2.2019 paesaggio urbano URBAN DESIGN Rivista trimestrale - Anno XXVIII - 2.2019 Giugno - Sped. in a.p. - 45% art. 2 comma 20/b, legge 662/96 DCI Umbria - Codice ISSN 1120-3544 Giugno - Sped. in a.p. 45% art. 2 comma 20/b, Rivista trimestrale - Anno XXVIII 2.2019 04 MARZOT 50 RECUPERO ∙ CONSERVATION 100 RAPPRESENTAZIONE ∙ REPRESENTATION 150 CLUST-ER BUILD Governare la transizione urbana Il recupero delle concerie Bella e Bernardes FOTO:REALISMO Clust-ER BUILD Edilizia e Costruzioni: Rigenerazione e tempi della città The recovery of Bella and Bernardes tanneries Livello di dettaglio del progetto e strumento didattico un’opportunità per il territorio The governance of urban transition Gabriele Giau, Nicola Tasselli Project’s level of detail and educational tool Clust-ER Build – building and infrastructure: an Regeneration and times of the city opportunity for the territory Nicola Marzot Andrea Zattini Silvia Rossi

08 RESTAURO ∙ RESTORATION 58 PAESAGGIO ∙ LANDSCAPE 108 RAPPRESENTAZIONE ∙ REPRESENTATION 164 ETRA OCCHIALINI Notre-Dame de Paris: Lezioni d’abisso Paesaggio e turismo A beautiful mind il Restauro, questo sconosciuto Case nella sabbia, case nella terra, case nella roccia Dal Grand Tour a Instagram: l’evoluzione della Paolo Ceccarelli Notre-Dame de Paris: Lessons in chasms rappresentazione dei paesaggi turistici the Restoration, the unknown one Houses in the Sand, Houses in the Earth, Houses in the Rock Landscape and tourism Riccardo Dalla Negra From the Grand Tour to Instagram: the evolution of tourism Antonello Boschi landscapes representation Enrico Porfido paesaggio urbano URBAN DESIGN 19 RIGENERAZIONE ∙ REGENERATION 114 EVENTI ∙ EVENTS WAGENHALLE Selfie Art Gestire la transitorietà: aree Ferroviarie 58a Biennale di Venezia, Mostra internazionale di arte WAGENHALLE “May You Live In Interesting Times” 11.05-24.11.2019 Managing transience of former railway areas 58th Biennale of ,International Art Exhibition Pietro Cesari ‘May You Live In Interesting Times’ 11 May - 24 November 2019

Giovanni Corbellini

30 PROGETTO ∙ DESIGN 76 RECUPERO ∙ ENHANCEMENT 122 RESTAURO ∙ RESTORATION Esercizio di stili Restauro sostenibile dell’architettura industriale, Palazzo dei Diamanti. Costantino Patestos, Villa Adriana, Porto Rafti, 2013-17 l’esperienza del Ford Building Una riflessione interna alla disciplina Exercise in Styles Sustainable restoration of the industrial architecture, the Palazzo dei Diamanti. Giovanni Corbellini Ford Building experience A reflection inside the discipline of Architectural Restoration Veronica Balboni Oreste Montinaro, Francesco Viroli

40 PROGETTO ∙ DESIGN 84 RECUPERO ∙ CONSERVATION Per un abitare di qualità, su misura La valorizzazione del Castello Estense di Mesola For quality and tailored living Un modello per la conservazione e valorizzazione del Gianluca Minguzzi Patrimonio culturale The enhancement of the Estense Castle of Mesola A model for the conservation and enhancement of cultural heritage Silvia Brunoro MARZOT

Governare la transizione urbana

Rigenerazione e tempi della città

The governance of urban transition

Regeneration and times of the city

Nicola Marzot “Più non son gli dèi fuggiti, e ancor non sono i venienti” (Holderlin, 2005). I versi di J.B. Guibert, incisione conoscendone l’esito. Ciò che J.B. Guibert, old engraving is therefore the “unnamable” Holderlin, insuperato cantore dell’Aperto, che hanno affascinato, tra gli altri, rappresentante l’anfiteatro la rappresentazione mostra è depicting Arles amphitheater in space of the urban transition, di Arles nel XVIII secolo. Le pertanto lo spazio “indicibile”, the XVIII century. Historiography since it explicitly exceeds the filosofi come Heidegger, Jaspers e Romano Guardini, risuonano ancora oggi classificazioni storiografiche ovvero eccedente la dimensione aims to classify creative dimension of the language. In profetici nel restituire l’inquietudine del nostro tempo alla sua pienezza vorrebbero catalogare del linguaggio, della condizione imagination making use of the that condition, psycho-physic l’immaginazione creativa di transizione urbana, in cui le same strict categories applied energies embodied within the enigmatica e sfuggente. Infatti, stiamo ancora vivendo una stagione, inaugurata secondo categorie altrettanto energie psicofisiche trattenute to thinking. In such a way, it let amphitheater, intended as a dalla crisi finanziaria del 2007, che pare superare ogni schematica opposizione stringenti quanto quelle nell’anfiteatro, in quanto emerge the so-called linguistic well-done artwork delivered del pensiero, facendo così opera compiuta e consegnata presumption, to which the to the community, once freed, binaria tra sacro e profano, festa e lavoro, religione e laicità, su cui si fonda il emergere il pregiudizio alla sua comunità, una volta former intends to subordinate are put in circulation again fragile equilibrio di poteri istituito dalla Modernità e gelosamente custodito linguistico, a cui le prime liberate, vengono reimmesse in any manifestation of the living and then made available to intendono subordinare ogni circolazione e rese accessibili ad Spirit. Notwithstanding this multiple explorations. The image attraverso i suoi riti (Guénon, 2014). Si tratta, non a caso, dell’impensato di cui si manifestazione dello spirito. esplorazioni di senso molteplici. clear intention, transformative of a process framed within its nutre il pregiudizio tipicamente “produttivista” dell’evo contemporaneo, che iscrive A dispetto di tali intenzioni, la L’immagine di un processo colto process iconography of Arles tentative unfolding, reminds la “vacanza” nell’orizzonte di riferimento del “dover essere”, del cui investimento testimonianza iconografica della nel suo stesso farsi tentativo, ci amphitheater, collapsed after us that the “community to trasformazione dell’anfiteatro ricorda che non si dà “comunità the Roman Empire fall, preserve come” is not given beyond the psicofisico viene a costituire un temporaneo quanto necessario ristoro, senza di Arles, a seguito della caduta a venire” al di fuori delle prassi unaltered its own evocative transformative praxis of the metterne in discussione i presupposti ideologici. Nemmeno la profondità di dell’impero romano, mantiene trasformative dell’esistente, e power, beyond any possible existing conditions. Moreover it inalterata la sua straordinaria che le forze del cambiamento interpretation. In fact, the reminds us that drivers of change pensiero di Mircea Eliade, che ha dedicato allo studio del tempo nelle società potenza evocativa, oltre ogni co-appartengono a quello stesso etching depicts the architectural are coexisting parts of the same tradizionali pagine memorabili (Eliade, 1967), è stato in grado di porre in possibile interpretazione. laboratorio di sperimentazione body during a hybrid phase en plein air living explore lab as L’incisione coglie infatti il corpo en plein air, così come la relativa of its existence, suspended well as their own governance. discussione il precedente assunto. Invero, siamo testimoni, per lo più involontari, di architettonico in una fase governance. between the “ not any more” of un tempo in transizione, sospeso tra il “non più” del mondo che ci siamo lasciati ibrida della propria esistenza, its original condition, as place sospesa tra il “non più” della dedicated to public spectacle, alle spalle, creato dai miraggi della finanza, e il “non ancora” di quello originaria funzione di luogo whose characters were clearly auspicabilmente a venire, che dalle rovine del primo è chiamato ad emanciparsi, adibito al pubblico spettacolo, codified, and the “not yet” of interpretandole responsabilmente per farsene degno erede. Pertanto, ci ritroviamo dai caratteri fortemente those to come, about which it is codificati, e il “non ancora” di not helpful to speculate, because così “Al di là del bene e del male”, parafrasando Nietzsche, ovvero calati, nostro quella a venire, sulla quale non the output is ex-post well known. malgrado, in quella condizione “immersiva” che annulla il valore di ogni possibile ha senso speculare ex-post, What this representation shows

2.2019 paesaggio urbano 5 sistema di identità e differenze, destabilizzando specifica modalità d’essere del fenomeno urbano strategie da adottare, dando per scontata la relativa nell’arena urbana, appunto “arrischiandosi” finanche le rivendicazioni dei relativi “antagonisti”. contemporaneo, ed alle potenziali derive politiche ad essenza, o grado di generalità. Infine, si segnalano i (Agamben, 2014). Il tempo della transizione, che si Ancor più, con riferimento al nostro tema, di natura essa correlate, che desta l’improvvisa, quanto pericoli latenti nella traduzione, dai tratti nutre dei luoghi dell’abbandono come di ciò che è squisitamente socio-politica, la dimensione spazio- sospetta, attenzione da parte degli amministratori nei all’apparenza irreversibili, nel rispetto dello Zeitgeist, disponibile, si pone pertanto come fase intermedia temporale della transizione urbana implica il confronti di attività dal carattere del tutto marginale, della cultura materiale a favore della dimensione “critica”, in quanto fondata sulla decisione, a cui va superamento stesso della distinzione tra “pubblico” e rispetto all’entità degli interessi economici coinvolti. “immateriale”, secondo un destino che sembra delegata la sperimentazione, e la scelta conseguente, “privato”, di cui viene meno il principio di legittimità. Da queste scomode premesse discendono alcune seguire il tracciato, mutatis mutandis, già aperto a di nuovi orizzonti di senso. Per queste ragioni, ogni Per quanto tale condizione possa generare considerazioni di carattere generale circa i più suo tempo dallo Storicismo e che rinnova l’impensato forma di rivendicazione del governo della comprensibilmente una spaesante vertigine, pare ricorrenti grand récit attraverso i quali la transizione di quel mentalismo che, da tempi non sospetti, rigenerazione urbana che risulti estranea ai relativi opportuno in questa sede per lo meno ricordare che urbana viene narrata, al fine di sottacerne il relativo subordina i nostri comportamenti ed il nostro stesso processi, non riconoscendone la funzione di la discussione su “ciò che è comune”, al netto delle pericolo, distraendo l’attenzione dell’opinione modo di pensare alla presunzione del linguaggio e laboratorio di pratiche fondate sull’uso molteplice dei retoriche pompier molto alla moda nel tempo pubblica dalle verità latenti nel suo incerto divagare. della relativa implicita razionalità. Nelle narrazioni corpi, pare condannata ad un clamoroso fallimento. presente (Pennacchi, 2012), trova proprio in questa Innanzi tutto si rileva l’impossibilità di ridurre il tema richiamate, rischia infatti di venir meno il dimensione abissale, ovvero nella sua aporetica della transizione alla sola componente energetica. protagonismo dei corpi animati, naturali ed artificiali, assenza di epistéme, la proprio imbarazzante quanto Quest’ultima, enfatizzando la sentita necessità di che popolano la città e che in essa si “arrischiano” inevitabile ragione d’essere. E’ a questo “fondamento abbandonare una cultura produttiva ad elevato continuamente, interagendo senza sosta, privi come senza fondamento”, distintivo del nostro presente, consumo di risorse non più reintegrabili, a favore di sono, nel tempo presente, di un codice etico che Bibliografia che risulta necessario ricondurre una seria riflessione una fase contraddistinta da un più sostenibile uso indichi loro una prospettiva di comportamento Agamben Giorgio, La comunità che viene, Torino, Bollati Boringhieri, sul tema della governance al tempo della responsabile delle fonti rinnovabili, finisce tuttavia riconducibile ad un progetto chiaro e condiviso. 2001. rigenerazione urbana. Perché il termine stesso nulla con l’assimilare strumentalmente il contesto Invero, nella transizione urbana, è in gioco proprio il Agamben Giorgio, L’uso dei corpi, Vicenza, Neri Pozza Editore, 2014. ha a che fare con le molteplici forme di governo, insediativo, per sua natura conflittuale in quanto progetto della “comunità a venire”, e dei relativi gradi Banjamin Walter, Per la critica della violenza, Roma, Edizioni Alegre, 2010. ovvero di amministrazione territoriale, che presumono oggetto di continue rivendicazioni, alla neutralità di accettabilità, ovvero di quella polis che non può Eliade Mircea, Il sacro e il profano, Torino, Bollati Boringhieri, 1967. l’esistenza di soggetti di diritto operanti all’interno di neo-positivista della dimensione ambientale. essere mai data per scontata e che deve sempre venir Guénon René, Autorità spirituale e potere temporale, Milano, Adelphi, 2014. un gioco di ruolo fondato su regole certe e Subordinatamente, si rileva anche l’insufficienza di posta come obiettivo a cui tendere (Agamben, 2001). Holderlin Friedrich, La morte di Empedocle, Milano, Garzanti, 2005. responsabilizzanti. Invero, il termine evoca un dibattito tutto centrato sul primato dell’economia Si tratta di una ricerca paziente, che richiede Pennacchi Laura, Filosofia dei beni comuni, Donzelli Editore, 2012. l’instabilità di un processo dal carattere tentativo, circolare, nelle sue molteplici forme condivise, nel perseveranza, costretta a superare inevitabili forme di inevitabilmente esposto al continuo rischio quadro si una prospettiva eminentemente geo- resistenza e a farsi spazio tra le cose per prove ed dell’insuccesso, per effetto del quale possano referenziata sulla dimensione locale, fondata sul errori, nella consapevolezza dell’ombra del fallimento; eventualmente emergere nuovi attori sociale operanti principio di sussidiarietà, fortemente sostenuta dal ovvero di una esplorazione delle possibilità derivanti all’interno di un’altrettanto rinnovata scena urbano- “Transitional City Movement”. Per quanto la dalla liberazione delle energie trattenute nei vincoli agro-silvo-pastorale. Ciò che sembra pertanto discussione sulle reti corte ed il riciclo siano di della fase precedente, in quanto tempo che “non è emergere, attraverso la rigenerazione urbana, è la stringente attualità, e riveli implicazioni dalle più “, del tutto priva delle certezze, sperate, del Nicola Marzot presenza destabilizzante della Gewald, o forza ricadute estremamente interessanti, essa nasconde tempo che “non è ancora”. La governance potrà Profesore Associato in Composizione Architettonica istituente, citando Benjamin, che pone de facto il tuttavia un pregiudizio circa le condizioni di esistenza pertanto emergere, parafrasando Agamben, solo e Urbana, Dipartimento di Architettura, Università diritto stesso, in quanto diritto di qualcuno, stessa di una comunità, capace di diventare attraverso il molteplice dispiegarsi di forme-di-vita degli Studi di Ferrara • Professor in Architectural and Urban legittimandolo ex-post come diritto di tutti, consapevole delle proprie necessità, ambizioni e dei messe reciprocamente a confronto che, nella fase Composition, Department of Architecture, University of Ferrara attraverso il suo riconoscimento de jure (Benjamin, corrispondenti valori attraverso il confronto tra attuale, non può contemplare alcun protagonismo se [email protected] 2010). E’ la profonda inquietudine generata da questa posizioni singolari, spesso in reciproco conflitto sulle non quello di chi, per primo, sia disposto a gettarsi

“No-more the gods that which modernity is fiercely metaphorically suspended (Pennacchi, 2012). Moreover, as a generalized legal status existing conditions. However, existence are unpredictable. the contemporary conditions, and then stored within the domain, any discussion about have fled and Not-yet the grounded (Guénon, 2014). between the “not any more” the discussion about the to which subjugate anyone in such a direction, the Last, but not least, the those bodies are the one past world, since they have the governance is doomed to ones that are coming”. The Not by chance, this is the of the world developed by governance has to be traced (Benjamin, 2010). To avoid anthropic settlement tend “immaterial” interpretation which are “taking risks”, since been liberated and offered to remain a rhetorical one. verses of a well-known way a productive perspective financial capitalism and back to this paradoxical that public opinion becomes to be assimilated to the tries to instrumentally boost they are not anymore guided unpredictable exploitations. Holderlin’s poem, who is still of the contemporary time the “not yet” of the one to “foundation without aware of this embarrassing environment itself, generating the translation of the material by ethical codes, missing of a In such a perspective, the considered the unrevealed is instrumentally framing come, which is expected to foundation”. Not by chance, truth, trying to hide it with a paradoxical political world. However, in such a clear project. Indeed, within governance will flourish singer of “Openness”, which “vacancy” within the horizon emancipate from the ruins of this terminology has nothing complementary arguments, short-circuit. The “circular” way, it tends to overestimate the urban transition process, out of a comparison of the have fascinated generations of the “owing to do”, of which the former. Focusing on our to do with any administrative the urban transition is usually interpretation emphasizes the existence of the language what has to be discussed forms-of-life, paraphrasing of philosophers, still act it represents nothing more theme, which is mostly socio- form of territorial narrated thorough some the necessity to reuse and and its own rationale as it is the same condition of Agamben, claiming the role as a prophecy in letting us than a temporary suspension, political, “Beyond Good and government, since the latter grand récit. The “sustainable” recycle what is already there the grounding principle existence of the “community of forerunner within the aware of the inquietude of necessary do give relief to Evil”, paraphrasing Nietzsche, implies a well-established interpretation is supported for the benefit of the local of our life. In the reality, to come” project, i.e. of the newly emerging urban arena the current time (Holderlin, the workers without putting the space-temporal dimension set of rules within which by the necessity to stop community. Notwithstanding all the above-mentioned polis. Its research is asking (Agamben, 2014). The urban 2005). In fact, we are still into discussion their societal of the urban transition any subject has to inhabit a transforming into energy its argument are consistent narratives are omitting for patience; it is doomed transition will then ultimately living a period, inaugurated role. Even Mircea Eliade, implies to supersede the specific role. On the contrary, fossil sources, limited and enough and compelling, the role of the animated to find resistance during of appears as an intermediate by the financial crisis of 2007, an undiscussed speculator distinction between “public” the term, quoting Benjamin, implying highly polluting it tends to presume the bodies, of whom both the its unfolding and it has to “critical” apparatus, which, which seems to contradict any about the notion of time and “private”. Notwithstanding explicitly refers to those process, making instead use existence of the community natural and the artificial assume the possibility of the through the metabolic schematic opposition between within traditional society, was this statement is conveying drivers of change, i.e. the of renewable ones, which as a given plural subject, world had been populated failure (Agamben, 2001). In transformation of abandoned the sacred and the mundane, able to solve this dilemma an embarrassing vertigo, it is instituting power, that are first are unlimited in nature whose will is already well since the very beginning, fact, it is only grounded on buildings and waiting lands, feast and work, religion (Eliade, 1967). Indeed we worthy to remind us that the imposing the right de facto and whose transformation known and established, not causing the dismissal of the the dissipative process of will take the decision about and laicity, which is still the are still witnessing a period debate itself on the “common” as the right of someone, and and application seems taking into consideration western civilization epistemic those energies, which have what has to be done for ideological foundation upon of transition, literally and is grounded on this abyss then are ratifying it de jure to minimally affect the the fact that is conditions of foundation. Especially within been previously transformed the near future. Out of this

6 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 7 RESTAURO - RESTORATION

Notre-Dame de Paris: il Restauro, questo sconosciuto

Notre-Dame de Paris: the Restoration, the unknown one

Riccardo Dalla Negra Era inevitabile: all’indomani del tragico episodio, anzi durante l’accadimento stesso, ecco riecheggiare il forte convincimento che a tutto si sarebbe potuto rimediare ricorrendo ad un restauro à l’identique. Questo prima ancora che si potessero valutare gli effettivi danni, in primo luogo quelli relativi alle volte per le quali s’è temuto per molte ore il collasso totale. Una conferma, dunque, che, nel comune sentire, anche da parte di molti storici dell’architettura e dell’arte, l’architettura storica è considerata “replicabile”, diversamente da un quadro, da una pittura murale o da una scultura. Su un piano squisitamente teorico dobbiamo costatare come sia prevalente il rispetto per l’autenticità della forma, anziché della materia: un innegabile squilibrio dal momento che l’esito di un restauro resta pur sempre ancorato alla dialettica, tutta interna all’istanza testuale, tra recupero della forma e mantenimento della materia. Nel caso di Notre-Dame, tuttavia, abbiamo registrato un’altra distorsione sul piano storico e, al tempo stesso, su quello della critica: quella di ritenere la Cattedrale il frutto della riscrittura in chiave stilistica di Eugène Viollet-le-Duc e Jean-Baptiste-Antoine Lassus e, pertanto (ulteriore distorsione nella distorsione) facilmente replicabile in quanto già copia (o replica) di sé stessa. Bene ha scritto Rosa Tamborrino (Viollet-le-Duc e la questione dell’autenticità, in “Alias Domenica-Il Manifesto”, 28 aprile 2019) nel ripercorrere la secolare e complessa stratificazione di Notre-Dame rimarcando come la sua autenticità

2.2019 paesaggio urbano 9 comprenda “tutte le sue sfaccettature, le sue avvenuta nel 1857, sarà VlD l’unico protagonista) ci dinamiche, i suoi adattamenti, i diversi strati del si rende conto di quanto fossero estese le prudenze tempo e il racconto che li accompagna”. “integrative”, così come estesi furono gli interventi Del resto i restauri ottocenteschi voluti da Prosper di consolidamento che adotteremmo anche oggi, Mérimée, conseguenti alle distruzioni seguite alla sebbene con materiali diversi. Rivoluzione e al gravissimo stato di abbandono Un modo di intendere il Restauro che è stato troppo denunciato da Victor Hugo, rappresentano una spesso astoricamente condannato alla luce degli testimonianza straordinaria di un modo di pensare il attuali convincimenti conservativi, anche da illustri l’espressione di una “cultura figurativa d’accatto, come (…) fu d’accatto tutta restauro architettonico, quello stilistico, che dominerà docenti della Disciplina. Tale condanna dà luogo a l’architettura dell’Ottocento” (C. Brandi, Struttura e architettura, 1967). l’intera Europa per tutto il secolo e ben oltre. due atteggiamenti errati: da un lato considerare che Ebbene, quell’architettura e, segnatamente, quei restauri sugellarono l’avvenuto Peraltro dalla relazione progettuale e dagli appunti i restauri ottocenteschi, compresi quelli firmati da distacco tra presente e passato, maturato, prima, nella cultura illuminista e reso di cantiere di Viollet-le-Duc e Lassus (J.B.A. Lassus, un grandissimo architetto quale fu Viollet-le-Duc, esplicito, poi, dalla cultura romantica. E. Viollet-le-Duc, Projet de restauration de Notre- possano essere rimossi in quanto superati da altri Quei restauri sono l’estrinsecazione di una cultura architettonica che guarda al Dame de Paris, Parigi 1843; dopo la morte di Lassus, principî conservativi; dall’altro lato, considerarli passato sia replicandone liberamente le forme (revivalismo), sia ricercando una sua concinnità (restauro stilistico): due aspetti della stessa cultura che non vanno, It was inevitable: in the or sculptures, as is believed on both the historical level Notre-Dame, by remarking Furthermore, from Viollet- tuttavia, confusi proprio perché perseguono obiettivi diversi. aftermath of the tragic by several architecture and the critical one: namely, how its authenticity was le-Duc and Lassus’s project episode, the burning of and art historians and is considering Notre-Dame comprehensive of “all its reports and their field notes Dall’avvenuto distacco dal passato, e da quei restauri, nasce il moderno concetto Notre-Dame’s Cathedral in common perception. On a the product of a stylistic facets, dynamics, adjustments, (J.B.A. Lassus, E. Viollet-le- Paris, or rather, during the mere theoretical level, we adaptation in an Eugène the diverse layers of time and Duc, Projet de restauration di restauro che troverà poi declinazioni diverse: non è un caso se oltralpe, ma event itself, there came the should acknowledge that Viollet-le-Duc and Jean- the tales going along with de Notre-Dame de Paris, Paris anche nel panorama italiano, ci sia una corrente di pensiero che a quei restauri strong impression that you respect for shape authenticity Baptiste-Antoine Lassus them”. 1843; following Lassus’ death could have retrieved the is prevalent, as opposed to optic, and therefore, an After all, Prosper Mérimée’s in 1857, Viollet-le-Duc would si ricolleghi direttamente. Ne siano testimonianza gli interventi per Notre-Dame whole complex by turning to respect for shape matter. easily replicable work, since Eighteenth-century be the only author), you progettati e diretti nel 2010-2012 da Benjamin Mouton, in qualità di architecte a restoration à l’identique. This is an undeniable lack of the Cathedral is a copy or restoration, which was carried can realise how widespread This was true long before balance, since a restoration a reproduction of itself out after the demolition the cautious integration, as en chef des Monuments Historiques (B. Mouton, Notre-Dame de Paris: from the actual damage could be outcome is, after all, still already (a further internal and the grave state of well as the consolidation 12th to 21st Century, Conferenza presso la Scuola di Specializzazione in Beni assessed, namely the damage strongly linked to the misunderstanding). Rosa abandonment (reported by interventions were, the latter regarding the vaults for which dialectics (which is internal Tamborrino was right in her Victor Hugo) following the still being used these days, architettonici e del Paesaggio di Roma, 4 aprile 2019*). Lavori caratterizzati, tanto a total collapse was feared to the textual instance) essay Viollet-le-Duc and the French Revolution, provide even though with different negli esterni, quanto nelle coperture, la cosiddetta “foresta”, da ampie sostituzioni of for several hours. This was between shape recovery and Issue of Authenticity (“Alias extraordinary evidence of materials. a confirmation, therefore, conservation of matter. Domenica”, Il Manifesto, a stylistic interpretation of If we look at current e integrazioni, basate su approfonditi studi documentari e analogici, unitamente that historical architecture is Yet, in the case of Notre- 28 April 2019), where she restoration which dominated conservation stances, this considered replicable, unlike Dame, we have observed retraced the century-old the whole of Europe for the is a way of understanding ad altri interventi ove sono state utilizzate metodiche di mantenimento in essere paintings, mural paintings another misunderstanding and complex stratification of entire century and beyond. Restoration which was

10 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 11 della materia. Li potremmo definire restaurineo- interpretazioni. Un po’ com’era accaduto, nel 2010, stratificate, si vuole solo assegnare ad esso il delicato italiane di Montevecchio durante la fase finale dei stilistici, dove non si ricerca più l’unità dello stile, per l’inutile concorso di idee per la sistemazione compito di riconnettere le parti residuali di un restauri di Viollet-le-Duc: una massa fabbricativa ma l’integrità della forma. Semmai resta singolare il dell’area presbiteriale della Cattedrale di Santa Maria edificio storico laddove il testo stesso non fornisca incredibilmente compatta, posta a contrasto con richiamo di Mouton alla Carta di Venezia del 1964 del Fiore di Firenze. Anche in quella occasione non più informazioni e imponga di “fermarsi dove ha l’articolato sistema dei contrafforti e delle finestre del per giustificare il suo progetto (sic!). si pensò minimamente a coinvolgere architetti- inizio l’ipotesi” (art. 9 della Carta di Venezia, per claristorio. Ma torniamo al dramma dell’incendio: bene ha restauratori (era un concorso ad inviti) e, infatti, l’appunto). Quella massa deve essere riproposta ed è fatto Claudio Varagnoli (Monumenti fragili: Notre- nessuno prese in considerazione l’ipotesi di poter Ma il Senato francese ha anche dichiarato che la molto importante che si utilizzi il piombo come Dame de Paris, in “Thema”, 26 aprile 2019), con recuperare le parti superstiti del coro cinquecentesco Cattedrale verrà ricostruita “exactement comm’elle rivestimento, indipendentemente dal fatto che si acute osservazioni, a rimarcare il fatto che si debba di Baccio Bandinelli reinserendole in un contesto était”. È questa la soluzione? Affrontiamo il problema adottino sistemi tradizionali di posa (probabilmente parlare di restauro e ad allarmarsi all’ idea che la contemporaneo che ad esso si ispirasse. Basterà disarticolandolo. più auspicabili), ovvero sistemi innovativi. Cattedrale potesse essere ricostruita “plus belle ripercorrere le proposte che pervennero per rendersi La prima impressione che si prova guardando Circa il sistema di sostegno delle coperture, encore” (parole di Macron). L’idea del concorso, conto di quanta autoreferenzialità si celasse dietro di la Cattedrale nel suo stato attuale è la perdita l’articolata struttura lignea denominata la fortunatamente respinto dal Senato francese, non esse. Con ciò non si vuole demonizzare l’intervento del grande volume delle coperture, rivestito con “foresta”, esso è completamente bruciato; se solo convinceva e anzi avrebbe aperto il tema ad arbitrarie contemporaneo sulle preesistenze, anche molto lastre di piombo fatte pervenire dalle miniere si osservano le immagini dello stato antecedente,

too often unhistorically Well, that very architecture The new concept of Specialization in Architectural project (sic) remains unique. to 2010, when a useless how much self-absorption Let us face the problem by beneficial), in other words, sketching and supporting condemned, even by eminent and particularly those restoration was born from Heritage and Landscape of But let us go back to the fire contest of proposals for the was hidden behind them. disartuculating it. Your first innovative systems, are used the lost building mass professors of the discipline restoration works sealed both the occurred detachment Rome, 4thApril 2019*) are disaster: Claudio Varagnoli arrangement of the presbytery By asserting this, we do impression when looking at or not. ß∂ (approximately 220 tons of itself. Such a condemnation the detachment between from the past and those a proof of this. These works was right to remark, with area of Florence’s Cathedral not want to demonize the the Cathedral in its current As regards the roofing coating lead slabs). Such a leads to two incorrect present and past, which restoration works. Such a were characterised, both some acute observations, of Santa Maria del Fiore took contemporary intervention on state is the loss of roofing supporting system, in other structure will necessarily attitudes: on the one hand, was first developed in the concept would later be able outdoors and in the roofings that we ought to speak place. On that occasion as pre-existences, which are also volume, coated with lead words, the articulated wooden have to relate to the lost considering that Eighteenth Enlightenment culture and to find diverse expressions: (the so-called forest), by broad about restoration and worry well, involving architects very stratified, but rather we slabs from the Italian mines structure (known as ‘the one for reasons of structural century’s restoration works, then in the Romantic one. it is no coincidence that in replacements and additions, about the idea that the or restorers was not even aim at assigning it the delicate of Montevecchio in the final forest’), is completely burnt. and material coherence. including those signed by the Those restoration works Northern Europe, but also in which were based on in-depth Cathedral might have been remotely considered (it was a task of reconnecting the phase of Viollet-le-Duc’s If we look at the images of We should not and cannot eminent architect Viollet- are the expression of an , there is a philosophy documentary and analogical rebuilt (Fragile Monuments: contest on invitation). Indeed, residual parts of a historical restoration works. This is an its former state only, we ask for more. Surely this le-Duc, could be removed architectural culture that that is directly reconnected to studies, along with other Notre-Dame de Paris, in no one took into consideration building whereby the text incredibly compact building cannot but acknowledge that won’t have to be the place for being overcome by other looks back to its past both by such restoration works. The interventions where matter “Thema”, 26th April 2019) the possibility of recovering itself is no longer informative mass, which is contrasted no replica will ever be viable. for new creative exercises conservation principles. On freely replicating its shapes interventions that Benjamin conservation methods were as, in Macron’s words, “plus the remaining parts of Baccio and it imposes “to stop where to the articulated system The historical document as an end in themselves the other hand, considering (revivalism) and seeking a Mouton projected and carried used. We could define them belle encore”. The idea of Bandinelli’s Sixteenth century the hypothesis starts” (art. 9, of buttressess and of the that ‘the forest’ represented (as the case appears to be them the expression of a “a harmony of its own (stylistic out for Notre-Dame in 2010- neo-stylistic restorations, the contest, which was choir by reintegrating them Venice Chart). clarestory windows. That was largely reviewed in for the Procuratie Vecchie second-rate figurative culture, restoration). These are two 2012 as architecte en chef des where style unity is no longer fortunately rejected by the in a contemporary context Yet, the French Senate bulk must be rebuilt and it is the aforementioned recent roofing in Venice with David as […] all Eighteenth-century aspects of the same culture Monuments Historiques (B. pursued, while shape integrity French Senate, was not that would be inspired to has also declared that the crucial for lead to be used as restoration works and it no Chipperfield’s recent project). architecture was” (C. Brandi, pursue different aims but Mouton, Notre-Dame de Paris: is. If anything, Mouton’s convincing and it would it. It will suffice to retrace Cathedral will be rebuilt coating, regardless of whether longer exists. The issue lays, The vaults have fortunately Structure and Architecture, must not be confused for that from 12th to 21st Century, recollection of the 1964 rather give way to arbitrary the proposals that were “exactement comme il était”. Is traditional systems of laying therefore, in designing a new escaped the collapse. The 1967). reason. Conference by the School of Charter of Venice to justify his interpretations. Similarly put forward to understand this the solution? (which would perhaps be wooden structure aimed at recorded collapses are well

12 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 13 non possiamo non costatare come nessuna replica progetto di David Chipperfield). Resta, infine, centrale il tema dellaFlèche , stilistico, sulla quale ha scritto parole inossidabili sarà mai possibile. Il documento storico che la Le volte, invece, sono fortunatamente scampate dal interamente progettata da Viollet-le-Duc sulla base Gaetano Miarelli Mariani (G. Miarelli Mariani, “foresta” rappresentava, ampiamente ‘revisionato’ collasso complessivo; i crolli che si registrano sono di documentazione iconografica e icnografica, oltre Monumenti nel tempo, Roma 1979). nei surricordati recenti restauri, semplicemente non ben circoscritti e permangono tutti gli elementi per che di alcuni frammenti presenti in Cattedrale, ma Sostituirla, com’è stato ventilato, con installazioni esiste più. Il problema, quindi, consta nel progettare una loro reintegrazione seguendo metodiche che la soprattutto sulla base dei due fondamenti teorici evanescenti sul modello della Basilica di Siponto, una nuova struttura lignea atta a delineare e disciplina ha esperito in innumerevoli circostanze. del restauro stilistico: la conoscenza rigorosa degli oppure con fasci di luce com’era stato proposto sostenere la massa fabbricativa perduta (circa 220 Resta, ovviamente, imperativa la verifica della stili architettonici e il procedimento analogico (la per le Twin Towers, equivale, a mio giudizio, a non tonnellate solo di lastre plumbee di rivestimento). tenuta meccanica del sistema voltato, sottoposto “severa induzione” di cui parlava Ludovico Vitet). comprendere il carattere “tettonico” dell’architettura Essa dovrà necessariamente ‘apparentarsi’ con quella per molte ore a fortissime temperature (il ben noto È erroneo, dunque, considerarla una copia di e, al tempo stesso, a non cercare “nell’architettura” perduta per coerenza strutturale e materica. Di più fenomeno del marmo cotto); una problematica che quella medievale (peraltro più volte restaurata nel le soluzioni. Ovviamente qualsiasi progetto dovrebbe non possiamo, né dobbiamo pretendere; certamente è stata affidata all’architecte en chef Rémi Fromont, corso dei secoli), perché si tratta di un esercizio muoversi entro lo scartamento, assai ridotto, di un non dovrà essere il luogo di nuovi esercizi creativi fini unitamente, e di ciò ci rallegriamo, anche ad un autonomo di architettura, sebbene eteronomo per binario operativo caratterizzato da: volume, altezza, a sé stessi (come sembra delinearsi per le coperture team italiano coordinato da Carlo Blasi, validissimo gli assunti stilistici. Da qui la profonda differenza, traforo, materia, struttura, ricollocazione delle statue delle Procuratie Vecchie a Venezia con il recente docente di restauro architettonico. cui accennavo, tra architettura dei revival e restauro di Victor Geoffroy-Dechaume (erano in restauro)

defined and there are still Finally, there is the central throughout the centuries), the tectonic character of technique that, under certain in different ways, changing making what is profoundly all the elements for their theme of the Flèche. This as this is an autonomous architecture and, at the circumstances, still maintains various aspects of it time different sound equal. reintegration. This could was fully designed by exercise of architecture, same time, and not to look its theoretical-practical after time. Let us think of Yet, which identity are we be carried out by following Viollet-le-Duc on the basis of despite being heteronymous for solutions in architecture coherence unaltered. the episode of the Gallery referring to? Is this just a disciplinary methods that iconographic and excavation for its stylistic assumptions. itself. Any project should What we fear, instead, is for of Kings (the 28 generations different way to denote, and have been used in endless documentation, as well as Hence the wide gap between of course move within an the Flèche to be replicated of the Kings of Judea, who therefore to justify, the use of circumstances. Checking the some fragments contained in the architecture of revival operative space characterised à l’identique, on the basis became the representation of the excessively used ”where mechanical endurance of the Notre-Dame, yet especially on and stylistic restoration that by volume, height, excavation, of the copious available the Kings of ). Let us it was, as it was” concept? vault system, which is exposed the basis of two theoretical I hinted at and that Gaetano matter, structure, relocation documentation and settling also think of Paris’s identity as Maybe, if we paraphrase to very high temperatures for foundations of stylistic Miarelli Mariani wrote some of the statues by Victor for a surrogate, since this is represented in Victor Hugo’s a renowned adagio from several hours (the well-known restoration: the rigorous timeless words on (G. Miarelli Geoffroy-Dechaume (which what the final outcome would masterpieces. Let us finally the Russian revolution, phenomenon of the melted knowledge of the architectural Mariani, Monuments in time, were undergoing restoration) be. This would be done by think about Notre-Dame’s underneath a restorer is marble) remains imperative. styles and the analogical Rome 1979). and of the summit rooster appealing to the necessity of current double appeal as a always a refurbisher. This issue was entrusted method (the “rigorous Replacing it, as someone (which was found among the finding Notre-Dame’s identity symbol of Christianity and to the architecte en chef induction” that Ludovico Vitet voiced, with evanescent rubble thanks to the alert eye again, as if such an identity France as a Nation (as if those Rémi Fromont, along with mentioned). It is incorrect, installations on the Siponto of a restorer). Such reduced had not changed with the ones who are neither French an Italian team (a pleasure therefore, to consider this Basilica model, or with beams space should encourage to changes of the monument nor Christian, could not find to us) coordinated by Carlo Notre-Dame a copy of the of light (as was put forward consider revival solutions of itself, of its surroundings, and values in it). Identity is a Blasi, an eminent professor of medieval one (which was for the Twin Towers), equals, in the Flèche’s architectural text of the numerous historical hazardous term since it can architectural restoration. restored multiple times my opinion, not to understand in simplified shapes. This is a presents that interpreted it both unite and separate whilst

14 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 15 e del “galletto” sommitale (rinvenuto tra le macerie grazie all’occhio vigile di un restauratore). Tale ridotto scartamento indurrebbe a prendere seriamente in considerazione soluzioni di riproposizione del testo architettonico della Flèche in forme semplificate; una metodica, questa, che, in determinate circostanze, continua a mantenere inalterata la sua coerenza teorico-pratica. Quello che si teme, invece, è che la Flèche venga replicata à l’identique, sulla base della molta documentazione reperibile, accontentandosi di un surrogato, ché tale risulterebbe l’esito finale. Tutto ciò appellandosi alla necessità di ritrovare l’identità di Notre-Dame, come se tale identità non fosse mutata al mutare del monumento stesso, dell’ambiente circostante, oltre che dei tanti “presenti storici” che l’hanno diversamente interpretata, mutuandone di volta in volta aspetti diversi: si pensi alla vicenda della Galleria dei Re (le 28 generazioni dei Re di Giudea divenute la rappresentazione dei Re di Francia); si pensi all’identità della Parigi rappresentata nel capolavoro di Victor Hugo; si pensi, nel presente, al duplice richiamo di Notre-Dame come simbolo della Cristianità e della Francia in quanto Nazione (come se chi non fosse francese o cristiano non potesse trovare comunque valori in essa). Identità è un termine pericoloso dal momento che può unire come dividere e, al tempo stesso, far sembrare uguale ciò che è profondamente diverso. A quale identità ci riferiamo? Ma non sarà solo un modo diverso per denominare, e quindi giustificare, il ricorso al tanto abusato “com’era, dov’era”? Non sarà che gratta, gratta, e sotto un restauratore trovi sempre un ripristinatore (parafrasando un celebre adagio risalente alla Rivoluzione russa)?

(*) Ringrazio Daniela Esposito per avermi messo a disposizione la documentazione relativa alla conferenza di Benjamin Mouton.

(*) I’d like to thank Daniela Esposito for providing me with documentation on Benjamin Mouton’s conference.

Riccardo Dalla Negra Professore Ordinario di Restauro - Direttore del Master di II livello in “Miglioramento sismico, restauro e consolidamento del costruito storico e monumentale” - Direttore di LaboRA - Laboratorio di Restauro Architettonico - Dipartimento di Architettura - Università degli Studi di Ferrara • Professor of Architectural Restoration - Full professor of II level Master in “Seismic improvement, Restoration and Consolidation of Historical Buildings and Monuments” - Director of LaboRA- Architectural Restoration Workshop - Department of Architecture-University of Ferrara [email protected]

16 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 17 RIGENERAZIONE - REGENERATION

“[…] un fiume grande, possente, WAGENHALLE che somigliava a un immenso serpente disteso. Con la testa sul mare e il corpo in riposo. Che descriveva lontano una curva Gestire la transitorietà: sopra una vasta regione, e la coda perduta nelle profondità dell’interno. […] Quel fiume mi aree Ferroviarie affascinava come un serpente affascinerebbe un uccellino spaventato”1 (Conrad, Heart of Darkness)

“[…] a mighty big river, that you WAGENHALLE could see on the map, resembling an immense snake uncoiled, with Managing transience of its head in the sea, its body at rest curving afar over a vast country, former railway areas and its tail lost in the depths of the land. […] It fascinated me as a snake would a bird – a silly little bird” (Conrad, Heart of Darkness)

Pietro Cesari A Stoccarda, un progetto “imposto” di Vista sulle aree del progetto S21. trasformazione viene sostituito da una spontanea Courtesy: Deutsche Bahn

gestione di intermezzo che ne diventa punto di View toward project areas S21 riferimento per il nuovo sviluppo di quartiere.

In Stuttgart, an “imposed” transformation project is replaced by a spontaneous interlude management, which has become its guideline for the new district’s development.

2.2019 paesaggio urbano 19 Il tracciato veloce su ferro “Main L’impatto regionale di Line for Europe” che collegherà riconfigurazione della rete Parigi a Budapest, passando per ferroviaria tra Stoccarda e Ulma. Strasburgo, Monaco e Vienna. Courtesy: Deutsche Bahn Courtesy: Deutsche Bahn The project impact on regional The “Main Line for Europe”. The level with the reconfiguration fast railway network will connect of the railway network between Paris to Budapest, passing Stuttgart and Ulm. through Strasbourg, Munich and Vienna

Chi scrive ha sempre trovato la suggestione di propiziati da congiunture economiche migliori Premesse di un progetto imposto L’iconica torre della Stazione Conrad, nel suo famoso racconto di critica alla del tempo presente, si trova oggi vacante un Centrale vista attraverso la selva civiltà e all’imperialismo, una metafora buona patrimonio vasto, di localizzazione spesso ghiotta, di pali per la trazione elettrica Alla base di tutto si trova l’efficientamento della rete dei mezzi. Un panorama in via di per essere affiancata anche ad un altro elemento ma di enormi dimensioni rispetto al palcoscenico di dismissione. ferroviaria veloce europea, “Main Line for Europe”, di forte impatto territoriale: la rete di trasporto possibili investitori. Di nuovo valgono le parole di Courtesy: Deutsche Bahn sul quale tracciato si trova Stoccarda, capitale del ferroviario. Questo non vale solo dal lato formale, Conrad: queste aree affascinano “come un serpente The iconic tower of the Central Land Baden-Württemberg. Il progetto complessivo con l’aggrovigliarsi e stendersi dei binari nel loro affascinerebbe un uccellino spaventato” - in questo Station seen through the poles prevede dunque molteplici ricadute: a livello for the electric traction of avvicinarsi e allontanarsi dai centri urbani. Più caso sia i pianificatori che gli stessi investitori. vehicles. A panorama that is in regionale, con nuovi 57 km di linea (30 dei quali volte nella sua esistenza, per alleggerirsi e liberarsi Le aree del Piano. L’area The Plan areas. The Europaviertel Questa situazione vale perlopiù in territorio italiano, process to be dismantled. sotterranei) e la costruzione di quattro nuove stazioni Europaviertel (A1), nei pressi area (A1), close to the central della scorza appesantita, il serpente cambia pelle della stazione, viene densamente station, is becoming densely built dove “le aporie del Piano” (Marzot 2015) sottolineano interterritoriali (2016 Bahnprojekt Stuttgart-Ulm), ed lasciandola vacante in mezzo al suo cammino. Il costruita secondo previsioni che and occupied by commercial marcatamente la necessità di soluzioni alternative. ne assegnano una prevalenza di functions, service industries a livello metropolitano agendo sulla riconfigurazione trasporto in ferro, la cui rilevanza non è solo storica funzioni terziarie, commerciali and free-market residences. Il caso studio qui riportato rappresenta bene questi dell’intera linea di trasporto. e residenze a libero mercato. The new iconic building of the ma rimane intatta nella visione di una futura mobilità A calmierare l’investimento Stadtbibliothek mitigates the preamboli e racconta le vicende di riqualificazione La ricaduta sulla città, in termini architettonici, è internazionale sostenibile, assume oggi un ruolo privato nell’area ci pensa private investment on the area. di un’area ferroviaria dismessa, parte di un progetto invece rappresentata dalla necessità di aggiornare la nuova iconica sede della Designed by architect Eun Young chiave nella città, nella misura del residuo di cui essa Stadtbibliothek, su progetto Yi, it has been localized in the complessivo regionale e, a più larga scala, europeo. l’Hauptbahnhof, da stazione di testa a stazione di si libera per obsolescenza o aggiornamento. dell’architetto Eun Young Yi, centre of a diffuse pedestrian- Nello specifico, esso mostra l’aver inglobato nell’iter passaggio. Mentre la severa facciata del “Bonatzbau”2 localizzato al centro di una zone. L’opportunità che da esso nasce, di ripianificazione diffusa pedonalizzazione del di trasformazione, di spinta prevalentemente guarda il centro città, dal suo retro sgusciano e dei territori, specie quelli europei di profonda nuovo quartiere. pubblica, un processo di rivalutazione in operam strisciano i numerosi binari in direzione nord-est, Courtesy: Stadtmessungsamt complessità e stratificazione storica, è di grande Stuttgart del progetto, legittimando la rivendicazione dello accompagnati nel loro tragitto dal lungo e verde importanza. Chi non è riuscito a sfruttare l’occasione spazio e ponendola come linea guida ai processi di parco cittadino dello Schlossgarten. di utilizzare strategicamente le nuove aree libere, trasformazione.

20 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 21 Il concorso della stazione, bandito nel 1997 con il del futuro, indipendentemente dalle logiche di Nel giugno 2011 il Kunstverein 3 nome Stuttgart 21 (S21) sottolineava l’opportunità, ha organizzato “POST 21”, un investimento privato grazie all’acquisto della fin dal principio evidente, di eliminare l’ingombrante workshop di pianificazione della maggioranza delle aeree con l’utilizzo dei propri durata di 3 giorni a cui hanno tracciato ferroviario in arrivo da nord con la partecipato circa 140 cittadini, fondi di riserva. Un distretto definito family-friendly creazione di nuove vie sotterranee, permettendo così politici, artisti, urbanisti e artisti che poggerà sulla sua centralità ed interconnessione di Stoccarda. di collegare due brani di città da sempre divisi ed con il grande verde urbano ed il trasporto pubblico, implementandone la qualità urbana facendo perno In June 2011, the Kunstverein riducendo estensivamente l’uso dell’auto e organised “POST 21”, a 3-day sul grande e adiacente polmone verde. planning workshop in which promuovendo progetti di architettura ecosostenibile Questo nuovo sviluppo della città si concentra sui about 140 citizens, politicians, con processo partecipativo già avviato. artists, urban planners from quartieri Europaviertel e Rosenstein. Su di essi prova Stuttgart have participated. l’amministrazione a mantenere un equilibrio di L’edificio ferroviario Wagenhalle, Il progetto dello Studio Atelier The ground floor of the winning Tre degli oltre 50 atelier e studi intenti. Uso Temporaneo come guida alla localizzato nell’area C1, visto Brückner si è aggiudicato il degli artisti allestiti nella vecchia project designed by Atelier I 16 ettari di area dell’Europaviertel, adiacenti trasformazione dal lato che fu l’ingresso per i concorso. Esso prevede la Brückner. The building will be Halle. convogli ferroviari. divisione dei capannoni in tre divided in three areas: 4.050 sqm Ph: Tommy West al cantiere della nuova stazione, rimangono in aree: la sala eventi di 4.050 m² for the event hall with a capacity In questo quartiere che verrà c’è un’opera che sta The Wagenhalle historical con capienza di 2.100 posti, of 2.100 seats, 9.500 sqm Three of the more than 50 artists’ proprietà alla società di trasporto ferroviario tedesco building, localised in the area C1, 9.500 m² di area workshop workshop area for the artists of studios that occupied the old Deutsche Bahn, e sono messe a mercato dalla società già tagliando il traguardo: Wagenhalle è il progetto and its frontage with the former per gli artisti del Kunstverein Halle. the Kunstverein Wagenhalle, and di riqualificazione, firmato Atelier Brückner, di uno entrances for convoys. Wagenhalle, e la scuola di danza the 450 sqm dance school. immobiliare consociata DB Immobilien. di 450 m². L’area urbana denominata Rosenstein rappresenta storico capannone di fine ‘800 costruito per la Courtesy: Atelier Brückner invece la vera scommessa della città. Sui di manutenzione e riparazione dei convogli ferroviari nei esso l’amministrazione si è lasciata l’onere e la dintorni della Stazione Nord della città. Lo è scopo è responsabilità di proporre un modello di città di farne un centro culturale di riferimento.

