Progetto italo-russo per la creazione di distretti industriali in

1 Ministero delle Attività Produttive Dipartimento per l’Internazionalizzazione Direzione Generale per la Promozione degli Scambi

Dr. Gianfranco CAPRIOLI Direttore Generale Segreteria: Tel. 0659932602/3-Fax 0659932630 e-mail: [email protected]

“CONTACT POINT” Dr.ssa Bianca Maria BONANNI Dirigente Div. IV Tel. 0659932683 – Fax 0659932635 e-mail: [email protected]

Dr.ssa Antonella MARIA Funzionaria Div. IV Tel. 0659932536 - Fax 0659932635 e-mail: [email protected] 2 TASK FORCE ITALO-RUSSA PER I DISTRETTI INDUSTRIALI copresieduta da

Dr. Sergej Ivanov - Capo Dipartimento Europa del Ministero per lo Sviluppo Economico e Commercio e

Dr. Gianfranco Caprioli – Direttore Generale della D.G. Promozione Scambi del M.A.P. ------

Progetto per la creazione di distretti industriali in Russia sul modello di quelli italiani e con la partecipazione di aziende italiane

3 Indice delle Regioni russe trattate:

Belgorod pag 5 - 7 Chuvash “ 8 - 11 Irkutsk “ 12 - 13 Krasnodar “ 14 - 16 Leningrado “ 17 - 20 Lipetsk “ 21 - 24 Mordovia “ 25 - 26 Mosca “ 27 - 29 Nizhnij Novgorod “ 30 - 31 “ 32 - 35 Oryol “ 36 - 37 Perm “ 38 - 39 San Pietroburgo “ 40 - 42 Sverdlovsk “ 43 - 44 Tatarstan “ 45 – 46 “ 47 - 48 Vladimir “ 49 - 51 “ 52 - 55 4 Regione di

INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE:

CAPOLUOGO: Belgorod Altre città importanti: , Gubkin, , Alekseevka, Valuiki, Graivoron. UBICAZIONE: ca 700 km a sud-ovest di Mosca ESTENSIONE: 27.000 kmq POPOLAZIONE: 1.456.000 ab 5 segue Belgorod:

SETTORI ECONOMICI RILEVANTI: Ø Settore industriale (60% PIL regionale): metallurgia ferrosa; industria agroalimentare, metalmeccanica, materiali da costruzione, chimica e petrolchimica. Ø Settore edilizio: 19% PIL regionale. Ø Settore agricolo (15% PIL regionale): molto sviluppato, in quanto un terzo della superficie della Regione è formato dalle fertili terre nere. La Regione di Belgorod è una delle maggiori produttrici, nella Federazione Russa, di grano, zucchero, semi di girasole, carne e latte. Ø Settore minerario e metallurgico: nel sottosuolo della Regione si trova oltre il 40% dei giacimenti di minerali di ferro della Russia. Altri giacimenti importanti sono quelli di bauxite (Vislovo e Gostishevo), apatite (Dubravino), titanio, zirconio, gesso, marna, sabbia e quarziti.

6 segue Belgorod:

PRINCIPALI OPPORTUNITA’ PER LA COLLABORAZIONE ECONOMICA BILATERALE E PER GLI INVESTIMENTI ITALIANI NELLA REGIONE

Collaborazione commerciale: buone potenzialità per la vendita di macchinari e per il trasferimento di tecnologia italiana. In particolare: macchinari per l’industria mineraria, macchine utensili per il taglio dei metalli, macchine agricole, macchinari per l’industria leggera ed alimentare, sistemi di imballaggio, impianti di depurazione, ecc. Collaborazione economica e investimenti: grosse opportunità si prospettano nei settori agroindustriale ed edilizio (si segnala una rilevante domanda di materiali da costruzione sofisticati, settore in cui l’Italia è notoriamente all’avanguardia).

INIZIATIVE ITALIANE DI PARTICOLARE RILIEVO

Impianto Parmalat (600 dipendenti), che vi produce succhi di frutta, latte, acqua minerale ed altri prodotti alimentari destinati al mercato interno.

INIZIATIVE ISTITUZIONALI A SOSTEGNO DELLA COLLABORAZIONE ECON. BILATERALE:

Missione con operatori italiani al seguito del Sottosegretario alle Attività Produttive, On.le Stefano Stefani, dal 25 al 30 marzo 2003. Incontri con Autorità e con operatori locali. 7 Repubblica di Chuvash

INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE:

CAPOLUOGO: Cheboksay UBICAZIONE: 650 km a sud-est di Mosca, al centro della Regione economica del Volga. ESTENSIONE: 18.300 kmq POPOLAZIONE: 1.350.000 ab. Circa TRASPORTI: la rete infrastrutturale dei trasporti è in grado di fornire condizioni favorevoli per il business e per il turismo. Le locali reti stradale, ferroviaria e fluviale sono considerate fra le più sviluppate in tutta la Russia. L’aeroporto di Cheboksary, collegato regolarmente con Mosca, accetta aeromobili cargo e passeggeri di ogni dimensionamento.

8 segue Chuvash:

SETTORI ECONOMICI RILEVANTI: Ø Settore agricolo (40% PIL Regione): ingente coltivazione di luppolo (produzione birra, per oltre 50 mln di litri all’anno), di cereali, di patate, ecc.; allevamento bovino e ovino. Ø Risorse naturali: foreste (per un terzo del territorio), ricchi depositi di minerali, giacimenti di petrolio e di gas attualmente in corso di prospezione. Ø Elettronica: sistemi di navigazione, circuiti stampati, di controllo. Questa Regione è uno dei maggiori centri russi per l’ingegneria e la ricerca elettrica ed elettronica. Ø Settore Industriale: occupa il ca il 26% della popolazione attiva della Repubblica. Industrie prevalenti: ü Industria agroalimentare (13% produzione industriale) ü Industria elettrica (13% produzione industriale) ü Industria meccanica e lavorazione metalli (45% della produzione industriale): costruzione macchine tessili, agricole (trattori agricoli ed industriali) ü Industria chimica (10% produzione industriale): dominante è la società KHIMPROM, che rappresenta uno dei maggiori produttori europei di tinture organiche, cloro, fosforo, prodotti chimici per l’agricoltura e di consumo e che ha creato una joint venture con la francese Dupont per lo sviluppo di erbicidi ü Industria leggera (7% produzione industriale) ü Industria costruzioni: molto sviluppata nella Repubblica, ha raggiunto un livello tecnologico in grado di far fronte a partnership con Paesi occidentali Ø Turismo: è considerato uno dei settori più sviluppati nell’ambito di tutta la Federazione 9 segue Chuvash:

