Ministero Per I Beni E Le Attività Culturali Progetto Di Diagnostica Per La Mostra DA JACOPO DELLA QUERCIA a DONATELLO IL PR

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Ministero Per I Beni E Le Attività Culturali Progetto Di Diagnostica Per La Mostra DA JACOPO DELLA QUERCIA a DONATELLO IL PR Ministero per i Beni e le Attività Culturali Opificio delle Pietre Dure e Laboratori di Restauro di Firenze Viale degli Alfani, 78 50100 Firenze Progetto di diagnostica per la mostra DA JACOPO DELLA QUERCIA A DONATELLO IL PRIMO RINASCIMENTO A SIENA La collaborazione da parte dell’Opificio alla mostra “Da Jacopo della Quercia a Donatello ‐ Primo Rinascimento a Siena” si inserisce in modo più che perfetto nell’ambito delle ricerche sulle tecniche artistiche, che da tempo affiancano l’attività più propriamente operativa dell’Istituto. Sono state effettuate indagini non invasive su un campione di opere che andranno in mostra (principalmente della Pinacoteca Nazionale di Siena), campione estremamente vasto e significativo sia dal punto di vista cronologico che da quello dell’autografia. Si tratta di tecniche di indagine tra le più diffuse nel campo del restauro e della conoscenza dei Beni Culturali, ma che si qualificano, in questo caso, per l’altissima definizione dei risultati (in particolare la Radiografia a lastra unica dell’OPD e la riflettografia InfraRossa ad alta risoluzione dello scanner di OPD e Istituto Nazionale di Ottica CNR di Firenze). Il Settore Dipinti Mobili dell’Opificio delle Pietre Dure ha lavorato a questo progetto con passione e grande interesse. Marco Ciatti e Cecilia Frosinini (direttore e vice‐direttore) grazie alle comprovate esperienze nel campo della storia delle tecniche artistiche di Roberto Bellucci e Ciro Castelli, hanno lavorato di stretta intesa con la Pinacoteca di Siena (Annamaria Guiducci ed Elena Pinzauti) alle indagini a più di 30 opere (segue elenco), venendo così a costituire un catalogo parallelo a quello della mostra, dedicato alla tecnica di esecuzione delle botteghe senesi di primo Quattrocento. Dopo il fondamentale volume Dipinti su tavola. La tecnica e la conservazione dei supporti (a cura di Ciro Castelli, Marco Ciatti e Andrea Santacesaria) del 2004, che prendeva in considerazione le tecniche di costruzione dei supporti di area fiorentina; e i contributi più brevi usciti in occasione delle mostre “Fra Carnevale. Un artista rinascimentale da Filippo Lippi a Piero della Francesca, del 2005” (a Milano e New York), “Crivelli a Brera” (attualmente in corso di svolgimento alla Pinacoteca di Brera di Milano), che hanno allargato il patrimonio di conoscenze alla costruzione dei Polittici d’altare di area marchigiana, l’occasione delle indagini radiografiche e tecniche alle opere della Pinacoteca Senese ha costituito per Ciro Castelli dell’OPD l’occasione per un’indagine su un campione significativo di costruzioni lignee di ambito senese. E’ ormai convinzione dimostrata da queste indagini che ogni area geografica italiana si qualificava per tecniche peculiari che si appoggiavano su un bagaglio di conoscenze tecnologiche e tradizionali caratterizzate da una forte ripetitività e permanenza, nei secoli, di pratiche costruttive, espedienti di lavoro, ma anche profonda e capillare conoscenza del legno come materia e dei suoi comportamenti fisici. Le indagini riflettografiche, poi, erano fin dall’inizio di questo progetto, una speranza e una sfida al tempo stesso. A fronte, infatti, di numerose