Oggetto: Curriculum del dott. Santonocito Giuseppe , nato a San Pietro Clarenza (Catania) il 10.05.1953, residente a (PN), in via Stazione, 5 - Segretario generale di classe A, iscritto all’albo dell’ex AGES, Sezione Regionale del .

Segretario generale di classe A , attualmente titolare della sede convenzionata di Segreteria generale di II classe tra la città di (Capofila) e il comune di Fanna, in Provincia di .

Coniugato con due figlie.

Attualmente risulto essere il Segretario generale in servizio con più anzianità in detta qualifica nella Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, con inizio dell’attribuzione ed esercizio delle funzioni di reggenza sin dall’ottobre 1984 presso la città di e in continuazione come titolare, dopo aver superato l’ultimo concorso pubblico, indetto dal Ministero dell’Interno, per titoli ed esami a Segretario generale di classe II, dal luglio del 1993 a tutt’oggi, per c.a 28 anni (su 33 anni complessivi di servizio quale Segretario comunale).

Diploma di Istruzione secondaria di Perito Tecnico Commerciale , conseguito nel 1971 presso l’Istituto Tecnico Commerciale Statale “G. De Felice” di Catania, con voti 48/60.

Diploma di laurea in Giurisprudenza , conseguito in data 07.11.1977 presso l’Università degli studi di Catania, con voti 100/110, discutendo una tesi in Diritto Amministrativo.

Abilitazione per l’esercizio della professione legale , conseguita presso la Corte di Appello di Catania: dichiarato idoneo dalla Commissione con deliberazione del 30.09.1980, con il superamento delle seguenti prove, su 10/10:

SCRITTE VOTI - Diritto Civile e Amministrativo otto - Diritto Civile e Penale otto ORALI - Diritto Civile sette - Procedura Civile otto - Diritto Penale sette - Procedura Penale otto - Diritto Amministrativo otto - Diritto Finanziario otto

Lingue straniere Livello francese Scolastico inglese Scolastico

Uso programmi PC: uso personal computer; conoscenza dei principali pacchetti informatici windows 95/98 e XP, Microsoft Word, Internet Explorer, Outlook Express, firma digitale per mandati, reversali e certificazioni.

1 Per quanto concerne la carriera di Segretario comunale, e altre funzioni e incarichi , indico di seguito le tappe e le fasi più significative:

Ingresso in carriera quale Segretario comunale di ruolo:

- vincitore del concorso pubblico per titoli ed esami a 400 posti di Segretario comunale indetto con D.M. 31.01.1978;

- con D.M. n. 17300.15 del 03.07.1979, assunto ed assegnato ai ruoli della Provincia di Pordenone ;

- ingresso in carriera quale Segretario comunale di ruolo l’1.08.1979 , nei ruoli della Prefettura di Pordenone, iniziando il servizio presso il comune di (ex classe IV) il 1° agosto 1979;

- dal 17.09.1979 al 14.05.1982 in servizio presso il Consorzio di segreteria dei Comuni di e (PN), ex classe IV, con territorio interamente montano. In particolare preciso che, al mio arrivo in servizio presso il predetto Consorzio di segreteria, il Comune di Claut era privo del ragioniere andato mesi prima in pensione, per cui già all’inizio del percorso professionale di Segretario comunale ho dovuto, con applicazione pratica e personale, “imparare” a predisporre sia i bilanci di previsione sia quelli a consuntivo, adempimenti che ho portato a compimento e gli elaborati sono stati sempre e regolarmente approvati dal consiglio comunale e, dall’allora esistente, Comitato Provinciale di Controllo di Pordenone. Questa esperienza e la pratica applicazione mi sono sati sempre utili a capire, ed entrare, nella logica delle disposizioni normative della finanza locale e della programmazione economico finanziaria, non solo in grandi Comuni della Provincia di Pordenone (come, ad esempio, presso la città di , settimo comune in ordine di grandezza della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, dove ho gestito con la responsabilità gestionale diretta anche, e non solo, l’importante ed impegnativa Area dei servizi finanziari in ben due occasioni temporalmente diverse (come più avanti verrà meglio precisato), ma anche presso il Comune di (dove ho prestato servizio per c.a. quattro anni – 1989-1993 - nel periodo in cui ero assegnato in servizio presso la città di Maniago), quando nel 1990, assente giustificata la responsabile del servizio ragioneria, ho personalmente e materialmente predisposto il bilancio di previsione 1990 di questo Ente, bilancio approvato dal Consiglio comunale e dal Comitato di controllo senza alcuna “ordinanza istruttoria”.

- breve periodo presso il Comune di (PN), ex classe III, superiore alla qualifica rivestita, poi dal 28.07.1982 al 14.10.1984 al Comune di Casarsa della Delizia (PN), ex classe III, superiore alla qualifica rivestita);

- dal 15.10.1984 al 19.11.1989 (con alcuni giorni di interruzione nel 1989 per servizio in altri Comuni) ) presso il Comune di Maniago (PN), sede di Segreteria generale di classe II, in qualità di reggente/supplente (Comune gravemente danneggiato dal sisma del 1976, con impegno notevole per la gestione post terremoto e in particolare le vertenze giudiziarie);

- nel 1990 superamento del concorso pubblico per la titolarità di Comuni appartenenti all’allora classe terza ed assegnato al Comune di (PN);

- dal 10.09.1990 al 25.07.1993 di nuovo al Comune di Maniago (PN), sede di Segreteria generale di classe II, in qualità di reggente/supplente;

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- successivamente, a seguito superamento – unico Segretario comunale allora in servizio presso la Provincia di Pordenone ad essere stato dichiarato idoneo - del concorso pubblico per titoli ed esami indetto con D.M. del 13.12.1989, graduatoria approvata con D.M. del 15.02.1993 (ultimo concorso pubblico per titoli ed esami bandito prima della riforma dei Segretari comunali e provinciali ), assegnato quale Segretario generale titolare alla città di (PN ), sesto Comune della Regione Friuli Venezia Giulia per numero di abitanti , compresi i quattro Capoluogo di Provincia, con decorrenza dal 26.07.1993 al 31.07.2002, per nove anni (riconfermato Segretario generale del Comune dal Sindaco di Sacile a seguito delle elezioni amministrative dell’anno1999, dopo l’entrata in vigore delle nuove regole per la nomina dei Segretari comunali).

Servizio prestato , in qualità di Segretario comunale, presso Comuni della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, colpiti dal sisma del 1976 , in cui ha trovato applicazione la speciale normativa regionale sulla ricostruzione, tra i quali si indicano i seguenti: - Città di Maniago, Comune classificato “gravemente danneggiato”; - Comune di Frisanco, classificato “disastrato”; - Comune di Montereale Valcellina, classificato “gravemente danneggiato”; - Comune di Fanna, classificato “disastrato”; - Comune di Cavasso Nuovo, classificato “disastrato”.

