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«Le dichiarazioni di Cossutta sinergia agli attacchi dei ribelli che per dare ragione ai terroristi». a favore di un immediato ritiro per l’Iraq vogliono il caos e non la Lucio Malan, Vicepresidente dei soldati italiani sono in esplicita pace. Per loro ogni pretesto è buono Gruppo FI al Senato, 19 agosto

SOLDATI ITALIANI PORTATELI A CASA Da Najaf a Baghdad Iraq in fiamme Furio Colombo Nassiriya, altra imboscata agli italiani Al Sadr non si arrende più, nella città santa infuria la battaglia. Esplosioni vicino al mausoleo di Ali Colpito un mezzo della Croce Rossa, la sede di Roma prende le distanze dalla missione: troppi rischi

«Ma se ce ne andiamo sarà il caos» da Marina Mastroluca International Herald Tribune di giovedì 19/8/04 Il reporter rapito È l’ultimo appello, l’ultima possibilità. i guiderà uno Zapatero» aveva predet- Il premier iracheno Allawi lascia aper- Il comando italiano: indagini to il senatore De Benedetti sul Corrie- to uno spiraglio, mentre i carri armati «C re della Sera del 2 agosto. Per lui era statunitensi sono ormai a duecento sulle sue accuse l’annuncio di una sconfitta. metri dal mausoleo di Ali dove sono Dopo gli eventi sempre più tesi e confusi di Nassiri- asserragliate le milizie di Moqtada Al Leonardo Sacchetti ya, e i combattimenti sanguinosi in tutto l’Iraq, Sadr. «Ho letto le cose che avete scritto. Spero di poter rivedere viene voglia di sperare che l’annuncio si avveri. I presto e in buone condizioni Micah Garen ma, sincera- soldati italiani sarebbero finalmente al sicuro, SEGUE A PAGINA 3 mente, la ricostruzione attraverso le sue e-mail mi pare uscendo da una guerra cominciata per sbaglio molto, molto esagerata». Dopo due giorni, finalmente (chiamiamo così le notizie false fatte pervenire a iniziano ad arrivare le prime risposte sul sequestro del Bush e Blair da servizi segreti inglesi, americani, Napolitano giornalista franco-americano e del suo interprete irache- italiani e da vari falsari del mondo), una guerra che no. Arrivano dopo che le «Brigate dei Martiri» hanno non finisce e anzi diventa più pericolosa ogni gior- fatto recapitare un video in cui - «quasi sicuramente» - no. Credo che i soldati italiani di Nassiriya sognino «Italia fuori dall’Onu appare Garen. L’ultimatum dei sequestratori è chiaro: la uno Zapatero risoluto, bene informato e coraggio- sua vita in cambio del ritiro dei militari Usa da Najaf. so che li porti subito a casa. Non potrà accadere, per colpa Dopo due giorni, il capitano Ettore Sarli, portavoce di con la politica da parata e da vanagloria d’altri «Antica Babilonia», risponde alle domande de l’Unità. tempi di Silvio Berlusconi, che indìce feste, pranzi di Berlusconi» e musica mentre loro saltano sulle bombe, in un SEGUE A PAGINA 2 Paese occupato e ostile. Dovranno aspettare le ele- VARANO A PAGINA 5 Un palazzo colpito da un missile americano nel centro di Najaf Foto di Jim MacMillan/Ap zioni, due lunghi anni in cui i media del presiden- te-padrone si impegnano a distribuire notizie false, finta gloria, eventi teatrali in luoghi sicuri, e un pericolo, per i soldati italiani, che si fa sempre più imminente e più grande. Noi sappiamo che tutta l’opposizione ripete inva- no la necessità del ritorno a casa dei nostri soldati. Vietato entrare nell’inferno Regina Coeli Ma gli eventi cambiano ogni momento. Sono cam- biati al punto che non è più riconoscibile alcuna delle condizioni che erano state dette, vantate, ripe- tute, dal governo e dalla maggioranza, per inviare La vendetta di Castelli: porte sbarrate a una delegazione del Campidoglio. E si prepara a privatizzare le carceri in Iraq il corpo di spedizione italiano. entite il colonnello Tommaso Vitali: «Siamo impegnati in una missione di pace. Sarebbe Ciampi acccoglie proposta de l’Unità S assolutamente sbagliato abbandonare il con- LASCIATE trollo del territorio» (La Repubblica, 18 agosto). Perché? Quale controllo? Se la missione apparisse OGNI SPERANZA Medaglia d’oro di pace agli iracheni, il governatore locale, che ha sostituito Barbara Contini, sarebbe ansioso di far Luigi Manconi al senegalese eroe sfilare per le sue strade i nostri soldati. Invece chiede loro di stare lontani, accampati nel deserto, ON sono entrato a Regina di non farsi vedere. Non perché gli italiani non N Coeli. E, con me, NON è vogliano portare la pace, ma perché non possono. entrato l’assessore al lavoro del co- «Il nostro è un garbatissimo rispetto delle autorità mune di Roma, Luigi Nieri. Non locali, una richiesta che ci è stata fatta dal governa- perché avessimo altro da fare. Era- tore, consapevole del fatto che è lui, ora, ad avere il vamo lì, in paziente attesa: e lì sia- controllo» fa sapere il generale Corrado Dalzini, mo rimasti, dalle 10 alle 13 e 15, comandante del contingente italiano, al Corriere aspettando l’autorizzazione. Che della Sera dello stesso giorno. Da esperto militare ancora non è giunta. Non erava- riconosce professionalità agli attacchi contro gli mo mossi, Nieri e io, da curiosità italiani. Ma, da comandante scrupoloso, non dice antropologica o da spirito caritate- una parola sulla missione di pace, perché sa, come vole. Ritenevamo di assolvere un sanno tutti nel mondo, che «si combatte dappertut- compito istituzionale. to» (Cnn, 17 agosto). SEGUE A PAGINA 25 A PAGINA 9 SEGUE A PAGINA 25 TARQUINI e MADEDDU A PAGINA 7 A quarant’anni dalla scomparsa STORIA GENERALE DELLA LETTERATURA ITALIANA L’IMPUTATO TOGLIATTI Bruno Gravagnuolo

un Togliatti senza mito e senza È dannazione, quello che via via l’Unità va dipanando in occasione del quarantesimo anniversario della sua BUFFONI E ABBUFFATE morte. A partire da un primo articolo Olimpiade è un luogo dove si compiono rituali efferati, al limite del uscito l’8 di questo mese, con largo sacrificio umano. L’altra sera Valentina Vezzali, poche ore dopo aver anticipo sulla data del 21 agosto. E L’ vinto la medaglia d’oro nel fioretto, è stata costretta a baciare Galeazzi in anche in occasione di questo inserto, diretta tv: prima si è esibito in un baciamano, poi si è alzato e ha baciato più storiografico e dettagliato. Nes- Valentina sulle guance. Il bacio non ha avuto conseguenze immediate: la sun continuismo dunque. E nessuna Vezzali non è diventata un rospo (né un tricheco), Galeazzi non si è IL PRIMO VOLUME esaltazione. Semmai tentativo di indi- € trasformato in un principe (né in una fiorettista). Subito dopo, tutti a cena A SOLO 1 care i punti di svolta cruciali. In occa- a Casa Italia, dove medagliati, ex atleti, funzionari del Coni, giornalisti in IN PIÙ sione dei quali un’altra storia e altre nota spese e imbucati vari si strafogano inneggiando alla gloria di Torino scelte sarebbero state possibili. 2006. Ieri leggevamo che Milone di Crotone, leggendario lottatore che Un monumento alla nostra cultura. 16 volumi pensati per offrire Aldo Agosti, Abdon Alinovi vinse 6 Olimpiadi ai tempi di Pindaro, mangiava 23 chili di carne e beveva 9 alle famiglie e agli studenti un approccio completo alla Letteratura

Marco Galeazzi, Adriano Guerra litri di vino al giorno. Due domande: 1) quanti chili di spaghetti al pomodo- Italiana. I migliori critici, un linguaggio chiaro e appassionante: e Nicola Tranfaglia ro e formaggi piemontesi mangia Galeazzi ogni sera? 2) Quanti giorni da Dante ai giorni nostri, un’opera immensa e accessibile a tutti. avrebbe impiegato Milone a mangiarsi Galeazzi? NEL DOSSIER IN EDICOLA CON DELLE PAGINE CENTRALI 2 oggi venerdì 20 agosto 2004

Segue dalla prima correttamente. Dunque, nel filmato del giornalista seque- «Sono stati giorni veramente du- IRAQ la guerra infinita strato si vede l’autista. Ga- ri, qui. Dovete credermi». ren temeva un possibile in- Capitano Sarli, Micah Ga- sabbiamento. Avete control- ren e il suo interprete Amir Parla Ettore Sarli, portavoce del contingente «Non possiamo andare sul luogo lato il mezzo che appare nel Doshe sono spariti mentre «Spero di rivedere presto Micah nel quale lui afferma video? si trovavano nel suq di Nassi- «I lagunari impegnati nella riya. Le loro tracce si ferma- ma quello che scrive nelle e-mail che abbiamo colpito un’ambulanza notte tra il 5 e il 6 sul ponte Char- no al 12 agosto. Garen si sa- da voi pubblicate mi pare davvero esagerato» Ora quella zona non è più controllata da noi» lie hanno dichiarato di aver spara- rebbe allonta- to contro un mez- nato dalla ba- zo che aveva aper- se italiana di to il fuoco contro Camp Mitti- di loro. È esploso. ca, «impauri- Adesso, però, non to» dalle pres- possiamo andare sioni dei mili- sul ponte a con- tari dopo «Impossibile controllare le accuse del reporter» trollare, visto che aver passato secondo la tregua alla Rai un vi- in atto la zona è deo su un’am- controllata dalla bulanza colpi- I militari indagano sui fatti denunciati dal giornalista rapito: «Ma a Nassiriya non possiamo muoverci» polizia irachena». ta dagli italia- Il direttore ni. Che noti- dell’ospedale zie avete del- di Nassiriya ha confermato la sorte dei i sequestratori la ricostruzione di Garen: due? un’ambulanza con sette per- «Non sappia- sone a bordo è stata colpita. mo dove si trovi- Quattro morti (tra cui una no. Forse sono an- donna incita) e tre persone, cora qui a Nassiri- L’ultimatum tra cui il conducente, si sono ya...». salvate. L’Unità ha «Non possiamo verificare le di- pubblicato le scade stasera chiarazioni del direttore. Ci man- ultime e-mail cano dati oggettivi». di Garen. So- Anche l’ospedale si trova nel- no un pesan- Dopo il video diffuso ieri notte dai rapitori del giornali- la zona «interdetta» agli ita- te atto d’accu- sta franco-statunitense Micah Garen e del suo interpre- liani, è vero? sa contro i mi- te iracheno Amir Doshe, Reporter senza Frontiere «Si trova nella zona in cui so- litari italia- ha rivolto un appello al leader radicale sciita Moqtada no gli iracheni a fare il pattuglia- ni... Al Sadr chiedendogli di intervenire per ottenerne la mento». «Mi sembra liberazione. «Sconvolti per le minacce di morte al gior- Come il suq, il mercato citta- che la ricostruzio- nalista, chiediamo a Moqtada Al Sadr di fare tutto dino, dove sono spariti Ga- ne di Garen, forse quanto è in suo potere per ottenere la liberazione ren e Doshe? sotto pressione dell'ostaggio americano e del suo traduttore, così come «Esatto. Posso dire che i carabi- per il lavoro, sia aveva fatto il 13 agosto scorso con un intervento che nieri hanno aperto un’indagine... molto, molto esa- aveva permesso di salvare la vita del giornalista britan- anzi: è più giusto dire che hanno gerata. È vero che nico James Brandon», ha dichiarato l'organizzazione aperto un fascicolo. Non voglia- è stato ascoltato internazionale per la difesa della libertà di stampa. Nel mo nascondere niente. Quella se- dai carabinieri per video - trasmesso dalla tv qatariota Al Jazira - si vede ra, sul ponte Charlie, i nostri mili- via di quel filmato un uomo bendato, con i baffi e inginocchiato. Alle sue tari si trovavano sotto il fuoco dei che il generale Dal- spalle ci sono cinque guerriglieri, come sempre incap- mortai. Una dozzina di colpi nel zini (a capo di pucciati e armati. L’ultimatum, in mancanza di novità, giro di pochi minuti. Era notte, “Antica Babilo- dovrebbe scadere stasera. L’associazione Articolo 21 erano le 3. I carabinieri stanno co- nia”) ha giudicato ha invece accusato di «censura» il Tg1, unico tg Rai a munque lavorando per capire inverosimile. È un non aver trasmesso il filmato di Garen, in cui il repor- quello che è successo...». giudizio sul video ter ricostruisce la sua verità su un'autobomba colpita In una sua e-mail, Garen af- e non sul lavoro di dagli italiani a Nassiriya. L’onorevole Ds Roberta Pinot- ferma di aver subìto due in- Garen, intendia- ti ha presentato un’interrogazione alla Camera per far terrogatori da militari italia- moci. Nel filmato luce sull’intera vicenda. ni. Il secondo, durato 6 ore... si vede l’interprete Il colonnello Mariotti,comandante del 6û Roa, mostra sull'elicottero una scalfittura causata da colpi di arma da fuoco durante l'attacco di ieri «Sei ore? Non è durato così al posto dell’auti- tanto! E poi non userei il termine sta dell’ambulanza che, secondo “interrogatori”: cercavamo i video Garen, sarebbe stata colpita dagli Marie Helene Carleton stava cercando un contatto con i rapitori quando è arrivato il video. Il Dipartimento di Stato: stiamo esplorando tutte le strade per capire cosa ci fosse di vero nel- italiani. Non sappiamo né quando la sua ricostruzione dei fatti. Do- né dove sia stato girato il video e vremo aspettare la chiusura del fa- non capiamo il perché Garen non scicolo della polizia militare. Spe- ce l’abbia consegnato». E a New York l’Fbi interroga la fidanzata del reporter ro che tutto finisca bene: ho cono- Secondo la nostra ricostru- sciuto personalmente Garen appe- zione e quella fatta dall’asso- na è arrivato qui, in giugno; a Nas- ciazione “Articolo 21”, il fil- Roberto Rezzo quarantott'ore, l'ostaggio verrà giustiziato». glia ebraica, è tra i fondatori dell'agenzia fotogior- stato per tutto il giorno in contatto telefonico siriya siamo riusciti persino a man- mato mandato in onda dal Carleton ha rivolto un appello ai rapitori: nalistica Four Corners Media, che in Iraq ha rea- con l'Iraq, ha confermato invece il resoconto di giare una pizza insieme. Spero stia

Tg2 e dal Tg3, in un primo «Micah non lavorava né per il governo né per i lizzato servizi sul contrabbando di opere archeo- Garen, anche sulla base di quanto riferito dalle bene. Era conosciuto e stimato sia

momento, era stato monta- NEW YORK È stata interrogata dall'Fbi Marie-He- militari. Stava semplicemente facendo il suo lavo- logiche pubblicati sia dal New York Times che autorità locali. «Siamo estremamente preoccupa- dai carabinieri che dai militari del- to in maniera errata e solo lene Carleton, la compagna di Micah Garen, il ro di giornalista, offrendo un resoconto indipen- dall'Associated Press. Resta un mistero che fine ti per la situazione in cui si trova Micah Garen - l’Aeronautica».

successivamente trasmesso giornalista rapito sabato scorso in Iraq, mentre dente sugli ultimi avvenimenti e cercando di aiu- abbiano fatto le ultime immagini scattate da Ga- ha dichiarato Ann Cooper, direttore esecutivo Leonardo Sacchetti

camminava tra il mercato di Nassiriya, insieme al tare a preservare il patrimonio archeologico ira- ren, su un'ambulanza distrutta dal fuoco delle del Cpj - Ci rivolgiamo ai suoi sequestratori per- suo interprete Amir Doshe. Gli agenti federali si cheno». Contattata dall'Unità, Carleton dopo la truppe italiane di stanza a Nassiriya. Due messag- ché lo rimettano immediatamente in libertà. Ri- Più che un’indagine sono presentati mercoledì sera verso le sei nell' visita dell'Fbi ha rifiutato ogni ulteriore dichiara- gi di posta elettronica inviati da Garen al Comi- spettosamente ci rivolgiamo a tutte le autorità Non possiamo ‘‘ ‘‘ abitazione della coppia, al numero 110 di Chri- zione. Una nota del dipartimento di Stato ameri- tee to Protect Journalists (Cpj), un'organizzazio- politiche e religiose irachene perché si uniscano abbiamo aperto un stopher Street nel West Village di New York. La cano informa che «si stanno esplorando tutte le ne che si batte per la libertà di stampa, e al Carr la propria voce al nostro appello». verificare le parole del fascicolo. Anche ragazza stava tentando di trattare con i rapitori strade per ottenere la liberazione dell'ostaggio». Center for Human Right della Hovard Universi- Un sinistro messaggio è apparso intanto sul direttore dell’ospedale tramite un contatto iracheno. I negoziati, secon- Sheryl Mendez, un'amica di famiglia, ha fatto ty, denunciano il trattamento ricevuto dalle auto- newsgroup Free Republic, punto d'incontro dell' il suq dove è stato do fonti vicine alla famiglia, sembravano promet- sapere che Carleton «continua a cercare di aprire rità italiane, che avrebbero interrogato il giornali- estrema destra americana antisemita. Vi si legge: che conferma i colpi prelevato il reporter tenti. Un video mandato l’altro ieri in onda dall' un canale di comunicazione con qualcuno a Ba- sta e il suo interprete trattandoli come «crimina- «Micah Garen non era un giornalista. Era un sparati contro un loro emittente araba Al Jazira ha però gelato gli animi. ghdad che forse potrebbe far rilasciare garen sa- li», e quindi avrebbero revocato il permesso di attivista di sinistra con un suo piano preciso. Era è off-limits Mostra Garen seduto a terra, circondato da cin- no e salvo. Bisogna capire qual'è il signore della accedere all base, negando di fatto la più elemen- anche un nemico della pace e della libertà per il veicolo que miliziani armati di fucili e granate. Uno di Guerra che controlla quella zona, a quale fazione tare protezione. Il comando italiano di Nassiriya popolo iracheno, il suo più grande desiderio era loro legge una dichiarazione: «Se le truppe ameri- appartengono i rapitori». ha smentito questa ricostruzione dei fatti. Il re- che la liberazione dell'Iraq guidata dagli america- cane non lasceranno la città santa di Najaf entro Garen, cittadino franco americano di fami- sponsabile per il Medio Oriente del Cpj, che ieri è ni fallisse. Non lo rimpiangeremo». Ennesimo agguato agli italiani, nessun ferito Una pattuglia attaccata con razzi e armi automatiche. È il quinto episodio in un mese mentre sono in arrivo nuovi armamenti

Diciannove giorni d’agosto e cin- battimento promessi dallo Stato schin), congiuntamente a un eli- tomatiche e razzi Rpg. L’elicottero, che non ha aperto il i militari della Brigata Pozzuolo e presentano la vera novità. que attacchi contro i militari del Maggiore della Difesa. Infatti, l’eli- cottero del sesto Roa (Reparto Il velivolo Hh3f (un grande eli- fuoco contro gli assalitori, al suo quelli della Brigata aeromobile La Difesa ha dichiarato che contingente italiano «Antica Babi- cottero Hh3f è un mezzo grande operativo autonomo dell’Aero- cottero spesso usato per i traspor- rientro alla base è risultato esser Friuli (di stanza a Bologna) rap- l’avvicendamento era previsto già lonia» a Nassiriya. L’ultimo è scat- ma con scarsa potenza di fuoco. A nautica), lungo la strada che por- ti, con una sorta di grosso naso stato colpito in maniera molto lie- presenta il salto di qualità della da tempo, ma non sfugge che l’au- tato ieri mattina, quando in Italia differenza degli elicotteri Mangu- ta al villaggio di Ar Rifaj. Sui quat- nero sul davanti) è intervenuto ve. presenza italiana in Iraq. Infatti, i mento della violenza, anche a Nas- erano da poco passate le 10: una sta, veri e propri mezzi da guerra tro mezzi Vm 90, affiancati da con un sorvolo a bassa quota, che Mentre il Paese sembra scivo- mezzi a disposizione della Brigata siriya, sta spingendo i militari ita- pattuglia dell’esercito è stata attac- che, secondo quanto riferito più un’automobile da ricognizione, ha permesso alla pattuglia di allon- lare sempre più in uno stato di aeromobile Friuli, guidata dal ge- liani a rivedere il parco delle loro cata con armi automatiche e razzi volte, sono sulla strada dell’Iraq. sono stati sparati colpi di armi au- tanarsi dalla zona dell’imboscata. guerra permanente, il cambio tra nerale Enzo Stefanini, sono molto attrezzature. Il capo di Stato Mag- rpg lungo la strada per il villaggio Una missione blindata, una mis- più potenti di quelli attualmente giore dell’esercito, il generale Giu- di Ar Rifaj, a nord di Nassiriya. sione di guerra mascherata da mis- presenti a Nassiriya. lio Fraticelli, nel corso della sua Nessun militare italiano è rimasto sione umanitaria. I mezzi in arrivo entro il pros- visita a Nassiriya il 20 giugno scor- ferito. L’attacco di ieri è avvenuto al- la scheda simo 26 agosto sono, a tutti gli so, spiegò che era stato «già deciso La dinamica di quest’ultimo le 12:05 locali («orario Delta», co- effetti, mezzi militari atti ad af- di dare a tutti i nostri elicotteri, agguato contro il contingente di me è stato definito dai militari ita- frontare una guerra: gli elicotteri non solo ai Mangusta, ma anche

«Antica Babilonia» ricalca i prece- liani in Iraq), durante un’attività te militari, che assorbono la quasi totalità di quei 285 d’attacco Mangusta - mezzi dotati agli Ab 412 ed ai Ch 47, un miglio- denti. Stavolta non ci sono stati di pattugliamento condotta dalla milioni circa di euro, e di quelle per la ricostruzione, di missili anticarro «Tow» e razzi re assetto protettivo. Si tratta di feriti: i militari italiani hanno in- task force Condor dell’esercito I costi della nostra che ammontano a soli 20 milioni di euro. da 81 millimetri, capaci di resiste- un programma iniziato già da più fatti risposto al fuoco «in modo (forze speciale del Nono Col Mo- Il nostro contingente che opera nell’ambito del- re a raffiche di kalashnikov - rap- di un anno. I 412 e i Ch sono stati selettivo e proporzionale», vale a l’operazione Antica Babilonia è composto da 3068 disponibili ad ottobre e novem- dire sparando contro quelli che, missione in Iraq unità. Si tratta di circa un terzo degli uomini attual- bre dell’anno scorso, i Mangusta secondo le notizie fornite dal cen- Danneggiato mente impegnati in operazioni militari all'estero Tra una settimana lo saranno nel prossimo mese di tro informazioni di Camp Mittica ‘‘ (9244). Agli italiani è affidata la provincia di Dhi Qar ‘‘ settembre». a Nassiriya, «potrebbero essere ele- lievemente ROMA Il 28 luglio scorso il Senato ha definitivamente (quella di Nassiriya), regione meridionale del Paese è previsto Oltre ai Mangusta, infatti, po- menti di bande dedite a traffici un elicottero convertito in legge il decreto che stabilisce le norme posta sotto il comando inglese. Ufficialmente la mis- l’avvicendamento trebbero arriva in Iraq anche i co- illeciti» legati al mercato nero del- per la proroga della partecipazione italiana a missio- sione del contingente è di garantire la cornice di siddetti «coccodrilli d’acciaio», le armi. intervenuto in aiuto ni internazionali, compresa quella in Iraq. Che al sicurezza essenziale per consentire l'arrivo degli aiuti tra la Brigata mezzi anfibi dei lagunari. I nuovi Comunque, per tirar fuori dal- ai soldati nostro Paese costerà nel 2004 284.984.563 euro. e di contribuire con capacità specifiche alle attività di Pozzuolo armamenti vanno ad aggiungersi l’imboscata i militari di «Antica Soldi che vanno ad aggiungersi ai 225,5 milioni di intervento più urgente nel ripristino delle infrastrut- ai mezzi blindati Dardo e ai carri Babilonia» è dovuto intervenire attaccati euro stanziati dal primo luglio al 31 dicembre del ture e dei servizi essenziali. Nei fatti, i militari italia- e la Friuli armati Ariete, già presenti in Iraq. anche un elicottero Hh3f, l’unico 2003. Il fatto che si tratti di una missione che ha poco ni, continuamente nel mirino, -l’ultimo attacco risa- Una strana «missione umanita- velivolo presente a Nassiriya in at- di umanitario e molto di militare è confermato an- le a ieri- si tengono alla larga da Nassiriya e la loro ria». tesa che arrivino i mezzi da com- che dalla disparità fra il costo delle spese strettamen- missione si riduce a difendersi dai possibili attacchi. l.s. venerdì 20 agosto 2004 oggi 3

Segue dalla prima dalla Conferenza Nazionale a Najaf. «Abbiamo solennemente giurato di vole- Nella notte Ac 130 bombardano pesan- IRAQ la guerra infinita re la pace e non accettiamo nient’altro temente la zona del cimitero, l’attacco che la pace», dice. Ma non concede nul- più pesante dal 5 agosto scorso, un altro la sulle nuove richieste del governo, che avvertimento. Per ora. Ma a Najaf si Sul disarmo il premier iracheno esige Scontri nella città santa vengono respinte recisamente. «Siamo combatte sin dal mattino, nessuna trac- un impegno scritto. L’imam ribelle prima colpita una stazione di polizia: otto morti pronti a sacrificarci a migliaia», giura lo cia della tregua che il giorno prima sceicco Aws Al Khafagi, davanti alle tele- l’imam ribelle aveva sollecitato, per al- chiede un mediatore poi con una lettera I tank Usa a Sadr City camere di Al Jazira e promette «un ura- lontanare - come promesso - i suoi mili- esorta i suoi a lasciare il mausoleo di Ali «Abbiamo ucciso 50 miliziani» gano nella regione» se gli americani do- ziani dai luoghi sacri. vessero irrompere nel Promesse senza credi- mausoleo di Ali. «Gli to, la fiducia non è interessi americani e moneta sonante nelle quelli dei paesi che mani di Al Sadr. Il go- dovessero partecipare verno di Baghdad per sarebbero a rischio in questo chiede al- tutto il mondo», pro- l’imam ribelle un im- Najaf brucia tra bombe e ultimatum clama. E annuncia pegno scritto, diretto, che la popolazione personale, in cui di- del sud dell’Iraq ha chiari una volta per minato pozzi e oleo- tutte la sua disponibi- Vacilla la speranza di pace. I seguaci di Moqtada al Sadr: siamo pronti al martirio dotti ed è pronta a lità al disarmo. Stavol- passare all’azione. ta senza intermedia- «Se c’è una cospirazio- zioni, senza portavo- ne americana... saremo felici di morire ce. La sua firma, nero martiri della nazione», dichiara un enne- su bianco su un docu- simo portavoce di Al Sadr, Ali Sumei- mento che dica chia- sim. ramente che l’imam La guerra di dichiarazioni si accom- sciita radicale accetta pagna agli scontri nelle strade. Da Najaf di sciogliere l’esercito si alzano colonne di fumo nero, gli eli- del Mahdi, di allonta- cotteri Usa sorvolano la città santa e nare le milizie dai luo- colpiscono dall’alto. Al Jazira parla di ghi santi e di converti- un attacco aereo, sarebbe stato centrato re i suoi seguaci arma- l’hotel Doha. I colpi sfiorano anche il ti in un movimento mausoleo di Ali, dove secondo la Cnn ci politico. «Abbiamo sarebbero anche molte donne e bambi- appreso che Moqtada ni. Tiri di mortaio colpiscono una sta- Al Sadr è pronto a ri- zione di polizia, uccidendo otto perso- spondere alle richie- ne, una trentina i feriti. Una vittima an- ste del governo e del- che tra le file americane. Una mina la Conferenza Nazio- esplode al passaggio di un convoglio del- nale», concede Al- la Croce rossa italiana, vanno i frantumi lawi, che però esige i vetri di un mezzo carico di medicinali una «presa di posizio- e di un ambulanza, lievemente ferito un ne ferma e decisa tra- autista iracheno, illesi i volontari. mite una dichiarazio- Il fuoco è intenso, ma a ondate. Sem- ne personale». brerebbe non ancora scattata l’offensiva Nella notte, men- finale, annunciata a più riprese dal go- tre continuano i bom- verno e ribadita ieri pomeriggio da Al- bardamenti su Najaf, lawi, come soluzione ultima per riporta- l'aviazione Usa bom- re la legalità, una volta fallite le vie pacifi- barda obiettivi a Fal- che. Ma che la pazienza sia al limite, lo luja, un messaggio at- dice lo stesso primo ministro iracheno, tribuito ad Al Sadr Un blindato che risponde stizzito a chi gli chiede dei esorta i suoi a lasciare americano controlla combattimenti a Najaf. «Non ci sono il mausoleo di Ali e a una strada combattimenti. Ma forze irachene con- rimetterlo al più pre- alla periferia tro fuorilegge», dice. sto sotto l’autorità di Najaf, sopra È più che evidente che il governo di della Mariaiya, la mas- un miliziano sciita Baghdad non si fida e lo dice chiaramen- sima autorità sciita: è Foto di te, riecheggiando il parere pronunciato un ordine scritto ma Khalid Mohammed/Ap a Washington da Condoleezza Rice, qua- non dice quello che il si un segnale d’attacco. «Non credo che governo si aspettava, possiamo credere ad Al Sadr. Penso che rifiuta il disarmo. dobbiamo vedere fatti, non solo paro- La Mariaiya in questo momento bufera nella Croce Rossa le», dice la consigliera per la sicurezza non ha rappresentanti a Najaf, l’ayatol- nazionale. lah Ali Sistani è a Londra appena dimes- Il braccio di ferro su Najaf per Con- so dall’ospedale, non si sa quando potrà rossa». dy Rice è un test politico, un esame di tornare in Iraq. Al Sadr nella lettera ri- Normalmente le missioni straordinarie al di fuo- maturità per il governo iracheno. E non corda ai miliziani di aver già fatto lo Convoglio porta aiuti ri da Baghdad devono essere concordate con Roma, c’è dubbio che lo sia. Allawi ha poco stesso appello, «ma vi siete rifiutati». dove si decide di dare o meno l’autorizzazione in margine, deve stanare le milizie ribelli Il tempo concesso è agli sgoccioli, il base a diverse considerazioni, la sicurezza innanzi da Najaf senza toccare il mausoleo di premier non ha fissato un termine preci- Roma: non era autorizzato tutto. L’incidente di ieri, fortunatamente senza gros- Ali, scatenando le suscettibilità della co- so, sfumando i toni dell’ultimatum di se conseguenze, ha suscitato qualche nervosismo munità sciita. Peggio che mai se nell’im- mercoledì scorso pronunciato dal mini- nella sede centrale. Il Commissario straordinario presa dovrà valersi dei militari america- stro della difesa Shaalan, che minaccia- ROMA Una mina sul ciglio della strada, come ne Maurizio Scelli ha disposto l'immediato rientro in ni. Ma non potrà tollerare a lungo la va una sonora lezione se i ribelli non fioriscono tante in Iraq. Il convoglio della Croce Italia del capo missione, Giuseppe De Santis, per rivolta. avessero accettato le condizioni del go- rossa italiana diretto a Najaf viene sfiorato dal- riferire sull'iniziativa. «È una persona esperta, era Ieri, per la seconda giornata consecu- verno, e subito. In mattinata un portavo- l’esplosione, i parabrezza di uno dei due camion già stato in Iraq nel maggio del 2003, sa il fatto suo. tiva le forze americane hanno attaccato ce dell’esecutivo aveva usato toni più carichi di medicinali e di una jeep vanno in frantu- Certamente avrà le sue ragioni, ma dovrà spiegar- Sadr City, il misero sobborgo sciita della spicci, minacciando ancora le maniere mi. Una pioggia di schegge colpisce un autista ira- le», sostengono nella sede centrale della Croce rossa capitale dove sono attestate le milizie forti, a meno di una pubblica presa di cheno, ma è cosa da nulla. Non era una missione italiana. «Una volta chiarito che cosa è successo fedeli ad Al Sadr. «Non ci eravamo mai posizione di Al Sadr in conferenza stam- autorizzata, quella che ieri ha raggiunto Najaf. Da potrà senz’altro tornare in Iraq», dice Centofanti, spinti così tanto in profondità», sosten- pa: la sua faccia davanti alle telecamere, Baghdad gli automezzi sono partiti senza avere via che nega che ci siano divergenze tra la missione gono i militari Usa, secondo i quali nel- a garanzia dell’impegno di disinnescare libera dal Coordinamento che si trova a Roma. della Cri a Baghdad e gli uffici di Roma. l’azione sarebbero stati uccisi 50 irache- la rivolta e disarmare non solo a Najaf «Già venerdì scorso avevamo respinto la richiesta di Il convoglio ieri si è dovuto fermare alle porte di ni. Il ministero della sanità riferisce di ma anche nelle altre sette città coinvol- inviare un convoglio a Najaf, perché la situazione Najaf, ma è riuscito a consegnare il carico, costitui- 22 morti nella capitale nelle ultime 24 te. sul terreno ci sembrava troppo rischiosa. I nostri to da medicinali, analgesici soprattutto, materiale ore. Due soldati polacchi sono rimasti Al Sadr a questo punto chiede un timori, come si vede, non erano ingiustificati», dice da sutura e acqua. Nella città manca tutto, gli scon- uccisi a Hilla, in un incidente stradale mediatore, per trattare sui dettagli del Fabrizio Centofanti, portavoce della Croce rossa tri impediscono un normale approvvigionamento, provocato da tiri di mortaio. In serata ritiro. Ma la sua è una risposta a più internazionale. Dalla città santa, spiega, erano arri- non c’è elettricità, non funzionano le linee telefoni- una bomba di mortaio ha colpito il tetto voci, dai tanti collaboratori e guardaspal- vate richieste di aiuto la scorsa settimana da parte che. dell'ambasciata Usa, ferendo in modo le che lo circondano. Lo sceicco Ahmed delle autorità sciite locali. «Siamo riusciti comun- «Alla fine comunque è andata bene. Almeno lieve due dipendenti americani della le- Al Shibani assicura sugli impegni presi il que a soddisfarle - spiega Centofanti - consegnando resta la consolazione di essere riusciti a fare qualco- gazione. giorno prima con la delegazione spedita tutto il materiale richiesto tramite la Mezzaluna sa di buono», dicono alla Cri. Marina Mastroluca dalla città santa Tra i miliziani assediati nel tempio Donald MacIntyre

Lungo il viale che porta da piazza al sono stati assai minori di quelli alla di combattimento. E nel cortile del tempio dell’Imam del Mahdi». di due ore dopo. Kassim Daoud, il La prima di queste condizioni, al- Medan al santuario di Ali, si erano piazza stessa. A piazza Medan ci sono stati due Ali, con la sua cupola dorata dell’undi- E un terzo, che ha dato come no- ministro della Difesa, ha convocato i meno, appariva eccessiva a Sadr. In raggruppati i miliziani del Mahdi. Mol- Molto del distretto commerciale brevi colpi di arma da fuoco; probabil- cesimo secolo, con l’arcata decorata di me solo Jabar, accusava gli americani giornalisti nel ben difeso quartier gene- un’anticamera del cortile del tempio i ti di loro sorridevano o salutavano a lungo l’arteria principale del centro di mente da parte di un miliziano di Sadr, uccelli rosa, blu e gialli e disegni di unicamente per il sangue versato a rale dagli stucchi rosa, e ha annuncia- portavoce anziani di Sadr, Ali Smeis- gesti. Stavano in gruppi di tre o quat- Najaf è stato devastato, le mura di ne- nonostante che un membro delll’Eser- fiori, stavano gli «scudi umani» di Sa- Najaf: «L’America è venuta a cacciare to quelle che sembravano le ultime sm e Ahmed al-Shabai, hanno rifiuta- tro, con i loro AK 47 e i lanciamissili. gozi e uffici perforate dalle bombe, le cito del Mahdi (la milizia di Sadr) che dr. I - finora disarmati - sostenitori Saddam Hussein, ma ora uccidono condizioni di resa per Sadr. Lui e nes- to le ultime richieste del ministro. Si Anche se potevi udire le bombe e i bancarelle del mercato cittadino al- aveva l’aria di essere rispettato dai pro- degli insorti sono arrivati da tutto noi, mentre tengono Saddam in una sun altro avrebbe dovuto annunciare sarebbero attenuti alle condizioni di mortai esplodere da qualche parte in- l’aperto rase al suolo o bruciate o en- pri compagni, avesse avvertito del ri- l’Iraq e il morale sembra alto. I nume- stanza con l’aria condizionata». che l’Esercito del Mahdi stava per esse- pace approvate due giorni prima dalla torno alla città vecchia, molti degli in- trambe le cose. E attraverso i buchi schio di spari da parte dei cecchini ri sono scesi dai 2mila all’inizio della Sulla strada di ritorno dal santua- re smantellato. E avrebbe dovuto for- conferenza nazionale: deporre le ar- sorti un po’ intonavano slogan, un po’ nelle mura meridionali del cimitero Usa. In questa guerriglia urbana è im- settimana, ma cantavano e intonava- rio verso piazza Medan, uno spesso nire una lista degli ostaggi rapiti dai mi, abbandonare il tempio, e formare cantavano: «Moqtada noi siamo i tuoi Wadi al Salam si possono vedere i dan- possibile essere sicuri. Di certo le forze no slogan, deridendo il primo mini- pennacchio di fumo nero distante so- suoi seguaci, nell’ambito dell’impe- un partito politico. soldati... Moqtada non ha mai abbassa- ni inflitti alle tombe da due settimane Usa sembravano essersi avvicinate co- stro Allawi, che ore più tardi ripeteva lo 300 metri si alzava sulla città da una gno a restituirli incolumi. Nessuno può ancora dire se que- to la testa». Se erano nervosi alla pro- stantemente al fortino degli insorti nel- la minaccia: sarebbero entrate le trup- delle esplosioni che avevamo udito. sta è stata l’ultima visita al tempio pri- spettiva imminente che le forze statu- la città vecchia. Muovendo da piazza pe se Sadr non usciva velocemente. Prima, nel pomeriggio, molto più lon- ma dell’assalto finale. Ma l’ultimatum nitensi e irachene attuassero l’ultima Dagli scudi umani della Rivoluzione del 1920, dove la No, diceva Mwaidal Dejele di tano dalla città vecchia, un attacco di Sulle case e i negozi emesso la notte scorsa dal primo mini- ‘‘ di numerose minacce del governo ira- mezza dozzina di veicoli Usa Humvees Diwalla, mentre le esplosioni si susse- mortaio alla stazione di polizia vicina ‘‘ stro ad interim Allawi non lasciava cheno ad interim, quella di assaltare il riuniti nella moschea con i loro equipaggi in allerta era ac- guivano fuori dal compound, lui non al nostro hotel aveva ucciso diversi po- nelle strade del centro spazio ai compromessi. Non era la pri- tempio se Moqtada non avesse accetta- si levano campata fuori da un edificio usato co- aveva paura di morire nel minacciato liziotti e ne aveva feriti molti altri. Era i segni delle ma volta che veniva lanciato un ulti- to «entro poche ore» le loro condizio- me base di retrovia, lungo la strada assalto finale al tempio. «Questo è un l’ultimo attentato al capo della polizia matum. Ma sembrava che la pazienza ni, non tradivano alcun segno di quel slogan che irridono omonima e per mezzo chilometro in- luogo molto religioso. Qui sarò al sicu- Ghalab al-Jarazi, un individuo motiva- devastazioni causate del governo ad interim - per non parla- nervosismo. alla figura del premier torno ai luoghi sacri, si vedevano alme- ro». to e incollerito. In settimana aveva af- da due settimane re di quella degli americani - stesse In questa stretta strada, in tempo no 5 carri armati Abrams parcheggiati Un altro uomo, di 55 anni, anche fermato di aver perso 40 dei suoi uo- davvero finendo. con quali costi, in di pace percorsa nei secoli dai pellegri- Allawi senza dare nell’occhio lungo una delle lui di Najaf qualificatosi come Abu mini da quando era cominciata la ri- di scontri termini di vite umane, è ancora impos- ni sciiti dall’Iraq e dall’Iran, ma ora stradine laterali di quella che, a parte Ala, ha detto in inglese che neppure volta ad aprile. Alcuni erano stati deca- sibile da dire. popolata solo dalla milizia di Sadr, i l’area più interna controllata dagli uo- lui aveva paura: «Non sono solo, i pitati. (© The Independent danni ai negozietti che la costeggiano mini di Sadr, è ora una città morta. miei 3 figli sono qui, tutti nell’Esercito La carneficina è cominciata meno Traduzione di Federica Fantozzi) 4 oggi venerdì 20 agosto 2004

Giuseppe Vittori centrosinistra «per procedere a questa seconda fase». IL CONFRONTO nel centrosinistra «Basta discussioni su queste due ROMA Il presidente della commissione questioni, ora diamoci delle regole per europea, Romano Prodi, ieri a Trento tradurle operativamente», dice. per le celebrazioni su De Gasperi ha an- Il presidente uscente della Commissione Ue Pecoraro Scanio: «Sosteniamo un modello «Al tempo stesso - conclude - andia- che parlato di politica. Prendendo una ha ieri ulteriormente definito cosa che non si impantani in uno scontro tra mo avanti nella creazione di un patto battuta avuta poco prima con l'ex cancel- federativo che metta insieme Ds, Sdi, liere tedesco Helmut Hohl, ha aggiunto: intende per ampia consultazione candidati». Merlo, Margherita: Prodi è Margherita e Repubblicani Europei e «Un uomo si allena e basta, senza obietti- Sembra tramontare un confronto sui nomi il leader, a che servono le primarie? quanti saranno disponibili ad entrarvi, vi. perchè si tratta di L'allenamen- una condizione to è un costume di forte, fondamenta- vita e poi verrà il le, per la creazione risultato a secon- di un centrosini- da delle circostan- stra largo e unito». ze. Il problema è «Servono pri- essere preparati». Prodi: «Primarie sul programma» marie che unisca- Prodi, alla do- no e non che divi- manda se si stia al- dano. Bene ha fat- lenando come han- to Prodi a chiarire no fatto gli atleti Il Professore chiarisce: su questo la gente si deve esprimere. Verdi: «Così ci stiamo» il senso delle pri- olimpici italiani, marie all'italiana. ha risposto: «Spe- Si tratta di una lar- riamo statisticamente di avere anche ga consultazione sui contenuti per co- qualche risultato migliore». struire un programma partecipato». Il Riguardo all'idea di indire prossima- presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro mente le primarie per la leadership dell' Scanio commenta le dichiarazioni di Ro- Ulivo, Prodi ha risposto: «Le primarie mano Prodi. sono uno degli strumenti fondamentali GUARDARE E NON TOCCARE «Il segnale che Prodi ha voluto dare della democrazia. Le ho lanciate proprio Stefania Scateni - aggiunge - è che il programma del cen- perchè la gente si orienti e si possa espri- trosinistra non si farà al chiuso di una mere meglio su contenuti precisi». Lorenzago o di una Villa Certosa ma «Attorno alla selezione della classe state, soliti giochi da spiaggia. Come sare» si fa peccato… (D’altra parte, è l’aria che attraverso una larga consultazione degli dirigente l'Ulivo gioca una partita decisi- il «divertissement filosofico» (testua- tira, si parla più volentieri della bandana di Berlu- elettori sui contenuti programmatici». va in vista delle prossime elezioni regio- E le) proposto ieri dal magazine settimana- sconi che del destino al quale il presidente del Consi- «I Verdi - conclude - sosterranno nali e politiche. È inutile attardarsi intor- le del Corriere: «Meglio la donna da toccare o glio ha abbandonato i nostri soldati in Iraq). Forse quindi un modello di consultazione che no alla discussione sulla bontà o meno quella da pensare?» Da prendere con filosofia. An- Polito, Battista, Buttafuoco erano gli unici «intellet- non si impantani su uno scontro tra per- delle primarie quando, come tutti san- zi, da prendere con i «filosofi», quelli interpellati tuali» disponibili a rispondere alla domanda del sone ma sui contenuti, consentendo così no, è un metodo che non può essere dalla giornalista incaricata di confezionare l’artico- magazine. Chissà. Di sicuro costituiscono un esem- a milioni di cittadini di partecipare ad esteso a tutte le consultazioni. Se Roma- lo di «attualità» (testuale). Tre gli esperti di turno: pio del meglio degli opinionisti di regime. Pronti un progetto politico condiviso». no Prodi è indicato all'unanimità dalle Antonio Polito, Pierluigi Battista, Pietrangelo But- alla chiamata, di qualsiasi argomento si parli, mai «Le primarie non solo non distolgo- forze politiche di centrosinistra come il tafuoco. Non filosofi. Esperti. La materia - le donne sfiorati dal dubbio che le loro opinioni possano non no dal programma ma, al contrario, co- naturale candidato a premier dello schie- - è oggetto di conversazione quotidiana da parte interessare i lettori e lesti a indossare il vestito rifor- me osserva Prodi, esaltano il nesso tra ramento riformista diventa francamente degli uomini di tutto il mondo, al bar, al lavoro, e mista d’ordinanza anche parlando di donne. Polito leader e programma.» Così Franco Mo- curioso continuare a interrogarsi sulle quindi anche materia di Polito, Battista, Buttafuo- spicca tra tutti per il terzismo a oltranza: le donne naco, vicepresidente dei deputati della modalità organizzative di questa consul- co. Uomini. I quali, peraltro, amano discutere di da pensare sono anche da toccare, quelle da toccare Margherita, commenta le parole di Pro- tazione sostanzialmente virtuale», sostie- quasi tutto. In quasi tutti i supporti mediatici nazio- anche da pensare. Sublime. Lo stesso, instancabile di. «È evidente infatti - osserva Monaco ne Giorgio Merlo, della direzione nazio- nali. Opinionisti e polemisti pronti a disquisire per- (o sono i giornalisti a non avere fantasia?) si pro- - che ciascun candidato dovrebbe asso- nale della Margherita. fino del frutto «filosofico» delle riflessioni scaturite nuncia anche su argomenti più «seri», quelli politi- ciare il proprio nome alle idee-guida di Appurata la disponibilità generale dalla Lettera del cardinale Ratzinger ai vescovi sul- ci, sullo stesso magazine, qualche pagina prima del un programma, naturalmente da integra- nei confronti di primarie e discussione la collaborazione dell’uomo e della donna, lettera «divertissement». Argomento: potrebbe Piero Fassi- re, arricchire, completare poi grazie al del programma «ora ci si metta a un che ha creato discussioni sul ruolo della donna e no essere il presidente della coalizione di centrosini- contributo di quanti, cittadini e partiti tavolo per darsi delle regole su questo». sulle posizioni oscurantiste della Chiesa cattolica in stra; e ancora, potrebbe essere un buon presidente? riterranno di sostenerlo». È l'invito del coordinatore della segrete- materia di unioni omosessuali, sacerdozio femmini- Naturalmente sì, perché il segretario ds è «nel pro- «Prodi - conclude Monaco - non fa ria della Quercia, Vannino Chiti, dopo le, procreazione assistita o eterologa. Ma siccome è fondo del cuore più riformista di altri». Polito ci che confermare la sua determinazione in le dichiarazioni di oggi di Romano Pro- estate, meglio parlare di donne da toccare o da dice tutto su tutto. Ma non ci ha detto una cosa. tema di primarie, convinto com'è che di. pensare - Ratzinger avvertirebbe che anche «a pen- Fassino è da toccare o da pensare? esse sono strumento di partecipazione e Chiti torna a chiedere «al più pre- di legittimazione democratica della lea- sto» un incontro tra tutte le forze del dership».

Un soldato italiano a Nassiriya «Via da questa guerra infame» Foto Ap Cossutta: l’Iraq è un lago di sangue, il governo è responsabile di quel che può accadere ai nostri soldati

Aldo Varano detto, si riuniranno gli Uffici di pre- cambio di posizione sul ritiro dei ca del mondo. Ho un grande rispet- sidenza delle Commissioni estere di Forza Italia soldati se vince Kerry suscita perples- to per il popolo americano e per Camera e Senato. sità e disappunto, indebolisce lo l'America. Sono un vecchio comuni- ROMA Presidente Cossutta ieri c'è È un po' pochino? schieramento che in Italia difende la sta e nella mia storia non ho mai stato un altro scontro a fuoco È assolutamente inaccettabile e la senza neppure informare il parlamento. Non pace e i nostri interessi nazionali. avuto queste posizioni di antiameri- tra iracheni e soldati italiani. inammissibile. Occorre che noi tut- significa nulla che all'epoca affermassero di essere in Un'altra scuola di pensiero di- canismo. Oggi esiste una sola poten- Come si esce da questa trappo- ti, forze dell'opposizione, riusciamo Malan: Pdci in sinergia dissenso. Se davvero fossero stati contro la guerra ce: se gli italiani e gli altri van- za militare nel mondo, che domina, la? a suscitare nei confronti di questa avrebbero potuto far cadere il governo, ma avrebbero no via l'Iraq diventerà un lago decide, fa quello che vuole. Occorre Effettivamente la situazione si fa situazione tragica misure radicali e perso le loro poltrone da ministri e sottosegretari». di sangue. riuscire a condizionarla. Una volta il ogni giorno più grave. Voglio essere urgenti. con i ribelli iracheni «Il governo Bush è sulla buona strada per provoca- Oggi che cos'è? È in una condi- mondo era diviso in blocchi e in un più esplicito: si fa sempre più crude- Lei invita alla mobilitazione. re uno scontro di civiltà», ha detto Marco Rizzo, presi- zione tragica. Non riesco a trovare modo o nell'altro il condizionamen- le. È una guerra devastante e il mio Con quali obiettivi? dente della delegazione dei Comunisti Italiani al Parla- termini più pesanti. Una carnefici- to si riusciva a esercitarlo. Oggi oc- non è un giudizio solo morale con- Quello immediato è il ritiro im- ROMA «Le dichiarazioni di Rizzo e Cossutta a favore di mento Europeo commentando le ultime vicende di na. Una violazione continua di vite, corre che il condizionamento sia tro la guerra. La situazione interna- mediato dei nostri soldati e la disso- un immediato ritiro sono in esplicita sinergia agli attac- Najaf e l'ultimatum degli Stati Uniti agli uomini di Al ambienti, storie, culture. Una guer- esercitato da chi può farlo. L'Italia e zionale in quella parte del mondo, e ciazione del nostro paese da questa chi dei ribelli che per l'Iraq vogliono il caos e non la Sadr. «Non ci sarebbe stato - spiega Rizzo - modo ra che porta il disastro nelle coscien- l'Europa possono contribuire eserci- non soltanto lì, può diventare incon- guerra infame. Il governo rende l'Ita- pace»: lo afferma Lucio Malan, vicepresidente del migliore per fare scoppiare l'Intifada e per avere come ze, nei modi di essere e di pensare. tando una funzione positiva. trollabile, imprevedibile. L'Italia si lia, ma io dico se stesso e individual- Gruppo Forza Italia al Senato. reazione la difesa da parte degli iracheni del mausoleo Solo attraverso la fine di questa guer- Presidente, tra la situazione at- trova lì coi propri soldati dentro mente come persona ognuno dei «Per loro - aggiunge Malan - ogni pretesto è buono di Alì fino alla morte». ra sarà possibile pensare a un inter- tuale e il ritiro delle truppe ci una guerra sempre più atroce, senza suoi ministri, responsabile di quello per dare ragione ai terroristi. Hanno anche la spudora- Rizzo attacca anche il governo Berlusconi: «I nostri vento delle Nazioni unite. Non con sono possibilità intermedie o una politica estera, senza una strate- che può accadere. Non si può più tezza di dire di essere per la pace senza se e senza ma, militari sono in pericolo a causa delle scelte irresponsa- dei volantini, non sono tanto inge- no? gia. aspettare. Il governo è senza una po- proprio loro che sostenevano in modo decisivo il gover- bili di un governo succube di Bush e della sua politica nuo: anche con loro forze militari Si potrebbe dichiarare che ritiria- Per il governo Berlusconi è litica, solamente subalterno alla poli- no D'Alema, che mandò i nostri soldati a bombardare imperialistica, guerrafondaia e suicida». ma senza più la presenza degli ag- mo le nostre truppe fissando un ter- una missione di pace. tica Usa, incapace di difendere la gressori. Gli americani sono ostaco- mine per questo ritiro e tentando I nostri soldati sono in una zona nostra dignità e i nostri interessi na- lo a ogni possibile soluzione pacifi- così di ottenere dagli Usa una svol- di guerra e al di là di quello che può zionali che coincidono col ritiro del- a essere subalterna non alla pace ma buire a spingere gli Usa a una politi- rientro dei nostri militari. ca. ta. Ma Berlusconi continua a dire essere il loro dichiarato intento so- le nostre truppe e con la pace. agli Usa. Ma anche lì, basta leggere ca più seria e responsabile. Se l'oppo- Onorevole Cossutta, con chi Come si difende Cossutta dall' che resteremo lì senza scadenza. Co- no considerati dagli iracheni, come Una scuola di pensiero dice: le opinioni degli esperti compresi sizione in Italia ha incertezze è gra- ce l'ha? accusa di dire queste cose non me dovremmo considerarli questi sanno tutti, un nemico e un bersa- andarsene semplicemente quelli fin poco tempo fa favorevoli ve. Penso per esempio all'effetto per la pace ma per odio antia- militari italiani? Missione di pace? glio. Ho già detto: Berlusconi si tol- non significa aiutare la pace. È alla guerra, dicono che ormai è ora Ci sono incertezze? che ha avuto la presa di posizione a mericano? Sono forze di occupazione che così ga quella ridicola bandana e venga vero? di finirla e che gli Stati Uniti stessi Ci sono, ci sono. Anche se nei Boston, durante la Convenzione de- So benissimo cosa sono gli Stati vengono percepite dagli iracheni. E subito in Parlamento. Invece, nulla. No. Questo viene detto da chi debbono venir via. Se l'Italia esce da giorni scorsi tutta l'opposizione ha mocratica attorno a Kerry, di Fassi- Uniti, quello che contano nella vita questo fa crescere i pericoli ancor di Solo tra una settimana, mi è stato ritiene che l'Italia debba continuare questo pantano tragico può contri- votato una mozione che chiede il no e Rutelli. La loro ipotesi di un politica, sociale, culturale, economi- più per i nostri soldati. Bossi è malato dall’11 marzo

GIORNI DI STORIA Quanto Lega quel leader virtuale Quarto stato Federica Fantozzi prognosi è riservata, il «cuore stanco» di Bossi, indebolito, la devolution bestia nera degli alleati, mia festa, vorrei esserci». Calderoli echeggia: «Ci spiegano i medici, ha avuto una crisi. Il primo le urne che legnano Forza Italia (ma non la Le- sarà anche lui». La gens padana, pur disorientata, aprile Bossi «tenuto sotto sedazione» viene sve- ga). Il Carroccio non riesce a evitare una certa acconsente con gioia. Rinvio a data da destinarsi. Nel settembre di cento anni fa ROMA La malattia prima, la lunga convalescenza gliato - informa un bollettino medico - e «ricono- schizofrenia, diviso fra due esigenze: da un lato La stampa pubblica una foto del leader in poi, stanno trasformando Umberto Bossi in sce la moglie». La famiglia, comprensibilmente, non depotenziare il capo per non minare negli ospedale, molto dimagrito. A luglio, dopo le di- a Buggerru, la polizia sparava un’icona per il popolo padano e in un personag- alza una cortina di riservatezza intorno al malato; elettori la fede nel suo ritorno; dall’altro far fron- missioni forzate di Tremonti: «Roma non cam- sui minatori in sciopero. gio politico virtuale per il resto di quello italiano. il mondo politico vi si allinea per quasi un seme- te a decisioni improcrastinabili. L’interregno dei bia, esce un ottimo ministro padano». Il 19 lu- Pochi giorni dopo l’ennesima Da cinque mesi a questa parte, intorno alla sua stre. Il 3 maggio il Senatùr lascia l’ospedale di tre Roberto - Calderoli, Maroni, Castelli - non glio, la formalizzazione di una scelta inevitabile: scomparsa dalla vita pubblica si diffondono voci, Varese e se ne perdono le tracce. È in Italia o funziona. Irrompe sulla scena Giorgetti: uomo la meno impegnativa Strasburgo al posto di Mon- repressione violenta è dichiarato fioriscono portavoce, intercorrono telefonate ve- all’estero? A Bolzano? A Milano? A Lecce nella nuovo o diversivo? Vicino al leader o usato per tecitorio. L’ennesimo comunicato: Bossi esce dal il primo sciopero generale in Italia, re o presunte, si denunciano colloqui dai conte- clinica Villa Verde seguito dal neurologo profes- depistare tutti? È quasi anarchia feudale. governo ma «ha deciso di non farlo cadere». Cal- il Paese che non cambia mai. nuti ignoti, si rinviano appuntamenti collettivi, si sor Leopold Saltuari? Si scoprirà poi che è ricove- Il primo giugno Radio Padania rompe il si- deroli è ministro delle Riforme al suo posto. ponderano eventi ed eventualità futuri. E mentre rato in Svizzera, nella quiete discreta della clinica lenzio. Trasmette un messaggio registrato di Bos- Il primo agosto il leader interviene in diretta la dirigenza del Carroccio riorganizza le file di Hildebrand. si: «Sto abbastanza bene nel senso che non sono alla festa di Alzano Lombardo: «Sono qui in un In edicola con l’Unità fronte al mutato status quo, la base inonda il Bossi inizia la riabilitazione, lontano dalle morto, però era meglio non avere ‘sta roba». La letto d’ospedale e vi saluto. Viva Bergamo». Ma a dal 27 agosto a euro 4,00 in più leader sofferente di lettere, e-mail, pensieri, multi- beghe di Palazzo Chigi. I suoi colonnelli rassicura- voce affaticata, un saluto commovente per le ca- settembre l’appuntamento con le riforme si pre- formi esternazioni d’affetto. no: è una breve pausa, Umberto tornerà più forte mice verdi che lo amano visceralmente. Calderoli senterà puntuale. E sarà l’atteggiamento degli alle- L’11 marzo scorso il malore improvviso. Ore di prima. Il tempo passa. La coalizione di centro- coglie la palla al balzo: «Aspettiamoci altre sorpre- ati, prima di ogni altra considerazione, a indicare convulse: il ricovero nell’ospedale di Cittiglio, il destra non vive momenti tranquilli: tensioni con se nelle prossime settimane». Bossi chiede di rin- la consistenza dell’icona-Bossi nella dimensione trasferimento in quello di Circolo di Varese, la An e Udc, l’«asse padana» in difficoltà, Tremonti viare il consueto raduno estivo di Pontida: «È la politica reale. venerdì 20 agosto 2004 oggi 5

Aldo Varano do: tranquilli perché Bush ha garantito a Berlusconi Riforma dell’Onu che gli Usa «non faranno ROMA L'Italia tagliata fuori e ridi- mai niente che possa danneg- mensionata rispetto alle ipotesi di giare l'Italia». Cosa le viene riforma dell'Onu? Pare proprio di Il 27 luglio scorso l’Unità per prima Secondo l’ex presidente della Camera in mente? sì. In particolare, come ha rivelato diede la notizia del progetto di riforma siamo di fronte a un chiaro esempio Prima di tutto, mi viene in per primo e in esclusiva il nostro mente quello che ho già detto: non giornale raccogliendo le confiden- del Consiglio di sicurezza che riserva del basso livello in cui è precipitata la politica possiamo assumere una posizione ze di una fonte riservata e autore- al nostro Paese un ruolo secondario estera italiana con l’attuale governo di resistenza o ostruzionismo all'in- vole degli ambien- gresso della Germa- ti Onu poi rivelata- nia nel Consiglio si fondata e veritie- di Sicurezza. Dob- ra, il nostro paese biamo avere una li- non verrebbe inse- nea positiva. Positi- rito nel gruppo del- va in quanto capa- le nazioni con rap- ce di coinvolgere presentanza semi- «Fuori dall’Onu grazie a Berlusconi» anche la Germa- permanente (il nia. In quanto all' gruppo di nuova affidarci alla supre- istituzione che ri- ma protezione del formerebbe l'attua- Napolitano: tra i membri semipermanenti la Germania, non l’Italia. Una sconfitta Presidente degli le struttura) nel Stati Uniti mi pare Consiglio di Sicu- indicativo del bas- rezza. In quel gruppo, invece, en- obbiettivi. Purtroppo procedendo sconi si è risolta nell'abbraccio con so livello in cui è caduta la politica trerebbe la Germania. in questo modo viene fuori il de- Blair e questo oggi ci pone in una estera italiana. Il ministro Frattini, in una in- classamento della nostra iniziativa condizione più difficile nella ricer- Lo schiacciamento su Blair, tervista al Corriere di martedì scor- e del nostro status sul piano inter- ca di un chiarimento e un'intesa la rinuncia di una autonoma so - con uno straordinario ritardo nazionale. con la Germania. Chiarimento e elaborazione italiana in cam- rispetto al 27 luglio, giorno in cui Qual è, tenendo ferma la sua intesa che io ritengo richiedano da bio della protezione di Bush, l'Unità aveva lanciato l'allarme su impostazione, il cuore delle parte dell'Italia un tentativo, per danneggiano i nostri interes- quanto stava accadendo - invece nostre difficoltà? Perché l'Ita- quanto difficile, convinto e accor- si nazionali? di proporre una strategia per difen- lia perde colpi? to. Mi pare evidente. Tra l'altro si dere i nostri interessi ha curiosa- Vorrei stare al tema. E il tema è Su che ipotesi dovrebbe atte- parla di Germania ma non mi risul- mente annunciato ferro e fuoco questo: l'Italia non può semplice- starsi il nostro paese? ta che il partito di Forza Italia che contro la Germania. Per giunta mente opporsi all'attribuzione di Non voglio improvvisare pro- fa parte del Partito Popolare euro- l'ha fatto a giochi chiusi affidando- un seggio permanente alla Germa- poste a titolo personale. Le posizio- peo abbia in proposito avviato un si solo alla nostra capacità di prote- nia. Deve avere le sue proposte. Ag- ni vanno elaborate, col contributo discorso, neppure col partito de- stare e di farci proteggere da Bush. giungo: proposte possibilmente dell'opposizione, nelle sedi appro- mocratico tedesco, che è all'opposi- Ma i giochi sono veramente chiusi concordate con la Germania. Fare priate, come ad esempio le Com- zione ma ha una grandissima in- e veramente non c'è più spazio per solo da ostacolo o solo una sorta di missioni affari esteri di Camera e fluenza in Germania, partito che dipanare una strategia? ostruzionismo all'ingresso della Senato. È lì che si deve definire una probabilmente in questo momen- «Non disponiamo - dice il pre- Germania come membro perma- piattaforma negoziale, come espli- to sostiene la politica di Schroeder sidente Giorgio Napolitano, uno nente del Consiglio di Sicurezza citare gli obiettivi dell'Italia e an- sul seggio della Germania nel Con- dei maggiori esperti italiani del set- non può portare lontano. che i tentativi d'intesa con la Ger- siglio di Sicurezza. tore - di elementi certi per quel Ma perché abbiamo difficol- mania. Ho letto mercoledì sul Cor- Ciampi ha richiamato l'atten- che riguarda i tempi e i contenuti tà a dispiegare una strategia? riere della Sera un editoriale di Ser- zione di tutti chiedendo di della riforma del Consiglio di Sicu- Noi paghiamo le conseguenze gio Romano che avanza una pro- insistere per l'istituzione di rezza. Ma a giudicare da quello di una certa linea di condotta che pria ipotesi. Cito solo a titolo esem- un seggio europeo, perché pubblicamente dichiarato anche abbiamo tenuto forse anche nelle plificativo: propone che si sostenga l'Europa parli con un'unica dal ministro Frattini mi sembra re- Assemblee dell'Onu e sicuramente la creazione di un gruppo di mem- voce nel Consiglio europeo. ale il rischio che si possa attribuire abbiamo tenuto in Europa. bri semipermanenti, non perma- È possibile? alla Germania un seggio come A cosa si riferisce? nenti, tra i quali ci siano l'Italia e la Questa è sicuramente una posi- membro permanente del Consi- Al fatto che non abbiamo colti- Germania insieme. zione giusta, in linea di principio e glio di Sicurezza e nulla all'Italia. vato la storica relazione tra Italia e Frattini, nella sua intervista dal punto di vista politico generale. Naturalmente ciò determinerebbe Germania che s'è affermata per de- afferma con energia due pun- Però non è stata mai seriamente una penalizzazione molto seria cenni nell'ambito della politica eu- ti. Primo: alla Germania glie- precisata e discussa in sede euro- per il nostro paese». ropea. La politica europea di Berlu- Giuorgio Napolitano la faremo vedere noi. Secon- pea. Cosa dovrebbe essere un seg- Presidente, potrebbe prevale- gio dell'Unione europea nel Consi- re un orientamento a favore glio di Sicurezza permanente? Do- della Germania e non dell'Ita- vrebbe essere un seggio sostitutivo lia? Trovati i documenti in cui anni fa il suo accusatore (membro di un gruppo di reduci finanziato da amici di Bush) diceva esattamente il contrario di quelli di Francia e Germania o La questione ha cominciato a un seggio aggiuntivo? E se fosse ag- porsi dopo la caduta del Muro di giuntivo come potrebbe essere rap- Berlino. La Germania riunificando- presentativo dell'Unione europea si è diventata una potenza cospi- Kerry eroe in Vietnam. Smascherato il suo denigratore nel suo complesso quando già due cua e il paese più popoloso all'inter- dei più importanti Stati membri no dell'Unione europea. C'è un da- dell'Unione mantenessero il loro to oggettivo, che è questo: il supera- Bruno Marolo Potrebbero mettersi al sicuro, ma il giovane comandan- tere in questo modo alla propaganda del partito repub- legge sui finanziamenti dei partiti non lo permettereb- tradizionale seggio con diritto di mento di una situazione storica di te ordina di tornare indietro alla ricerca di superstiti e blicano, che lo presenta come pacifista ad oltranza, be. Nelle sue casse tuttavia sono affluiti 450 mila dollari veto? Una questione, quindi, a cui divisione e di debolezza della Ger- riesce a portare in salvo un tenente delle forze speciali, inadeguato per la guerra al terrorismo. Durante la con- raccolti in massima parte nel Texas. Il costruttore edile in linea di principio bisognerebbe mania e l'indubbio accrescimento WASHINGTON Una lancia scagliata contro John Kerry James Rassman, che stava per annegare. Per questo atto vention la stampa di destra anticipa le presunte rivela- Bob Perry, amico personale e grande finanziatore di puntare ma che va elaborata. Diver- del peso della Germania nel conte- dal campo di George Bush è caduta nel vuoto. Docu- di valore Kerry riceve la medaglia di bronzo. La motiva- zioni del libro di John O'Neill «Unfit for Command» Bush, ha versato 100 mila dollari. so è il caso di altre organizzazioni sto europeo. menti riesumati negli archivi militari smentiscono un zione sottolinea che per accorrere in aiuto di Rassman (indegno del comando). L'ex comandante Thurlow, in Assediato dai giornalisti, Thurlow rifiuta di esibire come l'Organizzazione mondiale C'è solo questo o anche, co- gruppo di reduci dal Vietnam, secondo i quali Kerry ha rischiato la vita, «senza curarsi del fuoco nemico». una deposizione resa sotto giuramento davanti a un i documenti sul proprio servizio militare. Il Washin- del commercio dove essendo rap- me sostengono alcuni osser- avrebbe inventato il salvataggio di un compagno sotto il Passano 35 anni. Kerry è senatore, e aspira alla notaio e all'autore del libro, racconta che Kerry cercò di gton Post tuttavia ne rintraccia una copia negli archivi presentati tutti gli Stati dell'Unio- vatori, un drastico indeboli- fuoco nemico per il quale ottenne la medaglia di bron- candidatura del partito democratico per la Casa Bianca. scappare dopo lo scoppio della mina in Vietnam, e delle forze armate a St Louis nel Missouri. Thurlow, ne (almeno quelli dell’Unione dei mento del ruolo del nostro zo al valore militare. I documenti, pubblicati dal Durante le elezioni primarie nello Iowa, si presenta tornò indietro soltanto dopo essersi accertato che non come Kerry, ha ottenuto una medaglia di bronzo per i quindici) parla per tutti, con una paese per responsabilità del- Washington Post, contraddicono le dichiarazioni rese inatteso l'ex tenente Rassman. Non ha dimenticato l'uo- ci fosse pericolo. «Non è vero - sostiene - che i vietcong fatti del 13 marzo 1969. La motivazione afferma che le voce sola e un solo rappresentante la sua politica estera? sotto giuramento da Larry Thurlow, il personaggio che mo che gli salvò la vita. Offre di impegnarsi nella campa- gli sparassero addosso. Io posso dirlo perché c'ero. Non cinque lance americane «si trovavano sotto il fuoco dell'Unione. Partirei dal dato di una non ha dato il via alla polemica. gna elettorale di Kerry, anche se nelle elezioni del 2000 ho udito un colpo». continuo delle armi nemiche, ma il tenente Thurlow lo È un problema che va sposta- infondata aspirazione della Germa- La storia comincia il 13 marzo 1969. Cinque lance ha votato per Bush. Racconta, con vividi particolari, il Thurlow è un repubblicano di ferro. Considera ignorò per dare immediata assistenza all'equipaggio to a quando il processo di nia a vedersi adeguatamente rap- della marina americana pattugliano il fiume Mekong, salvataggio compiuto sotto una grandinata di pallottole traditori i reduci come Kerry, che dopo aver combattu- dell'imbarcazione che affondava». L'uomo che sostiene Unità europea sarà molto presentata nel Consiglio di Sicurez- in una zona controllata da partigiani ostili. Il giovane dei Vietcong appostati sulla riva del fiume. I marinai to in Vietnam si sono impegnati nel movimento pacifi- di «non avere udito un colpo» e contesta la medaglia al più avanzato? za. Poi vedrei cosa abbiamo fatto, ufficiale John Kerry comanda una lancia. Un'altra è della lancia di Kerry confermano il racconto. sta. È uno dei promotori del gruppo «Reduci per la valore di Kerry non trovò nulla da ridire quando egli Comunque, è una ipotesi che cosa ci proponiamo di fare innanzi comandata da Larry Thurlow, il suo futuro accusatore. In luglio si riunisce a Boston la convention del verità», che in uno spot televisivo definisce il candidato stesso venne decorato per lo stesso scontro a fuoco. Ora va approfondita nel Parlamento, a questa eventualità, in che condi- Si ode un'esplosione. Una delle imbarcazioni ha urtato partito democratico. Kerry arriva in barca con l'equipag- democratico vile e bugiardo. Ufficialmente il gruppo ha cambiato versione e invece delle pallottole intorno a nella Commissione e nel Consiglio zioni siamo per perseguire i nostri una mina. Kerry e il suo equipaggio sono già lontani. gio che ha combattuto con lui in Vietnam. Vuole ribat- non ha rapporti con la campagna elettorale di Bush. La lui piovono soldi. europei. 6 oggi venerdì 20 agosto 2004

