PROVINCIA DI : COMUNE DI VAIANO – COMUNE DI PRATO – COMUNE DI CANTAGALLO PROVINCIA DI FIRENZE: COMUNE DI – COMUNE DI Regolamento dell’ANPIL Monti della Calvana Verifica di assoggettabilità a VAS - Documento Preliminare

Allegato 3

Regolamento ANPIL MONTI DELLA CALVANA

Verifica di assoggettabilità a VAS Documento Preliminare (ai sensi dell’art. 22 della L.R. 10/2010 e dell'art. 12 del D.lgs 152/2006)

------RUP Comune di Vaiano (Capofila): Arch. Daniele Crescioli RUP Comune di Prato: Arch. Pamela Bracciotti RUP Comune di Cantagallo: Arch. Renzo Giuntini RUP Comune di Calenzano: Arch. Gianna Paoletti RUP Comune di Barberino di Mugello: Ing. Simona Guerrizio

Elaborazione documento COMUNE DI VAIANO - Area 1 - Pianificazione e Gestione del Territorio Arch. Cinzia Bartolozzi Febbraio 2014 p. 1 di 10 PROVINCIA DI PRATO: COMUNE DI VAIANO – COMUNE DI PRATO – COMUNE DI CANTAGALLO PROVINCIA DI FIRENZE: COMUNE DI CALENZANO – COMUNE DI BARBERINO DI MUGELLO Regolamento dell’ANPIL Monti della Calvana Verifica di assoggettabilità a VAS - Documento Preliminare PremessaPremessa...... 3.. 333 Norme di riferimentoriferimento...... 3...... 333 Contenuti ...... 4444 Procedura ...... 444 Soggetti interessati ...... 4...... 444 Proponente ...... 4 Autorità Competente...... 4 Autorità Procedente...... 6 Enti e soggetti con competenze ambientaliambientali...... 6666 Obiettivi del RegolamentoRegolamento...... 6...... 666 Criteri per la verifica di assoggettabilità di piani e programmi – Allegato 1 alla LR 10/2010 ...... 7...... 777 ConclusioniConclusioni...... 10...... 101010

p. 2 di 10 PROVINCIA DI PRATO: COMUNE DI VAIANO – COMUNE DI PRATO – COMUNE DI CANTAGALLO PROVINCIA DI FIRENZE: COMUNE DI CALENZANO – COMUNE DI BARBERINO DI MUGELLO Regolamento dell’ANPIL Monti della Calvana Verifica di assoggettabilità a VAS - Documento Preliminare PPPREMESSA La Legge Regionale 49/95 “Norme sui parchi, le riserve naturali e le aree naturali protette d’interesse locale”, all’art. 19 “Aree Naturali di Interesse Locale” attribuisce ai Comuni le funzioni relative alla gestione delle Aree Naturali Protette di Interesse Locale e pone obbligo agli stessi di dare adeguata tutela alle stesse. Sulla base della normativa di settore in materia di Aree Protette, e per le relative finalità, i Comuni interessati predispongono ed approvano, quale atto di governo del territorio, il Regolamento dell’ANPIL Monti della Calvana, ciascuno per il proprio territorio di competenza amministrativa, ai sensi della L.R. 49/95, secondo gli indirizzi generali e specifici definiti nella disciplina degli PPSES delle Province di Prato e di Firenze e nel rispetto delle prescrizioni di tutela delle risorse biodiversità, flora e fauna dei rispettivi PTC (Piano Territoriale di Coordinamento) e dei rispettivi Piani di Gestione. Il regolamento dell’ANPIL Monti della Calvana, quale atto di governo del territorio, si configura come Piano di settore di cui all’art. 10 comma 2 della Legge Regionale 1/2005, per la cui approvazione segue i dettami della stessa legge. Il Piano di Settore si pone quale strumento indirizzato alla salvaguardia degli habitat la cui presenza ha portato alla istituzione del pSIC e SIR 40 La Calvana. Non a caso recepirà tutte le indicazione di tutela e conservazionistiche contenute nei Piani Territoriali di Coordinamento delle province di Firenze e Prato, nonché dei rispettivi Piani di Gestione del pSIC, i quali dialogano direttamente con il nascente regolamento, indirizzandone le azioni di tutela e conservazione. La previsione della realizzazione nell’area dell’ANPIL della Calvana di taluni interventi puntuali (riguardanti piccole aree a livello locale) per la cui attuazione si rende necessaria la Valutazione di Incidenza, fa rientrare il presente regolamento fra i casi contemplati dall’art. 3 della LR 10/2010, pertanto si ritiene necessario seguire la procedura di Verifica di Assoggettabilità a VAS. La presente relazione costituisce il Documento Preliminare, redatto ai sensi dell’art. 22 della LRT 10/2010 e dell’art. 12 del D.lgs. 152/2006, finalizzato alla preventiva considerazione di Verifica di Assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica.

