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DET. 529 2021.Pdf
CITTÀ DI CASTEL SAN GIOVANNI Provincia di Piacenza Settore POLITICHE SOCIALI UFFICIO SERVIZI SOCIALI Determinazione n° 529 del 23/06/2021 OGGETTO: "PROGETTO CONCILIAZIONE VITA-LAVORO 2021" DGR 528/2021: SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE PER LA FREQUENZA DI CENTRI ESTIVI FSE 2014 - 2020 - OT. 9 - ASSE II INCLUSIONE - PRIORITA' 9.4 - ANNO 2021 PROMOSSO DALLA REGIONE EMILIA ROMAGNA. APPROVAZIONE ELENCO GESTORI ACCREDITATI AL PROGETTO CONCILIAZIONE IL RESPONSABILE DEL SETTORE Dott.ssa CASTAGNA SILVIA RICHIAMATA la deliberazione di Consiglio Comunale n. 61 del 29/12/2020, immediatamente eseguibile, avente per oggetto: “APPROVAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE PER IL TRIENNIO 2021/2023 E RELATIVI ALLEGATI”; RICHIAMATA la deliberazione di Giunta Comunale n. 6 del 05/01/2021, immediatamente eseguibile, avente per oggetto: “ASSEGNAZIONE PROVVISORIA RISORSE FINANZIARIE AI RESPONSABILI DI SETTORE IN ATTESA DI APPROVAZIONE DEL PEG/PIANO DELLA PERFORMANCE “; RICHIAMATA la deliberazione di Giunta Comunale n. 14 del 02/02/2021, immediatamente eseguibile, avente per oggetto: “PEG 2021/2023: APPROVAZIONE PIANO DELLA PERFORMANCE E PIANO DEGLI OBIETTIVI, CONFERMA ASSEGNAZIONE AI RESPONSABILI DI SETTORE DEL BUDGET FINANZIARIO ASSEGNATO CON DELIBERAZIONE G.C. N. 6 del 5.01.2021”; VISTO il provvedimento sindacale n° 20 del 22.09.2020, con il quale la sottoscritta risulta incaricata della posizione organizzativa relativa al Settore Politiche Sociali; PREMESSO che la Regione Emilia-Romagna con DGR 528/2021 ha approvato il “Progetto per la conciliazione vita-lavoro: sostegno alle famiglie per la frequenza di Centri Estivi FSE 2014 2020 – O.T. 9 – Asse II Inclusione – Priorità 9.4 – Anno 2021”, finanziato con risorse del Fondo Sociale Europeo, che prevede un sostegno alle famiglie consistente in un contributo economico per il pagamento delle rette di iscrizione ai Centri Estivi dei bambini/e in età tra i 3 ed i 13 anni (nati dal 2008 al 2018), nel rispetto di specifici requisiti reddituali ed occupazionali; RICHIAMATE: - la Deliberazione Giunta Comunale n. -
Val Luretta.Pdf
Val Luretta La Val Luretta è una piccola vallata che si incunea tra la val Trebbia ad est e la val Tidone ad ovest, inizia alle pendici del monte Serenda (759 m s.l.m.) dove le due valli si riuniscono e si estende da una zona collinare fino alla Pianura Padana dove il torrente omonimo confluisce nel Tidone. Il torrente Luretta è formato dalla confluenza di due rami: quello di Monteventano che nasce al Moiaccio e quello di San Gabriele che nasce a Groppo. Ha una portata limitata e durante le estati secche l'acqua smette di scorrere. Essendo una vallata chiusa, e con una sola strada di una certa importanza, rimane una zona molto tranquilla e priva di traffico. Un quadro dove la campagna e i declivi sono ingentiliti dagli spazi verdi e dai geometrici tagli dei prati e delle vigne: in questa dolce valle sono le pietre e i sassi di fiume a rappresentare le più importanti tessere del