Gianni Cipriani tano uno dei simboli dello sfruttamento e della spoliazione dei beni del popolo sar- GOVERNO balneare do. In questo, oltre ai Nuclei Proletari per ROMA Al momento, il mistero continua il comunismo (che non sono affatto una (a cui ieri sera se ne aggiunto un altro: un sigla anarco-insurrezionalista come qual- falso allarme bomba a Porto Rotondo Una telefonata ai carabinieri di Olbia Alla vigilia di ferragosto minacce cuno ha affermato l’altro giorno) sono con una telefonata ai carabinieri di Olbia indica la presenza di un ordigno che sono arrivate anche a Briatore piuttosto attivi ultimamente i militanti per un ordigno che non c’era). Nonostan- dell’Organizzazione Indipendentista Ri- te i carabinieri abbiano voluto far sapere non è stato ritrovato. Le indagini su quello proprietario del Billionaire, per aver fatto voluzionaria (Oir) che si definiscono di essere vicini alla “preda”, ossia a coloro dell’altro ieri sono vicine alla fine una donazione alla famiglia Quattrocchi “patrioti” comunisti che combattono con- che hanno fatto ri- tro il trovare l’ordigno “colonialismo” ita- (quello vero) a Por- liano, ma in una to Rotondo, è anco- prospettiva inter- ra incerta la nazionalista. Pro- “firma” del gesto. prio nei giorni Malgrado il trascor- scorsi, l’Oir ha rere delle ore, non Falsi allarmi a Porto Rotondo mandato una serie è arrivata alcuna ri- di lettere di minac- vendicazione. Ed è cia ad alcuni sinda- davvero curioso ci della zona. E alla che, se si tratta dei Segnalata una bomba che non c’è. I carabinieri frenano sull’ordigno di martedì: non parlate di terroristi vigilia di Ferrago- Nuclei proletari sto è stata minac- per il comunismo ciata anche la di- (cosa nulla affatto sicura al momento) i scussa (e contestata) discoteca Billionaire militanti di questo gruppo, che pure ipo- visto in piazzetta di Flavio Briatore, che aveva voluto dona- tizzano la “propaganda armata” come me- re il ricavato del Gala di inaugurazione todo combattente da seguire in questa del 16 luglio alla famiglia di Fabrizio fase, si lascino sfuggire un’occasione così Quattrocchi. Già in passato le donazioni ghiotta per farsi un po’ di pubblicità e di Briatore erano state respinte dalle co- fare pubblicità al loro progetto eversivo. Berlusconi-bandana si svela munità sarde. E nel volantino dell’Oir era Tutto può essere, ovviamente. Ma scritto: “Questo è un omaggio dei sardi, nella logica eversiva realizzare un’azione di quelli che non riuscirai mai ad adesca- che conquista le prime pagine di tutti i Si è trapiantato i capelli re e abbindolare con la tua orda di avanzi giornali e non far seguire a quella azione di bordello e di parassiti di ogni specie. Il un documento destinato a trovare ampio popolo lavoratore sardo è stanco delle tue spazio nei mass media è un contro-senso. Emanuele Perugini tratta infatti di piccolissime emorragie che si pagliacciate, delle tue calate simpatiche e Soprattutto in presenza di gruppi che, in formano a seguito del trapianto dei singoli folli- mondane nella nostra terra, del tuo loca- attesa di una vagheggiata quanto lontana coli piliferi che lasciano delle brutte crosticine le: è stanco delle tue continue offese, delle “insurrezione”, teorizzano la validità de- «Presidente, sta meglio con la bandana...». sulla pelle. «Nei giorni successivi all'intervento tue elemosine! Sei spregevole come tutti i gli atti simbolici che dovrebbero servire a «Ma un po’ di capelli in più è meglio». Botta e poi - spiega Calvieri - è bene proteggere la testa mercenari, come l’ “eroico” massacratore “galvanizzare” il proletariato e fare nuovi risposta nella piazzetta di Porto Rotondo, tra dal sole per permettere la cicatrizzazione delle giustiziato in Iraq, Fabrizio Quattrocchi. adepti. Tuttavia per essere certi, bisogna un ragazzo e Berlusconi. È l’ammissione: ha piccole ferite». È un intervento collaudato e alla Stai pur certo che troveremo il modo di aspettare. E’ capitato in passato, anche se fatto il trapianto di capelli, e la conferma è portata, se non di tutti, di molti. Per far ricresce- renderti con gli interessi la pietosa mise- non molte volte, che rivendicazioni invia- quella miriade di crosticine regolari che punteg- re i capelli si preleva dalla nuca del paziente ria umana e culturale che ogni estate ci te per posta prioritaria abbiano tardato giano la sommità della sua testa. qualche migliaio di bulbi piliferi che, dopo una propini”. qualche giorno prima di arrivare. Nel frat- «Prima di quattro o sei mesi i nuovi capelli adeguata preparazione, vengono poi reinseriti E quindi è del tutto evidente che, tempo il comandante provinciale dei cara- non si potrranno vedere»: parola di esperto. nella cute attraverso piccolissimi fori praticati come detto, i “fermenti” non mancano. binieri di Sassari, Giuseppe La Gala, ha Secondo il direttore del dipartimento di derma- con un bisturi a due o tre lame. «Tutto dipende Da tenere d’occhio, perché gli stessi Nu- fatto mostra di prudenza. Giustamente. tologia e di chirurgia plastica della Sapienza di da quello che il paziente, anzi meglio, da quello clei Proletari per il comunismo (che non “Non parlerei di salto di qualità, si tratta Roma, Stefano Calvieri, «i capelli crescono infat- che il cliente desidera» dice Calvieri. Se infatti si hanno affatto aperto agli anarchici, come di azione a bassa intensità, che servono, ti in media tra i 0,2 e i 0,3 millimetri al giorno e vuole una totale ricostruzione della chioma bi- sostiene qualche funzionario dell’antiter- per loro, a far vedere che ci sono e che prima di avere una chioma lunga un paio di sogna trapiantare non meno di 5.000 bulbi, rorismo) hanno rilanciato il loro proget- operano”, ha detto. centimetri c’è da attendere mesi». Appunto fi- «ma per avere un buon effetto ne possono basta- to di “Fronte Rivoluzionario”, composto Restano, dunque, al momento valide no a Natale. re anche 2.000. Costi contenuti, qualche miglia- da una serie di soggetti eversivi. Ma guar- le due ipotesi dell’altro giorno: gesto di Le testimonianze sembravano persuasive: io di euro, risultati garantiti». dano in prospettiva al “partito comunista propaganda armata di un gruppo eversi- «abbiamo visto premier e scorta davanti allo Cadute le crosticine e tolta la bandana, pe- combattente”. Nel frattempo, però, è chia- vo locale; provocazione di qualcuno che studio del noto tricologo ferrarese». Meno le rò ancora non vedremo se il nostro premier si è ra la propensione “movimentista”. Tanto ha voluto inserirsi nei “fermenti” sardi smentite del professor Rosati, mago dei capelli fatto innestare sulla pelata qualche migliaio di da scrivere nell’ultimo documento: per aumentare il livello di tensione. ferrarese che avrebbe praticato l'intervento. Un capelli. «Il trapianto - aggiunge Calvieri - preve- “Confrontarsi con i momenti più interes- Ed in effetti, anche se attraverso azio- consiglio era stato chiesto anche a Franco Butta- de infatti solo un inserimento dei follicoli pilife- santi dei nuovi fenomeni contestatori ni di bassa intensità e piccole minacce, farro, presidente della Società italiana per la ri e di una porzione estremamente ridotta di emersi dai movimenti no-global, sindaca- negli ultimi tempi ci sono stati una serie calvizie: «Il premier ha una calvizie importante capelli, appena qualche millimetro, all’inizio le e operaio, capaci di imprimere, con un di gesti che hanno mirato soprattutto a resa più delicata dal fatto che ha già avuto 20 non si vede praticamente niente». Dopo la ban- segnale forte di rottura culturale e politi- colpire il cosiddetto “eldorado” turistico, anni fa un innesto di capelli artificiali». dana rimarrà dunque solo la pelata, pallida co- ca, un ritorno alla dimensione collettiva ossia quei luoghi di vacanza d’elite (come La bandana, dunque, è stata dismessa per- me la Luna. A contrasto, il viso del premier è dell'azione”. Una spada di Damocle sui la Costa Smeralda) che per i gruppi indi- ché, spiega Calvieri «i segni lasciati dall'interven- già vistosamente abbronzato. Un bel problema movimenti democratici e sulle lotte socia- pendentisti e quelli “proletari” rappresen- Silvio Berlusconi a Porto Rotondo durante l’incontro con Tony Blair Foto Ap to, dopo 15-20 giorni, spariscono del tutto». Si per lo staff di truccatori del Cavaliere. li che ci saranno.

Roberto Monteforte gli oratori da parte dello Stato. Se fosse stato al governo il centrosinistra Ac non avrebbe avuto nessuna esitazione ad invitare un insigne rap- ROMA L’invito al vice premier e presidente di presentante di questa formazione. Non c’è alcu- An, Gianfranco Fini al meeting dell’Azione Cat- na valenza politica in questo gesto». «Nei fatti tolica, unico esponente di rilievo nazionale chia- Dopo Fini, Storace. È bufera sull’Azione Cattolica si tratterà di vedere come sarà gestita la cosa - mato a svolgere una relazione (sarà sul tema aggiunge - Penso che Fini manterrà un’atteggia- «L’Oratorio bene di tutti»), è stata una gaffe Un grazie per la legge sugli oratori che piace a Ruini? Bindi: ma tutti l’abbiamo votata. Monticone: non si vuol sdoganare An mento istituzionale, distinguendosi così anche politica dettata da ingenuità, un incidente di da qualche suo collega di partito». «È un errore percorso. Sono questi i commenti che trapela- di valutazione pensare che l’Azione cattolica no dal mondo cattolico italiano. Forse ci sarà zione. C’è chi si domanda se quell’invito rappre- Fini al raduno nazionale dell'Azione Cattolica con il voto di quasi tutte le forze parlamentari - va di settembre non sono stati invitati rappre- voglia “sdoganare” il vice premier - afferma -. qualche mutamento di programma. Si tenterà senti un’altra tappa dello sdoganamento di Fini non si può spiegare appellandosi a ragioni isti- sottolinea la Bindi - tra cui il mio partito». E sentanti nazionali dell'opposizione. Spera che Intanto perché Fini non ha questo bisogno e di riequilibrare dando voce anche ad esponenti o sia un pubblico ringraziamento da parte della tuzionali» come afferma la nota, commenta in- incalza il deputato Verde, Paolo Cento, primo «si tratti solo di una svista a cui rimediare». poi ragionando così si farebbe proprio il gioco dell’opposizione. Si ipotizza un confronto sulla Chiesa per la proposta di legge sugli oratori che soddisfatta la responsabile Welfare della Mar- firmatario della Proposta di legge sul riconosci- Lucà ricorda che la legge sugli oratori è stata di An. Sono sicuro - sottolinea - che la presiden- politica cui potrebbe partecipare anche il leader porta la sua firma, ma che è stata già sperimen- gherita, «perchè il vicepremier rappresenta mento sociale delle parrocchie, «a Loreto il vice- votata anche dai Ds, «mentre Fini non ha avuto te Paola Bignardi chiarirà molto bene quale è della Margherita, Rutelli. Ancora nulla di uffi- tata alla regione Lazio da Storace e con il plauso esclusivamente la maggioranza e non tutto il premier Fini potrà finalmente spiegare che fine un ruolo di particolare rilievo». Da qui l’ipote- l’interesse dell’Ac alle grandi prospettive politi- ciale. Per ora la linea scelta dai vertici della del cardinale Camillo Ruini. Quello che è sicu- Parlamento». Per la Bindi, infatti, il «governo ha fatto la legge sugli oratori, che resta ancora si: «L’Ac vuole imbastire un dialogo con il Go- che per le grandi riforme, della cittadinanza e maggiore associazione cattolica è quella del si- ro è che anche Storace a Loreto ci sarà. E la esprime una sola parte e perciò non è una vera inapplicata, tra ritardi burocratici e inadem- verno». Diversa la valutazione del professore della democrazia». Di una cosa è certo Montico- lenzio. Non si vogliono alimentate polemiche, polemica monta. e propria istituzione». Diverso sarebbe stato pienze governative». La presenza del vice pre- Alberto Monticone, già presidente di Ac e sena- ne: «Non si può affermare che i cattolici siano ma la tempesta è scoppiata. E non solo politica, La presidenza dell’Ac ha affidato ad un invitare «il presidente della Repubblica, della mier al meeting di Loreto non rappresenta «nul- tore della Margherita. «La polemica è fuori luo- più tutelati dal centrodestra pereché il magiste- visto che la presenza «solitaria» dell’espondente comunicato diffuso nella serata di mercoledì la Camera o del Senato - chiarisce - oppure un la di strano» per il senatore a vita Giulio Andre- go. È un temporale estivo» commenta. «Si trat- ro della Chiesa e le prospettive del cattolicesi- del governo di centrodestra è stata contestata in sua spiegazione, ma non ha convinto esponenti rappresentante della maggioranza ed uno dell' otti, mentre è di sorpresa, «al limite dell'incre- ta di un invito istituzionale. Si chiede ad un mo italiano vanno prese tutte insieme, dalla primo luogo proprio dai giovani della Ac che di lungo corso dell’Ac, come Rosy Bindi che opposizione». Anche perchè «quella era una dulità», la reazione del deputato dei Ds, Mim- autorevole esponente del governo di esprimere pace all’apertura agli immigrati, ai problemi hanno innondato di e-mail il sito dell’associa- militano nel centro sinistra. «La presenza di legge di iniziativa parlamentare ed è passata mo Lucà. Soprattutto per il fatto che all’iniziati- sue valutazioni sull’applicazione della legge su- sociali del lavoro».

Ogni anno finiscono in prigione suicida per un’inchiesta o un arresto, il bianco: dunque sono molto più cauti alla custodia cautelare: ma allora biso- 90-100mila persone. Di queste, in me- gesto non è più il frutto della tragica con gli eccellenti che con gli altri. gnerebbe esserlo sempre, per tutti gli dia, cinquanta si tolgono la vita (una su scelta di chi l’ha messo in atto, ma un 3) «Chiedo ai magistrati se non ri- arrestati prima della condanna definiti- duemila), anche per le vergognose con- omicidio perpetrato dal magistrato che tengono una palese violazione della Co- va. Che sono la stragrande maggioran- dizioni in cui la classe politica tiene le l’ha arrestato o da una legge che va stituzione sbattere in carcere un indaga- za di quei 90mila all’anno, per lo più carceri. Se si tratta di imputati comuni, subito riformata. Dal 1989, quando en- to prima del processo, visto che esiste la piccoli spacciatori, extracomunitari e non succede niente. Se per caso - ogni trò in vigore il nuovo Codice di proce- presunzione di innocenza fino a con- rubagalline. Senza dimenticare che in tanto accade - si tratta di politici, im- dura, molto più garantista in tema di MARCHETTE FACILI / 1 danna definitiva» (Giovanardi). Che Italia sono «detenuti in attesa di giudi- prenditori o professionisti, apriti cielo. manette, la custodia cautelare è stata zione (un pg e cinque giudici) che la uomini, i magistrati sanno bene a cosa un tale pozzo di scienza sia ministro zio» (meno del 40% del totale) anche i Un vasto stuolo di politici, commenta- riformata 14 volte in 15 anni. L'ultima, può condividere o annullare. Essendo vanno incontro se toccano un colletto della Repubblica la dice lunga su chi ci condannati in primo e secondo grado tori, saltimbanchi perlopiù digiuni di nel 1995. Ma non basta mai. Perché governa. Giovanardi ignora che la cu- in attesa di Cassazione. Cosa impensabi- diritto, sempre gli stessi, inseriscono il talvolta capita ancora che finisca in car- stodia cautelare non è un’invenzione le nel resto del mondo, dove si è colpe- pilota automatico delle castronerie, cere qualche politico. dei magistrati, ma esiste in tutto il mon- voli dopo la prima condanna. sempre le stesse. Il macabro gioco fini- 2) «Le manette facili han fatto un’al- do ed è regolarmente prevista dalla no- 4) «Quello che i vari Di Pietro non rebbe in pochi minuti se chi s’intende tra vittima» (Cicchitto, Forza italia). stra Costituzione e dai nostri codici, riescono a capire è che per una persona di queste cose potesse intervenire e «C’è un uso abnorme della custodia approvati non dai giudici, ma dal Parla- perbene la custodia cautelare è di per sé smentire. Ma in Italia chi se ne intende cautelare» (Pastore, Forza italia). La ca- mento dei Giovanardi. Serve a impedi- una tragedia» (Giovanardi). Già: e chi viene tenuto alla larga, perché l’infor- tegoria delle manette facili o abnormi è re che un sospettato di gravi reati, in lo decide se un arrestato è una persona mazione televisiva è nelle mani di un aleatoria come il sesso degli angeli: chi attesa del processo, resti a piede libero e perbene? Giovanardi un’idea ce l’avreb- signore pluriimputato in guerra perma- può decidere se lo sono o meno? Un continui a delinquere, o sfugga al pro- be: se uno fa parte dell’upper class, del nente con la magistratura e la carta politico che, un minuto dopo la noti- cesso, o faccia sparire i corpi del reato giro giusto, è perbene per definizione, a stampata è controllata perlopiù da edi- zia, ha già pronto il verdetto senza cono- (armi, carte, soldi) o avvicini i testimo- prescindere. Dunque antropologica- tori sotto inchiesta, sotto processo o già scere una sillaba delle migliaia di carte ni per minacciarli, corromperli o con- mente incompatibile col carcere. Se in- condannati. Così anche le castronerie che hanno portato all’arresto; o i nume- cordare false versioni di comodo, man- vece è un poveraccio, la galera è il posto più grossolane, a furia di ripeterle, di- rosi magistrati che lo Stato incarica di dando a monte il processo e guadagnan- suo. E se per caso esce dopo qualche ventano verità. occuparsene? dosi, pur colpevole, l’assoluzione. I ri- giorno, parte la polemica sulle «scarce- 1) Se uno studente si suicida per Nessun paese al mondo ha manette schi di fuga e di inquinamento probato- razioni facili». una bocciatura, nessuno se la prende meno «facili» dell’Italia, visto che da rio aumentano quanto più elevati sono Ecco: se l’imputato è un intoccabi- con l’insegnante o propone di abolire noi, a pronunciarsi su ogni singolo arre- il tenore di vita, il potere e le relazioni le, sono «facili» le manette; se è un pa- gli esami. Se un commerciante si suici- sto, sono almeno una dozzina di perso- sociali dell’indagato. Difficile che un la- ria, è «facile» la scarcerazione. Questo da per debiti, nessuno se la prende col ne di mestieri, funzioni e sedi diverse: druncolo possa mantenersi una latitan- disgustoso razzismo sociale che inqui- creditore o propone di abolire i debiti. uno o più poliziotti che indagano, uno za all’estero di mesi/anni, o distruggere na il Palazzo ha contagiato anche il lessi- Se un malato si suicida per una diagno- o più pm che chiedono la misura caute- le prove della sua colpevolezza. Impre- co. Lorsignori non s’accontentano di si disperata, nessuno se la prende col lare, il gip che - se vuole - la dispone, il se che per tangentisti, riciclatori, banca- due giustizie e due codici penali. Preten- medico o propone di abolire le diagno- tribunale della libertà (tre giudici) che rottieri sono giochi da ragazzi. dono pure due vocabolari. si. Se invece un imputato eccellente si la può confermare o revocare, la Cassa- Si può essere contrari per principio (1-continua) venerdì 20 agosto 2004 Italia 7

Anna Tarquini carcere di Regina Coeli sono ospitati cir- ca 950 detenuti, ce ne dovrebbero essere CARCERI d’Italia 800. Il trasferimento dei detenuti negli ROMA Una provocazione pacifica. Do- altri penitenziari del Lazio è continuato menica prossima i radicali torneranno anche ieri. Come la protesta: 190 detenu- nelle carceri per protestare contro le li- Dopo la protesta di martedì sera Il ministro insiste: «Il sovraffollamento? ti della terza sezione hanno ripreso a ste di proscrizione di Castelli, ma po- Luigi Manconi e Luigi Nieri volevano Colpa della sinistra». Il sottosegretario battere oggetti su grate e inferriate an- trebbero trovare la porta chiusa. Il gior- nunciando che la mobilitazione prose- no dopo la rivolta il ministro si vendica parlare con i detenuti, ma restano fuori Valentino: «La gestione passi ai privati» guirà fino a domenica prossima. La pro- e sbarra l’accesso a Regina Coeli: i «sobil- Veltroni: «Spero sia solo un equivoco» I radicali annunciano lo sciopero della fame cura ha aperto un fascicolo per danneg- latori» non posso- giamenti, esclu- no più entrare, la dendo invece l’ipo- lista nera si allun- tesi di sommossa. ga. Via dunque la Colpa del so- delegazione com- vraffollamento di posta dal garante sinistra Dopo tre per i detenuti del anni di governo Campidoglio Lui- Castelli «blinda» Regina Coeli: nessuno deve vedere Castelli scarica sul- gi Manconi e dal- l’opposizione. l’assessore capitoli- «Nel 1996, quan- no alle Politiche do la sinistra è an- per lo sviluppo Negata la visita della delegazione del Campidoglio. Intanto studia la privatizzazione delle carceri data al governo - Luigi Nieri che già ha ripetuto ieri il da due giorni ave- ministro - i dete- vano chiesto un colloquio con i detenu- nuti mediamente, nel corso dell'anno, ti. Li hanno fatti aspettare tre ore, dalle Castelli di parole erano 48.500; nel 2001, alla fine del go- 10 alle 13 e 15 in attesa di un permesso verno di sinistra, erano più di 55.000; doveva già essere stato accordato e che · GRAND HOTEL «I detenuti non devono · CGIL MESTATRICE «Non vorrei, e vorrei · DEVOLUTION! «Grazie alle leggi sbaglia- · DOLCE EUROPA «Il tasso di suicidi nei nel 2003 le presenze sono scese media- non è arrivato mai. Via dal carcere, e vivere nel lusso. Il regolamento va rivisto che la sinistra mi smentisse, che dopo i te dell’Ulivo, la maggioranza dei nostri nostri penitenziari è tra i più bassi d’Euro- mente a 54.200. Nel '96 ci sono stati 45 senza spiegazione. A parte la gaffe con il e modificato, era stato pensato come se moti di piazza della Cgil, dopo i girotondi, agenti di polizia penitenziaria sono del pa. Non vorrei che le dichiarazioni di Pisa- suicidi, nel 2001 sono saliti a 69». Sono sindaco Veltroni che si è molto risenti- il carcere fosse un grande albergo. C’era pensassero all’arma delle rivolte nelle car- Sud. Ci sono state delle migrazioni conti- pia fossero prodromiche all’offensiva gli unici numeri ufficiali, sostiene il re- to, («Spero sia solo uno spiacevole episo- pure l’obbligo di mettere nelle celle la ceri. Stiamo scherzando col fuoco. Che nue. Al Sud in molte carceri c’è un esube- contro il governo che puntualmente ogni sponsabile del dicastero tacendo però dio che sarà presto superato») Castelli televisione a colori» (Ansa, 15 agosto non si mettano su questa strada» (Ansa, ro d’organico e al Nord c’è una carenza estate la sinistra mette in atto sul mondo che il Dap è dal 2002 che non fornisce ha voluto poi rincarare la dose: «Il so- 2002) 13 settembre 2002) cronica» (Ansa, 7 agosto 2003) carcerario» (Ansa, 14 luglio 2004) più dati sui suicidi ad esempio. E basta vraffollamento? Colpa della sinistra, contarli invece i suicidi: 28 dall'inizio hanno riempito le carceri. Noi abbiamo dell’anno, sette solo in luglio, una per- solo cercato di tenere sotto controllo centuale altissima. Dietro le sbarre si una situazione esplosiva». Quanto inve- muore per suicidio o per malasanità ed ce alla rivolta che martedì sera lo ha NUMERI CARCERE 2004 incuria: 500 detenuti, il 50% sotto i 40 fatto accorrere nel carcere romano ieri è anni, hanno perso la vita, uno ogni due calato un muro di silenzio. «Non si può Detenuti 54.237 giorni tra il 2001 ed il 2003, anno in cui i parlare né di devastazione, né di rivolta suicidi sono stati 65, tra cui due mino- - ha fatto mettere per iscritto il direttore Capienza penitenziari 41.324 renni. del penitenziario Mauro Mariani - . È Suicidi (al 19/8/04) 28 Tagli e privatizzazione Vogliamo stata solo una protesta che ha conosciu- parlare dei tagli? Sedici milioni di euro to soltanto qualche episodio più forte Malattie HIV 30% pop. carceraria nel 2003, 55 milioni di euro tagliati nel della media». 2004. Del resto Castelli lo ha fatto dire Vietato entrare Sarà per questo che Tossicodipendenti 50% pop. carceraria ieri al sottosegretario alla Giustizia Va- l’assessore Nieri e Luigi Manconi non lentino: nel programma del governo c’è sono potuti entrare, per non vedere le Fonte: Antigone la privatizzazione degli istituti di pena. devastazioni e parlare con i detenuti. Ed è qualcosa di più concreto che un Carcere di Regina Coeli, quarta sezione. semplice progetto. Intanto è meglio Dicono sia la peggiore. Ci mettono i I TAGLI DELLE RISORSE 2004 chiudere le porte ai soliti noti, a quelli detenuti comuni e molti di loro sono in che denunciano il degrado. Veltroni si è attesa di giudizio. È lì che martedì sera è Assistenza sanitaria - 23 mln molto seccato: «Debbo ricordare al mi- successo il finimondo. La sezione è stata Manutenzione immobili - 14 mln nistro della Giustizia - sottolinea il sinda- praticamente distrutta: divelte le porte co di Roma - gli ottimi rapporti che blindate; resi inutilizzabili i chiavistelli; Manutenzione mobili - 5,5 mln l'amministrazione capitolina ha intratte- spaccati e asportati wc, lavandini, rubi- Asili nido detenute - 280.000 nuto con le strutture dell'amministrazio- netti; lesionati gli impianti idraulici ed ne penitenziaria e con i direttori, non- elettrici. Era giorni che i detenuti prote- Altro - 12,2 chè lo spirito costruttivo con cui abbia- stavano per chiedere condizioni più Totale - 55 mln mo dato vita alla figura del Garante». umane e un controllo sull’uso della car- Capezzone - che ieri ha confermato che cerazione preventiva. «Richieste irricevi- Fonte: Cgil Funzione Pubblica nelle prossime ore verrà formalizzata la bili - ha chiuso seccamente Castelli do- denuncia per calunnia e diffamazione - po la sua visita al penitenziario. No, non rilancia: «Alla prepotenza di Castelli ri- ha incontrato i detenuti martedì sera: L’assessore comunale di Roma spondiamo con una proposta non vio- «Non abbiamo voluto innervosirli» ha Luigi Nieri e il garante capitolino lenta: una giornata di digiuno domeni- risposto con comicità involontaria il mi- dei detenuti Luigi Manconi ca prossima per i detenuti e una visita nistro. Cosa sia successo realmente tra dopo la visita di ieri nel carcere nelle carceri per raccogliere le firme per le 22 e le 23 di martedì sera non è dato di Regina Coeli il referendum contro la legge sulla fecon- sapere. L’unica certezza è nelle cifre: nel Foto Omniroma dazione assistita». scene dall’Ucciardone, Sollicciano & co. ROMA Chi si vende un rene per pagarsi le cure dei reclusi ai quali spetti di essere accompagnati mediche che il carcere gli nega, chi è malato di nella chiesa della casa circondariale. «Se va bene tumore al cervello e muore senza cure perché il - denuncia il parlamentare - vi assistono una medico di turno a scritto che «s’inventa le crisi» e domenica sì e una no. poi i suicidi, uno ogni due giorni tra il 2001 e il Fuga per l’allarme rotto L’ultimo rappor- 2003. Sette solo quest’anno nel mese di luglio. In cella niente cure, per pagarle vende un rene to della Fp-Cgil denuncia: durante il governo Sono le vergogne delle carceri italiane. Non ne Castelli le evasioni sono triplicate: da 12 nel 2001 sapremmo molto se ogni tanto, qualche parla- si è passati a 37 degli ultimi 18 mesi. Castelli fa mentare, non ce lo raccontasse. Sono i cattivi bia che da tempo soffre di forti dolori alle artico- una pena per duplice tentato omicidio: aveva chie lire) per assicurare i servizi sanitari, per la anno in cui i suicidi sono stati 65, tra cui due spallucce, ma sfortuna vuole che il 2004 sia stato maestri cui si riferisce Castelli. Ecco cosa denun- lazioni, allo stomaco ed alle vie urinarie. Per preso a botte i suoceri che gli negavano di vedere durata di una settimana, per la tutela della salu- minorenni. In luglio sono stati sette. Le loro sto- teatro di due evasioni clamorose, quella dal carce- ciano. questo aveva chiesto l'intervento di medici specia- i figli. Aveva 41 anni quando è entrato in coma te del detenuto Calisto Tanzi, in custodia a Par- rie sono spesso drammatiche come quella di re di Isernia e la fuga di cinque albanesi dal In tredici in una cella Al femminile di listi in grado di curarlo. Ma il 24 febbraio di in una cella dell’Ucciardone a Palermo dopo ma. La denuncia è di Gabriella Pistone, dei co- A.M., detenuto nel carcere di Opera, a Milano Sollicciano, a Firenza da dove riescono a scappa- Pozzuoli si dorme così, in tredici in una stanza di quest’anno l’amministrazione penitenziaria ha aver invano chiesto aiuto. Franco Marrone ave- munisti italiani che mostra una circolare del che viveva in carrozzina. Si era ammalato in re prima due albanesi, poi a distanza di pochi pochi metri quadri con un solo bagno e i letti a risposto di no: «le cure sono troppo costose». Il va un tumore al cervello grosso come una noce, Dap con il provvedimento. La spesa media per carcere e aveva chiesto di esser trasferito in un’al- giorni altri cinque. L’esito dell’indagine interna è castello. Lo visita Francesco Maranta, di Rifonda- detenuto D.C. risulta essere indigente, tanto che ma ogni volta che chiedeva di esser visitato il l’assistenza sanitaria per ogni detenuto è di 1500 tra struttura per incompatibilità con il carcere. drammatico: in quel momento non era in funzio- zione comunista nell’agosto del 2003. Pozzuoli è è stato ammesso al gratuito patrocinio a spese medico di turno scriveva sul referto: «Simula euro l’anno. Castelli, chiamato in causa replica: Si è tolto la vita stingendosi intorno alla gola il ne l’impianto antiscavalcamento del carcere. Era una struttura ricavata da un antico monastero dello Stato. Da un lato lo Stato gli riconosce il svenimenti». Ai primi di febbraio di quest’anno «Una nuova, sesquipedale bugia della sinistra. cordone di una vestaglia. fuori uso da tre giorni perché si era rotto. Nel dell’800 che viene utilizzato come carcere. Alme- diritto a difendersi, pagandogli le spese legali, si sente male e entra in coma. Il referto medico Non è affatto vero, i 24.952,45 euro stanziati A Potenza si prega a turno I detenuti del penitenziario c’è un agente ogni 150 detenuti, no il 90% delle detenute rinchiuse potrebbe scon- dall'altro gli nega il fondamentale diritto alla dice: «Biascica a mezza voce di star male». Mar- infatti sono il primo stralcio di finanziamenti per carcere di Potenza, poco più di 200, possono una sola jeep che pattuglia il carcere dall'esterno, tare in misura diversa la pena senza alcun dan- salute previsto dall' art. 32 della Costituzione. rone viene ricoverato e muore pochi giorni dopo la Regione. partecipare alle funzioni religiose solo a turno. con un intervallo di molti minuti fra un passag- no per la società. Così D.C. mette un annuncio: vendesi rene per senza aver ripreso conoscenza. Il capitolo suicidi Dietro le sbarre si muo- Lo denuncia Giuseppe Molinari, deputato della gio e l'altro; solo cinque garitte su 14 presidiate Un rene per pagare le cure È la storia di pagare le cure. 24mila euro per Tanzi Il 30 marzo di re per suicidio o per malasanità ed incuria: 500 Margherita. Succede a causa dell'insufficiente or- dagli uomini della polizia penitenziaria. L’inchie- D.C., cinquantenne di Cariati in provincia di Ha un tumore ma per i medici finge Si quest’anno il ministero della Giustizia ha auto- detenuti, il 50% sotto i 40 anni, hanno perso la ganico degli agenti penitenziari che ha obbligato sta del pm Piras è stata archiviata. Cosenza, detenuto nel carcere romano di Rebib- chiamava Franco Marrone e stava scontando rizzato 23.925,45 euro (quasi 46 milioni di vec- vita, uno ogni due giorni tra il 2001 ed il 2003, la direzione del penitenziario a stilare gli elenchi a.t.

Il ministro non dica enormità, non c’è nessuna strumentalizzazione: le denunce relative sulle carceri le facciamo tutto l’anno Anna Finocchiaro responsabile giustizia Ds «Noi cattivi maestri? Castelli dovrebbe ringraziarci... »

Davide Madeddu del ministro sui cosiddetti cattivi mae- pene alternative perché se si prevede ne pare sia stata negata dal Non si può pensare di costruire nuove stri». solo il carcere è chiaro che l'ordinamen- Dap. Come si può commentare carceri. Bisogna pensare a un sistema L'associazione Papillon denun- to si difenda». questo episodio? che vada al di là dell'aspetto strutturale. ROMA Le dichiarazioni e la presa di cia il disinteresse degli uomini Può esprimere una valutazione «Evidentemente situazione è te- Il ministro Castelli deve pensare a stan- posizione del guardasigilli non le ha delle istituzioni, o almeno di una dell'indultino? sa e magari si ha il timore che possa ziare fondi non solo per le strutture proprio gradite. Anzi le ha respinte al grossa parte di essi. Ma i politici «È stato un fallimento annunciato, essere strumentalizzata da parte de- (che sono un elemento della dignità del mittente illustrando quali potrebbero hanno abbandonato il problema era scritto. Si sarebbe dovuto lavorare. gli altri detenuti. In ogni caso sareb- carcere), ma anche agli altri aspetti. È essere le strade da seguire per risolvere carceri? Era necessario votarlo». be opportuno, come nel disegno di necessario investire in operatori, in assi- l'emergenza carceri in Italia. Anna Fi- «L'emergenza carceri è un argo- Ieri mattina Luigi Manconi e legge che abbiamo presentato noi stenza sanitaria, in corsi di formazione. nocchiaro, responsabile del Diparti- mento che il centro sinistra affronta tut- Luigi Nieri non hanno potuto del centro sinistra, istituire un difen- I bambini non possono nascere in carce- mento giustizia dei Ds è categorica: «Il to l'anno, con interrogazioni, proposte parlare con i detenuti di Regina sore civico, figura che operi da me- re si devono trovare soluzioni alternati- carcere è lo specchio della società che lo di legge e una lunga serie di iniziative. Coeli. La mancata autorizzazio- diatore e che esiste in altri paesi». ve. Solo così si può pensare al reinseri- genera». Non a caso il presidente e vice presiden- Senza dimenticare che le carceri, mento delle persone». L'altro giorno il ministro del- te del Comitato carceri sono del centro comunque, scoppiano. Il carcere viene definito sempre la giustizia Castelli ha parlato sinistra. Il nostro impegno è costante». Per il reinserimento «Anche in questo caso è necessario più spesso discarica sociale. di manifestazioni in carcere Si parla di rivedere i meccanismi ‘‘ fare una precisazione. È necessario indi- «Il carcere è lo specchio della socie- «non del tutto casuali» chia- alla carcerazione. È una delle dopo la detenzione gli viduare e realizzare dei percorsi diffe- tà che lo genera e i disagi non si somma- mando in causa i cosiddetti strade per risolvere il sovraffolla- stanziamenti sono una renziati in carcere. Non è pensabile che no ma si avvitano. Se poi non c'è forma- «cattivi maestri»... mento? siano nello stesso luogo i detenuti che zione, non c'è lavoro è chiaro che la «Quello che dice il ministro è abba- «No, questa non può essere la stra- miseria. L’indultino? scontano pena definitiva e quelli della situazione peggiori». stanza paradossale. Primo perché è ele- da o la soluzione. Bisogna invece insi- Un fallimento custodia cautelare». Il ministro Castelli ancora ieri ha mentare che ad agosto, e con il caldo, ci stere e praticare concretamente la via In carcere però si continua a mo- ribadito che le responsabilità del siano situazioni critiche in carcere. Poi della formazione, dell'educazione, dell' annunciato rire. Nel 2004, fino ad oggi, stati disastro delle carceri non sono perché sulle visite, dovrebbe ringraziare istruzione. Poi c'è un altro aspetto: il registrati 28 suicidi dietro le sbar- sue, ma del centrosinistra. Lei ri- i parlamentari che vanno a trovare i carcere non è una soluzione alla risolu- re su una cinquantina di morti... sponde? detenuti. Ritengo gravi le affermazioni zione del reato. Bisogna pensare alle «Il dato non è certo confortante. «Lasciamo perdere». 8 venerdì 20 agosto 2004

Dalla guerra partigiana alla rivoluzionaria Italo Pietra e la mania per le inchieste, quella avventura giornalistica con il Giorno: sulla morte del presidente dell’ENI Mattei. «Vedi quelli di Time o Newsweek, vanno in E poi le vendette del Palazzo: i siluramenti, ‘‘ Vietnam un mese e scrivono un colonnino, ‘‘ i ritorni e ancora l’isolamento. E i consigli: «Sei ma dentro c’è tutto... Hai due dati? Ne metti giovane: farai in tempo a essere licenziato una uno. E per la chiarezza leggi Stendhal...» seconda volta da direttore per motivi politici...»

er salire al loggione della Scala Barberini nel '47 («Da sinistra, ba- bri, preso da mille faccende (erava- ro Eugenio Malgeri e poi Ettore Del- P o per sentire al Lirico la Fitzge- da, e senza che girasse una lira»). mo in due), delegava me a cercarle la Giovanna per normalizzare il rald toccava saltare un pasto, e però Aveva lasciato il Psli dopo la rottura un po' dovunque. L'illustrazione, se giornale. Parò tutt'e due i colpi, con quanta gente interessante si incon- dell'unità sindacale e scelto il giorna- Giuseppe Valieri era occupato in al- pazienza. Dopo la strage di Piazza trava nella Milano fine anni '50, la lismo, L'Illustrazione italiana del tri lavori, toccava al giovane di bot- Fontana, dettò la linea così: «Non si Milano della Scala di Ghiringhelli, giovane Livio Garzanti, successiva- tega, un marchigiano sorridente, illudano, quelli del terrore». Da anti- del Piccolo di Grassi e Strehler, del mente il Corriere della Sera, da free magro e nero, con gli occhiali, dal fascista senza retorica. «Aveva una Giorno di Baldacci e poi di Pietra, di lance in giro per il mondo, con co- segno già inconfondibile: Tullio Pe- testa da Mazarino», ha scritto Gior- riviste come Comunità, della Casa noscenze personali all'Est e nel Ter- ricoli. Il direttore anzi ci spingeva a gio Bocca protagonista di quell'au- della Cultura, in seguito del Club zo Mondo: da Gomulka a Willy «fumettare» l'economia per spiegar- tentica scoperta dell'Italia (e non so- Turati. Lì maturò la mia formazio- Brandt, da Ben Barka a Indira Gan- la meglio: così traducemmo a fu- lo) promossa dal Giorno scanda- ne venendo dalla provincia, con stu- dhi, da Ben Bella a Kenyatta. Un metti inchieste sul parmigiano-reg- gliando di continuo la realtà. di universitari (più politica e giorna- giorno del 1958, o giù di lì, Bernar- giano, e poi sul percorso del vitello Non amava la popolarità, e li che studi, in realtà) a Pavia e casa do Valli già al Giorno e Guido Noz- dalla stalla alla macelleria. A punta- nemmeno la corporazione. Men a Voghera dove partecipavo intensa- zoli inviato dell'Unità, giunti sui te, sempre con Pericoli, raccontai a che meno i ristoranti «dei giornali- mente ad un settimanale, Il Cittadi- monti della Kabilia al comando del fumetti il caro-affitti a Milano. sti». Era un collezionista d'arte (con- no, che fra i fondatori annoverava Fronte di Liberazione algerino, spin- Nei fondi domenicali Pietra ri- temporanea soprattutto) di prim'or- Alberto Arbasino. sero la porta e videro lui, «Edoar- prendeva spesso gli stessi argomen- dine. Si riteneva più competente di Milano era la meta di ogni gior- do», che davanti ad una carta geo- ti. Batteva molto sul tasto della Brera in fatto di calcio e Gianni, no, si può dire. E lì incrociai, uno di grafica spiegava agli astanti cosa fos- montagna disboscata e cementifica- masticando la pipa, ridacchiava sen- fila all'altro, Renzo Zorzi che per se meglio fare nella guerriglia. «Pri- ta «che si vendica a valle», sulle allu- za contraddirlo. Portava abiti di Adriano Olivetti elaborava Comuni- ma di tutto, dimenticatevi di quello vioni, sull'agricoltura abbandonata buon taglio, cappelli e cravatte im- tà, straordinaria rivista di politica, che avete eventualmente imparato a se stessa, disertata. Qualcuno ne peccabili. urbanistica, architettura, sociolo- alla scuola di guerra». Durante la sorrideva. Facemmo noi le prime Dopo che, nel '72, il governo di gia, aperta sul mondo, facendomi Resistenza gira- inchieste serie centrodestra l'aveva messo fuori, firmare a poco più di vent'anni. Poi va disarmato. su fiumi e falde stava spesso al Mulino del Conte Camilla Cederna, la quale, da Via Mi resi con- idriche. Per l'ac- nell'Oltrepò. Lo andavo a trovare. Brera 17, dava al grande Espresso di to del suo peso qua mi diede Passeggiavamo lungo il torrente. Sa- Arrigo Benedetti materiali di rac- politico la sera questa linea: livamo sino a Varzi che era stata conto, di inchiesta, di cultura, di che mi trascinò «Molta e inqui- repubblica partigiana. Mangiava- mondanità sapida e intelligente. Spi- al compleanno nata al Nord. mo lassù. Poi di nuovo al Mulino. ritosissima e insieme rigorosa, umi- di Luigi Longo Scarsa e cara al «Vedi?», mi diceva con una sottoli- le nel chiedere (anche a me se- (Gallo), da Sud». Mi conse- neatura sarcastica. «Il telefono è mu- mi-svenuto dall'emozione) se quel «Giannino». Ad gnò alcune rivi- to. Non chiama nessuno». Chiama- tal dato o concetto andassero bene. un certo punto ste straniere, mi vano in pochi, Angelo Del Boca so- Fu lei a consigliarmi di rimanere a parlavano, uno sottolineò una prattutto. I suoi meriti sono stati Milano allorché mi trovai (grande di fronte all'al- indagine parla- rivalutati molto più tardi. Ebbe da fortuna, lo so) a dover scegliere fra tro, soltanto il fe- mentare. «E Eugenio Cefis, conosciuto nella Re- l'andata a Roma, in Via Po, all' steggiato e lui. adesso, buona sistenza, la direzione del Messagge- Espresso e il tirocinio al Giorno dove Longo, strana- inchiesta. Ah, ro, nel 1974. Volle con sé alcuni del era arrivato Italo Pietra il quale mi mente, sorride- abituati a legge- Giorno: Gigi Fossati, Sergio Turone offriva di entrare alla pagina econo- va spesso. Pietra re i rapporti del- e me. Durò un solo anno. Nel giu- mica (la prima in Italia). «E poi, lo provocò: «So- la Corte dei con- gno '75, subì un altro licenziamen- Emilione, a Roma c'è la dolce vita e no stato dal ge- ti». Gli portai to politico, stavolta da parte di Ce- magari ti perdi... », fu la sorridente nerale Massu in una inchiesta su fis (e con lui ruppe, per sempre). e molto milanese conclusione di Ca- Algeria e gli ho una grande in- Quando, nell'87, mi toccò la sua milla. detto: "Se è vero dustria elettrica stessa sorte, mi disse due cose: «Pri- Con Arrigo Benedetti tuttavia che siete demo- privata che «ru- mo: non parlar male del tuo succes- rimasi in buoni rapporti. Dirgli di cratici, fatemi bava» sulle tarif- sore Pendinelli: farà in modo che no non era stato facile, ma l'avven- entrare nelle car- fe. «Abbiamo le tutti si ricordino di te, come è suc- tura del Giorno - che leggevo fin ceri. Persino in prove? Quelli ci cesso a me con Afeltra. Secondo: sei dalla prima uscita - e la personalità Ungheria ho po- fanno piange- giovane, farai in tempo ad essere di Pietra mi attraevano in modo for- tuto incontrare re». Gliele mo- licenziato una seconda volta da di- te. Al telefono il neo-direttore mi in prigione lo strai. Ci volle rettore per ragioni politiche». Nem- aveva detto con quell'aria da «co- scrittore Tibor un po', ma uscì, meno lui aveva messo in conto che mandante», temperata dall'ironia, Dery". Mi han- senza tagli. non avrei mai più visto un contrat- che gli era rimasta dopo la dozzina no fatto entra- Pietra era to di lavoro. Da giornalista, non da d'anni passati fra il militare (Etio- re». Il coman- stato amico fra- direttore. pia, Albania, Nord Africa) e il parti- dante Gallo non terno di Enrico Assumendomi mi aveva confi- gianato nel suo Oltrepò: «Io ti cono- si scompose, ma Mattei e non è dato: «Non mi crederai, ma questo, sco. In Algeria mi è arrivato un setti- sorrideva di me- esagerato pensa- purtroppo, è un Paese di cretini. manale dove c'era una tua inchiesta no. Fu Arrigo re che nella stra- Finita la saggezza contadina, esauri- sulle ultime mondariso. Buona. Vie- Boldrini, «Bu- tegia internazio- te le élites che ancora "tirano", chis- nimi a trovare e portami un'idea». low», a rompere nale dell'ENI, sà dove scivolerà». Sembrava antive- Era alto, massiccio, coi capelli il gelo con un battuta allegra. Italo Pietra, giornalista, trascorse in Etiopia, Albania e soprattutto nei confronti dei Paesi dere l'Italia berlusconiana. Scrisse corti precocemente imbiancati, un Italo aveva il pallino dell'econo- in sintesi Nord Africa gli anni del servizio militare. Fu partigiano nuovi, avesse avuto un peso. La sera libri sino alla fine. L'ultimo s'intito- viso forte da montanaro, due occhi mia e, al suo interno, dell'agricoltu- nella sua terra, nell’Oltrepò, dove fu comandante di fine ottobre in cui, fra pioggia e lava E adesso Craxi, rimarcando le penetranti, molto mobili. In giro ra. Suscitava ironie. Ma lui testar- generale delle brigate partigiane, le prime a liberare vento, il piccolo jet del presidente ombre ma anche le luci del perso- per l'Oltrepò dov'era stato coman- do: «Se non capisci il mondo agrico- Milano e presso le quali il suo nome di battaglia era «Edoardo». Socialista, nel 1947 fu dell'ENI si schiantò nel Pavese, a naggio. Non venne quasi recensito. dante generale delle brigate partigia- lo, ieri e oggi, non capisci il resto». protagonista della scissione socialdemocratica di Palazzo Barberini, insieme a Matteotti, Bascapè, fu forse il solo momento Alla presentazione, a Milano, c'era ne (le prime a liberare Milano) i E mi dava da leggere certi libri o me Zagari e Vassalli. Lasciato il Psli dopo la rottura dell’unità sindacale, si dedicò al in cui lo vedemmo sconvolto. Pen- poca gente. «Sono stato un riformi- suoi lo chiamavano ancora col no- ne indicava altri (me ne ha lasciati giornalismo, scrivendo per l’Illustrazione italiana di Livio Garzanti, per il «Corriere della sò subito all'attentato, forse delle sta tutta la vita e adesso mi tocca di me di battaglia: Edoardo. Era stato in eredità alcuni rari, sulla Feder- Sera», e girando il mondo come free lance. Grande appassionato di economia, accettò la Sette Sorelle del petrolio. Sensazio- passare per estremista», buttò là socialista, poi protagonista con Mat- consorzi che fu, fino all'ultimo, un direzione del «Giorno», il quotidiano del presidente dell’Eni Enrico Mattei, di cui era ne che gli confermò, commosso, in con orgoglio, sorridendo tra sé. teotti, Zagari, Vassalli (quasi un fra- suo polemico cavallo di battaglia). grande amico. Fedele ad una linea di centrosinistra, spesso avanzata e coraggiosa, si una grande intervista Nikita Kru- Una volta mi aveva lasciato in porti- tello, Giulianino), il trotzkista Mai- Però dovevamo tenere sempre gli scontrò con i dorotei, che ottennero la sua uscita dal giornale nel 1972. Da Eugenio Cefis, sciov. L'ultima inchiesta giudiziaria neria al Messaggero una bella cravat- tan e altri «giovani turchi» della scis- occhi sull'orizzonte mondiale, legge- conosciuto nella Resistenza, nel 1974 ebbe la direzione del «Messaggero», gli ha dato ragione: l'aereo, in Sici- ta. «Quella che portavi oggi non mi sione socialdemocratica di Palazzo re a fondo almeno un settimanale dove rimase un solo anno. Morì a Pavia, a 80 anni, nel settembre del 1991. lia, era stato sabotato. Da quel 1962 pareva all'altezza». straniero, imparare anche da lì quel- al 1972 Pietra riuscì a reggere un la misura ferocemente corta - le 20, Vittorio Emiliani quotidiano delle Partecipazioni Sta- Alto, massiccio, 30 righe al più - che al Giorno prati- tali su di una linea dignitosa di cen- Scriveva anche libri, ‘‘‘ cavamo. «Vedi, questi di Time odi za, leggi Stendhal. Ti saluto». quotidiani della provincia italiana o ma non meno esigente era Paolo trosinistra, spesso più avanzata e co- ‘‘ cravatte ineccepibili, Newsweek vanno in Vietnam, ci re- Quasi ogni giorno arrivavano al- con le riviste delle Camere di Com- Murialdi (con Pietra aveva diviso il raggiosa, ripetutamente insidiato l’ultimo fu su Craxi: «inventò» la pagina stano un mese, e poi scrivono un la redazione economica, insieme al- mercio. Per cavarne spunti d'inchie- terribile 1944-45 sui monti dell'Ol- dai dorotei. Una volta venne a dirlo «Sono stato un colonnino, magari con una tabella la solita mazzetta, anche alcuni gior- sta, di servizio, magari per una «bi- trepò) il quale si alternava in plan- in assemblea, con un discorso mol- economica e la faceva vicino, ma c'è tutto, proprio tutto. nali, spesso i più strani, mandati dal ro», come le chiamava l'implacabile cia di comando oltre a sfornare le to allusivo. «Non abbiamo capito», riformista tutta la vita e «fumettare» da Tullio Documentato. Hai due dati? Ne sce- direttore, magari il periodico india- reggitore del giornale, il vice-diret- bellissime pagine dei libri dove ven- provocò un inviato dal fondo della ora mi tocca passare da gli uno. Due aggettivi? Usa il più no Eastern Economist, con uno o tore Angelo Rozzoni che ci riman- nero lanciati Arbasino, Citati, Gar- sala. «E allora ti dirò che a Roma ci Pericoli espressivo. E poi fatti capire, il gior- più articoli segnati a matita, con la dava le bozze di titolo vergando fra- boli, Manganelli e tanti altri. sono dieci redattori scelti dai doro- estremista» nalismo italiano è vecchio, prolisso, scritta imperativa: «Parlarmene». E si del tipo «Per favore, mi faccia un Pietra voleva in pagina econo- tei pronti ad entrare». Più tardi si difficile. Bada bene, la chiarezza, toccava tradurre, spiegare, talvolta titolo», o, ancora peggio, «Questo mica un grafico o una tabella al gior- sfogò furibondo: «Questi qua non non la banalità. Anzi, per la chiarez- scriverne. Lo stesso succedeva coi non è un titolo». Meno categorico no e il caposervizio, Massimo Fab- vogliono proprio capire». Assunse- venerdì 20 agosto 2004 Italia 9

L’alto riconoscimento dopo la campagna de «l’Unità». Ieri grande commozione ai funerali, sul feretro la bandiera della pace Anche per Ciampi Cheikh è un eroe italiano Medaglia d’oro al merito civile al ragazzo senegalese annegato per salvare un bagnante

Virginia Lori Lampedusa LIVORNO Un eroe italiano. Cheikh Sarr, il ragaz- zo senegalese di 27 anni morto annegato alla vigilia di Ferragosto sul litorale livornese dopo Un’altra traversata CHIETI aver salvato un bagnante in difficoltà, è stato decorato dal presidente della Repubblica. Ciam- del Canale di Sicilia Casa in fiamme pi ieri gli ha conferito la medaglia d’oro al meri- to civile alla memoria. Un gesto importante, morti madre e figlio sollecitato in primodal nostro giornale, attraver- LAMPEDUSA (AG) Continuano le so gli appelli di Vannino Chiti e Fulvio Abbate. traversate della speranza nel Cana- Sono rimasti soffocati dal fumo nella loro villetta Compiacimento per il riconoscimento del capo le di Sicilia. Una barchetta in le- di Ripa Teatina. . La madre, Filomena Masci, dello Stato è venuto dal presidente della Regio- gno con motore fuoribordo con lavorava alla Asl di Chieti e aveva compiuto ne Toscana Claudio Martini: ««Il gesto del presi- 10 clandestini ieri sera è stata avvi- proprio l’altro ieri 33 anni, mentre il piccolo dente della Repubblica conferma la sua sensibi- stata appena fuori il porto di La- aveva sedici mesi. Il marito, Luciano Giampaolo, lità come uomo e come cittadino ad un tema mepdusa. Una motovedetta della era di turno all’ospedale cittadino, dove è tecnico delicato come quello dell'accoglienza degli im- capitaneria è riuscita ad aggancia- radiologo. I tre avevano festeggiato, la sera stessa, migrati». Mentre Vannino Chiti, coordinatore re l'imbarcazione e i militari della il compleanno della donna. Da quanto hanno della segreteria Ds, parla di «una pietra per la guardia costiera hanno fatto salire potuto ricostruire gli inquirenti, l’incendio casa della convivenza che dobbiamo costruire sul loro natante gli extracomunita- sarebbe scoppiato nella stanza del bambino, insieme e dove sia chi nasce nel nostro Paese sia ri. completamente distrutta dalle fiamme, e sarebbe chi viene per lavorarvi deve avere uguali diritti Anche ieri, quindi, un piccolo stato originato da un guasto dell’impianto ed uguali doveri». gruppo di clandestini ha traversa- elettrico. La donna, svegliatasi, è entrata nella Un gesto di pace Il gesto di Ciampi, poi, to il Canale di Sicilia. Mercoledì camera del figlio e, afferrato il piccolo ha cercato arriva proprio nel giorno dell’ultimo saluto a erano arrivati a Lampedusa settan- di portarlo in salvo, ma è poi caduta ed è stata Sarr. In duecento persone, tra connazionali, ta immigrati. sopraffatta dal fumo. La giunta comunale di Ripa amici, molti giovani e diverse personalità politi- ha proclamato il lutto cittadino. che, si sono riunite ieri sera al cimitero di Dono- ratico. La bara è stata avvolta da una bandiera senegalese, intorno un drappo bianco e alcuni Il ritorno La salma del senegalese oggi sarà vessilli con i colori dell’arcobaleno e la scritta: abbagli interni trasferita a Roma da dove tornerà in Senegal. UDINE «Pace». «Quando guarderemo il mare e vedre- Cheikh Sarr lavorava in Italia da alcuni anni mo la sua bellezza sentiremo la tua voce. Ciao con regolare permesso di soggiorno, come mu- Strage campeggio Cheikh»: sono state le commosse parole di com- interpreti. E alla fine hanno chiamato Roma piuttosto ratore: con lo stipendio manteneva in Africa i miato degli amici di Cheikh. Francesco Cande- infastiditi. Al dipartimento della pubblica sicurezza del genitori e la moglie Hadi di 22 anni, rimasta in ragazzi accoltellati liere è uno di loro, s'è lanciato in mare insieme Immigrati «spediti» al Cairo: ministero dell’Interno italiano hanno quindi detto senza patria con la piccola Yassin, la figlia di pochi al suo sfortunato amico, e con la voce rotta dal tanti giri di parole: «Ci avete mandato 17 persone che mesi che Cheikh non ha mai visto. E la vedova Siegfried Varga, di 37 anni, l'uomo che ha ucciso pianto ha detto: «Chissà se anche noi avremmo non sono nostre, non sono egiziane... ». ieri ha fatto sapere che presto verrà a Castagne- in una roulotte nel campeggio «Girasole» di fatto quello che hai fatto tu. E poi per che cosa? ma non erano egiziani Con l’Egitto esiste un accordo di cooperazione per to: «Voglio venire in Italia a Castagneto - ha Latisana (Udine) il figlio, Siegfried Varga junior, Neppure un grazie ci ha detto quel turista inco- agevolare i rimpatri. E l’«operazione» deportazione, stu- detto al telefono la donna - dove mio marito ha di 16 anni, e un'amica di quest'ultimo, Eleonore sciente». diata ad arte per far tacere la Lega di Roberto Calderoli vissuto, lavorato ed è morto da eroe». Il Comu- Liesa Schirmer, di 14 anni, e si è poi suicidato, L’esempio In molti ieri hanno versato lacri- Maristella Iervasi che vede gli sbarchi degli immigrati come fumo negli ne di Castagneto consegnerà la cittadinanza nel 2003 aveva avuto una relazione con la me. Anche il sindaco di Castagneto, Fabio Tin- occhi, era stata ben pubblicizzata anche su alcuni Tg onoraria al suo eroe, la Provincia di Livorno mamma della ragazza, Sabine Schirmer, di 35 ti: «Il rapporto tra la nostra comunità e quelle nazionali e regionali. Ma «cantare vittoria» non sempre adotterà a distanza sua figlia di appena 10 mesi, anni. L' uomo aveva più volte espresso la volontà straniere deve varcare i confini locali e regionali ROMA Rimpatriati in Egitto e rispediti in Italia. Cinquan- paga. L’«errore» italiano non è di poco conto, riguarda mentre la Regione Toscana invierà aiuti econo- di ricostituire una famiglia con la donna, ma e far riflettere molti. Cheikh era uno di noi, un ta immigrati che erano arrivati via mare a Lampedusa, la nazionalità e la prassi frettolosa dell’accertamento mici alla famiglia. Diop Djogal, presidente della quest'ultima aveva sempre rifiutato ogni nostro fratello, un nostro concittadino». l’isola siciliana degli sbarchi senza sosta, sono stati in dell’identità di migranti, più volte denunciata dalle Ong Comunità senegalese di Castagneto Carducci, proposta in questo senso. Intanto si è chiarita la Sulla stessa lunghezza d'onda il vicepresi- tutta fretta identificati e spediti al Cairo. Ma mercoledì - (Organizzazioni non goveranative). ringrazia tutti: «Il gesto di Cheikh ci rende orgo- dinamica della strage. L’uomo ha accoltellato i dente della Camera Fabio Mussi: «L'incontro pomeriggio quando il volo Charter partito dall’aeropor- «Non mi stupisco più di tanto - dice Gianfranco gliosi. Noi sappiamo che lui continua a vivere due ragazzi dopo averli anestetizzati. Il tra diverse culture ci arricchisce: è questa la to di Crotone alle 12.30 è atterrato all’aeroporto, le Schiavone dell’Ics, Consorzio italiano di solidarietà. Del nel corpo del turista che ha salvato». Poi il riconoscimento delle salme è stato effettuato lezione che ci ha dato Cheikh Sarr». «Tutta la autorità egiziane li hanno «guardati bene in faccia», resto, la vicenda della Cap Anamur insegna... Abbiamo feretro, adagiato su un piccolo podio e coperto dalla prima moglie di Varga attraverso alcuni Toscana è vicina alla famiglia di Cheick Sarr - perplessi. Qualcosa non tornava. Non tutti i migranti sempre denunciato il tentativo da parte delle autorità dalla bandiera del Senegal, è stato salutato con oggetti personali del marito (tra i quali una ha dichiarato il segretario regionale dei Ds Mar- riuscivano a rispondere alle loro domande, nella lingua italiane di accellerare in poche ore le pratiche dei migran- una breve orazione funebre musulmana e con catenina e un anello) e alcuni indumenti sia del co Filippeschi -. Il suo gesto è d'esempio per locale. I responsabili egiziani dell’immigrazione hanno ti che arrivano sulle nostre coste. Quello che è accaduto un lungo applauso dalle oltre duecento persone figlio, sia della ragazza. tutti». cercato di capirne di più, anche con l’ausilio di altri al Cairo è una ulteriore conferma: il segno del caos». presenti alla cerimonia.

BOSCHI Roghi, allarmi «Roccaraso non cada nelle mani dei comitati d’affari» in tutta la penisola Ventuno incendi, 174 roghi, quasi 1800 Pezzopane, presidente provincia dell’Aquila: «Il suicidio Valentini è una tragedia, ma non deve travolgere l’occasione dei mondiali di sci» segnalazioni. È il bollettino della sola giornata di ieri, che ha visto impegnati su tutta la penisola i Canadair e gli elicotteri della Protezione Civile. Il DALL’INVIATO Enrico Fierro ni che voi avete descritto, la stessa in- turismo, la natura, le ricchezze del ter- Un dato, però, deve essere chiaro». con sé la vicinanza ad una grande real- fuoco ha colpito soprattutto il sud Italia con un chiesta su Roccaraso è stata gestita da ritorio sono una risorsa, soldi, posti di Quale? tà -, ma anche un onere. Nel senso che totale di 139 roghi: le regioni più interessate sono più sostituti, nonostante la delicatezza lavoro, benessere. Ma bisogna uscire «I mondiali di sci sono una risor- esiste ed è concreto il rischio che realtà state la Calabria con 103, seguita dalla Campania ROCCARASO «La tragedia di Roccara- delle questioni trattate. Ma quello che dalla ragnatela di odii e rancori che sa, un'occasione che l'Abruzzo non imprenditoriali esterne, al limite della con 30 e dalla Toscana con 11. Nove incendi si so, del suo sindaco Valentini e della mi ha colpito è il clima che si respira a rischiano di compromettere il futuro può consentirsi di sciupare. Arriveran- legalità, fiutino l'affare e tentino di im- sono sviluppati in Sicilia, sette in Calabria, due in sua famiglia, mi lascia sgomenta. Mi Roccaraso e dintorni. L'odio, il ranco- di questa realtà». no finanziamenti che possono miglio- possessarsene». Sardegna. Particolarmente grave la situazione chiedo cosa sta succedendo in questa re, la spaccatura del paese. Anche ai L'inchiesta della magistratura, i rare la qualità del territorio, delle sue Come se ne esce? della provincia di Trapani, dove si è resa parte dell'Abruzzo, come sta cambian- funerali e alla successiva conferenza nomi delle 32 persone coinvol- strutture turistiche, questa pare della «Facendo tutto quello che si deve necessaria l’evacuazione di alcune abitazioni. Per do la società di questi paesi, quale can- stampa ho sentito parole che contribui- te, le loro funzioni istituzionali regione potrà entrare nei grandi circui- fare nel rispetto delle leggi. Vede, io i vigili del fuoco la natura dell’incendio sarebbe cro rischia di divorare le nostre comu- scono ad alimentare odii e contrappo- e politiche sembrano disegnare ti sportivi e turistici, ma bisogna cam- sono un amministratore pubblico e la dolosa, come testimonierebbe l’esistenza di nità». Stefania Pezzopane è la presi- sizioni. Quando anche un sacerdote l'esistenza di due comitati d'affa- biare rotta. Nessuno può pensare di parola appalto non mi spaventa, non quattro diversi focolai. A Piaggione (Lucca) un dente della provincia dell'Aquila: il pri- parla di mandanti morali dietro il suici- ri in lotta tra di loro con l'obiet- escludere imprese ed operatori locali, la ritengo una parolaccia. Perché i ragazzo è stato scoperto dagli agenti del corpo mo presidente di centrosinistra di una dio, allora vuol dire che siamo giunti tivo di entrare nel giro di appal- di fare operazioni di colonizzazione mondiali di sci non snaturino la no- forestale mentre, con un accendino, era in realtà tradizionalmente di destra, il pri- ad un livello preoccupante». ti per i mondiali di sci. Lei cosa che non sono utili e che rischiano di stra realtà, non inquinino la nostra eco- procinto di appiccare il fuoco a un bosco. mo presidente donna. È nota come un Lei è allarmata… ne pensa? aprire le porte a fenomeni inquietan- nomia, non avvelenino le nostre istitu- personaggio politico che non ama i «Certo, e con me dovrebbe allar- «Non so se a Roccaraso esistano ti». zioni locali, ci vuole trasparenza, appli- giri di parole. «Parliamo - dice - del marsi tutta la politica abruzzese, per- due o più comitati d'affari, come li Le mani della camorra sui mon- cazioni rigorosa delle leggi, un patto dramma che ha colpito Roccaraso, il ché stiamo parlando di una realtà che chiama lei, so solo che in questa realtà, diali? tra imprese, cittadini e comuni, regio- suo sindaco, e la famiglia di un uomo è la punta di diamante di un intero come nei paesi vicini, c'è un alto tasso «Spero proprio di no, dico solo ne, provincia e comunità montane per- suicida a cinquant'anni, ma facciamo- territorio. Roccaraso è la stazione scii- di litigiosità e contrapposizione nelle che Roccaraso è la parte dell'Abruzzo ché la "world cup" di sci sia un'occasio- lo avendo il coraggio di guardare in stica più importante del centro-sud, amministrazioni non sempre provoca- più vicina alla Campania, e questo è ne di rilancio per il territorio e non di faccia la realtà, anche in modo spieta- una delle più rinomate d'Italia, qui il to da divisioni squisitamente politiche. un onore - per i vantaggi che porta speculazione per pochi». to e impietoso». Iniziamo, presidente. «La morte del sindaco Valentini I dimostranti hanno portato davanti alla discarica 7 pecore agonizzanti: «Ecco cosa fa la diossina» non può e non deve essere archiviata Napoli, accoltellato in strada: così frettolosamente. Ci sono alcuni aspetti che vanno chiariti e subito. In «Non sapevo di averlo ucciso» primo luogo, i tempi e le modalità dell' arresto. Con tutto il rispetto verso il NAPOLI Morire per fare da pacie- Acerra, pronti i ricorsi contro l’inceneritore lavoro dei magistrati, ma davvero non re, in un litigio tra automobilisti. c'erano altri strumenti per evitare il È la storia di Fabio Nummeri, 20 pericolo dell'inquinamento delle pro- anni, che ieri si è inserito nella ACERRA Vincenzo alza una pecora Civile Guido Bertolaso, hanno tra- che ha sempre appoggiato i manife- ve e il rischio di reiterazione del reato, rissa scoppiata per motivi di moribonda e urla: «Ecco perchè scorso già due notti consecutive da- stanti nella dura protesta, presente- che la traduzione in carcere alla vigilia precedenza stradale a Bacoli, sul non vogliamo il termovalorizzatore, vanti ai cancelli del cantiere, e han- rà alla giustizia amministrativa: al di Ferragosto? E poi, cosa è avvenuto litorale flegreo, tra un suo amico ditelo a Catenacci che noi non vo- no ribadito la richiesta di immedia- Tar del Lazio contro l’ordinanza nel carcere di Sulmona? Ci sono state e Ciro Paparcone, anche lui gliamo morire di diossina». Vincen- ta sospensione dei lavori, invitando emanata venerdì scorso dal presi- disattenzioni? Qualcuno non ha fatto ventenne, ma già con due zo Cannavacciuolo è uno dei pasto- alla mobilitazione forze politiche e dente del consiglio Silvio Berlusco- quello che doveva essere fatto per evita- condanne per rapina alle spalle e ri della zona del Pantano che ieri sindacali, «per il diritto alla salute e ni, e a quello della Campania contro re che Valentini si uccidesse? In quel due procedimenti in corso per hanno manifestato contro la costru- il rispetto della democrazia». Nella l’ordinanza firmata lunedì dal com- penitenziario ci sono stati tre suicidi in rissa e ricettazione. Paparcone ha zione del termovalorizzatore di mattinata di ieri è stato attuato un missario di governo Catenacci per il pochi mesi, la direttrice si è uccisa e ucciso Nummeri con un coltello Acerra. Hanno condotto nelle vici- blocco stradale sull’Asse mediano, e via ai lavori del termovalorizzatore. l'intera vicenda è stata coperta da una ed è scappato, costituendosi a nanze del cantiere sette pecore ago- inserata si sono registrati atti di van- «Questa è stata sostanzialmente una paurosa omertà, ebbene: è giunto il sera «per paura di ritorsioni», nizzanti, per dimostrare che è fonda- dalismo a margine di un corteo. giornata di riflessione», ha dichiara- momento di capire cosa accade dietro come ha spiegato. «Non sapevo di to l’allarme diossina registrato nel- Mentre si profila uno sciopero gene- to il sindaco Espedito Marletta. Ma le sbarre di quel supercarcere. Ci sono averlo ucciso», si è difeso. l’area. Nella località campana, dun- rale, il Comitato di lotta ha ufficial- il clima rimane tesissimo. Tanto che poi le condizioni degli uffici giudiziari «Nessuno ha intenzione di que, la protesta continua. I manife- mente proposto per il 29 agosto una il sindacato di polizia Uil-ps si la- di Sulmona». rispondere con la violenza - stanti, delusi dall’incontro tenutosi manifestazione nazionale ad Acerra menta, chiede di poter usare gli Che lei giudica… hanno dichiarato i fratelli di in prefettura e insoddisfatti delle ras- in collegamento con la giornata idranti, e che intervenga la magistra- «Di assoluta precarietà. I processi Fabio - Ma chiediamo che sia sicurazioni del commissario di go- mondiale di lotta contro l’inceneri- tura: «Prima o poi - avvertono - sare- hanno tempi da record in quanto a fatta giustizia». verno Corrado Catenacci e del capo mento dei rifiuti. Sono già pronti, mo costretti ad uno scontro fisico lunghezza, la procura è nelle condizio- del dipartimento della Protezione intanto, i due ricorsi che il comune, con i manifestanti».

