…E La Corsa Continua…

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

…E La Corsa Continua… Periodico di informazione sportiva - Anno V - Numero 62 - 24 febbraio 2011 - Diffusione gratuita copie 5000 Direttore Responsabile Maurizio Vivalda - Registrazione Tribunale di Savona n. 584/07 del 13/8/2007 Direttore responsabile: Maurizio Vivalda [email protected] | Redazione: Fabio Astengo [email protected] | Francesca Astengo [email protected] Sponsor Ufficiale Franco Astengo [email protected] | Marco Pastorino [email protected] | Alessio Delfino [email protected] | Elisa Di Padova [email protected] Cristina Enrile [email protected] | Fabio Parodi [email protected] | Editore: Delfino&Enrile Editori via Scarpa 10r 17100 Savona - via Tiraboschi 2 20135 Milano Stampa: Mediaprint srl via Mecenate 76 20138 Milano | Pubblicità: [email protected] | “Il Savona” è una testata di proprietà della Delfino&Enrile Editori ©2007 Riproduzione vietata. Il Punto n Maurizio Vivalda …e la corsa La 23a giornata del girone A di Seconda Divisione re- gistra una situazione di stallo in vetta alla classifica, dove le prime della classe (ad eccezione della Pro Pa- tria, sconfitta in casa) non vanno oltre il pareggio. Da continua… registrare 3 vittorie esterne e una sola interna. 8 le reti segnate, ha riposato il Mezzocorona. Partiamo quindi dai segni x: 0 a 0 nel big match di Trezzo tra la capolista Tritium (41p) e il Savona (6° 30p). Ottima prova degli striscioni, che hanno messo più volte alle corde i lom- bardi, collezionando almeno 4 palle gol. Ai biancoblu è stato anche negato un rigore per fallo di mano, non visto dal direttore di gara. Molto soddisfatto a fine gara mister Foschi, che ha ricevuto i complimenti del collega Vecchi. Altro 0 a 0 quello tra Il Rodengo Saiano (7° 30 p) e la Pro Vercelli (3° 39p). I piemontesi faticano oltre misura a racimolare un punto in casa dei bresciani, ben messi in campo da mister Piovani. Ospiti in 10 dal 55’, quando Di Piazza raggiunge anzitempo gli spogliatoi. Risultato ad occhiali anche quello tra Casale (15° 16p) e Feralpi Salò (4° 35p). I locali sempre più in salute co- stringono al pari la forte compagine bresciana, molto pericolosa in trasferta, ma che al Palli non combinano più di tanto. 1 a 1 tra Virtus Entella (12° 22 p) e Lec- co (5° 35p). Ospiti in vantaggio al 41’ con Mattaboni al quale replica Lazzaro al 56’. Finale ad alta tensione con l’ex biancoblu Soragna che all’87’ si fa parare il rigore concesso per fallo su Vasoio. Si conferma squadra da trasferta il Canavese (9° 27p) sconfiggendo la Pro Patria (2° 40p) per 2 a 1. Torinesi in vantaggio al 37’ con Beretta su rigore e pareggio dei bustocchi al 56’ grazie a Jan- vier. Gli ospiti non si perdono d’animo e con Curcio al 77’ conducono in porto una meritata vittoria. Sul neutro di Novara il Renate (8° 28p) supera per 1 a 0 la Valenzana (13° 21p) grazie a Mazzini che al 58’ è abile a sfruttare l’errore nel disimpegno difensivo ospite e insaccare. Pri- ma vittoria esterna per una vivace Sanremese (17° 14 p) che guadagna tre punti d’oro superando di misura la Sambonifacese (10° 27p). La svolta al 47’: precisa puni- zione di Pippi che dai 25 metri sorprende il numero uno di casa Milan. Altro colpo esterno importante in chiave salvezza la vittoria della Sacilese (14° 19p) in casa del Montichiari (11° 24p). Al 72’ Dal Cin segna la rete decisi- va con un diagonale imprendibile. Senza esito l’assedio finale dei padroni di casa. Foto Fabio Astengo Fabio Foto Ora serve il salto di qualità nelle partite casalinghe n Fabio Astengo Alla fine della partita con la Tritium i nostri sentimenti erano contrastanti: l’ammirazione e l’orgoglio per la prestazione superba dei biancoblù erano chiaramente propenderanti, ma si faceva strada