The main role of the railway but enormous dimensions the claim of space that has transport system. implemented by basing the system is not only historical compared to the investors’ become the guideline for the The architectonical impact new development on the big but remains intact in stage. transformation. on the city is represented green lung nearby. the vision of sustainable The situation is even more To the origin of everything, by the conversion of the The new envisaged districts international mobility. relevant in Italy, where the there is the efficiency central station building. are the Europaviertel and the Moreover, it plays a key role in “aporias of Urban Plan” improvement of the European It will be changed from a Rosenstein. The administration the contemporary cities when (Marzot 2015) emphasize the high-speed railway network. “terminal” to a “link” typology aims to keep on them an its upgrade brings up the need for alternative solutions. It is called the “Main Line configuration. equilibrium of intent. possibility to reuse new vacant This article reports a case for Europe”, and Stuttgart is From the very beginning, Europaviertel is a 16 hectares lands with the aim to re-plan study, which can well one of its points. Therefore, the urban competition, area close to the new main- territories. represent these preambles. the overall project foresees launched in 1997 under the station project, in which This is especially true in It tells the story of a multiple impacts: at name “Stuttgart 21” (S21), the new planned settlement Europe where historical redevelopment project regional level new 57 km underlined the opportunity is placed on the market by stratification compels to lead for an abandoned railway of line are planned (30 of to delate the cumbersome the subsidiary real estate to a deep complexity. Even area, part of an overall which underground) and railway lines that come from company of Deutsche Bahn, today, countries which have regional project and, on a four new inter-territorial the north side. Throughout the DB Immobilien. not been able yet to take larger scale, an European stations will be built (2016 creation of new underground On the contrary, the urban advantage of this opportunity one. Specifically, it shows a Bahnprojekt Stuttgart-Ulm); tunnels, two sections of the area called Rosenstein will find assets in their process of reassessment of at metropolitan level, it affects city will be reconnected and represents the city real pockets with good localization the project, by legitimizing the re-design of the entire more urban quality will be challenge. The administration

22 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 23 La visione assonometrica di progetto di Container City. In basso le sue fasi di realizzazione. Courtesy: Studio Malta

The axonometric projection of Container City. Below, the phases of its realisation.

has kept the responsibility to convert it in one of the most of artists. They occupied the of the area and the entire moved in its vicinity and built develop here the city of the important cultural hub of rooms and from the moment district. Meanwhile, the up a temporary settlement future, independently of the the city. they formed an association, demolition project of the old of containers. To doing logic of private investment. But this conversion is the Kunstverein Wagenhalle Halle was politically rejected so, the association has It would become a family- a partial defeat of the e.V., they were able to improve and the recovery of the involved a team of designers, friendly district based on “imposed” project, or at least their contractual power with building for a cultural propose Studio Malta, to develop efficient public transport, the recognition of its total the city. Their permanence was launched, including its and implement a project urban greenery, extensively inconvenience. has always been conceived future use by the association together with the occupants reduction of private car- In the beginning, was the as temporary and questioned itself. Events organized by and in collaboration with use, with eco-sustainable 2004, the demolition of with annual contracts. The the Kunstverein involved the the municipal offices. More architecture and participatory the existing building was uncertain situation did not administration, planners, than 100 containers, two process already underway. foreseen to make space for stop the development of professionals and citizens to wagons and other temporary In this neighbourhood there a new residential settlement various initiatives, which took imagine the neighbourhood of architectures have been Alcune immagini di Container is a project, Wagenhalle, according to the Plan. It place with greater vigour from the future. assembled next to the City e delle sue architetture that is already coming to has been stopped due to the moment the association In 2015 the redevelopment Baustelle, used as studios, temporanee. an end. Designed by Atelier slowdowns of the entire S21 opened its perimeter to of the old building was rehearsal rooms and offices, Ph: Kunstverein Wagenhalle Brückner, Wagenhalle is a construction site. This period participatory actions. Its required and the Kunstverein and distributed in relation to (a-d), Ferdinando Iannone (e-f) refurbishment project of an of uncertainty opened up the contribution was significant Wagenhalle found the their uses and functions. The historic warehouse of the late chance for a temporary use to re-open the discussion solution to preserve their realization lasted 9 months Some images of Container City XIX century, with the aim to of the property by a group concerning the development activities in the area. They and combined participatory and its temporary architectures.

24 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 25 Ma questa sua riconversione è la parziale sviluppo dell’intero quartiere5. Contemporaneamente progetto insieme agli occupanti e in collaborazione sviluppo urbano degli ultimi due anni, giudicandolo Alcune immagini di cantiere 6 sconfitta del progetto “imposto”, o per lo meno il e del workshop “Baufestival il progetto di demolizione veniva politicamente con gli uffici comunali . Sono stati assemblati a come virtuosa “interfaccia tra la comunità artistica riconoscimento della sua totale inconvenienza. Bauschule” del 2016. Il progetto, bocciato e reindirizzato al recupero del manufatto fianco del Baustelle oltre 100 container, due vagoni e e la società urbana”, elogiandolo in particolare con un costo totale di circa In principio, nel 2004, era prevista la demolizione 560.000 euro, è stato sostenuto per un uso culturale che ne comprendesse l’utilizzo altre architetture temporanee, utilizzate come studi, per “l’intreccio di progetti informali e temporanei, del fabbricato esistente per fare posto ad un nuovo economicamente dalla stessa futuro dall’associazione stessa. sale prove e uffici e distribuiti in relazione al loro uso, con misure a lungo termine e sviluppi strategici, associazione, dagli artisti in insediamento residenziale secondo le previsioni di maniera indipendente, dalla Eventi quali POST-21 (2011) o l’inaugurazione del relazione tra le varie funzioni ed impatto acustico promuovendo una concentrazione di usi pubblici che si piano, stoppata a causa di rallentamenti sull’intero raccolta di sponsorizzazioni “Kunstboulevard” (2014), organizzati dal Kunstverein, - alcuni di essi ospitano veri e propri laboratori ed irradia nelle immediate vicinanze e nell’intera città”. Ne culturali e dal contributo della cantiere di S21. Questo periodo di incertezza ha città stessa, che si è presa in hanno coinvolto amministrazione, pianificatori, offici-ne. Una realizzazione svolta attraverso un è seguita un’altra menzione, questa volta al concorso aperto la possibilità di un uso temporaneo del carico la realizzazione delle professionisti e cittadini ad immaginare il quartiere programma a fasi durato 9 mesi che unisse alla italiano RI.U.SO 06 organizzato dal CNAPP sui temi opere di allacciamento alla rete bene da parte di un gruppo di artisti che ne ha così idrica ed elettrica. del prossimo futuro. sempre ricercata progettazione partecipata, come della Rigenerazione Urbana Sostenibile. Courtesy: Studio Malta occupato le mura e, formalizzandosi in associazione, Quando nel 2015 per la riqualificazione del vecchio il workshop “Baufestival Bauschule” nel 2016, un Il riconoscimento dell’uso temporaneo come 4 il Kunstverein Wagenhalle e.V , hanno iniziato a Some pictures of the manufatto era necessario lo sgombero dei locali concreto affiancamento professionale di esperti opportunità urbana, nel duplice aspetto economico- perseguire l’obiettivo di migliorare la propria capacità construction site and workshop per la messa in opera del cantiere, negoziando nella direzioni lavori e nella realizzazione delle opere sociale, è in Germania ampliamente diffuso, anche “Baufestival Bauschule” 2016. 9 contrattuale con la città. La permanenza dei nuovi The project, with a total cost con la città, il Kunstverein Wagenhalle ha trovato (Studio Malta 2019). se non normato . La città di Stoccarda, attraverso inquilini è sempre stata concepita come temporanea, of about 560.000 euros, was la soluzione di poter preservare la propria attività Simbolo del nuovo insediamento temporaneo è lo l’Agenzia per lo sviluppo economico10, offre un financially supported by the dunque messa in discussione con contratti annuali. same association, the artists nell’area spostandosi nella sua adiacenza, costruendo spazio TAUT - Temporary Artists Utopia Tool – primo servizio di gestione e intermediazione degli spazi Ciò non ha fermato lo sviluppo dell’iniziativa che independently, the collection of una cittadella di container utilizzata come location container posizionato a ridosso del Baustelle che liberi da utilizzare in maniera temporanea, in cultural sponsorships and the si è radicata con maggiore vigore nel momento contribution of the city. This provvisoria da settanta persone, tra artisti e operatori funge da forum centre e piattaforma aperta sia particolar modo per attività di stampo creativo. La latter took charge of the work in cui l’associazione si è decisa a dischiudere il concerning water and electric culturali. agli artisti che ai residenti. Qui si svolgono mostre, città, oltre ad offrire una piattaforma aggiornata proprio perimetro ad azioni partecipative, aprendo la supplies. L’associazione ha così coinvolto il team di progettisti conferenze, simposi, spettacoli, proiezioni di film e per agevolare l’incontro tra domanda e offerta degli conseguente discussione sul futuro dell’area e sullo dello Studio Malta per sviluppare e realizzare un workshop, rappresentando lo spazio di coordinamento spazi, affianca di volta in volta gli utilizzatori nella e di dibattito per lo sviluppo del quartiere. redazione e realizzazione del progetto definendo caso

design with the support of mentioned it as one of the contest of Sustainable Urban defining case-by-case the - but rather the process that Le aree esterne sono utilizzate come laboratori e per caso i vincoli di intervento. professionals (Studio Malta top 10 urban development Regeneration. constraints of intervention. has been created to facilitate a studi all’aperto per la produzione artistica, mentre 2019). The symbol of this projects of the last two years The temporary use of space Hundred years after shared and not imposed result. new temporary settlement in Germany. It was judged as as an urban opportunity is the realisation of the A process that is necessarily la Marktplatz è intesa come punto d’incontro per is TAUT – the “Temporary virtuous “interface between overall recognized in Germany, Weißenhofsiedlung, Stuttgart slow and democratic (Encore gli occupanti ma anche per eventi open-door di Artists Utopia Tool”. It is the artistic community and even if it is not regulated by will be the protagonist of the Heureux 2018), and therefore the first container located urban society”, praising the law. The city of Stuttgart, architectural showcase once also political. In an European carattere artistico e culturale. near the Baustelle, which it in particular for “the through the Agency for again. The Internationale Union where democracy is Quel che sarà di questa “riserva culturale”7 di serves as a forum centre interweaving of informal Economic Development, offers Bauausstellung (IBA) will be seeking confirmations. and open-platform to both and temporary projects, a service of management held here in 2027 and the new container, una volta terminata la riqualificazione artists and citizens. Once the with long-term measures and intermediation for district of Rosenstein will be della Halle, non è stato ancora stabilito8. Di certo redevelopment of the Halle and strategic developments, vacant spaces to be used conceptually its contemporary will be completed, the future promoting a concentration temporarily, especially for reassertion. è che il progetto Container City non è rimasto role of this “cultural reserve” of public uses that radiates creative activities. The city We should therefore wonder if of temporary buildings is still in the immediate vicinity and offers in addition an updated the most important achieved disconosciuto. Il Deutscher Städtebaupreis, il più undefined. What is certain throughout the city”. Recently platform to facilitate the result will be not the new importante premio per la pianificazione urbana a is that the Container City the project has been awarded meeting between demand “model of modern life” - project has not remained with another mention, from and supply of spaces, and combined with an innovative livello nazionale, gli ha conferito a settembre 2018 unknown. In September 2018, the Italian competition RI.U.SO supports the users to drafting construction technology (as l’encomio come uno dei dieci migliori progetti di the Deutscher Städtebaupreis 06 promoted by CNAPP in the and implement the projects, it was a hundred years ago)

26 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 27 Note Bibliografia

1 - Cinefili ed appassionati di illustrazione possono facilmente 2015 Marzot N., La cultura del riciclo e le aporie del Piano, Paesaggio riconoscere la citazione, presente nella sofferta interrogazione di Urbano n.3, Maggioli Editore Fiabeschi (Max Mazzotta) all’esame di Semiotica al DAMS nel film 1982 Dal Co F., Abitare nel Moderno, Biblioteca di Cultura Moderna “PAZ!” (2002), dedicato al disegnatore Andrea Pazienza. Laterza 2 - Così è chiamata la storica stazione centrale di Stoccarda, progettata 2016 Bahnprojekt Stuttgart-Ulm, The Stuttgart-Ulm Rail Project dall’architetto Paul Bonatz insieme a F. E. Scholer all’inizio del XX secolo. 1997 Stuttgart 21 - Städtebauliches Gutachten, Stuttgarter Beiträge, Karl Krämer Verlag Stuttgart 3 - Vincerà il concorso di progettazione urbana lo studio Trojan, Trojan + Neu di Darmstadt, mentre quello della stazione verrà aggiudicato 2018 Encore Heureux (a cura di), Lieux Infinis – Construire des dallo studio Ingenhoven Architekt con la collaborazione di Frei Otto. Batiments ou des Lieux ?, Pavillon français de la 16e Biennale Il premio Pritzker si sfilerà polemicamente da un innovativo progetto internationale d’architecture de Venise, Institut Français, B42 ipogeo di sicurezza e sostenibilità alquanto discussa. 2019 Studio Malta, Container City - Baustellenbericht 4 - Kunstverein Wagenhalle è l’associazione responsabile delle 2017 Kunstverein Wagenhalle, Mehr Hallen Wagen, Offizin Scheufele iniziative, dei programmi e dei contenuti del progetto e della sua comunità. Essa partecipa nella società Kulturbetrieb Wagenhallen GmbH co Kg, la quale gestisce gli aspetti finanziari e amministrativi. 5 - Il quartiere Rosenstein, già citato in precedenza, confinante con l’area in oggetto. 6 - “Il lavoro degli architetti è stato fondamentale per noi in questa fase, per realizzare a controllare nella progettazione l’eccesso di utopia di noi artisti”. Testimonianza di Robin Bischoff, presidente del Kunstverein Wagenhalle e.V., raccolta dall’autore in data 29 novembre 2018. 7 - Dal tedesco “Kulturschutzgebiet”, così è denominato Container City. 8 - Ad aprile 2019 è stato stabilito il vincitore del concorso di idee internazionale “Rosenstein – new ideas for a city district in Stuttgart”. Il gruppo di lavoro capitanato dallo studio tedesco ASP Architekten ha ottenuto il primo premio conferendo, negli elaborati di progetto, il ruolo di Wagenhalle come “City Maker” del quartiere, e preservandone dunque la strategicità in una possibile futura trasformazione. 9 - In Italia, dopo vari esempi progettuali sviluppatisi nell’ultima decade, il tema dell’uso temporaneo degli spazi inizia a coprire un forte interesse sia amministrativo che politico, presentando in termini legislativi i primi esiti, come l’art. 16 della nuova Legge Urbanistica Regionale 24/17 della Regione Emilia-Romagna. 10 - ”Die Wirtschaftsförderung Stuttgart“, l’agenzia per lo sviluppo economico, si occupa di “Leerstands- und Zwischennutzungsmanagement”, letteralmente “gestione dello sfitto e dell’uso temporaneo”. Cambio di paradigma? Il simbolico spazio TAUT, centre e piattaforma aperta sia agli artisti che ai residenti. A 100 anni dalla costruzione del Weißenhofsiedlung, promosso dal Werkbund e Ph: Ferdinando Iannone coordinato da Mies van der Rohe, Stoccarda tornerà protagonista della vetrina The symbolic TAUT space: forum architettonica. Nel 2027 si terrà qui l’Internationale Bauausstellung (IBA). centre and open platform to both artists and residents. Il nuovo quartiere Rosenstein ne sarà concettualmente la contemporanea riproposizione. Ci si dovrà allora chiedere se quello che di importante verrà mostrato non sarà il Pietro Cesari risultato, il nuovo “modello di vita moderno” unito ad una innovativa tecnologia Si occupa di architettura e studi urbani con di costruzione (come fu cent’anni prima), quanto piuttosto quel processo a latere particolare attenzione a rigenerazione urbana ed innovazione sociale • He deals with architecture and urban creato per agevolare un risultato condiviso e non imposto, “dagli esiti progettuali studies with particular attention to urban regeneration and social del cui senso e della cui coerenza dispone ormai una decisione che esula innovation l’intima necessità del costruire, poiché dipendono dalle volontà che intendono [email protected] renderli operanti nell’ordine della civilizzazione” (Dal Co 1982). Un processo necessariamente lento e democratico (Encore Heureux 2018) e quindi in fondo anche politico, in un’Europa che proprio sulla Democrazia è in cerca di conferme.

28 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 29 PROGETTO - DESIGN

Esercizio di stili Costantino Patestos, Villa Adriana, Porto Rafti, 2013-17

Exercise in Styles

Giovanni Corbellini Una casa di vacanze in Grecia affronta i contesti straniati del turismo, la repulsione che inducono e l’ambiguo potenziale che offrono.

A holiday home in deals with the alienated contexts of tourism, the repulsion they induce and the ambiguous potential they offer.

2.2019 paesaggio urbano 31 La parte dell’Attica che si affaccia sul mare, non sua disparata e frammentaria consistenza edilizia? lontana dall’aeroporto di Atene e dalla stessa Con quale “contesto” confrontarsi in un’operazione capitale, ha subito un recente processo di sviluppo di progetto – una casa di vacanze – intrinsecamente e una rapida crescita di insediamenti sia turistici problematica rispetto alla permanenza delle qualità che dedicati a residenti stanziali. Come in molti altri locali? Il giudizio comprensibilmente negativo verso luoghi di espansione nel Mediterraneo, la velocità gli esiti qui costruiti negli ultimi anni e i processi di realizzazione e la quantità di oggetti coinvolti, che li hanno consentiti si accompagna infatti alla insieme all’ancora più numerosa serie di protagonisti consapevolezza che anche l’addizione più appropriata delle scelte che li hanno determinati, ha prodotto non può che alimentare la stessa realtà e partecipare una generica accumulazione di diversità, per lo più al suo consolidamento. Il progetto si nutre di episodiche e apparentemente gratuite, ulteriormente conseguenza di questa ambiguità e stratifica le sue favorita da una normativa piuttosto permissiva in decisioni facendone trasparire le contraddizioni. termini di tipologie, linguaggi e materiali. Si è così La mossa preliminare – l’accettazione dell’alto muro formata una crosta edilizia eterogenea e di bassa perimetrale esistente – offre l’occasione di praticare qualità in cui il genius loci è sopraffatto dallo spirito l’introversione tipica della tradizione mediterranea, del tempo e dal suo attuale, inarrestabile potere consentendo allo stesso tempo di esplorare ossessioni di precipitarci istantaneamente in una vertigine di personali slegate da questa specifica collocazione e esperienze letteralmente spiazzanti. Derive pop si dalla Grecia in generale. Si tratta di un isolamento accostano a minimalismi internazionalisti, inopinati che agisce più in termini concettuali che fisici o esotismi e storicismi a imitazioni vernacolari, e percettivi, utilizzato come pretesto iniziale per ognuna di queste forme di rappresentazione appare un’insistita ricerca decorativa che alla fine affiorerà riflessa in sé stessa e in un suo autoreferenziale sulla superficie esterna del recinto, riccamente sistema di valori e, per questo, inevitabilmente rivestita di pietre colorate di diversa provenienza. destinata a contribuire alla sommatoria cacofonica All’interno del muro, l’area in leggera pendenza delle reciproche differenze. viene divisa in cinque fasce (accesso carrabile, zona Per un architetto greco formatosi in Italia (Costantino giorno, zona notte, piscina, giardino) intersecate da Patestos si è laureato a Milano e ha ottenuto il un asse a loro perpendicolare che genera la L della dottorato a Venezia), con una lunga esperienza di pianta dell’edificio vero e proprio. Questo percorso insegnamento e ricerca al Politecnico di Torino e un trasversale ne organizza la distribuzione interna e si approccio scientifico particolarmente caratterizzato moltiplica in segni a esso paralleli che risolvono altri (le sue traduzioni in greco di testi di Rossi, Grassi, elementi di connessione: la scala che porta al tetto- Monestiroli ne ritraggono fedelmente la scelta di solarium, l’accesso alla piscina, i collegamenti tra gli campo), intervenire in un luogo familiare e insieme spazi aperti, il volume dell’ingresso alla proprietà. Il così estraneo rappresenta sicuramente una sfida. A sovrapporsi delle due geometrie suggerisce anche quali “preesistenze ambientali” ci si può riferire in qualche slittamento funzionale: il soggiorno si queste condizioni? Quale “continuità” si può cercare estende all’esterno, di fronte alla stanza da letto, di istituire con l’instant city di Porto Rafti? A quale formando una sorta di patio “pubblico” nella fascia interpretazione “tipo-morfologica” si può offrire la più intima che media la transizione tra questa e

This part of Attica, which further favoured by a rather therefore, inevitably doomed time so foreign place is the results built here in recent overlooks the sea and is permissive legislation in to nurture the cacophonous certainly a challenge. What years and the processes that relatively close to Athens terms of types, languages and addition of reciprocal ‘environmental pre-existences’ allowed them comes inevitably and its airport, has materials. Here, the genius differences. can one refer to in these with the awareness that undergone a recent process loci has been overwhelmed For a Greek architect conditions? What ‘continuity’ even the most appropriate of development and rapid by the spirit of time and its educated in Italy (Costantino can one try to establish with addition can only feed the growth of both tourists and unstoppable power to get Patestos graduated in Milan the instant city of Porto Rafti? same reality and participate residents settlements. As in us into a vertigo of literally and got his PhD in Venice), To what ‘typo-morphological’ in its consolidation. The many other places in the unsettling experiences: pop with a long experience in interpretation can one offer project feeds, therefore, Mediterranean, the speed of drifts and internationalist teaching and research at the its disparate and fragmentary upon this ambiguity and expansion and the quantity minimalism stand side Polytechnic of Turin and a built environment? What stratifies its decisions making of objects – determined by by side with unexpected particularly characterized ‘context’ can one deal with contradictions shine through. the needs and desires of exoticism, various historicisms, scientific approach (his in a project operation – a A preliminary move – the an even larger number of or vernacular imitations. Greek translations of Rossi, holiday home – intrinsically acceptance of the tall existing protagonists involved – has Furthermore, each of these Grassi, Monestiroli faithfully problematic with respect perimeter wall – offers the yielded a generic array of forms of representation portray his ideological to the permanence of local opportunity to practice diversities, mostly episodic appears folded up in a self- attitude), intervening in this qualities? The understandably the typical, Mediterranean and apparently gratuitous, referential value system and, familiar and at the same negative judgment towards introversion, allowing at the

32 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 33 l’ingresso principale. Il volume dell’abitazione nasce nell’abbraccio del volume minore a quello maggiore, Seguendo un’attitudine compositiva rivolta alla ricerca del dettaglio architettonico dall’incontro di due parallelepipedi, ulteriormente poi risolto, nel possibile conflitto d’angolo, dal muro intenzionalmente slegato dalle necessità costruttive, Patestos intensifica intersecati dagli spessi portali che inquadrano blu che sorregge la scala verso il tetto. E gli stessi l’estetismo dei Portaluppi e dei Ponti, svincolandone le ricerche formali da ogni o raggruppano le aperture. Tuttavia, come nella portali che accolgono alcune delle porte e finestre reminiscenza del Nutzstil wagneriano. Le nervature dei soffitti, i loro giochi di trasformazione dialettica dell’isolamento in esibizione (altre campeggiano all’interno di importanti cornici incastri, la continua variazione delle superfici parlano di un’architettura che che investe il recinto, la leggibilità dell’operazione di di legno) sono a loro volta suddivisi in aggregazioni trasforma in decorazione l’eco di precedenti necessità tecniche. Un’operazione che montaggio di scatole e cornici è insieme definita e trilitiche con inseriti dei “capitelli” in marmo chiaro. in parte contraddistingue i protagonisti del cosiddetto “altro moderno” e che torna negata dagli apparati superficiali, che esibiscono una L’universo di riferimento suggerito da questa rafforzata nella visione progettuale di chi ne intende seguire modi e linguaggi. quanto mai variegata tavolozza di materiali (vari tipi ricchezza di soluzioni – e dall’ambiguità delle loro Rispetto alle aspre polemiche che hanno diviso nel tempo le differenti concezioni di pietre, ceramiche, intonaci, legni), colori (naturali relazioni – trova una dichiarazione più esplicita del modernismo, in quest’opera greca traspare tuttavia un’attitudine più rilassata, e applicati), forme, (rettangoli, quadrati, diagonali, nella vela del solarium, che rimanda certo alla villa che approfitta del nome della proprietaria per un cenno autoironico a villa fasce, riseghe, modanature...), finiture (lisce, scabre, Malaparte e fa da preludio a interni evidentemente Adriana e alla voglia di comprimere in un piccolo intervento una complessità di opache, brillanti...). Ad esempio, ciò che si presenta ispirati all’architettura italiana tra le due guerre, reminiscenze e di figure analoga al grande classico di Tivoli. sul patio come unione di due scatole in relazione soprattutto alle lussuose atmosfere prodotte da gerarchica muta, girando intorno all’edificio, e per la borghesia milanese degli anni trenta.

same time to explore personal pool, garden) intersected forming a sort of ‘public’ patio which exhibit a very varied the staircase. And the same again inspired by Italian variation of surfaces attitude: Villa Adriana takes obsessions disconnected by a perpendicular axis in the most intimate area palette of materials (various portals that host some of the architecture among the two speak of an architecture advantage of the owner’s from this specific location that generates the L of the that mediates the transition types of stones, marbles, doors and windows (others wars, especially the luxurious that transforms the echo name for a self-mocking nod and from Greece in general. building plan. This transversal between this latter and the ceramics, plasters, wood), stand out inside important atmospheres produced by and of technical needs into to the great classic of Tivoli This enclosure acts more in path organizes the internal main entrance on the other colours (natural and applied), wooden frames) are in turn for the Milanese bourgeoisie decoration. An operation and the desire to compress conceptual than in physical distribution and multiplies side. The house volume stems shapes (rectangles, squares, subdivided into trilithic of the 1930s. Following a that partly distinguishes the in a small intervention an or perceptual terms: isolation in parallel signs dedicated to out from the encounter of diagonals, bands, mouldings aggregations with inserted compositional attitude aimed protagonists of the so-called analogous complexity of is used as the initial pretext other connection elements: two parallelepipeds, further ...), finishes (smooth, rough, ‘capitals’ in light marble. at the search for architectural ‘other modern’ and that comes reminiscences and figures. for an unrelenting decorative the staircase leading to the intersected by the thick matt, brilliant...). For example, The universe of references detail intentionally detached back reinforced in the design research that will eventually roof-solarium, the access to portals that frame or group what appears on the patio suggested by this wealth from construction needs, vision of those who intend surface on the external, public the pool, the open spaces the openings. However – as the union of two boxes of solutions – and by Patestos intensifies the to follow their attitudes and surface of the wall, richly connections, and the volume as happened at the plot in hierarchical relationship the ambiguity of their aesthetic approach of languages. cladded with coloured stones of the main entrance to the margin with the dialectical turns out, walking around relationships – finds a Portaluppi and Ponti, Compared to the harsh and marbles of different plot. The meeting of the two transformation of isolation the building, in the embrace more explicit declaration in releasing formal research polemics that have divided origins. Inside the wall, the geometries also suggests into display – this assembling of the smaller volume to the the white, sail-like wall of from any reminiscence of over time the different gently sloping area is divided some functional slippage: the of boxes and frames is made larger one, then solved, in the the solarium. This explicit Wagnerian Nutzstil. The ribs conceptions of modernism, into five bands (driveway living room extends outside, both readable and not by possible corner conflict, by reference to Villa Malaparte of the ceilings, their interplay this Greek work displays access, living, night zone, in front of the bedroom, the superficial apparatus, the blue wall that supports anticipates an interior of joints, the continuous however a more relaxed

34 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 35 Planimetria generalePlanimetria generale Planimetria generalePlanimetria con generaleombre con ombre scala 1:200 scala 1:200 scala 1:200 scala 1:200

Planimetria generale - scala 1:200 Planimetria generale con ombre - scala 1:200

Pianta copertura

Prospeto sezione - scala 1:200

Pianta piano terra

36 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 37 Crediti/credits Villa Adriana, Porto Rafti

prof. arch. Costantino Patestos, progetto architettonico e direzione artistica / architectural design and art supervision.

collaboratori / collaborators arch. Riccardo Davide Zerbinati, arch. Elisa Desideri, arch. Giada Mazzone, rappresentazione / drawings. arch. Dimitris Dimitros, progetto esecutivo per la licenza edilizia e direzione lavori / working drawings for the building permit and on-site supervision. ing. Panagiotis Magoulas, calcolo strutture / structural calculations. ing. Charalambos Dimidis, impianti / installations.

superficie del lotto / plot surface: 421,51 mq / sqm. superficie costruita lorda / gross built surface: 97,50 mq / sqm (abitazione / house), 69,85 mq / sqm (interrato / underground).

progetto / design: 2013 realizzazione / realization: 04.2014-06.2017

foto / photos: Erieta Attali, Alexandros Lambrovassilis, Babis Louizidis

Giovanni Corbellini Architetto e Professore Ordinario in Composizione Architettonica e Urbana presso il DAD, Politecnico di Torino • Architect and Full Professor in Architectural and Urban Composition at DAD, Polytechnic of Turin [email protected]

38 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 39 PROGETTO - DESIGN

Per un abitare di qualità, su misura

For quality and tailored living

Un edificio unifamiliare in legno prefabbricato ad elevata efficienza energetica

A Wood prefabricated and high energy efficiency single-family house

Gianluca Minguzzi L’incarico per la realizzazione di un edificio unifamiliare nella periferia di un Comune romagnolo è divenuta occasione per la sperimentazione di nuove tecnologie e soluzioni architettoniche a misura del committente. Il dialogo costruttivo fra progettista e proprietario ha condotto ad una semplificazione estrema delle forme e dei dettagli, generando un’architettura sobria e minimalista. L’approccio progettuale è strettamente orientato ad una filosofia bioclimatica che favorisce, in termini di qualità ambientale interna, un adeguato funzionamento L’edificio nel contesto urbano microclimatico passivo dell’abitazione; attraverso un corretto orientamento, un’attenta distribuzione delle attività interne e un’ottimizzata protezione solare the building in the urban context delle vetrate, l’edificio si predispone ad un comportamento energetico bilanciato. La richiesta della committenza per una diffusa protezione antintrusione su tutte le aperture dell’involucro, in aggiunta al sistema di rilevazione a sensori,

2.2019 paesaggio urbano 41 vista da sud-est

view from the south-east

vista da sud-est; a partire dal tramonto inizia a disvelarsi la presenza delle aperture retrostanti il sistema frangisole e anti intrusione

view from the south-east; starting from sunset the presence of the openings behind vista da nord-est the sunshade and anti-intrusion system begins to reveals view from the north-east

dettaglio del sistema frangisole sul fronte est

detail of the sunshade system on the east front

vista notturna da sud-est

south-east night view

42 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 43 è stata tramutata in uno strumento del linguaggio interna e un ampio contatto visivo verso l’esterno. vista dell’ingresso principale progettuale; tale requisito è divenuto elemento all’abitazione sul fronte nord Nel fronte Est la protezione all’intrusione viene d’identità formale dell’abitazione, capace di celare tramutata in un grande sistema frangisole metallico la presenza delle numerose aperture progettate per view of the main entrance on the ad elementi verticali, funzionale alla schermatura dal northern front garantire una generosa illuminazione naturale di tutti soleggiamento estivo durante le ore mattutine; anche gli ambienti interni. in questo caso l’orditura della struttura filtrante vista del prospetto est Nel fronte Sud le aperture degli spazi di vita principali dissimula la percezione delle aperture retrostanti, sono protette da un grigliato metallico continuo che, view of the East elevation celandole alla vista dall’esterno nelle ore diurne correndo lungo la facciata, uniforma parti opache e e lasciandole disvelare solamente nella visione trasparenti, mascherandole. notturna, attraverso la presenza dell’illuminazione La trama del grigliato fornisce anche una artificiale interna. schermatura supplementare, oltre a quella procurata L’edificio è realizzato con una struttura portante dalla pensilina, per il riparo dall’irraggiamento solare in legno costituita da elementi murari a telaio estivo, garantendo comunque una piena luminosità prefabbricato.

The assignment for the microclimatic behavior of generous natural lighting of sunshade system with vertical performances, by the wood construction of a single- the dwelling; through a all the interiors. elements, functional to protect fiber insulation inside the family house on the outskirts correct orientation, a careful In the southern front, the from summer irradiation thickness of the supporting of a Romagna municipality distribution of the internal openings of the main living during the morning hours; frame, by an external thermal has become an opportunity functions and optimized sun spaces are protected by a even in this case the warping insulation composite system to experiment with new protection of the openings, continuous metallic grid of the filtering structure and finally by an internal technologies and architectural the building is set for a that, running along the masks the perception of the counter-wall filled with wood solutions tailored to the client. balanced energy behavior. façade, uniforms opaque and rearward openings, concealing fiber. The windows have triple The constructive dialogue The client’s request for transparent portions. them from the outside during heat-insulating glasses. between designer and widespread anti-intrusion The texture of the grating daylight hours and unveiling The heating system consists owner has led to an extreme protection on all the also provides protection, in them only in the night-time of an electric heat pump, also simplification of shapes and apertures, in addition to the addition to that provided perception, through the supplied by the photovoltaic details, generating a sober and sensor detection system, by the shelter, as a screen presence of internal artificial system placed on the flat minimalist architecture. has been transformed into from summer solar radiation, lighting. roof, with a nominal power of The design approach a design language tool; this guaranteeing full internal The building is made of a 6.00 kWp. is strictly oriented to a requirement has become a brightness and good visual wooden supporting structure The same pump also fulfills bioclimatic philosophy formal identity element of the contact outwards. made up of prefabricated the needs for the production that favors, in terms of house, screening the presence In the East front, the anti- frame wall elements. of domestic hot water helped internal environmental of the numerous openings intrusion protection element is The envelope is composed, by a solar thermal collector; quality, an adequate passive designed to guarantee a transformed into a large metal in terms of thermo-acoustic the supply of gas was

2.2019 paesaggio urbano 45 L’involucro è composto, dal punto di vista sostanza superflua, pertanto la casa non è provvista la zona giorno, caratterizzata termoacustico, dall’isolamento in fibra di legno dalla variazione di altezza del di alcun allaccio alla rete gas. interno allo spessore del telaio portante, da un soffitto in corrispondenza della Un impianto di ventilazione meccanica controllata zona pranzo sistema a cappotto in pannelli di sughero e infine da garantisce il ricambio e la purificazione dell’aria in una controparete interna riempita con fibra di legno. the living area, characterized tutti gli ambienti con ridotte perdite di calore, grazie by the height variation of the Le finestre sono dotate di triplo vetro termoisolante. dining area alla presenza di uno scambiatore termico integrato L’impianto di riscaldamento è costituito da una nel sistema. pompa di calore elettrica, alimentata anche L’edificio ha raggiunto livelli prestazionali energetici dall’impianto fotovoltaico posto in copertura, di classificabili come NZEB (Nearly Zero Energy potenza nominale pari a 6,00 kWp. Building) ed è stato premiato con la Targa Gold del La medesima pompa assolve anche al fabbisogno protocollo “Futuro Green 2020” promosso dall’Unione Crediti Progetto per la produzione di acqua calda sanitaria dei Comuni della Bassa Romagna. mediante l’ausilio di un collettore solare termico; Il risultato raggiunto al termine del percorso Progetto Architettonico: Officina di Architettura (Arch. Gianluca Minguzzi, Arch. Enrico Golfieri, l’alimentazione di gas combustibile è risultata in progettuale e realizzativo rappresenta una Arch. Nicola Pasi) Architectural Design: testimonianza del felice connubio fra committente e Officina di Architettura (Arch. Gianluca Minguzzi, Arch. Enrico Golfieri, superfluous, therefore the Bassa Romagna. progettista, bioclimatica e innovazione tecnologica, Arch. Nicola Pasi) house is not provided with The result achieved at the end any connection to the gas of the design and construction estetica e funzionalità. Direzione Lavori Architettonici: network. process is a demonstration of Officina di Architettura (Arch. Gianluca Minguzzi) A controlled mechanical the good harmony between Architectural Work Supervision: ventilation system guarantees client and designer, bioclimatic Gianluca Minguzzi Officina di Architettura (Arch. Gianluca Minguzzi) the exchange and purification principles and technological vista notturna del prospetto vista del prospetto sud; il vista notturna del prospetto sud; Architetto, socio fondatore di “Officina di of the air in all rooms with innovation, esthetics and sud; la sequenza delle aperture grigliato metallico continuo che l’uniformità diurna del grigliato Foto: reduced heat losses, thanks functionality. Architettura”, Studio Associato in Alfonsine – diviene chiaramente leggibile corre lungo la facciata uniforma, si frammenta per via della luce Officina di Architettura to the presence of a heat Ravenna • Architect, founding member of “Officina di mascherandole, parti opache e artificiale interna che permea Photo credits: exchanger integrated into the trasparenti dalle aperture retrostanti Architettura”, Associated Practice in Alfonsine - Ravenna Officina di Architettura night view of the south elevation; system. the sequence of openings The building has reached [email protected] view of the south elevation; the night view of the south elevation; becomes clearly legible energy performance levels continuous metal grating that the daytime uniformity of the classifiable as NZEB (Nearly runs along the facade, uniforms grating is fragmented due Zero Energy Building) and has opaque and transparent parts to the internal artificial light been awarded with the Targa that permeates from the rear Gold of the “Futuro Green openings 2020” protocol promoted by the Unione dei Comuni della

46 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 47 la zona giorno la zona giorno, permeata da l’ingresso il corridoio di distribuzione un’elevata luminosità naturale della zona notte, interamente illuminato da luce naturale the living area the entrance the living area, permeated by a high natural brightness the corridor of the sleeping area illuminated by natural light

48 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 49 RECUPERO ∙ CONSERVATION

Il recupero delle concerie Bella e Bernardes

The recovery of Bella and Bernardes tanneries

Un edificio unifamiliare in legno prefabbricato ad elevata efficienza energetica

A Wood prefabricated and high energy efficiency single-family house

Gabriele Giau Due concerie dismesse sono recuperate come Nicola Tasselli “Centro della pelle”, con un progetto strategico di interesse urbano per valorizzare il patrimonio storico e culturale di Igualada, in Spagna.

Two disused tanneries are recovered as “The Leather Center”, with a strategic urban project looking to strength the historical and cultural heritage of Igualada, .

2.2019 paesaggio urbano 51 Igualada è una città catalana che a partire dalla città, che ora fa parte della memoria collettiva dei Le concerie, viste dalla strada fine del XIX secolo è diventata uno dei centri più pedonale Carrer del Rec, prima suoi abitanti. importanti dell’industria tessile e della lavorazione dell’intervento di recupero Oggi sono ancora attive 30 aziende del settore e gran (2013) delle pelli della penisola Iberica. Le industrie si parte degli edifici del Rec sono abbandonati. Tra le stabilirono in una zona, tra il centro storico e il The tanneries, seen from Carrer fabbriche dismesse, si trovavano anche le concerie del Rec pedestrian street, before fiume Anoia, caratterizzata dalla presenza di un recovery (2013) Bella e Bernardes, individuate dall’amministrazione canale di drenaggio, “rec” in catalano, nel quale le comunale di Igualada come un nodo cruciale da industrie potevano riversare l’acqua utilizzata per recuperare. Il progetto è parte di una operazione le lavorazioni. Rec diventa anche il nome di questo urbana strategica che si avvale del patrimonio quartiere, il cui tessuto è composto prevalentemente identitario del quartiere per rivitalizzare un’area da fabbricati industriali, alcuni di pregio, altri di dequalificata e generare un nuovo polo di attrazione scarso valore, ma che contribuiscono anch’essi turistica ed economica, basato sull’industria della alla configurazione di un paesaggio urbano unico, pelle. testimone di un’importante pagina della storia della

Since the end of the 19th that is part of its collective Leather Museum, with The project, developed by connection with the city. were left visible. The building shape and the rhythm of the Bernardes tanneries recovers that it will be considered a Le concerie, viste dalla strada century, Catalan town of memory. Today most of the which they share a patio. Taller 9s Arquitectes in 2013, It works as a civic axis in is a collection of constructive windows was regularized and an abandoned building, practical manual to follow. pedonale Carrer del Rec, dopo Igualada has become one of buildings are abandoned, The two constructions, rich considers the building as a synergy with the museum, solutions, done according the lattice elements of the without taking it away from l’intervento di recupero (2015) the most important centers including Bella and Bernardes in historical stratification, construction to be completed qualifying the neighborhood, the different needs of each second floor dryers have been its urban, historical and socio of textile and leather industry tanneries, identified by the belong perfectly to the type in order to duly insert it into generating a museographic time, in which the architects reconstructed. economic context, with a The tanneries, seen from Carrer in Spain. The factories were municipality as a crucial of local tannery: buildings the nearby urban landscape, promenade able to involve the have seen what expresses Then, “boxes” for the new program linked with the del Rec pedestrian street, after implanted along the path of building to recover. The project of modest architectural in a compatible and consistent urban space. best the historical values of uses were inserted in the neighborhood reality. It keeps recovery (2015) a drain (Rec in catalan) that is part of an urban strategic value, with nude facades way with the patrimonial The existing structural this tanneries. Outside, a new building. They are structurally alive an active heritage, seen structures the area. Rec also operation looking to strength usually characterized by values of the whole. The elements of the building were “skin”, made of hydraulic and independent, superimposed on as potentiality and catalyst became the name of that its heritage elements, in order vertical rectangular windows program consists in three reinforced, maintaining even cork lime mortar, coats the the current structure, made of of future activities. It is a first Le concerie Bella e Bernardes neighborhood, formed by old to revitalize a disqualified arranged on a regular basis. uses: the municipal office for in the slopes of the slabs, as walls and allows to respond to prefabricated wood elements, step of the intervention in viste dal cortile in comune col tannery factories, some of area and to generate touristic Bella and Bernardes tanneries the regeneration of the Rec peculiarity of these ancient the thermal and hydroscope removable and recyclable, Rec regeneration, it wants to Museo della Pelle which have a high heritage economic attractions in the are considered as singular neighborhood, a bar-cafeteria tanneries. The new elements requirements in a single according the image and become a model for future value, and those that do city, based on the leather for the value given by the shared with the museum were shown in a honest operation. At the same time, the structure of the ‘wood recovering projects in old Bella and Bernardes tanneries not have it, help to shape a industry. environment in which they are and the leather center, a way, as expression of this it establishes a dialogue with structure dryers’ that still tanneries. The final result is seen from the courtyard shared singular industrial landscape, Bella and Bernardes tanneries located and as witness of a space for the dissemination new transformation of the context, since most of the occupied some spaces of the not only a building finished, with the Leather Museum. witness of an important are an aggregate of two type of building representative of leather industry. The building. In the same way, pre- neighboring buildings have, building. but also a catalog of technical episode of the past of the city buildings near Igualada of the city of Igualada. building establishes a strong existing reinforcing elements or had, a plaster coating. The The rehabilitation of Bella and and constructive solutions

52 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 53 Il progetto è stato sviluppato dallo studio Taller 9s generare coi suoi nuovi usi un percorso museografico Sezione di progetto. Sono Arquitectes nel 2013 e la realizzazione completata ben visibili i solai inclinati e le in grado di coinvolgere lo spazio urbano. due anni dopo. L’edificio non è stato inteso come “scatole” indipendenti per le Le restrizioni dovute al budget hanno portato i nuove funzioni un manufatto da ripristinare ma come una costru- progettisti ad adottare una strategia di progetto con- zione da completare, per reinserirla nel paesaggio Project section. The sloping slabs dotto per fasi, mirato al recupero dell’edificio intero. and independent “boxes” for the urbano circostante, in modo compatibile e coerente new uses are clearly visible In un primo momento sono stati consolidati gli con i valori del patrimonio complessivo. Anche dalla elementi strutturali esistenti, che non sono stati mo- definizione del programma emerge il forte rapporto dificati, nemmeno nella caratteristica inclinazione dei che l’edificio stabilisce con la città. Al suo interno solai, in quanto peculiarità del tipo edilizio di queste è collocato il “Centro della pelle”, uno spazio per la antiche concerie. Gli elementi di consolidamento divulgazione dell’arte della concia per illustrare il inseriti sono minimi e mostrati in modo sincero, futuro di questa attività. Uno spazio che, oltre a for- come espressione della nuova fase di trasformazione nire informazioni al grande pubblico a complemento funzionale dell’edificio. Secondo lo stesso principio del museo adiacente, possa diventare riferimento gli elementi di rinforzo preesistenti non sono stati per l’industria europea della pelle, per professionisti nascosti. Infatti l’edificio è una collezione di soluzioni Le concerie Bella e Bernades sono localizzate di al tipo di conceria locale: edifici di modesto valore L’interno delle concerie. e progettisti del settore. Ospita inoltre un ufficio costruttive, risultato di vari ampliamenti e modifiche fronte all’antico canale di drenaggio. Composte architettonico, che rispondono più a requisiti La configurazione spaziale municipale che si occupa di pianificare e gestire la realizzate nel corso della sua storia, che non hanno da due edifici che formano un unico aggregato, originaria è mantenuta funzionali che a quelli formali, con facciate piuttosto rigenerazione del quartiere Rec e un bar-caffetteria mai cercato di essere originali, ma semplicemente occupano il lato Sud del lotto dove si trova il Museo scarne, di solito caratterizzate da una griglia regolare Interiors of the tanneries. The con uno spazio aperto in comune con il museo. I tre di soddisfare i bisogni di ogni epoca. Gli architetti della Pelle di Igualada, ospitato nella Cal Boyer, una original spatial configuration is di finestre rettangolari molto slanciate. Le concerie maintained usi sono disposti in modo da poter funzionare auto- hanno individuato precisamente in questa varietà di fabbrica tessile convertita in spazio espositivo alla Bella e Bernardes sono considerate come una nomamente, con accessi indipendenti. Il muro che soluzioni, di rinforzi, di ampliamenti, ciò che esprime fine degli anni ‘80, con cui condividono il cortile. singolarità degna di essere recuperata e conservata separava il patio dallo spazio esterno è stato demolito al meglio i valori storici del manufatto e di conse- Insieme costituiscono un punto nevralgico non nei suoi caratteri principali, non per il loro valore e ricostruito con montanti verticali in legno, che guenza è stata rispettata. Il risultato finale permette solo per il quartiere, ma per l’intera città. Al nucleo architettonico intrinseco, ma per quello dovuto al smaterializzano il limite esistente per aprire l’edificio di leggere e riconoscere la storia delle trasformazioni originario, di fine Ottocento, vennero aggiunte contesto nel quale sono localizzate e in quanto al Rec. In sinergia con il museo, le concerie qualifica- dell’edificio. Le pareti interne, opportunamente sana- altre parti nel corso degli anni fino a raggiungere testimonianza di un tipo edilizio rappresentativo della no e nobilitano l’intorno, rappresentano per la città te, sono state lasciate grezze, con o senza intonaco, la conformazione attuale, ricca di stratificazione città di Igualada. un nuovo polo civico di attrazione sociale e culturale. così come sono state trovate. Esternamente, invece, storica. I due fabbricati appartengono perfettamente Sono un edificio fisicamente permeabile, capace di una nuova “pelle” riveste i due corpi del complesso,

54 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 55 “rec” sono mantenuti come elementi che raccontano “Il progetto per le vecchie concerie di Igualada è Pianta piano terra l’attività industriale che si svolgeva nell’edificio. stato tra i 22 finalisti alla sesta edizione del Premio

Il recupero delle concerie Bella e Bernardes rivitalizza Ground floor plan Internazionale di Restauro Architettonico DOMUS un edificio abbandonato, senza allontanarlo dal restauro e conservazione Fassa Bortolo, selezionato suo contesto urbano, storico e socioeconomico, con dalla Giuria composta da Riccardo Dalla Negra, Maria un programma connesso alla realtà del quartiere. Adriana Giusti, Maria Piccarreta, Javier Gallego Roca Mantiene vivo il patrimonio, riconosciuto come e Marcello Balzani” tinteggiati con due colori diversi per accentuarne la Completata questa prima fase di recupero, si è potenzialità e catalizzatore di future attività: lo L’interno di una delle “scatole” dualità. L’intonaco termico utilizzato, a base di calce potuto inserire all’interno dell’edificio delle “scatole” valorizza in modo che possa continuare a svolgere un e sughero, oltre a soddisfare i requisiti di isolamento con struttura indipendente, sovrapposta a quella ruolo determinante per la città di Igualada. Questo Nicola Tasselli The interior of one of the “boxes” Architetto, Dipartimento di Architettura, Università e di impermeabilizzazione con l’impiego di un unico esistente, per delimitare gli spazi richiesti dal intervento deve essere considerato il primo passo degli Studi di Ferrara – Centro DIAPReM – TekneHub, della rigenerazione del quartiere in cui è localizzato. materiale, dialoga col contesto: la maggior parte nuovo programma. Realizzate in legno, a secco, con Tecnopolo Università di Ferrara, Piattaforma Costru- degli edifici del quartiere ha, o ha avuto, un rivesti- All’interno sono ben riconoscibili elementi prefabbricati, riprendono l’immagine e il E’ pianificato come un progetto pilota: un modello zioni, Rete Alta Tecnologia E-R • Architect, Department of gli elementi di consolidamento Architecture, University of Ferrara – DIAPReM Centre – TekneHub, mento esterno a intonaco. Sono state regolarizzate le strutturale e le partizioni sistema costruttivo delle strutture in legno degli per gli interventi futuri nelle concerie dismesse. Il aggiunte Ferrara’s Tecnopole Laboratory, Construction Platform, HTN E-R aperture in facciata nelle dimensioni e nel ritmo, dal essiccatoi che si trovavano all’interno dell’edificio. risultato dei lavori non è solo un edificio finito, ma anche un catalogo di soluzioni tecniche costruttive [email protected] momento che erano state pesantemente modificate Inside, structural consolidation Questi elementi di partizione sono smontabili e che si possono considerare quasi un manuale pratico nel corso degli anni, e sono stati ricostruiti gli ele- elements and partitions added completamente riciclabili. I nuovi impianti sono a Gabriele Giau are plainly recognizable menti a graticcio degli essiccatoi del secondo piano. vista e non interferiscono con la struttura originaria. da seguire. Architetto, Dipartimento di Architettura, Università degli Studi di Ferrara • Architect, Department of Inoltre, elementi come la botte usata per lavare le Architecture, University of Ferrara pelli (“bota”) e il pozzo che collegava l’edificio con il [email protected]

56 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 57 PAESAGGIO - LANDSCAPE

Lezioni d’abisso

Case nella sabbia, case nella terra, case nella roccia

Lessons in chasms

Houses in the Sand, Houses in the Earth, Houses in the Rock

Antonello Boschi Le condizioni climatiche delle grotte primordiali sono Vista dal drone di casa SRMS & lo spunto per una riflessione sull’abitare ipogeo che A di Werner Tscholl, Castelbello (BZ) 2014-2017 © Albrecht Auer guarda al materiale come un qualcosa nel quale con- (Staschitz) Drone’s-eye view of the SRMS fondersi e con cui realizzare una sorta di estetica & A house by Werner Tscholl, Castelbello (BZ) 2014-2017 © della sparizione. Albrecht Auer (Staschitz)

The climate conditions of primordial caves stimulate reflections on underground living in which material is seen as something with which to potentially mingle, in a fusion that leads to a sort of aesthetic of disappearance.

