Regione Siciliana
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1 Il Paesaggio Culturale Della Contea Di Modica
Il paesaggio culturale della Contea di Modica Elena DI BLASI Dipartimento di Economia e Territorio, Facoltà di Economia, Università degli Studi di Catania, c.so Italia, 55 –95129- Catania, tel.095/375344 int.336, fax 095/377174, e-mail: [email protected] Riassunto. La ricerca vuole offrire spunti di riflessione su un’ area della Sicilia dalla storia antica: la Contea di Modica. Una storia, quella della Contea, che affonda le proprie radici indietro nel tempo, scandita da diverse dominazioni che hanno lasciato i “segni” impressi sul territorio, interessato da nefasti eventi naturali che hanno determinato via via l’assetto urbanistico, politico, economico e sociale. Per meglio comprendere le caratteristiche dei centri, che un tempo fecero parte della gloriosa Contea, si è cercato di cogliere gli aspetti percettivi anche attraverso la cartografia storica, che contribuisce a dare il “senso dei luoghi” e la loro “immagine”. Obiettivo del lavoro è quello di evidenziare le forti potenzialità turistiche di questo territorio, non soltanto per la presenza di un patrimonio artistico di valore inestimabile, eredità delle variegate ed alterne vicende umane espresse nelle diverse forme di cultura materiale ed immateriale, ma anche per i grandi giacimenti naturali. Sono stati, inoltre, indagati i punti di forza di Ragusa, Modica e Scicli, città che appartennero all’antica Contea. Questi tre centri fanno parte con Caltagirone, Catania, Militello in Val di Catania e Noto di un ampio progetto denominato il “Piano di Gestione del Val di Noto” che ha come obiettivo l’analisi di tutte le risorse comprese in questa vasta area avente come unico comune denominatore il Barocco, già riconosciuto dall’Unesco patrimonio dell’umanità, e coglierne nel contempo le differenze. -
Società Santacrocese Di Storia Patria Le Contrade Di Santa Croce
Società Santacrocese di Storia Patria Monografie Le Contrade di Santa Croce Camerina PAGINA NON CONSULTABILE Presentazione Come recita l’art. 1 dello statuto della “Società Santacrocese di Storia Patria”, lo scopo primario dell’associazione è quello di favorire studi storici riguardanti Santa Croce Camerina e di pubblicare opere, memorie e documenti che vi si riferiscono. Nell’ambito della ricerca di ciò che costituisce il nostro passato, tra quanto già emerso e pubbli- cato nei precedenti volumi dell’Archivio Storico, trova un posto considerevole e degno di nota il lavo- ro monografico riguardante le contrade di Santa Croce Camerina. Il gruppo di lavoro che per la realizzazione di tale opera ha messo a disposizione competenze, tempo, fatiche di ricerca e di verifica, consultando documenti d’archivio, raccogliendo notizie verifica- bili e verificate nei siti descritti, assemblando il tutto con competenza e scrupolosità, oltre ad essere animato da un profondo amore per la propria terra, ha ritenuto importante porre dei puntelli, lasciando delle tracce che possono servire alle generazioni che verranno dopo di noi. Leggere queste pagine è entrare in un tempo che, forse, a parecchi di noi non appartiene, è supe- rare i confini degli anni, tuffarsi nelle epoche precedenti che ci hanno dato le origini, renderci orgo- gliosi per quanto i nostri avi, con fatiche, sono riusciti a definire e conservare, in un viaggio storico, culturale, umano e sociale. Affascinanti le notizie che, da una attenta lettura emergono, circa la derivazione dei toponimi, la storia che contraddistingue particolari contrade, le appartenenze delle stesse a notabili del tempo, con le relative controversie, nonché, soprattutto riguardo alle contrade Pirrera e Mezzagnone con la loro carica di storia. -