nel nostro animo anche un pizzico di rabbia per il fatto che una superiorità così evidente non si fosse tramutata in almeno un gol. Un peccato, un vero pec- cato perché il Savona ha dimostrato, ancora una volta, di non essere inferiore a nessuno, come era già successo con Pro Patria, Pro Vercelli e Feralpi Salò. In questo caso però gli striscioni sono andati oltre: hanno giocato con la sicurezza e la tranquillità della grande squadra, la capolista non ha retto la superiorità fisica, tecnica e tattica del Savona. I ragazzi di Foschi sono stati così padroni in tutte le zone del campo: au- Se finiscono toritari e sicuri in retroguardia, con Nicastro quasi inoperoso, propositivi a centrocampo e pronti in fase offensiva con il grande lavoro di Tarallo. La prima frazione è stata più aperta, i colori la Tritium ha cercato, senza riuscirci, di pungere i biancoblù ma, almeno in tre occasioni, ha rischiato di subire il gol che, n Lisa Simpson probabilmente, sarebbe stato decisivo. Nel secondo tempo invece, i padroni di casa, consci di avere a che fare con un Ve li ricordate gli United Colors of Benetton? Con tutte quelle magliette osso duro, hanno rallentato e hanno cercato di stare più co- 2 colorate e sullo sfondo la monoposto di Formula 1, oppure i giocatori di perti. In questo modo hanno consegnato completamente pallacanestro o di pallavolo che, tanto per cambiare, avevano vinto qualco- la partita nelle mani savonesi ma, nello stesso tempo, rima- sa? Dimenticateveli. Dopo l’abbandono della F1, non prima di avere vinto nendo più chiusi e potendo contare su una buona difesa un paio di titoli mondiali con un ragazzotto di belle speranze che si chia- non hanno quasi mai rischiato. Insomma, la capolista si è mava Michael Schumacher, la sponsorizzazione dell’omonima famiglia tre- accontentata del pareggio casalingo per evitare guai: il por- vigiana restò fortemente concentrata sul territorio: basket, volley e rugby tiere Pansera, in particolare nel secondo tempo, si prendeva Treviso inanellavano vittorie una dietro all’altra e, forse, i trevigiani comin- tutto il tempo per battere i rinvii dal fondo e anche il pubbli- ciarono a considerarle quasi doverose. Fatto sta che al palazzetto non ci co, a inizio partita abbastanza caloroso e con l’entusiasmo andava praticamente più nessuno (al rugby no, il rugby è un’altra cosa), per il fresco primo posto, si è piano piano ammutolito. eccetto che per le finali; fatto sta che, dopo qualche anno di questo andaz- Contemporaneamente tra gli addetti ai lavori, ma anche tra zo, la famiglia dei colori si è rotta i cosiddetti: “Perché metterci dei soldi se a il pubblico di casa, gli apprezzamenti per i ragazzi di Foschi nessuno frega niente? Noi ce ne andiamo.” Seguiva la chiosa non detta, ma sono stati sempre più numerosi e convinti. Fino ad arrivare certamente pensata: “Arrangiatevi.”. Ora, siccome a tutti piace fare i feno- alla vera e propria ovazione che i supporters savonesi, anco- meni con i soldi degli altri, le passerelle in tribuna, le premiazioni in diretta ra una volta numerosi e caldi, hanno riservato agli striscioni tv, le interviste sui valori dello sport... “tanto la grana ce la mettono loro”; a fine partita. Ora, considerato che nelle prossime quattro immediata levata di scudi da parte di politici, imprenditori e affini, ma non partite si giocherà tre volte al Bacigalupo, il cambio di mar- uno che abbia detto: “Tranquilli, ci penso io”. Invece tutti a supplicare: “No, cia deve arrivare anche nelle partite casalinghe. Dopo la par- no. Ripensateci!”