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IIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII Sabato 1 marzo 1997 l’Unità pagina IIIIIIISport IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII 2 11 SCI MONDIALE. Valbusa, Di Centa, Fauner e Piller con un gran finale strappano il «bronzo« alla Russia

Barbara Merlin DOPOGARA Staffetta da podio s’infortuna Stagione finita Dubbi per l’ «azzurra» sui prelievi Gli azzurri La discesista azzurra Barbara Merlin si è fratturata il braccio antidoping sinistro nella discesa libera di Hakuba, prova di Coppa del mondo (Norvegia). Anco- ritrovano il sorriso vinta dalla russa —ra dubbi e perplessità sui controlli Varvara Zelenskaya. ematici preventivi adottati dalla Fis La torinese 25/enne, da quest’anno e poi modificati, co- che è scesa con il me in una farsa, ai mondiali di TRONDHEIM (Norvegia). Ha ta- pettorale numero 9, ha Trondheim, dopo la scoperta che —gliato il traguardo Valbusa, e ha ur- Il quartetto azzurro formato da Giorgio Di Cen- perso l’equilibrio a le macchinette utilizzate avevano lato di gioia. Con lui hanno gridato metà percorso e il suo percentuali d’errore del 10-15%. Il Fauner, Di Centa e Piller, i tecnici ta, , e Fulvio gomito ha subito una caso di ieri riguarda Thomas Al- azzurri, la sparuta rappresentanza torsione nel momento sgaard. italiana posta dietro il recinto gara. Valbusa ha vinto il bronzo della staffetta ma- della caduta. Il quarto frazionista della staffetta Un’esplosione di gioia per una me- La Merlin si è subito vincitrice rispondendo ad un gior- daglia che sembrava persa, per un schile 4x10 km stile misto ai mondiali di fondo. rialzata da sola per nalista norvegese ha infatti dichia- recupero che pareva impossibile, raggiungere sua madre rato di essersi sottoposto per due per un finale che ha fatto tremare Oro ai norvegesi, argento alla Finlandia. ai bordi della pista. Ma volte al controllo di sangue per veri- dalla tensione migliaia di spettatori. 01SPO03AF01 ha accusato subito un ficare il tasso di emoglobina (16,5 Un’incontenile felicità, quella az- dolore intenso. I per le donne, 18,5 per gli uomini). zurra, che ha coinvolto e trascinato soccorritori hanno Il fatto è stato confermato dall’ita- con sé i novantamila norvegesi pre- ALDO QUAGLIERINI deciso allora di liano . Entrambi, co- senti allo stadio. con l’identica tensione di chi lotta a 6” da Kirvesniemi, mentre la Nor- ricoverarla me ultimi frazionisti, sono stati in- Quegli ultimi metri, quello sprint per l’oro. La fase più bella, l’ultima, vegia prende il largo con Sirvetsen. nell’ospedale più fatti sottoposti al controllo. finale da lasciare senza respiro, con il duello tra Valbusa e Prokuro- È in difficoltà Silvio Fauner, che vicino, dove la giovane «Questa mattina abbiamo corso quello scatto mozzafiato di Bubu rov è stato pieno di sorprese, con chiude sesto. Con Norvegia e Fin- si è stabilito di con gente che sapevamo essere so- Valbusa, ha fatto scattare in piedi una caduta negli ultimi metri che landia ormai lontane, lanciate ver- sottoporre la giovane pra il limite - ha detto il veronese a tutti quanti. Così, nonostante altri sembrava mettere l’azzurro fuori so oro e argento, ormai anche il ad accertamenti. I fine gara - credo che questa sia la due atleti avessero già concluso la combattimento dopo aver marcato bronzo sembra un sogno. primi esami hanno dimostrazione che i vertici del no- gara, Fulvio ha tagliato il traguardo il russo per tutta la frazione e che in- Ma a ricucire lo strappo è Cottrer, purtroppo rivelato la stro sport fanno sempre quello che della staffetta 4x10 a tecnica mista vece non ha pregiudicato il corso nella prima frazione skating. Prima frattura. le sue vogliono. Il norvegese ha gareggia- tra le ovazioni del pubblico: lo ha della gara. «Sul cavalcavia prima recupera 6” a Germania e Russia, a condizioni non sono to regolarmente senza nessun pro- fatto un attimo prima di Alexei Pro- dello stadio sono finito sulle code metà gara completa l’opera. Via la gravi e l’azzurra non blema. È partito normalmente co- kurorov, strappando