SERVIZI PRESSO LA CITTA’ DI SACILE

Oltre ai servizi tipicamente istituzionali, la Città di Sacile, durante il servizio ivi prestato, comprendeva le seguenti particolari ed importanti attività: 1. una farmacia comunale 2. una casa di Riposo comunale per anziani 3. un teatro comunale 4. Ente gestore dell’Ambito Socio assistenziale 6.1., comprendente sette Comuni

Direttore Generale della città Sacile , funzioni conferite con Decreto del Sindaco n. 11 del 30.01.1998 dal primo febbraio 1998 sino al 31.07.2002 , data di cessazione dal servizio presso detta città.

Responsabile di Servizio della città di Sacile per gli “ Atti generali e fondamentali relativi alla organizzazione del personale e degli Uffici”, funzioni attribuite dal Sindaco con atto prot. n. 9528 del 07.04.1998.

Predisposizione del Regolamento generale degli Uffici e dei Servizi per la città di Sacile , a seguito delle nuove disposizioni della normativa Bassanini, compresa la dotazione organica e la struttura organizzativa. Il Regolamento è stato approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 38 del 08.02.1999, confermato ed integrato con deliberazione della Giunta comunale n. 68 del 10.03.1999, integrato e modificato con deliberazione della Giunta comunale n. 147 del 10.05.1999, integrato con deliberazione della Giunta comunale n. 99 del 22.05.2000.

Responsabile di Servizio per il Settore Affari Generali della città di Sacile con decorrenza dal 05.10.1998 , funzioni attribuite con provvedimento del Sindaco prot. n. 25885/1998, confermate con provvedimento del Sindaco prot. n. 13844 del 20.06.2000 ed espletate sino al 16.09.2001 .

3 Responsabile di Servizio per il Settore dei Servizi Sociali della città di Sacile (Sede Capofila ed Ente Gestore dell’Ambito Socio Assistenziale n. 61, comprendente 7 Comuni) , funzioni attribuite con decreto del Sindaco prot. n.13664 del 19.06.2000.

Direttore dell’Area dei Servizi Tecnici e Gestione del Territorio della città di Sacile ( con esercizio delle funzioni di gestione dell’Area con i poteri di Dirigente - Responsabile di servizio ), funzioni attribuite dal Sindaco con decreto n.10988 dell’11.05.2001, comprendente i settori :

- Lavori Pubblici; - Patrimonio, Manutenzioni, Ambiente e Protezione Civile; - Gestione servizi particolari del Patrimonio; - Urbanistica, Edilizia Privata, Pianificazione Territoriale ed Ambientale, Commercio ed Attività Produttive .

Coordinatore dell’Unità di progetto “Ufficio comunale di informatica” della città di Sacile, costituita ai sensi dell’art. 19 del Regolamento sull’ordinamento generale degli Uffici e Servizi con nulla osta del Sindaco, dall’1.08.2000.-

L’assunzione della titolarità, con responsabilità gestionale diretta, come sopra indicato della stragrande maggioranza dei Servizi della città di Sacile , oltre ad un risparmio complessivo di spese per il personale (dirigente e direttivo) prima esistente, a vantaggio del bilancio e dei cittadini di Sacile, era altresì preordinata d’intesa con l’A.C. ad una modifica profonda e radicale della Struttura dell’Ente in precedenza impostata su una dirigenza interna unica per tutti i Settori e i Servizi comunali.

Conseguentemente predisponendo gli atti necessari e apponendo la firma del parere di regolarità tecnica sulle deliberazioni ho partecipato attivamente e direttamente alla trasformazione della struttura della città di Sacile, creando e rendendo operativa una Struttura moderna e funzionale per una città (allora) di c.a. 20.000 abitanti, con la previsione di una Direzione generale e il raggruppamento dei servizi in 8 Aree omogenee, con a capo dei titolari di Posizione Organizzativa – Responsabili di Servizio.

Componente del gruppo di lavoro per l’applicazione delle normative di cui al D.lgs109/1998, sul c.d. “Redditometro” ISEE), dell’Ambito Socio Assistenziale 6.1 , comprendente un’aggregazione prevista e composta per Legge Regionale (la n.41/1996 e la n. 32/1997), da sette Comuni, per l’erogazione di servizi socio-assistenziali, tra cui la città di Sacile con funzioni di Ente Gestore, come dal programma-progetto approvato dall’Assemblea dei Sindaci del predetto Ambito 6.1, nella seduta del 20.12.1999.

Componente tecnico della Commissione consiliare per la predisposizione del nuovo Statuto della città di Sacile , in adeguamento alla normativa Bassanini e al D.lgs 267/2000 e s.m.i. (T.U.E.L.); il lavoro della Commissione è stato portato a compimento ed il nuovo Statuto è stato approvato dal Consiglio comunale con deliberazione n. 54 del 05.10.2001, favorevolmente esaminata dal CO.RE.CO. di Udine nella seduta del 15.10.2001, Prot. n. 4446.

Componente del Nucleo Centrale di Valutazione per il controllo di gestione di una Convenzione con sette Comuni di cui 5 sedi di Segreteria generale di classe seconda, della Provincia di Pordenone, con un bacino di popolazione di c.a. 70.000 abitanti , di cui la città di Sacile, ove era titolare, ricopriva il ruolo di Capofila, con il compito di stabilire criteri omogenei ed indicatori di output per il controllo di gestione interno dei singoli Comuni e per impostare una operazione di Benchmarking tra gli stessi.

4 Costituzione ed avvio operativo, effettuato in modo autonomo sotto la direzione dello scrivente, e senza alcun onere aggiuntivo per il bilancio della città di Sacile, di un sistema per il PEG (Piano Esecutivo di Gestione) e per il PDO (Piano Dettagliato degli Obiettivi) , ad iniziare dal 1998 e sino al periodo si permanenza in servizio presso quella città (31.07.2002), applicando un sistema di controlli interni che, iniziato con la verifica dei risultati dei Responsabili di servizio in relazione al grado di raggiungimento degli obiettivi e dei programmi assegnati ai medesimi ed ai rispettivi Servizi, é proseguito attraverso un sistema di controllo con indicatori di verifica, con coinvolgimento dell’attività del Nucleo di Valutazione, modello poi “esportato” presso altri Enti della Provincia di Pordenone.

Presidente del Nucleo di Valutazione per il controllo di gestione della città di Sacile.

Rappresentante per la città di Sacile (Comune capofila ), in qualità di Segretario Direttore generale, per la elaborazione e definizione, con il Comune di , di una convenzione per la gestione unica della Direzione delle due Case di riposo comunali e per la scelta del Direttore; il compito è stato regolarmente portato a compimento ed il Direttore delle due Case di Riposo ha assunto servizio, con contratto a tempo determinato, l’1.10.2001.

