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Direttore editoriale Giovanni Coviello Spedizione in A.P. - 45% art. 2 comma 20/b legge 662/96 Filiale di Verona Anno 3 - Numero 111 - Sabato 5 luglio 2008 La beffa Aim di Francesco Di Bartolo Non prendo spunto dalle cronache giudiziarie. Non mi interes- sano. Vorrei cercare di capire attraverso i fatti e i numeri usciti uffi cialmente da Contrà San Biagio. E per capire meglio ciò che accade oggi, occorre fare un passo indietro nel tempo. L’azien- da è sorta nel 1906 per volontà del comune (che la controlla al Il danno 100%) il quale decide di cedere ad una società unica, l’AIM ap- punto, i servizi di luce, acqua e gas. Il settore illuminazione era gestito dal 1845 dalla lionese “Societè civile d’eclairage par le gaz des villes de Padove, Vicenze et Trèvise”. Aim allo sfascio? Non più, dice Variati. (continua a pagina 5) Ma il buco c’è. Peccato che sia in gran parte dovuto La pazza idea alla non-gestione dell’ultimo anno targato Zanguio. di Giovanni Coviello Un santino intoccabile? Vittorio Mincato, ex amministratore delegato dell’Eni, poi delle Poste e membro del Cda della nuova Parmalat, e Paolo Scaro- ni, prima n. 1 dell’Enel, ora amministratore delegato dell’Eni: da pagina 4 cos’hanno in comune oltre al fatto di essere indubbiamente dei manager di livello mondiale, abituati, ovviamente nel bene e nel male, a ‘trattare’ anche con la politica? Che entrambi sono vicentini. E che vicentini! Poco ‘utilizzati’ qui in città, però. Sca- roni è stato, sì, presidente del Vicenza Calcio dal 97 al 99, e ora Mincato sta portando a una crescita insperata di prestigio e di equilibrio economico la Fondazione Cuoa, di cui è da poco nuovo Presidente. (continua a pagina 15)

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a pagina 10 a pagina 15

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Progetto realizzato da: Giardini del Tempo ACIES, Associazione Culturale Cell.: 335 6779953 Risonanze Abbazia

Ideazione e direzione artistica del Paradiso di San Zeno Elisabetta Brusa in Terra Archetipi biblici: dal giardino dell’Eden alla Gerusalemme celeste Dal medioevo alla contemporaneità Architetture, voci, parole, Verona, suoni, immagini, luci… 21 giugno, ore 20.00

Comune di Follina Assessorato alla Cultura Abbazia Santuario di Santa Maria in Follina della Madonna della Corona Acque, sorgenti e fonti battesimali Sacri monti e alberi della conoscenza

Comune di Ferrara di Monte Baldo Follina (TV), Spiazzi, Ferrara di Monte Baldo (VR), Assessorato alla Cultura 28 giugno, ore 20.00 5 luglio, ore 18.30 3 opinioni 5 LUGLIO 2008 Un ex giornalista che ha lavorato per qualche anno in città ci manda un saluto tutto speciale Con dentro sindaci, yankee e piccanti “seconde vite” Palladio, l’oro e l’uva Addio, pallosa Vicenza La vendetta, si sa, è un piatto ricordo vicentino, oggi che si tra Vicenza da servirsi freddo. Con la cani- blatera ovunque di pacchetti e l’oro, fino cola di questi giorni, quasi un sicurezza e misure anti-God- alla resa to- regalo da gourmet al lettore. zilla: una città percorsa in ogni tale, allor- Purché di spirito, anche se vi- suo punto cardinale, ad ogni ché l’amatis- centino… Ma non anticipiamo ora del giorno e della notte, simo nemico nulla. Stiamo ai fatti. E soprat- provando lo stesso brivido per di allora, tutto, cominciamo dall’inizio. l’imprevisto, la stessa botta di l’ex sinda- Chi vi scrive ha lasciato da adrenalina, che si può avver- co Enrico qualche tempo la città del Pal- tire trovandosi all’improvviso, Hüllweck ladio (con tutto il rispetto: uno dopo una curva di un sentiero – che saluto passato a miglior vita oltre 400 di montagna, di fronte a una attraverso anni fa, ma da considerarsi an- mucca all’alpeggio. queste pagi- cora oggi tra le personalità vi- Va bene: pura cattiveria di un ne perché so centine più vivaci) cattivo cronista or- essere stato dopo un biennio di mai rientrato – al afflitto nel- servizio alla nobile sicuro dopo quel l’aprile scor- causa di informa- biennio vissuto so da una re il cittadino su Vicenza è pericolosamente - grave forma quanto accadeva a una città nella sua roccaforte di tromba- due metri dal suo tranquilla. trevigiana. Inve- ge, malattia naso. Nella Vicen- Molto. Si ro, basta volgere non rara ma za di allora, quella dorme bene le cose in positivo: fastidiosis- pre-Dal Molin - fi- Vicenza è una città sima in po- Andrea Palladio, una delle “personalità vicentine più vivaci” nalmente assur- tranquilla. Molto. litica - rivelò ta agli onori della Si dorme bene. E il suo “sogno più pazzo” per sugosa vetrina all’altra, e – una giocare dal proprio computer cronaca nazionale chiamalo “poco”. rilanciare (400 anni dopo) la mattina poco dopo le sette – di casa in una specie di mondo appunto 400 anni dopo l’Ar- Come noto, per il vicentino, il cultura vicentina: “organizza- mezzo esercito degli Stati Uniti virtuale, appunto una “secon- chitetto - quasi un’impresa ti- mattino ha l’oro in bocca. D’ac- re un bel festival dell’oro e del- tutto preso a interpretare una da vita”. Entrati in confidenza, tanica. A meno di non buttar- cordo, battuta fin troppo facile l’uva”. Era l’ottobre del 2004: variante edulcorata di “Apo- Toni (sulla cui vicentinità non la in politica, dove qualcosa si snocciolata chissà quante volte. data storica della mia perso- calypse Now”. Sugli americani nutro alcun dubbio) mi ha rac- inventano sempre loro e quindi Però giuro che il sottoscritto ha nale Caporetto rispetto a ogni a Vicenza, quelli del celebre contato delle sue calde notti si ha buon gioco, giornalisti- tentato in tutti i modi di libe- tentativo di liberazione dai racconto di Parise a cui la città beriche da scambista, rigoro- camente parlando, nel fare lo rarsi del vetusto binomio (chis- luoghi comuni di cui ero intri- è piaciuta così tanto da infilar- samente accompagnato dalla stesso. Ed ecco allora il primo sà se originario di 400 anni fa) so. Se quello era il Primo citta- cisi a vita con anfibi e mimeti- consorte. Ma sarebbe ingiusto dino, chissà il terzo e il quarto, ca, si mettano il cuore in pace pensare che in questo modo i e poi giù fino all’ultimo. i No Dal Molin. Sugli yankee vicentini spendano i lauti pro- Però l’idea dell’uva mi pare an- qui non si scherza: sono come venti dell’oro. Uno se la sfanga cora valida, da riproporre as- l’oro (e l’uva), ormai vicentini come può: la noia è un male di Fatti, personaggi e vita vicentina solutamente all’attuale sindaco d’adozione. E chi più ne ha, più qualsiasi città di provincia. In www.vicenzapiu.com [email protected] Achille Variati. Che pure salu- ne metta. E poi sono discreti fondo tutte uguali, tutte un po’ Direttore Editoriale Collaborano: to, felice di vedere finalmente e si fanno gli affari loro, mica pallose. O palladiane. A questo GIOVANNI COVIELLO ANDREA ALBA una faccia nuova occupare lo tolgono nulla alla leggendaria punto non mi resta che un ulti- [email protected] ANDREA BASSO DANIELE BINAGHI scranno di Palazzo Trissino. vicentinità. A proposito della mo saluto ai tanti amici lasciati Direttore Responsabile MARTA CARDINI Ai vicentini piacciono molto le quale, ho un bell’aneddoto. a Vicenza. Con una promessa: GIAMPAOLO ZORZO FRANCESCO CAVALLARO FEDERICA CEOLATO novità. Come attesta il ricordo Il vicentino più interessan- dopo questo tuffo nei bei ri- Editori GIULIANO CORÀ di una discussione tra due per- te mai conosciuto, è stato tale cordi berici giuro che non mi PIÙ MEDIA SRL STEFANO FERRIO Corso Padova, 12 – Vicenza GIOVANNI MAGALOTTI sone di mezza età ad un bar, Antoine, nome d’arte per il farò più vedere. Almeno per i [email protected] & Opinionisti: a cui feci caso basito il giusto, ben più prosaico Toni - indu- prossimi 400 anni. Se per voi EDIZIONI LOCALI SRL ALBERTO BELLONI sulla bontà o meno della scelta strialotto locale - incontrato saranno sufficienti. via Nizza, 8 – Verona FRANCESCO DI BARTOLO MATTEO RINALDI di chiudere al traffico il corso dentro Second Life, il famoso Redazione di Vicenza Redazione di Verona centrale - quello intitolato ad sito Internet dove ognuno può Davide Lombardi Corso Padova, 12 Vicenza Via Nizza, 8 tel. 0444 923362 - 922766 un famoso architetto di cui ora Fax 0444 926780 Pubblicità come ora non ricordo il nome Rettifi ca [email protected] Corso Padova, 12 – Vicenza – decisione risalente agli anni tel. 0444 923362 – 922766 Redazione Fax 0444 926780 Sessanta, sindaco Giorgio Sala, Portici di Corso Fogazzaro, LUCA MATTEAZZI [email protected] [email protected] che saluto e basta. Vivaddio, ALESSIO MANNINO Stampa retaggio dei mitici Sixties, una precisazione [email protected] Stampato da Pentagraph Srl via Tavagnacco, 61 33100 Udine come dire roba fresca: giusto «Nello scorso numero l’arti- prendere parte solo chi gesti- Redazione sportiva discuterne. colo a pagina 9 contiene al- sce un’attività commerciale, TOMMASO QUAGGIO Autorizzazione [email protected] Tribunale di Treviso n. 1132 Dei miei personali strusci avan- cune inesattezze: Luisa Da e questo non è il suo caso), e PAOLO MUTTERLE supplemento di Treviso Sette [email protected] del 5 luglio 2008 ti e indietro il Corso non potrò Schio precisa di non essere di non avere informazioni su mai dimenticare le tante bel- una commerciante, di non eventuali fi nanziamenti del lezze vicentine – mai una vol- aver mai fatto parte dell’as- Comune alla suddetta asso- Associato all’USPI ta che una mi abbia degnato di sociazione “I portici di corso ciazione. Le affermazioni date Unione Stampa Periodica Italiana uno sguardo (anche sdegnato), Fogazzaro” (dal momento al giornalista sono state ripor- Iscrizione al Registro Nazionale impegnate com’erano ad in- che a tale associazione può tate in maniera imprecisa.» della stampa n.8857 del 15-12-2000 tingere gli occhi sapidi da una 4 approfondimenti 5 LUGLIO 2008 Il buco di bilancio 2007 dovuto in gran parte alle non-scelte del commissario Ma non doveva essere pro-tempore? Estate, tempo di bilanci per Aim La cura Zanguio ha fatto danni