PRINCIPALI OPPORTUNITA’ PER LA COLLABORAZIONE ECONOMICA BILATERALE E PER GLI INVESTIMENTI ITALIANI NELLA REGIONE

Ø APPARECCHIATURE ELETTRICHE Ø COSTRUZIONE MOTORI Ø INDUSTRIA TESSILE E PRODUZIONE E LAVORAZ. PELLI Ø LAVORAZIONE LEGNO Ø COSTRUZIONI Ø TRASFORMAZIONE ALIMENTARE (LATTE) Ø PRODUZIONE E LAVORAZIONE CARNI Ø PRODUZIONE E TRASFORMAZIONE ORTOFRUTTICOLI Ø PRODUZIONE DI PANE E PASTA Si segnala che per ciascuno dei citati settori, esistono precise proposte di collaborazione presentate al MAP dalle Autorità locali. Informazioni disponibili presso il MAP. Presenti nella Repubblica - alla fine del 2002 - 64 imprese con capitale estero.

INIZIATIVE ISTITUZIONALI A SOSTEGNO DELLA COLLABORAZIONE ECONOMICA BILATERALE:

Incontro del Primo Ministro del Governo della Repubblica di Chuvash con i rappresentanti delle Regioni e delle Associazioni di categoria italiane, organizzato dal MAP nell’ambito della Task Force sui distretti, a Roma, il 28.7.2003, presso la sede dell’ICE. 10 segue Chuvash:

AGEVOLAZIONI FISCALI PER FAVORIRE GLI INVESTIMENTI ESTERI NELLA REGIONE

• Tassa sul reddito: agevolazioni per certe categorie di contribuenti: agevolazioni 100% della parte di tassa da versare nel bilancio regionale;

• Tassa sulla proprietà: agevolazioni per certe categorie di contribuenti: agevolazioni 100% della parte di tassa da versare nel bilancio regionale;

• Tassa sulla terra: agevolazioni 100% della parte di tassa da versare nel bilancio regionale.

Informazioni maggiormente dettagliate disponibili presso il MAP.

11 Regione di Irkutsk

INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE:

CAPOLUOGO: Irkutsk city (altre città: Angarsk e Bratsk Angarsk) UBICAZIONE: Regione situata a sud-est di Mosca, nel meridione della Siberia Orientalea ca 6.000 km da Mosca ESTENSIONE: 774.000 kmq POPOLAZIONE: 2.770.000 ab. ca. SETTORI ECONOMICI RILEVANTI: Ø Risorse naturali: la Regione è ricca di materie prime, di risorse energetiche e di foreste. Il 60% della produzione totale di cellulosa in Russia ed il 40% dell’alluminio proviene da tale Regione, nella quale sono anche dislocate alcune tra le più grandi centrali idroelettriche del mondo. Nel suo sottosuolo sono stati recentemente scoperti ricchi giacimenti di gas. Ø Settore industriale: industrie energetiche, della produzione di alluminio, dell’estrazione del carbone, dei macchinari, della produzione di materiali da costruzione, della lavorazione e trasformazione del legno. 12 segue Irkutsk

PRINCIPALI OPPORTUNITA’ PER LA COLLABORAZIONE ECONOMICA BILATERALE E PER GLI INVESTIMENTI ITALIANI NELLA REGIONE

Collaborazione commerciale: buone potenzialità per la vendita di macchinari e per il trasferimento di tecnologia italiana. Buone prospettive anche per l’importazione in l’Italia di legname, alluminio e cemento. Collaborazione economica e investimenti: buone prospettive per investimenti italiani nei settori petrolchimico, della cellulosa e della lavorazione del legno. Ottime potenzialità per la collaborazione bilaterale nel settore turistico, in considerazione delle rilevanti bellezze naturali della Regione (buone prospettive per insediamenti turistico-alberghieri sulle coste del Lago Baikal).

INIZIATIVE ISTITUZIONALI A SOSTEGNO DELLA COLLABORAZIONE ECONOMICA BILATERALE:

Presentazione del Distretto Federale della Siberia (di cui Irkutsk fa parte), realizzata dall’ICE (Area Cooperazione), il 25 giugno 2003, a Roma.

13 Regione di Krasnodar

INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE:

CAPOLUOGO: Krasnodar. Altre città importanti: Sochi, Novorossiysk e Armavir. UBICAZIONE: 1.500 km a sud-ovest di Mosca ESTENSIONE: 75.500 kmq POPOLAZIONE: 5.000.000 ab circa TRASPORTI: la condizione generale dell’infrastruttura dei trasporti locale necessita senza dubbio di miglioramenti. Tuttavia la Regione rappresenta uno snodo fondamentale per la rete dei trasporti dell’intero territorio della Federazione russa (il 40% del commercio marittimo della Russia passa attraverso i porti della Regione). Esistono 11 aeroporti, di cui 3 internazionali; 8 porti; la rete ferroviaria, di 2.500 km, collega Krasnodar alle maggiori città della Federazione; la Regione, inoltre, dispone del più grande bacino fluviale navigabile della Russia, con 447 km. 14 segue Krasnodar:

SETTORI ECONOMICI RILEVANTI: Ø Settore agricolo: coltivazioni di cereali (10% della produzione totale della Federazione russa), semi di girasole (60% del totale), riso (60% del totale), uva, frutta e verdura. Ø Settore industriale: industria agroalimentare (latticini, carne e vino); industria degli idrocarburi, del petrolio del gas; metalmeccanica e tessile. Ø Risorse naturali: manganese, minerali di ferro, fosforo e numerose sorgenti di acque minerali. Ø Turismo: la costa del Mar Nero nella Regione è stata soprannominata la “Riviera russa”; la sua costa si estende per 1.200 km e conta circa 1.200 alberghi; Sochi costituisce il capoluogo turistico e termale della Regione.

