SPECIAL OPENINGS and GUIDED TOURS DURING the IIND OPEN WEEK SATURDAY 15Th April
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COME ARRIVARE a MONTECATINI TERME & Valdinievole
COME ARRIVARE a MONTECATINI TERME & Valdinievole IN AEREO Dai vicini aeroporti internazionali “Galileo Galilei” di Pisa e “Amerigo Vespucci” di Firenze è possibile raggiungere tutta la Valdinievole in circa 30/40 minuti con l’auto, il treno o l’autobus. SKY BUS LINES Caronna Tour – SHUTTLE da Aeroporto di Pisa e Aeroporto di Firenze Il servizio in partenza da Pisa (parcheggio autobus interno aeroporto, come Terravision) aeroporto tutti i giorni alle 00:20 / 08:45 e 15:15 effettua le seguenti fermate e ripartenze: Montecatini Terme (Piazza Italia) 01:05 / 09:30 / 16:00 [fermata finale Firenze Aeroporto 02:20 / 10:45 / 17:15]; Il servizio in partenza da Firenze aeroporto tutti i giorni alle 06:30 / 12:00 e 17:30 effettua le seguenti fermate e ripartenze: Montecatini Terme 07:45 / 13:15 / 18:45 [fermata finale Pisa Aeroporto 08:30 / 14:00 / 19:30] Il sito www.caronnatour.com ha accessibilità online dai telefoni cellulari e dai tablet e i biglietti si possono acquistare secondo queste modalità: online sul sito, nelle agenzie di viaggio convenzionate, telefonicamente al 366 1260651 e anche direttamente sul bus, poiché tutte le macchine sono dotate di wifi. Agenzia Convenzionata a Montecatini Terme RANIERI VIAGGI tel 0572 904060 BOLOGNA – Montecatini Terme BALTOUR www.baltour.it call center al numero 0861 1991900 o in tutte le ricevitorie Sisal – linea Giornaliera che collega l’aeroporto di Bologna, la città di Bologna e altre località Toscane IN TRENO Solo alcuni comuni della Valdinievole sono raggiungibili con il treno, lungo la Linea Firenze – Lucca -, Montecatini Terme e Centro, Borgo a Buggiano, Pescia – per informazioni consultare la sezione TUTTI I TRENI di www.trenitalia.com Per informazioni sui servizi ai disabili è attivo il numero verde unico nazionale 199 303060 e il sito di Trenitalia. -
Il Cittadino – Aprile 2014
di aprile Enrico Parrini: Ci vuole...un fiore Anno XIX, n°4 - Aprile 2014 - mensile Sped. A.P. 70% Filiale di Pistoia pagina 1 aprile.indd 1 31/03/2014 22:22:39 IL COMMISSARIATO di Pescia è a rischio chiusura. <le peculiarità territoriali non vadano sottovalutate La notizia è dei primi giorni di marzo ma noi, visti i nel redigere piani di razionalizzazioni dei costi>, o tempi di stampa de il Cittadino, possiamo parlarne <occorre una chiara presa di posizione del consiglio solo ora. comunale>, e <la soppressione del Commissariato La decisione di un’eventuale soppressione è da di Pescia appare irrazionale e non confacente alle ricercare nella cosiddetta “spending review”, ovvero esigenze di sicurezza che i cittadini pongono alle nella necessità di razionalizzare le spese nel bilancio istituzioni>, e ancora <daremo vita a tutte le azioni statale. necessarie per garantire il pieno diritto delle persone Nelle ore immediatamente successive all’annuncio, a vivere in sicurezza e in serenità>. Eccole tutte quelle era parso a tutti che il “taglio” riguardasse anche il “parolone”. personale in servizio. Nei giorni successivi, invece, una nota del Ministero degli Interni ha precisato NEL MEZZO di questo teatrino, che di costruttivo che il risparmio deriverebbe esclusivamente dal sembra aver ben poco e che è solo dottrinale, spicca trasferimento degli agenti in servizio da Pescia a finalmente l’iniziativa promossa da 3 associazioni Montecatini Terme. In questo modo, lasciando libera pesciatine Avis Pescia, Quelli con Pescia nel l’attuale sede di via Galeotti, lo Stato risparmierebbe Cuore e Officina delle Arti che insieme ad altre di una cifra che si aggira intorno…ai 100/120.000 euro Pescia, Uzzano, Buggiano, Ponte Buggianese e l’anno. -
Pieve a Nievole La Sua Gente, Le Famiglie, Le Case Pieve a Nievole La Sua Gente, Le Famiglie, Le Case
