Campiglia Marittima
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TOSCANA MEDITERRANEA COSTA DEGLI ETRUSCHI LIVORNO COLLESALVETTI ROSIGNANO MARITTIMO CECINA BIBBONA CASTAGNETO CARDUCCI SASSETTA SAN VINCENZO SUVERETO CAMPIGLIA M ARITTIMA PIOMBINO campiglia marittima campiglia marittima 1 Campiglia Marittima / Campiglia Marittima cuore caldo della costa degli etruschi 5 Cosa vedere / What to see Stridono e sospirano i freni del treno che a secco, uliveti e filari di vite; si fermano in Eventi / Events si ferma alla stazione di San Vincenzo. Te- osteria per uno spuntino maremmano e la 6 pori primaverili accompagnano viaggiatori giovane Rina manda una cartolina ai pro- in arrivo e in partenza. Baci, abbracci, sa- pri cari: “Domenica fui a Campiglia. Non è I parchi della Val Di Cornia / Parchi della Val Di Cornia 8 luti. Il treno riparte verso sud. Due inna- la triste Maremma che mi figuravo, bensì morati si tengono per mano e si incammi- tutto una ridente e incantevole vista. Ca- indice 12 Itinerari / Itineraries nano verso Campiglia Marittima. Siamo stelli e ville fra il verde dei monti, antiche all’alba del ‘900 quando il viaggio era arte casupole che è una bellezza contemplar- Artigiani / Artisans della lentezza e della scoperta. Arrivano le…”. È questo il viaggio di scoperta che 24 in carrozza fino a Campiglia passando per rivela Campiglia Marittima nell’immagina- la Madonna di Fucinaia, scoprono la Roc- zione di Gianfranco Benedettini, storico e Termalismo / Titolo ca, vicoli, archi, scale e piazze; profumo di profondo conoscitore di questo luogo che 25 schiaccia dolce, voci di conti e massaie, sa raccontarlo col cuore. “Campiglia si ri- 27 Terra generosa / Generous land prelati e poeti. E la Pieve di San Giovanni, vela senza finzioni, con la pienezza della index chiara e lucente, che guarda i profili azzurri sua storia introversa, caparbia, gelosa, di Populonia, Montecristo, Elba, Capraia e ombrosa, capace di vincere la prigione del Informazioni Utili / Titolo 29 Gorgona. Poi verso la pianura, tra muretti colle, l’asprezza delle salite trasforman- campiglia marittima warm heart on the etruscan coast The brakes of the train stopping in the sta- dry-stone walls, olive groves and vineyards. tion of San Vincenzo squeal and sigh. Travel- They stop at a hostelry for some local Marem- lers arriving and departing are accompanied ma specialities, and the young Rina writes a by the warmth of spring. Kisses, embraces, postcard to her family: “On Sunday I went to greetings, waves. The train departs south- Campiglia. It wasn’t the sad Maremma that I wards. Two lovers hold hands and set off had imagined, but rather a place of delight on foot towards Campiglia Marittima. We and enchanting views. Castles and villas im- are at the dawn of the 20th century, when mersed in the trees on the mountains, an- travel was the art of slowness and discov- cient farmhouses that are lovely to see…”. PROGETTO EDITORIALE / PUBLISHING PROJECT | Viatoribus - www.viatoribus.com ery. They pass through Madonna di Fucinaia This is the voyage of discovery, the explora- TESTI / TEXTS | Enrico Caracciolo and reach Campiglia, and then explore the tion of Campiglia Marittima in the imagina- CURATORE EDITORIALE / BOOK EDITOR | Stefano Raso castle, the alleys, arches, steps and squares; tion of Gianfranco Benedettini, historian FOTO / PHOTOS | Enrico Caracciolo fragrances of sweet focaccia, the voices of with a profound knowledge of this location, / ENGLISH TRANSLATION | TRADUZIONE IN INGLESE Henry Neuteboom aristocrats and housewives, priests and po- that he describes with emotion. “Campiglia GRAFICA E IMPAGINAZIONE / GRAPHICS AND LAYOUT | Alessandra Romanzi - EOS, Milano EDITORE / PUBLISHER | Debatte Editore srl - Via delle Cateratte, 84 - 57122 Livorno (LI) ets. From the church Pieve di San Giovanni, has nothing to hide, and reveals the wealth www.debatte.it in gleaming stone, they look out over the sea of its identity, introverted, obstinate, jealous, to Populonia, Montecristo, Elba, Capraia and moody, strong enough to emerge from its im- Isbn 978-88-6297-216-1 Gorgona. Then, down to the plains, amidst prisonment between the hills, the bitterness 3 dole in ardore. Dalla chiusura delle sue i campigliesi non ha un nome proprio ma dunque in una piccola città, ricca di storia ta dei paesaggi toscani e di una “toscanità strade, all’abbraccio della sua piazza, dalle è la piazza della chiacchiera, dei discorsi, e storie. Basti pensare che il Teatro dei bohèmienne e romantica carica di influen- rughe scavate nelle sue case, ai campanili del mercato, del proscenio…”. È un viaggio Concordi, piccolo gioiello inaugurato il 26 za decò e aniumus innovativo che saranno che puntano verso l’alto, dal grigio delle nel tempo dove si toccano tracce etrusche dicembre 1867, si chiama così perché ser- motivi di ispirazione del movimento futu- sue mura, al rosso brace delle tegole e dei e romane: basta camminare sui sentieri vì a mettere pace tra la litigiosa borghesia