DI ALESSIO MANNINO vero che lo smaltimento dei taclisma). rifiuti è l’affare su cui pun- Stupisce leggere dichiara- Aim, tempo di tano tutte le multiutility; è zioni come quella del consi- bilanci. An- stata mandata al macello per gliere comunale di Vicenza che per l’am- aver messo in mezzo un per- Capoluogo Stefano Soprana, ministratore sonaggio come Carlo Valle, che sembra non accorgersi pro-tempore e questo sì va imputato alla di attaccare il ‘suo’ Zanguio (ancora per passata gestione); 4) quello nel momento stesso in cui lo quanto tem- del gas è il frutto amaro di elogia: “Il centrodestra deve pore?) Mauro un anno, come hanno giu- ringraziare il Cireneo di tur- Zanguio. L’al- stamente scritto gli ex con- no, il dottor Zanguio, che con tro giorno, il siglieri di amministrazione grande spirito civico ha ac- 30 giugno, il sindaco Achil- in una lettera inviata la set- cettato di dirigere una barca le Variati ha mostrato, con timana scorsa, perso “senza in mare aperto: doveva esse- tanto di lavagna, i conti del- fare acquisizioni e/o fonder- re un breve periodo per co- l’azienda cittadina. Era ora si con le altre società venete noscere i dati, si è tramutato (e bisogna dargli atto di aver di vendita e fare massa cri- in 14 mesi di lavoro, visto dato un primo contributo tica”. In pratica lasciandolo che la politica era interessa- alla chiarezza, con un taglio marcire; 5) i mutui accesi ta ad altre cose”. Di grazia, Un allegro Achille Variati (ma su Aim non c’è molto da ridere) netto rispetto al passato hul- con le banche sono meno del ringraziare di che? Il gros- lweckiano fatto di segretezze Diciamo così: la celerità non rigorosamente manageriale, previsto, ma non si sa an- so del buco, il gas, è figlio e dati scodellati a metà). Il è il suo forte. Ma tant’è, come slegato dalla nuova maggio- cora la loro composizione: di una delle poche decisioni passivo del 2007 è di 4 mi- dice Variati: “Aim non è allo ranza targata Pd. Ma buttar- quanti sono dovuti a investi- nette del commissario, e cioè lioni 933 mila euro. I debi- sfascio, ma deve rilanciarsi, la in politica sorvolando bel- menti veri e propri, capaci di la vendita della società Elet- ti sono così suddivisi: 900 con strategie industriali che lamente sul merito tecnico rendere. L’allarme però pare trogas, che obbiettivamente mila euro igiene ambien- indicheremo a breve”. Noi dei problemi, è un rientrato (tanto andava bene. Risultato: non tale, Aim Bonifiche (Mar- rammentavamo un’altra ver- pessimo servizio è vero che Varia- ha saputo – non ha voluto? ghera) 1,6 milioni, trasporti sione della storia: “Aim allo alla multiservizi ti afferma che di non è stato capace? – gover- 1 milione, Aim sfascio”, “disastro al 100% dei citta- sfascio non si può nare il conto annuale. Vendite (gas) 4,2 Aim”, “una logica dini di Vicenza. Ma il debito è parlare. Fa specie L’ex presidente Beppe Ros- milioni. Il fattu- spartitoria a tratti Si dice: profondo allora sentire che si si sente un capro espia- rato resta di tut- vergognosa, forse rosso da 5 milio- in gran parte “le risultanze del torio. I sei ex consiglieri to rispetto: 428 delinquenziale”. ni. Innanzitutto dovuto alla bilancio confer- (Renato Bertelle, Sandro milioni. Mentre Sorpresa: Così diceva Va- è bene ribadire malagestione mano la fondatez- Bordin Bruno Carta, Silvio l’esposizione con l’azienda riati. Invece non che si riferisce al del 2007 za delle denunce e Fortuna Alessandro Mosca- le banche, data non è più è così. Però c’è il 2007, anno am- del lavoro portato telli, Giuliano Tricarico) si in questi mesi sui allo sfascio debito di quasi 5 ministrato da avanti in partico- sentono dei capri espiatori. 160-170 milioni, milioni. Ora, ve- Zanguio. Se poi si lare dai colleghi La magistratura è al vaglio si ridimensiona a diamo di capirci va a vedere senza consiglieri Ubal- delle loro posizioni sul pia- quota 125. qualcosa. pregiudizi la composizione e do Alifuoco e Marino Quare- no giudiziario. Ma una cosa Era ora, diceva- Premessa. Che la la qualità dei debiti, si sco- simin”, come ha detto il con- a noi pare certa: Zanguio, mo, perché quello lottizzazione sfac- pre che: 1) quello dell’igiene sigliere Pd Pierangelo Can- che pare l’amore estivo del dei numeri di bilancio dove- ciata sia la tabe che carat- pubblica è dovuta al manca- gini: quelle denunce si rife- centrosinistra, non ne esce va essere la primissima mis- terizza la gestione dei beni to adeguamento delle tarif- rivano agli anni precedenti, affatto bene, anzi. E tornia- sione del soldato Zanguio. E pubblici come l’Aim, questo fe, ora fra le più basse d’Ita- e a noi pare siano smentite, mo a chiederci: per quanto anche l’ultima. Invece abbia- lo scriviamo da quel dì. Il lia; 2) quello dei trasporti, quanto meno nel tono da ca- tempore starà ancora lì? mo atteso un anno e mezzo. centrodestra l’ha praticata settore fisiologicamente in senza remo- perdita, si potrebbe facil- re, piazzando mente ripianare facendovi i suoi uomini rientrare il redditizio com- nell’ex cda parto della sosta, adeguando di San Bia- i finanziamenti regionali al gio secondo tasso d’inflazione e dando il il consue- via – altra cosa a cui Zanguio to manua- non ha mai dato seguito, le Cencelli come i suoi predecessori del interno. E resto – alla fusione con Ftv attendiamo per eliminare i doppioni; 3) fiduciosi che quello della famigerata piat- Variati dia taforma di Marghera è dovu- una svolta ta al fatto che è tutto fermo all’andazzo per espressa volontà di Zan- “spartitorio” guio, che la considera “fuori mantenendo mission aziendale”, ma che la promessa prima o poi bisognerà pure di nominare valorizzare (fra parentesi: Mauro Zanguio un vertice non è fuori mission, tanto è La piattaforma Aim di Marghera 5 approfondimenti 5 LUGLIO 2008 L’azienda nata per garantire i servizi pubblici è stata stravolta da liberalizzazioni e spartizione politica. E adesso deve respingere l’assalto dei privati San Biagio, la mission perduta e l’ombra lunga dei privati segue dalla prima alla fi ne vincerò qualcosa”. Ma uno del genere, come minimo, bisogna I settori luce e gas erano strettamen- bandirlo dall’occuparsi di aziende! te collegati in quanto l’illuminazione pubblica avveniva attraverso lanter- In pasto agli industriali? ne a gas mentre il settore acqua aveva E i politici? Buoni questi. Gli occu- una copertura ridotta (vista anche la panti nel decennio 1998-2008 sono presenza di fontane e pozzi autonomi usciti con le ossa rotte e con le in- dai quali i vicentini si rifornivano). dagini penali. In questo periodo, gli Nel 1911 l’azienda prende in mano avversari degli occupanti non hanno anche la gestione del tram elettrico mai avuto una idea, una sola, per che durerà fi no al 1927 anno in cui dire cosa intendesse fare l’opposizio- Vicenza, prima in Italia, verrà dotata ne dell’azienda del Comune. Si sono della fi lovia. comportati come coloro che aspetta- Tra la fi ne dell’’800 e gli inizi del ‘900 no lo sfratto dell’inquilino, pronti a numerose città italiane costituiscono occuparne il posto. In realtà i nuovi aziende municipalizzate per la gestio- postulanti sanno bene qual è la posta ne di importanti servizi. Il Comune è in gioco: lo si leggeva a chiare lettere, l’ente che ha come scopo primario il imperativo incluso, sulla carta stam- benessere dei concittadini. Per assi- pata vicentina il 21 agosto del 2006 curare loro beni di fondamentale im- in piena crisi AIM : “l’Aim dovrà portanza, come l’acqua, il gas e l’ener- cercare alleanze tattiche con alcuni gia, i comuni si fanno carico di gestire gruppi industriali vicentini”. Signo- la distribuzione di tali beni. Con ciò si ri lettori, questa è la posta in gioco: evita anche che un privato monopoli- l’AIM dovrà fi nire in mano ad alcuni sta possa imporre prezzi arbitrari. Il Le Aim vicentina al centro, ormai da tempo, di una fitta ragnatela di assalti ed intrighi gruppi industriali vicentini! Al punto Comune, invece, attraverso l’azienda in cui siamo è una lotta tra gruppi municipalizzata è in grado di offrire i le varie Authority sono intervenute cui settori trainanti dell’economia, per i servizi di depurazione, fognatu- industriali per mangiarsi la prelibata beni a basso costo. Non solo, ma at- multando banche e assicurazioni. Ad sono profondamente in crisi, ecco ra, gas e altro ancora per recuperare i preda. In questa situazione cosa farà traverso gli utili ricavati è in grado di arricchirsi sono state poche famiglie: che clan di imprenditori si lanciano, soldi che non erano entrati sotto for- il povero Achille Variati? Da quale far fronte a quelle altre spese di sua i Colaninno, i Benetton, i Tronchetti pronti anche a scannarsi, a tradire, a ma di bollette elettriche. parte si schiererà? Venderà un gioiel- competenza: manutenzione strade, Provera e tanti altri furbetti che in stipulare nuove alleanze, per accapar- Adesso scopriamo l’enorme indebi- lo dei cittadini per favorire quali pri- fognature, sanità, assistenza e servizi un Paese privo di materie prime e rarsi la preda delle municipalizzate. tamento dell’AIM. L’ex presidente vati? In un momento in cui l’AIM non ai cittadini, ecc. con una situazione economica fragi- Giuseppe Rossi ha candidamente di- da più risorse al comune e lo Stato ha le, hanno preferito delocalizzare al- Occupazione partitica chiarato al nostro bravo Alessio Man- eliminato pure l’ICI, cosa sarà capa- Tutti liberisti l’estero le loro aziende per occuparsi Nel 1998 l’AIM viene occupata da Al- nino: “è un indebitamento fi siologico ce di inventare il sindaco, in quanto Agli inizi degli Anni Novanta si fa in Italia della grande torta delle pri- leanza Nazionale e da Forza Italia. Di dovuto a una crisi di crescita” (Vicen- politico, per assicurare il benessere strada il nuovo verbo che si può rias- vatizzazioni. fronte alle novità imposte dal nuovo zaPiù n. 110 del 28/6/2008). Ma c’è dei suoi concittadini? Per quanto ci sumere così: quanto più un’economia Nonostante la bufala, i proclami ri- mercato, ronzano attorno all’azienda investimento e investimento. E’ come riguarda, come comune cittadino, vi- è libera, tanto migliori possono essere prendono con vigore agli inizi del faccendieri, portaborse, questuanti se io dicessi: mi sono indebitato per- gileremo attentamente. le sue prospettive future di crescita e 2000: liberalizzare è la parola d’ordi- di varia origine politica. L’azienda ché ho investito nei giochi nei casinò occupazione; con un’economia libera ne. Così i cittadini avranno più opera- viene assalita da muratori che non di Las Vegas. Aspettate e vedrete che Francesco Di Bartolo la concorrenza produce benefi ci per i tori, potranno scegliere, la qualità au- hanno mai tenuto una cazzuola, av- contribuenti. menterà e le tariffe si abbasseranno. vocati che si inventano manager, In nome del nuovo E così inizia l’assalto commercialisti che al massimo sono verbo tutti diventano alle municipalizzate: il in grado di tenere la contabilità del liberisti, si invocano Comune non può fare fruttivendolo. I nuovi padroni si fan- le liberalizzazioni, le Nel decennio l’imprenditore in un no subito strabilianti stipendi d’oro. privatizzazioni. Anche mercato concorren- Per fare un confronto con un Paese i comunisti che non ve- passato il ziale, deve cedere le un po’ più serio, la Germania, qui un Assistenza tecnica aziendale su reti, server, workstation dono l’ora di scrollarsi Centrosinistra sue aziende ai privati manager ci mette almeno vent’anni Assistenza privati l’abito di statalisti, in- non ha mai che sono più bravi e ci per incassare uno stipendio simile Assemblaggio computer su misura neggiano ai “nuovi” va- avuto una sanno fare, le aziende a quello degli occupanti dell’AIM. lori. Ministri comunisti devono allearsi con al- Pagano fi or di parcelle per pareri e Computer, notebook, navigatori, digicamere, sola idea su TV, Elettrodomestici come Pierluigi Bersani Aim tre aziende per ridurre consulenze discutibili e mai utilizzati. e Linda Lanzillotta si i costi e per far fronte Fanno investimenti che solo nel pae- arrabbiano ferocemen- ai colossi che entrano se dei balocchi di Pinocchio possono Compraompra ON-LINEON-LIN te appena qualcuno fa nel grande mercato, i trovare realizzazione. Il tutto sotto gli senzaza limiti di orario su www.digitworld-mc.itww.digitworld-m qualche osservazione. cittadini ci guadagneranno. Questo è occhi di un padrone (il sindaco) che e ritira direttamentdirettamente La prima ondata di liberalizzazioni quanto vanno ripetendo quasi quoti- gioca a rubare gli utili, questo è quan- in negozioego o si è vista proprio negli anni novanta: dianamente giornali e media asservi- to emerge dall’avviso di garanzia al Telecom, banche, energia elettrica, ti agli interessi dei furbi padroni. Alla dott. Hullweck. Secondo l’avviso, il Digit World Srl assicurazioni, autostrade. Ma i be- fi ne, anche lettori digiuni di econo- pediatra, apprendista stregone eco- Viale Riviera Berica, 187 nefi ci tanto annunciati nessuno li ha mia, si convincono e straparlano per nomista, avrebbe accentrato su di sé 36100 Vicenza visti. Al contrario: tariffe cresciute, il corso Palladio, che bisogna libera- ogni potere di controllo aumentando Tel. 0444240731 rincaro dei prezzi, accordi illeciti per lizzare e privatizzare. in maniera arbitraria per il biennio e-mail: [email protected] frodare il libero mercato, tanto che Anche a Vicenza, in un momento in 2002-2003 gli importi dovuti da Aim sito: www.digitworld-mc.it 6 inchiesta 5 LUGLIO 2008 Dagli impianti sportivi dei Ferrovieri alla piastra dei Pomari all’eterna questione degli spazi per i giovani Zona per zona, tutte le (piccole) opere che potrebbero migliorare la vita dei vicentini Parchi, palestre e centri giovanili Ecco cosa manca nei quartieri

DI LUCA MATTEAZZI osserva Mattia Pi- gli appuntamenti elettorali e poi la- lan, ex consigliere sciata lì – spiega Luigi Volpiana, per Impianti sportivi poco utilizzati che di circoscrizione anni consigliere in circoscrizione e rischiano l’abbandono, parchi di cui per Sinistra De- ora in consiglio comunale nelle si parla da anni e che fi nora sono mocratica. Tra le fi la del Pd -. Eppure è questa la rimasti solo sulla carta, palestre prime proposte cosa più urgente”. che potrebbero portare una bocca- messe in campo Nell’elenco dei sogni ci sono poi ta d’ossigeno alle associazioni e alle dalla nuova am- alcune iniziative che potrebbe- società sportive dei quartieri. Al di ministrazione ro rivitalizzare le frazioni: là dei grandi progetti di cui si è di- c’è proprio quel- a Casale, ad esempio, scusso in campagna elettorale – ad la di un centro si sente la mancanza esempio quello per il nuovo stadio giovanile all’ex di una palestra in - in giro per la città si registra la Domenichelli: cui i ragazzi, i gruppi mancanza di una serie di strutture, bisognerà vedere sportivi e gli anziani più piccole ma non per questo meno se questa volta ci possano fare un po’ importanti, al servizio dei residenti sarà la volontà e di attività fi sica. Chi Zona 3 - Lo spazio dell’ex campo da baseball delle varie zone: dagli spazi per gli la determinazione vive a Bertesina, anziani ai parchi gioco, per arrivare di portarla avanti. degli studenti sia delle associazioni, invece, attende da all’annosa questione del centro gio- Nell’attesa, si potrebbe mettere allora faremmo i salti di gioia”. anni la realizzazione vanile. Ecco, dunque, zona per zona, mano anche ad altre idee, nate per di una piazza e di un che cosa servirebbe per arricchire tentare di coniugare la vocazione Zona 3 – San Pio X parco giochi per com- l’offerta culturale, sportiva e sociale turistica del centro con l’esigenza Estesa dal cavalcavia di viale del- pletare gli spazi comunitari di Vicenza. Un elenco a metà tra il di offrire servizi ai residenti. Per il la pace fi no ai confi ni con Torri di davanti alla chiesa. libro dei sogni e il vademecum delle problema dell’abbandono di Cam- Quartesolo e Quinto, la ex circoscri- Anche qui, però, è cose da fare per la nuova ammini- po Marzo, suggerisce ad esempio zione 3 e i suoi oltre 20 mila abitanti tutto fermo. strazione comunale. Giorgio Baschirotto, ex consigliere sono fi niti a più al centro di alcuni di Forza Italia in circoscrizione 1, si dei più importanti progetti di cui si Zona 4 – Via Quadri, Zona 1 – Centro storico potrebbe pensare ad una struttura è discusso in città. Lì avrebbe dovu- Saviabona, Ospedaletto È il quartiere più vecchio della città, stabile per attività culturali e ricrea- to trovare posto il nuovo stadio, se “Il territorio della ex circo- e non solo dal punto di vista archi- tive. E nei locali dell’ex fi era dei l’operazione abbozzata da Vicen- scrizione 4 è più lungo tettonico. Eppure, anche in centro giardini Salvi si potrebbe imma- za Futura fosse andata in porto. Lì che largo”, scherza l’ex storico, in cima all’elenco dei desi- ginare una palestra comunale. “Non si era immaginata anche la nuova presidente Mauro Mar- deri c’è la richiesta di uno spazio vedo perché si debba essere obbli- sede della Fiera (a San Pietro Intri- chetti. Vero, visto che la per i giovani. Quel centro giovani- gati a pagare 100 euro al mese per gogna), prima che l’ente di viale del- zona si estende da Borgo le tante volte annunciato dalla pre- fare attività fi sica”, conclude. l’Orefi ceria decidesse di sistemare e Scroffa, alle porte del centro cedente amministrazione - prima ampliare i padiglioni attuali. E ad un storico, fi no ad Ospedaletto, alla Rocchetta, poi alle elementari Zona 2 – Riviera Berica certo momento era stata messa sul unendo quartieri e frazioni che Giusti, quindi all’ex Macello - e mai Non fosse per il traffi co della Rivie- tavolo anche l’opzione di realizzare hanno ancora, realizzato (con l’eccezione di una ra Berica e della tangenziale, la zona lì invece che al Dal Molin il raddop- almeno in parte, sala prove all’interno della scuola della circoscrizione 2 (Monte Berico, pio della caserma Ederle. Chi vive l’area del piccolo media Maffei, in via di ultimazione). Campedello, Riviera Berica) sareb- tra San Pio X e la Stanga, in realtà, si paese. L’ex zona Uno spazio per trovarsi, suonare, be un piccolo paradiso: comoda al accontenterebbe anche di iniziative 4 della città è, in programmare attività e, perché no, centro, circondata dalla campagna e meno ambiziose ma probabilmente effetti, una vasta tirare qualche pallonata come face- dai colli, e pure ben fornita di servi- più utili alle attività del quartiere. (e lunga) zona vano una volta i ragazzini tra piaz- zi: ci sono centri per anziani a Cam- Una su tutte, la realizzazione di un prevalentemente za Erbe e piazza Biade. “E sarebbe pedello e a Santa Croce Bigolina, c’è centro giovanile a San Pio X: residenziale, tutto importante farlo diventare un pun- l’ex scuola Fogazzaro trasformata mentre gli anziani possono contare sommato ben do- to di socializzazione anche per gli in biblioteca e sede di associazioni sul centro civico La Rondine, infatti, tata di strutture immigrati, in modo che possano (dal gruppo speleologico Proteo al i ragazzi della zona non hanno punti e servizi. Tanto trovarsi anche al di fuori dei bar”, gruppo micologico Bresadola), ci di ritrovo al di fuori delle struttu- per fare un esem- sono palestre e re gestite dalla parrocchia. Non a pio, tra Araceli, campi da calcio. caso del centro giovanile si parla da Sant’Andrea, San “Quello che man- anni; ma, nonostante gli annunci e Francesco, Savia- ca, caso mai, è un le mezze promesse, l’idea è ancora bona e Anconetta Zona 3 - L’area davanti alla chiesa di Bertesina centro di aggrega- solo sulla carta. L’area ci sarebbe sono sparpagliati zione per i giova- già, quella dell’ex campo da baseball ben tredici parchi gioco. “Gli spazi verde nell’area delle Montagnole, ni, che al di fuori lungo via Della Scola; così come c’è verdi ci sono, a parte ad Ospedalet- anche questa al centro da tempo di della parrocchia già un progetto di massima che pre- to, dove il parco è davvero piccolo una complicatissima vicenda urba- non hanno spazi vede la creazione di una struttura – commenta Marchetti -. Ma si trat- nistica e legale (i proprietari vorreb- – commenta l’ex polivalente per giocare a basket e ta sempre di spazi piuttosto piccoli: bero costruire; i residenti chiedono presidente Lore- calcetto, e di un edifi cio in cui po- quello che manca è un parco di gran- di salvare l’ultimo fazzoletto di ver- na Bastianello -. trebbero trovare spazio associazioni di dimensioni, dove la gente possa de in una zona piena di condomini e Se poi ci facessero e iniziative varie. Sembrava ci fosse andare a fare una passeggiata o una abitazioni). anche una piastra anche un fi nanziamento di 200 mila corsetta”. Il problema si potrebbe Per il resto, con una ludoteca che polivalente alla euro, che però non è mai bastato a risolvere con la creazione del parco funziona bene, un nuovo teatrino scuola Scamozzi, far partire i lavori. “È una proposta Astichello, di cui si parla da anni. appena risistemato ad Ospedaletto, Zona 1 - La Rocchetta di viale Mazzini, proposta per il centro giovanile a disposizione sia tirata fuori sempre in occasione de- Oppure con la creazione di una zona e un discreto ventaglio di attrezza- 7 inchiesta 5 LUGLIO 2008 ture sportive (c’è anche il palazzetto nare e provare assieme al proprio ra più importante sarebbe recupe- Fornaci”), ma della scherma), i servizi sono ga- gruppo. “Si era parlato di realizzare rare l’ex piscina del palazzetto deve fare i conti rantiti. “Servirebbe comunque una qualcosa nell’ex sede della circoscri- per trasformarla in una palestra al con delle diffi coltà palestra ad Ospedaletto, che zione in via Mainardi, ma non se ne servizio delle attività di quartiere”. A impreviste e solo non ha impianti ed è costretta è fatto nulla” commenta Luca Balzi, Polegge, invece, manca un centro apparentemente ad utilizzare quelli di Lisiera”, ex consigliere del Partito Demo- civico per le associazioni e i gruppi banali. Qualche puntualizza l’ex presiden- cratico in zona 4, oggi in consiglio anziani. “Con un progetto di lottizza- esempio? L’im- te. Quello che si fa sentire comunale. La soluzione, in questo zione abbiamo recuperato 200 mila pianto idraulico anche qui, come in tutta caso, potrebbe essere trovata “fuori euro, adesso da un altro progetto che non è mai sta- la città, è l’eterno proble- casa”. “Io credo molto nel progetto dovrebbe arrivare il terreno, e quin- to allacciato, e che ma della mancanza di spazi di creare un centro giovanile all’ex di le condizioni per farlo dovrebbero lascia a secco fon- per i giovani, fossero Domenichelli, vicino a viale Milano esserci”, aggiunge Bonafede. tanelle e rubinetti anche solo – continua Balzi -. Viste le dimen- Tutto tranquillo, invece, a Laghetto: (andreste a gioca- un paio di sioni di una città come Vicenza, immerso nel verde, con la sede di- re al parco in una stanze per potrebbe essere la risposta anche staccata della Bertoliana e gli spazi calda giornata di suo- ai problemi delle zone più periferi- dell’ex circoscrizione a disposizione luglio senza avere che”. C’è da dire, comunque, che la per associazioni e attività dei gruppi, la possibilità di carenza di centri di aggregazione è e con palestre e campi da calcio per bere nemmeno un goccio d’acqua?). Zona 7 - Ferrovieri attutita dalla vitalità delle parroc- tutti, il quartiere dei Laghi si confer- O l’impianto di illuminazione, che Nel libro dei sogni della circoscri- chie della zona. E il discorso vale sia ma come una delle zona più vivibili non è ancora attivo e che rischia di zione 7, la più piccola della città, c’è per i giovani che per gi anzia- e invidiate della città. mandare in fumo i buoni propositi l’idea di una piscina comunale per ni, che riescono spesso di apertura serale del parco. “Così i residenti della zona. E, magari, a trovare un punto di Zona 6 – San Lazzaro, Cattane rischia di essere un’occasione spre- di una pista da bmx o di un campo incontro vicino alla Con i suoi trentamila abitanti, l’ex cata”, chiosa Tapparo. scuola per il golf. Ma si tratta, per chiesa. “Con le sei circoscrizione 6 è una città nella In una delle zone più popolose della l’appunto, di sogni, o quasi. In cima sagre organizzate città. Qui, più che di costruire nuo- città, inoltre, si sente la mancanza alla lista delle priorità c’è invece la in zona è come se vi impianti, il problema è impedire di spazi di aggregazione. A San necessità – questa sì molto con- avessi sei centri per che quanto realizzato negli ultimi Lazzaro c’è il centro civico Tecchio, creta - di una nuova palestra in anziani – riprende anni vada perso a causa dell’incuria a Maddalene e al Villaggio del Sole zona Ferrovieri, dato che quelle Marchetti -. Ma pen- e dell’abbandono. Il riferimento è in dei centri per anziani, è vero; ma ci esistenti orami non ce la fanno ad siamo ad esempio al particolare alla piastra polivalen- sono quartieri come quello di San accontentare tutte le richieste che caso dell’Araceli, dove te dei Pomari: il campo da basket Felice o di Santa Bertilla dove gli arrivano. “Quella della scuola è ab- ci sono pure il cinema o da calcetto c’è, il prefabbricato unici spazi sono quelli delle parroc- bastanza malmessa, e quella di via e l’oratorio”. per il deposito attrezzi e i servizi chie. E anche le associazioni sten- Baracca è completamente intasata pure, ma il complesso non è mai tano a trovare una sala per riunirsi, di attività – conferma Mariano Ma- Zona 5 – San Borto- stato completato e sta precipitando dopo che l’ex sede circoscrizionale gnabosco, ex vicepresidente della lo, Laghetto verso una situazione di abbandono di villa Lattes è stata in buona parte circoscrizione -. C’è bisogno di spa- Dire che a San Bortolo, sempre più pesante. “Fortuna che destinata ad ospitare i servizi sociali zi, non solo per le società sportive, dove c’è la cittadella dello almeno nei fi ne settimana ci sono di zona che prima trovavano posto a ma anche per chi vuole semplice- sport mancano impian- gli immigrati indiani e pakistani che fatica presso il distretto di via Albi- mente fare un po’ di attività fi sica”. ti sportivi può apparire ci vanno a giocare a criquet e che la noni. “Diciamo che i punti di ritrovo La soluzione potrebbe sbloccarsi se un controsenso. Eppu- tengono viva”, commenta l’ex con- sono in quantità limitata rispetto al andasse in porto l’idea di realizzare re è proprio così: pur con sigliere di Sinistra Democratica nel numero e alle esigenze della popola- al confi ne tra Ferrovieri e Sant’Ago- la presenza delle piscine, del parlamentino di zona Andrea Tap- zione”, conclude Tapparo. stino i nuovi campi da rugby, e con palazzetto dello sport, del paro. loro anche una palestra; peccato pattinodromo, della pi- Una situazione si- che del progetto, ultimamente, si sta di atletica leggera e mile rischia di ri- siano un po’ perse le tracce. della palestra di atletica presentarsi anche Magnabosco mette poi sul piat- pesante, infatti, in zona con il parco For- to un’altra proposta: il recupero e pesa la perdita del vecchio naci, pure questo l’apertura defi nitiva al pubblico, campo da calcio fe- realizzato ma non dopo i tentativi a singhiozzo de- derale. E la mancanza di del tutto fi nito. gli anni scorsi, del parco di villa una palestra per le attività Chi vive in zona Bedin Aldighieri, tra la Gogna e di quartiere. “Riacquistare vorrebbe farne un Monte Berico, un’area verde di pro- il campo federale sarebbe centro per la vita prietà dell’Ipab tra le più belle della molto importante – conferma del quartiere, con città. Sarebbe un valore aggiunto per l’ex presidente della circoscri- iniziative culturali tutta la zona, che comunque può già zione Marco Bonafede -, visto e sportive (e infatti contare sul Parco Retrone e su una anche che il progetto di piruea è si sta organizzan- serie di spazi più piccoli disseminati stato ritirato dopo la contrarietà do l’Associazione nei quartieri e utilizzabili anche per espressa in circoscrizione. E anco- “Amici del parco Zona 6 - La piastra polivalente dei Pomari, fatta e poi abbandonata spettacoli e manifestazioni.

