Classified Advertisements ~ July 2017 Issue
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Impact of 2003 Heat Waves on Aerobiological Indices of Allergenic Herbaceous Family Pollen Season in Tuscany (Italy)
Aerobiologia (2013) 29:399–406 DOI 10.1007/s10453-013-9289-z ORIGINAL PAPER Impact of 2003 heat waves on aerobiological indices of allergenic herbaceous family pollen season in Tuscany (Italy) F. Natali • L. Cecchi • T. Torrigiani Malaspina • F. Barbano • S. Orlandini Received: 2 October 2012 / Accepted: 15 January 2013 / Published online: 26 January 2013 Ó Springer Science+Business Media Dordrecht 2013 Abstract The aim of this study was to assess the (i.e., summer 2003) could exert an opposite effect, current aerobiological situation and to investigate the resulting in an impairment of flowering of Urticaceae influence of the hot and dry summer 2003 on pollen during autumn. Compositeae species produced a low season (onset, end and duration of the pollen season, amount of pollen in 2003, even if the peak value was peak pollen day and value, total seasonal amount of higher than the average in some stations. pollen grains) of herbaceous family as Poaceae, Urticaceae and Compositeae. Heat wave of 2003 Keywords Aerobiological parameters Á Heat wave Á influenced the phenology of the main pollen families Allergy Á Pollen in Tuscany: the high temperatures occurred during 2003 affected pollen season of different family with different responses. This study confirms the role that 1 Introduction the climate has on the flora species and in particular on herbaceous species phenology and the high variability An exceptional heat wave affected Europe in summer of the pollination among different places, during 2003. In a large area of the continent, mean summer extreme events. In general, high spring temperature temperatures exceeded the 1961–1990 mean of about induces an advance of the flowering period and a 3 °C (Schar et al. -
Il Giornale Di Coreglia Antelminelli
postatarget Tariffa Pagata P.D.I. Autorizzazione DCO/DM/SP/0091/2003DCO/DC Pistoia/PDI/0043/2002 IL valida daldal 25/02/0217/01/2003 GIORNALE DI Posteitaliane Coreglia Antelminelli Anno II - n. 4 - Febbraio 2005 - Aut. Trib. di Lucca n. 798 del 07.04.2004 Direttore Responsabile: Giorgio Daniele - Stampa: Tipografi ca Pistoiese - Pistoia C.so Gramsci 49 - Tel. 0573.33712 IL DOVERE DI RICORDARE Guglielmo Lera. Una per- portali e architravi con mono- sonalità di spicco di cui Core- grammi e date risalenti addirit- glia, dove aveva la residenza tura al 1400, fi gure apotropai- uffi ciale e di cui si sentiva cit- che (scacciadiavoli) che, mu- tadino, può dirsi onorata. rate sopra le porte delle case e Un cittadino con un senso delle stalle, si credeva avesse- civico ineguagliabile: lo dimo- ro il potere di tener lontani gli stra la collaborazione entusia- spiriti maligni, ecc. ecc. stica a tutte le iniziative intra- Un uomo e un cittadino, prese sia dall’Amministrazio- Guglielmo Lera, di cui Core- ne Comunale che da chiunque glia può dirsi fi era che non altro, purché fossero di bene- può dimenticare e che deve fi cio per il paese. ricordare degnamente, per Consigliere Comunale ne- sempre, per i suoi eccezio- gli anni cinquanta, partecipò nali meriti. alla vita democratica del pae- E quando dico Coreglia in- se, dimostrando equilibrio e tendo non soltanto quella co- lungimiranza eccezionali, di- stituita dalla popolazione che fendendo con tenacia e ade- da sempre lo ha amato e am- guatezza di argomenti dal pun- mirato, ma anche da quella to di vista storico, sociologico, Coreglia uffi ciale, istituziona- economico e politico la valen- le che rappresenta tutta la cit- za del Capoluogo quale sede tadinanza: l’Amministrazione della Casa Comunale. -
Comuni Di Viareggio, Massarosa E Camaiore