15 segue Krasnodar:

PRINCIPALI OPPORTUNITA’ PER LA COLLABORAZIONE ECONOMICA BILATERALE E PER GLI INVESTIMENTI ITALIANI NELLA REGIONE

§ Ingegneria meccanica (in particolare, da parte della Regione, viene proposto un investimento in un’azienda di produzione di stazioni di compressori che generano nitrogeno) § Trasformazione del legno e del cuoio (in particolare, da parte della Regione, viene proposta la creazione di una industria nella città di Apsheronsk, sulla base di una infrastruttura analoga preesistente) § Turismo (in particolare, da parte della Regione, viene proposta la creazione di un complesso sportivo montano multifunzionale a Sochi) § Costruzione oceanografica a Gelendzhik (25 Km da Novorossiysk) § Costruzione complesso residenziale a Jankhot (50 Km da Novorossiysk)

INIZIATIVE ISTITUZIONALI A SOSTEGNO DELLA COLLABORAZIONE ECONOMICO BILATERALE:

Incontro del Vice Governatore della Regione di Krasnodar con i rappresentanti delle Regioni e delle Associazioni di categoria italiane, organizzato dal MAP nell’ambito della Task Force sui distretti, a Roma, il 28.7.2003, presso la sede dell’ICE. 16 Regione di Leningrado

INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE:

CAPOLUOGO: S. Pietroburgo Altre città importanti: , , Kirovsk, Pushkino, Kirishi UBICAZIONE: 700 km a nord di Mosca ESTENSIONE: 85.900 kmq POPOLAZIONE: 7.000.000 ab. ca. (compresi quella della città di San Pietroburgo) TRASPORTI: La via fluviale dal Volga al baltico passa per la Regione. I collegamenti con i Paesi baltici e scandinavi sono facilitati dalla posizione geografica. La linea ferroviaria San Pietroburgo-Helsinky e il canale Sajmens contribuiscono allo sviluppo dei rapporti economici con la Finlandia. Dal ’97, nel distretto di Vyborg, è entrato in funzione il maggior punto internazionale per il transito dei veicoli sul confine russo- finalndese: attualmente da Vyborg passa quasi il 90% dei carichi che provengono dai Paesi dell’Unione Europea.

17 segue Leningrado:

PRINCIPALI OPPORTUNITA’ PER LA COLLABORAZIONE ECONOMICA BILATERALE E PER GLI INVESTIMENTI ITALIANI NELLA REGIONE

Ø Settore industriale: la Regione di Leningrado è caratterizzata da un elevato potenziale industriale. Di importanza federale sono alcuni settori in cui è specializzata l’economia della Regione, come quello della carta e della cellulosa, dell’industria dell’alluminio (compresa l’estrazione della bauxite), di quella dell’edilizia (prefabbricati in cemento armato), della raffinazione del petrolio, dell’agroindustria. Ø Risorse naturali : a) legname - la Regione è ricca, per il 50% del suo territorio, di boschi (soprattutto legno bianco), da cui si producono tondo e segato (potenzialità: 10 milioni di metri cubi l’anno); b) marmo rosa - la Regione è II per importanza solo al giacimento italiano di marmo rosa; c) minerali (scisti bituminosi, bauxite, fosforiti, torba, calcari di cemento, materiali edili (argilla, ghiaia); d) risorse energetiche (idroelettriche): la produzione di energia elettrica nella Regione di Leningrado – cospicua, grazie soprattutto alla presenza di importanti bacini fluviali e lacustri – è superiore al fabbisogno locale e, pertanto, gli investimenti produttivi nella regione vengono auspicati anche per favorire l’incremento del consumo di energia elettrica. Ø Settore agricolo: molto sviluppato il settore dell’allevamento del bestiame da carne e da latte, del pollame e della coltivazione delle verdure (l’agricoltura della Regione serve soprattutto per soddisfare l’elevata domanda della Città di S. Pietroburgo). 18 segue Leningrado:

AGEVOLAZIONI FISCALI PER FAVORIRE GLI INVESTIMENTI ESTERI NELLA REGIONE

La Regione di Leningrado rientra nel gruppo delle regioni russe considerate stabili. Il suo notevole potenziale industriale, la sua favorevole posizione geografica e l’essere al centro di un nodo di trasporti ferroviario, aereo, fluviale e marittimo, l’infrastruttura bancaria di S.Pietroburgo, l’elevata qualificazione delle sue risorse lavorative (la Regione vanta una particolare specializzazione nella formazione tecnologica su standard qualitativi occidentali), rendono questa Regione particolarmente attraente per gli investimenti. Inoltre la Legge del 1997 sugli “investimenti nella Regione di Leningrado” offre notevoli agevolazioni fiscali agli investitori - sia stranieri che russi - che possono essere così riassunti: Le aziende, create in loco con la partecipazione di investitori stranieri, non pagano, per sette anni, la parte della tassa sul profitto e quelle sulla proprietà e sulla terra da versare nel bilancio regionale (legge di San Pietroburgo del 9/12/1997 * 197-63).

19 segue Leningrado:

INIZIATIVE ITALIANE DI PARTICOLARE RILIEVO

La ditta Merloni Termo Sanitari (produzione impianti di riscaldamento) sta realizzando un grande investimento nella Regione. Da parte delle Autorità locali vengono auspicati investimenti di aziende italiane e russe in tale settore, con l’obiettivo finale di realizzare un distretto, sul modello di quelli italiani.

INIZIATIVE ISTITUZIONALI A SOSTEGNO DELLA COLLABORAZIONE ECONOMICA BILATERALE:

Incontro del Presidente del Comitato delle Relazioni Internazionali ed Economiche Estere della Regione con i rappresentanti delle Regioni e delle Associazioni di categoria italiane, organizzato dal MAP nell’ambito della Task Force sui distretti, a Roma, il 28.7.2003, presso la sede dell’ICE.

20 Regione di Lipetsk

INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE:

CAPOLUOGO: Lipetsk Altre città importanti: Elets, Griasi UBICAZIONE: 400 km a sud-ovest di Mosca ESTENSIONE: 24.100 kmq POPOLAZIONE: 1.235.000 ab. ca. TRASPORTI: La Regione conta 800 km di ferrovie e 800 km di strade e autostrade. L’aeroporto di Lipetsk è abilitato per tutte le tipologie di aerei. 21 segue Lipetsk:

PRINCIPALI OPPORTUNITA’ PER LA COLLABORAZIONE ECONOMICA BILATERALE E PER GLI INVESTIMENTI ITALIANI NELLA REGIONE

Ø Settore industriale: § Trasformazione Pneumatici Usati § Cucitrici a iniezione § Produzione stampi per componenti di plastica § Produz. componenti frigoriferi (Stinol) § Produz. imball. polistirolo per frigoriferi § Produzione lavatrici § Prod. comp. hi-tech per lavatrici § Business Park per le ind. prod. componenti per frigoriferi e lavatrici § Agroalimentare Ø Turismo: vaste le potenzialità della Regione nel settore.

Si segnala che per ciascuno dei citati settori, esistono precise proposte di collaborazione presentate al MAP dalle Autorità locali. Informazioni disponibili presso il MAP.

