Udine:MEZZO MILIONE DI EURO PER I MARCIAPIEDI CITTADINI

La giunta ha approvato il progetto preliminare del nuovo piano da mezzo milione di euro per la realizzazione di nuovi marciapiedi e la sistemazione dei percorsi pedonali dissestati. Complessivamente sono sei le aree di intervento individuate: via Molin Nuovo; via Ermes di Colloredo; via San Martino, via Varese; via Zucchi; viale Vat. Su queste strade si interverrà, oltre che con nuove realizzazioni e riatti di marciapiedi preesistenti, anche con lavori di adeguamento per il superamento delle barriere architettoniche (anche attraverso l’utilizzo di percorsi tattiloplantari) e il rifacimento della segnaletica verticale e orizzontale. “Va sottolineato che questo è solo l’ultimo dei lotti di intervento sui marciapiedi – spiega l’assessore alla Mobilità Enrico Pizza –. Il metodo di ascolto dei cittadini e della concertazione con i consiglieri comunali delegati ormai è collaudato per il mio assessorato. L’obiettivo – prosegue Pizza – è procedere strada per strada, quartiere per quartiere, nella consapevolezza che possiamo intervenire solo su aree completamente pubbliche e con i limiti dei finanziamenti disponibili anno per anno. Garantisco però – sottolinea Pizza – che ciascuna richiesta è stata registrata e progressivamente entrerà nell’elenco delle opere pubbliche”. Per quanto riguarda via Molin Nuovo si interverrà sul tratto est della strada, compreso tra viale Giovanni Paolo II e via Cividina. In via Ermes da Colloredo (tratto compreso tra gli incroci con via San Vito al Tagliamento e viale Volontari) è previsto il rifacimento di tutto il tratto di marciapiede ora particolarmente dissestato. Opere analoghe saranno realizzate anche su tutta via Varese e gran parte di via San Martino (il tratto di proprietà comunale), dove è in progetto il rifacimento in cemento dei tratti di marciapiede attualmente in ghiaia. In quest’area si procederà inoltre con lavori di manutenzione straordinaria dei tratti di marciapiede in porfido e di ripristino della pavimentazione stradale. L’obiettivo dell’intervento su via Generale Zucchi è invece quello di mettere in sicurezza e migliorare la qualità dei percorsi pedonali esistenti anche in considerazione della presenza della scuola primaria “Ada Negri”. Per questo motivo, oltre alla manutenzione straordinaria dei tratti di marciapiede in cemento e alla realizzazione del marciapiede in porfido, si presterà massima attenzione all’adeguamento dei percorsi pedonali. Lavori di creazione di percorsi protetti sono previsti anche in viale Vat, in particolare nel tratto compreso tra l’intersezione con via del Maglio e il sottopasso ciclabile che porta a via Monte Sei Busi, proprio nell’ottica di collegare tutti i percorsi esistenti per dare una maggior sicurezza. Anche nel corso dell’estate proseguono intanto gli interventi sui marciapiedi già progettati, per i quali l’amministrazione comunale ha investito quest’anno circa 3 milioni di euro. “Un lavoro che anche d’estate prosegue a pieno regime per i tecnici del servizio Viabilità, che vorrei ringraziare particolarmente – sottolinea Pizza –. Condividere tutte le opere nei quartieri con loro si sta dimostrando vincente”. Attualmente sono in corso di completamento i lavori relativi a via Lombardia (350 mila euro), via della Roggia (150 mila euro), via della Madonnetta (400 mila euro), via Sant’Ulderico (150 mila euro) e via don Bosco (150 mila euro). Sempre in questi giorni si stanno concludendo altri interventi di media entità su via Divisione Julia, via Valcellina, via val Lumiei e altre vie minori per complessivi 50 mila euro. A partire dal 1° agosto e fino al 16 settembre, inoltre, in 12 vie cittadine (via Giovanni da , via Zanon, via del Vascello, viale Venezia, via Manzoni, via Crispi, via Afro, via Caccia, via Venzone, via San Valentino, via Larga, viale Ungheria) saranno eseguiti lavori di eliminazione delle barriere architettoniche (35 mila euro). Entro l’autunno partiranno invece gli interventi su via Padova (200 mila euro), il piano di riatto dei nuovi marciapiedi (1 milione di euro per 19 vie tra cui via San Daniele, via Dante, via Carducci e via Marinoni) e le opere di sistemazione di via della Casa (200 mila euro), dove è prevista anche la realizzazione di un percorso ciclopedonale. Per quanto riguarda via San Rocco si sta concludendo la procedura espropriativa, mentre l’iter di assegnazione dei lavori si dovrebbe completare entro marzo 2012. Come annunciato, inoltre, in autunno aprirà anche il cantiere relativo a piazza Matteotti (250 mila euro). Tra le opere di viabilità passate al vaglio della giunta c’è anche una modifica della pista ciclabile di via Anton Lazzaro Moro, che sarà traslata sul lato opposto della stessa strada in modo da dare una migliore continuità al collegamento ciclabile dell’asse via Cosattini – via Mantica – via Zanon – via del Gelso. L’intervento lascerà inalterato il numero di parcheggi lungo la strada.