. Senza rendersi conto che, proprio perché ci avevano pen- tita con la Tritium non si può che essere ottimisti, il Savona, sato e ripensato i Benetton hanno deciso di fare questo passo. Tutto ciò plasmato da Foschi, ora è una squadra vera che può supera- succede nella ricca Treviso, dove i colori (anche dei soldi) si sprecano: però re anche l’handicap del terreno del Bacigalupo. Magari mi- se ci molla uno, non ce n’è un altro subito pronto a farsi sotto. Qui da noi di gliorando la gestione dei calci piazzati, un’arma finora non colori ce ne sono due: il bianco e il blu. Stop. Già in partenza siamo in forte sfruttata a dovere. Al solito invitiamo i savonesi a sostenere deficit: ricordiamocelo, quando pensiamo di fare i fenomeni sfruttando la i ragazzi biancoblù, avanti Savona! disponibilità di una persona senza mai dargli nulla in cambio, se non pro- messe a vuoto. Osteria con cucina Cucina casalinga di piatti tipici liguri via Pia, 15r - Savona Argentina-Italia: due mondi diversi, una sola passione Foto Fabio Astengo Fabio Foto n Fabio Parodi capitati nel Terzo Mondo, da un punto di vista delle strutture cal- cistiche? Si dice che il calcio sia uguale dappertutto. Se ci si limita all’essenziale, G: Mah, sai… quando siamo arrivati qui non guardavamo a queste cioè a 22 persone che corrono dietro a una palla, è vero; ma se si prova cose, però poi con il tempo ci rendiamo conto che a volte si fa fatica, a guardare appena oltre… Abbiamo incontrato i due gauchos del Sa- perché a Legino (al Ruffinengo, ndr) si allenano quasi tutte le categorie 3 vona per capire quali differenze (strutturali, organizzative, tattiche ecc.) e si devono dividere il campo… corrono tra il fútbol argentino e il calcio italiano. B: C’è anche da dire che da noi c’è molto più spazio, ci sono un sacco Cominciamo dal basso: come sono divise le categorie del settore di campi e i campi che ci sono là non sono come quelli che ci sono qui, giovanile argentino? con l’erba e tutto... noi ci alleniamo anche dietro ai campi principali, G: Più o meno è come qui: c’è la prima squadra, poi la Primavera che si con due paletti piantati per terra, ma non trovi un terreno come quello allena con la prima squadra (e che può fare i tornei nazionali fino alla di Legino… serie B, ndr), la reserva.
Recommended publications
  • Stadio Romeo Menti: Campo Da Calcio in Erba Sintetica
    STADIO ROMEO MENTI: CAMPO DA CALCIO IN ERBA SINTETICA DOPO 60 ANNI DI ATTESA LA JUVE STABIA È TORNATA IN Inaugurazione stadio: 1984 SERIE B. UN SUCCESSO IMPORTANTE PER LA FORMAZIONE Anno del primo campo sintetico: 2003 CAMPANA E PER MONDO, CHE HA FORNITO ALLA SQUADRA Dimensione terreno: 105 x 65 m IL CAMPO DA CALCIO IN ERBA ARTIFICIALE SU CUI È STATA Proprietario dello stadio: Comune di Castellammare di Stabia REALIZZATA LA STORICA IMPRESA. Capienza: 10.000 spettatori Erba sintetica (Italy) UNA FESTA PER DUE Quando il 19 giugno 2011 la squadra di calcio Juve Stabia ha vinto lo spareggio contro l’Atletico Roma meritandosi la promozione in Serie B, oltre alle migliaia di tifosi che hanno invaso le strade di Castellammare di Stabia anche a Gallo d’Alba molti hanno festeggiato. Se per la squadra campana, infatti, questa vittoria ha significato tornare nella serie cadetta dopo 60 anni di attesa, per Mondo, che ha fornito il campo di calcio in erba sintetica su cui gioca la squadra giallo blu, si tratta della prima volta nella serie B italiana. Il successo della Juve Stabia è stata una vera e propria sorpresa perché la società, che veniva dalla promozione dalla seconda divisione, aveva cominciato la stagione 2010/2011 con altri obiettivi. “Doveva essere una stagione di assestamento - conferma Clemente Filippi, direttore generale del club -. La scelta di un allenatore esperto della categoria (Prima Divisione, ndr) come Piero Braglia non era stata casuale, ma era stata fatta per cercare di gettare le basi. Tutto è arrivato in maniera più veloce del previsto e anche per questo è stato più bello”.