grande mosaico storico. Con splendide case rurali di pietra e con un diffuso sistema di castelli, la Val Luretta costituisce sicuramente un osservatorio privilegiato per comprendere l'evoluzione dell'architettura castrense e rurale del Piacentino. Fin dai tempi più antichi, la Val Luretta è stata infatti una importante terra di passaggio ed ancora oggi un loro considerevole numero di castelli e rocche caratterizza in maniera evidente e marcata il suo paesaggio. Il centro più importante della valle è Agazzano, le cui origini risalgono ai tempi dell'occupazione romana. Qui s'impone una visita accurata al castello, uno dei più bei manieri della provincia piacentina, a lungo "corte" privilegiata della famiglia Scotti. -
Fa Pr PC 12Lu 2018 Corretto.Pdf
Provincia Piacenza Comuni Pop.resid. 1/1/2018 Sup. in Km2 Abitanti per Km2 Agazzano 2.060 36,15 56,99 Alseno 4.696 55,27 84,96 Besenzone 959 23,95 40,05 Bettola 2.756 122,37 22,52 Bobbio 3.588 106,53 33,68 Borgonovo Val Tidone 7.943 51,22 155,08 Cadeo 6.108 38,48 158,73 Calendasco 2.465 36,94 66,73 Caorso 4.733 40,98 115,49 Carpaneto Piacentino 7.742 63,08 122,74 Castell'Arquato 4.637 52,75 87,91 Castel San Giovanni 13.784 44,04 312,95 Castelvetro Piacentino 5.356 35,06 152,79 Cerignale 123 30,82 3,99 Coli 873 71,69 12,18 Corte Brugnatella 580 46,31 12,52 Cortemaggiore 4.677 36,47 128,23 Farini 1.201 112,36 10,69 Ferriere 1.237 178,5 6,93 Fiorenzuola d'Arda 15.299 59,77 255,96 Gazzola 2.068 44,48 46,5 Gossolengo 5.655 31,1 181,83 Gragnano Trebbiense 4.620 34,61 133,48 Gropparello 2.267 56,33 40,24 Lugagnano Val d'Arda 3.988 54,4 73,31 Monticelli d'Ongina 5.295 46,33 114,28 Morfasso 985 83,93 11,74 Ottone 495 98,96 5 Piacenza 103.262 118,24 873,36 Pianello Val Tidone 2.232 36,29 61,51 Piozzano 623 43,61 14,29 Podenzano 9.163 44,34 206,67 Ponte dell'Olio 4.720 43,92 107,48 Pontenure 6.509 33,85 192,3 Rivergaro 7.105 43,83 162,1 Rottofreno 12.243 35,17 348,13 San Giorgio Piacentino 5.685 49,19 115,56 San Pietro in Cerro 837 27,35 30,61 Sarmato 2.862 27,26 105 Travo 2.131 81,01 26,3 Vernasca 2.083 72,57 28,7 Vigolzone 4.308 42,04 102,48 Villanova sull'Arda 1.751 36,57 47,88 Zerba 77 24,13 3,19 Ziano Piacentino 2.534 32,78 77,31 Alta Val Tidone 3.060 100,87 30,34 Totale 287.375 2.585,86 111,13 Quadro riepilogativo degli ambiti territoriali e delle Unioni di Comuni Distretti sociosanitari Ambiti territoriali Unioni di Comuni Evoluzione delle Unioni di Comuni Popolazione Sup. -
Olimpyawin 3.0 – Gestione Gare Sportive Scolastiche Ragazzi
Atletica UFFICIO EDUCAZIONE FISICA Leggera ATLETICA RAGAZZI/E 21/05/2013 Luogo : PIACENZA Impianto : Stadio Dordoni Olimpyawin Cronometraggio : Manuale Giudice Arbitro : Sig. Giuseppe Ognissanti CATEGORIA RAGAZZE > Classifica Finale 60 mt. Piani Categoria Ragazze - Cl. Nome Atleta Data n. Scuola e Comune di Appartenenza Pv Ris. Punti -- 1 BERZIOLI ISOTTA 2001 S.M. ALSENO ALSENO (PC) 09"3 1 -- 2 MOLINELLI REBECCA 2001 S.M. SARMATO SARMATO (PC) 09"5 2 -- 3 CHERBAL CHAIMAA 2001 DANTE CARD. PIACENZA (PC) 09"5 3 -- 4 STRAZZULLI ILARIA 2001 DANTE CARD. PIACENZA (PC) 09"6 