2.2019 paesaggio urbano 59 «I capelli mi si rizzavano in testa, mi battevano i denti del deserto tunisino, è sempre stato sinonimo di della longevità confermati dalle analisi condotte sulle popolazioni di alcune Pianta e sezione di una grotta Pianta e sezione di una 2 e tremavo in tutto il corpo. […] Decisamente non a Mount Eccles nello Stato di protezione, rifugio, difesa. Il romanziere, un po’ come abitazione scavata e con regioni della Cina . avevo preso sufficienti lezioni d’abisso, alla Frelser Victoria, Australia avrebbe fatto agli inizi del Novecento Emilio Salgari, aereazione a White Cliff nello Un effetto di termoregolazione che si adatta sia a climi freddi e umidi che a quelli Stato di New South West, Kirk di Copenaghen.» aveva semplicemente mostrato quello che il lettore Australia caldi e aridi, ben visibile nei territori australiani con cittadine come Coober Pedy Plan and section of a cave at Queste le parole del più famoso esploratore Mount Eccles in the state of si aspettava di vedere e sentire. In realtà da un punto e White Cliffs. In quest’ultima, in particolare, una piccola popolazione vive nelle immaginario di grotte della letteratura, quel Jules Victoria, Australia di vista strettamente biologico l’introduzione e la Plan and section of an excavated grotte da più di un secolo grazie alla capacità di abbassare i valori esterni di venti dwelling with aeration at White Verne che, pur non avendo mai percorso la discesa permanenza in un habitat sotterraneo, per le sue Cliffs, in the state of New South gradi a seconda della sezione, della profondità della costruzione e del tipo di Wales, Australia del vulcano Snæfell, sapeva come rendere quel senso Pianta e sezione di una caratteristiche ambientali, aiuta a regolare il sistema ventilazione utilizzata3 . abitazione scavata a White Cliffs di disagio che molti provano quando si trovano nelle nello Stato di New South Wales, nervoso, mantiene la produzione e la dissipazione Gli stati di New South Wales e South Australia rappresentano l’ennesima Australia viscere della terra. Sensazioni come quella del freddo di calore del corpo, stimolando i tassi metabolici e dimostrazione di come l’utilizzo dello scavo e della crosta terrestre come strato Plan and section of an excavated 1 che paragonata alle condizioni esterne non avevano dwelling at White Cliffs, in la resistenza alle malattie , rappresentando quindi – entro il quale abitare, non abbiano confini geografici. I dati hanno infatti alcun riferimento scientifico. Lo spazio sotterraneo the state of New South Wales, almeno nel breve periodo – una sorta di condizione evidenziato come questi insediamenti si comportino come dei veri e propri Australia anche in aree battute dai venti gelidi dei paesi del ottimale. Temperatura costante e umidità relativa “abbattitori” dei principali fattori influenti sul benessere termoigrometrico nord così come abbiamo visto, nelle torride condizioni stabile che hanno effetti addirittura di allungamento mettendo in relazione la morfologia delle cavità – altezze e profondità – con

“My hair stood on end, my basis. The underground space, and release of body heat, has lived in caves for over a cavity – heights and depths entrance in the first case or 33-50-70% depending on the partially subject to revision teeth chattered, my limbs even in areas lashed by the stimulating metabolic rates century, thanks to the ability – in relation to the internal even the descent by way of a function of the construction. if we take the internal trembled. […] Decidedly, I frigid winds of the north, and resistance to illness,1 to lower external temperature parameters. In particular, staircase to a lower level, in In any case, comparing heat gain of the different hadn’t had enough ‘lessons or in the torrid conditions and thus represents – at by 20 degrees, depending on in the Victoria area, the the second.4 the same typology made functions and surrounding in chasms’ at the Von Frelsers of the Tunisian desert, has least over the short term – a the cross-section, the depth of caves originally inhabited The ground is therefore an above or under ground, the conditions imposed by the Kirke in Copenhagen.” always been synonymous with sort of optimal condition. the construction and the type by aboriginal people in the enormous potential resource function of a building with climate of their location into These are the words of the protection, shelter, defense. Constant temperature and of ventilation utilized.3 settlements of East Buchan for energy saving, and this is the highest level of reduction consideration. This premise most famous imaginative The novelist, rather like what stable relative humidity even The states of New South Wales and Mount Eccles show that simply because starting from of energy requirements is can be translated into a explorer in all of literature, Emilio Salgari would do at have the effect of increasing and South Australia represent in the type created from a the last Ice Age the Earth has that of housing, industry or ranking summed up by the Jules Verne, who though he the start of the 20th century, longevity, as confirmed by yet another demonstration slope with a single opening been incessantly subjected offices, with savings of as principle according to which never walked the descending simply displayed what the analyses conducted on the of the fact that the use of for access, the wet-bulb and to the warming action of the much as 60-70%, as opposed the architectures that contain path of the Snæfell volcano reader was expecting to see populations of certain regions excavation and of the earth’s dry-bulb temperature drops sun’s rays, to the point of to 25-40% for the sectors functions with low heat gain, was quite capable of and hear. Actually, from a in China.2 crust as a layer inside which drastically once past the bringing it to a semi-static of education, healthcare and as in the case of residential conveying the sense of strictly biological standpoint, This effect of to dwell know no geographical entrance: in these examples thermal condition.5 Studies sports.6 These results are not buildings, are underground discomfort felt by many when entering and spending time thermoregulation adapts to boundaries. The data show the interface between internal conducted in recent decades very different from those types best optimized in warm they go down into the bowels in a subterranean habitat, both cold-humid and hot-arid that these settlements act and external space makes use agree that the percentage hypothesized by John Barnard climates, while functions of the earth. Sensations such due to its environmental climates, as can be seen in as true “regulators” of the of expedients to minimize of savings with respect to Jr. just forty years earlier.7 that involve a large number as that of the cold, which characteristics, helps to Australia in towns like Coober main factors governing the exchange between the an above-ground work may These estimates that link of users, such as those for in terms of actual weather regulate the nervous system, Pedy and White Cliffs. In the thermo-hygrometric comfort, two environments, such vary from 47-80% depending the use of buildings to sporting activities, lead to conditions had no scientific maintaining the production latter, a small population putting the shape of the as the compression of the on the type of terrain, to obtainable energy savings are better results in cool climates.8

60 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 61 i parametri interni. In particolare, nell’area di potenziale di risparmio energetico e questo e per uffici con ben un 60-70% nei confronti di 25- ottimizzabili in climi caldi, mentre funzioni che Paesaggio a Coober Pedy Dettaglio dell’entrata di una 6 Victoria, le grotte abitate in origine dagli aborigeni nello Stato di South Australia, semplicemente perché a partire dall’ultima 40% dei settori educativi, della salute e dello sport . abitazione scavata a Coober accolgono un grande numero di fruitori, come quelle negli insediamenti di East Buchan e Mount Eccles Australia glaciazione, la terra è stata sottoposta Risultati non molto diversi da quelli ipotizzati da John Pady nello Stato di South per le attività sportive, danno risultati migliori in Australia, Australia raccontano come nella tipologia ricavata da ininterrottamente all’azione riscaldante dei raggi Barnard Jr. solo quarant’anni prima7. climi freddi8. Landscape at Coober Pedy in un pendio con una sola apertura che funge da the state of South Australia, solari fino a portarla a una condizione termica Queste stime che legano l‘utilizzo degli edifici al Detail of the entrance of an Se, come abbiamo visto, risulta determinante il accesso, la temperatura di bulbo umido e secco cala Australia semi-statica5. Gli studi portati avanti negli ultimi risparmio energetico ottenibile sono in parte soggette earth-sheltered house at Coober tipo di collocazione, non meno importante è la Pedy, state of South Australia, vertiginosamente una volta varcato l’ingresso: in decenni concordano come la percentuale di risparmio, a revisione una volta preso in considerazione il Australia tipologia del terreno. Non è un caso che il maggior questi esempi l’interfaccia tra lo spazio interno e rispetto a una opera soprasuolo, vari da un 47-80% guadagno termico interno delle differenti funzioni numero di persone che vivono in case ctonie sia quello esterno utilizza espedienti per minimizzare lo a seconda del tipo di terreno, a un 33-50-70% a e le condizioni al contorno imposte dal clima nel collocato in Cina dove il loess – un sedimento eolico scambio tra i due ambienti, come la compressione seconda della funzione che vi si svolge. E che, in quale si collocano. Premessa che si traduce in una di sabbia fine e limo di origine glaciale che grazie dell’ingresso nel primo caso o addirittura la discesa ogni caso, confrontando la stessa tipologia realizzata classificazione riassumibile nel principio attraverso alla scarsa durezza e a un alto grado di porosità è attraverso una scala verso una quota più bassa nel fuori terra con una analoga sotterranea, la funzione il quale architetture che contengono funzioni facile da scavare – costituisce il miglior materiale da secondo4. di un edificio con il più alto livello di riduzione del con basso guadagno termico, come nel caso di costruzione possibile. Lo stesso contesto favorevole Il suolo costituisce quindi una enorme risorsa fabbisogno energetico è quella abitativa, industriale edifici residenziali, sono tipologie ipogee meglio si ritrova nell’esempio già esposto a Matmata nel

While as we have seen the limited tools for excavation be obtained between three up in three phases. On the thermal variation and of the dispersion and inertia of the building through shared completely below ground, thermal exchange, leading of aeration, which if suitably type of placement is decisive, of the cave dwellers that and seven degrees in summer basis of depth increment it temperature in general evens terrain with respect to the surfaces during the winter.11 like a courtyard (atrium to more efficient cooling designed and controlled the type of terrain is no less founded the village. With and one and seven degrees in is possible to already detect out the performance of an external climate – a formula The strategy is fundamentally design) – in which it becomes of the spaces. Vice versa, can become a further factor important. It is no coincidence the passing centuries the winter. Likewise, the data of an attenuation of 20% at ten underground building in that puts the underground based on the thermodynamic clear not only that PAHS and in cooler zones the circular for savings in the overall that the largest number of malleability of the materials the walls of an underground centimeters from the surface various periods of the year. condition into a position principle by which heat flows passive cooling strategies can form, or in general a form energy consumption of people living in underground become less important, construction reflect the with respect to the variation This observation is equally of advantage in terms of naturally from a warmer be enormously advantageous with less exposed surface, an underground shelter. dwellings is found in China, thanks to technological condition of the immediately of air heat, with a phase shift important if we consider it energy consumption – is object to a cooler object. in both summer and winter, reduces heat dispersion – “The mouth of the Cave where the loess – a loamy progress and to the priority adjacent areas, following of six hours. Below thirty from an opposite standpoint, joined by the concept of In other words, the ground but also that this advantage hence the trend towards us’d to fend forth a gentle deposit formed by wind, of placed on guarantees of the temperature distribution centimeters the daily variation namely that of the dispersion PAHS, passive annual heat contains the possibility of is maximized by the patio compact dwellings.13 Besides murmuring sound, and that glacial origin, in which it insulation and structural gradient from the warmer of external temperature is of heat from an underground storage, i.e. the capacity to regulating temperature in typology.12 Therefore the all these considerations, too by Intervals, as if by its is easy to dig thanks to its performance in architecture surface layers to the deeper completely absorbed by the space towards the outside. exploit these characteristics architecture, a sort of deus ex form can also have an impact there is obviously also the frequent sighs its jaws were lack of hardness and its high today. Precisely the level of layers, already stabilizing at thermal inertia of the ground. The achievement of comfort in order to further increase machina ante litteram, prior to on living conditions and, to contribution offered to now shut, and now open’d; porosity – constitutes the best heat on the ground, together approximately three meters Reaching a depth of five in an underground situation the performance of a the use of machines to heat or paraphrase Sullivan, form underground architecture by hence the Literati of Bergen possible construction material. with the geomorphological of depth.9 meters, we can measure a happens both in the warm building on an annual basis. cool water and air. follows climate. In warm natural ventilation. […] excited the younger The same kind of favorable conditions of the site, are Taking an empirical approach constant condition equal to period and the cool period, PAHS is a method used to To assess the benefits of an zones the best form is that The difference of temperature inhabitants to a closer context exists in Matmata, among the aspects that that overlooks the different the annual average of the given the proximity of the accumulate heat during the underground location for a of the rectangle, or one with inside and outside the examination of the nature in which the ease of working influence the initial choice of variables impacting the location, with a deviation maximum dispersions to the summer through natural basic shelter, we can identify the largest possible number building, though reduced to a of the cavern; especially as on the site represented the the location and the behavior conditions of the terrain, of the order of one degree average dispersions of the cooling and storage of the two volume types – one of sides, because the greater minimum by the action of the a stated intervals, after the indispensable condition for its of the structure: in a city like in temperate climates the centigrade.10 This exponential building. heat in the ground itself, partially inserted in a hillside the surface exposed to the terrain, in any case permits manner of human respiration, settlement, considering the Shanghai variation curves can behavior can be summed reduction of the external The combination of limited which will release it to the (slope design), the other ground, the greater the a fundamental phenomenon the sound being sometime

62 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 63 Incisione di Johan Friderich Clemens, su disegno di Nicolai Abildgaard, raffigurante Niels 0o 35o Klim, Copenaghen 1789 0o 35o

Etching by Johan Friderik Clemens, from a drawing by Nicolai Abildgaard, depicting Niels Klim, Copenhagen 1789 o o 5 28 8o 24o

10o 20o 10o 20o

quale la natura facilmente lavorabile del luogo stabilizzandosi già intorno ai tre metri di profondità9. Effetti del PAHS e del ha rappresentato la conditio sine qua non per raffreddamento passivo in Secondo un approccio empirico, che trascura le essere abitato, considerando i limitati strumenti inverno e in estate sullo spazio diverse variabili incidenti sulla condizioni del interno parzialmente inserito nel di scavo in possesso delle popolazioni troglodite terreno collinare terreno, il comportamento in climi temperati si che lo hanno fondato. Con il passare dei secoli la può riassumere in tre fasi. In base all’incremento Effects of PAHS and passive malleabilità dei materiali ha avuto una incidenza cooling in winter and summer on della profondità è possibile riscontrare già a dieci progressivamente minore, arginata dal progresso internal space partially inserted centimetri dalla superficie un’attenuazione del 20% in a hillside tecnologico e subordinata alle garanzie di isolamento rispetto alla variazione di calore dell’aria, con uno e comportamento strutturale richieste all’architettura sfasamento di sei ore. Oltre i trenta centimetri la Effetti del PAHS e del dei nostri giorni. Proprio il grado di calore a terra, raffreddamento passivo in variazione giornaliera della temperatura esterna insieme alle condizioni geomorfologiche del sito, sono inverno e in estate sullo spazio è del tutto ammortizzata dall’inerzia termica del interno completamente interrato alcuni degli aspetti che maggiormente influenzano a corte suolo. Raggiunti i cinque metri sottoterra si misura la scelta iniziale del luogo e successivamente il una condizione costante pari a quella media annua Effects of PAHS and passive comportamento della struttura: in una città come cooling in winter and summer del luogo, con uno scarto dell’ordine di un grado Shanghai si ottengono curve di variazione tra i on an internal space completely centigrado10. Questo esponenziale ammortamento excavated as a courtyard tre e i sette gradi in estate e fra gli uno e i sette della variazione termica esterna e della temperatura Ventilazione in una casa Ventilazione in una casa Ventilazione in una casa in Ventilazione in una casa in gradi in inverno. Alla stessa maniera i dati dei in assoluto, livella il comportamento di un edificio collinare collinare con camino pianura con patio pianura con patio con camino muri di una opera ipogea riflettono l’andamento ipogeo a seconda del periodo dell’anno. Osservazione delle aree immediatamente adiacenti, seguendo il che è altrettanto importante se considerata secondo Ventilation in a hillside house Ventilation in a hillside house Ventilation in a plains house Ventilation in a plains house with with chimney with patio patio and chimney gradiente di distribuzione della temperatura dagli una prospettiva opposta, ovvero guardando alle strati superficiali più caldi fino a quelli più profondi, dispersioni che un ambiente interrato trasmette

with-held issued out with a in traditional architecture. in any case are reduced to the characteristics of the site conduits excavated in a way between air speed and ground contemporary energy saving a profound depth. One lay by here and there upon the hill of niches, passages, certain proportional force.”14 The passage and circulation use of windows and chimneys. and its wind conditions. The that resembles the intricate level. Not only are these protocols. These devices call the path up the hill which I slopes. Above these there was enlargements and conduits – The tale told by Niels Klim, of air constitute one of the This observable drawback, approach involves a kind of dynamism of mines represent factors directly proportional; for the burial of air collectors had followed during my first often apparent a peculiar while the latter, which some but also historic examples basic conditions of everyday however, is abundantly track on which to control this a solution that exploits the we can also observe a rise in to channel ventilation towards walk. […] Sitting by the side flicker of the air, much as might define as cultured,18 like the houses of Jerusalem experience of architecture, compensated by the benefits flow, without direct exposure chimney effect, facilitating ventilation in keeping with the the various rooms, served of these, and peering down, one sees it on a hot day deploy contemporary or the dwellings of ancient from the times in which offered by the underground to the wind which often air circulation. The pressure depth of the excavation.16 by chimneys oriented on the I failed to see any gleam of above a sun-scorched beach. technologies. Actually, another Mesopotamia, allow us to casements did not exist, context to increase internal brings with it dust and debris. differential created thanks to While elaborate but prevailing wind direction. water, and could catch no Putting these things together path also exists, which can be observe how the ground all the way to the practice wellbeing. The difference in conception the underground situation rudimentary conduits wind The cross-section of these reflection from a lighted there certainly seemed to seen in works like the SRMS mass, while preventing heat of aerating homes based Taking warm, dry climates between buildings constructed triggers utterly exceptional under the sands of the volumes is divided into two match. […] I discovered from me a strong suggestion & A house by Werner Tscholl dispersion, also blocks the on the path of the sun, as a typical case, namely on a slope and those internal movements, which Southern Hemisphere, much equal parts, one for the entry the flaring of the match that of an extensive system of at Castelbello in Trentino-Alto passage of air at the same before the introduction of situations requiring more organized around a courtyard can be manifested on the more complex devices are of air, the other to expel it a steady current of air set subterraneous ventilation.”17 Adige. Here the methods are time, which thus has to take air conditioning. It comes circulation of air, it is lies precisely in the routes that surface as blasts of air,15 a found in the wind towers of after its circulation inside down the shaft. Moreover, I The approach to ventilation mixed and combined, avoiding place through controlled naturally, from the outset, to interesting to understand can be plotted, all aimed at a sort of Icelandic mistour to Iran. Authentic monuments the building. The writer H.G. carelessly threw a scrap of somehow recapitulates the the rhetoric of the ecological openings. The quantity point to a limitation of good how it can be treated like constant flow in the interiors, link back to Verne’s narrative. to the air, standing out Wells also understood the paper into the throat of the difference that exists between approach in favor of a sort of and quality of the gaps are passive ventilation, namely the a fluid to manipulate and always as an optimized These puffs, made visible by like obelisks at the corners importance of these systems well, and instead of fluttering methods we might define cavern sub specie machinae. variables firmly linked to the fact that a building partially or channel through intakes on fraction of the currents on the the sand of the Australian of constructions, these of capture and expulsion slowly down, it was at once as “erosive” and those that The cliff dwelling becomes a design, which can take on completely below ground has the ground surface, deviations ground surface. landscapes, are the result of towers give rise to a system of air: “A peculiar feature sucked swiftly out of sight. are constructive: the former, “concrete-sheltered house” the characteristics of cross less possibility of opening to and compressions, all tools Very specific dynamics can be skillful channeling designed of natural mechanical that presently attracted my After a time, too, I came to spontaneous in character, that literally penetrates or ascensional ventilation, the outside, and therefore has that have to come to terms seen in the above-mentions for this purpose with diagrams circulation that dates back attention was certain circular connect with these wells exploit natural cavities using into the stone; a house that and all the conditions found few ways to be crossed, which with the morphological cases at Coober Pedy, where that show the relationship tens of centuries prior to wells that appeared to sink to certain tall towers that stood archaic means – excavation time will conceal from view

64 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 65 I pozzi di ventilazione in un fotogramma tratto dal film The Time Machine, di George Pal, Usa 1960

Ventilation wells in a still taken from The Time Machine, by George Pal, USA 1960

Il condotto di areazione visto dall’interno in un fotogramma verso l’esterno. Il raggiungimento del comfort in altre parole il sottosuolo contiene al suo interno le tratto dal film The Time Machine, Vista verso sud ovest e la Val di George Pal, Usa 1960 una situazione ipogea avviene sia nel periodo caldo Venosta di casa SRMS & A di possibilità per regolare la temperatura in architettura, che in quello freddo, vista la vicinanza di quelle che Werner Tscholl, Castelbello (BZ) una sorta di deus ex machina ante litteram, prima 2014-2017 © René Riller The aeration conduit seen from saranno le dispersioni massime alle dispersioni medie della realizzazione delle macchine per riscaldamento the inside in a still taken from The Time Machine, by George Pal, dell’edificio. View towards the southwest o raffreddamento di acqua e aria. USA 1960 Alla combinazione di dispersioni contenute e and Val Venosta of the SRMS Volendo valutare il beneficio di un assetto ipogeo di & A house by Werner Tscholl, inerzia del terreno rispetto al clima esterno – che Castelbello (BZ) 2014-2017 © un edificio elementare si possono individuare due tipi rappresentano una formula che pone la condizione René Riller di volume – l’uno inserito parzialmente nella collina when the roof begins to be cliffs and ravines. ipogea in una posizione energicamente privilegiata (slope design), l’altro completamente interrato a covered with moss, thanks to A dialogue with the existing the treatment of the surface context that is not aimed at – si aggiunge il concetto di PAHS, passive annual corte (atrium design) – nei quali si verifica come le roughened by the hand compliance with the local finishing done with spades, language of construction, but heat storage, ovvero la capacità di sfruttare queste strategie PAHS e raffreddamento passivo non solo rakes and brooms.19 A thin takes part in the aerial life of caratteristiche per incrementare ulteriormente risultino di enorme vantaggio sia nel periodo estivo shell resting on pillars and the mountain, letting itself partitions, suspended at times, be transported by a game of le prestazioni dell’edificio su base annua. Il PAHS che in quello invernale, ma anche come questo filled in with glass panels references between underlying è un metodo per accumulare calore durante vantaggio risulti massimo nella tipologia a patio12. that not only permit constant forms and landscapes, and contact with the rock and the finally abandoning itself to the l’estate attraverso il raffrescamento naturale e Anche la forma può quindi incidere sulle condizioni view of the valley, but also diaphanous glow of the sun’s l’immagazzinamento di questo nel suolo stesso che abitative e, parafrasando Sullivan, Form Follows … provide cross ventilation, first rays. Here the lithic memory through the walls and then of the site is understood, lo restituirà all’edificio attraverso la superficie che Climate. In zone calde la forma migliore risulta essere upward. A volume initially grasping the importance of condividono durante l’inverno11. Una strategia che si quella rettangolare o con un numero maggiore di lati incised, then subtracted from light, and here we can fully the bulk of the mountain, comprehend the lesson of the basa fondamentalmente sul principio termodinamico possibili in quanto maggiore è la superficie esposta and finally returned to it in chasm. the form of a tent stretched per il quale il flusso di calore segue sempre la alla terra, maggiore sarà lo scambio termico e gli amidst compact rocks, steep direzione da un corpo più caldo a uno più freddo. In ambienti risulteranno meglio raffreddati. Viceversa in

66 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 67 m

e

f

o e a h i f i h r b c d q l q p p p

q g Vista della sala verso la terrazza Il fronte sud e la terrazza © © René Riller René Riller

View of the living area towards The southern facade and the the terrace © René Riller terrace © René Riller

Pianta del piano terra: a) cucina, b) pranzo c) soggiorno, d) studio, e) cantina, f) ingresso, g) terrazza, h) ripostiglio, i) ascensore, l) vuoto, m) garage, o) sauna, p) camera q) bagno, r) cortile

Ground floor plan: a) kitchen, b) dining room, c) living area, d) studio, e) cellar, f) entrance, g) terrace, h) closet, i) elevator, l) void, m) garage, o) sauna, p) bedroom q) bathroom, r) courtyard

Pianta del primo piano: a) cucina, b) pranzo c) soggiorno, d) studio, e) cantina, f) ingresso, g) terrazza, h) ripostiglio, i) ascensore, l) vuoto, m) garage, o) sauna, p) camera q) bagno, r) cortile

First floor plan: a) kitchen, b) dining room, c) living area, d) studio, e) cellar, f) entrance, g) terrace, h) closet, i) elevator, l) void, m) garage, o) sauna, p) bedroom, q) bathroom, r) courtyard

Sezioni longitudinale e trasversale della casa

Longitudinal section and cross- section of the house

68 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 69 quelle fredde la forma circolare o, in generale, con poca superficie esposta, riduce La copertura della casa © René 13 Riller la dispersione del calore da cui consegue la tendenza verso case compatte . Il tutto, ovviamente, senza considerare il contributo offerto all’architettura ipogea The roof of the house © René dalla ventilazione naturale. Riller La differenza di temperatura dentro e fuori l’edificio, nonostante sia ridotta al minimo dall’azione del terreno, permette comunque un fondamentale fenomeno di aereazione che, se opportunamente progettato e controllato, può risultare un ulteriore elemento di risparmio sul peso complessivo di consumo energetico di una costruzione interrata. «La bocca della grotta emette a intervalli una lieve e gradevole corrente d’aria, quasi un costante singulto con cui a tratti sembra rilassare la gola, a tratti chiuderla; per questo i dotti di Bergen […] avevano più volte esortato i concittadini a esplorare meglio la natura dell’antro, specialmente perché esso, quasi a intervalli regolari, emetteva con forza l’aria che aveva risucchiato, al pari di una persona che respira»14. Il racconto di Niels Klim, ma anche esempi storici come le case di Gerusalemme o le abitazioni dell’antica Mesopotamia, ci permettono di osservare come la massa suolo, se da una parte impedisce la dispersione del calore, allo stesso tempo blocca il passaggio dell’aria che deve allora avvenire attraverso aperture controllate. La quantità e la qualità dei vuoti sono variabili legate saldamente al progetto, che può assumere le caratteristiche di ventilazione trasversale, ascensionale e tutte le condizioni che si ritrovano nell’architettura tradizionale. Il passaggio e la circolazione dell’aria sono una delle condizioni alla base della quotidianità in architettura, dai tempi in cui ancora non esistevano infissi, fino all’abitudine di arieggiare le case in base alla rotazione del sole, prima dell’avvento dei condizionatori. È naturale sollevare da subito come fattore limitante per una buona ventilazione passiva il fatto che l’edificio, in quanto completamente o parzialmente interrato abbia minore possibilità di aprirsi all’esterno, e quindi disponga di meno armi per essere attraversato. Una casistica, ampiamente bilanciata dai benefici che il suolo apporta per incrementare il benessere interno, che si riduce all’utilizzo di finestre e camini. Considerando come caso tipo quello dei climi caldi e secchi, ovvero i contesti più bisognosi di circolazione dell’aria è interessante capire come questa sia un fluido da manipolare e incanalare attraverso prese in superficie, deviazioni e compressioni, tutti strumenti che dovranno fare i conti con le caratteristiche morfologiche del luogo e l’andamento dei venti. Sorta di piste sulle quali correre in modo controllato, senza un apporto diretto del vento che spesso porta con se detriti e polveri. La differenza di approccio che si riscontra negli edifici costruiti su pendio piuttosto che in quelli organizzati intorno a una corte sta proprio nei percorsi che si possono delineare, tutti mirati a un flusso costante negli spazi interni, e sempre frazione ottimizzata delle correnti di superficie. Dinamiche del tutto particolari si ritrovano nei casi di cui abbiamo parlato a Coober Pedy, dove condotti scavati alla maniera che ricorda l’intricato dinamismo di un giacimento estrattivo, rappresentano una soluzione che sfrutta l’effetto camino favorendo la circolazione dell’aria. Così il differenziale di pressione che si crea grazie alla situazione ipogea innesca dei moti interni del tutto eccezionali, che possono arrivare a manifestarsi in superfici come sbuffi di aria15, sorta di mistour islandesi se volessimo rifarci alla narrativa verniana. Questo soffio, reso visibile dalla sabbia degli paesaggi australiani è il frutto di una sapiente canalizzazione studiata per l’occasione con diagrammi che mettono in rapporto la velocità dell’aria con la quota del terreno. Questi fattori non solo risultano

70 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 71 direttamente proporzionali ma si riscontra un’impennata della ventilazione Vista di scorcio del fronte sud 16 della casa © René Riller all’incremento della profondità dello scavo . E se elaborati ma rudimentali condotti si snodano al di sotto delle sabbie Angle view of the southern dell’emisfero australe, congegni ben più complessi si ritrovano nelle torri del facade of the house © René Riller vento in Iran. Autentici monumenti all’aria che si stagliano come obelischi agli angoli delle costruzioni dando vita a un sistema di circolazione meccanica naturale che precede di decine di secoli i protocolli contemporanei di risparmio energetico. Questi dispositivi prevedono l’interramento di collettori di aria verso i vari ambienti e serviti attraverso camini orientati secondo la direzione dei venti prevalenti. La sezione di questi corpi si divide così in due parti speculari, l’una che favorisce l’ingresso dell’aria, l’altra che la espelle alla fine del suo percorso dentro l’edificio. Persino Wells, Herbert George lo scrittore, aveva capito l’importanza di questi sistemi di captazione ed espulsione dell’aria: «un elemento caratteristico che attirò subito la mia attenzione, era la presenza di certi pozzi circolari, alcuni dei quali, mi parve, molto profondi. Uno sorgeva vicino al sentiero sulla collina che avevo seguito in occasione della mia prima camminata. […] Sedendomi sul bordo di questi pozzi e guardando giù nella tenebra non vidi mai luccicare l’acqua, né, accendendo un fiammifero, ottenni alcun riflesso. Ma da ciascuno di questi pozzi sentii provenire un suono. […] I guizzi della fiammella mi rivelarono che lungo i pozzi c’era una forte corrente d’aria. In una di quelle gole, inoltre, gettai un pezzo di carta, che invece di calare lentamente al basso ne fu risucchiato improvvisamente. Dopo un po’ misi in relazione i pozzi con le alte torri che sorgevano qua e là sui pendii, perché sopra di loro c’era spesso quel tremolio dell’aria che si vede nelle giornate calde su una spiaggia cotta dal sole. Mettendo insieme tutti questi elementi, ne trassi la potente suggestione di un vasto sistema di ventilazione sotterranea»17. L’approccio alla ventilazione reitera in qualche modo la diversità esistente nei metodi che potremmo definire “erosivi” e di quelli costruttivi: il primo, di tipo spontaneo, sfrutta le cavità naturali e utilizza mezzi arcaici – scavo di nicchie, passaggi, ampliamenti e condotti – mentre il secondo, che qualcuno definirebbe colto18, impiega tecnologie contemporanee. Esiste in realtà un altro atteggiamento che possiamo trovare in opere come casa SRMS & A di Werner Tscholl a Castelbello in Trentino-Alto Adige. Qui i modi si mescolano e si integrano evitando la retorica dell’approccio ecologico a vantaggio di una sorta di caverna sub specie machinae. L’abitazione rupestre diviene una concrete-sheltered house, letteralmente affondata nella roccia che il tempo provvederà a nascondere alla vista quando la copertura comincerà a ricoprirsi di muschio, grazie al trattamento superficiale reso grezzo dalla finitura a mano del piano realizzata con pale, rastrelli e scope19. Un guscio sottile appoggiato su pilastri, setti, a volte appeso, tamponato da pareti vetrate che permettono non solo il costante contatto con la roccia e la vista sulla valle, ma anche una ventilazione trasversale tra pareti prima e verso l’alto poi. All’inizio un volume inciso, dopo sottratto alla matrice della montagna e infine restituito sotto forma di tenda distesa fra rocce compatte, pareti scoscese, forre. Un dialogo con le preesistenze che non è finalizzato ad assecondare il linguaggio del costruito locale, ma che partecipa alla vita aerea della montagna, si lascia trasportare da un gioco di rimandi fra forme e paesaggi sottostanti, abbandonandosi infine alla diafanità dei raggi del sole. Qui si è capita la memoria litica del luogo, qui si è colta l’importanza della luce, qui si è compresa appieno la lezione d’abisso.

72 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 73 Note Notes

1 - G. Golany, T. Ojima, Geo-Space Urban Design, New York, Wiley & 1 - Gideon Golany, and Toshio Ojima, Geo-Space Urban Design (New Sons, 1996, p. 67. Ovviamente non si deve confondere il vivere in una York: Wiley & Sons, 1996), 67. Obviously living underground, which costruzione sotterranea, che prevede alternanza di interno ed esterno, includes alternation of indoor and outdoor, mustn’t be confused with con gli esperimenti estremi di permanenza in grotte per periodi lunghi the extreme experiments of stays in caves for long periods, different che hanno, ben altre ripercussioni sulla salute. consequences on health. 2 - H. Yan, “The Effects of Cave Dwelling on Human Health”, Tunnelling 2 - Huo Yan, “The Effects of Cave Dwelling on Human Health,” and Underground Space Technology, 2, 1986, pp. 171-175. Tunnelling and Underground Space Technology 2 (1986): 171-175. 3 - S. A. Baggs, “The dugout Dwellings of an Outback Opal Mining 3 - Sydney A. Baggs, “The dugout Dwellings of an Outback Opal Mining Town in Australia”, in T. Stauffer (a cura di), Underground Utilization: Town in Australia,” in Underground Utilization: A Reference Manual of A Reference Manual of Selected Works, Kansas City, University of Selected Works, Truman Stauffer, ed., (Kansas City, MO: University of Missouri, 1978, pp. 573-599. Missouri, 1978), 573-599. 4 - Ibid., p. 581. 4 - Ibid., 581. 5 - S. A. Baggs, “Underground Earth-Insulated Architecture”, Building 5 - Sydney A. Baggs, “Underground Earth-Insulated Architecture,” Economist, 16, giugno 1977, p. 17. Building Economist 16 (June 1977): 17. 6 - C. Van Dronkelaar, D. Cóstola, R. A. Mangkuto, J. L.M. Hensen, 6 - Chris Van Dronkelaar, Daniel Cóstola, Ritsky A. Mangkuto, and Jan “Heating and cooling energy demand in underground buildings: L.M. Hensen, “Heating and cooling energy demand in underground Potential for savings in various climates and functions”, Energy and buildings: Potential for savings in various climates and functions,” Buildings, 71, marzo 2014, pp. 129, 134. Energy and Buildings 71 (March 2014): 129, 134. 7 - Barnard viene citato in particolare in E. V. Smay, ”Underground 7 - Barnard is quoted in particular in Elaine V. Smay, ”Underground Houses-low fuel bills, low maintenance, privacy, security”, Popular Houses-low fuel bills, low maintenance, privacy, security,” Popular Science, 4, aprile 1977, pp. 84-89, 155. Science 4 (April 1977): 84-89, 155. 8 - C. Van Dronkelaar, D. Cóstola, R. A. Mangkuto, J. L.M. Hensen, 8 - Van Dronkelaar, Cóstola, Mangkuto, and Hensen, “Heating and “Heating and cooling energy demand in underground buildings: cooling energy demand in underground buildings: Potential for savings Potential for savings in various climates and functions”, cit., p. 134. in various climates and functions,” 134. 9 - H. Xueyuan, S. Yu, “The Urban Underground Space Environment and 9 - Hou Xueyuan, and Su Yu, “The Urban Underground Space Human Performance”, Tunnelling and Underground Space Technology, Environment and Human Performance,” Tunnelling and Underground 2, 1988, pp. 195-196. Space Technology 2 (1988): 195-196. 10 - W. F. Spiegel, “Air Quality and Heat Transfer”, in F. L. Moreland (a 10 - Walter F. Spiegel, “Air Quality and Heat Transfer,” ed. Frank L. cura di), The Use of Earth Covered Buildings. In atti della conferenza Moreland, The Use of Earth Covered Buildings. In Proceedings of the Alternatives in Energy Conservation, Fort Worth, National Science Conference Alternatives in Energy Conservation, 248. Fort Worth, TX: Foundation, 1975, p. 248. National Science Foundation, 1975. 11 - Il concetto iniziale di PAHS è di J. N. Hait, Passive Annual Heat 11 - The basic concept of PAHS is by John N. Hait, Passive Annual Storage: Improving the Design of Earth Shelters, or, How to Store Heat Storage: Improving the Design of Earth Shelters, or, How to Store Summer’s Sunshine to Keep your Wigwam Warm all Winter, Missoula, Summer’s Sunshine to Keep your Wigwam Warm all Winter (Missoula, Rocky Mountain Research Center, 1983. Cfr. anche A. J. Anselm, MT: Rocky Mountain Research Center, 1983). See also Akubue Jideofor “Passive annual heat storage principles in earth sheltered housing, a Anselm, “Passive annual heat storage principles in earth sheltered supplementary energy saving system in residential housing”, Energy housing, a supplementary energy saving system in residential housing,” and Buildings, 40, luglio 2008, pp. 1214-1219. Energy and Buildings 40 (July 2008): 1214-1219. 12 - A. J. Anselm, “Earth Shelters. A Review of Energy Conservation 12 - Akubue Jideofor Anselm, “Earth Shelters. A Review of Energy Properties in Earth Sheltered Housing”, in A. Z. Ahmed (a cura di), Conservation Properties in Earth Sheltered Housing,” in Energy Energy Conservation, Rijeka, Intech, 2012, pp. 125-148. Conservation, ed. Azni Zain Ahmed (Rijeka: Intech, 2012), 125-148. 13 - G. Golany, Earth-Sheltered Habitat History: Architecture and Urban 13 - Gideon Golany, Earth-Sheltered Habitat History: Architecture and Design, New York, Van Nostrand Reinhold, 1983, pp. 105-108. Urban Design (New York: Van Nostrand Reinhold, 1983), 105-108. 14 - Ludvig Holberg, Nicolai Klimii iter subterraneum, Cøbenhavn, 14 - Ludvig Holberg, A Journey to the World Under-Ground (London: T. Jacob Preuss, 1741; trad. it. Il viaggio sotterraneo di Niels Klim, a cura di Astley and B. Collins, 1742), 3. Bruno Berni, Milano, Adelphi, 1994, p. 16. 15 - Baggs, “The dugout Dwellings of an Outback Opal Mining Town in 15 - Baggs, “The dugout Dwellings of an Outback Opal Mining Town in Australia,” 587-588. Australia”, cit., pp. 587-588. 16 - Ibid., 590. 16 - Ibid., p. 590. 17 - Herbert George Wells, The Time Machine (New York: Henry Holt & 17 - H. G. Wells, The Time Machine, New York, Henry Holt & Co., 1895; Co., 1895), 93-94. trad. it. La macchina del tempo, Torino, Einaudi, 2017, pp. 52-53. 18 - Manfredi Nicoletti, L’architettura delle Caverne (Rome: Laterza, 18 - M. Nicoletti, L’architettura delle Caverne, Roma, Laterza, 1980, pp. 1980), 11-12. 11-12. 19 - Marco Mulazzani, “Werner Tscholl, Casa SMRS & A, Castelbello, 19 - M. Mulazzani, “Werner Tscholl, Casa SMRS & A, Castelbello, Bolzano,” Casabella 886 (June 2018): 102. See also Werner Tscholl, Bolzano,” Casabella, 886, giugno 2018, p. 19. Vedi anche W. “Hábitat Troglodita, House SMRS &A, Castelbello (Italy),” Arquitectura Tscholl, “Hábitat Troglodita, House SMRS &A, Castelbello (Italy)”, in Viva 209 (november 2018): 32-35. Arquitectura Viva, 209, novembre 2018, pp. 32-35

Traduzione di Steve Piccolo

Antonello Boschi Professore Associato di Composizione architettonica e urbana, DESTeC, Università di Pisa • Associate Professor of Architecture and Urban Design at DESTeC, Pisa University [email protected]

74 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 75 RECUPERO - ENHANCEMENT

Restauro sostenibile dell’architettura industriale, l’esperienza del Ford Building

Sustainable restoration of the industrial architecture, the Ford Building experience

Oreste Montinaro Il Ford Assembly Building, progettato da Albert Kahn Francesco Viroli nel 1931, rappresenta un esempio riuscito per il restauro di edifici industriali di grande dimensione.

The Ford Assembly Building, designed by Albert Kahn in 1931, represent a good example for large scale industrial building renovation.