NNNORME DIDIDI RIFERIMENTO Il processo di valutazione dei documenti della pianificazione del territorio è originato dal dibattito che a partire dagli anni Ottanta ha coinvolto le autorità internazionali circa l’inquinamento del Pianeta e la teoria di valutazione ambientale fondata sulla definizione di sostenibilità definita nel seguente modo: “La Sostenibilità è un tipo di sviluppo in grado di soddisfare i bisogni delle generazioni attuali senza compromettere la facoltà delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni ”. In seguito, a livello europeo furono elaborati documenti che hanno portato all’emanazione della Direttiva Comunitaria 2001/42/CE che è stata recepita dalla legislazione italiana con D.Lgs 152/2006152/2006, D.Lgs 4/2008 e con D.Lgs 128/2010128/2010. La legislazione nazionale, a sua volta è stata recepita dalla Regione Toscana che ha emanato la LR 10/201010/2010.

p. 3 di 10 PROVINCIA DI PRATO: COMUNE DI VAIANO – COMUNE DI PRATO – COMUNE DI CANTAGALLO PROVINCIA DI FIRENZE: COMUNE DI CALENZANO – COMUNE DI BARBERINO DI MUGELLO Regolamento dell’ANPIL Monti della Calvana Verifica di assoggettabilità a VAS - Documento Preliminare CCCONTENUTI Il Rapporto Preliminare illustra le indicazioni necessarie alla valutazione dei potenziali effetti ambientali significativi derivanti dall’attuazione del Regolamento dell'ANPIL Monti della Calvana, in base alle disposizioni dell’art. 12, comma 6 del D.lgs. 152/2006 ed in base ai criteri per la verifica di assoggettabilità di piani e programmi di cui all’Allegato 1 della LR 10/2010.

PPPROCEDURA Il Rapporto Preliminare illustra il regolamento e contiene le informazioni e i dati necessari all’accertamento degli impatti significativi sull’ambiente secondo i criteri di cui all’Allegato 1 della legge regionale 10/2010, viene trasmesso, con modalità telematiche, all’Autorità Competente per la decisione circa l’Assoggettabilità della Variante a VAS. L’autorità Competente entro dieci giorni dal ricevimento del Rapporto Preliminare, provvederà a trasmetterlo ai soggetti competenti in materia ambientale al fine di acquisirne il parere entro trenta giorni dall’invio. Tenuto conto dei contributi pervenuti, l’Autorità Competente emetterà il provvedimento di verifica, assoggettando o escludendo la Variante dalla VAS, definendo, ove occorra, le prescrizioni, entro novanta giorni dalla trasmissione del Rapporto Preliminare. Le conclusioni del provvedimento di verifica, comprese le motivazioni dell’eventuale esclusione dal procedimento di VAS, nonché le prescrizioni, saranno rese pubbliche attraverso la pubblicazione sui siti web dell’Autorità Procedente e dell’Autorità Competente.