Partecipazione attiva alla formazione e sottoscrizione dell’accordo decentrato di Area (con sei Comuni) in assenza del Contratto Collettivo Regionale di Lavoro per il Comparto unico del personale , con istituzione/previsione del sistema di attribuzione del budget ai Responsabili di Servizio, ai fini della retribuzione di risultato collettiva, applicando criteri sulla strategicità, complessità gestionale e rilevanza degli obiettivi per ciascun Servizio; dopo una fase iniziale di lavoro , l’accordo è stato siglato in data 10 febbraio 2000, presso la città di Sacile, con la presenza dei rappresentanti delle sei Amministrazioni comunali aderenti (città di Sacile, città di Cordenons, città di , città di Porcia, Comune di Aviano e Comune di , delle OO.SS. a livello provinciale e delle R.S.U. dei Comuni aderenti ; ho firmato l’accordo quale Segretario Direttore generale della città di Sacile, in rappresentanza del medesimo Ente. L’accordo di cui sopra , cui l’allora Comune di titolarità ha svolto il ruolo centrale di coordinamento e di supporto alle attività connesse alla conclusione delle trattative, risulta essere stato il primo accordo decentrato di area in campo nazionale.

Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP), progetto Enterprise promosso dalla C.C.I.A.A. di Pordenone per i Comuni della Provincia: Componente Consigliere del Comitato Esecutivo per lo Sportello Unico.

SERVIZI PRESSO LA CITTA’ DI CORDENONS (PN)

Segretario generale della città di Cordenons (PN), settimo Comune della Regione Friuli Venezia Giulia per numero di abitanti , compresi i quattro Capoluogo di Provincia, con decorrenza dall’1.08.2002 al 31.08.2011 (per oltre nove anni) e dal 07.01.2003 al 31.03.2007 Segretario generale della Convenzione di segreteria tra la città di Cordenons (Capofila) e il Comune di Cavasso Nuovo;

Direttore generale della città di Cordenons , con funzioni attribuite dal 5.8.2002, con decreto del Sindaco n. 19 del 05.08.2002;

Direttore generale e Responsabile di Servizio presso il Comune di Cavasso Nuovo dal 09.01.2003 (decreto del sindaco prot. n.115 del 09.01.2003 e successiva conferma).

5 Componente della delegazione trattante di parte pubblica, in rappresentanza della città di Cordenons, per la definizione del Contratto Decentrato Territoriale per i dipendenti comunali, a seguito dell’entrata in vigore del Contratto Collettivo Regionale (della Regione Friuli Venezia Giulia) di Lavoro dell’1.08.2002, cui aderiscono 23 comuni della Provincia di Pordenone, compreso il Capoluogo Pordenone e le OO.SS. provinciali, firmatarie del CCRL, e le R.S.U.; il predetto CCRL concerne il c.d. Comparto unico del pubblico impiego per la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, raggruppa cioè, in modo innovativo, sotto un unico contratto il personale di tutti gli Enti Locali della Regione, esclusa la Dirigenza.

Componente unico della delegazione trattante di parte pubblica per la definizione del contratto decentrato aziendale (C.C.D.I.A.) per i dipendenti comunali, sia della città di Cordenons che per il Comune di Cavasso Nuovo, a seguito dell’entrata in vigore del Contratto Collettivo Regionale (della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia) di Lavoro dell’1.08.2002.

Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) – progetto Enterprise promosso dalla C.C.I.A.A. di Pordenone, con costituzione mediante propri atti dell’Ufficio presso la città di Cordenons prima non esistente funzionalmente.

Elaborazione, quale Segretario Direttore generale della città di Cordenons della proposta di costituzione e attivazione effettiva con un diverso sistema organizzativo della struttura dell’Ente, su direttive dell’Amministrazione comunale , prima e, successivamente, anche a seguito incontro tra nuovi Amministratori comunali eletti nel 2006 e la Procura Generale della Corte dei Conti di , per affrontare diverse problematiche esistenti in Comune, circostanza in cui si è discusso anche della e sulla precedente struttura e Posizioni Organizzative del Comune di Cordenons ritenute non adeguate come numero, in particolare quelle dell’Area Tecnica con ben cinque Posizioni Organizzative, rispetto alle dimensioni dell’Ente; struttura già esistente ed approvata prima dell’inizio del mio servizio presso la città di Cordenons. Ricevuto l’indirizzo e il compito di presentare all’A.C. una proposta per una nuova struttura dell’Ente, ho elaborato e predisposto gli atti necessari, presentando due opzioni. Dopo le valutazioni e scelte di competenza, la Giunta comunale nella seduta del 23.12.2006 approvava la nuova struttura di Cordenons poggiante su una Direzione generale e su quattro Aree funzionali cui assegnare le Posizioni Organizzative, al posto delle dodici prima esistenti.

Funzioni ed incarico per proposta, resa operativa, per l’istituzione della città di Cordenons dei controlli interni ed in particolare per la verifica dei risultati degli obiettivi assegnati ai Responsabili di servizio, in sostituzione del Nucleo di Valutazione: attribuiti con decreto del Sindaco n. 21 in data 31.03.2003 e riconfermate annualmente.

Conseguentemente, Responsabile del progetto per le attività di controllo interno della gestione, della città di Cordenons , adottando, con decorrenza dall’esercizio 2003, un proprio modello, simile a quello in precedenza impostato ed attivato per la città di Sacile, calato sulla realtà locale, senza ricorso a dispendiosi incarichi e/o consulenze esterne, con notevole risparmio per il bilancio comunale della città di Cordenons . Il progetto prevedeva in capo al Segretario Direttore generale gli adempimenti connessi che, in sintesi, si possono, così riassumere: - predisposizione degli atti di indirizzo da parte della Giunta comunale, sia con apposito atto giuntale assunto entro l’anno precedente all’esercizio di riferimento, sia con gli atti di programmazione economico finanziaria di bilancio; - avvio della fase di negoziazione tra il Segretario Direttore generale e i titolari delle Posizioni Organizzative (Responsabili di Servizio) che gestiscono i vari centri di Responsabilità dell’Ente, i quali si rapportano per gli obiettivi straordinari, ovvero quelli riferiti elusivamente all’esercizio di riferimento, con i propri Assessori comunali;