4 -- 5 PASSERA EMMA 2001 IC FIORENZUOLA FIORENZUOLA (PC) 09"7 5 -- 6 VIOLA MARIA GRAZIA 2001 DANTE CARD. PIACENZA (PC) 09"8 6 -- 7 TORDO CATERINA 2001 IC MAZZINI CASTEL SAN GIOVANNI (PC) 09"9 7 -- 7 OBERTELLI GIULIA 2001 IC CAGNONI CASTELL'ARQUATO (PC) 09"9 8 -- 9 MORSIA ANNA 2001 IC FIORENZUOLA FIORENZUOLA (PC) 09"9 9 -- 10 MONTEFIORI CHIARA 2001 IC MAZZINI CASTEL SAN GIOVANNI (PC) 10"3 10 -- 11 ODDI GINEVRA 2001 IC CARELLA PIANELLO (PC) 10"3 11 -- 12 MITO EVIANA 2001 IC CARELLA PIANELLO (PC) 10"6 12 -- 13 GORRA CECILIA 2001 IC CAGNONI CASTELL'ARQUATO (PC) 10"7 13 -- 13 DALLACOSTA CHIARA 2001 IC PASCOLI BORGONOVO (PC) 10"7 14 -- 15 SPOTTI NICOLE 2001 S.M. ALSENO ALSENO (PC) 10"8 15 -- 16 IBRA ANXHELA 1999 S.M. SARMATO SARMATO (PC) 11"4 Ind. -- 17 TASSI GLORIA 2001 IC PASCOLI BORGONOVO (PC) 12"8 16 > Classifica Finale 600 metri Categoria Ragazze - Cl. Nome Atleta Data n. Scuola e Comune di Appartenenza Pv Ris. -
La Diocesi Di Bobbio. Formazione E Sviluppi Di Un'istituzione Millenaria
La diocesi di Bobbio. Formazione e sviluppi di un’istituzione millenaria a cura di Eleonora Destefanis e Paola Guglielmotti Firenze University Press 2015 La diocesi di Bobbio. Formazione e sviluppi di un’istituzione millenaria / a cura di Eleonora Destefanis e Paola Guglielmotti. – Firenze : Firenze University Press, 2015. (Reti Medievali E-Book ; 23) Accesso alla versione elettronica: http://www.ebook.retimedievali.it http://digital.casalini.it/9788866558569 ISBN 978-88-6655-855-2 (print) ISBN 978-88-6655-856-9 (online PDF) ISBN 978-88-6655-857-6 (online EPUB) In copertina: Bobbio. Chiesa cattedrale di Santa Maria. Transetto absidato e collate- rale sud, particolare. Foto A. Segagni Malacart. Le immagini di questo volume sono fornite a colori nelle versioni on line (www.ebook. retimedievali.it). Certificazione scientifica delle Opere Tutti i volumi pubblicati sono soggetti ad un processo di referaggio esterno di cui sono responsabili il Consiglio editoriale della FUP e i Consigli scientifici delle singole collane. Le opere pubblicate nel catalogo della FUP sono valutate e approvate dal Con- siglio editoriale della casa editrice. Per una descrizione più analitica del processo di referaggio si rimanda ai documenti ufficiali pubblicati sul catalogo on-line della casa editrice (www.fupress.com). Consiglio editoriale Firenze University Press G. Nigro (Coordinatore), M.T. Bartoli, M. Boddi, R. Casalbuoni, C. Ciappei, R. Del Punta, A. Dolfi, V. Fargion, S. Ferrone, M. Garzaniti, P. Guarnieri, A. Mariani, M. Ma- rini, A. Novelli, M. Verga, A. Zorzi. CC 2015 Reti Medievali e Firenze University Press Università degli Studi di Firenze Firenze University Press Borgo Albizi, 28 50122 Firenze, Italy www.fupress.com Printed in Italy La presente opera e gli E-Book di Reti Medievali sono rilasciati nei termini della li- cenza Creative Commons Attribution 4.0 Unported (CC BY 4.0: https://creativecom- mons.org/licenses/by/4.0/legalcode). -
Il Lungo Sentiero Del Tidone