2.2019 paesaggio urbano 77 Richmond, California. Proteso verso l’acqua della l’anno successivo le scosse del sisma di Loma Prieta, aderendo al contempo ai vincoli del NPS (National Park Service) e SHPO (State Viste interne della fabbrica dopo Baia di San Francisco il Ford Assembly Building, il terremoto del 1989 (magnitudo 6,9) ne compromettono ulteriormente le of California Historic Preservation Office). La possibilità di riattivare un luogo di rappresenta un esempio riuscito per il restauro di condizioni. Un edificio già vuoto e inutilizzato subisce tale dimensione e complessità si può considerare quindi fuori dalla portata della edifici industriali di grande dimensione. Progettato Factory’s internal view after the un danneggiamento devastante, e la possibilità di municipalità di Richmond che nel 2004 accetta finalmente l’offerta di acquisto da 1989 heartquake nel 1931 da Albert Kahn per l’assemblaggio delle un intervento conservativo è seriamente messa in parte dell’attuale proprietario. utilitarie prodotte da Henry Ford, oggi i 50 000 metri discussione. Diventa quindi un esempio di quello che Il progetto affidato a Logan Architects, è portato al termine in cinque anni e quadri di mattoni e acciaio ospitano sotto un’estesa nei paesi anglofoni è definito come “white elefant” oggi ci lascia un impianto pienamente occupato, accessibile ed energicamente copertura a shed, diverse aziende virtuose e ampi ovvero “elefante bianco”: una struttura di cui si autonomo. L’approccio è stato quello di conservare e valorizzare gli importanti spazi per eventi pubblici. ritiene ormai insostenibile qualsiasi intervento o aspetti architettonici dell’edificio originale. L’intervento mette quindi in risalto la Il progetto di restauro riporta in vita un edificio investimento per la gestione. Era opinione comune struttura e la sua modularità, le grandi finestrature e i lucernari, un “paesaggio” dalla storia non del tutto fortunata: dopo la cessata pensare irrealizzabile qualsiasi intervento di restauro. dentro al quale si inseriscono nuovi elementi necessari agli usi correnti e produzione, lo stabilimento cade in stato di degrado Vari tentativi, infatti, a iniziativa di imprenditori e all’insediamento dei nuovi soggetti coinvolti. Sono introdotte perciò strutture e abbandono, e se nel 1988 è inserito all’interno costruttori diversi, hanno fallito nell’individuare una indipendenti all’interno dell’edificio: stanze, scale, rampe, piattaforme, muri, arredi, del RNHP (Registro Nazionale of Historic Places), via finanziariamente percorribile per riusare lo spazio sistemi di illuminazione sono riconoscibili come elementi aggiunti e trovano un

The Ford Assembly Building rehabilitate it. Finding a way entertainment and cultural fenestration, and skylight particularly at night, to the the owner, a 1-megawatt the “house meter” supplying Transit station in downtown was originally designed by to revive the magnificent venues in the acre-sized modules where intervention structure rather than altering high-efficiency SunPower the Craneway and common Richmond. Albert Kahn in 1931 as a car 525,000 square foot former “Craneway” and the adjacent, elements were necessary it.The vibrantly red-lit stack solar power system was areas. As a result, the system factory for Henry Ford. Despite auto factory was elusive for eponymous “Boiler-House for the current tenants and of the Boiler House is an installed atop the sawtooth dramatically reduces the the fact that building was the City of Richmond, in fact Restaurant” as well as uses. These new elements are especially arresting sight at structure of this historic tenants’ dependence on placed by on the National various developers failed green business tenants like unmistakably new additions, night, and has become an facility. Through a Power fossil fuels, and achieves Register of Historic Places to find a financially viable SunPower Corporation (solar but are proportioned and of iconic representation of the Purchase Agreement (PPA) sustainability successfully. in 1988, the survival of this way to adaptively reuse the power), Vetrazzo (recycled materials that are intended to project itself. The original with the owner, SunPower The building’s adjacency to masterpiece of industrial building, while adhering to glass products), and Mountain be conceptually compatible building was designed purchases output from the the Bay Trail and its water architecture was once in the preservation standards Hardwear (tents, sleeping with the 1930’s industrial to maximize year-round system to make their offices frontage is simpatico with doubt, especially following of the National Park Service bags and outerwear) The architecture. Externally, the natural lighting. The south and on-site manufacturing the Ford Building workers’ its devastating damage and the State of California project, designed by Logan landscaping and hardscaping facing angled saw tooth operation entirely solar predilection for commuting in the 1989 Loma Prieta Historic Preservation Office’s Architects, was driven by an was designed on the building’s configuration had by good powered. The project also by bike or ferry. Continuing Earthquake, after which the (SHPO). In 2004 the City impetus to salvage and restore west side to reflect the more luck been ideally oriented provides solar power for other his commitment to alternative vacant edifice suffered further finally accepted the eventual features inherent to the public and formal façade. at an angle optimal for tenants. For example, 100% transportation, the building’s massive deterioration. By and current owner’s offer to building’s architectural spirit, Lighting both internally solar panel efficiency. In of Mountain Hardwear’s owner arranged for a shuttle then many argued that it was acquire the property. Currently plus to visually reinforce the and externally was a way an arrangement between annualized electrical needs bus between the waterfront economically unfeasible to the facility provides public building’s modular structural, to highlight the building, SunPower Corporation, and are solar powered, as are and the Bay Area Rapid

78 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 79 equilibrio con l’architettura industriale degli anni ’30, numero di persone. sinergico con una società insediata all’interno della per la mobilità alternativa inoltre, il proprietario Alcuni uffici delle aziende La grande “Craneway” durante grazie allo studio sulle proporzioni e alla scelta dei residenti all’interno dell’edificio. È presente inoltre un museo, il centro visite “Rosie struttura ha permesso infatti di installare sul tetto un evento pubblico. dell’edificio ha pianificato un bus navetta tra il materiali. the Riveter WWII Home Front” e un ristorante, il un impianto da 1 megawatt ad alta efficienza. lungomare e la stazione “Bay Area Rapid Transit” in I lucernari in copertura, esposti a nord, soluzione Some tenants’ offices inside the “Boiler-House Restaurant”, i cui tavoli lunghi 6 metri Attraverso un PPA con il proprietario, “Sun Power” The big “Craneway” during a centro a Richmond, nella downtown. building. public event. ricorrente nei progetti industriali di Kahn, inondano sono stati realizzati su misura da spesse lastre in acquista output dal sistema, alimentando uffici e Il Ford Assembly Building è quindi un progetto di luce indiretta gli spazi e gli uffici di “Sun Power legno massello recuperato. operazione di manifattura nel sito interamente a riuscito, apprezzato e pienamente funzionate che, Corporation” (azienda che opera nel settore La risistemazione dell’area esterna sul lato ovest energia rinnovabile. L’azienda “Mountain Hardwear”, conservando nel nome il ricordo della produzione fotovoltaico), “Vetrazzo” (che produce superfici dell’edificio è stata progettata in continuità con ad esempio, soddisfa il 100% dei propri bisogni seriale di automobili, si scrolla di dosso l’emblema del in vetro riciclato) e “Mountain Hardwear” ( la facciata più pubblica e formale. L’illuminazione elettrici annuali con la fornitura di energia solare, consumo a combustibile fossile volendosi presentare abbigliamento e attrezzatura sportiva). Aziende sia internamente sia esternamente rappresenta, cosi come il rifornimento della grande “Craneway” come un altro simbolo per San Francisco: quello attratte dalla logica sostenibile del progetto di particolarmente di notte, un modo per porre in risalto e degli spazi comuni. Un sistema che riduce quindi dell’energia pulita e dello sviluppo sostenibile. recupero di quest’architettura, un landmark rilevante la struttura dell’edificio piuttosto che alterarla. La la dipendenza dei locatari e delle imprese coinvolte per la Baia di San Francisco sulla quale apre grandi ciminiera tinta dai fari di un rosso acceso è una da combustibili fossili, raggiungendo pienamente la “Il progetto per l’edificio per assemblaggio Ford è vetrate dalle viste suggestive. La più ampia di vista particolarmente evidente durante la notte ed è sostenibilità. stato vincitore della medaglia d’argento ex-aequo queste, regala il disteso orizzonte della baia all’area diventata un’icona del progetto stesso. La prossimità dell’edificio alla “Bay Trail” (un sentiero alla sesta edizione del Premio Internazionale pubblica dell’impianto, l’immenso spazio denominato L’edificio originale era stato progettato da Kahn per bici e pedoni che circoscrive l’intera baia di San di Restauro Architettonico DOMUS restauro e “Craneway” (120 per 30 per 20 metri di altezza) è un per massimizzare la luce naturale durante l’arco Francisco) e il fronte sull’acqua sono ben visti dai conservazione Fassa Bortolo, riconoscimento luogo per il pubblico spettacolo: attività culturali che dell’anno. Il prospetto sud, con la sua configurazione numerosi lavoratori pendolari che nonostante la assegnato dalla Giuria composta da Riccardo Dalla spaziano dalla danza, alle performance musicali ad inclinata a shed ha quindi un’orientazione ottimale vicina superstrada, preferiscono recarsi sul posto Negra, Maria Adriana Giusti, Maria Piccarreta, Javier eventi di vario genere capaci di accogliere un grande per il rendimento dei pannelli solari. Un accordo tramite bici o traghetto. In continuità con l’impegno Gallego Roca e Marcello Balzani”

80 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 81 L’ex Ford Assembly Building progettato nel 1931 da The former Ford Assembly Building designed by Albert Albert Kahn per Henry Ford, era stato pesantemente Il ruolo importante Kahn for Henry Ford in 1931 was severely damaged by dell’illuminazione in una foto danneggiato dal terremoto del 1989 e dal successivo serale del prospetto est the 1989 earthquake and subsequent abandonment. abbandono. Con questo restauro il Ford Assembly With this restoration the Ford Assembly Building revives Building riqualifica il waterfront della baia con The important role of light design the waterfront of the bay with the iconic incisiveness of l’incisività iconica della “fabbrica di luce”, che in a picture of the East façade. the “light factory”, establishing an attractive dialogue stabilisce un suggestivo dialogo tra interno ed between interior and exterior. The restoration project esterno. L’intervento di restauro si distingue per le stands out for the appreciable conservative solutions Viste aerea del complesso rivolta apprezzabili soluzioni conservative degli elementi a sud est adopted for the structural elements: from the mending strutturali: dalla ricucitura e integrazione delle and integration of the brick walls to the recovery of murature in laterizio al recupero degli infissi e delle Aerial view of the complex, the fixtures and steel beams that make up the roof travi in acciaio che ordiscono la rete delle coperture. looking South East assembly. This has underscored the ability of the Da qui la capacità dell’intervento di valorizzare la project to enhance the grand architectural scale and grande scala architettonica e la visibilità dei moduli the visibility of the structural modules, optimising the strutturali, ottimizzando le potenzialità luministiche illuminating potential of the free space, and adopting dello spazio libero, con un’innovativa impiantistica an innovative and sustainable plant design and micro- sostenibile e le micro-architetture pensate come architecture conceived as furnishings to respond to arredi per rispondere alla molteplicità dei nuovi usi, a multiplicity of new uses, intended for continuous destinati a continui adattamenti o radicali mutazioni. adaptation or radical mutation. Fonte: verbale della Giuria della sesta edizione del Source: the Jury report of the DOMUS award sixth Premio DOMUS Fassa Bortolo competition

Oreste Montinaro Francesco Viroli Architetto, Dipartimento di Architettura, Università Architetto, Dipartimento di Architettura, Università degli Studi di Ferrara • Architect, Department of di Ferrara •Architect, Department of Architecture, University Architecture, University of Ferrara of Ferrara [email protected] [email protected]

82 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 83 RECUPERO - ENHANCEMENT

La valorizzazione del Castello Estense di Mesola Un modello per la conservazione e valorizzazione del Patrimonio culturale

The enhancement of the Estense Castle of Mesola A model for the conservation and enhancement of cultural heritage

Silvia Brunoro Il progetto valorizza l’impianto originario del Vista dell’ androne centrale

Castello attuando un delicato complesso di View of the central entrance hall interventi, finalizzati alla riapertura del piano terra a fini museali, realizzati interamente con sistemi costruttivi a secco.

The project enhances the original structure of the Castle by implementing a delicate complex of interventions, aimed at the reopening of the ground floor as a museum, made entirely with light - dry construction systems.

2.2019 paesaggio urbano 85 Il rapporto tra antico e nuovo in architettura è una l’ideazione del progetto, le attività di gestione, di funzioni compatibili con il rispetto dei caratteri storici dell’edificio2. Foto zenitale del Castello della Visione complessiva della cinta costante storica, dal momento che l’uomo ha da Mesola comunicazione e promozione, di produzione della muraria con in basso il castello. L’utilizzo di un approccio integrato significa tentare di superare uno dei limiti della sempre dovuto confrontarsi con le testimonianze conoscenza. Immagine storica, 1661 (Fonte: situazione presente, che vede ancora in parte contrapposte, o perlomeno separate, Zenithal photo of the Mesola Archivio di Stato di Modena) materiali ereditate, a qualsiasi scala d’intervento1. Castle Il tema della valorizzazione non può essere inoltre le attività di conservazione, principalmente di competenza delle amministrazioni Overall view of the walls with Il patrimonio culturale rappresenta non solo la disgiunto dalle valutazioni economiche che ne the castle below. Hystorical centrali, e le attività di valorizzazione, di responsabilità concorrente tra parte più profonda della nostra identità, ma anche rendono sostenibili i costi, e soprattutto che ne iconography, 1661 amministrazioni centrali e locali, nella costante dicotomia tra il conservare un elemento cardine di ogni politica di intervento valutano i profili di intervento e di gestione laddove ed il valorizzare, tra il rispettare i caratteri architettonici di un monumento locale basata sul concetto di sviluppo sostenibile. si prevedano nuove destinazioni d’uso. Queste ed il conferire ad esso nuova vita attraverso azioni di adeguamento (sismico, La realizzazione di un progetto di valorizzazione del possono essere valutabili, nei loro effetti e nel loro energetico, legato all’accessibilità). patrimonio costruito con valore storico - testimoniale grado di compatibilità con i caratteri dell’edificio Le linee di approccio che si sviluppano nell’ambito della conservazione hanno non è semplice, in quanto necessita di una serie di esistente, solo attraverso il progetto di architettura, evidenziato la necessità di preservare e tramandare il patrimonio culturale, competenze molto articolate: le attività di restauro nella sua accezione più complessa che integra come parte fondamentale della identità di un territorio, alle generazioni future, in senso stretto (geo-referenziazione, monitoraggio, diverse discipline concorrenti a determinare il quadro mentre gli approcci che sottolineano il ruolo della valorizzazione sostengono analisi chimiche e fisiche, ecc..), l’analisi storica, conoscitivo preliminare indispensabile nella scelta di maggiormente la necessità di renderne fruibile ed economica la gestione,

The relationship between researches, management and features of a monument and Coesione 2014-2020” aimed introduction of a mezzanine making the intervention effective design solutions, Ticket office and Bookshop ancient and new in dissemination activities. giving it new life through at enhancing cultural heritage floor to add toilets. adaptable to any for energy saving and the represent the permanent architecture is a constant seismic, energetic, accessibility to host exhibitions and events The restauration and configuration providing optimization of management elements of the project, since man has always had to An integrate approach requirements. in synergy with the local valorization project proposed the total reversibility and and maintenance costs. while two configurations are deal with historical evidences, means trying to overcome The project for the valorization associations, to create flexible by bc studio, starts from the compatibility with historical On the main entrance, two proposed: at any scale of intervention1.. one of the limitations of of the Mesola Castle, in and multi-use spaces. In the main objective required by the supports without affecting the new light volumes are facing - In the main configuration, in Cultural heritage represents the present situation, which the province of Ferrara field of the Project Financing, Administration - to guarantee original structure. each other forming a corridor which the castle is a museum, not only the deepest part of still sees partially opposing, is realized by bc studio _ 26 restorations building the re-functionalization of the Eco-sustainability. The that helps the control and the the ground floor becomes our identity, but also a key- or at least separate, the Architects Ilaria Bizzo and sites has been opened in the building - by respecting its achievement of the highest direct access to the exhibition the exhibition itinerary along issue of any local development conservation activities, whose Stefano Cornacchini - in provinces of Ferrara, Modena, historical value, its original technical quality through rooms. The volumes, oriented the rooms facing the large policy based on the concept main responsibility is the 2018 thanks to the funding Reggio Emilia and Lucca. structure and stereometry. the use of eco-compatible along the longitudinal axis, atrium and the towers. The of sustainable development. central administrations, and of the Ministry of Cultural The Mesola Castle was built The methodological approach technologies, able to reduce respectively contain the ticket floor, currently at a higher A project for the valorization the valorization activities, Heritage and Activities between 1578 and 1583 based can be summarized in three the environmental impact office and a small bookshop. level because of the added of the cultural heritage is of shared competence and Tourism, within the on the model of the Ferrara key-words that have guided of the building intervention The “box in the box” strategy, mezzanine, is removed in not simple, as it requires a between central and local Interprovincial Intervention Castle. During a restoration the development of the in all its phases: production, by using steel frames, makes order to allow the accessibility series of highly articulated administrations, in the N° 30 called “Ducato in 1979-80, several important project: realization, maintenance and them totally independent for all kind of users. skills: restauration activities constant dichotomy between Estense”, implemented in modifies to the original Flexibility. In the project, energy saving in use. both from a structural than - In the occasional (such as geo-referencing, preserving and enhancing, the Interministerial program building structure were done, wellness and safety Economy and Functionality. engineering point of view configuration, in which the monitoring, chemical and between respecting the “Plan Stralcio Cultura e in particular the ground floor requirements for the final The attention to economic respect to the historical castle becomes the location physical analysis), historical historical and architectural Turismo -Fondo Sviluppo e has been raised up for the users are considered, by aspects by choosing cost- building. for events and ceremonies,

86 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 87 costruendo intorno a questa attività imprenditoriali scelte, e in definitiva alla salvaguardia della qualità Uno degli ingressi del Castello “ad hoc”. della Mesola architettonica. L’esigenza primaria – anche alla luce dei recenti fatti L’Amministrazione di Mesola ha manifestato la One of the main entrances to the relativi al concorso per l’ampliamento del Palazzo Mesola Castle necessità di intervenire sul Castello Estense con un dei Diamanti di Ferrara– è quella di superare questa progetto di restauro e risanamento conservativo Schizzi di progetto per i volumi dicotomia, ricorrendo al progetto di restauro come della biglietteria e del bookshop finalizzato all’allestimento di spazi per accogliere strumento di valorizzazione del bene, sviluppato mostre ed eventi in sinergia con le Associazioni locali, Project sketches for the new dalla definizione dei criteri di valutazione della volumes: the ticket office and the creando così uno spazio trasformabile e polivalente compatibilità di usi alternativi e vocazione alla loro bookshop realizzato grazie al finanziamento del Ministero dei trasformazione, fino alla progettazione dell’intervento Beni ed Attività Culturali e del Turismo, nell’ambito di recupero integrato a strumenti informativi e dell’Intervento Interprovinciale n° 30 denominato modelli procedurali di gestione sostenibile. “Ducato Estense”, recepito nel programma Il tema, estremamente complesso, meriterebbe ampie Interministeriale “Piano Stralcio Cultura e Turismo pagine di riflessione3. Si vuole in questa sede porre -Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020”. l’attenzione su un progetto che propone un approccio Il progetto Ducato Estense ha visto l’apertura di 26 integrato in cui vengono raccolti gli apporti scientifici cantieri nelle province di Ferrara, Modena, Reggio di analisi, di valutazione dei fenomeni di degrado, Emilia e Lucca nei cui territori sono stati individuati e di definizione degli interventi a livello strutturale e censiti 250 beni immobili direttamente connessi alla di valutazione progettuale della compatibilità delle committenza estense o comunque strettamente legati nuove destinazioni d’uso, che concorrono a garantire alle vicende di cui i Duchi d’Este furono protagonisti, la necessaria base conoscitiva preliminare alle per i quali viene stanziato un finanziamento di 70

88 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 89 milioni di euro di cui 69 milioni per la realizzazione di 2002, n. 137. Pianta di progetto del piano terra canteri di restauro e di interventi di riqualificazione, Non si conservano piante originali del Castello ma ed 1 milione per la definizione e promozione del solo rilievi di epoca ottocentesca; non è pertanto Ground floor plan. Project brand estense. possibile affermare con certezza che quelle attuali

All’ingresso due nuove I principali obiettivi sono la realizzazione di interventi siano le forme originali. E’ però ragionevole pensare volumetrie che contengono strutturali per il restauro di beni architettonici (con che il fabbricato abbia subito manomissioni nelle biglietteria e bookshop si fronteggiano costituendo un priorità per quelli danneggiati dal sisma del 2012) proprie divisioni interne nell’ambito di un intervento corridoio di invito all’esposizione e di interventi di riqualificazione come, ad esempio, di restauro del 1979-80, che costituisce l’insieme nelle sale il miglioramento dell’accessibilità per persone con più rilevante ed organico di modifiche. In particolare The main hall with the new light -steel volumes, ticket office and difficoltà motorie, la realizzazione di piste ciclabili, il piano terra è stato interessato da una serie di bookshop, are facing each other di spazi dedicati alla didattica ed al pubblico e la opere piuttosto invasive tra le quali la costruzione forming an access corridor to the exhibition rooms sistemazione di aree urbane e verdi. di un rialzo con solai misti in travi precompresse in Ulteriore obiettivo, di pari importanza, è la calcestruzzo, in buona parte degli ambienti distribuiti definizione di un progetto di comunicazione per dagli androni centrali per l’ introduzione di un piano la valorizzazione e la promozione del patrimonio ammezzato in cui collocare due blocchi di servizi architettonico, artistico e paesaggistico: un igienici. Sono state inoltre tamponate le aperture, patrimonio culturale messo a sistema e portato alla che permettevano la comunicazione fra gli androni conoscenza del pubblico attraverso una piattaforma e i vani laterali, con laterizio simili a quelli utilizzati tecnologica che permetta l’individuazione di per contenere i sopralzi. Tale insieme di opere un’identità comune, utilizzando i dispositivi di ha irrimediabilmente distrutto le pavimentazioni comunicazione contemporanea (pc, tablet, cellulare) originarie ed ogni traccia, eventuale, di murature di per la gestione e diffusione in tempo reale di tutte suddivisione degli ambienti. le informazioni sugli itinerari, sui cantieri aperti e Negli anni novanta vengono eseguiti interventi conclusi e su tutti gli eventi che renderanno vivo il di allestimento, adeguamento impiantistico e territorio estense. superamento delle barriere architettoniche tra i quali Nell’ambito di tale ambizioso programma di l’introduzione di elevatori oleodinamici per rendere finanziamento, si inserisce il concorso per la accessibile il piano ammezzato, la realizzazione riqualificazione e valorizzazione del castello della a piano terra di un blocco bagni per il pubblico, Mesola. La soluzione progettuale proposta da bc l’adeguamento degli impianti termici con una nuova studio _ Architetti Ilaria Bizzo e Stefano Cornacchini, centrale termica alimentata a gasolio, posta a lato risultata vincente, è quella ritenuta maggiormente della scala principale, poi dismessa a favore di una idonea alla valorizzazione del bene: il progetto unica collocata nell’edificio sede della Pro-Loco legge l’edificio riproponendo le volumetrie degli Comunale. spazi originari e riportandolo alla sua essenza Il progetto di valorizzazione proposto da bc rispettandone appieno il contesto, lo stato studio, parte dall’obiettivo principale richiesto conservativo materico e strutturale. dall’Amministrazione – quello di garantire la Il Castello di Mesola, secondo le attribuzioni più funzionalizzazione dell’edificio - nel rispetto della accreditate, è stato costruito tra il 1578 ed il 1583 storicità di un bene rimasto sostanzialmente integro su un modello inequivocabilmente ispirato al Castello nella propria struttura ed impostazione stereometrica. di Ferrara, per volere dell’allora Duca Alfonso II L’approccio metodologico si può sintetizzare in d’Este, quinto del casato a reggere il territorio a tre punti chiave che hanno guidato lo sviluppo del cavallo fra le attuali Provincie di Ferrara, Modena progetto: e Reggio Emilia. Alfonso II lo fece costruire in Flessibilità. La qualità abitativa viene ricercata onore della sua sposa Margherita Gonzaga, sia con considerando tutti gli aspetti del benessere e funzione di presidio militare, integrato in un’ ampia sicurezza da parte dei fruitori degli ambienti, e si cinta muraria, che come palazzo gentilizio. Il bene traduce nell’intento di rendere l’intervento adattabile risulta essere sottoposto a Tutela di interesse storico ad eventuali variazioni dell’allestimento senza monumentale ai sensi del Decreto Legislativo 22 intaccare la struttura, prevedendo la reversibilità e gennaio 2004, n. 42 Codice dei beni culturali e del compatibilità con i supporti storici. paesaggio, ai sensi dell’articolo 10 Legge 6 luglio Eco-sostenibilità. Il raggiungimento della massima

90 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 91 qualità tecnico-costruttiva attraverso l’uso di regolari ed omogenee, con volta a botte, collegate I box indipendenti sono realizzati tecnologie eco-compatibili, in grado di ridurre con una leggera struttura in agli interpiani da pianerottoli di inversione. l’impatto ambientale dell’intervento edilizio in tutte acciaio La distribuzione dei vani è simile in tutti e tre i le proprie fasi: produttive, cantieristiche, manutentive The independent boxes are made piani: il corpo centrale è ripartito in tre porzioni with a light steel structure e di dismissione-smaltimento ai fini del contenimento longitudinali separate da muri di spina. Gli interventi

delle risorse. Il Bookshop tende a dissolversi previsti hanno interessato il solo piano terra senza Economicità e Funzionalità. L’attenzione all’aspetto in quanto viene riproposta solo modificare le vie di accesso e di esodo, né i sistemi di l’asciutta ed esile struttura economico optando per soluzioni progettuali portante in acciaio collegamento verticale. sostenibili, che prevedano un’ottimizzazione delle Il tema dell’allestimento delle sale viene proposto The Bookshop is a lighter volume, risorse ed un abbattimento dei costi di gestione e which tends to dissolve as only rispettando l’impianto strutturale originario mediante manutenzione, specialmente impiantistica, ed in the steel structure is realized un ripensamento distributivo-funzionale flessibile grado di ottimizzare l’ecquazione costi-benefici. volto a liberare lo spazio per le funzioni espositive. L’edificio è costituito da un corpo centrale a All’ingresso due nuove volumetrie si fronteggiano pianta quadrata, con 4 torri, anch’esse a pianta contribuendo a controllare ed orientare gli accessi quadrata, disposte agli angoli con orientamento del pubblico e costituendo un corridoio di invito alla a 45 gradi rispetto agli assi del corpo centrale. grande sala del castello. I volumi, orientati lungo la Complessivamente le facciate risultanti sono 16: direttrice longitudinale, accolgono rispettivamente la 4 facciate uguali e parallele a due a due del corpo biglietteria/portineria, ed una piccola area polivalente centrale, e 3 facciate per ognuna delle 4 torri. della stessa metratura e sono realizzati mediante la Internamente vi sono tre piani abitabili collegati tra strategia “box in the box” che li rende indipendenti loro da una scala a più rampe parallele di dimensioni sia dal punto di vista strutturale che impiantistico.

the central space is used to based panels, hemp and clay the electrical plants and the the walls. the Castle by removing all the place tables and chairs; the panels are used to guarantee support for the exhibitions, It was preferred a system interventions which partially south tower becomes the an excellent inertia and where paintings of any size able to guarantee a correct distort its legibility. room for distributing meals, thermal insulation, a good can be hanged up, are placed. breathability of the surfaces with flexible and removable acoustic insulation and the The frame is the same height and a natural migration of furniture. total a-toxicity due to the as the original one, about 30 humidity: a crawl space with The technical choices on absence of formaldehyde cm, remaining offset of only different stone size that materials and building and other chemical 15 cm, placed at an average is easily compactable and elements have been adhesives, antibacterial height of 5.20 m from the compatible with an historical determined by the strict capacity and shielding from flooring of the rooms. location, and a dry -screed programme set by the client: electromagnetic fields. For the rising humidity made by slabs bent with 22 only six months, from January Lighting, projection and the problem, some solution have mm reinforced fibro-cement. to July 2018, to fulfill the data flexible predisposition for been evaluated, such as All the interventions, both for events and exhibitions the rooms equipment, are the intervention of cutting in the floors and in the already scheduled. integrated in a “technological walls at the bottom and walls, are made using dry Natural and eco compatible frame” at the level of the inserting sheaths, or the use technologies, by guaranteeing materials have been chosen vault. It is a frame made of of chemical solution like the total reversibility. Lastly, and, in the case of synthetic steel profiles in which both osmotic barriers. Each of these the demolition of some walls products, with certified the lighting fixtures, the hypothesis has been discarded built up during the ’80 gives production process. Gypsum- smoke detection systems, due to the large thickness of the original unitary vision of

92 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 93 La biglietteria, di dimensioni 2,25 x 5,10 m per originarie. Tutti gli ambienti sono dotati di una cornice tecnologica alta 30 3 m di altezza ove trovano collocazione gli Il torrione ad est rimane destinato a locale tecnico, e cm, in cui trovano collocazione operatori museali, è costituita da una leggera si attua il rifacimento ed adeguamento impiantistico illuminazione, rilevazione fumi, ed altri dispositivi integrati struttura acciaio decapato, posta in appoggio dei servizi igienici adiacenti alla biglietteria, creando alla attuale pavimentazione, tamponata in parte inoltre gli spogliatoi utili per il personale operante nel All rooms are equipped with a 30 cm technological frame, in which con infissi in vetro, in parte con pannelli opachi Castello, sia in occasione delle attività ordinarie che both the lighting then the smoke isolati che integrano sistemi attivi di emissione durante gli eventi. detection equipment and other integrated devices are placed del calore radiante. Il requisito di isolamento La ristretta tempistica di realizzazione delle opere termico è necessario dal momento che la scatola è imposta dalla Committenza (da gennaio a luglio Esploso delle componenti del opportunamente condizionata, non avendo riscontro 2018, per totali 6 mesi), per non interferire con la Sistema integrato della cornice con aperture esterne. tecnologica programmazione di eventi già in calendario, consente Il Bookshop, destinato all’ esposizione di di comprendere le caratteristiche dei materiali scelti Exploded view of the elements of the technological frame pubblicazioni inerenti il Castello ed il territorio del per l’allestimento e le tecnologie impiantistiche Delta, ha le stesse dimensioni della biglietteria: si adottate. Le scelte progettuali seguono criteri di tratta dello stesso telaio metallico a cui non sono sostenibilità che si traducono nell’economicità integrati i tamponamenti verticali, nell’ottica di d’uso e nell’ottimizzazione del bilancio energetico prevedere alcuni contenitori, posti sul fronte della globale, considerando anche l’impatto ambientale dei struttura, ed una contro-parete attrezzata posteriore. prodotti edilizi. Si è ritenuto inoltre particolarmente Il sistema non impedisce la leggibilità della sala importante l’aspetto della salubrità degli ambienti, il consentendo la visione “a cannocchiale” che cosiddetto “inquinamento indoor”, che è fortemente abbraccia il piccolo ed il grande atrio dell’infilata legato alla qualità dei materiali impiegati ed alle centrale. Il Bookshop potrà essere utilizzato anche tipologie impiantistiche utilizzate. per l’esposizione delle tipicità locali tramite la Le scelte progettuali sono ricadute su componenti realizzazione di teche illuminate o il posizionamento di origine quanto più possibile naturale e, nel caso di frigoriferi per la conservazione di prodotti dei prodotti di derivazione sintetica, con filiera alimentari deperibili. certificata. Vengono utilizzati, oltre ai prodotti a Biglietteria e Bookshop rappresentano gli elementi base gesso (gessofibra o similari), pannelli a base generatori ed invarianti del progetto, mentre vengono di canapa ed argilla che garantiscono la stabilità proposte due configurazioni-tipo a seconda della dei tamponamenti, un’ottima inerzia ed isolamento funzione che si intende assegnare all’edificio: termico, un adeguato comportamento acustico Vista della cornice dal basso - Nella configurazione principale, in cui il castello interno e di protezione verso l’esterno, la totale in una delle sale. Una linea continua di profili Halfen diventa sede museale, il piano terra diviene un a-tossicità grazie all’assenza di formaldeide ed completa la possibilità di percorso espositivo che vede interessate le sale in altri collanti chimici, la capacità antibatterica e la fruire di tutte le pareti per l’esposizione di quadri di affaccio sul grande spazio centrale e le torri angolari. schermatura dai campi elettromagnetici. qualsiasi formato anche di rilevanti dimensioni Nelle sale adibite a spazi espositivi viene rimossa la Tutte le pareti degli ambienti sono state rivestite pavimentazione, attualmente ad un livello più alto con una boiserie che integra il sistema radiante Bottom-up view of the frame in one of the rooms. A continuous rispetto alle altre, rendendo fruibili tutti gli ambienti agli infrarossi, i profili di sostegno di opere, altro line of Halfen profiles is anche ai portatori di diversa abilità senza dover materiale espositivo ed informativo, le predisposizioni functional to the exhibition of different kinds and sizes of ricorrere ad ausili quali montascale o rampe. elettriche e meccaniche. paintings - Nella configurazione occasionale, in cui il castello Una volta liberate le pareti dalla malta cementizia, diviene sede di cerimonie, lo spazio centrale è si è effettuata la ristillatura dei comenti e la stesura adibito a sala principale dell’evento in cui collocare di uno strato superficiale anti-spolvero in malta di tavoli e sedute; la torre a sud diviene il locale per lo calce. È stata poi realizzata una contro-parete con sporzionamento dei pasti, con allestimento flessibile profili presso-piegati in acciaio zincato a supporto di e removibile. pannelli a base di canapa ed argilla. Ad una parte dei pannelli è integrato il sistema radiante nella gamma Il piano ammezzato presente negli ambienti su cui dell’infrarosso: tale soluzione risulta particolarmente si innestano le torri sud ed ovest, introdotto con gli adatta ad un contesto vincolato ed alle destinazioni interventi degli anni ’80, viene dunque integralmente d’uso previste, poiché assicura una sensazione demolito per restituire la visione delle volumetrie confortevole senza generare stratificazione dell’aria.

94 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 95 Si tratta di un sistema elettrico radiante che di rilevanti dimensioni. Sezioni - tipo di allestimento trasmette il calore in modo uniforme su tutta la delle sale (sezione BB e sezione La cornice ha la stessa altezza di quella già superficie trattata senza alterare la traspirabilità AA) osservabile in tutti gli ambienti del piano terra, circa e quindi la regolazione igrometrica degli ambienti. 30 cm, e rimane scostata di soli 15 cm. In questo Typical sections for the room Un profilo metallico integrato in sommità, funge sia equipment (section BB and modo, essendo posta ad una quota media di 5,20 m da elemento di chiusura fra il pannello in canapa section AA) dalla pavimentazione dei vani, risulta indistinguibile e/o fibro-cemento e l’intonaco che da supporto per dall’originaria. Tramite mensole metalliche, ancorate l’allestimento. La volta dell’androne centrale alle murature con passo 50/60 cm, sono vincolati con la cornice tecnologica Il tema dell’integrazione delle dotazioni i profili elettrificati, le canaline elettriche, i profili impiantistiche, illuminotecniche e di predisposizione The vault of the central entrance Halfen cui collegare i sistemi di sospensione delle hall with the technological frame flessibile per l’allestimento degli ambienti, viene opere e due strisce continue di luci led, una superiore ripreso a livello dell’imposta delle volte, ove è stata ed una inferiore. Tali elementi garantiscono una luce realizzata una “cornice tecnologica” che armonizza in diffusa negli ambienti valorizzando sia le volte che le un unico elemento i supporti luminosi e di proiezione. murature con un effetto wall-wash, assolvendo anche Si tratta a tutti gli effetti di un sistema integrato alla illuminazione di emergenza. Ai profili elettrificati in cui trovano collocazione sia gli apparecchi di vengono collegati i proiettori, orientabili sui due illuminazione, che i sistemi di rilevazione fumi, assi e con ottiche diverse, utili per l’illuminazione le canaline di distribuzione di tutti gli impianti delle opere. In questo modo numero, posizione e tecnologici ed una linea continua di profili metallici configurazione delle luci risultano facilmente variabili che completa la possibilità di fruire di tutte le pareti a seconda dell’esposizione che verrà, di volta in volta, per l’esposizione di quadri di qualsiasi formato anche allestita nelle sale.

96 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 97 Per le finiture delle contro-pareti si è optato per Note I nuovi blocchi fuznionali grasselli o semplici tinteggiature a base di calce marcati in rosso rubino RAL 1 - Dalla Negra, R., Architettura e preesistenza: quale centralità? In: scegliendo, previa campionatura, la colorazione 3003 Architettura e preesistenze: Premio Internazionale Domus Restauro e e grana delle superfici per garantire una visione Fassa Bortolo, Skira, Milano, 2017, pp.34-66 The new volumes marked in ruby 2 - Brunoro S., Valutazioni per il riuso compatibile, in: “AAVV, Villas complessiva omogenea fra intonaci ripristinati e red RAL 3003 stately homes and castles: compatible use, valorisation and creative mantenuti, e nel contempo riconoscere, ad una management”, Vol. 2, Edizioni Lunargento, Venezia, 2006, pp.207-210 osservazione ravvicinata, il nuovo intervento. 3 - A tale proposito, alcuni dei testi maggiormente significativi: G. Carbonara, Architettura d’oggi e restauro. Un confronto antico-nuovo, Per la risoluzione della problematica dell’umidità di UTET Scienze tecniche, Torino 2011, M. Dezzi Bardeschi, Restauro: risalita per capillarità, problema tipico della zona, si è punto e da capo. Frammenti per una (impossibile) teoria, Franco Angeli, Milano 1991. valutato l’ingente spessore dei muri e la conseguente difficoltà oggettiva di intervenire mediante taglio ed inserimento di guaine, o mediante soluzione chimica, con la creazione di barriere osmotiche. Ritenendo tali interventi troppo invasivi e di non certa efficacia, si è preferito proporre sistemi in grado di garantire una Luogo – Location corretta traspirabilità delle superfici ed una naturale Comune di Mesola, Ferrara migrazione dell’umidità: un riempimento in spaccato Committente – Client di cava facilmente compattabile anche con mezzi MIBACT e Comune di Mesola Progetto architettonico, Progetto definitivo esecutivo e DL — di ridotte dimensioni compatibili con una logistica Architectural Project indoor, ed un massetto a secco formato da lastre bc studio Bizzo-Cornacchini e Bertazzoni (Capogruppo) battentate in fibro-cemento rinforzato da 22 mm. Impianti elettrici e meccanici: Il sistema garantisce omogeneità di piano di posa, COPRAT (Mantova) Strutture: velocità e semplicità di esecuzione oltre ad una totale Studio Marco Peroni (Faenza - RA) reversibilità. Sicurezza: I nuovi blocchi servizi sono caratterizzati da pareti Architetti Serena Dalla Casa e Michele Maini in HPL (high pressure laminated) di 2 soli colori RAL, Cronologia — History Realizzazione gennaio-luglio 2018 grigio 7035 per tutte le contro pareti e rosso 3003 Importo dei lavori– Budget per le nuove divisorie. 550.000 € Tutte le opere previste, sia negli orizzontamenti Impresa esecutrice – General Contractor Spada Costruzioni srl che nelle pareti e contro-pareti, sono realizzate Foto - Pictures mediante tecnologie a secco, garantendo una totale Pietro Savorelli reversibilità degli interventi. In ultimo si sottolinea Opere - Exposition che le opere di demolizione permettono di restituire Pietro Lenzini una visione unitaria del manufatto storico eliminando tutti gli interventi, edilizi e di allestimento, che ne inficiavano parzialmente la leggibilità.

Silvia Brunoro Architetto, PhD, Laboratorio LEM, Dipartimento di Architettura dell’Università di Ferrara • Architect, PhD, LEM Laboratory, Department of Architecture, University of Ferrara [email protected]

98 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 99 RAPPRESENTAZIONE - REPRESENTATION

Rendering diurno di un generico edificio contestualizzato in un FOTO:REALISMO ambiente realizzato con l’utilizzo di sole due mappe.

Daytime rendering of a generic building contextualized in an environment created with the use of only two maps. Livello di dettaglio del progetto e strumento didattico

Project’s level of detail and educational tool

Rendering notturno.

Nighttime rendering.

Andrea Zattini L’elaborazione di immagini digitali, pratica largamente adoperata, può essere intesa come ulteriore strumento affine alla progettazione in quanto trasmissione di informazioni, intendendo la rappresentazione come restituzione di un ipotetico stato di progetto.

The processing of digital images, a widely used practice, can be understood as a further instrument similar to design as the transmission of information, meaning representation as the return of a hypothetical project state.

2.2019 paesaggio urbano 101 grafico di rappresentazione in funzione di quello che grazie ad una ricerca e conoscenza dei materiali che si vuole esprimere in base alla fase di progettazione, si vogliono rappresentare. Inoltre la riconoscibilità si potrebbe per assurdo, facendo un paragone al BIM di un luogo, soprattutto se quotidianamente vissuto, (Building Information Modleing), determinare un LOD da parte dell’osservatore gioca un ruolo importante e (Level of Developement) e un LOM (Level of Maturity) saranno sufficienti pochi dettagli ma estremamente anche per i render. coerenti e corretti per assicurare un risultato Questo non è però da intendersi come una distinzione realisticamente attendibile. Un lavoratore pendolare, netta fra stili di rappresentazione. Un’immagine può ad esempio, abituato a viaggiare per stazioni essere coerente ad una situazione reale anche se non ferroviarie o metropolitane, avrà ben impresso nella condivide i dovuti accorgimenti fotografici, come memoria i materiali di finitura delle pavimentazioni, all’interno di un disegno eseguito a mano; come si è il posizionamento della segnaletica con i relativi sempre fatto in architettura. colori, il comportamento della luce naturale e di Hayao Miyazaki, vincitore di due premi Oscar, uno quella artificiale durante la giornata nei vari periodi per miglior film di animazione con La città incantata dell’anno, il posizionamento e i tratti distintivi (Sen to Chihiro no kamikakushi) nel 2003 e uno alla delle macchine obliteratrici, l’ingombro di massima carriera nel 2014, è ritenuto il maestro del realismo dell’arredo a ridosso delle pareti. Tutti elementi immersivo per quanto riguarda i film di animazione. che devono essere presi in considerazione per la Come lui stesso disse, “gli anime possono raffigurare rappresentazione di ambienti analoghi, in assenza dei mondi immaginari, ma credo comunque che al loro quali l’osservatore suddetto non dimostrerebbe quel interno debba esserci un certo realismo”1. riconoscimento di famigliarità che li connoterebbe Per quanto lo spettatore non venga proiettato in un come realisticamente attendibili. ambiente reale non si avverte infatti un completo Simulazioni in computer grafica o rendering, il risultato attendibile dall’esito dello stesso a seguito distacco dalle immagini della pellicola, il realismo Villa Wagner (Vienna), disegno di che solitamente fanno coda ad un processo di Otto Wagner (1905). della realizzazione dell’opera. e i dettagli delle stesse, disegnate rigorosamente progettazione e modellazione 3D, sono ormai Villa Wagner (Vienna), drawing Il fatto che l’immagine disattenda a livello a mano, riportano l’osservatore su una dimensione elemento indispensabile di presentazione e by Otto Wagner (1905). comunicativo il risultato effettivo che una data conosciuta o un ambiente familiare, quasi tangibile. comunicazione del progetto. Solitamente si tratta di opera avrà a seguito della sua realizzazione non è Foto attuale di Villa Wagner. Superfici intonacate dilavate, disomogenee, dove ne immagini di grande impatto visivo che giocano sulla Foto a opera di Welleschik da intendersi come un inganno fintanto che non è leggibile la materia e non si identifica un generico (2016), CC-BY SA 3.0. suggestione, le tecniche utilizzate sono infatti varie e si va a snaturare l’opera, trascurandone magari volume liscio, quasi plastico, dagli angoli a spigolo tendenzialmente con dei rimandi astratti. Current photo of Villa Wagner. anche il contesto; inoltre l’utilizzo di tecniche Photo by Welleschik (2016), vivo. Luci soffuse, luci di cui non si riesce a definirne CC-BY SA 3.0. grafiche che presentano una resa astratta è Il realismo di una immagine è tale quando oltre ad l’origine, tinte molto leggere o al contrario indubbiamente piacevole. Adottare tecniche aver ben chiaro l’ambiente che si vuole raffigurare estremamente contrastate, inquadrature importanti fotografiche che puntano al realismo è invece, in se ne conoscono anche i materiali e le luci. Il livello e panorami d’effetto. Immagini che mantengono maniera inequivocabile, una dichiarazione relativa di dettaglio e di conseguenza di informazione che una connotazione surreale, utile a trasmettere al risultato concreto prodotto dall’esecuzione viene trasmesso è altissimo e questo è possibile appunto un concetto o l’intento progettuale ma non dell’opera. È quindi importante definire uno stile

Simulations in computer and effective panoramas. context; moreover, the use BIM (Building Information of two Academy Awards, realism and details of the of detail and consequently have well impressed in his would not demonstrate that diffuses and the possible graphics or renderings, which Images that maintain a of graphic techniques that Modleing) process, a LOD one for best animated film same, drawn strictly by hand, of information that is memory the flooring finishing recognition of familiarity that reflections. usually follow a 3D design surreal connotation, useful have an abstract rendering (Level of Development) and a with Spirited Away (Sen to bring the observer back to a transmitted is very high materials, the positioning of would characterize them as For this reason, the use of and modeling process, are for transmitting precisely a is undoubtedly pleasant. LOM (Level of Maturity) also Chihiro no kamikakushi) in known dimension or a familiar, and this is possible thanks the signage with the relative realistically reliable. photorealistic techniques has now an indispensable element concept or the design intent Adopting photographic for renderings. 2003 and one for his career almost tangible environment. to research and knowledge colors, the behavior of natural a necessary and important of project presentation and but not the reliable result techniques that aim at This is not to be understood in 2014, is considered the Uneven plastered surfaces, of the materials we want and artificial light during the A good result is therefore educational impact, leading communication. Usually from the outcome of the same realism is instead, ina as a clear distinction between master of immersive realism where the material can be to represent. Furthermore, day in the various periods obtainable only through the students to investigate and these are images of great following the realization of an unequivocally way, a styles of representation. as far as animation films are read and a generic smooth, the recognition of a place, of the year, the positioning study, even in the absence study the materials and to visual impact that play on the the work. declaration concerning the An image can be coherent concerned. As he himself said, almost plastic volume with especially if experienced and the distinctive features of a pure photorealism. Of keep the attention on every suggestion, the techniques The fact that the concrete result produced by with a real situation even “anime may depict fictional sharp-edged corners is not daily by the observer, plays of the stamping machines, particular importance is the detail of their project, thus used are in fact various and image disregards on a the execution of the work. It is if it does not share the due worlds, but I nonetheless identified. an important role and a few the overall dimensions of knowledge and consistency going beyond what is a tendentially with abstract communicative level the therefore important to define photographic precautions, believe that at its core it must The realism of an image is details will be sufficient but the furniture close to the of the materials when we mere imagination of their references. actual result that a given a graphic representation such as within a drawing have a certain realism “ . such when, in addition to extremely consistent and walls. All elements that must want to represent an existing own space colliding with Soft lights, lights whose work will have following style based on what you executed by hand; as Although the viewer is having a clear understanding correct to ensure a realistically be taken into consideration environment or building. It a hypothetical reality. As origins cannot be defined, its realization is not to be want to express based on has always been done in not projected into a real of the environment that we reliable result. A commuter for the representation of will indeed be necessary to banal as it may seem, it is very light or, on the contrary, understood as a deception the design phase, it could be architecture. environment, there is no want to portray, we also worker, for example, similar environments, in map each surface in different unfortunately easy to overlook extremely contrasted until one goes to distort the determined for instance, by complete detachment from know the characteristics of accustomed to traveling by the absence of which the light situations of the context, elements such as skirting colors, important framings work, even neglecting its making a comparison to the Hayao Miyazaki, winner the images of the film, the materials and lights. The level train or subway stations, will aforementioned observer recording how the light boards, electrical sockets,

102 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 103 Un buon risultato è quindi ottenibile solo attraverso immaginazione del proprio spazio scontrandosi con assorbita dall’ambiente. Queste due informazioni non devono però essere prese in Allestimento Il Sisma e Foto dell’allestimento realizzato. lo studio, anche in assenza di un puro fotorealismo. Oltre. Oltre il Sisma (Ferrara). una ipotetica realtà. Per quanto possa sembrare Foto a opera di G. De Solda maniera arbitraria ma bensì ricercate nello studio del materiale legno, andando Di particolare importanza è la conoscenza e Rendering di studio realizzato banale è purtroppo facile trascurare elementi come (2016). quindi in primis a ricercare la specie arborea di riferimento per colorazione o con ortofoto derivati dalla la coerenza dei materiali quando si vogliono mappatura fotografica battiscopa, prese elettriche, ferramenta di vario tipo, Photo of the set up realized. estetica delle fibre che può offrire e quindi definire la finitura, se grezza o trattata, rappresentare un ambiente o un edificio esistenti. dell’ambiente. architravi a vista o, a livello di superfici, la posa del Photo by G. De Solda (2016). con le conseguenti eventuali alterazioni della superficie.

