Perugino a Fano

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Perugino a Fano La committenza francescana dell’Osservanza nelle Marche relativa ai vari pittori del ’400 e ’5001 Il volume L’Arte confiscata, edito dalla provincia di Pesaro, ha un sottotitolo significativo e chiaro: IL LUPO E L’AGNELLO, confische, soppres- sioni… del patrimonio storico ed artistico ecclesiastico… al tempo dell’u- nità d’Italia1. I Frati minori, e nello specifico quelli dell’Osservanza del Quat- trocento e Cinquecento, hanno sempre avuto un amore particolare per la Vergine Maria, San Francesco e i Penitenti (san Giovanni Battista e santa Maria Maddalena). Le nuove chiese edificate o le vecchie ristrutturate dagli Osser- vanti, prendevano quasi sempre il nome di Santa Maria delle Grazie o dell’Annunziata o di San Giovanni Battista o di Santa Maria Madda- lena. Per arredare le nuove chiese i frati chiamarono i più grandi artisti del tempo: scesero dal Veneto, vennero dall’Umbria, dall’Emilia, dalla Romagna, dal Lazio, dall’Olanda, ma anche i marchigiani furono nume- rosi. Tutti insieme hanno lasciato nelle Marche una produzione di ope- re talmente ricca e abbondante da suscitare in me una meravigliosa sorpresa. La realizzazione di un numero così alto di tavole dipinte va attri- buita all’enorme popolarità dei frati dell’Osservaza e alla generosità dei benefattori. –––––––––––––––––––––––––––––– 1 Aa.Vv., L’Arte confiscata. Aquisizione postunitaria del patrimonio storico-artistico degli enti religiosi soppressi della provincia di Pesaro e Urbino (1861-1888), a cura di Bonita Cleri e Claudio Giardini, Urbania 2011, p. 35. Vedere anche Il Patrimonio disperso: Il “Caso” esemplare di Carlo Crivelli - Atti delle Giornate di Stu- dio Montefiore dell’Aso, Camerino, Porto San Giorgio (12 Ottobre - 26 Ottobre - 9 Novembre 1966), a cura di Marina Massa, Regione Marche 1999. 171 Gli artisti che hanno operato nei conventi e nelle chiese dell’Osservanza2 Pietro Alemanno (1430-1498) • A MONTEFALCONE APPENNINO nella chiesa San Francesco: Madonna col Bam- bino in trono e Santa Caterina d’Alessandria, San Giovanni Battista, San Francesco d’Assisi e committente; nella lunetta si ammira La Pietà. Attualmen- te queste opere sono presenti nella Pinacoteca Comunale (SSeN)3. • Ad ASCOLI PICENO nella chiesa Santa Maria in Solestà: San Bernardino da Siena. Attualmente il quadro è conservato nella Pinacoteca Civica di Ascoli Piceno (SSeN). Benedetto Coda (1486-1577) • A PESARO nella chiesa San Giovanni Battista: Immacolata e santi. 13 È visibile nei Musei Civici di Pesaro (SSeN). Carlo Crivelli (1430/35-1493) • Ad ANCONA a San Francesco ad Alto: Visione del Beato Gabriele Ferretti (1487-1488), attualmente è alla National Gallery di Londra (SSeN). • Sempre a San Francesco ad Alto: Madonna con il Bambino (cm 21x15). La tavoletta è conservata presso la Pinacoteca Francesco Podesti di Ancona (SSeN). • Ad ASCOLI PICENO nel 1477 per la chiesa dell’Annunziata Crivelli firma un San Bernardino con due devoti e nel 1486, nella tarda maturità, l’Annunciazio- ne. In quest’ultima opera si vede la piena padronanza da parte di Carlo delle innovazioni rinascimentali senza dimenticare la tradizione (SSeN). • A MACERATA nella chiesa Santa Croce (Maria della Pietà degli Osservanti) Carlo Crivelli ha dipinto Madonna col Bambino, che si può visitare nella Ci- vica Pinacoteca della città (SSeN). –––––––––––––––––––––––––––––– 2 Vi sono delle opere d’arte che ancora rimangono proprietà nelle chiese dei Frati minori e altri capola- vori che sono stati trasportati dalle case dell’Osservanza o della Osservanza riformata e tradotte in altri ambienti civili come pinacoteche o musei o anche opere che, pur rimanendo nel luogo di origine, sono tuttora, insieme alla chiesa e al convento, proprietà del Demanio. Le opere non più conservate come patrimonio dei Frati minori, poiché soppresse dalle leggi napoleoniche e sabaude, sono contrassegnate con la sigla (SSeN). 3 Per eliminare inutili ripetizioni come: è presente, si conserva, si custodisce, si ammira, ecc, propongo una esemplificazione meno ripetitiva, es.:nella chiesa San Francesco: Madonna col Bambino. 