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 IL LUNGO SENTIERO DEL TIDONE Il Po a Calendasco Castello di Calendasco Castello di Sarmato Rocca di Borgonovo Borgonovo, polittico nella Collegiata dell’Assunta Breno (fraz. di Borgonovo), decori esterni Castel San Giovanni, la piazza Castel S. Giovanni, Villa Braghieri, sala biliardo Villa Braghieri, Museo etnografico Castello di Lisignano (fraz. di Gazzola) Un lungo sentiero, percorribile a piedi, a cavallo o in bicicletta, per risco - prire l'incredibile bellezza e la varietà paesaggistica della Val Tidone, dal Po alla sorgente del Tidone in località Casa Matti in provincia di Pavia. Via Emilia Strada Provinciale 11 L'ambizioso progetto, realizzato dall’Associazione Sentiero del Tidone grazie alla collaborazione 1 D con il Consorzio di Bonifica e la Provincia di Piacenza, senza utilizzo di capitale pubblico, ma km 16 con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e di operatori locali, ha permesso la realizzazione di un percorso lungo 69 chilometri che risalendo la Val Tidone e attraversando dieci Comuni, due provincie e due regioni collega la pianura alla montagna. 40 Ponderosa Il percorso interseca due storici sentieri: la via Francigena in loc. Boscone Cusani e la via degli Abati , nel tratto che collega Pavia a Bobbio, nell'abitato di Caminata. Con una gradevole passeggiata lungo il Tidone, seguendo la via dell’acqua, il percorso si sviluppa A 11 in un zona ricca di flora e fauna nella provincia di Piacenza da Boscone Cusani (in loc. Gerra 5 Vecchia) dove il sentiero fiancheggia il Po fino al punto in cui il Tidone si getta nel fiume, co - Camposanto C Castello di Boffalora (Agazzano) steggia poi il torrente fino alla diga del Molato ed entra nella provincia di Pavia in un contesto Nuovo di alta collina e montagna. -
Norme Di Attuazione Del PTPR: Corsi D'acqua Meritevoli Di Tutela Non
Norme di attuazione del PTPR: Corsi d'acqua meritevoli di tutela non interessati dalle delimitazioni delle tavole di piano – Provincia di Piacenza 1 Comune di Agazzano Agazzano; Sarturano; Tavernago; Grintorto. 2 Comune di Alseno Alseno; Castelnuovo Fogliani; Chiaravalle della Colomba; Cortina; Lusurasco. 3 Comune di Besenzone Besenzone. 4 Comune di Bettola Piccoli; Montosero; S. Boseto; Verogna; Ebbio; Groppoducale; Badoni; Cordani; Costa; Forlini; Leggio Ferrè; Missano; Casaleto; Cassinari; Grilli; Torria; Padri Orlini e Chiesa; Riglio; Rigolo; Bettola; Negri; Selva; Belito; Bocito; Buzzetti; Ferrandi; Olmo; Pradello di Sopra - Chiesa; Villanova; Bacchetti; Padri. 5 Comune di Bobbio Bobbio; Lagobisone; Ceci; Mezzano Scotti; Centomerli; Freddezza; Areglia; Cassolo; Brodo; Embresi; Fosseri; Gobbi; Levratti; S. Cristoforo; Moglia; S. Maria; Cadelmonte; S. Salvatore. 6 Comune di Borgonovo Val Tidone Bilepio; Borgonovo Val Tidone; Breno di Sotto; Castelnovo; Corano; Fabbiano; Mottaziana; Agazzino. 7 Comune di Cadeo Cadeo. 8 Comune di Calendasco Boscone Cusani; Calendasco; S. Imento; Cotrebbia Nuova; Malpaga. 9 Comune di Caminata Caminata. 10 Comune di Caorso Caorso. 11 Comune di Carpaneto Piacentino Carpaneto Piacentino. 12 Comune di Castell’Arquato Bacedasco; Castell'Arquato; Villa S. Lorenzo; Vigolo Marchese. 