in questo mo- di Prokurorov - ha spiegato Bubu - Germania, a lottare per il podio re- avrà problemi a me se non fosse successo nulla: se do alla Russia il terzo posto e rega- ho perso l’equilibrio e sono caduto. stano Russia e Italia. Tutto pare sfu- recuperare, ma la vi fosse stato un atleta italiano coin- lando all’Italia un bronzo insperato Ho perso dieci metri e ho pensato: mare quando allunga Pitschugin. sciatrice dovrà volto - prosegue il forestale - ci fino ad un minuto prima, una me- ”oggi non è giornata”. Poi Vanoi mi Ci pensa Valbusa a riprendere Pro- osservare un perirodo avrebbero bloccato l’intera squa- daglia che ha il sapore dell’oro. ha urlato “vai e combatti anche kurorov. di assoluto riposto dra, perché il regolamento chiari- «Eravamo arrivati in Norvegia, in- contro la sfortuna”, e ho ripreso Quando si aspetta la volata, il (secondo i medici sce che in una simile situazione vie- dicati tra i favoriti e non potevamo Prokurorov dopo 500 metri. Nel fi- colpo di scena. «Bubu è a terra» quaranta giorni). ne fermato l’intero quartetto». rientrare in Italia senza medaglia - nale sapevo di dover entrare in te- gracchia la radio; e nello stadio, lo Quest’anno la stagione Poi il fondista veronese taglia ha detto Valbusa - ecco spiegato il sta in quanto la neve era molto len- staff azzurro ammutolisce. Ma il di Barbara Merlin è corto. L’azzurro è lapidario: «Sono mio urlo. Ho scaricato la rabbia e la ta e non consentiva recuperi. Per- russo non si «accorge» della caduta dunque terminata. Il regolamenti buttati lì su palafitte, tensione». ciò nella discesa ho spinto senza e il veronese rimonta, rimonta, ri- suo miglior risultato è che possono tagliare come voglio- La squadra azzurra mantiene a sosta e ho scavalcato Prokurorov a monta. È bronzo. Esplode la gioia stato il settimo posto no». denti stretti un posto, una meda- metà dell’ultima curva». degli azzurri. Applaudono i 90.000 nel superG di Cortina Interpellato telefonicamente In- glia, nonostante il quasi totale rin- La gara ha confermato le previ- spettatori norvegesi. Per loro è l’uni- d’Ampezzo lo scorso ggard Lereim, capo della commis- novamento della formazione. Così sioni. finisce terzo ca vera emozione. ValbusaintrionfoconPillerCottrer(avanti),Fauner(asinistra)eDiCenta Antonov/Ansa 25 gennaio. sione medica dei mondiali, si è det- è da Alberville che la staffetta ma- to «non in grado di fornire alcuna schile non scende dal podio: ar- indicazione», dirottando ulteriori gento ai Giochi ‘92 e ai mondiali di domande sul finlandese Tapio Vi- Falun ‘93, oro a ‘94, IL FATTO. Il giudice respinge le eccezioni degli avvocati di Williams e della Fia deman, supervisore dell’antido- bronzo a Thunder Bay ‘95. Usciti di ping. Quest’ultimo parla in italiano, scena Mauizio De Zolt, Giorgio tanto che l’altro ieri ha rilasciato in- Vanzetta e, quest’anno, Marco Al- terviste televisive, ma contattato al barello, è rimasto Silvio Fauner a Caso Senna, primo round all’accusa telefono dichiara di non conoscere garantire la continuità con il passa- questa lingua. Così, parlando in in- to. Dopo l’amarezza di giovedì glese, e sempre al telefono, afferma scorso, quando la staffetta femmi- (omologò la pista) e di Adrian Ne- alla legge erano le eccezioni, confor- che ieri «sono stati testati tutti gli ul- nile è finita al quarto posto, dopo il LUCA BOTTURA wey (progettò il piantone dello ster- me la risposta del giudice. La sede di timi frazionisti». rimpianto e le polemiche, Tron- IMOLA. «Sono soddisfatto. È un un processo mai nato. Svuotato alle zo Williams) in apertura d’udienza. Imola va benissimo, semmai il guaio Imbarazzatissimo, nel tono di dheim dona agli azzurri una pagina —primo passo verso la verità. Ora dob- fondamenta. La difesa sosteneva che il processo sta nelle perizie. Gli stessi periti non voce, non smentisce che il norvege- solare, un giorno pieno di soddisfa- biamo compierne altri quattro, o cin- Il giudice ha stabilito che un inda- andava spostato a Bologna, perché lì hanno saputo leggerle. Mancano di- se Alsgaard sia stato sottoposto