Occorrerà infatti mappare ogni superficie in differenti Set up for Il Sisma and Oltre. pavimento (trama e modularità spesso non dialogano Da questo punto di vista didattico risulterebbe efficace schematizzare in maniera situazioni luminose del contesto, registrando come Oltre il Sisma (Ferrara). con gli elementi architettonici di bordo), elementi di sintetica le osservazioni fatte sui materiali, sotto forma di tabella, al fine di Study rendering made with varia diffusione della luce e gli eventuali riflessi. orthophotos derived from the soglia, rivestimenti lignei e l’orientamento delle fibre focalizzare l’attenzione sulle caratteristiche distintive e descrittive dei materiali Per questo motivo l’impiego di tecniche photographic mapping of the del legno stesso. stessi. Se ne riporta un esempio. environment. fotorealistiche trova un doveroso e importante Definire ad esempio che un determinato elemento, Le informazioni principali per la rappresentazione del legno di mogano, non impatto a livello didattico, portando gli studenti magari di arredo, sia in legno è estremamente particolarmente trattato, sono quindi la lucentezza generale del materiale che a indagare e studiare i materiali e a mantenere riduttivo, per la sua rappresentazione sorge risulterà più intensa sulle venature scure del durame. Partendo quindi dalla l’attenzione su ogni dettaglio del proprio progetto, immediatamente la necessità di determinare un realizzazione o dall’acquisizione di una immagine per l’aspetto superficiale ne andando così oltre a quella che è una mera colore e la capacità di riflettere o meno la luce andrà elaborata una seconda, identica ma in bianco e nero, che vada a mappare

various types of hardware, or not the light absorbed summarize the observations identical but in black and the calculation), indicate with and therefore a professional, according to a specific day/ visible on all fronts, where exposed architraves or, at the by the environment arises. made on the materials, in the white, which will go to map dark tones the portions of can mature in the application night cycle during the year. representation becomes an surface level, the laying of the However, these two pieces form of a concise chart, in the more and less bright surface less reflective and of photorealistic digital Digital processing must be instrument self-criticism and floor (texture and modularity of information should not order to focus attention on portions so as to manage with clearer tones the more representation techniques, deprived of its visual necessity, evaluation. often do not interact with be taken in an arbitrary way the distinctive and descriptive the reflection and dispersion reflective ones. The midtones offering an essential where for reasons of taste There is often a tendency to the architectural elements on but rather sought after in the characteristics of the materials parameters (or glossiness) will consequently determine a knowledge. After all, keeping the luminous condition underestimate the exercise board), threshold elements, study of the wood material, themselves. ad hoc for a realistic effect mean reflection value. faith with a concrete result of the site is sensitively performed in rendering, wooden coverings and the thus first of all searching for The main information for the following the rendering An analogous image could through digital images shows manipulated, threatening relegating everything to orientation of the fibers of the the tree species of reference representation of mahogany calculation. then be elaborated to give the attention that has been to justify unfounded design a purely perceptive issue, wood itself. for coloring or aesthetics of wood, not particularly treated, Consequently the further materiality to the paid to the various design choices. Exactly as it is equally where the ability of an the fibers that it can offer is therefore the general shine image elaborated for surface regarding a relief solutions of a project. important to respect the pre- image to impress its observer Define, for example, that and then define the finish, of the material that will be the management of the or roughness effect (not Another very important aspect existing structures, accepting risks stopping at an act of a certain element, even of whether raw or treated. , more intense on the dark veins reflections will, according to necessary in the specific case related to representation the limits imposed by the conviction within a sale of the furniture, is made of wood with the consequent possible of the heartwood. Starting the logic of the masks (where of mahogany). is also the knowledge of encumbrance of the volumes project that stops exactly and is extremely reductive, alterations of the surface. therefore from the realization the black corresponds to This short and simplistic the context in which a of the building context, only at a preliminary stage, for its representation the or acquisition of an image absence of computation and example wants to understand particular building is inserted, thus facing a real situation, consequent the drafts. need to determine a color From this educational point of for the superficial aspect a the white, on the contrary, the amount of detailed especially at a geographical in which for example the and the ability to reflect view it would be effective to second one will be elaborated, indicates the execution of information that a student, level, where the sun behaves planned building is not openly

104 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 105 le porzioni più e meno lucenti così da gestire i Texture di legno di mogano, parametri di riflessione e dispersione (o glossiness) ad wood-database.com. hoc per un effetto realistico a seguito del calcolo di rendering. Mahogany wood texture, wood- database.com. Di conseguenza l’immagine elaborata per la gestione delle riflessioni dovrà, secondo la logica delle maschere (dove il nero corrisponde ad assenza Elaborazione della texture in scala di grigi con regolazione di computazione e il bianco, al contrario, indica tonale. l’esecuzione del calcolo), indicare con toni scuri le Grayscale texture processing porzioni di superficie meno riflettenti e con toni with tonal adjustment. chiari quelle più riflettenti. I mezzitoni andranno MOGANO/MAHOGANY

di conseguenza a determinare un valore medio di Provenienza/Distribution: Foto di una porzione muraria di Restituzione del rilievo della Elaborazione della mappa di Mappatura della superficie da Mappatura dei dislivelli e Africa tropico-equatoriale / West Tropical Africa riflessione. un edificio storico esistente. superficie. rilievo (normal bump map). rappresentare (diffuse map). dell’andamento del terreno per la deformazione e il rilievo dello Un’immagine analoga potrebbe poi essere elaborata Aspetto/Appearance: Mapping of the surface to be stesso (displacement map). per dare ulteriore matericità alla superficie in merito Caratterizzato da una tessitura media dalla fibratura variabile che Photo of a wall portion of an Restitution of the surface relief. Relief map processing (normal denota una netta differenza fra l’alburno giallognolo e il lucido durame existing historic building. bump map). represented (diffuse map). ad un effetto di rilievo ovvero di ruvidezza (non rosso bruno. Mapping of unevenness Characterized by a medium texture with variable grain that denotes and terrain development necessario nel caso specifico del mogano). a clear difference between the yellowish sapwood and the glossy red- for deformation and relief Questo semplice e riduttivo esempio vuole far brown heartwood. (displacement map).

intendere la quantità di informazioni di dettaglio Superficie/Surface: che uno studente, e quindi un professionista, Mediamente compatta e fitta, si presenta liscia e risulta lucente anche in assenza di trattamenti. può maturare nell’applicazione di tecniche di Medium compact and dense, it is smooth and shines even in the absence rappresentazione fotorealistica in campo digitale, of treatments. offrendo un approfondimento imprescindibile. Dopotutto tenere fede ad un risultato concreto attraverso immagini digitali manifesta l’attenzione che si è posta alle varie soluzioni progettuali. Altro aspetto molto importante legato alla rappresentazione è anche la conoscenza del contesto in cui si inserisce una determinata opera, soprattutto a livello geografico, dove il sole si comporta secondo uno specifico ciclo giorno/notte durante l’anno. L’elaborazione digitale deve essere privata dalla propria necessità visiva, dove per questioni di gusto si manipola sensibilmente la condizione luminosa del sito rischiando di giustificare scelte progettuali prive di fondamento. Così come è altrettanto importante rispettare le preesistenze, accettando i limiti imposti dall’ingombro dei volumi del contesto edilizio,

affrontando quindi una situazione reale, in cui ad Ambiente 3D relativo ad un 3D environment related to esempio l’edificio progettato non è apertamente generico edificio e un piano a generic building and an estremamente suddiviso per la extremely subdivided plan for the visibile su tutti i fronti, dove la rappresentazione generazione del terreno. generation of the land. diventa strumento di autocritica e valutazione. Spesso si tende a sottovalutare l’esercizio che si Note compie nella realizzazione di rendering, relegando il tutto ad una questione prettamente percettiva, 1 - Dani Cavallaro, Hayao Miyazaki’s World Picture, “Miyazaki once said: Anime may depict fictional worlds, but I nonetheless believe that dove la capacità di una immagine di impressionare at its core it must have a certain realism”, McFarland Publishing, 2015, p. 123 Andrea Zattini il proprio osservatore rischia di fermarsi ad un atto Architetto, Docente a contratto presso il Dipartimento di convinzione all’interno di una compravendita del Notes di Architettura di Ferrara • Architect, Contract Professor, progetto che si ferma solo e soltanto ad una fase Department of Architecture of Ferrara 1 - Dani Cavallaro, Hayao Miyazaki’s World Picture, McFarland Publi- [email protected] preliminare, conseguente alle bozze. shing, 2015, p. 123

106 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 107 RAPPRESENTAZIONE - REPRESENTATION

Paesaggio e turismo

Landscape and tourism

Dal Grand Tour a Instagram: l’evoluzione della rappresentazione dei paesaggi turistici

From the Grand Tour to Instagram: the evolution of tourism landscapes representation

Enrico Porfido La percezione di un luogo è influenzata dalla sua rappresentazione, specialmente Casa La Pedrera di Gaudí vista se si tratta di paesaggi con connotazioni e finalità turistiche. Nel tempo la sete dai turisti (fonte: Cynthia C. d’informazioni e il crescente bombardamento visivo fanno si che il diario di Pérez).

viaggio si arricchisca di schizzi e acquerelli, si trasformi in quadro, poi ancora A tourist gaze on La Pedrera by in cartolina, foto e infine in un pugno di pixel. In ogni caso il prodotto che Gaudí (source: Cynthia C. Pérez). arriva al consumatore non è mai una riproduzione fedele della realtà poiché ogni sua rappresentazione è edulcorata, filtrata, raccontata e, a volte, distorta dall’esperienza di chi la compie, ovvero il turista. Ma come diventa turistico un paesaggio? Ricard Pié – autore di “Turismo liquido” - definisce un paesaggio turistico come il prodotto di una speculazione volta ad aumentarne il potenziale attrattivo, trasformandolo in un prodotto specializzato, e rendendolo diverso dai paesaggi residenziali e industriali. Si tratta perciò di un paesaggio, naturale o antropizzato, con una forte carica di attrattività ed è la sua immagine che diventa il punto di partenza dell’esperienza turistica. Negli anni ’70,

2.2019 paesaggio urbano 109 alla luce del rapido sviluppo mondiale del turismo di forme, è perciò un punto cardine del suo sviluppo L’equazione di MacCannel massa, il tema dell’attrattività turistica di un luogo (disegnata dall’autore, basandosi turistico. La prima forma di turismo moderno è assume un ruolo importante. Dean MacCannell sul saggio “The Tourist”) per antonomasia il Grand Tour, il viaggio con cui i scrive nel 1976 un trattato che diventerà una pietra giovani aristocratici inglesi terminavano gli studi MacCannell’s equation miliare per gli studi sul turismo intitolato “The (represented by the author, based universitari. Nel XVIII secolo il “Viaggio in Italia”, che tourist: a new theory of the leisure class”. In questo on the book “The Tourist”) in alcuni casi si estendeva fino ai territori della Grecia saggio, MacCannel sintetizza in un’equazione i tre classica, rappresentava la massima aspirazione di ogni elementi che compongono e determinano la capacità intellettuale. Ancora più importante era la redazione a casa di amici e conoscenti, avviando un processo includersi nelle inquadrature, personalizzandole. Il attrattiva di un paesaggio turistico: il turista come di diari di viaggio, corredati di schizzi e acquerelli Paestum, una delle principali di promozione turistica inconsapevole. I paesaggi turista diventa perciò elemento attivo nel processo risorsa economica-consumatore, il luogo in sé e la di architetture e paesaggi lontani, che servivano tappe del Grand Tour, in una delle cartoline sono completamente impersonali e rappresentazione di Thomas di determinazione dell’immagine di un luogo, sua rappresentazione, con la quale si intende l’intero da punti di riferimento per chi avrebbe in seguito Major in “The ruins of Paestum” congelano irrimediabilmente l’immagine di un luogo, scegliendole i migliori scorci e angolature, la cui sistema di informazioni in forma di mappa, guida intrapreso il viaggio. (1768). Immagine tratta da che nel frattempo vorrebbe continuare a modificarsi “Arquitectos espanoles en la espressività aumenta per la carica emotiva del turistica, souvenir, cartolina, etc. Nel XIX secolo con la nascita di una classe Roma del Grand Tour 1746- ed evolversi. Il rischio maggiore di questa immobilità ricordo. Con il rapido sviluppo della tecnologia, l’immagine aristocratico-borghese dalle più solide possibilità 1796” di Moleon (2003). imposta, infatti, è che bloccando nel tempo l’estetica Oggi i marker turistici sono molteplici e la loro di un luogo diventa quasi più importante del luogo economiche, il viaggio comincia a perdere le sue di un luogo per permetterne il suo riconoscimento, si Paestum - one of the most influenza è aumentata in modo esponenziale per la stesso perché rappresenta il primo contatto tra turista caratteristiche elitarie. I diari vengono sostituiti important Grand Tour comprometta irrimediabilmente la sua natura. grande possibilità di diffusione. Il fenomeno dei social e destinazione turistica. Lo spazio turistico viene già dalle guide turistiche come la tedesca Baedeker e destination – represented by La prima vera rivoluzione si avrà però solo dopo le Thomas Major in “The ruins of networks, e nello specifico di Instagram con i suoi 700 percepito dall’utente prima ancora di esperirlo, nel la francese Blue Guide. Appaiono anche le prime Paestum” (1768). Drawing from due guerre mondiali con l’esplosione del fenomeno the book “Arquitectos espanoles milioni di utenti attivi mensili, ha assunto un ruolo momento stesso in cui lo sceglie basandosi su stimoli cartoline, nate in America per fini pubblicitari, che del turismo di massa e la larga diffusione di macchine en la Roma del Grand Tour 1746- decisivo per l’evoluzione di una destinazione turistica. esterni che ne generano una immagine mentale. diventano uno dei souvenir più prodotti e venduti. 1796” by Moleon (2003). fotografiche analogiche. L’immagine di un luogo Il target group raggiunto da ogni singola immagine La rappresentazione di un luogo, nelle sue diverse L’immagine di un luogo viene letteralmente spedita diventa più personale, permettendo al turista di non è più il turista che va all’agenzia di viaggi, ma

The perception of a place is inevitably distorted by the experience. In the 70s, due considering the entire system Therefore, the representation references for who would later The image of a place started the explosion of mass tourism of the social networks, and who is crossing it, in search strongly influenced by its photographer’s personality, to a fast development of of information about a place of a place is a key issue do a similar journey, acting as to be literally sent to friends’ and the wide diffusion of specifically Instagram with its of the perfect picture to representation, especially if experiences and objectives. mass tourism, the tourism in form of maps, tourist in contemporary tourism pioneering tourism guides. houses, starting a process analogic cameras. The image 700 millions of monthly active immortalize it. A memory that it includes landscapes with a And the same is for a tourist. attractiveness issue assumed guides, souvenirs, postcards, development. The first In the 19th century, the birth of unconscious tourism of a place becomes something users, assumed a decisive will be immediately shared tourism vocation. Over time, First of all, how a landscape a fundamental role. In 1976, etc. form of modern tourism of an aristocratic-bourgeois promotion. Landscapes in more personal, allowing role in tourism destination with the community. the thirst of information become touristic? Ricard Pié Dean MacCannell wrote a Due to a rapid digitalization, for excellence is the Grand class with stronger economic the postcards are impersonal tourists to include themselves evolution. The target group In the digital era, the and the increase of visual - author of the book “Liquid book that became a milestone the image of a place becomes Tour. A journey which the power caused dramatic and the image of the place in it. The tourist becomes an reached by every image is not image assumes the role bombardment caused a Tourism” - defines a touristic for tourism studies, titled almost more important than young English aristocrats changes and travelling started is irremediably frozen, while active element in the process a single tourist who goes to of instrument not only in number of transformations: landscape as the product of “The tourist: a new theory the place itself. In fact, it used to do at the end of their to lose its elitist connotation. in real life is continuously of determining the image of a the travel agency to reserve terms of visual stimulation diaries enriched with sketches a speculation which aims to of the leisure class”. There, represents the first absolute university studies. In the 18th Diaries were replaced by changing. The greatest risk of place, choosing the best views their next trip, but a whole but also as a producer of an and water-colors, turned increase its attractiveness MacCannell synthesized contact between a tourist century the “journey to Italy” tourism guides such as the this forced stillness, in fact, is and angles and deciding what community of users who enormous number of other into pictures and postcards, potential, turning it into in an equation the three and a destination. The user represented the must-step German Baedeker and the to compromise its recognition to show and what to hide. are constantly connected in inputs, which will influence and finally into a bunch of a specialized product. elements that determine the experiences the tourism for every intellectual. Even French Blue Guide. Also, the by blocking an aesthetics of Today tourism markers are every corner of the planet. other phenomena. Differently pixels. In any case, consumers Therefore, it is a landscape, attractiveness of a tourist space even before being more important was drafting first postcards appeared. a place over time, while its too many, and can be made The representation of tourism from other economic sectors, have to face the possibility of natural or anthropic, with landscape: the tourist which physically there. The external travel diaries, accompanied They were born in America nature is actually evolving. on demand; increasing their landscape overcomes the tourism is a unique case in receiving a different product a strong attractiveness. is the economic resource (the stimulations received generate by sketches and watercolors for advertising purposes, The first real revolution, influence exponentially tourism experience itself which the product image of what they expected, Its representation is the consumer), the place itself a mental image which is firmly of exotics architectures and and later became the most however, will take place only due to a great possibility of focusing not anymore on the manipulates the user and it is since representation is starting point of the tourism and finally its representation, responsible of the final choice. landscapes. Those served as produced and sold souvenirs. after the two world wars with diffusion. The phenomenon landscape but on the tourist also manipulated by the user,

110 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 111 possibile alla realtà, studiandone proporzioni, valori Bibliografia / Bibliography estetici e culturali, il turista di Instagram mostra il Belting, H. (2014). Antrolopologia da imagem. Para una ciencia da suo passaggio in un luogo già nitido nell’immaginario imagem. Lisboa: KKYM + EAUM. collettivo, quasi ridondante. Il Grand Tour era Bronner, F. & de Hoog, R., 2011. Vacationers and eWOM: Who Posts, and Why, Where, and What?. Journal of Travel Research, 50(1), pp. 15-26. conoscenza, Instagram è elogio all’individualismo de Bruyn, A. & Lilien, G., 2008. A multi-stage model of world-of-mouth fondato su una eccessiva soggettività che sovverte influence through viral marketing. International Journal of Research in l’essenza del paesaggio stesso e sulla totale Marketing, pp. 151-163. mancanza di narrativa. Fatanti, M. N. & Suyadnya, I. W. (2015) Beyond User Gaze: How Instagram Creates Tourism Destination Brand?. Procedia - Social and In due secoli, il paesaggio turistico passa dall’essere Behavioral Sciences, Volume 211, p. 1089 – 1095. raccontato attraverso suggestioni scritte e disegnate Fitzpatrick, K. (2015) Digital trends for the travel industry in 2015 and nei diari del Grand Tour a un infinito database beyond. London, Bristol: E3 Media. d’immagini corredate da una descrizione lapidaria. Hanan, H. & Putit, N. (2014) Express marketing of tourism destinations using Instagram in social media networking. Hospitality and Tourism, La mancanza di narrativa è la principale causa di pp. 471-474. distorsione dell’immagine, perché la sua essenza Iabichino, P., & Gnasso, S. (2014). Existential Marketing. I consumatori comprano - Gli individui scelgono. Milano: Hoepli. è completamente abbandonata allo scatto di Jimenez, J. A. (2016). Y llego la barbarie. Barcelona: Ariel. un utente, il più delle volte, amatoriale. Inoltre, Larsen, J. (2009) Fotografi som “Performance”. Observationer af l’accelerato ritmo di fruizione di queste immagini fotograferende turister. In: Visuel kultur: viden, liv, politik. København: rende tutto più effimero e allo stesso tempo fissa Multivers, pp. 11-27. nell’immaginario collettivo solo gli scenari e le MacCannel, D. (1976). The tourist: a new theory of the leisure class. New York: Schocken Book. inquadrature più ripetute, che si sostituiscono Moleon, P. (2003). Arquitectos espanoles en la Roma del Grand Tour all’immagine reale del luogo. Il viaggio non è 1746-1796. Madrid: Abada Editores. più la scoperta di un nuovo luogo, ma l’andare Pié, R., & Jiménez, C. J. (2013). Turismo Liquido. Barcelona: Digital Politècnica UPC. un’intera comunità di utenti continuamente connessi manipolata direttamente dal suo utilizzatore, che a riconoscere una immagine già vista, digerita e Porfido, E., Pié, R. (2018)Notes about spontaneity in touristic Le rovine della città di Paestum rielaborata in chiave personale, con il rischio sempre architecture. In: “Spontaneous. Do-it-yourself domesticity.” (14-17). da ogni angolo del pianeta. La rappresentazione del rappresentate dalla community ricopre in modo alternativo il ruolo di emittente e Melfi: Libria. paesaggio turistico arriva a superare per importanza di Instagram. ricettore di percezioni, diversamente da altri settori più alto di non ritrovarla. Una immagine ritoccata Porfido, E. (2019)From the Grand Tour to Social Media: The l’esperienza turistica stessa, ponendo al centro non come l’economia dove il consumatore può assumere da infiniti filtri che si trasforma in un paesaggio da Paestum city ruins represented metamorphosis of touristic landscapes representation in the case of più il paesaggio ma il turista che lo attraversa alla by Instagram community. un ruolo passivo rispetto alle strategie di marketing. sogno che in realtà non esiste. Albania. In Pié, R. et al “Turismo y Paisaje” (103-116). Valencia: tirant humanidades. ricerca dello scatto perfetto per immortalare un La somiglianza tra le immagini del Grand Tour e di Urry, J. & Larsen, J. (2011) The tourist gaze 3.0. London: SAGE. ricordo, un momento, un’emozione da condividere in Istangram risiede nel bisogno di una stimolazione tempo reale con la community. visiva e dalla ricerca di uno specifico stile di Nell’epoca del digitale e con l’estinzione incombente rappresentazione o di un filtro. L’angolo, o la della stampa, l’immagine assume il ruolo di veicolo prospettiva, è diverso in ciascun caso ed è relazionato informativo che non solo stimola la vista, ma genera alle intenzioni dell’autore. La genuinità, altro anche un numero enorme di altri input e influenza fattore importante, invece dipende dall’occhio di l’evoluzione di diversi fenomeni. Il caso del turismo chi inquadra. Mentre i viaggiatori del Gran Tour si è unico poiché l’immagine digitale manipola ed è premuravano di restituire una versione più fedele

Enrico Porfido who assume a passive-active Instagram tourist wants to provided together with a image retouched by endless role in the process. show his/her presence in an lapidary description. The lack filters, resulting on a dream Architetto, PhD in Architecture and Urban Planning The similarities between the already well-known place of narrative is a main cause landscape that it is not even Ricercatore, IHTT - UPC Barcellona, UMA Malaga / images of the Grand Tour in the imaginary collective, of image distortion, because existing. Sealine - DA, Università di Ferrara • Architect, PhD (c) in and Instagram are the need which becomes almost its essence is completely Architecture and Urban Planning Researcher, IHTT - UPC Barcello- of visual stimulation and the redundant. The Grand Tour abandoned to the user’s na, UMA Malaga / Sealine - DA, Università di Ferrara search for a specific style for was knowledge, Instagram abilities. In addition, this fast [email protected] representation or filter. The is a praise of individualism. use of those images makes angle, or perspective depends This excessive subjectivity everything more ephemeral on each case on the intentions often overturns the essence fixing a series of scenes in of the author. Genuineness of landscape, reflecting a total the collective memory, which depends on the eye of who lack of storytelling. will end up replacing the real frames the image. While the In two centuries, tourism appearance of the tourism Grand Tour travelers searched landscapes pass from being destination. The trip is not for a more faithful version described through suggestive anymore the discovery of a of the reality, studying its texts and drawings in the new place, but an action made proportions and its aesthetical Grand Tour diaries to an for recognizing an image that and cultural values, the endless database of images already belongs to us. An

112 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 113 EVENTI · EVENTS

Selfie Art

58a Biennale di Venezia Mostra internazionale di arte “May You Live In Interesting Times” 11.05-24.11.2019

58th Biennale of Venice International Art Exhibition ‘May You Live In Interesting Times’ 11 May - 24 November 2019

Giovanni Corbellini Joël Andrianomearisoa, Una raccolta molto variegata di proposte, da cui Padiglione del Madagascar, emergono i temi politici dell’esposizione di sé, “I have forgotten the night”, schizzo preparatorio, matita dell’identità e del riconoscimento, personale o di su carta, 2019, per gentile concessione dell’artista. gruppo.

Joël Andrianomearisoa, Madagascar Pavilion, ‘I Have Forgotten the Night’, preparatory sketch, pencil on paper, 2019, courtesy of the artist. A very varied collection of proposals, where the political issues of self-exposure, identity, and recognition, of single persons or groups, emerge.

2.2019 paesaggio urbano 115 Grande ressa all’inaugurazione della Biennale arte, tempo della fruizione, abbiano meno possibilità di hollywoodiani con orologi che scandivano l’ora esatta di edifici abbandonati nelle periferie romane anche maggiore rispetto agli anni scorsi. Il tempo Padiglione del Madagascar, emergere. Paradossalmente, tuttavia, è un video, lungo le ventiquattro ore di proiezione. Ma ciò che Padiglione del Madagascar, (Anthony Hernandez, , 1998-99) “I have forgotten the night”, “I have forgotten the night”, Pictures for Rome della visita, sempre insufficiente rispetto alla quantità artista: Joël Andrianomearisoa, all’ingresso delle Corderie, a produrre un primo era così esplicito in quel capolavoro viene trasportato artista: Joël Andrianomearisoa, tengono ambiguamente insieme critica sociale, di cose da vedere, si annuncia inesorabilmente stretto curatori Rina Ralay Ranaivo, cortocircuito, e lo fa lavorando proprio sulla tensione ora su un piano più astratto, capace di ottenere una curatori Rina Ralay Ranaivo, fascino della rovina e composizioni formalmente Emmanuel Daydé, installazione, Emmanuel Daydé, installazione, e la maledizione cinese (pare apocrifa) che Ralph carta collage e suoni, 2019 tra visione potenzialmente infinita e comprensione simile qualità ipnotica attraverso il rispecchiamento, carta collage e suoni, 2019 accurate (temi che tornano nelle proposte di Gauri Rugoff ha preso come titolo per la manifestazione istantanea dell’opera. Christian Marclay monta 48 qui letterale e multistratificato, tra cornice (forma Gill e nelle immagini del muro tra Israele e territori Madagascar Pavilion, ‘I Have Madagascar Pavilion, ‘I Have si offre subito a una interpretazione obliqua: oltre Forgotten the Night’, artist: Joël War Movies (2019) in uno split-screen concentrico, della proiezione) e soggetto (il conflitto ritratto nei Forgotten the Night’, artist: Joël palestinesi di Rula Halawani). Le sedie montate su a minacciare la tranquillità di un periodo storico Andrianomearisoa, curators sempre uguale nella sua assenza di referenzialità a film di guerra e ottenuto innestandoli l’uno nell’altro). Andrianomearisoa, curators lunghe gambe di ferro da Jesse Darling (March of the Rina Ralay Ranaivo, Emmanuel Rina Ralay Ranaivo, Emmanuel relativamente pacifico fotografa la lotta per ottenere Daydé, Installation, paper collage una qualche azione riconoscibile e sempre diverso La rassegna curata da Rugoff alle Corderie è Daydé, Installation, paper collage Valedictorians, 2016) producono una certa empatia attenzione (e ricavare un “tempo interessante”) and sound, 2019. per l’indeterminazione cacofonica di sovrapposizioni caratterizzata da grande varietà e mette a confronto and sound, 2019. nella loro sgangheratezza di oggetti d’uso, mentre

nell’attuale condizione di sovraesposizione Per gentile concessione tra tempi e racconti non coordinati. L’autore approcci, media, intenzioni, questioni e retroterra. Per gentile concessione i getti di calcestruzzo calpestati fino alla presa del informativa. Sembra quindi che le forme di dell’artista, © Juan Cruz Ibanez. dell’acclamato The Clock (2010), Leone d’oro alla Apre la rassegna un grande dipinto argenteo di dell’artista, © Juan Cruz Ibanez. conglomerato da Lara Favaretto rappresentano, Courtesy of the artist, © Juan Courtesy of the artist, © Juan espressione più esigenti in termini di durata, quelle Cruz Ibanez. Biennale 2011, riprende questioni, tecniche e temi George Condo (Double Elvis, 2019) di evidente Cruz Ibanez. congelato nella materia, lo sforzo dell’azione che tolgono all’osservatore la libertà di scegliere il del suo montaggio d’innumerevoli spezzoni di film derivazione warholiana. Poco più in là, le fotografie performativa che ha dato loro forma. Alcune

Great crowd at the the current condition of a concentric split-screen, taken now on a more abstract opens the show. A little 2016) produce a certain Bove, with their acid colours, For instance, taking note of intersections, simply produce elegant variations, inauguration of the Venice information over-exposure. always the same in its level, able to convey a similar farther on, the photographs empathy in their ready-made dramatically crumpled around the most interesting things, offering some relief. The leaning, again, on the art Biennale, greater than in The most demanding forms absence of referentiality to hypnotic quality based on of abandoned buildings in crudeness, while the concrete polished black cylinders. There my gaze is involuntarily participation of Madagascar, manipulation of seriality. And, previous years. The time of of expression in terms of some recognizable action the mirroring, here literal and the Roman suburbs (Anthony casts trampled up until the are also some incursions into captured by the surfaces very photogenic, relies on a somehow, it is still repetition the visit, always inadequate duration, those that ask and always different in its multi-layered, between frame Hernandez, Pictures for Rome, conglomerate dryes by Lara figuration, especially portraits. on which the captions are single material: layers and that rescues the visitor in the compared to the amount of observers a precise time cacophonous indeterminacy (shape of the projection) and 1998-99) ambiguously keep Favaretto represent, frozen (On the latter, almost always attached. I begin therefore to layers of black flimsy paper, Ghana pavilion: at the end things to see, promises to be of fruition, would have of overlaps between times and subject (the conflict portrayed together social criticism, in the matter, the effort of an expression of a strong collect images of the plywood hanging from the ceiling, of the first participation of inexorably tight. The Chinese less chance of emerging. uncoordinated stories. The in war movies, further the fascination for ruins, the performative action that personal and group identity grain (extensively used for the reconfigure the space, offering the African country, divided curse (apocryphal, it would Paradoxically, however, it is a author of The Clock (2010), explored by grafting them into and formally accurate has given them form. Some drive, it will be worth going exhibition setting) and, above infinite plays of light and into various environments by seem) that Ralph Rugoff video, at the entrance of the Golden Lion at the 2011 one another). compositions (themes that interesting researches turn back later, because they find all, of the old walls textures a surprising tactility, both curved mud walls designed has taken as a title for this Corderie, which produces a Biennale, resumes questions, The exhibition curated by return in the proposals of to abstraction: the greys some echo in the entire event.) of the Corderie, romantically impalpable and present. In the by David Adjaye, there are the event immediately suggests first short-circuit, and it does techniques and themes of his Rugoff at the Corderie shows Gauri Gill and in the images explored by Julie Mehretu; The quality of the individual stratified by signs, overlaps Singapore pavilion, dedicated gigantic, beautiful metallic an oblique interpretation: in so by working precisely on the editing of innumerable pieces great variety, comparing of the wall between Israel and the colourful small enamels pieces collected by Rugoff and efflorescence of salts... to music, Michelle Ho and tapestries of El Anatsui (here addition to address a relatively tension between potentially of Hollywood films with clocks approaches, media, intentions, the Palestinian territories of of Ulrike Müller; the large is often remarkable, but one However, immediately after Song-Ming Ang explore the a little compressed) already peaceful historical period it infinite vision and instant that marked the exact time issues and backgrounds. A Rula Halawani). The plastic free forms of aluminium gets an overall feeling of over- the selection of the curator, graphic potential of music awarded with the Golden Lion photographs the struggle understanding of the work. along the twenty-four hours large silver painting by George chairs mounted on long compressed in narrow spaces stimulation, which effects a some national pavilions paper. The sheets (cut and in 2015. to get attention (offering Christian Marclay mounts of projection. But what was Condo (Double Elvis, 2019), iron legs by Jesse Darling by Liu Wei; and above all sort of inversion between the exploit its overwhelming then intertwined, overlapped, Ralph Rugoff too, certainly some ‘interesting time’) in 48 War Movies (2019) in explicit in that masterpiece is clearly inspired by Warhol, (March of the Valedictorians, the metal profiles of Carol figure and the background. visual and conceptual folded, crumpled, wrinkled ...) not a newbie, knows the

116 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 117 Madagascar, molto fotogenica, si affida a un unico Giardini (Second Hand, 2015, 2017). materiale: strati e strati di veline nere appese al Quasi in fondo in una sede e quasi all’inizio dell’altra, soffitto riconfigurano lo spazio, offrono infiniti l’action painting su superfici riflettenti di Peter giochi di luce e una tattilità sorprendente, insieme Bonde si confronta prima con uno spazio intimo impalpabile e presente. Nel padiglione di Singapore, e poi con le dimensioni monumentali della cupola dedicato alla musica, Michelle Ho e Song-Ming del Chini. Questi dipinti, oggetto di un allestimento Ang esplorano il potenziale grafico della carta per nell’allestimento da parte di Danh Vo, sono collocati spartiti. I fogli ritagliati (e poi intrecciati, sovrapposti, in un’inaspettata oscurità e in posizioni decentrate piegati, increspati, raggrinziti...) producono eleganti rispetto alla normale altezza degli occhi. In questo variazioni, tanto più efficaci quanto, di nuovo, modo, l’osservatore è sì presente nel riflesso, focalizzate sulla manipolazione della serialità. E in ma sostanzialmente irriconoscibile, annerito dal qualche modo è ancora la ripetizione a soccorrere controluce e confinato alla periferia. Intenzionale il visitatore nel padiglione del Ghana. A chiudere o meno, questo effetto anti-selfie fa pensare la selezione della prima partecipazione del paese all’emergere del protagonismo del sé nell’epoca del africano, suddiviso in vari ambienti da curvi muri web 2.0: modalità pervasiva dell’interazione sociale in fango disegnati da David Adjaye, vi sono i di oggi che anche questa mostra non ha potuto fare a giganteschi, bellissimi arazzi metallici di El Anatsui meno di includere tra suoi temi dominanti. (qui un po’ compressi) già premiati con il Leone d’oro Chi frequenta la Biennale di Venezia sa quanto gli nel 2015. specchi abbiano caratterizzato le ultime rassegne. Anche Ralph Rugoff, certo non un novellino, mostra Anche quest’anno sono parecchi, ad esempio nel di conoscere il potere del déjà-vu e allestisce il padiglione italiano. Che sia diretta o meno al padiglione centrale ai Giardini con gli stessi artisti coinvolgimento del pubblico, la proliferazione di chiamati alle Corderie. Accade così che lo sguardo supporti riflettenti si avvantaggia del loro carattere interessanti ricerche si rivolgono all’astrazione: i grigi di un eccesso di stimolazione, tale da produrre un un po’ disorientato della prima visita cominci inclusivo (basti pensare alle lucide superfici di esplorati da Julie Mehretu; i piccoli smalti molto Padiglione del Madagascar, effetto di inversione tra figura e sfondo. Per esempio, “I have forgotten the night”, nella seconda a focalizzarsi meglio in un gioco di acciaio che da tempo garantiscono il successo di colorati di Ulrike Müller; le grandi forme libere di artista: Joël Andrianomearisoa, prendendo nota delle cose più interessanti, il mio reciproche interpretazioni e confronti. Di Marclay Jeff Koons) e la moltitudine dell’inaugurazione offre alluminio compresse in spazi angusti da Liu Wei; e curatori Rina Ralay Ranaivo, sguardo è involontariamente catturato dalle superfici Emmanuel Daydé, installazione, si possono apprezzare le opere su tela, sottilmente a questo riguardo un campione significativo ed soprattutto i profilati metallici dalle tinte acide di carta collage e suoni, 2019 sulle quali sono incollate le didascalie. Comincio così connesse alle più note installazioni video. Il grande entusiasta, partecipe al rito individuale e collettivo Carol Bove, drammaticamente accartocciati intorno a collezionare immagini delle venature del multistrato Madagascar Pavilion, ‘I Have robot di Sun Yuan & Peng Yu (Can’t Help Myself, della proiezione di sé e dell’opera come occasione di a intonsi cilindri neri. Non mancano poi le incursioni Forgotten the Night’, artist: Joël usato nell’allestimento e, soprattutto, delle tessiture 2016), che incessantemente cerca di contenere lo auto-riconoscimento (non a caso, la presentazione nella figurazione, soprattutto nel ritratto. (Su queste Andrianomearisoa, curators di mattoni e intonaci dei vecchi muri delle Corderie, Rina Ralay Ranaivo, Emmanuel spandersi di un liquido rosso, rende improvvisamente istituzionale del presidente Paolo Baratta a questa ultime, quasi sempre espressione di una forte spinta Daydé, Installation, paper collage romanticamente stratificati di segni, sovrapposizioni sensato il tubo che, anch’esso inscatolato all’Arsenale 58a mostra veneziana si intitola “Il visitatore come and sound, 2019. identitaria, personale e di gruppo, varrà la pena e varie efflorescenze... in un analogo parallelepipedo trasparente, viene partner”). tornare più tardi, perché trovano una qualche eco Per gentile concessione Tuttavia, subito dopo la selezione del curatore, periodicamente agitato dall’aria compressa (Dear, Il desiderio (e la necessità) dell’esposizione di storie nell’intera rassegna.) dell’artista, © Juan Cruz Ibanez. alcuni padiglioni nazionali sfruttano la sua quantità Courtesy of the artist, © Juan 2015). I banchi di frutta e verdura ritratta in ceramica personali attraversa naturalmente anche molte La qualità dei singoli pezzi collezionati da Rugoff Cruz Ibanez. di intersezioni visive e concettuali, semplicemente da Zhanna Kadyrova rivivono nell’amichevole, ricerche autoriali incentrate sulla rappresentazione è a volte notevole, ma la sensazione complessiva è offrendo un po’ di sollievo. La partecipazione del infantile rigidità dei vestiti di mattonelle appesi ai di realtà specifiche, siano esse restituite in forma

power of déjà-vu and calls the spread of a red liquid, with an intimate space and self in the age of web 2.0: a surfaces that have long stories also involves many and dense compositions. than in the form of the the debate has come from understand if the content in at the Giardini’s central suddenly makes sense of the then with the monumental pervasive attitude of today’s guaranteed Jeff Koons’ authorial researches centered Martine Gutierrez plays object product, sometimes the wide echo obtained of the work of art, and its pavilion the same artists tube that, also housed at the dimensions of the Chini’s social interaction that even success). The multitude of the on the representation of different roles with dummies, not particularly original. The by Banksy’s Venetian socio-political action, is better of the Corderie. It happens, Arsenale in a transparent box, dome. His paintings, displayed this Venetian event cannot inauguration represents in specific realities, whether conveying vague atmospheres focus on identity of these performance during the supported by the credibility therefore, that the slightly is periodically agitated by in an exhibition within the help to include among its this regard a significant and they are given in the form of of domination. Felicia Abban, works relies on internal or opening days. Excluded from of the stories of the persons bewildered glances of the compressed air (Dear, 2015). exhibition by Danh Vo, are dominant themes. enthusiastic sample group, portraits, in different media, in the Ghana pavilion, reminds external re-cognition, so that the event, the British street involved or by an author who first visit begin to focus The fruits and vegetables displayed in an unexpected Those who regularly attend participating in the individual or documentaries. Of course, Cindy Sherman’s research, of they hardly can produce an artist breaks into the general makes anonymity a form of better in the following one, portrayed in ceramic by darkness and decentralized the Venice Biennale know that and collective rite of self- the less global, mainstream which she proposes an African effective estrangement in the media with a funny little scene communication. triggering exchanges of Zhanna Kadyrova relive in the positions with respect to the mirrors have characterized projection and of the work and privileged the starting version. observer. More than an artistic in which a man is removed by mutual interpretations and friendly, childlike rigidity of normal height of the eyes. The the latest exhibitions. There as an opportunity for self- condition, the greater the The interest of most of these function, they therefore seem the police for having illegally comparisons. Marclay’s work her dresses made of tiles at observer is still present in the are many this year too, recognition. Not surprisingly, operation meaning. Among proposals (which include to play a political role, at the exposed the paintings on a can be appreciated on his the Giardini (Second Hand, reflection, but substantially for example in the Italian President Paolo Baratta’s other similar proposals on for example the films on same time strengthened and stall (together they composed canvas, subtly connected 2015, 2017). unrecognizable, blackened by pavilion. Whether meant to institutional presentation of display, some photographic the Inuit, in the Canadian weakened by the admission a sort of Canaletto’s view of to his most famous video Almost at the end in one place the backlight and confined public involvement or not, this 58th Venetian exhibition self-portraits can resume the pavilion, and the one on the into the institution. Venice with a huge cruise installations. Sun Yuan & and almost at the beginning to the periphery. Whether the proliferation of reflective is entitled ‘The visitor as a issues at stake. Mari Katayama urban cultures of Recife in A further confirmation that ship). Beyond the prophetic Peng Yu’s big robot (Can’t of the other, the sort of action intentional or not, this anti- media takes advantage of partner’. (victim of a rare genetic the Brazilian participation) the political role of art, with timeliness (a few days later Help Myself, 2016), which painting on reflective surfaces selfie effect makes me think their inclusive nature (just This desire (often an urgent disease) frames herself along mostly lies in the protagonist, all its many contradictions, one of these giants crashed incessantly tries to contain by Peter Bonde deals first about the emergence of the think of the shiny steel need) of exposing personal with her prosthesis in complex be it author or actor, rather is today at the centre of in San Basilio), it remains to

118 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 119 di ritratto, in media differenti, o di documentario. è oggi al centro del dibattito è venuta dalla larga Naturalmente, quanto meno globale, mainstream e Padiglione del Madagascar, eco ottenuta dalla performance veneziana di Banksy “I have forgotten the night”, privilegiata la condizione descritta, tanto maggiore artista: Joël Andrianomearisoa, durante i giorni dell’inaugurazione. Escluso dalla il senso dell’operazione. Tra altre proposte analoghe curatori Rina Ralay Ranaivo, manifestazione, lo street artist britannico irrompe Emmanuel Daydé, installazione, in mostra, alcuni autoritratti fotografici possono carta collage e suoni, 2019 sui media generalisti con una gustosa scenetta riassumere le questioni in gioco. Mari Katayama in cui un uomo si fa scacciare dai vigili per aver Madagascar Pavilion, ‘I Have (vittima di una rara malattia genetica) inquadra Forgotten the Night’, artist: Joël esposto abusivamente dei quadri su una bancarella sé stessa insieme alle sue protesi in complesse e Andrianomearisoa, curators (insieme componevano una veduta di Venezia alla Rina Ralay Ranaivo, Emmanuel dense composizioni. Martine Gutierrez recita alcune Daydé, Installation, paper collage Canaletto con un’enorme nave da crociera). Al di scene con manichini, tutte attraversate da una and sound, 2019. là della tempestività profetica (pochi giorni dopo vaga atmosfera di dominazione. Felicia Abban, nel Per gentile concessione di Joel uno di questi colossi si è schiantato a San Basilio), padiglione del Ghana, ricorda la ricerca di Cindy Andrianomearisoa e Sabrina resta da capire se il contenuto dell’opera d’arte, e Amran. Sherman e ne propone una versione africana. Courtesy of Joel la sua azione socio-politica, sia meglio sostenuto L’interesse di gran parte di queste proposte (che Andrianomearisoa and Sabrina dalla credibilità delle storie delle persone coinvolte Amran. comprendono ad esempio i filmati sugli Inuit del o da un autore che fa dell’anonimato una forma di padiglione canadese e sulle culture urbane di Recife comunicazione. nella proposta del Brasile) risiede nel soggetto protagonista, sia esso autore o attore, più che nella forma dell’oggetto prodotto, a volte non particolarmente originale. L’intenzione identitaria di queste opere tende a prodursi nel ri-conoscimento interno o esterno e, pertanto, risultano difficilmente capaci di produrre un effettivo straniamento nell’osservatore. Più che una funzione artistica sembrano quindi svolgere un ruolo politico, allo Giovanni Corbellini Architetto e Professore Ordinario in Composizione stesso tempo rafforzato e indebolito dall’ammissione Architettonica e Urbana presso il DAD, Politecnico di nell’istituzione. Torino • Architect and Full Professor in Architectural and Urban Un’ulteriore conferma che proprio il ruolo politico Composition at DAD, Polytechnic of Turin dell’arte, con tutte le sue molteplici contraddizioni, [email protected]

2.2019 paesaggio urbano 121 RESTAURO ∙ RESTORATION

Palazzo dei Diamanti. Una riflessione interna alla disciplina

Palazzo dei Diamanti. A reflection inside the discipline of Architectural Restoration

Un tema di assoluta attualità è quello relativo alla realizzazione di un nuovo padiglione espositivo nell’area del giardino posto sul retro del Palazzo dei Diamanti a Ferrara. Il dibattito che si è sviluppato, tanto all’interno delle istituzioni quanto al suo esterno, ha finito per assumere i toni di una crociata per la salvaguardia del palazzo stesso. Il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara intende approfondire tale dibattito riconducendolo ad un piano esclusivamente Veronica Balboni culturale. Palazzo dei Diamanti, Ferrara. Vista dal cortile principale verso il giardino retrostante. The new exibition pavilion inside Palazzo dei Diamanti’s backyard is a matter for ongoing widespread debate. This Palazzo dei Diamanti, Ferrara. View from the courtyard to the controversial topic has been developed inside and outside backyard. institution context and it has become a media battle. The Department of Architecture of University of Ferrara has organized this debate to bring the discussion into a fully cultural and academic level.

2.2019 paesaggio urbano 123 Introduzione con l’obiettivo di dotare di nuovi ambienti la Galleria La tavola rotonda Palazzo dei Diamanti. Le ragioni del sì, le d’Arte Moderna collocata al piano terra di palazzo Il 29 Marzo 2019, nel Salone d’Onore di Palazzo ragioni del no (29 Marzo 2019, dei Diamanti e di risolvere il problematico passaggio Salone d’Onore di Palazzo Tassoni Estense, sede del Dipartimento di Architettura Tassoni Estense, Dipartimento tra le due ali dell’edificio, attualmente caratterizzato dell’Università degli Studi di Ferrara, si è tenuta la di Architettura, Università degli da una soluzione inaccettabile sotto ogni punto di Studi di Ferrara). Da destra a tavola rotonda Palazzo dei Diamanti. Le ragioni del sì, sinistra: Riccardo Dalla Negra vista (fig. 2). Alcuni giorni dopo, il 16 marzo 2017, il . Al confronto, moderato da Riccardo (Professore ordinario di Restauro Consiglio Direttivo della sezione di Italia Nostra di le ragioni del no - Università degli Studi di Dalla Negra (Professore ordinario di Restauro - Ferrara), Giovanni Carbonara Ferrara esprime pubblicamente le proprie perplessità (Professore Emerito di Restauro nei confronti del bando con un primo appello Ferrara: Università degli Studi di Ferrara), hanno partecipato - Sapienza Università di Giovanni Carbonara (Professore Emerito di Restauro - Roma), Giuseppe Cristinelli (già Edifici monumentali e funzioni compatibili. Professore Ordinario di Restauro Sapienza Università di Roma), Giuseppe Cristinelli (già - Università IUAV di Venezia), Lo svolgimento del concorso procede regolarmente Professore Ordinario di Restauro - Università IUAV di Andrea Malacarne (architetto fino alla seduta pubblica del 24 novembre 2017, e Presidente Italia Nostra Venezia), Andrea Malacarne (architetto e Presidente sezione di Ferrara), Claudio quando vengono comunicate la graduatoria e la Italia Nostra sezione di Ferrara), Claudio Varagnoli Varagnoli (Professore Ordinario proposta di aggiudicazione al raggruppamento 3TI, di Restauro - Università degli (Professore Ordinario di Restauro - Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti- Labics S.R.L., Arch. Elisabetta Fabbri e Vitruvio S.R.L., Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara). Il dibattito Pescara). con un punteggio complessivo pari a 90/100 (figg. (Fig 1) (fig. 1) è stato promosso dal Dipartimento di 4-6). Architettura con l’intento di ricondurre su un piano The debate Palazzo dei Diamanti. Il 18 maggio 2018 il Comune di Ferrara, in Le ragioni del sì, le ragioni del esclusivamente culturale e disciplinare la discussione no (29 Marzo 2019, Palazzo collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, tra posizioni contrapposte; posizioni che nei mesi Tassoni Estense main hall, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Department of Architecture, precedenti avevano assunto i toni di una polemica University of Ferrara). From right Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e to left: Riccardo Dalla Negra Ferrara, il Dipartimento di Architettura di Ferrara e mediatica sempre più superficiale e controversa. Ma (Full Professor in Restoration - al di là dei vivaci episodi della querelle giornalistica University of Ferrara), Giovanni l’Ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti e Carbonara (Emeritus Professor è opportuno ripercorrere le principali tappe di questa in Restoration - Sapienza conservatori di Ferrara, organizza la giornata di studio storia, iniziata con la pubblicazione del bando di University of Rome), Giuseppe L’ampliamento di Palazzo dei Diamanti: dialettica Cristinelli (Full Professor in concorso e terminata, per ora, con la sentenza del Restoration – IUAV, University tra nuovo e preesistenza allestendo congiuntamente TAR Emilia-Romagna del 2019. of Venice), Andrea Malacarne l’esposizione dei dieci progetti dei gruppi finalisti (Architect and President of Italia Nostra Association – Ferrara ammessi alla II fase. I progetti dei dieci finalisti sono section), Claudio Varagnoli stati nuovamente esposti in occasione della tavola Antefatti (Full Professor in Restoration – University of Chieti-Pescara). rotonda e delle Giornate del Restauro e del Patrimonio (Fig 1) Il 28 febbraio 2017 il Comune di Ferrara pubblica il culturale, svoltesi presso Palazzo Tassoni Estense dal bando relativo al Concorso di progettazione in 2 gradi 28 al 30 marzo 2019 (fig. 7-8). per la redazione del progetto di fattibilità tecnico- Il 9 gennaio 2019, a seguito di una prima raccolta economica, relativamente all’ampliamento Galleria di firme, Vittorio Sgarbi accoglie l’appello di Italia d’Arte Moderna di palazzo dei Diamanti a Ferrara, Nostra e lancia la petizione pubblica Ferrara:

Introduction of Venice), Andrea Malacarne of University of Ferrara has Gallery in Palazzo dei Diamanti compatibility. e conservatori di Ferrara petition against Palazzo dei world of culture. proceedings until a date to conservative principles of On March 29th, 2019, in (Architect and President of organized this debate (fig. 1) with the aims to give new On February 22th, 2018, the (Italian Register of Architect – Diamanti’s addition called On January 15th, 2019, Italia be made known. Municipality Restoration? Palazzo Tassoni Estense Italia Nostra Association to bring the discussion into spaces for the exibitions competition was won by Province of Ferrara), organized Ferrara: save Palazzo dei Nostra Association sent a of Ferrara made an appeal 2) How do you evaluate main hall (Department of – Ferrara section), Claudio a fully cultural and academic organized on the ground floor a group composed by 3TI, a Study Day called Palazzo dei Diamanti; the petition was letter to Italian Minister for to the Administration Court the use of architectural Architecture, University of Varagnoli (Full Professor in level. Beyond all mediatical of the building and to work Labics S.R.L., Arch. Elisabetta Diamanti addition: dialectic subscribed by over 38.000 Cultural Heritage and cultural against the Ministry Act but competition in these tipe of Ferrara) the debate Palazzo Restoration – University of controversies is now useful to out a new solution for the Fabbri e Vitruvio S.R.L., with between new and ancient supporters. On January 11th, activities in which it asked to the judgment, expressed on interventions? dei Diamanti. Le ragioni del sì, Chieti-Pescara). The new summarize a short background way between the two parts an evaluation of 90/100 (figg. architecture. In that day it was 2019 Labics Studio launched stop the proceeding for the May 16th, 2019, was in favour 3) Who’s the final decision le ragioni del no took place. exibition pavilion in the of the situation, from the of the building, that now is 4-6). organized also the 10 finalist another public petition called construction of new pavilion. of Ministry. maker in these type of The discussion was moderated backyard of Palazzo dei start of the architectural characterize by a unsightly On May 18th, 2018, projects exibition. The same Palazzo dei Diamanti is not in On January 17th, 2019, the Starting from these facts, interventions? by Riccardo Dalla Negra (Full Diamanti in Ferrara is an competition in 2017 to the and inappropriate walkway Municipality of Ferrara exibition was also repeated danger! subscribed by over italian Ministry for Cultural the debate was organized 4) How do you evaluate the Professor in Restoration - highly topical subject for the last Administrative Court covering (figg. 2-3). After few with Superintendency of within Restoration and 10.000 supporters. Heritage and cultural to bring the thought inside recall at the Charters for University of Ferrara) and discipline of Architectural judgment in 2019. days, on March 16th, 2017, Archaeology, Fine Arts and Cultural Heritage Days (March, Between December 2018 and activities wrote an official the Architectural restoration Restoration inside Ministry the speakers were Giovanni Restoration. The recent Background Italia Nostra Association Landscape for Bologna and 28th-30th, 2019, Palazzo January 2019 this issue was at act in which it ordered at discipline, through the Act? Carbonara (Emeritus Professor debate that has developed in On February 28th, 2017, in Ferrara posted on-line a the provinces of Modena, Tassoni Estense, Department the center of a lively national Superintendence to express submission of six questions: 5) How do you evaluate the in Restoration - Sapienza the last months has turned Municipality of Ferrara critical call about the aims of Reggio Emilia and Ferrara, of Architecture, University of public debate and mediatical a negative evaluation and to 1) Is the construction of the ministry organization about University of Rome), Giuseppe into a polemical and shallow launched the architectural the competition called Ferrara: Department of Architecture, Ferrara) (figg. 7-8). controversies among stop the proceeding. Because new pavilion in the place the specific decision about Cristinelli (Full Professor in mediatical controversy. The competition about monumental architecture Ordine degli Architetti, On January 9th, 2019, Vittorio istitutions, associations, art of that, on January 18th, 2019 underlined by the competition approval on restoration Restoration – IUAV, University Department of Architecture enlargement of Modern Art and architectural function pianificatori, paesaggisti Sgarbi launched a public critics and celebrities of the Superintendence stopped the call legitimate in relation to projects?