12 venerdì 20 agosto 2004

SFUGGONO ALL’IVA 3 MILIARDI DI EURO

MILANO Si aggira intorno ai 3 miliardi di euro l'imponi- lo», per importi che si aggirano intorno ai 1,5 miliardi bile che sfugge all'Iva. Auto, telefonini, computer ma di euro di imponibile evaso e un numero di operatori anche carne: sono questi i settori più colpiti dalle frodi economici pari a circa 300. L'indagine dell'amministra- fiscali. A fotografare la situazione dell'evasione nell'Iva zione fiscale è partita da riscontri delle informazioni è uno studio della Direzione centrale accertamento presenti presso la Motorizzazione civile relativamente dell'Agenzia delle entrate che ha messo sotto la lente gli alle «nazionalizzazioni» che ha consentito di scoprire il scambi commerciali in ambito comunitario. Il fenome- meccanismo di «una delle più vaste frodi - che ha no dell'evasione Iva si rivela non solo un problema interessato il nostro Paese». Notevolmente interessati sotto il profilo fiscale ma anche per la concorrenza in sono anche i settori del commercio dei telefonini, del quanto gli operatori che non fanno pagare l'Iva ai clien- materiale informatico e quello della carne; ma non ti, nei fatti riescono a praticare sconti sulla merce fino mancano società «fantasma» costituite ad hoc per crea- al 20%, pari proprio all'imposta evasa. re ad arte falsi costi o vendite simulate di immobili o di Il settore maggiormente interessato dalle frodi sco- beni strumentali preordinati all'abbattimento del reddi- perte dall'Agenzia è quello del commercio delle auto- to e alla costituzione di crediti di imposta da portare in

mibtel petrolio euro/dollaro mobili, dove opera un vero e proprio «mercato paralle- compensazione o da chiedere a rimborso. SaccoSacco e VanzettiVanzetti canzonicanzoni dd’amore’amore e ddii llibertàibertà dal 23 agosto in edicola il vhs con l'Unità a € 7,50 in più

Studio Inps relativo al primo semestre 2004 Benzina, il governo tace e incassa La politica dei condoni Nessuna misura per arginare il caro petrolio che ieri ha toccato un nuovo record fa crescere del 36,7% le aziende irregolari Luigina Venturelli sta, dato che «un eventuale blocco delle tarif- fe non potrebbe essere criticato perchè non tocca direttamente la concorrenza», il sottose- MILANO Aumenta il numero delle aziende irregolari “scoperte” MILANO Per il petrolio si avvicina la temuta Prezzo della benzina verde (euro al litro) gretario all’Economia Giuseppe Vegas l’ha de- dall'Inps nel primo semestre 2004. Rispetto ai primi sei mesi del soglia dei cinquanta dollari al barile (a New Prezzo Prezzo industriale Peso del fisco finita una misura «quanto meno discutibile». 2003, quando si era raggiunta quota 45.152, da gennaio a giugno York ha raggiunto ieri la quota record di «Il problema del caro-benzina è serissimo di quest'anno l'Istituto ha invece individuato 61.729 imprese non 48,75) e per i consumatori quella dell’insoste- al consumo 1,171 - afferma Marigia Maulucci della Cgil - in- in regola registrando un aumento, rispetto allo scorso anno, del nibilità del prezzo del carburante e degli au- 1,08 combe sullo sviluppo e la ripresa di settembre 36,7%. Cresce anche il numero dei controlli effettuati dall'Inps: menti generalizzati che il caro-benzina com- 1,05 1,04 1,05 e soprattutto sul potere d’acquisto delle fami- dal primo gennaio al 30 giugno 2004 gli accertamenti ispettivi porta su beni e tariffe. Un’insostenibilità che glie. Per questo non serve una misura isolata sono stati 83.469 contro i 78.416 dell'anno precedente, con un si aggiunge ai record di rincari da «liberalizza- e parziale, ma sono necessari interventi reali: incremento rispetto allo stesso periodo del 2003 del 6,4%. zioni» messi a segno in questi anni, Rc-auto 0,88 la reimpostazione della politica energetica, la Altro dato inquietante, le aziende risultate irregolari, come (più 131,1%), gas, medicinali (rispettivamen- diminuzione delle accise, il controllo dell’in- detto 61.729, sono pari al 74% delle imprese ispezionate mentre la te, più 86 e più 48 % in nove anni), luce (più 0,73 flazione tramite il contenimento delle tariffe precentuale di aziende irregolari rilevate, rispetto al totale delle 22% dal ’99) e servizi, bancari e postali, in e dei prezzi. Altrimenti si rischia di creare un ispezioni effettuate, è aumentata del 16%. I dati sono contenuti in testa. 0,403 meccanismo perverso, che con l’aumento del- un documento dell'Inps sull'attività di vigilanza. Ma il governo nicchia. Al crescere del- 0,38 0,35 le imposte generali, come quelle sulla benzi- Scende invece il numero dei lavoratori trovati in posizione l’emergenza ha opposto totale immobilità, al- 0,33 0,34 na, mira a finanziare la diminuzione delle irregolare: sono stati 37.868 mentre dal primo gennaio al trenta le richieste di interventi urgenti avanzate da 0,23 tasse solo per pochi». giugno dello scorso anno erano stati 56.078, in termini percentua- sindacati e associazioni di utenti ha risposto 0,20 0,70 0,70 0,71 0,71 0,751 È scettico anche Adriano Musi della Uil, li, quindi, la riduzione è stata del 32,4%. Crescono le aziende in per mesi con impassibile silenzio. 0,65 secondo cui «serve una soluzione struttura- nero e i lavoratori autonomi non iscritti che arrivano a quota Unica misura salva-coscienza, la convoca- 0,53 le», mentre il segretario della Cisl Savino Pez- 22.263 contro i 15.028 dell'anno precedente con un aumento del zione per settembre di un incontro con i pe- P&G Infograph zotta insiste sull’opportunità di «usare la leva 48,1%. Complessivamente sono trolieri, fissata prima delle vacanze dal mini- fiscale per contrastare la crisi energetica e con- stati accertati contributi evasi per stro Antonio Marzano. Insomma, con como- tenere così l’aumento dei prezzi del carburan- 759 milioni di euro con un incre- do, per l’esecutivo non c’è fretta: se il prezzo te. Ma il governo sta aspettando troppo, più i I sindacati accusano: mento pari a 469 milioni rispetto della verde sale alle stelle, le magre casse dello 1990 1995 2000 2001 2002 2003 2004 tempi si allungano più l’effetto diventa meno «La responsabilità allo stesso periodo dello scorso an- Stato si rimpinguano senza sforzo alcuno. Vi- incisivo». no, quando si era raggiunta quota sto che tra accisa ed Iva se ne va all’erario il è dell’esecutivo 290 milioni. 66-70% del costo alla pompa, il caro-pieno che favorisce Dei 37.868 lavoratori in posi- ha fruttato al governo oltre 500 milioni di zione irregolare scoperti dall'Isti- euro solo negli ultimi otto mesi. conti pubblici l’evasione fiscale» tuto 35.423 appartengono alle È il calcolo di Intesaconsumatori: per aziende non agricole, di questi ogni centesimo in più di tasse, le casse statali 32.488 sono in nero. Sono 851, invece, gli occupati in aziende incamerano a consumi correnti (1,8 miliardi non dovrebbero creare problemi alla tenuta dei conti italiani». Il parla- agricole e di questi 838 sono in nero. Infine 1.594 sono i lavoratori di litri mensili) solo per la benzina 18 milioni mentare europeo rinvia semmai il problema a livello europeo. «Il proble- con contratti di collaborazione coordinata e continuativa riferiti a di euro al mese. Da gennaio 2004 ad ora Il consigliere Brunetta ma non è dei singoli Stati ma dell’intera Unione - spiega il consulente - committenti. Passando invece alle aziende in nero, secondo i dati l’aumento delle entrate da carburante è stato Un incontro a livello europeo dovrebbe mettere a punto provvedimenti dell'Inps, su un totale di 22.263 imprese 2.451 sono aziende non di circa 4 centesimi, con un introito maggiore fatti in un quadro comune di coordinamento. Questa è la garanzia che le agricole, 168 sono aziende agricole, 19.321 autonomi iscritti e 323 che va oltre il mezzo miliardo di euro. «Ecco non vede problemi decisioni dei singoli paesi non abbiano ripercussioni sui livelli di competi- committenti e professionisti. spiegata l’inefficienza del governo - commen- tività». «L'evasione contributiva che rileva l'Inps è la conseguenza ta Rosario Trefiletti, presidente di Federcon- Tutto chiaro: ma resta il fatto che se la crescita rallenta, i conti diretta della politica dei condoni messa in piedi da questo Gover- sumatori - che si comporta come se fosse andranno rivisti. E sull’andamento del Pil è l’Aie (Agenzia internazionale no», ha dichiarato il segretario generale aggiunto della Uil, Adria- l’ottava compagnia petrolifera presente sul Bianca Di Giovanni per l’energia) a fornire chiarimenti che dovrebbero impensierire proprio no Musi. «La logica del condono porta alla logica dell'evasione mercato. Incassa senza far nulla, mentre si l’esecutivo italiano, vista la lentezza con cui stiamo acciuffando la ripresa. fiscale e contributiva, nella speranza che qualcosa accada per dilunga in annunci estivi e in promesse d’in- Secondo l’ultimo rapporto dell’Agenzia dieci dollari di aumento medio sanare una determinata situazione». tervento che poi rimangono senza alcun esi- ROMA Mentre tutto il mondo si interroga sugli effetti che il caro-petrolio del prezzo del petrolio incidono sulla crescita del pil nei due anni successi- «È un bene che l'Inps abbia scovato 61.729 aziende irregolari. to. Noi invece chiediamo di abbassare l’accisa avrà sulla crescita, fonti vicine al governo italiano tentano di gettare vi per lo 0,5% nell'area dell'euro, per lo 0,4% in Giappone e per lo 0,3% Ora però applichi le sanzioni», ha commentato il leader della Cisl, di almeno 5-6 centesimi». acqua sul fuoco. Come dire: meglio non vedere la realtà, che affrontare i negli Usa (che buona parte del greggio lo producono in proprio). Visto Savino Pezzotta. «L'Italia ha un triste primato nel lavoro nero. La Non desta stupore, quindi, la tiepida acco- problemi. La corsa senza fine dell’oro nero «incide in misura marginale, che il Dpef prevede un prezzo per il 2005 di 32 dollari (circa 16 dollari in strada da perseguire, quindi, senza dubbio è regolarizzare». glienza che sindacati e associazioni dei consu- non è il problema principale - sostiene il sottosegretario all'Economia meno dei livelli - record - attuali), di 30 dollari nel 2006 e di 28,5 nei due La segretaria confederale della Cgil, Marigia Maulucci, ha matori hanno riservato all’ipotesi di un tem- Giuseppe Vegas - la questione primaria da affrontare è il fatto che le anni siccessivi, forse sarebbe ora che il governo cominci a preoccuparsi. E puntato anch’essa il dito contro la politica dell’esecutivo: «Chi di poraneo blocco delle tariffe ventilata dal sotto- economie continentali continuano ad essere troppo ingessate». Problemi se Vegas esclude il blocco delle tariffe come soluzione per i consumatori condono ferisce, di evasione fiscale soccombe. Il governo ha dato segretario alle Attività produttive Giovanni per i conti pubblici del nostro Paese? Macché, neanche l’ombra. Sulla in nome del libero mercato, forse potrebbe avanzare l’ipotesi di abbassa- per primo il cattivo esempio, diffondendo la cultura dell'illegalità. dell’Elce, ritenuta insufficiente e dalla realizza- stessa linea d’onda il consulente di Palazzo Chigi Renato Brunetta, torna- re l’accise (cioè la tassa) sulla benzina, manovra su cui non ci sarebbe Questi sono i risultati che purtroppo si abbattono nell'immediato zione assai dubbia. Ipotesi, del resto, che su- to in auge con il nuovo corso inaugurato da Domenico Siniscalco dopo bisogno neanche dell’ok di Bruxelles. O il governo ha intenzione di sui lavoratori, costretti a lavorare nella peggiore delle condizioni scita freddezza anche nell’esecutivo: mentre l’eclisse che gli aveva riservato l’ex ministro Giulio Tremonti. «I recenti finanziare la riforma fiscale tanto cara a Berlusconi con gli incassi extra possibili, ma subito dopo sull'intero Paese, sottraendo alle casse la Commissione europea si è detta possibili- rincari erano ampiamente previsti nel Dpef - assicura Brunetta - e quindi che il caro-petrolio sta garantendo pagati da tutti i cittadini? dello Stato risorse utilizzabili per lo sviluppo».

Dopo l’azione per danni contro i revisori americani, ieri il commissario di Collecchio ha avviato una nuova revocatoria contro Credit Suisse FB. Italaudit cancellata dall’albo L’offensiva di Bondi: chiesti 17 miliardi per la nuova Parmalat

Roberto Rossi Csfb. Con l’intesa, Csfb vendette a termine a Parma- allungarsi. Ad esempio potrebbe coinvolgere la stes- che faccia risparmiare tempo e denaro in avvocati a per 42. I creditori che non si sono ancora presentati lat i diritti di convenzione ad essa spettanti in forza sa Csfb. Non a caso nel comunicato stampa diffuso tutti. Quello che arriverà servirà per il programma o quelli che hanno osservazioni da fare hanno tem- del predetto prestito obbligazionario convertibile ieri il commissario straordinario ha evidenziato la di ristrutturazione industriale e finanziaria. Che po fino al 18 settembre. MILANO Per la quinta volta in pochi giorni Parma- di 500 milioni, a fronte del pagamento anticipato possibilità di agire separatamente nei confronti del- prevede sia distribuita ai propri futuri azionisti una Intanto ieri la Consob, la commissione che vigi- lat ha avviato una nuova azione legale. Per la preci- da parte di Parmalat di un corrispettivo di 248,3 l’istituto di credito svizzero per il risarcimento dan- percentuale pari al 50% degli utili distribuibili che la sulla Borsa, ha cancellato Italaudit, la ex Grant sione una nuova azione revocatoria avanzata dal milioni di euro. Ed è quindi proprio quest’ultima ni. Ma nell’elenco potrebbe finire presto anche risulteranno nel corso dei prossimi 15 anni inclusi i Thornton revisore di Parmalat spa e della Bonlat, commissario straordinario, Enrico Bondi, contro la somma, più interessi, di cui Parmalat chiede la Bank of America. E non sarebbe l’ultima. Sono proventi incassati dalle azioni revocatorie e dalle dall’albo speciale dei revisori. È la prima volta che la Credit Suisse First Boston per un totale di 248,3 restituzione ritenendola non congrua. decine le azioni giudiziarie che starebbero per parti- azioni di risarcimento dei danni. la Consob ricorre alla cancellazione dall'Albo di milioni di euro più interessi. Quella contro il colosso bancario, nato dalla re. Fuori dall’elenco, per ora, gli istituti di credito una società di revisione. Italaudit, da quanto emer- La richiesta è stata presentata dinanzi al tribuna- fusione tra una banca svizzera e una americana, è la Fino a questo momento, comunque, Parmalat italiani. Con loro il terreno di scontro si è limitato ge dal documento, non mostrava i requisiti di affi- le di Parma ed è da mettere in relazione a un terza azione revocatoria. Il 6 e il 10 agosto Bondi ha chiesto, tra revocatorie e risarcimento danni, sulle richieste di insinuazione al passivo. Per esem- dabilità richiesti. Le omissioni nei procedimenti, le Forward Sale Agreement del gennaio 2002. L’accor- aveva chiesto la restituzione di una somma pagata circa 17 miliardi di euro. Una cifra superiore sia al pio dei 140 milioni di crediti presentati da Banca procedure organizzative e la copertura assicurativa do oggetto delle attenzioni del commissario straor- indebitamente anche a Ubs e Deutsche Bank, rispet- buco di bilancio (12 miliardi di euro), sia all’indebi- Intesa ne sono stati ammessi 51,28 milioni, mentre cui fa ricorso Italaudit hanno indotto la commissio- dinario venne stipulato, spiega Parmalat in una tivamente per 290 e 17 milioni di euro. Diversa è la tamento totale (14,5 miliardi). Quanti di questi 17 UniCredit di 123 milioni se ne è visti riconoscere ne di vigilanza a cancellare dall’albo la società di nota, nell’ambito di un’operazione relativa ad un situazione per la richiesta di risarcimento danni. miliardi torneranno indietro è ancora presto per 53,9. Stessa musica per Sanpaolo-Imi che ha avan- revisione. Ma la Consob ha anche evidenziato un prestito obbligazionario convertibile per complessi- Per ora ad essere coinvolte solo Citigroup e i reviso- dirlo. È possibile che le società citate, specie quelle zato richieste per 265 milioni, di cui 163 ammessi. altro aspetto rilevante: l’assenza di un adeguato vi 500 milioni di euro emesso da Parmalat Parteci- ri Grant Thornton e Deloitte Touche con 10 miliar- sui cui pende una richiesta di risarcimento danni, Banca di Roma ha bussato per 264 milioni e ha sistema di monitoraggio interno di Grant Thorn- pacoes do Brasil, e sottoscritto interamente da di di dollari ciascuno. Ma la lista potrebbe presto trovino un accordo extra giudiziale con Parmalat ottenuto 151 milioni, Mps per 63 e ha avuto l’ok ton. venerdì 20 agosto 2004 economia e lavoro 13

I CAMBI «Prima delle elezioni americane», annuncia l’amministratore delegato Paolo Scaroni. Ovvero, entro ottobre nuove quote finiranno sul mercato 1 euro 1,2359 dollari +0,003 Borsa 1 euro 135,3600 yen -0,200 Piazza Affari ha chiuso la se- 1 euro 0,6765 sterline +0,002 duta in lieve rialzo con il Mi- Svendita Enel, terza tranche a tempi da record 1 euro 1,5349 fra. svi. -0,000 btel a +0,19% a quota 1 euro 7,4372 cor. danese +0,001 20.039 punti. Il progresso fi- nale si è attestato sui valori Bianca Di Giovanni a reperire di qui al 2008 per abbassa- le: 8,6 euro contro i 6 su cui naviga gazionario, per un valore complessi- 1 euro 31,6550 cor. ceca +0,167 minimi di giornata ed è ma- re il livello del debito pubblico sotto attualmente il titolo. Ma per Scaroni vo massimo di un miliardo di euro, è 1 euro 15,6466 cor. estone +0,000 turato dopo la frenata finale il 100% del Pil. La preparazione del «facendo i calcoli e comprendendo i riservato ai risparmiatori italiani. Il Nasdaq, per Google ROMA 1 euro 8,2945 cor. norvegese -0,025 sulla scia dell'inversione de- «Ci piacerebbe che arrivasse collocamento al pubblico - che segue dividendi, che sono stati generosi, e i collocamento dovrebbe avvenire en- gli indici di Wall Street. La sul mercato entro la fine di ottobre, il primo del ‘99 a cui aderirono 4 bonus share, un sottoscrittore che ha tro fine anno, come annunciato dal- esordio a 100 dollari 1 euro 9,2185 cor. svedese -0,000 Borsa americana è apparsa prima delle elezioni americane». milioni di famiglie mentre il secon- acquistato le azioni a 8,6 euro adesso lo stesso amministratore delegato, an- 1 euro 1,7124 dol. australiano -0,011 penalizzata dalla continua Con queste parole l’amministratore do, effettuato in una notte da Giulio è in pari». che se si potrebbe «sforare» a inizio MILANO Google è sbarcato ieri al crescita del prezzo del greg- delegato dell’Enel Paolo Scaroni indi- Tremonti, fu riservato alle banche - Nelle stanze dell’Enel si sta già 2005. Accanto all’ofefrta retail di Nasdaq aprendo a 100,01 dollari, 1 euro 1,6111 dol. canadese +0,000 gio e dalla difficile situazio- ca il termine entro il quale la terza comincia già in agosto con la gara lavorando alacremente per prepara- Enel ci sarà un’altra obbligazione, sta- con un incremento del 17 per 1 euro 1,8523 dol. neozelandese -0,004 ne internazionale. Negativi tranche del colosso elettrico potrebbe per gli istituti collocatori. Giovedì 26 re il prospetto informativo dell’offer- volta di Terna, la società titolare del- cento rispetto al prezzo offerto al 1 euro 249,5000 fior. ungherese +2,200 anche il dato macro ameri- essere collocata in Borsa. Tempi acce- agosto, infatti, scadranno i termini ta. «Dopo di che dall'ultima settima- la rete elettrica ancora «partecipata» pubblico di 85 dollari. cano relativo al superindice lerati, dunque, per l’operazione rivol- per la selezione di una o al massimo na di agosto partirà il road show - dall’ex monopolista. L’avvio ufficiale delle 1 euro 0,5778 lira cipriota +0,000 di luglio. In forte rialzo il ta a risparmiatori istituzionali e al due banche d’affari che cureranno il spiega ancora Scaroni ospite della E le grandi manovre sui mercati contrattazioni, avvenuto alle 18, 1 euro 240,0300 tallero sloveno +0,010 Numtel (+1,15% e 1.148 mercato retail (le famiglie) che porte- collocamento assieme a Mediobanca kermesse “Cortina natura e cultura” finanziari non finiscono qui. Attesis- è stato preceduto da una falsa 1 euro 4,4655 zloty pol. +0,025 punti) grazie al buon anda- rà nelle casse del Tesoro tra i 4 e gli 8 e Merrill Lynch, già indicate come - che si svolgerà in Europa e negli simo è il collocamento dell’intero ca- partenza, nella quale le azioni mento dei tecnologici anche miliardi di euro (lo Stato manterrà «bookrunner». Sarà la prima tappa Stati Uniti e coinvolgerà oltre 200 pitale di Wind, il gruppo telefonico Google sono state valutate a 136 sugli altri mercati, e sull'ef- almeno il 30% del 51% attualmente dell’Opv (offerta pubblica di vendi- investitori istituzionali». controllato da Enel. L’operazione te- dollari l’una. I responsabili del BOT fetto Google. Stabile il Fib detenuto direttamente). Ovvero, cir- ta) che interesserà certamente i ri- L’operazione Opv non è l’unica lefonini è attesa per l’anno prossimo: Nasdaq hanno però fatto sapere Bot a 3 mesi 99,70 1,80 settembre che ha chiuso a ca un terzo di quei 19,5 miliardi di sparmiatori italiani, vista la «popola- in preparazione ai piani alti del grup- un passaggio da cui il tesoro si aspet- che quel prezzo era il risultato di Bot a 6 mesi 99,02 1,79 quota 26.660 punti; scambi dismissioni previste per quest’anno rità» che il titolo si conquistò cinque po elettrico. In pochi mesi sbarcherà ta molto. Ma su questo punto Scaro- due scambi che «non avrebbero a quasi 1,60 miliardi. da sommare ai 25 miliardi annui che anni fa. Il prezzo, all’epoca, fu fissato sul mercato anche il bond annuncia- ni preferisce andare cauto: si farà dovuto aver luogo». Bot a 12 mesi 98,10 1,88 Domenico Siniscalco è intenzionato ad un livello più alto di quello attua- to a fine luglio. Il collocamento obbli- quando la società sarà in utile.

AZIONI

nome titolo Prezzo Prezzo Prezzo Var. Var.% Quantità Min. Max. Ultimo Capitaliz. nome titolo Prezzo Prezzo Prezzo Var. Var.% Quantità Min. Max. Ultimo Capitaliz. nome titolo Prezzo Prezzo Prezzo Var. Var.% Quantità Min. Max. Ultimo Capitaliz. uff. uff. rif. rif. 2/1/04 trattate anno anno div. (milioni) uff. uff. rif. rif. 2/1/04 trattate anno anno div. (milioni) uff. uff. rif. rif. 2/1/04 trattate anno anno div. (milioni) (lire) (euro) (euro) (in %) (migliaia) (euro) (euro) (euro) (euro) (lire) (euro) (euro) (in %) (migliaia) (euro) (euro) (euro) (euro) (lire) (euro) (euro) (in %) (migliaia) (euro) (euro) (euro) (euro)

A A.S. ROMA 1381 0,71 0,72 0,46 -39,12 39 0,66 1,31 - 37,09 FIERA MILANO 17748 9,17 9,16 0,13 0,75 28 8,70 9,83 0,2850 305,69 META 4589 2,37 2,38 2,90 26,33 60 1,86 2,55 0,1000 408,36 ACEA 14450 7,46 7,45 0,78 44,74 140 5,16 7,46 0,1900 1589,36 FIL POLLONE 1120 0,58 0,57 -5,57 -32,94 118 0,43 0,86 0,0500 6,16 MIL ASS W05 97 0,05 0,05 -1,96 -57,59 2 0,05 0,12 - - MILANO ASS ACEGAS-APS 11707 6,05 6,07 0,68 16,00 49 5,11 6,68 0,3800 331,57 FIN.PART 146 0,08 0,08 - -63,84 0 0,07 0,21 0,0168 25,23 6012 3,10 3,12 1,14 2,04 401 2,93 3,32 0,2000 1329,09 MILANO ASS R 5948 3,07 3,06 -0,03 8,59 7 2,83 3,27 0,2200 94,43 ACQ MARCIA 513 0,26 0,26 -1,35 3,16 21 0,25 0,27 0,0207 102,36 FIN.PART W05 17 0,01 0,01 - -55,15 0 0,01 0,02 - - MIRATO 11523 5,95 5,99 1,44 -6,74 29 5,38 6,44 0,2200 102,36 ACQ NICOLAY 4550 2,35 2,35 - 4,44 0 2,19 2,70 0,0880 31,53 FINARTE ASTE 1560 0,81 0,81 -3,32 -52,44 2 0,76 1,78 0,0362 40,35 MITTEL 6719 3,47 3,49 2,05 -3,07 3 3,36 4,05 0,1000 135,33 ACQ POTABILI 39364 20,33 20,35 1,50 8,13 1 17,96 21,94 0,1800 165,74 FINECOGROUP 8454 4,37 4,34 -0,76 -32,01 825 4,27 6,82 0,0671 1378,20 MONDADORI 14485 7,48 7,48 -0,05 5,78 108 7,07 8,19 0,3000 1940,79 ACSM 3944 2,04 2,03 - 23,91 42 1,63 2,11 0,0600 76,38 FINMECCANICA 1044 0,54 0,54 -0,17 -14,22 16931 0,53 0,73 0,0100 4548,87 MONRIF 1221 0,63 0,64 - -18,35 11 0,60 0,82 0,0200 94,56 ACTELIOS 11958 6,18 6,20 0,63 -7,28 7 5,94 7,09 - 125,99 FOND-SAI 33927 17,52 17,49 -0,78 6,09 170 16,50 19,67 0,4000 2255,61 MONTE PASCHI 4622 2,39 2,38 0,21 -5,24 2227 2,32 2,71 0,0546 5844,55 ADF 17607 9,09 9,10 -0,55 -18,92 1 8,91 11,93 0,0400 82,15 FOND-SAI R 20178 10,42 10,37 -1,58 15,88 37 8,99 11,74 0,4520 435,80 MONTEFIBRE 438 0,23 0,23 1,61 -43,02 63 0,15 0,40 0,0300 29,43 AEDES 7176 3,71 3,70 - 11,22 224 3,10 3,90 0,1100 370,36 FOND-SAI R W 689 0,36 0,36 3,13 39,08 21 0,23 0,56 - - MONTEFIBRE R 501 0,26 0,26 3,69 -50,86 37 0,22 0,53 0,0500 6,72 AEM 2782 1,44 1,45 1,62 -4,14 1677 1,35 1,60 0,0500 2586,67 FOND-SAI W08 7015 3,62 3,61 -1,96 20,13 0 3,02 3,85 - - AEM TO W08 691 0,36 0,36 6,12 42,74 163 0,24 0,38 - - NAV MONTANARI 3481 1,80 1,79 -0,67 13,01 11 1,56 1,92 0,0700 220,90 AEM TORINO 3334 1,72 1,74 4,39 33,38 538 1,28 1,76 0,0360 795,73 G GABETTI 3691 1,91 1,90 -0,26 4,21 99 1,75 1,94 0,0400 60,99 N NECCHI 137 0,07 0,07 - - 0 0,07 0,07 0,0516 16,19 ALERION 909 0,47 0,47 0,43 -14,36 12 0,44 0,57 0,0258 187,81 GARBOLI 1743 0,90 0,90 -4,26 5,88 0 0,80 1,18 0,1033 24,30 NECCHI W05 72 0,04 0,04 - - 0 0,04 0,04 - - ALITALIA 410 0,21 0,21 -0,24 -20,11 1939 0,21 0,27 0,0413 820,03 GEFRAN 7431 3,84 3,85 0,18 17,73 2 3,20 4,25 1,0040 55,27 NEGRI BOSSI 4227 2,18 2,19 0,46 -8,66 11 2,00 2,42 0,0400 48,03 ALLEANZA 16613 8,58 8,52 0,11 -2,36 4541 8,30 9,80 0,2800 7261,62 GEMINA 1619 0,84 0,84 0,10 0,75 157 0,73 0,88 0,0200 304,81 AMGA 2351 1,21 1,23 2,25 20,44 207 1,00 1,31 0,0200 422,50 GEMINA RNC 1685 0,87 0,87 - -18,55 0 0,85 1,16 0,1100 3,27 O OLCESE 223 0,12 0,12 2,63 -27,71 15 0,10 0,20 0,0775 10,51 AMPLIFON 52725 27,23 27,00 -1,68 16,97 7 21,64 31,32 0,1800 537,65 GENERALI 41049 21,20 21,12 -0,14 -0,19 3920 20,66 22,50 0,3300 27051,19 OLIDATA 1667 0,86 0,86 2,62 -36,07 36 0,80 1,37 0,0440 29,28 ARQUATI 658 0,34 0,34 - - 0 0,34 0,34 0,0100 8,35 GEWISS 7443 3,84 3,84 -0,26 7,61 2 3,49 4,17 0,0500 461,28 GIM 1572 0,81 0,81 -1,93 -49,83 21 0,62 1,62 0,0200 48,28 ASM BRESCIA 4182 2,16 2,15 -0,19 23,57 111 1,75 2,19 0,0877 1588,83 P ETR-LAZIO 33457 17,28 17,29 0,28 -2,71 8 17,12 18,52 0,2200 443,90 GIM RNC 1553 0,80 0,78 -3,21 -17,73 111 0,60 0,99 0,0724 10,96 P ASTALDI 5635 2,91 2,89 -0,21 13,49 74 2,50 3,17 0,0650 286,42 P INTRA 22232 11,48 11,48 - -11,25 5 11,27 13,41 0,2000 545,04 GRANDI NAVI VEL 4899 2,53 2,53 0,36 48,47 31 1,54 2,69 0,0200 164,45 AUTO TO MI 31377 16,20 16,25 0,99 39,98 103 10,74 16,20 0,3500 1426,04 P LODI 14706 7,59 7,59 0,29 -13,45 91 7,22 8,78 0,2000 2240,85 GRANDI VIAGGI 1636 0,85 0,85 0,60 20,05 2 0,67 0,86 0,0200 38,02 AUTOGRILL 23057 11,91 11,90 0,33 4,81 329 10,68 12,48 0,0413 3029,40 P MILANO 9554 4,93 4,92 -0,20 -4,68 1308 4,66 5,57 0,1200 1904,49 GRANITIFIANDRE 12518 6,46 6,46 0,20 -6,22 5 6,28 7,22 0,1200 238,32 AUTOSTRADE 31027 16,02 16,05 0,73 14,73 1336 13,47 16,71 0,3100 9161,11 P SPOLETO 12837 6,63 6,63 0,15 -3,91 0 6,60 7,19 0,1900 119,23 GRUPPO COIN AZIMUT 6471 3,34 3,33 0,27 - 353 3,28 3,70 - 482,22 5137 2,65 2,65 -0,38 -8,36 20 2,14 2,98 - 351,97 P UNITE 25443 13,14 13,07 -0,53 -9,35 380 12,88 14,84 0,6700 4426,46 P VER-NOV 25832 13,34 13,28 0,15 -0,96 673 12,56 14,54 0,4000 4940,14 HERA 3462 1,79 1,79 0,51 43,85 616 1,24 1,84 0,0530 1418,25 B B ANTONVENETA 31923 16,49 16,48 -0,30 11,35 560 14,13 16,93 0,6000 4752,60 H PAGNOSSIN 1218 0,63 0,64 -1,98 -60,55 1 0,59 1,62 0,0250 12,58 B BILBAO 21009 10,85 10,85 0,28 -0,72 0 10,26 11,48 0,1000 34674,99 PARMALAT 213 0,11 0,11 - - 0 0,11 0,11 0,0200 89,72 IFI PRIV 15413 7,96 7,95 0,06 17,56 75 6,24 8,98 0,6300 611,34 B CARIGE 5468 2,82 2,88 2,89 0,68 4083 2,80 3,30 0,0723 2710,75 I PERLIER 367 0,19 0,19 - -8,41 0 0,18 0,23 0,0050 9,19 IFIL 5073 2,62 2,63 0,65 -2,49 523 2,43 3,08 0,0620 2719,07 B CARIGE R 5681 2,93 2,95 -2,32 -10,63 8 2,93 3,62 0,0923 450,16 PERMASTEELISA 26314 13,59 13,56 -0,15 -0,78 2 11,84 14,25 0,3000 375,08 IFIL RNC 4773 2,46 2,49 2,56 2,32 16 2,33 2,90 0,1654 92,15 B DESIO-BR 8456 4,37 4,37 0,74 28,48 31 3,40 4,93 0,0750 510,94 PININFARINA 43915 22,68 22,73 -0,09 -5,66 0 21,64 24,59 0,3400 211,31 IM LOMB W05 50 0,03 0,03 1,56 31,31 427 0,02 0,04 - - B DESIO-BR R 7832 4,04 4,01 -1,28 54,51 13 2,60 4,64 0,0900 53,40 PIREL &C W06 155 0,08 0,08 0,13 -25,54 1321 0,08 0,12 - - IM LOMBARDA 300 0,15 0,16 0,71 5,67 61 0,13 0,19 - 95,28 B FIDEURAM 7699 3,98 3,95 -0,10 -16,31 2069 3,82 5,32 0,1600 3897,64 PIRELLI REAL 56171 29,01 29,01 0,28 14,17 19 25,41 31,05 1,4100 1181,48 B FINNAT 951 0,49 0,49 0,70 3,43 382 0,43 0,49 0,0060 178,17 IMA 21622 11,17 11,10 -0,09 6,64 0 9,74 11,32 0,4000 403,13 PIRELLI&CO 1528 0,79 0,79 -0,63 -4,27 5423 0,73 0,89 0,0310 2626,13 B INTERM W04 16 0,01 0,01 - -89,38 16 0,01 0,08 - - IMMSI 2841 1,47 1,47 0,34 23,59 124 1,06 1,56 0,0300 322,74 PIRELLI&CO R 1465 0,76 0,75 -0,41 1,12 75 0,70 0,85 0,0414 101,95 B INTERMOBIL 10597 5,47 5,43 0,63 -3,78 3 5,15 5,82 0,1500 828,08 IMPREGILO 809 0,42 0,42 0,17 -19,07 347 0,39 0,52 0,0300 301,96 POL EDITORIALE 3084 1,59 1,60 0,31 2,38 10 1,46 1,68 0,0200 210,28 B INTESA 5675 2,93 2,93 -0,51 -6,24 16809 2,67 3,21 0,0490 17338,94 IMPREGILO R 996 0,51 0,52 - -13,40 0 0,51 0,62 0,0404 8,31 PREMAFIN 1977 1,02 1,03 - 13,80 83 0,90 1,08 0,1033 317,53 B INTESA R 4337 2,24 2,23 - -1,18 1011 2,01 2,46 0,0600 2088,78 INTEK 1013 0,52 0,52 -0,38 -18,53 3 0,52 0,65 0,0075 95,60 PREMAFIN W05 201 0,10 0,10 -2,88 -5,30 35 0,09 0,26 - - B LOMBAR W04 16 0,01 0,01 - -58,54 30 0,01 0,02 - - INTERPUMP 8254 4,26 4,25 -1,51 20,36 90 3,41 4,63 0,1200 358,20 PREMUDA 1769 0,91 0,91 -0,15 34,06 34 0,68 1,01 0,0800 102,06 B LOMBARDA 19359 10,00 10,00 -0,44 -0,86 34 9,65 10,76 0,3000 3180,16 IPI 7284 3,76 3,75 -1,57 -3,81 2 3,61 4,22 0,1890 153,43 PROCOMAC 6231 3,22 3,25 1,28 - 5 3,10 3,39 - 68,88 B PROFILO 3317 1,71 1,73 1,17 -12,74 44 1,68 2,14 0,0563 210,91 IRCE 5139 2,65 2,66 0,42 6,59 5 2,38 2,67 0,0200 74,65 B SANTANDER 15316 7,91 7,91 0,89 -16,33 0 7,77 9,68 0,0830 37718,07 ISAGRO 6874 3,55 3,55 1,43 7,90 0 2,98 3,59 0,1000 56,80 R R DEMEDICI 1250 0,65 0,65 1,04 -15,07 129 0,61 0,78 0,0165 173,71 B SARDEGNA R 23961 12,38 12,31 -0,22 -10,49 1 11,64 14,03 0,5100 81,67 IT HOLDING 3485 1,80 1,80 -0,50 -19,28 1 1,71 2,23 0,0258 442,57 R DEMEDICI R 1307 0,68 0,68 - -10,48 0 0,60 0,75 0,0275 0,38 BANCA IFIS 16435 8,49 8,60 1,00 -17,13 6 8,49 10,24 0,1000 182,07 ITALCEMENT R 14255 7,36 7,47 2,89 22,31 392 5,95 7,46 0,3500 776,19 RAS 27493 14,20 14,14 0,14 4,60 3616 13,57 15,67 0,6000 9525,92 BASICNET 772 0,40 0,40 2,98 -31,22 217 0,37 0,59 0,0930 24,31 ITALCEMENTI 21601 11,16 11,29 2,36 12,38 229 9,57 11,39 0,3200 1975,92 RAS RNC 27917 14,42 14,45 -1,15 5,09 0 13,72 15,85 0,6200 19,32 BASTOGI 249 0,13 0,13 -3,19 -17,80 437 0,13 0,16 - 86,79 ITALMOBIL 77490 40,02 39,93 -0,37 9,14 6 34,15 40,12 1,0000 887,75 RATTI 832 0,43 0,44 -0,97 -21,66 37 0,42 0,58 0,0516 13,41 BAYER 39887 20,60 20,69 1,27 -12,82 49 19,27 25,56 0,5000 - ITALMOBIL R 54177 27,98 28,00 0,39 10,81 2 24,62 29,06 1,0780 457,28 RCS MEDGR R 4364 2,25 2,26 1,57 15,79 29 1,95 2,49 0,1900 66,15 BEGHELLI 1084 0,56 0,56 -0,14 1,54 78 0,50 0,64 0,0258 111,94 RCS MEDIAGR 6430 3,32 3,36 2,50 19,46 376 2,61 3,65 0,0700 2433,20 BENETTON 17151 8,86 8,87 0,10 -2,41 241 8,35 10,28 0,3800 1608,25 J JOLLY HOTELS 10547 5,45 5,46 0,46 13,48 122 4,64 5,80 0,0500 108,12 RECORDATI 31329 16,18 16,18 -0,97 4,69 5 13,83 16,52 0,3750 814,83 BENI STABILI 1357 0,70 0,71 0,83 34,91 3810 0,52 0,70 0,0180 1192,48 JUVENTUS FC 2848 1,47 1,48 -0,74 -14,97 10 1,34 1,81 0,0120 177,89 RETI BANCARIE 73578 38,00 37,91 -0,50 9,57 1 34,22 48,50 3,0000 1847,68 BIESSE 4322 2,23 2,23 -0,45 1,04 1 1,83 2,38 0,0900 61,14 RICCHETTI 2246 1,16 1,17 -0,17 -17,78 2 1,15 1,44 0,0050 62,12 BIPIELLE INV 11405 5,89 5,89 -1,17 5,56 0 5,20 10,00 0,1000 1500,11 L LA DORIA 3778 1,95 1,94 0,67 -10,09 10 1,92 3,28 0,0666 60,48 RICH GINORI 1060 0,55 0,54 -3,34 -19,27 63 0,50 0,70 0,0530 49,73 BNL 3652 1,89 1,88 - -2,08 4173 1,65 2,22 0,0801 4183,07 LA GAIANA 3584 1,85 1,86 - 26,78 0 1,40 1,90 0,0500 33,24 RISANAMENTO 2806 1,45 1,46 0,41 -0,89 56 1,31 1,51 0,0280 397,51 BNL RNC 3024 1,56 1,57 -0,25 -8,23 63 1,50 1,82 0,0415 36,24 LAVORWASH 3340 1,73 1,73 - -9,21 0 1,69 1,96 0,3500 23,00 ROLAND EUROPE 2490 1,29 1,28 - -11,00 0 1,04 1,45 0,0300 28,29 BOERO 26140 13,50 13,50 - -1,89 0 11,91 14,40 0,3000 58,60 LAZIO 1046 0,54 0,54 -1,82 -84,07 67 0,52 4,11 - 36,58 RONCADIN 929 0,48 0,48 0,31 5,40 434 0,38 0,50 0,0413 62,50 BON FERRARESI 29433 15,20 15,20 -0,01 15,86 0 13,01 15,76 0,0800 85,51 LINIFICIO 5656 2,92 2,94 0,03 74,18 12 1,56 3,00 0,1000 80,76 RONCADIN W07 352 0,18 0,18 - -31,62 111 0,18 0,27 - - BPL-RTBN W 2614 1,35 1,35 32,35 41,73 0 0,93 1,76 - - LOTTOMATICA 41281 21,32 21,28 0,57 24,05 88 17,19 21,78 2,0000 1893,41 SABAF 32857 16,97 16,84 -0,38 23,11 11 13,65 16,97 0,4000 192,32 BREMBO 10688 5,52 5,52 -0,54 -9,39 47 5,52 6,27 0,1300 385,52 LUXOTTICA 26068 13,46 13,48 0,52 -2,94 273 12,44 14,25 0,2100 6121,47 S SADI 2751 1,42 1,42 -1,93 -10,40 1 1,42 1,77 0,1500 14,64 BRIOSCHI 470 0,24 0,25 -0,60 -5,49 53 0,23 0,28 0,0038 116,99 SAECO 6911 3,57 3,56 -0,56 -1,00 30 3,49 3,65 0,0750 713,80 BRIOSCHI W 29 0,02 0,02 -6,25 -45,52 100 0,02 0,03 - - M MAFFEI 3098 1,60 1,60 -1,23 5,82 0 1,49 1,65 0,0430 48,00 SAES GETT R 17831 9,21 9,21 0,03 55,69 6 5,23 9,47 0,1500 88,64 BULGARI 14195 7,33 7,33 1,81 -1,00 865 6,39 8,43 0,1100 2174,06 MARCOLIN 2085 1,08 1,09 - -4,69 0 0,89 1,17 0,0290 48,87 SAES GETTERS 28670 14,81 14,81 -0,09 49,19 2 9,21 15,40 0,1500 205,45 BURANI F.G. 14433 7,45 7,46 0,04 -4,55 7 7,33 8,01 0,0890 208,71 MARZOTTO 20648 10,66 10,50 -1,23 16,11 63 8,92 11,09 0,3200 709,22 SAIPEM 16234 8,38 8,43 1,59 28,14 3447 6,16 8,38 0,1480 3695,28 BUZZI UNIC R 12812 6,62 6,60 0,05 13,14 106 5,64 7,11 0,2940 267,50 MARZOTTO RIS 19541 10,09 10,38 4,64 11,15 3 8,52 10,60 0,3400 33,70 SAIPEM RIS 16439 8,49 8,49 2,17 21,63 1 6,60 8,59 0,1780 1,76 BUZZI UNICEM 19572 10,11 10,12 0,56 11,16 247 8,65 11,06 0,2700 1570,37 MARZOTTO RNC 16141 8,34 8,30 -0,23 24,92 0 6,40 8,93 0,3800 20,78 MEDIASET 16278 8,41 8,40 0,36 -12,19 3395 8,23 9,98 0,2300 9930,58 SCHIAPPARELLI 252 0,13 0,13 -0,46 -22,16 334 0,13 0,19 0,0155 27,95 SEAT PG 579 0,30 0,30 0,07 -24,35 21116 0,28 0,43 0,4337 2428,07 C C LATTE TO 7373 3,81 3,82 -0,29 7,91 8 3,53 7,27 0,0300 38,08 MEDIOBANCA 18230 9,41 9,42 1,07 8,86 1346 8,65 10,33 0,1800 7330,48 SEAT PG R 511 0,26 0,26 1,57 -28,25 63 0,26 0,41 0,4337 35,88 CALTAG EDIT 12007 6,20 6,18 -0,58 -8,57 12 6,08 6,79 0,2000 775,13 MEDIOLANUM 9300 4,80 4,78 -0,31 -24,54 3567 4,67 6,53 0,1100 3485,39 SIAS 18462 9,54 9,51 -0,24 31,63 174 6,31 9,55 0,1300 1215,71 CALTAGIRON R 9720 5,02 5,21 - -5,89 0 4,88 5,44 0,0700 4,57 MELIORBANCA 5443 2,81 2,81 0,04 -30,70 26 2,74 4,10 0,1000 265,12 SIRTI 3501 1,81 1,80 0,45 6,67 38 1,68 2,06 0,5000 401,33 CALTAGIRONE 10194 5,26 5,29 -0,19 1,84 5 4,82 5,32 0,0500 570,15 MERLONI 28467 14,70 14,65 -0,21 -2,12 47 13,44 15,02 0,3610 1603,06 SMI METAL R 758 0,39 0,39 0,05 4,12 50 0,29 0,43 0,0408 22,40 CAMFIN 3460 1,79 1,78 0,56 -8,92 41 1,73 2,08 0,0400 365,58 MERLONI RNC 21851 11,29 11,36 2,89 -3,45 14 10,15 11,95 0,3790 28,24 SMI METALLI 781 0,40 0,41 -0,49 -34,31 236 0,31 0,63 0,0080 130,09 CAMFIN W06 285 0,15 0,15 1,90 -32,17 53 0,14 0,23 - - SMURFIT SISA 4134 2,13 2,14 1,90 8,38 7 1,89 2,13 0,0100 131,52 CAMPARI 79000 40,80 40,80 0,74 6,25 32 35,53 41,19 0,8800 1184,83 SNAI 6980 3,61 3,61 -0,69 -3,30 18 2,77 4,17 0,0387 198,07 CAPITALIA 4643 2,40 2,38 -0,42 0,80 3849 1,96 2,63 0,0200 5292,64 SNAM GAS 7040 3,64 3,64 0,14 7,45 7247 3,38 3,77 0,2000 7109,51 CARRARO 5747 2,97 2,98 - 20,50 2 2,46 3,12 0,1100 124,66 NUOVO MERCATO SNIA 441 0,23 0,23 2,59 -46,15 334 0,22 0,43 0,0487 53,70 CATTOLICA AS 61883 31,96 31,81 -0,03 7,43 18 29,75 35,16 1,0200 1514,62 SOCOTHERM 11701 6,04 6,04 1,00 25,43 60 4,37 6,15 0,0750 228,27 CEMBRE 4786 2,47 2,49 - -2,94 1 2,24 2,66 0,0730 42,02 SOGEFI 6237 3,22 3,23 0,15 18,46 98 2,49 3,44 0,1450 356,66 CEMENTIR 5896 3,04 3,04 -0,82 19,65 140 2,42 3,10 0,0600 484,52 nome titolo Prezzo Prezzo Prezzo Var. Var.% Quantità Min. Max. Ultimo Capitaliz. SOL 7590 3,92 3,91 0,33 9,04 15 3,21 3,95 0,0610 355,54 CENTENAR ZIN 1007 0,52 0,52 - -35,00 0 0,50 0,80 0,0361 7,41 uff. uff. rif. rif. 2/1/04 trattate anno anno div. (milioni) SOPAF 303 0,16 0,16 - -38,73 23 0,14 0,26 0,0620 17,61 CIR 2957 1,53 1,53 1,26 2,28 647 1,44 1,74 0,0460 1177,46 (lire) (euro) (euro) (in %) (migliaia) (euro) (euro) (euro) (euro) SOPAF RNC 370 0,19 0,19 0,79 -22,23 5 0,17 0,25 0,0723 6,36 CLASS EDITORI 3057 1,58 1,57 1,36 -31,88 54 1,50 2,46 0,0220 145,77 ACOTEL GROUP 27003 13,95 13,68 0,99 -19,58 22 12,23 17,81 0,4000 58,15 SORIN 4355 2,25 2,24 -1,92 -26,90 465 1,93 3,14 - 796,30 COFIDE 1115 0,58 0,57 1,41 0,52 310 0,52 0,64 0,0110 414,19 AISOFTWARE 2833 1,46 1,44 -5,01 -17,44 773 1,09 1,85 - 14,99 SPAOLO IMI 17378 8,97 8,95 0,22 -13,83 3481 8,78 11,05 0,3900 13003,27 CR ARTIGIANO 5838 3,02 3,02 0,30 -5,84 5 3,00 3,23 0,1093 399,54 ALGOL 4413 2,28 2,23 -3,46 -46,79 82 1,81 4,28 - 7,98 STEFANEL 3505 1,81 1,81 0,56 1,69 0 1,64 1,98 0,0300 97,83 CR BERGAMASCO 34123 17,62 17,72 1,26 2,26 0 16,77 18,24 0,0500 1087,81 ART'E' 26591 13,73 13,60 1,46 -48,27 12 12,78 26,84 0,4000 49,16 STEFANEL RNC 4357 2,25 2,25 - 9,76 0 1,62 2,25 0,0300 0,22 CR FIRENZE 2806 1,45 1,46 1,25 2,48 292 1,40 1,54 0,0520 1644,07 BB BIOTECH 78419 40,50 40,35 1,13 0,05 7 38,02 50,74 2,5000 1125,90 BUONGIORNO V 3137 1,62 1,60 0,25 -22,23 412 1,46 2,10 - 117,99 STMICROEL 28250 14,59 14,46 -0,26 -33,13 16761 13,76 23,62 0,1200 13200,64 CR VALTELLINESE 15997 8,26 8,26 0,24 -2,77 14 7,81 8,94 0,4000 545,38 CAD IT 15943 8,23 8,23 2,84 -18,97 14 7,81 10,54 0,3000 73,94 CREDEM 13120 6,78 6,85 1,96 16,73 186 5,50 6,90 0,2000 1859,22 CAIRO COMMUNICAT 51292 26,49 26,36 1,19 -9,96 2 26,13 30,69 1,6000 206,63 T TARGETTI 6736 3,48 3,49 0,58 9,30 3 3,03 3,56 0,0900 61,58 CREMONINI 2854 1,47 1,48 0,27 -1,03 34 1,18 1,63 0,1370 209,04 CDB WEB TECH 4798 2,48 2,43 4,16 -18,51 662 2,18 3,04 - 249,78 TECNODIF W04 154 0,08 0,08 - -52,68 0 0,05 0,17 - - CRESPI 1231 0,64 0,64 2,22 -4,23 8 0,60 0,68 0,0350 38,16 CDC 17434 9,00 8,97 1,98 -5,72 4 8,68 10,56 0,4900 110,40 TELECOM IT 4699 2,43 2,42 -0,04 1,00 30984 2,34 2,70 0,1041 25018,69 CSP 2657 1,37 1,38 0,22 5,21 5 1,11 1,48 0,0500 33,61 CELL THERAP 7879 4,07 4,10 4,38 -46,28 162 3,86 8,08 - 242,63 TELECOM IT R 3429 1,77 1,76 -0,28 8,38 14644 1,63 1,97 0,1151 10264,58 CUCIRINI 1898 0,98 0,98 - -0,79 0 0,90 1,18 0,0516 11,76 CHL 752 0,39 0,39 2,91 -49,16 423 0,35 0,76 - 14,83 CTO 1355 0,70 0,70 - - 0 0,70 0,70 0,2453 7,00 TELECOM ME 569 0,29 0,30 1,09 -26,77 1145 0,29 0,42 - 905,29 DADA 7588 3,92 3,93 3,31 -19,96 21 3,55 5,05 - 61,42 TELECOM ME R 484 0,25 0,25 5,49 -25,15 25 0,23 0,34 - 12,90 DANIELI 7162 3,70 3,73 1,72 11,65 9 2,62 3,89 0,0300 151,21 D DATA SERVICE 24066 12,43 12,41 2,81 -44,41 9 10,93 22,36 0,5200 62,38 TENARIS 6334 3,27 3,28 1,49 24,61 101 2,42 3,34 0,1140 3860,72 DANIELI RNC 4211 2,17 2,17 0,18 19,64 23 1,60 2,20 0,0516 87,92 DATALOGIC 33707 17,41 17,45 0,14 18,47 3 13,54 17,43 0,1800 207,35 TERNA 3598 1,86 1,85 0,27 - 10233 1,74 1,86 - 3716,00 DE FERRARI 12121 6,26 6,26 - 0,97 0 5,90 6,89 0,1160 140,08 DATAMAT 12220 6,31 6,31 1,87 12,60 62 5,38 6,40 - 174,01 TIM 8376 4,33 4,31 0,28 -0,51 33754 4,20 4,79 0,2567 36485,50 DE FERRARI R 7300 3,77 3,77 -0,79 4,43 0 3,22 4,12 0,1210 56,79 DIGITAL BROS 5298 2,74 2,75 2,42 -27,23 14 2,39 3,81 - 36,85 TIM RNC 8194 4,23 4,20 0,02 -1,35 217 4,16 4,75 0,2687 558,92 DE'LONGHI 6130 3,17 3,16 -1,25 -4,47 16 2,60 3,65 0,0600 473,32 DMAIL GROUP 6016 3,11 3,08 0,03 -4,61 20 2,45 3,37 0,0200 20,04 TOD'S 54913 28,36 28,32 1,03 -17,68 11 25,94 34,45 0,3500 857,89 E.BISCOM 72726 37,56 37,33 0,24 -24,64 282 35,15 53,62 - 2116,45 DMT 32663 16,87 16,85 -0,13 - 1 16,79 20,42 - 189,47 EL.EN. 31220 16,12 16,10 -0,78 6,51 3 14,67 16,15 0,2500 74,51 TREVI FINANZ 1919 0,99 1,00 0,77 -7,20 6 0,79 1,10 0,0150 63,43 DUCATI 2126 1,10 1,10 -0,90 -19,91 271 1,04 1,41 - 174,39 ENGINEERING 40565 20,95 20,95 -0,24 -1,04 1 19,91 25,98 0,3617 261,88 TREVISAN COM 7275 3,76 3,76 0,16 31,46 10 2,86 3,80 0,0700 102,52 EPLANET 644 0,33 0,33 -0,72 -34,78 1034 0,31 0,52 - 136,09 E EDISON 2577 1,33 1,34 1,82 -10,31 3085 1,31 1,67 - 5492,10 ESPRINET 58243 30,08 30,19 1,11 33,22 14 20,94 31,20 0,6100 148,61 U UNICREDIT 7495 3,87 3,87 0,26 -10,68 25113 3,81 4,42 0,1710 24366,51 EDISON R 2405 1,24 1,25 0,65 -6,33 10 1,20 1,40 - 137,36 EUPHON 14689 7,59 7,59 0,42 -23,84 5 6,81 10,80 0,6000 36,11 UNICREDIT R 7629 3,94 3,94 1,03 -6,90 4 3,82 4,28 0,1860 85,52 FIDIA 7656 3,95 3,85 1,26 -32,79 42 3,43 6,07 0,1400 18,58 EDISON W07 758 0,39 0,40 2,76 -31,84 525 0,38 0,68 - - UNIPOL 5940 3,07 3,08 0,95 -8,09 500 2,96 3,65 0,1250 1772,24 FINMATICA 4471 2,31 2,28 - -75,56 0 2,24 9,52 0,0258 106,98 EMAK 7058 3,65 3,60 -1,34 13,84 11 3,16 4,00 0,1450 100,80 UNIPOL P 3692 1,91 1,92 0,79 1,60 526 1,87 2,13 0,1302 637,07 I.NET 69028 35,65 34,97 5,05 -27,89 21 28,24 50,75 1,0000 146,16 ENEL 12009 6,20 6,20 -0,32 13,99 13988 5,44 6,91 0,3600 37814,25 INFERENTIA 5997 3,10 3,06 2,58 -48,96 46 2,77 6,31 - 30,95 UNIPOL P W05 276 0,14 0,14 1,07 -1,99 215 0,13 0,16 - - ENERTAD 5677 2,93 2,94 -0,47 -24,56 115 2,64 3,89 0,0207 278,15 IT WAY 7941 4,10 4,08 0,17 -1,28 2 3,50 4,27 0,0600 18,12 UNIPOL W05 172 0,09 0,09 -0,45 -33,68 707 0,08 0,15 - - ENI 32349 16,71 16,63 0,20 9,45 16507 14,71 17,89 0,7500 66879,30 KAITECH 1647 0,85 0,84 -1,92 10,53 1103 0,54 1,80 - 25,81 EPLANET W04 19 0,01 0,01 -4,04 -92,84 409 0,01 0,14 - - MONDO TV 54293 28,04 28,10 0,50 -16,62 2 27,71 33,86 0,3500 123,49 V V VENTAGLIO 2142 1,11 1,11 -0,54 -44,20 12 1,04 1,98 0,0700 35,95 ERG 11879 6,13 6,13 -0,24 42,51 147 4,13 6,44 0,2000 992,53 NTS-NETWORK 20890 10,79 10,71 -0,85 15,29 2 7,90 13,37 - 155,48 VEMER SIBER 1225 0,63 0,64 2,97 -27,26 9 0,58 0,89 0,0516 41,18 POLIGRAF S F 80355 41,50 41,97 - -20,51 0 30,69 54,85 0,3615 37,35 ERGO PREVIDE 7478 3,86 3,87 0,42 -6,15 9 3,55 5,16 0,0860 347,58 VIANINI INDUS 5013 2,59 2,59 - 7,56 0 2,09 2,60 0,0300 77,94 PRIMA INDUSTRIE 12799 6,61 6,64 2,04 -4,76 21 5,96 6,94 - 30,41 ERICSSON 62948 32,51 32,52 -0,15 67,02 1 19,29 32,99 0,0500 836,81 VIANINI LAVORI 10359 5,35 5,35 -0,65 1,52 0 4,66 5,40 0,1000 234,32 REPLY 19279 9,96 9,87 -0,47 15,32 2 8,37 10,49 0,1200 83,21 ESPRESSO 8218 4,24 4,22 0,86 -13,91 956 4,09 5,14 0,1100 1834,04 TAS 34347 17,74 17,97 10,53 -19,55 40 14,16 22,46 1,7500 31,44 VITTORIA ASS 10305 5,32 5,32 -0,71 7,97 4 4,93 5,60 0,1300 159,66 TECNODIFFUSIONE 3873 2,00 2,00 - -45,77 0 1,55 3,69 - 16,45 VOLKSWAGEN 59966 30,97 30,92 -0,80 -30,67 10 30,64 44,67 1,0500 - F FIAT 11606 5,99 5,99 0,08 -2,22 4688 5,25 6,95 0,3100 4797,70 TISCALI 4502 2,33 2,29 -2,14 -58,67 8516 2,23 5,97 - 869,36 FIAT PRIV 7670 3,96 3,97 1,43 6,56 67 3,30 4,47 0,3100 409,14 TXT 44921 23,20 23,73 14,58 -12,49 114 17,21 26,74 - 58,80 Z ZIGNAGO 26494 13,68 13,78 0,82 9,46 0 12,40 14,13 0,6600 342,07 FIAT RNC 7939 4,10 4,14 1,55 3,12 64 3,57 4,71 0,4650 327,64 VICURON PHARMA 21556 11,13 11,22 5,33 -26,39 267 7,29 19,66 - 599,66 ZUCCHI 6976 3,60 3,61 -0,82 -12,12 1 3,51 4,13 0,2500 87,83 FIAT W07 260 0,13 0,13 -2,26 -35,20 49 0,12 0,22 - - ZUCCHI RNC 7067 3,65 3,63 - -8,75 0 3,56 4,21 0,2800 12,51 14 economia e lavoro venerdì 20 agosto 2004

TITOLI DI STATO DATI A CURA DI RADIOCOR OBBLIGAZIONI

Titolo Quot. Quot. Titolo Quot. Quot. Titolo Quot. Quot. Titolo Quot. Quot. Titolo Quot. Quot. Titolo Quot. Quot. Titolo Quot. Quot. Titolo Quot. Quot. Titolo Quot. Quot. Ultimo Prec. Ultimo Prec. Ultimo Prec. Ultimo Prec. Ultimo Prec. Ultimo Prec. Ultimo Prec. Ultimo Prec. Ultimo Prec.