Tavole rotonde sulla storia e le tradizioni di Pieve a Nievole 2 Pieve a Nievole la sua gente, le famiglie, le case Pieve a Nievole la sua gente, le famiglie, le case Atti della tavola rotonda tenutasi il 27 aprile 1997 1 Questa pubblicazione è stata realizzata a cura della parrocchia dei Santi Pietro apostolo e Marco evangelista con il contributo dell'amministrazione comunale di Pieve a Nievole. Distribuita in occasione della successiva tavola rotonda il 26 aprile 1998. Direttore delle Tavole Rotonde: Amleto Spicciani docente di storia medievale all'Università di Pisa Relatori: Leo Bertocci giornalista J. Antonio Quiros Castillo archeologo Gigi Salvagnini direttore della rivista «Nebulae» Mario Parlanti storico locale Davide Rizzo studente Stampato in proprio. 1998 Parrocchia dei Santi Pietro apostolo e Marco evangelista p.za San Marco, 1 51018 Pieve a Nievole, Pistoia. 2 Queste tavole rotonde nascono dal desiderio di alimentare l’approfondimento della conoscenza della storia e delle tradizioni locali nella consapevolezza che esse costituiscono una ricchezza di tutta la comunità. Con questo, si intende anche valorizzare gli studi e sostenere nuove ricerche dando particolare rilievo ai contributi dei cultori della storia locale e promuovere nei giovani l’interesse alla nostra identità culturale. 3 A mo' di introduzione, proponiamo ai lettori una pagina di un "amante" di questa terra di Pieve a Nievole e della sua gente. L'autore è un sacerdote, don Amos Gabbani, cappellano negli anni Quaranta alla Pieve, che scriveva sotto lo pseudonimo di Atos del Rivo. Parole semplici, osservazioni acute nate dalla confidenza che il sacerdote ha con la sua gente, con le sue case. -
Variante Generale Di Adeguamento E Aggiornamento Del P.T.C. - Relazione Generale 2018
Variante generale di adeguamento e aggiornamento del P.T.C. - Relazione Generale 2018 Indice Premessa 1. Le funzioni della Provincia nel quadro normativo nazionale e regionale 2. La pianificazione Provinciale nella L.R. 65/2014 3. Il P.I.T. con valenza di Piano paesaggistico 4. Il Sistema Informativo Geografico 5. La pianificazione della Provincia di Pistoia 6. Finalità della Variante al P.T.C. e aspetti procedurali 7. Il progetto della Variante di Piano del P.T.C. 7.1 L'Avvio del procedimento del 2014 7.2 L' Avvio del procedimento del 2016 7.3 L'Ufficio di Piano della Variante del P.T.C. e il percorso di condivisione con la Regione 7.4 I contenuti della Variante di Piano del P.T.C. 7.5 Obiettivi di Piano 7.6 Ambito geografico e climatico 7.6.1 Orografia del territorio 7.6.2 Climatologia 7.7 Ambito geomorfologico 7.7.1 Geologia 7.7.2 Rilevanza areale della propensione al dissesto idrogeomorfologico. 7.8 Ambito idrologico - idraulico 7.8.1 Reticolo idrografico 7.8.2 Analisi idrologico-idraulica dei corsi di acqua 7.8.3 Bacini e sottobacini idrografici 7.9 Ambito idrogeologico 1 Variante generale di adeguamento e aggiornamento del P.T.C. - Relazione Generale 2018 7.9.1 Vulnerabilità idrogeologica 7.10 Ambito idrotermale 7.10.1 Vincoli di protezione e salvaguardia termale 7.11 Attività estrattive dismesse 7.12 Le Invarianti Strutturali 7.12.1 Invariante I - I caratteri idrogeomorfologici dei bacini idrografici e dei sistemi morfogenetici 7.12.2 Invariante II - I caratteri ecosistemici del paesaggio 7.12.3 Invariante III - Il carattere policentrico dei sistemi insediativi, urbani e infrastrutturali 7.12.4 L’atlante degli edifici di rilevante valore storico – architettonico 7.12.5 Invariante IV - I caratteri morfotipologici dei paesaggi rurali 7.13 Ambiti di paesaggio e Sistemi territoriali 7.14 Il Patrimonio culturale e paesaggistico 7.14.1 Siti Unesco. -
Valdinievole Settembre 2020+Inv
Regione Toscana Giunta regionale Principali interventi regionali a favore della Valdinievole Anni 2015-2020 Buggiano Chiesina Uzzanese Lamporecchio Larciano Massa e Cozzile Monsummano Terme Montecatini Terme Pescia Pieve a Nievole Ponte Buggianese Uzzano Direzione Programmazione e bilancio Settore Controllo strategico e di gestione Settembre 2020 INDICE ORDINE PUBBLICO E SICUREZZA .................................................................................................. 3 SISTEMA INTEGRATO DI SICUREZZA URBANA.....................................................................................................3 ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO ..........................................................................................3 TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI.......................................... 3 POLITICHE GIOVANILI, SPORT E TEMPO LIBERO..........................................................................4 SPORT E TEMPO LIBERO....................................................................................................................................4 GIOVANI...........................................................................................................................................................4 TURISMO........................................................................................................................................4 SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DEL TURISMO......................................................................................................4 -