22 segue Lipetsk:

AGEVOLAZIONI FISCALI PER FAVORIRE GLI INVESTIMENTI ESTERI NELLA REGIONE

Recente emanazione della legge regionale sul “Sostegno agli investimenti nell’economia della Regione di Lipetsk”. Agevolazioni previste: Ø Tassa sulla proprietà: non viene applicata l’imposta sulla parte della proprietà, soggetta ad imponibile regionale, che è oggetto di ricostruzione, ampliamento o rinnovamento ed anche sulla proprietà formata o acquisita nell’ambito di realizzazione di progetti di investimento; Ø Imposta sulle entrate: il tasso di imposta sull’imponibile regionale, ottenuto dalla realizzazione del progetto di investimento, viene ridotto del 4%. Il regime agevolato si applica per un periodo di compensazione, che non può comunque essere superiore ai tre anni. Ø Imposta sulla terra: nessuna agevolazione

23 segue Lipetsk:

INIZIATIVE ITALIANE DI PARTICOLARE RILIEVO

Acquisizione da parte della ditta Merloni Elettrodomestici della fabbrica di frigoriferi STINOL. Costruzione in corso di un ulteriore impianto per la produzione di lavatrici. Favorita, da parte dell’Amministrazione regionale, la presenza in loco di altre imprese italiane dell’indotto (messo a disposizione terreno 50 ettari a condizioni agevolate). Forte coinvolgimento della Regione Marche, che ha sottoscritto un Protocollo di collaborazione con detta Regione, finalizzato soprattutto alla delocalizzazione di imprese marchigiane operanti nel settore della meccanica e del turismo

INIZIATIVE ISTITUZIONALI A SOSTEGNO DELLA COLLABORAZIONE ECONOMICA BILATERALE:

Ø Missione, con operatori italiani al seguito, del Vice Ministro Urso (22- 25/XI/’02); Ø Incontro del Vice Capo dell’Amministrazione regionale di Lipetsk con i rappresentanti delle Regioni e delle Associazioni di categoria italiane, organizzato dal MAP nell’ambito della Task Force sui distretti, a Roma, il 28.7.2003, presso la sede dell’ICE.

24 Repubblica di Mordovia

INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE:

CAPOLUOGO: Saransk Altre città importanti: Ruzaevka, Kovjlkino, Ardatov, Insar, Krasnoslobodsk, Temnikov UBICAZIONE: 600 km a sud-est di Mosca, nella Regione del Bacino del Volga, nell’importante crocevia che collega la Russia centrale agli Urali, alla Siberia e all’Asia Centrale ESTENSIONE: 26.200 kmq POPOLAZIONE: 900.000 ab. ca. SETTORI ECONOMICI RILEVANTI: Ø Settore industriale (40% del PIL regionale): meccanica, lavorazione metalli (40%), energia elettrica (20%), trasformazione alimentare (18%). Ø Settore alimentare (25% del PIL regionale): la Regione – il cui territorio è costituito per il 33% dalle fertili terre nere - è specializzata nella produzione di cereali (mais, grano, segale, miglio), patate, barbabietole da zucchero, prodotti ortofrutticoli e nell’allevamento dei principali tipi di bestiame. 25 segue Mordovia: PRINCIPALI OPPORTUNITA’ PER LA COLLABORAZIONE ECONOMICA BILATERALE E PER GLI INVESTIMENTI ITALIANI NELLA REGIONE

Ø Settore agroindustriale: macchinari trasformazioni prodotti alimentari Ø Settore meccanica: da parte delle autorità della Repubblica la collaborazione con le imprese italiane viene auspicata soprattutto per ciò che riguarda l’industria connessa ai trasporti ferroviari, in quanto 122 direttrici ferroviarie regionali dovranno essere modernizzate a breve. La Repubblica necessita prioritariamente di vagoni ferroviari e di acciaio per la loro costruzione.

INIZIATIVE ISTITUZIONALI A SOSTEGNO DELLA COLLABORAZIONE ECONOMICA BILATERALE:

Incontro del Vice Primo Ministro dell’Economia della Repubblica con i rappresentanti delle Regioni e delle Associazioni di categoria italiane organizzato dal MAP nell’ambito della Task Force sui distretti, a Roma, il 28.7.2003 presso la sede dell’ICE.

AGEVOLAZIONI FISCALI PER FAVORIRE GLI INVESTIMENTI ESTERI NELLA REGIONE Agevolazioni del 100% sulla tassa si proprietà e sulla terra; Agevolazioni dell’ordine del 4-6% della somma da versare in bilancio regionale sul reddito. 26 Regione di Mosca

INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE:

CAPOLUOGO: Mosca UBICAZIONE: nel centro della Russia occidentale ESTENSIONE: 47.000 kmq POPOLAZIONE: 7.000.000 ab. ca. TRASPORTI: la Regione di Mosca ha una rete infrastrutturale dei trasporti altamente sviluppata: 2.741 km di rete ferroviaria, 12.473 km di strade, 4 aeroporti civili. Inoltre, sono navigabili i fiumi Moscova e ed il canale Moscova-Volga. SETTORI ECONOMICI RILEVANTI: L’economia della Regione di Mosca presenta caratteristiche analoghe a quelle delle più sviluppate economie occidentali. Il Governo della Regione è fortemente impegnato nello sviluppo di un sistema imprenditoriale sul modello di quello occidentale, incentivando la creazione di PMI, anche in qualità di subfonitrici di aziende di medie e grandi dimensioni. In tale contesto, ben si inquadra l’iniziativa di creazione di distretti industriali, sul modello di quelli italiani, promossa dai due governi. 27 PRINCIPALI OPPORTUNITA’ PER LA COLLABORAZIONE ECONOMICA BILATERALE E PER GLI INVESTIMENTI ITALIANI NELLA REGIONE DI MOSCA • Le proposte di collaborazione della Regione di Mosca, disponibili nel dettaglio, su richiesta, sono concentrate nella produzione di: elettrodomestici, mobili o loro accessori e calzature. • La Regione ha individuato siti in taluni distretti in loco per un totale di oltre 350 ettari. I siti sono localizzati nei distretti di: Egoriewsk, Stupinski, Volokolamsky, Istrinky , Zaraisk.