BTP AG 01/11 108,730 108,950 BTP FB 96/06 109,950 110,030 BTP MZ 01/06 103,600 103,650 BTP ST 03/08 101,970 102,060 CCT LG 01/08 101,160 101,100 B CARIGE /09 IND 102,700 102,070 CAPIT/08 III BIM 96,330 96,270 FIAT STEP UP/11 92,950 92,640 MEDIOB /08 RUSSIA 86,840 86,970 B INTESA TV IAPC 97,300 97,480 CAPITALIA /09 SUB 100,960 100,960 FINECO/16 REV FL 101,000 101,830 MEDIOB /19 ST DOWN 90,840 90,900 BTP AG 02/17 108,090 108,380 BTP FB 97/07 109,470 109,540 BTP MZ 01/07 104,300 104,360 BTP ST 03/08 101,140 101,260 CCT LG 02/09 100,930 100,920 B INTESA/06 EURI 98,610 98,720 CAPITALIA 08 261 ZC 88,340 88,400 IADB 98/18 CR 86,820 84,490 MEDIOB 96/11 ZC 74,180 74,230 BTP MZ 02/05 100,990 101,000 BTP ST 14ind 101,210 101,280 CCT LG 98/05 100,350 100,490 B INTESA/08 BASK 94,600 94,660 CENTROB /05 TV 100,020 100,000 IADB 98/18 RFC 94,010 92,780 MEDIOB 97/07 IND 101,000 100,830 BTP AG 03/13 101,020 101,230 BTP GE 03/08 101,560 101,670 B INTESA/08 GOAL 95,600 96,000 CENTROB /14 RF 100,500 100,430 INTBCI 02/07 MIX 97,890 97,820 MEDIOB 98/08 TT 100,130 100,100 BTP AG 03/34 101,030 101,330 BTP GE 04/07 100,150 100,210 BTP NV 01/11 95,590 95,960 BTP ST 95/05 108,240 108,340 CCT LG E2/09 100,930 100,870 B INTESA/08 IT03 100,540 100,570 CENTROB /18 RFC 87,730 87,690 INTERB /07 ZC 90,540 91,310 MEDIOB 98/18 REVERSE FLOATER 101,500 101,500 B SELLA TV DC06 100,270 100,250 CENTROB /19 SDI TSE 85,320 85,490 IRFIS 97/04 52 5,70% 100,210 100,530 MEDIOCR C/13 TF 102,550 102,310 BTP NV 93/23 154,650 155,060 CCT AG 00/07 100,680 100,680 CCT MG 04/11 100,910 100,910 BTP AG 04/14 100,240 100,430 BTP GE 95/05 102,230 102,250 BCA FIDEURAM 99/09 TV 100,830 100,610 COMIT /08 TV 2 99,430 99,360 MED CENT /04 EQ L 110,010 109,970 MEDIOCR L/13 TF TV 32.MA 101,320 101,370 BTP NV 96/06 110,830 110,900 CCT AG 02/09 100,910 100,900 CCT MG 98/05 100,170 100,170 BCA INTESA 98/05 SUB 99,940 99,920 COMIT /09 104,720 104,780 MED LOM /05 18 106,010 106,020 MPASCHI /05 44 TV 100,340 100,600 BTP AP 04/09 98,500 98,640 BTP GN 04/07 100,500 100,590 BEI /19 EU. ST. B. 79,990 79,860 COMIT 96/06 IND 99,960 99,950 MED LOM /18 RF C 75 88,730 88,180 MPASCHI 99/09 2 102,260 102,010 BTP NV 96/26 133,670 133,970 CCT AP 01/08 100,690 100,700 CCT MZ 99/06 100,350 100,350 BTP AP 95/05 104,690 104,740 BTP LG 00/05 102,160 102,180 BEI 96/16 ZC 59,200 59,130 COMIT 98/08 SUB TV 99,540 99,450 MED LOM /19 3 RFC 82,740 81,930 MPASCHI 99/14 3 SD 93,980 93,980 BTP NV 97/07 109,220 109,310 CCT AP 02/09 100,820 100,820 CCT OT 02/09 100,840 100,850 BEI 98/18 FIX STICKY FIX REV FLOATER 99,890 99,880 COMIT 98/28 ZC 26,470 26,490 MEDIO /04 TV CAP 99,700 99,900 P LODI PREST SUB 98,990 99,110 BTP DC 00/05 103,770 103,810 BTP LG 02/05 101,600 101,620 BEI 99/14 STEP UP CALLABLE 101,130 102,270 CREDEM/05DC AP02 98,150 98,370 MEDIO /05 HIGH TECK BASKET 98,990 98,980 P LODI/07 MIX2 96,280 96,200 BTP NV 97/27 123,200 123,650 CCT DC 03/10 100,910 100,920 CCT OT 98/05 100,230 100,230 BEI 99/29 FIXED 82,580 82,240 CREDEM/07DC GN02 107,620 107,080 MEDIO CEN 14 STEP DOWN ZC 86,660 86,540 POP BG CV/12 TV 102,410 102,210 BTP DC 93/23 149,000 149,000 BTP LG 96/06 111,270 111,290 BERS /18 LIFE 87,630 87,640 CREDEM/08 CONCER 98,620 98,340 MEDIO CEN 18 FLOOR TOP SIDE 88,820 88,820 POP COM IND /06 42 103,510 103,250 BTP NV 98/29 105,280 105,540 CCT DC 99/06 100,490 100,490 CCT ST 01/08 100,770 100,770 BIM IMI 98/18 STEP DOWN 94,400 94,380 CREDIOP /13 FLOAT12 95,490 95,000 MEDIO CEN 18 STEP DOWN 81,900 82,140 POP LODI/06 IND 97,300 97,210 BTP FB 01/12 107,100 107,300 BTP LG 97/07 110,670 110,750 BTP NV 99/09 103,660 103,810 CCT FB 03/10 100,940 100,940 CCT ST 97/04 100,000 99,950 BNL/05 FAR EAST 111,320 110,600 CREDIOP /19 FLOAT1 85,340 84,720 MEDIO/05 D AGO02 108,870 108,760 SPAOLO /05 CONC 97,730 97,650 BTP FB 02/13 105,030 105,250 BTP MG 02/05 101,690 101,700 BNL/06 BIS OICR 96,070 95,710 CREDIOP /19 ST DW3 80,650 78,830 MEDIO/06 CB COUP 115,000 115,000 SPAOLO /05 I BON 18 98,230 98,220 BTP NV 99/10 110,070 110,260 CCT GE 96/06 100,800 100,800 CTZ AG 03/05 97,790 97,800 BNL/06 DOP CEN 5 99,060 99,020 CREDIOP /24 ST DW2 68,610 67,500 MEDIO/06 TRI OPZ 100,560 100,560 SPAOLO /13 ST DOWN 98,100 98,100 BTP FB 02/33 112,890 113,160 BTP MG 03/06 100,500 100,540 BTP OT 01/04 100,200 100,210 CCT GE 97/07 101,190 101,340 CTZ AP 03/05 98,590 98,590 BNL/07 VAL PURO 100,210 100,240 CREDIOP 98/18 TF CAPPED REVFLO 10 91,290 91,090 MEDIO/07 V PURO 101,980 101,650 SPAOLO /19 SW EURO 95,910 95,900 BNL/08 FLASH 103,640 103,530 CREDIOP 98/18 TF CAPPED REVFLO 11 88,580 88,590 MEDIO/13 REND PR 99,030 99,030 SPAOLO 97/07 114 ZC 93,490 93,490 BTP FB 03/06 100,550 100,600 BTP MG 98/08 106,590 106,730 BTP OT 02/07 106,190 106,260 CCT GE2 96/06 100,860 100,940 CTZ AP 04/06 96,030 96,050 BPU 00/08 TV EUR 99,790 99,820 EFIBANCA /04 F BASKET 99,380 99,250 MEDIO/14 V REALE 99,700 99,750 SPAOLO TO /13 161 5,58% 106,560 106,230 BTP FB 03/19 97,020 97,260 BTP MG 98/09 104,940 105,060 BTP ST 02/05 101,350 101,380 CCT GN 03/10 100,940 100,930 CTZ DC 03/04 99,280 99,270 BPU 99/06 TV EUR 99,810 99,920 EFIBANCA /06 REV FLOAT 101,800 101,980 MEDIOB /04 NIK CALL 99,730 99,730 SPAOLO/08 S L 30 105,280 105,380 CAPIT/06 C MAG03 104,240 103,800 EFIBANCA /14 REV FLOAT 100,160 100,120 MEDIOB /05 CUM PRE IND 100,350 100,320 UNICR/10 IND 93,410 93,480 BTP FB 04/20 98,980 99,210 BTP MG 99/31 116,500 116,880 BTP ST 03/06 100,390 100,440 CCT LG 00/07 100,860 101,060 CTZ LG 04/06 95,240 95,280 CAPIT/08 I BIM 97,850 97,850 EFIBANCA 98/13 FIX REV 1 104,700 104,730 MEDIOB /05 PREMIO BL CH 100,340 100,490 UNICR/10 S-U 108,570 108,800

FONDI

Descr. Fondo Ultimo Prec. Rend. Rend. Descr. Fondo Ultimo Prec. Rend. Rend. Descr. Fondo Ultimo Prec. Rend. Rend. Descr. Fondo Ultimo Prec. Rend. Rend. Descr. Fondo Ultimo Prec. Rend. Rend. Descr. Fondo Ultimo Prec. Rend. Rend. Descr. Fondo Ultimo Prec. Rend. Rend. 3 mesi Anno 3 mesi Anno 3 mesi Anno 3 mesi Anno 3 mesi Anno 3 mesi Anno 3 mesi Anno

AZ. ITALIA EPTA SELEZ. AMERICA 3,990 3,937 -2,801 -4,385 EFFE AZ. TOP 100 2,591 2,574 -2,922 -1,107 OPTIMA TECNOLOGIA 2,611 2,584 -5,501 -5,774 OB. EURO GOVERNATIVI BT OB. DOLLARO GOVERNATIVI BT BPU PRUM.PRTF.PRUD. 5,148 5,143 0,763 1,518 AAA MASTER AZ. IT. 13,480 13,473 0,238 6,662 EUROCONS.AZ.AM. 4,443 4,396 -2,736 -6,875 EFFE LIN. AGGRESSIVA 3,577 3,568 -0,914 1,706 PIXEL GLOBAL BRAND 4,176 4,157 -4,831 0,120 AAA MASTER MONET. 9,005 9,004 0,480 1,556 F&F RIS.DOLLARI $ 8,006 8,009 -1,965 -6,921 CARIPA PIU' 5,016 5,016 0,360 0,000 ALBERTO PRIMO RE 7,155 7,160 -2,281 3,846 EUROM. AM.EQ. FUND 14,568 14,421 -2,490 -0,580 EPTA CARIGE EQUITY 2,451 2,428 -1,606 -2,195 PIXEL REAL ESTATE 5,324 5,290 8,080 13,761 ALTO MONETARIO 6,367 6,366 0,378 1,498 F&F RISER.DOLLAR-EUR 6,493 6,492 -1,963 -6,924 CARIPA PRD 2 4,996 4,992 -0,120 0,000 ALBOINO RE 6,037 6,032 -2,361 1,804 F&F L.AZIONI AMERICA 3,675 3,638 -2,957 -3,493 EPTA EXECUTIVE RED 3,581 3,571 -1,241 0,845 RAS ADVANCED SERV. L 2,411 2,392 2,334 0,000 ARCA MM 12,909 12,910 0,647 2,241 GENERALI BOND DOLLARI 5,718 5,712 -1,769 -7,055 CARIPARMA NEXTRA EQUIL 5,081 5,064 0,594 -0,059 APULIA AZ.ITALIA 10,663 10,657 0,509 5,973 F&F SELECT AMERICA 10,271 10,171 -2,746 -2,311 EPTAINTERNATIONAL 9,403 9,316 -1,673 -2,388 RAS ADVANCED SERV. T 2,404 2,386 2,211 0,000 ARTIGIANCASSA B. TERMINE 5,605 5,606 0,538 1,761 GEO USA ST BOND 2 6,264 6,264 1,277 3,230 CARIPARMA NEXTRA PR DIN 5,026 5,022 -0,119 0,000 ARCA AZITALIA 19,086 19,071 0,379 5,250 FINECO AM AZ.NORDA. 10,007 9,881 -4,513 -6,055 EUROCONSULT AZ.INT. 4,543 4,516 -1,921 -6,963 RAS MULTIMEDIA L 4,419 4,361 -3,851 -2,450 ASTESE MONETARIO 5,409 5,409 0,520 1,892 GESTIELLE CASH DLR 5,362 5,349 -1,831 -6,488 DWS BIL. 0-20 5,335 5,329 0,946 1,658 AUREO AZIONI ITALIA 17,683 17,673 0,443 5,168 FINECO US SM/M CAP VAL. 5,521 5,442 -0,594 5,726 EUROM. BLUE CHIPS 10,602 10,533 -1,496 -0,479 RAS MULTIMEDIA T 4,404 4,348 -3,927 0,000 AUREO MONETARIO 5,700 5,700 0,476 1,746 NEXTRA CASHDOLLARO 11,967 11,937 -2,006 -7,225 EFFE LIN. PRUDENTE 4,644 4,637 0,607 1,686 AZIMUT CRESCITA ITA. 21,642 21,628 -0,396 4,672 FINECO USA GROWTH 5,892 5,812 -3,251 -1,323 EUROM. GROWTH E.F. 6,057 6,015 -3,536 -3,119 UNICREDIT-SERV-A 11,173 11,112 -1,089 -1,246 BANCOPOSTA MONETARIO 5,437 5,436 0,573 1,874 NEXTRA CASHDOLLARO-$ 14,710 14,718 -2,130 -7,290 EPSILON LIMITED RISK 5,348 5,347 0,906 2,237 BIM AZ.SMALL CAP IT 6,845 6,861 3,587 19,877 FINECO USA S/M CAP GROWTH 5,484 5,398 -2,472 0,827 F&F GESTIONE INTERN. 11,727 11,654 -3,306 -1,940 UNICREDIT-SERV-B 10,967 10,908 -1,385 -1,685 BIM OBBLIG.BT 5,731 5,730 0,526 1,722 EPTA MULTIFONDO 1CAP 5,432 5,431 0,835 2,048 BIM AZION.ITALIA 6,941 6,934 -0,144 7,065 FINECO USA VALUE 4,160 4,108 -1,164 2,211 F&F LAGEST AZ.INTER. 10,081 10,018 -3,522 -2,098 BIPIELLE F.MONETARIO 13,045 13,045 0,516 1,819 OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM EPTA PROT 95 5,047 5,045 0,040 0,000 FONDERSEL AMERICA 10,521 10,407 -2,529 -3,282 F&F TOP 50 4,704 4,685 -2,870 -3,527 ETICA VAL.RESP.OB.M. 5,142 5,136 0,922 2,861 BIPIELLE F.ITALIA 21,739 21,722 0,323 3,633 AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI BIPIELLE F.TASSO VAR 8,540 8,539 0,164 1,053 ARCA BOND DOLLARI 7,752 7,736 -0,257 -5,151 FS BEST.OF.AM. 3,457 3,443 -3,463 -3,436 FIDEURAM AZIONE 11,618 11,515 -0,845 2,587 EUROCONSULT OBBL.MI 6,153 6,150 0,819 1,367 BIPIEMME ITALIA 14,466 14,455 0,500 6,415 ARCA AZALTA CRESCITA 3,491 3,460 -4,251 -1,993 BIPIEMME MONETARIO 10,698 10,697 0,422 1,624 AUREO DOLLARO 5,341 5,346 0,019 -4,008 GENERALI AMERICA VALUE 16,315 16,124 -2,620 -2,141 FINECO AM AZ INTERN. 10,762 10,665 -2,101 0,158 FINECO AM PROF.PRUD. 5,586 5,580 1,104 2,214 BNL AZIONI IT PMI 5,291 5,295 1,828 12,097 AUREO FF AGGRESSIVO 3,228 3,220 -0,124 3,098 BIPIEMME TESORERIA 6,083 6,082 0,429 1,688 AZIMUT REDDITO USA 5,481 5,475 -0,164 -4,462 2,296 2,257 -4,888 -9,890 FINECO GL. SM/M C. CORE 4,979 4,929 -0,400 4,272 5,282 5,279 0,342 1,596 BNL AZIONI ITALIA 18,280 18,260 0,412 5,306 GENERALI USA GROWTH AUREO MULTIAZIONI 6,857 6,820 -0,853 1,345 BNL OBBL EURO BT 6,536 6,537 0,631 2,093 BIPIELLE H.OBB.AMER 7,021 7,012 0,000 -5,109 FINECO AM VALORE PR95 GEO US EQUITY 2,686 2,686 -5,088 0,261 FINECO GL. SM/M C. GR. 5,795 5,729 -0,241 9,340 FINECO IMPIEGO 6,202 6,200 1,889 4,834 BPU PRUM.AZ.ITALIA 4,822 4,822 0,900 6,776 BIPIELLE H.CRESTITA 3,327 3,291 -3,844 -3,955 BPU PRUM.EURO B.T. 5,380 5,379 0,486 1,894 BIPIEMME US BOND 4,631 4,623 1,091 -2,423 GESTIELLE AMERICA 11,820 11,680 -2,096 -1,220 FINECO GLOBAL GROWTH 6,296 6,261 -1,486 -0,819 GENERALI CASH 5,851 5,845 1,071 3,539 BPVI AZ. ITALIA 4,197 4,194 0,335 4,663 BIPIELLE H.VALORE 3,898 3,869 -0,256 2,579 BPVI BREVE TERMINE 5,556 5,555 0,307 1,239 BNL OBBLIGAZIONI DOLLARO 5,486 5,475 0,146 -3,585 GESTNORD AZ.AM. 12,407 12,260 -2,299 -1,991 FINECO GLOBAL VALUE 3,970 3,932 1,847 6,406 GEO GL.CONV.BOND 5,037 5,037 -0,238 1,003 C.S. AZ. ITALIA 11,373 11,362 0,150 6,589 BNL AZIONI DIVIDENDO 3,005 3,004 0,000 0,000 C.S. MON. ITALIA 7,039 7,038 0,356 1,353 CAPITALG. BOND-$ 6,288 6,294 -0,254 -6,037 16,736 16,520 -2,237 -1,483 G.P. ALL.SERV.COM.A 3,378 3,367 -0,938 -0,530 7,947 7,936 0,646 2,225 CA-AM MIDA AZ.ITALIA 18,595 18,560 0,862 4,302 IMIWEST BNL BUSS.FDF E N FRO 2,948 2,961 -1,668 4,428 CAPITALG. BOND BT 9,269 9,268 0,477 1,567 CLUB A BOND USD 4,651 4,659 1,906 -5,236 GESTIELLE GL.ASS.1 INVESTITORI AMERICA GAM IT.EQ.SEL.FD 5,422 5,398 -1,615 2,709 GESTIELLE OBBL. MISTO CA-AM MIDA MID CAP 4,483 4,492 1,840 10,555 3,613 3,567 -2,113 -1,980 CAPITALG. SMALL CAP 5,640 5,656 1,603 9,664 CARIGE MON. 10,310 10,310 0,487 1,867 DUCATO FIX DOLLARO 6,704 6,695 -0,386 -4,283 9,786 9,780 1,085 2,493 5,667 5,633 0,283 10,167 GEN.ALL.SERV.COM.A 3,312 3,302 -1,487 -2,358 6,944 6,934 0,260 2,966 CAPITALG. ITALIA 15,479 15,478 -1,351 0,533 KAIROS US FUND DUCATO ETICO GL. 3,219 3,194 -1,680 1,482 CARIPARMA NEXTRA MON 6,521 6,520 0,493 1,811 EUROM. NORTH AM.BOND 8,065 8,063 -0,062 -4,849 GRIFOBOND 5,205 5,214 -0,440 2,279 GENERALI GLOBAL 11,411 11,321 -2,378 -3,338 7,532 7,520 1,046 3,606 CARIGE AZ IT 4,913 4,905 0,000 0,000 MC GEST. FDF AME. EUROM. RISK FUND 28,271 28,194 -1,036 2,476 CR CENTO VALORE 6,235 6,236 0,516 1,896 FIN.PUT. USA BOND 6,125 6,115 -0,858 -5,230 GRIFOREND 3,658 3,620 -1,904 -0,706 GENERALI SPECIAL 7,797 7,750 -3,227 -3,562 4,999 5,000 0,000 0,000 CARIPARMA NEXTRA IND IT 10,910 10,895 -0,247 6,252 NEXTAM P.AZ.AMERICA GESTIELLE ETICO AZ. 4,784 4,751 -1,746 -0,292 DUCATO FIX EURO BT 5,613 5,613 0,429 1,464 FONDERSEL DOLLARO 7,824 7,827 -0,166 -5,439 INTESA BOUQUET 2 PROF CONS 5,700 5,621 -2,664 -2,129 GENERALI WORLD TOP 50 2,777 2,754 -2,561 -3,576 5,026 5,026 0,400 0,000 DUCATO GEO ITALIA 12,609 12,599 0,382 5,700 NEXTRA AZ.N.AM. ML MSERIES SP.EQUIT. 3,814 3,789 -1,574 4,151 DUCATO FIX EURO TV 5,469 5,469 0,404 1,372 GESTIELLE BOND-$ 7,714 7,712 0,784 -3,539 INTESA BOUQUET PROF. CONS. 17,879 17,623 -2,322 0,461 GESTIELLE INTERNAZ. 9,564 9,493 -1,453 -0,313 4,990 4,986 0,000 0,000 DWS AZ. ITALIA 11,302 11,292 -0,124 6,352 NEXTRA AZ.N.AM.DINAM. PIXEL INIZIATIVA 17,105 17,105 0,600 3,755 DWS FAMIGLIA 6,644 6,643 0,272 0,973 NEXTRA BONDDOLLARO 7,377 7,369 0,000 -4,653 INTESA CC PROT.DINAMICA 16,605 16,337 -2,684 -0,246 GESTNORD AZ.INT. 2,564 2,544 -1,042 -0,582 5,322 5,320 0,853 2,405 DWS ITAL EQUITYRISK 16,493 16,476 0,018 4,704 NEXTRA AZ.PMI N.AM. SANPAOLO AZ.INT.ETI 5,808 5,759 -2,189 -1,493 DWS MONETARIO 8,631 8,632 0,325 1,172 NEXTRA BONDDOLLARO $ 9,068 9,086 -0,124 -4,720 LEONARDO 80/20 EFFE AZ. ITALIA 6,061 6,054 0,431 5,427 OPEN FUND AZ AMERICA 2,817 2,798 -2,862 -3,758 GRIFOGLOBAL INTERN. 7,496 7,446 -1,485 3,823 EFFE OB. EURO BT 5,631 5,630 0,500 1,716 NEXTAM P.OBBL.MI 5,324 5,322 0,719 2,879 INTRA AZIONARIO INTERNAZ. 4,959 4,918 0,000 0,000 NORDFONDO OBB.DOLL. 12,535 12,524 0,368 -4,401 EPTA AZIONI ITALIA 11,052 11,044 0,254 4,699 OPTIMA AZIONARIO AMERICA 4,104 4,068 -4,403 -3,933 BIL. AZIONARI EPSILON LOW COSTCASH 5,555 5,555 0,416 1,554 RAS US BOND FUND L 5,479 5,467 0,055 -5,551 NEXTRA EQUILIBRIO 6,964 6,941 0,491 -0,229 PIXEL AMERICA 13,733 13,557 -3,077 -1,506 LEONARDO EQUITY 2,867 2,852 0,738 4,597 NEXTRA RENDITA 6,136 6,136 -0,599 0,147 EPTA MID CAP ITALIA 3,954 3,967 2,356 9,166 ARCA 5STELLE D 3,684 3,673 -0,459 2,618 EPTA CARIGE CASH 5,685 5,685 0,353 1,627 RAS US BOND FUND T 5,455 5,443 -0,018 0,000 EUROCONSULT AZ.ITAL 10,459 10,443 0,038 4,319 PRIM.TRADING AZ.N.AM 3,610 3,553 -1,474 3,231 MC GEST. FDF MEGA. W 5,621 5,633 1,664 7,847 ARCA MULTFIFONDO E 4,123 4,115 -0,842 2,613 ETICA VAL.RESP.MON. 5,150 5,149 0,507 1,779 NEXTRA SR EQUITY 10 5,146 5,143 0,312 1,499 MC GEST. FDF MEGA.H 4,751 4,737 -7,062 -7,532 SANPAOLO BONDS DOL. 6,328 6,322 0,349 -4,942 EUROM. AZ. ITALIANE 20,875 20,850 -0,572 3,577 RAS AMERICA FUND L 13,354 13,186 -2,154 -2,082 AUREO FF DINAMICO 3,430 3,421 0,058 2,664 EUROCONSULT OB.E.B/T 7,814 7,813 0,476 1,626 UNICREDIT-OB.AM-A 5,575 5,578 -0,036 -5,058 NEXTRA SR EQUITY 20 5,236 5,231 0,191 1,709 F&F GESTIONE ITALIA 20,224 20,205 0,258 6,853 RAS AMERICA FUND T 13,286 13,119 -2,244 0,000 MEDIOLANUM ELITE 95L 4,996 4,982 -0,794 -0,220 AZIMUT C EQU 5,062 5,052 -0,118 0,000 EUROM. CONTOVIVO 11,032 11,032 0,291 1,295 NORDFONDO ET.OBB.M. 5,688 5,687 1,030 2,265 MEDIOLANUM ELITE 95S 9,842 9,813 -0,916 -1,195 UNICREDIT-OB.AM-B 5,549 5,552 -0,090 -5,291 F&F LAGEST ITALIA 3,764 3,760 0,133 5,968 RAS MULTIP.MULTAM. 5,128 5,106 -3,446 -3,988 BANCOPOSTA PROF.SVIL. 5,085 5,062 -0,780 0,000 EUROM. LIQUIDITA' 6,520 6,519 0,400 1,242 RAS LONGTERM B. F. L 5,851 5,848 0,723 1,703 4,950 4,905 -1,902 0,712 F&F SELECT ITALIA 11,740 11,728 -0,162 3,949 SAI AMERICA 12,411 12,303 -2,849 -0,871 MGRECIAAZ. BDS ARCOB.ENERGIA 5,367 5,362 -0,795 0,262 EUROM. RENDIFIT 7,563 7,562 0,518 1,817 RAS LONGTERM B. F. T 5,831 5,828 0,639 0,000 3,731 3,700 -1,867 1,690 OB. DOLLARO CORPORATE INV. GRADE FINECO AM AZ ITALIA 12,603 12,588 0,048 6,113 SANPAOLO AMERICA 8,579 8,474 -2,289 -1,391 ML MSERIES EQUITIES BIPIELLE PROFILO 4 4,318 4,294 -1,707 -2,352 F&F LAGEST MONETARIO 7,431 7,431 0,419 1,503 SANPAOLO ETICO VENSER 5,035 5,034 0,439 0,000 MULTIFONDO C. D10/90 NEXTRA BONDCORP.DLR 4,533 4,521 0,332 -3,738 FINECO AM SC 3,893 3,910 1,858 8,743 TALENTO COMP. AMERICA 96,488 96,326 0,000 0,000 3,907 3,876 -0,963 -0,128 BIPIEMME COMPARTO 70 4,024 4,012 -0,074 2,262 F&F MONETA 6,467 6,467 0,497 1,826 TEODORICO MISTO INT. 5,301 5,287 1,203 2,832 4,020 3,997 -0,396 2,525 FINECO ITALIA OPPORTUNITÀ 12,241 12,230 0,016 5,317 UNICREDIT-AZ.AM-A 7,726 7,619 -2,940 -2,585 NEXTAM P.AZ.INTERNAZ BIPIEMME VALORE 4,155 4,137 0,752 3,127 F&F RISERVA EURO 7,548 7,547 0,466 1,657 UNICREDIT-OB.MISTO-A 7,840 7,836 0,992 2,955 13,292 13,164 -2,005 0,008 FONDERSEL ITALIA 18,213 18,193 0,033 5,607 UNICREDIT-AZ.AM-B 7,640 7,535 -3,058 -3,279 NEXTRA AZ.INTER. BNL BUSS.FDF SVILUPP 3,102 3,101 -1,430 1,605 FIDEURAM SECURITY 8,756 8,756 0,240 0,934 OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI UNICREDIT-OB.MISTO-B 7,792 7,788 0,933 2,716 NEXTRA AZ.PMI INT. 11,653 11,538 -0,478 6,918 AAA MASTER OBBL. INT. 7,847 7,833 0,939 -0,229 FONDERSEL P.M.I. 13,805 13,853 2,191 13,809 VEGAGEST AZ.AMERICA 3,718 3,680 -2,363 -1,170 BPU PRUM.PRTF.AGGR. 4,178 4,157 0,168 1,927 FINECO AM MONETARIO 11,858 11,858 0,347 1,350 VEGAGEST CR C.M.BEST 5,209 5,201 -0,038 1,323 NEXTRA BLUE CHIPS I 17,256 17,088 -2,326 0,017 6,680 6,669 2,156 2,611 GENERALI CAPITAL 46,659 46,640 -0,225 5,187 ZENIT S&P 100 INDEX 3,825 3,783 -2,049 -1,797 DUCATO EQUITY 70 3,792 3,786 -0,811 1,390 FINECO BREVE TERMINE 8,087 8,086 0,522 1,890 ALPI OBBLIGAZ.INT. VITAMIN SHORT TERM 5,199 5,195 0,795 2,930 NEXTRA PORT.MUL.EQ. 3,224 3,215 -0,983 0,405 ALTO INTERN. OBBL. 5,387 5,370 0,937 -1,427 GENERALI ITALY 17,039 17,032 -0,438 4,547 DUCATO MIX 75 3,988 3,963 -0,771 -0,125 FONDERSEL REDDITO 12,672 12,670 0,603 2,013 ZENIT OBBLIGAZIONAR. 7,095 7,094 1,618 0,368 OPEN FUND AZ INT. 2,805 2,795 -1,854 -0,602 ARCA BOND 10,886 10,861 1,030 0,074 GESTIELLE ITALIA 12,821 12,818 0,565 4,721 AZ. PACIFICO DWS BIL. 50-90 3,258 3,240 -1,838 -0,852 GENERALI MONETARIO EURO 14,827 14,823 0,427 1,778 OPTIMA AZIONARIO INTERN. 4,360 4,334 -2,657 -0,683 5,148 5,143 0,941 1,739 GESTNORD AZ.ITALIA 10,090 10,084 0,458 5,898 ALTO PACIFICO AZ. 4,285 4,249 -1,108 3,178 EPTA EXECUTIVE GREEN 3,854 3,843 -0,772 1,314 GEO EUROPA ST BOND 1 5,968 5,968 0,845 2,578 ARCA MULTFIFONDO A OB. FLESSIBILI PIXEL GLOBALE 10,240 10,191 -2,550 -3,596 AUREO BOND 7,027 7,018 1,137 -0,241 GRIFOGLOBAL 11,039 11,032 -2,163 2,688 ANIMA ASIA 5,220 5,196 1,104 11,706 F&F LAGEST PORT. 3 4,343 4,320 -1,853 -1,340 GEO EUROPA ST BOND 2 5,984 5,984 0,894 2,659 ARTIGIANCASSA OBBL. INTERN. 4,937 4,934 0,000 0,000 PIXEL MULTIFUND - GLOBALE 3,218 3,207 -1,830 1,642 AUREO FF PRUDENTE 5,161 5,158 0,978 0,683 IMI ITALY 19,544 19,527 1,107 7,758 ARCA AZFAR EAST 5,164 5,126 0,840 5,950 FINECO AM PROF.DINA. 3,903 3,871 -1,464 -0,102 GEO EUROPA ST BOND 3 5,973 5,973 0,912 2,788 BIPIEMME PREMIUM 5,711 5,706 1,673 2,439 PIXEL MULTIFUND - TEMATICO 3,331 3,324 -3,533 -2,001 8,338 8,328 0,871 0,591 LEONARDO AZ. ITALIA 8,298 8,293 0,266 8,386 ARTIGIANCASSA AZ. ORIENTE 3,236 3,214 1,378 12,831 G.P. ALL.SERV.COM.B 3,715 3,706 -0,615 -0,215 GEO EUROPA ST BOND 4 5,954 5,954 0,898 2,886 AZIMUT REND. INT. BIPIEMME RISPARMIO 7,773 7,766 1,066 2,695 PRIM. AZIONI VALUE 4,103 4,060 -1,418 0,000 BIM OBBLIG.GLOBALE 5,435 5,433 1,267 0,018 LEONARDO SMALL CAPS 8,173 8,175 1,705 10,820 AUREO PACIFICO 3,166 3,149 1,312 7,724 GEN.ALL.SERV.COM.B 3,598 3,589 -1,045 -1,721 GEO EUROPA ST BOND 5 6,033 6,033 0,971 2,864 BNL OBBLIGAZIONI FLESSIBILE 7,785 7,780 0,000 0,000 PRIM.AZIONI PMI 5,419 5,364 -0,166 11,502 9,983 9,967 1,053 -0,488 NEXTAM P.AZ.ITALIA 5,106 5,106 2,736 13,593 AZIMUT PACIFICO 6,143 6,102 4,101 12,654 IMINDUSTRIA 11,205 11,152 -0,382 2,179 GEO EUROPA ST BOND 6 6,005 6,005 0,941 2,896 BIPIELLE H.OBB.GLOB BPM RISP CED 5,167 5,162 0,977 3,295 RAS BLUE CHIPS L 3,286 3,257 -1,646 -0,030 7,962 7,942 1,556 1,259 NEXTRA AZ.ITALIA 11,520 11,512 -0,147 6,450 BIPIELLE H.GIAPPONE 4,839 4,818 -0,412 10,859 MULTIFONDO C. C30/70 4,078 4,054 -0,609 -0,342 GESTIELLE BT EURO 6,742 6,742 0,597 1,920 BIPIEMME PIANETA CA-AM MIDA DINAMIC 5,081 5,080 0,336 1,458 RAS BLUE CHIPS T 3,276 3,247 -1,710 0,000 BPU PRUM.OBB.GLOB. 4,856 4,847 0,998 -0,287 NEXTRA AZ.ITALIA DIN 16,709 16,699 -0,494 7,967 BIPIELLE H.ORIENTE 3,150 3,144 1,254 -3,463 NEXTRA PORTFDIAMANTE 3,635 3,626 -0,574 2,742 GRIFOCASH 6,108 6,109 0,859 2,486 CAPITALG. B.EUROPA 9,028 9,023 0,613 1,839 RAS GLOBAL FUND L 11,270 11,174 -2,187 0,027 BPVI OBBL. INTERN. 5,102 5,092 0,950 -0,078 NEXTRA AZ.PMI ITALIA 4,791 4,794 2,723 20,771 BIPIEMME PACIFICO 3,932 3,905 1,576 6,819 PIXEL MULTIFUND - AGGRESS. 3,579 3,570 -1,595 -0,694 IMI 2000 15,507 15,505 0,226 0,990 CONSULTINVEST H YIE. 4,966 4,963 1,971 2,202 RAS GLOBAL FUND T 11,218 11,124 -2,257 0,000 C.S. OBBL. INTERNAZ. 7,307 7,287 0,772 -0,327 OPTIMA AZIONARIO ITALIA 5,359 5,355 0,262 5,161 BNL AZIONI PACIFICO 5,301 5,256 1,805 6,041 RAS MULTIPARTNER70 3,827 3,817 -1,366 1,728 INTRA OBB. EURO BT 5,014 5,013 0,000 0,000 CONSULTINVEST REDDIT 6,902 6,899 1,054 0,995 RAS MULTIPARTNER90 3,350 3,339 -2,047 1,025 CA-AM MIDA OBB.INT. 10,977 10,960 0,836 -0,336 OPTIMA SMALL CAPS IT. 5,233 5,248 3,235 10,939 BPU PRUM.AZ.PACIF. 4,946 4,904 4,478 13,155 SANPAOLO SOLUZIONE 6 18,004 17,921 -0,431 2,727 LAURIN MONEY 6,226 6,226 0,484 1,832 DUCATO FIX RENDITA 17,966 17,943 1,750 2,984 RAS RESEARCH L 2,952 2,947 -2,478 -0,237 CAPITALG. GLOBAL B 7,947 7,931 0,595 -0,873 PIXEL AZIONARIO ITALIA 21,419 21,386 0,663 7,353 CAPITALG. PACIFICO 2,967 2,950 -0,235 5,175 SANPAOLO STRAT.70 5,707 5,696 0,123 5,063 LEONARDO MONETARIO 5,175 5,173 0,701 2,212 FINECO AM BOND TR 7,120 7,116 0,352 0,650 RAS RESEARCH T 2,945 2,941 -2,580 0,000 CARIGE OBBL. INTERNAZIONALE 5,010 5,001 0,000 0,000 PRIM.TRADING AZ.IT.. 4,792 4,785 -0,291 7,492 DUCATO GEO ASIA 4,175 4,164 4,506 7,299 VITAMIN LONG T.PLUS 5,372 5,334 -1,013 1,493 MGRECMON. 8,662 8,661 0,452 1,750 GENERALI INST.BOND 5,075 5,073 0,555 1,802 RISPARMIO AZ.TOP 100 10,969 10,880 -2,567 -1,349 CARIPARMA NEXTRA BOND 8,287 8,272 1,135 0,024 RAS CAPITAL L 20,791 20,775 0,644 5,801 DUCATO GEO GIAPPONE 3,149 3,122 0,962 7,364 NEXTRA EURO MON. 13,852 13,851 0,486 1,838 GEO GLOBAL BOND TR 1 5,748 5,748 0,507 2,023 RISPARMIO IT.BORSEI. 13,791 13,674 -1,696 -1,288 DUCATO FIX GLOBALE 7,731 7,714 1,112 0,130 RAS CAPITAL T 20,695 20,679 0,554 0,000 EFFE AZ. PACIFICO 2,784 2,761 -0,961 -0,571 BILANCIATI NEXTRA EURO TAS.VAR. 6,296 6,295 0,287 1,206 GEO GLOBAL BOND TR 2 5,659 5,659 0,444 1,799 SAI GLOBALE 9,586 9,505 -0,848 2,185 DUCATO GLOBAL BOND 4,846 4,836 0,874 0,560 RISPARMIO IT.CRESC. 15,545 15,532 1,350 6,087 EPTA SELEZ. PACIFIC 5,894 5,853 1,849 2,665 AAA MASTER BIL 17,024 16,965 -0,164 1,660 NORDFONDO OB.EURO BT 7,967 7,967 0,429 1,465 GEST CPI TRO 5,000 5,000 0,000 0,000 SANPAOLO GLOBAL EQ.RISK 10,865 10,774 -1,532 1,258 DWS B RISK 9,469 9,463 1,675 -0,921 SAI ITALIA 18,012 17,992 0,457 5,112 EUROM. TIGER 8,599 8,539 2,503 3,353 ALTO BILANCIATO 14,323 14,288 0,463 4,175 OPTIMA REDDITO B.T. 5,897 5,897 0,614 2,095 SANPAOLO GLOBAL B.RISK 8,070 8,048 0,875 -1,079 SANPAOLO SOLUZIONE 7 6,824 6,783 -1,015 2,632 DWS OBBL. INTERNAZ. 10,731 10,724 1,160 -1,794 SANPAOLO AZIONI ITA. 25,849 25,832 0,423 5,696 F&F SELECT PACIFICO 6,488 6,446 1,391 3,411 ARCA 5STELLE C 4,170 4,159 0,000 2,558 PASSADORE MONETARIO 6,313 6,313 0,477 1,855 SANPAOLO STRAT.90 5,873 5,859 -0,204 5,270 EFFE OB. GLOBALE 5,266 5,258 0,554 -0,735 SANPAOLO ITALIAN EQ.RISK 11,601 11,589 -0,043 4,232 F&F TOP 50 ORIENTE 3,126 3,099 0,904 -3,904 ARCA BB 28,372 28,307 0,127 2,025 PERSEO RENDITA 6,323 6,321 0,573 1,721 SOFID SIM BLUE CHIPS 5,190 5,167 0,367 3,038 EPTA 92 10,590 10,564 1,021 -0,740 LIQUIDITÀ AREA EURO SANPAOLO OPP.ITALIA 4,198 4,201 0,817 6,144 FERDINANDO MAGELLANO 4,937 4,892 -1,201 -0,242 ARCA MULTFIFONDO D 4,346 4,339 -0,412 2,645 PIXEL EUROBOND 8,065 8,066 0,536 1,728 ANIMA LIQUIDITA' 5,736 5,735 0,543 2,155 UNICREDIT-AZ.GLOB-A 11,826 11,750 -2,418 0,450 RAS CASH L 6,163 6,163 0,358 1,199 EUROCONSULT OBB.INT. 6,446 6,437 0,389 -0,922 UNICREDIT-AZ.CRES-A 13,278 13,256 0,644 5,498 FINECO AM AZ.PACIFICO 4,097 4,068 1,185 3,800 ARTIGIANCASSA MIX 4,181 4,161 0,312 1,976 ARCA BT 7,873 7,872 0,306 1,260 UNICREDIT-AZ.GLOB-B 11,678 11,604 -2,521 0,275 RAS CASH T 6,147 6,147 0,294 0,000 EUROM. INTER. BOND 8,728 8,719 0,774 0,368 UNICREDIT-AZ.CRES-B 13,112 13,091 0,437 4,904 FINECO PACIFIC EQUITY 4,278 4,249 1,639 3,408 AUREO BILANCIATO 21,991 21,925 0,105 1,938 ARCA BT-TESORERIA 5,109 5,109 0,373 1,571 ZENIT ET. & RICERCA 4,610 4,613 -4,436 -4,078 RAS MONETARIO 14,042 14,042 0,400 1,335 F&F LAGEST OBBL.INT. 11,139 11,126 0,742 -0,934 UNICREDIT-AZ.IT-A 16,134 16,110 0,743 5,101 FONDERSEL ORIENTE 3,849 3,820 2,887 4,706 AZIMUT BIL. 18,966 18,937 -0,121 2,143 AUREO LIQUIDITÀ 5,122 5,122 0,353 1,486 ZETA STOCK 11,367 11,298 -3,144 -2,228 RISPARMIO IT.CORR. 12,219 12,217 0,502 1,867 F&F REDDITO INTERNAZ 7,283 7,274 0,887 -1,060 UNICREDIT-AZ.IT-B 15,934 15,910 0,587 4,472 FS BEST OF JAP. 4,542 4,501 1,023 6,022 AZIMUT BILAN.INTERN. 6,298 6,271 -0,222 3,517 AZIMUT GARANZIA 11,258 11,258 0,294 1,177 SAI EUROMONETARIO 15,288 15,286 0,381 1,420 FINECO AM GLOBAL BD 12,957 12,930 0,746 -0,484 VEGAGEST AZ.ITALIA 5,912 5,901 -0,354 1,966 GENERALI PACIFICO 11,671 11,571 -1,076 0,034 BANCOPOSTA PROF.CRESC. 5,097 5,080 -0,157 0,000 BIPIELLE F.LIQUIDITÀ 7,295 7,295 0,330 1,404 AZ. ENERGIA E MATERIE PRIME SANPAOLO OB. EURO BT 6,930 6,929 0,508 1,972 FONDERSEL INTERN. 12,021 11,997 0,957 -0,653 ZENIT AZIONARIO 9,852 9,846 -0,223 4,731 GEO JAPANESE EQUITY 2,437 2,437 -1,615 5,270 BDS ARCOB.EQUILIBRIO 5,297 5,292 -0,451 1,030 BNL CASH 19,933 19,932 0,307 1,224 AUREO MATERIE PRIME 4,308 4,294 2,988 7,673 SANPAOLO SOLUZ. CASH 8,904 8,902 0,531 1,830 GENERALI BOND INTERNAZ. 12,617 12,579 0,936 -1,175 ZETA AZIONARIO 18,352 18,335 0,229 6,847 GESTIELLE GIAPPONE 4,372 4,335 1,110 6,790 BIM BILANCIATO 18,542 18,501 0,597 4,391 BNL LIQUIDITÀ EURO 5,382 5,382 0,186 0,881 AZIMUT ENERGY 5,191 5,167 3,037 15,049 SANPAOLO SOLUZIONE 1 5,256 5,255 0,515 2,010 GESTIELLE BOND 9,378 9,360 1,494 0,850 GESTIELLE PACIFICO 8,352 8,332 4,622 6,858 BIPIELLE PROFILO 3 10,695 10,648 -0,687 -2,958 BPU PRUM. LIQUIDITA' 5,054 5,054 0,357 0,000 BIPIEMME RIS. BASE 4,705 4,682 1,642 7,102 SICILFONDO MONETARIO 8,408 8,408 0,478 1,755 GESTIELLE BT OCSE 6,304 6,294 0,127 -1,346 GESTNORD AZ.PAC. 5,675 5,639 1,394 3,219 BIPIEMME COMPARTO 50 4,418 4,415 0,776 3,418 CA-AM MIDA MONETAR. 11,045 11,044 0,363 1,145 AZ. AREA EURO DUCATO COMMODITY 4,166 4,190 1,018 8,972 TEODORICO MONETARIO 6,550 6,550 0,506 1,898 GESTIELLE OBB. INTER 5,571 5,560 1,254 0,741 IMI EAST 5,609 5,565 3,220 9,594 BIPIEMME INTERNAZ. 11,168 11,111 0,072 2,770 CAPITALG. LIQUID. 6,512 6,512 0,354 1,433 ALPI AZ.AREA EURO 7,960 7,945 -0,835 7,422 DUCATO SET ENERGIA 5,631 5,599 2,363 10,260 UNIBAN MONETARIO 5,057 5,057 0,477 0,000 IMI BOND 13,522 13,485 1,243 -0,170 INVESTITORI FAR EAST 4,201 4,166 1,547 5,526 BN INIZIATIVA SUD 11,769 11,760 1,039 5,278 DUCATO FIX LIQU. 6,022 6,021 0,417 1,706 ALTO AZIONARIO 15,588 15,568 0,561 6,142 DUCATO SET MAT.P. 9,334 9,295 3,988 3,447 UNICREDIT-MON-A 11,730 11,728 0,600 1,991 INTERMONEY 6,738 6,720 1,002 -0,409 MC GEST. FDF ASIA 6,076 6,091 2,514 21,157 BNL BUSS.FDF CRESCIT 4,023 4,022 -0,445 1,565 DUCATO FIX MONET 7,638 7,638 0,355 1,421 AUREO E.M.U. 9,146 9,117 -0,910 1,985 GESTNORD AZ.EN. 4,605 4,568 2,016 9,382 UNICREDIT-MON-B 11,658 11,655 0,543 1,772 LAURIN BOND 5,320 5,309 0,930 -0,169 NEXTRA AZ. ASIA 5,813 5,770 2,360 4,776 BNL BUSS.FDF DINAMIC 3,494 3,493 -1,020 1,540 DWS LIQUIDITA' 6,685 6,685 0,375 1,273 BIPIELLE F.EURO 8,967 8,947 -0,289 0,821 NEXTRA AZ.ENMATPRIME 6,429 6,393 3,945 12,199 VEGAGEST CR C.MON.P. 5,141 5,140 0,469 1,261 LEONARDO BOND 5,190 5,183 0,875 -0,556 NEXTRA AZ.GIAPPONE 3,675 3,637 -1,236 10,793 BNL SKIPPER 2 4,727 4,720 0,000 0,000 DWS CRESCITA RISP. 7,402 7,402 0,271 1,010 BIPIELLE F.MEDITERAN 12,512 12,496 0,928 6,376 RAS ENERGY L 5,762 5,722 3,151 0,000 VEGAGEST OBB.EURO BT 5,143 5,142 0,606 2,145 ML MSERIES BND 5,210 5,212 1,087 1,897 NEXTRA AZ.PACIFICO DIN. 3,298 3,267 0,457 4,765 BNL STRATEGIA 90 4,394 4,387 0,000 0,000 7,479 7,478 0,376 1,451 BPU PRUM.AZ.EURO 4,269 4,262 1,305 10,596 RAS ENERGY T 5,744 5,704 3,050 0,000 ZENIT MONETARIO 6,598 6,597 0,503 0,380 NEXTRA BONDINTER. 7,891 7,876 1,180 0,280 DWS TESOR. IMPRESE BSI AZIONARIO EURO 3,910 3,900 -1,387 1,400 OPEN FUND AZ PACIFIC 2,879 2,854 1,660 4,843 BNL STRATEGIA MERCATI 12,673 12,610 0,293 1,620 EFFE LIQ. AREA EURO 6,067 6,067 0,347 1,252 OPTIMA AZIONARIO FAR EAST 2,958 2,939 2,070 10,209 SANPAOLO ENER.MAT.PRIME 10,538 10,488 2,660 0,000 BPU PRUM.PRTF.DIN. 4,448 4,430 0,293 1,367 ZETA MONETARIO 7,530 7,529 0,360 1,387 NEXTRA BONDTOPRATING 7,523 7,508 1,184 0,053 CA-AM MIDA AZ.EURO 4,465 4,459 -1,173 2,549 11,460 11,439 1,425 -0,874 EPTAMONEY B 12,654 12,654 0,261 1,159 ORIENTE 2000 7,299 7,246 2,370 11,828 UNICREDIT-RISN-A 5,219 5,224 7,719 9,070 CAPITALG. BILANC. 16,795 16,726 -1,293 0,804 NORDFONDO OBB.INT. CAPGES FF EUR SECT. 4,098 4,096 0,049 7,418 UNICREDIT-RISN-B 5,128 5,133 7,595 10,019 OPTIMA OBBL. EURO GLOBAL 5,977 5,978 1,219 2,223 EPTAMONEY A 12,672 12,672 0,285 1,254 DWS AZ. EURO 3,690 3,682 -0,512 1,765 PIXEL ASIA 3,911 3,894 1,059 3,302 CARIGE BILANCIATO EURO 4,885 4,876 0,000 0,000 OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM EPTAMONEY C 12,732 12,732 0,363 1,555 PRIM.TRADING AZ.GIAP 4,914 4,884 -4,583 13,776 CONS. BILAN 4,951 4,946 0,000 0,000 AAA MASTER OBB EURO M-LT 5,081 5,083 0,833 0,000 PRIM.BOND INT. 4,631 4,624 0,130 -4,790 EPSILON QEQUITY 3,828 3,826 0,710 9,215 RAS BOND FUND L 13,927 13,895 1,302 -0,967 EUGANEO 6,651 6,651 0,211 0,926 EUROM. EURO EQUITY 3,129 3,119 -0,887 2,725 RAS FAR EAST FUND L 4,687 4,650 2,336 6,402 AZ. INDUSTRIA DUCATO CAPITAL PLUS 4,081 4,074 -0,342 1,140 ANIMA OBBL. EURO 5,959 5,958 1,034 3,097 EUROM. TESORERIA 10,178 10,177 0,306 1,274 DUCATO SET INDUSTR 2,989 2,966 1,598 3,929 6,872 6,873 1,237 2,292 RAS BOND FUND T 13,881 13,850 1,225 0,000 FINECO EURO GROWTH 10,537 10,519 -0,707 -0,133 RAS FAR EAST FUND T 4,666 4,629 2,212 0,000 DUCATO EQUITY 50 4,102 4,095 -0,243 1,259 APULIA OBB.EURO MT FIDEURAM MONETA 13,286 13,286 0,279 1,088 NEXTRA AZ.INDUST. 5,320 5,271 2,901 7,431 7,684 7,686 1,613 3,293 SAI OBBLIG. INTERN. 7,682 7,670 0,721 -1,298 FINECO EURO VALUE 4,663 4,654 0,258 6,025 RAS MULTIP.MULTIPAC. 5,937 5,894 2,344 6,094 DUCATO MIX 50 4,282 4,262 -0,140 -0,233 ARCA RR FINECO AM CASH 5,623 5,623 0,285 1,188 SANPAOLO INDUSTRIAL 9,535 9,460 1,696 0,000 6,026 6,028 1,636 2,991 SOFID SIM BOND 6,486 6,474 1,154 0,077 GENERALI EURO INNOVATION 2,335 2,330 0,517 5,992 SAI PACIFICO 3,182 3,163 -1,241 0,063 DWS BIL. 30-70 4,409 4,391 -0,855 -0,249 ARTIGIANCASSA EUROBBLIG. FINECO AM LIQUIDITA' 5,541 5,540 0,417 1,688 5,285 5,287 1,390 2,981 UNICREDIT-OB.GLOB-A 10,615 10,593 1,134 -0,403 INTRA AZIONARIO AREA EURO 4,928 4,903 0,000 0,000 SANPAOLO PACIFIC 4,504 4,477 1,924 5,554 EFFE LIN. DINAMICA 4,105 4,097 -0,170 1,912 ASTESE OBBLIGAZION. FONDERSEL CASH 8,179 8,179 0,344 1,414 17,587 17,585 1,524 3,095 UNICREDIT-OB.GLOB-B 10,553 10,531 1,073 -0,631 KAIROS PARTNERS S.C. 7,136 7,121 2,809 14,967 UNICREDIT-AZ.GIAP-A 4,294 4,259 2,924 7,889 AZ. BENI DI CONSUMO EPSILON LONG RUN 4,548 4,544 0,753 4,720 AUREO RENDITA GENERALI LIQUIDITÀ 5,908 5,907 0,323 1,303 8,877 8,877 1,312 2,862 VEGAGEST OBB.INTERN. 4,947 4,941 1,269 1,042 LEONARDO EURO 4,653 4,642 1,794 7,286 UNICREDIT-AZ.GIAP-B 4,263 4,239 3,046 8,225 AUREO BENI CONSUMO 3,811 3,800 -3,077 -0,105 EPTA EXECUTIVE BLUE 4,163 4,152 -0,264 1,166 AZIMUT FIXED RATE GEO GL. DIV.STRATEGY 4,994 4,994 0,000 0,000 AZIMUT REDDITO EURO 13,729 13,730 0,971 2,295 ZETA BOND 13,416 13,404 0,956 -1,069 PRIM.AZIONI GROWTH 4,381 4,370 0,137 0,000 UNICREDIT-AZ.PAC-A 4,053 4,034 2,660 4,756 AZIMUT CONSUMERS 4,601 4,597 -1,730 4,331 EPTACAPITAL 13,084 13,080 0,507 3,636 GESTIELLE CASH EURO 6,399 6,399 0,361 1,491 BANCOPOSTA OBB.EURO 5,845 5,843 1,599 3,561 SANPAOLO EURO 13,096 13,068 0,015 2,209 UNICREDIT-AZ.PAC-B 8,477 8,437 2,528 4,487 DUCATO SET CONS.ALFA 5,244 5,202 -1,945 -1,503 ETICA VAL.RESP.BIL. 5,319 5,296 -0,765 2,982 NEXTAM P.LIQUIDITA 5,209 5,209 0,327 1,402 BANCOPOSTA PROF.PROTEZ. 5,100 5,097 1,170 0,000 OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE UNICREDIT-AZ.MEUR-A 7,536 7,524 0,467 5,947 VEGAGEST AZ.ASIA 4,759 4,733 2,124 6,489 DUCATO SET CONS.BETA 0,838 0,836 -3,678 0,480 EUROCONSULT BIL.INTE 4,981 4,960 -0,777 -3,842 NEXTRA TESORERIA 6,877 6,877 0,321 1,356 BIM OBBLIG.EURO 5,751 5,750 1,482 3,361 ARCA BOND CORPORATE 6,012 6,014 2,193 3,942 UNICREDIT-AZ.MEUR-B 7,430 7,418 0,283 5,495 F&F SELECT FASHION 4,406 4,390 -1,233 4,631 EUROM. CAPITALFIT 27,080 27,033 -0,173 2,611 NORDFONDO LIQUIDITÀ 5,554 5,554 0,307 1,350 BIPIELLE F.CEDOLA 6,402 6,402 1,346 2,992 ARCA CORPORATE BT 5,013 5,013 0,401 0,000 VEGAGEST AZ.AREA EUR 6,272 6,239 -0,885 1,538 AZ. PAESI EMERGENTI GESTIELLE W.CONSUMER 4,160 4,143 -2,393 1,911 F&F EURORISPARMIO 19,559 19,541 -0,927 2,360 OPTIMA MONEY 5,554 5,554 0,307 1,184 BIPIELLE F.OBB.EURO 13,962 13,965 1,328 2,881 BIPIELLE H.COR.BOND 4,453 4,455 1,899 3,703 ZENIT EUROSTOXX 50 I 4,119 4,105 -0,866 2,846 ANIMA EMER.MARKETS 5,209 5,171 -0,192 2,560 GESTNORD AZ .TMP L. 3,445 3,415 -0,920 -1,824 F&F LAGEST PORT. 2 4,553 4,534 -0,936 -0,350 PERSEO MONETARIO 6,696 6,695 0,330 1,255 6,151 6,145 1,334 3,101 5,738 5,739 2,813 5,284 ARCA AZPAESI EMERG. 4,787 4,756 2,747 4,748 NEXTRA AZ.BENI CONS. 6,127 6,090 -4,026 0,690 F&F PROFESSIONALE 48,116 47,984 -2,227 -1,353 BIPIEMME EUROPE BND BPU PRUM.OBB.GL.CORP PIXEL EUROCASH 5,981 5,981 0,336 1,304 BNL EURO OBBLIGAZIONI 5,974 5,975 1,616 3,160 ZENIT BOND 6,582 6,580 2,094 -1,052 AUREO MERC.EMERG. 3,905 3,884 1,799 4,133 RAS CONSUM.GOODS L 5,629 5,622 -3,497 2,495 FIDEURAM PERFORMANCE 10,687 10,624 -0,093 0,432 RAS LIQUIDITA' A 5,012 5,012 0,260 0,000 AZ. EUROPA BPU PRUM.EURO M/L TE 5,634 5,632 1,550 3,395 AZIMUT EMERGING 4,106 4,071 3,322 7,826 RAS CONSUM.GOODS T 5,616 5,609 -3,571 0,000 FINECO AM PROF.ATT. 4,705 4,684 -1,197 -1,507 RAS LIQUIDITA' B 5,018 5,019 0,000 0,000 AAA MASTER AZ EU 4,949 4,946 -1,020 0,000 BPVI OBBL. EURO 5,795 5,797 1,205 2,712 BIPIELLE H.PAESI EM 8,119 8,064 4,210 3,917 RAS LUXURY L 3,104 3,080 -3,662 -3,212 FINECO EQUILIBRIO EURO 16,860 16,838 0,000 2,120 OB. INTERNAZ. HIGH YIELD RISPARMIO IT.MON. 5,424 5,423 0,369 1,316 AMERIGO VESPUCCI 5,031 5,028 -2,576 0,640 BSI OBBLIG. EURO 5,475 5,475 0,959 2,740 BNL AZIONI EMERGENTI 4,981 4,944 2,490 9,641 RAS LUXURY T 3,098 3,074 -3,759 0,000 FINECO GLOBAL BALANCED 4,631 4,603 -0,878 1,668 BPU PRUM.OBB.GL. A/R 6,473 6,464 5,527 14,102 SAI LIQUIDITA' 10,278 10,276 0,450 1,813 ANIMA EUROPA 3,679 3,673 -0,809 5,144 C.S. OBBL. ITALIA 7,793 7,786 1,803 3,123 BPU PRUM.AZ.MERC.EM. 4,750 4,710 4,075 9,523 SANPAOLO BENI L.CONSUMO 9,475 9,469 -3,356 0,000 FONDERSEL 40,379 40,280 -0,185 1,498 MC GES. FDF H.Y. 5,830 5,819 4,800 7,843 SANPAOLO LIQ.CL B 6,699 6,699 0,299 1,300 ARCA AZEUROPA 8,280 8,273 -1,264 3,474 CA-AM MIDA OBB.EURO 16,260 16,262 1,504 2,918 CAPITALG. EQ EM 12,553 12,477 3,496 4,157 SANPAOLO MEDIA/TEMPO L. 9,427 9,356 -1,812 0,000 G.P. ALL.SERV.COM.C 4,197 4,189 -0,332 -0,521 SANPAOLO LIQUIDITA' 6,642 6,642 0,226 1,050 ASTESE EUROAZIONI 4,554 4,549 -1,493 3,925 CAPITALG. BOND EUR 9,357 9,350 1,310 2,926 DUCATO GEO AM.LAT. 6,388 6,290 8,051 8,547 GEN.ALL.SERV.COM.C 4,026 4,018 -0,715 -1,901 OB. YEN UNICREDIT-LIQ-A 7,525 7,524 0,414 1,470 AZIMUT EUROPA 12,443 12,431 -0,544 5,485 CARIGE OBBL 9,377 9,374 0,980 2,291 DUCATO GEO EUR.EST 5,134 5,175 -2,004 7,563 AZ. SALUTE GENERALI REND 23,720 23,634 -0,236 3,612 AUREO ORIENTE 4,231 4,204 0,118 -2,825 UNICREDIT-LIQ-B 7,478 7,478 0,349 1,246 BIM AZIONARIO EUROPA 8,035 8,029 -1,035 13,361 CARIPARMA NEXTRA OBBL 8,636 8,638 0,959 2,262 DUCATO GEO PAESI EM. 3,253 3,237 1,911 3,731 AUREO PHARMA 3,652 3,623 -4,846 -2,065 GEO GLOB BAL.1 5,687 5,687 -1,061 6,022 CAPITALG. BOND YEN 4,960 4,930 0,121 -1,782 VEGAGEST MONETARIO 5,326 5,326 0,358 1,525 BIPIELLE H.EUROPA 5,819 5,811 -1,872 3,837 CLUB A BOND EUR 5,581 5,583 1,547 2,989 DWS AZ. EMERGENTI 3,863 3,828 3,013 6,742 CAPITALGEST HEALTH CARE 10,803 10,719 -5,452 -2,947 GESTIELLE GL.ASS.3 10,446 10,384 -0,277 0,452 DUCATO FIX YEN 4,336 4,310 0,908 -1,566 BIPIEMME EUROPA 11,131 11,129 -1,233 3,970 DUCATO FIX EURO MT 6,585 6,582 1,214 2,939 EPTA MERCATI EMERG. 6,710 6,667 2,946 6,660 DUCATO SET FARM. 4,581 4,536 -5,195 -4,223 GESTNORD BIL.EURO 12,474 12,457 0,032 2,070 EUROM. YEN BOND 7,917 7,877 0,101 -2,524 BIPIEMME IN.EUROPA 4,949 4,963 -0,423 13,017 DWS EURO RISK 11,662 11,650 1,409 2,541 LIQUIDITÀ AREA DOLLARO EUROM. EM.M.E.F. 4,895 4,869 1,937 6,298 EPTA H. CARE FUND 3,506 3,468 -5,600 -1,572 GESTNORD BIL.INT. 11,198 11,142 -0,018 -0,982 SANPAOLO BONDS YEN 5,464 5,427 1,110 -2,272 BNL AZIONI EUROPA 9,877 9,861 -1,447 2,384 DWS OBBL. EURO 6,081 6,074 1,299 2,047 BNL LIQUIDITÀ DOLLARO 4,749 4,737 0,000 0,000 F&F SELECT NUOVIMERC 4,994 4,961 2,148 3,761 EUROM. GREEN E.F. 8,693 8,626 -4,504 -1,730 GRIFOCAPITAL 17,025 16,922 -1,086 3,169 BPVI AZ. EUROPA 3,473 3,470 -1,335 2,569 DWS OBBL. EUROPA 12,715 12,705 1,444 2,383 COLUMBUS INT. BOND 7,355 7,336 -2,337 -8,085 FINECO EMERG. MARKETS 4,248 4,214 2,857 6,041 GENERALI HEALTH EUROPA 3,824 3,818 -3,141 10,584 IMI CAPITAL 27,729 27,652 0,040 2,310 OB. PAESI EMERGENTI CAPITALG. EUROPA 5,970 5,972 -1,061 4,755 MC GEST. FDF BILAN. 5,422 5,422 -0,787 3,910 EFFE OB. ML TERMINE 6,619 6,618 1,223 2,525 GENERALI EMERGING MKT 5,564 5,525 0,252 1,998 GESTIELLE PHARMATECH 2,776 2,729 -6,689 -5,739 ARCA BOND PAESI EMER 10,008 10,003 6,186 10,087 CONSULTINVEST AZIONE 7,999 7,996 -0,831 2,657 MEDIOLANUM ELITE 60L 4,993 4,984 -0,200 0,301 EPSILON Q INCOME 6,125 6,126 1,761 3,708 FLESSIBILI GESTIELLE EM. MARKET 7,129 7,080 2,428 7,591 GESTNORD AZ.BIOT. 3,407 3,312 -5,962 -3,073 AUREO ALTO REND. 6,472 6,466 3,918 4,018 DUCATO GEO EUR.A.P. 1,276 1,273 -9,052 -1,391 MEDIOLANUM ELITE 60S 9,821 9,803 -0,355 -0,557 EPTA CARIGE BOND 5,878 5,877 1,031 2,386 AAA MASTER FLESSIBILE 4,776 4,775 -1,159 0,000 GESTNORD AZ.P. EM. 4,947 4,913 2,977 2,486 GESTNORD AZ.FARM. 3,542 3,513 -3,828 -2,344 BIPIELLE H.OBB.P EM 7,349 7,349 5,271 5,256 DUCATO GEO EUR.B.CH. 5,382 5,378 -1,878 4,810 MULTIFONDO C. B50/50 4,321 4,299 -0,116 -0,208 EPTA LT 7,711 7,705 2,038 3,642 ABIS FLESSIBILE 5,148 5,148 0,429 -3,251 MC GEST. FDF P. EMER 5,595 5,582 1,653 5,169 NEXTRA AZ.PH-BIOTECH 6,255 6,196 -4,431 -1,867 BNL OBBL EMERGENTI 16,912 16,872 4,666 6,445 DUCATO GEO EUR.CR. 4,906 4,903 -3,197 0,905 NEXTAM P.BILANCIATO 5,116 5,113 0,610 3,984 EPTA MT 7,078 7,071 1,491 3,404 AGORA FLEX 5,415 5,418 0,241 0,445 NEXTRA AZ.EMER.AMER. 7,536 7,428 8,183 16,207 PIXEL QUALITÀ DELLA VITA 4,300 4,270 -4,061 -2,516 CAPITALG. BOND EM 7,053 7,049 3,736 1,249 DUCATO GEO EUROPA 8,052 8,044 -1,057 6,409 NEXTRA BIL. INTER. 8,219 8,171 -0,653 0,146 EPTABOND 19,443 19,443 0,982 2,305 ALARICO RE 4,107 4,103 2,598 6,151 NEXTRA AZ.EMER.EUROP 7,397 7,495 -4,221 11,066 RAS INDIVIDUAL CARE L 6,103 6,042 -5,672 -3,342 CLUB B BOND EUR 5,939 5,937 3,287 7,338 DUCATO GEO EUROPA V. 5,588 5,583 0,576 5,038 NEXTRA BILAN.EURO 30,887 30,868 -0,097 2,190 EUROCONS.OBB.M/L T. 5,258 5,255 1,232 2,997 ANIMA FONDATTIVO 12,541 12,496 -0,452 6,028 NEXTRA AZ.PAESI EMER 4,390 4,373 0,596 6,116 RAS INDIVIDUAL CARE T 6,084 6,024 -5,747 0,000 CLUB B BOND USD 5,206 5,202 4,960 1,068 DUCATO GEO SM.CAPS 13,159 13,159 0,804 14,476 NEXTRA PORTFSMERALDO 4,225 4,217 0,118 2,798 EUROM. EURO LONGTERM 7,183 7,179 1,498 2,938 AUREO FLESSIBILE 4,747 4,747 -0,084 3,106 PIXEL EMERG. MKTS EQ. 4,935 4,905 1,585 2,301 SANPAOLO SALUTE AMB. 14,273 14,135 -5,138 -1,890 DUCATO FIX EMERG. 10,269 10,264 5,118 8,460 EFFE AZ. EUROPA 2,481 2,481 -1,704 1,265 OPEN FUND BIL.INT. 3,876 3,863 -0,641 -1,047 EUROM. REDDITO 13,394 13,384 1,194 2,143 AZIMUT TREND 17,987 17,937 -0,657 4,509 PRIM.TRADING AZ.EMER 5,741 5,707 1,288 6,869 UNICREDIT-PH-A 10,715 10,621 -3,137 -3,434 DWS OBBL. EMERG. 5,208 5,201 3,436 1,778 EPSILON QVALUE 4,437 4,435 0,317 9,963 OPEN FUND GESTNORD 3,809 3,790 -0,522 -1,525 EUROMONEY 6,872 6,866 1,397 2,973 AZIMUT TREND I 13,898 13,898 -1,370 5,648 RAS EM. MKTS EQ. F. T 5,248 5,225 1,923 0,000 UNICREDIT-PH-B 10,541 10,449 -3,258 -3,867 EFFE OB. PAESI EMERG 5,745 5,740 4,189 4,759 EPTA SELEZ. EUROPA 4,274 4,270 -1,202 1,496 PIXEL MULTIFUND - MODERATO 3,922 3,911 -0,533 0,102 F&F BOND EUROPA 8,738 8,730 1,440 2,679 BIM FLESSIBILE 3,905 3,895 -0,484 -0,510 RAS EM. MKTS EQUITY F. L 5,262 5,238 2,036 7,016 EPTA HIGH YIELD 5,797 5,778 2,168 -1,746 EUROCONSULT AZ.EUR. 4,407 4,412 -1,453 -0,317 PIXEL PORTFOLIO 29,654 29,643 1,187 3,584 F&F EUROREDDITO 11,797 11,784 1,445 2,600 BIPIELLE F.FREE 3,758 3,736 -2,237 -1,417 SAI PAESI EMERGENTI 3,539 3,515 -0,028 6,500 AZ. FINANZA F&F EMERG. MKT. BOND 7,666 7,656 3,665 2,172 EUROM. EUROPE E.F. 13,140 13,141 -1,558 3,310 PRIM.BIL.EURO 4,983 4,980 -0,360 0,973 F&F LAGEST OBBL. 16,447 16,437 1,243 2,282 BIPIEMME TREND 2,801 2,781 -2,097 -0,850 EUROPA 2000 13,864 13,852 -1,422 1,241 SANPAOLO ECON. EMER. 5,202 5,171 2,422 4,900 AUREO FINANZA 3,891 3,865 -0,866 0,960 FINECO AM EURO BD. 8,040 8,041 1,145 2,669 GESTIELLE E.MKTS BND 7,355 7,353 5,949 1,086 BIVER OBIETTIVO RENDIMENTO 5,013 5,013 0,000 0,000 5,997 5,968 6,613 18,191 RAS BIL GLOBALE T 11,016 10,967 -1,042 0,000 F&F LAGEST AZ.EUROPA 19,011 19,005 -1,451 2,796 UNICREDIT-AM.LAT-A 6,697 6,606 9,607 14,518 AZIMUT REAL ESTATE FINECO AM EUROBB MT 5,580 5,580 1,105 3,333 NEXTRA BONDEM.VATTIV 9,334 9,305 5,030 2,022 BNL FLESSIBILE 18,702 18,556 -1,610 4,271 3,956 3,926 0,228 3,750 RAS BIL. EUROPA L 23,042 23,039 -0,030 2,587 F&F POTENZ. EUROPA 5,420 5,420 -2,378 2,419 UNICREDIT-AM.LAT-B 6,811 6,719 9,484 15,090 BIPIEMME FINANZA FINECO REDDITO 13,658 13,659 1,456 3,157 NEXTRA BONDEM.VCOP. 8,506 8,503 6,698 9,925 BNL STRATEGIA REND. 5,327 5,325 0,000 0,000 3,505 3,477 0,086 2,455 RAS BIL. EUROPA T 22,945 22,941 -0,113 0,000 F&F SELECT EUROPA 15,867 15,863 -1,374 3,220 UNICREDIT-AZ.MEREM-A 5,356 5,337 1,922 4,794 DUCATO SET FINANZA FONDERSEL EURO 6,841 6,835 1,785 3,276 NORDFONDO OBB.P.EM. 6,462 6,449 4,192 3,907 CA-AM MIDA OPPORT 5,033 5,031 -0,749 0,479 EPTA FINANCE FUND 4,152 4,116 0,024 2,065 RAS BIL. GLOBALE L 11,052 11,002 -0,959 2,012 F&F TOP 50 EUROPA 2,974 2,971 -1,262 3,805 UNICREDIT-AZ.MEREM-B 5,332 5,313 1,814 4,837 GENERALI BOND EURO 8,590 8,586 1,537 3,183 OPTIMA OBB. EM. MARKET 5,687 5,682 3,475 2,211 CAPITALG. RED.PIU' 6,319 6,313 -0,016 0,541 F&F SELECT N FINANZA 3,993 3,972 -0,696 2,516 RAS MULTIPARTNER50 4,321 4,313 -0,689 1,814 FINECO AM AZ.EUROPA 10,053 10,016 -1,063 0,822 UNICREDIT-SVI.EU-A 7,480 7,583 -1,384 8,218 GESTIELLE ETICO OBB. 5,317 5,318 1,625 3,223 PIXEL EMERG. MKTS DEBT 15,684 15,666 5,085 1,705 CAPITALG. RISK 6,433 6,425 -6,060 -6,863 GENERALI FINANCIALS EUROPA 3,531 3,523 -0,759 1,612 SAI BILANCIATO 3,442 3,430 -0,290 0,175 FINECO AM EUROPE RESEARCH 5,159 5,143 -0,077 0,000 UNICREDIT-SVI.EU-B 7,440 7,521 -1,860 8,061 GESTIELLE LT EURO 6,723 6,728 2,065 3,878 RAS EM. MKTS BOND F. L 4,861 4,847 2,229 0,103 CLUB IT.OPP. 4,615 4,612 -0,022 4,200 GESTIELLE WORLD FIN 3,798 3,771 0,238 3,544 SANPAOLO SOLUZIONE 4 5,516 5,500 0,565 3,103 FINECO AM SMALL CAP EUROPE 5,264 5,282 0,959 0,000 GESTIELLE MT EURO 12,815 12,818 1,232 3,230 RAS EM. MKTS BOND F. T 4,841 4,828 2,131 0,000 DUCATO ETICO CIVITA 4,370 4,352 -0,160 1,204 GESTNORD AZ.BANCHE 9,525 9,469 0,922 3,849 SANPAOLO SOLUZIONE 5 22,653 22,577 0,168 2,931 FINECO EUROPE EQUITY 7,167 7,143 -1,322 2,826 AZ. PAESE IMIREND 8,779 8,772 1,409 2,641 UNICREDIT-O.M.EMER-A 7,968 7,964 5,022 7,299 DUCATO FLEX 100 9,716 9,661 -0,675 -1,460 NEXTRA AZ.FINANZA 5,941 5,894 -1,230 5,693 SANPAOLO STRAT.50 5,536 5,527 0,454 3,923 FONDERSEL EUROPA 10,898 10,908 -0,792 5,152 DWS FRANCOFORTE 8,573 8,543 -2,101 1,781 INTRA OBB. EURO 5,035 5,032 0,000 0,000 UNICREDIT-O.M.EMER-B 7,897 7,893 5,097 7,252 DUCATO FLEX 30 16,024 15,972 0,269 -0,596 RAS FINANCIAL SERV. L 4,640 4,611 -0,258 5,719 UNICREDIT-BI.EU-A 18,966 18,946 -0,268 1,007 FS BEST OF EUR. 4,181 4,191 -0,665 3,721 DWS LONDRA 4,796 4,794 -1,942 -1,215 ITALMONEY 6,762 6,758 1,391 2,839 VEGAGEST OBB.H.YIELD 5,605 5,602 4,473 5,695 DUCATO FLEX 60 4,952 4,929 -0,121 -1,433 RAS FINANCIAL SERV. T 4,631 4,602 -0,344 0,000 UNICREDIT-BI.EU-B 18,731 18,711 -0,378 0,580 GENERALI EUROPA 3,502 3,494 -0,483 2,189 DWS NEW YORK 8,710 8,628 -0,627 5,193 LEONARDO OBBL. 6,223 6,218 1,816 3,132 DUCATO STRATEGY 4,025 4,018 -0,322 1,360 SANPAOLO FINANCE 22,364 22,188 0,054 3,265 UNICREDIT-BI.GLOB-A 12,989 12,933 -0,467 0,885 GENERALI EUROPA VALUE 20,900 20,860 0,844 4,474 DWS PARIGI 11,591 11,568 0,164 5,162 UNICREDIT-BI.GLOB-B 12,810 12,755 -0,644 0,439 NEXTRA BONDEURO 6,508 6,511 1,656 3,171 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI DWS HIGH RISK 6,190 6,173 -2,948 -2,427 GEO EUROPEAN EQUITY 3,447 3,447 -3,256 5,736 DWS TOKYO 4,985 4,968 -1,131 9,416 VITAMIN LONG TERM 5,327 5,299 -0,486 2,050 NEXTRA BONDEURO MT 9,066 9,068 0,991 2,429 AAA MASTER OBB EURO BT 15,358 15,355 0,655 1,433 DWS TREND 3,701 3,691 -2,503 -0,857 GEO EUROPEAN ETHICAL 3,529 3,529 -2,943 3,006 EUROM. JAPAN EQUITY 2,904 2,875 0,798 9,050 AZ. INFORMATICA ZETA BILANCIATO 15,588 15,527 -0,568 0,685 NEXTRA LONG BOND E 7,867 7,872 2,262 3,364 ANIMA CONVERTIBILE 5,328 5,319 -0,056 3,839 ETRA DINAMICO GLOB. 9,895 9,877 0,518 0,000 GESTIELLE EUROPA 10,241 10,233 -0,996 2,801 F&F SELECT GERMANIA 8,799 8,752 -0,767 7,266 CAPITALG. H. TECH 1,609 1,581 -8,371 -8,631 ZETA GROWTH & INCOME 3,688 3,689 -0,993 1,402 NEXTRA SR BOND 5,151 5,150 0,980 2,223 AUREO GESTIOBB 8,986 8,976 1,365 0,650 EUROM. STRATEGIC 3,932 3,914 -0,882 6,501 GESTNORD AZ.EUROPA 7,307 7,302 -1,337 -1,642 GENERALI JAPAN 2,476 2,452 -0,522 1,475 DUCATO HIGH TECH 2,592 2,579 -7,561 -7,495 NORDFONDO OB.EURO MT 14,894 14,899 1,203 2,252 AZIMUT FLOATING RATE 6,864 6,864 0,175 0,749 FINECO AM OBIETTIVO 2005 5,058 5,055 0,238 0,000 GRIFOEUROPE STOCK 4,985 4,971 -3,298 -0,100 GESTIELLE CINA 4,324 4,282 4,042 0,000 DUCATO SET TECN. 1,360 1,339 -6,012 -5,621 NORDFONDO OBB.EUROPA 7,502 7,504 1,310 2,641 AZIMUT TREND TASSI 7,931 7,932 0,583 1,406 FINECO AM OBIETTIVO 2007 5,082 5,078 0,256 0,000 EPTA TECHNOLOGY FUND 1,629 1,599 -7,496 -10,297 BIL. OBBLIGAZIONARI IMI EUROPE 15,502 15,487 -1,154 4,320 GESTIELLE EAST EUROP 7,485 7,541 -2,093 11,700 AAA MASTER BIL OBB 8,654 8,637 -0,104 1,063 OPEN F.OBB.EURO 5,349 5,349 1,268 2,550 BN REDDITO 6,084 6,083 0,410 1,376 FINECO AM OBIETTIVO 2010 5,139 5,131 0,627 0,000 INVESTITORI EUROPA 4,204 4,196 -1,106 5,047 ZETA SWISS 21,228 21,287 -3,289 8,047 EUROCONS.TECNOL. 3,397 3,348 -7,940 -9,989 OPTIMA OBBLIGAZIONARIO EURO 6,015 6,016 1,212 2,610 BNL BUSS.FDF G H Y 4,718 4,704 2,210 3,784 FINECO AM OBIETTIVO 2015 5,189 5,179 1,111 0,000 EUROM. HI-TECH E.F. 10,455 10,298 -6,577 -5,496 ARCA 5STELLE A 4,951 4,941 0,814 2,526 LAURIN EUROSTOCK 3,074 3,072 -1,316 4,986 ARCA 5STELLE B 4,546 4,535 0,420 2,572 PIXEL EUROREDDITO 16,914 16,920 1,818 3,519 BNL STRAT. LIQ. PIU' 9,151 9,151 0,296 1,228 FORMULA 1 BALANCED 6,173 6,169 0,000 1,130 MC GES. FDF EUR. 5,105 5,102 -1,638 4,654 AZ. INTERNAZIONALI GESTIELLE HIGH TECH 1,688 1,660 -6,222 -9,393 PRIM.BOND EURO 5,003 5,005 1,440 2,395 BPU PRUM.OBBLIG.USD 4,310 4,302 0,443 -4,009 FORMULA 1 CONSERVAT. 6,191 6,189 0,357 1,575 GESTNORD AZ.TECN. 0,987 0,971 -7,324 -9,116 ARCA MULTFIFONDO B 4,787 4,781 0,462 2,286 NEXTAM P.AZ.EUROPA 4,548 4,554 -0,634 6,886 AAA MASTER AZ. INT. 9,161 9,081 -1,250 0,219 ARCA MULTFIFONDO C 4,527 4,520 0,177 2,490 RAS OBBL. L 27,534 27,542 1,755 3,333 DUCATO FIX CONV. 7,663 7,658 -0,468 1,349 FORMULA 1 HIGH RISK 5,731 5,720 -0,590 1,434 NEXTRA AZ.EUROPA 3,269 3,264 -1,802 2,637 ALPI AZ.INTERNAZ. 5,426 5,404 -0,257 4,972 KAIROS PAR.H-T FUND 2,165 2,145 -5,623 -9,338 RAS OBBL. T 27,414 27,423 1,661 0,000 EUROM. EUROPE BOND 5,970 5,970 1,444 3,323 FORMULA 1 LOW RISK 6,142 6,140 0,359 1,689 NEXTRA AZ.TEC.AVAN. 3,087 3,029 -8,152 -8,152 ARCA TE 14,430 14,395 0,292 0,754 NEXTRA AZ.EUROPA DIN 15,398 15,373 -1,339 3,287 ALTO INTERN. AZ. 3,889 3,859 -2,065 -1,119 ARTIGIANCASSA OBBLIGAZ. 5,572 5,568 0,000 0,000 SAI EUROBBLIG. 11,300 11,298 1,300 2,905 EUROM. RISK BOND 5,557 5,555 4,337 6,558 FORMULA 1 RISK 5,721 5,711 -0,539 0,917 NEXTRA AZ.PMI EUROPA 5,788 5,771 0,696 13,246 ANIMA FONDO TRADING 12,159 12,087 -0,491 8,138 PIXEL COMMUNICATION TEC. 0,950 0,943 -4,330 -2,364 SANPAOLO OB. EURO D. 11,667 11,663 1,629 2,911 FIN.PUT. GLOBAL HY 5,824 5,814 3,409 6,550 FS AGGRESSIVE 5,500 5,485 -2,048 0,880 PIXEL I.T. 4,320 4,294 -2,921 -2,505 AUREO FF PONDERATO 4,561 4,557 0,596 1,356 OPEN FUND AZ EUROPA 3,180 3,190 -1,119 3,990 APULIA AZ.INTERNAZ. 5,992 5,944 -1,318 1,063 AZIMUT C CON 5,053 5,048 0,258 0,000 SANPAOLO OB. EURO LT 6,927 6,925 2,274 3,527 FINECO AM PROF.CONS. 5,713 5,711 0,776 1,276 FS GLOBAL THEME 3,774 3,764 -2,606 -1,514 OPTIMA AZIONARIO EUROPA 2,649 2,650 -1,194 2,834 ARCA 27 10,875 10,791 -2,571 -0,037 PIXEL INTERNET 2,244 2,235 -1,145 -0,576 SANPAOLO OB. EURO MT 6,961 6,958 1,133 2,912 FS SH.TERM OPTIM. 5,161 5,161 0,526 1,097 FS TREND GBL.OPP. 3,861 3,858 -0,284 -0,618 PRIM.TRADING AZ.H.T. 3,229 3,167 -8,527 -7,239 AZIMUT PROTEZIONE 6,742 6,735 0,597 2,509 PIXEL EUROPA 15,246 15,263 -0,509 3,905 ARCA 5STELLE E 3,227 3,217 -1,103 1,862 BANCOPOSTA PROF.OPPORT. 5,088 5,077 0,276 0,000 TEODORICO OB. EURO 5,723 5,729 1,400 2,544 GAM IT.BND.SEL.FD 5,203 5,198 0,347 2,220 GENERALI INST.EQUITY 4,968 4,960 -0,461 1,328 PIXEL SELEZIONE EUROPA 10,961 10,971 0,726 4,910 ARCA MULTFIFONDO F 3,902 3,895 -1,639 2,147 RAS HIGH TECH L 1,964 1,925 -8,438 -8,438 UNIBAN OBB. EURO 5,067 5,068 0,896 0,000 GENERALI CONV. B. EUROPA 4,975 4,967 -1,074 -0,301 GENERALI MEDIUM RISK 5,115 5,112 -0,351 1,751 RAS HIGH TECH T 1,960 1,922 -8,497 0,000 BDS ARCOB.OPPORTUN. 5,225 5,221 -0,115 1,338 PRIM.TRADING AZ.EUR 4,031 4,029 -1,031 7,867 AUREO BLUE CHIPS 3,608 3,589 -2,381 -0,387 BIPIELLE PROFILO 2 7,299 7,276 0,233 -1,004 UNICREDIT-O.M.EURO-A 7,091 7,090 1,634 3,307 GESTIELLE GLOB.CONV. 6,001 5,995 -0,530 1,095 GENERALI RISK 5,172 5,171 -1,222 2,680 RAS EUROPE FUND L 13,099 13,092 -1,266 4,641 AUREO GLOBAL 8,532 8,475 -1,341 0,376 SANPAOLO HIGH TECH 3,925 3,858 -6,836 -6,033 UNICREDIT-O.M.EURO-B 7,046 7,045 1,571 3,087 MGRECIAOBB 6,670 6,661 1,491 1,863 GEO EUR.EQ.TOTAL RET 4,513 4,513 -0,966 4,978 ZENIT INTERNETFUND 1,528 1,503 -6,999 -5,270 BIPIEMME COMPARTO 30 4,680 4,682 1,124 2,925 RAS EUROPE FUND T 13,037 13,031 -1,339 0,000 AUREO WWF PIAN.TERRA 4,942 4,913 -3,136 -3,683 BIPIEMME MIX 4,955 4,951 0,630 2,780 UNICREDIT-OB.EU-A 6,118 6,120 1,916 3,765 NORDFONDO OBB.CONV. 4,867 4,858 -0,916 -0,368 GESTIELLE FLESSIBILE 11,408 11,403 -0,184 0,974 RAS MULTIP.MULTIEUR. 6,008 6,022 -0,414 6,828 AZIMUT BORSE INT. 10,902 10,825 -1,214 2,472 BIPIEMME VISCONTEO 28,387 28,321 0,939 3,297 UNICREDIT-OB.EU-B 6,079 6,081 1,860 3,543 PIXEL GLOBAL BOND 13,896 13,873 0,783 -0,955 GESTIELLE T.R.AMERIC 4,990 4,989 0,140 6,692 SAI EUROPA 8,952 8,951 -1,594 1,577 AZIMUT C ACC 5,033 5,020 -0,573 0,000 AZ. SERV. TELECOMUNICAZIONE BNL BUSS.FDF EVOLUZ 4,601 4,599 0,109 1,567 VEGAGEST OBB.EURO LT 5,253 5,252 1,980 3,979 PRIM.OBB.MISTO 5,008 5,008 0,805 1,913 GESTIELLE T.R.GIAPP 5,292 5,288 -0,526 6,457 SANPAOLO EUROPE 6,953 6,948 -1,053 2,840 BANCOPOSTA AZ.INTER. 3,153 3,132 -1,284 1,481 DUCATO SET TELECOM. 5,154 5,123 0,723 2,242 BNL STRATEGIA 95 19,315 19,300 0,000 0,000 VEGAGEST OBBL.EURO 5,581 5,577 1,602 2,951 RAS CEDOLA L 6,225 6,226 1,013 2,503 GESTNORD ASSET ALL 5,022 5,004 -0,357 0,803 TALENTO COMP. EUROPA 97,589 97,551 0,000 0,000 BDS ARCOB.CRESCITA 5,371 5,361 -1,846 -0,316 GENERALI TMT EUROPA 2,760 2,742 -3,294 1,920 BPU PRUM.BIL.E.R/C 4,975 4,970 0,933 3,560 ZETA OBBLIGAZION. 16,092 16,084 1,239 2,726 RAS CEDOLA T 6,201 6,202 0,936 0,000 GRIFOPLUS 5,101 5,091 -1,220 0,000 UNIBAN AZ. EUROPA 4,983 4,976 -1,755 0,000 BIM AZION.GLOBALE 3,474 3,449 -0,884 1,787 GESTIELLE WORLD COMM 5,483 5,454 0,458 -0,814 BPU PRUM.PRTF.MOD. 4,845 4,835 0,749 1,508 ZETA REDDITO 6,845 6,839 0,974 2,088 RAS SPREAD FUND L 5,431 5,428 3,153 7,608 INTESA PREMIUM 4,991 4,990 0,000 0,000 UNICREDIT-AZ.EU-A 13,822 13,835 -0,439 4,799 BIPIELLE H.GLOBALE 15,612 15,483 -1,146 1,568 GESTNORD AZ.TEL. 3,721 3,697 1,004 1,806 DUCATO EQUITY 30 4,374 4,367 0,367 1,156 RAS SPREAD FUND T 5,404 5,402 3,051 0,000 INTRA FLESSIBILE 4,977 4,968 0,000 0,000 UNICREDIT-AZ.EU-B 13,621 13,633 -0,613 4,336 BIPIELLE PROFILO 5 3,618 3,585 -2,269 -0,248 NEXTRA AZ.TELECOMU. 7,812 7,756 -0,649 3,429 DUCATO MIX 25 4,767 4,753 0,295 -0,687 OB. EURO CORPORATE INV. GRADE RISPARMIO IT.REDDITO 12,406 12,393 1,764 2,389 INVESTITORI FLESS. 5,455 5,455 0,460 1,734 VEGAGEST A.EUROPA 4,057 4,051 -1,290 3,469 BIPIEMME COMPARTO 90 3,690 3,674 -0,459 2,159 DWS BIL. 10-50 5,078 5,069 0,118 0,594 ABIS CASH 4,941 4,941 0,203 -3,440 SANPAOLO BONDS FSV 6,206 6,205 0,698 3,520 KAIROS PAR. INCOME 5,895 5,894 1,167 3,222 ZETA EUROSTOCK 3,879 3,878 -1,872 2,782 BIPIEMME GLOBALE 18,553 18,404 -1,986 1,261 AZ. SERV. PUBBLICA UTILITÀ EPTA EXECUTIVE WHITE 4,433 4,421 0,226 0,842 AUREO CORP.EUROPA 5,222 5,221 1,260 3,039 SANPAOLO CURRENCY RISK 7,564 7,547 0,119 -2,507 KAIROS PARTNERS FUND 5,117 5,112 -1,102 8,572 ZETA MEDIUM CAP 4,885 4,879 0,308 10,998 BNL AZIONI INTER. 8,476 8,402 -1,784 0,154 DUCATO SET SERV. 5,763 5,728 5,126 13,400 EPTA MULTIFONDO 2CAP 5,266 5,265 0,804 2,015 BIPIEMME COR.BO.EUR. 6,269 6,266 1,555 4,466 SANPAOLO GLOBAL H.YIELD 6,336 6,329 3,988 8,978 LEONARDO FLEX 2,125 2,124 1,772 4,783 BNL BUSS.FDF G.GROWT 2,535 2,531 -3,318 -1,706 EPTA UTILITIES FUND 3,299 3,278 5,467 10,482 EPTA MULTIFONDO 3CAP 4,401 4,396 0,205 0,434 BNL OBBL. EURO CORP. 4,439 4,440 0,000 0,000 SANPAOLO OB. EST.ETI 6,349 6,345 1,099 1,503 M.GESTION TREND GLOBAL 4,823 4,820 -0,884 0,000 AZ. AMERICA BNL BUSS.FDF G.VALUE 3,562 3,560 -1,193 3,939 GENERALI UTILITIES EUROPA 4,813 4,809 3,908 17,879 F&F LAGEST PORT. 1 5,278 5,267 -0,095 0,419 CA-AM MIDA OB.CP.EUR 6,067 6,065 1,591 4,370 SANPAOLO OB. ETICO 5,462 5,461 1,468 3,249 MC GEST. FDF FLEX B. 5,659 5,654 -0,335 7,729 AAA MASTER AZ AM 4,993 4,933 -1,751 0,000 BPU PRUM.AZ.GLOBALI 4,100 4,063 -0,073 5,209 NEXTRA AZ.UTILITIES 4,453 4,428 5,722 12,706 FINECO AM PROF.MODER. 10,486 10,461 0,498 1,265 CAPITALG. BOND CORP. 6,320 6,318 1,804 4,844 SANPAOLO VEGA COUPON 6,040 6,040 0,898 1,817 NEXTRA OBIETTIVO RED 7,384 7,382 -0,297 0,998 ALTO AMERICA AZ. 4,372 4,324 -3,424 -5,101 BPU PRUM.PRTF.G.OPP. 3,626 3,591 -1,681 -2,211 SANPAOLO UTILITIES 9,015 8,966 4,826 0,000 FINECO AM VALORE PR85 4,666 4,659 0,366 1,193 DUCATO FIX IMPRESE 5,841 5,840 1,477 3,914 SOLIDITAS 5,106 5,104 0,750 2,588 NEXTRA PORTFOLIO 1 5,412 5,412 0,334 1,140 AMERICA 2000 10,092 9,952 -2,709 -2,238 BPVI AZ. INTERNAZ. 3,294 3,269 -2,458 -0,393 FINECO AM VALORE PR90 5,023 5,017 0,239 1,291 EFFE OB. CORPORATE 5,743 5,743 1,377 3,069 VASCO DE GAMA 10,806 10,800 3,251 4,355 NEXTRA PORTFOLIO 2 4,932 4,930 0,530 1,964 ANIMA AMERICA 4,921 4,857 -1,580 6,723 BSI AZIONARIO INTER. 4,280 4,269 -2,417 -1,451 AZ. ALTRI SETTORI FS HIGH YIELD 5,256 5,248 1,350 2,516 EPTA EUROPA 6,400 6,399 1,700 3,795 NEXTRA PORTFOLIO 3 4,333 4,329 0,347 2,145 ARCA AZAMERICA 16,235 16,047 -3,827 -2,732 C.S. AZ. INTERNAZ. 6,467 6,405 -1,911 -1,267 AUREO TECNOLOGIA 1,734 1,714 -4,515 -4,252 FS PRUDENT 5,257 5,258 0,632 2,496 EPTA TV 6,247 6,247 0,273 1,133 OB. MISTI NEXTRA PORTFOLIO 4 3,664 3,657 -0,218 2,662 ARTIGIANCASSA AZ. AMERICA 3,167 3,125 -3,239 -4,117 CA-AM MIDA AZ. INT. 2,848 2,834 -0,870 3,076 AZIMUT GENERATION 4,888 4,849 -0,872 1,411 G.P. ALL.SERV.COM.D 4,894 4,891 0,287 0,783 F&F CORPOR.EUROBOND 6,688 6,687 1,580 4,435 AGORA VAL.PR.95 5,508 5,507 1,009 1,868 NEXTRA PORTFOLIO 5 5,035 5,021 -1,100 0,159 AUREO AMERICHE 3,099 3,068 -2,332 -1,306 CAPGES FF GLOB.SECT. 3,981 3,963 -1,118 0,530 AZIMUT MULTI-MEDIA 2,818 2,784 -5,941 -4,442 GEN.ALL.SERV.COM.D 4,738 4,735 0,000 -0,274 GENERALI CORP. BOND EURO 5,866 5,867 1,787 4,173 ALLEANZA OBBL. 5,402 5,402 1,311 2,982 NEXTRA TOP APPROACH 5,500 5,499 -0,326 2,117 AZIMUT AMERICA 9,905 9,789 -2,481 -0,232 CARIGE AZ 5,471 5,437 -2,373 0,183 BIPIEMME BENESSERE 4,046 4,018 -4,100 0,149 GEO GLOBAL BAL.3 5,331 5,331 0,909 5,293 GESTIELLE CORP. BOND 5,755 5,755 1,410 3,582 ALTO OBBLIGAZIONARIO 7,468 7,463 1,302 3,535 NEXTRA TOP DYNAMIC 5,276 5,271 -2,854 0,764 BIM AZIONARIO USA 5,674 5,613 0,354 0,656 CARIPARMA NEXTRA EQ INT 3,583 3,549 -1,997 0,618 BIPIEMME INNOVAZIONE 6,615 6,534 -4,916 -5,917 GESTIELLE ET.BIL.30 5,103 5,095 0,930 2,408 NEXTRA BONDCORP.EURO 6,302 6,305 1,711 4,528 ANIMA FONDIMPIEGO 16,896 16,890 0,703 2,987 NEXTRA TREND 2,859 2,855 -3,673 -1,753 BIPIELLE H.AMERICA 6,767 6,679 -2,535 -4,891 CONSULTINVEST GLOBAL 3,596 3,581 -0,745 1,040 BIPIEMME TEMPO L. 3,962 3,929 -1,760 0,126 GESTIELLE GL.ASS.2 11,045 11,001 0,684 0,373 NEXTRA CORP. BREVET. 7,237 7,238 0,780 2,638 ARCA OBBLIGAZ. EUROPA 7,202 7,201 1,380 3,447 PARITALIA ORCHESTRA 66,213 66,289 -1,542 -2,608 BIPIEMME AMERICHE 8,836 8,721 -3,537 -1,274 DUCATO GEO GL.CR. 4,830 4,787 -3,631 -3,381 DUCATO SET IMMOB. 7,385 7,327 8,907 17,877 INTESA BOUQUET PROF. ATT. 4,994 4,991 0,060 0,000 NORDFONDO OBB.EURO C 6,240 6,243 1,678 3,328 AZIMUT C PRU 5,062 5,059 0,516 0,000 PRIM.TRADING FL.G 4,527 4,522 -4,413 -1,480 BNL AZIONI AMERICA 15,890 15,686 -1,341 -0,892 DUCATO GEO GL.SELEZ. 2,732 2,712 -1,229 -1,086 EFFE AZ. B. SECTOR 2,357 2,336 -5,531 -4,729 INTESA BOUQUET PROF. DIN. 4,974 4,970 -0,100 0,000 PRIM.BOND C.EURO 5,174 5,176 1,511 3,875 AZIMUT SOLIDITY 7,109 7,107 0,495 1,936 PROFILO BEST F. 5,141 5,137 -2,411 2,329 BPU PRUM.AZ.USA 3,544 3,487 -2,396 -1,419 DUCATO GEO GL.SM.CAP 3,105 3,076 0,420 9,950 EUROM. R. ESTATE EQ. 4,994 4,971 7,053 14,018 INTESA BOUQUET PROF. PRUD. 5,016 5,015 0,240 0,000 SANPAOL BND CORP.EUR 5,279 5,278 1,695 4,287 BANCOPOSTA INV PR90 4,979 4,973 -0,020 0,000 RAS OPPORT. L 4,686 4,677 -0,128 1,605 CAPITALG. AMERICA 7,966 7,875 -2,089 -1,921 DUCATO GEO GL.VAL. 2,962 2,943 0,748 2,032 F&F SELECT HIGH TECH 1,507 1,502 -4,741 -1,180 MEDIOLANUM ELITE 30L 4,987 4,982 0,261 0,666 UNI.OB.EU.CE 5,181 5,181 1,748 0,000 BANCOPOSTA PROF.REND. 5,094 5,088 0,811 0,000 RAS OPPORT. T 4,671 4,662 -0,214 0,000 CRISTOFORO COLOMBO 13,121 12,918 -4,415 -4,568 DUCATO GEO GLOBALE 18,433 18,304 -1,480 -1,386 FS INFO TECNOLOG. 3,110 3,083 -8,314 -8,124 MEDIOLANUM ELITE 30S 9,869 9,860 0,132 -0,041 ZETA CORPORATE BOND 6,201 6,198 1,340 4,271 BIM GLOBAL CONV. 4,926 4,923 -0,465 0,244 SAI INVESTILIBERO 6,233 6,218 0,257 2,281 DUCATO GEO AM.BLUE C 4,835 4,778 -2,046 -0,739 DUCATO GEO TENDENZA 2,592 2,573 -1,144 -1,182 GESTIELLE WORLD NET 1,346 1,332 -3,857 -2,109 MULTIFONDO C. A70/30 4,524 4,509 -0,243 1,390 BIPIELLE F.80/20 8,816 8,804 0,777 1,754 SANPAOLO HIGH RISK 3,982 3,974 0,050 -2,066 DUCATO GEO AM.CR. 4,564 4,505 -4,258 -4,718 DUCATO GLOBAL EQUITY 3,278 3,272 -1,944 1,048 GESTIELLE WORLD UTI 3,901 3,877 3,310 7,643 RAS MULTIPARTNER20 5,127 5,123 0,313 2,233 OB. EURO HIGH YIELD BIPIELLE F.E.R.C.MUN 10,002 10,001 0,513 1,926 TANK FLESSIBILE 4,995 4,994 0,000 0,000 DUCATO GEO AM.SM.CAP 13,795 13,552 -1,892 2,458 DUCATO MEGATRENDS 3,299 3,295 -2,627 0,733 GESTNORD AZ.AMB. 5,936 5,885 -0,802 5,830 SANPAOLO SOLUZIONE 2 6,160 6,159 0,440 1,818 DUCATO FIX ALTO POT. 6,015 6,011 3,244 10,550 BIPIELLE PROFILO 1 4,666 4,657 0,799 -0,618 UNICREDIT-OPP-A 3,968 3,959 -0,626 2,798 DUCATO GEO AM.VAL. 5,670 5,607 0,318 0,106 DUCATO SMALL CAPS 3,920 3,913 -0,305 7,545 GESTNORD AZ.ED. 5,007 4,984 5,344 15,475 SANPAOLO SOLUZIONE 3 6,442 6,433 0,656 2,612 GESTIELLE H.R. BOND 4,779 4,774 3,151 10,523 BIPIEMME PLUS 5,302 5,298 0,856 2,316 UNICREDIT-OPP-B 3,914 3,905 -0,811 2,407 DUCATO GEO AMERICA 4,499 4,448 -2,598 -4,195 DWS PANIERE BORSE 4,889 4,859 -3,627 -2,745 NEXTRA AZ.IMMOB. 6,311 6,264 6,894 12,395 SANPAOLO STRAT.30 5,066 5,061 0,716 0,000 NEXTRA BONDHY EUROPA 5,329 5,316 4,123 14,356 BIPIEMME SFORZESCO 8,331 8,321 1,363 3,132 VEGAGEST FLESSIB. 5,640 5,628 -0,844 0,804 EFFE AZ. AMERICA 2,431 2,409 -2,993 -5,482 EFFE AZ. GLOBALE 2,655 2,636 -2,497 -2,426 NEXTRA AZ.NASDAQ 100 1,720 1,685 -5,077 -2,935 VITAMIN MEDIUM TERM 5,245 5,231 0,287 2,481 NORDFONDO OBB.ALTO R 4,685 4,682 3,080 4,134 BNL PER TELETHON 4,950 4,944 1,041 0,917 ZENIT TARGET 5,983 5,978 0,690 1,013 venerdì 20 agosto 2004 15