SSSOGGETTI INTERESSATI

PPPROPONENTE Comune di Calenzano - L'amministrazione comunale rappresentata politicamente dalla Giunta Comunale e tecnicamente dall'Area Gestione del territorio. Comune di Vaiano - L'amministrazione comunale rappresentata politicamente dalla Giunta Comunale e tecnicamente dall'Area Pianificazione e Gestione del Territorio del Comune di Vaiano. Comune di Cantagallo - L'amministrazione comunale rappresentata politicamente dalla Giunta Comunale e tecnicamente dall'Area Uso e Assetto del Territorio e Ambiente del Comune di Cantagallo. Comune di Prato - L'amministrazione comunale rappresentata politicamente dalla Giunta Comunale e tecnicamente dal Servizio Urbanistica del Comune di Prato. Comune di Barberino di Mugello - L'amministrazione comunale rappresentata politicamente dalla Giunta Comunale e tecnicamente dal Settore Gestione del Territorio.

AAAUTORITÀ C OMPETENTE Comune di Calenzano - Nominata con specifico atto di Giunta (deliberazione n. 131 del 27 settembre 2012) che ha costituito il Nucleo di valutazione, composto da tre membri interni all'Amministrazione, afferenti ad Aree e Servizi a competenza tecnica, ma diversi rispetto all'ufficio competente all'elaborazione delle proposte progettuali.

p. 4 di 10 PROVINCIA DI PRATO: COMUNE DI VAIANO – COMUNE DI PRATO – COMUNE DI CANTAGALLO PROVINCIA DI FIRENZE: COMUNE DI CALENZANO – COMUNE DI BARBERINO DI MUGELLO Regolamento dell’ANPIL Monti della Calvana Verifica di assoggettabilità a VAS - Documento Preliminare Comune di Prato - Nominata con specifico atto di Giunta (deliberazione n. 39 del 31/05/2012) che ha costituito il Nucleo di valutazione, composto da membri interni all'Amministrazione, afferenti ad Aree e Servizi a competenza tecnica, ma diversi rispetto all'ufficio competente all'elaborazione delle proposte progettuali, nella fattispecie composto dal dirigente del “Servizio lavori pubblici, grandi opere, energia e protezione civile”, il quale si avvarrà delle risorse del proprio Servizio e dell’ausilio del “Servizio Ambiente e qualità luoghi di lavoro”. Comuni di Vaiano e di Cantagallo - Nominata con specifico atto di Giunta dell''Unione dei Comuni della Val di Bisenzio (deliberazione n. 55 del 02 novembre 2012) che ha costituito il Nucleo di Valutazione composto da tre membri interni alle tre Amministrazioni, afferenti ad Aree e Servizi a competenza tecnica. In questo caso, poiché due dei tre soggetti coincidono con l'ufficio competente all'elaborazione delle proposte progettuali, solo il terzo soggetto si esprimerà sulla proposta, così come indicato in delibera che recita “ qualora un membro dell'Autorità Competente rivesta il ruolo di Responsabile del Procedimento soggetto a VAS, posto all'attenzione dell'Autorità stessa per l'espressione del parere di competenza, o comunque sia interno all'Ente o all'Area che ricopre il ruolo di Autorità Procedente, tale membro non potrà esprimersi in merito al parere e dovrà assentarsi dalle riunioni dell'Autorità Competente al momento che trattano il procedimento stesso ”. Sulla base di quanto previsto dall'art. 32 della LR 10/2010 e ss.mm.ii. trattandosi, nel caso del presente regolamento di piano interistituzionale che coinvolge il Comune di Vaiano, il Comune di Prato, il Comune di Cantagallo, il Comune di Calenzano, il Comune di Barberino di Mugello, la VAS sarà effettuata d'intesa tra le autorità competenti dei rispettivi comuni interessati. In caso di mancato raggiungimento dell'intesa la VAS è effettuata dall'autorità competente dell'ente il cui territorio sia maggiormente interessato dagli interventi di attuazione del piano. Nel caso specifico si individua il Comune di Calenzano come l'ente maggiormente interessato dagli interventi di attuazione del piano, a fronte di una superficie territoriale dell'ANPIL Monti della Calvana, pari a ha 1.316,21, come da tabella a seguire.