Relazione Studi Idraulici
Sede: 51019 PONTE BUGGIANESE (Pistoia)- Via Libertà, 28 - Tel. 0572/93221 - Fax 0572/634527 www.paduledifucecchio.it e-mail:[email protected] STUDIO IDROLOGICO ED IDRAULICO DI SUPPORTO AGLI STRUMENTI URBANISTICI DEL COMUNE DI CHIESINA UZZANESE E 1 RELAZIONE GENERALE DATA Marzo 2012 A R E A T E C N I C A - S E T T O R E O P E R E I PROGETTISTI I COLLABORATORI TECNICI Dott. Ing. Lorenzo Galardini Geom. Marco Cortopassi Dott. Ing. Mattia Bonfanti Ing. Junior Cristiano Nardini Geom. Massimo Di Piazza Dott. Ing. Caterina Turchi Geom. Edoardo Chiostri Agrot. Valerio Fontana IL DIRETTORE GENERALE Dott. Franco Fambrini Comune di Chiesina Uzzanese Studio idrologico ed idraulico di supporto al Regolamento Urbanistico PREMESSA Il presente studio idrologico ed idraulico viene redatto per conto del Comune di Chiesina Uzzanese (PT) e verrà utilizzato come base per una variante generale al Piano Strutturale e Regolamento Urbanistico attualmente in vigore. A seguito delle intese intercorse con il competente ufficio del Genio Civile di Pistoia durante la redazione dello studio ed in accordo con la normativa vigente in materia con particolare riferimento all'Allegato A di cui al D.P.G.R. 25 ottobre 2011 n. 53/R, si elencano i corsi d'acqua inseriti nel P.I.T: Classifica P.I.T Corso d'acqua PT1436 Fosso di Montecarlo e Fosso del Tomolo PT2753 Torrente Pescia di Collodi PT741 Fiume Pescia di Pescia PT2757 Torrente Pescia Nuova PT1768 Fosso Sibolla Preme evidenziare come il Fosso Sibolla ritenuto marginale ed interessante il Comune di Chiesina Uzzanese in un'area naturalmente soggetta ad allagamenti, non sarà preso in considerazione. -
Maggio 2015 - Mensile Sped
Enrico Parrini: Pescia Medievale e consegna dell’olio votivo Anno XX, n°4/5 - Aprile/Maggio 2015 - mensile Sped. A.P. 70% Filiale di Pistoia “Chi è quello vestito di bianco vicino a Orazio?”. Tra qualche giorno, i prossimi 1 e 3 maggio, si tiene “Pe- La battuta è in “Qua la mano”, un film del 1980 dove il scia Medievale”. La città sarà addobbata con i colori dei netturbino Orazio, personaggio bizzarro conosciuto in tutta quattro Rioni e negli angoli più suggestivi si svolgeranno Roma, interpretato da Enrico Montesano, riesce a stringere spettacoli itineranti, musica, combattimenti con spade, ar- amicizia con il Papa, Philippe Leroy, e con lui si affaccia tisti di strada, arti e mestieri, sbandieratori, dame e cava- alla finestra su piazza San Pietro. lieri. Saranno attrezzate taverne caratteristiche per la de- La scena ci è tornata alla mente dopo aver visto il “selfie” gustazione di cibi e bevande d'epoca. Nell’ambito di Pescia del sindaco Giurlani con Papa Francesco nella recente Medievale, domenica alle ore 17,30 avverrà la consegna visita in Vaticano della delegazione del comune di Pescia. dell’olio votivo da parte dei 4 Rioni al Ss Crocifisso della Tra una pianta di ulivo donata e tanti sorrisi, Giurlani ha Chiesa della Maddalena. Il tradizionale appuntamento è invitato il Santo Padre a Pescia durante la visita in Toscana stato “ripreso” dal pennello e dalla matita del bravissimo a novembre. Bravo! Ci vorrebbe un miracolo, però. Vedere Enrico Parrini, in copertina. Papa Francesco in Cattedrale in Duomo o in piazza Mazzini *** sarà difficilissimo: il programma è pieno di appuntamenti e anche altri Comuni si stanno facendo avanti per ospitarlo anche solo per qualche minuto. -
Amazzini Michela Via F. Martini, 23 51016 MONTECATINI TERME PT