Comuni di Viareggio, Massarosa e Camaiore PROVINCIA DI LUCCA LAVORI DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DELLE OPERE ELETTROMECCANICHE A SERVIZIO DEGLI IMPIANTI DI DEPURAZIONE LOTTO N. 1 VERSILIA SUD_DEPURAZIONE CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO Il RUP Ing. Daniele Franceschini ……………………………………………………. _________________________________________________________________________ CONTROLLO DI GESTIONE LUGLIO 2018 Sottocommessa XXX FIRMA CDC CIG Codice POI/POT XXX 1. Indice Art.1 - Oggetto dell’Accordo Quadro .......................................................................................................... 5 Art.2 – Descrizione sommaria delle opere .................................................................................................. 5 Art.3 - Ammontare dell'Accordo Quadro ...................................................................................................... 6 Art.4 - Categoria prevalente, categorie scorporabili e subappaltabili ................................................. 7 Art.5 - Consegna dei lavori e termini per l’ultimazione delle attività contrattuali ........................... 7 Art.6 - Penali ................................................................................................................................................... 8 Art.7 – Proroghe .............................................................................................................................................. 9 Art.8 - Sospensione dei lavori ...................................................................................................................... -
Ricognizione Statuto
Anno L Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE Parte Seconda n. 13 del 25.3.2020 Supplemento n. 57 mercoledì, 25 marzo 2020 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'Unità Italiana, 1 - 50123 Firenze E-mail: [email protected] Il Bollettino Uffi ciale della Regione Toscana è pubblicato esclusivamente in forma digitale, la pubblicazione avviene di norma il mercoledì, o comunque ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità, ed è diviso in tre parti separate. L’accesso alle edizioni del B.U.R.T., disponibili sul sito WEB della Regione Toscana, è libero, gratuito e senza limiti di tempo. Nella Parte Prima si pubblicano lo Statuto regionale, le leggi e i regolamenti della Regione, nonché gli eventuali testi coordinati, il P.R.S. e gli atti di programmazione degli Organi politici, atti degli Organi politici relativi all'interpretazione di norme giuridiche, atti relativi ai referendum, nonché atti della Corte Costituzionale e degli Organi giurisdizionali per gli atti normativi coinvolgenti la Regione Toscana, le ordinanze degli organi regionali. Nella Parte Seconda si pubblicano gli atti della Regione, degli Enti Locali, di Enti pubblici o di altri Enti ed Organi la cui pubblicazione sia prevista in leggi e regolamenti dello Stato o della Regione, gli atti della Regione aventi carattere diff usivo generale, atti degli Organi di direzione amministrativa della Regione aventi carattere organizzativo generale. Nella Parte Terza si pubblicano i bandi e gli avvisi di concorso, i bandi e gli avvisi per l’attribuzione di borse di studio, incarichi, contributi, sovvenzioni, benefi ci economici e fi nanziari e le relative graduatorie della Regione, degli Enti Locali e degli altri Enti pubblici, si pubblicano inoltre ai fi ni della loro massima conoscibilità, anche i bandi e gli avvisi disciplinati dalla legge regionale 13 luglio 2007, n. -
Principali Interventi Regionali a Favore Della Versilia Anni 2015-2019
Regione Toscana Giunta regionale Principali interventi regionali a favore della Versilia Anni 2015-2019 Camaiore Forte dei Marmi Massarosa Pietrasanta Seravezza Stazzema Viareggio Direzione Programmazione e bilancio Settore Controllo strategico e di gestione Settembre 2019 INDICE ORDINE PUBBLICO E SICUREZZA .................................................................................................. 3 POLIZIA LOCALE E AMMINISTRATIVA .................................................................................................................3 SISTEMA INTEGRATO DI SICUREZZA URBANA.....................................................................................................3 ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO ..........................................................................................3 TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI.......................................... 4 POLITICHE GIOVANILI, SPORT E TEMPO LIBERO..........................................................................4 SPORT E TEMPO LIBERO....................................................................................................................................4 GIOVANI...........................................................................................................................................................4 TURISMO........................................................................................................................................4 ASSETTO DEL TERRITORIO ED EDILIZIA ABITATIVA ....................................................................5 -