Ø SETTORE PRODUZIONE ELETTRODOMESTICI E APPARECCHIATURE ELETTRICHE. (soprattutto : termosifoni, pompe, frigoriferi, lavatrici, aspirapolveri e radio-registratori) Proposte le seguenti aree: distretto di Leninski; città di Stupino; città di Himki; etc. Ø SETTORE PRODUZIONE ACCESSORI PER MOBILI (soprattutto maniglieria). Proposta la costituzione di una società mista con la Fabbrica Sperimentale di Mosca per le lastre di truciolato e i particolari. Ø SETTORE DELLA PRODUZIONE DI CALZATURE: Proposte alcune aree, in particolare: area sita nel distretto di Stupinski, tre siti nel distretto di Volokolamsky (lungo la strada Mosca- Riga, in un luogo che gode di una buona rete stradale e di infrastrutture di comunicazione). Proposta inoltre la costituzione di società mista con la società Defo ZAO (nel distretto di Istrinsky) e la creazione di una fabbrica nel distretto di Zaraisk. 28 segue Mosca:

AGEVOLAZIONI FISCALI PER FAVORIRE GLI INVESTIMENTI ESTERI NELLA REGIONE

• Tassa sul reddito: Agevolazioni possibili per certe categorie di contribuenti: non più del 4% da versare nel bilancio regionale; • Tassa sulla proprietà: Agevolazioni per certe categorie di contribuenti (primi 3 anni= - 50%; IV anno= -25%; V anno=-12,5%) • Tassa sulla terra: Agevolazioni per certe categorie di contribuenti .

INIZIATIVE ISTITUZIONALI A SOSTEGNO DELLA COLLABORAZIONE ECONOMICA BILATERALE:

Ø Missione, con operatori italiani al seguito, del Vice Ministro Urso ( 16- 17/VII/’02; 22-25/XI/’02; 3-4/III/’03); del Sottosegretario Stefani (sett. 2002 e fine marzo 2003). Ø Incontro del Ministro dei rapporti economici con l’estero della Regione di Mosca con i rappresentanti delle Regioni e delle Associazioni di categoria italiane, organizzato dal MAP nell’ambito della Task Force sui distretti, a Roma, il 28.7.2003, presso la sede dell’ICE.

29 Regione di Nizhnij Novgorod

INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE:

CAPOLUOGO: Nizhny Novgorod (3^ città russa dopo Mosca e S. Pietroburgo) Altre città importanti: Dzerzhinsk, Pavlovo, Liskovo, Arzamas, Kstovo, Zavolzhie, Viksa, Vetluga.

UBICAZIONE: 400 km nord a ovest di Mosca ESTENSIONE: 76.500 kmq POPOLAZIONE: 3.720.000 ab. ca.

30 segue Nizhnij Novgorod:

SETTORI ECONOMICI RILEVANTI:

Risorse naturali: La maggior parte della superficie del territorio (46%, per un totale di 3,83 milioni di ettari) e' occupata da boschi: pino (43,2% di tutte le foreste), betulla (34,9%), pioppo (10%), abete (7,1%).

Settore industriale: industria meccanica e metalmeccanica (industria dell’automobile, aeronautica, cantieri navali: 49% della produzione industriale totale del territorio), chimica e petrolchimica (9%), di produzione combustibili (2%) ed energia elettrica (8%), siderurgica (13%), metallurgica non ferrosa, di produzione di materiali da costruzione, l'industria forestale, la lavorazione del legname, la produzione di cellulosa e di carta (8%), l'industria leggera e quella alimentare(11%).

31 Regione di Novosibirsk

INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE:

CAPOLUOGO: Novosibirsk Altre città importanti: Berdsk, Iskitim, Kuibyshev UBICAZIONE: 3.500 km da Mosca, in Siberia a metà strada tra l’Europa occidentale e la parte orientale dell’Asia. ESTENSIONE: 178.200 kmq POPOLAZIONE: 2.744.000 ab. ca. TRASPORTI: La Regione rappresenta uno snodo trasportistico strategico per tutta la Russia.

32 segue Novosibirsk:

SETTORI ECONOMICI RILEVANTI:

Risorse naturali: vasto potenziale di materie prime (giacimenti di petrolio, gas, carbone, torba, oro, alluminio, stagno, argilla refrattaria, materie prime del cemento, acque sotterranee minerali e dolci, etc.)

Settore industriale: industria dei combustibili, della metallurgia ferrosa e non ferrosa, meccanica, chimica, lavorazione legno, materiali da costruzione, elettronica e trasformazione alimentare (il “Complesso Agroalimentare” della Regione è forte produttore di grano, patate, latticini e carne)

Settore agricolo: il 47% del territorio della Regione è costituito da terreni agricoli, suddivisi tra colture, foraggio e piantagioni pluriennali. Il prodotto lordo di carne e latte della Regione di Novosibirsk è il III della Siberia occidentale.

33 segue Novosibirsk:

PRINCIPALI OPPORTUNITA’ PER LA COLLABORAZIONE ECONOMICA BILATERALE E PER GLI INVESTIMENTI ITALIANI NELLA REGIONE

Notevoli potenzialità sono rappresentate dai settori della metallurgia ferrosa e non ferrosa, dall’industria meccanica e metalmeccanica, da quella chimica e petrolchimica. Altro fattore di particolare attrattiva della Regione è il suo alto potenziale tecnico-scientifico che è, per portata, il terzo del Paese e rappresenta una combinazione unica di istituzioni di vario genere: istituti di ricerca delle Sezioni Siberiane dell’Accademia russa delle Scienze, Accademia russe delle scienze mediche, Accademia russa delle scienze agricole, Centro statale scientifico di virusologia e biotecnologia, più di 60 istituti settoriali di ricerca e progettazione, più di 30 Università e un centinaio di PMI nel settore tecnico-scientifico. Si segnala, inoltre, che commercio, ristorazione pubblica e servizi pubblici hanno un’importanza particolare nello sviluppo economico della Regione.

34 segue Novosibirsk:

INIZIATIVE ISTITUZIONALI A SOSTEGNO DELLA COLLABORAZIONE ECONOMICA BILATERALE:

Ø Presentazione della Regione in occasione della Country Presentation del Distretto della Siberia (di cui la Regione fa parte), a Roma, presso la sede dell’ICE (che ha organizzato l’iniziativa), il 25 giugno 2003.

Incontro del Capo Dipartimento dello Sviluppo Economico della Regione con rappresentanti delle Regioni e delle Associazioni di categoria italiane organizzato dal MAP nell’ambito della Task Force sui distretti, a Roma, il 28.7.2003, presso la sede dell’ICE.

35 Regione di Oryol

INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE:

Capoluogo:Oryol Ubicazione: 300 km a sud-ovest di Mosca Estensione: 24.700 kmq Popolazione: 920.000 ab ca SETTORI ECONOMICI RILEVANTI: L'economia della Regione di Oryol si basa in egual modo sull'industria e sull'agricoltura; a queste seguono i settori delle costruzioni, dei trasporti e delle telecomunicazioni. TRASPORTI: Oryol possiede un'infrastruttura di trasporti sviluppata, con buoni collegamenti verso Mosca; la lunghezza totale delle ferrovie e di 840 chilometri, mentre la rete stradale totalizza 3.760 chilometri; l'amministrazione regionale di Oryol ha intenzione di creare nel futuro anche una rete di collegamenti aerei con il resto del Paese, cosi come di sviluppare le telecomunicazioni nella regione, attraverso la creazione di una moderna rete di comunicazioni integrate e la transizione dai sistemi analogici a quelli digitali.