13 Comune di Castel S. Giovanni Castel S. Giovanni; Creta; Fontana Pradosa; Ganaghello; Pievetta. 14 Comune di Castelvetro Piacentino Castelvetro Piacentino. 15 Comune di Cerignale Carisasca; Castello; Cariseto; Cerignale; Casale; Oneto; Ponte Organasco; Selva; Lisore; Rovereto. 16 Comune di Coli Aglio; Cascine; Poggio; Coli; Ferrari; Fontana; S. Cecilia; Cornaro; Averaldi; Pescina; Filippazzi; Rosso; Barche; Canminata Boselli; Costa Camminata; Forno di Sopra; Forno di Sotto. 17 Comune di Corte Brugnatella Torre Metteglia; Viani; Lago; Marsaglia; Brugnello; Rossarola; Lupi; Casaldrino; Pieve; Collegio; Grattarello; Montazzolo; Confiente. -
ELENCO TECNICI COMPETENTI in ACUSTICA AMBIENTALE L. 447/95 - PROVINCIA DI PIACENZA Aggiornato Al 31/05/2013
DIREZIONE GENERALE AMBIENTE E DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA ELENCO TECNICI COMPETENTI IN ACUSTICA AMBIENTALE L. 447/95 - PROVINCIA DI PIACENZA Aggiornato al 31/05/2013 COGNOME NOME RESIDENZA /RECAPITO ESTREMI PROVVEDIMENTO ALBERTAZZI ANDREA Via Marzioli, 67 DD n. 1630 Piacenza Del 11/08/2006 AILI FAUSTO Via Castello Chiapponi, 6/E DD Reg.le n. 3822 Rottofreno (PC) del 17/05/1999 ARMELLONI ENRICO Via Sidoli, 23 DD n. 1947 Piacenza del 28/11/2001 ASTORRI FABIO Via Scalabrini, 119 DD n. 436 Piacenza del 06/03/2012 BACCIOCCHI VINCENZO Via Venturini, 6 DD n. 1786 Piacenza del 30/08/2012 BALDINI ELIO Via Salvoni, 25 DD n. 1892 Loc. Quarto - Piacenza del 16/09/2002 BALLANI SIMONA Loc. Canneto Sopra n. 29 DD n. 2424 Gazzola (PC) del 24/11/2006 BARBIERI CINZIA Via Dante Alighieri, 118 DD n. 1215 Piacenza del 02/08/2001 BARBIERI FILIPPO Via Draghi, 7 DD n. 392 Fiorenzuola d’Arda (PC) del 29/02/2012 BASSI ROBERTO Via Vaiarini, 57 DD n. 2328 Piacenza del 25/11/2008 BENEDUSI LEONARDO Via Modigliani, 2 DD n. 1 Monticelli D’Ongina (PC) del 03/01/2007 BERGAMASCHI RICCARDO Via Baciocchi, 2 DD n. 437 Fiorenzuola d’Arda (PC) del 06/03/2012 BERTE' ELENA Via Degani, 20 DD Reg.le n. 11394 Piacenza del 09/11/1998 BETTONI SONIA Via Parigi, 10 DD n. 1590 Castelvetro Piacentino (PC) del 20/08/2008 BIASINI PAOLO Via Napoli, 49 DD n. 2108 San Giorgio Piacentino (PC) del 19/10/2006 BONETTI GROPPI STEFANO Via IV Novembre, 18 DD n. -
QC-C.01.1/C.01.2, I Punti Di Rinvenimenti Archeolgicidi Cui Al Repertorio Del Gruppo Archeologico Val Nure Ed Approvato Dalla Soprintendenza Stessa
MODIFICATO maggio 2012 PSC Ponte dell’Olio - QUADRO CONOSCITIVO VOL.C IL SISTEMA TERRITORIALE 1 INDICE: C1 SISTEMA TERRITORIALE. Pag. 3 C1.1 SISTEMA INSEDIATIVO TERRITORIALE E DEI TERRITORI URBANIZZATI. Pag. 3 C1.2 IL SISTEMA INSEDIATIVO STORICO URBANO E RURALE.. Pag. 11 C1.2.1 Aree ed elementi d’interesse archeologico. Pag. 11 C1.2.2 Zone urbane storiche. Pag. 12 C1.2.3 Strutture insediative storiche non urbane. Pag. 17 C1.2.4 Ambiti ed elementi d’interesse storico architettonico e testimoniale. Pag. 20 C1.2.5 La Viabilità Storica Pag. 20 C1.3 IL SISTEMA DEI TERRITORI URBANIZZATI. Pag. 21 C1.3.1 Il Capoluogo. Pag. 21 C1.3.2 Principali problematiche e criticità – Capoluogo. Pag. 23 C1.4 SISTEMA DELLE