6 - predisposizione, subito dopo l’approvazione da parte del consiglio comunale degli strumenti di programmazione economica finanziaria con il bilancio di esercizio e di quello triennale, del P.E.G. (Piano Esecutivo di Gestione) finanziario, al fine di rendere immediatamente operativa la struttura gestionale dell’Ente, con l’assegnazione delle risorse finanziarie ai vari centri di Responsabilità; - successiva approvazione del P.E.G con gli obiettivi istituzionali (ovvero che si ripetono ogni anno), riportando gli stessi criteri e parametri di riferimento degli esercizi precedenti al fine di avere dei riscontri di riferimento su basi stabili nel corso dei vari esercizi, per consentire di correggere e/o di assegnare altrimenti ai Servizi alcuni adempimenti istituzionali, e, contestualmente, del P.D.O. (Piano Dettagliato degli Obiettivi), dove, sempre con il meccanismo della negoziazione a mezzo del Segretario Direttore generale con i Responsabili di servizio, vengono inseriti gli obiettivi straordinari esclusivamente per l’esercizio di pertinenza, con i parametri di verifica; - gli elaborati del P.E.G. e del P.D.O. , a cura del Segretario Direttore generale, venivano sottoscritti dai Responsabili di servizio e dagli Assessori di riferimento, al fine della loro condivisione e conoscenza sia per la parte gestionale che per quella di direzione politica; - consegna degli atti gestionali di cui sopra, anche su supporto informatico , a tutti i Responsabili di servizio; - sono previste scadenze per la verifica degli obiettivi, sia per la verifica finale dei programmi e dei progetti assegnati, sia ai fini dell’attribuzione dell’indennità di risultato ai titolari di Posizione Organizzativa – Responsabili di Servizio;

Responsabile di Servizio presso della città di Cordenons per l’anno 2002 (decreto del Sindaco n. 20 del 05.08.2002) per le seguenti funzioni: - personale; - sistemi informatici e Ufficio Relazioni con Il Pubblico (U.R.P.); - controllo di gestione e gestione qualità; - rappresentante della Direzione ai fini del Sistema Qualità (Certificazioni ISO) [I servizi per i quali il Comune di Cordenons ha ottenuto la certificazione ISO, e di cui lo scrivente ha assunto la responsabilità generale della “Direzione del Sistema Qualità per le certificazioni ISO”, riguardavano l’Asilo Nido e la Farmacia comunali].

Adempimenti per il riconoscimento del titolo di città al Comune di Cordenons. Formale incarico conferito dal Sindaco con atto prot. n. 20698 del 26 agosto 2003 per la predisposizione degli atti occorrenti e da sottoporre al Consiglio comunale per il successivo provvedimento di concessione del titolo di città al comune di Cordenons da parte del Presidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, ai sensi dell’art. 04 della Legge Regionale 12.02.2003, n. 04. Predisposizione della relazione contenente i dati significativi sul Comune di Cordenons, ai fini della proposizione di apposita istanza alla Regione per il riconoscimento del titolo di città in argomento, consegnata al Sindaco con nota ptor. N. 22271 del 16.09.2003 . Successivamente, il Comune di Cordenons otteneva la concessione ed utilizzo del titolo di “città ”, ai sensi e ai fini della normativa vigente, compreso il diritto di inserire nel proprio stemma e gonfalone comunali la corona con le cinque torri.

Responsabile di Servizio presso della città di Cordenons per l’anno 2003 (decreto del Sindaco n. 05 del 27.01.2003) per le seguenti funzioni: - atti fondamentali e generali per il personale dipendente, ovvero provvedimenti concernenti la riorganizzazione degli Uffici e dei servizi e della relativa dotazione organica; - rappresentanza in sede di contrattazione decentrata per l’applicazione del Contratto Collettivo Regionale di Lavoro per il personale dipendente e provvedimenti concernenti gli inquadramenti del personale e gli altri istituiti contrattuali a carattere generale;

7 - rapporti con le Organizzazioni Sindacale e le Rappresentanze Sindacali Unitarie R.S.U.); - presidenza delle Commissioni Esaminatrici dei concorsi pubblici per la copertura di posti corrispondenti alla ex qualifica funzionale ottava; - provvedimenti amministrativi e disciplinari sino al richiamo scritto nei confronti dei Responsabili dei Servizi; - espressione del parere tecnico sulla proposta di deliberazione del Piano Esecutivo di Gestione (P.E.G.); - Rappresentante della Direzione del Sistema Qualità per le certificazioni ISO dei Servizi Comunali.

Responsabile di Servizio presso della città di Cordenons per l’anno 2004, giusto decreto del Sindaco n. 20 del 16.01.2004, integrato con decreto n. 26 del 14.04.2004.

Responsabile di Servizio presso della città di Cordenons per l’anno 2005, giusto decreto del Sindaco n. 26 del 02.05.2005 in proroga per l’esercizio 2006.

Responsabile di Servizio presso della città di Cordenons per l’anno 2006, giusti decreti del Sindaco n. 23 del 17.03.2006 e n. 34 del 25.07.2006 (nuova A.C.), integrazione con decreto n. 47 del 22.12.2006.

Confermato Segretario generale e Direttore generale della città di Cordenons dalla nuova Amministrazione comunale entrata in carica con le elezioni amministrative del 2006 .

Dall’1.04.2007 cessazione del Servizio in convenzione col Comune di Cavasso Nuovo e prestazione delle funzioni di Segretario generale e Direttore generale presso il Comune di titolarità di Cordenons (II Classe).

Responsabile di Servizio presso della città di Cordenons per l’anno 2007, giusto decreto del sindaco n. 08 del 06.02.2007, integrato con decreto n. 16 del 22.03.2007.

Responsabile di Servizio presso della città di Cordenons per l’anno 2008 giusto decreto del Sindaco n. 03 del 27.02.2008.

Responsabile dell’Area Finanziaria, Posizione Organizzativa con funzioni di dirigente, della città di Cordenons, attribuita con decreto del Sindaco n. 15 del 24.06.2008 con decorrenza dall’1.07.2008, comprendente i Servizi bilancio, contabilità, personale, tributi, economato e provveditorato per la Farmacia comunale; Responsabilità vicaria dell’Area anche per il 2009 e il 2010.

Responsabile dell’Area Segreteria, AA.GG, URP, Posizione Organizzativa con funzioni di dirigente, della città di Cordenons , attribuita con decreto del Sindaco n. 16 del 24.06.2008 , con decorrenza dal 25.06.2008, comprendente i Servizi protocollo – messi, organi istituzionali, affari generali, contratti, affari giuridici e legali, URP; Responsabilità vicaria dell’Area anche per il 2009 ed il 2010.

Riattribuzione Responsabilità dell’Area dei Servizi finanziari della città di Cordenons e R.U.P. dei Servizi Tributi e Personale dei quattro Comuni dell’Associazione Intercomunale, quale Segretario generale dirigente con decreto del Sindaco n. 10 del 27.05.2011 , a seguito della contemporanea assenza della titolare di P.O. e della vicaria, al fine di assicurare la continuità di tutti i Servizi ed evitare danni al Comune e ai Servizi personale e tributi assegnati quale R.U.P. dell’Associazione Intercomunale del Bacino del Cellina Meduna, senza alcuna nomina di vicario da parte dell’A.C..