ELENCO CONSULENTI DEL LAVORO Cognome Nome e-mail Indirizzo studio tel. fax Amazzini Michela [email protected] Via F. Martini, 23 51016 MONTECATINI TERME PT 0572/71871 0572/901009 Ballantini Manuela [email protected] Via Uccelliera, 13 51021 ABETONE PT 0573/606767 0573/606767 Beneforti Franco [email protected] Via G. Galieli, 9 51100 PISTOIA PT 0573/934962 0573/934965 Benigni Giovanni [email protected] Via Lucchese, 204 51010 PONTE ALL'ABATE PESCIA PT 0572/428494 0572/429775 Bessi Luigi [email protected] Via Maona, 1c 51016 MONTECATINI TERME PT 0572/79757 0572/79757 Bettarini Lida [email protected] Corso G. Matteotti, 194 51018 PIEVE A NIEVOLE PT 0572/80983 0572/80983 Birindelli Carla [email protected] Via G. Amendola, 36 51017 PESCIA PT 0572/476352 0572/477649 Birindelli Gianfranco [email protected] Via Garibaldi, 36 51015 MONTECATINI T. PT 0572/767368 0572/767369 Bonaccorsi Giuseppe [email protected] Via Mazzini, 6 51016 MONTECATINI TERME PT 0572/911824 0572/911825 Bonistalli Fabrizio [email protected] Via Leoncavallo, 12 51100 PISTOIA PT 0573/975060 0573/976075 Borchi Nicola [email protected] Piazza Francesco Berni, 18 51035 LAMPORECCHIO PT 0573/82870 0571/902811 Capecchi Barbara [email protected] Via Mattotti, 2 51031 AGLIANA PT 0574/675489 0574/677239 Capecchi Paola [email protected] Via S.Biagio in Cascheri,159c 51100 PISTOIA PT 0573/31188 0573/993564 Caprini Alessio [email protected] Via Lazio, 7 51016 MONTECATINI TERME PT 057275062 0572767691 Casadio Stefano -
Scheda AZIENDA AGRICOLA PIPPI ALESSANDRO
REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 PROVINCIA DI PISTOIA AZIENDA AGRICOLA PIPPI ALESSANDRO La floricoltura e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili 1 REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 PROVINCIA DI PISTOIA AZIENDA AGRICOLA PIPPI ALESSANDRO L’area in cui è situata l’azienda è compresa tra Montecatini e Monsummano Terme, nel comune di Pieve a Nievole, in provincia di Pistoia. Situato nella parte centro-orientale della Valdinievole, l'area comprende 11 comuni: Buggiano, Chiesina Uzzanese, Larciano, Lamporecchio, Massa e Cozzile, Monsummano Terme, Montecatini Terme, Pescia, Pieve a Nievole, Ponte Buggianese e Uzzano, con una popolazione di quasi 120.000 persone. Anche alcune zone dei comuni di Altopascio, Montecarlo, Marliana e Serravalle Pistoiese possono essere incluse nel comprensorio. Le località maggiori sono Montecatini e Monsummano, sviluppatesi soprattutto negli ultimi decenni, e Pescia, il centro di riferimento storico della valle. Il nome della valle fa riferimento alla Nievole, torrente che scorre nella sua parte centro-orientale, fra i comuni di Marliana, Pieve a Nievole e Monsummano Terme. Tutti i torrenti e i corsi d'acqua minori della valle scorrono verso la conca del Padule di Fucecchio, che costituisce il margine meridionale dell'area, al confine con la provincia di Firenze. La zona settentrionale e orientale della Valdinievole è collinare o montuosa: ci sono infatti i rilievi pre-appenninici a nord e il Montalbano a est. A ovest il territorio della Valdinievole lascia spazio alla Piana di Lucca, della quale può essere considerata la continuazione orientale. L'economia del comprensorio della Valdinievole è polivalente: ci sono attività agricole sia dirette che impostate sul vivaismo (specialmente nel distretto dei 2 REPERTORIO DELLE MIGLIORI PRATICHE PSR 2007/2013 PROVINCIA DI PISTOIA fiori a Pescia); forte è la presenza di piccole e medie imprese artigianali come importante è il turismo, incentrato soprattutto a Montecatini Terme. -
34Milanese Lucchesia.P65
RICERCHE DI ARCHEOLOGIA DEL PAESAGGIO I territori sui quali stiamo attualmente lavorando, dal- NELLA LUCCHESIA MEDIEVALE la morfologia prevalentemente collinare e montuosa, pre- sentano una visibilità talvolta completamente nulla, in quan- di to vi prevalgono i boschi, la macchia e l’incolto; l’arativo è limitato in genere alle aree di pianura, prevalentemente di MARCO MILANESE, GABRIELE GATTIGLIA, bonifica, mentre solo rare sezioni esposte e piccole frane MONICA PRATESI, ANNA STAGNO permettono l’apertura di finestre utili per la lettura delle stratificazioni. Per questo motivo è stata scelta, almeno inizialmente, 1. ESTRAPOLAZIONE DI UN SEGMENTO una strategia di ricognizione mirata, suggerita da elementi CRONOLOGICO. ASPETTI E PROBLEMI DI quali la toponomastica, la geomorfologia, la verifica delle METODO foto aeree, delle sommità e dell’abitato rurale sparso, sud- diviso in scaglioni cronologici