DOTAZIONI TERRITORIALI: QUALITA’ URBANA. Pag. 27 C1.4.1 Le reti fognarie. Pag. 29 C1.4.2 Le reti idriche. Pag. 35 C1.4.3 I gasdotti. Pag. 45 C1.4.4 Sistema energetico: impianti di produzione e Autoproduzione (Ditte) e fonti rinnovabili. Pag. 45 C1.4.5 Rete per la trasmissione e la distribuzione di energia elettrica. Pag. 46 C1.4.6 Impianti di telefonia mobile e di emittenza radio televisiva Pag. 47 C1.4.7 Raccolta e gestioni rifiuti. Pag. 47 C1.4.8 Servizi ed attrezzature pubbliche. Pag. 52 C1.5.1 INCIDENZA DEL SISTEMA INSEDIATIVO SULL’AMBIENTE NATURALE. Pag. 57 C1.5.2 GRADO DI SALUBRITA’ DEL SISTEMA URBANO: RUMORE. Pag. 59 C1.5.3 GRADO DI SALUBRITA’ DEL SISTEMA URBANO: ARIA. Pag. 59 C1.5.4 INQUINAMENTO LUMINOSO. Pag. 62 C1.5.5 CAMPI ELETTROMAGNETICI Pag. -
Statuto Comunale Adottato Ai Sensi Di Legge, Entra in Vigore Dopo Aver Ottemperato Agli Adempimenti Di Legge
Ministero dell'Interno - http://statuti.interno.it COMUNE DI PIOZZANO STATUTO Approvato con delibera di Consiglio comunale n. 35 del 02/08/2004. ELEMENTI COSTITUTIVI ART. 1 - PRINCIPI FONDAMENTALI 1. La Comunità di Piozzano è Ente autonomo locale il quale ha rappresentatività generale, secondo i principi della Costituzione, della Legge Generale dello Stato e delle leggi della Regione Emilia Romagna. 2. L'autogoverno della Comunità si realizza con i poteri e gli istituti di cui al presente Statuto. ART. 2 - FINALITA' E COMPITI 1. Il Comune, quale unità elementare di programmazione, concorre a determinare ed attuare la programmazione statale, regionale e provinciale. In tale ambito persegue lo sviluppo civile, economico, sociale e culturale della sua Comunità. 2. In particolare si attiva per a) Promuovere ed organizzare un organico assetto del territorio, nel quadro di un programmato sviluppo degli insediamenti umani, delle infrastrutture sociali e ambientali, nonché degli impianti produttivi; b) Tutelare, nell'ambito delle proprie competenze, il diritto alla salute di ogni cittadino, sia esso residente o meno; c) Attuare un efficiente servizio di assistenza sociale, anche con il responsabile coinvolgimento delle aggregazioni di volontariato, con speciale riferimento agli anziani, ai minori, agli inabili ed invalidi; d) Favorire lo sviluppo del patrimonio culturale della Comunità mediante l'attività della biblioteca pubblica e di altre istituzioni operanti nel settore, il sostegno all'iniziativa culturale ed il recupero del patrimonio storico, -
Comunità Montana Valle Del Tidone – QC Analisi Tipologica Degli Edifici Dei Tessuti Storici – Capoluoghi E Centri Frazionali Maggiori E Secondari
Comunità Montana valle del Tidone – QC Analisi tipologica degli edifici dei tessuti storici – Capoluoghi e centri frazionali maggiori e secondari Premessa Nelle pagine seguenti viene proposta l’analisi puntuale condotta sugli edifici dei tessuti storici di maggior pregio dei centri abitati principali e secondari della Comunità Montana val Tidone, relativa alle caratteristiche tipologiche ed architettoniche (tipologia, destinazione, numero dei piani, età dell’edificio, eventuale valore storico