PALLANUOTO BEACH VOLLEY PALLAVOLO MASCHILE Il Settebello affonda la Germania 10-5 Sorridono le due azzurre Gattelli-Perrotta I ragazzi di Montali travolgono l’Australia 3-0 Via verso i quarti di finale, timori per Silipo Ko il Sudafrica, Italia passa grazie ai ripescaggi Si respira di nuovo, domani ci aspetta l’Olanda L’Italia della pallanuoto maschile batte la Le azzurre del beach volley hanno battuto il L'Italia ha battuto l'Australia 3-0 (25-20, Atletica marcia 20 km M. - 10000 m M. Kayak K1 slalom M. Canoa C2 slalom M. Germania affrondandola di reti, 10-5. Ora il Sudafrica e superato, anche se grazie al 25-18, 25-21) nella terza giornata del girone Judo 100 kg M. - 78 kg F. Settebello deve incontrare l’Egitto (domani rispescaggio, lo scoglio del primo turno, B del torneo di pallavolo e può cominciare a Nuoto 200 m dorso F. - 100 m alle 9,45 di mattina) una partita facile che approdando così agli ottavi di finale. Il duo pensare ai quarti di finale. Sveglia alle 5,30, farfalla M. - 800 m stile libero M. - servirà a tirare un po’ il fiato, a provare composto da Lucilla Perrotta e Daniela in campo alle 9: è stata una questione di 50 m stile libero M. qualche schema in vista della partita Gattelli ha battuto per 2 set a 0 (21-18 e orari più che di pallavolo pura e semplice a Tiro a segno carabina terra 50 m M./F. Badminton doppio M. successiva l'ultima del girone con i padroni 21-14 i parziali) la formazione sudafricana complicare la vita agli azzurri di Montali. I tre Tiro con l’arco squadre F. di casa della Grecia. «Ci stiamo sciogliendo composta da Naidoo e Villand, chiudendo al set hanno però avuto identica storia, con Pesi 75 kg F. - ha commentato il ct Paolo De Crescenzo - terzo posto nel girone vinto dal Brasile. l'Italia sempre avanti nel punteggio. e non Tennis Tavolo doppio F. siamo pronti per cominicare a divertirci». «Dopo le due sconfitte con Cuba e Brasile - hanno mai visto l'Australia avvicinarsi nel Ciclismo 500 m crono pista F. / Qualche preoccupazione nello spogliatoio ha detto Lucilla Perrotta al termine del punteggio agli azzurri. Adesso c'è tempo 1 km crono pista M. azzurro c'è per le condizioni del capitano match - sapevamo di giocarci il tutto per per pensare all'avversaria di domani, cioè Ginnastica trampolino elatico F. Scherma spada a squadre F. Carlo Silipo che ha preso una botta tutto. Siamo state brave a tenere alta la all’Olanda. Si giocherà ancora di mattina, all'orecchio. Si teme una lesione al timpano. concentrazione, siamo molto soddisfatte». ma alle 11.

Alberto Crespi Nel ’76 a Montreal Oggi (Rai2) ATENE Marco Galiazzo è un giova- l’argento di Ferrari nottone di 21 anni (compiuti il 7 maggio) che con una freccia cen- Quella conquistata ieri da Marco 07,05 - Rubrica trerebbe una mela in testa a un Galiazzo è la prima medaglia Buongiorno Atene ragazzino senza batter ciglio, co- d’oro italiana alle Olimpiadi nel 07,30 - Tiro con l’Arco me quello svizzero di qualche tiro con l’arco. In precedenza, in Eliminatorie prova a squadre F. tempo fa. Ieri non ha tirato alle questa disciplina, gli azzurri 08,00 - Atletica mele: ha sforacchiato 12 volte un avevano centrato quattro 20 km marcia M. bersaglio distante 70 metri e ha medaglie. Un argento a vinto l’oro alle Olimpiadi. Sul po- Marco 2000 nella prova a squadre 08,30 - Pallanuoto F. dio sorrideva, in conferenza stam- Galiazzo (Bisiani, Di Buò, Frangilli) e tre Italia - Kazakistan pa se la godeva un mondo e an- prende bronzi: Giancarlo Ferrari a 08,30 - Softball che i due “battuti”, il giapponese la mira: Montreal ’76 e Mosca ’80 Italia - Canada Hiroshi Yamamoto (41 anni) e la sua nell’individuale; la squadra l’australiano Tim Cuddihy (solo freccia ha (Bisiani, Frangilli e Parenti) nel 09,00 - Nuoto 17˚, lo rivedremo contro Galiaz- centrato ’96 ad Atlanta. Eliminatorie zo in molte Olimpiadi), non la il bersaglio 09,00 - Canoa / Kayak finivano più di ridere. D’altronde Finali Canoa C2 M + Kayak K1 F Marco ce l’aveva detto, quando 11,30 - Tiro gli avevamo chiesto cosa si prova Finale 50 mt Carabina 3P F. a tirare nello stadio Panathi- naiko, quello di marmo nel cen- 13,30 - Tiro tro di Atene, dove sono nate le Finale 50 mt Carabina a terra F. Olimpiadi moderne: «Diverti- 14,45 - Tiro con l’Arco mento», era stata la sua risposta Finale prova a squadre F. laconica. Sì, la nostra nuova me- daglia d'oro è di poche parole, 15,30 - Ciclismo Pista più che un ateniese sembra uno Finali 500 crono F. + 1km crono M. spartano, però non gli deve man- 15,30 - Tuffi care il senso dell’umorismo. Una Finali trampolino F. collega giapponese ha chiesto a 16,45 - Pallanuoto lui e a Tim cos’hanno provato ad Grecia - Italia affrontare un atleta come Yama- moto, che potrebbe essere loro sport così di nicchia bisogna ave- 17,30 - Scherma padre. Entrambi hanno risposto re nervi saldi: «Non ho mai invi- Finale Spada a squadre F. che nell’arco l’età non conta, men- diato i miei coetanei che vanno a 18,00 - Nuoto tre Yamamoto rideva come un ballare o giocano a pallone, men- Finali pazzo e mostrava orgoglioso la tre io il sabato mi alleno e la dome- medaglia d’argento all’interprete nica vado alle gare. Forse, adesso 18,30 - Volley italiana, la bravissima Olga Fer- che ho vinto l’oro alle Olimpiadi, Kenia - Italia nando che siamo abituati ad in- saranno loro a invidiare me. Io 18,30 - Atletica contrare a Roma alle conferenze sono felice del mio sport, con l’ar- Finali Getto del peso M.+ 10.000 M. stampa dei divi del cinema. co mi diverto moltissimo, anche 23,35 - Rubrica È stata lunga, la giornata degli quando vado alle gare in Italia do- Buonanotte Atene arcieri. Galiazzo si è svegliato al- ve magari siamo 300 concorrenti l’alba perché il suo ottavo di fina- e ci sono 3.000 spettatori, che se 00,30 - Sintesi Gare le fratricida contro l’altro azzurro Galiazzo centra il bersaglio fate i conti sono tutti parenti dei Di Buò iniziava alle 8.30. Di Buò, tiratori… No, sono contento così, più esperto, deve cedere al giova- e sono felice di aver raggiunto un ne compagno: Galiazzo lo batte simile traguardo per me e per l’Ita- 162-155. Le battaglie dei quarti e lia. Spero sia il primo, e non l’ulti- Domani della semifinale sono state assai mo». Intanto, con questo oro, Ga- più dure. Prima l’americano Vic liazzo intascherà il premio previ- Wunderle viene battuto per un L’Italia ha una freccia d’oro sto dal Coni che ammonta a 07,05 - Rubrica Buongiorno Atene solo punto, 109-108; poi il britan- 130.000 euro: per lui, che facendo nico Laurence Godfrey viene su- - almeno per ora - l’arciere di pro- 07,30 - Canottaggio perato in rimonta, con un brillan- fessione ne guadagna circa 25.000 Finali te “triplo 10” negli ultimi tre tiri Corea, nemmeno un uomo in se- che in un lunghissimo curri- il risultato per l’australiano, ma vano il fuoco dentro di sé, ma all’anno più qualche piccolo spon- 07,30 - Equitazione (110-108 il punteggio finale). Ma mifinale dopo i trionfi di Sydney. culum non vanta alcun risultato volete mettere lo stress emotivo sanno bloccare le emozioni, trat- sor, è una bella cifra con la quale Dressage GP squadre a quel punto, parole sue, Galiazzo Probabilmente li ritroveremo av- clamoroso. Non è, però, una pas- di tirare per l’oro, in uno sport tenere il fiato (è decisivo non re- forse realizzerà il sogno di com- ha deciso di vincere: «Quando so- velenati nella prova a squadre, do- seggiata: Yamamoto si appiccica dove la fatica fisica è apparente- spirare quando si rilascia la frec- prarsi un’automobile. È appassio- 09.45 - Pallanuoto M. no finiti i quarti e ho visto che i ve però ci spetta il ruolo di favori- a Marco e questi lo stacca solo mente nulla e la concentrazione cia o si preme il grilletto) e forse, nato di auto, colleziona modelli- Egitto - Italia coreani erano tutti fuori, ho pen- ti. negli ultimi due tiri, concluden- è, invece, tutto? Galiazzo ci ha ri- chissà, addirittura fermare il batti- ni, ma a 21 anni e con una meda- 10,00 - Volley M. sato: qui si può vincere». Già, i In finale, come si diceva, Ga- do con il punteggio di 111-109. cordato, per certi versi, il tiratore to cardiaco. Non è un caso che glia d’oro al collo ci vuole una Italia - Olanda coreani: guardando un attimo in liazzo trova “papà” Yamamoto, Curiosamente ma non tanto, tira- Di Donna, del cui trionfo ad At- Galiazzo giuri di aver scelto l’arco bella macchina vera, no? «Ci pen- casa degli avversari, bisogna dire questo simpaticone giapponese no meglio Cuddihy e Godfrey nel- lanta fummo testimoni: introver- «perché si confà al mio carattere». serò», dice, e ci saluta. Sempre ri- 12,30 - Tuffi che ieri per la Corea è stata… una che in ottobre compirà 31 anni e la finalina per il bronzo: 113-112 si silenziosi che probabilmente co- Per eccellere, così giovani, in uno dendo. 10 mt piattaforma F. 13,30 - Tiro Finale 25 mt pistola rapida M. NON SOLO GIOCHI Bettarini si difende, Marasco inciampa. Amadei, presidente del Modena, piange in aula 14,45 - Tiro con l’Arco Alcide De Gasperi Prova a squadre M. 15,50 - Ciclismo Pista DISCORSI SULL’EUROPA 400 ins. M. / Sprint squadre M. Scommesse, giornata di lacrime e testimoni a cura e con un saggio introduttivo 17,00 - Calcio Italia - Mali Massimo Solani “messaggini” nei giorni precedenti la partita incri- chiave dell’inchiesta napoletana da cui è partita la di Roberto Gualtieri 17,00 - Nuoto minata fra il club blucerchiato e quello emiliano. vicenda, Marasco ha confermato l’esistenza di un Finali Antonio, ha spiegato Bettarini negando di aver linguaggio in codice che i due tenevano durante le Sorride Stefano Bettarini, piange Romano Ama- mai combinato una partita, «è un amico, anche se conversazioni telefoniche (“periferia” per indica- 17,30 - Atletica dei. Vive tutta fra i sentimenti opposti dell’ex certo non uno dei miei migliori amici». E senza re una vittoria esterna, “purgarsi” che stava per Le origini e i caratteri della politica Eliminatorie + Finali 100 m. F. difensore della Sampdoria e del presidente del dubbio più complicata è proprio la posizione del vendersi una partita) spiegando però che Ambro- 17,30 - Scherma Modena la seconda giornata del “maxi processo” giocatore del Modena che davanti ai membri del- sino «era uno scocciatore che mi chiamava con europea dell’Italia nelle idee Finale Fioretto M. milanese sul calcio scommesse, che ieri ha visto la Commissione disciplinare si è più volte contrad- insistenza e così gli dicevo un mucchio di stronza- sfilare davanti alla Commissione disciplinare pre- detto e trincerato dietro a dei laconici «non lo te solo per farlo felice». Di fronte alle domande 20,00 - Calcio sieduta da Stefano Azzali molti dei deferiti e i escludo». E non lo ha certo aiutato la deposizione del proprio avvocato che gli chiedeva se fosse al e nelle scelte di Alcide De Gasperi Argentina - Costarica testimoni della difesa. Sorride Stefano Bettarini del compagno di squadra Luca Ungari, chiamato corrente di essere conosciuto nell’ambiente con il 23,30 - Rubrica che assistito dall’avvocato Giulia Bongiorno, con come testimone dall’avvocato del Modena Mattia nomignolo di “grande capo” è invece esploso in Buonanotte Atene la consulenza di un esperto di telefonia mobile, ha Grassani, che al collegio giudicante ha raccontato lacrime il presidente del Modena Romano Ama- spiegato al collegio giudicante la propria “mania” della passione di Marasco per i pronostici sulle dei. Una reazione nervosa che ha spinto il presi- in edicola con 00,30 - Sintesi Gare per gli sms (ne invierebbe una media di 1000 al partite di calcio spiegando che spesso si era vanta- dente della Commissione Azzali a sospendere l’au- mese) ad amici, parenti e conoscenti. Come Anto- to di sapere «di certo quale sarebbe stato il risulta- dizione per 15 minuti prima di ricominciare rego- nio Marasco, il giocatore del Modena con cui l’ex to di una partita». E sui rapporti con il calciatore larmente. Ed oggi sarà la volta delle arringhe difen- a4e u ro in p iù difensore della Sampdoria ha scambiato molti del Grosseto Salvatore Ambrosino, uno dei testi sive dei legali. 16 lo sport venerdì 20 agosto 2004

Ex voti Prosegue “Momenti magici”, il sondaggio di Rai- Sofia Bekatorou e Aimilia «MOMENTI MAGICI», VOTI VIA SMS A RAISPORT. SPENDO QUINDI SONO sport che permette, spendendo appena 60 centesimi a sms, Tsoulfa (Gre) festeggiano Luca Bottura di dire la propria sul passaggio più significativo dei Giochi. l’oro nella classe 470 Ieri, tra le proposte di giornata, si poteva anche votare Target alterni Alle finali di tiro con l’arco la regia greca ha capocronista del Giornale a Roma, che prende 17.000 euro l’argento della Trillini. Ora, a parte uno zio della Trillini, inaugurato la soggettiva del bersaglio mentre sta per essere di consulenza dalla Regione Lazio per verificare cosa pensa- chi può scegliere una sconfitta come momento magico? centrato. Pare che la Rai voglia copiarlo per le prossime no i cittadini della Giunta. Avanti così. A eliminazione Forse la Vezzali. partite della Nazionale: la telecamera verrà montata su diretta. Cerchioquiz Perché il conduttore del tg2 Fabio Cappelli Lippi. Sold out L’oro di Marco Galiazzo nell’arco, un monumen- tiene la barba di due giorni? A) Pelle facilmente irritabile B) Pollaio delle libertà Nelle Olimpiadi della stampa liberale to alla calma olimpica e al savoir faire, è stato contrastato È un fan di Giorgino e vuole assomigliargli C) Senza barba è in corso un derby tra Libero e il Giornale sulla cosiddetta dalla solita telecronaca esagitata del sempre eccellente Lo- dimostra otto anni e mezzo. Scrivete. Tra i vincitori del Stipendiopoli. Ed è spettacolarissimo. L’altro giorno il presi- renzo Roata: urla tenorili, momenti di training autogeno, concorso verrà sorteggiato un Luciano Onder in bachelite. dente del Lazio, Storace, ha scritto una lettera autoelogiati- una severa reprimenda all’esperto Di Buò che si permette- Cioè il Luciano Onder vero. va a entrambi, iniziandola così: «Cari Feltri e Belpietro, va, appunto, di fare l’esperto. In una nota, gli organizzatori Porno subito Prof. Dalmonte: «Adesso nella vela è permes- scusate se scrivo a tutti e due ma la vostra campagna è hanno comunque ringraziato Roata, l’unico “tutto esauri- so il pompaggio» (risate diffuse, Fefè De Giorgi e Gianni de simile... ». Il Giornale ha cassato il riferimento ecumenico to” che si sia visto sugli spalti dall’inizio dei Giochi. Magistris si danno di gomito, risolino di Luana Bisconti). pubblicandola con un incipit molto più banale: «Caro diret- Idee chiare «Perché sono ad Atene? Perché coi Giochi Mauro Pelaschier: «Non si può neanche dire in inglese tore... ». A Libero l’hanno presa così bene che ieri hanno olimpici non si può fare a meno di mancare» (Jarno Trulli, perché la traduzione è pomping... ». (“Buonanotte Atene”)

il cerchiobottista messo in pagina una puntata speciale di Stipendiopoli sul “Buonanotte Atene”). [email protected] (gago.splinder.it) Marcia e diecimila, antipasto d’atletica Nella 20 km tre gli azzurri in gara, sfida tutta etiope sul tartan dello stadio Olimpico

Giorgio Reineri

ATENE Tre marciatori italiani - Ivano Brugnetti, Marco Giungi e Alessan- AZZURRI IN GARA dro Gandellini - scenderanno in stra- da stamattina (ore 9 locali, le 10 italia- Oggi ne) nella speranza d’incontrare, al tra- guardo, un momento di gloria. Softball: Canada - Italia Un’ora e venti minuti più tardi, se- Baseball: Taipei - Italia condo più secondo meno, sapranno Pallavolo F: Kenya - Italia Pallanuoto F: Italia - Kazakistan se il loro passo è stato svelto abbastan- za. La prova sulla distanza dei 20 km Canoa Andrea Benetti-Erik Masoero, - che dà l’avvio al programma atleti- Pierpaolo Ferrazzi co, dopo l’emozionante prologo nel Nuoto getto del peso nell’antico stadio di Il fondista etiope Cristina Chiuso; Christian Mi- Olimpia - si presenta piena di spine, Haile notti; Alessandra Cappa, Am- per via di un percorso più faticoso di Gebrselassie bra Migliori, Chiara Boggiatto, tanti altri e di una temperatura che questa sera Federica Pellegrini; Emanuele già a quell’ora s’annuncia elevata. Ma difenderà nei Merisi, , Paolo la complicazione vera sta nella forza 10mila metri Bossini, della concorrenza: 48 atleti tutti con la medaglia Atletica pedigree di prim’ordine e, fra di loro, olimpica Ivano Brugnetti, Alessandro il campione del mondo in carica non- conquistata Gandellini, Marco Giungi; ché campione olimpico ad Atlanta a Sydney Fabrizio Donato; Nicola Vizzoni ’96, l’ecuadoriano Jefferson Perez. quattro anni fa Alessandro Talotti, Nicola Ciotti Perez, a trent’anni e dopo esser Judo stato il più giovane vincitore di una Barbara Andolina, Paolo Bian- chessi prova olimpica di marcia, è un atleta che al talento straordinario, aggiunge Tuffi Tania Cagnotto, Valentina Ma- ora l’esperienza d’una vita spesa per rocchi strada. E quale strada, poi. Quella tut- Tiro a segno ta saliscendi, povera d’asfalto e ab- Valentina Turisini, Marco De Ni- bondante di ciottoli, del suo paese: la basket colo Pan-American Freeway, che scala Pugilato l’immenso altopiano andino sin oltre Domenico Valentino i 4500 metri, dove l’aria è tanto legge- di Marconato aveva retto benissimo, e il te come una foglia. I rimpianti lasciati dalla Vela ra quanto povera d’ossigeno. In una fuoriclasse che allieta Memphis aveva segna- sconfitta con la Serbia ieri hanno lasciato il Riccardo Giordano, Gianfranco gara di resistenza aerobica, il naturale La Spagna rimonta e batte l’Italia to la miseria di due tiri liberi in 27’. Poi, posto ad un desolante finale di partita. Che Sibello, Pietro Sibello, Alessan- condizionamento provocato dalla vi- quando falli e stanchezza hanno tolto di Recalcati, alla fine, ha visto comunque dra Sensini, Larissa Nevierov, ta in altitudine è un gran vantaggio: mezzo il centro della Benetton, Recalcati ha “ottima”. E ha puntato il dito contro gli Diego Negri, Gabrio Zandonà, in tempi in cui tutti blaterano d’eri- Recalcati si lamenta degli arbitri chiesto al giovane Garri di fermare il fenicot- arbitri («Mai visto una cosa del genere su Andrea Trani, Elisabetta Sac- tropoietina, ovvero “Epo”, Perez è un tero spagnolo. Compito proibitivo, lo spa- un campo da basket... »). Certo, tre tiri libe- cheggiani, Myriam Cutolo, Mi- fortunato. Lui, di quella roba, se ne gnolo trovava sempre modo di tracimare ri a trentatré è una statistica senza preceden- chele Marchesini, Giulia Conti, inietta dal giorno della nascita. Nep- DALL'INVIATO Salvatore Maria Righi completamente le carte nel gruppo A. Poi nell’area italiana, sembrava la storiella del ti nella storia del basket, ma non bastano Angela Baroni, Alessandra Ma- renzi pure l’epo naturale, tuttavia, è garan- l’Italia ci ha messo del suo, gettando al ven- bambino olandese davanti alla diga. Gasol certo a spiegare la sconfitta dell’Italia che si zia di vittoria. Tutti i campioni, o to la partita contro la Spagna. In vantaggio ha fatto 11 punti nell’arco di dieci minuti e è sciolta come neve al sole, senza riuscire Beach Volley ATENE Daniela Gattelli-Lucilla Perrotta pretendenti al titolo, s’allenano oltre Adesso l’Italia ha le spalle al muro, per trequarti di gara, gli azzurri sono scom- al 37’ (55-53) ha lanciato lo sprint per i più a fare canestro. In serata poi l’Argentina i duemila metri proprio per arricchi- anzi alla muraglia. Se domani pomeriggio parsi dal campo nell’ultimo quarto, cioè nel rossi di coach Mario Pesquera. L’Italia ha di Ginobili umiliava la Cina sotto il peso di re il sangue di globuli rossi (più ne non batte la Cina è praticamente fuori dal momento della verità. Erano arrivati a +10 avuto 18 inutili punti da Alex Righetti, fuo- 25 punti di scarto. MEDAGLIERE hai più ossigeno trasporti alle cellule torneo olimpico, ma può darsi che non le (27-17) all’11’ con un tiro da tre punti di ri dal gioco quando si è decisa la partita, Oro Arg. Br. per la trasformazione in “Atp”, cioè bastino questi due punti per entrare nei Galanda. E con un’altra fiondata dai 6.25 di non ha ancora il Basile dei giorni migliori GRUPPO A, RISULTATI DI IERI Nuova Ze- Stati Uniti 14 11 10 la benzina che fa funzionare il nostro quarti di finale. Potrebbe essere necessario Righetti erano ancora a +8 (43-35) al 23’. (15 punti, ma il 35% al tiro), ma soprattut- landa-Serbia&M. 90-87; Spagna-Italia Cina 14 9 6 organismo). Spagnoli, messicani, rus- battere anche l’Argentina nell’ultimo incon- Poi è cominciata la rimonta spagnola, quan- to ha giocato gli ultimi dieci minuti in mo- 71-63; Argentina-Cina 82-57. Classifica: Giappone 942 si e cinesi sono le truppe scelte della tro della prima fase. La vittoria della Nuova do la stella Gasol si è svegliata ed è entrato do orribile, con palle perse, ingenuità di Spagna 6 punti; Argentina 4; Serbia&M., Australia 757 marcia mondiale: hanno qualità tec- Zelanda sulla Serbia (90-87) ha rimescolato in partita. Fino a quel momento la cerniera ogni tipo, senza nerbo, senza idee e treman- Italia, Nuova Zelanda e Cina 2. Ucraina 511 niche - la marcia è un esercizio tecni- Italia 453 camente complicato, specie al ritmo Francia 434 Germania 427 a cui si svolge: attorno ai 4 minuti il cato (per il terzo “fallo in marcia” o ranno con in palio la gloria olimpica. segno i record del mondo su entram- d’incertezza rimane è sapere quanto genda; Kutz, il metronomo; Bolot- Russia 3810 chilometro, roba da buoni corridori - cartellino d’avvertimento) nonostan- Il presente porta il nome di Haile be le distanze sottraendoli al suo men- l’orgoglio e la volontà possano curare nikov, la macchina sovietica; Mills, la Turchia 301 organiche e muscolari da fuoriclasse. te avesse tagliato primo il traguardo e Gebrselassie, medaglia d’oro ad At- tore, proprio Haile Gebrselassie. gli acciacchi che dieci anni di fatiche vendetta indiana; Viren, l’esaltazione Corea Sud 263 Come Vladimir Andreiev, russo, me- mentre, concluso il giro d’onore, rice- lanta e a Sydney nonché ex primati- I due sono etiopi. L’Etiopia negli e di trionfi hanno lasciato su tendini finlandese; Alberto Cova e Salvatore Olanda 254 daglia di bronzo a Sydney; Viktor Bu- veva sul cellulare i complimenti di sta del mondo dei 10mila e 5mila. Il ultimi mesi ha messo in fuga anche i (d’Achille) e cuore del trentunenne Antibo, gli “africani” d’Italia. Scorria- Ungheria 231 rayev, russo, medaglia di bronzo ai Vicente Fox, presidente del suo pae- futuro si chiama Kenenisa Bekele, for- keniani, da sempre loro unici avversa- Haile Gebrselassie. «Nothing is im- mo la lista di partenza della finale di Romania 202 mondiali dello scorso anno; Vladimir se. se il più straordinario fondista che sia ri, e stasera con ogni probabilità farà possible», niente è impossibile, ha det- stasera ma non troviamo il nome di Grecia 201 Parvatkin, ventenne russo che ha la Nessuna confusione, invece, si mai nato, che a 22 anni vanta già sei l’en-plein di medaglie perché Sileshi to l’altro giorno il vecchio campione. un ceco, uno slovacco, un russo, un Polonia 121 seconda miglior prestazione dell’an- produrrà nella finale dei 10mila uo- titoli mondiali di cross country, un Sihane è secondo soltanto a Bekele. Dimenticandosi d’aggiungere: Bekele finlandese o un ucraino. Non trovia- Slovacchia 121 no sulla distanza (2h18’17”). E anco- mini, in programma quando le om- titolo mondiale dei 10mila e un bron- La situazione non appare, da un pun- permettendo. mo il nome di un italiano. Rintraccia- Bielorussia 111 ra: il messicano Omar Segura, e so- bre della notte saranno già calate su zo sui 5mila (Parigi ‘03). Ma è ancora to di vista tattico, complicata: gli etio- Nei (circa) ventisette minuti del- mo due soli europei: l’olandese Ka- Georgia 110 prattutto il conterraneo Bernardo Se- Atene. Illuminati dai riflettori, e atte- niente, rispetto quanto fatto tra la fi- pi sono i padroni del gioco, e decide- la gara olimpica ci sarà compagna la miel Maase e lo spagnolo Jose Ma- Sud Africa 110 gura. Quest’ultimo avrà, di certo, il si dagli aficionados, presente e futuro ne maggio e i primi di giugno di que- ranno quando e come sbarazzarsi di nostalgia. E dalla memoria fiocche- nuel Martinez. I ricordi sono tutto Bulgaria 102 piede avvelenato: a Sydney fu squalifi- della prove di lunga lena si affronte- st’anno: periodo in cui ha messo a ogni possibile intruso. Se un margine ranno le immagini: Zatopek, la leg- quello che ci rimane. Thailandia 102 Svizzera 101 Emirati Arabi 100 cerco tra i Cerchi Gran Bretagna 034 Austria 030 Corea Nord 021 Cuba 015 Rep. Ceca 011 Zimbabwe 011 Il traffico di Atene? Senza via d’uscita India 010 Indonesia 010 Kazakistan 010 Alberto Crespi Portogallo 010 Serbia&M. 010 pisodi di vita vissuta. È notte fonda ad Atene, e il che il tram è sovraccarico e che 20 persone devono scende- denti stradali. Tutto è iniziato con un incidente fanta- Kathimerini non c’è, come vedete, nemmeno una parola Spagna 010 vostro cronista sta tornando in albergo sul «mitico» re. Ora, voi sapete come vanno queste cose nei vari paesi. sma: i due atleti greci Kederis e Thanou che raccontano di di cordoglio per la vittima, ma non gettiamo la croce Azerbaijan 002 E tram, una delle meraviglie costruite per le Olimpia- In Inghilterra gli ultimi 20 passeggeri saliti saprebbero essere cascati in moto mentre «accorrevano» all’antido- addosso a Holm, diciamo che è colpa del solito giornalista Belgio 002 di. La vettura è piena, ma neanche tanto: senza scomoda- perfettamente di essere «gli ultimi 20», e scenderebbero ping, una carambola che nessuno ha visto e nella quale i che ha raccolto le sue parole... Lunedì, invece, il tram ha Brasile 002 re paragoni con i treni indiani (quelli con la gente e le ordinatamente; in Germania si offrirebbero tutti volonta- due non si sono fatti nulla. Ma nei giorni successivi sono fatto la sua vittima: un lavoratore dell’azienda tranviaria Danimarca 002 vacche sacre sul tetto), a Roma o a Milano abbiamo ri per spingere il mezzo; in Cina si procederebbe alla arrivati i disastri veri. Il velista danese Niklas Holm, 23 addetto alla manutenzione delle macchinette obliteratri- Argentina 001 viaggiato in jumbo-tram molto più stipati. Ma il decimazione ad opera delle guardie rosse; in America anni, domenica notte ha investito con una Volvo un ci, un coreano di 33 anni, è stato investito e ucciso da un Canada 001 neo-tram ateniese si è già conquistato un posto nelle farebbero scendere i messicani; in Grecia, come in Italia, cittadino britannico, Errol Strachan, che stava tentando tram a una fermata. Il suo nome non è stato reso noto. Colombia 001 leggende metropolitane: spesso si ferma, rischia di dera- tutti si guardano le scarpe pensando «non sarò mica io di attraversare la strada. Strachan, che lavorava per una C’erano stati due incidenti tramviari anche domenica, Croazia 001 gliare, intere vetture svaniscono come nelle fiabe. E questa l’unico pirla!», e non scende nessuno. Dopo un po’ il tram ditta greca di catering, è morto sul colpo e Holm è stato nel distretto di Neos Kosmos: collisioni fra carrozze e Israele 001 è una notte particolare. Il tram sosta a una fermata, e non è ripartito. L’episodio è comico (anche se alle 2 di notte accusato di omicidio colposo. Ieri ha dichiarato che saba- auto. Nessun ferito, ma è uno stillicidio. Mongolia 001 riparte più. 3, 5, 10 minuti passano. Poi, dall’altoparlan- diventa fastidioso), ma racchiude una morale drammati- to gareggerà regolarmente: «Provo un grande dolore per Atene, si sa, è una città dal traffico infernale, ed è 001 Trinid.-Tob. 001 te, esce la voce alterata dell’autista, che bestemmia qual- ca: i trasporti olimpici fanno schifo. E non stiamo parlan- come stanno andando i miei Giochi. Doveva essere una arcinoto che gli automobilisti non si siano ancora abituati che frase nella lingua di Omero. Intorno a noi qualcuno do dei pullman riservati ai giornalisti, che seguono percor- grande esperienza e tutto è cambiato tragicamente nel alle rotaie del tram e alle corsie riservate ai mezzi olimpi- ride, qualcuno si arrabbia, qualcuno grida. Cerchiamo di si surreali, ma bene o male partono e arrivano senza giro di un secondo. Però sono convinto: voglio gareggia- ci. Speriamo che nessuno, dopo il week-end, torni dalle farci spiegare, e scopriamo che l’autista ha annunciato sparire nel nulla. Le Olimpiadi sono funestate dagli inci- re». In queste dichiarazioni riportate dal giornale greco ferie: se il traffico aumenta, l’Olimpiade rischia l’ingorgo. venerdì 20 agosto 2004 lo sport 17

NUOTO, 200 MISTI DOPING BOXE Michael Phelps controlla il tempo Quarto oro e sesta medaglia per Michael Phelps Incidente o finzione? Indagati Kederis-Thanou Michele di Rocco entra nei quarti della sua vittoria Spitz è irragiungibile, ma c’è un altro record in vista Nei controlli preolimpici positivi altri sei pesisti Rottura del crociato per Daniel Betti È Michael Phelps (nella foto) il grande Una messinscena, forse. L’incidente in cui Accede ai quarti di finale dei superleggeri dominatore dei Giochi. Sfumato il milione di sarebbero rimasti coinvolti i velocisti greci Michele di Rocco (nella foto), umbro di dollari offerto dallo sponsor in caso di sette Costas Kederis (nella foto) e Katerina nascita, Rom di origini, che ha battuto 33-25 ori, il diciannovenne di Baltimora continua a Thanou potrebbe essere stato costruito ad l'australiano Nourian. Adesso affronterà il collezionare record e medaglie. Ieri ha arte per giustificare l’assenza dei due ai romeno Gheorghe. Si ferma agli ottavi di centrato il 4˚ successo, chiudendo i 200 controlli antidoping. Kederis e la Thanou finale, invece, il mediomassimo Clemente misti in 1’57”14, nuovo record Olimpico. hanno raccontato di essere scivolati dalla Russo, sconfitto dall’americano Ward. Un’ora dopo ha segnato un altro primato dei moto, senza che altri veicoli siano rimasti Brutte notizie anche per Daniel Betti. La Giochi nella semifinale dei 100 farfalla coinvolti. Circostanza che non ha convinto risonanza magnetica ha confermato la (51”61). Finora Phelps ha vinto quattro ori e la magistratura greca, che ha avviato rottura del crociato anteriore, inevitabile due bronzi. Il suo nuovo obiettivo è il record un’indagine. Continuano intanto le l’intervento chirurgico. Il peso massimo di otto medaglie. Mancano quella nei 100 esclusioni per doping: altri sei pesisti, azzurro si era infortunato mercoledì durante farfalla e una nella 4x100 misti ma il ct positivi in un test preolimpico, sono stati il match con il bielorusso Zuyev. Nella Eddie Reese non è certo di schierarlo. estromessi dalla manifestazione. serata di oggi rientrerà in Italia. La sciabola francese ci lascia d’argento Montano, Pastore e Tarantino si arrendono ai transalpini 45-42. Con qualche polemica

DALL’INVIATO Salvatore Maria Righi

ATENE Il carabiniere scelto Monta- no Aldo si siede, slaccia la casacca a Le medaglie placche di metallo, allenta la divisa dell’Italia in kevlar e piega il busto sopra alle gambe, buttando il capo fra le ma- Oro ni. Ha smesso di dare pugni all' Paolo BETTINI aria, di urlare fino a gonfiare le Ciclismo strada ind. vene del collo, si è rassegnato a ve- dere la Francia che porta via l’oro Aldo MONTANO Sciabola ind. all’Italia nonostante lui, campione olimpico, l’abbia portata di peso Valentina VEZZALI fin lì, riprendendo a forza di affon- Fioretto ind. di e grida una finale già persa. Lui- Marco GALIAZZO gi Tarantino, il suo collega, molla I tre sciabolatori Tiro con l’arco ind. la presa a Damien Touya: 42-45 azzurri all’ultima stoccata, contestatissima Aldo Montano Argento come molte altre dal clan italiano. Giampiero Giovanni PELIELLO «Arbitraggio scandaloso, hanno Pastore e Tiro a Volo sbagliato quindici stoccate, nel fina- Gigi Tarantino Salvatore SANZO le la gran parte a nostro svantag- sul podio Fioretto ind. gio, prendendoci in giro. Questo è olimpico massacrare uno sport»: così Chri- Federica PELLEGRINI 200 stile libero stian Bauer, il sergente di ferro tran- salpino (ironia del destino), ex ct Giovanna TRILLINI dei blues, preso dalla Federazione Judo Fioretto ind. dopo il disastro di Sydney per rad- Squadra Sciabola M. drizzare le cose. Lui ha creato una Giampiero PASTORE specie di college all'Acqua Acetosa diale. La nipponica ha avuto agevolmente la meglio, per Aldo MONTANO a Roma, dove vivono e si allenano poi spiccare il volo fino alla medaglia d’oro, conquistata Luigi TARANTINO tutti gli atleti di interesse naziona- Una medaglia dal tatami sconfiggendo in finale la cinese Xia Liu. Lucia Morico Bronzo le. non si è persa d'animo ed è emersa splendidamente L'altra faccia della sciabola, la dall’inferno dei ripescaggi, aggiudicandosi con grande Andrea CASSARÀ faccia un po’ burina della scherma, Bronzo per Lucia Morico sicurezza gli incontri contro la venezuelana Keivi Mayer- Fioretto ind. è quella del campione livornese lin Pinto e Edinaci Silva, l'ermafrodita brasiliano che alla Staffetta 4x200 stile libero che da solo fa mezza squadra nel vigilia dei giochi preoccupava il ct Romanacci per la sua tentativo disperato di spingere i ATENE Si tinge finalmente di azzurro il tatami olimpico. capacità di combattere come un uomo. «È stato il com- due compagni verso la vittoria. Dopo una lunga serie di delusioni è arrivata infatti la battimento che mi ha impegnata di più - ha ammesso Simone CERCATO «Speravo che la mia rimonta desse prima medaglia del judo. Tutto merito di Lucia Morico l'azzurra - È vero, combatte con la forza di un uomo. Ma la carica giusta, potevano concretiz- che ha ottenuto il bronzo sconfiggendo nella finale di le manca la grinta di una donna». Poi la sfida finale Lucia MORICO zare di più, peccato. Gli arbitraggi consolazione l'ucraina Anastasiia Matrosova per ippon. all’ucraina Matrosova. L’altro bronzo è finito al collo Judo cat. 78 kg vanno e vengono, questa medaglia Ventinove anni, di Fano, Morico gareggia per le Fiamme della cubana Yurisel Laborde nel secondo girone di ripe- d’argento per ora ha un sapore Gialle ed è stata tre volte campionessa d'Italia. L’atleta scaggio. Morico è diventata così la terza judoka italiana a amaro, bisognerà aspettare un po’ marchigiana era tra le favorite della vigilia e ha in qualche salire sul podio olimpico. In precedenza c'erano riuscite Scatti per apprezzarla nel suo valore». modo rispettato il pronostico. Almeno fino al momento soltanto Emanuela Pierantozzi l’argento a Barcellona nel- da Atene Quel 10-2 con cui da solo ha riaper- in cui un tabellone sfortunato l’ha messa di fronte, al la categoria 70 kg e il bronzo in quelle di Sidney nei 78 to la gara (da terzo turno, alla giapponese Noriko Anno, mostro sacro kg, e Ylenia Scapin, due volte di bronzo, ad Atlanta nei 18-27 a 28-29) è del judo internazionale e quatto volte campionessa mon- 78 Kg e a Sidney nei 70 kg. stato il canto del ci- gno di un talento di 26 anni, molta e due zii, Mario e Tommaso, un un uragano di energia disperso tra La Vezzali rezza e nel dolore. classe e molta rab- altro zio (Carlino) nel fioretto: tutti l’impegno contro gli avversari, lui abbraccia Il miracolo non è Montano, nè bia dentro. La scia- vincitori di medaglie e titoli a squa- sempre all'attacco, sempre a morde- il marito Tarantino o Pastore che comunque bola non vinceva dre. Lui, pecora nera e dorata, ha re la pedana; ma anche tra i batti- Domenico vivono con la paga da carabiniere e una medaglia ai fatto il contrario sotto al Parteno- becchi con l'arbitro e l'allenatore, le Giugliano qualche premio: il calcio è un piane- Giochi dal '96, ne: trionfatore solitario, secondo in sceneggiate plateali, il togliersi il ca- subito dopo ta lontano, anche per loro. Il mira- quando arrivò il gruppo. Sopra ad una specie di lun- sco dopo ogni punto con gesto len- aver vinto l’oro colo, eh sì, è la scherma che come bronzo di Atlanta. go palco rivestito di blu, con musi- to, passandosi una mano tra i capel- Valentina altre discipline è pressoché al verde, Non c’era in Au- ca disco a tutto volume e urli, gri- li come accarezzasse un talismano. annuncerà poi di martellata di riflesso dalla crisi del stralia il livornese da, dimenticate i gesti bianchi e Tre moschettieri che gridano e si volere un figlio Coni, ma lo stesso prende sei meda- che pare uno appe- compassati della noble art quando sbracciano, un leader che è un glie su dodici ad Atene, ed è una na uscito dal Gran- si tira di sciabola, è finita la marcia D'Artagnan di alta borghesia e vora- garanzia da sempre: la prima disci- de Fratello, più dei tre azzurri che per la verità sono ci pulsioni, tre storie molto diverse. plina nel medagliere complessivo che da una pedana arrivati al clou eliminando ucraini Molto triste, anche, quella di italiano alle Olimpiadi. Il campio- La statunitense Mendoza coi cinque cerchi. e russi, cioè a sorpresa. Luigi Tarantino che a 32 anni, scia- ne che non si vede, dietro al carabi- falciata dalla greca Farnworth C’è qui, dove è Si vedeva nel teatro d'azione, la bolatore da 22 stagioni, all'inizio de- niere scelto Montano Aldo, forse è durante la partita di softball arrivato con una famiglia di sciabo- carica di Montano. Come nella ga- gli anni '90 ha perso in un paio il presidente federale Antonio Di latori alle spalle e un padre che ripa- ra che gli ha dato l’oro, e ha alzato d’anni madre e padre. La sciabola, Blasi, lui e quella gallina che sulle ra le navi davanti all'Ardenza. Il il sipario su questa stranissima spe- nel suo caso, è stato un buon moti- pedane continua a fare uova d'oro nonno omonimo a Berlino nel '36 cie di schermitori a tutto decibel, vo per non sprofondare nell'ama- con due lire di mangime.