Basta circoscrizioni? Ecco i rischi dell’accentramento

“Va bene pensare ai nuovi e tutte quelle attività che pri- iniziative e progetti culturali, impiegati di palazzo Trissino. presidente della 7, riferendosi parchi, centri civici, palestre. ma avveniva a livello di par- sportivi o ricreativi, perfi no Che ci metteranno competen- ad un’area verde inaugurata Ma bisognerebbe anche chie- lamentini decentrati, attività l’organizzazione delle vacanze za e correttezza, ma che diffi - da poco ai Ferrovieri e già un dersi chi li gestisce una volta fondamentali per la vita di un per anziani. Era un fi ltro che cilmente potranno controllare po’ trascurata. “Le circoscri- realizzati”. Maurizio Finizio, quartiere, ma troppo piccole o assicurava trasparenza (mag- da vicino la situazione come zioni avevano una funzione di ex presidente della circoscri- troppo variegate per poter es- gioranza e opposizione erano avveniva prima con chi viveva monitoraggio del territorio, zione 1, non ha tutti i torti. sere seguite da vicino da una obbligate a confrontarsi) e co- quotidianamente nei quartie- ma questo dà fastidio – con- Uno dei vuoti più grossi la- struttura centralizzata. Prima noscenza degli effettivi biso- re e nelle contrade. “Dal cen- clude Finizio -. Perché vuol sciati dalla cancellazione delle passavano per le circoscrizio- gni del territorio, e che adesso tro è diffi cile ricordarsi del dire fare le pulci a quello che circoscrizioni rischia di essere ni i contributi alle associazio- rischia di andare perso, visto brolo Giordan, solo per fare si sta facendo”. proprio questo: la gestione ni, i bandi per la gestione degli che tutto dovrebbe passare un esempio”, commenta Ma- ordinaria di tutti quegli spazi spazi comuni, gli incentivi ad nelle mani dei dirigenti e degli riano Magnabosco, ex vice- L.M. 8 fatti¬izie 5 LUGLIO 2008

HOTEL RISTORANTE PIZZERIA HOTEL RISTORANTE PIZZERIA CENTRO CONGRESSI La presidente forzista dell’istituto che finanzia le antiche case palladiane CENTRO CONGRESSI parla del suo lavoro. E si toglie qualche sassolino La Qualarsa si gode le Ville Venete

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DI ALESSIO MANNINO precisare) l’istituto che dà Senta ma lei come avrebbe assistenza economica alle condotto la campagna elet- E’ distante ville di Palladio, di Scamozzi, torale, per non perdere (se dalle baruffe di Muttoni e dei loro epigo- proprio non si vuol parlare vicentine, la ni sparpagliate nel Veneto e di vincere)? “Io stimo la Sar- vicentina Na- in Friuli. In tutto, la bellezza tori, è una gran lavoratrice. dia Qualarsa. di 4270 edifici, di cui il 90% Ma io avrei adottato un ap- Si compiace privati e la metà vincolati. proccio diverso. Io tendo a del suo lavo- “La sfida del secolo”, esordi- umanizzare la politica, a far ro come pre- sce un po’ pomposamente, “è sì che il partito sia davvero sidente del- cercare di farle diventare un democratico e che le teste l’Istituto Ville Venete, è tut- segmento d’attrazione turi- pensanti non vengano ghet- ta contenta se deve andare stica, un volano economico”. tizzate”. Chi ha orecchie per a Roma a mostre e convegni Col non piccolo problema, intendere intenda. Qualche organizzati dal neoministro tuttavia, della “discrasia fra consiglio a un centrodestra della cultura Bondi, e si at- il grande numero e gli alti locale ancora frastornato tiene a un rigido protocollo costi da una parte e l’esigui- dall’inattesa sconfitta? A di risposte precotte quando tà dei fondi dall’altra”. ogni votazione in consiglio la si stuzzica sul duo Galan- Vecchia storia: gli enti, gli comunale l’opposizione si Sartori, suoi compagni di istituti e quant’altro fiorisco- alza e se ne va. Aventino tut- partito ma avversari interni. no per la gioia della conve- ta la vita? “Consigli… finirla Però ci concede l’intervista gnistica e dei tagli di nastri, Nadia Qualarsa con le frizioni interne, lavo- sul manto verde però i soldi sono rare per gli ideali. E soprat- dei Chiostri di pochi. Più esatta- di mutui. Finora, elargivamo Giancarlo Galan, che ha spa- tutto stare vicino alla gente e Santa Corona nel mente, 5 milioni fino 250 mila euro per un rato a zero contro il partito, portare le loro istanze nelle giorno in cui si di euro. “Questo proprietario privato e fino favorevole (col Pd) alla leg- istituzioni”. sono riuniti i Cir- Scandalo è il nostro bilan- a 300 mila per uno pubbli- gina. “Sono troppo occupa- Vabbè ma oltre al pron- coli della Libertà portaborse? cio complessivo co. Poca cosa, per i costi di ta, non mi accorgo di queste tuario del buon politico, in di Michela Bram- Ma quando stanziato dal mi- mantenimento di una villa. cose. Sono altri gli scanda- concreto? “No agli ostruzio- billa, propaggine mai. nistero. Siamo un D’ora in poi arriveremo fino li”. Scusi, quali? “Io dico che nismi, alla ricerca di poltro- disprezzata dal Sono altri ente sano - met- a 1 milione e mezzo, e questo sono altri”. Mistero. ne. Ho visto troppi saltim- governatore ve- te le mani avan- per un periodo sperimentale A proposito di Galan: il suo banchi, per i quali il molto neto. gli scandali ti la Qualarsa -, di tre anni. 700 mila li met- libro s’intitola Il Nordest non è mai troppo”. Quindi? La Qualarsa, ses- persino in attivo. tiamo noi, gli altri 800 mila sono io. Il Nordest è lui? “Bi- “Io ricordo di aver sempre sant’anni, arri- Come statuto noi li giriamo alla Carive e inter- sognerebbe chiederlo a lui. garantito il numero legale. vata alla politica agiamo come una veniamo in conto interessi e Certamente una personalità L’opposizione va fatta all’in- nel 1994 con la Lif dell’ex banca: eroghiamo fondi. Lo con un contributo del 2,5% così forte ha improntato di terno del consiglio, però, lo senatore Renato Ellero, non facciamo con mutui a tasso in conto capitale”. sé il Veneto”, risponde di- scriva, non sono al corrente ha fatto gavetta nella sua agevolato, dando il 15% a Sugli schei che girano nei plomatica la Qualarsa. Tra- di come sta agendo il parti- natia Lusiana. E’ passata di- fondo perduto e con un inte- palazzi della politica c’è da duzione: se lo dice lui... E to a Vicenza”. Una parolina rettamente in Regione, dove resse che è la metà rispetto un bel po’ vento di tempesta con la Lia Sartori, che è pap- sulle feroci guerre di pote- è stata consigliere per due alla banche private”. Di più: (sempre più debole, a dire il pa e ciccia con Galan, come re che si consumano sotto mandati (dal 1995 al 2005). “dall’11 luglio si parte con vero). La Qualarsa, di pro- va? Tutti dicono la Basilica dalle Dal 2006 presiede (“con 730 un’intesa con la Carive sul- fessione maestra elementare molto male. “Non parti della Came- euro d’indennità”, tiene a le nuove norme per il bando (in pensione), è lì in quota ho sentito nul- ra di Commercio, Forza Italia. Lottizzata an- la al riguardo”. Il di Assindustria, che lei, viene da dire. “No, Perché ha fallito centrodestra della Fiera e dei non mi sento affatto lottiz- nella corsa elet- si batta in vari potentati zata. Meritocrazia, non par- torale per il Co- che l’anno scor- titocrazia! Io credo di me- mune di Vicenza? Consiglio. so hanno visto la ritarmelo, perché la politica “Uhmm… ci sono E basta con lotta frontale fra l’ho sempre fatta in mezzo tante motivazio- la caccia alle gruppo Galan- alla gente, ed è un lavoro ni…”. Si sforzi, poltrone Sartori (con Ire- impegnativo”. In Regione me ne dica alme- ne Gemmo e Elio è scoppiato lo scandalo dei no una. “Direi la Marioni al segui- portaborse dei politici as- frammentazione to) e quello, oggi sunti a tempo indetermina- nel Pdl, che non ha giovato a pezzi, Amenduni-Calearo? to… “Ma quali portaborse! E’ per andare in carrozza…”. “Non so se esistito questo gente che prende mille euro Non che la Sartori come gruppo d’interessi, però dico al mese, io quand’ero consi- candidata ha mostrato tutta che la politica non ha aiuta- gliere regionale ne avevo uno la sua personale debolezza? to a unire, anzi si è adopera- con tre figlie che si faceva un “Credo che se il partito ha ta per dividere”. Messaggio sacco di strada per venire a scelto lei avrà fatto le sue in codice. Indovinate contro Venezia ogni giorno… E’ sta- giuste valutazioni”. Già, an- chi? Per carità, nessun livo- ta tutta una strumentalizza- che perché il partito, a Vi- re. La Qualarsa vive beata zione”. Messa in atto prima cenza e a Venezia, è la Sar- nell’empireo delle ville pal- La Qualarsa in compagnia di Sartori e Galan, quando ancora i rapporti non erano incrinati di tutto dal suo governatore, tori. ladiane… 9 fatti¬izie 5 LUGLIO 2008 I dati Sert sulle tossicodipendenze nel Vicentino conferma che l’uso di cocaina è in continuo aumento. Così come i mix con altre droghe o alcol Facile, economica e alla moda Cocaina, la regina della notte

DI LUCA MATTEAZZI più se si considera che Sert e comu- nità di recupero intercettano solo Sempre più numerosi, sempre più la classica punta dell’iceberg: chi si giovani, sempre più diffi cili da in- presenta a San Domenico, o in una dividuare. Ma anche sempre più delle altre sedi della rete di servizi seguiti da una rete di servizi ormai dell’Ulss, è chi è già arrivato ad una collaudata ed effi ciente. In linea con situazione di dipendenza o di grave le tendenze registrate a livello nazio- abuso, con tutte le relative compli- nale, anche nel vicentino il consumo cazioni sul piano clinico, sociale, di droghe e sostanze stupefacenti è in relazionale. Ma resta fuori tutto il continua crescita, con una progres- sommerso, cioè la maggior parte di sione che negli ultimi anni è stata quanti consumano droga in modo lenta ma costante. La fotografi a della occasionale oppure usano sostanze situazione nella città e nei dintorni che non danno, almeno nel breve pe- arriva dal Sert, il servizio per le tos- riodo, forme di dipendenza troppo sicodipendenze dell’Ulss 6: nel 1990 evidenti. le persone seguite dal centro erano poco meno di 400, nel 2000 sono sa- Cannabis, alcol e cocaina lite attorno alle 800, negli ultimi due Come la cannabis, insieme all’alcol anni hanno superato quota mille, probabilmente la droga più diffusa. confermando un trend che continua “Anche se non così diffusa come si ormai da due decenni. tende a pensare – pun- E che trova riscontro tualizza Balestra -. Le anche nei numeri delle indagini più attendibili persone seguite per al- ci dicono che, in fase il calo dei prezzi – oggi una dose di seguite dai servizi di assistenza con- con l’alcol avviene a 12 - 13 anni, a 15 colismo (“Le cifre sono L’età di chi adolescenziale, fa uso coca è alla portata di tutti, o quasi -, duce una vita apparentemente re- si arriva agli spinelli, a 17-18 alla co- più basse, ma l’anda- si rivolge di cannabinoidi alme- con le caratteristiche della droga che golare, conserva un lavoro, cerca di caina e attorno ai 20 all’eroina”. mento è lo stesso”, a Sert e no una volta all’anno ne fanno uno stupefacente alla moda, tenere in piedi una famiglia. Quando conferma il direttore comunità è un 30 - 35 per cento diffuso in tutte le classi sociali (la co- ce l’ha, una famiglia. Perché sempre Non solo droga del Sert Vincenzo Bale- dei ragazzi”. O come la caina è un eccitante, e viene spesso anche dalla nostre parti l’età in cui si A complicare il tutto si aggiunge poi stra), e nella situazione in continuo cocaina, il vero feno- percepita come un aiuto in quei con- ha il primo contatto con la droga, e in il fatto che, accanto alle sostanze stu- da tutto esaurito delle decremento meno nuovo degli ulti- testi in cui si vuole essere un po’ su cui si cominciano a manifestare i pri- pefacenti classiche, si stanno diffon- comunità di recupero: mi anni. “Il numero di di giri o migliorare le proprie presta- mi problemi, è in continua abbassa- dendo anche forme di dipendenza “In effetti in questi ul- consumatori di eroina zioni), e dal fatto che la dipendenza mento. Al Sert, la maggior parte delle nuove. Meno diffuse, meno al centro timi anni il numero di si è ormai stabilizzato non è immediata. E quindi si riesce persone in terapia ha tra i 25 e i 39 dell’attenzione, ma non per questo persone ospitate nella nostra comu- – spiega Balestra -, mentre è decisa- spesso a mascherarla, almeno fi no a anni, ma nel 2007 ci sono stati una meno insidiose. È il caso della dipen- nità è costante e sempre ai livelli di mente in aumento l’uso di cocaina. quando la situazione non precipita. cinquantina di contatti con ragazzi denza da gioco d’azzardo (videopo- piena capienza – osserva Emanuele Fino a qualche anno fa era una cosa “Quando si arriva alla dipendenza, minorenni. E lo stesso si trova, pari ker, scommesse, casinò e, in misura Goldin, responsabile della cooperati- molto rara, mentre nel 2006 e nel è drammatica”, avverte Balestra. pari, nelle comunità terapeutiche: minore, lotto ed enalotto), che la va Nuova Vita -. E le richieste sono 2007 le persone che abbiamo segui- Anche perché, spesso, la situazione “Le età si stanno abbassando note- cooperativa Nuova Vita segue già da sempre tante”. to e che indicavano come sostanza è particolarmente complicata. Al- volmente – conferma il responsabile alcuni anni. Ma non solo: “Vediamo primaria la cocaina sono state oltre l’abuso di sostanze stupefacenti sono della cooperativa Nuova Vita -. Noi persone che hanno problemi nel rap- La punta dell’iceberg 70”. sempre più frequentemente associa- abbiamo ragazzi di 20 – 22 anni che porto con il cibo, ma anche giovani La tendenza, dunque, è chiara. Tanto Un piccolo boom. Che si spiega con ti disturbi di carattere psichiatrico, una volta non si vedevano. In parte che non possono fare a meno di usare dalla depressione ai disturbi psicotici perché, con i servizi oggi disponibili, il telefonino o di passare ore attacca- (è quella che gli addetti ai lavori chia- e non si può più nascondere il feno- ti ad Internet, con i genitori che non mano doppia diagnosi). Oppure l’uso meno. In parte perché, ma questa è sanno più cosa fare – conclude Bale- combinato di più droghe, spesso in una mia opinione, le sostanze che stra -. O, anche se in pochi casi, mi associazione all’alcol. “Oltre all’au- circolano oggi intaccano prima il si- è capitato di vedere delle persone mento del numero di dipendenze da stema nervoso. E in parte perché si con problemi di dipendenza dalla cocaina, è sempre più diffuso il caso comincia prima; se il primo contatto pornografi a”. del policonsumatore – aggiunge Gol- din -. Cioè di chi ha utilizzato varie sostanze. Ad esempio, ci capita di in- contrare persone che sono diventati Le nuove sostanze dipendenti dell’eroina dopo essere stati per molto tempo consumatori L’aumento dell’uso di cocaina dal corpo. O, ancora, la diffusio- di cocaina”. non è l’unica novità degli ultimi ne dell’eroina da fumare, che anni. Da segnalare la progressi- sta trovando sempre più spazio, Giovani tentazioni va retromarcia di una droga che in sintonia con una modalità di L’uso di sostanze stupefacenti, in- spopolava fi no a qualche tempo consumo che oggi tende ad evita- somma, sta cambiando. Il tossicodi- fa come l’ecstasy, sostituita da re l’iniezione endovenosa. Come pendente emarginato che si “buca” sostanze come la chetamina, un dire che è meglio sniffare, o fu- negli angoli bui della città, o l’imma- anestetico per animali che dà ef- mare, piuttosto che bucarsi. gine della droga come trasgressione fetti psichedelici insieme ad una “proibita” sono ormai un ricordo. forte sensazione di separazione L.M. Un rave party, dove spesso alcol e droga sono ospiti fissi Oggi una buona parte delle persone 10 fatti¬izie 5 LUGLIO 2008 La Regione certifica l’inquinamento del sottosuolo di una zona del bassanese. È l’ennesimo caso di contaminazione legato alle attività industriali. E passato sotto silenzio Chiare, fresche dolci acque? Macché In falda trielina, tritolo e benzene