COMUNE DI ISPICA PROVINCIA DI RAGUSA COMMITTENTE: ISPICA 1 SRL Via Del Salice N°105 97100 Ragusa P.Iva: 01741230880
COMUNE DI ISPICA PROVINCIA DI RAGUSA COMMITTENTE: ISPICA 1 SRL Via Del Salice n°105 97100 Ragusa p.iva: 01741230880 N.C. 02_08_19 R.C. Ing. Alessandro Cappello Relazione Geologica (Revisione 0 - del 16.03.2021) Ing. Giovanni Cassarino P2 07 Ing. Giancarlo Dimartino Ing. Juan Francisco Baglieri Studio di geologia del dott. Donato Causapruno Via Serenella, 1 - 97100 Ragusa p.iva:01039610884 [email protected] - [email protected] cell: 3355264357 COMUNE DI ISPICA PROVINCIA DI RAGUSA OGGETTO: Studio geologico a supporto del Progetto di realizzazione di realizzazione di un campo fotovoltaico della potenza di 7,645 MW in c.da Pantano Secco nel Comune di Ispica, Provincia di Ragusa. COMMITTENTE: RE.GR.AN. SRL INTESTATARIO DEL PROGETTO: ISPICA 1 SRL ELABORATO: RELAZIONE GEOLOGICA N° 26FN20 IL Geologo Geol. Donato Causapruno REDATTO VERIFICATO APPROVATO COMMESSA FASE REV. DATA Donato Causapruno 00 Febbraio 2021 Studio di geologia del dott. Donato Causapruno - Via Serenella, 1 - 97100 Ragusa - p.iva:01039610884 1 - [email protected] - [email protected] - cell:3355264357 PREMESSA La Società “ISPICA 1 SRL” con sede in Ragusa in via del Salice 105, P. Iva: 01716320880 rappresentata dal sig. Causapruno Salvatore in qualità di Legale Rappresentante, intende realizzare un campo fotovoltaico della potenza di 7,645 MW in c.da Pantano Secco nel Comune di Ispica, Provincia di Ragusa, in adempimento alle disposizioni di legge dell’art. 6 del D. Lgs. n. 28 del 03/03/2011, come recepito dal D.P. Regionale Sicilia n. 48 del 18/07/2012, concernente la Procedura Abilitativa Semplificata (PAS) e delle Delibere AEEG n°90/07 e n°99/08 (TICA) e s.m.i. -
SICILY: CROSSROADS of MEDITERRANEAN CIVILIZATIONS Including Malta Aboard the 48-Guest Yacht Elysium May 13 – 23, 2022
JOURNEYS Beyond the ordinary SICILY: CROSSROADS OF MEDITERRANEAN CIVILIZATIONS Including Malta Aboard the 48-Guest Yacht Elysium May 13 – 23, 2022 Temple of Segesta SCHEDULE OUTLINE ITALY May 13 Depart the US Ionian May 14 Arrive in Palermo. Transfer to the Grand Hotel et des Palmes. Sea May 15 Morning tour of Palermo. Afternoon excursion to Monreale. Elysium May 16 Morning excursion to Cefalu. Board the in the afternoon and sail. May 17 Marsala. Excursion to Segesta and the hill village of Erice. May 18 Porto Empedocle. Excursion to Agrigento and Piazza Armerina. May 19 Pozzallo. Explore the Baroque towns of Modica, Palazzolo Acreide, Noto, and Ispica. May 20 Valletta, Malta. Tour Valletta and Malta’s prehistoric monuments. May 21 Syracuse. Visit the city’s ancient monuments. Motor route May 22 Giardini Naxos. Excursion to Taormina. Ship route Mediterranean Air route Sea May 23 Palermo. Disembark and transfer to the airport. PROGRAM NARRATIVE Many places in the Mediterranean can lay claim to being a “crossroads of cultures and civilizations,” but none with better justification than Sicily. For, 3,000 years, wave after wave of new cultures, ideas and artistic techniques have swept over the island, leaving in their wake temples, theaters, castles villages, and extraordinary works of art that together have earned Sicily the reputation of an “open-air museum.” Our itinerary demonstrates the importance of Sicily to Greek civilization in the great theaters at Syracuse and Taormina and in the Doric temples at Agrigento and Segesta. Roman remains mingle with the Greek in Syracuse, and the wealth of Imperial Rome is evident in the 3rd-century villa near Piazza Armerina. -