Cimitero Di Massarosa
Episodio di CIMITERO MASSAROSA 19.04.1944 Nome del Compilatore: JONATHAN PIERI, MARCO CONTI I.STORIA Località Comune Provincia Regione Cimitero Massarosa Lucca Toscana Data iniziale: 19/04/1944 Data finale: 19/04/1944 Vittime decedute: Totale U Bam Ragaz Adult Anzia s.i. D. Bambi Ragazze Adult Anzian S. Ig bini zi (12- i (17- ni (più ne (0- (12-16) e (17- e (più i n (0- 16) 55) 55) 11) 55) 55) 11) 2 2 2 Di cui Civili Partigiani Renitenti Disertori Carabinieri Militari Sbandati 1 Prigionieri di guerra Antifascisti Sacerdoti e religiosi Ebrei Legati a partigiani Indefinito 1 Elenco delle vittime decedute 1. Monti Vittorio, 22 anni, di Camaiore (Lucca). 2. Randazzo Domenico, 27 anni, di Agrigento. Altre note sulle vittime: Partigiani uccisi in combattimento contestualmente all’episodio: Descrizione sintetica Vittorio Monti e Domenico Randazzo, il primo renitente alla leva mentre il secondo sospettato – ma non ci sono prove certe – di appoggiare la Resistenza, vennero catturati da reparti della Guardia Nazionale Repubblicana il 17 aprile 1944, durante un rastrellamento nei dintorni di Corsanico, frazione collinare di Massarosa. Due giorni dopo vennero condotti nel capoluogo e dopo aver estorto con la forza l’autorizzazione a procedere all’esecuzione, furono portati di fronte al muro del vicino cimitero e fucilati da quaranta militari della GNR. I corpi furono lasciati sul luogo e inizialmente ne fu proibita la sepoltura all’interno del cimitero stesso. Modalità dell’episodio: Fucilazione. Violenze connesse all’episodio: Tipologia: Punitivo. Esposizione di cadaveri X Occultamento/distruzione cadaveri □ II. RESPONSABILI O PRESUNTI RESPONSABILI TEDESCHI Reparto (divisione, reggimento, battaglione, corpo di appartenenza, ecc.) Nomi: ITALIANI Ruolo e reparto GNR. -
I'm Motivated by the Idea of Exploring the Individual and Collective
The shed light Angel Moya Garcia Utopia, forcing, abandonment. Ambiguity, anomaly, absence. How are the physical, social, and cultural characteristics of a place defined? What are the possibilities that can contribute to its development? To what extent can man force a landscape without risking defacing it? Are there any unusual interventions capable of determining and changing the fate of the place itself? The dialogue between natural landscape and anthropization, the set of transformation and alteration interventions that man carries out on the territory to adapt it to his own interests and needs, does not always become reconcilable. Often the effects are ecologically harmful in terms of irreversible modification of the environment as in the cases of deforestation, of certain agricultural or industrial plants and the unbridled construction of housing units. However, there are ethical and virtuous examples in which human intervention takes on new connotations as a function of development models regarding renewable energy, ecological transport, management of natural resources or production and eco-sustainable construction. In this perspective, Silvia Camporesi's research on the limits of photography led her to study, investigate and elaborate three radical and very specific interventions on the environment with the ultimate aim of shedding light on as many completely different contexts, but united by the particularities with which they were created, transformed or abandoned. It is not the subject of this analysis to evaluate the environmental -
Primaria Bollettino Provinciale.Pdf
