Il Giornale Di Coreglia Antelminelli
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postatarget Tariffa Pagata P.D.I. Autorizzazione DCO/DM/SP/0091/2003DCO/DC Pistoia/PDI/0043/2002 IL valida daldal 25/02/0217/01/2003 GIORNALE DI Posteitaliane Coreglia Antelminelli Anno II - n. 4 - Febbraio 2005 - Aut. Trib. di Lucca n. 798 del 07.04.2004 Direttore Responsabile: Giorgio Daniele - Stampa: Tipografi ca Pistoiese - Pistoia C.so Gramsci 49 - Tel. 0573.33712 IL DOVERE DI RICORDARE Guglielmo Lera. Una per- portali e architravi con mono- sonalità di spicco di cui Core- grammi e date risalenti addirit- glia, dove aveva la residenza tura al 1400, fi gure apotropai- uffi ciale e di cui si sentiva cit- che (scacciadiavoli) che, mu- tadino, può dirsi onorata. rate sopra le porte delle case e Un cittadino con un senso delle stalle, si credeva avesse- civico ineguagliabile: lo dimo- ro il potere di tener lontani gli stra la collaborazione entusia- spiriti maligni, ecc. ecc. stica a tutte le iniziative intra- Un uomo e un cittadino, prese sia dall’Amministrazio- Guglielmo Lera, di cui Core- ne Comunale che da chiunque glia può dirsi fi era che non altro, purché fossero di bene- può dimenticare e che deve fi cio per il paese. ricordare degnamente, per Consigliere Comunale ne- sempre, per i suoi eccezio- gli anni cinquanta, partecipò nali meriti. alla vita democratica del pae- E quando dico Coreglia in- se, dimostrando equilibrio e tendo non soltanto quella co- lungimiranza eccezionali, di- stituita dalla popolazione che fendendo con tenacia e ade- da sempre lo ha amato e am- guatezza di argomenti dal pun- mirato, ma anche da quella to di vista storico, sociologico, Coreglia uffi ciale, istituziona- economico e politico la valen- le che rappresenta tutta la cit- za del Capoluogo quale sede tadinanza: l’Amministrazione della Casa Comunale. Comunale che ho l’onore di Altri, in questa ed altre se- presiedere per ancora pochi di, hanno parlato di Lui come mesi e quelle future che rac- uomo di raffi nata cultura, cri- coglieranno in eredità questo tico, letterato, poeta, narrato- prestigioso dovere morale. re, storico e via dicendo. Professor Guglielmo Lera Io preferisco ricordarlo co- “Prestigiosa fi gura del mondo intellettuale lucchese, da sempre legato con amore, Marco Remaschi me cittadino amante del pae- affetto e rispetto alla sua Coreglia, alla sua storia ed alla sua cultura ”. se, pensoso della conserva- Sindaco di Coreglia Ant.lli zione del suo patrimonio sto- rico, artistico, paesaggistico, Teatro, il progetto di restauro “Pozzo a Mora”, e le podero- culturale, condensato parti- e utilizzazione de “Il Forte”, la se fondamenta scoperte sul colarmente nel Centro Stori- ricerca e la conservazione del lato nord ovest dell’Ospeda- UNA GRAVE PERDITA co intra mœnia. patrimonio artistico delle Chie- le durante l’installazione del- PER IL GIORNALE se del paese, la documenta- l’ascensore. Da qui il suo interessamen- Quando un anno fa l’Amministrazione Comunale mi affi dò to ed il suo apporto personale zione fotografi ca di quanto è Imponente anche il suo la- l’incarico di dirigere il notiziario comunale, la prima persona a cui per l’istituzione del Museo, la stato distrutto o demolito, ma- voro di fotodocumentazione mi rivolsi per chiedere un consiglio, ma in realtà speravo nella catalogazione e sistemazione gari per motivi di necessità per di quanto di interessante si sua collaborazione, fu il professor Guglielmo Lera. dell’Archivio Storico del Co- la costruzione della strada di trova – o si trovava - in alcune Il suo aiuto, la sua prestigiosa fi rma costituiva di per se una mune, la ristrutturazione del Piastroso-Crocialetto, come il case sparse della campagna: garanzia, una credenziale per la buona riuscita dell’iniziativa. Pur conoscendo il Professore da diversi anni, e quindi i suoi squisiti modi di rapportarsi con chiunque gli chiedesse un parere od un consiglio, temevo che la cosa potesse non essere di suo interesse, in fondo andavo a proporre un progetto legato SARÀ INTITOLATO AL PROFESSOR LERA principalmente alla vita politico-amministrativa della comunità e quindi abbastanza lontano dal terreno abituale delle sue ricerche IL NUOVO PONTE SUL SERCHIO e dei suoi studi. bligo morale di rendere omaggio Al primo incontro ebbi immediatamente conferma di aver L’iniziativa è stata presa dal chendo di molto il nostro patri- mal riposto i miei pensieri. Sindaco Remaschi che ha invia- e indelebile memoria alle future monio culturale. Non c’erano dubbi, tutto ciò che riguardava la sua Coreglia to la seguente lettera al Presi- generazioni, del grande patrimo- Come potete vedere ci so- lo attraeva enormemente ed anche la mia proposta non poteva dente dell’Amministrazione Pro- nio culturale che il Professor Le- no tutte le condizioni perchè sfuggire a questo magico infl usso. vinciale di Lucca Andrea Taglia- ra ci ha lasciato. un Grande Intellettuale e una Mi colpì soprattutto l’entusiasmo con cui accolse l’invito a sacchi ed al Sindaco del Comu- Noi intendiamo legare il suo grande opera pubblica si leghi- collaborare, quasi come se l’idea di