Elenco Ditte
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Struttura di Vigilanza sulle Concessionarie Autostradali $002'(51$0(172$1&256,('(//$66 ³',&+,$5$0217(´('(//$665$*86$1$ DALLO SVINCOLO CON LA S.S. 115 ALLO SVINCOLO CON LA S.S. 114. (C.U.P. F12C03000000001) PROGETTO DEFINITIVO PARTE GENERALE ESPROPRI (OHQFRGLWWHHLQGHQQLWjG HVSURSULR Lotto 2 Comune di CHIARAMONTE GULFI (RG) Il Progettista Supporto specialistico Responsabile di progetto ed incaricato delle integrazioni tra Ottimizzazione della cantierizzazione le varie prestazioni: delle opere arm engineering & consulting Ing. Santa Monaco - Ordine Ing. Torino 5760H Ing. Gianmaria De Stavola - Ordine Ing. Venezia 2074 Consulenze specialistiche Geologo: Geotecnica e opere d'arte minori: Dott. Geologo Fabio Melchiorri Ordine Geologi del Lazio A.P. n 663 Ing. Antonio Alparone Opere d'arte principali: Opere di mitigazione dell'impatto ambientale: Viadotti Gallerie Rumore, Ing. G. Mondello Ing. G. Guiducci Ecosistemi e paesaggio vibrazioni GP ingegneria ed atmosfera RIFERIMENTO ELABORATO DATA FASE TR\LT DISCIPLINA\OPERA DOC PROGR. ST.\REV. FOGLIO GENNAIO '17 _ _ _ _ _ _ SCALA D 0 1 T 1 L 2 E S 0 1 1 1 R G 0 0 1 0 A 0 1 DI 0 1 - REV. DATA DESCRIZIONE VERIFICATO APPROVATO A GENNAIO '17 Emissione Novastudio Zoi Monaco IL CONCESSIONARIO L'ENTITA' COSTRUTTRICE IL RESPONSABILE DEL SARC SRL VISTO PER ACCETTAZIONE PROCEDIMENTO LOTTO 2 - CHIARAMOTE GULFI DATI INTESTAZIONE CATASTALE DATI CATASTO TERRENI CORRISPONDENZA CATASTO URBANO Nominativo o denominazione HA CA Sub ARE Sub. Quota Foglio Partic. Classe -
RELAZIONE PAESAGGISTICA Codifica Terna ITMARI11002 Rev
Progetto / Project: Collegamento ITALIA-MALTA MALTA-ITALY link Titolo / title: Enemalta code: ITMARI11002 Rev. 0 RELAZIONE PAESAGGISTICA Codifica Terna ITMARI11002 Rev. 0 INDICE 1 PREMESSA ......................................................................................................................................................... 3 1.1 FINALITÀ DELLA RELAZIONE .......................................................................................................................................... 3 1.2 LOCALIZZAZIONE DELL’AREA DI INTERVENTO .................................................................................................................... 4 2 I VINCOLI E I LIVELLI DI TUTELA PAESAGGISTICA ................................................................................................ 6 2.1 PREMESSA ............................................................................................................................................................... 6 2.2 LA PIANIFICAZIONE PAESAGGISTICA ............................................................................................................................... 7 2.2.1 Piano Territoriale Paesistico Regionale (PTPR) – Linee Guida ..................................................................... 7 2.2.2 Piano Territoriale Paesaggistico della Provincia di Ragusa (PTPR) ............................................................. 9 2.2.3 Pianificazione locale (PRG) ....................................................................................................................... -