36 segue Oryol:

SETTORI PROMETTENTI PER LA COLLABORAZIONE ECONOMICA BILATERALE:

ü metallurgia ferrosa (in particolare, da parte russa viene proposto l’investimento nella produzione di conduttori elettrici) ü materiale edile (in particolare, da parte russa, viene proposto l’investimento in un’industria situata nella città di Maloarkhangelsk di produzione di materiale da costruzione) ü semilavorati (JSC WELOR)

37 Regione di Perm

INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE:

Capoluogo: Perm Altre città importanti: Bereznyaky, Solimamsk Ubicazione: 1.100 km a sud-est di Mosca Estensione: 160.00 kmq Popolazione: 3,5 milioni di ab.

Trasporti: le infrastrutture viarie della Regione sono abbastanza sviluppate, con una rete ferroviaria di 15.000 Km (che svolge il ruolo più importante per trasporto merci), una rete stradale buona, un grande porto fluviale, 1.100 km di vie navigabili e 2 aeroporti che collegano il capoluogo con Mosca e con altre 60 città russe. 38 segue Perm:

PRINCIPALI OPPORTUNITA’ PER LA COLLABORAZIONE ECONOMICA BILATERALE E PER GLI INVESTIMENTI ITALIANI NELLA REGIONE

§ Risorse naturali: petrolio, diamanti, oro, stronzio, legname § Industrie: motoristica, energia elettrica, lavorazione legno e cuoio, lavorazione carta, produzione chimica e petrolchimica, telecomunicazioni (che, secondo gli analisti internazionali, viene ritenuto il più attraente per i prossimi 10 anni nella Regione). NOTA BENE: da parte russa, viene evidenziato che lo sviluppo dell’industria forestale è strategico per la Regione (le foreste corrispondono al 60% della superficie regionale, il 70% della quale è rappresentato da conifere)

AGEVOLAZIONI FISCALI PER FAVORIRE GLI INVESTIMENTI ESTERI NELLA REGIONE

ü Tassa sul profitto: Agevolazione dell’ordine del 4% della somma da versare nel bilancio regionale; ü Tassa sulla proprietà: Agevolazione del 50% della parte di tassa da versare nel bilancio regionale; ü Tassa sulla terra: Agevolazioni previste per certe categorie di contribuenti. 39 Territorio di San Pietroburgo

INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE:

CAPOLUOGO: San Pietroburgo UBICAZIONE: 700 km a nord di Mosca, sul fiume Neva ESTENSIONE: 1.350 kmq POPOLAZIONE: 4.599.000 ab. ca. SETTORI ECONOMICI RILEVANTI: L’economia del territorio di San Pietroburgo si basa sul settore industriale (23- 25% del Pil regionale), su quello delle costruzioni (6-8%), sul commercio e sulla ristorazione (19-20%), sui trasporti e sulle telecomunicazioni (16-17%). A differenza delle altre Regioni russe, il territorio in questione non vende materie prime, bensì prodotti trasformati con alto valore aggiunto (soprattutto macchinari ed impianti), contribuendo, con il solo 3% di tutta la popolazione russa, alla produzione del 16% di tutti i macchinari ed impianti russi esportati. 40 segue San Pietroburgo:

PRINCIPALI OPPORTUNITA’ PER LA COLLABORAZIONE ECONOMICA BILATERALE E PER GLI INVESTIMENTI ITALIANI NELLA REGIONE

Il Territorio di San Pietroburgo è interessato alla creazione di distretti nei settori delle calzature e dei mobili. Ha pertanto individuato quattro aree (ca 30 ettari) in terreni attigui alla città, dotati, per la maggior parte dei casi, di collegamenti ferroviari. Più in dettaglio, le aree individuate sono le seguenti: - zona Krassnoie Selo (17,5 ettari); - zona villaggio Staro-Panovo (ca 7 ettari); - zona Krasnogvardejskaia (8 ettari); - zona industriale PARNAS (6,8 ettari).

AGEVOLAZIONI FISCALI PER FAVORIRE GLI INVESTIMENTI ESTERI NELLA REGIONE

Le aziende create in loco con la partecipazione di investitori stranieri non pagano per sette anni la parte della tassa sul profitto e quelle sulla proprietà e sulla terra da versare nel bilancio regionale (legge di San Pietroburgo del 9/12/1997 * 197-63). 41 segue San Pietroburgo:

SETTORI RILEVANTI PER LA COLLABORAZIONE ECONOMICA BILATERALE E PER GLI INVESTIMENTI ITALIANI NELLA CITTA’ q Settore turistico–alberghiero: è previsto il varo di 180 alberghi (sia di nuova costruzione che da restaurare), soprattutto a 3 stelle. Questo sviluppo costituisce un’importante opportunità per le aziende italiane operanti nei settori delle costruzioni, del restauro, del mobile e dell’arredamento (piastrelle, rubinetteria, sanitari, etc.); q Ristoranti: lo sviluppo turistico delle città offrirà maggiori opportunità anche per il settore enogastronomico italiano (soprattutto ristoranti e pizzerie) che, secondo le autorità russe, non è ancora adeguatamente rappresentato; q Trasporti: San Pietroburgo è il più importante snodo per i trasporti fluviali, marittimi e ferroviari, di tutta la Russia del Nord. Lo sviluppo turistico comporterà l’esigenza di un miglioramento qualitativo e quantitativo della rete dei trasporti locali (soprattutto marittimi); q Settore elettrico: San Pietroburgo è il principale centro di formazione per questo settore (350.000 addetti); q Settore scientifico e della ricerca: a San Pietroburgo è concentrato il 12% del potenziale di settore di tutta la Russia. Possibile utilizzazione per forme di collaborazione congiunta nel settore della ricerca scientifica. q Beni di consumo: la crescita della popolazione di San Pietroburgo (+ 300.000 persone nell’ultimo anno), congiunta alla crescita del reddito pro-capite, rende questa città interessante per la vendita di beni di consumo (soprattutto quelli relativi all’abbigliamento ed alle calzature) di produzione italiana (fascia medio-alta). 42 Regione di Sverdlovsk

INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE: CAPOLUOGO: Yekaterinburg UBICAZIONE: situata nella Regione economica degli Urali, al confine tra Europa e Asia, a 1.800-2.000 km a sud-est di Mosca ESTENSIONE: 195.000 kmq POPOLAZIONE: 4.700.000 ab. ca. SETTORI ECONOMICI RILEVANTI: Ø Settore industriale: la Regione è la III in Russia per volume della produzione industriale, con particolare riferimento alla metallurgia ferrosa e non ferrosa (acciaio di alta qualità, oleodotti, etc.) ed alla meccanica (molte delle più famose industrie russe hanno una denominazione che comincia con “Ural”. Sviluppata anche l’industria legata alla lavorazione del legno e quella dei prodotti chimici. Ø Risorse naturali: la Regione deve gran parte del suo,potenziale economico alle ingenti risorse minerarie (vanadio, bauxite, ferro, platino, oro, pietre preziose, etc.). Ø Settore agricolo: è sviluppato in maniera sufficiente per soddisfare la domanda di prodotti base della Regione. 43 segue Sverdlovsk:

PRINCIPALI OPPORTUNITA’ PER LA COLLABORAZIONE ECONOMICA BILATERALE E PER GLI INVESTIMENTI ITALIANI NELLA REGIONE

§ Metallurgia § Chimica § Elettronica § Informatica

INIZIATIVE ITALIANE DI PARTICOLARE RILEVANZA

Nella Regione è presente il complesso siderurgico della Duferco-Viz Stahl. La dirigenza della Duferco mette a disposizione delle imprese italiane che volessero investire nella zona, una parte, attualmente inutilizzata, dell’area dell’impianto Viz Stahl. A tal fine, la Regione Liguria e la Regione di Sverdlovsk hanno firmato un Accordo sulla Collaborazione economico-commerciale (soprattutto nel settore della meccanica, della trasforzione alimentare e nel settore delle costruzioni), tecnico-scientifica, logistica, umanitaria e nel settore dei servizi pubblici urbani. Annunciato l’imminente collegamento aereo diretto tra Ekaterinburg e Genova 44 Repubblica del Tatarstan

INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE:

CAPOLUOGO: Altre città importanti: Chistopol, Yelabuga, Bugulma, Nizhnekamsk, Chelny UBICAZIONE: 800 km a sud-est di Mosca, al centro della Federazione russa, alla confluenza dei due grandi fiumi, Volga e Kama ESTENSIONE: 68.000 kmq POPOLAZIONE: 3.775.000 ab. ca.

45 segue Tatarstan:

SETTORI ECONOMICI RILEVANTI: • Settore industriale (27% Pil regionale): industria chimica (etilene, polietilene), dell’automotive (elicotteri, aerei, motori per elicotteri e aerei, camion, pneumatici), dell’ottica, della cinematografia, agroindustria. • Commercio e catering (22% Pil regionale) • Trasporti (6,6% Pil regionale) • Costruzioni (5% Pil regionale) • Risorse naturali: la principale ricchezza della Repubblica è il petrolio, seguito dal carbone e da altri tipi di combustibili. La Repubblica è, inoltre, ricca (come nessn’altra nella Federazione russa) di risorse idriche (fiumi, laghi, corsi d’acqua sotterranei).

PRINCIPALI OPPORTUNITA’ PER LA COLLABORAZIONE ECONOMICA BILATERALE E PER GLI INVESTIMENTI ITALIANI NELLA REGIONE

Ø Produzione polipropilene Ø FIAT Panda – possibile distretto della meccanica (specie subfornitura) Ø Ind. prod. componenti per frigoriferi e lavatrici Si segnala che la Repubblica sta portando avanti un programma di riforma economica e sociale di ampia portata e auspica l’arrivo di investitori italiani, anche attraverso l’utilizzo dello strumento del debt-swap 46 Regione di Tver

INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE:

CAPOLUOGO: Tver Altre città importanti: Vyshny Volochek, Bezhetsk, , Nelidovo, e Torzhok UBICAZIONE: 160 Km dall’aeroporto moscovita di Sheremetyevo ESTENSIONE: 84.000 kmq (è la Regione più grande della Russia centrale) POPOLAZIONE: 1.600.000 ab ca TRASPORTI: La locazione strategica dell'oblast fra Mosca e San Pietroburgo, e la sua prossimita' ai paesi baltici ed alla Bielorussia, hanno reso Tver centro di un importante network di trasporti. L'infrastruttura e' infatti sviluppata, con 2.678 chilometri di ferrovia (la Mosca-San Pietroburgo genera il flusso piu' importante di passeggeri e merci), 16.032 chilometri di strade asfaltate (775 di interesse federale, tra cui le autostrade Mosca-San Pietroburgo e Mosca-Riga) e 924 chilometri di vie fluviali navigabili (il porto di Tver e' il piu' grande nel bacino dell'alto Volga ed ha facile accesso a quelli di San Pietroburgo e finlandesi, con un attivo 2001 di 4 milioni di rubli). 47 segue Tver: SETTORI ECONOMICI RILEVANTI: Risorse naturali: con più di 1.000 fiumi e 500 laghi, l’area è ben conosciuta per le acque minerali sotterranee (è la risorsa naturale d’acqua per Mosca e tutta la Russia centrale). Altra importante risorsa naturale è la torba (circa 2 mld di tonnellate), usata come fonte di energia locale. Settori industriali: § Industria tessile: Tver produce il 40% di tutte le fibre di lino russe (nella Regione sono presenti 35 stabilimenti tessili); § Industria forestale: L'industria forestale e della lavorazione del legno rappresenta un grande potenziale per lo sviluppo regionale: esistono infatti 5,3 milioni di ettari di foreste (il 67% dell'estensione del territorio), con riserve di legno maturo per 147,8 milioni di metri cubi. Il volume di taglio annuo si aggira attualmente sui 6 milioni di metri cubi. 90 imprese operano in questo settore. § Industria agro-alimentare: Grazie all'estensione considerevole di terra agricola (2,4 milioni di ettari), l'agribusiness e' un altro settore economico chiave, contando per il 14% del prodotto regionale lordo. Soprattutto le industrie dell’allevamento, dei latticini e della birra sono in fase di serio rinnovamento a livello sia tecnologico che di macchinari § Industria del turismo: mancano infrastrutture adeguate all’alto potenziale (siti storici ed attrazioni naturalistiche). 48 Regione di Vladimir

INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE:

CAPOLUOGO: Vladimir UBICAZIONE: sud-est di Mosca (ca 180-200 km autostrada M7 – Mosca/Nizhnj Novgorod/Kazan) ESTENSIONE: 29.000 kmq POPOLAZIONE:1.500.000 ab ca