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A seguito dell’insediamento della nuova Amministrazione comunale , dopo le elezioni amministrative del maggio 2011 e della ristrutturazione deliberata dalla medesima A.C. , mi sono state ulteriormente confermate ed attribuite, dal Sindaco neo eletto, – in prosecuzione – in qualità di Dirigente le funzioni ed i compiti assegnati all’Area dei Servizi finanziari ( come ridefinita con deliberazione della Giunta Comunale n. 117 del 18.07.2011), nonché di R.U.P. dei Servizi Tributi e Personale dei quattro Comuni dell’Associazione Intercomunale del Bacino del Cellina Meduna, con decreto sindacale n. 17 del 01.08.2011, anche in questo caso senza la nomina di un vicario da parte dell’A.C..

Nel predetto Decreto sindacale viene, altresì, dato atto che l’incarico e l’assegnazione al sottoscritto delle funzioni in argomento “continua a consentire di evitare disservizi, interruzioni di pubblici servizi e danni all’Ente e all’Associazione Intercomunale del Bacino del Cellina Meduna”. Le funzioni di che trattasi sono state esercitate dal sottoscritto dal 27 maggio 2011 al 31.08.2011, data di cessazione del servizio preso la città di Cordenons (e presso il Comune convenzionato di San Giorgio della Richinvelda).

CREAZIONE E FORMAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE INTERCOMUNALE DEL BACINO DEL CELLINA MEDUNA (ex ASTER) E SERVIZI ASSEGNATI E SVOLTI

Nel febbraio 2007, in applicazione della L.R. n. 1/2006 della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, che prevede l’aggregazione di Servizi e funzioni tra Comuni di Aree omogenee e limitrofe - all’interno di Associazioni Territoriali, ASTER - con incentivi finanziari per i Servizi gestiti in associazione e per interventi strutturali e di opere pubbliche di interesse generale dei Comuni aderenti, mi è stata richiesta la disponibilità a predisporre gli atti e le procedure per la creazione ed il funzionamento di una ASTER dai Sindaci dei Comuni di Cordenons, , San Giorgio della Richinvelda e Zoppola, tutti della Provincia di Pordenone, limitrofi e gravitanti sui Magredi dei fiumi Cellina e Meduna, con un vastissimo territorio e con una popolazione complessiva di c.a. 40.000 abitanti. La richiesta della disponibilità mi è stata avanzata dai Sindaci dei suddetti Comuni (anche al fine di non ricorrere a dispendiosi studi ed incarichi esterni) e ho accettato, senza chiedere compenso alcuno, pur se l’incarico non è ascrivibile in alcun modo alle proprie competenze istituzionali. Mi veniva quindi conferito incarico con decreto n. 09 del 06.02.2007 del Sindaco del Comune Cordenons, che ha il ruolo di Capofila dell’Associazione Intercomunale, con assegnazione di tempi strettissimi per poter rientrare, i quattro Comuni, nei benefici economici regionali previsti a tale scopo.

A seguito del predetto incarico, lo scrivente ha personalmente e materialmente predisposto la Convenzione quadro e le Convenzioni attuative per n. 6 Servizi da svolgere in Associazione tra i 4 Comuni e le relative procedure che hanno quindi consentito la creazione dell’Associazione Intercomunale del Bacino del Cellina Meduna (ex ASTER).

Nel marzo del 2007 i Consigli comunali dei 4 Comuni hanno approvato la convenzione quadro che regola i rapporti costitutivi tra gli Enti, dell’ASTER che ha poi assunto la denominazione di Associazione Intercomunale del Bacino del Cellina Meduna , Convenzione poi sottoscritta da tutti i Sindaci e che individua quale Capofila il Comune di Cordenons. Le Giunte Comunali hanno successivamente approvato (ed i Sindaci sottoscritto) le Convenzioni attuative dei seguenti servizi associati, con la particolarità che la gestione associata prevede per ciascun Servizio un solo Responsabile Unico del Procedimento (RUP) per tutti i 4 Comuni:

9 1. Servizio personale (comprende la gestione economico finanziaria e giuridica del personale, la predisposizione e la gestione delle procedure per l’espletamento dei concorsi per l’assunzione di personale, i rapporti con le Organizzazioni sindacali e la R.S.U.); 2. Servizio tributi (I.C.I e TARSU); 3. Servizio Commercio; 4. Servizi tecnici (verde, manutenzioni, cimiteri); 5. Servizio del Corpo Unico della Polizia Municipale; 6. S.U.A.P. (Sportello Unico per le Attività Produttive).

Servizi operativi che hanno consentito un apporto di notevoli benefici finanziari ai bilanci dei quattro Comuni .

All’interno della suddetta Associazione Intercomunale del Bacino del Cellina Meduna ho avuto formalmente assegnate le seguenti funzioni: 1. Segretario della Conferenza dei Sindaci dell’ASTER, poi Associazione Intercomunale, del “Bacino del Cellina Meduna”, organo decisionale; 2. Presidente della delegazione trattante di parte pubblica per l’approvazione del Contratto Collettivo Decentrato Integrativo Territoriale per tutto il personale dei 4 Comuni, in applicazione del Contratto Collettivo Regionale di Lavoro (CCRL) della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia; 3. Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P) per il servizio associato del personale; 4. Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P) per il servizio associato dei tributi.

Con decreto del Sindaco n. 13 del 08.05.2008 venivo nominato Rappresentante di parte pubblica del Comune di Cordenons nella delegazione trattante Associazione Intercomunale del Bacino del Cellina Meduna, all’interno della quale ho anche svolto le funzioni di Presidente della delegazione trattante di parte pubblica, in rappresentanza di tutti e quattro i Comuni associati, firmando in tale veste il Contratto Collettivo Decentrato Integrativo Territoriale.

Conduzione e conclusione dei lavori quale Presidente della delegazione trattante di parte pubblica in rappresentanza dei 4 Comuni dell’Associazione Intercomunale del Bacino del Cellina Meduna (Cordenons – Capofila – San Giorgio della Richinvelda e Zoppola, per l’approvazione del Contratto Collettivo Decentrato Integrativo Territoriale per tutto il personale dei quattro Comuni, unitamente alle OO.SS. firmatarie del CCRL ed alle R.S.U. dei Comuni, in applicazione del Contratto Collettivo Regionale di Lavoro (CCRL) della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Conclusione dei lavori e sottoscrizione del preliminare del predetto Contratto Collettivo Decentrato Integrativo Territoriale per tutto il personale dei 4 Comuni dell’Associazione Intercomunale del Bacino del Cellina Meduna in data 23.06.2010 all’unanimità di tutte le componenti di parte pubblica, delle OO.SS. e delle R.S.U. Approvazione da parte della Conferenza dei Sindaci dell’Associazione Intercomunale e autorizzazione alla sottoscrizione definitiva allo scrivente quale Presidente della delegazione di parte pubblica per i quattro Comuni dell’Associazione con le OO.SS. e el R.S.U.