    [Show full text]
  • 1923-24 Serie B
    SECONDA DIVISIONE 1923-24 SERIE B Una grande Reggiana. Vince lo pareggio con lʼOlimpia Fiume ed è promossa per la prima volta in Paradiso (serie A) La Reggiana che si presenta al campionato di seconda Divisione (serie B), nel 1923-24. Da sinistra: Agazzani, Anceschi, Corradini, Marchi, Bezzecchi, Bottazzi, Sereno, Cagnoli, Michelin, Romano, Rasia. E’ il campionato della riscossa, della promozio- un manipolo di consiglieri, tra i quali l’avvocato Modena, arrivò il mediano Giovanni Bez zec chi ne nel massimo campionato, della massiccia Vittorio Pellizzi, futuro prefetto della Liberazione. (1900-1960), dalla Juventus, e fu il colpo di partecipazione dei reggiani alle competizioni Il campionato 1923-24 avrebbe dovuto sancire mercato più entusiasmante, venne prelevato cal ci sti che. Aumentano i soci e arrivano a 350, la legittimità granata a puntare molto in alto. La l’esterno degli avanti Gaudenzio Sereno (1900- un numero davvero ragguardevole, mentre squadra venne adeguatamente potenziata e i di- 1969), dalla Novese, aveva giocato anche nella Costante Girardengo si conferma “Il campio- rigenti dovettero sobbarcarsi non pochi sacrifici Sampierdarenese, arrivò il centravanti genovese nissimo” e vince, per la seconda volta il Giro economici. Si era ben capito che un Romano da Arturo Michelin (1904-1966), che divenne im- d’Italia. Il nuovo presidente, il conte Vittorino solo non poteva fare la differenza. Così, dopo piegato dell’Azienda del gas della nostra città, Palazzi (1885-1943), lo aveva promesso e con il positivo campionato dell’anno precedente, dal Parma venne ingaggiato un altro attaccante: lui il segretario della società, l’ingegner Pietro si decise di rafforzare la squadra con innesti Rasia.
    [Show full text]
  • U.L.I.C. L'u.L.I.C
    U.L.I.C. L'U.L.I.C. (Unione Libera Italiana del Calcio) era nata come Federazione non dipendente dalla F.I.G.C., e organizzò i campionati italiani di calcio giovanili di Prima, Seconda Categoria e Ragazzi dal 1917 al 1927 È errore molto comune trascrivere "Unione Libera Italiana Calciatori", ma non rispecchia i criteri e i motivi per cui questa federazione fu fondata. Era una unione libera di forze non soggette ad alcuna federazione, una unione non di calciatori, ma di persone non soggette a nessun vincolo che avevano tutti un interesse comune: il calcio. È per questo motivo che dalla denominazione, anche se non compare nell'acronimo, non va tolto il "del" e cambiato "calcio" in calciatori. Già prima della sua fondazione, prima dell'inizio del conflitto mondiale, molte piccole società erano sorte sia nei capoluoghi di provincia, dove il calcio aveva trovato grandi consensi e spazi per poter "costruire" degli impianti sportivi, che al di fuori, in una provincia in cui solo in pochi comprensori il calcio aveva attecchito. Proprio perché si sentivano estranei a qualunque federazione sportiva decisero di distinguersi dalle società che già si definivano "indipendenti" iniziando a chiamarsi "i liberi". Erano soprattutto gruppi di ragazzi, studenti delle scuole medie, che nascevano come funghi e prima della maggiore età dei giocatori si sfaldavano. I loro erano tornei di borgata, senza un terreno di gioco fisso, senza porte (molto spesso 2 pali con una cordicella a unirli, pali che alla fine della partita venivano smontati e portati via perché per la prima persona che passava da quel campo non cintato quella era "legna da ardere" e se la prendeva) e soprattutto senza scarpe regolamentari e maglie (indossavano molto spesso maglie con righe non omogenee) al contrario di come adesso si gioca al calcio.
    [Show full text]
  • I Diritti Audiovisivi Del Calcio: “Analisi Comparativa Dei Massimi Campionati Europei”
    Corso di laurea in Economia e Direzione delle Imprese Dipartimento di Impresa e Management Cattedra di Economia e Gestione dei Media I diritti audiovisivi del calcio: “analisi comparativa dei massimi campionati europei”. RELATORE CANDIDATO Prof. Luca Balestrieri Pierluigi Bianchi Matr. 654251 CORRELATORE Prof. Luigi Gubitosi ANNO ACCADEMICO 2014 – 2015 1 INDICE ABBREVIAZIONI pag. 4 INTRODUZIONE pag. 7 CAPITOLO 1: STORIA DEI DIRITTI AUDIOVISIVI SPORTIVI 1.1 Dagli anni ’50 agli anni ’80 pag. 12 1.2 Gli anni ’90 pag. 19 1.3 La fine degli anni ’90 e l’inizio degli anni 2000 pag. 23 1.4 Gli anni del d.lgs. 9 gennaio 2008 n.9 pag. 30 CAPITOLO 2: “CALCIO E TV, UN MATRIMONIO DI INTERESSE?” 2.1 L’importanza economica del calcio pag. 35 2.2. Definizioni economiche del calcio pag. 40 2.3. Lo sviluppo economico del connubio calcio-media pag. 44 CAPITOLO 3: “IL DECRETO MELANDRI-GENTILONI” 3.1 Sviluppo, ratio e caratteristiche del Decreto pag. 54 3.2 Il mercato di riferimento pag. 59 3.3 Definizioni utilizzate dal Legislatore pag. 61 3.4 La contitolarità dei diritti audiovisivi sportivi pag. 68 CAPITOLO 4: LA CESSIONE DEI DIRITTI AUDIOVISIVI NEL SETTORE DEL CALCIO 4.1 Le norme generali pag. 71 4.2 La vendita individuale pag. 73 4.3 La vendita collettiva pag. 77 4.3.1 Intermediario Unico pag. 80 4.3.2 Advisor pag. 81 4.3.3 La commercializzazione dei diritti audiovisivi sportivi sul mercato nazionale pag. 82 4.3.4 I pacchetti pag. 85 4.3.5 Attribuzione dei diritti audiovisivi in capo ad un operatore pag.