172 13 • A MATELICA chiesa San Francesco: Madonna della Rondine che viene indica- ta come Pala degli Ottoni. È presente presso la National Gallery di Londra (SSeN). • A MONTEFIORE SULL’ASO nella chiesa San Francesco: polittico Madonna col Bambino e santi dipinto nel 1471. Il polittico è stato smembrato e disperso tra i musei europei e americani, mentre a Montefiore rimangono sei pannelli del polittico (SSeN). • A MURALTO DI CAMERINO nella chiesa San Pietro: Madonna col Bambino e santi (1488-1489). Anche questa pala è stata smembrata tra i musei europei e americani (SSeN). Vittore Crivelli (1430-1502) • A SAN SEVERINO MARCHE presso Santa Maria delle Grazie: il polittico Madon- na col Bambino e santi, attualmente presso il Museo Civico di San Severino Marche (SSeN). Simone De Magistris (1538-1616) e Giovanni Francesco De Magistris (1540-1613) • A MATELICA nella chiesa San Francesco vengono tuttora conservati: L’Adorazione dei Magi del 1569, Il Martirio di Santo Stefano del 1570, L’Epifa- nia e Il Santo Luogo (affresco cappella del chiostro convento San Francesco). • A POTENZA PICENA nella chiesa Sant’Antonio di Padova: Madonna con Bam- bino e santi. Andrea Di Bartolo († 1428) • A MOMBAROCCIO nella chiesa Santa Maria in Scotaneto: la Madonna del latte o dell’Umiltà, attualmente nel Museo Pinacoteca del Convento Beato Sante. Eusebio di San Gregorio (1465-1540) • A MATELICA nella chiesa San Francesco: Madonna col Bambino e santi. Giambono Di Corrado da Ragusa (metà del ’400) • A FORANO nella chiesa San Francesco: affresco dell’Annunciazione. Marco (fra Mattia) Della Robbia (1468-11534) • A CUPRamONTANA a La Romita: Madonna col Bambino (maiolica e terracotta). Stefano Folchetti (metà sec. XV-inizio sec. XVI) • Presso il santuario San Liberato (Comune San Ginesio) Folchetti ha dipin- to la Madonna con il Bambino e S. Liberato e S. Francesco. L’opera è datata 1498 e rimase nel convento dell’Osservanza sino alla soppressione del 1866. Attualmente è conservata nella Pinacoteca di San Ginesio. 173 Lorenzo Lotto (1480-1556/7) • A Osimo fu dipinta Madonna col Bambino per la chiesa dell’Annunziata vec- chia, quindi trasportata in quella dell’Annunziata nuova. Con la soppressione fu posizionata all’interno della sala consigliare di Osimo, ma nella notte tra il 7 e l’8 novembre del 1911 il capolavoro del Lotto spariva dal palazzo comunale. Mariotto di Nardo (1394-1424) • A Pesaro nella chiesa San Giovanni Battista: Madonna col Bambino e santi, attualmente nei Musei Civici della città (SSeN). Zanino Di Pietro (1407-1448) • A Mombaroccio chiesa Santa Maria in Scotaneto: polittico della Risurrezio- ne di Cristo e santi conservato nel Museo Pinacoteca del Convento Beato Sante. Durante Nobili (1490-1559) • A Matelica nella chiesa San Francesco dipinge nel 1569 il Calvario, Lancia- ta al cuore. Piero della Francesca (1416/17-1492) • A Senigallia a Santa Maria delle Grazie: Madonna di Senigallia, è ora ad Urbino presso Galleria Nazionale delle Marche (SSeN). • Ad Urbino presso la chiesa di San Bernardino: Pala di San Bernardino, ora a Brera (SSeN). Gentile da Fabriano (1370-1427) • A Valleremita di Fabriano Eremo Santa Maria di Val di Sasso: Incoronazione della Vergine Maria, attualmente alla Pinacoteca di Brera (Valleremita ne conserva una copia) (SSeN). Bernardino di Mariotto (†1503) • A San Severino Marche nella chiesa Santa Maria delle Grazie (oggi cono- sciuta come San Pacifico) si ammira una Crocifissione, mentre una Pietà, un tempo lì presente, è oggi conservata nella pinacoteca di Sanseverino Marche (SSeN). Jacopo Palma detto il Giovane(1544-1628) • A Potenza Picena nella chiesa Sant’Antonio di Padova è presente Crocifisso e Santi. Palmezzano Marco (1456/58-1539) • A Matelica chiesa San Francesco: Santa Caterina d’Alessandria, martire. 174 Pietro Perugino (1448-1523) • A Fano dipinge nella chiesa Santa Maria Nuova in S. Lazzaro: Annunziata e Madonna in trono col Bambino e i santi, conservata a Santa Maria Nuova di Fano. • A Senigallia a Santa Maria delle Grazie: Madonna in trono col Bambino e i santi (SSeN). Giovanni Santi (1439-1494) • A Fano chiesa di Santa Maria Nuova in S. Lazzaro: Visitazione, conservata a Santa Maria Nuova di Fano. • A Montefiorentino chiesa San Francesco (cappella Oliva): Madonna col Bambino (SSeN). Carlo di Gentile • A Matelica nella chiesa San Francesco: Madonna col Bambino e Visitazione. • A Montefiorentino chiesa diSan Francesco: Sacra conversazione - Madonna in trono e santi (SSeN). • Ad Urbino chiesa San Bernardino: Cristo morto sorretto dagli angeli (tavoletta 38x23,5), attualmente presso la Galleria Nazionale di Urbino (SSeN). Ercole Ramazzani (1535-1598) • A Sassoferrato nella chiesa Santa Maria della Pace si conserva Sacra fami- glia e santi. • Ad Arcevia nella chiesa San Martino si può ammirare Madonna col Bam- bino e santi (SSeN). Pietro Torrigiano (1472-1528) • A Fossombrone nella chiesa dell’Annunziata: Madonna col Bambino (ter- racotta policroma); è conservata ad Urbino presso la Galleria nazionale delle Marche (SSeN). Alvise Vivarini (1446-1503) • A Montefiorentino nella chiesaSan Francesco: Madonna col Bambino e san- ti (è questa la prima opera del Vivarini dipinta nel 1476), attualmente presso la Galleria Nazionale di Urbino (SSeN). Antonio (1440-1480) e Bartolomeo Vivarini (1432-1499) • A Osimo nella chiesa dell’Annunziata: Incoronazione della Vergine e santi. Fu dipinta per l’Annunziata vecchia, quindi trasportata in quella dell’Annun- ziata nuova. Con la soppressione fu posizionata all’interno
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