Amministrazione Provinciale Di Vibo Valentia Via Cesare Pavese 89900 Vibo Valentia - Tel
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Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia Via Cesare Pavese 89900 Vibo Valentia - tel. 0963.997.111 VERBALE CONFERENZA DEI SINDACI di giorno 1° febbraio 2013 ore 10.30 O.d.G: 1. Interventi di manutenzione e miglioria della rete viaria provinciale. 2. Pacchetto di iniziative per la manutenzione ordinaria della rete viaria provinciale. 3. Piano di alienazione di attrezzature, immobili ed impianti, di proprietà dell’Amministrazione Provinciale. 4. Piano di dismissione e/o diversa utilizzazione dei mutui in essere in carico all’Amministrazione Provinciale. 5. Piano di messa in sicurezza dell’edilizia scolastica dell’Amministrazione Provinciale. 6. Linee strategiche per la adozione e verifica degli Accordi di programma. 7. Linee guida Piano Regionale dei Trasporti; eventuali osservazioni. 8. Dismissione ed alienazione reliquati stradali. 9. Opportunità finanziamento per interventi strutturali nella Provincia: proposte da parte di “ViboSviluppo”. 10. Presentazione della sala di pronto intervento provinciale per le emergenze. Verbalizza il Vice Segretario, Dott.ssa Edith Macrì. Sono presenti per l’Amministrazione Provinciale: il Commissario Straordinario, Dott. Mario Ciclosi, il Commissario Vicario, Dott. Francesco Massidda, i Sub- Commissari Prefettizi, Dott.ssa Maria Rosa Luzza e Dott. Luigi Pontuale; il Vice Segretario Generale, Dott.ssa Edith Macrì; il Dirigente LL.PP., Arch. Giacomo Consoli e il Dirigente all’Ambiente Ing. Gianfranco Comito. 1 I Sindaci dei Comuni di: Acquaro, Arena, Briatico (Commissario Prefettizio), Brognaturo, Capistrano, Cessaniti, Dasà, Dinami, Drapia, Fabrizia, Filogaso, Francavilla Angitola, Gerocarne (Commissario Prefettizio), Ionadi, Ioppolo, Maierato, Mileto, Mongiana (Commissario Prefettizio), Monterosso Calabro, Nardodipace (Responsabile Tecnico), Nicotera, Parghelia (Responsabile Tecnico), Pizzo Calabro, Pizzoni, Polia, Ricadi, Rombiolo, San Calogero, Sant’Onofrio, San Costantino C., San. Gregorio d’Ippona, San Nicola da Crissa, Serra San Bruno, Soriano C., Spadola, Stefanaconi, Tropea, Vallelonga, Vazzano, Vibo Valentia, Zaccanopoli, Zambrone, Zungri. Saluti del Commissario e presentazione dei Sub-Commissari. Il Commissario Straordinario sottopone all’attenzione dei presenti i punti cardine dell’ordine del giorno e gli obiettivi che l’Amministrazione Provinciale intende realizzare. In sintesi i punti cruciali riguardano: viabilità e edilizia scolastica. Per quanto riguarda la problematica della viabilità, dai Sindaci più volte evidenziata, essa ricade anche sulla grave situazione finanziaria dell’Ente. Il primo passaggio utile è quello di approvare il bilancio onde evitare il dissesto finanziario e , in questo periodo di transizione, dare risposte concrete ai cittadini; tutto ciò sarà possibile sia attraverso passaggi e scelte che per mezzo di confronto tra gli enti che sia in grado di fornire gli strumenti di lavoro necessari ed appropriati. Essere sinceri sulla situazione per fronteggiare le problematiche, rientrare su obiettivi che consentano una corretta gestione. Si è partiti da una attività di semplificazione della struttura, dalla ricollocazione del personale, da nuovi modelli organizzativi per fornire risposte alle esigenze dei cittadini, il tutto con interventi a 360° per gestire i nuovi servizi in maniera efficiente. La sfida è quella di riuscire a far scorrere in avanti l’Ente, evitando momenti di stallo, nell’attesa di offrire i migliori servizi alla comunità vibonese. Le politiche di bilancio dovranno essere votate a rioccupare un ruolo di coordinamento nel confronto con la Regione. Questa la strategia da attuare con la piena disponibilità da parte dell’Ente di ascoltare tutte le proposte. Primo obiettivo la viabilità; consapevoli che lo stato delle strade è fortemente negativo, 1000 Km di strade prive di manutenzione con conseguente chiusura quasi giornaliera di tratti stradali per dissesto. Inoltre negli ultimi due anni e mezzo circa 3.500 incidenti con richiesta di risarcimento e conseguente aggravio di spesa sul bilancio dell’Ente. Il tutto dovuto ad una gestione poco attenta. Il percorso stradale è stato suddiviso in 6 zone (aree). Molti percorsi sono chiusi per dissesto e per ripristinarli occorrono circa 3 milioni e mezzo di euro, cifra di cui l’Ente attualmente 2 non dispone. Occorre, quindi, reperire risorse finanziarie per le attività di ripristino, in aggiunta all’utilizzo corretto del personale. Basti pensare che la previsione per la manutenzione delle strade risalente alla situazione degli anni scorsi era di soli 650.000,00 euro. Le spese per il personale superano di circa il 30% la media nazionale. Altro elemento di rilievo è l’enorme carico dei mutui che rende impossibile la