troversa Vezzali sembra più spigliata e Valentina e Giovanna annunciano di voler diventare mamme. E qualcuno già sogna finali tra figli d’arte disinvolta dell'estroversa Trillini: para- dossi della psiche, o forse della trance agonistica, che aveva ridotto Valentina a uno straccio fino a mercoledì mattina Vezzali-Trillini, un derby anche coi bebè? e poi l'ha trasformata, dopo la vittoria, in un vulcano di esuberanza, capace di parlare al telefono con Ciampi e di man- Alberto Crespi italiano, Vezzali & Trillini sr. hanno Pechino 2008, dove sicuramente Valen- in C1. partorire e rimanere competitiva: non dargli «un bacio grosso» come se fosse un entrambe annunciato che intendono tina ci sarà. Ho fatto programmi solo Le «mamme» dello sport sono un bisogna poi stupirsi se un'atleta di verti- nonno o uno zio. La Vezzali, evidente- avere un figlio appena possibile, la fan- per il prossimo anno, durante il quale club glorioso: la più famosa rimane la ce in qualche misura «programma» una mente, ha il senso delle istituzioni: ha ATENE Olimpiadi del 2024: nella finale tasia ha cominciato a galoppare. Se è mi dedicherò alla famiglia che ho molto «mamma volante» olandese Fanny gravidanza, inserendola nel calendario tenuto a sottolineare che il momento più del fioretto femminile scendono in cam- successo ai Mazzola e ai Maldini, se gli trascurato. La preparazione ad Atene è Blankers-Koen, straordinaria protagoni- dei propri impegni agonistici; né scanda- bello della finale-derby «è stato quando po due italiane, due magnifiche figlie Abbagnale sono una tribù, se il talento stata più pesante per mio marito e per i sta delle Olimpiadi post-belliche di Lon- lizzarsi se l'annuncia in tv. Certo, nel il pubblico, spontaneamente, ha comin- d'arte diciannovenni. Le due mamme, sportivo è davvero ereditario... Del resto miei parenti, che per me. Sì, anch'io dra, nel 1948; ma fu soprannominata bailamme di Casa Italia le due fioretti- ciato a cantare l'Inno di Mameli mentre Valentina Vezzali e Giovanna Trillini, si sapeva che Valentina e Giovanna in- voglio un figlio. E non gli imporrò certo così anche la grande polacca Irena ste sembravano abbastanza a disagio, e io e Giovanna eravamo sulla pedana, sono in tribuna e sostengono le fanciulle tendevano «staccare», dedicarsi alla fa- la scherma: l'importante sarà che faccia Szewinska-Kirszenstein, quando si pre- si sono rilassate solo quando hanno potu- appena prima di iniziare a tirare. È sta- con un tifo infernale. È la prima finale miglia. Valentina l'aveva ribadito a fi- sport, qualunque sport, perché lo sport è sentò a Montreal '76 dopo la maternità to sedersi a cenare, ben oltre la mezza- to fantastico». Queste due straordinarie olimpica di Vezzali & Trillini jr. ma nale appena terminata, con il suo con- una scuola di vita». Su questo punto, (aveva cominciato a vincere a Tokyo notte, a due tavoli lontani e circondate fuoriclasse, così diverse in pedana e nella non sarà l'ultima, le due ragazze sono sueto tono tagliente e volitivo: «Ora fac- Valentina ha scherzato: «Se sarà una '64). Sono atlete leggendarie alle quali dalle rispettive famiglie. Ma bisogna ca- vita, tornano oggi in Italia, e si merite- destinate a dominare la scena del fioret- cio un figlio, lo faccio subito perché ai bimba imiterà la mamma, se sarà un le nostre fiorettiste, con i loro 4 ori a pirle: i media si accorgono di loro ogni 4 rebbero una bella accoglienza all'aero- La sollevatrice bulgara Milena to per i decenni a venire... mondiali di Lipsia nel 2005 ci devo esse- maschio, che volete farci?, giocherà a testa, meritano di essere accostate. Più anni, all'appuntamento olimpico, per- porto; poi daranno due figli, o figlie, alla Trendafilova non sente bene Fantascherma? Ovviamente, ma fi- re!». Giovanna, che in pedana è più pallone come il papà». Il marito di Va- recentemente, in Italia, hanno fatto no- ché la scherma - piaccia o no - è uno patria. Speriamo azzecchino lo stesso ses- l’ovazione del pubblico no a un certo punto: quando l'altra se- agonista della collega ma che nella vita lentina, Domenico Giugliano, è un di- tizia le maternità di Fiona May e di sport d'élite, praticato da poche persone so, altrimenti il sogno di un altro derby ra, dopo una finale di fioretto individua- appare più dolce, l'ha confessato la sera, screto calciatore professionista: nell'ulti- Paola Pezzo. Tutte queste storie dimo- in pochissimi paesi. Quando il momen- alle Olimpiadi del 2024 va a farsi benedi- le già entrata nella storia dello sport a Casa Italia: «Non so se mi vedrete a ma stagione ha giocato nel Benevento, strano che è possibile, per una donna, to arriva, va cavalcato, e in questo l'in- re. 18 venerdì 20 agosto 2004

MORTO LESCOVELLI ATTORE PER SQUARZINA E RONCONI SI È SPENTO ELMER, IL BERNSTEIN CHE CI REGALÒ LA MUSICA DEI «MAGNIFICI SETTE» Dopo una lunga malattia, è morto Giordano Montecchi l’altra notte a Trieste l'attore Stefano Lescovelli. Doveva Era «l'altro» Bernstein, compositore anch'egli e anch'egli appartiene al manipolo di coloro che hanno inventato il alla fine è riuscito a vincere una sola statuetta con «Mil- ecco allora, tirato fortemente per la giacca, Bernstein che compiere 55 anni la prossima uno degli artefici decisivi dell'immaginario uditivo del suono di Hollywood del secondo dopoguerra, quel modo lie» (1967), un film e una musica che nessuno ricorda. scopre la commedia: «Animal House», «The Blues settimana. Nato a Trieste, e XX secolo cui ha offerto una serie interminabile di colon- tutto speciale di mettere mano all'arte del sinfonismo e Elmer Bernstein ha una sua qualità precipua: è stato Brothers», «L'aereo più pazzo del mondo», «Ghostbu- formatosi artisticamente al Teatro ne sonore memorabili. Elmer Bernstein, nato a New dell'orchestra trasformandola in quella impagabile dina- forse il più efficace contaminatore fra stile orchestrale sters», dove i suoi corali seriosi e compunti, le sue fanfare Stabile della città, ha lavorato a York - nessuna parentela con Leonard Bernstein - è mite sonora sulle cui esplosioni Hollywood e al suo segui- classico e sound jazzistico. Il suo primo grande successo, impettite si convertono in musica al quadrato, dal profu- lungo negli anni Settanta al Teatro morto ieri all'età di 82 anni nella sua casa di Ojai in to il cinema dell'intero pianeta ha costruito la sua fortu- nel 1955, «L'uomo dal braccio d'oro»-conqueltema mo irresistibilmente satirico. L'ultimo suo lavoro - guar- di Roma, sotto la guida di Luigi California. Elmer Bernstein, chi è costui? - penserà qual- na e ha cambiato il nostro modo di sentire. strepitoso che oggi sta come una pietra miliare nel reper- da caso - sono le musiche per «Lontano dal paradiso» Squarzina. Fra gli spettacoli più cuno. La risposta è presto detta e si coglie al volo: Bern- Compositore prolifico come pochi (Internet Movie Data- torio della lounge music - è forse il paradigma di un con Julianne Moore. Mentre non è affatto casuale che il importanti Er Pasticciaccio brutto stein è il tema dei «Magnificent Seven», i Magnifici base gli assegna quasi trecento colonne sonore), Bern- genere che poi ha avuto infiniti sviluppi e ramificazioni, suo tema più celebre, ancora quei «Magnifici sette», de via Merulana diretto da Ronconi, sette, quel terremoto di percussioni indiavolate, che poi stein era dotato di una vena creativa inesauribile che giù giù fino alla sigla di «Studio Uno», ricordate Mina? ritorni oggi, quasi postumo, nel «Fahrenheit 9/11»di Pianola meccanica, accanto a sale a cavallo con quella fanfara trionfante che già si talvolta lasciava troppo libera di tuffarsi nel gesto a «Sabato notte...»). Avviato verso un apparente declino, Michael Moore. Forse un monito per quegli sciagurati Mastroianni, con la regia di capisce che per i cattivi non c'è scampo. effetto, nella grandeur facile del pompierismo hollywoo- Bernstein ha vissuto però negli anni '80 una seconda che scambiano il cinema con la realtà, che trattano il Michailkov. Per lui Vincenzo Cerami Fra gli autori della generazione successiva ai Rozsa, ai diano -(esempio tipico: «I dieci comandamenti») facen- giovinezza, grazie all'incontro con John Landis che ha mondo come se fosse un set, si travestono da buoni e creò il personaggio del vecchio Newman e ai Korngold, Elmer Bernstein, insieme a do della musica il propulsore capace di far volare in cielo intuito genialmente l'intrinseca comicità di quella pom- mascherano l'orrore cercando di farci credere che sia teatro allenatore di pugilato di Ring. lutti Bernard Herrmann, Morricone, Williams e pochi altri, i polpettoni più grevi. Nominato 14 volte per l'Oscar, pa stelle e strisce così magistralmente confezionata. Ed succo di pomodoro. SaccoSacco e VanzettiVanzetti canzonicanzoni dd’amore’amore e ddii llibertàibertà dal 23 agosto in edicola il vhs con l'Unità a € 7,50 in più

Itala Vivan No, i miei film non passano nei pro- grammi televisivi nazionali. E sono poco o per niente distribuiti su territorio africano. DAKAR Il grande regista senegalese Sembè- Complessivamente, questo è un problema ne Ousmane ha il suo ufficio presso la sede diverso, di natura commerciale ed econo- della sua casa di produzione, la Film Doo- mica. La distribuzione, qui in Africa, biso- mireew, in un'ampia strada del centro di gnerebbe crearla, spezzando il monopolio Dakar, proprio di fronte al teatro Daniel americano. Questo è un compito che tocca Sorano. Lo incontro nella stanza tappezza- agli africani. È un problema loro, che com- ta di manifesti, diplomi, e fotografie, trac- porta decisioni di scelta culturale rispetto ce di una lunga e straordinaria carriera all'Europa e agli Stati Uniti. Ma anche da cinematografica iniziata quarant'anni fa voi in Italia, non mi pare che la produzione con Borom Sarret del 1963, seguito nel cinematografica nazionale abbia una distri- 1966 dal bellissimo La noire de… buzione soddisfacente: i film americani sì Sembène è stato il primo regista dell' che circolano dappertutto, ma non i film Africa subsahariana. Ma prima di prende- italiani. Qui in Senegal ci sono problemi re la via del cinema, e dopo una vita avven- analoghi, che in ultima analisi sono di natu- turosa in cui aveva fatto i mestieri più vari ra politica. Se i dirigenti politici africani si - dal pescatore al meccanico allo scaricato- sciogliessero dai vincoli che ancora li lega- re di porto a Marsiglia - era divenuto uno no all'Occidente, allora… scrittore importante. Cosa che non ha mai Che cosa pensa della situazione ge- cessato di essere, pubblicando a intervalli nerale dell'Africa contemporanea, regolari una serie di romanzi e racconti di soprattutto qui in Africa Occidenta- eccezionale qualità letteraria. La svolta ver- le, in Costa d'Avorio, Sierra Leone, e so il cinema avvenne quando vinse una nel Senegal dove ci troviamo? borsa di studio per la Scuola di Cinemato- L'Africa occidentale è in una condizio- grafia di Mosca e decise di trasformare in ne assolutamente drammatica. E la colpa è immagini le mille storie e la folla di perso- degli africani, i cui pessimi governanti non naggi che gli premevano dentro. Sempre Il regista sono all'altezza del compito. L'Africa non politicamente impegnato, prima e dopo Sembène Ousmane ha ancora fatto la sua rivoluzione. Occorre l'indipendenza del Senegal (ottenuta nel e, nella foto piccola, cominciare a rompere con un certo tipo di 1960), a lungo militante nei sindacati e nel una scena passato che non corrisponde più ai nostri Partito Comunista Francese, Sembène Ou- da «Moolaadé» bisogni, ai bisogni dell'oggi: ma i nostri smane ha fissato lo sguardo sulla vita con- dirigenti politici non sono in grado di far- temporanea che ha rappresentato con vi- lo. Si lasciano fagocitare dalla Banca Mon- vezza, intensità e humour, ma anche con diale, dal Fondo Monetario Internazionale profonda compassione, regalando una ric- e da tutti gli altri. Hanno trasformato l'Afri- chissima galleria di tipi umani e di situazio- ca in un tubo digerente, il tubo digerente ni drammatiche al- del mondo. La re- la storia del cinema sponsabilità, però, è e della letteratura. degli africani. Mi riceve in «L’Africa è il tubo Idrissa, l’altro maestro Quando finirà quel suo studio cao- il terzo film tico da cui un balco- digerente del mondo Grandi sono le difficoltà del cinema africano anche per farsi cono- della trilogia, ne si affaccia sul scere all’estero. In questo senso di grande aiuto sono i festival «La confrérie brusio formicolan- per colpa dei suoi internazionali. Anche in Italia, per esempio, c’è il Festival del cinema des rats»? E ce te di Dakar. Men- africano di Milano, una rassegna che esiste da 14 anni e che ha ne può parla- tre ricordiamo la pessimi governanti» avuto il merito di far conoscere nel nostro paese alcuni autori re? sua lunga vicenda africani, altrimenti sconosciuti. Tra questi il più noto, ormai, è Non mi chieda letteraria, un im- Idrissa Ouedraogo, classe 1954 del Burkina Faso. Come tanti suoi questo: l'artigiano provviso blackout Lo afferma il grande colleghi africani gli studi di cinema li ha fatti in Francia e da lì ha non può mai dire interrompe la cor- cominciato. Il suo primo cortometraggio Poko del 1981 riceve il quando finirà il lavo- rente elettrica, fatto regista e romanziere Gran Prix du Fespaco. Nelle sue prime opere, cortometraggi girati ro. La vicenda ruota piuttosto frequente in Africa, affronta temi come il lavoro degli artigiani, l'esodo dalle intorno a un attenta- anche a Dakar, co- senegalese Ousmane campagne del Sahel o la mancanza di strutture sanitarie in Africa. to spettacolare che me un po' dovun- Poi vengono Yabaa. Yabaa, delicato racconto sul rapporto tra un scuote l'establish- que nell'Africa sub- che ha vinto un premio bimbo e una vecchia considerata strega e Tilai del 1990 col quale il ment politico e reli- sahariana, ad ecce- vince il Gran Premio della Giuria al Festival di Cannes. Ormai Idrissa gioso, uccidendo un zione del Sudafrica; è un habituée dei festival, E la consacrazione ufficiale arriva nel ‘92 giudice che condu- e rimaniamo al bu- a Cannes narrando la a quello di Berlino con Samba Traoré che vince l’orso d’argento. Da ceva un'inchiesta io, nella tarda sera- ricordare anche il suo impegno contro l’Aids, condiviso con un altro sull'arricchimento il- ta tropicale. mutilazione dei importante autore, Cheick Oumar Sissoko. Insieme hanno realizza- lecito. Al suo posto Nel suo caratte- to dei filmati per sensibilizzare al dramma della malattia. viene nominato un ristico tono brusco, genitali femminili e nuovo giudice, le Sembène mi parla cui scoperte nel della sua ultima tri- ora prepara un film mondo della corru- logia cinematografi- figlia femmina, organizza le cose in modo pochi. Una manciata di privilegiati che cari, mentre dall'altro che se ne farebbero zione fanno uscire dalle loro tane gli anima- ca, intitolata Héroï- da evitarle l'intervento in nome dell'amore amano la letteratura e possono permettersi di un libro i molti, moltissimi africani che li immondi che ne sono responsabili, una sme au quotidien, sulla corruzione che le porta. Ed ecco che in un secondo l'acquisto dell'oggetto libro e il suo consu- non sanno neppure leggere? Ma anche quel- vera confraternita come quella che si rifiu- che ha vinto il pre- tempo delle altre bambine che stanno per mo. In generale la gente preferisce guarda- li che sanno leggere, quando mai si prendo- tò di guardare in faccia la realtà delle sco- mio «Un certain re- perché, dice, «la vita è venire sottoposte all'escissione fuggono e si re anziché leggere, e soprattutto guardare e no la briga di entrare in una libreria e sce- perte scientifiche, e condannò colui che dis- gard» all’ultimo Fe- rifugiano da lei, in nome del Moolaadé, ascoltare la televisione; in Africa le speran- gliere un libro, e comprarlo? ..e poi portar- se «Eppur si muove», il grande Galileo. Cer- stival di Cannes una faccenda politica» ossia del diritto d'asilo, che è inalienabile ze di un tempo si sono ormai logorate, e selo a casa, e leggerlo? Sì, anche se lo com- to che si tratta di un film politico, come con il film della se- nella tradizione del nostro paese. La prote- riscontriamo che la stragrande maggioran- prano e lo cominciano, poi si stancano e lo sempre: i miei film sono politici perché la conda parte, Moo- zione di chi chiede aiuto è un principio che za degli africani sono analfabeti, sia in fran- mettono da parte senza finirlo. Qui in Afri- vita è politica, sì, la vita è una faccenda laadé; e intanto, dal costituisce parte integrante della cultura cese sia in wolof, in arabo o in italiano. ca, come vede - Dakar è un esempio caratte- politica. balconcino semicircolare, con sguardo ad- film gli uomini confiscano la radio alle don- africana e rappresenta un pilastro della tra- Sono analfabeti anche nelle loro lingue afri- ristico - l'ambiente è diventato una frenesia Ricordo quel suo straordinario film densato da crescente amarezza guarda alla ne, compiono una violazione della libertà dizione: così ci si trova dinanzi a due fatti, cane, non meno che nelle lingue europee. E continua: una frenesia di ritmi, di musica, sul rifiuto del dono - «Guelwaar» - sua Africa, alla città degradata in un unico, di ascolto: le radio infatti hanno un ruolo da un lato il ricorso al Moolaadé, ossia al tuttavia il senso del valore della parola è tutto di corsa, tutto insieme, affastellato, in cui invitava l'Africa a respingere i immenso mercato che sembra fatto di soli molto importante di informazione, e proi- diritto d'asilo, dall'altro la confisca degli ancora vivo in Africa: è qui che entra in gettato addosso alla gente. doni dell'Occidente; ricordo la se- venditori di paccottiglia in gran parte d'im- birne l'ascolto significa vietare appunto l'in- apparecchi radio da parte degli uomini: ma gioco l'oralità. Occorre chiedersi se l'oralità Ma i suoi film hanno una buona di- quenza finale, con i sacchi di farina portazione. formazione. Quanto all'escissione, è una era proprio grazie ai servizi radio che le ricopra lo stesso ruolo che aveva ai tempi stribuzione in Africa? E vengono tra- sventrati, che rovesciavano il conte- Il suo ultimo film, «Moolaadé», nar- questione antica, che pone problemi gravi. donne africane avevano cominciato a cono- in cui ero giovane io. Se guardo alla genera- smessi dalla televisione pubblica se- nuto nella polvere arida della stra-

ra la storia di un gruppo di donne La protagonista Colle Ardo, che ha una scere il proprio corpo e sé stesse, ed aveva- zione dei nostri figli, capisco che la cultura negalese? da… dell'Africa Occidentale, incentrata no rifiutato l'escissione. orale è profondamente cambiata. Per me L'Africa trasformata in tubo digerente intorno al tema dell'escissione, o mu- Lei ha scelto di raccontare storie at- l'oralità era tutto, e creava l'immagine, ge- continua a domandare cibo; ma l'Europa tilazione genitale femminile, attual- Dakar piomba nel buio per traverso un mezzo espressivo nuovo nerava le raffigurazioni dalla sua stessa sa- «L’Africa domanda cibo, potrà continuare a nutrire l'Africa, in un mente in uso nella regione. Perché ‘‘ per l'Africa, il cinema; e però non ha cralità; oggi invece l'oralità si sposa all'im- ‘‘ rapporto che non è alla pari, un rapporto ha scelto questo argomento e come un blak-out. «L’escissione cessato di scrivere romanzi. Che rap- magine. Ed ecco nascere il cinema. Questo ma deve rompere questo infantile, come se l'Africa fosse un bambi- lo ha trattato? è un problema grave, ma il porto c'è per lei, come artista, fra il è veramente il cinema. circolo vizioso. E l’Europa no da imboccare? Non si tratta più, ora, di Il film fa parte di una trilogia sull'eroi- linguaggio cinematografico e la scrit- Ma lei, Sembène, ama comunque an- aiutare qualcuno che si trova in pericolo o smo della quotidianità. Il tema generale, tema centrale del mio film tura narrativa? Perché ha deciso di cora scrivere romanzi… - aggiunge Sembène - deve in un momento di emergenza: è ormai un già annunciato nella prima parte della trilo- “Moolaadè” - dice - è la fare cinema sin dagli anni Sessanta, Oh sì, sempre, comunque. Io preferi- perdere il suo concetto di rapporto chiuso in un circolo vizioso. Ma gia, Faat-Kiné, ritorna in Moolaadé e si riaf- e come mai continua a ricorrere ad sco l'espressione letteraria a quella cinema- se da un lato l'Africa si presta al gioco, faccerà nel terzo film, La confrérie des rats, libertà violata» entrambi i mezzi espressivi? tografica. Ma è un lusso che mi concedo, e superiorità» dall'altro l'Europa parte da una posizione che sto attualmente preparando. Attenzio- L'Africa ha bisogno di entrambi, del che mi posso concedere io, nella mia posi- di superiorità, un concetto che va decostrui- ne, però: l'argomento centrale non è l'escis- romanzo e del cinema. Ma ancora oggi, nel zione unica. Riconosco che è un lusso: da to, come quello del vostro Berlusconi che sione in sé, bensì la libertà. Quando nel 2004, quelli che leggono libri sono davvero un lato, infatti, i libri sono tremendamente dice che l'Europa ha una cultura superiore. venerdì 20 agosto 2004 in scena 19

Silvia Boschero accorti di lei: recensioni sono previste a settem- bre su Mojo,suBillboard (la bibbia del rock) e Cristina Donà sull'inserto del Sunday Times. Uno di questi tito- Cristina Donà non si imbarca su un jet superve- Cristina pubblica un cd in inglese la: «Cristina goes global». loce, ma naviga a vista, come i veri musicisti di Mica male per una cantautrice che in Italia è strada, ed è una delle migliori cantautrici italia- a Londra perché qualcosa sta (orrore!) ancora considerata «prodotto di nic- ne che dal 13 settembre parte per un’avventura cambiando: all’estero vogliono il chia». I tempi stanno cambiando e in Italia, co- internazionale. Un intero disco in inglese per il nostro rock alternativo, gente me al solito, saremo gli ultimi ad accorgercene. mercato globale con le sue canzoni piú una co- ‘‘ Il video di Invisibile, canzone bellissima, non fu ver, How deep is your love dei Bee Gees. Ma come lei, i Modena City trasmesso da Mtv Italia perché considerato trop- anche un tour con inizio, cauto e senza pretese, po oscuro: «Certo – sottolinea lei – era ambienta- nei paesi che giá hanno accolto la notizia in Ramblers, l’emiliana Fiamma to di notte!». Quello che da noi é considerato maniera positiva: Inghilterra, Francia, Belgio, rock indipendente, difficilmente raggiungibile Germania. La storia inizia ufficialmente in un dalle grandi masse, in Europa sta andando mol- tardo assoltato pome- to bene: i Modena City Ramblers spopolano e riggio di agosto, nella hanno in ponte un tour lunghissimo, Fiamma sala lounge al primo (emiliana, voce dei Fiamma Fumana e cantante piano di un pub londi- solista) sta raccogliendo moltissimi consensi ne- nese, di quelli con le gli Stati Uniti dove il suo disco Home è uscito scale di legno che scric- ancor prima che in Italia. «Il rock italiano cosid- chiolano e la birra che detto alternativo – prosegue la Doná – ha acqui- corre a fiumi. È qui Il rock italiano stato ottima credibilitá negli ultimi anni e oggi si che Cristina ha deciso cominciano a raccogliere i frutti». Piano piano, di presentare la sua fa- senza fretta, con un lavoro fatto sul territorio, tica. Dona, senza ac- magari con tanti piccoli concerti. Un lavoro che cento, la chiamano, è agli antipodi dei «prodotti» musicali da espor- mentre lei si accinge a tazione a cui il mercato italiano ci ha abituato salire su un palchetto negli anni passati. Nomi altisonanti per cui si modesta, come sem- da esportazione muovevano (e si muovono) masse di denaro e pre, imbracciando la di marketing spesso senza il risultato sperato (il sua chitarra e liberan- caso di Elisa, purtroppo). do la voce cristallina. Cristina non vuole diventare una rockstar: Sciorina una decina di «Ho 37 anni e l’idea di fare un tour alla Avril brani di fronte a gior- Lavigne non mi alletta per niente. Il mio sogno è nalisti britannici con con la Donà & soci di suonare nei piccoli spazi, dove non c’è disper- il sorrisone stampato sione e ci si può concentrare su chitarra e voce». in faccia e produttori A sorreggerla, i consigli di Dave Ray Moore e del della sua etichetta stra- «buon vecchio» Robert Wyatt: «Un giorno gli niera. L’ultimo, Goccia, lo fa in italiano, è il suo ci può stare il mondo». Preoccupata della sua Cristina lo sa bene, è una lingua piú tonda e ho chiesto aiuto per tradurre Goccia, ma lui mi portafortuna, un brano scritto assieme a Manuel pronuncia inglese? «Perché? – racconta – spesso malleabile dell’italiano tanto che alcuni brani del ha risposto: perché? È bella cosí! Wyatt va oltre: Agnelli degli Afterhours dove nella versione ori- un accento non perfetto crea un richiamo esoti- disco (tradotto con il prezioso aiuto di Dave Ray a lui non interessa la lingua, ma il suono». E a lui ginale compariva anche Robert Wyatt, mentore co, un po’ come nel caso di Bjork e il suo ingle- Moore dei Cousteau) suonano addirittura me- Cristina ha appena dedicato una serata al Roccel- della cantautrice: «Un brano semplicissimo. È se-islandese. E in fin dei conti faccio rock, un glio. Intanto i giornali inglesi (e sono loro a la jazz festival. Oggi si replica, ma sulle poesie di Wyatt che mi ha fatto capire che in due accordi genere di matrice anglosassone». L’inglese poi, e dettare il mercato da quelle parti), si sono giá Sylvia Plath. In attesa di diventare «global».

Giancarlo Susanna dovrebbe essere la custode della memo- Musica e mercato: nel 2003 in Italia si è registrato un lieve aumento, ma la crescita è dovuta alle edicole e non si vendono nemmeno due dischi per abitante ria e della cultura del nostro paese spen- de milioni di euro per competere con le I dati recentemente diffusi dalla Siae in- reti commerciali sul terreno dei reality dicano che il mercato dei dischi reali nel show e delle «fiction» strappalacrime. Il 2003 ha registrato un leggero incremen- Nel mondo? Vince sempre «Nel blu dipinto di blu» recente licenziamento di Baudo, che to delle quantità vendute, passate dai con il suo Novecento aveva tentato con 109.954.000 ai 110.792.000 pezzi, pari al successo la strada dell'intrattenimento più 0.76%, (ma è meno di 2 pezzi ad dell'Iva sui «supporti fonografici» al un bene superfluo e di scarso valore. intelligente puntando anche sulla forza abitante). L'85% del totale (circa 93 mi- 4%, che si rifletterebbe immediatamen- Provate a chiedere a uno studente licea- evocativa delle canzoni, la dice lunga lioni su 110) sono cd. Le cause della te sul prezzo al pubblico, ma i tempi Identikit del compratore: ai quarantenni piace italiano, ai minorenni lo straniero le se conosce Claudio Monteverdi o Do- sulle intenzioni di chi governa l'azienda. crescita, sia pure minima, vanno attribu- non sembrano propizi a una scelta di menico Scarlatti e avrete risposte scon- Non stupisce più di tanto allora, ite principalmente alla diffusione capilla- questo tipo. Il segnale sarebbe forte so- Sei oltre i 40? Allora ti piace la musica italiana. Sei oltre i comprare la musica classica, soprattutto gli over 55, anche fortanti. E se vi sembra azzardato muo- scorrendo i dati della Siae, scoprire che re nelle edicole, che riguarda comunque prattutto perché indicherebbe che si 55? Allora ti tocca la musica classica. Solo i giovanissimi ce se la classica raccoglie solo il 10% delle vendite totali. vervi sul piano della musica «alta», pro- la canzone italiana più popolare nel un segmento particolare del mercato, considera finalmente il cd come uno la fanno a tenersi aggiornati sulle ultime novitá, per te non Fanalino di coda, in fatto di vendite, assieme all’alternativa vate a chiedere allo stesso studente se mondo è sempre Nel blu dipinto di blu quello delle ristampe e della riproposta strumento di diffusione della cultura e c’è piú speranza di stare al passo con i tempi. Ambasciator (anche qui solo il 10%) e il jazz (9%). Resta da vedere cosa conosce Umberto Bindi o Sergio Endri- di Modugno. Segno che per gli artisti del materiale d'archivio. Non c'è da sta- non come un bene di lusso riservato a non porta pena: ipse dixit una ricerca realizzata su 2000 è stato considerato «alternativo», cosa «rock» eccetera. Di go. Colpa della scuola? In buona parte italiani, soprattutto i più giovani, è abba- re allegri, dunque, soprattutto se si fa un pochi. famiglie italiane per conto della Fimi, l’associazione che certo c’è che il 50% degli acquirenti di dischi in Italia ha tra sì, nonostante l'indubbia buona volontà stanza difficile esportare la loro musica. paragone con le cifre del passato. È pur Perché poi il nodo della questione è raccoglie le maggiori etichette discografiche italiane. In i 25 e i 44 anni, mentre tra i 14 e i 17 ci si dedica di molti insegnanti. Colpa della pirate- Siamo lontani anni luce dai successi de- vero che la flessione delle vendite va in- proprio questo: il nostro Paese è stato soldoni: il 55% degli intervistati preferisce il pop italiano, presumibilmente alla musica «illegale», quella scaricata da ria? Certamente sì, e qui ritorniamo co- gli anni '60, quando il vecchio 45 giri era quadrata nel più ampio panorama inter- considerato per secoli la culla della musi- mentre tra il 43% di chi sceglie la musica internazionale Internet. Gli uomini poi comprano piú delle donne (52 a munque alla spinosa questione del prez- venduto in milioni di copie. Oggi per nazionale, ma l'Italia scivola sempre più ca e ha dato al mondo decine di musici- vincono i giovani. La maggior parte di chi predilige il rock 48) e lo fanno nel megastore o casomai in edicola, zo e della diffusione sul territorio. Colpa conquistare un disco d'oro bastano, si fa verso gli ultimi posti di questo settore. sti straordinari, eppure considera la mu- va dai 14 ai 17 anni mentre gli adulti continuano a abbandonando i vecchi cari negozietti specializzati. dei mezzi di comunicazione di massa? per dire, cinquantamila copie ed è quasi Da anni si discute sull'abbassamento sica stessa e l'arte più in generale come Ancora una volta sì, visto che la Rai, che impossibile essere ottimisti. 20 in scena tv venerdì 20 agosto 2004

BOLZANO 20 32 VERONA 20 31 AOSTA 15 27 TRIESTE 23 28 VENEZIA 20 28 MILANO 21 31 TORINO 18 27 CUNEO 16 26 MONDOVÌ 20 26 GENOVA 24 28 BOLOGNA 22 33 IMPERIA 22 26 FIRENZE 24 32 PISA 22 30 ANCONA 21 31 PERUGIA 19 32 PESCARA 18 30 L’AQUILA 17 28 ROMA 21 31 CAMPOBASSO 20 30 BARI 19 31 NAPOLI 19 31 POTENZA 20 34 S. M. DI LEUCA 23 28 R. CALABRIA 22 32 PALERMO 24 32 MESSINA 25 31 CATANIA 23 33 CAGLIARI 23 30 ALGHERO 20 34

HELSINKI 10 20 OSLO 13 22 STOCCOLMA 15 21

COPENAGHEN 19 22 MOSCA 17 26 BERLINO 20 28

VARSAVIA 15 29 LONDRA 15 24 BRUXELLES 17 27

BONN 17 28 FRANCOFORTE 17 29 PARIGI 17 28

VIENNA 16 32 MONACO 18 31 ZURIGO 17 28 Nord: molto nuvoloso su Lombardia e Triveneto, inizial- Nord: molto nuvoloso su Lombardia e Triveneto, con rovesci Un minimo depressionario, con associata una perturbazione di origine atlantica, sta GINEVRA 19 30 BELGRADO 20 31 PRAGA 15 30 mente nuvoloso sulla Liguria, da poco a parzialmente e temporali sparsi. Da poco a parzialmente nuvoloso sulle interessando tutta l'Europa centro-settentrionale mentre sul Mediterraneo domina BARCELLONA 22 32 ISTANBUL 18 27 MADRID 18 29 nuvoloso sulle restanti zone. Centro e Sardegna: poco restanti zone. Centro e Sardegna: poco nuvoloso con qualche un campo di pressioni relativamente livellate. Ciò permette il passaggio di una nuvoloso con addensamenti sulle coste occidentali della addensamento sulle coste occidentali della Sardegna. Sud e perturbazione locale di origine africana sulla Sardegna in movimento verso nord-est, LISBONA 19 26 ATENE 20 29 AMSTERDAM 17 26 Sardegna. Sud e Sicilia: poco nuvoloso con annuvola- Sicilia: poco nuvoloso con locali annuvolamenti pomeridiani menti su Campania e zone interne di Calabria e Basilicata. su Campania e zone interne di Calabria e Basilicata. e la persistenza di locali condizioni di instabilità sulle regioni alpine e prealpine. ALGERI 25 33 MALTA 21 29 BUCAREST 11 30 venerdì 20 agosto 2004 21

ceranno domenica prossima per concludersi il 5 settembre. Si Per mantenere vivo GIOCHI DI COPPIE PER SGUARDI STRANIERI tratta di mostre fotografiche, proiezioni, pubbliche letture, lega- il miracolo, Roberto Carnero te alle «residenze» degli autori del libro appena uscito, fatto di testi narrativi e bellissime foto in bianco e nero: Edoardo Albi- per vivere sempre ontinuano a collaborare scrittori e fotografi, in una serie centri urbani, luoghi naturali, monumenti artistici, sagre popo- nati e Mario Dondero che hanno, rispettivamente, raccontato e nel miracolo, C di iniziative che testimoniano come i due linguaggi, lari: insomma, la cultura, spirituale e materiale, di una popola- fotografato la comunità dei cantati lirici coreani di Monterub- quello dell’«immagine-parola» e quello dell’«immagine-scat- zione non numerosa ma fortemente coesa. I narratori e i foto- biano; Laura Pariani e Giovanni Giovannetti alle prese con le per rendere il miracolo to», siano diversi e autonomi, ma anche capaci di comunicare grafi, trascorrendo alcuni giorni da «residenti», sono in grado memorie di una civiltà contadina a rischio di estinzione; Anto- ancora più miracoloso, tra loro, spesso in maniera inaspettata ma molto produttiva. di cogliere il genius loci, da reinterpretare poi da parte di ciascu- nio Moresco ed Ennio Brilli, che si sono interrogati sul mistero Particolarmente originale, in questa direzione di scambi e no alla luce della propria personale sensibilità e, ovviamente, della vita in un convento di clausura; Marcello Fois e Basso per non giurare fedeltà intrecci inediti, è il progetto denominato Sguardi Stranieri, nel linguaggio artistico a lui consono. Cannarsa, i quali hanno rappresentato i cimiteri di paese. a niente, ma vivere curato dallo scrittore Angelo Ferracuti nelle Marche, dove sette Quest’anno le «coppie artistiche» vedono uniti Andrea Car- «Quello che potete leggere - spiega Angelo Ferracuti - è il piccoli comuni si sono messi insieme creando un distretto raro con Roberto Benzi, Lorenzo Pavolini con Alberto Novelli, risultato di avvistamenti, pedinamenti e perlustrazioni a volte solo miracolosamente, attivo anche in campo culturale. Questi paesini - che si chiama- Camilla Baresani con Tonino Conti, Sebastiano Nata con Da- faticosi, ma allo stesso tempo appassionati, compiuti da fotogra- pensa solo miracolosamente no Altidona, Campofilone, Lapedona, Montefiore, Monterub- niele Maurizi, Vincenzo Maria Oreggia con Fabio Massimo fi e scrittori tra i più interessanti e motivati del momento. biano, Moresco e Pedaso - hanno deciso di ospitare coppie di Aceto. Intanto è tangibile il risultato del lavoro dello scorso Possiamo dire che anche grazie ai loro contributi oggi l’immagi- fotografi e scrittori, invitati a compiere un viaggio nel territo- anno: un volume, dal titolo Sguardi stranieri, pubblicato dal- nario di questa valle è più ricco, e una piccola, buona cosa, è rio, alla ricerca di storie da raccontare. Sono resoconti di passeg- l’editore romano Editoria&Spettacolo (pagine 120, euro 15,00, stata fatta». Per informazioni sulle iniziative in corso: tel. 0734

ex libris Henry Miller narratori&fotografi giate e colloqui con gli abitanti del luogo, descrizioni di piccoli la copertina nella foto) e una serie di manifestazioni, che comin- 222.004. SaccoSacco e VanzettiVanzetti canzonicanzoni dd’amore’amore e ddii llibertàibertà dal 23 agosto in edicola il vhs con l'Unità a € 7,50 in più

Daniele Brolli «Ehi, non è che ho interrotto qualcosa?» Li indica con gli indici delle due mani e fa un sorriso malizioso. «Sareste comunque più a maison forse è troppo meu- silenziosi di un pitone. Da fuori non si blée ma spero che la sistemazio- sentiva nulla». «Lne sia di vostro gradimento. Mi «Dicono che stavano preparandosi per piacerebbe che tornaste in futuro». la serata». Traduce l’interprete. Cherie osserva la suite con uno sguar- «Bene, dopo la telefonata in America, do stupito, è rigorosamente arredata Luigi due passi nella corroborante aria salmastra XV. «Caro, ma avrà capito che siamo ingle- ci vogliono. Prima di cena andremo a occu- si?» pare Porto Cervo. Sloggiamo tutti quei par- «Lo sa, lo sa…» la rassicura il marito. venu che calano d’estate come le cavallette Ha gli occhi sgranati che non convergono e rimaniamo un’oretta a corroborarci». Ri- sull’interlocutore, sembra sempre che guar- de tra sé e fa il saluto militare. di oltre. «Alberto…» Chiama con tono perento- «Parfait, madame». rio. «Silvio, è inglese anche lei». Il capo della sicurezza tradisce una «Ah, non vi siete conosciuti a Parigi?… smorfia di fastidio e si avvicina porgendo Scusate ma pensavo che, visto che si chia- una scatola foderata di raso color carta di ma Cherie…» zucchero. Silvio la apre e ne estrae una «No Silvio. È inglese». pistola. «Tieni Tony, questa è per te, metti- «Non so se in villa c’è anche una suite la in tasca. Siamo al sicuro, ma nel caso Riccardo III o Maria Stuarda… devo chie- qualcosa fosse sfuggito alle strette maglie dere». della nostra intelligence, non voglio veder- «Lascia stare, questa va benissimo. È ti in pericolo. È una Walter PPK .765, co- perfino troppo». me quella di James Bond, visto che sei «Se volete abbassare l’aria condiziona- inglese ho pensato che avresti gradito». ta qui c’è il regolatore. Quel comando lag- Tony tiene la pistola posata sulle mani giù serve per spostare le tende. Il teleco- davanti a sé, con gli occhi sgranati. Escla- mando è di fianco al televisore. Se invece vi ma: «Crazy dwarf!» serve qualcos’altro fate zero sul telefono, e «…» chiedete al centralinista. Ah, per andare su «Signorina, che fa, non traduce?» internet…» «Ahem… credevo che si fosse capito. «Grazie Silvio». Ha detto “grazie tante”». «Se dovete telefonare, magari la mam- «In effetti suona quasi uguale. Sia ben ma vuole sapere come stanno i ragazzi, fate chiaro che quando dico James Bond, mi cancelletto e poi zero sulla tastiera…» si riferisco a Sean Connery…» Si mette la interrompe un momento voltandosi verso mano in tasca ed estrae un’altra pistola. l’interprete: «Ma sei sicura che si dice zero «Io tengo una Beretta, prodotto nazionale. anche in inglese? Perché anche in francese Ma la utilizzava anche la polizia america- è lo stesso…» «C’è un problema, signore». «Sì, bravo, Geronimo. Ma mi sa che ce na, finché non sono arrivati gli austriaci La donna in tailleur azzurro alle sue «Ah, bene… dimmi, come sto?» Si met- Manca la papaya in frigo l’aveva rossa. Come mi starebbe rossa, non con le loro Glock. Per me le Beretta riman- spalle fa cenno di sì. te in posa, interamente vestito di bianco, fa troppo comunista?» gono le migliori. Noi italiani in fatto di «Sullo stereo c’è una scelta di CD musi- con la bandana e la camicia fuori dai panta- «Rossonera le starebbe benissimo, se armi non siamo secondi a nessuno». cali con musica tipica italiana Battisti, Mi- loni. e gli extracomunitari si mi permette la battuta». L’energumeno sor- Si guarda attorno. È calato il silenzio. na, e soprattutto napoletana. Trovate an- «Benissimo, signore. Come sempre». ride stringendo le palpebre. «Be’, allora, si va sì o no? Muoversi ragaz- che un demo disc con le mie nuove canzo- «Pensavo che forse era meglio una ban- improvvisano atleti impegnati «Sì, bella idea». Poi, indispettito dal zi!» ni, se vi va di ascoltarle…» dana nera. Faceva più pirata. E gli inglesi silenzio che lo circonda, si rivolge all’inter- La mattina dopo, Silvio è a colloquio «Grazie Silvio…» vanno pazzi per i pirati. Ma poi ho pensato nella partita di calcetto prete: «Signorina, sta traducendo per il no- con l’interprete. «Davvero vogliono anda- «In quel mobile ho fatto mettere i li- che era un po’ troppo Juventus. Sei d’accor- stro amico Tony?» re via?» quori, e spero che nel frigorifero ci sia tut- do». Italia-Africa «Non credevo che…» «Sì, impegni improrogabili». to…» si dirige con passi rigidi nel cucinot- L’altro lo sovrasta in silenzio con la sua «Lei traduca tutto. Non si preoccupi». «Vedremo cosa si può fare per farli to e si sente il rumore depressurizzante mole di muscoli, è assorto: sta ascoltando Sono seduti nella sala per la telefonata restare. Magari se arrivasse anche Vladimi- dell’apertura dello sportello. «Ehi, ma qui qualcosa all’auricolare. Ecco com’è andata in realtà in America. L’apparecchiatura per la tele- r…» manca la papaya! Ho detto in tutti i modi «Be’, non dici nulla?» conferenza è sul tavolo. «Chiede se è possi- «Cosa devo dire?» che la papaya e il mirtillo non devono man- «C’è un problema». la vacanza lampo bile rimandare. Si sente un po’ stanco». «Li vada a chiamare, pronti per il bre- care in nessun frigorifero della villa e voi «Non fare quella faccia. Da quando in «Ma che stanco e stanco. Come fa a akfast tra venti minuti…» Si ferma un atti- mi fate fare questa figura miserabile…» qua c’è un problema che non si possa risol- in Sardegna essere stanco che siamo in vacanza… Si- mo a riflettere. Apre l’anta di un armadio e riemerge nella sala con un’espressione con- vere?» gnorina, è sicura di aver capito bene?» consegna un involto alla donna. «Un mo- trita e furibonda. Spinge un interruttore. «Sono sbarcati in villa dei profughi». di Tony e Cherie «Certo». mento signorina, gli dia queste, sono tipi- «Con questo chiamate la servitù… Mi di- «Extracomunitari?» «Io non credo. Non credo che un mar- che. Gli farà senz’altro piacere averle». spiace immensamente per l’inconvenien- «Sì». cantonio britannico come il nostro Tony La carta si apre e rivela una pila di te». «Nordafricani?» possa sentirsi stanco nella mite Costa Sme- cartoline di sughero con riproduzioni inta- «Grazie Silvio, non è un problema». «No». ralda. Per loro Portorotondo è come anda- gliate di paesaggi sardi. «C’est terrible, pardon moi, mada- Lui sorride, con i denti sbiancati che tanano insieme verso le docce. L’italiano zione ha un sistema di filtri sterilizzanti re alle terme». Appena uscita la donna, appare il capo me… Sai Tony, ormai la papaya è indispen- risaltano sul volto abbronzato come la taz- dà una pacca sulla spalla all’altro. «Compli- che può eliminare armi batteriologiche, «Sono sicura che…» della sicurezza, scuro in volto. «Cosa c’è, sabile come misura preventiva per difen- za del cesso nel suo bagno in marmo nero. menti, bel gol. Comunque tosti questi afri- perfino quelle di concezione extraterre- «Zitta. E facciamo questa telefonata, Alberto?… Visto che mi ricordo come ti dersi dalle aggressioni dell’età. C’est vrai?» «E quanti sono?» cani». L’interprete, per discrezione, è rima- stre». Controlla nello specchio la posizione che Najaf non può aspettare. I nostri ragaz- chiami?» «Ecco, noi adesso vorremmo riposare «Dieci». sta lontana. Silvio si guarda intorno contra- della bandana che si è leggermente slaccia- zi a Nassiriya sono vittima anche oggi di «Adelmo». un po’. Abbiamo un po’ di mal di testa, «Perfetto, ci sono anche le riserve. Ci riato. «Signorina, venga subito qua, che ta. Insieme a lui ci sono Tony, il capo della attacchi ingenerosi e noi stiamo qui a cavil- «Sì Alberto, dimmi». l’elicottero è comodo ma faceva un rumo- voleva proprio una bella squadra di stranie- devo dire una cosa a Tony». sicurezza e l’interprete. «Per esempio, può lare. Siamo andati a liberare un’ingrata po- «È approdata un’altra barca di profu- re infernale…» ri. Lavateli, dategli qualcosa da mangiare e La donna si avvicina in silenzio. Lui la succedere che Stromboli o il Vesuvio, per polazione civile che mentre ci tendono ag- ghi». «Ah, certo! Comunque ricordate di poi maglietta e calzoncini. Pronti per le prende confidenzialmente per un braccio fare degli esempi qualunque, abbiano guati se ne sta a guardare senza far nulla, «E no, adesso esagerano! Quanti so- non stringere troppo i rubinetti. Scusate se dieci e trenta sul campo da calcetto. Gio- bagnandola di sudore. «Non faccia quella un’improvvisa attività eruttiva. Di quelle lasciando che il petrolio vada alle stelle e le no?» ve lo dico, ma si spannano. Non vi preoccu- chiamo Europa contro Africa». faccia, mica le chiedo di venire sotto la catastrofiche, e magari scagliano in mare città d’arte vengano, giocoforza, distrutte. «Meno di dieci. Sette, forse otto. Uno è pate se scende una gocciolina». «Ma signore…» doccia insieme a noi!» un’enorme lastra di pietra provocando È un inferno, se lo lasci dire da uno che c’è scappato». «Va bene». «Non si discute. L’ospitalità a Villa Cer- «…» una di quelle onde distruttive, non mi vie- stato. Non possiamo rimandare. Chiamia- «La servitù è al completo, non possia- «Ricordati che prima di pranzo abbia- tosa è sacra. Siamo per l’integrazione». Sta «Senta, dica a Tony se si fermano an- ne come si chiamano…» mo e poche fisime». mo assorbire tutti quelli che arrivano. Da mo la partita a calcetto. E oggi pomeriggio per andarsene quando gli viene in mente che domani. Facciamo finta che sono arri- «Tsunami». Suggerisce l’interprete in- Qualcuno bussa alla porta della suite dove vengono questa volta, sono di nuovo prima si telefona a George, poi si va a qualcosa: «Ah…» vati questo pomeriggio, tanto non se ne terrompendo la traduzione in inglese. Luigi XV con vigore. Appena sentono il negri?» Porto Cervo. Ci siete mai stati?» «Sì?…» accorge nessuno. Qua sono io che detto i «Bene, in due minuti le coste di Ligu- rumore, Tony e Cherie si chiudono a chia- «Non lo so, comunque sono nordafri- «No». «Chiedi se uno di loro ha qualche pa- tempi». Fa una pausa. «Che ne dice della ria, Toscana, Campania, Calabria e così ve ognuno in un bagno. cani». «Bene. Dirò che nel pomeriggio devo- rente italiano. Anche alla lontana. - battuta, funziona?» La ripete tra sé. «Sono via, compresa la Costa Smeralda, sarebbe- «Ci siete?… Sono io, ci siete?…» «Vuoi dire arabi?» Silvio si fa pensoso. no sgombrare». Poi fa il baciamano alla se o inglese va bene lo stesso. Potremmo io che detto i tempi… Forse no, è meglio: ro spazzate via. Ma noi saremmo già qua Nessuna risposta. «In un certo senso». signora. «Non ricordo mai se il galateo inserirlo nella nostra squadra. Per fare un in Italia sono io che detto i tempi. È più sotto, al sicuro, pronti a guidare la ricostru- «Be’, così mi fate preoccupare». Si vol- Silvio sorride. «Sai cosa ti dico, capita- prevede il baciamano solo all’aperto, ma po’ di colore…» chiara. O è troppo sottolineata? Ma no, va zione dell’Italia. Una grande ricostruzio- ta verso il capo della sicurezza. «Com’è che no a fagiolo. Falli pulire e rivestire in fretta. voi siete inglesi, che ne sapete del galate- «Non si capisce neppure quello che di- bene. Con questi inglesi non si sa mai…» ne…» ti chiami?» Che siano pronti per il breakfast». o…» Silvio ride e uscendo dà una pacca sul cono». L’interprete avvia una breve contratta- L’ascensore arriva a destinazione e i «Adelmo». Silvio accoglie Tony e Cherie nella gi- fianco di Tony. «Mi raccomando, pronto «Ma sapranno giocare a pallone? Fai zione e raccoglie la risposta. «Accetta». quattro entrano in una sala illuminata a «Ah, non me lo ricordo mai. Da quan- gantesca sala da pranzo, profumata di ole- per le dieci e mezzo». venire subito un interprete». «Bene. Ah, oggi a pranzo stiamo legge- giorno. L’inglese ha un’espressione stanca t’è che lavori con me?» andro e di cibo. «Tony, Cherie, non esiste Il capo della sicurezza gli si avvicina «Da che lingua?» ri, che nel primo pomeriggio dobbiamo che lo fa somigliare sempre di più a un «Due anni, signore». che ve ne andiate oggi. Ho una sorpresa con un’espressione imbarazzata. «Signore, «Vi perdete in un bicchier d’acqua. Ne telefonare in America. Quanto c’è di fuso batrace. Silvio si riannoda la bandana die- «Non farmelo ripetere, non chiamar- per voi, una visita molto importante». mi scusi…» porti uno al telefono e chiamate la Farnesi- orario?» tro la testa. «Quasi quasi non me la tolgo mi signore. Dopo due anni siamo di fami- Tony sgrana gli occhi stanchi, venati Lui sembra accorgersi della sua presen- na. Te lo dicono loro in che lingua parla». Mentre scendono nel rifugio sotterra- più. Con questa mi sento un guerriero. glia». Una pausa. «Alberto, apri questa por- dal sangue dei capillari e con la palpebra za solo allora. È in veranda e sta guardan- «Certo». neo, Silvio indica il soffitto: «Profondità e Rambo. Anzi, no, chi era quel capo india- ta, non vorrei che fosse successo qualco- destra che vibra leggermente per lo stress. do i riflessi sulla piscina. «Dimmi, caro. E «E mi raccomando, fateli sentire a loro rivestimento sono stati studiati dagli scien- no che ce l’aveva?» sa». «Guardate chi è arrivato proprio sta- non chiamarmi “signore”. La nostra è una agio. Se perdono non voglio sentire scuse». ziati del CNR per renderci immuni a qual- Il capo della sicurezza sorride sicuro di Mentre Silvio entra, Tony e Cherie si mattina…» Silvio indica degli uomini sedu- grande famiglia di amici». Dopo il pareggio Silvio e Tony si allon- siasi attacco atomico. Il sistema di ventila- sé, sa la risposta: «Geronimo». affacciano dalle rispettive porte dei bagni. ti al tavolo. «La delegazione irachena!» 22 orizzonti venerdì 20 agosto 2004

DILLO CON RABBIA E CON DOLCEZZA EPICA CASALINGA E NOSTALGIA DI UN’UTOPIA Andrea Di Consoli Piero Pagliano opera prima della poetessa torinese Adele anima», in una girandola di falsità e mercanzie. ta sua personale «lotta col mondo», Lu- ricordi». Memorie di affetti familiari, di as- tente». E qui allora i lutti della storia privata L’ Desideri, è una raccolta poetica di marca Pure, un atto d’accusa contro il sistema mediatico, L ciana Maffei ha scelto di metterla in senze diventate «più acute presenze», delle s’intersecano ai lutti e alle ferite della Storia, resistenziale, nel senso che vi è rabbia corposa per che ha plastificato gli animi e le facce. versi e infine di ordinarla in un’ampia raccol- «vuote rincorse dell’amore», di stagioni e di come in quel fatidico ottobre delle «bombe tutto ciò che abbandona, ferisce, umilia, mortifica, È una poesia esile nel dettato e infiammata nei ta, Il ritorno, dove ci scopre le stazioni di una oggetti che sono tutt’uno con gli echi dell’ani- americane». Ma chi ha lottato e sente la scon- in specie la donna. È un dettato semplice, il suo, moventi, e l’andamento è a scatti, come singhiozzo vocazione poetica intesa come un compito ma, nei «labili e mortali confini» del ricordo fitta non ha perso però almeno la speranza l’espressione è ridotta all’osso: le parole sono sele- di pianto o di rabbia mal trattenuta. Salomè è sofferto ma ineludibile. Un percorso poetico che si scolpirà in forma di parole. Una poesia nella forza simbolica della poesia e in quanti zionate, sono affilate come schegge, per colpire anche un raffinato intarsio di parole vecchie e nuo- che con gli anni si è fatto meno direttamente cresciuta sui luoghi e sui tempi di una «crona- «Giorno dopo giorno / ricompongono il ca- meglio. C’è, ormai, tutta una tradizione poetica «al ve, di echi antichi e modulazioni moderne; una impressionistico e stilisticamente più consa- ca famigliare», ma certo non evasiva e solo os» di questo nostro Pianeta: «Non del tutto femminile» rosso-fuoco, di poesia come rabbia e poesia che, a vederla, sembra fragile ma, a toccarla, pevole, declinato sulle esigenze di una mode- intimista, né sorda alle voci e al dolore del potrà farlo deserto / il dissennato sciupìo come urlo. In Salomè c’è tutto il resto, ovviamente: ustiona come bacio d’addio o grido di rabbia. Ep- sta «epica casalinga, / cronaca tra domestiche mondo, perché Luciana Maffei ha parteggia- dell’uomo: / pulsante, vario / scivolerà da sé amore, precarietà e disvelamenti di ogni genere. Si pure tutta la raccolta, proprio tutta, è come dorata mura», e anche attingendo dalla «fonda fon- to e lottato a suo tempo per un ideale (di verso la fine / che da sempre gli serba l’univer- sente l’anima profonda delle donne vere, le nostre di dolcezza: di benedetta dolcezza disarmante. te dell’Es». Una sorta di diario, dunque, che umanità, di «socialismo»), come si legge in so». donne italiane, immerse in un tempo ora d’amore Salomè lasci traccia di una vita, prima di separarsi una breve prefazione, un ideale frustrato, poi- Il ritorno e ora di ferite lancinanti; e si sente la rabbia, l’odio, di Adele Desideri «dall’antica lista delle memorie», prima di ché «La nuova società non si è fatta» e «il di Luciana Maffei poesia/2

poesia/1 per chi ha reso la donna «senza volto» e «senza Il Filo, 73 pagine, 10,00 euro consegnarle alla «Nemica / seppellittrice dei destino dei popoli, del Pianeta non è promet- Nicola Teti Editore, pagine 190, euro 12 «Il tesoro del Bel Paese è allo sfascio» Chi l’ha detto? Urbani. L’opposizione: «Sia coerente e si batta per salvarlo. Noi l’aiuteremo»