SETTORI ECONOMICI RILEVANTI: - Commercio: 35 % PIL regionale - Servizi: 25 % PIL - Industria manifatturiera: 16 % PIL (trattori, motori diesel e elettrici, componentistica per automobili, macchine utensili, mobili, abbigliamento, calzature, e prodotti plastici) - Costruzioni: 14 % PIL - Agricoltura: 10 % PIL 49 segue Vladimir:

PRINCIPALI OPPORTUNITA’ PER LA COLLABORAZIONE ECONOMICA BILATERALE E PER GLI INVESTIMENTI ITALIANI NELLA REGIONE

ü TURISMO: potenziale fattore chiave per l’economia della Regione. L’”oblast” beneficia infatti di una posizione felicissima: al centro del grande “Anello d’Oro” delle antiche città russe, racchiude al suo interno il cd. “Anello d’Oro Minore” (Alexandrov, Jurev-Polskij, Suzdal, Gorokhovez, Murom) con una concentrazione di monumenti storici e artistici tra le più preziose della Russia.Il rilancio del settore è nel programma prioritario della nuova Amministrazione. ü EDILIZIA: settore in forte espansione (nei prossimi 5 anni è prevista la costruzione di 25.000 abitazioni) in relazione sia a impianti, macchinari e materiali per l’edilizia. ü AGROINDUSTRIA: segnalata l’esigenza di attivare processi di trasformazione alimentari (risorse naturali ingenti). ü PRODUZIONE BOTTIGLIE: vi si produce circa il 50% del fabbisogno dell’intera Russia ü INDUSTRIA ELETTRONICA, ELETTROMECCANICA, ELETTRODOMESTICI, INDUSTRIA MILITARE (Carri armati e kalascnikov) Si segnala che il potenziale della Regione non consiste tanto – come per altre aree russe – nella sua disponibilità di risorse naturali, quanto in infrastrutture altamente sviluppate ed in settori industriali alquanto diversificati. 50 segue Vladimir:

INIZIATIVE ITALIANE DI PARTICOLARE RILEVANZA

Ø Investimento (realizzato attraverso una società mista costituita tra il Comune di Vladimir ed un Gruppo Italiano di Trento) relativo alla realizzazione di un centro fieristico (Expo Center), un albergo (250 posti letto – con annessi ristoranti e negozi per 4.000 mq) un centro logistico- commerciale di 40.000 mq (con spazi per uffici, magazzini, ristorazione, commercio ed Ufficio Doganale, nonché un interporto di 20.000 mq2 (a disposizione da giugno 2003 per le PMI italiane interessate)e un palaghiaccio (3.000 posti).

Ø RIFERIMENTO LEGISLAZIONE A SOSTEGNO INVESTIMENTI ESTERI: Legge n. 90-0Z del 2.9.2002 (disponibile in italiano su richiesta)

51 Regione di Voronezh

INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE:

CAPOLUOGO: Voronezh Altre città importanti: Borisoglebsk, Rossosh, Liski UBICAZIONE: sud-ovest di Mosca (ca 600 km ) ESTENSIONE: 52.400 kmq POPOLAZIONE: 2,5 milioni ab ca

52 segue Voronezh:

SETTORI ECONOMICI RILEVANTI:

Ø Settore Industriale (35% Pil regionale): metalmeccanica (25%); lavorazione metalli (26%); trasformazione alimentare (25%) – la Regione occupa il II posto in Russia per la produzione dello zucchero; chimica e petrolchimica (16%) – produzione di gomme sintetiche, pneumatici, concimi minerali; materiali per edilizia (6%); aeronautica, elettronica, etc.. Nella Regione – nella quale è presente l’industria aeronautica Ilyushin – è molto significativa la presenza di industrie ad alto contenuto tecnologico e di avanzati istituti di ricerca. Vi si concentrano imprese produttrici di articoli e componenti elettronici ed elettrotecnici (televisori, registratori video, calcolatori elettronici, mixer). Ø Agricoltura (25% Pil regionale): la Regione – che si trova al centro delle fertili terre nere, che occupano tre quarti della sua superficie – si pone tra le più avanzate della Russia per quanto attiene alla produzione di zucchero, grano, latte e carne. Ø Particolarmente sviluppati anche i settori dell’edilizia (13% Pil regionale), del trasporto, delle comunicazioni e del commercio.

53 segue Voronezh:

PRINCIPALI OPPORTUNITA’ PER LA COLLABORAZIONE ECONOMICA BILATERALE E PER GLI INVESTIMENTI ITALIANI NELLA REGIONE

• Collaborazione commerciale: buone potenzialità per la vendita di macchinari e per il trasferimento di tecnologia italiana. In particolare: macchinari per l’industria mineraria, macchine utensili per il taglio dei metalli, macchine agricole, macchinari per l’industria leggera ed alimentare, sistemi di imballaggio, impianti di depurazione, ecc. • Collaborazione economica: grandi opportunità di cooperazione economica bilaterale si prospettano nel settore aeronautico (positiva esperienza già registrata per la costruzione dell’addestratore JAK 130, tra Jakovlev e Aermacchi. • Investimenti esteri: particolarmente promettenti nei settori agroindustriale (la Regione offre grandi spazi, terreni fertili e prodotti agricoli ecologicamente puliti) e dell’edilizia, in forte espansione.

54 segue Voronezh:

INIZIATIVE ISTITUZIONALI A SOSTEGNO DELLA COLLABORAZIONE ECONOMICA BILATERALE:

Ø Missione, con operatori italiani al seguito, del Sottosegretario alle Attività Produttive, On.le Stefano Stefani, dal 25 al 30 marzo 2003. Incontri con Autorità e con operatori locali. Ø Incontro del Vice Governatore della Regione con i rappresentanti delle Regioni e delle Associazioni di categoria italiane organizzato dal MAP nell’ambito della Task Force sui distretti, a Roma, il 28.7.2003, presso la sede dell’ICE.

AGEVOLAZIONI FISCALI PER FAVORIRE GLI INVESTIMENTI ESTERI NELLA REGIONE

• Tassa sul reddito: agevolazioni 100% della parte di tassa da versare nel bilancio regionale; • Tassa sulla proprietà: agevolazioni 100% della parte di tassa da versare nel bilancio regionale (per proprietà usata per certi progetti); • Tassa sulla terra: agevolazioni per certe categorie di contribuenti 55 a cura di: Dr.ssa Antonella Maria [email protected]

grafica: Maria Paola Catelli Segreteria Direzione Generale Promozione Scambi

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