124 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 125 Salviamo Palazzo Dei Diamanti, firmata da oltre 1) È legittima, alla luce degli attuali principî alle indicazioni di rispetto della preesistenza storica alterato in una delle sue connotazioni sostanziali. Per 38.000 sostenitori. L’11 gennaio 2019 lo studio conservativi, la realizzazione di un padiglione fornite in sede di bando. È inoltre favorevole al Cristinelli è giusto ricorrere al concorso pubblico ma il Labics apre a sua volta la petizione Palazzo dei espositivo laddove indicato nel bando? sistema dei concorsi di architettura purché ben bando deve essere predisposto da qualcuno che abbia Diamanti non è in pericolo! sottoscritta da oltre 2) Come giudicate il ricorso al concorso pubblico per costruiti e condivisi con la comunità scientifica. piena consapevolezza se sta conservando l’identità 10.000 persone. Tra dicembre 2018 e gennaio 2019 opere di questa natura? Per Carbonara il restauro è sempre un terreno e autenticità sostanziale del monumento oppure la questione Diamanti è al centro della stampa 3) Ritenete che la decisione finale su opere di questa d’intelligente compromesso dove l’interlocuzione è no. La decisione finale su opere di tale natura spetta nazionale in un susseguirsi di appelli, pareri, lettere e natura debba attenere agli organi consultivi in grado fondamentale; è dal confronto che nascono le idee e certamente alla Soprintendenza ed eventualmente comunicati che coinvolgono istituzioni, associazioni di assicurare il massimo equilibrio di scelta? le possibili soluzioni, sovente intese a contemperare ai Comitati di settore, ma occorre che i funzionari e singole personalità del mondo della cultura e del 4) Alla luce della presa di posizione del Direttore istanze anche molto diverse ma tutte degne siano in grado di distinguere ciò che è conservazione giornalismo. Il 15 gennaio Italia Nostra invia una Generale del MiBAC (Atto di direzione che impone d’attenzione (come la sicurezza e la conservazione, la da ciò che non è conservazione, se l’operazione muta lettera al Ministro Bonisoli in cui chiede di impedire alla Soprintendenza il parere negativo sul padiglione, piena accessibilità ecc.). Sotto il profilo disciplinare l’oggetto nella sua sostanza oppure no, se è restauro la costruzione dell’ampliamento; il 17 gennaio 2019 fornendo indicazioni operative sulla soluzione della del restauro egli ritiene che sia necessario riferirsi o ristrutturazione. Per quanto riguarda l’atto di il Direttore Generale del Ministero per i beni e le connessione aperta) come giudicate il richiamo alla alle carte del Restauro ma leggendole alla luce direzione, Cristinelli ritiene che il richiamo alle carte attività culturali dispone, con un Atto di Direzione, cosiddetta Carta del Restauro del 1883, alla Carta di degli sviluppi del pensiero e della odierna cultura sia correttissimo, perché il principio conservativo che il Soprintendente “esprima parere negativo, Atene del 1931-32, alle Istruzioni per il restauro dei in materia. Nell’ambito della riforma del MiBAC che esprimono, pur evolvendosi nel tempo, è il frutto con richiesta di revisione, per la parte del progetto Monumenti del Ministro della Pubblica Istruzione promossa dal ministro Franceschini, giudica che di un riconoscimento consensuale secolare, che presentato che inerisca alla realizzazione dei nuovi del 1938, alla Carta di Venezia del 1964 e a quella la scelta della Soprintendenza unica, affidata a rimane comunque conservativo e non contempla volumi, i quali [...] si ritengono non compatibili con Italiana del Restauro del 1972? soprintendenti di formazione anche diversa ma tutti le trasformazioni della sostanza. Sarebbe una sfida le esigenze di tutela del complesso monumentale”. 5) Come giudicate, l’attuale organizzazione del con lo status scientifico di studiosi, sia positiva; molto interessante capire se è possibile costruire Con circolare del 18 gennaio 2019, la Soprintendenza MiBAC in merito alle procedure di approvazione dei ritiene, inoltre, che sia quanto mai necessario che in quel giardino senza cambiarne il significato, la Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città progetti? i funzionari tecnico-scientifici sappiano dialogare sostanza. Ma con un altro bando di gara. metropolitana di Bologna e le province di Modena, 6) Ritenete corretta la presa di posizione che vuole con i progettisti in un clima non di contrapposizione Andrea Malacarne è contro la realizzazione Reggio Emilia e Ferrara, comunica al Comune di la non aggiudicazione ai vincitori del progetto ma di scambio e possibile collaborazione. Pensa che dell’ampliamento non solo perché il vincolo di Ferrara l’incompatibilità della proposta progettuale esecutivo, ovvero ritenete che si possa comunque il progetto di ampliamento museale di Palazzo dei tutela riguarda, giustamente e non a caso, anche e sospende i termini del procedimento. Infine, la procedere intervenendo con modifiche al progetto, Diamanti possa essere modificato con le prescrizioni le parti scoperte di pertinenza del palazzo, sulle richiesta di sospensiva presentata con un ricorso dal anche sostanziali? della soprintendenza e che si possa arrivare ad una quali non si può edificare, ma anche perché le Comune di Ferrara contro i provvedimenti adottati Di seguito, dopo una breve sintesi sui pareri espressi soluzione condivisa. funzioni del riuso devono essere scelte in rapporto dal MiBAC e dalla Soprintendenza, viene respinta dal dagli oratori, si propone la trascrizione della tavola Giuseppe Cristinelli è contro la realizzazione alle caratteristiche degli edifici e non al contrario. Tribunale amministrativo regionale della sezione di rotonda. dell’aggiunta. Riferendosi ai principî della disciplina, In questo caso si sono prima scelte le funzioni poi, Bologna il 16 maggio 2019. fondati nel riconoscimento consensuale e collettivo siccome gli spazi non bastano, si decide di ampliare A partire da questi antefatti, la tavola rotonda è stata Giovanni Carbonara è sostanzialmente a favore della della comunità scientifica ed espressi nelle carte del l’edificio, manomettendolo. Per Malacarne inoltre è organizzata con l’obiettivo di riportare il confronto realizzazione dell’aggiunta, soprattutto per il rispetto Restauro, ritiene inammissibile l’aggiunta di corpi inopportuno che il Comune vada in deroga alle regole nell’ambito di una riflessione tutta interna alla che si deve alle istituzioni pubbliche coinvolte, poi come quello di cui stiamo parlando. Nel campo del che impone ai privati. Dovrebbe invece individuare, disciplina del Restauro. Sono stati sottoposti agli alla procedura concorsuale seguita e quindi alla restauro, la cosa su cui si interviene deve rimanere nello stesso Quadrivio di palazzo dei Diamanti, altri oratori della tavola rotonda sei quesiti: qualità specifica del progetto vincitore, rispondente la stessa. E in questo caso il monumento viene spazi più idonei ad ospitare la funzione espositiva.

6) Do you believe in the involved, to the competition aimed to compound different, different skills but with a high they was founded and shared must be written by someone Charters for Restoration is the construction of new derogates from own rules competition draft time. He correctness of Ministry Act, procedure, and then to winner but all important, needs standard scientific curriculum through a collective and that totally understand if highly appreciated, because pavilion because also the while it should find other believes that the Ministry that stopped the intervention, project’s quality, that has (e.g. safety, conservation, is positive; he thinks that consensual acknowledgment the intervention changes they express, time after backyard is protect by an spaces, in buildings around Act has been a right action or do you believe that it’s followed the competition call’s accessibility, etc.). Cabonara technical-scientific officials by the scientific community or not building’s identity time in history, the main architectural conservation Palazzo Diamanti, more suited because it underlined the possible to realize the project instructions about respect believes that in architectural must be able to dialogue and they are express into and autenticity. Final conservative principle constraints that forbids new to an exibition function. importance of avoid the but after some changes, also toward the ancient building. restoration field is necessary with architects in a mutual Charters for Restoration, decision maker about this founded on an ancient additions and also because in He agrees with the use of alteration of spatial and significant? He agrees with the use of to refer to the Charters assistance context and not so, architectural addition as type of interventions is consensual acknowledgment restoration we have to choose architectural competition’s architectural relationship Here’s a brief summarize of architectural competition’s for Restoration. But they in contrast. Carbonara thinks that is totally unacceptable. Superintendence and, in case, on conservation value. the public function starting instrument but if they offers among the parts. For speakers’opinions about these instrument provided that need to be interpreted with that the winner project for In architectural restoration ministerial Committee for This principle does not from architectural features rightful and solid reasons; Malacarne Palazzo Diamanti six questions. it has a good structure, more attention, filtering Palazzo dei Diamanti can field, the architectural architecture, but officials contemplate transformation and not the other way around. this is not the case because isn’t the correct solution for shared inside scientific through culture and be modified starting from object must to be the same must be able to distinguish of the monument’s substance. In this case, public functions the competition starts from exibition needs; meanwhile he Opinions community. Carbonara thinks thought evolution about Superintendence’s instructions after intervention. In this between conservation This can be quite a challenge: have been chosen before and, a derogation from a law. hopes that a correct solution to architectural restoration the discipline development. to arrive to a shared solution. case monument is altered and transformation, and understanding if it’s possible after, because of that, it has Final decision maker about will be found through a light, Giovanni Carbonara is as a cultural ground for About Franceschini’s reform Giuseppe Cristinelli is in one of its main features. if intervention alters the to building in the backyard been decided to expand the this type of interventions removable, and high quality substantially in agreement negotiating compromises on MiBAC organization he against the construction of He agrees with the use of building substance or not, if without changes its substance. building to contains these is Superintendence but provisional walkway. with the construction of where discussion is essential: thinks that the choice about new pavilion. He refers to architectural competition’s it’s restoration or renovation. But with a different functions. Malacarne believes Malacarne believes that this Claudio Varagnoli agrees new pavilion, also for the the dialogue gives birth to single Superintendence and conservative principles in instrument provided that About Ministry Act, Cristinelli competition call. that municipality behaviour case deserved a ministry with the construction of respect to the institutions ideas and to solutions, often its direction by an official with architectural restoration: the call competition call believes that the recall on Andrea Malacarne is against is inappropriate, because it advice since from the call new pavilion because it

126 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 127 Il concorso è lo strumento giusto però i presupposti dei concorsi devono avere Palazzo dei Diamanti: viste motivazioni solide e legittime ma non è questo il caso, perché si richiede un dal giardino retrostante della progetto in deroga alle norme vigenti, quindi a rischio. Non c’è dubbio che il parere passerella di collegamento, utilizzata dai visitatori delle finale spetti alle Soprintendenze ma crede che questa vicenda, per delicatezza ed mostre della Galleria di Arte importanza, meritasse fin dall’inizio un parere del Ministero. Malacarne condivide Moderna per raggiungere dalla prima ala dell’edificio le ultime il parere ministeriale che ribadisce, con motivazioni solide, la prassi consolidata di sale del percorso espositivo impedire l’alterazione dei rapporti tra edificio storico e spazi scoperti di pertinenza collocate nell’ala opposta. (Fig 2,3) se non per motivi strettamente necessari alla conservazione. Auspica, in attesa

che si trovi una soluzione adeguata alle esigenze di spazi della pinacoteca e delle Palazzo dei Diamanti: views mostre attraverso il recupero di altri edifici del Quadrivio, che si progetti un about the walkway used by exibitions visitors to get to the collegamento tra le due parti del piano terra meno ridicolo di quello attuale, che last exibition spaces from the sia leggero, rimovibile e di qualità. other side of the building. (Fig 2,3) Claudio Varagnoli è a favore della realizzazione dell’aggiunta perché non si sovrappone, non cancella la preesistenza ma cerca di leggerne la matrice geometrica; nel progetto viene rigettata l’idea di un ampliamento indiscriminato del palazzo ma si manifesta fortemente l’idea che questa nuova logica possa favorire una maggiore comprensione del luogo, accettando la sfida di entrare in dialogo con il contesto. Pur riconoscendo il valore dello strumento concorsuale, Varagnoli ritiene che non sia la forma adatta per un tema di questo tipo; nel caso specifico andava comunque rispettato fino in fondo il bando approvato e bisognava trovare un momento di discussione e di condivisione fin dall’inizio e non soltanto alla fine. Per Varagnoli, l’organizzazione del Ministero consentirebbe, se il funzionamento fosse ottimale, la giusta scalarità dei livelli di giudizio ma le competenze necessarie a compiere scelte di tale importanza devono essere molto alte. Il richiamo alla carte è giusto, ma non può essere utilizzato per legittimare la scomparsa dell’aggiunta contemporanea. Le Soprintendenze hanno un ruolo trainante e positivo e il raccordo con il mondo universitario andrebbe potenziato. Sul progetto si potrebbe provare a lavorare ulteriormente approfondendo l’aspetto della reversibilità e la disgiunzione fra l’edificio rinascimentale e il padiglione.

does not overlap on the procedure. Varagnoli believes the reversibility theme and on ancient building and it tries that Ministry’s organisation the relationship between the to read geometrical grid structure is not working ancient building and the new without erase it. The winner properly and the official’ pavilion. project does not aimed to an skills must be higher to make enlargement of the building correct decisions. The recall but it aimed to increase the about Charters of Restoration comprehension of the space is right but it cannot be used and of the place and to keep against use of contemporary in dialogue with the context. architectural language Varagnoli doesn’t agree in restoration projects. with the use of architectural Superintendeces has a leading competition’s instrument role in protection policies for this case but for him, the and the relationship with competition result should academic context should be have respected and a moment reinforced. About the winner of confrontation should have project Varagnoli says that it set up since the start of the possible to work further on

128 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 129 una dichiarazione, questa è sempre filtrata e non discussione i principî che lo legittimano o no. Durante risulta mai pienamente ciò che è stato realmente l’intera tavola rotonda proietteremo la pianta dello detto. Noi, poi, siamo abituati alle virgole, ai punti stato di fatto e la pianta del progetto vincitore, e virgola, ai punti esclamativi, alle sottolineature, ai acciocché il pubblico presente possa rendersi conto corsivi, ai grassetti, tutte le usiamo pur di enfatizzare pienamente di quello di cui stiamo parlando; nel un passaggio. Proprio qui a Palazzo Tassoni abbiamo precedente appuntamento abbiamo presentato tutte svolto un convegno di presentazione dei progetti le proposte, ma in questa sede stiamo analizzando selezionati; in quell’occasione il Comune, la l’esito del concorso. Quale sia la vicenda che lo Soprintendenza e gli altri rappresentanti culturali interesserà, siamo qui a discuterlo. Noi partiamo della città si sono confrontati; abbiamo presentato dallo stato di fatto delle cose, e vorremmo un il progetto vincitore, abbiamo dato spazio anche agli dibattito tutto interno alla disciplina che non fosse stessi progettisti, abbiamo analizzato tutte le altre condizionato da fattori esterni ad essa, come è proposte selezionate. Quando siamo stati chiamati avvenuto nel dibattito pubblico. Ad oggi la situazione come Dipartimento di Architettura ad esprimerci in è questa, e quindi su questa vorremmo esprimerci. Il ordine alla liceità di questo intervento e alla qualità bando era molto preciso nell’individuare l’ubicazione, del progetto vincitore, abbiamo subito pensato di l’altezza, il volume del nuovo corpo di fabbrica. Vero promuovere un dibattito che potesse essere ospitato è che i vincitori si sono leggermente allontanati da sempre qui, nella stessa sede dei precedenti incontri. tali indicazioni, le quali, tuttavia, erano indicazioni Un dibattito serio, chiamando al tavolo le ragioni del di massima, come esplicitamente affermato dal sì e le ragioni del no, le quali potrebbero risultare responsabile del procedimento in sede di sopralluogo anche le ragioni del nì, non saprei dirlo, sentiremo gli preliminare. oratori come sapranno indirizzarci. L’area del restauro DIBATTITO La tavola rotonda verrà registrata e trascritta e per ha scelto queste giornate dedicate al Restauro e al Il primo quesito è, dunque, questo: È legittima, alla Palazzo dei Diamanti, progetto luce degli attuali principî conservativi, la realizzazione vincitore del concorso. noi dovrà costituire un documento da diffondere Patrimonio culturale per ospitare il dibattito. Riccardo Dalla Negra – La questione in discussione Planimetria generale con nel modo più ampio possibile. Riusciremo a trovare Abbiamo quindi sottoposto agli oratori sei quesiti. di un padiglione espositivo laddove indicato nel oggi è ben nota perché molto ampia è stata l’eco il nuovo corpo di fabbrica collocato nel giardino una soluzione condivisa? Non so, lo vedremo. Anche Li abbiamo proposti con largo anticipo, fornendo bando? sulla stampa che ha visto coinvolti, su fronti opposti, retrostante se rimarremo fermamente convinti ognuno delle un’adeguata documentazione di carattere storico, molti studiosi, intellettuali o noti professionisti. (credits: https://www.labics.it/ project/168) proprie opinioni avremo comunque dato modo alle grafico, fotografico e normativo, in modo che ognuno Quando, come Dipartimento di Architettura, ci nostre idee di confrontarsi. D’altra parte questo è di loro avesse il tempo di formarsi un’opinione. Non Giovanni Carbonara – Per chiarezza devo dire è stato chiesto un parere in merito, dopo esserci Palazzo dei Diamanti, winning l’unico vero scopo della dialettica: rendere possibili crediate che non ci siano piovute addosso tante subito che ho firmato a favore del concorso e del consultati in sede di consiglio, abbiamo affermato project. General plan with the new pavilion inside the backyard confronti che non possono che avvenire su basi civili critiche, anche all’interno del nostro Dipartimento suo esito. L’ho fatto per una ragione principale che il nostro contributo al dibattito avrebbe (credits: https://www.labics.it/ e soprattutto essere di natura culturale. di Architettura; il dibattito lo abbiamo voluto noi che non è strettamente disciplinare ma riguarda dovuto esercitarsi in termini culturali, sollecitando project/168) La querelle sul nuovo padiglione di palazzo dei come area del Restauro e abbiamo chiamato docenti il rispetto che si deve alle istituzioni, al Comune, una kulturkampf che non celasse le controverse Diamanti ha travalicato decisamente i confini della di Restauro o comunque architetti militanti nel alla Soprintendenza e a coloro che si sono dati da problematiche che il tema del rapporto antico-nuovo città. Non poteva essere altrimenti, vista l’importanza campo del Restauro. Lo abbiamo voluto perché fare, cercando di ragionare sul tema, di concordare ha da sempre sollevato. di Ferrara nel patrimonio nazionale ed europeo se volevamo una riflessione interna alla disciplina, i limiti e le prescrizioni da introdurre nel bando di Sono, pertanto, davvero onorato e grato agli oratori non addirittura mondiale. Si consideri, inoltre, che il senza acredine nei confronti di altre discipline che si concorso e di presentarne, poi, in sede pubblica gli che abbiamo invitato, selezionandoli accuratamente palazzo dei Diamanti, nell’immaginario collettivo è interessano delle stesse problematiche, sebbene con esiti, come ha detto anche il professor Dalla Negra. tra i sostenitori del sì e del no. Vogliamo farci ormai un’icona, dove si svolgono mostre importanti ottiche diverse. Volevamo un dibattito su temi che la Riguardo alla disciplina, richiamo alcuni punti un’opinione e vogliamo che questa opinione sia e rinomate, delle quali si parla a lungo. Sarà anche disciplina ha sempre affrontato: il rapporto tra antico tratti dal bando. È stato scritto che il concorso e il costruita attraverso un serrato dibattito culturale, un errore, ma c’è molta gente che identifica Ferrara e nuovo, la liceità dell’intervento, i limiti di questi suo bando sono pretestuosi: non mi pare affatto, quali che siano le posizioni. con questo luogo privilegiato piuttosto che con il suo interventi; volevamo una riflessione teorica, che poi quest’ultimo mi sembra assolutamente limpido Ringrazio, dunque, Giovanni Carbonara, professore patrimonio immenso. È indubbiamente una querelle è teorico-pratica poiché ci esprimiamo criticamente e chiaro. Nel bando di primo grado si parlava di emerito di Restauro presso l’Università degli Studi dai toni molto accesi e dalle forti contrapposizioni; sui progetti, vale a dire sulla concretizzazione dei un “ampliamento della Galleria di Arte Moderna”, La Sapienza di Roma, Giuseppe Cristinelli, già del resto, quando i mass-media si appropriano principî teorici. Le altre aree disciplinari potranno quindi d’una operazione di impronta culturale; “della ordinario di Restauro presso l’Istituto Universitario di del dibattito succede questo: i toni si alzano, il autonomamente, ed utilmente, contribuire con altri ricerca di un’idea architettonica da sviluppare in Architettura di Venezia, Andrea Malacarne, architetto confronto perde connotati razionali, si parla più interventi al dibattito, che proseguirà a lungo. piena libertà concettuale però nel rispetto dei vincoli restauratore e presidente della Sezione Italia Nostra con la pancia che con la testa e si finisce per non Prego gli oratori di essere quanto più possibile dettati dalle linee guida” e “di una ricerca di qualità di Ferrara e Claudio Varagnoli, ordinario di restauro capire. I giornalisti presenti non me ne vorranno, concisi. Ribadisco che qui non è in discussione architettonica in relazione alle esigenze di tutela all’università di Chieti e Pescara. ma sapete bene che quando si rilascia un’intervista, la qualità intrinseca del progetto, ma sono in e al contesto di pregio, comprese le aree esterne”.

130 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 131 In ultimo, compariva un richiamo alla qualità del Restauro e nelle Raccomandazioni nazionali e architettonica e ai suoi aspetti risolutivi in generale. internazionali e a cui far riferimento volta per volta La commissione era formata da esperti della tutela nei singoli casi di conservazione dei monumenti. Fra dei beni vincolati ed era presieduta da un direttore di tali documenti troviamo le Carte citate dal Direttore museo. Quindi s’è trattato di un processo costruito su Generale del MIBAC fra le quali la Carta di Venezia chiare premesse e che, a mio avviso, potrà pur essere del 1964 agli articoli 6, 9 e 13 e la Carta Italiana del giudicato in un modo o nell’altro ma non mi pare che 1972, alle quali aggiungo la Carta di Cracovia del vada contro gli attuali principî della conservazione. 2000 con il suo aggiornamento al 2010. In questi Si tratta della progettazione di un’aggiunta - da documenti si esclude sostanzialmente la possibilità di collocarsi oltre il muro di separazione della corte, aggiungere corpi edilizi nelle spazialità strettamente in uno spazio oggi non particolarmente curato né connesse al monumento, come accade appunto ora, sistemato - che risponde a un’esigenza museografica nel caso del Palazzo dei Diamanti. Quindi, facendo e culturale molto sentita. Esigenza sulla quale si può riferimento ai principî così come vengono espressi discutere, come anche sul tipo di soluzione proposta, in quei documenti, l’aggiunta di corpi come quello ma che non mi sembra ecceda i limiti indicati dalla di cui stiamo parlando è inammissibile. Vediamo disciplina del restauro. In più il padiglione proposto, ora il nostro caso da un altro punto di vista, alla pur non avendo caratteri di provvisorietà, è pur luce di un principio che possiamo considerare sempre un intervento che non intacca fisicamente come il principio dei principî poiché non può che il palazzo e che presenta una sua leggerezza e una costituirsi come una evidenza partecipata da tutti sua potenziale rimovibilità. Se questo progetto fosse e che si configura come un fondamento radicato andato a compromettere fisicamente e in maniera nel convincimento generale. Tale principio è quello irreversibile la realtà concreta dell’edificio antico le che corrisponde all’esigenza che la cosa restaurata cose sarebbero state diverse; ma qui mi pare che le rimanga la stessa dopo il restauro. Ciò, pur apparendo cose stiano diversamente. Naturalmente si tratta di chiaro ed evidente a tutti, richiede che il permanere un intervento e quindi d’una proposta modificazione, in se stesso del monumento, nonostante le inevitabili che non va respinta a priori ma giudicata ed, trasformazioni dovute al restauro, postuli a sua volta, eventualmente, approfondita e migliorata. a garanzia di questo permanere, l’individuazione di un elemento di permanenza del monumento. Il dibattito della seconda metà del Novecento ha tentato di individuare questa permanenza nella materia o Giuseppe Cristinelli – I principî del restauro, così nella forma; ma la materia e la forma non sono come quelli di ogni altra disciplina, fanno riferimento realtà, sono principî, pure astrazioni intellettuali per ad assunti che non discendono deduttivisticamente comprendere e connotare la realtà della sostanza. E da altre proposizioni e quindi non possono essere il restauro deve fondarsi su principi di realtà, non sui oggetto di dimostrazione. Essi infatti vengono colti principî della conoscenza. Per tale ragione, riteniamo dall’intelletto che, pur originandosi a seguito di un che la permanenza sia individuabile in qualcosa procedimento razionale di conoscenze, non si fonda che comprende sia la materia sia la forma e che sulla ragione. Si tratta dunque di stabilire dove oltre che dalla strada e dalla spazialità urbana, Ma attraverso il portale su tale setto murario, il coincide con il concetto di sostanza. Ora, la sostanza Palazzo dei Diamanti, progetto l’intelletto possa fondarsi. anche dagli scoperti interni al complesso. Alcuni significato spaziale del cortile e i significati stessi dell’edificio, cioè l’edificio in sé stesso considerato vincitore del concorso. Vista Se non vogliamo far ricorso alla metafisica, alla hanno poca importanza per rapporto al significato dell’aggiunta dal cortile del costruito attorno ad esso, vengono a trovare uno nella sua realtà fisica ed espressiva - fisica nella principale verso il giardino teologia o alle ideologie, non c’è che da fare del monumento; ma il cortile sì! Nel cortile si pone retrostante (credits: https:// sbocco e una definizione conclusiva della spazialità materia, espressiva nella forma - è situata nello riferimento ad un ambito etico e socio-culturale in particolare evidenza il rapporto fra contenente e www.labics.it/project/168) più vasta del giardino, lungo un percorso che li spazio: questo spazio non è un vuoto e nemmeno (Fig 5) e rivolgerci ad un fondamento che può essere contenuto, fra topos e soma, fra il cortile stesso e collega entrambi senza soluzione di continuità. È un un dove, è un luogo. Questo luogo, questo tòpos, individuato in ciò che possiamo definire come il palazzo, dove l’uno determina l’altro e ne risulta Palazzo dei Diamanti, winning percorso che, oltre a risolvere la spazialità del cortile costituisce una connotazione sostanziale dei corpi, riconoscimento consensuale e collettivo di una significato. Per tale ragione, il cortile, abbracciato project. View of the pavilion from nel giardino, media le asimmetrie del cortile stesso, un proprio dell’edificio nel nostro caso, e all’edificio the courtyard to the backyard comunità: in questo caso la comunità degli studiosi dalle due ali della U che costituisce la parte più (credits: https://www.labics.it/ risolvendole anch’esse in tale spazialità, e il giardino risulta strettamente connesso per contiguità, nel e degli specialisti della disciplina. Questo dunque rilevante del complesso, raccoglie il significato dei project/168) assume così, a maggior motivo, il significato di un rapporto di contenuto-contenente, indissolubilmente (Fig 5) è il fondamento dell’intelletto, che ci consente di volumi che vi si affacciano, cercando di definirsi poi tòpos fondamentale dove si conclude la completa legati fra loro. Anche nel nostro caso una delle individuare i principi conservativi così come vengono nel quarto lato, costituito dal diaframma del muro di acquisizione spaziale della volumetria del Palazzo dei connotazioni proprie, cioè sostanziali, del Palazzo dei espressi nei documenti fondamentali delle Carte delimitazione della sua spazialità verso il giardino. Diamanti, negli spazi retrostanti la strada. Per queste Diamanti è il suo luogo: un tòpos che è determinato,

132 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 133 una funzione storica, la Pinacoteca Nazionale, per della fabbrica. In questo caso invece i progettisti, lo sviluppo della quale i soprintendenti da decenni che ho avuto modo di conoscere come persone lamentano la carenza di spazi; c’è la funzione di estremamente colte e capaci di intendere il tòpos struttura espositiva, iniziata quasi per caso negli anni su cui agire, parlano di soglie, cioè gradi di distanza, Sessanta con le grandi mostre del maestro Farina, virgolette, che mettono nel progetto per interpretare che furono iniziative culturali di altissimo livello; il la preesistenza; l’aggiunta non si sovrappone, non livello si è mantenuto alto nel tempo, pur in forme cancella la preesistenza ma cerca di leggerne la diverse, e al piano terra del palazzo dei Diamanti si matrice geometrica senza ampliarla; viene rifiutata è continuato ad allestire mostre. Poi ci si è accorti in maniera categorica, perentoria, l’ampliamento che gli spazi non bastavano e si è ricorsi a quello indiscriminato del palazzo, ma si manifesta strano collegamento con altri ambienti del piano fortemente l’idea che in qualche misura questa nuova terra, ma è chiaro che si tratta di una soluzione di logica possa favorire una maggiore comprensione compromesso, non adeguata. Io credo, e altri come del luogo; mi chiedo se questo non possa essere un me credono, che sia arrivato il momento di pensare in fattore a vantaggio dell’approvazione del progetto, grande, di pensare che il luogo delle grandi mostre a della sua accettazione. È vero che la logica della Ferrara non debba necessariamente rimanere quello, protezione dei beni culturali e dei beni architettonici forzando il contenitore (perché il palazzo, in questo si fonda sul riconoscimento consensuale di una modo, viene trattato proprio come mero contenitore) collettività, ma c’è anche la cosiddetta etica del ma che ci siano altri spazi vicini nel Quadrivio, discorso come la chiama Jürgen Habermas: mediante ugualmente importanti, che possono essere utilizzati il colloquio, la contrapposizione, la crescita graduale per questo fine, in modo molto più adeguato e con attraverso vari passaggi, possiamo stabilire un tutti i servizi necessari. Oppure si facciano altre scelte consenso in maniera dinamica invece che in senso ragioni il riconoscimento consensuale e collettivo di agli altri punti di vista, aspetto già richiamato da spostando la Pinacoteca, ma è problema assai più statico e una volta per tutte. Probabilmente è proprio Palazzo dei Diamanti, progetto tali significati, che vengono a costituirsi come valori, vincitore del concorso. Vista Cristinelli. Se il Comune, proprietario dell’immobile, su complesso. Un ultimo argomento. L’ente pubblico attraverso un progetto interpretante di quel brolo, si è concretizzato in un vincolo: un vincolo giuridico del nuovo spazio di filtro quegli spazi esterni avesse fatto il proprio dovere da fissa delle regole per la conservazione dei valori della comunque connotato da un passaggio tra le due ali caratterizzato dallo specchio che ha legato la tutela del palazzo con quella del d’acqua tra il muro antico e la sempre, cioè se avesse curato quegli spazi com’è stato città e di un centro storico dichiarato patrimonio come testimonia la rappresentazione settecentesca giardino, riconoscendo a quest’ultimo un ruolo e nuova aggiunta. (credits: https:// fatto, ad esempio, a palazzo Costabili, sede del Museo dell’umanità che ha valori immensi: è quanto meno del Bolzoni, che è possibile rendere giustizia a quello www.labics.it/project/168) un significato che gli attribuiscono il carattere di (Fig 6) Archeologico, se si fosse preso cura di quegli spazi inopportuno, se non profondamente sbagliato, che spazio coperto da plastica dall’aspetto assolutamente connotazione sostanziale del palazzo, venendo a come spazi di pertinenza dell’edificio, come giardino sia l’Amministrazione stessa ad andare in deroga effimero; è a quel punto che quel luogo diventa determinarsi nella specificità del suo proprioluogo . Palazzo dei Diamanti, winning o comunque come spazio progettato, sarebbe mai project. View of the new space alle regole che impone. Qualsiasi privato cittadino di un tòpos, e quel posto indifferenziato assume una with water between ancient wall venuto in mente a qualcuno di costruirvi all’interno questa città che ha un giardino storico sa che in quel propria dignità. Malgrado questa impostazione così and new pavilion (credits: https:// www.labics.it/project/168) un edificio di 600 mq? Io credo di no. Un altro motivo giardino non può e non deve costruire. Il Comune, in rigorosa e attenta alla comprensione dell’edificio, i (Fig 6) per il no è che questa scelta del Comune di Ferrara Andrea Malacarne – Rispetto alla prima domanda io deroga ad ogni regola vigente, può invece decidere progettisti hanno ancora di più voluto sottolineare mi pare contrasti con una delle regole basilari che sono del parere che la risposta sia no, la realizzazione che nel giardino del più bello di questi palazzi si può la loro vicinanza alle carte, per esempio ribadendo riguardano il recupero e il riuso degli edifici storici e non è legittima. E in parte per rispetto alle stesse costruire un padiglione di 600 mq ? Secondo me è un più volte il concetto del minimo intervento che è un degli edifici monumentali in particolare, cioè che le istituzioni cui faceva riferimento prima Carbonara, errore. fattore di leggerezza insita nell’architettura e nel funzioni del riuso devono essere scelte in rapporto perché ritengo che le istituzioni abbiano il dovere progetto, che interpreta e fa propri questi parametri; alle caratteristiche tipologiche e morfologiche degli di muoversi all’interno delle funzioni che sono state in questo senso inviterei tutti a non considerare edifici e non il contrario; non si scelgono a priori le loro attribuite. Un primo motivo del no è quello che Claudio Varagnoli – Dichiaro la mia propensione per soltanto in senso quantitativo questi termini, ma funzioni per poi adattare ad esse gli edifici. Non si riguarda il rapporto tra pieni e vuoti del quale ha il sì e con ragioni in qualche modo simmetriche e a valutarli sotto il profilo qualitativo. Si tratta manomette la consistenza degli edifici per scelte già parlato, benissimo, Cristinelli. Io mi limito a dire consequenziali a quelle cui accennava Cristinelli. di un progetto che fa proprie queste esigenze, le contingenti della proprietà e in questo caso, a mio che, non a caso, il vincolo non riguarda solo l’edificio Potremmo discutere a lungo se le Carte consentano interpreta, le rivive al proprio interno e le manifesta parere, lo sono e sono anche errate. Non si tratta di monumentale, la parte costruita, ma riguarda o meno un intervento di questo tipo. Palazzo dei in un prodotto formale, in un prodotto costruito. Io funzioni incompatibili in sé: la Pinacoteca Nazionale anche le parti scoperte di pertinenza. In un edificio Diamanti è stato al centro di un’altra polemica di continuo a propendere per il sì. e la struttura per grandi mostre; sono incompatibili rinascimentale in particolare non è assolutamente qualche anno fa, che stranamente non abbiamo dal momento in cui devono coesistere ed entrambe Riccardo Dalla Negra - Questo primo giro di secondario lo spazio scoperto ad esso collegato, ricordato: quella relativa al cornicione in cotto non ci stanno. Perché ostinarsi sul fatto che in eterno opinioni ha dato moltissimi spunti di riflessione. che risulta dalle diverse fasi di costruzione e di e alla scelta di dipingerlo o meno, sulla scorta di queste due funzioni debbano coesistere in quel luogo, Nell’introdurre il secondo quesito sarei propenso trasformazione dell’immobile, anche per l’importanza documenti che testimoniavano la presenza in passato al punto di volere ampliare palazzo dei Diamanti, uno anche a chiedere un approfondimento da parte degli che i vuoti avevano rispetto agli assi prospettici e di una finitura. Ecco, lì, c’era tutto un discorso di oratori su alcune questioni sollevate: il richiamo degli edifici simbolo del Rinascimento italiano? C’è profondo intento filologico nell’entrare nel vivo

134 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 135 di Carbonara alla leggerezza dell’intervento e alla progettista all’opera sulla quale interviene; in questo sua potenziale reversibilità; i temi del rapporto caso, ripeto, siamo stati fortunati: i progettisti mi tra contenente e contenuto, tra luogo e non- sembrano piuttosto preparati, piuttosto capaci di luogo storico posti da Cristinelli; la concezione svolgere un tema di questo tipo: ma non sempre dell’intervento in quanto ampliamento o semplice questo succede. Il concorso può essere un’arma aggiunta accennato da Malacarne; infine, le a doppio taglio; bisognerebbe partire da bandi questioni sulla “staticità” del consenso e sul minimo assolutamente condivisi, fornire basi incontrovertibili intervento poste da Varagnoli. Come vedete una sul tema, dibattere sulla posizione da prendere sul prima serie di interventi di grande rilevanza, svolti bando stesso: come mai si è intervenuti soltanto in maniera pacata. Chiedo agli oratori un’ulteriore alla fine di tutta la vicenda e non all’inizio, in una riflessione sul tema del concorso. Le formule di logica di dibattito, come quello che stiamo portando approccio concorsuale sono molteplici: concorso avanti ora? Sono passati due anni dall’uscita del su invito, concorso aperto in una o più fasi, gara di bando, due anni di lavoro della commissione e servizi, appalto integrato sulla base di un progetto degli architetti e soltanto alla fine, per un clamore preliminare; infine anche l’esecuzione diretta da parte più mediatico che legato ai contenuti, la posizione dell’amministrazione o del ministero, eventualmente è stata completamente rovesciata. Lo strumento su consulenza. Le formule sono tante e una riflessione concorsuale ha aspetti positivi, ma anche aspetti da questo punto di vista mi sembra opportuna, perché da tenere sotto controllo; nel caso specifico andava molto si è discusso sull’argomento. Il secondo quesito comunque rispettato fino in fondo il bando approvato è relativo proprio a questo tema: e bisognava trovare un momento di discussione e di condivisione fin dall’inizio e non soltanto alla fine. Come giudicate il ricorso al concorso pubblico per opere di questa natura? Andrea Malacarne – Italia Nostra, qui a Ferrara, generale, è uno strumento giusto, uno degli strumenti Giuseppe Cristinelli – Io ritorno al principio dei appena uscì il bando scrisse un comunicato in cui Palazzo dei Diamanti, progetto utili per fare buona architettura; però i presupposti vincitore del concorso. Vista principî, secondo cui la cosa su cui si interviene deve Claudio Varagnoli – Dopo aver espresso il mio parere segnalava la gravità dell’iniziativa. Mi è testimone dei concorsi devono avere motivazioni solide e dal giardino retrostante rimanere la stessa. Il collega Varagnoli riprende per positivo in merito al progetto in quanto tale, anche anche la soprintendente dott.ssa Ambrosini con la (credits: https://www.labics.it/ legittime. Non è questo il caso: il bando richiede un project/168) il giardino il concetto di tòpos. Ma, se consideriamo confrontandolo con i progetti precedenti, vorrei quale sei mesi fa ho avuto un colloquio in merito alle progetto in deroga alle norme vigenti e pertanto è (Fig 7) il giardino con la presenza dell’aggiunta proposta, nuovamente sottolineare un aspetto a mio avviso preoccupazioni di Italia Nostra su questa vicenda. oggettivamente a rischio e chi partecipa, se ha un esso non è più il tòpos, cioè il luogo, del Palazzo importante e cioè che il progetto selezionato abbia in C’era stato anche qualche intervento sulla stampa Palazzo dei Diamanti, winning minimo di preparazione in merito, sa di partecipare project. View from the backyard dei Diamanti, ma diventa il luogo di quell’aggiunta, qualche modo accettato la sfida di entrare in dialogo locale e molti tentativi da parte nostra di portare il ad un concorso a rischio. Leggendo il bando per la (credits: https://www.labics.it/ (non è infatti un ampliamento ma è un’aggiunta!). con il contesto e abbia invece rifiutato la strategia caso all’attenzione nazionale, tentativi, per la verità, project/168) prima volta mi aspettavo che proponesse di studiare (Fig 7) È un’aggiunta che non ha niente a che vedere con il che, forse, poteva essere vincente dal punto di vista andati a vuoto o perlomeno incapaci di alimentare una soluzione meno ridicola di quella attuale per fare palazzo perché ne altera il significato nel giardino, dell’appeal pubblico: quella di costruire un oggetto il dibattito e la discussione che, secondo me, la funzionare meglio le cose, ma non che chiedesse di cioè nel suo luogo, per rapporto al costruito. Allora si dissonante, difforme, in materiali flagrantemente vicenda meritava. Una brevissima risposta al quesito progettare un nuovo corpo di fabbrica nel giardino tratta di capire se vogliamo realizzare un restauro o diversi, posto nel resto del giardino. Nelle posizioni di Dalla Negra: è un ampliamento? È sicuramente di Palazzo dei Diamanti. Tutto questo mi ha fatto vogliamo costruire una ristrutturazione. Quando una degli oppositori a questo progetto, leggo quasi il un nuovo corpo di fabbrica, di grandi dimensioni, pensare dall’inizio che ci si stesse muovendo con cosa diventa diversa da quella che è, l’intervento si desiderio di avere un oggetto staccato, connotato posto tra un edificio rinascimentale complesso grande leggerezza, direi anche con una quota di chiama ristrutturazione, non più restauro. Allora mi fortemente; immaginate una specie di grossa (pervenutoci attraverso diversi passaggi avvenuti incoscienza, per pensare di costruire un corpo chiedo: è giusto, in un luogo tutelato da un vincolo spirale in corten, magari pensata da un’archistar. nel tempo ma di chiaro impianto rinascimentale) e di fabbrica per motivi contingenti alle necessità espresso dal riconoscimento consensuale e collettivo Forse da quel punto di vista sarebbe stata una i propri spazi di pertinenza. È una forte ingerenza dell’istituzione proprietaria in ampliamento ad un - unico riferimento dove si può radicare un principio soluzione maggiormente accettata. Questo aspetto e francamente, quando lessi il bando, restai subito edificio di questa importanza e di questa qualità. Mi e fondare il vincolo stesso come riconoscimento è fortemente correlato al tema del concorso. Senza perplesso anche su altri aspetti: quello relativo alle soffermo brevemente su un altro aspetto: riguarda la di un valore - è giusto che questo posto tutelato nulla togliere allo strumento concorsuale che, richieste di garantire nei progetti la trasparenza, distorsione del dibattito sul tema del concorso, per accolga in sé ristrutturazioni che fanno diventare soprattutto per un’opera architettonica pubblica, pur sapendo che se il corpo di fabbrica verrà usato cui tutta la difesa del mondo dell’Architettura si è la cosa diversa da quella che è? Allora, il bando era ha un valore progressivo, aiuta a svecchiare come struttura espositiva andrà necessariamente concentrata sulla legittimità dei concorsi. Nessuno ha fondato su principî conservativi o no? Per rispondere e a controllare lo sviluppo dell’architettura schermato, e quello della reversibilità, una richiesta attaccato nel merito lo strumento del concorso ma se alla domanda che ci pone Dalla Negra, è giusto contemporanea e a gestire certi fenomeni, non so eticamente discutibile trattandosi di un edificio che un concorso è fatto male è legittimo bloccarlo. ricorrere al concorso pubblico, però il bando deve se questo sia adatto per un tema di questo tipo. costa due milioni e mezzo di euro. C’è qualcosa che essere predisposto da qualcuno che capisce se sta Penso che un argomento come questo necessiti di in questa vicenda non ha funzionato fin dall’inizio conservando l’identità e autenticità sostanziale una lunga preparazione, di una lunga vicinanza del e con delle contraddizioni evidenti. Il concorso, in del monumento oppure no; se sta mutando l’opera