DI ANDREA ALBA inizia in realtà a fi ne 2005. Nessuna porto tecnico dal quale si evinceva ipotesi né opinione, è suffi ciente la la presenza di tricloroetilene, ferro, In un silenzio di cronaca quasi asso- lettura della deliberazione regionale tricloroetano, benzene, tetracloroe- luto, la Regione Veneto ha confer- datata inizio giugno 2008: “Fin da tilene, toluene e dicloropropano in mato un altro caso di pesante con- ottobre di quell’anno (2005) sono quantità considerevoli”. I nomi tec- taminazione del terreno e della falda state avvertite forti esalazioni pro- nici degli agenti chimici non dicono acquifera nel vicentino, più precisa- venienti dalla pavimentazione in- molto ai più. Ma con una rapida ve- mente nel Bassanese, ai confi ni fra terna dello stabilimento”. L’attività rifi ca si scopre che il tricloroetilene è Tezze sul Brenta e Rosà. I fatti: in via produttiva – l’azienda era attiva dal meglio noto col nome commerciale di dell’Industria a Rosà, nel sottosuolo 1978 nella produzione di solventi – trielina, prodotto sintetico dall’odore di un’ex industria di vernici ci sono era peraltro terminata del tutto pro- caratteristico e sospetto canceroge- novanta bidoni sepolti prio in quel periodo. Il no; il benzene è invece un idrocarbu- e un bacino di sicurez- testo precisa da subito ro aromatico, e prima di essere rico- za defi nito dai tecnici che “la principale cau- nosciuto come cancerogeno trovava regionali “del tutto La principale sa di contaminazione largo impiego come additivo nella inidoneo a garantire la causa di è rappresentata dalla benzina verde oltre che nella produ- tenuta in caso di perdi- contaminazione gestione inadeguata zione del napalm; il tetracloroetilene L’azienda Orlandi Vittorio srl di Rosà, accusata dell’inquinamento te”. Oltre, soprattutto, è rappresentata dei serbatoi interrati e è un derivato del cloro, nonchè un a un inquinamento di dalla gestione dalla non corretta azio- composto classifi cato come “rifi uto gio 2007, si svolge una conferenza Cosa dicono i residenti agenti chimici quali inadeguata ne di allontanamento pericoloso”, nocivo per inalazione e dei servizi fra i soggetti interessati Emanuele Bonin è un cittadino di tricloroetilene, triclo- dei solventi contenu- pericoloso per l’ambiente; il toluene per esaminare il Piano e questo vie- Tezze sul Brenta, che passeggiando roetano, benzene, te- dei serbatoi ti”. Quale contamina- è un sostituto un po’ meno tossico ne bocciato. Alla ditta viene ingiun- nei pressi della Orlandi qualche gior- tracloroetilene, toluene interrati zione? Quella rilevata del benzene, oltre che essere il prin- to di modifi care il testo nel modo no fa ha avvertito ancora i famosi e dicloropropano in un dall’Arpav il 24 ottobre cipale ed indispensabile ingrediente più opportuno, la Orlandi replica odori e ne è rimasto sgradevolmen- sito “oggetto di impor- 2005: “il dipartimento del tritolo (tnt). Infi ne il tricloroeta- facendo sapere di aver incaricato te incuriosito. Analizzando l’area ha tanti contaminazioni in particolar provinciale ha effettuato in quella no: solvente industriale in uso fi no al un professionista dell’adeguamen- scoperto i pozzetti di controllo del- modo in relazione alla matrice acqua data una serie di indagini sul sito, 1996, quando to del Piano. l’Arpav: successivamente ha deciso sotterranea”. Il tutto è stato rilevato evidenziando la presenza di liquidi è stato bandito Dopo ulteriori di andare a fondo di tutta la storia, da numerosi sopralluoghi dell’Arpav, raccolti in una vasca di recupero e dal protocollo analisi tecni- ed è lui che l’ha recentemente divul- testimoniati da una deliberazione provenienti da un serbatoio dismes- di Montreal in che su terreno gata alla stampa attraverso il sito della Giunta regionale (numero 47, 6 so che si era accidentalmente rotto. quanto ritenu- e falda dell’Ar- http://salutetezze.splinder.com maggio 2008). L’azienda è la Orlandi Risultavano ancora presenti nel ter- to responsabile pav, e numero- Nel blog sono presenti sia il docu- Vittorio srl di Rosà: la deliberazione reno n° 30 serbatoi a scafo singolo, dell’allarga- si passaggi fra mento regionale che l’interrogazio- fi rmata da Galan e Zaia – che è pe- n° 40 serbatoi a scafo doppio e n° 20 mento del buco Comune, Pro- ne presentata già nel 2007 da Mara raltro una risposta a una specifi ca serbatoi ad asse verticale: inoltre, il dell’ozono, vincia, Arpav, Bizzotto (con cui la consigliera chie- interrogazione dell’anno scorso pre- bacino di sicurezza si presentava as- mortale per regione e im- deva l’immediato avvio delle bonifi - sentata dalla battagliera consigliera solutamente inidoneo a garantire la insetti e specie presa stessa, si che). “Siamo di fronte all’ennesimo leghista di Bassano Mara Bizzotto tenuta in caso di perdite”. acquatiche, e Chiare, fresche, dolci acque... arriva al 2008: caso di inquinamento – commenta – suggerisce al Comune di bonifi care che colpisce a gennaio la Bonin - ma sembra ci si voglia na- da sé l’area per poi rivalersi sui pro- Dalla trielina al benzene l’uomo al sistema nervoso centrale ditta ha trasmesso al Comune dati scondere dietro a delle scartoffi e prietari. Il processo di depurazione Il testo continua spiegando che “i con sintomi classici quali intossica- sui monitoraggi effettuati. La rela- per non bonifi care. Dalla documen- ad oggi non è ancora stato avviato. liquidi presenti nella cisterna, che zione, vomito, confusione mentale, zione regionale termina suggeren- tazione risulta che la Orlandi ha ri- dopo l’allontanamento effettuato dal- incoscienza e nei casi più gravi mor- do al Comune di Rosà di avviare la pulito l’area, e che però le “pulizie” La storia la Orlandi Vittorio Srl avevano subito te. bonifi ca e poi rivalersi sul proprie- sono state successivamente bocciate E’ stata recentemente raccontata il dilavamento di acque meteoriche, tario: “La situazione dai vari enti preposti. dalla Rai del Veneto e da qualche sono stati sottoposti ad analisi chi- L’accordo c’è, la depurazione ambientale sul quale “Siamo Quello che io chiedo, e giornale locale, non dei più diffusi. mica dall’Arpav: in data 20 dicembre no sorgeva la OV Orlandi che penso sia un senti- Segnalata alla stampa a metà 2007, 2005 l’Agenzia ha trasmesso un rap- La deliberazione regionale spiega di Rosà è quindi co- di fronte re comune della citta- come in seguito il Comune di Rosà stantemente monito- all’ennesimo dinanza, è che anzitut- abbia incaricato l’azienda di effet- rata dalle autorità di caso di to vengano fatte tutte tuare la bonifi ca e il ripristino am- controllo e dovrebbe inquinamento, le operazioni di depu- bientale. “Il 5 agosto 2006 la Orlandi condurre la società ma sembra razione necessarie e Vittorio srl ha svolto le operazioni di Orlandi ad adempiere ci si voglia solo successivamente aspirazione e pulizia di sei serbatoi agli obblighi che de- si pensi alle responsa- contenenti gasolio e nafta nonché rivano dalla gestione nascondere bilità: ora è necessario della vasca di accumulo, rimuoven- di un sito che è stato dietro a delle agire in fretta, perché do un serbatoio rotto e svuotando il oggetto di importan- scartoffi e anche se l’acqua del- pozzo perdente; il giorno 15.02.2007 ti contaminazioni, in la falda inquinata da ha quindi depositato presso gli uffi ci particolar modo in relazione alla questi agenti chimici non va nel- del Comune un documento formal- matrice acqua sotterranea. In ogni l’acquedotto potrebbe per ipotesi mente denominato “Piano di caratte- caso le procedure e gli interventi di andare in qualche allevamento del- rizzazione” anche se sostanzialmente bonifi ca possono essere effettuati la zona attraverso pozzi artesiani, e improprio in quanto privo dei requi- dal Comune territorialmente com- fi nire sulle nostre tavole nel pollo o siti tecnici richiesti dalla normativa petente con rivalsa nei confronti del nel manzo sopra al piatto. La prio- di settore”. Quali requisiti mancasse- proprietario nei limiti del valore di rità, allora, in questo momento è ro non viene reso noto, fatto sta che mercato dell’area”. Ad oggi, tutta- bonifi care e ripristinare la sicurezza Ecco come le falde acquifere possono essere inquinate da serbatoi sotterrati danneggiati esattamente tre mesi dopo, il 15 mag- via, la bonifi ca è ancora da avviare. ambientale”. Fatti, personaggi e sport vicentino SPORT

Direttore editoriale Giovanni Coviello Spedizione in A.P. - 45% art. 2 comma 20/b legge 662/96 Filiare di Verona Anno 3 - Numero 69 - Sabato 5 luglio 2008 Supplemento al settimanale VicenzaPiù n°111

Volley Il giovane velocista vicentino Matteo Galvan “tradito” dai compagni di staffetta Ora dovrà giocarsi l’ingresso ai giochi di Pechino nei 200 metri individuali. Ma serve il primato personale La Minetti Infoplus “blinda” De Gennaro pagina 12 Corsa contro il tempo

DI FRANCESCO CAVALLARO I soliti. Statunitensi e gia- maicani su tutti. Gli italiani Dalle stelle alle stalle. Con dovranno stappare lo spu- la speranza che non sia vero. mante se arriveranno nella Il velocista Matteo Galvan, batteria finale. Purtroppo 20 anni il prossimo 24 ago- siamo ancora lontani anni sto, alla fine potrebbe non luce dai tempi degli ameri- andare alle Olimpiadi. Si era cani”. fatto un gran parlare di lui Dopo le Olimpiadi, vada Basket A1 nell’ultimo anno; il vicenti- come vada, Matteo riprende- no aveva inanellato sui 200 rò la sua attività nella Fiam- Famila Schio: metri – la sua specialità - me Gialle di Vicenza (ora è un mercato di lusso una serie di risultati tali da allievo finanziere). “E’ il mio convincere anche gli addetti lavoro. Per rimanere dentro ai lavori più scettici. Qual- le Fiamme Gialle devo conti- pagina 13 che giorno fa la notizia che nuare ad esprimermi su alti non ti aspetti: due suoi com- livelli e credo di averne le pagni della staffetta 4x400 potenzialità. Sto pensando hanno rinunciato a gareg- anche di iscrivermi all’Uni- giare nelle competizioni di versità, ma mi porterebbe via qualificazione per Pechino troppo tempo per gli allena- 2008 mettendolo automa- menti. Per ora la mia vita è ticamente fuori gioco. Ora questa e mi trovo a mio agio. dipende solo da Matteo con- Ogni tanto penso al futuro a quistare il lasciapassare per medio-lungo termine. Sono le terra cinese. L’atleta può Galvan per arrivare a Pechino deve bloccare il cronometro a 20” e 59 centesimi consapevole che a 30 anni la solo sperare di fare il tempo mia carriera sarà già finita. Calcio C2 minimo previsto per la spe- zione personale. Non è giu- po. Io a Pechino ci voglio Il massimo sarebbe restare Bassano, attesa cialità dei 200 metri, cioè 20 sto, la Federazione doveva andare”. Tocchiamo ferro dentro al mondo dell’atle- secondi e 59 centesimi, per intervenire. Prima di tutto per Matteo. Chissà che il tica”. Per quello c’è tempo. ripescaggio andare a Pechino per conto viene la maglia azzurra; solo suo sogno si possa davvero Ora Matteo rincorre il visto suo; tre le possibilità da qui dopo ognuno può pensare a realizzare. Intanto Matteo ci per le prossime Olimpia- pagina 14 al 23 luglio, data ultima per sé stesso. Ci hanno messo fa qualche pronostico sulle di. Con la certezza che, alla ottenere il visto: il 6 luglio a in difficoltà quando Pechino gare di velocità: “I favoriti? fine, ci sarà. Rieti, il 13 a Ginevra e la set- sembrava ormai raggiunta. timana successiva Sono molto ama- ai campionati ita- “Sono reggiato. Indie- liani a Cagliari. comunque tro non si torna, C’è solo un pic- fi ducioso: adesso penso solo colo problema. Il a qualificarmi per suo miglior tem- mi sento conto mio”. po di sempre è bene, sia Cosa servirà 20 secondi e 87 fi sicamente per raggiungere centesimi. Trop- che psico- l’obiettivo? “Du- Hockey po alto per anda- logicamente. rante le gare di re alle Olimpiadi. Ce la posso qualificazione ai Giovani, professionisti “Io sono comun- blocchi di parten- e vincenti que fiducioso – fare” za dovrò avere la commenta l’atleta vicentino massima concentrazione. La -; mi sento bene, sia fisica- mente dovrà essere sgombra pagina 14 mente che psicologicamen- da ogni pensiero, altrimenti te. Ce la posso fare ad arri- rischio di perdere centesimi vare ai fatidici 20 secondi per niente. Sarò teso, come e 59 centesimi. Mi dispiace mi capita sempre quando per il comportamento che c’è qualcosa di importante hanno avuto i miei due com- in palio. Tuttavia, trasfor- pagni della staffetta; hanno merò l’emozione in carica rinunciato a correre per la per correre non solo contro squadra e si sono concentra- gli avversari, ma anche – e ti solo sulla loro qualifica- soprattutto – contro il tem- 12 5 LUGLIO 2008

Volley. La società biancorossa ha già legato a sé parecchie atlete con accordi pluriennali L’ultima in ordine di tempo è il libero De Gennaro “blindata” per altri 3 anni Minetti Infoplus già pronta Anche Moky fi rma il rinnovo