La Redazione e-mail: [email protected]

OLTRE 5 MILA VISITATORI PER LA MOSTRA SUI DINOSAURI

L’esposizione allestita nell’ex chiesa di San Francesco a Udine A poco più di due settimane dall’apertura, la mostra allestita dal Museo friulano di storia naturale riscuote grande successo.

Sta riscuotendo grande successo di pubblico l’esposizione sui “Giganti dell’Argentina” allestita nell’ex chiesa di San Francesco di Udine dal Museo Friulano di Storia Naturale. A poco più di due settimane dall’apertura, la mostra sui “Dinosauri della Patagonia” registra già oltre cinquemila presenze.Tanti infatti gli appassionati che hanno voluto visitare gli affascinanti esemplari giunti da oltreoceano e avventurarsi tra ricostruzioni di ambienti primitivi, postazioni interattive e spazi ludici nei quali sbizzarrirsi. Nella mostra, che resterà aperta fino al 25 settembre,i visitatori hanno la straordinariaoccasione per ammirrarel’enorme Giganotosaurus carolinii, per ammirare i piccolissimi erbivori Gasparinisaura cincosaltensis .

La mostra è aperta tutti i giorni, tranne il lunedì, dal martedì al venerdì dalle 15 alle 19 e il sabato, domenica e festivi (con apertura straordinaria il 15 agosto) dalle 10.30 alle 19.

Carlo Liotti per LA REDAZIONE e-mail: [email protected]

Federica Pellegrini: quando l’Italia vince.

Ai Mondiali di nuoto di Shanghai Federica Pellegrini ha raggiunto un traguardo molto importante per lo sport italiano, infatti è la prima nuotatrice nella storia a vincere i 400 ed i 200 metri stile libero nella stessa manifestazione per due edizioni consecutive da Roma a Shanghai. Medaglie d’oro che ne fanno una grandissima campionessa dopo le altre conquistate agli Europei del 2008 e del 2010 e alle Olimpiadi di Pechino nei 200 stile libero. Federica si è dimostrata capace di rimanere un’atleta di primissimo piano nonostante le mille pressioni, dal gossip alle varie pubblicità fino alla scomparsa del suo allenatore Castagnetti.

Purtroppo nella staffetta la squadra azzurra non è riuscita a qualificarsi per le finali, ora la Pellegrini dovrà decidere se partecipare agli 800 metri, comunque andrà è già stato un trionfo.