testimonianze storiche e letterarie relative alla grande bravura disegnativa della scuola senese, lo storico dell’arte moderno deve invece confrontarsi con la perdita pressoché totale del patrimonio grafico . Poter usufruire, quindi, di una tecnica di indagine come la riflettografia IR che consente di visualizzare il disegno sottostante gli strati pittorici (quello che con termine inglese ormai acclarato nel campo viene definito underdrawing), offriva la fondata speranza di riappropriarsi di un patrimonio di studio eccezionale e del tutto ignoto. Le speranze erano poi corroborate dalla recente esperienza di lavoro sull’artista senese Stefano di Giovanni detto il Sassetta: Roberto Bellucci e Cecilia Frosinini, infatti, nel monumentale volume curato dalla studiosa olandese Machtelt Israels per Villa I Tatti ‐ The Harvard Centre for Renaissance Studies, The Borgo San Sepolcro Altarpiece (2009), avevano ritrovato tramite la riflettografia IR un underdrawing estremamente interessante, ricco di spunti di studio ed approfondimenti, in particolare importante per approfondire l’ambito culturale dell’artista e le sue conoscenze di prospettiva geometrica, finora mai così chiare agli studiosi che se ne erano occupati. La campagne diagnostiche effettuate hanno mantenuto le promesse, offrendo risultati di grande importanza. Un loro primo effetto si avrà nell’immediato, nelle schede di catalogo, poiché spesso il confronto con i dati tecnici ha permesso a molti degli studiosi che lavoravano alla mostra di rivedere o approfondire ipotesi storico‐artistiche sulle opere. In seguito i dati diagnostici vedranno una loro sede di pubblicazione dedicata. E’ infatti in fase di realizzazione un volume (curato da OPD e Pinacoteca di Siena) nel quale, insieme ad un taglio didattico, volto al grande pubblico, che spieghi l’utilizzo e i meccanismi di interpretazione delle indagini, si cercherà una chiave di lettura e di interpretazione dei dati raccolti che possa evidenziare le caratteristiche tecniche delle botteghe senesi, sia di carpentieri che di pittori, alla ricerca di quel massimo comun denominatore che costituiva la koiné tecnica della Scuola Senese del primo Quattrocento. Elenco opere indagate Benedetto di Bindo, Andata al Calvario Domenico di Bartolo, Madonna dell’Umiltà Assunta Giovanni di Paolo, Dittico della Misericordia Predella del Polittico Branchini (già Fondi) Predella Polittico di San Galgano Polittico di Castelnuovo Berardenga Comunione della Maddalena Madonna dell’Umiltà San Giacomo Maggiore Guidoccio Cozzarelli, Santa Caterina d’Alessandria con simboli Passione Francesco di Giorgio Martini, Annunciazione Maestro dell’Osservanza, Pala eponima predella dell’Osservanza predella di San Bartolomeo San Francesco che riceve le stimmate Maestro di Sant’Ansano, Madonna dell’Umiltà Matteo di Giovanni, Madonna col Bambini Madonna col Bambino e angeli Neroccio di Bartolomeo Landi Madonna con Bambino Paolo di Giovanni Fei Natività di Maria Pietro di Domenico Ambrosi, Madonna col Bambino, S. Antonio e S. Girolamo Sano di Pietro, Annuncio ai Pastori Apparizione di Santa Caterina al papa; Madonna col Bambino e santi Madonna col Bambino e santi Bartolomeo e Lucia Polittico di Scrofiano Polittico dell’Assunta Polittico di Santa Bonda Polittico dei Gesuati San Francesco Sassetta, due frammenti paesaggistici (città e marina) Frammenti del Polittico della Lana Parma, Fondazione Magnani Rocca, Pietro di Domenico Ambrosi, Madonna dell’Umiltà (solo RX) .