Comune Prov. Superficie ha PRATO - da nord a sud da Le Selve a Pizzidimonte e da est a ovest da PO 1.072,12 Castiglioncello, La Retaia, M. Cantagrilli a Carteano, Filettole VAIANO - da nord a sud da M. Prataccio alla Collina di S. Leonardo e da est a ovest da P.ggio dei Mandrioni, M. Maggiore, Foce ai Cerri a PO 1.172,42 Gamberame, Faltugnano, Savignano, CANTAGALLO - da nord a sud da P.ggio Montecuccoli a M. Prataccio e PO 434,36 da est a ovest da Masso di Costa a Cambiaticcio Subtotale Prov. Prato 2.678,90 CALENZANO - da nord a sud da M. Maggiore a Villa Macia e da est a ovest da Travalle, Vezzano, Secciano, Regina del Bosco a Valibona, M. FI 1.316,21 Cantagrilli, La Retaia BARBERINO DI M UGELLO - piccola area a nord-est di M.Maggiore FI 21,27 Subtotale Prov. Firenze 1.337,48 TOTALE 4.016,38 p. 5 di 10 PROVINCIA DI PRATO: COMUNE DI VAIANO – COMUNE DI PRATO – COMUNE DI CANTAGALLO PROVINCIA DI FIRENZE: COMUNE DI CALENZANO – COMUNE DI BARBERINO DI MUGELLO Regolamento dell’ANPIL Monti della Calvana Verifica di assoggettabilità a VAS - Documento Preliminare Comuni di Barberino di Mugello – Stessa Autorità competente per il comune di Calenzano nominata con specifico atto di Giunta (deliberazione n. 131 del 27 settembre 2012)

AAAUTORITÀ P ROCEDENTE L'autorità procedente si identifica anch'essa nel Comune, ma più specificamente nel Consiglio Comunale, quale organo competente all'adozione ed approvazione degli strumenti di pianificazione territoriale e degli atti di governo del territorio.

EEENTINTINTI EEE SOGGETTI CONCONCON COMPETENZE AMBIENTALI Gli Enti interessati e i soggetti con competenze ambientali che sono chiamati ad esprimere pareri ed a fornire contributi sono: - Regione Toscana – Giunta Regionale – Settore Sperimentazione e Apporti Collaborativi per gli strumenti della pianificazione delle province e dei comuni; - Regione Toscana - Settore strumenti della valutazione, programmazione negoziata, controlli comunitari; - Provincia di Prato - Servizio Governo del Territorio - Servizio Aree Protette; - Provincia di Firenze - Servizio Governo del Territorio - Servizio Aree Protette; - Genio Civile di Prato e Firenze; - Soprintendenza archeologica per la Toscana; - Soprintendenza per i beni ambientali e architettonici per le province di Firenze, Prato e Pistoia; - Soprintendenza per i beni architettonici, paesaggistici, storici, artistici ed etnoantropologici per le province di Firenze Prato e Pistoia; - ARPAT Dipartimento provinciale di Prato e Firenze; - Consorzio di bonifica area fiorentina; - Corpo Forestale dello Stato; - AUSL n. 4; - AUSL n. 10; - Autorità di Bacino Fiume Arno; - PUBLIACQUA; - ESTRA GAS; - SNAM rete gas Spa; - ENEL; - TERNA; - Telecom Italia;

