Quando La Mafia Si Fece Stato, Di Alessandro Di Battista
Quando la mafia si fece Stato, di Alessandro Di Battista immagine: foto scattata in Via DAmelio qualche giorno fa, poche ore prima che Patrizio Cinque diventasse sindaco di Bagheria “DellUtri è in carcere, tuttavia giustizia sarà fatta solo quando la mafia verrà sconfitta e Cosa Nostra, la principale organizzazione criminale italiana, sarà smantellata definitivamente. Borsellino diceva che il fenomeno mafioso non si può sconfiggere delegando alla sola magistratura il dovere di combatterlo. Li abbiamo visti i risultati. Decine di magistrati, investigatori, poliziotti e carabinieri trucidati e Cosa Nostra che prosegue nelle sue attività, prima con la teatralità delle stragi, poi inabissandosi, poi accettando di scendere a patti con lo Stato per vedersi riconosciute le sue richieste. Cosa Nostra non è stata affatto sconfitta, si è trasformata, si è infiltrata, ha mostrato delle qualità camaleontiche inimmaginabili. Quando la mafia non uccide più o uccide meno evidentemente è più forte che mai. Quanti di voi sanno perché DellUtri è stato condannato? Lui ha «concorso nelle attività dellassociazione mafiosa Cosa Nostra, nel perseguimento degli scopi della stessa mettendo a disposizione linfluenza e il potere derivanti dalla sua posizione di esponente del mondo finanziario e imprenditoriale». Questo cè scritto nella sentenza, ma cosa ha fatto concretamente? In quanti lo sanno? In quanti hanno provato a leggere delle carte o fatto delle ricerche web per conoscere e capire? DellUtri è stato condannato per concorso esterno in associazione mafiosa in quanto, dal 74 al 92 ha fatto da tramite tra Cosa Nostra e Silvio Berlusconi. Il patto tra i boss mafiosi e B. venne siglato tra il 16 maggio, data dellarresto di Luciano Liggio, e il 26 maggio, giorno in cui venne arrestato Stefano Bontate.
[Show full text]