136 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 137 sostanza che avessero un carattere multidisciplinare. difficili e in quale sede sia più opportuno che questa Sembrava un tema d’impossibile risoluzione: condivisione venga svolta: immaginate due chiese, un tempio romano e una chiesa barocca, incastrati l’uno nell’altra e messi in Ritenete che la decisione finale su opere di questa luce da un incendio. La risposta architettonica, che natura debba attenere agli organi consultivi in grado ha modificato l’oggetto ma non l’ha depauperato di assicurare il massimo equilibrio di scelta? né impoverito anzi, semmai, l’ha reso più parlante – cito l’art. 9 della carta del Restauro di Venezia sulla Giovanni Carbonara – In alcuni documenti e nella funzione rivelativa del restauro – ha avuto il suo carta del Restauro del 1972, si dice di non delegare effetto. Io sono dunque molto favorevole al sistema mai la decisione ad una singola persona ma di dei concorsi purché costruiti accuratamente, ben condividerla, soprattutto per quanto riguarda il tema fondati scientificamente e magari condivisi con la della ‘rimozione’, che è un atto irreversibile mentre al società civile. contrario, com’è noto, la ‘aggiunta’ ha un carattere diverso. Nel nostro ordinamento abbiamo gli organi preposti ad esprimersi sulle questioni: il Comune, la Soprintendenza ecc. ma anche il Ministero per i Riccardo Dalla Negra – Un altro giro davvero cruciale Beni e le Attività Culturali possiede, al suo interno, giacché cominciamo davvero ad entrare nel merito organi consultivi atti a fornire pareri e ad orientare della questione. Mi sembra che l’attenzione si le scelte. Sono i Comitati tecnico-scientifici e il stia rivolgendo proprio sulla natura del progetto; Consiglio Superiore, formati in parte da personale mi sembra di intuire che l’architetto Malacarne ministeriale ma in prevalenza da figure esterne. propendesse maggiormente per una soluzione ancor Si tratta di organi che forniscono pareri su temi più minimale, cioè una soluzione di tipo funzionale oppure no; se si vuole conservare il monumento per quello che è oppure no. In controversi, per esempio nel caso di un contrasto Giornate del Restauro e del che risolvesse il collegamento che c’era prima che questo caso, con questo bando, non può originarsi un intervento conservativo. tra soprintendenti o tra istituzioni, o anche su Patrimonio culturale (28-30 era una vera bruttura. La questione che solleva Marzo 2019, Palazzo Tassoni richiesta di diretti interessati, cittadini privati o Estense, Dipartimento di Cristinelli è altrettanto forte, perché lui addirittura associazioni, come Italia Nostra o il FAI. Ci sono Architettura, Università degli ha introdotto il tema della ristrutturazione. Abbiamo Studi di Ferrara): lo spazio diversi livelli di consultazione per poter avere pareri Giovanni Carbonara - Sono in linea di massima favorevole allo strumento del allestito per mostrare i dieci discusso molto, abbiamo fatto convegni e cicli pro veritate, sempre tenendo conto che il restauro concorso di architettura purché, ovviamente, abbia la garanzia di un bando ben progetti finalisti del concorso (allestimento a cura di V. di conferenze, sulla differenza tra “restauro” e è, per sua natura, un terreno non dogmatico ma formulato e condiviso ed anche di una commissione giudicatrice all’altezza del Balboni, V. Vona, M. Zuppiroli) “ristrutturazione”; personalmente mi è sembrato (Fig 8,9) critico, dunque di ragionevoli compromessi. Cesare suo compito. Sono favorevole anche a concorsi puntati sulla qualità della risposta utile dare questa definizione: il restauro “risolve” Brandi parla di ‘contemperare’ istanze diverse, molte architettonica ed auspicabilmente alleggeriti da tutti quei riferimenti quantitativi, Restoration and Cultural Her- un testo, la ristrutturazione lo “trasforma”. C’è volte tutte degne: come accennato, penso non solo ai fatturati e via dicendo, che rendono difficile la partecipazione, per esempio, itage Days (March, 28th-30th, da chiedersi appunto se il progetto proponga la alla tutela ma anche all’accessibilità, alla sicurezza, a gruppi di giovani architetti che avrebbero tanto da dire in materia. Premesso 2019, Palazzo Tassoni Estense, Department of Architecture, ristrutturazione del testo architettonico del palazzo. alle norme antincendio, ai vincoli urbanistici, anche questo, un concorso ben preparato e con tutti i necessari ‘ vincoli’ ben chiariti, University of Ferrara): 10 finalist Infine il richiamo al concorso: sono sostanzialmente projects exibition (exibition pro- a quelli economici; ci vuole grande equilibrio ma non offende ma stimola e affina la risposta architettonica. Mi dispiace che ject and realization by V. Balboni, tutti d’accordo, forse ad esclusione di Varagnoli sul le scelte, alla fine dei conti, vanno fatte. Ho molto sovente i concorsi non abbiano seguito, e questo rischia di essere uno dei tanti V. Vona, M. Zuppiroli) ricorso al concorso. Quale forma però concorsuale? (Fig 8,9) apprezzato l’impegno della Soprintendenza perché i casi; come hanno scritto gli architetti del gruppo Labics, ciò crea disaffezione Vero è che tutti hanno parlato della costruzione di funzionari che hanno padronanza del loro mestiere nei confronti di uno strumento, al contrario, veramente utile. Nel caso specifico, un bando condiviso, quale forma però tra quelle che accettano con coraggio e discutono sfide di questo per esempio, la scelta dei progettisti, come ha detto il collega Varagnoli, è stata abbiamo esplicitato meglio si avvicina? E introduco tipo; l’interlocuzione per me è fondamentale anche ottima: si tratta di architetti capaci che hanno egregiamente lavorato, per quest’ultimo appunto: a chi attiene la decisione se espone i funzionari a qualche rischio maggiore esempio, nei Mercati di Traiano in Roma, al difficile restauro delle tabernae, e poi finale su temi così complessi? Al funzionario? di critica. Penso che ci siano molte possibilità di alla realizzazione del passaggio sospeso dietro il Foro di Augusto. Ma ricordo un Alla Soprintendenza oppure agli Organi consultivi controllare e affinare i vari passaggi e di mettere in concorso, molto particolare e difficile, che ha risolto, in maniera davvero brillante centrali? Guardando alla storia del Ministero, prima atto forme di condivisione che portino alle scelte e positiva, una questione che si trascinava da decenni. Si tratta di quello, vinto della Pubblica Istruzione poi dei Beni Culturali, di migliori; è dal confronto che nascono le idee. dal gruppo coordinato da Marco Dezzi Bardeschi, per il restauro e la restituzione esperienze da questo punto di vista ne sono state alla sua duplice funzione di culto e museale del cosiddetto tempio- Duomo di avanzate tante e credo che molto spesso non se Pozzuoli. Un concorso preparato dalla Regione Campania con estrema attenzione ne sia fatto tesoro. Quindi introduco un nuovo che ha posto tanti vincoli e condizioni, fra cui quella che i gruppi partecipanti argomento, chiedendo agli oratori da chi debbano Giuseppe Cristinelli – Concordo pienamente con dovessero realmente coinvolgere competenze specifiche e molto diversificate, in essere prese, secondo loro, queste decisioni così quanto dice Carbonara. Non vedo quale organo, oltre la Soprintendenza, possa essere coinvolto nella

138 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 139 decisione finale. Bisogna però che la Soprintendenza Roma, al Comitato di settore o ad altri organismi a discutere e ad offrire il loro giudizio fossero che ha imposto alla Soprintendenza il parere negativo si attenga, ripeto ancora per la terza volta, al all’interno del Ministero; credo che questa vicenda, comunque preparate su uno spettro di tematiche sul nuovo corpo di fabbrica, richiamando le carte principio se ha a che fare con un restauro oppure per l’importanza delle cose e delle problematiche molto ampio. Da questo punto di vista mi sembra che del Restauro, e ha fornito indicazioni operative sulla no; che segua i principî che sono espressi nelle carte; che metteva in gioco, meritasse fin dall’inizio un invece ci sia la tendenza a demonizzare l’architettura soluzione. L’atto richiama tutte le carte del restauro: e, soprattutto, che non soggiaccia, per esempio, a parere del Ministero. L’art. 24 del codice prevede contemporanea a priori e mi chiedo se all’interno dal voto del 1883 fino alla Carta del Restauro del sollecitazioni e teorie – oramai non più accettate che su beni culturali pubblici l’autorizzazione possa del Ministero ci sia attenzione verso queste 1972 e oltre. La domanda è questa: nemmeno qui in Italia e mai accolte in Europa – essere espressa nell’ambito di accordi tra Ministero tematiche; ultimamente infatti abbiamo spostato che considerano l’aggiunta una parte addirittura e soggetto pubblico interessato. Cosa significa? molto l’attenzione sul mondo dell’archeologia, Alla luce della presa di posizione del Direttore indispensabile nel procedimento del restauro. Occorre Probabilmente che si immagina un percorso per esempio, sui metodi dello scavo e su un certo Generale del MiBAC (Atto di direzione che impone che la Soprintendenza abbia dei funzionari in grado privilegiato nel rapporto tra enti pubblici oppure che, tipo di lettura dell’edificio visto sempre e soltanto alla Soprintendenza il parere negativo sul padiglione, di distinguere ciò che è conservazione da ciò che non per questioni che riguardano beni culturali pubblici, il come una stratificazione in elevato, dimenticando fornendo indicazioni operative sulla soluzione della è conservazione. Non parlo della conservazione della rapporto diretto con il Ministero è auspicabile. completamente quei valori, che richiamava anche connessione aperta) come giudicate il richiamo alla materia – che è un assunto teorico infondato – ma Cristinelli, di identità dei luoghi nella loro accezione cosiddetta Carta del Restauro del 1883, alla Carta di della conservazione dell’identità del monumento, cioè progressiva e processuale. Riprendendo alcuni Atene del 1931-32, alle Istruzioni per il restauro dei di restauro! Nei casi in cui la Soprintendenza non concetti del collega Augusto Roca De Amicis, nel Monumenti del Ministro della Pubblica Istruzione del Claudio Varagnoli – Mi sembra che la normale arrivi a una decisione finale condivisa, è necessario caso di palazzo dei Diamanti dobbiamo andare oltre 1938, alla Carta di Venezia del 1964 e a quella Italiana organizzazione del Ministero consenta la giusta ricorrere al Ministero e ai Comitati di Settore, che l’intentio auctoris per cercare di comprendere e del Restauro del 1972? scalarità dei livelli di giudizio su casi come questo; dovrebbero essere ancora più spesso coinvolti per il interpretare l’intentio operis. ciò quando, ovviamente, la macchina funziona bene. loro ruolo di garanzia delle scelte nel campo della Anche io ho la sensazione, come diceva poco fa conservazione e che, burocraticamente, dovrebbero Malacarne, che questa macchina ultimamente si sia Claudio Varagnoli –Personalmente ho trovato assicurare qualità di conoscenza, di esperienza, di inceppata e funzioni sempre meno, ma per ragioni Riccardo Dalla Negra – Questo giro di opinioni ha questo richiamo alla carte legittimo; forse un po’ specificità superiori a quelle che connotano le stesse in qualche modo estrinseche, soprattutto dovute a posto l’accento su altre questioni fondamentali: mi scolastico perché averle richiamate tutte è un Soprintendenze locali. decisioni politiche dall’alto. Nella vicenda Diamanti sembra che emerga in maniera assolutamente chiara eccesso di burocrazia, insieme ad un richiamo alla non so quanto le istituzioni dei beni culturali abbiano il ruolo centrale delle soprintendenze. Permettetemi teoria del restauro e alla riflessione disciplinare avuto un ruolo protagonista: dalla irruzione di di esprimere un personale giudizio e di svestire con modi un po’ schematici. L’Atto di servizio mi Andrea Malacarne – Anche secondo me non c’è Vittorio Sgarbi sulla scena, il processo mediatico ha per un attimo i panni del moderatore super partes; sembra interessante perché sembra configurare dubbio che il parere spetti alle Soprintendenze, catturato l’attenzione e le istituzioni sono arrivate sono stato funzionario della Soprintendenza per una sorta di progetto alternativo; non è soltanto al Ministero e ai propri organismi decentrati. dopo. Ho saputo dai progettisti che a fatica hanno diciannove anni e quindi parlo per esperienza diretta: un giudizio di liceità amministrativa o burocratica Forse però andrebbe fatto un cenno a quanto potuto raccontare le loro ragioni, perché i giornali indubbiamente sui funzionari e sui soprintendenti quanto piuttosto una visione opposta alla proposta è successo alle Soprintendenze negli ultimi non pubblicavano mai le loro repliche; hanno avuto gravano responsabilità enormi. Condivido alcune progettuale, che propone la realizzazione di un tunnel anni, con la riforma Franceschini: mi riferisco in difficoltà a entrare in contatto con Gian Antonio preoccupazioni sulla riforma Franceschini proprio ipogeo per risolvere il collegamento tra le due ali particolare alla unificazione delle Soprintendenze. Stella del Corriere della Sera perché non ascoltava le per il minor ruolo che hanno le Soprintendenze nei prefigurando la scomparsa del progetto moderno. L’impressione, dall’esterno, è che il Ministero non loro ragioni. Ritornando alla domanda di Dalla Negra, processi decisionali a vantaggio di un accentramento Non credo che il richiamo alle carte possa essere abbia preventivamente discusso e condiviso con le è vero, oggi abbiamo difficoltà a trovare figure che ministeriale che mi convince fino ad un certo punto. utilizzato per legittimare la scomparsa dell’aggiunta Soprintendenze la riforma attuata, generando, per possano interpretare progetti e percorsi come questo, Quindi, centralità delle soprintendenze e ricorso alla contemporanea, questo mi sembra francamente alcuni anni, una sorta di enorme confusione su chi ma c’è una forte attenzione e un’ampia conoscenza condivisione; ma condivisione in quale forma? Perché improprio. Le carte hanno invece, tutte direi, dovesse fare cosa. Forse mi sbaglio ma credo che sia dell’architettura contemporanea in molti di quelli io avverto, con grande apprensione, che il dibattito l’obiettivo di cercare il contemperamento, Giovannoni stato così. La vicenda dei Diamanti si è sviluppata che prendono decisioni di questo tipo. Non tutto si stia evolvendo verso altre forme di coinvolgimento avrebbe detto la transazione, un termine forse meno proprio nel momento di maggior travaglio della può essere inteso in un’ottica storico-artistica che com’è avvenuto per la disciplina urbanistica: nobile ma certamente più pragmatico, e di arrivare riforma e credo che sia indubbiamente difficile per i vede la città come opera d’arte conclusa e ferma, l’urbanistica condivisa, l’urbanistica assembleare o ad un avvicinamento con queste esigenze variamente Soprintendenti che hanno competenze specifiche di la città è processo; trovo che sia forte il richiamo ai partecipata. Il consenso deve maturare in ambienti espresse nel corso degli anni. Le carte del restauro altro tipo esprimersi direttamente firmando pareri temi della lettura del contesto e della comprensione selezionati, come ha già detto Cristinelli: sono quelli i non devono essere usate come una sorta di anatema su questioni di restauro architettonico. Non perché della città storica affrontati in particolar modo dalla luoghi del confronto, non quelli generici e tantomeno contro il progetto moderno: questo mi sembra il manchino le competenze ma perché sappiamo scuola italiana, temi sui quali Riccardo Dalla Negra mediatici. Il dibattito ha assunto toni, come ha tipico meccanismo dal quale molto spesso deriva benissimo quali siano le difficoltà e le necessità ha molto riflettuto. Allora vorremmo che un discorso sottolineato Varagnoli, che hanno finito per traviarne la mancanza di dialogo con il mondo del progetto delle specializzazioni, per cui può capitare che i sulle competenze necessarie a compiere scelte di la sostanza, mentre oggi mi sembra che il confronto e con il mondo della cultura architettonica tout- Soprintendenti si trovino a firmare pareri basandosi tale importanza non fosse soltanto un problema di si stia svolgendo nei modi più giusti. Stiamo court. Le carte possono invece essere finalizzate ad di fatto sulla fiducia nei propri funzionari. Ci sono tipo amministrativo-burocratico, ma fosse anche analizzando una vicenda che è ancora in corso, un’apertura, eccome. Per esempio, discutiamo sempre casi particolari in cui il parere viene demandato a un problema di cultura e che le persone chiamate perché a gennaio è intervenuto un atto di direzione degli aspetti meramente procedurali del testo ma non partiamo mai da una considerazione sulle qualità

140 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 141 che questo progetto porta o non porta anche in carte sia correttissimo. Per ritornare ancora una volta ma sappiamo che non è conservativo, che non assolutamente positivo, la situazione di edifici come relazione alla tipologia di intervento, di restauro o di al discorso sui principî, qui vengono richiamate carte può costituire un restauro. Questo è importante il palazzo Altemps a Roma o la villa Poniatowski, i ristrutturazione: anche se fosse una ristrutturazione, che esprimono un consenso, un consenso collettivo sottolineare. Non si tratta di un restauro: Scarpa quali si devono all’impegno dell’architetto Francesco dovremmo puntualizzare e focalizzare la nostra che va dal 1883 al 1972, per non citare poi le carte non effettua un restauro; crea una nuova opera di Scoppola; poi all’ex Ospedale di Santa Maria della attenzione sulla qualità che questo intervento del 2000 e del 2010. Questo per dire che nell’arco architettura! Scala a , modificato fortemente con aggiunte propone e non utilizzare la burocrazia per sospendere di circa cento e trenta anni ritroviamo, nei principî Bisogna convenire che vi sono dei limiti precisi e rimozioni dall’architetto Guido Canali; alla chiesa il giudizio sulla qualità; il giudizio di valore, e qui e nelle raccomandazioni espressi nelle carte, tutti i all’intervento nel costruito storico: fino ad un certo di San Pietro a Siracusa, che è stata premiata, qui vengo ad altri argomenti cari a Dalla Negra, non motivi per un rigetto di questo progetto e forse di tipo di variazione dello stesso possiamo parlare a Ferrara, nell’ambito del premio Domus Restauro e può essere un fatto demandato a testi scritti in altre qualsiasi soluzione progettuale connessa al bando. di restauro, oltre quel limite l’intervento assume Conservazione, modificata dall’architetto Emanuele occasioni e con altre finalità. Vorrei richiamare la Ma non si tratta della ripetizione stanca e burocratica il nome di ristrutturazione. E per queste ragioni, Fidone. Ho citato il tempio- duomo di Pozzuoli, nostra precisa responsabilità nel giudicare e la nostra dei principî tali e quali fissati nel 1883: ad esempio suppongo, il Direttore Generale, che deve tutelare ma potrei ricordare anche esempi stranieri che, precisa capacità di intendere o meno le qualità di il voto del 1883, parla di aggiunte motivate soltanto l’autenticità e l’identità dell’opera, richiama tutte le secondo me, hanno carattere positivo e che non un oggetto. Penso che un’amministrazione pubblica da cause gravissime e invincibili e comunque espresse carte citate perché di volta in volta questo principio sono certamente le modifiche introdotte nel Louvre debba essere in grado di farlo e che la comunità alla maniera contemporanea; la carta del 1972 fa di conservazione si ripete. di Parigi o quelle al museo Guggenheim di New scientifica debba in qualche modo sollecitare questi riferimento invece all’individualità tipologica della York: si tratta d’interventi come quelli condotti aspetti. costruzione e dei percorsi. C’è un evolversi del nelle ali del chiostro della cattedrale di Norwich, principio conservativo, perché il riconoscimento di Michael Hopkins; dei lavori fatti da Josè Ignacio Giovanni Carbonara – Faccio una premessa: tra i consensuale e collettivo non si realizza in una Linazasoro a Reims e Troyes, dove è stato modificato documenti citati non appare la Dichiarazione di forma precisata una volta per tutte ma si manifesta il sistema urbanistico (alterato in tempi moderni) in Andrea Malacarne – Condivido ovviamente il parere Amsterdam del 1975 sulla conservazione integrata; di volta in volta nel corso della storia, come nel funzione dei monumenti che lo caratterizzavano; ministeriale. L’Atto cerca di evidenziare, partendo è un documento europeo importante che affronta paradosso della nave di Teseo, dove di volta in volta degli interventi degli architetti Tortelli e Frassoni ad da lontano, una prassi consolidata nell’impedire il tema dell’integrazione fra la conservazione del si trasforma la nave conservando ciò che di volta in Aquileia, nell’Aula Sud del Battistero. Quindi temo l’alterazione dei rapporti tra edificio storico e spazi monumento e l’attribuzione di funzioni compatibili, volta viene inteso come sua sostanza. Ciò che sta che, prendendo le carte del Restauro alla lettera, scoperti di pertinenza se non per motivi strettamente come nel caso di Palazzo dei Diamanti. Riguardo alla base di queste carte è l’evolversi di un principio certe cose, pur assolutamente corrette e meritevoli, necessari alla conservazione. Ed è per questo, credo, alla domanda specifica, credo che il Direttore conservativo, non trasformativo, dell’identità, non sarebbero accettate; bisogna filtrare, come ha che quel parere non potesse entrare nel merito della Generale abbia fatto il suo dovere esprimendo un dell’autenticità e della sostanza materico- detto Giuseppe Cristinelli, l’evoluzione della cultura qualità del progetto; partiva da altri presupposti, parere ed entrando nel merito della questione, in formale del monumento. Ma pur evolvendosi, il e ragionare sugli sviluppi disciplinari entro i giusti basandosi su una serie di enunciati che arrivano un momento in cui i menzionati Comitati tecnico- principio rimane sempre conservativo e non fa confini, interpretandoli in maniera molto attenta. dalle carte del Restauro. Anche io sono d’accordo sul scientifici non erano attivi. I pareri dei comitati sono riferimento a supposti potenziamenti di significato Forse, se fossi stato in commissione, avrei prestato fatto che il parere non dovesse entrare nel merito redatti, quando necessario, attraverso il meccanismo del monumento attraverso variazioni formali. La maggiore attenzione ad altri progetti; c’era un delle soluzioni progettuali mentre ritengo che entri dell’audizione, in cui le diverse parti vengono invitate sostanza, ripeto, è materia e forma; la forma può progetto che non costruiva un edificio ma proponeva giustamente nel merito delle funzioni compatibili a ragionare insieme; si tratta di contributi, resi al essere potenziata, delucidata o risolta, come dice con una serie di piccoli elementi che avevano quasi richiamando, in alternativa a quella che è la proposta Ministro, che non hanno un carattere vincolante Dalla Negra, quando è obnubilata o non del tutto il senso di un arredo del verde, e che mostrava progettuale, le diverse possibilità di reperimento di ma di orientamento scientifico e metodologico, palese; può palesarsi meglio ma è la forma di quella veramente carattere di leggerezza, anche se non si spazi per ampliare quelle funzioni negli altri palazzi dove proprio il dialogo e il confronto tra le diverse sostanza, non di un’altra che risulterebbe migliore. atteneva strettamente al bando. Quindi, c’erano forse del Quadrivio dei Diamanti. Sono stati messi in parti, alle volte anche acceso, aiuta a far emergere Carlo Scarpa, quando realizza il negozio Olivetti, altre possibilità, tuttavia il procedimento è stato parallelo alcuni passi del parere con le osservazioni problemi e soluzioni. Per quanto riguarda il cancella totalmente l’unità ripetuta di una delle corretto. fatte da Italia Nostra proprio nel merito delle richiamo alle diverse Carte, come ha detto anche il cinquanta cellule che costituiscono il piano terra funzioni e non mi sembra strano che ci siano delle professor Varagnoli, bisogna ricordare che si tratta delle Procuratie Vecchie; la cancella e crea un’opera analogie, trattandosi di metodologie condivise e che di documenti importanti i quali, però, non hanno meravigliosa; ma di quella unità non resta più niente. si richiamino criteri che sono alla base della disciplina mai avuto valore di legge, proprio perché legati agli Riccardo Dalla Negra – Mi sembra che le posizioni Quando lavora al palazzo sede della biblioteca del restauro. Probabilmente non era necessario citare sviluppi nel tempo della disciplina, mentre hanno si vadano sempre più delineando, anche con Querini Stampalia, cancella di fatto il significato tutte le Carte, era sufficiente citare la carta del un alto valore orientativo e di metodo. Ma se si argomentazioni molto solide. Indubbiamente del piano terra, che era fortemente caratterizzato Restauro del 1972: non mi stancherò mai di dire che prendesse alla lettera quello che in esse è scritto e interpretare le carte del Restauro alla lettera è una da valenze tipologiche e distributive tipiche della è un documento etico prima che tecnico che continuo non lo si traducesse attraverso un giudizio scientifico cosa molto complessa anche perché, essendo il punto cultura edilizia veneziana, e crea un capolavoro a condividere quasi nella sua totalità e che merita attuale, noi avremmo tanti casi d’intervento, in di riferimento delle acquisizioni e della sensibilità sul di architettura moderna. Siamo consapevoli che tuttora di essere diffuso e studiato. gran parte operati dalla mano pubblica e dalla piano teorico-pratico che la comunità scientifica di quella cellula e quel piano terra non ci sono più, c’è stessa amministrazione statale di tutela, noti e volta in volta ha raggiunto, sono anche esse sintomo qualcos’altro. Il concetto di sviluppo della potenzialità importanti, che non potrebbero essere accettati. di progressione o di diversi orientamenti. Pensiamo espressiva, che fa riferimento a teorie che risalgono Penso a certi restauri che hanno modificato, in senso alle espressioni delle carte del 1931 e del 1964: sono Giuseppe Cristinelli – Io trovo che il richiamo alle agli anni Cinquanta, è condivisibile in questo caso,

142 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 143 riferite a due mondi, anche teorici, molto diversi. Il Giovanni Carbonara – Devo dire che avere avuto sette, un dialogo alla pari con i professionisti anche possa essere una connotazione sempre più costante concetto stesso di conservazione, mi permetto di otto, non so quante di preciso, riforme del ministero esperti, senza quei complessi d’inferiorità che poi del personale chiamato a giudicare i progetti, in suggerire questo ulteriore elemento di riflessione, negli ultimi 15 anni non è certamente un segno di si traducono in posizioni rigidamente burocratiche, modo tale che sappia distinguere se è un progetto di muta in base alle diverse sensibilità. Scusate se salute del nostro clima politico. Questo fenomeno negative e non dialoganti, motivate da un profondo restauro o di ristrutturazione. svesto nuovamente i panni del moderatore ma ha riguardato sia l’università che il sistema dei beni timore e da incapacità di giudizio. Devo dire che quell’atto di direzione, a mio giudizio, ha sottratto culturali. Se penso all’Università, tirando un bilancio, questa è una conseguenza anche in parte dipendente una competenza sacrosanta, perché ha tolto alla si tratta quasi sempre d’immondizia legislativa, dal fatto che i concorsi non si facciano più ogni Andrea Malacarne – Faccio oggettivamente fatica a soprintendenza la dignità di decisione che deve esclusa l’istituzione dei dottorati e del programma anno, come in un lontano passato, ma ogni dieci, dire quale dovrebbe essere l’organizzazione ottimale avere. Possiamo discutere quanto volete della riforma Erasmus, ma bisogna risalire ai tempi del ministro il che comporta che i vincitori siano persone che delle strutture periferiche del Ministero. Credo che Franceschini ma a me è sembrato un atto di imperio; Ruberti; per il resto è tutta roba assolutamente hanno svolto attività professionale e sanno quindi siano i Soprintendenti e i funzionari a dover decidere in passato ho avuto modo si studiare la nascita del inutile per non dire dannosa, se si pensa all’ANVUR dialogare con i colleghi architetti in un clima di qual è per loro il modo migliore di lavorare: ogni ministero fin dagli esordi e ho in mente la data del e alle distorsioni che sta creando. Circa il Ministero scambio e aiuto reciproco, come in un’attività di alta riforma, come prima cercavo di dire, andrebbe fatta 1874, quando nacque la prima direzione centrale per i Beni Culturali, personalmente propendo per un consulenza, per arrivare al miglioramento e dunque, non sulla loro testa ma attraverso il loro parere. degli scavi e dei musei del regno e Giuseppe Fiorelli rafforzamento del Soprintendente unico: Antonio possibilmente, all’approvazione di un progetto Le Soprintendenze sono organismi fondamentali, aveva un ruolo da despota perché doveva organizzare Muñoz, in passato, è stato soprintendente unico, condivisibile e corretto. In questo senso vedo molto in particolare nel nostro paese, e devono essere un servizio inesistente. Dal 1874 alla nascita delle lo stesso vale per Raffaello Delogu mi pare, ma si favorevolmente l’apporto di tali nuove e giovani forze messe in condizione di funzionare, di dare risposte Soprintendenze tante esperienze sono state condotte trattava di autorità, anche scientifiche oltre che e credo che il ruolo proattivo del Ministero, come certe e adeguate a quelle che sono le istanze dei e chi ha redatto la riforma Franceschini non le ha amministrative, le quali avevano il loro peso, quello raccomandava, da Direttore Generale ABAP, Caterina cittadini e delle istituzioni. Vanno sicuramente guardate e non le ha studiate perché altrimenti che sarebbe necessario oggi per contrapporsi o Bon Valsassina, sia un fatto altamente positivo. Però equilibrate a livello territoriale, il personale va l’ipotesi regionale avrebbe avuto un respiro diverso dialogare alla pari con gli enti regionali e comunali. bisogna stare attenti poiché le tendenze al ribasso adeguatamente distribuito in rapporto a quelle che e con essa gli organi consultivi a cui io facevo Non mi preoccupa il fatto che il soprintendente sia riemergono continuamente. sono le problematiche dei territori ma questo, ripeto, riferimento; i quali, non necessariamente devono architetto, archeologo, storico dell’arte o archivista, lo devono sapere i funzionari e i soprintendenti. Ho essere sempre nazionali, ma potrebbero essere se il sistema delle deleghe ai vari settori è ben la sensazione che nel Codice dei Beni Culturali ci regionali a supporto di quella condivisione di cui costruito; ci sono ottimi funzionari che potrebbero Giuseppe Cristinelli – Mi pare che la Soprintendenza siano alcuni aspetti che invece di favorire e facilitare il soprintendente a volte necessita; anche per non curare e coordinare ciascuno, nell’ambito di ogni debba essere il riferimento fondamentale nelle il lavoro delle Soprintendenze, lo complichino. Mi arrivare a decisioni unidirezionali che in passato sono soprintendenza unica, il settore scientifico di procedure di approvazione dei progetti sui riferisco in particolare alla verifica dell’interesse state assunte arbitrariamente (si veda l’esempio di un propria competenza. Quindi, nel complesso della monumenti. E per questo, è importante che al suo culturale: dall’esterno sembra che spesso inceppi il Soprintendente come fu Moretti). Mi sembra di poter riforma ministeriale oggi vigente, la scelta della interno vi sia personale in grado di distinguere e lavoro degli uffici delle Soprintendenze. Per il 90% dire che ad oggi esistano tre livelli organizzativi, Soprintendenza unica affidata a soprintendenti valutare le mutazioni in un monumento rispetto degli oggetti tutelati dovrebbe consistere in un sì che nel corso del tempo si sono stratificati: il primo di diversa formazione ma che abbiano uno status allo stato di fatto, che inevitabilmente vengono a o un no e solo per i casi dubbi si dovrebbe portare è quello “centrale” che è organizzato in ben dieci scientifico di tutto rispetto va bene. Circa il livello di determinarsi con il restauro. Perché il restauro non è avanti tutto l’iter istruttorio. Ho l’impressione, per Direzioni Generali, quindi una struttura fortemente preparazione dei funzionari tecnico-scientifici faccio imbalsamazione, non è mummificazione del presente; come la verifica è richiesta nel codice, che questo sia centrale che sarebbe in grado di assumere qualsiasi un accenno perché ho seguito un po’ la vicenda del inevitabilmente è un’operazione che muta l’oggetto; diventato un imbuto piuttosto complesso e spesso decisione. Ai tempi di Ranuccio Bianchi Bandinelli concorso dei cinquecento funzionari che, devo dire, per risanarlo, fruirlo e conservarlo, la mutazione è inutile. o Guglielmo De Angelis d’Ossat c’era un solo è partita molto male: le prime proposte, riguardo inevitabile, così come muta un uomo risanato dopo Direttore Generale e le Soprintendenze a livello agli architetti, erano di aprire il concorso ai laureati essere stato curato in seguito ad una malattia. provinciale avevano un ruolo decisivo; quello era triennali, poi quinquennali, poi, con grande fatica, L’importante è che il personale della struttura che il modello che era stato scelto e i Soprintendenti ci si è decisi a chiedere un livello di formazione Claudio Varagnoli – Siamo fondamentalmente vede e che controlla questa mutazione prevista dal avevano un’autorità enorme. Adesso abbiamo una post-lauream, come, per altro, si era sempre fatto d’accordo nel riconoscere un ruolo trainante e progetto, sappia se questa mutazione è sostanziale o pletora di direttori generali, quindi una struttura per gli storici dell’arte e gli archeologhi. Non so, ma positivo nell’organizzazione alle Soprintendenze. no. Sappia distinguere, attraverso un procedimento centrale abnorme; in più abbiamo un secondo livello posso immaginarle, quali forze nel Parlamento e Mi sembra che oggi ci sia un buon raccordo, che di intuizione intellettuale della sostanza del corrispondente alla struttura regionale: le segreterie dentro il Ministero stesso, remassero contro l’idea di andrebbe molto potenziato, tra il mondo della monumento, fondato sui dati a disposizione, se regionali non hanno risolto la dissoluzione degli uffici alzare il livello formativo di base richiesto. E tutto tutela e l’Università. Ho notato, e penso che i attraverso quella mutazione l’oggetto, la cosa, il regionali, sono rimaste lì e nessuno le ha tolte. E poi ciò, secondo me, ricade sulla seconda parte della colleghi universitari possano condividerlo, che monumento, viene a continuare ad essere sé stesso, un terzo livello corrispondente alle Soprintendenze domanda, relativa alle procedure d’approvazione dei molti atteggiamenti sono cambiati da quando i oppure no. Sapere se il monumento continua che, scusate, ma sono state svilite. Arrivo al quesito: progetti. Mi sto accorgendo, parlando con molti ex- funzionari di soprintendenza sono studiosi che hanno ad essere sé stesso dopo le mutazioni dovute allievi soprattutto delle Scuole di Specializzazione svolto percorsi di alta formazione come dottorati, all’intervento è un atto di intuizione intellettuale e, Come giudicate, l’attuale organizzazione del MiBAC in in beni architettonici e del paesaggio, ma anche dei specializzazioni e master e che ci sia una sorta successivamente, di giudizio, che presuppone una merito alle procedure di approvazione dei progetti? corsi di dottorato, che essi, una volta entrati come di fluido rapporto tra questi due mondi, sul quale vasta cultura; una cultura che auspichiamo che funzionari nel MiBAC, sono in grado d’ instaurare bisognerebbe puntare di più. Si era parlato di una

144 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 145 sorta di affratellamento tra competenze del Ministero Riccardo Dalla Negra – Tutti gli oratori hanno Claudio Varagnoli – Ovviamente non siamo noi i pericolo di alterazione. Come diceva Cristinelli, vedo dei Beni Culturali e del Ministero dell’Università ribadito grande fiducia verso la struttura delle progettisti quindi è tutto da sottomettere poi ai un discorso di interpretazione trasformativa ma come se, in qualche misura, potessero fare parte Soprintendenze, identificate come il primo legittimi proprietari del progetto. Per rispondere, all’esterno, che agisce sulla percezione e non sulla di un’unica visione della cultura ad alti livelli ed io interlocutore nel rapporto con i professionisti. I vorrei ricordare la posizione che loro stessi esprimono natura dell’oggetto. penso che questo possa essere un filone sul quale funzionari e i soprintendenti si formano in scuole nei loro scritti, quando fanno riferimento alle lavorare. Mi sembra invece che molte situazioni di pensiero diverse e la “conservazione” non è un categorie di attenzione che prefigura la via italiana di emergenza negli ultimi tempi in Italia abbiano pensiero unico, altrimenti non staremmo a ribadirlo al restauro. I 4 punti fondamentali che costituiscono Andrea Malacarne – Quando è stato reso noto il portato sostanzialmente ad una esclusione delle sempre; abbiamo parlato della necessità delle scuole, il nucleo della carta del 1972 sono fatti propri dal parere del Ministero in città sono state prospettate Soprintendenze dai processi decisionali e mi riferisco in grado di fornire un pensiero rigorosamente fondato progetto. È stato messo in luce, per esempio, l’effetto ipotesi apocalittiche. Io credo che tutto possa in particolare ai tre grandi eventi sismici che hanno su principî teorici. Dobbiamo perciò renderci conto di leggerezza, di minimalismo, per cui è un progetto procedere come prima ma con uno scenario in parte danneggiato in maniera radicale il nostro paese. Per che nell’approvazione dei progetti ci troviamo di estremamente lineare, condotto alla propria natura diverso. Il progetto che il Ministero ha parzialmente esempio al terremoto dell’Aquila, nel 2009, quando fronte a pensieri molto diversi e che in ogni regione trilitica, quasi elementare, archetipica, anche in bocciato è un progetto che prevede anche parti inizialmente le Soprintendenze furono totalmente si opera in un modo diverso; credo, tuttavia, che, un’ottica di minimo intervento; l’attenzione alla consistenti di restauro; credo e spero che i progettisti escluse da qualsiasi discorso di gestione e valutazione nel caso di questioni cogenti, sarebbe utile avere un compatibilità con il contesto è perseguita con questa siano disponibili, su richiesta dell’Amministrazione, non solo dell’emergenza, ma anche nell’iter di punto di riferimento comune. leggerezza e con la trasparenza; c’è il parametro della a portare avanti il progetto per le parti non bocciate prefigurazione delle procedure di ricostruzione; con Mi sembra che non ci sia pieno accordo sulla presa reversibilità di cui si è parlato molto: reversibilità dal Ministero. Finora le grandi mostre sono state fatica e affidandosi ad un lavoro molto lento ed di posizione del Direttore generale: alcuni oratori che non significa smontaggio, perché questo in fatte in ambienti parzialmente inadatti, nel senso ostinato le Soprintendenze hanno ripreso questo hanno accolto in pieno questa presa di posizione, altri architettura è sempre molto difficile e problematico, che c’è un’alternanza di ambienti grandi e piccoli rapporto, ma ricordo molto bene, e forse lo ricorda l’hanno ritenuta poco opportuna, oltretutto in questo ma che viene perseguita attraverso la progettazione ambienti che vanno in crisi quando l’affluenza di anche Carbonara, i tanti dibattiti su come ricostruire momento in cui i comitati di settore sono acefali. di elementi modulari gettati fuori opera e poi montati pubblico è consistente: questo è il limite dell’edificio. l’Aquila affidati a intellettuali, umanisti e opinion- Mi chiedo da chi dipenda il fatto che non siano stati e collegati in situ, per evitare la realizzazione di O si cambia edificio o è così. Non vanno in crisi le makers più diversi. Mi sembra molto grave anche resi attivi immediatamente. Adesso siamo in una strutture continue. Io credo che, per esempio, si possa mostre perché se sono belle la gente va a vederle la situazione dell’Umbria dopo il terremoto del situazione di stallo: abbiamo una approvazione da continuare a lavorare, approfondendo l’aspetto più ugualmente, ma ciò non vuol dire che le veda nella 2016/2017, perché anche in questo caso sembra che parte della Soprintendenza di tutto il progetto, ad marcatamente reversibile del progetto, lavorando situazione ottimale. Quindi, se le Amministrazioni il rapporto con la Soprintendenza, con la cultura, con esclusione della questione cogente del padiglione. sugli aspetti tecnologici ma fatto salvo appunto future crederanno ancora, per molto tempo o per la tutela, sia stato messo da parte: certe operazioni di Allora sottopongo agli oratori questo quesito: questo concetto di soglia. Come avete notato il breve tempo non lo so, di continuare a utilizzare il “tabula rasa” vanno in questo senso. Più che discutere progetto ha anche un bacino di acqua, che vuole piano terra di palazzo dei Diamanti per le grandi sui possibili modelli alternativi dell’organizzazione Ritenete corretta la presa di posizione che vuole la richiamare appunto certe esperienze dell’architettura mostre, credo che vadano completati i lavori di del MiBAC mi sembra che si stia ragionando su una non aggiudicazione ai vincitori del progetto esecutivo, moderna nel campo dei padiglioni, ma serve anche recupero degli ambienti così come previsto dal duplicità di livelli: il rapporto diretto con il territorio, ovvero ritenete che si possa comunque procedere a rimarcare la distanza e il distacco, le virgolette progetto. Personalmente mi auguro anche che ci fortemente radicato in esso, a cui vanno attribuite intervenendo con modifiche al progetto, anche come dicevamo prima, tra il nuovo e l’antico. Su possa essere una soluzione di collegamento, che io le responsabilità dirette in atti e decisioni; il livello sostanziali? questo si potrebbe provare a lavorare ulteriormente ritengo comunque provvisoria, tra le due parti del più alto, mosso da altre motivazioni, che conduce eventualmente approfondendo, lo propongo io come piano terra meno ridicola di quella attuale e che poi le scelte su binari completamente diversi. Forse riflessione personale, lo stacco dalla congiunzione possa essere una soluzione leggera e rimovibile ma dovremmo chiederci se questa organizzazione fra l’edificio rinascimentale e il padiglione che decorosa, se non bella, che possa svolgere questa della tutela stia bene al mondo politico, perché mi comunque, ribadisco, essendo padiglione con funzioni funzione finché servirà e che i progettisti vincitori del sembra che le ultime riforme portino sempre più primariamente distributive e di collegamento concorso, se lo riterranno, saranno assolutamente in all’accentramento, alla velocità, alias brutalità, risolve in maniera evidente ed architettonicamente grado di progettare. Tutto questo nell’auspicio che di alcuni momenti decisionali; abbiamo tutti in connotata la possibilità di collegamento tra le si arrivi poi ad una struttura per le grandi mostre mente, credo, le immagini di Amatrice distrutta due parti. Un’ultima considerazione che riferisco a Ferrara adeguata a quelle che nel frattempo more antiquo con il sale sulle rovine, addirittura a Malacarne, molto più esperto di me in ambito tante altre città hanno allestito e che questo possa recuperiamo ricordi delle guerre puniche e, anche ferrarese: come mai il dibattito si è concentrato avvenire nel quadrivio dei Diamanti, sostituendo poi lì, c’è stata un’esclusione diretta delle strutture su palazzo dei Diamanti e non sull’intervento dello semplicemente una parola nel logo delle mostre. Il ordinarie di tutela che forse, ecco perché mi ricollego studio ABDR a palazzo Massari dove, forse, l’impatto pubblico va a vedere le mostre comunque se sono all’idea dei concorsi, senza la pressione di una scelta sulla materia del monumento è più forte? Lì forse belle, non è che chiamandolo Quadrivio dei Diamanti immediata, senza l’obbligo di una risposta bianco o avrei visto il rischio di una ristrutturazione in invece di Palazzo dei Diamanti succeda il disastro, nero, avrebbero potuto portare ad una risposta più qualche misura parassita del testo originario e un e si potranno vedere le mostre in una situazione meditata, più lunga nel tempo, meno politicamente conseguente discorso in difesa di un testo, di una migliore. Il progetto di palazzo Massari fu presentato spendibile certo ma più consona a quella che è l’idea consistenza, anche materica, formale, architettonica. preventivamente, fu discusso, fu chiesto anche un di tutela in Italia. Qui continuo a non vedere questo rischio, questo

146 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 147 parere alle Associazioni e Italia Nostra diede un a quella carica di innovatività che sempre connota progettisti incaricati, anche nell’intento di migliorare È possibile riadattarlo oppure no? Se questa linea è parere motivato, che io credo equilibrato. Dal punto il restauro, pur mantenendo l’identità e l’autenticità tutta l’area a giardino, oggi alquanto trascurata, nella possibile abbiamo dato il nostro contributo altrimenti di vista disciplinare il problema è parzialmente dell’opera, pur non facendola diventare altro da quale esso dovrà collocarsi. Ricordo, per chiudere, questa tavola rotonda sarà destinata a restare diverso da quello dei Diamanti: al Massari c’è una sé. È certo però che facendo così bisognerebbe un’espressione di Leonardo Benevolo del 1954: nell’ambito accademico. Ringrazio tutti i presenti oggettiva carenza di percorsi verticali e c’è una cambiare il bando e rifare il concorso; e non credo “Conservare è necessariamente trasformare, si tratta e soprattutto gli oratori che hanno affrontato in riproposizione, nel progetto, di percorsi verticali che ciò sia possibile. Certo però sarebbe una sfida, di vedere in quale direzione trasformare” e, poi, la maniera così pacata questioni così difficili. andati perduti nel tempo e anche di corpi aggiunti una sfida molto interessante: si può costruire in quel nota affermazione di Tommaso d’Aquino per cui: che insistono sul sedime di corpi precedenti oggi non giardino senza cambiarne il significato spaziale, il “Conservatio est continua creatio”. più esistenti. Il parere di Italia Nostra è che in un significato figurativo vorrei quasi dire, il significato edificio di circa 6.000 mq complessivi un’aggiunta, dell’architettura, la forma in quanto espressione, la seppure sul sedime di corpi preesistenti, sia inutile, forma radicata nella materia in quanto espressione Riccardo Dalla Negra – Sembra che le posizioni siano pericolosa e rischiosa; però stiamo parlando di cose di un significato? Forse potrebbe essere possibile, ma delineate. I quattro oratori, che del resto avevamo diverse da quelle proposte per palazzo dei Diamanti. certo non con quel bando. scelto in maniera equipollente, hanno espresso a Siamo stati tirati per la giacca, come Associazione, pieno il giudizio e io di questo sono molto contento sulla questione Massari; ma non siamo caduti nel perché l’eco mediatica aveva in un certo senso tranello di mettere le due questioni sullo stesso Giovanni Carbonara - Prima Claudio Varagnoli ha distorto ogni cosa. Le posizioni sono molto chiare e piano. Poi la città era nel pieno della discussione di detto che si tratta di uccidere il progetto oppure tutte assolutamente condivisibili. Devo sottolineare un tema per noi prioritario e in quel momento molto di affinarlo. Secondo me si tratta di affinarlo, che tutti hanno lavorato molto onestamente: il più importante, quello della modifica dell’assetto tramite quel processo d’interlocuzione di cui ho Comune ha sinceramente pensato che la cosa di palazzo dei Diamanti. Il progetto di palazzo prima ripetutamente detto. Mi pare che i vincitori potesse andare avanti, sbloccando una situazione Massari ha comunque dei problemi e delle criticità. del concorso ne abbiano diritto e siano stati scelti che ristagnava da molti anni; la Soprintendenza Ci auguriamo che certi errori possano essere evitati proprio in quanto progettisti capaci. Ora non so come ha seguito e collaborato in maniera propositiva e però ripeto, rispetto ai Diamanti, parliamo di cose, nel le cose stiano dal punto di vista giuridico però so convincente. Le diverse posizioni emerse oggi sono merito, piuttosto diverse. che la soprintendenza può dare le sue prescrizioni, veramente tutte legittime: può, quindi, scaturire una per esempio, nel momento dell’approvazione del soluzione di compromesso? I fautori del sì hanno progetto definitivo e nel corso della sua opera di messo a punto le loro idee e ce le hanno fatte capire Giuseppe Cristinelli – Il bando precisa che il nuovo ‘alta sorveglianza’. Io vengo da un’esperienza in una un po’ meglio, sottoponendo a distinguo alcune corpo edilizio di connessione tra le due ali sia città del Veneto in cui si è scelto, per un intervento riflessioni, tra i sostenitori del no ci sono delle collocato nel giardino, tenga conto del muro esistente su un edificio storico, una caserma nata, a sua volta, posizioni di apertura. Non è possibile in questa sede e che sia anche slegato dalla morfologia dell’edificio; su un complesso monastico, che aveva il vincolo dare delle indicazioni di carattere progettuale quindi addirittura che si ponga (chissà perché), in un di tutela anche sul suo sedime, quindi anche sugli non mi addentrerei nel discorso, ma mi sembra di contesto di non finito. I progettisti fanno il possibile spazi vuoti, un progetto che forse non era quello capire che ci possa essere una soluzione condivisa per non andare fuori tema e costituiscono il loro che colpiva a prima vista ma che aveva la capacità che vada a risolvere un discorso squisitamente progetto in una U che si unisce alla U del palazzo; di dialogare, meglio degli altri, con le preesistenze, funzionale, andando incontro anche alle esigenze ma in questo modo vengono a costituire un altro non nascondendosi ma creando nuove e interessanti espositive che sono state messe in evidenza da cortile che di fatto, malgrado la penetrazione ottica relazioni spaziali. Questo progetto, a confronto di subito dall’Amministrazione comunale e anche dalla della pilastrata, costituisce un ostacolo all’espansione altri che non sono stati scelti, era meno approfondito Soprintendenza. del percorso di attraversamento del cortile stesso dal punto di vista progettuale ma aveva tutte le Non potevamo affrontare tutte le implicazioni nella vastità del giardino, negando completamente il potenzialità per essere studiato più a fondo e definito di natura politica e amministrativa, sebbene siano a Veronica Balboni Architetto, PhD, Assegnista di Ricerca in Restauro, ruolo di conclusione e accoglimento di tale viabilità in accordo con le esigenze manifestate dalla locale noi ben note, ma abbiamo cercato di svolgere una Docente a contratto in Restauro del giardino stesso e in più, ingombrandolo con un soprintendenza. È stata la scelta, da parte di una riflessione all’interno della disciplina. Lo abbiamo Labo.R.A. - Laboratorio di Restauro Architettonico volume considerevole. Io non so se si possa costruire commissione giudicatrice consapevole, d’un progetto fatto e penso che altri potranno interrogarsi Dipartimento di Architettura, Università degli Studi di Ferrara • Architect, PhD, Post-Doc Researcher and Adjunct in quell’area mantenendo l’identità di luogo del ma, soprattutto, di un progettista sensibile a tutto ulteriormente, allargando le tematiche, perché questa Professor in Architectural Restoration palazzo, non di luogo della nuova costruzione; forse quel genere di problemi fin qui discussi. Quindi, per nostra riflessione non vuole assolutamente essere Labo.R.A. – Architectural Restoration Laboratory sì, non lo so. Carbonara mi parla di una soluzione rispondere alla domanda, direi che il progetto per risolutiva. Nonostante la diversità delle posizioni Department of Architecture, University of Ferrara che polverizzava un po’ il volume, che lo rendeva più l’ampliamento museale del palazzo dei Diamanti, che una certa convergenza l’abbiamo raggiunta, quindi [email protected] trasparente, più leggero. Forse potrebbe darsi che non so a quale fase sia giunto, può essere modificato l’indicazione potrebbe essere quella di rimandare modificando parzialmente il significato dei muri di e migliorato dalle prescrizioni della soprintendenza, ad un dialogo tra amministrazione comunale, contorno, si possa intervenire, facendo riferimento possibilmente discusse con la committenza ed i soprintendenza e progettisti, rivedendo il progetto.