o presenza di elementi di pregio). L’analisi storica è stata condotta e redatta attraverso al compilazione di schede, contenenti l’elencazione delle caratteristiche specifiche di un massimo di 30 edifici. Le schede suddette vengono in seguito riportate e presentate in ordine di rilevanza dei relativi centri urbani (Pianello val Tidone, Nibbiano, Pecorara e Nibbiano). Le seguenti pagine costituiscono una breve premessa nella quale sono sinteticamente descritti alcuni elementi e caratteristiche del lavoro svolto, il cui obiettivo è inquadrare l’analisi condotta all’interno di un quadro metodologico chiaro e di obiettivi definiti. 1 Obiettivi, metodologia utilizzata e fonti documentali Lo studio condotto è stato organizzato per fasi analitiche e livelli di approfondimento progressivi. Tale processo ha permesso di ricostruire un quadro aggiornato del compendio storico ‐ architettonico e del patrimonio testimoniale esistente sul territorio in oggetto, allo scopo di permettere una successiva catalogazione di tale archivio informativo attraverso la compilazione -
Sarmato Dic.06
PERIODICO D’INFORMAZIONE DELLE ATTIVITA’ COMUNALI SSarmato INFORMA Poste Italiane - Tassa pagata - Invii senza indirizzo/DRT/DCB/PC/ISI/Aut. N° 07/2003 del 21/07/2003 SSarmato INFORMA 2 Il saluto del Sindaco Gentili cittadine e cittadini, in questo periodo l’Amministrazione Comunale sta definendo gli obiettivi prioritari per il prossimo anno con i relativi programmi d’intervento nei differenti settori che riguardano il paese. I temi da svi- luppare sono decisamente numerosi e la maggiore difficoltà è quella di riuscire a rispondere alle prin- cipali esigenze emerse nel corso del 2006 attraverso progetti efficaci ed incisivi. Un punto saldo della nostra programmazione rimane l’attenzione nei confronti del bisogno sociale, per il quale si è appena conclusa una prima fase d’indagine condotta dall’ufficio competente e che ha messo in luce delle fragilità vecchie e nuove da affrontare. Pertanto nel prossimo anno l’Amministrazione intende promuovere politiche di sostegno e di tutela nei confronti delle famiglie, degli anziani, delle persone non autosufficienti e degli stranieri che vivono nel nostro territorio. Numerosi saranno i progetti: ampliamento del servizio micro-nido, avvio sperimentale del telesoccor- so per anziani e adulti in difficoltà e di uno sportello informativo per gli immigrati, potenziamento de- gli spazi di aggregazione e ricreativi per i giovani. Un medesimo impegno sarà riservato all’adozione di strategie per la tutela ed il risanamento dell’am- biente mediante il monitoraggio delle condizioni della qualità dell’aria, l’applicazioni di programmi sovracomunali per la riduzione delle emissioni e l’introduzione di sistemi che favoriscono il risparmio energetico. Uno dei progetti maggiormente qualificanti sarà infatti l’installazione di pannelli fotovol- taici (la cui spesa è finanziata per il 70% dalla Regione) sui tetti della palestra, pannelli che consenti- ranno di rendere completamente autonomo il polo scolastico per l’approvvigionamento di energia.