    [Show full text]
  • Il Vostro Giornale - 1 / 2 - 26.09.2021 2
    1 Seconda Divisione: per il Savona un girone a 17 squadre, c’è anche la Sanremese di Christian Galfrè 05 Agosto 2010 – 0:06 Savona. Le voci che circolavano da tempo sono state confermate: le sedici squadre che hanno presentato la documentazione in regola sono state tutte ripescate in Seconda Divisione. Considerato che i fallimenti e le rinunce nel complesso erano ventuno, la Seconda Divisione perde cinque squadre. Nella prossima stagione avrà un girone da 17 e due da 16. Il Savona è stato inserito nel girone A, il più numeroso. La formazione allenata da Gennaro Ruotolo incontrerà Canavese, Casale, Feralpisalò, Lecco, Mezzocorona, Montichiari, Pro Belvedere Vercelli, Pro Patria, Renate, Rodengo Saiano, Sacilese, Sambonifacese, Sanremese, Tritium, Valenzana, Virtus Entella. La prima classificata salirà in Prima Divisione, mentre le squadre che si piazzeranno dal secondo al quinto posto si giocheranno ai playoff la seconda promozione. Due le retrocessioni: una diretta, la seconda stabilita attraverso i playout. Il calendario sarà stilato il 13 agosto. Nonostante l’organico ridotto, il campionato scatterà prestissimo: domenica 22 agosto. Il Vostro Giornale - 1 / 2 - 26.09.2021 2 Fa discutere soprattutto il ripescaggio della Sanremese. Due stagioni fa i matuziani militavano in Seconda Categoria; lo scorso anno vinsero l’Eccellenza, disputata grazie alla fusione con l’Ospedaletti. Ora si ritrovano a compiere un doppio salto. Due balzi in avanti anche per il Pisa, passato dalla D alla Prima Divisione. Segno di un calcio che si piega alle leggi del mercato, somigliando sempre più agli altri sport che permettono la compravendita di titoli sportivi e conseguenti saliscendi di categoria stravolgendo i risultati maturati sul campo.
    [Show full text]
  • Comunicato Ufficiale N°1– 2020/2021
    COMUNICATO UFFICIALE N°1– 2020/2021 Bando di ammissione al Corso per l’abilitazione ad “Allenatore UEFA A” (di seguito solo corso) che avrà luogo, nella stagione sportiva 2020/21 presso il Centro Tecnico Federale L. Ridolfi in Firenze, con inizio previsto il 7 Settembre e termine 17 Dicembre 2020. 1. Il Settore Tecnico della F.I.G.C. indice e organizza il Corso sopra indicato. 2. Il Corso si svolgerà, in modalità di didattica frontale, presso il Centro Tecnico Federale ed avrà la durata di otto settimane, per un totale di 192 ore, con l'obbligo per i partecipanti di frequentare le attività didattiche. In caso la situazione sanitaria dovesse nuovamente richiedere la sospensione dell’attività in aula, sarà valutata la possibilità di tenere parte delle lezioni in modalità online sulla piattaforma “Cisco Webex Meetings”. Il corso si svolgerà secondo il seguente calendario: 7/8/9 settembre 3/4/5 novembre 22/23/24 settembre 30 novembre e 1/2 dicembre 29/30 settembre e 1 ottobre 9/10 dicembre 26/27/28 ottobre 14/15/16/17 dicembre Le presenti date potrebbero subire variazioni che saranno tempestivamente comunicate. Il Settore Tecnico potrà autorizzare, per ogni allievo, un numero di ore pari al 10% delle ore complessive di lezione per assenze giustificate, pena l’esclusione dagli esami finali e l’obbligo di recuperare le ore di assenza in un successivo corso. 3. Il numero degli ammessi al corso è stabilito in 40 allievi (25+15) selezionati secondo quanto previsto al punto 17, oltre a 4 posti riservati a candidate che abbiano presentato domanda ottenendo il miglior punteggio nella graduatoria “A”.
