Note Su1 Viaggio in Spagna Di Angelo Michele Colonna E Agosti

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Note Su1 Viaggio in Spagna Di Angelo Michele Colonna E Agosti Note Su1 Viaggio in Spagna Di Angelo Michele Colonna e Agosti Giuseppina Rag o de Histor ia y Teoría del Arte (U.A.1M.). Vol. X[V. 2007 RESUMEN ABSTRACT Il testo approfondisce il rirolo giocato dalla famiglia The te.^ details the role played b~ n gran- grandztcale toscana, in particolare da1 cardinale Gioitan dircal family, in particztlar & Cardinal dode' Carlo de' Medici. nella vicenda artistica di Colonna e Medici. in the artistic actii3ih of Cc Mitelli, Mitelli. soprattzrtto in occasione del loro trasferimento in above a11I on occasi'on oftheii - sojoirrn iln Spain. Based on Spagna. Vengono testimoniati. su base documentale, i documen'tation, the te-rt describes the re vlarionshipbetnve- costanti rapporti intrattenirti tra la corte toscana. il mar- en the :firscan cc ~zrrt,Marc ?iris Ferd inundo Cospi of .- - chese Ferdinando Cospi (agente della casa medica a Bologna and tl~eE Iorenrine amhassadors at the F--;--h Bologna) e gli arnbasciatorifiorentini presso la corte di court (1658-1662). Spagna (anni 1658-1662). Furthermore, ti certain d?-nnings Inoltre, I'analisi di alcilni disegni appartenenti al belonging to the Madrzd National Lihrac's col Iection. fondo della Biblioteca Nazionale di Madrid contribzrisce This una Iyis conhihrtes to [he debate on the hyj~othesis al dibattito sitlle ipotesi di ricostrirzione grafica delle of F~P!iic reconstrrrction of n~orks Colon,na and opere realizzate in Spagna da Colonna e Mitelli, oggi Mitelli. ir i~hichhave been lost. Specifica lb. the nttirib~ttise perdure. In particolare si concentra srti problemi attriblr- isszres inherent in rhese dra~.in,qsare discirssed and. on rivi e completa. sulla base di una nitoia Iettirra icono- [he basis ofa new iconographic interpretation. rh e series grafica, la serie di afiescki che decorai.ano I'Ermida de of fresco,es in tke E 'rmida de San Pablo of Biren filetiro is San Pablo nel giardino del Biren Retiro. complete,d A~cunianni orsono, durante i miei studi sull'attivit& tos- rii nella r.esidenza del cardinz lella Scalal. Qui i . .. cana di Colonna e Mitelli, ho sotiolineato I'importanza pitton boiognesi realizzano la sene di affreschi piu orga- della relazione stabilita tra i due pitton bolognesi e il car- nica della loro camera. contribuendo a trasformare yli dinal Giovan Carlo de' Medici, fratello del Tan duca di Orti Oricellari (cosi anche era chiamato il casino di via Toscana Ferdinando TI. A partire da1 1634. anno della della Scala) nel luogo prediletto da Giovan Cprln.l." "LA-' "gara" per la decorazione di una sala nella sua villa di Medici. Egli. infatti, vi raccoglie la sua prezios;a colle- Mezzomonte, il loro rapporto si consolida grazie alla zione di quadri, fa costruire la grotta sotterranea. le fonti grande impresa decorativa realizzata nelle tre sale di e la grande statua di Polifemo, ne impreziosisce il giar- palazzo Pitti (1637-1641) e ai ripetuti soggiorni fiorenti- dino con piante e fion fat ti parte 15 1 d'Europa per i quali aveva una passione tutta speciale. Dal 1641 sino alla vigilia della partenza per la Spagna. Colonna e Mitelli affrescano le sale interne, la loggia. le facciate. la grotta. la stanza accanto alla potta e i fonda- li dei giardini. instaurando con Giovan Carlo de' Medici il rapporto piu serrato e duraturo tra quelli maturati in sen o alla famiglia granducale-. Questa relazione privile- gia ta con il mecenate fiorentino facilita I'allar, vamento del le commissioni alle famiglie aristocratiche legate alla b", te, come per esempio accade con il segretario del car- din ale il marchese Filippo Niccolini'. e determina la pro- mo zione dell'arte dei bolopesi da parte dello stesso P.;<,,dvan Carlo anche al di fuori dei confini toscani. Dir nostrazione di cio 6 il progetto. poi non realizzato, di dec:orare "la loggia della TFnita dei Monti"~e, molto di piU . la decisiva intermediazione per la realizzazione del ggio in Spapa, piu volte rimandatos. Fig. 1. .A. 11. Colonna. .Arrroi.cr. 1648-49. Firenze. ex- E infatti per d comanda mento"^^ del cardinale che i pit- casino di via della Scala (foto dell'autore) i bolognesi si trasferiscono alla corte di Filippo IV, ..,zie anche all'attiva collaborazione del marchese Ferdinando Cospi rappresentante della casa medicea a cosiddetto "Aposento de la bovedas" che dava diretta- Bologna. Quest'ultimo. infatti, ancora nel gennaio 1668 mente al Giardino e che. con il sovrapposto "Aposento affermava con vigore che "di ordine di Loro Altezze bajo", costituiva I'appartamento estivo dell'Alcazar. [.M,edici] [A>:ostino M'itelli] an(io a serv