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Chi era Bud Spencer

Chi era Bud Spencer La lunga vita di un italiano molto amato

1. Bud Spencer è morto il 27 giugno all’età di 87 anni. 2. Il suo vero nome era Carlo Pedersoli ed era nato a Napoli il 31 ottobre del 1929. 3. Quando Carlo aveva 11 anni, la sua famiglia si trasferì a Roma. 4. A Roma Carlo frequentò il liceo ed entrò in una società di pallanuoto. 5. A soli 17 anni, dopo aver terminato il liceo con il massimo dei voti, si iscrisse alla Facoltà di Chimica. 6. Carlo dovette abbandonare questi studi, perché nel 1947 la sua famiglia si trasferì a Rio de Janeiro, in Brasile. 7. In Brasile lavorò come operaio, bibliotecario e segretario d’ambasciata. 8. Carlo tornò poi a Roma dove studiò Giurisprudenza e si iscrisse alla Nuoto. 9. Fu il primo italiano ad andare sotto il minuto netto nei 100 metri stile libero. 10. Carlo ottenne buoni risultati ai campionati italiani nello stile libero e nelle staffette. 11. Nel 1949 esordì nella squadra nazionale e partecipò alle Olimpiadi del 1952 e del 1956. 12. Negli stessi anni iniziò la sua carriera cinematografica come comparsa nel film Quo Vadis? 13. L’irrequieto Carlo decise di tornare in Sudamerica per lavorare alla costruzione di una lunga strada che e poi come dipendente dell’Alfa Romeo. 14. Nel 1960 tornò a Roma per partecipare alla sua ultima Olimpiade. 15. Negli anni Sessanta sposò Maria Amato, figlia di un produttore cinematografico. 16. Conobbe il regista Giuseppe Colizzi che gli offrì una parte in Dio perdona…io no! 17. In questo filmo conobbe l’attore Mario Girotti, il futuro . 18. A Carlo Perdesoli fu consigliato di cambiare nome, scegliendone uno meno “italiano”. 19. Carlo scelse lo pseudonimo Bud Spencer. 20. Bud in onore della sua birra preferita la Budweiser. 21. Spencer in onore dell’attore americano . 22. Bud Spencer e Terence Hill girarono insieme 18 film. 23. Bud Spencer, con ironia, di sé diceva: “Nella mia vita ho fatto di tutto, tranne il ballerino classico e il fantino”. 24. I successi che più ha amato sono stati quelli sportivi; infatti affermava. “Nello spettacolo il successo lo decreta il pubblico, nello sport invece i fatti parlano da soli!”. 25. Il figlio ha riferito che la sua ultima parola è stata “Grazie”.