    [Show full text]
  • Calcio in Italia 1 Calcio in Italia
    Calcio in Italia 1 Calcio in Italia La diffusione del calcio in Italia risale alla fine del XIX secolo ed è dovuta all'esperienza di alcuni appassionati che ebbero la possibilità di conoscere questo sport in Inghilterra, terra in cui il football aveva assunto i primi caratteri definiti, innanzitutto distinguendosi dal rugby. Edoardo Bosio e il calcio a Torino Lo Zantar, nato a Torino nel 1864, diplomato in ragioneria, commerciante, personaggio di spicco della Società Canottieri Armida, aveva cominciato a lavorare per una ditta britannica di prodotti tessili, che gli diede l'opportunità di un lungo soggiorno in Inghilterra, durante il quale ebbe l'occasione di frequentare alcuni ambienti calcistici di quel paese. Tornò a Torino nel 1887 con il ricordo dei verdi campi inglesi di football, con qualche pallone di cuoio (oggetto pressoché sconosciuto all'epoca in Italia) e, soprattutto, animato dalla volontà di diffondere la nuova disciplina sportiva: fu così che nello stesso 1887 nacque un nuovo gruppo sportivo, il Football & Cricket Club, che praticava il canottaggio d'estate e il football d'inverno[1] . Nel 1889, ancora a Torino, nacque un'altra compagine calcistica, la squadra dei Nobili, Edoardo Bosio nel 1899 così chiamata perché fondata da alcuni giovani esponenti dell’aristocrazia facenti capo al principe Luigi di Savoia, duca degli Abruzzi e al marchese Alfonso Ferrero di Ventimiglia[1] . Nel 1891 le due squadre si fusero dando vita all'Internazionale Football Club di Torino, una delle poche società che praticò fin dalle origini la sola specialità del calcio. Nella squadra militavano, fianco a fianco, nobili e lavoratori di una fabbrica che produceva articoli di ottica: le prime partite si giocavano in Piazza d'Armi, poi al Parco del Valentino e più tardi nel vecchio Stadium.
    [Show full text]
  • Carpi Ko, La Salvezza Ora È Un Miraggio Tutte Le Notizie Il Palermo Sorpassa E All’Ultima Avrà Il Verona
    www.lanuovaprimapagina.it LUNEDÌ 9 MAGGIO 2016 Abbinamento obbligatorio con LA STAMPA ANNO 4 - NR. 126 € 1,50 VOLLEY Perugia battuta anche in gara tre dopo una romanzesca rimonta al tie break ALL’INTERNO NONANTOLA Caos nel Pd: Dhl da leggenda, Modena campione «Ruoli confusi» PalaPanini in festa. Dodicesimo scudetto nella storia gialloblù a pagina 9 COMMERCIO C AV E Z Z O «Ci salvano Pioggia le vendite di autovelox online» in paese a pagina 9 FORMIGINE Malore al circolo, muore 23enne alvi grazie all’e-com - S merce. I commer- a pagina 20 cianti del centro ricono- CAMPIONI Da pagina 15 scono l’importanza del- le vendite su internet. ECONOMIA-RUBRICA .A PAGINA 3 Atlante rischia SERIE I biancorossi contro la Lazio sbagliano due rigori con Mbakogu e perdono 3-1 in casa di essere... Sisifo ONLINE a pagina 11 Tg Prima Pagina Carpi ko, la salvezza ora è un miraggio Tutte le notizie Il Palermo sorpassa e all’ultima avrà il Verona. Il Sassuolo torna davanti al Milan della settimana SCUOLA 0-6 GUARDA LA PRESSA Materne, lo scontro si sposta Curiosa telefonata di Francesco De Gregori a Mbakogu del Carpi do- sull’apertura a luglio po i due rigori falliti con la Lazio. «Niente, volevo solo dirti che quella cosa Insegnanti sul piede di guerra che i giocatori non si giu- dicano da questi partico- a pagina 4 lari era una cazzata...». .ALLE PAGINE 19, 20 E 21 y(7HC2H9*RMMOLT( +]!z!,!"!; 2 | | LUNEDÌ 9 MAGGIO 2016 LUNEDÌ 9 MAGGIO 2016 | PRIMO PIANO | 3 SEMPRE PIU’ DIGITALI Non hanno dubbi i commercianti modenesi del centro: l’e-commerce salva le attività, almeno in questa fase.