Recommended publications
  • Uva-DARE (Digital Academic Repository)
    UvA-DARE (Digital Academic Repository) Sassetta's Madonna della Neve. An Image of Patronage Israëls, M. Publication date 2003 Link to publication Citation for published version (APA): Israëls, M. (2003). Sassetta's Madonna della Neve. An Image of Patronage. Primavera Pers. General rights It is not permitted to download or to forward/distribute the text or part of it without the consent of the author(s) and/or copyright holder(s), other than for strictly personal, individual use, unless the work is under an open content license (like Creative Commons). Disclaimer/Complaints regulations If you believe that digital publication of certain material infringes any of your rights or (privacy) interests, please let the Library know, stating your reasons. In case of a legitimate complaint, the Library will make the material inaccessible and/or remove it from the website. Please Ask the Library: https://uba.uva.nl/en/contact, or a letter to: Library of the University of Amsterdam, Secretariat, Singel 425, 1012 WP Amsterdam, The Netherlands. You will be contacted as soon as possible. UvA-DARE is a service provided by the library of the University of Amsterdam (https://dare.uva.nl) Download date:03 Oct 2021 Index Note Page references in bold indicate Avignonese period of the papacy, 108, Bernardino, Saint, 26, 82n, 105 illustrations. 11 in Bertini (family), 3on, 222 - Andrea di Francesco, 19, 21, 30 Abbadia Isola Baccellieri, Baldassare, 15011 - Ascanio, 222 - Abbey of Santi Salvatore e Cirino, Badia Bcrardcnga, 36n - Beatrice di Ascanio, 222, 223
    [Show full text]
  • Construction As Depicted in Western Art Construction As Depicted in Western Art
    Tutton Construction Michael Tutton as Depicted in Western Art Construction as Depicted in Western Art Western in Depicted as Construction From Antiquity to the Photograph Construction as Depicted in Western Art Construction as Depicted in Western Art From Antiquity to the Photograph Michael Tutton Amsterdam University Press Cover illustration: 1587, German, unknown master, The Tower of Babel, oil or tempera on panel. Z 2249, Germanisches Nationalmuseum, Nuremberg. Cover design: Coördesign, Leiden Lay-out: Crius Group, Hulshout isbn 978 94 6298 255 0 e-isbn 978 90 4853 259 9 doi 10.5117/9789462982550 nur 684 © M. Tutton / Amsterdam University Press B.V., Amsterdam 2021 All rights reserved. Without limiting the rights under copyright reserved above, no part of this book may be reproduced, stored in or introduced into a retrieval system, or transmitted, in any form or by any means (electronic, mechanical, photocopying, recording or otherwise) without the written permission of both the copyright owner and the author of the book. Every effort has been made to obtain permission to use all copyrighted illustrations reproduced in this book. Nonetheless, whosoever believes to have rights to this material is advised to contact the publisher. For Catherine, Emma and Samuel Acknowledgements I wish to acknowledge the following for help and support in producing this book: Catherine Tutton, Emma Tutton, Nicole Blondin, James W P Campbell, David Davidson, Monica Knight, Eleonora Scianna, Catherine Yvard, and my editors at AUP. Table of Contents Acknowledgements 7 List of Figures 11 Introduction 31 Scope 31 Current Literature and Sources 32 Definitions 33 Layout of the Book 33 1.
    [Show full text]
  • The Guido Riccio Controversy in Art History Michael Mallory and Gordon Moran
    6 The Guido Riccio controversy in art history Michael Mallory and Gordon Moran Published in Brian Martin (editor), Confronting the Experts (Albany, NY: State University of New York Press, 1996), pp. 131-154 Introduction can be challenged both inside and outside The Guido Riccio is a fresco, or wall painting, academia. in the city of Siena in Italy. Guido Riccio is The lengthy duration of the Guido Riccio short for the full name, Guido Riccio da controversy has given us the time and the Fogliano at the Siege of Montemassi. The opportunity to study other academic contro- standard view has long been that Simone versies of the past and present, and to compare Martini, a famous painter from Siena, painted notes with other scholars who are involved in the entire fresco in 1328-1330, a view adopted ongoing disputes of their own. Such compari- by generations of scholars and repeated in sons have enabled us to detect, even predict, many textbooks, guidebooks, reference books, patterns of behaviour on the part of experts as and classroom lectures. This was also our own they attempt to overcome challenges. These view until 1977, when we proposed that a patterns include: the suppression and censor- portion of the fresco, namely the horse and ship of the challengers’ ideas from scholarly rider, was painted by a close follower of conferences, symposia, and journals; personal Simone Martini in 1352, while still attributing attacks, including insults, retaliation, and the rest of the painting to Simone. ostracism, against the challengers; and On the face of it, it would seem that the secrecy, instead of open discussion and debate.