un giornale per Coreglia fosse ne di Gallicano Dr.ssa Maria Stel- nome ad una delle più gran- no indissolubilmente senza so- in cuor suo da tempo accarezzata. la Adami: di opere che l’Amministrazione luzione di continuità fra passa- Mi incoraggiò, lasciò trasparire un sincero apprezzamento e Comunale abbia visto realizza- to e futuro. subito dopo aprì il prezioso archivio dei suoi ricordi, rievocando Caro Presidente, Carissima re sul proprio territorio negli ul- Con queste semplici motiva- i tempi in cui a Coreglia si stampava per iniziativa del parroco Maria Stella, timi decenni. zioni Vi chiedo un Vostro gradi- Don Giuseppe Pellegrini “La Voce di Coreglia”, piccola pagina Il nuovo ponte permetterà di to ed autorevole parere. sul giornaletto “Regnum Christi” di Lucca. all’indomani della scompar- migliorare notevolmente le via Cordialmente Al termine del nostro colloquio, ricordo che un sentimento di sa dell’amico ed illustre studio- di comunicazione, non solo del- gratitudine o meglio di gratifi cazione mi pervase. Il compito che so Professor Gugliemo Lera, raf- le genti e delle merci, ma anche Marco Remaschi mi era stato affi dato ad un tratto mi pareva più facile e leggero. fi nato intellettuale lucchese, da delle idee e della nostra cultura, Sindaco di Coreglia Ant.lli Avere al proprio fi anco un insigne uomo di lettere e di cultura anni legato affettivamente, cul- favorendo lo sviluppo dell’intera come il Professore mi rassicurava, mi dava una inesauribile turalmente ed anagrafi camen- Valle, così come il Professor Gu- Il Presidente Tagliasacchi ed il iniezione di fi ducia. te al comune di Coreglia essen- glielmo Lera, con i suoi appro- Sindaco Adami solertemente han- Così è stato, il Giornale è nato, ha compiuto il suo primo anno fonditi studi e la totale disponi- di vita ed ogni numero è stato puntualmente impreziosito dai do residente nel Capoluogo, so- no manifestato la loro approvazio- consigli e dalla rubrica storico-culturale curata dal Professore. no a proporVi di intitolare alla bilità a promuovere e sostenere ne per la meritoria iniziativa. Oggi, che la realtà della vita ci ha messo all’improvviso di sua memoria il nuovo ponte in qualsiasi iniziativa culturale na- Sono in corso le procedure fronte a questa grave perdita, unitamente all’intera Redazione, fase di realizzazione sul fi ume scente sul territorio comunale e burocratiche presso la Prefettu- lo ricordo con gratitudine, stima ed affetto. Serchio, fra Piano di Coreglia e non solo, ha di pari passo veico- ra di Lucca per la defi nitiva au- Grazie Professore. Turritecava. lato e fatto conoscere il nostro torizzazione. Il Direttore L’idea nasce spontanea e tro- comune e l’intera Valle al di fuo- A Cura dell’Uffi cio Giorgio Daniele va fondamento nel doveroso ob- ri dei confi ni provinciali, arric- Stampa Comunale 2 il Giornale di Coreglia Antelminelli SPAZIO AUTOGESTITO DAI GRUPPI CONSILIARI GRUPPO CONSILIARE GRUPPO CONSILIARE DI MAGGIORANZA DI MINORANZA UNIONE DEMOCRATICA FORZA COREGLIA PER COREGLIA Con l’uscita di questo numero che avviene prima Manca ormai poco tempo alla conclusione del mandato della scadenza naturale (ogni tre mesi), in quanto amministrativo e questo numero del giornale è forse l’ul- ad aprile ci saranno le elezioni per il rinnovo del timo prima del rinnovo del Consiglio Comunale, pertanto Consiglio Comunale, sancisce sostanzialmente la appare inevitabile un bilancio di questi ultimi cinque anni in cui il Gruppo “Unione Democratica per Coreglia” con il fine del nostro mandato. Al momento in cui scrivo Sindaco Remaschi, ha amministrato il Comune, continuando questo articolo non conosco le reali intenzioni dei l’esperienza iniziata nel 1996. Il giudizio e il bilancio credo miei colleghi in merito alle prossime candidature, che in primo luogo spettino ai cittadini che hanno sotto gli occhi quotidianamente come e quanto l’Amministrazione ha lavorato e realizzato in questo periodo, e per quanto mi riguarda non ho ancora preso una ma questo non ci esonera da alcune riflessioni, che dato lo spazio limitato non possono che essere decisione definitiva. Comunque sia, ritengo doveroso spendere due parole sui generali e sintetiche. Il programma presentato da “Unione Democratica per Coreglia” e ufficializzato miei 9 anni, gli ultimi 5 da Capogruppo, di Consigliere Comunale. Devo ringraziare con la delibera di Consiglio Comunale del 2 maggio 2000 sottolineava l’esigenza “di superare anni di innanzitutto i cittadini che grazie al loro voto mi hanno consentito di rappresentarli, immobilismo della cosa pubblica coreglina dovuta principalmente al prevalere di interessi frazionali, di gruppo e personali che avevano impedito o comunque limitato la partecipazione dei cittadini. Ci si ma naturalmente ho rappresentato tutti i cittadini. Ritengo di averlo fatto al meglio, riproponeva di ridare slancio all’attività amministrativa comunale rappresentando gli interessi generali a volte forse anche sbagliando, ma sempre con grande impegno e senso di e individuando le prospettive di sviluppo strutturale, economico, sociale e culturale di tutto il territorio”.