RISATE CON SUOR NAUSICAA E NONNO ANSELMO AL PALMANOVA OUTLET VILLAGE

Giovedì 28 luglio a partire dalle ore 21, nel consueto appuntamento settimanale del Palmanova Outlet Village di Aiello del Friuli si esibiranno Suor Nausicaa e Nonno Anselmo, i simpatici comici di “Colorado Cafè”, nota trasmissione televisiva, interpretati rispettivamente da Paolo Casiraghi e Omar Fantini. Suor Nausicaa, donna dal carattere di ferro, vive in un convento di suore in pensione e si occupa di tutto, dalla mungitura delle capre alla coibentazione del tetto del campanile, arrangiandosi con ogni cosa le capiti sotto mano. Non è in grado di vedere a mezzo metro, ma guida qualsiasi cosa abbia le ruote, in particolare le moto, rigorosamente preparate da lei. Portata in scena da Paolo Casiraghi, artista a tutto tondo, impegnato dal teatro con numerosi spettacoli, alla radio, passando per i documentari ed il cinema in modo particolare con Pupi Avati, alla televisione con partecipazioni in diverse fiction televise oltre che, a Colorado, dal 2008. Nonno Anselmo, invece, rappresenta un giovane vent’enne scatenato, intrappolato però nel corpo di un vecchietto di 80 anni che racconta le sue avventure al Cocoricò, discoteca di Riccione, combinandone di tutti i colori. Il personaggio è interpreato da Omar Fantini, comico e conduttore televisivo, salito alla ribalta dopo la conduzione di diversi programmmi televisivi (Super Ciro e Sformat su Italia 1 e Raidue) e la partecipazione al programma radiofonico Lo Zoo di 105. Anche lui a Colorado dal 2008. Non resta altro che fare un salto al Palmanova Outlet Village per passare una bella serata all’insegna del divertimento!

Rudi Buset per la redazione

e mail: [email protected] © Riproduzione riservata

PESvsFIFA: la battaglia 2012 è aperta!

Come ogni estate arrivano le prime notizie su una delle battaglie commerciali più importanti del mondo dei videogiochi: PES contro FIFA, Konami contro EA Sports.

Le prime novità trapelate riguradano il Player Impact Engine che l’Electronic Arts ha sviluppato su FIFA 2012 per rendere ancora più realistica la mimica dei giocatori, i contrasti ed i loro movimenti di gioco. Innovazione che sarà presente non solo nella versione per console ma anche su quella per pc. Molto probabile la conferma di tutti i prodotti e loghi ufficiale compresi i nuovi stadi di Manchester City e Juventus. Per quanto riguarda PES Jon Murphy, responsabile per l’Europa, ha annunciato una nuova intelligenza artificiale che renderà il gioco ancora più complesso nel suo realismo implementando le fasi di squadra di difesa e attacco oltre all’introduzione di nuove visuali di gioco. Le giocate individuali saranno migliorate con un maggior controllo del player

La partita è appena iniziata in attesa della finale che si giocherà in autunno: chi riuscirà a migliorarsi di più? Negli anni scorsi FIFA ha recuperato terreno sulla grafica ed il realismo tattico mentre PES ha regalato ai suoi fan le licenze ufficiali di Champions League, Europa League e Coppa Libertadores, speriamo che la concorrenza porti a prodotti sempre più perfetti.

© Riproduzione riservata

mail: [email protected]

Debito, benzina e pensioni: c’è da riflettere.