ad zioni. Perché la formazione azzurra que. Qualcuno aveva lamentato gato non deve essere “avvisato” (o Senna è spirato. Ma il giudice, facen- versi dati, è impossibile fare confron- un doppio controllo. Commenta è stata protagonista di una gara bel- scorrettezze della Procura, evidente- convocato, col suo legale, per assi- do propria la tesi della Procura, ha in ti. Altrimenti sarebbe stata esclusa la 01SPO03AF02 «Non ho il diritto di dire niente, que- lissima, perché si conferma tra le mente non ci sono state». Maurizio stere alle perizie) se ancora non è ta- sintesi sostenuto che gli eventuali negligenza di chi progettò e costruì 1.0 sto diritto ce l’ha solo l’atleta. Quel- più forti del mondo e perché nello Passarini, il pubblico ministero del le. Traducendo: capita - è proprio reati sono stati commessi all’interno la macchina. Un prototipo, cioè uno lo che posso dire è che tutti gli atleti svolgimento della prova, gli italiani processo Senna, finalmente può sor- questo il caso - che un testimone del circuito. Di qui la competenza dei tanti fattori di pericolosità intrin- 7.0 testati erano in condizione di parti- sono riusciti a sconfiggere anche la ridere. Ieri mattina al Circoli, tribuna- passi sul registro degli indagati attra- dell’attuale sede del Processo. seca alle corse». re». sfortuna. le una tantum di Imola, ha vinto un verso le prove o i convincimenti che L’udienza di ieri ha anche sancito Infine la questione del risarcimen- Per l’esperto finlandese, che vive La gara è stata vinta dalla Norve- round importante. E quel che più l’accusa ottiene in un incidente pro- la definitiva spaccatura tra la difesa to che la Williams avrebbe versato a Edmonton, in Canada, il secondo gia con un quartetto che sembrava conta, c’è riuscito dopo aver dato batorio. Cioè una perizia, o un inter- ”italiana” e quella degli imputati - alla famiglia Senna per evitarne la prelievo dalla vena «è possibile solo di un altro pianeta. Lo ha guidato il l’impressione di vacillare: il dibatti- rogatorio di altri testi. Solo a quel Williams, Federazione internaziona- costituzione parte civile nel dibatti- per problemi tecnici o se il tasso di solito inattaccabile Bjorn Daehlie, mento continua, gli atti irripetibili punto scattano le eventuali informa- le automobilismo - stranieri. L’avvo- mento. Nei giorni precedenti alla pri- emoglobina supera di poco il limite al terzo oro in questi mondiali. (ossia le perizie dell’accusa) saran- zioni di garanzia, e la persona sotto- cato Landi, difensore di Federico ma udienza si era parlato di 30 mi- dell’emoglobina». Videman non Enorme (due minuti) il distacco no ammessi. posta a indagini nomina un avvoca- Bendinelli (presiede il circuito), non liardi. Ieri la Rai è arrivata a 60. L’av- vuole chiarire il motivo del doppio sui finlandesi secondi classificati, Il pretore Costanzo ha respinto le to. Che deve essere presente alle pe- si è associato alle eccezioni sollevate vocato Carcaterra, che rappresenta i controllo anche se, va ricordato, il talmente grande da restare sbalor- eccezioni della difesa Williams, tese rizie. Ma se le perizie si sono già svol- dai colleghi. Che, dal canto loro, congiunti del campione, ha ripetuto test sul sangue prelevato in vena diti. Ma la netta superiorità degli a dimostrare che alcuni imputati te, pace. hanno fatto spallucce all’incidente le stesse parole di dieci giorni fa: era stato deciso perché affidabile. scandinavi non ha tolto motivazio- non erano stati messi in condizione Costanzo ha anche rigettato l’ec- di percorso. L’avvocato Roberto «Non mi risulta». E la famiglia dal Bra- Fino a ora questo test appariva in- ni agli atleti azzurri. La conquista di difendersi. Avesse deciso diversa- cezione “territoriale” presentata da- Causo, difensore di Bruynseraede, sile ha seccamente smentito : «Fino- contestabile, una sorta di panacea della terza piazza è stata vissuta mente, saremmo qui a discutere di gli avvocati di Roland Bruynseraede ha parlato di “atto dovuto. Conformi ra non abbiamo ricevuto nulla». AyrtonSenna dopo i precedenti errori. E adesso?