DI PAOLO MUTTERLE realtà. La Minetti Infoplus ha già le- biancorosso. Il decennale è ormai alle la nazionale, la Minetti può contare su Baraldo: “Moky la vedo da anni anche gato a sé parecchie atlete con accordi porte… un cardine di sicuro affi damento in se- in allenamento. Oltre alla sua bravu- Per il prossimo campionato di A1 la pluriennali (Tirozzi, Paccagnella, Ikic, conda linea per quanto riguarda rice- ra indiscutibile, che la fa giustamente squadra biancorossa è già bell’e pron- Devetag, Rroco, Strobbe, Bertone per La giovane bandiera zione e difesa. Fondamentali nei quali considerare tra le più forti in Italia nel ta. Per la stagione 2009/2010 servirà citarne alcune). A queste si è aggiunta Da circa un mese la bella Moky è pre- Moky a detta degli esperti non è infe- suo ruolo, è dotata di una grinta fuori solo qualche ritocco. Per quella an- da poco il libero Monica De Gennaro, sente quasi giornalmente in molte riore ai migliori liberi in circolazione. dal comune che la rende una vera tra- cora successiva… il mercato è a buon che ha fi rmato in un sol colpo per la case italiane, grazie allo spot televi- Si tratta della classica giocatrice la cui scinatrice in campo. Oltretutto è una punto. Sembra una battuta, ma è la sua settima, ottava e nona stagione in sivo della Wind con Aldo, Giovanni e presenza in campo infonde sicurezza e professionista meticolosa in palestra Giacomo; i tifosi vicentini, che già la tranquillità a tutte le compagne. Pre- e nella preparazione fi sica, un esem- conoscono da sei anni, la vedranno cisa, veloce, istintiva, perfezionista, pio da imitare per tutti. La società ha giocare al PalaRewatt almeno fi no al Monica è sempre pronta a prendersi fatto benissimo a confermarla. Non 2011. Assieme a Stefania Dall’Igna il le sue responsabilità e nonostante la sono molte le giocatrici così giovani libero sorrentino (ma ormai vicentina giovane età nello spogliatoio parla già ma già con così tanta esperienza in d’adozione) è ormai una vera e pro- da leader. E mentre immaginiamo A1; e se ha giocato bene l’anno scorso pria bandiera del club. Con una ‘pic- coach Fangareggi (ancora impegnato nonostante i grossi problemi fi sici al cola’ differenza rispetto ai Baresi e ai con la nazionale turca come secondo gomito, dopo una buona riabilitazio- Maldini: la biancorossa ha compiuto allenatore di Polidori) festeggiare la ne non potrà che fare meglio. Per noi 21 anni a gennaio. Lei però minimiz- notizia letta su internet o ricevuta via che punteremo molto sul gruppo, una za: “Sono molto attaccata a questa sms, al suo posto a gongolare è il vice giocatrice con il suo carattere non può maglia, qui lavoro e sto bene, ma mi allenatore della Minetti Infoplus Icio che aiutarci”. sento una giocatrice come le altre, anche se mi fa piacere che la società punti molto su di me. Io penso solo a Abbonamenti: parte giocare, a divertirmi e a dare il mas- simo in campo. Sapere che nei pros- la nuova campagna simi anni giocherò con molte delle mie attuali compagne è stata per me Passa alla Minetti Infoplus. Per un secondo abbonamento di pari un’ulteriore spinta a rimanere altri tre un anno (di grande pallavolo) due valore. Con l’allargamento del anni a Vicenza. Siamo un bel gruppo e abbonamenti al prezzo di uno. Campionato a quattordici squa- ci conosciamo già quasi tutte, saremo A parità di testimonial, l’offerta dre, saranno tredici le partite a una squadra affi atata e penso e spe- biancorossa è molto più vantag- Vicenza, due in più rispetto alle ro che sapremo renderci competitive. giosa di quella della compagnia passate stagioni. I vantaggi non Abbiamo voglia di levarci qualche bel- telefonica pubblicizzata dalla mi- fi niscono qui: gli abbonati avran- la soddisfazione”. nettina Moky. Occorre però fare no uno sconto del 10% sulle con- una precisazione: l’offerta è vali- sumazioni al bar del palasport Cuore e tecnica da fi no al 31 luglio, data entro la e l’ingresso gratuito alle partite Il prolungamento contrattuale di De quale acquistando una tessera va- della Novello Fidas Vicenza di Gennaro non ha ovviamente solo ra- lida per tutte le partite casalinghe . gioni affettive, ma anche (e soprattut- al PalaRewatt della squadra di A1 to) tecniche. Con il forte libero lancia- vicentina si riceverà in omaggio P.M. Il libero biancorosso giocherà a Vicenza le sue prossime tre stagioni to da Peppe Nica, da anni nel giro del- 13 5 LUGLIO 2008

Basket A1 Donne. Dalla Spagna arriva la play guardia della nazionale iberica Nura Martinez Ma per le campionesse d’Italia questo non è l’unico colpo di mercato Martinez, Feaster e Braxton Mercato di lusso per il Famila

DI TOMMASO QUAGGIO ni della Coppa de la Reina trice approda alla corte del Presi- minuiranno il livello tecnico del e vanta inoltre un’espe- dente Cestaio dopo aver militato quintetto. Allison ha un carattere È Nuria Martinez, il nuovo im- rienza in WNBA con Mine- per 10 anni a Sesto San Giovanni, straordinario e sicuramente sarà portante acquisto del Famila Wu- sota Lynks. Broni, Ivrea, e poi ancora in A1 a una delle pedine fondamentali ber Schio per la stagione 2008 - Si è detta molta conten- Rovereto, Viterbo ed infi ne a Par- anche fuori dal campo. Stiamo 2009. Fresca di convocazione con ta di essere arrivata nella ma. costruendo una squadra fortissi- la sua Nazionale per le Olimpiadi formazione allenata da Il General manager Paolo De ma come diffi cilmente se ne sono di Pechino 2008, è stato il primo Sandro Orlando: “sono ve- Angelis: “Feaster è l’ennesimo viste a Schio, il nostro allenatore pesante colpo di mercato per la nuta qui per vincere e per rinforzo di qualità di questa sta- avrà l’onore-onere di guidare gio- squadra campione d’Italia che trovare delle soddisfazioni gione, la conoscevamo e seguiva- catrici tutte dello stesso livello; nella prossima stagione affron- anche a livello personale”. mo già da tempo, averla incon- Orlando ha chiesto anche trami- terà anche l’Eurolega. Si tratta Gli altri colpi di mercato trata in EuroCup ci ha facilitato te interviste sulla carta stampata di un’atleta di grande esperien- per le arancioni sono stati: il compito. La ragazza è stata che la società facesse un salto di za internazionale che nell’ultima l’ingaggio per un biennio felicissima di venire a Schio per qualità, bene, possiamo dire che stagione ha giocato nella Dynamo Nuria Martinez della fortissima guardia- 2 anni e noi abbiamo raggiunto noi il salto lo abbiamo fatto met- Mosca. Nata a Vilassar de Mar il ala Allison Feaster fran- l’obiettivo di avere 3 esterne che tendo a sua disposizione un ro- 29 febbraio 1984, alta 174 cm, è anche atleta dalla mano molto co-americana, classe 1976 e 180 nelle rotazioni sul campo non di- ster di grandissimo valore”. per 72 kg., preferisce giocare nel “calda” sia nel tiro da due come in cm di altezza. Allison ha un cur- ruolo di play, anche se non di- quello da tre. Vanta 52 presenze riculum sportivo di altissimo li- sdegna di essere utilizzata come nella Nazionale spagnola, secon- vello: 5 anni a Valenciennes con Atletica. Ai Giochi Estivi della Gioventù di Alpe Adria Vicenza guardia. E’ considerata anche un da classifi cata agli ultimi Europei altrettanti anni di Eurolega con conquista un bronzo e 3 argenti ottimo difensore, soprattutto nel- di Chieti e sesta alle Olimpiadi di una media di 12 punti a partita, le situazioni uno contro uno, ma Atene. ha vinto anche due edizio- fi nal four sempre di Eurolega con L’AV si fa valere anche il Ros Casares Valencia e l’ultima stagione a Leon, avversaria di in Ungheria Schio nei play off di EuroCup. In- Ai Giochi Estivi della Gioventù di posto il bravo Paccagnella, che sieme a Macchi e Masciadri for- Alpe Adria, precisamente a Szom- ha corso i 100m in 11”22, favorito merà un trio di esterne di grande bathely, in Ungheria, con la rap- anche da un vento piuttosto forte, valore in attacco come in difesa. presentativa veneta si sono com- e che ha poi portato la staffetta L’arrivo di Kara Braxton 25 anni, portati in modo eccellente i gio- 4x100m a cogliere un bel 2° po- 198 cm e 96 kg di peso, wnba a vani atleti vicentini Jacopo Pacca- sto. Stessa posizione è stata ot- 10 punti e 6 rimbalzi con De- gnella, Eugenio Incerti, Tommaso tenuta da Incerti, impegnato nei troit e vittoria Campionato po- Renso e Andrea Cracco. Gli allievi 400 metri, corsi in 51”47, men- lacco 2007/08; questi i numeri di Atletica Vicentina, convocati a tre l’ottimo Tommaso Renso nei del nouvo pivot di Schio che ha questa manifestazione di grande 1500m ha strappato la medaglia accettato di venire al corte del importanza hanno portato prezio- d’argento con il tempo di 4’07”09. Presidente Cestaro nonostante le si punti alla nostra regione, parte- Fuori dal podio Cracco nel lancio numerosissime offerte. E quello cipando così al bottino fi nale di 4 del martello. di Masha Maiorano, classe 1982, ori, 10 argenti e 6 bronzi. guardia di 1,80 mt è il primo rin- Nella velocità ha ottenuto il 3° T.Q. Kara Braxton forzo italiano di Schio. La gioca-

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Calcio. Persa la prima divisione i giallorossi potrebbero fare il salto di categoria entrando dalla porta di servizio Il verdetto arriverà ad agosto. Caporello: “Sono fiducioso: la dirigenza ha degli ottimi programmi” Roulette ripescaggi, Bassano vede la C1

DI FRANCESCO CAVALLARO Hockey pista. Il vivaio della società bassanese avrà un Bassano in C1? Potrebbe anche es- struttura professionistica. Direttore tecnico Giudice sere. Le ultime indiscrezioni danno i giallorossi favoriti nella roulette dei ripescaggi. Persa la Prima Divisione Bassano H54, (questo il nuovo nome della serie C1) sul campo ora la banda di mi- rivoluzione ragazzi ster Glerean punta alla promozione “sulla carta”. Che non sarà la stessa Dopo 6 anni ai massimi livelli, il Bas- A1. cosa di quella gettata al vento contro sano Hockey 54, ha deciso di dare una Il Presidente Eros Merlo esprime il Portosummaga; ma poco importa. sterzata alla propria organizzazione tutta la sua soddisfazione per aver La scorsa settimana abbiamo incon- con una serie di novità, alcune delle raggiunto un accordo con due fi gu- trato Carlo Caporello, preparatore quali probabilmente uniche nel pa- re fondamentali dell’hockey italiano dei portieri del Bassano, in un bar norama hockeystico nazionale. Oltre che si dedicheranno a tempo pieno di Rubano, vicino Padova. Come va, alla prima squadra, che avrà sempre alla causa bassanese: “Il nuovo corso come non va, alla fi ne il tecnico si una identità unica ai vertici della Se- del settore giovanile avrà un proget- è sbilanciato: “Il Bassano andrà in rie A1, anche il Settore Giovanile avrà to triennale. Entrambi hanno sposa- serie C1 al 90%; i presupposti per Dopo la delusione nella finale con il Portogruaro, la fiammella della speranza si riaccende un’identità propria e forse unica a to con entusiasmo questo progetto: una buona riuscita del sospirato ri- livello nazionale, un riassetto totale Massimo, che ringrazio per l’ottimo pescaggio ci sono tutti. In ogni caso una certa pressione perché presen- che è sempre stato puntuale con i per la crescita dei ragazzi. lavoro svolto con la prima squadra, la società vuole allestire una grande tassero al più presto la domanda di pagamenti degli stipendi; e poi, di- Con il cambio di strategia della Lega avrà la responsabilità dell’intero set- squadra, pur se dovessimo ripartire ripescaggio. E’ stato lui, di persona, ciamola tutta: con che coraggio si Nazionale Hockey con la diminuzio- tore giovanile, a partire dalla Serie B e dalla Seconda Divisione, la nuova che ha detto questo; ciò signifi ca che può escludere dalla C1 la squadra che ne drastica degli stranieri, il Bassano fi no al Progetto Scuola. La sua attività C2. Sono fi ducioso: la dirigenza ha esiste più di qualche possibilità per quest’anno ha vinto la Hockey 54 ha iniziato proprio nelle sarà a carattere professionale, al fi ne degli ottimi programmi a medio-lun- ripartire assieme a Verona, Padova, di C e la Coppa Disciplina, perden- ultime settimane un nuovo corso per di garantire al nostro vivaio la miglio- go termine”. Venezia, Cremonese e Reggiana”. do all’ultimo la promozione diretta? sviluppare ancora di più il proprio re crescita tecnica possibile. mentre C’è da credergli. Il patron Renzo Tanto più che la Spal, una delle più Mister Ezio Glerean non lo dà a ve- vivaio già uno dei primi in Italia (ne- Carlo curerà anche la preparazione Rosso non sta scherzando e ha tut- temibili avversarie nel campionato dere (“La serie C1? Per ora sono solo gli ultimi anni ai trofei Bonacossa è dei portieri oltre a quelli di tutti gli ta l’intenzione di investire – come dei ripescaggi, ha già comunicato fantasie. Uffi cialmente sappiamo che sempre tra le prime cinque). Il Set- atleti giallorossa. Naturalmente ci d’altronde ha già fatto in questi anni che non farà nessuna domanda. Per i dobbiamo ripartire da dove eravamo tore giovanile giallorosso avrà una sarà la preziosa coordinazione di Da- – sui colori giallorossi. Il suo sogno biancazzurri ci sono grossi problemi rimasti”), ma ci spera eccome in un struttura indipendente e soprattutto niele Merlo, persona per noi insosti- proibito è portare il Bassano in serie dopo il recente cambio di proprietà. ripescaggio. I parametri per andar su di tipo professionistico. La fi gura di tuibile nel suo ruolo. Rafforzeremo si- B e costruire uno stadio di proprie- In termini di numeri, secondo lo non sono molto chiari, è più un gioco riferimento sarà come negli ultimi curamente anche il parco allenatori.” tà della società da 20mila posti. Se stesso Macalli sarebbero addirittura di conoscenze e rapporti. Radio mer- anni Daniele Merlo con il ruolo di Di- Un progetto che si abbatterà non solo dovesse arrivare la promozione in 20 le squadre tra serie B e serie C (a cato dà Renzo Rosso, insieme al di- rettore Generale del settore giovanile, nel futuro anche sulla prima squadra, serie C1 (ad inizio agosto la confer- proposito: che senso ha cambiare il rettore generale Massimo Tolfo, mol- ma le novità sono in un altro fronte la vetrina del Bassano Hockey 54, ma ma uffi ciale) sarebbe solo un primo nome in Prima e Seconda Divisio- to impegnato per strappare il fatidico quello prettamente tecnico. anche sul problema sempre irrisolto passo verso il Paradiso sportivo. A ne?) che non avrebbero i requisiti documento. Non si tratta di rubare Il Bassano Hockey 54 ha ingaggia- degli spazi per l’attività sportiva. Il questo proposito buone anche le no- per iscriversi ai rispettivi campionati. niente a nessuno, solo di riprendersi to come Direttore tecnico di tutte le Bassano Hockey 54 si è adoperato tizie che arrivano dall’Uffi cio Stampa “Niente sconti quest’anno – ha sotto- ciò che è stato ingiustamente tolto ai prossime squadre del vivaio, Massi- con tantissimi sforzi economici alla della società. “A margine dell’ultima lineato in più occasioni il presidente giallorossi. Fra qualche tempo ne sa- mo Giudice. Ex allenatore della prima costruzione di una propria pista per assemblea di Lega i nostri dirigenti -; chi non ha le carte in regola e non premo di più; per il momento non ci squadra e del Salerno, ha accettato la gli allenamenti ad un paio di km di hanno incontrato il presidente Mario ha compiuto i necessari adempi- resta che incrociare le dita e sperare. proposta del Bassano 54 di rimanere distanza dal PalaBassano. Una scel- Macalli – spiega l’addetto stampa -; menti fi scali non potrà iscriversi al La prossima potrebbe essere la sta- in città trasferendosi così in toto da ta dovuta per crescere ed espandersi ebbene, lo stesso presidente ha fatto campionato”. Buon per il Bassano gione dei mille derby. Magari. Salerno curando in maniera partico- sempre di più, visto che negli ultimi lare a tempo pieno tutta l’attività gio- anni il tempo di allenamento per le vanile. Una “fi gura” importante, unica squadre è diminuito drasticamente forse in Italia, che sarà accompagnata negli spazi comunali. Scelte diffi cili da un altro “big” dell’hockey italiano. ma necessarie, avvicinandosi sempre E’ Carlo Battistello, ex allenatore e di più alle gestioni ed organizzazioni preparatore atletico del Breganze, che delle società spagnole ed iberiche, il seguirà tutta la preparazione atletica vero obiettivo del Bassano 54. delle squadre giallorosse dai Ragazzi alla seconda squadra sino alla Serie T.Q.

www.adige.tv Clicca! Per avere le notizie del Nord Est 15 opinioni 5 LUGLIO 2008 La lettera in cui l’inviato di Prodi dava suggerimenti all’ex ministro Parisi, una testimonianza di doppiezza Così scriveva Costa, INFOPLUS s.r.l. INFOPLUS s.r.l. Via Cecchin 2 - 36063 Marostica VI Via Cecchin 2 - 36063 Marostica VI Tel. 0424/470772 Fax.0424/471255 Tel. 0424/470772 Fax.0424/471255 www.infoplus.gare.it www.infoplus.gare.it E-mail: [email protected] il commissario del popolo E-mail: [email protected]