Sottoscrizione definitiva del CCDIT (Contratto Collettivo Decentrato Integrativo Territoriale) tra la Parte Pubblica, le OO.SS. e le R.S.U. dei quattro Comuni associati, in data 07.12.2010 .

Non mi sono stati erogati compensi economici specifici né per gli adempimenti svolti in prima persona per la costituzione dell’Associazione Intercomunale del Bacino del Cellina Meduna, né per la gestione quale R.U.P. dei Servizi svolti in Associazione, a differenza degli altri R.U.P. nominati ed incaricati dell’Associazione, pur svolgendo di fatto anche le funzioni di “Direttore generale” inerenti il coordinamento e la gestione delle problematiche

10 rappresentate per i sei Servizi in associazione da parte dei Responsabili Unici del Procedimento e titolari di Posizione Organizzativa, tutti appartenenti al Comune Capofila di Cordenons, giusta attestazione in atti del Sindaco Capofila di Cordenons.

DALLA SECONDA METÀ DI LUGLIO 2008 AL 31 AGOSTO 2012 SERVIZIO IN CONVENZIONE NEI COMUNI DI CORDENONS E DI SAN GIORGIO DELLA RICHINVELDA (PN)

Presso il Comune di San Giorgio della Richinvelda:

Conferimento delle funzioni di Direttore generale e di Responsabile di Servizi, attribuite con provvedimenti del Sindaco .

Riorganizzazione dell’Ente modificando e adeguando la precedente struttura, allora in atto, rendendola aderente alla normativa vigente e al Contratto Collettivo Regionale di Lavoro, del Comparto Unico della Regione Autonoma Friuli – Venezia Giulia. Ristrutturazione approvata dalla Giunta comunale, come da deliberazioni in atti del Comune.

SERVIZI PRESSO LA CITTA’ DI CASARSA DELLA DELIZIA (PN)

Dal primo settembre 2011 assunzione di servizio quale Segretario generale titolare della città di Casarsa della Delizia (PN).

Attribuzione , con determinazione n. 11 del Sindaco, provvedimento prot. n. 14883 del 02.09.2011, delle funzioni di Responsabile per la città di Casarsa della Delizia del procedimento relativo all’attività paesaggistica ai sensi dell’art. 146, comma 6, del D.lgs 22 gennaio 2004, n. 142.

Attribuzione, con determinazione n. 12 del Sindaco, provvedimento prot. n. 14888 del 02.09.2011, delle funzioni di Responsabile per la città di Casarsa della Delizia della gestione del personale sotto l’aspetto giuridico.

Attribuzione, con determinazione n. 14 del Sindaco, provvedimento prot. n. 15142 del 07.09.2011 delle funzioni di Responsabile per la città di Casarsa della Delizia nelle seguenti materie e servizi : - Adozione degli atti di gestione e di amministrazione concernenti i responsabili di Area; - Sostituzione dei titolari di posizione organizzativa delle singole aree in assenza del titolare di P.O.; - Convocazione e presidenza della Conferenza dei Responsabili di Area; - Responsabile dell’Ufficio per i procedimenti disciplinari, nel rispetto delle specifiche disposizioni di legge e regolamentari; - Gestione del contenzioso del lavoro nel rispetto delle disposizioni di cui al D. Lgs. n. 165/2001; - Emanazione direttive generali e circolari in ordine alla conformazione di atti e procedure a normative legislative e regolamentari.

SERVIZIO PRESSO LA CONVENZIONE DI SEGRETERIA TRA LA CITTÀ DI CASARSA DELLA DELIZIA (CAPOFILA) E FANNA.

11 Nomina, con decreto del Sindaco della città di Casarsa della Delizia (Capofila) n. 18 del 17.10.2011, a Segretario generale titolare della Convenzione di segreteria generale di classe II tra i Comuni di Casarsa della Delizia (Capofila) e Fanna, in Provincia di Pordenone, con la medesima decorrenza e dove attualmente presta servizio.

Servizi riassegnati, dopo l’avvio della Convenzione, presso la città di Casarsa della Delizia

Decreto del Sindaco n. 19, prot. n. 17524, del 21.10.2011, riconferma delle funzioni gestionali di responsabile del procedimento relativo all’attività paesaggistica ai sensi dell’art. 146, comma 6, del D.lgs 22.01.2004, n. 42, al Segretario generale dott. Giuseppe Santonocito.

Decreto del Sindaco n. 20, prot. n. 17525 del 21.10.2011, riconferma attribuzione responsabilità della gestione del personale sotto l’aspetto giuridico.

Decreto del Sindaco n. 22, prot. n. 117527 del 21.10.2011, riconferma funzioni gestionali nelle sotto indicate materie, al fine di dare continuità ai servizi stessi: - Adozione degli atti di gestione e di amministrazione concernenti i responsabili di Area; - Sostituzione dei titolari di posizione organizzativa delle singole aree in assenza del titolare di P.O.. - Convocazione e presidenza della Conferenza dei Responsabili di Area. - Responsabile dell’Ufficio per i procedimenti disciplinari, nel rispetto delle specifiche disposizioni di legge e regolamentari. - Gestione del contenzioso del lavoro nel rispetto delle disposizioni di cui al D. Lgs. n. 165/2001. - Emanazione direttive generali e circolari in ordine alla conformazione di atti e procedure a normative legislative e regolamentari.

Decreto del Sindaco n. 29, prot. n. 20013 del 05.12.2011, attribuzione funzioni aggiunte rapporti con la R.S.U. Aziendale e le OO.SS. e di Presidente della delegazione trattante di parte pubblica.

Nuove funzioni, dopo l’avvio della Convenzione, presso la città di Casarsa della Delizia

Decreto del Sindaco n. 21, prot. n. 17526 del 21.10.2011, attribuzione delle funzioni connesse agli adempimenti relativi alla liquidazione delle retribuzioni di risultato per il personale dipendente e per le P.O. – esercizio 2010.

Decreto del Sindaco n. 30, prot. n. 20109 del 07.12.2011, attribuzione funzioni connesse agli adempimenti relativi alla liquidazione del progetto obiettivo Sagra del Vino 2011 e attribuzione budget straordinario ai titolari di P.O. delle Aree, esercizio 2011.

Servizi assegnati ed espletati quale segretario generale presso il Comune di Fanna

- Responsabile dei Servizi demografici; - Responsabile del Servizio cultura; - Responsabile dell’Ufficio per i procedimenti disciplinari; - Responsabile per i concorsi; - Responsabile Ufficio Censimento (in quanto Responsabile dei Servizi degli Uffici Demografici).

12 ALTRI SERVIZI QUALE SEGRETARIO COMUNALE, anche per periodi medio brevi o a scavalco, oltre a quelli già indicati: - Comune di Erto Casso - Comune di - Comune di - Comune di - Comune di Frisanco - Comune di - Comune di - Comune di San Quirino - Città di Spilimbergo - Comune di - IV Comunità Montana Meduna Cellina di Barcis.