S. Croce Camerina (Rg) Saggi Di Scavo Nel Casale
S. CROCE CAMERINA (RG) Rasacambra citata nella conferma dei beni del 1158 da par- SAGGI DI SCAVO NEL CASALE MEDIEVALE te di Papa Adriano IV all’abbazia S. Maria Latina di Geru- RELAZIONE PRELIMINARE salemme. Il casale è attestato poco più tardi nel 1173 nella conferma dei beni del conte Guglielmo all’abbazia di S. di Filippo d’Agira come casale et ecclesia Sanctae Crucis de Rasacambri (WHITE 1938, pp. 351). Ancora nel 1194 il ca- GIOVANNI DI STEFANO, SALVINA FIORILLA sale e la chiesa sono tra i beni confermati da Enrico VI di Hoenstaufen a S. Filippo d’Agira e cinque anni dopo com- paiono nel documento con il quale Costanza e il figlio Fe- INTRODUZIONE derico confermano i beni all’abbazia (PIRRI 1733, II, p. 1250). Nel 1303 in una bolla di Benedetto XII in cui sono Le ricerche archeologiche finora condotte nella pro- enumerati i beni di S. Maria Latina di Gerusalemme il casale e vincia di Ragusa hanno evidenziato una diffusa presenza di la chiesa Sanctae Crucis de Rosacambra sono menzionati abitati d’età bizantina tuttora in corso di studio (DI STEFANO come dipendenti dal Convento dei Santi Lorenzo e Filippo OLARINO 1975; MESSINA-DI STEFANO 1997; PELLAGATTI-DI STEFANO di Scicli a sua volta suffraganeo di S. Filippo d’Agira (S 1999). In particolare alla periferia di S. Croce Camerina, in 1901, p. 215). Il casale e la chiesa Sanctae Crucis de contrada Mirio, a quattro Km dalla costa, nell’area che gra- Rosacambra sono attestati ancora da una serie di altri docu- vita intorno al “Vallone Fontana” ed alla sorgente Paradiso, menti fino al 1450 quando il complesso venne concesso a Pie- tra il 1989 ed il 1992 con successive campagne di scavo tro Celestri nobile messinese (PIRRI 1733, I, p. -
Shermans in Sicily: the Diary of a Young Soldier, Summer 1943
Canadian Military History Volume 7 Issue 4 Article 8 1998 Shermans in Sicily: The Diary of a Young Soldier, Summer 1943 Jack Wallace Follow this and additional works at: https://scholars.wlu.ca/cmh Part of the Military History Commons Recommended Citation Wallace, Jack "Shermans in Sicily: The Diary of a Young Soldier, Summer 1943." Canadian Military History 7, 4 (1998) This Feature is brought to you for free and open access by Scholars Commons @ Laurier. It has been accepted for inclusion in Canadian Military History by an authorized editor of Scholars Commons @ Laurier. For more information, please contact [email protected]. Wallace: Shermans in Sicily: The Diary of a Young Soldier, Summer 1943 Shermans in Sicily The diary of a young soldier, Summer 1943 Jack Wallace edited by David Pratt "[;'ftyjive years ago, one of the biggest news Sicily as a Javor to the parents of Mickey r stories of the summer was the invasion of Dawson, a close friend. Dawson, a 24-year Sicily by Allied Forces. For some, the memories old lieutenant, served alongside Wallace in will never jade because they were in the front Sicily and was killed in France after D-Day in lines of the first successful Allied push into 1944. occupied Europe. Wallace enlisted at 18 and received a Jack Wallace of Nepean remembers Sicily commission with The Royal Canadian the way it was 55 years ago- the stifling heat, Dragoons. In January, 1941 he was tranf:iferred the billowing clouds of dust and the rugged to The Three Rivers Regiment. Wallace and mountain terrain. -