suggeriti dalla sua comparsa sulla cartografia storica, ma questo approccio può essere Le ricerche sull’insediamento rurale del settore orien- completato dalla ricognizione di transetti campione. tale della Lucchesia medievale, che coincide con il com- Per le condizioni di visibilità del suolo e per le rare op- prensorio storico-geografico della Valdinievole, rientrano portunità di osservazioni stratigrafiche permesse da fattori in un progetto di ricognizione e di analisi archeologica di occasionali, in alcuni casi il problema di una valutazione più ampia cronologia, definito per la realizzazione della carta attendibile della qualità delle stratificazioni -
Principali Interventi Regionali a Favore Della Valdinievole Anni 2015-2017
Regione Toscana Giunta regionale Principali interventi regionali a favore della Valdinievole Anni 2015-2017 Buggiano Chiesina Uzzanese Lamporecchio Larciano Massa e Cozzile Monsummano Terme Montecatini Terme Pescia Pieve a Nievole Ponte Buggianese Uzzano Direzione Programmazione e bilancio Settore Controllo strategico e di gestione Giugno 2018 INDICE RILANCIO DELLA COMPETITIVITÀ ECONOMICA ........................................................................... 3 Sviluppo dell’economia, industria e artigianato............................................................ 3 Turismo, commercio e terme ..................................................................................... 4 Agricoltura, territorio rurale, caccia e pesca ................................................................ 4 SVILUPPO DEL CAPITALE UMANO ........................................................................................... 4 Istruzione, formazione e lavoro.................................................................................. 4 Cultura..................................................................................................................... 5 DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE........................................................................ 5 Strutture e organizzazione del sistema sanitario.......................................................... 5 Sistema, strutture e servizi sociali .............................................................................. 6 TUTELA DELL ’AMBIENTE E QUALITÀ DEL TERRITORIO -
Why Early Collective Action Pays Off: Evidence from Setting Protected Geographical Indications
Renewable Agriculture and Food Systems: 32(2); 179–192 doi:10.1017/S1742170516000168 Why early collective action pays off: evidence from setting Protected Geographical Indications Xiomara F. Quiñones-Ruiz1*, Marianne Penker1, Giovanni Belletti2, Andrea Marescotti2 and Silvia Scaramuzzi2 1 Department of Economics and Social Sciences, University of Natural Resources and Life Sciences, Vienna (BOKU), Austria. 2 Dipartimento di Scienze per l’Economia e l’Impresa, Università di Firenze. *Corresponding author: [email protected] Accepted 4 April 2016; First published online 22 June 2016 Research Paper Abstract The registration of Geographical Indications (GIs) under the European Union (EU) legislation requires collective action and considerable efforts borne by multiple actors such as producers, processors, public authorities and research centers. We analyze their efforts, risks and benefits by comparing two EU GI registration processes in Italy and Austria, namely the Sorana bean Protected Geographical Indication (PGI) and the Perry from Mostviertel PGI. Results from the insti- tutional and transaction costs analysis suggest that intensive interaction for solving conflicting interests, negotiating quality standards and defining common rules might pay off in indirect benefits and reduced risks. In particular, an in- clusion of diverse and heterogeneous interest groups and a high degree of direct enterprise participation along the GI application process (as observed in the Italian case) generate benefits such as trust and social cohesion, which then support the actual use of the GI label and a better implementation of associated quality standards. A supportive legal framework with assistance from public authorities can back up the community of producers not only in technical aspects, but also as mediators when conflicts seem to be difficult to solve.