«Caro Ministro, è giunto il voler sottoporre il progetto e Parisi sono politici pa- momento di prendere de- a Via. Dal che non possono gati dalla collettività, da La provocazione. Perché non interpellare i due cisioni definitive per im- che derivare intuibili osta- noi, per difendere i nostri primere una inerzia posi- coli capaci di essere supe- interessi (almeno in teo- vicentini per il rilancio dell’ex municipalizzata? tiva alla realizzazione del rati con l’estremo rimedio ria). E quindi abbiamo tut- progetto ed eliminare alla della delibera del Consi- to il diritto di sapere quali Scaroni e Mincato radice le componenti locali glio dei Ministri, ma con manovre si nascondevano del dissenso. Occorre po- le conseguenti lacerazioni dietro le belle parole di al capezzale di Aim ter arrivare molto presto che penso sia preferibile rassicurazione con cui l’ex a dire che il nuovo insedia- evitare. Secondo i pareri governo e il suo proconsole segue dalla prima mento altro non è che un da me raccolti si può fon- indoravano l’amara pillo- riuso, con qualche espan- datamente sostenere che il la. Con modi che ricordano Ma, forse, ben di più Vicen- sione, della sola area ad progetto non sia soggetto a vagamente la doppia fac- za poteva e, pazza idea (mi ovest della pista di avia- Via, in quanto procedimen- cia di regimi come quello perdoni Mina), potrebbe zione già utilizzata dall’ae- to amministrativo relativo cinese. Come altro defini- avere da concittadini così il- ronautica militare italia- ad “opere destinate alla re espressioni da commis- lustri. Pazza idea? Si, pazza na e che, quindi, l’area ad difesa nazionale”», Paolo sari sì, ma del popolo di e forse non praticabile, ma est della pista, Costa, ex com- sovietica memoria, quali non riesco a trattenermi dal il grande prato missario per il “eliminare alla radice il parlarne se non altro per verde che sareb- Dal Molin, all’ex dissenso”? Come non par- non avere il rimpianto, da be stato distrut- Il tono da ministro della lare di propaganda spuria cittadino di Vicenza, di non to dall’interven- questurino Difesa, Arturo quando si suggerisce di averlo fatto, salvo poi, solle- to previsto nella che deve Parisi. La ripor- “dire” che l’area est rimar- citata la discussione, verifi - Paolo Scaroni proposta che ha soffocare tiamo tutta, la rà intatta e che ci saranno carne la fattibilità, pratica, scatenato l’op- missiva riserva- compensazioni (tangen- legale e politica. La pazza Cuoa, una tavola rotonda, un che- posizione loca- il dissenso ta scritta dal- ziale nord, università, sa- idea (anche folle, sempre citando ck up, come vi pare, cioè, signori le, rimane in- è roba da l’esponente del nità), mentre nella realtà Mina) sarebbe quella di convocare della politica) a meno che non sia tatto. Se si può regime Pd nominato dal tutto questo è sogno e van- i due super manager al capezzale impossibile farlo legalmente per aggiungere che governo Prodi teria? Non è gravissimo di Aim, loro ex piloti da Formula una qualche incompatibilità; an- Vicenza verrà con il preciso che un inviato del gover- 1 di aziendine che con l’energia che se questo parrebbe strano in ricompensata compito – a que- no proponga di osteggiare e col gas pare che sappiano far- un paese tristemente sempre più per questo suo “sacrificio” sto punto possiamo dirlo l’iniziativa di un suo altro ci, Enel ed Eni appunto. Magari con la p minuscola, dove è spesso con il completamento del- senza tema di smentita – di componente, il ministro l’amministratore unico attuale evitata la compatibilità dei ruoli la tangenziale a nord della far ingoiare il rospo ai vi- dell’Ambiente, nella legit- Mauro Zanguio, il nostro manager (cioè l’imparzialità) e sempre più città e con eventuali altri centini. Benissimo ha fatto tima e, aggiungiamo noi, Docg (a Denominazione di Origi- sponsorizzata l’incompatibilità, interventi in tema di uni- il Codacons (vincitore as- doverosa richiesta di valu- ne Controllata e Garantita, n.d.r., in molti settori eretta a Sistema. versità e di sanità, il pac- sieme ai comitati no base tazione d’impatto ambien- un comunque pur sempre ottimo Magari troverebbero qualche idea chetto completo dovreb- del primo round del ricor- tale (Via)? L’unico elemen- Recioto di Soave, cioè, a scanso di realizzabile almeno per il settore be spianare la strada al so, col Consiglio di Stato to su cui la lettera di Costa equivoci), potrebbe chiedere loro energia (e immagino che anche progetto. È assolutamente che ha rinviato tutto a fine restituisce una luce di og- qualche consiglio (ho detto con- per gli altri potrebbero indicare prevedibile l’intenzione del mese bloccando i lavori) a gettività – dolorosa per i siglio, non consulenza, almeno delle linee guida, meno partico- ministro dell’Ambiente di pubblicarla. Perché Costa No Dal Molin, speranzosa all’inizio!) sulle strategie e sugli lari e meno provinciali di quelle per i Sì Dal Molin scenari nazionali e internazionali attuali). – è il richiamo alla a cui un’azienda come Aim deve Per Aim potrebbe essere lo sti- “difesa nazionale”, guardare, anche se in enorme e molo a ripartire, oltre che man- l’extrema ratio in colpevole ritardo, per non esalare tenendo l‘elevato livello attuale mano a Roma per il suo ultimo respiro. E sarebbe il di servizi ai cittadini, anche per- tagliare la testa al colmo, perdonatemi la facile bat- seguendo una sana e profi ttevole toro e decapitare tuta, per un’azienda che (anche se gestione, tanto più lodevole visto ogni considerazio- non soprattutto) di gas dovrebbe che a goderne sarebbe il Comu- ne localistica. Ma vivere! ne e, quindi, tutti i cittadini. E se che questo argo- Il sindaco Achille Variati, poi - che tra le possibili idee di Scaroni e mento lo si condisca sta maneggiando non una patata Mincato ci fossero anche percor- con un tono puniti- bollente, ma una vera bomba inne- si (onestamente ineludibili) col vo e da questurino scata da chi l’ha preceduto - e che coinvolgimento di imprenditori che deve soffocare dell’Aim rappresenta il 100% della privati, locali e nazionali, almeno il dissenso, anima proprietà come il suo predecesso- tutto si potrebbe dire, tranne che della democrazia, è re ora in possibili ambasce anche la loro sarebbe una “pazza idea”, roba da regime. O giudiziarie, potrebbe avvalersi visto il pulpito da cui verrebbe da partito che deve (per consigli ma a questo punto proposta. Sono folle nel proporre rimpinguare di 250 anche per progetti reali di ritorno questa discussione? Può essere. milioni di euro le al mercato) di chi con l’energia ha Ditemelo, però, e con chiarezza. A cooperative amiche reso ricchi i colossi parastatali na- futura memoria. vincitrici dell’ap- zionali. Questi vicentini e, ripeto, palto? che vicentini!, varrebbe la pena Giovanni Coviello almeno sentirli (uno studio del Paolo Costa A.M. 16 interventi 5 LUGLIO 2008 Messaggio in bottiglia. Il bomber biancorosso appende le scarpe al chiodo Ha vissuto il passaggio dal calcio pretelevisivo a quello del satellite e del digitale Schwoch, l’addio del capitano

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DI ALBERTO BELLONI Ma tu sei sta- in campo e fuori, senza al- to diverso dai largarti troppo. Ed assieme Caro Stefan, questa vuol es- cannonieri che a qualche altro “senatore” sere una specie di lettera di restano nella hai inventato all’ombra del raccomandazione. Sai, come memoria dei Palladio il gioco di prestigio quando uno lascia il posto e tifosi, Coman- della “spalmatura” degli in- gli si consegnano le note di dini, Luiso, gaggi. Ricavandone l’aureo- servizio, utili per facilitare Otero, Bucchi, la di salvatore della Patria l’inizio di una nuova occu- Kallon, Mar- e di uomo disinteressato al pazione. Perché, in fondo, giotta, persino vil metallo. Il che mi sembra potrei dire che anche tu, di Luca Toni. persino troppo, perché altri- adesso, sei un lavoratore in Hai qualcosa menti ci toccherebbe dare il esubero. Non suonasse of- di Roby Bag- Nobel della generosità anche fensivo per tutti coloro che gio nel piede. alle banche, che per aiutar- stanno a spasso, riguardan- Come diceva ci con i tassi troppo onerosi do malinconicamente un Gianni Brera, ci consentono di pagare gli vecchio cedolino da 1200 sei stato ba- stessi soldi con qualche rata euro al mese. Per il momento ciato da Eu- in più… t’hanno piazzato sui manife- palla, la Musa Di certo hai segnato il pas- sti, a propagandare i campi del calcio. Sto saggio tra due epopee. Quel- scuola. Che è una specie di parlando della la prima delle televisioni e cassa integrazione, per chi scintilla di ge- quella dopo. Rivoluzione che ha onorevolmente calcato i nio, per capir- ti consegna agli spezzoni del- campi di mezza Italia calci- ci. le cineteche RAI per un ver- stica, anche in piazze di un Grande affetto per Stefan Schwoch da parte dei tifosi, che gli hanno dedicato un sito web Eppure chiu- so e all’universo digitale dei certo rilievo, come Torino di la carrie- nuovi network dall’altro. Ne e Napoli. Ma forse proprio di questo, come mai arriva- ce di ritagliarti un ruolo da ra come un marginale. Un potrai raccontare di storie, quella di mettere la propria re a 38 anni capace ancora icona. E non solo per i 99 gol border line. Avresti potuto tu, ai tuoi allievi. Ti tocche- esperienza al servizio dei di stare in campo con atleti messi in fondo al sacco (score essere un grandissimo, vi- rà smettere di vestirti come giovani potrebbe rivelarsi la che anagraficamente potreb- che ti colloca, comunque, tra sta la dubbia qualità di molti un teenager, naturalmente. soluzione più giusta. Perché, bero essere stati (quasi) tuoi i massimi bomber della No- attaccanti che vanno per la Nell’autorevolezza del mae- professionista esemplare, lo figli? bile Provinciale, quarto per maggiore in . Invece stro verso il discepolo ci sta sei stato certamente. Senza Qui a Vicenza sei stato capa- la precisione (subito dopo chiudi il viaggio come un dio pure lo stacco linguistico e di Tino Marchetti, minore, ben noto look. con 106 e trenta ai cultori di cose Non mi resta che augurarti gol meglio di Luis Chiudi il viaggio pallonare ma sco- buona fortuna, Stefan. Mi sa “Leone” Vinicio). come un dio nosciuto al gran- che non ti lasceranno a lun- Sarebbe bastato de pubblico dei go ad insegnare le diagona- che il portiere del minore, ben noto ai cultori non calciofili. Lo li e il pressing. Nel grigiore Lecce non cavasse sport ti ha dato del management calcistico fuori dal cilindro di cose molto, ma forse italiano, degli orfanelli di il coniglio di una pallonare ma meritavi qualcosa Moggi, insomma, uno come parata impossibi- di più. Non fosse te può essere molto utile. E le, per regalarti la sconosciuto ai non altro che per aver quando non ne potrai più, rete delle tre cifre cercato di usci- pensa a quei 99 gol e ai so- e uno splendido calciofi li re, qualche vol- gni che ci hai regalato. Non regalo da appen- ta, dal cliché dere al chiodo as- del campio- sieme alle scarpette bullona- ne della pedata. Quelli te. che le interviste le puoi Molli da capitano. Grande scrivere ancora prima di capitano biancorosso. All’al- parlarci, tanto impera la tezza di Santagiuliana e di banalità delle risposte. Savoini, di Ferrante, Falop- Sai di cosa sto parlando, pa, Lopez e Di Carlo. Nell’im- vero? maginario collettivo dei vi- Qualcuno ha detto che centini, ti ha favorito essere sei mancato quanto a ca- nato attaccante. Il bomber è risma. Che non sei mai la quintessenza del gioco del stato un leader in spo- pallone e tu hai interpretato gliatoio. Sarà… Ma a me il ruolo da istrione. Uno stop sembra che in questo a seguire, un dribbling stret- calcio ci sia sempre meno to, una finta sul difensore e posto per i giocatori ban- poi il tiro micidiale. Il Menti diera, per gli esempi di ha goduto delle tue prodez- comportamento, per le ze come non gli succedeva guide morali. Hai pre- dai tempi di Toto Rondon. ferito fare il tuo dovere L’ormai ex capitano del Vicenza 17 giovani 5 LUGLIO 2008 Da Schio al Mexico, l’irresistibile ascesa di una band che spazia dalla psidechelia all’elettronica E che hanno sorpreso tutti con i concerti dell’Operazione Salsa Bianca Necrofi lia, Morricone e chitarre acide Quei pazzi indipendenti degli Eterea

DI GIULIO TODESCAN gioco per Discovery Channel, nostro furgo- collaborando con Molleindu- ne, sottopon- A vederli sul palco, tute gialle stria, una casa di videogiochi gono l’autista da lavoro in plastica e ingom- indipendenti e irriverenti. La al test il risul- branti maschere antigas ad- scrittura per i videogiochi sem- tato dà: fuori dosso, viene naturale accostar- bra essere il loro ambiente na- scala. I cara- li alla band simbolo della new turale, dato l’alto tasso ludico binieri non wave robotica e plastifi cata contenuto in tutta la loro pro- ci capiscono degli Anni Ottanta, gli ameri- duzione musicale. più niente e ci cani Devo. Loro invece sono gli Ora sono in lizza per il Pimi, il portano tut- Eterea, uno dei gruppi più in- premio italiano musica indi- ti in caserma teressanti e ironici della “scena pendente, un riconoscimento per risotto- rock” – se mai ne è esistita una che da qualche anno viene as- porci al test. – della provincia vicentina. segnato al Meeting Etichette Nella lunga Base operativa, Schio. «Più che Indipendenti di Faenza dopo attesa, abbia- altro con i Devo abbiamo in co- una votazione on line (si può mo fatto ami- mune la geografi a industriale votare dal sito http://www. cizia». delle nostre zone. Nonché il rockstar.it/pimi.asp): il loro Per promuo- concetto leghista di album “La chiave del 20” è uno vere l’uscita devolution» spiega dei venti dischi selezionati per del disco – un il chitarrista GG quest’anno, insieme a vero “concept” Funcis. Il loro nomi ben noti ambientato curriculum è nel- all’interno di piuttosto fi tto: l’am- una discoteca Dopo il successo dell’album “La chiave del 20”, gli Eterea sono già al lavoro sul nuovo album partecipano a biente del Nordest – due edizioni indi- l’estate scor- Dateci un’occhiata. che il nuovo materiale tratti di del festi- pendente sa gli Eterea si sono inventati Ora i quattro componenti del necrofi lia, suite orchestrali le- val Arezzo (Giardini l’”Operazione Salsa Bianca”. gruppo - Rigon, Pol, Lelesd e gate alla tradizione italiana di Wave (nel di Mirò, Ar- Un tour notturno a bordo di un Gg Funcis – si sono rimessi al composizione di colonne sono- 2005 decore, Tre camioncino fra i baracchini che lavoro per il nuovo disco. «Pri- re (Rota e Morricone su tutti), e nel Allegri Ragaz- vendono panini al popolo della ma della partenza di Lelesd per richiami al paese delle meravi- 2006), zi Morti). notte: «Il prossimo fi ne setti- il Mexico, ci siamo rintanati in glie e nuovi orizzonti elettro- suonano Il suono degli mana discoteche, club esclusi- un rifugio segreto dalle parti nici impastati con synth e chi- alla Street Parade Eterea spazia dal vi, festival musicali vedranno di Isola Vicentina e per quat- tarre acidissime». Il disco è in estiva di Bologna, vengono rock psichedelico le incursioni dissonanti ed in- tro giorni interi abbiamo pro- fase di elaborazione: «Quando messi sotto contratto da una all’elettronica. Tut- quietanti di un furgone sospet- dotto, composto e arrangiato toccherà le 88 miglia orarie, delle più interessanti etichette ti i pez- zi si basano sull’atti- to che a suon di decibel porterà quelli che sembrano essere ne vedremo delle belle», pro- indipendenti italiane, la Walla- tudine sperimentale e l’ironia, note stonate e ritmi sghembi oramai i nostri nuovi pezzi mette GG Funcis. Non ci resta ce Records, con cui fanno usci- ingredienti che li accomunano nelle sedi del divertimento – lascia trapelare il chitarrista che aspettare il suo passaggio re il disco “La Chiave del 20” agli Uochi Toki. L’incontro fra mordi e fuggi, della socialità a - Non ci sono dei titoli uffi cial- a bordo strada, pronti a fare le concepito e realizzato insieme le due band, gli Eterea lo rac- pagamento, creando il panico mente uffi ciosi, ma da una sof- foto con il telefonino. agli Uochi Toki, surreale band contano così: «A un control- tra gli avventori, insinuando fi ata ci sembra di aver capito hip-hop. Aperti ad incursio- lo dei carabinieri, a Vicenza, insicurezze sonore, mettendo ni in campi extra-musicali, gli fermano i Uochi Toki per un in dubbio il dopo lavoro pro- SALUMI VALLIGIANI DELL’ALTO ASTICO E POSINA alcool test, e la macchina dava grammato, liberando il tempo Eterea arrivano a realizzare la SPECIALITÀ: SALAMI • SOPPRESSE • VALLIGIANE colonna sonora per un video- zero. Fermano intanto anche il libero, vendendo fumo a chi vuole la certezza di una serata a inse- guire minigonne» io umific “VERZ (così presentava- Sal A” no l’azione: niente male, vero?). «Fu un esperimento scientifi co per te- stare la velocità con cui la gente metteva mano al videofoni- no. I risultati sono stati sbalorditivi», conferma oggi GG Funcis. A riprova delle sue parole, una ricerca su You- Tube porta alla luce Salumificio VERZA di Toniolo Andrea Azienda certificata 36010 Cogollo del Cengio (VI) UNI EN ISO esilaranti tracce vi- Via delle Calcare, 1 (Zona A) 9001: 2000 deo delle loro ful- Tel./Fax 0445 320512 CERT. n. 3134 CSQA Tute gialle da lavoro e maschere antigas sono il marchio di fabbrica dell’ironico gruppo scledense minee incursioni. Email [email protected] 18 edicola 5 LUGLIO 2008 Tratto dalla stampa locale o nazionale, un articolo che fa riflettere, discutere o arrabbiare. O anche divertire Berlusconi&Saccà: gnocca e guai