    [Show full text]
  • THE BERNARD and MARY BERENSON COLLECTION of EUROPEAN PAINTINGS at I TATTI Carl Brandon Strehlke and Machtelt Brüggen Israëls
    THE BERNARD AND MARY BERENSON COLLECTION OF EUROPEAN PAINTINGS AT I TATTI Carl Brandon Strehlke and Machtelt Brüggen Israëls GENERAL INDEX by Bonnie J. Blackburn Page numbers in italics indicate Albrighi, Luigi, 14, 34, 79, 143–44 Altichiero, 588 Amsterdam, Rijksmuseum catalogue entries. (Fig. 12.1) Alunno, Niccolò, 34, 59, 87–92, 618 Angelico (Fra), Virgin of Humility Alcanyiç, Miquel, and Starnina altarpiece for San Francesco, Cagli (no. SK-A-3011), 100 A Ascension (New York, (Milan, Brera, no. 504), 87, 91 Bellini, Giovanni, Virgin and Child Abbocatelli, Pentesilea di Guglielmo Metropolitan Museum altarpiece for San Nicolò, Foligno (nos. 3379 and A3287), 118 n. 4 degli, 574 of Art, no. 1876.10; New (Paris, Louvre, no. 53), 87 Bulgarini, Bartolomeo, Virgin of Abbott, Senda, 14, 43 nn. 17 and 41, 44 York, Hispanic Society of Annunciation for Confraternità Humility (no. A 4002), 193, 194 n. 60, 427, 674 n. 6 America, no. A2031), 527 dell’Annunziata, Perugia (Figs. 22.1, 22.2), 195–96 Abercorn, Duke of, 525 n. 3 Alessandro da Caravaggio, 203 (Perugia, Galleria Nazionale Cima da Conegliano (?), Virgin Aberdeen, Art Gallery Alesso di Benozzo and Gherardo dell’Umbria, no. 169), 92 and Child (no. SK–A 1219), Vecchietta, portable triptych del Fora Crucifixion (Claremont, Pomona 208 n. 14 (no. 4571), 607 Annunciation (App. 1), 536, 539 College Museum of Art, Giovanni di Paolo, Crucifixion Abraham, Bishop of Suzdal, 419 n. 2, 735 no. P 61.1.9), 92 n. 11 (no. SK-C-1596), 331 Accarigi family, 244 Alexander VI Borgia, Pope, 509, 576 Crucifixion (Foligno, Palazzo Gossaert, Jan, drawing of Hercules Acciaioli, Lorenzo, Bishop of Arezzo, Alexeivich, Alexei, Grand Duke of Arcivescovile), 90 Kills Eurythion (no.
    [Show full text]
  • Madonna and Child with the Blessing Christ, and Saints Peter, James Major, Anthony Abbott, and a Deacon Saint [Entire Triptych] C
    National Gallery of Art NATIONAL GALLERY OF ART ONLINE EDITIONS Italian Paintings of the Thirteenth and Fourteenth Centuries Martino di Bartolomeo Sienese, active 1393/1434 Madonna and Child with the Blessing Christ, and Saints Peter, James Major, Anthony Abbott, and a Deacon Saint [entire triptych] c. 1415/1420 tempera on panel Inscription: middle panel, on Christ's book: Ego S / um lu / x m / undi / [et] via / veritas / et vita / quise / gui ... (I am the light of the world and the way, the truth and the life; a conflation of John 8:12 and 14:6) [1] Gift of Samuel L. Fuller 1950.11.1.a-c ENTRY This triptych's image of the Madonna and Child recalls the type of the Glykophilousa Virgin, the “affectionate Madonna.” She rests her cheek against that of the child, who embraces her. The motif of the child’s hand grasping the hem of the neckline of the Virgin’s dress seems, on the other hand, to allude to the theme of suckling. [1] The saints portrayed are easily identifiable by their attributes: Peter by the keys, as well as by his particular facial type; James Major, by his pilgrim’s staff; Anthony Abbot, by his hospitaller habit and T-shaped staff. [2] But the identity of the deacon martyr saint remains uncertain; he is usually identified as Saint Stephen, though without good reason, as he lacks that saint’s usual attributes. Perhaps the artist did not characterize him with a specific attribute because the triptych was destined for a church dedicated to him.