    [Show full text]
  • Anno Sportivo 2020-2021 CAMPIONATI REGIONALI Deliberate Dal Consiglio Federale Del 5 Giugno 2020 Aggiornate Al Consiglio Federale Del 5 Giugno 2020
    Disposizioni Organizzative Annuali Anno Sportivo 2020-2021 CAMPIONATI REGIONALI Deliberate dal Consiglio Federale del 5 giugno 2020 Aggiornate al Consiglio Federale del 5 giugno 2020 Versione: 1.0 Aggiornate: 5 giugno 2020 Pubblicate sul sito federale: 8 giugno 2020 STRALCIO COMUNICATO UFFICIALE N. 602 DEL 5 GIUGNO 2020 Consiglio federale n. 9 – Roma, 5 giugno 2020 Omissis DELIBERA N. 442 Il Consiglio federale, visti lo Statuto ed i Regolamenti federali; visto l’articolo 2 comma 1 del Regolamento Esecutivo Gare con cui si stabilisce che entro il 31 maggio di ciascun anno sportivo il Consiglio federale emana le "Disposizioni Organizzative Annuali”; ravvisata la necessità di emanare le Disposizioni Organizzative Annuali relative all’anno sportivo 2020/2021 inerenti i Campionati Dilettantistici senior regionali; esaminate le proposte presentate dal Settore Agonistico, in collaborazione con gli altri Settori e Commissioni interessati; precisato che le Disposizioni Organizzative Annuali, per l’anno sportivo 2020/2021, integrano i Regolamenti federali vigenti, prevalendo sugli stessi anche in caso di parziale o totale non corrispondenza; vista la delibera n. 42/2020 assunta dal Consiglio federale in data 25 maggio 2020, con la quale si è disposto di posticipare il termine per la pubblicazione delle Disposizioni Organizzative Annuali a.s. 2020/2021 al 30 giugno 2020; ritenute le proposte meritevoli di accoglimento; D E L I B E R A di emanare le Disposizioni Organizzative Annuali dei Campionati Dilettantistici senior Regionali per l’anno sportivo
    [Show full text]
  • "Lo Stadio Di Proprietà: Una Nuova Fonte Di Ricavo Nel Settore Calcistico
    UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PADOVA DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE ED AZIENDALI “M.FANNO” CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA E MANAGEMENT PROVA FINALE “LO STADIO DI PROPRIETÀ: UNA NUOVA FONTE DI RICAVO NEL SETTORE CALCISTICO ITALIANO. IL CASO F.C. JUVENTUS” RELATORE: CH.MA PROF.SSA Elena Sapienza LAUREANDO: Matteo Finco MATRICOLA N. 1037568 ANNO ACCADEMICO 2014 – 2015 INDICE INTRODUZIONE pag. 2 CAPITOLO 1: LA CRISI DEL CALCIO ITALIANO pag. 4 CAPITOLO 2: ANALISI DELLA SITUAZIONE STADI pag. 8 2.1 Stadi in Italia pag. 8 2.2 Stadi in Germania pag. 12 CAPITOLO 3: LO JUVENTUS STADIUM E LA SUA INFLUENZA SUI BILANCI SOCIETARI pag. 15 3.1 La nascita del progetto pag. 16 3.2 Lo stadio pag. 17 3.3 Le fonti di finanziamento pag. 18 3.4 Benefici economici derivanti dal nuovo stadio pag. 19 CAPITOLO 4: VALUTAZIONI ED ANALISI ECONOMICHE SUI RICAVI GENERATI DALLO J.STADIUM pag. 25 4.1 L'Analisi Costi Benefici: ACB pag. 25 4.2 Financial Fair Play e Pay Back Period pag. 26 4.3 Analisi di sensibilità pag. 28 4.4 Possibili scenari di evoluzione pag. 31 CAPITOLO 5: NUOVO STADIO PER L'AS ROMA pag. 36 5.1 Stato dei lavori pag. 37 5.2 Ipotesi del modello di previsione pag. 38 5.3 Pay-back period pag. 40 CONCLUSIONI pag. 42 BIBLIOGRAFIA pag. 43 SITOGRAFIA pag. 44 1 INTRODUZIONE Gli aspetti economici della gestione di una società di calcio in Italia hanno a lungo goduto di attenzione solamente marginale; quando non erano del tutto disattesi, venivano considerati subordinati ai risultati conseguiti sul campo oltre che secondari rispetto ai benefici indiretti, sociali ed economici.