OOOBIETTIVI DELDELDEL R EGOLAMENTO Il Regolamento dell’ANPIL Monti della Calvana ha l’obiettivo di disciplinare la tutela delle risorse naturali, la realizzazione di infrastrutture e delle energie rinnovabili, l'attività di fruizione (veicolare, a cavallo, a piedi e in mountain bike), le attrezzature e i servizi di gestione. Regolera inoltre una serie di attività edilizie tra cui la realizzazione di costruzioni con finalità agricole, le recinzioni; individua una serie di zone (aree di tutela, siti di particolare interesse nell'ambito del paesaggio antropico con pregevoli sistemazioni agricolo ambientali, aree di Sviluppo) all'interno delle quali verranno date specifiche prescrizioni. Il regolamento viene approvato congiuntamente da tutte le amministrazioni comunali interessate dall'area e si p. 6 di 10 PROVINCIA DI PRATO: COMUNE DI VAIANO – COMUNE DI PRATO – COMUNE DI CANTAGALLO PROVINCIA DI FIRENZE: COMUNE DI CALENZANO – COMUNE DI BARBERINO DI MUGELLO Regolamento dell’ANPIL Monti della Calvana Verifica di assoggettabilità a VAS - Documento Preliminare propone di dare all'ANPIL una precisa identità, superando le divisioni amministrative, anche tra le province interessate, cercando elementi di uniformità, ribadendo il ruolo fondamentale dell’area all’interno dei Sistemi delle Aree Protette provinciali, operando sia in termini conoscitivi in senso stretto che di individuazione delle vocazioni, assegnazione di compiti e funzioni. Al fine di superare dette discontinuità amministrative, in data 13/09/2012 è stato sottoscritto Protocollo di Intesa tra tutte le amministrazioni coinvolte nel territorio dell'ANPIL, sia sulla parte della Provincia di Prato, sia su quella di Firenze (Comune di Prato, Comune di Vaiano, Comune di Cantagallo, Comune di Calenzano, Comune di Barberino di Mugello, Provincia di Prato e Provincia di Firenze) con l'impegno di cooperare ai fini dell’approvazione del Regolamento Unitario dell’ANPIL Monti della Calvana, da redigere, adottare ed approvare da parte di tutti Comuni che l’hanno istituita, data l’unicità e la particolarità del territorio di tale area naturale protetta di interesse locale. Gli obiettivi dell’ANPIL Calvana sono i seguenti: a. salvaguardare l’integrità dei valori identitari dell’ANPIL Calvana 1, in particolare tutelare, riqualificare e conservare l’ambiente naturale in tutte le sue componenti, le emergenze storico-architettoniche, culturali e paesaggistiche, le formazioni vegetali, gli habitat delle praterie sommitali, le emergenze floristiche e i popolamenti faunistici, oltre agli elementi di interesse geomorfologico, in particolare le cavità ipogee; b. disciplinare e sviluppare gli utilizzi ritenuti compatibili con la salvaguardia dei valori identitari di cui all’art. 3 con funzione di presidio per il territorio, esercitando la funzione di controllo; c. localizzare le diverse funzioni ed i livelli di tutela in relazione alla tipologia e consistenza dei valori identitari definiti all’art. 3; d. garantire il coordinamento delle iniziative, delle azioni e degli interventi sull’ANPIL Calvana.

CCCRITERI PERPERPER LALALA VERIFICA DIDIDI ASSOGGETTABILITÀ DIDIDI PIANI EEE PROGRAMMI – A LLEGATO 1 ALLA LR 10/2010

1. Caratteristiche del Regolamento:

“““in“in quale misura il piano o programma stabilisce un quadro di riferimento per progetti ed altre attività, o per quanto riguarda l’ubicazione, la natura, le dimensioni e le condizioni operative o attraverso la ripartizione delle risorse”: L'area interessata dal Regolamento si sviluppa su un territorio di 4,016,38 ha, tra la Provincia di Prato (ha 2.678,90) e di Firenze (ha 1.337,48), interessando i Comuni di Prato, Vaiano, Cantagallo, Calenzano, Barberino di Mugello. Il piano di settore si pone lo scopo, oltre a disciplinare l'uso delle aree comprese nell'ANPIL, di gestire la realizzazione