Con questo titolo «Libero» ganigramma RAI. ha accolto la pubblicazione Il problema del rappor- di nuove intercettazioni sui to fra gli italiani e i posti maneggi di Berlusconi e so- di pubblica responsabilità dali fra le cosce di soubret- non è solo complicato ma tine inclini al mercimonio annoso. Fuori dai confi- e gli onorevoli da ammor- ni italiani, le batoste elet- bidire per far cadere il go- torali avrebbero portato verno. (…) Il problema non alle dimissioni di D’Alema è però nella parolaccia, ma prima e di Veltroni ora (e, nella tesi che essa veicola o perché no?, anche di Ber- - più precisamente - circo- lusconi, quando è stato scrive. È necessario fare un battuto per ben due volte passo indietro. da Romano Prodi). Più in- Si può discutere a lungo dietro ancora, è difficile di giustizialismo, di in- immaginare un altro Paese tercettazioni (sia detto en in cui due politici implica- passant, pochissimi Pae- ti a vario titolo in misteri, si le regolamentano con la stragi&depistaggi, sospetti severità in vigore oggi in o acclarate connessioni con Italia), dell’opportunità di la criminalità organizzata e pubblicare le conversazio- con gruppi eversivi come la ni fra personaggi che occu- P2, avrebbero potuto com- La capacità di Berlusconi di dettare l’agenda politica è sempre più grande pano cariche pubbliche, di piere il cursus honorum di processo, scandalo, proble- della Scomparsa dei fat- chi dovrebbe raccontarlo, lotte fra procure, di decreti personaggi come Andreot- ma o fallimento concreto ti messa a fuoco da Marco scodinzola al padrone con salva-premier ti o Cossiga, che produca effetti con- Travaglio in un fortunato la prona dedizione dei di- e ferma-pro- deprecati per seguenti. Gli esempi sono libro edito dal Saggiatore. pendenti (mai qualifica fu cessi, ma è un decenni nelle innumerevoli e, talvolta, Ciò di cui non si parla, non più azzeccata) di «Libero». fatto che in conversazioni paradossali. Il leghista esiste. Anziché argomen- Ecco allora la frase da oste- qualsiasi altro di innumere- Calderoli fa una tare su un fatto ria, la conclusione che tutti Paese demo- voli italiani, bravata da bar concreto, pro- apparenta e tutto livella: cratico e civile ma puntual- sport (la famosa Con la celebre vare a smentire «Eddai, diciamoci la veri- una telefonata mente premia- maglietta anti- discesa in una risultanza tà», ammicca il titolo del come quella ti dal respon- islamica al tg1) campo di è infinitamen- quotidiano: «a chi non pia- fra Berlusco- so delle urne che costa la vita Berlusconi te più efficace ce la gnocca?». Vengono ni e Saccà sa- (almeno sino a undici civili in distruggere chi in mente le scritte allegra- rebbe bastata a quando ne Libia? Pronto un l’inamovibilità la racconta o, mente sgrammaticate che per rendere hanno avuto posto in lista e da cariche e meglio ancora, si trovavano nei vespasiani palese l’ina- bisogno). la rielezione ga- poltrone fa impedire che sia o negli spogliatoi di certi deguatezza Con la cele- rantita. Un ra- un salto di raccontata. campetti di paese: «Chi gli del Cavaliere Agostino Saccà bre discesa in gazzo viene pic- La prima fatti- piace la figa / qui sotto tiri come candi- campo di Ber- chiato a morte qualità specie consente una riga». E giù tutti a ri- dato premier, per non par- lusconi però, l’inamovibili- nel pieno centro di tornare alla dere, mentre il fatto diven- lare del suo ossequiente in- tà da cariche e poltrone fa di Verona, dove sineddoche del ta indistinto, impreciso o, feriore, tuttora incardinato un salto di qualità e assu- il sindaco aveva stravin- quotidiano di Feltri per ri- più semplicemente, scom- (ancorché in attesa di un me una connotazione «an- to la campagna elettorale cordare che «il guaio» non pare. pronunciamento) nell’or- tropologica» in cui non c’è con l’unica proposta di tol- è certo «la gnocca» bensì, È il caso degli spaurac- leranza zero e sicurezza a con ogni evidenza, la mano- chi che hanno dominato la ogni costo? Lasciamo lavo- vra in cui le pro- rare il povero Tosi! clivi attricette di E si potrebbe andare avan- Berlusconi&Co.. ti per pagine: è di ieri, ad rientrano come esempio, la sentenza che mera merce di stabilisce che il giudice scambio, per Clementina Forleo non ha corrompere uo- commesso illeciti nell’inda- mini politici e gine che adombra respon- far cadere ille- sabilità inquietanti del- citamente un l’onorevole D’Alema e del governo elet- suo fido scudiero La Tor- to. Un’altra di re nelle criminose scalate quelle situazioni bancarie del 2005. Il tutto, in cui un Paese ben inteso, senza neppure normale avvie- iniziare ad addentrarsi nel rebbe una pro- ginepraio di processi dai cedura contro il quali l’attuale primo mi- corruttore e non nistro si difende ormai da contro il giorna- anni e con consumata abi- lista che ne dà lità (…). notizia o il magi- Per spiegare questo scarto, strato che vi in- questa involuzione, è uti- daga. Ma il fatto le ricorrere alla categoria non sussiste se Ormai anche le veline, loro malgrado, entrano nell’arena politica 19 edicola 5 LUGLIO 2008 campagna elettorale. (…) religiosi non ci sono esita- che mai chiaro che l’Ano- Negri è tuttora. immesse o sottintese quasi non parlandone o parlan- zioni o falsi imbarazzi nel done meno, non sembra es- denunciare apertamente serci più l’emergenza-mon- le analogie tra l’ordinanza nezza o le truffe e il traffi- per le schedature e le leg- co di rifiuti per cui diversi gi razziali varate da nazisti collaboratori di Bertolaso e fascisti. In Italia invece sono finiti sotto indagi- la reazione dominante on- ne. A cinquanta deggia fra tiepi- giorni dal voto de perplessità e altri proble- Il fatto diventa scoperto fasti- mi incombono: indistinto, dio. La percezio- Rete4, il costo impreciso o, più ne che l’opinione delle intercetta- pubblica ha delle zioni e la viola- semplicemente, censure interna- zione della vita scompare. zionali è la stes- privata, la ma- E’ il caso degli sa a cui ricorre gistratura poli- spauracchi che spesso e volen- ticizzata e le ca- hanno dominato tieri il presiden- riche dello Stato la campagna te del consiglio: da proteggere un complotto, contro le inda- elettorale un imbroglio, un gini di quest’ul- fastidio per non Marco Travaglio, grande fustigatore della “casta” tima, i processi «che non ci lasciarci lavorare in pace. fanno lavorare». (…) Delle due l’una: o la mag- Altro esempio: fra i molti gioranza del popolo italia- malia italiana nel campo 14 anni: una generazione: a ogni riga? interventi con cui la UE si no è stata repentinamente dell’informazione non sia possibile che tutti i giovani Il sospetto è invece che, più sforza di ricordare all’Italia colpita da un contagioso solo una faccen- approdati negli dei familiari da mantenere, che essere parte di una co- appannamento delle facol- da d’influenza ultimi tre lustri contino considerazioni pro- munità interna- tà di giudizio dell’elettorato alla professione saiche, come lo stipendio o zionale signifi- o, per quanto al momento del L’opinione del giornalismo la visibilità. Se non fosse ca anche tenere l’opposizio- voto, ma una pubblica, anche abbiano una fa- - questa sì - una violazione conto di regole ne minimiz- vera e propria la più avvertita, miglia numerosa della privacy, verrebbe vo- comuni (due in- zi e si tenga forza di persua- di bocche da sfa- glia di proporre la pubbli- frazioni recen- alla larga da sione: l’opinione viene esposta mare? Possibile cazione di quegli stipendi, tissime: il pre- questo spi- pubblica, anche ogni giorno che sia questa la giusto per quantificare in stito-ponte per noso proble- la più avverti- a un massivo pietosa ragione valuta corrente quanto co- Alitalia e i salti ma, l’opinio- ta, viene espo- bombardamento che li tiene in- sta comprarsi gli ideali di mortali per pro- ne pubblica sta ogni giorno chiodati, obtorto una persona per mettere al teggere le fre- è manipola- a un massivo mediatico collo, all’uno o loro posto l’obbedienza di quenze illegali bile dalla po- bombardamen- all’altro dei me- un servo. di Rete4) spicca tenza di fuo- to mediatico che dia che plasma- ora la forte cen- co di un’in- plasma l’agenda politica e no l’informazione a suon Teo Lorini sura con cui la Vittorio Feltri, direttore di Libero formazione l’ordine d’importanza de- di titoli cubitali, di sofismi da www.ilprimoamore.com Commissione al servizio gli interventi, sfumando lambiccati, di opinioni del 30 giugno 2008 UE e il Consiglio d’Europa permanente di un solo pa- ad arte problemi e scandali Padrone pretestuosamente criticano l’iniziativa leghi- drone. L’anomalia, tante («Il guaio è la gnocca») o sta di schedare le impronte volte denunciata con grave - più semplicemente - deci- dei bambini rom. Da tutte fastidio di chi, come il cen- dendo di ignorarli. (…) le parti d’Europa, … si le- trosinistra, avrebbe dovuto Tuttavia scaricare su Feltri vano critiche all’iniziativa intervenire per risolverla, (o Giordano, o Belpietro e del ministero presieduto è sempre più invadente e gli altri fedelissimi) la scel- da Roberto Maroni. Da po- pervasiva. (…) ta dei titoloni compiacenti litici, sociologi, operatori e In questi giorni appare più e servili sul «Guaio della gnocca» o su «PM sovversi- vi e democrazia a rischio» è una scusa comoda, come lo è la logora argomentazio- ne della «libertà assoluta di Artini Roberto & C. s.a.s. di scrivere e dire ciò che si TELEFAX - FOTOCOPIATORI vuole». Davvero questo di- ATTREZZATURE PER UFFICIO scorso può bastare per giu- stificare a se stessi ciò che concessionario esclusivo (pur scritto in adamanti- na libertà) viene stampato dietro a quel genere di ti- toli? O forse vale l’eterna giustificazione italiana del “tengo famiglia”? Ma chi la tiene la famiglia? Sono passati 14 anni da quando Montanelli pubbli- cò il suo ultimo articolo su «Il Giornale», affidato poi all’obbediente Vittorio Fel- via Lago Maggiore, 2 tri affinché ne facesse quel 36077 TAVERNELLE DI ALTAVILLA VICENTINA (VI) megafono di Forza Italia Tel. 0444.371531 0444.334027 - Fax 0444.370922 che Berlusconi desiderava www.copymac.it - E-mail: [email protected] e che il quotidiano di via Per Alitalia, nonostante i clamori della campagna elettorale, non si intravede ancora un compratore 20 economia 5 LUGLIO 2008 Nonostante profitti record, la più importante banca d’affari italiana vede le proprie quotazioni ai minimi storici Ecco perché tutti consigliano di vendere quando la cosa più logica è comprare Lo strano caso di Mediobanca

DI MARCO ZACCARIA hanno comprato tempo addietro, maga- ri quando c’era un po’ troppo ottimismo Questa settimana voglio parlarvi di Me- nell’aria. Come ho già spiegato in un mio diobanca, banca d’affari che fu costituita articolo qualche settimana addietro, le nell’immediato dopoguerra per inizia- banche europee ed italiane in particola- tiva della Banca Commerciale Italiana re, sono state colpite dall’eccessivo pes- (ora Intesa San Paolo S.p.A.) alla quale simismo che dilagava sui titoli bancari si associò subito il Credito Italiano e suc- del mondo intero. cessivamente il Banco di Roma (ora Uni- Guardando con attenzione il grafi co del Credito Italiano S.p.A.), per “soddisfare titolo Mediobanca che ho voluto ripor- le esigenze a media scadenza delle im- tare nell’articolo di oggi, potete notare prese produttrici” e per stabilire un “rap- che le quotazioni in Borsa Italiana del porto diretto fra il mercato del risparmio titolo sono idealmente racchiuse in un e il fabbisogno fi nanziario per il riassetto canale moderatamente rialzista (ef- produttivo delle imprese”. “L’idea di Me- fetto tempo e infl azione) in cui la retta diobanca - come ricordò negli anni ‘80 di regressione lineare, cioè la retta che Enrico Cuccia - ha una data di nascita o, meglio rappresenta l’andamento del forse, sarebbe meglio dire, di concepi- titolo nell’intervallo di tempo conside- mento: qualche giorno dopo il ferragosto rato (8 anni e mezzo nel nostro caso) in del 1944 Mattioli ed io parlammo per la questo momento conferma che il titolo prima volta della nuova creatura”. Mediobanca sta vivendo un momento Inizialmente, in conformità alle disposi- di eccessive pressioni sul mercato, per zioni allora vigenti, le operazioni dell’Isti- cui, in un’ottica di medio periodo il ti- tuto furono limitate al medio termine. tolo appare largamente sottovalutato. Nell’ottobre 1973 fu deliberato di esten- Gli oscillatori collocati sopra al grafi co dere l’attività alle operazioni di fi nanzia- inoltre, mostrano una confi gurazione mento con scadenza fi no a 20 anni. Fin già vista in passato. Anzi, una confor- dai primi esercizi sociali, Mediobanca è Le attività del Gruppo Mediobanca (nella figura sotto, il grafico dell’andamento in Borsa) mazione pressoché identica a quella di intervenuta in settori collaterali alla pro- fi ne 2002, periodo in cui il titolo ha fatto pria attività tramite affi liate. Fra queste, li, Italcementi, Fininvest e Dorint (Della zia di questi giorni, un miliardo (l’anno tivi di prezzo) sui vari titoli azionari a segnare un minimo molto importante. Spafi d nelle gestioni fi duciarie (1948), Valle), altre ad alcuni soci internaziona- scorso aveva guadagnato 950 milioni di volte sin troppo generosi: per esempio Allo stesso modo un anno fa gli oscil- Compass nel credito al consumo (1951) e li. euro). La crisi del mercato subprime non molte banche consigliavano l’acquisto latori, posti tutti contemporaneamente Selma, ora SelmaBipiemme Leasing, nel ha nemmeno sfi orato questo istituto. di Fiat quando il titolo era oltre quo- in aree molto elevate, mostravano una leasing (1970). Nel marzo 1956 le azioni Come descritto nel diagramma raffi gu- E perché allora il titolo che un anno fa ta 20 euro ad azione; oggi che il titolo condizione di eccessivo ottimismo sul Mediobanca furono ammesse alla quo- rante le attività del Gruppo Mediobanca, quotava poco meno di 20 euro ad azione quota 10 euro, consigliano di venderlo. titolo Mediobanca. Il mio consiglio in tazione in Borsa. si può scorgere, tra le tante partecipazio- oggi ne vale 10? Un controsenso se ci pensate. Oggi che questo caso è quello di valutare bene Questa è la storia, utile per capire che ni del Gruppo, un 14,1% di Assicurazio- La risposta è un po’ complessa: le varia- la raccolta di denaro da investire è ai quanto accaduto al titolo: Mediobanca stiamo parlando della più grande banca ni Generali. Per molti questa potrebbe bili in gioco sono innumerevoli e l’una ha minimi storici in seguito alla riduzione guadagna più dell’anno scorso e vale la d’affari italiana e riconosciuta da tutti sembrare una quota di minoranza, ma la infl uenza sull’altra; tuttavia cercherò di di fi ducia da parte dei privati che hanno metà. Certo, l’anno scorso il prezzo era come il “salotto buono” del nostro Paese, realtà è un’altra. Questa partecipazione utilizzare un’“accetta” laddove bisogne- visto una mostruosa erosione dei propri probabilmente eccessivamente caro, ma uno di quei salotti in cui l’entrata è dicia- nel maggior gruppo assicurativo italiano rebbe usare un “laser” per limitare la dif- risparmi (peraltro gestiti dalle banche le banche consigliavano di acquistare. mo pure, riservata. Oggi, tra gli azionisti, vale oggi da sola oltre 5 miliardi di euro fi coltà del concetto da che devo esporvi. che gli hanno fatto comprare Fiat a 20 Oggi, che il titolo vale la metà, le banche ci sono colossi bancari come Unicredit, (dopo che anche le azioni di Generali Il fatto è che che le banche d’affari, quan- euro per cederle oggi a 10), gli istituti di consigliano di vendere. Il mio consiglio? Mediolanum e Commerzbank, gruppi hanno visto scendere le proprie quota- do si ritrovano in tasca molti soldi da in- credito che vedono ulteriori richieste di Usate la testa e rileggete le ultime righe industriali come Pirelli, Ferrero, Finel- zioni). Mediobanca vale sul mercato 7,5 vestire (cioè quando la raccolta tramite i riscatto da parte della propria clientela dell’articolo. Saprete sicuramente trarre do, Fondiaria Sai, Assicurazioni Genera- miliardi e guadagnerà nel 2008, noti- fondi è alta) fi ssano target price (obiet- sono obbligati a svendere tutto ciò che conclusioni interessanti…