DOC Vittoria
DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DEI VINI A DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA “VITTORIA” Approvato con D.M. 13.09.2005 G.U. 224 – 26.09.2005 Modificato con D.M. 30.11.2011 Pubblicato sul sito ufficiale del Mipaaf Sezione Qualità e Sicurezza - Vini DOP e IGP Articolo 1 Denominazione e vini La denominazione di origine controllata «Vittoria» e' riservata ai vini che rispondono alle condizioni ed ai requisiti stabiliti nel presente disciplinare di produzione per le seguenti tipologie: «Vittoria» Rosso; «Vittoria» Calabrese o Nero d'Avola; «Vittoria» Frappato; «Vittoria» Ansonica o Inzolia o Insolia; «Vittoria» Novello. Articolo 2 Piattaforma ampelografica I vini a denominazione di origine controllata «Vittoria» devono essere ottenuti da vigneti che nell'ambito aziendale hanno la seguente composizione varietale: «Vittoria» Rosso: dal 50% al 70% di Calabrese o Nero d'Avola e dal 30% al 50% di Frappato; «Vittoria» Calabrese o Nero d'Avola: Calabrese o Nero d'Avola minimo 85%, altri vitigni a bacca nera, non aromatici, idonei alla coltivazione nella Regione Sicilia, massimo 15%; «Vittoria» Frappato: Frappato minimo 85%, altri vitigni a bacca nera, non aromatici, idonei alla coltivazione nella Regione Sicilia, massimo 15%; «Vittoria» Ansonica o Inzolia o Insolia: Ansonica o Inzolia o Insolia minimo 85%, altri vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione nella Regione Sicilia, massimo 15%; «Vittoria» Novello: Calabrese o Nero d'Avola e/o Frappato minimo 80%, altri vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella Regione Sicilia ed iscritti nel Registro Nazionale delle varietà di vite per uve da vino, approvato con D.M. 7 maggio 2004 e successivi aggiornamenti, riportati nell’allegato 1 del presente disciplinare, massimo 20%. -
Palazzo Modica Di San Giovanni
Ispica, Ragusa PALAZZO MODICA DI SAN GIOVANNI ISPICA, provincia di Ragusa 15.000 abitanti, estensione del territorio 113,50 km2, 170m slm Distanze principali : 33 km da Ragusa, 46 km da Comiso, 110 km da Catania- Aeroporto, 55 km da Siracusa, 40 km dal porto turistico di Marina di Ragusa, 10 km dal porto di Pozzallo . Dichiarata dall’UNESCO patrimonio dell’umanità nel 2005, Ispica fu ricostruita interamente dopo il terremoto del 1693 e trasferì il centro abitato dalla cava alla più sicura collina adiacente. Essa è caratterizzata da un interessante presenza di stile liberty soprattutto in considerazione di palazzo Bruno, costruito su progetto del famosissimo architetto Ernesto Basile e oggi una delle sedi municipali più prestigiose della Sicilia . La sua ubicazione, sul corso Garibaldi a 150 m circa dalla piazza principale da un lato e dall’altro sulla piazza dell’Annunziata, lo rende per imponenza e luminosità davvero unico nel suo genere. PALAZZO MODICA DI SAN GIOVANNI La sua ubicazione, sul corso Garibaldi a 150 m circa dalla piazza principale da un lato e dall’altro sulla piazza dell’Annunziata, lo rende per imponenza e luminosità davvero unico nel suo genere. Il palazzo, in severo stile vittoriano dalle linee essenziali ed eleganti, rappresenta dopo palazzo Bruno, l’esempio più elevato di architettura aristocratica. La superficie coperta è di 2000 mq coperti ca. (oltre 50 camere), suddivisa su tre elevazioni e due piani ammezzati. Palazzo Modica di San Giovanni viene realizzato per desiderio del Barone Michele Modica di San Giovanni e Sirugo dei principi di Bellaprima tra il 1835 ed 1845, anno in cui venne consegnato ai committenti. -