    [Show full text]
  • Povera E Regale Allo Stesso Tempo
    Quotidiano Data 30-03-2013 L’OSSERVATORE ROMANO Pagina 5 Foglio 1 / 2 Il senso iconografico della Madonna dell’umiltà Povera e regale allo stesso tempo Sassetta, «Madonna dell’umiltà» (1435, Musei Vaticani) mentre fa le coccole al piccolo Gesù. Così Masaccio in un di ANTONIO PAOLUCCI celebre piccolo dipinto che sta agli Uffizi, così gli ortodossi nella iconografia della glicofilusa . Ma la Madonna è anche Mater misericordiae , protettrice Papa Francesco nella sua visita a Castel Gandolfo al dai mali del mondo e i pittori hanno voluto darle immagine suo predecessore Benedetto, gli ha portato in regalo un mentre spalanca il mantello a coprire come un’abside di piccolo dipinto raffigurante la Madonna dell’umiltà . chiesa il popolo dei suoi fedeli. Piero della Francesca, al Sono sicuro che molti si sono chiesti qual è il soggetto centro del polittico che si conserva nel Museo civico di iconografico che porta questo titolo. Che cos’è, che cosa Borgo San Sepolcro, ce ne ha consegnato una interpretazione rappresenta la Madonna dell’umiltà ? Per capirlo bisogna tanto celebre quanto insuperata. Anche la Madonna inc inta andare indietro nei secoli e porre mente alle innumerevoli (ancora Piero a Monterchi), la Madonna che ospita nel suo varianti che l’immaginar io popolare, nelle varie epoche e grembo il Corpus Christi e lo presenta all’adorazione del nelle diverse culture, ha voluto dare all’immagine della popolo come la particola consacrata nel ciborio, può essere Madre di Dio. La storia dell’arte ci offre un campionario rappresentata. praticamente infinito di situazioni e quindi di iconografie. I cristiani hanno sempre saputo che la Vergine è Regina E infatti come si può rappresentare la Madonna ? Se lo del Cielo e quindi come una sovrana nella gloria del trono e sono chiesto, generazione dopo generazione, i cristiani e nell’omaggio degli angeli e dei santi deve essere se lo sono chiesto gli artisti che le attese, le idee e i rappresentata.
    [Show full text]
  • Press Dossier
    Press Dossier National Museum of Ancient Art 19 May - 10 September 2017 Nota de prensa This is the first exhibition resulting from the alliance established by ”la Caixa” Banking Foundation and the BPI to implement social and cultural projects in Portugal Madonna. Portugal Presents Treasures from the Vatican Museums • The MNAA, ”la Caixa” Banking Foundation and the BPI present Madonna. Treasures from the Vatican Museums. The exhibition features a selection of works from the famous collections of the Vatican Museums, particularly the extraordinary art gallery. • The show takes visitors on a chronological journey spanning nearly one thousand years, from late Antiquity to the modern age, taking the iconography of Our Lady as its central theme. • The works on show include paintings by “Primitive” Italian artists (Taddeo di Bartolo, Sano de Pietro, Fra Angelico) and great Renaissance and Baroque masters (Rafael, Pinturicchio, Salviati, Pietro da Cortona, Barocci), as well as outstanding tapestries and manuscripts from the Vatican Apostolic Library. • The exhibition is the first fruit from the cultural sponsorship programme established by ”la Caixa” Banking Foundation and the BPI after the two institutions announced their intention to jointly promote social and cultural projects in Portugal over the coming years. Madonna. Treasures from the Vatican Museums . Dates : 19 May - 10 September 2017. Place : National Museum of Ancient Art (R. das Janelas Verdes). Concept and production : ”la Caixa” Banking Foundation, Vatican Museums, National Museum of Ancient Art and BPI. Curators : Alessandra Rodolfo (Vatican Museums) and José Alberto Seabra Carvalho (MNAA). @FundlaCaixa Nota de prensa Lisbon, 16 May 2017. Antônio Filipe Pimentel, director of the National Museum of Ancient Art; Elisa Durán, assistant general manager of ”la Caixa” Banking Foundation; José Pena Amaral, of the BPI Executive Board; and the curators of the exhibition, Alessandra Rodolfo and José Alberto Seabra Carvalho today presented Madonna.