Maria Serena Palieri disertò il Consiglio dei Ministri perché gli stavano rubando sotto il naso i fondi del decreto salva-cinema) Urbani si sia rianima- o non intendo assistere impotente to. E si sia accorto che in questi trentotto a un suicidio» dichiara ieri, in un’in- mesi il governo ha lavorato, settimana dopo «Itervista al Corriere della Sera,ilmi- settimana, a scippargli la ragione sociale del nistro Giuliano Urbani. Suicidio di chi? Di suo ministero, i Beni, per venderli, e a ridur- un Bel Paese che non vuole prendere atto del gli il bilancio al lumicino. Approfittano del fatto che i beni culturali sono il suo asso nella suo risveglio (che, stando alle voci più cini- manica, asso in senso economico, grazie al che, andrebbe interpretato come un primo turismo e all’indotto, e, anziché investire su passo nella corsa per la presidenza della Rai) i di essi, li manda a ramengo. Ora, siccome sindacati: Cerasoli, segretario Uil-Beni Cultu- Urbani di questi Beni è il ministro, il suicidio rali, dice che il ministro pecca per difetto, a cui non vuole assistere - e lo si capisce - è il «siamo sull’orlo del baratro», e che i grandi proprio. A Camere chiuse, in pieno interre- musei chiudano non è escluso affatto; men- gno estivo - tra la manovra bis di luglio firma- tre Guidoni e Oberosler, Cgil, sottolineano i ta, dopo le dimissioni di Tremonti, da Berlu- tagli del «36% sui consumi intermedi e del sconi ministro dell’Economia ad interim, il 30% sugli investimenti fissi» comportati dal- Dpef steso dal neo-ministro Siniscalco e la la manovra di luglio. Finanziaria 2005 che sarà sul tappeto, alla La strategia comunicativa di Urbani è, riapertura del Parlamento, tra settembre e tradizionalmente, ondivaga. Diciamo che a dicembre - Urbani getta il suo grido d’allar- seguirla passo passo fa venire le vertigini. A me: «Di questo passo, dovremo pensare a fine luglio infatti sulle scrivanie di tremila una chiusura parziale o totale degli Uffizi». addetti ai lavori era arrivato - dal dicastero di Detto dal titolare del dicastero competente, è via del Collegio Romano - un patinato cofa- un botto. Botto del cui valore simbolico il netto con otto fascicoli che esaltavano l’opera- ministro è consapevole. Se ha usato il nome to del governo Berlusconi per cultura, spetta- del museo italiano famoso nel mondo per colo e sport (glissando prudentemente sulle definizione, l’ha fatto assumendo - per para- cifre). Due settimane dopo, questo show dosso - il linguaggio dell’opposizione che, in down sui numeri veri. Giovanna Melandri, questi anni, ha accusato il governo di svende- Particolare della «Medusa» del Caravaggio custodita agli Uffizi sua predecessore per l’Ulivo, sottolinea ap- re la Fontana di Trevi e il Colosseo. Gli Uffi- punto: «È una dichiarazione di resa, dopo tre zi, semmai, si salvano con la propria gestione anni in cui il ministro ha cercato di rassicura- economica autonoma, e «in realtà sarebbero re un’opinione pubblica allarmata per quello a rischio tutti i grandi musei, quelli che costa- Son solo la metà i custodi dei musei Il bilancio degli Uffizi: 500mila euro di debiti che succedeva nel campo della politica cultu- no di più in termini di pulizia» ha specificato rale, con parole che non rispondevano mai ieri pomeriggio Urbani da Capri, parlando, Il ministro Urbani è stato «illuminato» dal sole d’agosto? Ma Valentina Grazzini ogni angolo sorgono problemi. A cominciare dalla pole- ad atti politici: brandendo l’arma del 3% sul- stavolta, dalla pancia d’un sommergibile (del dove? Gli avvertimenti li aveva avuti, accusano i sindacati mica nata per la nuova uscita del museo nella vecchia le spese per le Grandi Opere come il tax-shel- progetto Archeomar che censisce i beni ar- confederali, finora ha fatto lo gnorri e anzi è corresponsabile del piazza Castellani (ora del Grano) affidata al progetto di ter sui fondi per il cinema. Per tre anni, con cheologici sommersi nel mare delle nostre disastro. Intanto un calcolo: per tenere aperti i musei ci sono 7 FIRENZE La storia ricca di colpi di scena che accompagna Arata Isozaki, con il blocco per gli scavi archeologici coerenza assoluta, il governo Berlusconi ha regioni del Sud). Perché il ministro sceglie di mila custodi e ne servirebbero 12mila (magari distribuiti meglio da anni la Galleria degli Uffizi si arricchisce di un nuovo prima e la polemica di Vittorio Sgarbi poi, che definì la agito su tre fronti: ha ridotto le risorse pubbli- arroventare il dibattito politico, disteso fin verso il nord e il centro rispetto al sud). «Si è svegliato dal torpore. capitolo. Se nelle parole del ministro Urbani si paventa prevista pensilina «un obbrobrio». L’uscita è stata realiz- che in questo settore, con provvedimenti co- qui, più in sintonia con il caldo d’agosto, sul Da due anni denunciamo tagli che si aggirano sul 40% - dice addirittura la chiusura del museo fiorentino, non è la zata tra le perplessità generali in marzo, della pensilina me il nuovo Codice o le cartolarizzazioni ha nuovo look del Presidente del Consiglio, con Libero Rossi, segretario nazionale del settore - Gli uffici non prima volta che gli Uffizi si trovano al centro di problemi nessuna traccia. E gli episodi si rincorrono: nel novem- trattato il patrimonio culturale come risorsa un argomento così grave e con toni così ulti- funzionano e non possono pagare le bollette. Ricordiamo poi che direttamente proporzionali alla loro importanza, collega- bre del 2002 l’Enel si trovò costretta a sollecitare il paga- da mettere all’incasso, ha allentato le norme mativi? Perché questi sono i numeri: la «ma- non ha ancora dato una risposta sui precari, che lui ha fatto ben ti quasi sempre alla gestione economica del complesso. mento delle bollette della luce del museo. La Venere del che lo tutelavano. E Urbani, in questi tre novrina» di luglio gli ha tagliato 111 milioni poco per aprire canali di finanziamento e che si è attenuto a quello Il palazzo, fatto costruire da Cosimo I de’ Medici al Botticelli rischiò di rimanere al buio, e la direttrice Anna anni, ha lasciato fare». Melandri, per dare di euro, più 24 milioni di stanziamenti discre- che gli ha ordinato Tremonti mentre gli altri ministri non l’hanno Vasari nel 1560 (ad ultimarlo fu poi il Buontalenti) per Maria Petrioli Tofani puntò il dito contro il mancato concretezza, dice una cifra: già nel 2003 il zionali non obbligatori e in Finanziaria 2005, fatto». «Urbani ci ha messo tre anni per capire che i suoi colleghi ospitare gli uffici amministrativi del granducato, manife- trasferimento dei finanziamenti ministreriali. Nel mag- bilancio del ministero di via del Collegio Ro- stando alle linee tracciate per il triennio di governo stanno affossando i Beni bulturali con l’aggravante che stò da subito la sua vocazione a divenire galleria prima e gio 2003 la psicosi Sars fece emergere i problemi legati mano era stato decurtato del 30%. La linea 2005-2008 dal Dpef, la scure abbatterà d’un ne era perfettamente consapevole - attacca Gianfranco Cerasoli, museo poi. Compiuti i 400 anni di età, gli Uffizi marcia- all’areazione del museo, per un impianto di condiziona- che l’opposizione intende seguire, in questo quarto il bilancio del Ministero. Il limite responsabile di settore della Uil - Da tre anni denuncio con no ad una media di 4mila visitatori al giorno, il che mento definito fatiscente. Nel settembre dello stesso an- caso, qual è: assistere al harakiri di questo estremo che Urbani si dà, infatti, è il 31 di- documenti elaborati dalle direzioni generali del ministero il taglio significa circa un milione e mezzo di biglietti all’anno (in no, un giornalista riuscì con facilità ad eludere i controlli settore del governo? «No, la questione è così cembre, poi, dichiara, è disposto a diventare di oltre il 70% delle spese di funzionamento, ho presentato ordini aumento secondo gli ultimi dati estivi). all’ingresso, creando uno scandalo per la mancata sicu- cruciale per il Paese, che noi diciamo al mini- l’ennesimo ministro che dice addio al gover- del giorno condivisi da tutto il Consiglio Nazionale ma il ministro, E siamo di fronte alla svolta: il progetto dei Grandi rezza. Pochi giorni fa una lettera inviata da un gruppo di stro: se la sua non è una dichiarazione di resa, no Berlusconi. A meno che - aggiunge - la mai presente all’approvazione dei piani di spesa, non li ha mai Uffizi (60 milioni di euro stanziati per raddoppiare i turisti americani ha messo l’accento sulla sporcizia del ma è una dichiarazione politica, gli diamo il questione Beni Culturali non venga assunta presi in considerazione come se la cosa riguardasse altri. metri quadri di esposizione dagli attuali 7mila fino a museo, una panoramica che va dalle pareti tappezzate di nostro appoggio. Riporti la questione in Par- dallo stesso presidente del Consiglio come Soprintendenti e capi d’istituto hanno sfilze di creditori che li 15mila, razionalizzazione dei criteri espositivi, visitatori pedate ai bagni in pessime condizioni. lamento, dopo aver fatto la sua politica, in centrale nella strategia di governo. Si direbbe inseguono per luce, gas, pulizie, nettezza urbana. Ma qui si nota stimati nella nuova sistemazione 7mila al giorno) farà Il bilancio del 2003 è stato chiuso dagli Uffizi con questi tre anni, sempre altrove. Trovi un che in pieno agosto, dopo tre anni e più l’impotenza e l’incapacità di Urbani, che ha gravi responsabilità». guadagnare entro il 2006 al complesso l’oneroso ruolo di 500mila euro di debiti. I precari si lamentano, e il Gover- drappello di parlamentari della maggioranza trascorsi in sonno, salvo qualche risveglio im- ste. mi. museo più grande del mondo. Ma il 2006 è lontano e ad no taglia i fondi. disposti ad appoggiare la sua lotta in Finan- provviso (come quando il 6 marzo scorso ziaria. Noi lo aiuteremo». lo sapevate che: Si può avere un figlio senza un uomo? solo Prima o poi si sveglierà il Vesuvio? solo C’era un segreto nel sepolcro dell’ultimo dei Medici? È proprio vero che uomini e scimmie sono uguali? 1€ Come sono arrivati i Moai (giganti di pietra) sull’isola di Pasqua? 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incertezza, nella partita sul lah Ali Sistani, l'indiscusso leader at- filo del rasoio per Najaf, tuale. Degli altri tre grandi ayatollah L’ non è mai stata se la macchi- di Najaf, uno, Bashir Najafi, è paki- na da guerra americana sia in grado stano, un altro, Ishaq Fayed, afgha- di sgominare il migliaio di miliziani no, un terzo, Saed Hakim, imparen- dell'esercito rattoppato del Mahdi, tato alla fazione “governativa” che si asserragliati attorno al santuario Najaf sul filo del rasoio è sempre opposta a Sadr. Vengono dell'imam Ali. Riguarda le conse- indicati “quietisti” come Sistani. Si- guenze. Molte, troppe uova si sono stani e gli altri grandi leader sciiti concentrate nel paniere. Più che a Non è in gioco solo la sorte di Moqtada al Sadr e dei fedelissimi che s’è portato non hanno appoggiato e difeso Sadr Falluja. La frittata potrebbe essere come forse lui sperava. E soprattut- immane. dietro. È in gioco la credibilità del governo provvisorio di Iyad Allawi to non hanno avallato i suoi tentati- Non è in gioco solo la sorte di Mo- nella prima occasione di legittimazione che gli si presentava vi di appello alla guerra santa contro qtada al Sadr e dei fedelissimi che s'è gli occupanti. A qualcuno il loro si- portato dietro. È in gioco la credibili- lenzio è apparso come una sorta di tà del governo provvisorio di Iyad SIEGMUND GINZBERG assenso all'eliminazione del Allawi, che coi ripetuti ultimatum e “disturbo” Sadr, anche con le catti- penultimatum ha finito per scavalca- ve se necessario. “La loro assenza ha re la prima occasione di legittimazio- menti in cui avevano perso la vita ni). “Gli daremo una lezione che Condoleeza Rice? non vedono l'ora di liberarsi dalla che è composta di sciiti come lui. Si avuto un ruolo decisivo nel raid Usa ne che gli si presentava dopo il tra- oltre 70 marines. Da allora il punto non dimenticheranno”, ha detto il Quanto a Sadr, non è detto che cer- sua ingombrante presenza e dai è mostrato abile nell'usare i media. a Najaf”, ha ammesso il portavoce sferimento diretto, e alla chetichella, più caldo del triangolo sunnita è pra- ministro alla difesa ad interim Ha- chi davvero di farsi ammazzare. E guai che gli sta tirando addosso, che La baldanza lo ha reso popolare. di Sadr a Baghdad, Abd al Hadi al della sovranità da parte degli ameri- ticamente in mano alle autorità tri- zem al Shaalan. Non esattamente il comunque non dipende da lui. Per sono finora riusciti a sfidare con suc- “Malgrado le centinaia di morti a Darraji, invocando dai leader religio- cani. I 1.100 delegati nazionali con- bali sunnite locali. A Najaf, si nota, limnguaggio di chi punta ad un uno che invoca a tutt'andare il mar- cesso gli americani e il governo no- Najaf e nelle altre città, si ha la sensa- si più esplicite “fatwa e dichiarazio- vocati a Baghdad per esprimere un' l'esito avrebbe potuto essere ancora compromesso, specie in una regio- tirio, per uno che viene dato così minale, “a fare quello che loro avreb- zione che abbia acquisito più con- ni” di condanna degli attacchi, o al- assemblea costituzionale provviso- più accettabile, tanto più che l'allon- ne del mondo dove tanto, e più an- spesso per fanatico scapestrato, ha bero dovuto e voluto fare, garantire sensi di prima”, è il modo in cui la meno appelli per impedire il bagno ria e preparare le future elezioni si tanamento di Sadr avrebbe messo la cora dei risultati concreti, conta la mostrato sorprendenti doti di mano- un minimo di sicurezza e normali- mette Hussein Shahristani, lo scien- di sangue. Eppure l'uscita di scena erano espressi quasi unanimemente città in mano agli sciiti locali, senza “faccia”. Cos'è che gli fa ritenere che vra, furbizia da politico. Possibile tà”, dice qualcuno, a mettere radici. ziato nucleare che l'inviato dell'Onu di Sadr rischia di creare più compli- per una soluzione negoziata e pacifi- neppure l'imbarazzo che questi pos- le milizie brancaleone di Sadr siano che l'obiettivo fosse solo tirarla un È da lì che sarà molto più complica- Brahimi aveva indicato a suo tempo cazioni della sua presenza, per mole- ca, avevano inviato una delegazione sano dare rifugio e ospitalità ai resi- per il futuro dell'Iraq una minaccia po' più a lungo, riconquistare, ap- to sloggiarli che da Najaf. A dirlo nel come sua prima scelta a capo del sta che sia. In fin dei conti aveva a Najaf, l'avevano accolta con ap- duati baathisti del regime di Sad- maggiore degli ex baathisti e dei ter- profittando dell'allontanamento de- modo più esplicito è proprio un ge- governo al posto di Allawi. Sa che svolto la funzione di “colmare un plausi scroscianti quando questa, di dam, o addirittura, come si sospetta roristi di Falluja? O pensano, al con- gli americani, qualche postazione nerale americano, dal nome italia- non può aspirare alla leadership spi- vuoto tra il governo attuale e il biso- ritorno, aveva annunciato un com- avvenga a Falluja, a Zarqawi e altri trario, che si debba cominciare a da- perduta? Quando dice: “Continuate no, Pete Chiarelli, il comandante rituale, anche dovesse cavarsela ille- gno di esprimere in qualche modo promesso che sembrava in fieri: riti- “terroristi” stranieri affiliati ad al Qa- re l'esempio di pugno di ferro af- a combattere anche se mi vedete pri- del Primo cavalleria a Baghdad: non so: è troppo giovane, religiosamente opposizione all'occupazione”, fann- ro di Sadr e dei suoi, trasformazione eda. Eppure, non erano passate po- frontando il nemico più debole? Op- gioniero o martire”, non si rivolge è qualche migliaio di miliziani a pre- non è nessuno (sembra non abbia no notare gli esperti. I vuoti rischia- delle milizie armate in un movimen- che ore dallo scioglimento dell'as- pure, in barba ad ogni apparenza di solo a quelli che stanno con lui a occuparlo, “non posso combattere nemmeno finito gli studi in semina- no di trasformarsi in buchi neri, che to politico, accompagnato dal ritiro semblea a Baghdad, che il governo sovranità, è stata Washington, a con- Najaf. E nemmeno solo alla sua base tre milioni di persone con un batta- rio; gli ci vorrebbero altri 30 o 40 risucchiano tutto. Hanno la mini- degli americani dalla città. Non era Allawi ha minacciato di attaccare vincerli senza possibilità di contrad- reale, che si trova a Baghdad, negli glione”, spiega. anni per diventare grande ayatol- ma idea, a Washington e nella una cosa fuori dal mondo. È la solu- “nel giro di ore” se Sadr non rinun- dittorio, che “di al Sadr non ci si slum di Sadr City. È lì, e non a Ma il problema non è neppure Ba- lah). Ma sa anche che da come va a “zona verde” e dintorni di Baghdad, zione che regge sin dallo scorso apri- ciava immediatamente alle sue con- può fidare”, come ha dichiarato la Najaf, dove probabilmente la popo- ghdad. Sadr si rivolge alla maggio- finire a Najaf dipenderà la successio- di come possa finire coll'essere col- le a Falluja, dopo i feroci combatti- dizioni (il ritiro anche degli america- consigliere per la sicurezza di Bush lazione locale, e le altre fazioni sciite ranza della popolazione irachena, ne al vecchio e malato grande ayatol- mato? Maramotti Itaca di Claudio Fava OSCAR DELL’IPOCRISIA

e dovessimo assegnare un Oscar dell' fascistissima legge Bossi-Fini, altro che un legge sugli extracomunitari voluta dalla Le- ipocrisia a questa pigra estate italiana, museo. Se non altro perché il loro dolore, la ga e dalla destra. S il riconoscimento se l'è meritato la si- loro morte e la loro fuga non sono ancora Se ci fosse un po' di serietà, non un mu- gnora Giusy Savarino, deputata siciliana in un repertorio per la storia: sono cronaca, seo si proporrebbe ma una politica dell'asi- quota Udc che, di fronte al quotidiano olo- dolente e ottusa. lo, della solidarietà, del buon senso che sap- causto di extracomunitari nel canale di Sici- Stupisce meno che quest'ideuzza balnea- pia sottrarre gli immigrati a quel destino. lia, ha pensato bene di risciacquare le no- re, pensata soltanto per meritarsi un lancio Invece viviamo in un paese in cui le circola- stre coscienze proponendo di istituire a estivo d'agenzie, venga da un partito di go- ri del ministro istigano i pescatori a lasciar Lampedusa un museo dell'immigrazione ti- verno come l'Udc. Che ha fatto dei propri affogare i clandestini, se non vogliono ri- po Ellis Island. Magari esponendo i mozzi- buoni sentimenti e di certe tiepidissime in- schiare una denunzia per concorso in immi- coni di barca ripescati al largo dell'isola, i dignazioni un frequente alibi politico, l'op- grazioni clandestina. E pazienza per gli aba- brandelli di carne umana che ci restituisce portunità per dissociarsi da taluni minuetti tini dell'Udc. il mare dopo ogni naufragio e le foto segna- di una maggioranza capace di prendere le Nessuna pazienza invece per la dabbe- letiche con cui schediamo i sopravvissuti impronte agli alluci degli immigrati in no- naggine di certi intellettuali che - anche a prima di caricarli su un aereo per rispedirli a me della purezza ariana della nostra razza e sinistra - pensano di risolvere tutto portan- casa. delle nostre coste. do le scolaresche in gita al museo degli orro- Un'idea talmente grottesca che sfiora l'in- Se ci fosse un po' di verità in queste indi- ri. E fa bene Consolo a rifiutare la propria decenza. L'unica cosa decente, per questa gnazioni da salotto televisivo, i voti dell' firma. In casi come questo non servono fio- umanità minore, sarebbe l'abolizione della Udc non sarebbero arrivati a legittimare la ri ma opere di bene. C’è un silenzio che mi indigna più della bandana correzione Per uno spiacevole problema verificatosi nel sistema editoriale l’articolo di Pino Arlacchi GIUSEPPE GIULIETTI pubblicato ieri a pagina 6 è risultato privo di due passaggi. Eccoli di seguito, con le nostre olui che prova un senso di rivolta interio- soprattutto Blair , un tempo astro nascente di un smentire, in modo convincente, le notizie relative che ogni giorno fustigano la sinistra e ne reinventano scuse all’autore e ai lettori. re, di sdegno a causa di qualcuno che sedicente “centro sinistra” moderno e disinibito, in alle modalità della scomparsa del giornalista america- la storia in modo fantasioso e truffaldino, non hanno «C offende la coscienza morale…”, così un questa occasione hanno assunto le più modeste sem- no Garen, avvenuta, a quanto pare, anche dopo un nulla da scrivere, non dico sulla bandana, ma nean- Nell’aprile 1999 (...) Clinton affermò: noto dizionario, il Sabatini-Coletti, definisce il signifi- bianze di Gianni e Pinotto. Molte coppie comiche duro alterco con alcuni funzionari italiani, forse dei che su questi silenzi, su queste omissioni, su queste «L’Iran, a causa della sua importanza geo- cato della parola “indignato”. L’interpretazione, per hanno spesso un protagonista ed una spalla. Uno dei servizi segreti. Perché Garen sarebbe stato allontana- censure che dovrebbero, queste sì, indignare la co- politica di lunga data, è stato vittima di una evitare equivoci o sospetti, è precedente all’esibizione due si assume, talvolta, l’ingrato compito del to dalla base militare? Eppure queste denunce sono scienza e la sensibilità di qualunque persona libera, quantità di abusi da parte di varie nazioni del Berlusconi in bandana e, dunque, non è ricondu- “cretino”. In questo caso si potrebbe proporre un state riprese ampiamente dalla stampa internaziona- comunque e dovunque sia politicamente collocata. Occidentali. Credo che qualche volta è impor- cibile in modo alcuno a quel complotto comunista concorso anglo-italiano per assegnare i rispettivi ruo- le, e dalle grandi associazioni dei giornalisti negli Irritiamoci pure e giustamente per la bravata estiva tante dire alla gente, sentite, voi avete il diritto che ha inquinato le case editrici italiane e che ci è li. Una partecipazione non trascurabile potrebbe esse- Stati Uniti, in Europa e in Italia. Eppure le immagini del presidente del consiglio pro-tempore, ma riservia- di essere risentiti per qualcosa che il mio paese, stato svelato con il consueto e implacabile rigore re assegnata anche al ministro Castelli, quello che girate da Garen parlano chiaro e ci mostrano un’auto- mo l’indignazione e la nostra determinazione ad al- o la mia cultura o altri che sono di solito alleati estivo da alcuni noti opinionisti, nei momenti di con le sue chiacchiere in libertà sta fomentando in ambulanza colpita probabilmente dal fuoco italiano. tre cose davvero gravissime e che stanno accadendo con noi vi hanno fatto 50 o 60 o 100 o 150 anni pausa tra un castello di sabbia ed i gavettoni ferrago- vario modo la rivolta nelle carceri. In ogni caso que- Perché tanta reticenza? Di che cosa si ha paura? Per- nel Mondo e in Italia. Ha ragione Luciano Violante, fa». stani. Scartata, così, l’ipotesi del complotto, non ci sto episodio lo inserirei nella categoria delle cose di ché i TG non ci hanno più mostrato quelle immagini il presidente del consiglio dovrà venire e subito, alle resta che esaminare la congruità della definizione cattivo gusto, irritanti, quelle che fanno inquietare, ed eventualmente anche altre? Perché nessun TG ha Camere per rispondere delle tante bugie che ha rac- Ma l’autocritica più ampia arrivò (...) da rispetto all’episodio della bandana. Il Berlusconi tra- tutte definizioni simili, ma in qualche modo attenua- ancora tentato una ricostruzione completa di questa contato a milioni e milioni di italiane e di italiani. Se Madeline Albright (...) che disse: vestito da Alberto Sordi , con rispetto parlando natu- te, della parola indignazione. La indignazione la riser- vicenda? Eppure Garen, nelle sue E-mail, pubblicate lo vorrà, potrà pure venire indossando la bandana, ci «Nel 1953 gli Stati Uniti hanno giocato un ralmente per il grande Albertone nazionale, ha susci- verei, invece, al silenzio omissivo e censorio che sta sempre da questo giornale, ha chiamato in causa le impegniamo, sin d’ora, a riservare la nostra indigna- ruolo significativo nell’orchestrare il rovescia- tato rivolta morale e indignazione? Un sentimento circondando la documentata denuncia che questo autorità militari italiane, e la stessa Rai, descrivendo zione alle cose che dirà o che non dirà; senza curarci mento del popolare primo ministro iraniano così forte e così ricco di passione umana e civile non giornale, ancora una volta in scarsissima compagnia, “pesanti interrogatori” che avrebbe subito insieme affatto di bandana, di bermuda, di secchielli e di Mohammed Mossadegh…. il colpo rappresen- può certo essere riservato ad uno statista piccolo, ha avanzato in merito agli ultimi drammatici svilup- ad alcuni dipendenti della Rai e accenna persino ad palette. Qualora invece, per l’ennesima volta, il presi- tò una battuta d’arresto per lo sviluppo politico piccolo e alle sue turbe non più giovanili. Compren- pi della vicenda irachena. Nessuno si è sognato, fino alcune possibile censure. Nessuno ha nulla da dire? dente del consiglio non ritenesse di poter onorare il dell’Iran ed è agevole vedere perché così tanti do il fastidio e l’irritazione con le quali molti hanno ad oggi, di smentire in modo comprensibile il pieno Queste notizie non sono state inserite nella rassegna suo impegno parlamentare, potrebbe sempre manda- iraniani continuano a sentirsi risentiti per que- accolto questa ennesima esibizione, ma l’indignazio- coinvolgimento del contingente italiano in azioni e stampa? Anche Garen è già finito nell’elenco dei re al suo posto Cesare Ragazzi, il vero mago del sto intervento americano nei loro affari inter- ne la riserverei a ben altre vicende. Berlusconi e, in operazioni di guerra. Nessuno si è sognato di “provocatori comunisti”? Gli “indignati” opinionisti rinfoltimento del cuoio capelluto. ni».

cara unità... (che, già anziano giornalista, conobbi a Mosca e mi fornì bisogno di me e mi ha firmato il nulla osta per ottenere il E questo sia suggel l'indicazione). trasferimento! La padrona di casa era una signora Gaj. Il numero della casa é Così mi trovo a passare le mie giornate a fare il centralinista in La differenza che ogni uomo sganni... rintracciabile nell'Archivio del Comune. E concludo con Dan- comune e ad inserire dati nel computer. te: "e questo sia suggel che ogni uomo sganni!". È giusto obbligare liberi cittadini a svolgere attività lavorativa Giorgina Levi Arian. tra mille e mille e due per niente formativa, nè gratificante, senza, tra l’altro, alcuna Cara Unità, Il servizio civile retribuzione (o peggio, per una paga di 3 euro al giorno, che Giuliano Giuliani sono una compagna torinese di 94 anni e ho vissuto sin dall' sembra più una presa in giro)? Caro direttore, mi permetto di correggere un vistoso errore infanzia le vicende sia gloriose sia drammatiche del Partito obbligatorio Se ero meno diligente all'università e mi laureavo l'anno succes- dell’edizione on-line di ieri. A proposito dei candelotti sardi, si Comunista nella mia città, come figlia della maggiore dei Mon- sivo fuori corso (ottenendo quindi il rinvio per l'anno 2004) scrive che sono stati impegnati mille uomini. In realtà erano tagnana, nella cui casa, quando ero bambina, ovviamente si Tomaso Fortibuoni potevo entrare nel mondo del lavoro prima, dato che la leva mille e due: mille per cercarli e due per metterli. parlava dei vari compagni, fra cui Gramsci. E vi assicuro che Poco dopo essermi laureato, nei 5 anni previsti dal mio corso non sarà più obbligatoria dal primo gennaio 2005. Si crea Gramsci nel palazzo, motivo oggi di scandalose speculazioni di laurea e con 110 e lode, ecco che arriva la precettazione per quindi un vantaggio per gli studenti del mio anno (il 1979) che Scrivo d’impeto anticomuniste, non possedeva neppure un metro quadrato, il servizio civile. Vengo assegnato ad un comune, inizio il 30 non sono riusciti a concludere gli studi nei tempi previsti dal ma affittava una camera ammobiliata, come altri illustri e luglio. Prima di prendere servizio ho chiesto il trasferimento corso di laurea. È forse una cosa giusta questa? non sarebbe Grazie Veltroni! valorosi compagni che scelsero Torino anche per i loro studi presso un altro ente, in cui avrei potuto dedicarmi ad attività più giusto che dal primo gennaio 2005 il servizio civile obbliga- universitari. Fu giusto che il Partito anni fa facesse collocare la consone al mio titolo di studio, e dove ho svolto pregressa torio fosse sospeso per TUTTI, compresi coloro che hanno già Carmela Quintiliani, Manziana (Roma) piccola lapide, che dovrà rimanere esposta anche nell'edificio attività di volontariato. Ho sviluppato tutte le carte necessarie, iniziato, in modo che non si crei una situazione di disugua- Caro direttore, ho appena letto l'articolo di Walter Veltroni nuovo che si intende sostituire al malandato palazzo di oggi. ma a Roma mi hanno risposto che la mia assegnazione presso glianza nei confronti di coloro che si sono laureati nel 2004? sull'Unità di oggi intitolato “Hotel Africa, addio” e di impeto Del palazzo, da tempo in cattive condizioni, conosco abbastan- il comune era avvenuta a norma di legge, pertanto niente vorrei ringraziarlo. Grazie per aver dimostrato cosa si può e si za bene la storia, in quanto originariamente fu una donazione trasferimento. Ci mancherebbe che la mia assegnazione non deve fare per chi vive la sofferenza dell'immigrazione. alla Comunità Ebraica (allora “Israelitica”). fosse avvenuta a norma di legge! Grazie per aver dimostrato con i fatti la differenza tra destra e Colgo l'occasione per proporre una lapide pure in una casa in Perchè negarmi il trasferimento quando avevo tutte le carte in Le lettere (massimo 20 righe dattiloscritte) vanno indirizza- sinistra che molti si ostinano a non vedere più. via Vanchiglia, dove abitò da studente l'indimenticabile com- regola, e potevo ricavare da questi 10 mesi un'esperienza for- te a Cara Unità, via Due Macelli 23/13, 00187 Roma o alla Grazie per aver urlato in silenzio la dignità dell'essere uomini: pagno Umberto Terracini, uno dei padri della nostra Costitu- mativa? casella e-mail [email protected] ce ne era bisogno. zione repubblicana. Lì abitava insieme a uno studente russo Tanto più che il comune dove sono stato assegnato non ha venerdì 20 agosto 2004 commenti 25

Segue dalla prima vorrà esporre la vita dei nostri soldati ripe- In Iraq infuriano combattimenti, assedi, Chi vorrà esporre la vita dei nostri soldati tendo un luogo comune (la missione di nfatti l’aggres- pace) ormai vistosamente infondato, un sione è imme- imboscate, autobombe, fuoco di mortai, ripetendo un luogo comune (la missione di luogo comune contro cui si sta rivoltando I diata non appe- cattura ed esecuzione di ostaggi... pace) ormai vistosamente infondato? (e si rivolterà na una pattuglia ita- col voto) l’Ame- liana esce allo sco- rica? perto, sia pure lon- Chi vorrà soste- tano dalla città che nere che ci si de- dà il nome al con- ve fidare del pa- tingente italiano, triottismo stile sia pure rispettan- 1940 del mini- do l’avvertimento Soldati italiani, portateli a casa stro Martino, del governatore ira- che copre di pa- cheno di stare lon- FURIO COLOMBO role il vero e im- tani e non farsi ve- minente perico- dere. Dice ancora il comandante, preciso e tato, oltre che pericoloso potrebbe essere duri». È un Paese in cui non ci sono organizzazio- non averla autorizzata. Ma il senso è tragi- lo, e che non bisogna dar peso al testo chiaro, nei limiti del poco che può dire: ritenuto provocatorio. La definizione co- È un testo esemplare perché serve anche a ni volontarie, e nessuna unità armata può camente chiaro: ogni operazione umanita- pubblicato sul “New York Times” (18 ago- «Sono stati messi in atto artifizi di attacco niata l’anno scorso dal nostro stato mag- capire che chi invoca la necessità di ripor- far finta - con tutta la buona volontà e ria è impossibile. sto) dal consulente del Pentagono, esperto che denotano un salto di qualità». giore non regge più, ammesso che potesse tare a casa subito i nostri soldati non inten- mentre è costretta a combattere - di sosti- Non è disonorevole riconoscere l’errore. militare ed esponente del pensiero Il “salto” è meticolosamente narrato, lo farlo all’epoca. Allora si usava dire che de dichiarare la malafede o l’errore di chi tuirle. Non c’è alcuno stanziamento che Ma è colpevole lasciare i soldati italiani a neo-conservatore americano Edward Lut- stesso 18 agosto, dall’inviato de “La Stam- metà Nassiriya amava (o almeno usava) ha parlato all’inizio di missione di pace. non sia per armi. Tutti i soldi risultano morire sotto comando straniero, senza co- twak quando scrive: «Dall’Iraq dovremo pa” Giuseppe Zaccaria. È una analisi mili- gli italiani e l’altra metà li combatteva. Poteva esserlo e non lo è stato. Non lo è spesi per la parte militare della missione. noscere strategie e piani (per esempio il andarcene in ogni caso, ma le avventure tare allarmata e allarmante e non si vede Adesso la proporzione è saltata, la città e il stato perché una guerra diffusa e senza Certo, è legittima difesa. Ma se sei costret- senso dei brutali bombardamenti aerei, gli fallite è meglio abbandonarle subito, pri- perché i deputati e i ministri della maggio- governatorato non sono affidabili, lo scon- quartiere era ed è in corso in un Paese to a difenderti sparando subito e a vista scontri che lasciano decine e decine di ma che gli eventi ci costringano a farlo»? ranza, che si sono assunti di fronte ai citta- tro fra poteri si è fatto duro come nel resto devastato e occupato. Una missione di pa- (dopo “il salto di qualità” di cui parla il morti al giorno, come se fosse stata adotta- Chi vorrà prendersi la responsabilità di dini e di fronte ai soldati, la responsabilità dell’Iraq». Ma ecco la drammatica conclu- ce potrebbe - o potrà - essere condotta da generale Dalzini), come fai a compiere ta dagli americani in Iraq la terribile solu- dimenticare nel vuoto della retorica e nel- di decidere l’invio di truppe italiane, non sione: «Per una di quelle imprevedibili al- chi potesse - o potrà - interporsi fra i una missione di pace? zione Grozny, usata dai russi in Cecenia, la tragica realtà di Nassiriya soldati italiani dovrebbero raccogliere questo allarme. Ec- chimie che accompagnano i rivolgimenti combattenti. Non essere sottoposta agli Ciò che è accaduto il 19 agosto a una con i risultati paurosi che il mondo cono- senza piani, senza strategia, sotto coman- co i due passi fondamentali di questa anali- storici, la regione che finora era apparsa ordini di una delle parti. Ma l’Iraq è il piccola spedizione della Croce Rossa italia- sce) senza poter stabilire e seguire una do straniero, privi di norme e trattati, si: «Se un anno fa i nostri soldati attraver- più al riparo dalle violenze che devastano Paese in cui infuriano combattimenti, asse- na che ha tentato di portare aiuto a Najaf propria politica di relazioni con il Paese esposti a un crescente pericolo contro cui savano la città sui VM (mezzi scoperti) l’Iraq sta per trasformarsi in prima linea. di, imboscate, autobombe, fuoco di mor- è esemplare. Uno dei veicoli è saltato su occupato. In queste condizioni - come si possono solo, valorosamente ma inutil- mandando saluti, oggi si infilano nei blin- Per queste ragioni ai nostri soldati non tai, cattura ed esecuzione di ostaggi, prigio- una mina. E la Croce Rossa di Roma ha vede - non può neppure l’Onu, che infatti mente, combattere? Chi si farà avanti, do- dati e girano al largo. Addentrarsi nell’abi- resta che prepararsi a scontri sempre più ni spaventose, violentissimi attacchi aerei. rinnegato l’operazione, dichiarando di non c’è, non è in grado di interporsi. Chi po, per le celebrazioni?

Segue dalla prima dunque, alla frustrazione collettiva, alla ten- tazione dalla violenza, alla spirale autolesio- n obbligo pubblico. Un nostro pre- nista; e alla perpetuazione del carcere come ciso dovere. Nieri, in quanto asses- Perdete ogni speranza minaccia sociale: come luogo dove i U sore titolare di molte competenze non-detenuti proiettano ansie profonde e relative alla popolazione carceraria; io, nel- volontà di rivalsa, ostilità verso i devianti e la qualità di garante dei detenuti di Roma. LUIGI MANCONI oscuri bisogni di sicurezza. In quanto responsabile di questo ufficio, Se il carcere resta un luogo separato e lonta- istituito all'unanimità dal consiglio comu- no, dove si entra solo se “custoditi” o nale, devo (sì, devo) poter accedere al carce- la foto del giorno “custodi” (mentre si riduce il numero di re, incontrare i detenuti, ascoltare le loro operatori, educatori, volontari, psicolo- domande; e, se possibile, mediare i conflit- gi…), è fatale che esso costituisca sempre ti, disinnescare le tensioni, impedire le lace- più una fonte di pericolo. Innanzitutto, per razioni più acute in quel sistema delicatissi- gli stessi reclusi. Nel solo mese di giugno mo che è la vita interna di un carcere. Que- del 2004, si sono tolti la vita 8 detenuti, e 7 sta è la funzione dell'ufficio del garante del- nel mese di luglio. Complessivamente, se- le persone recluse: e, per tale ragione, i condo i dati raccolti da A Buon Diritto, partiti del centrodestra e del centrosinistra, nelle carceri italiane ci si ammazza tra le 17 all'unanimità, ne hanno voluto l'istituzio- e le 19 volte di più di quanto si faccia fuori ne, dopo Roma, a Firenze, a Torino, a Bolo- dagli istituti di pena. E nelle carceri affolla- gna (già durante l'amministrazione Guazza- te ci si uccide molto di più di quanto si loca); e prossimamente in altre città. È una faccia in quelle dove le presenze dei detenu- iniziativa ragionevolissima, di elementare ti non eccedono il numero previsto. Nel buonsenso pubblico. Esiste una quota di 2003, il 92% dei casi di suicidio si è verifica- popolazione (i detenuti, in questo caso) to in carceri affollate. Tra coloro, poi, che collocata ai margini della vita sociale per sono in attesa di giudizio si registra un condizione materiale e stile di vita: prestare tasso di suicidio quasi doppio rispetto a loro ascolto, garantire loro rappresentanza, quanti hanno già subito una condanna defi- offrire loro canali di comunicazione signifi- nitiva; tra i primi (circa il 19% della popola- ca inserirli nel circuito della democrazia, zione penitenziaria), si è verificato - nel del confronto e del negoziato, della respon- 2002 - il 38,2% dei casi di suicidio. E anco- sabilizzazione e della mediazione sociale. ra: in carcere, al contrario di quanto accade Dunque, significa, in prospettiva, ridurne tra la popolazione libera, ci si uccide per lo la pericolosità. E, in ultima istanza, contri- più in età giovanile: nella fascia tra i 18 e i buire alla sicurezza collettiva. Va da sé, in- 24 anni, ci si uccide quasi 50 volte più di fatti, che la sicurezza di tutti - il fatto di quanto si faccia tra la popolazione non re- non sentirsi minacciati nella propria vita clusa. E ci si uccide nel primo e nel primissi- quotidiana, nei propri rapporti, nelle pro- mo periodo di permanenza. Nel 2003, il prie attività - dipende, tra l'altro, dalla pos- 61.8% dei casi di suicidio riguarda persone sibilità che le carceri non siano macchine recluse da meno di un anno. Ancora più criminogene. Ovvero luoghi di perpetua- allarmante: nel 2003, il 17,2% dei suicidi si zione e riproduzione all'infinito di crimini è verificato durante la prima settimana. Da e criminali. Carceri vivibili, carceri più questi dati emerge un “profilo medio” del umane, carceri dove non si muoia “di carce- detenuto che si toglie la vita: per lo più re” sono un interesse prioritario di chi, in Un ragazzo filippino dorme in uno dei condotti delle fognature in costruzione nella città portuale di Zamboanga. Il 40% della popolazione filippina vive sotto il livello della povertà giovane, in attesa di giudizio, con un curri- galera, non è destinato - prevedibilmente - culum criminale recente, con capi d'impu- ad andarci mai. Per questo ritengo assai tazione relativamente poco gravi e con po- infelice quella frase del ministro della Giu- che settimane di detenzione alle spalle. stizia, che ha attribuito la causa della prote- ad agosto. Possibile che qualche partito si nei mesi estivi, è lo schema del ragionamen- mente. I radicali e alcuni parlamentari di tadini, parlamentari e associazioni, intellet- Rispetto a tutto questo, a queste cifre crude- sta alle “visite in carcere dei soliti personag- accorga di questo stato di cose soltanto to del ministro che va ribaltato. Purtroppo, sinistra e (o chi) di destra lo fanno, e meri- tuali e artisti, giovani e studenti e anziani. li e insensate, il vero pericolo non sono “le gi”. E ha aggiunto: “la situazione dei peni- ora?”. Premesso che la condizione dei dete- in carcere sono pochi, pochissimi a entra- toriamente, ma sarebbe utile che fossero C'è tantissimo da imparare. Ed è la sola visite”, ma le assenze. Non è “il clamore”, tenziari italiani è uguale sia a gennaio che nuti, com'è noto, peggiora sensibilmente re, in qualità di visitatori, e solo sporadica- molti di più: amministratori pubblici e cit- possibilità di sottrarre il carcere all'oblìo: e, ma il silenzio. Mozioni contrapposte per il congresso Ds ENRICO MORANDO

orrei essere chiaro, dopo l'intervista di Cofferati e l'articolo di opinione è che si tratti o del mantenimento dell'esistente (Ulivo fondato ammesso che di ristrutturazione ci sia bisogno) sono soltanto due. dell'altra linea, ed accettare l'esito del Congresso, quale che esso sia. Vitali: se c'è un congresso che deve svolgersi per mozioni, questo sulla regola dell'unanimità e del diritto di veto: se siamo tutti d'accordo, si Tra queste due linee politiche - entrambe presenti nei Ds e nel resto Ecco perché dico che questo è il tipico Congresso che vede svolgersi per V è esattamente il prossimo congresso dei Ds. Per una ragione che decide. Se no, ognuno per conto suo), o di una sottospecie della linea che dell'Ulivo; entrambe perfettamente legittime; entrambe plausibili - è venu- mozioni contrapposte. È un bene che la Direzione Nazionale abbia già ha qualcosa a che fare con le regole (così prevede il nostro Statuto) e punta sull'alleanza Federazione della sinistra-partito di centro (dove ciò to il tempo di decidere. Come? deciso in questo senso. E davvero non capisco perché tenere ferma questa moltissimo con la politica: ciascun iscritto ai Ds deve poter scegliere col che conta è la supremazia della sinistra “autonoma” rispetto al centro). Per quel che riguarda i Ds, nel modo più naturale: chiamando a pronun- scelta di metodo rappresenterebbe un segno di chiusura, come sembrano voto sulla proposta e sull'impegno dei Ds per la costruzione del nuovo Perciò insisto: le linee di ristrutturazione del centro-sinistra (una volta ciarsi col voto ciascuno dei nostri iscritti. Pronti, i sostenitori dell'una o sostenere Cofferati e Vitali. È vero infatti esattamente l'opposto: se il duro centro-sinistra, quello che deve vincere le prossime elezioni politiche. confronto di questi anni convulsi ha sostanzialmente prodotto queste due Che di una ristrutturazione del centro-sinistra ci sia bisogno, non lo può ipotesi politiche - tra di loro alternative - è decisivo che a scegliere quella negare nessuno. Per la semplice e buona ragione che il centro-sinistra da adottare siano migliaia e migliaia di iscritti (a questo, in verità, dovreb- edizione 2001 perderebbe di nuovo le elezioni, per esiguità del suo consen- be servire iscriversi ad un partito: partecipare a decidere), e non i soli so elettorale; mentre il centro-sinistra edizione 1996 (Ulivo più RC desi- dirigenti, per quanto illuminati siano. Se anche sulla scelta di fare la Lista stente) potrebbe forse (sottolineo venti volte forse) vincere le elezioni, ma Uniti nell'Ulivo avessimo chiamato gli iscritti a pronunciarsi col voto - perderebbe certamente (di nuovo, come nel 1998) la prova del governo. A come ho invano proposto l'estate scorsa - oggi il processo di ristrutturazio- ricordarcelo, ogni giorno, sono le centinaia di elettori-militanti che si ne del centro-sinistra sarebbe più avanzato (e forse la lista avrebbe preso incontrano alle feste dell'Unità: «possiamo vincere, ma voi siete capaci di ancora più voti). unirvi? E poi, di restare assieme?». Se gli rispondi: «faremo un program- Certo, a questo straordinario esito democratico potremo giungere se tutti ma preciso», ti prendono per uno che o «c'è o ci fa». Anche i bambini giocheremo a carte scoperte, come ha chiesto Mussi sull'Unità, in utile sanno che - quando il problema è quello della credibilità politica di una polemica col sottoscritto. Allo stesso modo, rivolgo a Mussi e a tutti i forza di governo (questo è il nodo da cui nascono quelle domande) - compagni un invito: non chiamiamo con lo stesso nome (Federazione) programmi, partiti e persone fanno tutt'uno. O l'insieme è convincente, o cose diverse. Io penso ad un soggetto politico che nasce dallo sviluppo non c'è buon programma che tenga. Come dimostrano - da ultime - le coerente della Lista Uniti nell'Ulivo, giudicando positivamente il risultato recenti elezioni amministrative, dal Trentino a Lampedusa. elettorale che ha conseguito. Vorrei che i Ds dicessero chiaramente che si Sulle caratteristiche che deve assumere il nuovo centro-sinistra, è da impegnano ad operare perché nasca - attraverso un processo costituente tempo aperta un'esplicita e legittima battaglia politica: c'è chi pensa ad aperto, ma nettamente definito nell'obiettivo finale - un soggetto politico un'alleanza politico-elettorale e di governo molto ampia (da RC a Di federato dotato di organismi dirigenti eletti democraticamente e capaci di Pietro), che abbia al suo centro un nuovo soggetto politico riformista decidere anche a maggioranza. Penso che a questi organismi i partiti (che (alla fine sarà un partito, ma per ora va bene anche la Federazione, purchè restano ma, vorrei dire a Chiti, non possono perfettamente “mantenere si chiarisca cos'è, quale funzione politica svolge e come la svolge); e c'è chi una loro autonomia politica”) debbano statutariamente e in modo perma- pensa ad un'alleanza altrettanto ampia (sì, non c'è qualcuno che lo vuole nente delegare le decisioni finali in materia di partecipazione alle elezioni stretto - il centro-sinistra - e qualcuno che lo vuole largo), ma diversamen- e di politica delle alleanze. te articolata: una Federazione della sinistra che c'è, così com'è, dai Ds a Penso che la Federazione dovrebbe avere suoi gruppi nelle istituzioni, in RC, che contrae un alleanza con il partito (o, anche qui, Federazione) di grado di prendere decisioni impegnative per tutti, anche a maggioranza. centro, quello che c'è, così com'è, entrambi perfettamente autonomi. Perché la Federazione è un nuovo soggetto politico. Mentre la coalizione So che c'è chi sostiene che ce ne sia una terza, di ipotesi di ristrutturazione di centro-sinistra è una tradizionale alleanza tra partiti perfettamente del centro-sinistra: una debole Confederazione dell'Ulivo, in cui i partiti La tiratura de l’Unità del 19 agosto è stata di 130.866 copie autonomi. Come tale è, per definizione, reversibile, di tornata elettorale mantengano una perfetta autonomia politica ed organizzativa. La mia in tornata elettorale. Buona merenda, teppa. La giornata si fa bella, entrando in cucina. Finiture accurate, forme invitanti, dettagli che soddisfano il gusto. Le cucine Lube non sono solo solidi progetti. Sono costruite per la vita. Qui l’amore si esprime e dice la sua. Un messaggio dal cuore di chi le pensa e le produce al cuore di chi le usa. E così il vivere diventa ogni giorno un dolce piacere anche se popolato da adorabili teppe e piccole canaglie. Una cucina da vivere. W.T.T. Italia/ W.T.T.

PROGRAMMA MARTA Design Ufficio R&S Lube Service & Engineering S.r.l.

Cucine Lube S.r.l Via dell’industria, 4, 62010 TREIA (MC) Numero verde 800-279389 www.cucinelube.it La qualità Lube è certificata UNI EN ISO 9001.

Lube preferisce la qualità degli elettrodomestici venerdì 20 agosto 2004 dossier

Il 21 agosto 1964 moriva Statista «nazionale» e il leader del Pci. In questi «democratico», oppure quarant’anni, e in parallelo «revisionista», o ancora ‘‘con la vicenda politica, ecco ‘‘ asservito a una «doppia come è cambiato il giudizio lealtà», tra l’Italia storico sulla sua figura e il sistema sovietico?

Aldo Agosti nisti compresi) su una rilettura cr- tica della democrazia liberale. In quel tentativo la demolizione della i può provare, a quarant’an- figura di Togliatti, proiettando ni dalla morte di Palmiro To- una macchia che si voleva indelebi- Sgliatti, a ripercorrere gli itine- le sulle credenziali democratiche rari della sua «fortuna»? A farlo dei suoi eredi, giocava un ruolo può aiutare una sommaria perio- fondamentale. Basti ricordare la dizzazione. pubblicazione nel febbraio del ’92 A dieci anni dalla scomparsa della sua lettera (in più punti falsifi- del «Migliore», nel 1974, il Pci era cata o distorta) sulla prigionia de- quasi all’apice delle sue fortune. gli alpini in Russia, e al battage Su Togliatti si discuteva allora so- mediatico che ne seguì: un caso prattutto a sinistra. Un anno pri- macroscopico di spregiudicato ma, Giorgio Bocca ne aveva trac- uso pubblico della storia. A un li- ciato la prima biografia complessi- vello più alto, e scientificamente va, certamente critica ma non osti- più presentabile, c’era l’ambiziosa le: un libro ricco di spunti intelli- pretesa di riscrivere un tratto cru- genti anche se non sorretto da una ciale della storia del Pci con un vera ricerca storica. La storiografia intento molto chiaro: dimostrare - di impronta dichiaratamente co- come sostennero Aga Rossi e Zasla- munista - ma di alta scuola profes- vskij - che esso fu «un partito teso sionale - dei Ragionieri e degli a trasformare la società italiana se- Spriano aveva ricomposto di lui condo il modello sovietico», le cui un ritratto a tutto tondo, in cui le «forme organizzative, strutture e rotture drammatiche e le zone caratteristiche principali» erano d’ombra del suo percorso biografi- «essenzialmente simili» a quelle co non erano taciute, ma si stempe- dei «partiti leninisti-stalinisti». E ravano in un quadro segnato dalla che perciò sarebbero stati «l’asset- continuità di un’ispirazione «na- to istituzionale liberal-democrati- zionale» e «democratica». E que- co, la libertà e la competizione poli- sto quadro, in fondo, era accettato tica a far sì che il PCI, malgrado dalla «nuova sinistra», che pur ne tutti i suoi sforzi di trasformare capovolgeva il segno di valore. Es- l’Italia in un paese di democrazia sa leggeva la storia del Pci come popolare, riuscisse a rimanere un una contraddizione tra la forza partito in libera competizione con che si era costretti a riconoscere al le altre forze politiche», venendo suo radicamento di massa e al suo in tal modo «salvato da se stesso». peso nella società italiana e un limi- Questa tesi ha improntato in te «soggettivo», una colpa di «revi- modo rilevante il dibattito sulla sionismo» che si attribuiva alla di- storia del Pci nel dopoguerra, e rezione togliattiana: il Pci, insom- quindi sul ruolo di Togliatti: quel- ma, era diventato e rimasto un la della «doppia lealtà» che avreb- grande partito malgrado il suo be segnato l’intera storia del Pci a gruppo dirigen- causa del suo legame con l’Urss, te e la sua linea. costringendolo dopo lo scoppio A rimettere della guerra fredda - ha scritto in discussione Pons - in una posizione costituiva- questo paradig- mente contraddittoria e riducen- ma fu, già a par- do al minimo le sue possibilità di tire dal 1978, «governare gli elementi nazionali e l’area degli intel- quelli internazionali della sua azio- lettuali vicini al ne e di comporre le due “lealtà” in socialismo cra- una figura politica coerente». xiano, all’inter- LE FOTO Tuttavia la tesi del «vincolo no della quale DI QUESTO SPECIALE esterno» - per quanti elementi di si accese un vi- La foto di copertina fondatezza contenga - appare in vace dibattito di questo speciale ultima analisi riduttiva come passe- sulla rivista dedicato a Togliatti a partout della complessa vicenda Mondo operaio, quarant’anni dalla del Pci dopo il 1944, e quindi, indi- poi pubblicato morte proviene rettamente, come base di una rilet- molti anni do- dall’archivio segnaletico tura degli ultimi vent’anni della vi- po in un libro della polizia Nel resto ta e dell’opera di Togliatti. È una dal titolo elo- dell’inserto abbiamo spiegazione che sembra sottovalu- quente: Le cene- pubblicato immagini L’uomo di frontiera tare l’apporto che il Pci ha dato ri di Togliatti. della vita privata di non solo alla difesa della legalità Concludendo Togliatti, dall’abbraccio costituzionale repubblicana ma al- questa discus- con la Pasionaria la crescita di una cultura democra- sione con la la- all’attesa alla stazione tica diffusa nel paese. Questo è un pidaria invoca- Termini prima di aspetto che spesso osservatori zione «archivia- partire per la Russia nel esterni - anche se intensamente re Togliatti per- 1949 all’abbraccio tra e tra occidente e oriente partecipi - delle cose italiane han- ché la sinistra vi- Secchia (con Togliatti a no spesso percepito meglio di mol- va», Ernesto fianco) e il comandante ti storici nostrani. Da questo pun- Galli della Log- Ciro (Gastone Eraldo) to di vista, sembra mantenere la gia individuava dopo la Liberazione sua validità la caratterizzazione di nel «togliattismo» la «matrice teori- la cosidetta «rivoluzione degli ar- Nell’ultima pagina collocare Togliatti nell’epoca di fer- lidatisi in quasi un quarantennio no dalla morsa in cui l’aveva stret- Togliatti come «uomo di frontie- ca e antropologica sulla quale il chivi» che lo seguì. Fu un cambia- alcuni volti tra ro e di fuoco in cui aveva consoli- di storia repubblicana, da cui an- to la guerra fredda finirono per ra». Dentro i confini del suo mon- partito comunista non solo ha co- mento di prospettiva radicale. Un i tantissimi che dato la sua leadership nel Pci e af- che il socialismo craxiano, dopo essere contrastate e deviate dal ten- do e della sua storia, che è quella di struito le proprie fortune, ma dalla cambiamento che in sé era saluta- parteciparono fermato il suo ruolo di dirigente aver svolto il ruolo di apprendista tativo di delegittimare i fondamen- un comunista cresciuto alla scuola quale è stato da cima a fondo pla- re, perché la documentazione ai funerali di Togliatti autorevole del movimento comu- stregone, finì per essere travolto e ti portanti della democrazia repub- della Terza Internazionale, egli è smato finendo per ricavarne la pro- emergente dagli archivi ex sovieti- nista internazionale. Ma quel cam- stritolato. Nel clima confuso dei blicana, figlia malgrado tutto della effettivamente - fra gli uomini del- ria stabile identità repubblicana», ci permetteva di acquisire elemen- biamento coincise con la crisi pro- primi anni ’90 le spinte coraggiose convergenza storica delle diverse la sua generazione e con una simi- e insieme vedeva in esso «un fatto- ti nuovi e non secondari per ri- fonda degli equilibri politici conso- a sbloccare il sistema politico italia- correnti dell’antifascismo (comu- le esperienza alle spalle - quello re oggettivo di paralisi per tutta la più capace di interrogarsi sulle ra- sinistra e di minorità permanente questo inserto gioni, i valori, le prospettive del per una parte essenziale di essa», mondo «altro» e, soprattutto nel- un elemento di freno rispetto alla l’ultimissima fase della sua vita, di modernizzazione del paese. Di percepire l’esistenza stessa di una fronte alla sfida rappresentata da frontiera con quel mondo e la pos- questa interpretazione, priva anco- sibilità di varcarla. Questa fu l’ere- ra dell’impatto mediatico che Senza mito e senza dannazione dità più importante che lasciò al l’avrebbe sorretta anni dopo, la ri- suo partito: un’eredità che ha gene- flessione su Togliatti portata avan- rato un singolare paradosso, in vir- ti all’interno del Pci, esauritasi la Bruno Gravagnuolo sull’incidenza di Togliatti nel Novecento. una democrazia sociale sempre più avanza- Ma che ribadì il legame di ferro e di campo tù del quale proprio la capacità dei grande stagione degli studi degli Nonché del pari sulla democrazia repubbli- ta, dentro lo stato di diritto. E ricacciando con un’Urss assolutamente indifendibile, e comunisti italiani di rinnovare le anni ’70, fu, con poche eccezioni, cana. Della quale Togliatti - assieme ad Alci- indietro la vecchia Italia conservatrice. Quel- di contro difesa in senso antisocialdemocra- proprie forme di organizzazione e incerta e difensiva. un Togliatti senza mito e senza dan- de De Gasperi- fu uno dei padri fondatori. la che dentro la guerra fredda avrebbe volen- tico, sia nel 1956 che nel 1961. Su tutto di adattare la loro stessa ideologia Dieci anni dopo le cose erano nazione, quello che via via l’Unità va Piaccia o meno ai «terzisti», malgrado tieri inchiodato all’indietro il paese. All’inse- questo gli storici continuerano a dibattere. al cambiamento da un lato li ha profondamente cambiate. Gli sfor- Èdipanando in occasione del cinquan- «doppiezze» e ambiguità, malgrado il forte gna dell’anticomunismo non democratico e Proprio come fanno in questo inserto Adria- preservati dal rischio della ghettiz- zi che pure non erano mancati di tesimo anniversario della sua morte. A parti- legame con l’Urss, Togliatti ebbe meriti in- anti-antifascista, e in nome del pericolo so- no Guerra, Aldo Agosti, Nicola Tranfaglia e zazione cui non sono sfuggiti i scomporre e soprattutto storicizza- re da un primo articolo uscito l’8 di questo negabili. Convogliò nell’alveo della demo- vietico. Il fatto che quell’Italia retriva sia Marco Galeazzi (che fa chiarezza su Trieste «partiti fratelli», dall’altro li ha resi re l’esperienza di Togliatti liberan- mese, con largo anticipo sulla data del 21 crazia la parte più consistente e attiva dei ancora viva e in nuove forme (benché l’Urss e Togliatti). Inserto particolarmente calibra- troppo forti e temibili perché - nel- dola dalla camicia di forza della agosto. E anche in occasione di questo inser- ceti subalterni. Evitando derive estremisti- non ci sia più) spiega da solo la funzione to su un punto: la visione internazionale di la logica bipolare delle relazioni in- «continuità» furono bruscamente to, più storiografico e dettagliato. Nessun che di guerra civile alla greca. Ripristinando democratica di Togliatti e del Pci. Togliatti. Il suo tratto peculiare di uomo ternazionali - fosse loro consentito oscurati dal terremoto dell’89 e dal- continuismo dunque. E nessuna esaltazio- la continuità dello stato liberale contro il Restano altresì le colpe e i demeriti. della coesistenza e della distensione, a suo l’accesso al governo del paese.

ne. Semmai tentativo di indicare i punti di fascismo. E facendone un ingrediente base Quelli che hanno condannato il Pci a rima- avviso decisive più dello «scontro di classe» svolta cruciali. In occasione dei quali un’al- della Resistenza, così legittimata: legale e di nere escluso dal governo nazionale. E a im- nell’era nucleare. Di uomo di frontiera tra L’89 e l’apertura degli tra storia e altre scelte sarebbero state possi- popolo. E infine, contribuendo a spingere boccare molto in ritardo la via della sua due mondi. Per quanto e a modo suo (hege- L’accusa: bloccò ‘‘ bili. Al fine di evitare tragedie ed errori intol- quello stato uscito dalla guerra, oltre i confi- faticosa trasformazione nell’alveo del sociali- lo-marxista e «gramsciano») legato a dop- ‘‘ archivi dell’Urss lerabili nella vita di quel comunismo mon- ni di un assetto puramente liberale: con la smo democratico. Il catologo è lungo. Dalle pio filo al mondo dell’Ottobre 1917 e al suo il nostro sistema hanno aiutato a diale, di cui Togliatti fu esponente di primo Costituzione repubblicana. Che ieri e oggi lontane omissioni di Togliatti nel 1926. Po- stato. Sono passati quindici anni dal crollo politico. In realtà tra piano. Ma al contempo, nessun linciaggio delinea il profilo di uno stato sociale di dirit- teva o no egli contrastare la deriva ammini- di quel mondo. Crollo che deve qualcosa rileggere il suo operato postumo dell’«imputato Togliatti». E vice- to. Universalista. Refrattario alla guerra e strativa staliniana divenuta criminale, de- anche all’influsso «eretico» del Pci sul gorba- gli uomini della Terza negli anni della Guerra versa rettifica di tante leggende nere, che permeato dalle istanze del lavoro, su cui nunciata da Gramsci e causa del famoso ciovismo. Ma a ben guardare quell’influsso Internazionale fu dell’antitogliattismo hanno fatto ormai in peraltro la Repubblica si basa fin dall’art. 1. contrasto tra i due? E poi le chiusure in eretico riguarda ancora tutti noi. È nel dna Fredda Italia uno sport corrivo e antistorico. Qual è Al contempo tramite il Pci - «partito nuo- campo culturale. Ecletticamente equilibrate della democrazia italiana e della sua cittadi- il più aperto l’intento di metodo, che anche questo inser- vo» - Togliatti educa alla cittadinanza classi dalla tolleranza storicista togliattiana. Fino nanza attiva. Altrimenti perché mai la no- to sul quarantennale tenta di marcare? Nien- umili e ceti medi impolitici. Lavoratori e al fatidico 1956, che fu impulso al «policen- stra destra si accanirebbe tanto a volerlo t’altro che un giudizio equo ed equilibrato ceti colti. Tenendo aperta la prospettiva di trismo» e alla «Via nazionale al socialismo». sradicare? dossier venerdì 20 agosto 2004

u Togliatti, a quarant’anni ottobre pur nel periodo seguito al- dalla morte, hanno seguito la seconda guerra mondiale. Sancora due leggende oppo- La sua eredità A causa di questi precedenti ste, nessuna delle quali restituisce Su di lui resistono fondativi non si dissociò dalla poli- la realtà storica di una forte perso- va cercata tica sovietica di fronte alla rivolu- nalità politica e intellettuale che ha ancora due leggende nell’energica difesa zione ungherese dell’autunno lasciato nella storia d’Italia una opposte nessuna della Costituzione 1956, anche se già allora colse alme- traccia di notevole importanza. delle quali restituisce no in parte (nella nota intervista a

La prima leggenda è quella che ‘‘ repubblicana Nuovi Argomenti di Moravia e Ca- ha nel periodo fascista le sue origi- la realtà storica di rocci) le contraddizioni che si apri- ni, ma che è stata presente con al- e degli istituti vano ormai di fronte all’intervento trettanta insistenza nel sessanten- una forte personalità che ne derivavano militare all’interno del campo so- nio repubblicano: attribuire al lea- politica e intellettuale ‘‘ cialista. der del Pci tutte le responsabilità e nella forte esigenza Ma alcuni anni dopo, di fronte dell’ Internazionale comunista e che ha lasciato di educare le masse alla controversia tra l’Unione Sovie- farne un fantoccio della dittatura nella storia d’Italia tica di Kruscev e la Cina comunista staliniana per tutto il periodo in contadine e operaie di Mao Ze Dong, comprese, con cui Togliatti fu un dirigente di spic- una traccia di alla democrazia assai maggiore chiarezza, la necessi- co di quell’organizzazione. notevole importanza tà di sostituire al rigoroso mono- La seconda è quella che fa di repubblicana centralismo dell’epoca staliniana Togliatti non soltanto un modello un diverso e assai accentuato poli- irraggiungibile di realismo politi- centrismo in cui si inseriva la via co, ma anche un leader sempre au- italiana al socialismo come varian- tonomo dall’Unione Sovietica, dal- te significativa rispetto all’esperi- la dittatura staliniana come dai de- mento sovietico. Non a caso fu que- litti di cui quella dittatura si mac- sto l’oggetto della sua ultima rifles- chiò nel perio- sione che si con- do tra le due cretò nella stesu- guerre così co- ra, nei giorni me nel quindi- che precedette- cennio successi- ro la sua scom- vo. Storicamen- parsa, nell’ago- te è vero che sto 1964, del egli guidò i co- «Memoriale» di munisti italiani Yalta, la località nella fase dram- dove si era reca- matica della lot- to per un perio- ta al fascismo, do di riposo ma durante la qua- anche per in- le l’appoggio contri ravvicina- dell’Unione So- ti con i dirigenti vietica salvò, sovietici. senza dubbio al- Quale può cuno, il partito essere oggi l’ere- nato nel genna- dità di un uo- io 1921 dalla mo che fu un scissione di Li- protagonista vorno dalla qua- dei suoi tempi e si completa il vero fondato- estinzione a cui re del partito co- andarono in- munista dopo contro gli altri la dittatura fasci- partiti antifasci- sta e che fissò sti. Ed ebbe sicu- con grande chia- re responsabili- rezza il percor- tà nella lotta so che il partito che la centrale avrebbe dovuto moscovita con- compiere (e di dusse contro fatto riuscì a chi, anche a sini- compiere) per stra, si ribellava diventare uno all’autorità cen- dei maggiori trale dell’Inter- protagonisti del- nazionale in la democrazia Spagna, duran- repubblicana? te la guerra civi- In primo le del 1936-39, luogo la sua for- e in altri stati eu- te difesa della ropei come la Costituzione re- Polonia. Di qui pubblicana e de- i suoi rapporti stretti con Stalin e la gli istituti che da essa derivavano, sua osservanza della politica con- non solo il parlamento e gli organi dotta dal paese in cui si realizzava, territoriali, ma la presidenza della o pareva realizzarsi, l’obbiettivo di Repubblica e la Corte costituziona- una società socialista. le, il movimento sindacale e quello Già in quegli anni Togliatti per- cooperativo, l’autonomia e l’indi- seguì con forza l’obbiettivo della Fantoccio dell’Urss o leader autonomo? pendenza della magistratura, la li- lotta per il socialismo ma anche di bertà di stampa e tutte le libertà quella per la sopravvivenza e lo svi- Nicola Tranfaglia civili, politiche e religiose dei citta- luppo del movimento comunista dini, l’emancipazione delle donne italiano. dittatura reazionaria di massa di democratica, legata alla Resistenza punto di vista, fu il voto comunista attrarre una parte notevole delle cialismo. Il che, intendiamoci, cor- e la parità tra i sessi. Ci furono, in quegli anni, pagi- elementi caratteristici che sarebbe- e alla Costituzione del 1948, e, in- a favore dell’inserimento degli ac- nuove generazioni di italiani, molti rispondeva a un modo riduttivo di In secondo luogo la forte esi- ne ricche di luci e di ombre e nume- ro stati preziosi per gli storici suc- sieme, quella di un partito di mas- cordi fascisti con il Vaticano del dei quali erano cresciuti negli anni concepire la libertà degli intellettua- genza di educare le masse contadi- rose scelte che gli storici hanno se- cessivi che non potevano acconten- sa nuovo, fortemente inserito nel- 1929 durante i lavori preparatori della dittatura fascista e se ne erano li e del dissenso da parte di chiun- ne ed operaie alla democrazia re- riamente discusso e in molti casi tarsi delle definizioni a volte sche- l’Italia repubblicana e nei suoi ordi- della Costituzione, così come il mo- distaccati attraverso l’esperienza di- que ne sentisse il bisogno. pubblicana e di condurle, quando giudicato in maniera negativa. matiche della pubblicistica antifa- namenti politici e culturali nito ai compagni di star fermi do- sastrosa della guerra e della lotta di Il partito che egli creò dopo il fosse possibile, alla collaborazione Illuminanti alla metà degli an- scista. Concepì e realizzò con grande po l’attentato del 14 luglio 1948 in Liberazione contro i nazisti e i loro ritorno in Italia nell’aprile 1944 era con le masse cattoliche e democra- ni Trenta furono le sue lezioni sul Successivamente, sempre con lucidità un disegno di effettiva col- cui fu gravemente ferito dallo stu- complici fascisti. Con un intellet- in questo senso aperto alla discus- tiche. fascismo dettate alla radio moscovi- il consenso dell’Unione Sovietica e laborazione, fin quando fu possibi- dente Pallante. tuale come Vittorini arrivò allo sione interna, ma non accettava la È difficile, se non antistorico, ta. Capì prima e meglio di altri il il suo ruolo di protagonista nella le con le forze democratiche filocci- Ebbe forte consapevolezza del scontro e alla rottura nel 1947 per possibilità di correnti interne né di chiedersi cosa avrebbe fatto To- carattere di novità del regime mus- divisione del mondo in un blocco dentali stroncando all’interno ten- legame indissolubile tra cultura e Il Politecnico, non tanto in osse- dissenso generalizzato. E questo fu, gliatti di fronte ai grandi mutamen- soliniano, la sua capacità di utilizza- occidentale e in uno filosovietico, denze rivoluzionarie e, nello stesso politica e dell’insegnamento di quio alle direttive del sovietico Zda- indubbiamente, un limite del parti- ti degli ultimi decenni, ma si può re alternativamente o insieme il pe- il leader comunista scelse con deci- tempo, qualificando il movimento Gramsci sulla centralità dell’egemo- nov, quanto per una concezione to comunista che si legava così in dire che sarebbe stato in maniera dale della repressione e quello del sione la via parlamentare e pacifica comunista come difensore della nia come strumento per la conqui- generale dell’intellettuale che egli maniera indissolubile alla sua origi- coerente difensore della Costituzio- consenso popolare e nutrì la generi- per collaborare alla costruzione nel- Costituzione e della legalità repub- sta del consenso sociale. vedeva come un alleato necessario ne terzinternazionalista e alla lezio- ne come della democrazia contro i ca definizione del fascismo come lo stesso tempo di una repubblica blicana. Significativo, da questo In base a questa idea riuscì ad delle forze che lottavano per il so- ne di Lenin e della rivoluzione di nuovi pericoli venuti dalla destra. la vita

ato da una famiglia di piccola bor- centristi, esercitando una funzione modera- ghesia impiegatizia piemontese, trice rispetto alle spinte più radicali di parte NPalmiro Togliatti compì gli studi del gruppo dirigente. Nel gennaio 1951 de- liceali a Sassari e quelli di Giurisprudenza a 1914, un giovane piemontese si iscrive al Psi clinò la proposta di Stalin di lasciare l’Italia Torino. La sua formazione culturale fu in- per assumere un ruolo di guida nel Comin- fluenzata dal clima di reazione al positivi- form. Non mise in discussione la superiori- smo e dalla cultura francese di orientamen- tà del modello sovietico nemmeno dopo le to soreliano, con la sua critica radicale della rivelazioni del rapporto segreto Chruscev, democrazia rappresentativa. Iscrittosi al Psi to da Bucharin. In ottobre non condivise le internazionale fu consacrata dal ruolo di un decisivo intervento dell’ambasciata so- Badoglio: la partecipazione al quale aveva ma prudentemente formulò un’analisi stori- nei primi mesi del 1914, allo scoppio della riserve di Gramsci sui metodi con cui la relatore sulla lotta contro la guerra al VII vietica. Rimasto nascosto in Francia per al- peraltro già da mesi mostrato di ritenere ca dello stalinismo che andava oltre la spie- guerra mostrò - come Gramsci - disagio per maggioranza del partito russo stava liqui- Congresso e, al termine dei lavori, dalla no- cune settimane, durante le quali si adoperò necessaria. Ministro senza portafogli nel go- gazione fornita dal «culto della personali- il neutralismo del partito, tanto che, dichia- dando l’opposizione: e da quel momento si mina nel Segretariato. Negli anni del «gran- per la riorganizzazione del Pci e il suo alline- verno Badoglio e poi in quello Bonomi tà». Nell’ottobre 1956 appoggiò senza esita- rato inabile al servizio militare, si arruolò consumò con il dirigente sardo una rottura de terrore» Togliatti unì energicamente la amento alle direttive di Mosca sulla «guerra (1944), enunciò le linee di un progetto di zioni l’intervento sovietico in Ungheria volontario nella Croce Rossa. irreparabile sul piano politico e, più tardi, sua voce al coro delle denunce contro i imperialista», ritornò nell’Urss nel maggio «democrazia progressiva» che non contem- non lasciando spazio al dissenso interno al La fine del conflitto lo vide però colloca- anche personale. «banditi trotskisti». Nel luglio del 1937 del 1940. La sua posizione si era fatta diffici- plava la rivoluzione se non come obiettivo partito, ma al X Congresso del Pci rilanciò to all’estrema sinistra del Psi a Torino, e tra La svolta a sinistra dell’IC dopo il X giunse in Spagna, dove divenne il principa- le, sia per l’uso dell’«affare Gramsci» che a lungo termine e soprattutto si batté per la con forza l’idea di una «via italiana al sociali- i fondatori nella primavera del 1919, con Plenum e le accuse mosse al gruppo dirigen- le responsabile politico dell’Ic: le sue relazio- una parte dell’apparato del Comintern cer- costruzione di un «partito nuovo», di mas- smo», basata su «riforme di struttura» da Gramsci, Tasca e Terracini, della rivista te del Pci per le sue esitazioni ad allinearvisi ni inviate a Mosca restano uno dei docu- cava di fare contro di lui, sia per l’impruden- sa, in grado di inserirsi senza discriminanti attuarsi sul terreno della democrazia parla- L’Ordine Nuovo. Schieratosi con la frazione portarono per qualche anno Togliatti a oc- menti più interessanti per la comprensione za cospirativa che gli si imputava in occasio- sociali o ideologiche in ogni piega della so- mentare. Attento all’evoluzione della situa- comunista, dopo il Congresso di fondazio- cuparsi essenzialmente delle questioni del della politica dell’Ic durante la guerra civile. ne del suo arresto a Parigi, sia infine per lo cietà italiana. Dopo la Liberazione ebbe un zione politica italiana dopo il 1963, guardò ne del Pci a Livorno si allineò alla maggio- Pci, di cui era divenuto dopo l’arresto di Lasciata la Spagna alla sconfitta della strascico degli attriti con i dirigenti comuni- ruolo centrale nei lavori della Costituente, con cauto favore all’esperimento di centro- ranza bordighiana, dalla quale però, sotto Gramsci il leader riconosciuto, e ad unifor- Repubblica, tornò a Mosca dove rimase so- sti spagnoli: tanto che per alcuni mesi fu di cui era stato eletto deputato nel 1946. sinistra sperando che rendesse possibile un l’influenza di Gramsci, cominciò ad allonta- mare la sua linea alla politica «classe contro lo poche settimane, perché il Segretariato lo escluso dalle decisioni più importanti del Tenacemente convinto della necessità del- reinserimento del Pci nell’area della maggio- narsi nel 1923, svolgendo un ruolo impor- classe» e all’equiparazione di socialdemocra- inviò a Parigi nel luglio 1939, sia per occu- Segretariato. Dopo l’aggressione tedesca al- l’alleanza dei tre partiti di massa, fu mini- ranza, ma poi ne criticò con durezza le ina- tante nella formazione del gruppo «di cen- zia e fascismo. Giunto a Mosca nell’agosto parsi delle questioni del Pci, sia per affidar- l’Urss, grazie anche all’appoggio di Dimi- stro della Giustizia nei governi Parri e De dempienze rispetto al programma origina- tro» che assunse il controllo del partito. del 1934, per partecipare ai lavori delle com- gli la costituzione di un centro clandestino trov, la sua stella riprese a salire ed egli Gasperi e in quella veste firmò la discussa rio, accentuando le critiche al Psi. Le rifles- Nel luglio 1924 partecipò al V Congres- missioni preparatorie del VII Congresso del- dell’Ic in Europa occidentale. Di fronte al svolse compiti di direzione della propagan- amnistia per i reati fascisti. Con l’inizio del- sioni consegnate al «Memoriale di Yalta», so del Comintern, cominciando a segnalar- l’Ic, aderì con convinzione crescente alla patto Molotov-Ribbentrop il suo atteggia- da politica, occupandosi delle trasmissioni la guerra fredda e l’esclusione delle sinistre redatto alla vigilia della sua morte, contene- si come uno dei quadri più capaci e meno nuova linea del fronte popolare, anche se la mento iniziale fu di ritenerlo conciliabile radio rivolte all’Europa occupata. dal governo non esitò nella scelta di campo vano, insieme a una valutazione più critica «provinciali» del movimento comunista in- ritenne poco applicabile all’Italia: qui occor- con la continuazione di una politica antifa- Ottenuta l’autorizzazione dalle autorità a favore del blocco socialista. Gravemente dei paesi socialisti, l’invito ad approfondire ternazionale. Nel febbraio 1926 fu inviato a reva tener conto della forza di massa del scista. Ma il 1˚ settembre fu arrestato dalla alleate a rientrare in Italia, Togliatti ebbe ferito in un attentato nel 1948 che portò il al di fuori degli schemi tradizionali l’analisi Mosca come delegato del Pci e vi rimase per regime, che egli analizzò lucidamente nelle polizia francese: non riconosciuto subito alla vigilia della sua partenza, il 4 marzo paese sull’orlo dell’insurrezione, ritornò al- dei mutamenti intervenuti nei paesi capitali- oltre un anno, inserendosi nel contradditto- «Lezioni sul fascismo» tenute ai quadri ita- nella sua vera identità, fu rimesso in libertà 1944, un colloquio con Stalin in cui fu defi- la testa del partito e lo diresse nel periodo stici. rio «nuovo corso» della politica dell’Ic vara- liani nel gennaio 1935. La sua autorevolezza nel febbraio 1940, probabilmente grazie a nita la linea del Pci di fronte al governo del più duro scontro frontale con i governi a.a. venerdì 20 agosto 2004 dossier