    [Show full text]
  • 8 Roma - Via Gregorio Allegri, 14 Casella Postale 245O
    FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO 00198 ROMA - VIA GREGORIO ALLEGRI, 14 CASELLA POSTALE 245O COMUNICATO UFFICIALE N. 8/A Il Consiglio Federale − nella riunione del 7 luglio 2021; − visto il Comunicato Ufficiale n. 274/A dell’11 giugno 2021; − ritenuto opportuno modificare l’art. 58, delle N.O.I.F.; − visto l’art. 27 dello Statuto Federale h a d e l i b e r a t o di modificare l’art. 58 delle N.O.I.F., secondo il testo allegato sub A). PUBBLICATO IN ROMA L’8 LUGLIO 2021 IL SEGRETARIO GENERALE IL PRESIDENTE Marco Brunelli Gabriele Gravina All. A) NORME ORGANIZZATIVE INTERNE FEDERALI VECCHIO TESTO NUOVO TESTO Art. 58 Art. 58 Attività giovanile e minore delle Leghe Attività giovanile e minore delle Leghe 1. La Lega Nazionale Dilettanti indice il 1. Invariato Campionato Nazionale “Juniores” – Trofeo Antonio Ricchieri riservato obbligatoriamente alle società partecipanti al Campionato Nazionale Dilettanti, Campionati Regionali “Juniores” ed i Campionati Provinciali “Juniores”. A tali Campionati possono partecipare i calciatori che abbiano anagraficamente compiuto il 15° anno di età, e che anteriormente al 1° gennaio dell’anno in cui ha inizio la stagione sportiva non hanno compiuto il 18° anno. A discrezione della Lega può essere consentita la partecipazione fino a un massimo di quattro “fuori quota”, di calciatori cioè che nell’anno in cui ha inizio la stagione sportiva non abbiano compiuto il 20° anno di età. 2. La Lega Italiana Calcio Professionistico 2. La Lega Nazionale Professionisti di Serie A organizza il Campionato Nazionale “Dante organizza il Campionato “Primavera 1”, Berretti” – riservato obbligatoriamente alle riservato a 18 squadre individuate tra le Società società partecipanti ai Campionati di Prima di Serie A, Serie B e Lega Pro della stagione Divisione e Seconda Divisione.
    [Show full text]
  • Trento Ripescato in D Ecco I Gironi, Il Fiemme Rivede La Promozione
    42 venerdì 1 agosto 2008 Sportl'Adige l'Adige Sport venerdì 1 agosto 2008 43 CALCIO AQUILOTTI LEGA PRO SECONDA DIVISIONE Pescara-Mezzocorona si giocherà a Castel di Sangro MEZZOCORONA - Né Pescara, né Trento. La gara del primo turno di Coppa Tim, in programma il 9 agosto, fra abruzzesi e Mezzocorona probabilmente si giocherà a Castel di Sangro, in provincia dell’Aquila. Indisponibile lo stadio «Adriatico» per i lavori dettati dall’organizzazione dei Giochi del L’ufficializzazione Mediterraneo sembrava che fosse chiesto dalla società pescarese l’inversione di campo. Nel La geografia calcistica pomeriggio di ieri, invece, i due sodalizi si sono accordati per sfidarsi in Abruzzo, ma sul campo dove è arrivata ieri sera la formazione di Galderisi sta facendo il proprio ritiro pre campionato, ovviamente dopo la ratifica La vallata più rappresentata è Trento della Lega. La gara fra Pescara e Mezzocorona si giocherà nel pomeriggio. Intanto sono state Ora si cerca la punta ripescate nella Prima divisione (ex C1) la Spal, il Lanciano e la Pro Patria e in Seconda Divisione (ex con la Piana Rotaliana, 25 squadre Senè Pape C2) sono invece state ripescate Sambonifacese, Colligiana, Montichiari, Andria e Rovigo. (c.c.) seguita dalla Valsugana a 20 la Vallagarina con 17 e Non e Sole con 16 insieme alle Giudicarie Trento ripescato in D spiraglio per l’approdo degli Duello aereo LUCIO GERLIN aquilotti (e del Bolzano) nel ALLIEVI REG. tra l’attaccante girone più orientale del Alessandro Caputi, TRENTO – Nel ritiro di Rumo torneo. Soprattutto tenendo GIRONE A tornato in questa sessione la notizia era arrivata conto che erano state di mercato estivo telefonicamente poco prima accolte tutte le domande 1 ARCO 1895 delle diciotto.
    [Show full text]