gestione. Si sta operando sul personale un percorso di riqualificazione con l’avvio di corsi di formazione specifici, con progetti ed incentivi per intervenire sulla manutenzione ordinaria delle strade, sul controllo degli accessi e sulla cura della segnaletica. La risposta in tal senso non è stata però esaustiva anche perché è necessario vincere la resistenza del sistema e forme di mentalità immobilistiche. La manutenzione ordinaria delle strade comporta un impegno finanziario pari a circa 4.500.000,00 di euro, che si aggiungono ai 3.500.000,00 previsti per la riapertura di quelle chiuse al transito. La prima azione intrapresa è quella di coinvolgere i proprietari frontisti alle carreggiate affinché prestino tutta l’attenzione possibile ad evitare danni sulle zone di rispetto, e, nei cui confronti, nei casi in cui sarà necessario, saranno irrogate anche sanzioni. Strategica sarà l’attività di controllo che verrà disimpegnata da personale addestrato all’uopo. L’attenzione deve essere alta anche per quanto riguarda la cattiva condotta sulle strade provinciali sono previsti interventi di abbassamento dei limiti di velocità che deve passare dagli attuali 90 a 70 Km orari, coinvolgendo così l’utenza anche per cercare di mantenere integro, il più possibile, il manto stradale. Si stanno, inoltre, effettuando controlli più accurati sulla recrudescenza dei sinistri che provocano danni al bene pubblico, in virtù del coinvolgimento delle forze dell’ordine in seno al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e, in tal senso sarà emessa un’ordinanza diretta all’utenza che regolamenti i limiti di velocità da rispettare e la vigilanza sui pericoli incombenti con la predisposizione di una sala operativa di controllo. Il problema nodale, però, rimane la reperibilità delle risorse necessarie, per cui è stato già elaborato un piano per l’alienazione degli immobili in disponibilità dell’Ente ed una azione complessiva di messa a reddito di quelli non alienabili. Vi sono, poi, situazioni anomale, quali, ad esempio, la strada per la frazione S. Giovanni di Mileto che versa in una situazione di gravità tale da scoraggiarne il 3 mantenimento, perché finanziariamente troppo onerosa e tecnicamente difficile per interventi della messa in sicurezza. Tutte le operazioni di bilancio illustrate si potranno effettuare modificando e rivedendo le scelte operate negli anni scorsi, con l’obiettivo di promuovere progetti di attività con i comuni che incarnino finalità essenziali della Provincia che ad oggi sono rappresentate dalle strade e dalle scuole, a tal proposito vi sono interventi previsti per un impegno di 550.000,00 euro che riguardano rapporti anche non conclusi con enti terzi e che, pertanto, non saranno realizzati. L’Amministrazione non può contrattualizzare interventi che non siano diretti a queste priorità. Altro snodo importante sul versante finanziario è la situazione creatasi con l’Istituto per il Credito Sportivo; tanti mutui già accesi non potranno essere mantenuti per realizzare i diversi accordi di programma, mentre le relative somme residuate saranno utilizzate a favore della messa in sicurezza degli edifici scolastici ove possibile. Vi sono in vita accordi per circa 170.000,00 euro per interventi all’interno dei comuni; queste risorse potranno essere impiegate sul fronte della sicurezza stradale. Questi flussi di operazioni scorrono sulle slides e sono in visione di tutti. Sul versante delle strutture sportive di proprietà e/o in comproprietà, l’Ente provvederà a regolamentare, dopo apposita verifica, tutte le operazioni pendenti per giungere ad una loro più completa definizione, soprattutto in ordine ai titoli di proprietà ed alla loro manutenzione. Le situazioni di criticità non afferiscono soltanto le strade, vi è un grosso impegno di interventi per l’edilizia scolastica che non può attendere, sia per l’apposizione di tutti gli strumenti ed i mezzi antincendio che per interventi contro la vetustà per 13 dei 26 istituti sono state già presentate diffide per affrettare la loro messa a norma. La somma necessaria stimata ammonta a 3.800.000,00 euro. L’analisi per l’adeguamento alle norme antisismiche richiede, inoltre, un impegno pari a 500.000,00 euro. Per molti interventi che sono stati previsti esistono accordi di programma con i comuni per cui dovranno scattare consultazioni bilaterali con ogni amministrazione al fine di ridefinirli tutti. Ulteriore importante elemento da valutare è il Piano Regionale dei Trasporti, a fronte del quale ognuno di troverà, nel carteggio consegnato, una scheda di valutazione, esaminata la quale, tutti insieme, si potrà fornire una risposta condivisa alla Regione Calabria entro il termine ultimo del 19 febbraio p.v. Interviene il Sindaco di Vibo Valentia, Nicola D’Agostino, il quale esprime apprezzamento per l’opera difficile intrapresa dalla gestione commissariale