SISTEMA INFORMATIVO MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE : LUCCA ELENCO DEI TRASFERIMENTI E PASSAGGI DEL PERSONALE DOCENTE DI RUOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA ANNO SCOLASTICO 2015/16 ATTENZIONE: PER EFFETTO DELLA LEGGE SULLA PRIVACY QUESTA STAMPA NON CONTIENE ALCUNI DATI PERSONALI E SENSIBILI CHE CONCORRONO ALLA COSTITUZIONE DELLA STESSA. AGLI STESSI DATI GLI INTERESSATI O I CONTROINTERESSATI POTRANNO EVENTUALMENTE ACCEDERE SECONDO LE MODALITA' PREVISTE DALLA LEGGE SULLA TRASPARENZA DEGLI ATTI AMMINISTRATIVI. TRASFERIMENTI NELL'AMBITO DEL COMUNE - CLASSI COMUNI 1. BOGGI ANNA . 24/ 7/68 (LU) DA : LUEE81102T - F.GASPARINI MUSICISTA (CAMAIORE) A : LUEE829012 - P. TABARRANI (CAMAIORE) PUNTI 184 2. BOGGI GIOVANNA . 10/11/54 (LU) DA : LUEE83201T - RITA LEVI DI MONTALCINI (CAMAIORE) A : LUEE829012 - P. TABARRANI (CAMAIORE) PUNTI 314 3. BUONACCORSI MICHELA . 14/ 3/72 (LU) DA : LUEE83902N - TENUTA BORBONE (VIAREGGIO) A : LUEE81901B - MARCO POLO ''VERA VASSALLE'' (VIAREGGIO) PUNTI 37 4. CASOTTI LEONETTA . 29/ 8/67 (LU) DA : LUEE82701A - CASTELN.V.FABRIZI/V.VALLISNERI (CASTELNUOVO DI GARFAGNANA) A : LUEE82701A - CASTELN.V.FABRIZI/V.VALLISNERI (CASTELNUOVO DI GARFAGNANA) DA POSTO DI SOSTEGNO :MINORATI FISIOPSICHICI PUNTI 119 5. DONATINI NADIA . 26/ 8/71 (LU) DA : LUEE84801B - "G. PASCOLI" (LUCCA) A : LUEE84701G - ARANCIO "G.L.RADICE" (LUCCA) PUNTI 94 6. FALCINI CARLOTTA . 17/ 7/73 (FI) DA : LUEE81802L - EGISTO MALFATTI (VIAREGGIO) A : LUEE81901B - MARCO POLO ''VERA VASSALLE'' (VIAREGGIO) PUNTI 87 7. LAFRONSE DOMENICO . 7/ 6/61 (BA) DA : LUEE84801B - "G. PASCOLI" (LUCCA) A : LUEE849017 - "C.LORENZINI - COLLODI" (LUCCA) PRECEDENZA: PREVISTA DAL C.C.N.I PUNTI 89 TRASFERIMENTI NELL'AMBITO DEL COMUNE - CLASSI COMUNI 8. LEONI SILVIA . -
12Th TROFEO CITTA' DI CAPANNORI
Aero Club d’Italia Invitation to: 1122tthh TTRROOFFEEOO CCIITTTTAA’’ DDII CCAAPPAANNNNOORRII FREE FLIGHT AEROMODELLING WORLD CUP 2018 and NATIONAL CHAMPIONSHIPS CONTEST 2018 – Classes F1A, B, C/P, Q Dates: (5th)- 6th – 7th October, 2018 (Alternate date : (12)-13th-14th October 2018) Web site:www.asdvoli.it Contest category: Open International World Cup and National Championships Event. Place of contest: Flying field, Padule di Bientina - Capannori (Lucca)- Italy Google Map – 43° 47.437”N, 10° 38.094”E - Elevation 6 mt Organizer: Aero Club VOLI – Aeromodelling Via Legnano 3 – 10128 Torino – Italy Event Manager and Contact Reference: - Fabrizio Ceccarini – AeC VOLI E-mail address: [email protected] Ph. Nr. 0039 347 4308840 (mobile) Reserve e-mail address: [email protected] - Cesare Gianni – AeC VOLI E-mail address: [email protected] - Web site: www.asdvoli.it/ Calendar or Contacts With the patronage of: FLYING FIELD LOCATION: Flying field Map: Padule di Bientina – Capannori (Lucca – Italy) Google Earth View 43° 47’ 26.22” N ; 10° 38’ 5.64” E Exit Altopascio Via Bientinese SP3 Airfield The Flying field is located along the Bientinese Road at 12 Km from Capannori City and 6 Km from Altopascio going to Bientina. Itinerary: a) A-B From highway Firenze-Pisa E76 to Airfield: exit at Altopascio then take on the right to Cerbaia then Callone Street, Europa Street, S.Provinciale SP15 Bientina and then Via Bientinese SP3. About 6 Km and 10 min. driving from Altopascio. CONTEST RULES Participation: The contest is open to all Aeromodellers holding a valid FAI license/FAI ID for the year 2018, that will be checked by the FAI Sporting licenses DB and to be shown if requested at the registration together with a valid personal insurance against third parties damages or injuries. -
S-LUC2 Soil Consumption, Role of Open Spaces In
Rural-Urban Outlooks: Unlocking Synergies (ROBUST) ROBUST receives funding from the European Union’s Horizon 2020 research and innovation programme under grant agreement No 727988.* August 2018 University of Pisa Francesca Galli, Sabrina Arcuri, Massimo Rovai [email protected] Snapshot: Expressions of Urban – Peri-Urban – Rural Relationships Soil consumption, role of open spaces in peri-urban areas and ecosystem services Province of Lucca, Italy 1. Brief Description This research (Rovai et al. 2013) focuses on soil consumption, relevance of open spaces and the role of ecosystem services (ES)1 assessment, building upon previous research carried out to support the planning department of the Province of Lucca (Tuscany, Italy) in developing the Territorial Coordination Plan (Rovai et al. 2013). More specifically, a multidimensional assessment of the value of ES provided by peri-urban agriculture in the agricultural plain of Lucca is developed and integrated by a cartographic representation of their spatial distribution. The visualisation of open spaces and ES aims at supporting a territorial strategy that contains land