1 Si definiscono valori identitari dell’ANPIL Calvana l’insieme dei valori naturalistici ed antropici quali saranno individuati nel Quadro Conoscitivo del Regolamento, in particolare gli edifici ed i manufatti antropici, le emergenze naturalistiche, geologiche, la flora e la fauna, gli habitat di interesse conservazionistico, gli alberi monumentali, le sistemazioni agrarie e le regimazioni idrauliche del territorio. Essi rappresentano anche elementi costitutivi delle risorse essenziali del territorio come definite all’art.3 della Legge Regionale 3 gennaio 2005 n. 1. p. 7 di 10 PROVINCIA DI PRATO: COMUNE DI VAIANO – COMUNE DI PRATO – COMUNE DI CANTAGALLO PROVINCIA DI FIRENZE: COMUNE DI CALENZANO – COMUNE DI BARBERINO DI MUGELLO Regolamento dell’ANPIL Monti della Calvana Verifica di assoggettabilità a VAS - Documento Preliminare di manufatti legati all'agricoltura, le recinzioni dei fondi, la realizzazione delle infrastrutture e delle energie rinnovabili, l'attività di fruizione con i diversi mezzi, oltre a dare indicazioni di tutela delle risorse naturali. Prevede inoltre la possibilità di installare elementi puntuali a scopo monumentale o di pubblica utilità, disciplinando l’uso di piccole aree a livello locale.

“““in“in quale misura il piano o programma influenza altraltrii piani o programmi, inclusi quelli gerarchicamente ordinati” : Il Regolamento dell'Anpil Monti della Calvana discende direttamente dai dettami dei seguenti strumenti: - Piani di Gestione “La Calvana” SIR pSIC (approvati rispettivamente, sulle due province come a seguire: Provincia di Prato - D.C.P. n. 83 del 12 dicembre 2007, Provincia di Firenze - D.C.P. n. 111 del 18/07/2011); - PTC (Piano Territoriale di Coordinamento) provinciale per le due province; - PSSES (Piano Pluriennale di Sviluppo Socio Economico della Aree Protette) provinciali per le due province. L'approvazione del nuovo regolamento comporterà necessariamente il recepimento delle indicazioni contenuto nel Regolamento da parte dei Regolamenti Urbanistici dei singoli comuni, integrando le loro previsioni. Inoltre, con l'approvazione del Regolamento dell'ANPIL congiunto da parte di tutti i comuni, Calenzano sostituirà il Regolamento dell'ANPIL Monti della Calvana approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 27 del 28/03/2011.

“““la“la pertinenza del piano o programma per l’integrazil’integrazioneone delle considerazioni ambientali, in particolare al fine di promuovere lo sviluppo sostenibile” ::: Le previsioni del regolamento vanno in generale in un'ottica di promozione dell'agricoltura del territorio e di tutela degli habitat di interesse comunitario laddove presenti nell'area. Recepiscono infatti gran parte delle indicazioni contenute nei Piani di Gestione del pSIC, SIR.

“““problemi“problemi relativi al piano o programma” : Nell'ambito di un Regolamento, come illustrato sopra, le cui finalità sono quelle di tutela degli habitat e di sviluppo e sostegno all'attività agricola e all'ecosostenibilità, gli unici elementi problematici potrebbero derivare dagli interventi con finalità differenti. Tra questi, nello specifico si rileva l'eventuale problematicità della realizzazione di ponti radio e ripetitori, seppur per pubblica utilità, laddove previsti in sommità di Calvana, nonché la realizzazione di opere monumentali sempre in sommità di Calvana. Nella fattispecie la previsione di individuare la Torre del Vento sul Poggio Castiglioni si esplicita nella realizzazione di un'opera concepita dall'artista Dani Caravan, costituita da elemento verticale bicromatico di notevole altezza su base ottagonale animata da generatori di luce e suoni con l'intento di disegnare al suolo, con la sua ombra l'alternarsi delle stagioni, segnando lo scorrere del tempo. Relativamente alla localizzazione di interventi puntuali, tuttavia, si precisa che pur trattandosi di opere previste all'interno di habitat comunitari, sono soggetti a preventiva Valutazione di Incidenza, la quale chiarirà la fattibilità degli interventi nonché la messa in

p. 8 di 10 PROVINCIA DI PRATO: COMUNE DI VAIANO – COMUNE DI PRATO – COMUNE DI CANTAGALLO PROVINCIA DI FIRENZE: COMUNE DI CALENZANO – COMUNE DI BARBERINO DI MUGELLO Regolamento dell’ANPIL Monti della Calvana Verifica di assoggettabilità a VAS - Documento Preliminare atto di misure di mitigazione e compensazione degli eventuali effetti negativi originati dai suddetti interventi.