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Ascom. Svendite anticipate per non subire la concorrenza delle Regioni vicine Il decalogo per i consumatori Mercati, ecco i nuovi posteggi liberi Tempo di sconti, al via Sarà pubblicato sul Bollettino uffi - non è fi nalizzata all’assegnazione del ciale della del Veneto di venerdì 4 lu- posteggio ma ha lo scopo di dare la glio il provvedimento della Direzione massima diffusione dell’avvenuto rico- i saldi di inizio stagione Commercio regionale con l’elenco dei noscimento regionale. L’assegnazione posteggi liberi in mercati di nuova defi nitiva dei posteggi, infatti, farà se- Verrebbe quasi da chiamarli saldi mento dipende sia dalle lentezze del in modo chiaro ed inequivocabile da istituzione del Veneto a guito ad una successi- di inizio stagione. Anche a Vicenza, sistema distributivo e da regole su- quella eventualmente in vendita a disposizione nei singoli va pubblicazione che come in tutto il resto del Veneto, sa- perate nella gestione dei rapporti tra prezzo normale. Quanto alla possibi- Comuni. Per la provincia terrà conto, ai fi ni della bato 5 luglio cominciano uffi cialmen- i commercianti e i fornitori, sia dagli lità di cambiare o meno il capo vendu- di Vicenza è interessato graduatoria, delle pre- te i saldi estivi. Una scadenza attesa effetti dell’entrata diretta dell’indu- to, la disciplina generale degli acquisti il solo comune di Asiago. senze a titolo precario da tanti, che quest’anno arriva par- stria sul mercato: “Outlet, stock house durante il periodo di saldi lascia piena La FIVA (Federazione effettuate a partire dal ticolarmente in anticipo rispetto al e spacci sono in “saldo tutto l’anno” discrezionalità al negoziante, a patto Italiana Venditori Am- quindicesimo giorno passato, rispetto agli anni scorsi: “La e a questo si aggiunge il fenomeno, però che non si tratti di prodotti dan- bulanti)- Confcommer- successivo alla pubbli- scelta di anticipare la data di inizio mai sopito, dell’abusivismo e della neggiati o non conformi. cio di Vicenza ricorda cazione nel Bur del 4 dei saldi - spiega Renato Corrà, pre- contraffazione, che rappresentano co- La prova dei capi da parte del cliente che tale pubblicazione luglio 2008. sidente dell’Associazione provinciale munque una grossa fetta di mercato”. prima dell’acquisto non è invece un dettaglianti tessili e abbigliamento Molti commercianti aspettano comun- obbligo da parte del negoziante. I pro- della Confcommercio - è stata dettata que il via alle vendite di fi ne stagione dotti proposti in saldo, poi, devono dalla necessità di adeguarci alle altre che rappresentano un modo pratico avere carattere stagionale o di moda Assoartigiani. Assemblea della categoria Preziosi regioni confi nanti, per essere compe- per “fare cassa” e compensare una ed essere suscettibili di notevole de- “La Fiera deve valorizzare il territorio” titivi, anche se la crisi dei consumi, stagione primaverile diffi cile. Resta- prezzamento se non venduti entro un con l’abbigliamento e il settore calza- no sempre valide, le regole a garanzia certo periodo, ma non devono neces- ture che stanno perdendo quota, non dei consumatori. Ricordiamo che il sariamente appartenere alla stagione Artigiani e Fiera, lascia spazio ad eccessivi entusiasmi negoziante ha l’obbligo di indicare sul in corso. E per il pagamento, le carte nemmeno per la prossima stagione cartellino il prezzo normale di vendita di credito devono essere accettate dal strategie a confronto dei saldi”. del prodotto, la percentuale di sconto commerciante qualora sia esposto nel Per Corrà, la diffi coltà che da tempo e il prezzo fi nale. La merce sottopo- punto vendita l’adesivo che attesti la Strategie della Fiera e rilancio del base alle diverse specializzazioni sta attraversando il settore abbiglia- sta a ribassi va ovviamente separata relativa convenzione. settore orafo. Sono stati questi i con l’ampliamento dei padiglioni temi al centro dell’ultima assem- nel giro di un paio d’anni. Lo stesso blea della categoria metalli pre- Menarin ha comunque evidenziato Cambio al vertice dell’Associazione che cura la programmazione musicale del nuovo teatro ziosi dell’Associazione Artigiani, la necessità strategica di elevare la aperta dal presidente Maurizio percentuale di aziende espositrici Orchestra Teatro Olimpico, Facco e a cui hanno partecipato straniere al livello di quelli delle al- anche il presidente provinciale tre fi ere orafe competitrici, proprio Giuseppe Sbalchiero e ospiti come per ribadire l’internazionalità delle Coppola nuovo presidente Dino Menarin, presidente della rassegne beriche. Un aspetto, que- Si rinnova il vertice dell’Associazio- livelli artistici e Fiera, Vladimiro Riva, rappre- sto, che trova d’accordo gli orafi ne “Orchestra del Teatro Olimpico”. grandi risultati sentante del Distretto, Dino Secco, vicentini, «purché nel rispetto delle Il nuovo presidente è Livia Coppola, professionali. vicepresidente della Provincia e regole di una competizione leale»: medico chirurgo anestesista riani- Resta ancora assessore alle Attività Produttive e la Fiera di Vicenza - ha osservato matore presso l’ospedale della no- molto cammino Antonio Trevisan, presidente degli l’assemblea - è organizzata prima stra città, già Vicepresidente duran- da percorrere, Orafi Cna, di tutto per promuovere il nostro te l’ultimo triennio. Livia Coppola per continua- Durante il dibattito non è manca- prodotto orafo, che negli anni ha succede a Massimo Mander, pre- re a crescere e ta una domanda a Menarin sul- contribuito a elevare nel mondo il sidente per due mandati triennali. raggiungere gli la recente linea strategica della Made in Italy e che i buyer vengo- Sono stati anni decisivi per l’or- ambiziosi obiet- Fiera, che in occasione del salone no qui a cercare. Pertanto, come chestra, quelli della grande crescita tivi che l’Oto si “Charm” di maggio ha avuto una ha rilevato anche Vladimiro Riva, artistica e delle importanti collabo- prefi gge. Il mio scia di polemiche riferite soprattut- non servono “nuovi nomi” per atti- razioni internazionali. “Ringrazio desiderio, e un to a scelte ritenute discutibili circa rarli, basta “Vicenza Oro”. sentitamente il Sindaco Achille Va- traguardo che posizioni privilegiate assegnate a riati e l’Assessore alla cultura Mat- mi pongo, è di piccole imprese straniere rispetto teo Quero per aver voluto rispettare far crescere l’or- Livia Coppola quelle vicentine. Dal canto suo Me- le scelte dei soci, che mi hanno in- chestra nel cuo- narin, non escludendo alcuni erro- dicata come nuovo presidente del- re dei vicentini, con un affetto e una nuova presidenza intende lavorare ri di percorso, ha osservato che la l’Associazione - dichiara la dott.ssa partecipazione pari a quella per la in armonia con tutte le altre realtà nuova linea necessita di una messa Coppola -. Ringrazio anche il past- squadra di calcio cittadina. Mi au- musicali vicentine, anche in ragio- a punto nel tempo, ribadendo co- president Massimo Mander con il guro che l’Oto possa essere sentita ne della delega di direzione artistica munque la disponibilità al dialo- quale ho lavorato negli ultimi mesi da tutti come un bene che appartie- per la musica che la Fondazione del go con gli orafi e confermando la con totale sintonia di intenti. L’or- ne alla città e a ciascuno di noi”. Teatro Comunale ha dato all’Oto per centralità del settore nel business chestra ha raggiunto con lui ottimi Dal punto di vista operativo, la la prossima stagione 2008-2009. della Fiera, che potrà anche trova- re un corretto riposizionamento in 23 tempo libero 5 LUGLIO 2008

Carciofi ni sott’odio Popcorn. Grande noir firmato dal regista David Ayer. Con un Reeves e un Whitaker strepitosi Colpi di sole Torbido viaggio al termine della notte di Alessio Mannino DI GIULIANO CORÀ che stava indagando su Tom e lui Gli ipocriti. Forse non se n’è reso con- sembra essere l’autore del delitto, il to, ma è come se avesse bestemmiato in Un magnifi co capitano lo copre ancora. Ma Tom chiesa. Dopo aver srotolato il rapporto noir americano, non è soddisfatto. Quel poliziotto sull’evasione fi scale nella regione (tri- da un soggetto un tempo era un amico, e lui vuole plicata in un anno, 4 miliardi di euro), il di James Ellroy capire, e parte per una sua indagine comandante della Guardia di Finanza del e dall’autore di personale. Tutti lo invitano a lasciar Veneto, Mario D’Alonzo, si è augurato Training Day perdere, gli spiegano che anche in che le “linee guida” dell’attuale governo (A. Fuqua, USA, questo caso lui è al sicuro. Ma lui per stanare i furbetti delle tasse rimanga- 2001) e di Har- non vuol capire. Prosegue il suo no “le stesse” rispetto a quello preceden- sh times (USA, viaggio, ma si rende conto che for- te. Cioè quelle dettate dall’ex sottosegre- 2007). Siamo a Los Angeles, ma se avevano ragione. Perché quello tario più odiato dai contribuenti veneti, gli angeli sono fuggiti da un pezzo che scopre è una melma tor- Vincenzo Visco. D’Alonzo ha messo il dito lasciandosi dietro solo bida e velenosa, in cui “tutti nella piaga: una lotta senza sconti al som- malvagità e dolore. Ri- fottono tutti”, e la ragione è merso e agli evasori – spesso totali: 47 nel mane il detective Tom sempre una sola: il denaro e Vicentino – dà i suoi frutti. Frutti bene- Ludlow. Sua moglie è il potere. Ad un certo punto Keanu Reeves, poliziotto dai metodi quanto meno “discutibili” detti. Perché che tutti paghino il dovuto morta, e con lei l’anima qualcuno decide che Tom alla collettività è un atto di giustizia, pun- di Tom, che ora esiste solo sta arrivando troppo vici- maturità ed introspezione un uomo tismo’. Ancora una volta si com- to e basta. Perché i lavoratori dipendenti, per uccidere. Beve, poi esce no al fondo, e deve essere distrutto. Un capolavoro, questo prende come la forza della società con la trattenuta alla fonte, non possono e massacra. E’ un soggetto fermato: ora non è più La notte non aspetta, ed anche un americana, nonostante tutti i suoi neanche se vogliono. Perché se chi ha i prezioso per i suoi capi: nes- in pista solo per cercare fi lm che in Italia sarebbe impossi- problemi, stia anche nel coraggio di tuoi stessi problemi per far andare avanti suno come lui sa fare certi la- la verità (“non frega nien- bile fare. Ricordiamo le proteste raccontare storie come queste e di l’azienda ma fa il suo dovere di cittadino vori, anche falsifi cando prove. Jack te a nessuno della verità”) ma per di Forza Italia, una quindicina di sopravvivere ad esse. Nonostante i mentre tu evadi, il bastardo sei tu. Per- Wander, il suo capitano, lo proteg- salvare se stesso. Forest Whitaker anni fa, contro La Piovra, uno dei suoi molti mali e delitti, a tutti noti, ché tutti questi padroni e padroncini che ge: insieme sono inattaccabili e po- è ormai uno dei più grandi attori prodotti più intelligenti della tele- quella si riconferma una cultura di piangono miseria e poi fanno le vacanze tenti. Quando muore un poliziotto viventi. Keanu Reeves disegna con visione italiana, accusata di ‘disfat- libertà. sullo yacht (non dichiarato, fi guriamoci), fanno solo ribrezzo. E perché Visco avrà pure la faccia da Dracula, però ha sem- plicemente fatto rispettare la legge. Che Sul comodino. Negli articoli del giornalista scomparso si ritrovano i grandi momenti sportivi degli ultimi dieci anni. Ma anche la riscoperta dei valori sportivi in Veneto, se si tratta di schei, è un op- tional. Salvo poi essere reclamata con la bava alla bocca contro i poveracci, i rom, Tosatti, storie di campioni. E di sconfi tti gli immigrati e i ladri di polli da questi farisei che la infrangono per ingrassare il DI GIOVANNI MAGALOTTI ne sono due esempi. gratuita, ma di un atteggiamento righe, un invito alla riscoperta di portafoglio. Il secondo motivo, e più impor- nobile e per certi versi roman- alcuni fra i valori più autentici Santini fasulli. Circola una strana “Se questo è tante, riguarda l’autore. In tem- tico, che nasce da un amore in- della disciplina sportiva (lealtà, convinzione fra i vicentini contrari alla sport”, che in- pi di giornalismo (sportivo e non condizionato per l’essere umano senso dei propri limiti e accetta- base americana, e cioè che se alle pros- sieme al prece- solo) urlato, di presunzione e di e le sue debolezze, e rivela, fra le zione della sconfitta). sime presidenziali americane vincesse dente volume arroganza diffuse, fa piacere ri- Obama, a Washington un ripensamento “Tu chiamale, cordare un professionista come VERONA TOUR BUS sarebbe più che un’eventualità. Non di- se vuoi, emo- Tosatti che della pacatezza e del- ciamo cazzate, per favore. Basta farsi un zioni” racco- la competenza ha sempre fatto i veloce ripassino di storia per sapere che glie una serie suoi cavalli di battaglia. Chi l’ha Romeo fra i più belligeranti presidenti Usa ci di articoli conosciuto per i suoi Percorso turistico nel centro storico di Verona con fermata in collina per vista sono stati dei Democratici: Kennedy (il scritti dal giornalista Gior- interventi televisivi, panoramica della città, durata un’ora e mezza. Biglietti in vendita sull’autobus. guerrafondaio del Vietnam), Johnson (il gio Tosatti (1937-2007) sui sempre all’insegna di Autobus da 30 posti con aria condizio- grigio successore che si fece consigliare quotidiani cui collaborava, un invidiabile equi- nata e dotato di cuffie per l’illustrazione da quel Metternich al napalm di Henry del percorso in lingua italiana, inglese, presenta almeno due motivi librio, può ritrovare tedesca, francese e spagnola. Kissinger), Clinton (l’allegro sassofonista di interesse. nelle belle pagine che bombardò Belgrado e il Sudan). Ma Il primo riguarda il contenu- di questo volume la non è tanto questo. Inconsapevolmente, to. Attraverso questi pezzi, stessa perizia e mi- bene ha fatto il sindaco Variati a indi- il lettore appassionato ha sura. Va anche se- The tour leads you Giorgio Tosatti through the historical centre of Verona with rizzare una lettera aperta sia ad Obama modo di rivivere alcuni fra i gnalata la speciale a stop on a nearby hill for a view over che all’avversario repubblicano McCain. momenti più emozionanti della attenzione da lui riservata agli the town. Total time: 1,5 hours.

Perché il punto è che, democratic o re- recente storia calcistica nazio- sconfitti (nello sport come nella Air-conditioned bus with 30 available pubblican, un presidente statunitense nale: dalla finale del campiona- vita): non si tratta di una scelta seats equipped with headphones to è prima di tutto americano: applica la to del mondo negli Stati Uniti guide you through your tour in english, french, strategia imperiale di una nazione che si del 1994, a quella di Champions german, italian crede unico faro della civiltà, pretenden- League fra Juventus e Milan nel or spanish. do di esportarla ovunque coi suoi soldati. 2003, per ricordare solo due Come quelli che si ammasseranno nella eventi importanti. Oppure ha la

Ederle 2. Le differenze sono sfumature: il possibilità di osservare meglio, Rundfahrt durch den historischen Stadtkern colore della pelle (che Obama sia nero, a attraverso l’occhio di un giorna- von Verona mit Aufenthalt auf einem Hügel, um einen noi, non ce ne può importare di meno), lista particolarmente interessato Ausblick über die Stadt zu haben. le buone maniere nei rapporti internazio- agli “uomini dietro ai campioni”, Dauer: 1,5 Stunden. Per informazioni e Klimatisierter Bus mit prenotazioni: nali, il fascino straccione e artefatto di un alcuni grandi personaggi del- 30 Plätzen und mit Kopfhörern für die ATV candidato che viene dall’Africa, depreda- l’universo del calcio: da Giam- Erklärung der Azienda Trasporti Verona Rundfahrt auf Lungadige Galtarossa 5 ta dalle manovre di coloro che fi nanziano piero Boniperti a George Best, deutsch, englisch, Verona Giorgio Tosatti französisch, Tel. 045 8057811 italienisch und [email protected] sia lui che McCain, in testa banche d’affari da a Salvatore Se questo è sport. Campioni, vittorie e scon- spanisch. www.atv.verona.it senza scrupoli come la Goldman Sachs. Schillaci. E non solo del calcio: fi tte degli ultimi 20 anni di calcio e dintorni Oppure rivolgersi alla Mondadori, 162 pp., € 17 reception del proprio Valentino Rossi e Marco Pantani hotel.

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Andate in vacanza.

Presidio No Dal Molin agli statunitensi Il Gazzettino 2 luglio 2008

Il nostro compito centrale nel prossimo futuro è la ridefi ni- zione dell’idea stessa di benes- sere, di ricchezza e di felicità. Il nostro compito è la creazio- ne di monasteri in cui si spe- rimenti il benessere frugale. Critica della naturalizzazione del paradigma della crescita, elaborazione culturale di un nuovo paradigma basato sul- l’abbandono dell’ossessione della crescita, fi nalizzato alla frugalità, alla produzione ad alta intensità di sapere, alla Campagna abbonamenti 2008-2009 solidarietà, e alla pigrizia, e al rifi uto della competizione. (…) Dobbiamo diventare l’esempio Compra un abbonamento per l’A1 vivente di uno stile di vita in cui il benessere sia unita alla frugalità, la felicità alla gene- rosità, e la produzione sia uni- il secondo te lo regaliamo noi! ta con la pigrizia e il dolce far niente. Fino al 31 luglio 2008 Franco “Bifo” Berardi www.rekombinant.org 27 giugno 2008 Costi abbonamenti singoli* ma validi per 2 persone fino al 31 luglio: *Gli abbonamenti per la Minetti Infoplus Vicenza di A1 valgono per 13 partite in casa • [email protected] • 0444 923362 Tel Tribuna laterale e gradinate: 80 Euro l'intero e 55 il ridotto della prima squadra (2 in più delle precedenti stagioni per la nuova formula dell'A1 a 14 squadre), Tribuna numerata: 140 euro l'intero e 110 il ridotto danno diritto ad assistere gratuitamente anche alle 15 partite della Novello Fidas Vicenza Tribuna centrale:180 euro l'intero e 145 il ridotto di serie B e a uno sconto del 10% sulle consumazioni al bar del PalaRewatt.

Per acquistare l’abbonamento col secondo in omaggio recarsi nei giorni feriali al PalaRewatt (Palasport Città di Vicenza - Via Goldoni, 12) o in Corso Padova, 12 (redazione VicenzaPiù) dalle 9,00 alle 12,30 o in orari pomeridiani previo appuntamento telefonico (0444-925537, 0444-922766) oppure inviare una email a [email protected] per prenotare e conoscere le modalità di pagamento.

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Nonostante le apparenze, Iran e Usa sono culo e camicia or- mai. I negoziati procedono alla grande e il nucleare iraniano è la garanzia per gli Stati Uniti di restare in quell’area per con- SERIE A1 FEMMINILE trastare il presunto pericolo. www.joyvolleyvicenza.it • [email protected] PalaRewatt tel 0444 925537 • fax 0444 937675 Carlo Jean Corso Padova tel 0444 922766 • fax 0444 926780 Corriere della Sera-Magazine 26 giugno 2008