    [Show full text]
  • PDF Hosted at the Radboud Repository of the Radboud University Nijmegen
    PDF hosted at the Radboud Repository of the Radboud University Nijmegen The following full text is a publisher's version. For additional information about this publication click this link. http://hdl.handle.net/2066/61104 Please be advised that this information was generated on 2021-09-26 and may be subject to change. Sassetta's Madonna della neve: An Image of Patronage by Machtelt Israëls Review by: Bram de Klerck Simiolus: Netherlands Quarterly for the History of Art, Vol. 31, No. 1/2 (2004 - 2005), pp. 108-110 Published by: Stichting voor Nederlandse Kunsthistorische Publicaties Stable URL: http://www.jstor.org/stable/4150580 . Accessed: 05/03/2012 08:32 Your use of the JSTOR archive indicates your acceptance of the Terms & Conditions of Use, available at . http://www.jstor.org/page/info/about/policies/terms.jsp JSTOR is a not-for-profit service that helps scholars, researchers, and students discover, use, and build upon a wide range of content in a trusted digital archive. We use information technology and tools to increase productivity and facilitate new forms of scholarship. For more information about JSTOR, please contact [email protected]. Stichting voor Nederlandse Kunsthistorische Publicaties is collaborating with JSTOR to digitize, preserve and extend access to Simiolus: Netherlands Quarterly for the History of Art. http://www.jstor.org io8 Book reviews quiredby the FlorentineCount Contini Bonacossi,who had it restored. The main panel of the altarpieceis in a gilt wooden frame Machtelt Israils, Sassetta's Madonna della neve: an im- with a tripartite,somewhat protruding baldachin of two point- age of patronage (Istituto UniversitarioOlandese di Storia ed archesflanking a round one in the center below an unchar- dell'Arte,vol.
    [Show full text]
  • Renaissance Siena
    Renaissance Siena Habent sua fata libelli SIXTEENTH CENTURY ESSAYS & STUDIES SERIES GENERAL EDITOR Raymond A. Mentzer University of Iowa EDITORIAL BOARD OF SIXTEENTH CENTURY ESSAYS & STUDIES ELAINE BEILIN HELEN NADER Framingham State College University of Arizona MIRIAM U. CHRISMAN CHARLES G. NAUERT University of Massachusetts, Emerita University of Missouri, Emeritus BARBARA B. DIEFENDORF THEODORE K. RABB Boston University Princeton University PAULA FINDLEN MAX REINHART Stanford University University of Georgia SCOTT H. HENDRIX SHERYL E. REISS Princeton Theological Seminary Cornell University JANE CAMPBELL HUTCHISON JOHN D. ROTH University of Wisconsin–Madison Goshen College RALPH KEEN ROBERT V. SCHNUCKER University of Iowa Truman State University, Emeritus ROBERT M. KINGDON NICHOLAS TERPSTRA University of Wisconsin, Emeritus University of Toronto MARY B. MCKINLEY MARGO TODD University of Virginia University of Pennsylvania MERRY WIESNER-HANKS University of Wisconsin–Milwaukee Art in ontext Edited by A. Lawrence Jenkens Sixteenth Century Essays & Studies 71 Truman State University Press Copyright © 2005 Truman State University Press, Kirksville, Missouri USA All rights reserved tsup.truman.edu Cover art: Pinturicchio, Meeting Between Frederick III and Eleanor of Aragon, 1505–8. Fresco, Piccolomini Library, Duomo, Siena. Reproduced by permission from Scala/ Art Resource, NY. Cover design: Shaun Hoffiditz Type: Bembo™, The Monotype Corporation Printed by: McNaughton & Gunn Inc., Saline, Michigan USA Library of Congress Cataloging-in-Publication Data Renaissance Siena : art in context / edited by A. Lawrence Jenkens. p. cm. — (Sixteenth century essays and studies ; v. 71) Includes bibliographical references and index. ISBN 1-931112-42-8 (hardback : alk. paper) — ISBN 1-931112-43-6 (pbk. : alk. paper) 1. Art, Renaissance—Italy—Siena.