uanti sono i Togliat- tutte le questioni sul tappeto egli ti?» si è chiesto una aveva opinioni diverse da quelle del «Qvolta Bruno Bongio- Nel promemoria segretario del Pcus. vanni su queste colonne. Per indivi- Due documenti Si guardi infatti alle posizioni duare le ragioni che dovrebbero im- del ’64, considerato espresse nel «Memoriale» incomin- pedire, a proposito del suo atteggia- per capire il suo il suo «testamento» ciando da quelle riguardanti la que- mento nei confronti dell’Unione so- rapporto con Stalin e politico a causa della stione cinese. È innegabile che pro- vietica, di ricorrere - come spesso si con l’Urss. Nel porre come faceva Togliatti - nello fa - alle formule semplificatrici del ‘‘ morte improvvisa, stesso momento in cui da parte so- suo «stalinismo» o del suo «antistali- «discorso segreto» vietica si puntava a realizzare con- nismo», può essere utile mettere a scavalca invece tro Pechino la massima unità del confronto due documenti, entram- al Comitato centrale le posizioni «campo» per la «scomunica» nei bi di mano del segretario del Pci ma nel ’61, all’indomani ‘‘ confronti dell’eretico - di «battere di segno opposto, seppure separati del leader sovietico le posizioni cinesi» col dialogo e soltanto da poco più di tre anni. Il del XXII congresso Rigetta l’idea di una l’iniziativa politica, lasciando «da primo è un documento poco, anzi del Pcus, prende le parte le generiche qualifiche negati- pochissimo noto, un vero e proprio nuova Internazionale ve», significava proclamare decadu- «rapporto segreto» di Togliatti. Si distanze dallo storico e il ruolo guida ta l’idea stessa di «campo» nei suoi tratta del testo, conservato presso j’accuse di Chruscev vari aspetti («unità del campo», «di- l’Istituto Gramsci e pubblicato nel di Mosca sciplina del campo», «appartenenza giugno del 2000 da Renzo Martinel- al campo»). Affermare poi che li su Italia contemporanea,deldi- «ogni partito deve sapersi muovere scorso pronunciato dal segretario in modo autonomo» e dunque re- del Pci l’11 novembre 1961, a con- spingere «ogni proposta di creare di clusione di quella che è stata forse la nuovo una organizzazione interna- riunione del Comitato centrale del zionale centralizzata», giacché l’uni- Pci più tempe- tà del movimen- stosa dal 1945 to non avrebbe in poi. (Si veda potuto ormai re- a questo propo- alizzarsi che sito quel che, «nella diversità prima ancora di posizioni poli- che diventasse tiche», significa- noto il testo di va liquidare di Togliatti, Rober- colpo non sol- to Roscani ave- tanto il progetto va scritto dappri- di Chruscev di ma sulla Rivista ricostituzione di calabrese di sto- una struttura in- ria contempora- ternazionale, nea e poi, nel ma tutta una se- giugno del rie di principi 2000, sull’Uni- (quello, prima tà). Il secondo di tutto, sul ruo- documento è il lo di guida del- «Memoriale di l’Urss e del Yalta» e cioè l’ul- Pcus) che aveva- timo scritto di no sino a quel Togliatti. Si trat- momento carat- ta in questo ca- terizzato il co- so di un docu- munismo mon- mento assai no- diale. Sostenere to che ha avuto infine la centrali- però una sorte tà del problema, particolare. Pre- per quel che ri- parato per fissa- guardava tutti i re sulla carta i punti di discussione paesi del socialismo sovietico, del alla vigilia di un incontro che To- «superamento del regime di limita- gliatti avrebbe dovuto avere con zioni e soppressione delle libertà de- Chruscev a Yalta, in Crimea, è giun- mocratiche e personali che era stato to a noi, in seguito alla improvvisa instaurato da Stalin», significava morte del segretario del Pci, come il non solo prendere atto del fallimen- «Testamento» di Togliatti. E cioè Il Memoriale di Yalta, l’ultima battaglia to della battaglia antistalinista di come qualcosa che si è portati a Chruscev ma individuare nella prendere in considerazione non già Adriano Guerra «questione della democrazia» il te- per la sua appartenenza alla vita, al ma di fondo per un approccio nuo- «fare», ma all’attesa della morte. le critiche a Stalin, ma lo fece dichia- dunque sapevano, avevano taciuto? dell’organismo dirigente del Pci. La questione «della istituzionalizzazio- no oggi non denunciare». vo all’Urss, alla sua realtà e alla sua Quel che accomuna i due docu- randosi stupito per l’enfasi con la Si poteva parlare di «corresponsabi- lettura degli atti di quella riunione ne della democrazia e della liber- Questo diceva Togliatti nel storia. Qui sta certamente il punto menti è un tema di fondo: il modo quale Chruscev era tornato sulla lità» del Pci? Quante erano state le ci offre l’immagine inedita di To- tà… - continuò - noi possiamo an- 1961. Ed eccoci ora di fronte al «Me- più importante del «Memoriale». col quale guardare all’esperienza so- questione per poi ripetere, come vittime italiane dello stalinismo? gliatti isolato, costretto a fare con- che dire delle cose molto interessan- moriale» del 1964, a un documento Siamo dunque di fronte, anche vietica, e anche ai «limiti» e agli «er- nel ’56, che occorreva «scendere più Non era il caso di abbandonare reti- temporaneamente i conti con una ti, che esprimono delle esigenze che che - come si è detto - non è stato pensando ai punti più alti delle ela- rori» di quell’esperienza. Il discorso a fondo», e «giungere all’analisi del- cenze e diplomazie e di guardare crisi del suo rapporto con Mosca e noi sentiamo, ma purtroppo noi scritto a futura memoria, ma in vi- borazioni del passato, ad un Togliat- del 1961 ci riporta al secondo - do- le condizioni oggettive di sviluppo all’Urss con un occhio critico nuo- con una vera e propria rivolta dei non siamo ancora arrivati al punto sta di un incontro con Chruscev ti del tutto nuovo. Dal momento po quello del 1956 - dibattito sullo della società sovietica». vo? vertici del suo partito. A frenare i che queste cose le sappiamo tradur- che avrebbe potuto concludersi an- che l’incontro con Chruscev non stalinismo che ha attraversato e Dopo il XX˚ congresso, il suo Alcuni intervenuti parlarono rivoltosi è stata certamente la preoc- re in pratica…. Per esempio, quan- che con una clamorosa rottura. Vi avrebbe certamente portato ad un sconvolto il mondo comunista. Il tentativo di minimizzare aveva avu- apertamente, oltre che di «corre- cupazione per le sorti cui poteva do senti dei compagni dire: “badate sono, a questo proposito, testimo- accordo, è legittimo domandarsi dibattito cioè che ha avuto luogo to fine nel momento in cui sulla sponsabilità» (le premesse politiche andare incontro il partito e l’inesi- che il metodo come lì sono state nianze importanti. Ecco ad esem- verso quali strade Togliatti pensava allorché, al XXII˚ Congresso del stampa incominciarono ad essere «che portarono ai delitti di Stalin - stenza di una reale alternativa a To- poste determinate cose è ancora roz- pio quel che ha scritto Alessandro di condurre il Pci dopo la rottura Pcus, Chruscev tornò improvvisa- pubblicate indiscrezioni sul «Rap- ha scritto Amendola su Rinascita ri- gliatti. Questi risolse comunque il zo”… Mah! Può darsi che sia rozzo, Natta : «C’è in lui (Togliatti, ndr.) con Mosca. E anche, ricordando mente e con grande energia sul te- porto segreto di Chruscev». Togliat- prendendo parti del suo intervento problema passando all’attacco. E lo però questo è il metodo di coloro un interrogativo, una preoccupazio- l’importanza dell’atto politico com- ma degli errori, e degli orrori, dello ti rispose allora alla sfida con l’inter- - le avevamo approvate perché le fece appunto col discorso rimasto che hanno davanti a sé una realtà e ne sugli sviluppi della politica del- piuto da Longo con la decisione pre- stalinismo. Togliatti non salutò co- vista a Nuovi argomenti che permise avevamo credute necessarie») di per tanti anni segreto: una risposta la stanno trasformando». l’Urss e sui rapporti all’interno del sa di rendere pubblico il «Memoria- me fatto positivo il nuovo attacco di «compattare» il partito facendo- aspetti di «stalinismo» presenti nel fuori dai denti nella quale riassunse Insomma: non si può criticare gruppo dirigente del Pcus. Il fatto le», nonostante la posizione contra- di Chruscev a Stalin. Come nel gli assumere nel contempo una posi- Pci: e cioè delle «doppiezze», degli il suo pensiero sul modo col quale il l’Urss dal passato (dal capitalismo), che dopo gli inviti e le sollecitazioni ria dei sovietici, quale ruolo può 1956 sino a che gli fu possibile parlò zione considerata da tutti - non pe- «errori», delle «degenerazioni della Pci avrebbe dovuto continuare a perché l"Urss era comunque postca- non incontrerà subito Chruscev… aver avuto il «Memoriale» stesso d’altro. Buona parte della sua rela- rò a Mosca - «originale» ed «avanza- vita organizzativa» e anche delle guardare all’Unione sovietica. pitalismo, era già il futuro. E questo mi sembra che accresca le sue per- nell’avvio del processo che, seppure zione introduttiva alla riunione del ta». «deviazioni personalistiche, oppor- Così a coloro che avevano parla- atteggiamento nei confronti del- plessità, quasi avvertisse anche in con i limiti e i ritardi che sappiamo, Comitato centrale del novembre Ora però, nel 1961, la situazio- tunistiche, economicistiche» che to delle contraddizioni presenti nel l’Urss, non poteva che continuare a questo l’indice - non certo di una ha pur portato allo «strappo». Quel 1961, venne così dedicata ad esalta- ne era diversa e il tentativo di mini- erano apparse. Aldo Natoli si spinse mondo sovietico rispose che l’ottica caratterizzare il Pci che aveva «una mancanza, non spiegabile, di riguar- che è certo, è comunque che To- re quel «programma ventennale di mizzare e di ripresentare le tesi del sino a proporre un congresso straor- con la quale guardare all’Urss non fiducia profonda, un legame profon- do nei suoi confronti - ma di una gliatti è giunto, a conclusione della passaggio dal socialismo al comuni- ’56 si dimostrò subito inesistente di dinario ponendo così sul tappeto, poteva prescindere dalla constata- dissimo, di omogeneità con quella situazione non chiara, instabile, di sua vita, ad un atteggiamento del smo» che, presentato solennemente fronte ai pesanti e drammatici inter- sia pure in modo indiretto, la stessa zione che «là vi è un processo prati- società e col partito che la dirigeva, un mutamento forse che viene pre- tutto nuovo, aperto, vorrei dire pen- dal segretario del Pcus, doveva pre- rogativi posti sul tappeto da vari permanenza di Togliatti alla testa co, un processo oggettivo» attraver- pure in mezzo a difficoltà; e pure parandosi e di cui riesce tuttavia dif- sando ai pesi e ai condizionamenti cipitare ben presto dal libro dei so- membri del Comitato centrale. Per- del partito. so il quale si affrontavano e si risol- compiendo (l’Urss) errori, sbagli e, ficile valutare la direzione e i tem- delle fasi precedenti, libero e libera- gni a quello dell’oblio. Non poté ché coloro che avevano vissuto a Qualcosa di totalmente nuovo vevano anche i problemi dell’arre- oggi sappiamo, anche violazioni del- pi». Al centro dei pensieri di Togliat- to, nei confronti dell’Unione sovieti- esimersi però dal parlare anche del- Mosca negli anni di Stalin, e che stava avvenendo insomma nelle fila tratezza e dei «ritardi». Quanto alla la legalità, delitti che non si posso- ti c’era evidentemente il fatto che su ca. la polemica storiografica

eggenda nera» ha definito Bru- ni politiche che guidano gli interventi cen- no Gravagnuolo sull’Unità del- sori non incidono in maniera determinan- «Ll’8 agosto quella che periodica- te sulla fisionomia dell’opera, né si può mente riaffiora nel dibattito sul controver- Gramsci aveva ragione a considerarlo un nemico? dire che la scelta compiuta di organizzare i so rapporto fra Gramsci e Togliatti e che quaderni secondo un criterio tematico inve- tende a raffigurare il secondo come una ce che cronologico snaturi davvero il pen- sorta di «parassita politico» del primo. La Aldo Agosti siero di Gramsci. vicenda è complessa, e il clamore mediati- D’altra parte, il fatto, in sé certamente co che spesso l’ha strumentalmente accom- Gramsci si convinse che la lettera scrittagli tasse oscuri fantasmi di complotti inesisten- nello schivare i colpi. La materia del conten- Certo, come ha osservato Giuseppe casuale, che il primo volume dell’«eredità pagnata non ha mai aiutato a fare chiarez- in carcere da Grieco nel 1928 - la quale non ti: anche se è indubbio che questa sensazio- dere si allargò all’utilizzazione della cosid- Vacca in un documentatissimo saggio del letteraria» di Gramsci, una scelta delle lette- za. Con gli anni però quella che Giuseppe conteneva in sé nulla di compromettente ne potè essere alimentata dal vuoto che gli detta «eredità letteraria» di Gramsci, cioè 1994, non vi è dubbio che Togliatti «abbia re dal carcere, uscisse all’inizio dell’estate Vacca aveva definito nel 1994 la «linea se non la conferma di un fatto arcinoto, e si era fatto intorno per il dissenso che aveva dei quaderni e delle lettere dal carcere, che regolato la diffusione del pensiero di Gram- del 1947, cioè poche settimane dopo la con- d’ombra» nei rapporti tra i due ha assunto cioè del ruolo di direzione da lui svolto alla manifestato di fronte alla «svolta» del 1930, le sorelle Schucht avrebbero voluto in affi- sci in base alle compatibilità che egli stesso clusione, con l’estromissione del Pci dal l’aspetto di una lacerante e penosa rottura. testa del Pci dopo il 1924 e fino al suo con l’abbandono da parte del Pci di una damento sotto la tutela del partito russo. stabiliva fra la politica del “partito nuovo” governo, dell’esperienza dell’unità antifasci- Penosa per Gramsci certamente, che - arresto - non solo aggravasse la sua posizio- linea di cui egli era stato il primo artefice, e Per fortuna ciò non avvenne. Togliatti riu- e il suo esser parte del movimento comuni- sta, finiva per assumere quasi un significa- emerge ormai senza possibilità di dubbio - ne processuale, ma fosse il frutto di un dall’atteggiamento apertamente ostile di al- scì ad occupare sempre un ruolo chiave sta internazionale»; ed è altrettanto certo to simbolico: l’impatto straordinario del si sentì da Togliatti non solo abbandonato perfido complotto ordito ai suoi danni, ide- cuni compagni di prigionia. nella commissione che si occupava degli che egli abbia cercato «di nascondere o di libro dava la misura di quanto fosse diffici- ma tradito; ma penosa anche per Togliatti ato da Togliatti in prima persona. Ribadì Ma la vicenda andò caricandosi di sem- scritti di Gramsci, e questi furono alla fine stemperare due dati essenziali della biogra- le, ormai, isolare i comunisti come un cor- che - secondo ogni evidenza incolpevole questo suo sospetto alla cognata Tatiana, pre maggiore veleno dopo la sua morte. La depositati nell’archivio dell’Internazionale. fia di Gramsci dopo il ’26: la rottura politi- po estraneo alla cultura italiana. Ancor più delle macchinazioni che gli venivano attri- in particolare nel 1932-33, e si persuase che vedova di Gramsci e le sue sorelle (soprat- È possibile che l’atteggiamento di Togliatti ca con il Comintern e, dal ’30, anche con il significativo, però, è che la pubblicazione buite - ebbe certamente a soffrire molto, anche i tentativi di arrivare alla sua libera- tutto Eugenia Schucht, una «bolscevica del- verso il lascito gramsciano fosse impronta- partito italiano; la radicalità della critica del dei Quaderni continuò regolarmente e si sotto la maschera del suo glaciale self-con- zione con trattative condotte attraverso ca- la vecchia guardia» che godeva di autorevo- to alla massima prudenza, per la consapevo- bolscevismo a cui Gramsci era giunto nei concluse negli anni più duri della guerra trol, delle accuse rivoltegli, di cui almeno in nali sovietici e vaticani fossero sabotati dai lezza e prestigio nel partito) mostrarono di lezza del carattere eterodosso dei Quaderni Quaderni». Non mancano in effetti mani- fredda e della glaciazione zdanoviana, svi- parte dovette venire a conoscenza. suoi compagni italiani, e in particolare da dare totalmente credito ai sospetti di Anto- per la cultura comunista dell’epoca. Sta di polazioni e tagli, sia nelle Lettere sia nei luppando da un lato gli antidoti contro Quello che è emerso sempre più chiara- Togliatti. nio, e si appellarono al Comintern. Erano fatto però che, terminata la tempesta della Quaderni stessi, ma sono per la verità me- una concezione restrittiva, ideologica e mente negli ultimi anni è che il serio dissen- In realtà questo sospetto non si fonda- gli anni in cui non c’era praticamente diri- guerra dalla quale egli usciva con un raffor- no numerosi e sostanziali di quanto talvol- strumentale del rapporto del partito con gli so politico manifestatosi nell’ottobre del va su nessun elemento concreto: anzi tutta gente del Comintern contro il quale non zato prestigio di dirigente comunista inter- ta si è sostenuto: a volte sono eliminati i intellettuali (a cui certo in qualche occasio- 1926, quando Togliatti giudicò inopportu- la documentazione di cui si dispone dimo- fosse costruito un dossier per poterlo ricat- nazionale oltre che come capo indiscusso brani che appaiono troppo benevoli nei ne lo stesso Togliatti non mancò di piegar- na la lettera che Gramsci aveva scritto al stra l’attivo interessamento di Togliatti per tare politicamente e manovrare a proprio del comunismo italiano, Togliatti fece co- confronti di Bordiga, o quelli non sufficien- si), dall’altro indicando - come ha scritto Comitato centrale del partito russo stigma- far uscire Gramsci di prigione. Tutto lascia piacimento. L’«affare Gramsci» divenne co- noscere al mondo il pensiero di Gramsci temente polemici verso Trockij; e sono Albertina Vittoria - «una direzione dell’in- tizzando i metodi adottati nella lotta con- supporre che lo stato di estrema debilitazio- sì una spada di Damocle sospesa sopra il con una larghezza e una continuità che esclusi, in particolare dalle Lettere, tutti i tervento culturale tutta interna alle peculia- tro l’opposizione fu solo l’inizio di un inar- ne nervosa in cui quest’ultimo era stato capo di Togliatti, il quale peraltro, da navi- molto difficilmente sarebbero state le stesse passi che possono lasciare intendere un rap- rità della storia e delle caratteristiche italia- restabile deterioramento di un rapporto un piombato dalla prolungata prigionia in gato conoscitore degli apparati cominterni- se ne avesse avuto il monopolio il partito porto non idilliaco con il partito, dentro il ne, che in seguito avrebbe avuto un’influen- tempo fatto di profonda reciproca stima. condizioni di salute sempre più gravi susci- sti, mostrò grande abilità nel rintuzzare e sovietico. carcere e fuori di esso. Ma le preoccupazio- za determinante a livello politico». dossier venerdì 20 agosto 2004

el gennaio 1964 Togliatti e nisti, ma solo i retroscena di quel Tito s’incontrarono a Bel- discusso vertice, data l’attuale inac- Ngrado. Era l’ultimo collo- Nella gestione cessibilità degli archivi di Belgrado. quio tra i due leader, i cui destini si Il rapporto con Tito Sembra tuttavia possibile affermare erano intrecciati per venti anni, tra dei rapporti che il coup-de-théâtre di Togliatti scontri e riconciliazioni, visioni dif- fu un susseguirsi con la Jugoslavia non fosse ispirato da ragioni propa- ferenti e grandi intuizioni comuni. di scontri e una influenza gandistiche di carattere interno, né Essi furono senza dubbio i due riconciliazioni. Dalle dall’ambizione di giungere a una so- esponenti del comunismo europeo ‘‘ determinante luzione della questione giuliana: che più di altri avevano saputo polemiche probabilmente, egli volle compiere esprimere un’autonomia da Stalin, ebbero le priorità un passo che lasciasse impregiudica- pur restando legati alla cultura del dopoguerra sulla della politica te le possibilità di un negoziato bila- marxista leninista degli anni del Co- questione di Trieste ‘‘ terale tra i due paesi confinanti, per mintern. italiana sottrarre l’Italia alla condizione di Nel vertice di Belgrado (di cui alle convergenze e la necessità di «avamposto» della guerra fredda e chi scrive ha potuto consultare il ver- di giudizio sulla salvaguardare i residui margini di bale, nell’ambito di una ricerca di consolidare autonomia del proprio partito . prossima pubblicazione sulle figure degenerazione i fondamenti della Da allora, Togliatti dovette ac- di Togliatti e Tito) vennero affronta- del sistema sovietico cettare la logica dei blocchi contrap- te con lucida consapevolezza le novi- democrazia posti e la disciplina staliniana, pur tà di un mondo non più rigidamen- non rinunciando - nelle poche occa- te bipolare, ma ormai interdipen- sioni che gli si presentarono - a espri- dente: dall’evoluzione della politica mere posizioni autonome. Ciò sia di estera statunitense dopo l’assassinio fronte alla nascita del Cominform di Kennedy alla complessa realtà del (che non solo non alimentò alcuna mondo arabo, all’indomani dell’in- ipotesi insurrezionale nel Pci, ma so- dipendenza alge- prattutto non rina; dalle que- ne inibì il ruolo stioni europee al protagonistico nodo cruciale nell’attuazione del dissidio ci- della Costituzio- no-sovietico. La ne, nella difesa ritrovata sinto- delle libertà de- nia rendeva ine- mocratiche e nel- vitabile una valu- la piena matura- tazione retro- zione di una co- spettiva dei rap- scienza naziona- porti tra i due le in seno alla partiti, a partire classe operaia) dalla risoluzione sia per quanto ri- del Cominform guarda la scomu- del giugno 1948 nica di Tito. con la quale - co- Una decisione me dichiarò po- che egli accolse, che settimane a conferma della dopo Togliatti - perdurante ere- era stato «ridot- dità staliniana, to quasi a un senza rinunciare problema di ter- a tentare una minologia il più mediazione tra grande tema sto- Mosca e Belgra- rico che i nostri do e limitando a tempi hanno po- pochi interventi sto al movimen- liturgici la pro- to operaio, il te- pria partecipa- ma della ricerca zione alla cam- di nuove vie di pagna contro la avanzata verso il «cricca revisioni- socialismo». sta» di Tito. Per quanto riguarda Togliatti, Ma nel 1948-56 i fondamenti nell’affrontare tale tema è necessa- della democrazia progressiva e del- rio risalire agli anni della guerra, al- la via italiana al socialismo non era- lorché la questione di Trieste costi- no stati compromessi e ciò rese pos- tuì il banco di prova decisivo della sibile, dopo il XX congresso, ripren- capacità del partito nuovo di saldare Vuole Gorizia? La chieda agli americani dere le fila di un discorso interrot- nazione e classe, identità nazionale e to, ma mai del tutto abbandonato. scelta internazionalista. Nel corso Marco Galeazzi Nel maggio 1956, nel corso del se- del 1944-45 egli dovette misurarsi, condo incontro di Belgrado, le posi- da un lato, con l’anticomunismo in- compromettiamo l’esito della no- non meno dolorosa - dell’esodo del- capitolo oscuro sia stata avviata, scismo nei confronti delle popola- biguità, specie per quanto riguarda zioni di Togliatti e Tito tornarono terno e internazionale, e dall’altro, stra lotta per risolvere a loro favore, le popolazioni istriane nel 1947 e dalla metà degli anni settanta, pro- zioni slovene. l’ipotesi di uno scambio tra Gorizia a convergere. In particolare, il co- con la visione nazionalista e classista e in modo iniquo, contro il diritto nel 1954, costituiscono episodi ese- prio dagli studiosi di sinistra. Appa- Per tornare alle figure di To- e Trieste, improponibile sotto ogni mune giudizio secondo il quale le di Tito, che non mancò di influenza- nazionale di una città italiana, la crabili della storia del XX secolo. re del resto evidente come la que- gliatti e Tito: il loro incontro del profilo, politico, storico, etnico. Di cause delle degenerazioni del siste- re il movimento partigiano al Nord, questione della loro frontiera». Ma solo le ragioni di una rozza pro- stione delle foibe non possa essere novembre 1946 è stato oggetto di tale dato Togliatti fu probabilmen- ma sovietico non potevano essere profondamente sensibile alla sugge- Nelle sue parole era netta e ine- paganda mediatica possono ricolle- interpretata secondo una prospetti- valutazioni diverse, sebbene sia pre- te consapevole, come sembrano spiegate solo col «culto della perso- stione del modello jugoslavo. quivocabile l’affermazione di un gare il tema delle foibe alla presun- va ancora permeata dalla mentalità valente, soprattutto negli studi più confermare gli interventi successivi nalità» di Stalin sembrò aprire una Vi sono stati, anche in tempi re- sentimento nazionale non offusca- ta estraneità del Pci di Togliatti al della guerra fredda. Ma, senza al- recenti, l’interpretazione secondo nei quali egli attribuì all’intransi- nuova stagione nella quale il poli- centi, tentativi strumentali di dimo- to dalla disciplina staliniana. Ciò tessuto vivo della nazione. Inoltre, cun intento giustificazionista, vada la quale il viaggio del segretario del genza jugoslava il fallimento della centrismo avrebbe potuto costitui- strare l’estraneità dei comunisti ita- vale anche di fronte alle veementi se è vero che per molti anni la sto- collocata nel contesto dell’intero Pci a Belgrado avrebbe costituito propria iniziativa. Al suo rientro da re il terreno per un profondo rinno- liani alla patria e interpretazioni sto- campagne di stampa che hanno in- riografia marxista ha mantenuto «secolo breve». Non è possibile spie- un’ulteriore prova della difficoltà Belgrado avrebbe dichiarato, rife- vamento della strategia e dell’azio- riografiche volte ad accreditare la te- sistito sul legame di ferro con l’Urss un imbarazzante silenzio sulle vio- garla né usando in modo spregiudi- del partito di assumere un’identità rendosi a Tito: «Chiede in cambio ne dei partiti comunisti sotto l’im- si di un Pci disponibile a sostenere come fattore determinante del pre- lenze compiute dai partigiani jugo- cato la categoria di genocidio, né autenticamente nazionale, sacrifica- Gorizia e non capisce che, allora, pulso dei due leader europei più le mire annessionistiche di Tito su sunto avallo di Togliatti e del Pci slavi nel 1943-45 nella Venezia Giu- rimuovendo l’aspetto, da essa inse- ta sull’altare del legame internazio- saranno gli americani a decidere, e rappresentativi. Trieste e sulla Venezia Giulia. In par- alla tragedia delle foibe. Tale dram- lia e a Trieste, è altresì innegabile parabile, della sistematica opera di nalista. Senza dubbio, la missione non noi». Non è noto il contenuto Sia le divergenze sulla concezio- ticolare, nei colloqui tra Togliatti e il matica vicenda, assieme a quella - che l’opera di revisione di questo snazionalizzazione compiuta dal fa- di Togliatti presentava notevoli am- dei colloqui tra i due leader comu- ne del campo socialista (il cui rifiu- leader sloveno Kardelj del 17 otto- to da parte di Tito era visto con bre 1944 a Bari e nelle direttive for- il ricordo timore da Togliatti, preoccupato mulate due giorni dopo dal capo del dell’indebolimento dell’Urss e del- Pci per favorire la collaborazione l’intero movimento comunista) sia con l’esercito popolare di Tito si è la crisi polacca e la repressione so- voluto cogliere il consenso all’inseri- vietica in Ungheria vanificarono mento di Trieste nella nascente Re- quelle speranze, determinando una pubblica Federativa Jugoslava. Ma Pasqua 1949, una vacanza «in borghese» nuova crisi nei rapporti tra Pci e tale tesi non trova conferma in alcu- Lcj e una profonda involuzione del- na fonte sin qui nota ed è smentita la politica di Togliatti, che giunse a sia da Kardelj nelle sue memorie sia Abdon Alinovi proclamare l’esigenza di stare «dal- dalle affermazioni contenute in una la propria parte anche quando que- lettera dello stesso Togliatti a Mauri- n questo 40˚ della morte, le immagini stinte se-napoletano), al resto ci pensi tu; Togliatti non reporter presente sull’isola fotografava un To- che egli sia stato capace di guidare verso la scelta sta sbaglia». Ma al principio del de- ce Thorez, segretario del Pcf (21 di vecchi rotocalchi scomparsi riportano al- vuole incontrare personaggi, anche di partito; gliatti gioviale, divertito. Allegre tenzoni si accen- democratica milioni e milioni di italiani, di aver cennio successivo, Togliatti e Tito aprile 1946), in risposta all’intransi- Ila memoria uno dei momenti più interes- verranno a trovarvi, ogni tanto, Cacciapuoti e devano fra lui e me su aoristi e storia romana; e radicato una repulsione per la guerra e una voca- ricominciarono a tessere la trama gente posizione filojugoslava dei co- santi della mia frequentazione di Palmiro To- Napolitano; se ci sono problemi ne parli a Cac- riscoprivo, specie su questa, vecchie lacune; con- zione per la pace, di aver indicato la necessità di di un dialogo. La crisi del bipolari- munisti francesi. gliatti: Pasqua 1949, una vacanza caprese con cia. Ma le cose filarono lisce. Sbarcata dal traghet- giuravano con lui e contro di me i troppi impera- aggregazioni politiche popolari stabili come il smo, la crescita del movimento dei In tale documento Togliatti, Nilde Jotti e lui. L’obiettivo del reporter coglie to, la piccola comitiva fu accolta da mini-auto tori venuti a Capri a villeggiare. più vero presidio della libertà. paesi non allineati, l’esigenza di sta- compiendo un excursus sulle difficili me e Giorgio Napoletano giovanissimi, insieme con sedili di vimini e trovò per magia la via di Un giorno, all’appartata comitiva giunse Certo, l’aver attraversato la «tempesta di fer- bilire un rapporto con i partiti so- relazioni tra la resistenza italiana e a loro, nelle stradine dell’isola ed in Piazzetta. casa. Al di là del piccolo cancello e di pochi una maldicenza isolana: una stravagante signora ro e di fuoco» dei fascismi, delle guerre, della cialisti e socialdemocratici europei quella jugoslava, rievoca l’episodio Un altra epoca. gradini un ampio terrazzo offriva, a mezza costa, si amava con un somaro. Lazzi e risate: un asino tirannia staliniana, quasi sempre uscendone su costituivano le tessere di un mosai- dell’ottobre di due anni prima: «Se- Per il «capo» del Pci la vacanza non poteva il panorama di Marina Grande e il versante a vero o un umano somaro? Vi erano però anche posizioni eminenti, rivela una superiore capacità co fondato sulla percezione di un condo accordo, concluso (..) alcuni passare per un agenzia; doveva passare per il monte che su di essa si affaccia; un modesto incontri interessanti: Edwin Cerio, il cosmopoli- di adattamento alle pieghe della storia. Però, mondo nuovo e interdipendente. mesi prima della liberazione di Trie- partito. In effetti, i motivi di preoccupazione soggiorno immetteva su due ali non comunican- ta nume dell’isola si presentò e chiese di ospitar- proprio tutto questo, non poteva non lasciare L’incontro del gennaio 1964 non ste, tra me e una delegazione del erano fondati: l’anno prima i due, usciti dalla ti; l’una per la coppia, l’altra per me e Giacomi- ci a casa sua e visitare le sue stanze, un vero tracce di durezza in lui ed un habitus alla deter- dovette essere ininfluente sul modo partito jugoslavo. Base dell’intesa: la Camera da via della Missione erano stati accolti no, un ragazzone sempre sorridente, disceso da museo. E ancora un simpatico incontro con Gil- minazione cinica. Nel corso della sua opera di in cui Togliatti affrontò la questio- questione di Trieste è accantonata e da colpi di pistola sparati alla testa e ai polmoni una valle piemontese per sostituire Armandino, lo Pontecorvo, a Capri per pesca subacquea. leader, non poche frecce acuminate colpirono ne della rottura tra Mosca e Pechi- sarà risolta in seguito; comunisti ita- di Togliatti; uno sconsiderato isolato e un arma, il «colpevole» di complicità per le sortite «segre- Il mio compito di «compagno di soggiorno» bersagli sbagliati. Certi modelli erano stati acqui- no. La tenace difesa dell’unità del liani e sloveni collaboreranno nella fortunatamente, non professionale. Però, da allo- te» dei due. Il clima benigno di Capri consentiva era facile e piacevole, mi consentiva di capire più siti. Bisogna riconoscere che non solo nel nucleo movimento comunista non impedì liberazione della città e per la crea- ra c’era dell’altro. La preoccupazione era divenu- tranquille esplorazioni, il «bel mondo» che du- a fondo (così credevo allora) l’uomo circondato storico di direzione, ma anche tra i «nuovi» co- all’anziano leader di fornire un con- zione di organismi di autogoverno ta «vigilanza» macchinosa ed ossessiva, adopera- rante il conflitto si era arrangiato prima con i da mistero anche nel partito. Lo avevo sentito, optati, non vi fu alcuna propensione a mettere tributo decisivo e originale col «Me- popolare. Noi rispettiamo scrupolo- bile per controllare ogni mossa del «capo» e tedeschi e poi con gli americani, era ritornato dal fondo del Modernissimo, nel famoso discor- in discussione il tipo di legame impostato da moriale di Yalta»: un documento samente l’accordo. Al contrario, gli soprattutto quelle di lei, «l’intrusa», capace di alle dimore abituali e si teneva lontano dall’isola. so dell’aprile ’44 e già allora avevo colto la rottu- Togliatti verso l’Urss, anzi parve ad alcuni (Ter- spesso sottovalutato dagli storici jugoslavi entrano a Trieste procla- uscire dagli schemi del partito, «nuovo» sì, ma La politica, dopo il sussulto del 14 luglio 48, era ra della voce ben modulata, quando il discorso racini ad esempio) che egli garantisse il massimo ma denso di analisi inedite e di pro- mando che la città è jugoslava e av- pur sempre figlio del Comintern, vegliato da in fase di apparente «bonaccia»; all’orizzonte cadeva sulla storia, la civiltà, la cultura del Paese possibile di autonomia. Il segno di Livorno appa- spettive nuove. L’intuizione della viando, senza dirci nulla, la campa- occhi lontani. Proprio questo schema Togliatti non si intravedevano ancora i sanguinosi scontri nostro. Nel soggiorno caprese mi si rivelava per riva incancellabile; e ciò avrà conseguenze serie crisi strutturale dei paesi socialisti e gna per l’annessione». Pur essendo voleva rompere, nessuno meglio di lui ne capiva sociali, gli eccidi di Melissa, Montescaglioso, Mo- quello che era. Solo gli sciocchi avrebbero potu- nel lungo periodo per la sinistra italiana. dell’Urss, la prospettiva di una tran- irrisolte le contraddizioni e le aporie la portata (a quel tempo io non l’immaginavo dena, Reggio Emilia. to rappresentarlo come il volpino navigante sul Ma torno a Capri e ripenso a Nilde, rassere- sizione fondata sul nesso tra demo- della linea togliattiana sul comples- neppure) ed il senso ostile al suo legame senti- Togliatti si rivelò instancabile camminatore; vascello di Stalin. Era un umanista, nel profondo nata e pensosa. Le pesava sull’anima la sofferen- crazia e socialismo erano contenu- so problema, non si può non tener mentale. dal Salto di Tiberio, a Marina Piccola, ad Anaca- della cultura e dell essere. Tornato in Italia aveva za che accompagnava il legame con un uomo te in nuce nel testamento politico conto delle polemiche che oppose- Si rivolse ad Amendola, il più liberal dei pri. Solo la premura per Nilde segnava un limite tradotto, non certo per i letterati, il Trattato sulla affascinante, condizionato tuttavia da vecchie co- di Togliatti. In ciò, la sua figura, ro, nell’immediato dopoguerra, i co- dirigenti: «Voglio fare Pasqua a Capri con Nilde; alla fatica. Un mattino mi trovai solo sul terraz- tolleranza . Voleva che il partito nuovo ritrovasse se che cospiravano contro un’unione fondata su ancora più di quella di Tito (genia- munisti jugoslavi e il Pci, giunto al- accetto che ci accompagni solo uno dei giovani zo con lei: «Togliatti e Giacomino sono andati il legame irrinunciabile con il Secolo dei Lumi. amore sincero. Carattere forte, si esercitava al- le artefice dell’autogestione e prota- tresì a sconfessare in modo aperto le che lavorano con te». «Ti faresti una vacanza a su per la Scala Fenicia; dovrebbero rientrare tra Sì, parole e gesti misurati rivelavano uno spirito l’autocontrollo severo, come per prepararsi ad gonista del non allineamento, ma posizioni del Pc giuliano, ormai di- Capri con Togliatti ?» La mia risposta subito: poco». Ecco perché quel binocolo era stato insi- allenato alla dissimulatio; un’accusa di eresia una difficile partita. La porta della stanza dove profondamente ostile a qualunque venuto - come notava Togliatti - «se- «Ma certo». Non avevo soggiornato a Capri ma stentemente puntato sulla «Scala» famosa. To- avrebbe condotto lui al rogo e bruciato il meglio Togliatti giaceva dopo l’attentato del ’48 si era istanza di democrazia e di plurali- zione del partito jugoslavo» . l’isola mi era cara, il fascino trasmessomi dalla gliatti esprimeva un bisogno fisico di muoversi del partito. Del resto dal totus politicus così lo aperta per lei solo dopo un energico intervento smo), va al di là della tradizione Egli scriveva, nella già citata let- narrazione di Axel Munthe, letta e riletta ai tem- libero. Non era solo volontà di riprendere forze. definì Croce si poteva chiedere un bruniano «fu- di Luigi Longo. Altre porte si dovranno aprire. comunista e si colloca a pieno tito- tera a Thorez: «I compagni jugosla- pi del «Pontano» spoletino. Amendola concluse: Finalmente poteva dividere il tempo con la com- ror sacro»? Assurdo che in Italia la qualifica di «statista» si lo nella storia italiana e mondiale vi non possono pretendere che noi «Alla casa ci pensa Talamone (architetto capre- pagna, in mezzo alla gente, alla luce del sole. Il L’importante per il Paese e per il partito è adoperi soltanto al maschile. del ’900. Cinema 1 Genova e Liguria cinema e teatri venerdì 20 agosto 2004

GENOVA RITZ IL FILM: Mystic River Lost in translation Non ti muovere Zatoichi AMBROSIANO via Mazzini, 34 Tel. 0182640427 commedia drammatico avventura Via Buffa, 1 Tel. 0106136138 Clint Eastwood consacrato regista, Di Sofia Coppola con Bill Di Sergio Castellitto con Di Takeshi Kitano con “Beat” 800 posti Matrimonio in Appello 20:30-22:30 (E 6,00) 300 posti Riposo Murray, Scarlett Johansson, Sergio Castellitto, Penelope Takeshi Kitano, Asano, Yûko con un thriller di classe, forte e doloroso Giovanni Ribisi Cruz, Claudia Gerini Daike AMERICA ALBENGA È una bella e dolce comme- Dal romanzo premio Strega La colonna sonora di un film AMBRA via Cristoforo Colombo, 11 Tel. 0105959146 Clint Eastwood è uno dei migliori registi in dia, un po’ melò ma senza 2002 di Margaret Mazzanti- di Kitano non è mai stata co- SALA A Matrimonio in Appello circolazione e Mystic River uno dei migliori film degli mai abbandonare il sorriso. ni, ecco il film diretto e inter- sì bella come in questo, gra- via Archivolto del Teatro, 8 Tel. 018251419 225 posti 21:15 (E 6,50) ultimi anni. Con un grande cast formato da Sean La talentuosa figlia di Fran- pretato dal marito Sergio Ca- zie soprattutto ad un ottimo Harry Potter e il prigioniero di Azkaban cis Ford ci racconta un’ami- stellitto, con al fianco la star gioco di percussioni. La sce- 20:15-22:30 (E 6,00) SALA B Agata e la tempesta Penn, Tim Robbins, Kevin Bacon e Laurence cizia-amore, platonica sì ma hollywoodiana Penelope na musicale finale è addirittu- 375 posti 21:30 (E 6,71) Fishbourne, Eastwood - che firma anche la colonna molto ambigua, fra una star Cruz. Fra lacrime e passione, ra trascinante. Per il resto sia- ASTOR sonora - confeziona un film splendido mettendo di Hollywood decaduta un grande film, molto fedele mo di fronte ad un altro bel piazza Corridoni, 9 Tel. 018250997 ARENA ESTIVA VILLA ROSSI insieme un cocktail di tensione, dramma e sapori (grandissimo Murray), e al libro, che si avvale soprat- film dell’autore giapponese: Tel. 3478217425 forti da thriller di classe, trascinati con sapienza una giovane malinconia mo- tutto di una grande prova at- un po’ western, un po’ gang- 400 posti I diari della motocicletta glie di fotografo, entrambi toriale collettiva. Personaggi ster movie, con una spruzza- 20:15-22:30 (E 6,00) Pimpi, piccolo grande eroe dall’inizio alla fine lungo il percorso che porta alla americani scaraventati nella molto ben strutturati e rac- ta di splatter e qualche mo- 21:30 (E 5,5) risoluzione di un omicidio confuso nei risvolti notte luminosa di Tokyo. La contati, soprattutto l’unica fi- mento comico, tutto filtrato BORGIO VEREZZI ARISTON psicologici di un passato inquietante. Emozionante e Coppola non ha bisogno di gura maschile, con tutta la e rivisitato alla Kitano. Regia ASTRA vico San Matteo, 16r Tel. 0102473549 alzare il ritmo del racconto, crudeltà del caso, analizzata perfetta - non per altro pre- intenso, di alto livello narrativo, con i suoi toni scuri e gioca sull’equilibrio, con la e sezionata con l'attenzione miata a Venezia - grande rit- Un principe tutto mio SALA 1 Riposo una fotografia carica di potere suggestivo, Mystic fotografia, indugiando sui feroce dell’occhio femmini- mo ed equilibrio nel miscela- 21:30 (E 5,00) 150 posti River è un film come si deve: forte, bello e doloroso. dettagli e sui personaggi. le. Consigliato. re elementi diversi. GASSMAN a cura di Edoardo Semmola SALA 2 Riposo Tel. 019669961 350 posti Sala Riposo PARADISO Serra di sera ARENA PALMARIA 300 posti La casa dei fantasmi 21:00 (E 6,50) AURORA 200 posti largo Skrjabin, 1 Tel. 0103474251 Via CArlo Levi, 1 via Palmaria, 50 Tel. 0187518079 via Antonio Cecchi, 7 Tel. 010592625 OLIMPIA Riposo Scooby-Doo 2: Mostri scatenati Monster SPLENDOR Riposo CAMOGLI 21:30 (E 5,50) 21:30 (E 5,50) via Trento e Trieste, 5 bis Tel. 019610783 via XX Settembre, 274r Tel. 010581415 CONTROLUCE DON BOSCO CHAPLIN SAN GIUSEPPE SANTA MARGHERITA LIGURE 300 posti L'amore è eterno finchè dura 800 posti Riposo Piazza dei Cappuccini, 1 Tel. 010880069 Via Romana - Ruta, 153 Tel. 0185774590 CENTRALE via Roma, 128 Tel. 0187714955 21:30 (E 4,00) 280 posti Riposo ORFEO Riposo 204 posti Riposo largo Giusti, 16 Tel. 0185286033 CAIRO MONTENOTTE CINECLUB FRITZ LANG Via XX Settembre, 131r Tel. 010564849 COZZANI CAMPOMORONE 500 posti The Chronicles of Riddick CINE ABBA via Acquarone, 64 R Tel. 010219768 639 posti Riposo AMBRA 16:00-18:05-20:10-22:20 (E 6,50) Piazza Camillo Benso di Cavour, 45 Tel. 0187736047 via Fratelli Francia, 14 Tel. 0195090353 Riposo RITZ 800 posti Riposo Via P. 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Fico, 12 Tel. 018541505 via Giulio della Torre, 79 Tel. 0187524661 Arena Ondina SALA 1 Matrimonio in Appello SAN SIRO PARROCCHIALE CASELLA 628 posti Ladykillers 250 posti Riposo Tel. 019692910 122 posti 16:50-18:40-20:30-22:20 (E 6,50) via Plebana - Località:Nervi, 15/r Tel. 0103202564 21:30 (E 6,50) IL NUOVO via De Negri, 56 Tel. 0109677130 I diari della motocicletta SALA 2 Ore 11:14 - Destino fatale 148 posti Troy 220 posti Riposo TORRIGLIA via Cristoforo Colombo, 99 Tel. 018724422 21:30 (E 6,50) 122 posti 15:50-18:05-20:20-22:35 (E 3,50) 21:15 (E 5,50) CHIAVARI Arena Torriglia 250 posti Matrimonio in Appello ONDINA SALA 3 Mambo Italiano SIVORI Il paradiso all'improvviso 20:15-22:15 (E 6,50) Lungomare Migliorini, 2 Tel. 019692910 113 posti 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 6,50) CANTERO salita Santa Caterina, 12 Tel. 0105532054 21:30 (E 5,50) LA PINETA SALA 4 Una pazza giornata a New York piazza Matteotti, 23 Tel. 0185363274 220 posti Non ti muovere SALA 1 I diari della motocicletta IMPERIA via Cristoforo Colombo, 99 Tel. 0187778481 20:30-22:30 (E 6,00) 454 posti 16:25-18:20-20:15-22:10 (E 3,50) 998 posti The Chronicles of Riddick 250 posti 20:15-22:30 (E 6,50) 20:30-22:30 (E 5,00) Riposo LOANO SALA 5 Wrong Turn CENTRALE Balzac e la piccola sarta cinese MIGNON via Felice Cascione, 52 Tel. 018363871 LA PINETINA DEL PRINCIPE 113 posti 16:45-18:45-20:45-22:45 (E 6,50) 17:30 (E 6,50) via Martiri della Liberazione, 131 Tel. 0185309694 Tel. 3478047030 Tel. 019669358 SALA 6 The Chronicles of Riddick SALA 2 Hair - Riedizione The Chronicles of Riddick 20:15-22:40 (E 6,50) 251 posti 15:30-17:50-20:10-22:30 (E 6,50) 17:30-20:15-22:30 (E 6,50) 224 posti La ragazza delle balene Riposo 700 posti Mucche alla riscossa 20:30-22:30 (E 5,50) 21:30 (E 6,50) SALA 7 Open Water UCI CINEMAS FIUMARA DANTE ODEON CICAGNA piazza dell'Unione, 5 Tel. 0183293620 via Firenze, 39 Tel. 0187743212 LOANESE 282 posti 16:45-18:40-20:35-22:30 (E 6,50) Tel. 199123321 FONTANABUONA 589 posti Riposo via Garibaldi , 80 Tel. 019669961 SALA 8 Dirty Dancing 2 - Havana Nights SALA 1 L'invidia del mio migliore amico 500 posti Riposo 178 posti 15:45-18:00-20:15-22:30 (E 6,20) via San Gualberto - Località: Monleone, 3 Tel. 018592577 PALMARIA 400 posti The Chronicles of Riddick 143 posti 18:10-20:20-22:30 (E 7,00) IMPERIA Riposo 20:15-22:30 (E 6,50) SALA 9 La donna perfetta via Unione, 9 Tel. 0183292745 via Palmaria, 50 Tel. 0187518079 SALA 2 La donna perfetta PIETRA LIGURE 113 posti 15:45-17:55-20:05-22:15 (E 6,20) CROCEFIESCHI Riposo 216 posti 18:20-20:20-22:20 (E 7,00) 330 posti Un principe tutto mio ARENA KING SALA 10 Ong-bak - Nato per combattere Cinema della Comunità 20:30-22:40 (E 6,50) SMERALDO SALA 3 A Cinderella Story 113 posti 16:10-18:20-20:30-22:40 (E 6,20) Agata e la tempesta Tel. 019669358 21:15 (E 5,00) PROVINCIA DI IMPERIA via XX Settembre, 300 Tel. 018720104 CLUB AMICI DEL CINEMA 143 posti 18:15-20:15-22:15 (E 7,00) La donna perfetta ISOLA DEL CANTONE SANREMO SALA 1 The Chronicles of Riddick 21:30 (E 6,50) via C. Rolando, 15 Tel. 010413838 SALA 4 A testa alta (E 6,20) SILVIO PELLICO ARISTON 250 posti Riposo 143 posti 20:10-22:10 (E 7,00) SALA 2 La donna perfetta CORALLO SALA 5 SDF - Street Dance Fighters Via Postumia, 59 Tel. 3389738721 corso Giacomo Matteotti, 212 Tel. 0184507070 (E 6,20) via Innocenzo IV, 13r Tel. 010586419 143 posti 18:20-20:20 (E 7,00) Riposo 1.964 posti Riposo SALA 3 Wrong Turn (E 6,20) teatri SALA 1 La donna perfetta SALA 6 Ong-bak - Nato per combattere MASONE CENTRALE 400 posti 21:15 (E 6,20) 216 posti 20:00-22:15 (E 7,00) O.P MONS. MACCIO' corso Giacomo Matteotti, 107 Tel. 0184597822 PROVINCIA DI LA SPEZIA Via Pallavicini, 7 Tel. 0109269792 LERICI SALA 2 El Abrazo partido SALA 7 Timeline 864 posti The Chronicles of Riddick Genova 120 posti 21:30 (E ) 400 posti Riposo 15:30-22:30 (E 7,00) ARENA ASTORIA 216 posti 18:15-20:15-22:15 (E 7,00) AUDITORIUM MONTALE EDEN MONEGLIA RITZ via Gerini, 40 Tel. 0187952253 Wrong Turn Galleria Cardinal Siri, - Tel. 010589329 via Pavia località Pegli, 4 Tel. 0106981200 18:15-20:15-22:15 (E 7,00) LA CONCHIGLIA corso Giacomo Matteotti, 212 Tel. 0184507070 Dopo mezzanotte riposo 21:30 (E 6,00) 280 posti Scooby-Doo 2: Mostri scatenati SALA 8 Dirty Dancing 2 - Havana Nights via Burgo, 1 Tel. 0102473549 400 posti Matrimonio in Appello CARLO FELICE 21:30 (E 5,50) 250 posti Riposo 16:00-22:30 (E 7,00) ASTORIA passo Eugenio Montale, 4 - Tel. 010589329 499 posti 20:00-22:30 (E 7,00) riposo EUROPA via Gerini, 40 Tel. 0187952253 SALA 9 Open Water RAPALLO ROOF via Silvio Lagustena, 164 Tel. 0103779535 308 posti Riposo DELLA CORTE 216 posti 18:30-20:30-22:30 (E 7,00) AUGUSTUS corso Giacomo Matteotti, 232 Tel. 0184507070 via Duca d'Aosta, - Tel. 0105342200 164 posti Riposo riposo SALA 10 Mambo Italiano via Muzio Canonico, 6 Tel. 018561951 ROOF 1 Open Water SAVONA LA SCIORBA 216 posti 18:20-20:20-22:20 (E 7,00) SALA 1 The Chronicles of Riddick 350 posti 15:30-22:30 (E 7,00) ASTOR DELLA TOSSE FOYER Via Adamoli c/o Impianto Sportivo, 1 Tel. 0102473549 piazza Renato Negri, 4 - Tel. 0102470793 300 posti 20:10-22:20 (E 6,50) via Pia, 1 Tel. 019854627 300 posti Harry Potter e il prigioniero di Azkaban SALA 11 Matrimonio in Appello ROOF 2 Wrong Turn riposo SALA 2 Matrimonio in Appello 21:30 (E 5,50) 320 posti 18:35-20:35-22:35 (E 7,00) 135 posti 15:30-22:30 (E 7,00) 845 posti Riposo DELLA TOSSE SALA AGORÀ 200 posti 20:20-22:20 (E 6,50) LUMIERE SALA 12 The Chronicles of Riddick ROOF 3 Ore 11:14 - Destino fatale DIANA piazza Renato Negri, 4 - Tel. 0102470793 Via V. Vitale, 1 Tel. 010505936 SALA 3 Riposo riposo 320 posti 20:10-22:40 (E 7,00) 135 posti 15:30-22:30 (E 7,00) via Giuseppe Brignoni, 1r Tel. 019825714 243 posti Riposo 150 posti SALA 1 Riposo DELLA TOSSE SALA ALDO TRIONFO SALA 13 I tre volti del terrore SANREMESE piazza Renato Negri, 4 - Tel. 0102470793 LUX GRIFONE 184 posti riposo 216 posti 19:00-21:00-23:00 (E 7,00) corso Giacomo Matteotti, 198 Tel. 0184597822 via XX Settembre, 258r Tel. 010561691 corso Matteotti, 42 Tel. 018550781 SALA 2 Riposo SALA 14 Ore 11:14 - Destino fatale 160 posti Hair - Riedizione DELLA TOSSE SALA DINO CAMPANA 796 posti Riposo 450 posti Talos - L'ombra del faraone piazza Renato Negri, 4 - Tel. 0102470793 143 posti 18:45-20:45-22:30 (E 7,00) 20:40-22:30 (E 7,00) 448 posti NerviEstate 21:30 (E 6,50) riposo TABARIN SALA 3 Riposo Via Plebana - Località:Nervi, 15/r UNIVERSALE RECCO DUSE 181 posti Troy Via Roccataglia Ceccardi, 18 Tel. 010582461 CINEMARECCO corso Giacomo Matteotti, 107 Tel. 0184507070 via Bacigalupo, 6 - Tel. 010534220 ELDORADO riposo 21:15 (E ) SALA 1 Riposo Via Liceti, 1 Tel. 03478834846 95 posti Mambo Italiano 15:30-22:30 (E 3,00) Nickelodeon VILLA CROCE 600 posti Riposo vicolo Santa Teresa, 1 Tel. 019820563 GARAGE VALLECROSIA via Casoni, 5/3b - Tel. 0105222185 via della Consolazione, 1 Tel. 010589640 corso Aurelio Saffi, 1 Tel. 010583261 RONCO SCRIVIA 721 posti Riposo riposo 145 posti Riposo DON BOSCO FILMSTUDIO 600 posti Ladykillers COLUMBIA GUSTAVO MODENA NUOVO CINEMA PALMARO 21:15 (E 5,00) piazza Diaz, 46 Tel. 019813357 via XXV Aprile, 1 Tel. 010935202 via Col.Aprosio, 433 Tel. 0184290014 piazza Gustavo Modena, 3 - Tel. 010412135 via Prà , 164 Tel. 0106121762 Riposo riposo PROVINCIA DI GENOVA 157 posti Riposo Riposo 100 posti Riposo SALESIANI GUSTAVO MODENA SALA MERCATO BARGAGLI ROSSIGLIONE LA SPEZIA piazza Gustavo Modena, 3 - Tel. 010412135 ODEON PARROCCHIALE BARGAGLI SALA MUNICIPALE ARENA CONTROLUCE DON BOSCO via Piave, 13 Tel. 019850542 riposo corso Buenos Aires, 83 Tel. 0103628298 300 posti Riposo piazza della Conciliazione, 1 Tel. 010900328 piazza Matteotti, 4 Tel. 010924400 via Roma, 128 Tel. 0187714955 POLITEAMA GENOVESE Sala Riposo via Bacigalupo, 2 - Tel. 0108393589 Riposo 155 posti Riposo Mucche alla riscossa PROVINCIA DI SAVONA 280 posti riposo BOGLIASCO SANT'OLCESE 21:30 (E 5,50) ALASSIO Cinema venerdì 20 agosto 2004 Torino e provincia cinema e teatri 2

TORINO ERBA MULTISALA SALA 2 I tre volti del terrore STUDIO RITZ MODERNO Sala Duecento Riposo 16:15-18:20-20:25-22:30 (E 6,50) ADUA corso Moncalieri, 141 Tel. 0116615447 via Acqui, 2 Tel. 0118190150 Via Roma, 6 Tel. 0119109737 188 posti SALA 1 Riposo NUOVO corso Giulio Cesare, 67 Tel. 011856521 287 posti Riposo 314 posti Riposo RITZ 120 posti corso Massimo D'Azeglio, 17 Tel. 0116500205 SALA 100 Riposo VITTORIA POLITEAMA via Luciano, 11 Tel. 0121374957 SALA 2 Riposo NUOVO Riposo SALA 200 Riposo via Roma , 356 Tel. 0115621789 via Orti, 2 Tel. 0119101433 234 posti Riposo 360 posti SALA 400 Riposo SALA VALENTINO 1 Riposo 1054 posti Riposo 379 posti The Punisher RIVALTA DI TORINO ESEDRA 19:45-22:05 (E 6,00) AGNELLI 300 posti PROVINCIA DI TORINO LUCI NEL PARCO Via Bagetti, 30 Tel. 0114337474 CIRIÈ via Sarpi, 111 Tel. 0113161429 AVIGLIANA 221 posti Riposo SALA VALENTINO 2 Riposo Parco del Monastero - Via Balegno, 4 Tel. 0119045557 NUOVO 374 posti Riposo CORSO ETOILE 300 posti Riposo ALFIERI via Matteo Pescatore, 18 Tel. 0119209984 Corso Laghi, 175 Tel. 0119312403 via Bruno Buozzi, 6 Tel. 011530353 OLIMPIA MULTISALA RIVOLI piazza Solferino, 4 Tel. 0116615447 Riposo 337 posti Riposo 364 posti La donna perfetta via dell'Arsenale, 31 Tel. 011532448 20:15-22:30 (E 6,50) COLLEGNO BORGONUOVO Sala Alfieri Riposo FIAMMA SALA 1 Adam & Evil BARDONECCHIA PRINCIPE Via Roma , 149/c Tel. 0119564946 Solferino 1 Dopo mezzanotte corso Trapani, 57 Tel. 0113852057 16:00-18:10-20:20-22:30 (E 7,00) 120 posti 20:15-22:30 (E 6,50) SABRINA Tel. 0114056795 143 posti Riposo 1284 posti Riposo SALA 2 Ladykillers Solferino 2 Kill Bill - Vol.II FRATELLI MARX & SISTERS 15:45-18:00-20:15-22:30 (E 7,00) Via Medail, 71 Tel. 012299633 400 posti Riposo DON BOSCO DIGITAL

130 posti 20:00-22:30 (E 6,50) corso Belgio, 53 Tel. 0118121410 PARCO RUFFINI 359 posti N.P. REGINA Corso Francia Località Cascine Vica, 214 Tel. 0119591840

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Giulia , 2bis/B Tel. 0118179373 Tel. 01136111 Via Martiri XXX Aprile, 3 Tel. 011789792 141 posti 15:00-16:50-18:40-20:35 (E 7,50) SALA 3 Mambo Italiano SANT'ANTONINO DI SUSA 238 posti Riposo sala 1 Open Water 270 posti Riposo 154 posti 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 6,75) Io sono un vampiro GIOIELLO 411 posti 15:00-17:00-18:55-20:50-22:45 (E 7,20) CINEMA SOTTO LE STELLE 22:30 (E 7,50) STUDIO LUCE ARLECCHINO via Cristoforo Colombo, 31 bis Tel. 0115805768 sala 2 Wrong Turn Riposo SALA 2 The Chronicles of Riddick Via Martiri XXX Aprile, 43 Tel. 0114153737 corso Sommeiller Germano, 22 Tel. 0115817190 500 posti Riposo 411 posti 15:30-17:50-20:10-22:30-00:30 (E 7,20) SESTRIERE 141 posti 15:00-17:30-20:00-22:30-00:45 (E 7,50) 149 posti Matrimonio in Appello SALA 1 Matrimonio in Appello GREENWICH VILLAGE 22:00 (E 4,00) sala 3 Ore 11:14 - Destino fatale FRAITEVE SALA 3 Ore 11:14 - Destino fatale Via Po, 30 Tel. 0118173323 437 posti 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 6,70) 307 posti 16:20-18:30-20:40-20:50-00:50 (E 7,20) CUORGNÈ piazza Fraiteve, 5 Tel. 012276338 SALA 2 Mambo Italiano SALA 1 Riposo 137 posti 15:10-17:40-20:05-22:30 (E 7,50) sala 4 Mambo Italiano MARGHERITA 530 posti I diari della motocicletta SALA 2 Riposo 219 posti 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 6,70) Mambo Italiano 21:15 (E 6,70) 15:10-17:40-20:05-22:30 (E 7,50) 144 posti 16:00-18:00-20:00-22:00-00:10 (E 7,20) Via Ivrea, 101 Tel. 0124657523 CAPITOL SALA 3 Riposo sala 5 A Cinderella Story 560 posti Open Water SAYONARA IDEAL CITYPLEX SALA 4 Ore 11:14 - Destino fatale via Cernaia, 14 Tel. 011540605 21:30 (E 6,50) 144 posti 15:20-17:30-19:40-21:50 (E 7,20) Via Monfol - Località: Sauze Doulx, 23 Tel. 0122850974 corso Giambattista Beccaria, 4 Tel. 0115214316 140 posti 15:50-18:15-20:30-22:40 (E 7,50) 488 posti Riposo GIAVENO sala 6 The Chronicles of Riddick 297 posti Riposo SALA 1 The Chronicles of Riddick CARDINAL MASSAIA SALA 5 A Cinderella Story S. LORENZO 544 posti 16:40-19:30-22:10-00:45 (E 7,20) 754 posti 16:00-18:10-20:25-22:40 (E 7,00) SETTIMO TORINESE Via Massaia, 104 Tel. 011257881 280 posti 15:15-17:40-20:05-22:20 (E 7,50) via Ospedale, 8 Tel. 0119375923 SALA 2 Open Water sala 7 Matrimonio in Appello PETRARCA MULTISALA Riposo SALA 6 Ong-bak - Nato per combattere 348 posti Ladykillers 237 posti 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 7,00) 246 posti 16:10-18:15-20:15-22:10-00:20 (E 7,20) 21:00 (E 5,50) via Petrarca, 7 Tel. 0118007050 CENTRALE SALA 3 La donna perfetta 702 posti 15:15-17:40-20:05-22:20 (E 7,50) sala 8 Una pazza giornata a New York IVREA SALA 1 Matrimonio in Appello via Carlo Alberto, 27 Tel. 011540110 148 posti 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 7,00) SALA 7 Wrong Turn 124 posti 19:50-21:55 (E 7,20) ABCinema d'essai 320 posti 21:30 (E ) 240 posti Riposo SALA 4 Ong-bak - Nato per combattere 280 posti 15:40-17:50-20:10-22:20 (E 7,30) sala 9 Ong-bak - Nato per combattere SALA 2 Mambo Italiano CHARLIE CHAPLIN 141 posti 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 7,00) via Varmondo Arborio, 6 Tel. 0125425084 SALA 8 Matrimonio in Appello 124 posti 15:30-18:10-20:20-22:40-00:55 (E 7,20) via Giuseppe Garibaldi, 32/E Tel. 0114360723 SALA 5 Wrong Turn 193 posti Riposo 178 posti 21:20 (E ) BORGARO TORINESE 141 posti 15:40-17:50-20:10-22:35 (E 7,50) SALA 1 Riposo 132 posti 20:30-22:30 (E 7,00) BOARO SALA 3 Ong-bak - Nato per combattere ITALIA SALA 9 I tre volti del terrore SALA 2 Riposo Una pazza giornata a New York via Palestro, 86 Tel. 0125641480 104 posti 21:10 (E ) 16:30-18:30 (E 7,00) via Italia, 45 Tel. 0114703576 CIAK 137 posti 16:00-18:15-20:30-22:40 (E 7,50) Riposo SUSA KING 204 posti Riposo SALA 10 Spider-Man corso Giulio Cesare, 27 Tel. 011232029 via Po, 21 Tel. 0118125996 IVREA ESTATE ARENA CENISIO 15:40-18:00-20:20-22:40 (E 7,50) BUSSOLENO 604 posti Riposo 180 posti Riposo piazza Castello, 1 Tel. 0125425084 Tel. 0122622686 SALA 11 Open Water NARCISO CINEMA TEATRO BARETTI KONG 15:15-17:40-20:05-22:20 (E 7,50) Riposo La donna perfetta C.so B. 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Sicario Alto, 13/c Tel. 0122811564 MONCALIERI 149 posti 430 posti 16:00-18:10-20:20-22:30 (E 6,20) via Martiri della Libertà, 42 Tel. 0124617122 SALA 4 Wrong Turn Riposo MEDUSA MULTISALA KING KONG CASTELLO 127 posti 16:30-18:30-20:30-22:30 (E 7,00) SALA 1 Timeline SALA 4 Dirty Dancing 2 - Havana Nights CHIERI via Livorno, 54 Tel. 0114811221 SALA 5 Open Water via Alfieri, 42 Tel. 011641236 416 posti 21:30 (E 6,50) 149 posti 16:00-18:10-20:20-22:30 (E 6,20) SPLENDOR SALA 1 The Chronicles of Riddick 227 posti 17:00-18:50-20:40-22:40 (E 3,50) 300 posti Riposo SALA 5 Mucche alla riscossa SALA 2 La donna perfetta 262 posti 17:35-20:00-22:25 (E 7,00) Via Xx Settembre, 6 Tel. 0119421601 NONE CORTILE SAN FILIPPO 225 posti 21:30 (E 6,50) SALA 2 Ore 11:14 - Destino fatale 100 posti 15:30-17:10-18:50-20:30-22:30 (E 6,20) 300 posti Riposo via Maria Vittoria, 76 Tel. 011541136 EDEN VENARIA REALE 201 posti 16:35-18:35-20:35-22:35 (E 7,00) ROMANO UNIVERSAL Riposo Via Roma, 2 Tel. 0119905020 SALA 3 Harry Potter e il prigioniero di Azkaban SUPERCINEMA piazza Castello, 9 Tel. 0115620145 piazza Cavour, 2 Tel. 0119411867 DORIA 124 posti 17:00 (E 7,00) 238 posti Riposo 207 posti Riposo piazza Vittorio Veneto, 5 Tel. 0114594406 SALA 1 La donna perfetta via Antonio Gramsci, 9 Tel. 011542422 Out of Time 16:00-18:10-20:20-22:30 (E 6,50) ORBASSANO 19:50-22:10 (E 7,00) CHIVASSO SALA 1 Riposo 448 posti Out of Time SALA TEATRO SANDRO PERTINI 16:00-18:10-20:20-22:30 (E 7,00) SALA 4 Ong-bak - Nato per combattere SALA 2 Lilja 4 - Ever CINECITTA' 378 posti 16:00-18:10-20:20-22:30 (E 6,50) Via dei Mulini, 1 Tel. 0119036217 DUE GIARDINI 132 posti 17:55-20:20-22:40 (E 7,00) Piazza del Popolo, 3 Tel. 0119111586 SALA 2 Riposo SALA 3 Primavera, estate, autunno, inverno... 101 posti Riposo via Monfalcone, 62 Tel. 0113272214 SALA 5 Wrong Turn 16:00-18:10-20:20-22:30 (E 6,50) Riposo 213 posti 160 posti 16:30-18:35-20:40-22:45 (E 7,00) PIANEZZA SALA NIRVANA Hair - Riedizione SALA 3 Riposo SALA 6 Matrimonio in Appello 295 posti 16:10-18:20-20:30-22:35 (E 6,50) LUMIERE 104 posti 160 posti 16:30-18:30-20:25-22:20 (E 7,00) teatri SALA OMBREROSSE Japanese Story - Un viaggio un amore Via Rosselli, 19 Tel. 0119682088 SALA 7 Open Water VILLAR PEROSA 149 posti 16:10-18:20-20:30-22:35 (E 6,50) REGIO SALA 1 Riposo 132 posti 16:40-18:40-20:30-22:30 (E 7,00) Torino piazza Castello, 215 - Tel. 0118815241 NUOVO CINEMA TEATRO ELISEO riposo 270 posti SALA 8 I tre volti del terrore COLOSSEO Tel. 0121933096 via Monginevro, 42 Tel. 0114475241 via Madama Cristina, 71 - Tel. 0116698034 SALA 2 Mambo Italiano 124 posti 16:50-18:50-20:50-22:50 (E 7,00) riposo Musica 276 posti Riposo BLU E' più facile per un cammello 160 posti 20:30-22:30 (E 6,50) MONTEROSA ERBA ARALDO VILLASTELLONE 220 posti 16:00-18:10-20:20-22:30 (E 6,50) PINEROLO Via Brandizzo, 65 Tel. 011284028 corso Moncalieri, 241 - Tel. 0116615447 via Chiomonte, 3 - Tel. 011489676 riposo GRANDE Matrimonio in Appello riposo JOLLY 444 posti Riposo HOLLYWOOD AUDITORIUM AGNELLI 450 posti 16:15-18:20-20:25-22:30 (E 6,50) GOBETTI Via Nizza, 280 - Tel. 0116311702 Via S. 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