ALTRI INCARICHI E COLLABORAZIONI

Conferimento, quale Direttore generale della città di Cordenons , di delega da parte della Procura Regionale presso la Sezione Giurisdizionale Regionale della Corte dei Conti del Friuli Venezia Giulia, con l’esercizio dei poteri istruttori di magistrato ai termini dell’art. 2, comma 4, del D.L. 15.11.1993, n. 453 convertito con legge 14.01.1994, n. 19, (atto prot. n. V2004/00248/SEV/19802 del 02.02.20079), in merito alla verifica dell’esistenza di responsabilità per un debito fuori bilancio inerente un appalto pubblico, a seguito decisione di un lodo arbitrale di condanna nei confronti del Comune. L’incarico è stato portato a compimento con la trasmissione degli atti alla suddetta Procura regionale della Corte dei Conti di Trieste.

Componente (esterno) del Nucleo di valutazione per il controllo di gestione della città di Cordenons (PN) sede di segreteria generale di classe seconda (con compenso): - nominato con deliberazione della G.C. n. 418 del 20.12.1999 - riconfermato con deliberazione della G.C. n. 49 del 07.03.2001.

Componente del Nucleo di valutazione del Comune di Montereale Valcellina (PN), nominato con deliberazione della Giunta Comunale, giusta comunicazione prot. n. 6843 in data 20.05.2003 (senza corresponsione di alcun compenso e/o rimborso spese).

Componente del Nucleo di valutazione della città di Spilimbergo (PN), sede di Segreteria generale di II classe, nominato con deliberazione della giunta comunale n. 26 del 08.02.2005 (con solo gettone presenza e rimborso spese accesso) .

Componente del Nucleo di valutazione del Comune di San Quirino (PN), nominato con deliberazione della giunta comunale n. 24 del 16.02.2005 (con compenso ).

Componente del Nucleo di valutazione della città di Maniago (PN), sede di Segreteria generale di II classe con funzioni, come indicato anche nell’atto di nomina del Sindaco, svolte senza corresponsione di alcun compenso e/o rimborso spese.

INCARICO PRESSO IL COMPRENSORIO MONTANO DEL PORDENONESE (POI COMUNITÀ MONTANA DEL FRIULI OCCIDENTALE) , conferito con deliberazione di quella Giunta n. 05 in data 14.04.2003, comprendente:

INCARICO DI PREDISPORRE LA PROPOSTA DI ASSETTO GENERALE DELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA DEL NUOVO ENTE “COMPRENSORIO MONTANO DEL PORDENONESE ”, concernente la rilevazione dei carichi e delle situazioni strutturali esistenti nelle tre Comunità

13 Montane esistenti (Comunità Pedemontana di , Comunità Montana di Barcis e Comunità Montana di ) e formulare la nuova proposta di assetto generale, con struttura unica, del nuovo Ente “Comprensorio”, lo schema dello Statuto e del Regolamento sull’organizzazione e sul funzionamento degli Uffici e dei Servizi dell’Ente; - incarico di consulenza giuridico-amministrativa , connessa al funzionamento iniziale ed immediato degli Uffici e dei Servizi, all’assetto generale definitivo, agli strumenti regolamentari, allo Statuto, all’attività contrattuale e agli eventuali ricorsi pendenti, all’ attribuzione delle risorse e degli obiettivi ai Dirigenti ed ai Responsabili di Servizio ed agli strumenti di controllo e di verifica, nonché consulenza volta alla ricognizione dei rapporti e dei servizi in precedenza instaurati dagli enti montani (ex Comunità Montane) con società ed enti diversi ed analisi dei rapporti in essere.

Il Comprensorio Montano del Pordenonese, con sede a Barcis (PN) è stato istituito dalla Regione Friuli Venezia Giulia con Legge Regionale 20 dicembre 2002, n. 33, unitamente ad altri Comprensori Montani, in attuazione dell’art. 44 della Costituzione e dell’articolo 4, primo comma, numeri 1 bis) e 2), della legge costituzionale 31.01.1963, n. 1, al fine dello sviluppo omogeneo dell’intera comunità regionale, assumendo tra gli obiettivi preminenti dell’azione politico amministrativa la salvaguardia e la valorizzazione del territorio montano e lo sviluppo sociale economico e culturale delle popolazioni ivi residenti. Il Comprensorio, include praticamente l’intera e ampia zona montana dolomitica della Provincia di Pordenone, e comprende le strutture, le risorse, il personale e le funzioni (più altre prima esercitate direttamente dalla Regione), delle tre precedenti Comunità Montane presenti sul territorio, soppresse e sostituite, a decorrere dall’1.04.2003, dal Comprensorio Montano suddetto.

Il Comprensorio Montano ha successivamente assunto la denominazione di “Comunità Montana del Friuli Occidentale”.

Il riassetto generale e il Regolamento sull’organizzazione e sul funzionamento degli Uffici e dei Servizi dell’Ente “Comunità Montana del Friuli Occidentale”, predisposti dallo scrivente, sono stati approvati con deliberazione della Giunta della Comunità Montana n. 37 del 17.02.2004.

Tra la fine dell’anno 2006 e la primavera dell’anno 2007 ho fattivamente collaborato con la Direzione generale della città di Maniago alla predisposizione di alcune convenzioni per la gestione di servizi in Associazione Intercomunale, essendo in quel periodo Segretario generale titolare della Convenzione di Segreteria tra la città di Cordenons e il Comune di Cavasso Nuovo, quest’ultimo facente parte appunto dell’Associazione Intercomunale del Maniaghese.

Costituzione dell’accordo consortile per la Centrale Unica di Committenza (Legge 241/2011 e L.R. 3/2012, TRA I Comuni di Casarsa della Delizia e Fanna.

A seguito accordi intercorsi tra i Comuni di Fanna e di Casarsa della Delizia, ho impostato e avviato le procedure e predisposto gli atti necessari per consentire la costituzione ed approvazione di un accordo consortile per la Centrale Unica di Committenza tra i due Enti. La Centrale Unica di Committenza di cui al D.Lgs 12.04.2006, n. 163 come modificato dalla Legge 241 del 23.12.2011, viene prevista come obbligatoria ed operativa dall’1.04.2012 per i Comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti (quale è il Comune di Fanna, con c.a. 1.500 abitanti), salvo la proroga di cui all’art. 29, comma 11 ter, della legge 22.02.2012, n. 14, successivamente intervenuta. La L.R. n. 3 del 09.03.2012, che ha disciplinato la materia per gli Enti della Regione ha, tra l’altro, abbassato il parametro della popolazione dei Comuni interessati da 5.000 a 3.000.