“To Bury the Dead and to Feed the Living”: Allied Military Government in Sicily, 1943
“To bury the dead and to feed the living” Allied Military Government in Sicily, 1943 Cindy Brown “It was also obvious, to the early planners, that many strategic and tactical events and conditions could not possibly be anticipated – a situation which made all phases of CA/MG more difficult to estimate, operate and maintain.”1 n the 70 years since Allied soldiers Unprecedented in scope and its Abstract: This article examines the landed on the island of Sicily multi-national nature,3 AMG was I little-known Allied effort to provide many accounts have been published for the needs of the Sicilian civilian a complex organization intended about the genesis and conduct of the population during Operation Husky. to restore peace and stability to a campaign. Few, however, consider Allied Military Government (AMG) population ravaged by war and the effect the intense military was created in January 1943 to twenty years of Fascism. The cost of support the strategic aim of knocking operations had on the Sicilian Italy out of the war by creating the planning and execution of Allied people and the measures taken by and maintaining a benevolent Military Government in Sicily was the Allies to reduce the impact on atmosphere on the island. The duty significant, drawing on the already civilians. In fact, the few references to of civil affairs officers was to relieve limited resources available for the Allied Military Government (AMG) the fighting troops from the challenge secondary effort in the Mediterranean. of delivering humanitarian aid or highlight the role the Allies played dealing with a hostile population. -
ATO Idrico Di Ragusa Tabella 3.11 Caratteristiche Dei Serbatoi
ATO Idrico di Ragusa Proposta di aggiornamento del Piano d'Ambito di Ragusa Tabella 3.11 Caratteristiche dei serbatoi Stato di Anno Stato di Capacità In eserc. conservaz. Denominazione Gestore Denominazione Serbatoio Schema di appartenenza Tipologia fine conservaz. Funzionalità [m3] dal opere costr. opere civili elettromecc. Settore civile COMUNE DI ACATE SERBATOIO ACQUEDOTTO DI ACATE 580 sopraelevato 1932 1932 sufficiente sufficiente COMUNE DI ACATE SERBATOIO ACQUEDOTTO DI ACATE 2.400 seminterrato 1997 1997 buono buono buona COMUNE DI CHIARAMONTE ACQUEDOTTO CHIARAMONTE SERBATOIO MUTI 300 sopraelevato 1980 1980 buono buono buona GULFI GULFI COMUNE DI CHIARAMONTE ACQUEDOTTO DI SERBATOIO SAN GIOVANNI 600 sopraelevato 1926 1926 buono buono buona GULFI CHIARAMONTE GULFI COMUNE DI CHIARAMONTE ACQUEDOTTO DI SERBATOIO CIMITERO 250 sopraelevato 1985 1985 buono buona GULFI CHIARAMONTE GULFI COMUNE DI CHIARAMONTE ACQUEDOTTO DI SERBATOIO CAMPORAO 4.000 interrato 1983 1983 buono buono buona GULFI CHIARAMONTE GULFI COMUNE DI CHIARAMONTE ACQUEDOTTO DI SERBATOIO PEZZE 2.000 sopraelevato 1983 1983 buono buono buona GULFI CHIARAMONTE GULFI COMUNE DI CHIARAMONTE ACQUEDOTTO DI SERBATOIO PONTE 600 sopraelevato 1983 1983 buono buono buona GULFI CHIARAMONTE GULFI COMUNE DI CHIARAMONTE SERBATOIO "C"- Torrino ACQUEDOTTO DI 15 sopraelevato 1985 1985 buono buono buona GULFI piezometrico CHIARAMONTE GULFI SERBATOIO NUOVO COMUNE DI COMISO ACQUEDOTTO DI COMISO 4.800 sopraelevato 1975 1975 sufficiente sufficiente sufficiente GARIBALDI SERBATOIO VECCHIO COMUNE DI COMISO