ire il Re di Anche in questo caso, il legame con Firenze sembra per- sp;igna ove mori e qu [esto lo di co con sc :ienza pert ché petuarsi nella scelta di far affrescare I'appartamento esti- detto ordine del S. Calrd. Gio C;arlo di GI 0r.a Mem . io vo secondo una logica simile a quella che, anni prima, - trattai col Cc ~lonnae Pvíitelli e nie feci I'al : lo aveva puidato il granduca Ferdinando 11 a palazzo Pitti. ribisdisce alc uni giomi dopo sciivendo ni : al Superato il saggio di prova. il Re li mette subito all'o- cardinal Leo]poldo de' Medici: " [...] In cc del pera. Considerando che il viaggio duro, secondo I'indi- f-S, ,'L. oritissimo Lu,,,al,uudi V.A.S. le mando la ua me cazione del manoscritto di Giovanni Mitelli, all'incirca fatt:a della Senitu in di pingere ch ie fece Agostino Mit elli un mese e mezzo. nell'ottobre 1658 i pittori sono gis ala- in 4compagnia del ColcInna a Su a SS. Cas a e di po!i in cremente al lavoro. Da alcuni documenti spaLmoli,infat- -."fr\rmc. nl h.;,, : ,i3-.A;..c. spíigna ove mon et 6 c~~L~~~~~~~,,,."v-iai u uiuiiic del ti, si sa che da1 7 al 20 ottobre gli operai lavorano per "las . Gran Dui :a e del Sig Card. G io. Carlo 1-...]"s. obras de los andamios de la pieca del despacho del quar- 11 coinvol~rimento de :Ila casa miedicea vie,ne confenna- to del Verano que cay a la priora para pintar el cielo snche da1 passaggio per Firen ze di Colcmna e Mit elli rasso" e. particolare aqsai curioso e significativo. per una prima di imb;ircarsi a L ivomo. cosi come te stimoniatc) da "escalera que se hiqo para subir su Mag.de a berlo pin- un appunto del Cospi cle1 20 lugl io 1658 irI cui si le?roe: tar"~?.La prima stanza ad essere dipintri nell'Alcazar 6 "In questo pu into che sono 24 ore mi giunge questo pri eg- dunque la sala del Despacho. seguita dalla "pieca junto a nnr \I A 111 rhc. *I .. :1 f--1- h-,," di Parma v.-.,,, ,,,, s,~invio pt,.. ,, ,~,,nna la del despacho en el quarto de Berano para los pintores diptintore che parte domattina di buon orai e gli ordlino q. havian de pintar"i7, per la quale si pagano i materiali sut)ito di presentarlo alla A.V.IIIV,~. Ipittori t)olognesi 1m- delle impalcature in novembre, mentre in dicembre 6 m- ;1 71 1. tonlo dunque alla volta della SpatLluII ,~plio- 1658 registrato il pagamento "para el andamio que se hizo en Un recente viaggio in Spagna mi ha pennesso di ri ian- la pieza delante dela del despacho en el quarto de Verano jare alcuni fili di queste passa te ricerchí: e. pur senza para los Pintores"t4. La sequenza delle tre stanze non ,tesa di organicita. di trovare q ualche 'lu me', di su sci- nsulta del tutto coincidente con le ricostruzioni dell'ap- *-reL... 3 qualche interrogativo in attes,a di magg iori e piu sis- partamento estivo proposte dalla critica recenter., ten~atici approfondimei ntils~. comunque, senza entrare nello specifico della problema- Seconclo il raccontaI del Malv,asir\, non appena gi un- tica. queste annotazioni offrono qualche puntualizzazio- '70,?o in Spacna i pittc,,..-; , h,,l*"".,,,,,,,,,,.,, L.C. .,n.."r\.c,,,v,,,7 "r\ -a*",,,,,,,, alla ne in pih da aggiungere a quelle dell'inventario del 1686, )va nel palazzo del Rircn Retir-cv. In realt.i. come ric :or- in cui vengono descritte come "Pieza donde S. Mg. il Colonna nella sua lista auto?rrafa. il lor.o primo la .YO- comía en cu-jo techo está pintada la Noche"; "Pieza ~,,.-..~+:..a nnl r.ii,,rt,. e la "Fnzata dipinta con 7 PI~~~~,,,~.~quriii~ da ynmediata de la Aurora"; "Pieza del Despacho de verano ;so di Sua Maesth ne iI suo Giar.dino". cio6 a livello del en cu.10 techo está pintado Apolo" 1. che coincide con Fig. 2. Pietro da Cortona, Allegor.ic~clell~l Qiiic.te, 1643, Firenze. ex-casino di via della Scala (foto dell'autore) Fig. 3. G. Tonelli, Decoraiiorie parierale della Fi?. 3. 4.M.Colonnti e X.llitelli. Lcr (cid~r~cirli stanza accanto alla ~rotta,copia dall'affresco Icaro. 1654-55. Firenze, ex-caqino di via della perduto di A.M.Colonna e A.Mitelli, 1654-55, Scala (foto dell'autore) Firenze. ex-casino di via della Scala (Uffizi, GDS. n.5595~S) quella chiamata della Cadzita di Fetonte in altre fonti sto- vi e figure colorite con uno sfondo [...] con fig.re tutte riografiche. fatte da1 Colonna e 4 storie piu basso dipinte da duoi 11 contrappunto fiorentino ritoma ancora una volta e si Pitt.ri Spagno1i"m. Dall'altra parte non presenta quella riannoda alla sequenza iconografica dei soggetti allego- "vaghezza" unita alle "sode architetture" propria dell'ar- rici raffigurati nelle sale del casino di via della Scala: te del MiteUi, dove I'elemento tettonico 2 sempre decli- I'Aurora dipinta nel salotto da Colonna e Mitellil7, nato con raffmatezza e fantasia.
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