consumption and abandonment. Open spaces around urban centres, such as Lucca city or Capannori, have been exploited for the development of new settlements, encouraged by land construction rents and the loss of agricultural production value. In recent years, thanks to a new cultural sensitivity, the use of open spaces for building purposes – in particular agricultural soils – is increasingly criticized as a waste of natural resources (when not justified by population increase or production activities). From a territorial planning perspective, it is fundamental to “valorise” (i.e. assign a value to) available open space and rural land, in order to strengthen public sensitivity on the importance of open spaces and rural territory and ensure the reproduction of resources and functions. -
Ambito 2. Versilia E Costa Apuana
piano paesaggistico scheda d’ambito logo REGIONE TOSCANA livello d’ambito ambito 02 versilia e costa apuana Comuni di: Camaiore (LU), Carrara (MS), Forte dei Marmi (LU), Massa (MS), Massarosa (LU), Montignoso (MS), Pietrasanta (LU), Seravezza (LU), Stazzema (LU), Viareggio (LU) profilo dell’ambito 1. descrizione interpretativa 2. invarianti strutturali 3. interpretazione di sintesi 4. disciplina d’uso 5. informazioni relative al piano l piano paesaggistico logo REGIONE TOSCANA livello d’ambito versilia e costa apuana Carrara Massa Camaiore Pietrasanta Massarosa Viareggio Profilo dell’ambito 1 p. 3 versilia e costa apuana Profilo dell’ambito p. 4 piano paesaggistico logo REGIONE TOSCANA livello d’ambito versilia e costa apuana L’ambito Versilia-Costa Apuana è articolato in tre fasce parallele, strettamente collegate da un punto di vista ecologico e strutturale. Principale eccellenza dell’am- bito - per gli alti livelli di biodiversità e di valore naturalistico (testimoniati dalla presenza di un Parco regionale, da sette Siti Natura 2000 e dal recente geosito Unesco), il sistema montano delle Alpi Apuane, con un’elevata energia del rilievo e vasti bacini estrattivi, segnato da numerosi solchi vallivi e caratterizzato, storicamente, da rare e sporadiche forme di insediamento. Fra montagna e pianura, si inserisce una ridotta fascia di collina e pedecollina, interessata da un mosaico di zone agricole terrazzate, boschi termofili e di pino marittimo, punteggiata da piccoli borghi rurali, che hanno mantenuto una forte relazione con le aree agricole circostanti e con la piana costiera, alla quale sono collegati attraverso un sistema ramificato di percorsi minori. Domina la piana un sistema insediativo costituito da castelli e borghi fortificati, posti su rilievi e avamposti naturali, direttamente connes- si alla sottostante viabilità pedecollinare. -
SERAVEZZA – (LU) Tel
Unione dei Comuni della Versilia Via Delatre, nr. 69 - SERAVEZZA – (LU) Tel. 0584-756275-6 Fax 0584-757192 - C.F. 94009760466 - PIANO INTERCOMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE ai sensi della L.R. 29 dicembre 2003, n. 67 _______________________________________________________ PARTE GENERALE Sommario Capitolo 1 - INTRODUZIONE ............................................................................................................................... 4 1.1 Premessa .................................................................................................................................................. 4 1.2 Concetto di Piano e finalità ...................................................................................................................... 5 1.3 Attività di Protezione Civile ...................................................................................................................... 6 1.4 Gli eventi di Protezione Civile ................................................................................................................... 7 1.5 Approvazione, aggiornamento e verifica del piano Intercomunale di Protezione Civile ......................... 8 Capitolo 2 - INQUADRAMENTO AMMINISTRATIVO DEL TERRITORIO DELL'UNIONE .......................................10 2.1 Suddivisione Amministrativa ..................................................................................................................10 2.1.1 COMUNE DI CAMAIORE.......................................................................................................................11