Siamo in una stagione dell’anno in cui il caldo ed il profumato verde ci circondano e allontanano i nostri pensieri dal grigio delle città e dai problemi della società contingenti alla nostra vita: ovvero tutti. Non è il caso di mettere in discussione il sistema economico occidentale nel suo complesso ma forse è giunto il momento di portare all’attenzione collettiva i reali problemi che stringono le nostre borse e quelle degli Stati nazionali per individuare delle soluzioni. Il problema dei debiti sovrani figlio dello Stato sociale degli anni ottanta, il costo della benzina che cresce costantemente mentre quello del petrolio al barile non corre altrettanto veloce, gli anziani che hanno pensioni ristrette ed i giovani che con il precariato allontanano e riducono già ora la loro pensione: il mondo sta finendo? Non è così, tuttavia è doveroso pretendere dalla politica visioni e politiche lungimiranti, ma noi cittadini dobbiamo per primi essere coscienti e coscienziosi. Il precariato, ad esempio, non deve essere visto, mi correggo, non può essere visto come un male assoluto perchè è il mercato che impone la mobilità, che spinge le aziende alla concorrenza e di conseguenza a privilegiare forme di assunzione che gravino il meno possibile sul proprio bilancio. Il problema quindi non si può risolvere alla radice se non andando in sede europea a lottare contro il principio base della concorrenza e del libero mercato ma è più una battaglia contro i mulini a vento che una prospettiva politica realizzabile. Se i precari non spariranno mai, anzi probabilmente cresceranno, è necessario che il legislatore li ponga in condizione di equilibrio rispetto a coloro che firmano un contratto a tempo indeterminato così da stimolare le aziende ed i lavoratori a poter optare per entrambe le formule contrattuali. Quante volte avete sentito parlare del posto fisso come Atlantide, Utopia, la Valle incantata? Penso tantissime ma non è quello che il mondo ci prospetta, quindi dobbiamo rimboccarci le maniche in due campi: in quello lavorativo per accrescere l’esperienza personale e le possibilità di impiego ed in quello politico dove è sempre utile la massima no taxation without representation per affermare decisi che è necessario avere la possibilità di lavorare nelle migliori condizioni contrattuali possibili per poter aumentare la capacità contributiva e, in secondo luogo, la domanda aggregata.

Per quanto riguarda la benzina siamo arrivati ad una condizione grottesca in cui il prezzo al barile scende e quello alla pompa va alle stelle. Usare meno le auto non è una soluzione negativa, o meglio, sarebbe un’alternativa molto positiva se i servizi pubblici fossero più capillari e moderni: ma per ottenere questo sviluppo servono soldi e scelte politiche forti.

Federico Gangi [email protected]

© Riproduzione riservata

L’Udinese acquista il nuovo Thiago Silva

Pochi giorni fa dicevamo che Marotta e la Juventus sono al centro del mercato, potrà essere vero per la disponibilità economica complessiva che la società di Agnelli può investire ma rimane solo questo il motivo visto che il modo in cui vengono spesi è a dire poco discutibile. Se si guarda all’Udinese Marotta e la società di Torino non possono che sfigurare. Inter e di certo si sono mosse meglio ma, dopo le cessioni di Sanchez e Inler e il continuo interessamento per Floro Flores, l’Udinese è silenziosamente sulla breccia dell’onda. Infatti secondo l’Ansa la società di Pozzo avrebbe ingaggiato dal Gremio per 3 milioni di euroNeuton Sergio Piccoli, centrale difensivo brasiliano classe 1990, considerato l’erede di Thiago Silva.

La prospettiva di ottenere enormi plusvalenze continua per l’Udinese grazie al lavoro attento degli osservatori che consentono alla società di portare a Udine giocatori che verranno ceduti poi a peso d’oro. Se le grandi d’Italia cogliessero l’insegnamento dalle piccole società e puntassero sui giovani con maggiore fiducia forse non saremmo così bistrattati in Europa.

Federico Gangi [email protected]

© Riproduzione riservata

Crea il logo per “Campoformidabile”: c’è un gran bel premio!

Il 23 ottobre a Campoformido si terrà la manifestazione “Campoformidabile!”, realizzata con le forze delle associazioni del comune di Campoformido al fine della valorizzazione del mondo associativo. Per questa manifestazione è stato indetto un bando di concorso disponibile da oggi per la creazione del logo ufficiale della manifestazione che dovrà esprimere concetti quali associazionismo, volontariato, collaborazione. Possono parteciparvi ragazzi, o gruppi di ragazzi tra i 15 e i 29 anni, e in premio al vincitore, oltre che l’ufficializzazione del logo per la manifestazione, ci sono in palio 300,60 euro in buoni libro o in altri buoni spesa. Il tempo non è molto, il bando scade il 31 di agosto, perciò se fra di voi o all’interno delle vostre Associazioni conoscete qualcuno a cui potrebbe interessare la partecipazione al concorso fatevi pure avanti, le istruzioni per la partecipazione sono nel bando, che verrà pubblicato anche nell’area download del sito del progetto www.progettogiovani360.it , diponibile da scaricare. Forza alla creatività! http://www.progettogiovani360.it/wp-content/uploads/2011/07/ba ndo-di-concorso-Un-logo-per-Campoformidabile.pdf

IL NUOVO PIANO REGOLATORE DI UDINE

Dopo 40 anni è stato approvato il nuovo piano regolatore della città di Udine. IL CONSIGLIO COMUNALE adotta il nuovo documento urbaistico. Parole d’ordine : equità sociale e sostenibilità.