14 Ho predisposto gli atti nel più corretto istituto giuridico della “Convenzione” (al posto di quello “consortile”), che i due Comuni di Casarsa della Delizia e di Fanna hanno rispettivamente approvato con deliberazioni consiliari n. 02 del 15.02.2012 e n. 06 del 19.03.2012, integrate ed adeguate alla normativa regionale con deliberazioni delle Giunte comunali, rispettivamente n. 66 del 28.03.2012 e n. 32 del 20.03.2012; sui suddetti atti ho espresso il parere favorevole di regolarità tecnica, ai sensi di legge. La Convenzione, con le modalità operative, è stata sottoscritta dai due Sindaci il 04.04.2012 e il Comune di Casarsa della Delizia ha assunto il ruolo di Capofila. All’interno della predetta Convenzione sono previsti in capo al sottoscritto Segretario generale i compiti di R.U.P. (responsabile Unico del Procedimento) per il Comune di Fanna per le forniture di beni e servizi, oltre che al compito di collegamento tra i Servizi interessati dei due Enti (art. 05 della Convenzione).

Costituzione e avvio del Distretto di Protezione civile del “Meduna Cellina” tra i Comuni di, Arba, Cavasso Nuovo, Fanna, Maniago e

In accordo con la Direzione Regionale della Protezione Civile, e tenendo conto dei principi della L.R. 31.01.1986, n. 64, operante nella Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, che consente altresì di svolgere i servizi affidati ai Sindaci e ai Comuni in forma associata, i Comuni di Arba, Cavasso Nuovo, Fanna, Maniago e Vivaro (in considerazione che lo svolgimento delle attività connesse al pronto intervento di Protezione Civile può essere ottimizzato, qualora venga coordinato e realizzato in scala sovracomunale) hanno deciso, nell’anno 2005, di operare attraverso l’istituto del “Distretto”, per dare maggiore efficacia all’intervento dei volontari, con il potenziamento e la dislocazione e la redistribuzione dei mezzi e delle attrezzature in dotazione a ciascun Ente, in relazione alle tipologie dei rischi, delle situazioni ambientali, ecc. A tal proposito è stato concordato che, nella prima fase di avvio, il Comune di Cavasso Nuovo, presso cui prestavo servizio in qualità di Segretario e Direttore generale (in Convenzione con la città di Cordenons) assumesse in carico le funzioni di Capofila e, pertanto, mi veniva affidato dal Sindaco il compito di organizzare e impostare dal punto di vita giuridico ed amministrativo la costituzione e l’avvio dell’operatività del Distretto medesimo. Ho regolarmente portato a compimento il lavoro affidatomi ed ho anche apposto, per quanto di competenza, il parere favorevole di regolarità tecnica, ai sensi di legge, sulla deliberazione consiliare n. 10 del 28.02.2005 sulla costituzione del Distretto di protezione civile ed approvazione dello schema della convenzione costitutiva. La Convenzione, disciplinante i rapporti tra i cinque Comuni, è stata sottoscritta dai Sindaci il 30 maggio 2005 e la struttura associativa è stata denominata “Distretto del Meduna Cellina”. Con decreto n.1147/PC/2005 del 14 luglio 2005, a firma dell’Assessore Regionale alla Protezione Civile, la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, ha riconosciuto il “Distretto del Meduna Cellina” quale ente sovracomunale nel Sistema Regionale di Protezione Civile, per lo svolgimento in forma associata dei compiti regionali di protezione civile. Il Comune di Cavasso Nuovo, con il sistema a rotazione ogni due anni, ha pertanto per primo iniziato a svolgere le funzioni di Capofila e nelle riunioni del “Distretto” (la prima si è tenuta l’11 gennaio 2006), ho svolto le funzioni di segretario verbalizzante.

INOLTRE:

1. Segretario del Consorzio del Bacino Imbrifero Montano del Piave di Cimolais (Alta Valcellina); 2. Segretario del Consorzio del Bacino Imbrifero Montano del Livenza di Pordenone, con sede a Maniago; 3. Segretario del Consorzio Ostetrico tra i Comuni di Claut, Cimolais ed Erto – Casso;

15 4. Segretario del Consorzio Veterinario tra i Comuni di Claut e Cimolais; 5. Segretario del Consorzio Esattoriale tra i Comuni di Claut e Cimolais; 6. Cancelliere del Giudice di Conciliazione del Comune di Claut; 7. Cancelliere del Giudice di Conciliazione del Comune di Cimolais; 8. Cancelliere del Giudice di Conciliazione della città di Maniago; 9. Segretario dell’E.C.A (Ente Comunale di Assistenza) del Comune di Vajont; 10. Segretario dell’E.C.A (Ente Comunale di Assistenza) del Comune di Claut; 11. Segretario dell’E.C.A (Ente Comunale di Assistenza) del Comune di Cimolais.

PARTECIPAZIONE A CORSI DI AGGIORNAMENTO O DI FORMAZIONE : nessuna

Nessuna partecipazione a sedute di corsi di aggiornamento o di formazione, con risparmio notevole per i bilanci in dei Comuni dove ho prestato servizio. Ho ritenuto che l’aggiornamento alle normative, la loro applicazione, la gestione e la trasformazione della struttura di un Ente, possono ugualmente essere effettuate con l’impegno personale e l’applicazione dell’esperienza frutto della presenza quotidiana sul posto di lavoro, senza dispendio di denaro pubblico per incarichi esterni, come, a titolo di esempio, documentano gli atti impostati e predisposti personalmente in diversi Enti, ovvero: - elaborazione ed approvazione nuova struttura comunale della città di Sacile; - elaborazione ed approvazione nuova struttura comunale della città di Cordenons; - impostazione di un sistema di verifica e controllo degli obiettivi assegnati alla struttura, creato per la prima volta nella città di Sacile e poi esportato ed applicato anche nella città di Cordenons; - accorpamento delle tre ex Comunità Montane della Provincia di Pordenone e formazione della struttura del nuovo Ente, Comprensorio Montano del Pordenonese, poi denominato Comunità Montana del Friuli Occidentale; - creazione e formazione dell’Associazione Intercomunale del Bacino del Cellina Meduna, della convenzione quadro e delle 6 convenzioni attuative dei Servizi in Associazione; - elaborazione ed approvazione nuova struttura del Comune di San Giorgio della Richinvelda.

Rinuncia al rimborso delle spese di accesso tra i Comuni delle sedi in convenzione

Come libera scelta personale , ho rinunciato a richiedere il rimborso delle spese di accesso tra i Comuni delle sedi ove ho prestato servizio in Convenzione come sopra indicati, e quindi per un lungo periodo che inizia dal gennaio 2003 a tutt’oggi, pur se spettante e dovuto ai sensi della normativa vigente e degli atti di convenzione sottoscritti dai Sindaci; il tutto con notevoli risparmi per i bilanci dei Comuni interessati, come risulta documentato da proprie dichiarazioni formali in atti dei Comuni medesimi.

27.09.2012 dott. Giuseppe Santonocito

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