Joe Bonamassa -

Scritto da Bartolomeo Varchetta Martedì 29 Marzo 2016 15:31

A dispetto della quasi statica evoluzione a cui ci ha abituato il Blues nel corso dei decenni, gli adepti di tale genere musicale continuano imperterriti a nascondersi e bearsi tra i confortanti e ripetitivi riff che lo contraddistinguono, indifferenti della spasmodica ricerca di innovazione alla quale si sottopongono i musicisti degli altri stili. Tra i tanti impavidi che si cimentano quindi in questo percorso artistico, spiccano di tanto in tanto alcuni nomi, in particolare tra i chitarristi, che lasciano il segno nella memoria degli appassionati. A tale categoriaJoe Bonamassa ,appartiene giunto Bluescon ormai questo Of al Desperationda suo alcuni dodicesimo anni e senza ombra in studio, di dubbio oltre alla lo statunitense innumerevole serie di incisioni dal vivo.

Declinato, per eccessivi impegni, il suo coinvolgimento con i , progetto nato dalla collaborazione con , e , il chitarrista e cantante ha quindi continuato senza indugio nella sua carriera solista, non disdegnando comunque le varie collaborazioni in giro per il mondo.

Come se Bonamassa non bastasse affonda il ancorasignificato di più oramai il tiro affiancandoci assunto dalla parolaanche stessail termine 'Blues', '...Desperation', alla quale si ma associa per fortuna uno stato il lavoro d’animo va a “giùcollocarsi di corda”, tra quelle come recitavano tendenze blues i Creadence molto energiche Clearwater e vivaci. Revival nella loro “Feelin’ blue”, e non solo, con questo album Nel rispetto quindi del suo stile classico, l’artista non cambia vocazione e continua sul percorso che lo vede oramai tra i principali rappresentanti del rock-blues più duro, quello fatto di chitarre distorte e dinamiche sonore potenti. Tra ballate classiche, tempi cadenzati, qualche ritmo più sostenuto, e tanti riff già sentiti, l’album (prodotto tra l’altro da una vecchia conoscenza del rock, ) scorre senza particolari pretese, ma con una serie di pregevoli assoli che meritano di essere annoverati al fianco di quelli del miglior o dei compianti e .

Con questa incisione, siamo quindi di fronte ad una conferma di professionalità in linea con gli album precedenti, che, pur senza brillare per innovazione, riesce nel tentativo di interessare gli appassionati e perpetrare la più classica ed imperitura tradizione blues.

Joe Bonamassa: Chitarra, voce Anton: Batteria Fig Greg: MorrowBatteria Michael: Basso Rhodes Reese: Tastiere Wynans Lee Thornburg,: Fiati Paulie Cerra, Mark Douthit Mahalia: Cori Barnes, Jade McRae, Juanita Tippins

Anno: 2016 Label: Mascot Music Production Genere: Blues

1 / 2 Joe Bonamassa - Blues Of Desperation

Scritto da Bartolomeo Varchetta Martedì 29 Marzo 2016 15:31

Tracklist: 01. This Train 02. Mountain Climbing 03. Drive 04. No Good Place For The Lonely 05. Blues Of Desperation 06. The Valley Runs Low 07. You Left Me Nothin’ Nut The Bill And The Blues 08. Distant Lonesome Train 09. How Deep This River Runs 10. Livin’ Easy 11. What I’ve Known For A Very Long Time

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