rista”. Tecnologica come la Stamperia So- mattoni, Campiglia così piena di rancori e che, immersi nella macchia mediterranea, ottocentesca. La fatica unisce, la ricchezza ciale fondata alla fine dell’800 dagli artigia- di passioni, di tenerezze e di fedeltà, si può lambiscono forni fusori, antiche sorgenti divide, ed il teatrò si rivelò un punto d’in- ni socialisti Bortolotti, Falossi e Venturini. amare come una donna capace di pianto e e vapori che provengono dal cuore caldo contro pacifico e condiviso, perchè “un Culla di cultura e fervidi contrasti sociali. di riso, di abbandono e di possesso, di so- della terra. L’esperienza nel borgo regala paese senza teatro non è un paese, e un Nella sua tesi di laurea il prete di Sasset- spiri e di grida”. Parole vivide come imma- atmosfere magiche e misteriose e, come teatro senza palchi non è un teatro”. Cam- ta descriveva Campiglia come “un paese gini, dense di vita vissuta, che raccontano racconta Benedettini, “il turista entra spin- piglia Marittima città di idee e di cultura, di miscredenti, covo di ribelli allergici alla la città vista da dentro, o ancora meglio, to dalla curiosità o da una volontà interio- visionaria e tecnologica. Visionaria come il chiesa”, ma anche sensibili. Basti pensare dall’alto: “Due puppe (seni), Poggiame e re, catturato dal vortice delle strade che suo Carlo Guarnieri: “autore sanguigno e che la moglie di Falossi, il tipografo, du- Palazzo che si accostano nell’incavo della salgono d’improvviso e subito scendono per giunta maremmano, inarrivabile mae- rante le processioni impugnava la ban- piazza, luogo di incontri e scontri che per verso una delle quattro Porte”. Benvenuti stro della xilografia italiana”, nonché poe- diera rossa del partito strappandola dalle of the climbs up the slopes transformed into locals have no name, but that is the place in history and stories. One example: Teatro romantic Tuscan culture, with touches of Art passion. The narrow alleys relax in the em- where you chatter, argue, shop at the mar- dei Concordi, a small jewel inaugurated on Deco and an innovative approach that were brace of its piazza; its houses are furrowed ket, live the theatre of life…”. This is a jour- 26 December 1867, is thus named because fundamental in inspiring the Futurist move- by wrinkles, bell-towers point skywards, its ney through time, discovering the remains it had to bring peace between the bickering ment”. Technological, like the Stamperia So- grey walls contrast with the fiery red of its of Etruria and Rome. Walking the paths im- factions of the 19th century bourgeois. Hard ciale, the civic press founded in the late 19th tiles and bricks. Campiglia is full of rancour mersed in Mediterranean vegetation, passing work unites, while wealth divides, and the century by the socialist artisans Bortolotti, and passion, warmth and faith, you love it ancient smelting kilns, springs, and vapours theatre became a peaceful, shared meeting Falossi and Venturini. The town has a wealth like you love a woman who knows sorrow emerging from the earth’s warm heart. Ex- place, because “a town without a theatre is of culture fuelled by fervent social clashes. In and laughter, abandonment and possession, periencing the town centre introduces visi- not a town, and a theatre without spectators his degree dissertation, the priest of Sassetta sighs and laments.” His words paint vivid im- tors into magical, mysterious atmospheres, is not a theatre.” Campiglia Marittima is a describes Campiglia as a “town of unbeliev- ages, full of the emotions of life, describing and, as Benedettini says, “The tourist arrives, city of ideas and culture, visionary and tech- ers, a cove of rebels allergic to the church”, the city seen from inside, or perhaps from impelled by curiosity or an inner desire, and nological. Visionary like Carlo Guarnieri: “a even though they were not bereft of sensitiv- above. “Two breasts, Poggiame and Palazzo, is captured by the vortex of streets that sud- spirited artist, born and bred in Maremma, ity. For example, the wife of printer Falossi and in between, the piazza, place for meet- denly climb and then drop downhill to one of a master of Italian printmaking”, and a poet would snatch the red flag of the party from ings and discussions, a place for which the the four gates”. Welcome to a small city, rich of Tuscan landscapes, and a “Bohemian and the hands of the men, but when the proces- 4 5 mani degli uomini, ma passando davanti detti, professione ristoratore, ma soprat- Carlo Guarnieri, born in Campiglia, plus the alla chiesa la abbassava in segno di rispet- tutto scrittore e animo sensibile verso la Mineral Museum, the Children’s Library and to. Da Campiglia la strada scende verso ‘sua’ terra ha un’intuizione geniale quando cosa vedere the Historic Archives. la pianura alluvionale del Cornia, fino alla la dipinge come un “indumento geografi- _______________________________________ terra generosa di Venturina Terme, nelle co”, una cerniera lampo.