Com. R. Lombardia 25 Febbraio 2010 Contiene Prescrizioni Di Carattere Orientativo Per La - N

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Com. R. Lombardia 25 Febbraio 2010 Contiene Prescrizioni Di Carattere Orientativo Per La - N COM URB R(3) 29_10 Pag: 1 ogni altro ente dotato di competenze in materia. Com. R. Lombardia 25 febbraio 2010 Contiene prescrizioni di carattere orientativo per la - n. 29 Direzione Generale Territorio programmazione regionale di settore e ne definisce e Urbanistica gli indirizzi tenendo conto dei limiti derivanti dagli – Piani di Governo del Territorio: atti di programmazione dell’ordinamento statale e indicazioni ai Comuni a seguito di quello comunitario. dell’approvazione del Piano 2. Le valutazioni di compatibilità rispetto al PTR, sia per gli atti della stessa Regione che per quelli Territoriale Regionale degli enti locali o di altri enti, concernono l’accertamento dell’idoneità dell’atto, oggetto della valutazione o verifica, ad assicurare il in B.U.R.L. n. 9 del 03-03-2.010 conseguimento degli obiettivi fissati nel piano, salvaguardandone i limiti di sostenibilità previsti. sommario Il paragrafo 3.1 «Compatibilità degli atti di governo 1. Premessa ......................................................... 1 del territorio in Lombardia» del PTR – Documento Art. 20 commi 1 e 2 ........................................ 1 di Piano illustra le modalità con cui attuare il Art. 20 commi 4 e 5 ........................................ 1 disposto di legge. Modalità per la trasmissione in Regione del Art. 20 commi 4 e 5 PGT adottato (o sua variante) ..................... 2 ELENCO COMUNI TENUTI A INVIARE 4. Le previsioni del PTR concernenti la IL PGT (o sua variante) IN REGIONE ...... 2 realizzazione di prioritarie infrastrutture e di interventi di potenziamento ed adeguamento delle linee di comunicazione e del sistema della mobilità , nonché inerenti all’individuazione dei principali 1. Premessa poli di sviluppo regionale e delle zone di Il Consiglio regionale della Lombardia ha preservazione e salvaguardia ambientale, approvato il Piano Territoriale Regionale (PTR) con espressamente qualificate quali obiettivi prioritari deliberazione del 19 gennaio 2010, n. VIII/951 di interesse regionale o sovraregionale, prevalgono (pubblicata sul 3º S.S. al BURL) n. 6, dell’11 sulle disposizioni dei piani territoriali di febbraio 2010). coordinamento dei parchi regionali di cui alla l.r. Il Piano acquista efficacia, ai termini del comma 6 86/1983, non costituenti parchi naturali o aree dell’art. 21 della l.r. 12/2005 «Legge per il governo naturali protette secondo la vigente legislazione. In del territorio» a seguito della pubblicazione caso di difformità tra il PTR e la pianificazione di dell’avviso di approvazione sul Bollettino Ufficiale aree naturali protette, all’atto della presentazione della Regione Lombardia, prevista sul BURL, Serie del piano per l’approvazione il Consiglio regionale Inserzioni e Concorsi del 17 febbraio 2010. assume le determinazioni necessarie ad assicurare Pertanto dal 17 febbraio 2010 il PTR esercita gli la coerenza tra detti strumenti, prevedendo le effetti indicati all’art. 20 della l.r. 12/2005 «Effetti eventuali mitigazioni e compensazioni ambientali del PTR», in particolare richiamati nell’elaborato in accordo con l’Ente gestore del parco. PTR – Documento di Piano al capitolo 3. 5. Le previsioni di cui al comma 4 hanno, qualora Il PTR inoltre ha gli effetti di Piano Paesaggistico ciò sia previsto dal piano, immediata prevalenza su ai termini del d.lgs. 42/2004 e s.m.i. come previsto ogni altra difforme previsione contenuta nel PTCP all’art. 76 della l.r. 12/2005. ovvero nel PGT. In tal caso la previsione del piano costituisce disciplina del territorio immediatamente Per una compiuta introduzione al PTR e una guida vigente, ad ogni conseguente effetto, quale vincolo ai suoi contenuti ed effetti si invita a riferirsi al conformativo della proprietà . documento PTR – Presentazione, che in particolare contiene un «Canale di lettura» dedicato alla Detta efficacia, e il connesso vincolo, decade pianificazione comunale. qualora, entro cinque anni dalla definitiva approvazione del piano, non sia approvato il 2. Gli effetti del Piano Territoriale Regionale, progetto preliminare dell’opera o della struttura di rapporti con gli strumenti urbanistici comunali cui trattasi, conservando la previsione efficacia di L’art. 20 della l.r. 12/2005 individua gli effetti del orientamento e di indirizzo fino al successivo PTR; i suoi disposti sono ripresi al capitolo 3 del aggiornamento del piano. PTR – Documento di Piano. Di seguito si evidenziano le rispondenze tra articolato di legge e Il paragrafo 3.2 «Obiettivi prioritari di interesse il PTR. regionale e sovra regionale» del PTR – Documento di Piano individua gli obiettivi prioritari in termini Art. 20 commi 1 e 2 di: 1. Il PTR costituisce quadro di riferimento per la • poli di sviluppo regionale; valutazione di compatibilità degli atti di governo • obiettivi prioritari per il sistema della mobilità ; del territorio di Comuni, Province, Comunità • zone di preservazione e salvaguardia ambientale. montane, Enti gestori di Parchi regionali, nonché di Pag: 2 COM URB R(3) 29_10 I Comuni i cui territori sono, anche parzialmente, su supporto magnetico), indicando nella lettera di interessati sono tenuti a trasmettere alla Regione il trasmissione la data di inizio del deposito del piano, proprio PGT adottato (o sua variante) ai termini del a: comma 8 dell’art. 13 della l.r. 12/2005. Regione Lombardia Inoltre per l’effetto di Piano Paesaggistico del PTR, Direzione Generale Territorio e Urbanistica ai termini del d.lgs. 42/2004 e s.m.i., tutti i Comuni Struttura Programmazione Territoriale Regionale sono comunque tenuti ad adeguare il proprio PGT via Sassetti 32/2 – 20124 Milano alla disciplina paesaggistica entro due anni Riferimenti dall’entrata in vigore del PTR (si veda in particolare www.ptr.regione.lombardia.it PTR – Piano Paesaggistico, Normativa art. 47). www.pgt.regione.lombardia.it 3. Indicazioni per i Comuni tenuti a trasmettere il Il dirigente della struttura programmazione PGT (o sua variante) in Regione Come sopra territoriale: precisato, a seguito dell’entrata in vigore del PTR i Luisa Pedrazzini Comuni sono tenuti a trasmettere alla Regione il PGT adottato (o sua variante), ai termini dell’art. 13 comma 8 della l.r. 12/2005, qualora interessati da ELENCO COMUNI TENUTI A INVIARE IL obiettivi prioritari di interesse regionale e PGT (o sua variante) IN REGIONE sovraregionale. L’elenco dei suddetti Comuni è Provincia di Bergamo inserito in PTR – Strumenti Operativi SO1 e Almè, Bergamo, Boltiere, Capriate San Gervaso, aggiornato annualmente con le modalità previste Casirate d’Adda, Castro, Ciserano, Comun Nuovo, all’art. 21 della l.r. 12/2005. Costa Volpino, Curno, Fara Gera d’Adda, Fonteno, Per semplicità l’elenco è riportato anche nella Lovere, Mozzo, Osio Sotto, Paladina, Parzanica, tabella allegata. Pianico, Pontirolo Nuovo, Predore, Riva di Solto, Si precisa che sono tenuti alla trasmissione del PGT Sarnico, Solto Collina, Stezzano, Tavernola (o sua variante) i Comuni che adottano il PGT Bergamasca, Treviglio, Treviolo, Valbrembo, successivamente al 17 febbraio 2010, data in cui il Villa d’Almè, Zanica. PTR acquista efficacia, nonché i Comuni che alla Provincia di Brescia stessa data, avendo già adottato il PGT, non Anfo, Bagolino, Brescia, Capo di Ponte, Capovalle, abbiano ancora dato inizio al relativo deposito. Ceto, Cimbergo, Darfo Boario Terme, Desenzano In ogni caso, come sopra precisato, tutti i Comuni del Garda, Gardone Riviera, Gargnano, Idro, Iseo, sono comunque tenuti ad adeguare il proprio PGT Limone sul Garda, Lonato del Garda, Manerba del alla disciplina paesaggistica entro due anni Garda, Marone, Moniga del Garda, Monte Isola, dall’entrata in vigore del PTR (si veda in particolare Padenghe sul Garda, Paratico, Paspardo, Pisogne, PTR – Piano Paesaggistico, Normativa art. 47). Sale Marasino, Salò , San Felice del Benaco, Come previsto all’art. 13 comma 5, il Comune Sellero, Sirmione, Sonico, Sulzano, Tignale, trasmette il PGT adottato (o sua variante) alla Toscolano Maderno, Tremosine. Provincia e alla Regione contemporaneamente al Provincia di Como deposito. Albavilla, Albese con Cassano, Alserio, Alzate La Regione garantisce il confronto con il Comune e Brianza, Anzano del Parco, Argegno, Bellagio, valuta la compatibilità del Documento di Piano del Beregazzo con Figliaro, Binago, Blevio, Brienno, PGT con il PTR. Il parere, approvato con Bulgarograsso, Campione d’Italia, Cantu’ , Capiago deliberazione di Giunta regionale, viene espresso Intimiano, Carate Urio, Carimate, Casnate con entro 120 giorni dal ricevimento della Bernate, Cassina Rizzardi, Castelnuovo Bozzente, documentazione, decorsi i quali la valutazione si Cermenate, Cernobbio, Civenna, Claino con ritiene espressa favorevolmente. Osteno, Colonno, Como, Consiglio di Rumo, Il Comune procede quindi nel percorso di Cremia, Cucciago, Dizzasco, Domaso, Dongo, approvazione del proprio PGT secondo quanto Faggeto Lario, Fino Mornasco, Gera Lario, previsto all’art. 13 della l.r. 12/2005. Grandate, Gravedona, Griante, Guanzate, Inverigo, Con l’invio degli atti del PGT ai fini della Laglio, Lambrugo, Lenno, Lezzeno, Luisago, pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lurago d’Erba, Lurate Caccivio, Menaggio, Lombardia, sarà cura del Comune inviare alla Mezzegra, Moltrasio, Montorfano, Musso, Nesso, Regione anche il testo della deliberazione di Olgiate Comasco, Orsenigo, Ossuccio, Pianello del controdeduzioni alle osservazioni e di recepimento Lario, Plesio, Pognana Lario, Porlezza, Sala delle prescrizioni provinciali e regionali (art. 13 Comacina, San Siro, Senna Comasco, Solbiate, commi 7
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