    [Show full text]
  • Toscana Itinerari D’Autore
    TOSCANA ITINERARI D’AUTORE Alla scoperta della bellezza attraverso i grandi artisti toscana ITINERARI D’AUTORE Alla scoperta della bellezza attraverso i grandi artisti Per la prima volta raccolti in una guida gli itinerari che accompagnano il visitato- re alla scoperta della storia e delle opere d’arte di grandi artisti che hanno reso unica la Toscana. Architetti, scultori, pittori, disegnatori, inventori e geni assoluti hanno avuto in questa terra i natali, hanno operato al servizio di mecenati prestigiosi e lasciato testimonianze di bellezza assoluta diffusa su tutto il territorio. Questa guida è uno strumento utile sia per chi si accosta per la prima volta a que- sti grandi nomi, scelti tra i maggiori da Cimabue a Modigliani, sia per chi conosce già gli artisti ed è disponibile ad inaspettate scoperte. Un approccio nuovo, un modo diverso di riscoprire l’arte della Toscana attraverso i luoghi di ispirazione e i percorsi che offrono un’originale rilettura dei maestri più insigni che hanno caratterizzato la nostra storia. ALCUNI LUOGHI DEGLI ITINERARI SONO SEGNALATI PER LA LORO RILEVANZA ** DA NON PERDERE * INTERESSANTE INOLTRE, PER OGNI AUTORE SONO PRESENTATE LE SUE ATTIVITÀ PREVALENTI ARCHITETTO CERAMISTA INGEGNERE MATEMATICO PITTORE SCIENZIATO SCRITTORE SCULTORE Buona lettura e buon viaggio! indice degli artisti 4 Leona Battista Alberti 56 Caravaggio 116 Leonardo da Vinci 168 I Pollaiolo 6 Bartolomeo Ammannati 58 Galileo Chini 118 Filippo Lippi 170 Pontormo 8 Andrea del Castagno 62 Cimabue 120 Filippino Lippi 172 Raffaello Sanzio 10
    [Show full text]
  • Lucchese, Aretine, and Umbrian Schools Xiii Century Florentine, Venetian, Paduan, Modenese, and Sienese Schools Xiii-Xiv Century
    LUCCHESE, ARETINE, AND UMBRIAN SCHOOLS XIII CENTURY FLORENTINE, VENETIAN, PADUAN, MODENESE, AND SIENESE SCHOOLS XIII-XIV CENTURY LUCCHESE SCHOOL, c. I200 MARGARITONE KI7I5 : Figure 6 Margarito d'Arezzo, called by Vasari Margaritone. School of Arezzo. Active second half of thirteenth century. There MADONNA AND CHILD. EI Paso, Tex., El Paso Museum is only one documentary reference to him, in 1262; but he of Art {1961-6/1}, since 1961.1 Transferred from wood to signed a number ofpaintings. Probably trained in Florence, masonite {1950-51}. 46kx30! in. {II8'2X78'2 cm.}, with­ he progressed from a very flat style to a somewhat more out moldings. Good condition; cleaned very slightly 1953. plastic manner. Lucca was the center of the most important Tuscan School KI347 : Figure I of painting during the twelfth century and well into the thirteenth. The work of the early period was varied and MADONNA AND CHILD ENTHRONED. Washington, rich; by the early thirteenth century it had become less D.C., National Gallery of Art {807}, since 1945. Wood. exuberant, more stereotyped and uniform. Though 38kx 19k in. {97X49.5 cm.}. Inscribed, with the artist's executed by a heavier hand, KI715 seems to go back for in­ signature, at bottom: MARGARIT' [de a] RITIO ME FECIT spiration to the figures of the holy women in scenes on the {Margaritus of Arezzo made me}.l Fair condition. earliest surviving panel from the School of Lucca, the painted cross signed by Guglielmo and dated II 38 in the The lack of perspective in this painting - only the footstool Cathedral of
    [Show full text]
  • Guide to the Marian Postcards Collection
    University of Dayton eCommons Guides to Archival and Special Collections University Libraries 7-1-2016 Guide to the Marian postcards collection Follow this and additional works at: https://ecommons.udayton.edu/finding_aid eCommons Citation "Guide to the Marian postcards collection" (2016). Guides to Archival and Special Collections. 41. https://ecommons.udayton.edu/finding_aid/41 This Finding Aid is brought to you for free and open access by the University Libraries at eCommons. It has been accepted for inclusion in Guides to Archival and Special Collections by an authorized administrator of eCommons. For more information, please contact [email protected], [email protected]. Guide to the Marian postcard collection, circa 1900-present ML.006 This finding aid was produced using ArchivesSpace on August 08, 2018. English Describing Archives: A Content Standard Roesch Library 300 College Park Dr. Dayton, Ohio 45469-1360 URL: https://www.udayton.edu/libraries Guide to the Marian postcard collection, circa 1900-present ML.006 Table of Contents Summary Information .................................................................................................................................. 29 History of the Marian Library ..................................................................................................................... 29 Scope and Contents ...................................................................................................................................... 30 Arrangement ................................................................................................................................................
    [Show full text]