Il sindaco Honsell dichiara: “Con questo piano si disegna una visione per la città che ha come obiettivo principale quello di migliorare la qualità della vita di tutti gli udinesi e non solo”

Per Honsell si tratta di un piano tendente a fare di Udine non una città grande, ma un modello, una grande città a misura d’uomo e di socialità. Con 22 voti a favore, 2 contrari e 1 astenuto (gran parte della minoranza non ha partecipato al voto uscendo dall’aula), dopo 40 anni il nuovo piano regolatore è stato infatti ufficialmente adottato oggi 25 luglio nell’aula del Consiglio a palazzo D’Aronco. Entrando nel dettaglio in Udine sono state individuate 74 aree da riqualificare. Le zone considerate in una riqualificazione secondo le norme vigenti sono state ripensate come fossero isole prive di rapporto con ciò che le circonda e il medesimo principio varrà per periferia così da essere un confronto con i Comuni limitrofi, così da segnare una continuità con tutto il territorio. Delle 19 zone considerate nel vecchio piano, si passerà a 5 nuove tipologie con la cosidetta edilizia “rada” mantenendo salvaguardati tutti gli strumenti di tutela dei luoghi storici e ambientali. Ora completato questo fondamentale passaggio, si apre la fase di esposizione alla cittadinanza del nuovo Prgc. Una volta raccolte tutte le osservazioni il piano tornerà nuovamente in aula per la sua approvazione definitiva (verosimilmente nella prossima primavera) . “Sono molto soddisfatta – commenta l’assessore alla Pianificazione Territoriale, Mariagrazia Santoro – perché è un lavoro di squadra. Una squadra formata dai tecnici e dagli amministratori, che hanno lavorato insieme per disegnare il futuro di Udine da offrire ai nostri cittadini”. L’impostazione del nuovo Piano regolatore passato oggi in Consiglio è molto diversa rispetto a quella dei piani realizzati fino ad oggi. La città, il cui ultimo Piano regolatore risale a circa 40 anni fa, viene infatti progettata in base a quattro sistemi: ambientale, insediativo e dei servizi, della produzione e del commercio, delle infrastrutture e della mobilità. Con questo si desume che ci sarà un occhio di riguardo per le problematiche legate all’ambiente e alla qualità della vita. Tra le principali novità del piano figura la “scheda norma”, uno strumento nuovo che permette di dare indicazioni, prescrizioni o vincoli alla progettazione attuativa di una specifica area, per fare in modo che la parte di città da trasformare non sia più pensata come un’isola a sé, ma come parte di un “sistema quartiere”. Il nuovo Piano individua 74 “schede”, una per ogni “ambito di trasformazione”, ovvero per ogni luogo in cui si prevede una riqualificazione, come ad esempio le aree abbandonate, zone di quartieri da completare o alcune arterie degradate del centro. Il progetto garantisce un luogo di aggregazione, nella maggior parte dei casi un’area verde, ogni 300 metri per la nuova città del futuro. Una distanza considerata come quella massima che un utente debole è disposto a percorrere a piedi dove saràù dato risalto al traffico pubblico è sarà rivalutata la distanza fra le fermate di autobus e le varie zone servite. Il Piano riscrive infine tutta la normativa sulla residenza e individua 5 zone residenziali con precise caratteristiche. A partire da venerdì 29 luglio (inaugurazione giovedì 28), il nuovo Piano regolatore sarà “in mostra” alle Gallerie del Progetto di palazzo Morpurgo (via Savorgnana 12) nell’esposizione “Casa città”, un luogo pensato e voluto dall’amministrazione per conoscere e commentare il documento appena approvato. Adesso la parola passa ai cittadini che dovranno fare le loro osservazioni e si spera le loro eventuali proposte migliorative su qualche improbabile svista, visto come il lavoro è stato svolto dall’intero team tecnico supervisionato dall’assessore all’urbanistica Mariagrazia Santoro.