148 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 149 CLUST-ER BUILD

Clust-ER BUILD Edilizia e Costruzioni: un’opportunità per il territorio

Clust-ER Build – building and infrastructure: an opportunity for the territory

Silvia Rossi L’ultimo ciclo di programmazione della Politica di Coesione 2014-2020 prevede che le regioni europee, al fine di migliorare l’utilizzo delle risorse comunitarie, delineino una strategia di ricerca ed innovazione, quella che viene chiamata “specializzazione intelligente” (Smart Specialisation Strategy – S3), dove si identificano le specializzazioni tecnologiche più coerenti con le vocazioni territoriali, i vantaggi competitivi e quali potranno essere gli investimenti pubblici e privati utili a supporto della strategia. La Regione Emilia-Romagna ha costruito, all’interno della propria S3, un quadro strategico di azioni con l’obiettivo del rafforzamento competitivo e della crescita occupazionale del sistema economico regionale.

2.2019 paesaggio urbano 151 La strategia regionale S3 è in capo alla Direzione dei materiali, ai progettisti, fino all’ambiente Generale Economia della conoscenza, del lavoro e assicurativo e della finanza, influenzando le scelte dell’impresa, individua 5 grandi ambiti produttivi su degli end users. cui concentrare l’azione delle politiche regionali di L’ambiente costruito è sempre stato il luogo dove innovazione: 3 di essi - agroalimentare, meccatronica avvengono le innovazioni, sociali e tecnologiche, per e motoristica, costruzioni - rappresentano gli attuali questo la sua forma influenza fortemente le diverse pilastri dell’economia regionale, gli altri 2 - salute e tendenze urbanistico-sociali. L’Emilia-Romagna non benessere, cultura e creatività - costituiscono invece è immune a tutto questo. La nuova legge urbanistica ambiti produttivi con alto potenziale di espansione regionale a zero consumo di suolo incentiva la e di cambiamento anche per altre componenti del rigenerazione urbana, sottolineando l’importanza di sistema produttivo. A seguire sono stati costituiti creare dei nuovi servizi ecosistemici utili all’intera altri due cluster che riguardano l’ambiente e la comunità. sostenibilità e l’innovazione, come temi trasversali Le concentrazioni abitative aumenteranno in futuro all’economia regionale. e per questo si riconosce la necessità di una gestione La S3 è una condizionalità ex-ante nell’ambito più intelligente, sostenibile e innovativa che recepisca dell’obiettivo tematico 1.1 “ricerca e innovazione: i concetti di efficienza energetica e digitalizzazione esistenza di una strategia di specializzazione del processo. intelligente regionale” per il Programma operativo Fesr (Fondo Europeo Sviluppo Regionale) 2014-2020, 1.1 Le Value Chain condizionalità soddisfatta con comunicazione della Commissione europea del 19 maggio 2016. Il Cluster BUILD si muove tra queste istanze organizzando tavole rotonde sul tutto il territorio 1. Le attività del Clust-ER Edilizia e regionale creando sinergie tra esperti del settore e la • Sicurezza degli edifici e delle infrastrutture civili, ricerca tecnologica e gli approvvigionamenti. Il Rielaborazione con riferimento Costruzioni Pubblica Amministrazione. per mitigare i rischi di vulnerabilità e ambientali allo schema proposto dal valore aggiunto di un prodotto della value chain è In particolare, il Clust-ER BUILD si concentra su tre (sismici, idraulici e idrogeologici). BPIE, Buildings Performance superiore alla somma del valore aggiunto di ciascuna Institute Europe, in Driving Le Costruzioni sono considerate uno dei driver linee strategiche di ricerca e innovazione attraverso transformational change in the singola attività. regionali dell’innovazione, sebbene colpito dalla crisi le Value Chains, che rappresentano il sistema edilizio Le “Value Chain”, ovvero le catene del valore, è un construction value chain, Report L’oggetto della VC “Conservazione e valorizzazione 2016 e successiva rielaborazione economica. La regione Emilia-Romagna è sede delle e di costruzione dell’Emilia-Romagna: concetto prestato alle realtà produttive dalle teorie dei GLVC dell’Associazione del patrimonio costruito, storico e artistico” manageriali, che vede la divisione dei processi che Edilizia e Costruzioni. (INNOVA CHM) è il patrimonio esistente diffuso e maggiori imprese di costruzioni nazionali ed ha una A: Attività primarie B: Attività di leadership consolidata su alcuni comparti industriali • Conservazione e valorizzazione del patrimonio caratterizzano un’impresa, divisi in processi primari supporto stratificato. In un contesto di preesistenze storiche, specifici, quali il settore ceramico, materiali e costruito verso il miglioramento e il riuso intelligente, e di supporto. Tra le attività primarie, il concetto vincolate, monumentali ed espressione della cultura componenti, macchine e impianti per le costruzioni attraverso innovazioni tecnologiche e di processo di value chain racchiude la logistica interna, le Re-elaboration with reference to materiale e immateriale, si inserisce anche il the outline proposed by the BPIE, e per le industrie dei materiali (Allegato 1 – POR per • Efficienza energetica e sostenibilità negli edifici, operazioni, la logistica esterna, il marketing e Buildings Performance Institute patrimonio architettonico ed urbano del Novecento, le vendite e i servizi. A supporto di tali attività, Europe, in Driving transforma- fino al secondo Dopoguerra. fare Regione Emilia-Romagna). per edifici efficienti dal punto di vista energetico, tional change in the construction Inoltre, il settore dell’edilizia e delle costruzioni resilienti e sostenibili l’organizzazione predispone un’infrastruttura value chain, Report 2016 and In tale contesto obiettivo della VC è favorire la d’impresa, una gestione delle risorse umane, una subsequent revision of the competitività degli attori della filiera (imprese riguarda una filiera molto lunga, che va dall’industria GLVC of the Construction and Construction Association. di prodotti, componenti e tecnologie; imprese di A: Primary activities B: Support The last frame program actions with the objective of production areas with high The built environment has energy efficiency and process to the priorities of the Emilia • Conservation and activities costruzione e restauro; imprese del settore ICT ecc.) e 2014-2020 of Cohesion competitive strengthening and potential for expansion. Next, always been the place where digitalization. Romagna Region Smart enhancement of the Policy foresees that European employment growth of the two other clusters were set up social and technological The BUILD Cluster moves Specialization Strategy (S3). heritage built towards the promuovere un migliore posizionamento sul mercato regions, in order to improve regional economic system. concerning the environment innovations take place, so its between these instances by Together with the Technopoles improvement and intelligent attraverso il sostegno all’innovazione di: the use of community The S3 regional strategy and sustainability and shape strongly influences the organizing round tables on and the High Technology reuse, through technological resources, outline a research is headed by the General innovation, as cross-cutting different urban-social trends. the whole regional territory, Network laboratories, the and process innovations • prodotto, nella direzione di una maggiore and innovation strategy, what Direction for the Economics themes in the regional The new regional planning law creating synergies between Clust-ERs are key players • Energy efficiency and sostenibilità del ciclo produttivo e d’impiego del is called “smart specialization” of Knowledge, Labour and economy. with zero soil consumption industry experts and the in the regional innovation sustainability in buildings, for (Smart Specialization Strategy Enterprise, identifies 5 major The S3 is an ex-ante encourages urban Public Administration. ecosystem coordinated by energy-efficient, resilient and bene; - S3), which identifies the business areas on which to requirement under for regeneration, underlining the The BUILD Clust-ER is ARTE-ER, the Emilia-Romagna sustainable buildings • processo, nella direzione della maggiore technological specializations concentrate the action of the thematic objective 1.1 importance of creating new an association of public consortium for innovation and • Security of buildings most consistent with regional innovation policies: “research and innovation: ecosystem services useful to and private organisations technology transfer. and civil infrastructures, standardizzazione, dell’interoperabilità dei sistemi e territorial vocations, 3 of them - agri-food, existence of a regional smart the entire community. (companies, research centres In particular, the Clust-ER to mitigate the risks dei flussi d’informazione, della riduzione degli errori e competitive advantages and mechatronics and motor specialization strategy” for Housing concentrations and training institutions) BUILD focuses on three of vulnerability which may be public and engineering, construction - the Operational Program will increase in the future that aims to support the strategic lines of research and and environmental del contenimento dei costi; private investments useful to they represent the current FESR (European Regional and for this reason we innovation system in the innovation - Value Chains - (seismic, hydraulic and support the strategy. pillars of the regional Development Fund) 2014- recognize the need for more building and construction which represent the building hydrogeological). • processi decisionali anche attraverso la definizione The Emilia-Romagna Region economy, the others 2 - health 2020, conditionality met with intelligent, sustainable and field, developing collaborative and construction system of di modelli e strumenti di formazione continua degli has built, within its own S3, and well-being, culture communication of European innovative management that research and technology Emilia-Romagna: a strategic framework of and creativity - are instead Commission of 19 May 2016. incorporates the concepts of transfer activities, according attori, favorendo l’integrazione e l’ibridazione delle

152 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 153 competenze e la definizione di filiere di fornitura di di laboratori e centri di ricerca attivi sui temi della politica marittima integrata al conseguimento di budget. Tavolo Sisma – Rimini Block chain for building prodotti e servizi. Innovation Square 11 Giugno dell’efficienza energetica e della sostenibilità. degli obiettivi della strategia Europa 2020 per Questa situazione comporta notevoli difficoltà La catena del valore della conservazione e 2019 La terza catena, Sicurezza degli edifici e delle una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. normative per tutte le parti in gioco, dalla Pubblica

valorizzazione del patrimonio costruito esistente e del Earthquake round table - Rimini infrastrutture civili (SICUCI), lavora per valutare e Considerando che la costa romagnola costeggia Amministrazione, spesso in difficoltà nel normare patrimonio storico artistico è complessa e coinvolge Innovation Square 11 Giugno incrementare il livello di sicurezza delle costruzioni per ben 90 Km il mare Adriatico, è bene pensare a casistiche non standardizzabili, al professionista che 2019 un numero crescente di attori che operano spesso a e delle opere civili delle infrastrutture, e ridurre come rapportarsi con tale strategia europea a livello deve asseverare e progettare sulla base delle norme di livello locale e costituiscono un tessuto di micro e il rischio ambientale (sismico, idraulico ed locale. Il sisma del 15 gennaio avvenuto a Ravenna, cui sopra al committente, che a fronte delle difficoltà piccole imprese. idrogeologico) e derivante da azioni eccezionali, fortunatamente senza danni, ha riportato l’attenzione amministrativo-procedurali e dei costi relativi, tende L’oggetto della Value Chain Green2Build riguarda quali l’azione dell’uomo (incendi, urti, esplosioni). su un territorio fragile con una forte necessità di quindi ad abbandonare l’immobile. gli edifici energeticamente efficienti e resilienti, Sia per le costruzioni che le infrastrutture, la Value riqualificazione e ristrutturazione delle infrastrutture. Diverse sono le proposte per la costa romagnola, sostenibili sotto il profilo ambientale, economico e Chain comprende tutti gli attori e soggetti produttivi Il Clust-ER ha quindi deciso di sviluppare dal 2019 e dall’applicazione di teorie innovative come la sociale. coinvolti nel processo di valutazione, gestione della a seguire nei prossimi anni, la rigenerazione urbana blockchain for building alla possibilità di sviluppare Gran parte del patrimonio immobiliare, sia sicurezza e di proposizione e messa in opera di sulla costa romagnola. un modello di tecnologie costruttive, affidabili su cui nazionale, sia regionale, necessita di interventi soluzioni tecnologiche per la riduzione del rischio Ravenna, Cesenatico e Rimini sono state le città costruire un protocollo di intervento. di riqualificazione energetica, se non di completa (sismico, idro-geologico e da azioni eccezionali), che hanno ospitato il “Tavolo Sisma” del Clust-ER Trattare il tema della rigenerazione urbana sulla ristrutturazione e rifunzionalizzazione. richiedendo la collaborazione, in filiera, di soggetti BUILD, un momento di dialogo dove i professionisti costa romagnola non significa solo applicare A fronte di questa esigenza, il territorio regionale diversi. e gli imprenditori turistici si sono confrontati con la gli articoli 8 e 9 della nuova Legge Urbanistica vanta una significativa presenza di imprese la I tre gruppi di lavoro sono i tre pilastri fondamentali Pubblica Amministrazione. Regionale n. 24/2017, riconoscendo agli interventi cui attività è incentrata sul processo edilizio e, in su cui si basa il Clust-ER e da questi provengono Il patrimonio della costa è risultato essere vetusto, di addensamento o sostituzione urbana delle particolare, sui temi che caratterizzano Green2Build. molte delle iniziative di cui il Clust-ER stesso è spesso inadeguato alle nuove esigenze dei turisti, e premialità aggiuntive, quanto piuttosto trovare un Tra queste, imprese attive in settori particolarmente promotore. Tra questi un argomento nuovo che per questo poco competitivo sul mercato. modello applicativo ad hoc, poiché non si tratta di energivori (produzione di piastrelle/lastre ceramiche, potrebbe essere ricondotto al tema europeo della Lo stock edilizio romagnolo dedicato al turismo è un territorio degradato propriamente detto, quanto di laterizi, …), industrie di componenti impiantistici Blue-growth strategy. La crescita blu è la strategia a stato costruito su lotti di piccole dimensioni, per poi piuttosto di un territorio non adeguato ai tempi, ai per la climatizzazione (generatori di calore, pompe lungo termine per sostenere una crescita sostenibile crescere per superfetazioni successive, andando a cambiamenti climatici e con una gestione ancora di calore, …), produttori di componenti per l’edilizia nei settori marino e marittimo. La strategia riconosce creare delle situazioni strutturali complesse, dove basata su mono-servizio, pertanto non adeguati ai (infissi, colle e leganti, …). che i mari e gli oceani rappresentano un motore per l’intervento è di difficile attuazione, per le dimensioni paradigmi dell’economia contemporanea. A supporto dell’attività delle imprese, sul territorio l’economia europea, con enormi potenzialità per dei lotti, per le normative stringenti a cui non si può Questo significa intervenire sull’ambiente costruito regionale è inoltre presente una consolidata rete l’innovazione e la crescita, e rappresenta il contributo andare in deroga o a volte semplicemente per limiti con metodi e approcci di nuova generazione rispetto

154 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 155 alla tradizione edilizia ed energetica, coinvolgendo 1.2 La blockchain for building Il Clust-ER Edilizia e Costruzioni sta muovendo i primi di classificazione degli interventi di diagnosi, il Lab. Rete Alta Tecnologia BIM&Digital Award 2018, anche i settori dell’imprenditorialità e dell’offerta Teknehub Ferrara, Diagnostica passi in questa direzione per creare un disseminatore Proponente: BIM&CO, Progetto giusto equilibrio tra necessità di strumentazione ad turistica. Predittiva La blockchain è una sottofamiglia di tecnologie in scala 1:1 di smart-community all’interno di uno Piattaforma commerciale, alto livello tecnologico, capacità degli strumenti, BIM&CO Il nuovo strumento, che non ha natura conformativa, Lab. Rete Alta Tecnologia in cui il registro è strutturato come una catena di smart building. La possibilità di dare una risposta Categoria: VIII - Iniziativa BIM metodologia e abilità tecniche. ma piuttosto strategica, permetterebbe di lavorare Teknehub Ferrara, Predictive blocchi contenenti le transazioni e la cui validazione concreta a problemi di ordine economico e sociale. dell’anno Queste ultime ovviamente sono strettamente legate Diagnostic meglio sui temi della vulnerabilità di questo territorio, è affidata a unmeccanismo di consenso, distribuito Si tratta quindi di un confronto culturale e BIM & Digital Award 2018, Pro- al mondo delle professioni e della possibilità di coniugando domanda di intervento e soluzioni da tecnologico, insegnando alle comunità a cooperare, ponent: BIM & CO, Commercial formare tecnici sempre più competenti. su tutti i nodi della rete, ossia (nel caso di alcune Platform Project, BIM & CO mettere in atto. blockchain come vedremo di tipo permissioned) grazie ad una strategia di formazione di smart- Category: VIII - BIM Initiative of Il cluster e la sua rete possono organizzare corsi the Year su tutti i nodi che sono autorizzati a partecipare people. per formare i tecnici e tra questi anche coloro che al processo di validazione delle transazioni da lavorano nella Pubblica Amministrazione, la quale includere nel registro. Le principali caratteristiche 1.3 Il Forum Rilievo spesso, utilizzando altre fonti di finanziamento, non delle tecnologie blockchain sono l’immutabilità accede a corsi ad alto livello tecnologico. del registro, la tracciabilità delle transazioni e la Il Forum Rilievo il cui primo incontro è stato il 27 In aggiunta si deve considerare anche la necessità sicurezza basata su tecniche crittografiche Fonte:( maggio 2019 ha portato ad interessanti spunti che le Pubbliche Amministrazioni riconoscano i https://www.blockchain4innovation.it/). rispetto al tema, tra questi il paradigma di fondo: diversi livelli di qualità, inserendo all’interno dei SHAPE STRUCTURE SURFACE, ovvero la possibilità capitolati tecnici a base di gara i diversi livelli di La declinazione digitale di blockchain, in particolare di integrare nell’architettura storica tre layers qualità, comprendendo quanto è atto volontario e legato all’edificio, assume un aspetto prettamente solitamente analizzati separatamente. Grazie quanto dovrebbe essere atto cogente, in particolare sociale e politico, consentendo una nuova forma quindi ad una struttura condivisa si può beneficiare per il monitoraggio delle infrastrutture. di rapporto pubblico, basata sulla fiducia e sulla dell’aspetto qualitativo dei fattori di controllo, trasparenza. rapportati a metodologia e skills tecnologici.

Per affrontare la blockchain, occorre fare riferimento Un altro tema importante su cui collaborare è ad alcuni temi apparentemente molto diversi sicuramente il “dato” ed il suo utilizzo: l’importanza tra loro: prima di tutto, il concetto di fiducia e di comprensione del dato e dell’uso che se ne quello di community, poi ci sono la crittografia, la fa, quindi della professionalità ad essa legata. Il trasparenza, la condivisione e la “competizione” nel Clust-ER BUILD è quindi impegnato in una prossima raggiungimento di un risultato. redazione di un protocollo che permetta un sistema

156 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 157 1.4 Il Forum BIM costruzioni, punta a creare il cantiere trasparente, 2. Progetti POR FESR DGR 986/2018 Elenco degli obiettivi strategici individuati dove l’imprenditore arriva a l certificato di agibilità in La digitalizzazione e la promozione del sistema nell’ambito dei Forum S3, che modo diverso. 2.1 Generalità: aggiornano gli orientamenti BIM tra gli esperti del settore è richiesta per step tematici previsti nella S3, per il In questo caso il protagonista è l’imprenditore. graduali all’interno del Decreto del Ministero delle settore dell’Edilizia e Costruzioni Il Clust-ER BUILD, a seguito del Forum eBIM di cui Il Piano Operativo Regionale riguardante i fondi europei per lo sviluppo Infrastrutture e dei trasporti n. 560 del 2017. sopra, sarà co-organizzatore del DIGITAL&BIM come precedentemente descritto si basano sulla strategia di specializzazione La Gestione Semi-Automatizzata dei titoli abilitativi Award 2019 che avrà luogo il 20 e il 21 novembre intelligente, per questo che l’ultimo bando ha proprio come finalità la promozione mediante un approccio BIM (Building Information 2019 a Bologna. dei progetti di ricerca industriale strategica per il rafforzamento dei sistemi Modeling) permetterebbe di alleggerire i controlli Il concorso BIM&DIGITAL Awards 19, giunto alla terza produttivi chiave individuati nella S3. amministrativi da parte degli uffici tecnici pubblici, edizione, rientra nell’ambito di DIGITAL&BIM Italia Nel 2018 quindi laboratori di ricerca aggregati e accreditati dalla Regione Emilia- che rappresentano la gran parte del processo 2019 in programma a Bologna dal 21 al 22 novembre Romagna (DGR n.762/2014), in partenariato con imprese del settore di riferimento procedimentale. 2019 e ha come obiettivi la divulgazione, da un lato, hanno presentato domanda di finanziamento. La Pubblica Amministrazione riceverà un file IFC dei progetti e delle opere che sfruttano le innovazioni La Regione punta a sostenere progetti strategici ad elevato impatto regionale, (Industry Foundation Classes), ovvero un formato dati digitali ed in particolare BIM, al fine di migliorare che comprendano attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, aperto, non controllato da un singolo operatore, nato le performance e rendere più efficace il processo di finalizzati a sviluppare e diffondere significativi avanzamenti tecnologici per il per facilitare l’interoperabilità tra i vari operatori, progettazione, realizzazione e manutenzione. sistema produttivo, e alla realizzazione di nuovi risultati di rilevanza tecnologica con lo scopo di consentire l’interscambio di un Vuole premiare le aziende, start-up, imprese e industriale, di interesse per le filiere produttive regionali, nella forma di modello informativo senza perdita o distorsione di che hanno promosso nuovi strumenti digitali dimostratori di prototipi di nuovi prodotti, dimostratori per tecnologie applicate a dati, facendo un check della pratica, il report che ne che rendano più efficace il processo di rilievo, prodotti o dimostratori di nuovi sistemi di produzione (DGR 986/2018). consegue darà un’idea di quelle che possono essere restituzione e visione, di progettazione, realizzazione Il Clust-ER BUILD ha presentato diversi progetti basandosi sugli obiettivi strategici le criticità della pratica stessa. Pertanto, sarebbe e manutenzione in particolar modo per gli interventi delle tre Value Chain e non solo, anche su tematiche trasversali, tra cui: utile una mappatura dei processi della Pubblica di recupero e restauro e che possano operare in • La digitalizzazione del processo edilizio, in particolare gli interventi sul Amministrazione, per meglio comprendere come ambiente BIM. patrimonio esistente, rispondere alle difficoltà. Da quest’anno inoltre si aggiunge una categoria, • La rigenerazione urbana, con focus sulle aree portuali, Tra le proposte del tavolo la possibilità di sviluppare ovvero quello della ricerca nel settore della • Materiali Smart. delle linee guida riconosciute dai diversi uffici digitalizzazione uso di tecnologie BIM, attraverso competenti, standard per ogni ente, così da rendere la selezione di tesi di Laurea Magistrale, Scuola di 2.2 MImeSIS: Materiali smart, sensorizzati e sostenibili per il più fluido il processo progettuale e procedimentale Specializzazione, Master e Dottorato. costruito storico indipendentemente dalla Provincia in cui ci si trova. (Value Chain INNOVA CHM Obiettivo strategico n.1) Il vantaggio è sicuramente di ottimizzazione dei tempi, inoltre sarà possibile un maggior Il patrimonio edilizio italiano esistente fino al ‘900 è costituito prevalentemente campionamento delle pratiche velocizzando l’iter da edifici in muratura che impiegano prevalentemente materiali tradizionali. autorizzativo. Efficienza, Prestazioni e Durabilità di questi materiali e dell’intero patrimonio Il Clust-ER BUILD, puntando allo sviluppo di protocolli edilizio dipendono dalla capacità di effettuare interventi mirati a rallentare il per standardizzare i diversi processi della filiera delle degrado e l’invecchiamento naturale, intrinseco in ogni materiale. In tale contesto si inserisce il progetto “MIMESIS - Materiali Smart Sensorizzati e Sostenibili per il Costruito Storico”, che mira a migliorare le prestazioni del patrimonio edilizio

158 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 159 attraverso l’utilizzo di materiali smart ecosostenibili. vita utile. CertiMaC, capofila del progetto, in partnership Attraverso una rete di sensori wireless, basati sulla con CNR, CIRI-EC, Centro Ceramico e Sister, ed in tecnologia smartbrick, sono posti in monitoraggio collaborazione con alcune imprese del territorio, continuo due casi studio di edilizia residenziale svilupperanno e valideranno (sia in laboratorio che in pubblica per lo sviluppo dell’algoritmo predittivo. ambiente rilevante) prototipi di tecnologie smart, che L’acquisizione delle informazioni provenienti prevedono l’integrazione fra materiali e sensori, e che dalla rete di sensori e la gestione del dataset siano in grado di identificare i fenomeni di degrado originato dalla campagna diagnostica per immagini in atto nelle murature, per permettere così agli multispettrali sono assicurati dalla piattaforma occupanti di intervenire tempestivamente, evitando Mu.S.A. che, finanziato a valere sul bando Por Fesr danni maggiori e migliorando il benessere indoor e Impresa 2015, integra i differenti livelli informativi l’efficienza energetica. Uno degli output di progetto sullo stato di esercizio del soggetto monitorato. Il sarà la predisposizione di un laboratorio, sia virtuale risultato è uno strumento strategico di supporto che reale, quale strumento di accelerazione al decisionale alle attività di manutenzione predittiva e trasferimento tecnologico delle soluzioni sviluppate. di gestione che, attuando procedure di intervento su un patrimonio costruito esistente, in condizioni limite Obiettivi specifici di esercizio e/o in emergenza, ne incrementa la vita • Sviluppo materiali «sensor-based» in grado di utile e ne capitalizza il valore economico. monitorare, in maniera continua, specifici parametri predittivi del degrado in atto, 2.4 eBIM: existing Building Information • Ridefinizione dei prodotti comunemente utilizzati Modeling per la gestione dell’intervento in edilizia al fine di predisporli all’integrazione di sul costruito esistente sensori, (Value Chain INNOVA CHM – Obiettivo progetto si intendono attuare le seguenti azioni volte attori che operano nell’ambito della filiera edilizia, • Validazione sperimentale sia in laboratorio che in Strategico n.3) al raggiungimento degli obiettivi del progetto: promuovendo la collaborazione tra i settori e situ della funzionalità, efficacia e durabilità di questi ottimizzando la gestione dell’intervento. sistemi smart. Il progetto coinvolge i settori delle Costruzioni e 1) messa a punto di metodologie per integrare le • implementazione delle tecnologie e le procedure dell’ICT. diverse operatività (recupero, manutenzione, ecc.) di acquisizione, integrazione, modellazione e Risultati attesi A questi due ambiti appartengono tutti i partner, nella filiera dell’intervento sul costruito, ovviando rappresentazione dei dati a supporto di processi di • Sviluppo di soluzioni sensoristiche e della relativa Laboratorio Teknehub dell’Università degli Studi la criticità dell’eccessiva iper-specializzazione gestione dell’intervento sul costruito, in un’ottica di catena di misura, una per tipologia di materiale di Ferrara, CIRI EC - Università di Bologna Centro informativa attraverso un finalizzato percorso ottimizzazione della gestione degli interventi. testato, Interdipartimentale per la Ricerca Industriale Edilizia tipologico/tecnologico-costruttivo di casi studio; • arricchimento della piattaforma semantica web • Realizzazione di prototipi di muratura sensorizzati, e Costruzioni – CIRI EC, openstandard a supporto dei processi di gestione • Messa a punto di un protocollo di validazione il Centrio Ceramico, CertiMaC soc. cons., Centro 2) ottimizzazione di processi di acquisizione dell’intervento sul patrimonio costruito esistente sperimentale per i sistemi SMART, Interdipartimentale Misure “Giuseppe Casnati” ed elaborazione dei dati digitali finalizzata alla attraverso il suo popolamento, con i dati ottenuti dal • Realizzazione di linee guida sulla posa e – Università di Parma in qualità di capofila, che modellazione 3D in eBIM rispondendo alle criticità progetto. manutenzione delle soluzioni sensoristiche, opereranno in modo integrato all’interno del della fase di data capturing e associando informazioni • Predisposizione di un laboratorio dimostrativo per il progetto che vede diverse filiere settoriali coinvolte, al dato geometrico, arricchendo i modelli Risultati attesi trasferimento tecnologico. connesse con quella principale dell’edilizia: le semanticamente; • Protocollo di acquisizione come avanzamento/ tecnologie digitali applicate all’acquisizione e alla sistematizzazione delle procedure di rilievo 3D, 2.3 InSPiRE – Integrated technologies restituzione dei dati 3D del costruito; le tecnologie 3) implementazione del database semantico e della specificamente settato con indicatori riferiti al for Smart buildings and PRedictive informatiche di implementazione delle piattaforme piattaforma con i contenuti informativi relativi progetto di rilievo di edifici esistenti, maintenance web con contenuti semantici; le industrie del settore a materiali e componenti disponibili oggi per • Creazione di modelli 3D del patrimonio costruito (Value Chain INNOVA CHM - Obiettivo ceramico, le imprese edili che gestiscono commesse l’intervento sul costruito (comparto ceramico). esistente utilizzabili da diversi settori/discipline, Strategico n.2) di natura e dimensione diversa, in grado di testare la • Supporto operativo alla formazione di nuovi validità e l’efficacia del processo, attraverso azioni di Obiettivi skills professionalizzanti cruciali a scala italiana ed Il progetto InSPiRE implementa l’architettura di un acquisizione digitale integrata dei dati morfometrici e • definizione di procedure consolidate per la europea: eBIM coordinator specialist (Master II livello sistema di diagnostica predittiva per il monitoraggio parametrizzati del costruito. ricostruzione digitale 3D in un formato standard eBIM: existing Building Information Modeling per la dello stato di conservazione di materiali, componenti Al fine di realizzare un “sistema attuativo” degli aperto per il modello BIM del patrimonio gestione dell’intervento sul costruito), e sistemi del patrimonio costruito esistente che, in strumenti BIM nei processi di intervento e gestione costruito esistente, che dovrà essere facilmente • Nuove forme di accessibilità dei dati aggregati normali condizioni di esercizio, volge al termine della del costruito esistente e in particolare attraverso il accessibile, implementabile e riutilizzabile dagli ai modelli 3D (da un lato formati interoperabili,

160 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 161 dall’altro l’utilizzo di piattaforme open access): 2.6 CLIWAX - Materiali a cambio di 2.7 TIMESAFE - Tecnologie Integrate ciò può produrre benefici e nuove competenze per fase per l’harvesting energetico in ed innovative a liMitato impatto Ed ricercatori, studiosi, professionisti, in diversi settori climatizzazione invaSività per il migliorAmento sismico correlati alla conservazione, recupero e valorizzazione (Value Chain Green2Build – Obiettivo degli ediFici senza intErruzione d’uso del patrimonio costruito, verso un utilizzo Strategico n.5) (Value Chain SICUCI - Obiettivo intersettoriale dei modelli digitali, Strategico n.7) • Utilizzi innovativi dei modelli 3D (grazie CLIWAX propone l’innovazione di uno degli all’arricchimento semantico). elementi della catena della climatizzazione ancora Il progetto svilupperà un insieme di nuove tecnologie, limitatamente avanzato: l’accumulo termico. Il tra loro integrate e a bassa invasività, per il 2.5 IMPReSA - Impiego di Materiali progetto intende integrare materiali a cambio di miglioramento del livello di sicurezza sismico del Plastici da Riciclo per malte e calcestruzzi fase (PCM) nell’harvesting energetico delle pompe patrimonio edilizio esistente. Le tecnologie oggetto Strutturali Alleggeriti di calore multi-sorgente che valorizzano sorgenti della ricerca possono essere messe in opera per fasi (Value Chain Green2Build – Obiettivo discontinue, quali le fonti di energia rinnovabile successive e senza una significativa interruzione d’uso Strategico n.4) (FER). Il progetto propone due tipologie di accumulo: della costruzione. A comune denominatore, il basso una concentrata e una distribuita. Nel primo caso, impatto degli interventi (in termini di tempo ridotto Il vertiginoso sviluppo del consumo di plastica l’accumulo è dedicato allo sfruttamento energetico per la messa in opera) e la customizzazione per comporta evidenti problemi di natura ambientale, di sorgenti secondarie discontinue (solare termico, potersi adattare a vari contesti edilizi. Tali tecnologie connessi al recupero del materiale a fine vita ed al acque grigie, …), in cui PCM introdotti in matrici sono efficaci sia per edifici residenziali che pubblici, successivo trattamento per la re-immissione nel ciclo altamente conduttive realizzate con schiume quando è necessario limitare allo stretto necessario produttivo. La plastica costituisce il terzo materiale metalliche verranno utilizzati per l’accumulo termico i tempi di intervento sulla costruzione. Le principali umano più diffuso sulla Terra, dopo l’acciaio ed il temporaneo per stabilizzare la discontinuità di FER tecnologie, combinate ed integrate per raggiungere il cemento. Tuttavia, a differenza di questi materiali e compensare interruzioni di sistema (brinamenti, prefissato livello di sicurezza sismica, sono: sovente impiegati in manufatti progettati per interruzioni di fornitura dell’energia elettrica di rete - Sistema innovativo di rinforzo esterno dei durare svariati decenni, la plastica trova un utilizzo etc.). Nel secondo caso, l’accumulo integra PCM a fabbricati, basato sull’utilizzo di casseforme fondamentalmente estemporaneo e la sua vita utile scambiatori geotermici superficiali del tipo Flat- coibentanti in polistirene con armature metalliche può essere di pochi minuti. Il Progetto IMPReSA Panel (brevetto UNIFE), per sfruttare l’inerzia termica integrate e getti di calcestruzzo/malte fibrorinforzate; intende coniugare la grande richiesta di materiali da aggiuntiva del cambio di fase e incrementare le - Sistemi di rinforzo interni dei fabbricati con pannelli costruzione con l’abbondanza del rifiuto di plastica prestazioni, a favore di una decisa riduzione della di legno ingegnerizzati, a ridotto peso e quindi di e promuovere l’impiego della plastica da riciclo in lunghezza dello scambiatore e quindi del costo di facile traporto ed installazione. sostituzione parziale degli inerti naturali utilizzati installazione di gruppi geotermici. È previsto inoltre l’uso di tecnologie integrative per il confezionamento di malte cementizie e all’intervento strutturale, per il miglioramento calcestruzzi. Si persegue quindi il duplice scopo di delle caratteristiche energetiche ed impiantistiche ridurre il volume di materiali vergini escavati ed il del fabbricato. Nel progetto saranno forniti anche loro successivo trattamento, sostituendovi notevoli strumenti operativi per il calcolo strutturale, sia per quantità di materiale plastico da riciclo di difficile la fase di progettazione degli interventi che nella riutilizzo. Si considerano inoltre soluzioni alternative validazione degli stessi. alle matrici cementizie, quali i prodotti geopolimerici e l’utilizzo, come agente alleggerente, di carbone vegetale prodotto dalla termoconversione di residui vegetali di scarto. Dei materiali sviluppati si valuta l’impatto ambientale, le prestazioni termo-meccaniche, la salubrità, la durabilità, l’influenza sulla resistenza alla corrosione delle armature in acciaio di rinforzo e il Silvia Rossi contributo al risparmio energetico. Architetto e cluster manager, Master II livello internazionale in economia, politiche ambientali e sviluppo sostenibile del territorio • Architect and cluster manager, International Master II level economy, environmental polocies and territory sustainable development [email protected]

162 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 163 ETRA OCCHIALINI

A beautiful mind

Paolo Ceccarelli Il 3 luglio è scomparsa a Milano, dopo una rapida ed inesorabile malattia, Etra Occhialini (Connie per amici e allievi). Connie era una architetto riservata e ricca di stile, con una lunghissima e importante carriera di educatrice e professionista alle spalle. È stata la persona che ha tenuto in piedi e fatto funzionare per quasi mezzo secolo l’International Laboratory of Architecture and Urban Design, ILAUD: l’esperienza didattica internazionale di rottura creata nel 1976 da Giancarlo De Carlo che, nel corso del tempo, ha coinvolto tutte le più importanti scuole di architettura del mondo. E i nuovi progetti che l’ILAUD sta avviando in Africa, Cina, India, America Latina sono anch’essi frutto del suo impegno e passione. Era una straordinaria piccola donna, gentile, bene educata, raffinata, ma anche insofferente a quelle che lei chiamava “sprecisioni” intellettuali e morali; i suoi allievi (spesso diventati illustri architetti in varie parti del mondo) l’hanno amata per questo.

2.2019 paesaggio urbano 165 Connie attraverso l’ILAUD ha avuto buone amicizie. Oltre al lungo sodalizio con delle prime apparenze di un luogo o di un evento. anche nelle sue architetture e piani urbanistici. Giancarlo De Carlo, è stata molto amica di Peter Smithson, Balkrishna Doshi, Don Questo la rendeva alle volte molto esigente, non La seconda dote era l’estrema generosità intellettuale Lyndon, Per Olaf Fjeld e ha collaborato con Charles Moore, Renzo Piano, Ralph facile da accontentare, insofferente. In genere nei confronti dei suoi giovani allievi che dovevano Erskine, Tunney Lee. Era di casa al MIT, a UC Berkeley, all’ETSAB o alla Lunds aveva ragione, che si trattasse di un quartiere imparare a progettare e gestire il mondo in modo Universitet, così come a Curitiba, Delhi, Guangzhou, Tokyo. Lo testimoniano i 30 storico italiano, un villaggio rurale cinese, una diverso (così almeno, lei e De Carlo speravano). yearbook pubblicati dall’ILAUD, i suoi libri su Smithson e sul Master Plan di Gerico. metropoli latino-americana., ma anche un presunto Connie era un’eccezionale didatta, che per quasi Ha insegnato “a contratto” a Ferrara per molti anni e i suoi corsi, pur essendo una “grande architetto”. Credo che buona parte del mezzo secolo ha aiutato a crescere centinaia di docente “di passaggio”, avevano sempre le valutazioni più alte. Era una “beautiful suo contributo al “reading” o all’uso del “progetto ragazzi e ragazze di tutto il mondo coinvolgendo mind” che non si dava arie perché sapeva che sapere è un dovere e trovava la cosa tentativo”caratteristici del metodo di lavoro in questo sforzo importanti figure della cultura del tutto normale. dell’ILAUD risultasse dalla combinazione di curiosità architettonica mondiale. In questi giorni, in risposta Due qualità in particolare la distinguevano. intellettuale, capacità di analisi, formulazioni di alla notizia della sua improvvisa scomparsa, sono La prima era la capacità di cogliere subito la sostanza dei problemi, gli elementi ipotesi da verificare, ricerca di risultati attendibili arrivati messaggi come questo “Connie was such a che caratterizzano in modo particolare un ambiente fisico, o una situazione che le avevano insegnato i suoi genitori, entrambi wonderful person and a great mentor for all of us”(di sociale, economica e culturale. Non si accontentava delle analisi di superficie, famosi fisici sperimentali. E queste doti si trovano un giovane architetto giapponese in forte ascesa,

On July 3rd Etra Occhialini Carlo that, over the years, students (who often became as well as in Curitiba, Delhi, Two qualities in particular an Italian historic district, experimental physicists, had the world, involving important (Connie for her friends and has involved all the most well-known architects in Guangzhou, Tokyo. This is distinguished her. a rural Chinese village, a taught her. These qualities are figures in world architectural students) passed away in important architecture schools different parts of the world) witnessed by the 30 yearbooks The first was the ability to Latin American metropolis, also found in her architectures culture in this effort. These Milan after a rapid and in the world) standing and loved her for this lesson. published by ILAUD, and her immediately grasp the essence and also a supposed great and urban plans. days, in response to the news inexorable illness. Connie operating for almost half a Connie through ILAUD made books on Peter Smithson and of problems, the elements architect. I believe that much The second gift was the of her sudden disappearance, was a reserved and stylish century. And the new projects many ngood friends. Besides on the Jericho Master Plan. that particularly characterize of her contribution to the extreme intellectual generosity messages like this “Connie was architect, with a long and that ILAUD is launching a long association with She was an adjunct professor a physical environment, exercise of “reading” or the towards her young students such a wonderful person and important career as an in Africa, China, India and Giancarlo De Carlo, she was a in Ferrara for many years and, or a social, economic and use of a “tentative project” who were taught how to a great mentor for all of us” educator and a professional. Latin America are also to be close friend of Peter Smithson, despite being a “temporary” cultural situation. She was characteristic of the ILAUD design and manage the arrived (by a young Japanese It was the person who credited to her commitment Balkrishna Doshi, Don Lyndon, teacher, her courses always not satisfied with surface working method resulted world in a different, better architect on the rise, raised kept the International and passion. She was an Per Olaf Fjeld and collaborated had the highest evaluations. analysis, the first appearances from the combination of way (so at least, she and De through the ILAUD), or how “it Laboratory of Architecture extraordinary little woman, with Charles Moore, Renzo Connie was an unpretentious of a place or an event. This intellectual curiosity, analytical Carlo hoped). Connie was an is a great loss. The loss is not and Urban Design, ILAUD kind, well educated, refined, Piano, Ralph Erskine, Lucien “beautiful mind” because sometimes made her very skills, hypothesis formulations outstanding teacher who, for only on a personal level, but (the international inniovative but also intolerant of what Kroll, Tunney Lee. She was she knew that knowing is a demanding, not easy to please to be verified, search for almost half a century, has also on humanity (by a leading teaching experience created she called intellectual and at home at MIT, UC Berkeley, duty, and found this principle and impatient. But she was reliable results that her helped to grow hundreds of Norwegian designer), or like in 1976 by Giancarlo De moral “sprecisione”; her ETSAB or at Lunds Universitet, totally normal. generally right, in considering parents, both world famous boys and girls from all over this (by a famous American

166 paesaggio urbano 2.2019 2.2019 paesaggio urbano 167 cresciuto attraverso l’ILAUD), o come “it is a great loss. The loss is not only on a personal level, but also for humanity and for architectural culture, as she never placed herself first (di un importante progettista norvegese), o come questo (di un famoso architetto americano) “Connie’s bright, quick intelligence, inclusive spirit and great dedication made her a quiet and ever resourceful leader and an enormous help to so very many”. Non sono molti gli educatori capaci di suscitare reazioni del genere. Di questi tempi è difficile trovare tanto impegno nell’educare. E nel farlo ai massimi livelli, senza neppure essere un accademico di mestiere. Connie è sempre stata una precaria pagata pochissimo; ma la cosa straordinaria è che il suo senso etico, la sua dedizione a insegnare hanno lasciato profonde tracce nei suoi allievi. Ho collaborato con Connie all’ILAUD negli ultimi quindici anni ed è stata una storia di profonda amicizia. La sua scomparsa, oltre ad essere dolorosa, è una perdita insostituibile. Comunque proprio per portare avanti la sua tranquilla, determinata lezione, ci impegneremo a fondo. L’ILAUD ha davanti a se progetti importanti in molte parti del mondo; ricorderemo Connie lavorando di più; penseremo solo che sia uscita un momento dalla stanza, per un caffè. Ciao Connie

architect) “Connie’s bright, ethical sense, her dedication think that she just left the quick intelligence, inclusive to teaching have left deep room for a coffee. spirits and great dedication traces in her students. Ciao Connie made her a quiet and ever I have been collaborating resourceful leader and an with Connie on the ILAUD enormous help to so very for the last fifteen years and many”. Not many educators it has been a story of deep can stimulate such reactions. friendship. Her disappearance, These days it is difficult to besides being painful, is an find so much commitment in irreplaceable loss. However to education. And in doing so carry on her quiet, determined at the highest levels, without lesson, we will work hard. even being a professional ILAUD has important projects academic. Connie has always in many parts of the world; been a little paid precarious; we will remember Connie but it is extraordinary that her working harder. We will only

168 paesaggio urbano 2.2019 Direttore responsabile · Editor in Chief Direzione · Editor Amalia Maggioli Maggioli Editore presso Via del Carpino, 8 47822 Santarcangelo di Romagna (RN) Direttore · Director tel. 0541 628111 - fax 0541 622100 Marcello Balzani Maggioli Editore è un marchio Maggioli s.p.a. Vicedirettore · Vice Director Nicola Marzot Filiali · Branches Milano – Via F. Albani, 21 – 20149 Milano Comitato scientifico · Scientific committee tel. 02 48545811 – fax 02 48517108 Paolo Baldeschi (Facoltà di Architettura di Firenze) Bologna – Via Volto Santo, 6 – 40123 Bologna Lorenzo Berna (Facoltà di Ingegneria di Perugia) tel. 051 229439 / 228676 – fax 051 262036 Marco Bini (Facoltà di Architettura di Firenze) Roma – Via Volturno 2/C – 00153 Roma Ricky Burdett (London School of Economics) tel. 06 5896600 / 58301292 – fax 06 5882342 Valter Caldana (Universidade Presbiteriana Mackenzie) Napoli – Via A. Diaz, 8 – 80134 Napoli Giovanni Carbonara (Facoltà di Architettura Valle Giulia di Roma) tel. 081 5522271 – fax 081 5516578 Manuel Gausa (Facoltà di Architettura di Genova) Pierluigi Giordani (Facoltà di Ingegneria di Padova) Registrazione presso il Tribunale di Rimini del 25.2.1992 al n. 2/92 Giuseppe Guerrera (Facoltà di Architettura di Palermo) Maggioli s.p.a. – Azienda con Sistema Qualità certificato ISO 9001: Thomas Herzog (Technische Universität München) 2000. Iscritta al registro operatori della comunicazione · Registered Winy Maas (Technische Universiteit Delft) at the Court of Rimini on 25.2.1992 no. 2/92 Francesco Moschini (Politecnico di Bari) Maggioli s.p.a. – Company with ISO 9001: 2000 certified quality Attilio Petruccioli (Politecnico di Bari) system. Entered in the register of communications operators Franco Purini (Facoltà di Architettura Valle Giulia di Roma) Carlo Quintelli (Facoltà di Architettura di Parma) Copertina · Cover Alfred Rütten (Friedrich Alexander Universität Erlangen-Nürnberg) Livio Sacchi (Facoltà di Architettura di Chieti-Pescara) Vista sulle aree del progetto S21. Pino Scaglione (Facoltà di Ingegneria di Trento) Courtesy: Deutsche Bahn Giuseppe Strappa (Facoltà di Architettura Valle Giulia di Roma) Kimmo Suomi (University of Jyväskylä) Francesco Taormina (Facoltà di Ingegneria Tor Vergata di Roma) Redazione · Editorial Alessandro Costa, Stefania De Vincentis, Federico Ferrari, Federica Maietti, Pietro Massai, Marco Medici, Fabiana Raco, Luca Rossato, Daniele Felice Sasso, Nicola Tasselli Responsabili di sezione · Section editors Fabrizio Vescovo (Accessibilità), Giovanni Corbellini (Tendenze), Carlo Alberto Maria Bughi (Building Information Modeling e rappresentazione), Nicola Santopuoli (Restauro), Marco Brizzi (Multimedialità), Antonello Boschi (Novità editoriali) Luigi Centola (Concorsi), Matteo Agnoletto (Eventi e mostre) Inviati · Reporters Silvio Cassarà (Stati Uniti), Marcelo Gizarelli (America Latina), Romeo Farinella (Francia), Gianluca Frediani (Austria – Germania), Roberto Cavallo (Olanda), Takumi Saikawa (Giappone), Antonello Stella (Cina) Antonio Borgogni (Città attiva e partecipata) Progetto grafico · Graphics Emanuela Di Lorenzo Impaginazione · Layout Nicola Tasselli Collaborazioni · Contributions Per l’invio di articoli e comunicati si prega di fare riferimento al seguente indirizzo e-mail: [email protected]

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