“““la“la rilevanza del piano o programma per l’attuazionel’attuazione della normativa comunitaria nel settore dell’ambiente” : non si riscontrano incongruenze.

2. Caratteristiche degli impatti e delle aree che possono essere interessate:

“““Probabilità,“Probabilità, durata, frequenza e reversibilità deglidegli impatti” : La gestione del Regolamento porterà ad una regolamentazione dell'utilizzo dell'area di interesse. In tal modo verranno regolamentati gli impatti derivanti da un utilizzo antropico dell'area in modo scorretto. Si genereranno dunque impatti positivi in relazione ad esempio alla circolazione di mezzi sulle praterie sommitali o in relazione alla possibilità di valorizzare le attività legate all'agricoltura.

“““Carattere“Carattere cumulativo degli impatti” : non previsto.

Natura transfrontaliera degli impatti : nessuno.

Rischi per la salute umana o per l’ambiente : nessuno.

Entità ed estensione nello spazio degli impatti (area geografica e popolazione potenzialmente interessata) : La popolazione residente potenzialmente interessata dal Regolamento è molto limitata. La perimetrazione dell'ANPIL, infatti, esclude dall'area protetta i principali borghi più popolosi. In conseguenza di ciò restano al suo interno numerose case sparse, molte delle quali tra l'altro anche in stato di rudere e qualche borgo più o meno abitato, tra cui quello di Cavagliano e di San Leonardo in Collina. Relativamente ai soggetti che pur non risiedendo nell'area possono essere interessati dalla variante si sottolinea l'importante frequentazione da parte di coloro che vivono l'area (escursionisti, motociclisti, camminatori, speleologi).

Valore e vulnerabilità dell’area che potrebbe essere interessata a causa ::: 1. delle speciali caratteristiche naturali o del patrimonio culturale : L'area si presenta fragile sotto il punto di vista degli habitat presenti, delle aree interessate da ritrovamenti etruschi, del carsismo. In linea generale, però dette caratteristiche non sono interessate da interventi invasivi. 2. del superamento del livello delle qualità ambientale o dei valori limite : no 3. dell’utilizzo intensivo del suolo : no

impatti su aree o paesaggi riconosciuti come protetti a livello nazionale, comunitario o internazionale : p. 9 di 10 PROVINCIA DI PRATO: COMUNE DI VAIANO – COMUNE DI PRATO – COMUNE DI CANTAGALLO PROVINCIA DI FIRENZE: COMUNE DI CALENZANO – COMUNE DI BARBERINO DI MUGELLO Regolamento dell’ANPIL Monti della Calvana Verifica di assoggettabilità a VAS - Documento Preliminare Il Regolamento, in linea di principio si pone lo scopo di tutelare gli habitat individuati dalle direttive europee come recepite a livello regionale dalla LR 56/2000 (Codice Natura 2000 6210*, 6110*, 5130). Tuttavia la previsione di elementi puntuali potrebbe incidere nello specifico su detti habitat. A tal fine la valutazione di incidenza chiarirà intervento per intervento, ed in particolare in relazione alla Torre del Vento, la sua realizzabilità e le eventuali forme di mitigazioni necessarie da porre in opera per la sua realizzazione.

CCCONCLUSIONI In relazione all'analisi sopra effettuata, considerando che la finalità generale del Regolamento è quella di tutelare il territorio ricompreso all'interno dell'ANPIL, recependo le indicazioni di salvaguardia contenute all'interno dei rispettivi piano di gestione (su Prato e Firenze), dei PTC e degli PPSES, si ritiene di non assoggettare a procedura di VAS iill Regolamento dell'ANPIL Monti della Calvana , stante il fatto che gli unici interventi previsti nel piano che potrebbero contenere delle criticità sono puntuali, riguardano piccole aree a livello locale e sono comunque assoggettati a preventiva Valutazione di Incidenza.

p. 10 di 10