Liotti Enrico [email protected] © Riproduzione riservata

A UDINESTATE IL ROCK DI Giovedì 28 spostato al PALAMOSTRE

Giovedì 28 luglio alle 21.30 sul piazzale del castello.Il poliedrico e giovane artista, celebre, tra l’altro, per il ruolo da protagonista in High School Music, ospite del cartellone estivo udinese.

In molti se lo ricordano nei ruoli interpretati in tante sit- com di successo come “Io e la mamma”, al fianco di Gerry Scotti e Delia Scala, in “Don Luca” con Luca Laurenti o, ancora, ne “Il mammo” insieme con Enzo Iacchetti e Natalia Estrada. Altri ancora lo conoscono per la sua attività musicale e soprattutto per il ruolo di protagonista nel musical di successo “High School music”. Pochi, invece, sanno che sua è la voce in due videogiochi di Harry Potter e, sempre sua, è la voce del famoso uccellino in un noto spot di un’acqua minerale con Alessandro Di Pietro. Stiamo parlando del giovane e poliedrico artista Jacopo Sarno. L’idolo delle teenegers italiane sarà il prossimo protagonista di UdinEstate, giovedì 28 luglio alle 21.30 sul piazzale del castello (al Palamostre in caso di maltempo) per un appuntamento all’insegna del rock. Durante la serata, intitolata “Jacopo Sarno rock back to the future” e resa possibile grazie alla collaborazione tra Ert Fvg, Comune di Udine e Associazione Polisportiva DGM, Sarno ripercorrerà insieme a una band affiatata, capitanata da Stefano Signoroni, la storia del rock da Chuck Berry a Bon Jovi, passando per i Elvis, i Beatles ed Elton John. Il 22enne Sarno è un conosciuto e apprezzato cantante, autore, chitarrista e attore. Dopo “Datemi tre caravelle” e “High School Musical”, i due musical che lo hanno “lanciato”, ha pubblicato l’album “1989” e l’EP “Jacopo Sarno”, portando la sua musica sui palchi di tutta Italia e aprendo le date italiane del tour mondiale dei .Nel 2010 ha scritto e prodotto, in collaborazione con Stefano Signoroni, il brano “This is Christmas”, che è diventato la colonna sonora del film “A Natale mi sposo” in cui Jacopo è stato protagonista. In attesa di terminare il suo nuovo lavoro discografico l’artista nativo di Milano, grazie anche alla sinergia con Signoroni (cantante, showman, pianista e autore, che ha collaborato con molti dei musicisti e artisti più importanti d’Europa ed è stato in tour nel mondo con Eros Ramazzotti come corista e tastierista), ha ideato uno spettacolo di puro intrattenimento e gioia della musica dove, accanto ai maggiori successi della sua produzione discografica (“Ventanni”, “Anche a primavera”, “Jenny e Sara”), verranno interpretate e cantate alcune delle canzoni che hanno segnato la storia del rock degli ultimi 50 anni.

Vi informiamo che a causa del maltempo previsto per questa sera, giovedì 28 luglio, il concerto del giovane e poliedrico artista Jacopo Sarno è stato spostato dal piazzale del castello al Teatro Palamostre (piazzale Diacono). Invariato l'orario d'inizio dello spettacolo alle 21.30. La biglietteria presso il PuntoInforma (via Savorgnana 12) resterà aperta dalle 16.30 alle 18.30 mentre la biglietteria presso il Palamostre sarà attiva a partire dalle 19.30.

Enrico LIOTTI per la redazione