Studioverde - Stampa: Tipografia Bretini Voglia Di Vincere ! Foto: Agenzia Nicola Piran - Archivio, Studioverde, Calcio Padova
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Anno 2 - n°6 - 22 Novembre 2015 Periodico Ufficiale del MAGAZINE Calcio Padova Spa Info: Sito Ufficiale: www.padovacalcio.it Facebook: www.facebook.com/padovacalcio Youtube - CALCIO PADOVA TV: www.youtube.com/CalcioPadova1910 Twitter: www.twitter.com/padovacalcio Instagram: www.instagram.com/padovacalcio Pinterest: www.pinterest.com/padovacalcio/ Vine: https://vine.co/PadovaCalcio Vuoi interagire con il sito ufficiale in diretta con la gara? Usa l'hashtag #PadovaCuneo su twitter e commenta! Periodico bimestrale del Calcio Padova Spa Reg. Trib. PD N. 2372, 4/12/2014 Editore Calcio Padova Spa Direttore Responsabile Ferruccio Ruzzante Direttore Editoriale Giuseppe Bergamin Capo redattore Massimo Candotti Graphic Design: Studioverde - Stampa: Tipografia Bretini Voglia di vincere ! Foto: Agenzia Nicola Piran - Archivio, Studioverde, Calcio Padova Distribuzione gratuita ai tifosi e agli amici del Calcio Padova STUDIOVERDE image consulting www.studioverde.it www.bretini.it www.bretini.it Una sera, a Parigi La Squadra avversaria a morte è un fatto irreversibile. Sarebbe bello insieme agli indiani e ai pakistani che hanno chiuso i A.C. CUNEO: un calcio di “legno” cantata da Giorgio Bocca se le parole potessero alleggerire il peso delle loro ristoranti a Gare du Nord, alle signore subsaha- perdite umane, ma non è così. È indicibile e riane con i bambini fasciati sul petto, agli amici di ogni Linimmaginabile il dolore dei padri, delle madri, colore. Senza paura. L'Associazione Calcio Cuneo è stata fondata nel 1905, antenata dell’Unione Sportiva Giorgio Bocca, noto scrittore e giornalista, cuneese ed ex calciatore del Cuneo, ri- dei figli, dei parenti e degli amici che hanno perso i Alta Italia, ma la storia sportiva del club parte dal 1922, anno cui risale l'ingresso nella corda così il suo periodo di militanza in biancorosso: “La Cuneo in cui nacque il gioco loro cari nel massacro. Era una sera come tante sere Parigi è anche la meta di chi sogna di vivere del proprio FIGC partendo dal campionato di base della Quarta Divisione. Nella stagione di Serie del calcio apparteneva alla civiltà del legno. Il campo, in piazza Regina Elena già Caval- parigine, quando i giovani e i meno giovani escono a lavoro, di ciò che gli piace, di ciò che sa fare. È ovvio, C 1941-1942 il Cuneo vinse il proprio girone di Serie C con 50 punti e 93 gol fatti e leria aveva tribune di 17 subiti divertendo e dominando la concorrenza di Biellese, Pro Vercelli e Asti, per legno (…) Non c’è poi giocarsi la promozione in Serie B con il Palermo che avrà la meglio sui piemontesi. mai stato al mondo CALCIO Nel 1945-46 partecipa al campionato di 2º livello misto B e C retrocedendo. Dal 1948 credo un campo da al 1989 la “Granda” disputa solo campionati dilettantistici. Dopo tre stagioni in C2 nei calcio così casalin- primi anni del ’90, il Cuneo torna in Serie D, toccando anche l’Eccellenza Piemontese go più che cittadi- PADOVA dal 1995 al 1997. Per tornare ai fasti dell’era del presidente Mario Sanino, il Cuneo no, specie per chi ci deve aspettare l’arrivo di Franco Arese, patron dell’Asics, che riporta la società tra i abitava come i Pa- professionisti l’anno del centenario. Nella prima stagione i biancorossi contendono a schiero o noi Bocca Tifare il Padova suon di record il primato al Venezia, arrendendosi solo nelle ultime giornate e perdendo che stavamo a cen- ai playoff solo contro il Carpendolo di Tommaso Ghirardi. Nella stagione successiva il to metri ed eravamo per continuare Cuneo conquista la finale di Coppa Italia di Serie C, ma viene piegato dal Foggia in fina- lì da mattino a sera a vivere le; diverso il discorso in campionato dove la compagine si salva all’ultima giornata. Nel a correre dietro un 2007-08 arriva la retrocessione in Serie D ai playout contro la Valenzana. Arese cede pallone. (…) Era un uel tragico venerdì 13, la società a Marco Rosso che nel 2010-11 riporta i piemontesi in Lega Pro Seconda miracolo che non ignaro di quel che sa- Divisione con Salvatore Incollino in panchina. L'11 giugno 2011 inoltre batte il favoritis- fosse di legno an- simo Perugia e si aggiudica uno storico scudetto della Serie D. La stagione successiva che il pallone. (…) rebbe accaduto di lì a Giorgio Bocca Q poco, ero in aeroporto sotto la guida di Ezio Rossi, arriva un terzo posto, ma la promozione in Lega Pro arriva Per noi di Cuneo a Parigi in attesa del volo suc- ai playoff con le vittorie su Rimini ed Entella. Queste due promozioni vedono schierato non c’erano contratti e stipendi. Semplicemente si passava dal calcio di cortile e di cessivo verso il Centroamerica. nella linea difensiva l’ex biancoscudato Davide Sentinelli. In Prima Divisione arriva un strada a quello che aveva una maglia, un nome uno stemma. E io che avevo come Insieme ad alcuni amici cerca- quattordicesimo posto, ma la squadra retrocede ai playout contro la Reggiana. Nella altro sport lo sci, giocavo fino a dicembre e poi arrivata la neve sparivo fino ad aprile o vamo di ingannare l'attesa os- stagione 2013-2014 arriva l’ennesima retrocessione ai playout contro il Delta Porto maggio quando allenatori e dirigenti mi riprendevano senza neppure protestare perché servando e commentando il via vai di persone di ogni naziona- Tolle che spalanca ancora una volta le porte della Serie D. La stagione 2014-15 è quella mia appartenenza alla squadra era qualcosa di naturale, mi spettava per nasci- lità che comunemente affolla storia: il Cuneo vince il Girone A della Serie D, sfidando il Padova nella poule scudetto ta, non per contratto”. terminal così e perdendo 2-0 allo Stadio Euganeo. grandi. Così, Scrisse Gualtiero Franco ne “Da cent’anni nel pallone: una storia in biancorosso: davanti a noi, CURIOSITÁ: È il club professionistico italiano con la sede più occidentale. Lo Stadio “È una storia di festa, più che di fasti. Una storia senza grandi nomi, ma con tanti pro- uomini, donne e cittadino, inaugurato nel 1935 col nome “Monviso”, è oggi dedicato alla memoria dei tagonisti che sono stati beniamini, nel cuore dei tifosi. La squadra, come la città non bambini di tutte fare quello che amano fare: bere un bicchiere dopo il i francesi rispondono, cos’altro dovresti fare? Questo fratelli Paschiero, morti in guerra. ha fatto sconquassi: ha avuto sogni, ambizioni, speranze, limiti, delusioni, promesse, le razze e nazio- lavoro, sentire un concerto, vedere la partita allo sta- loro non lo capiscono, come sia possibile non vedere non tutte mantenute. E’ rimasta, però, soprattutto, un’amica. (…) La dimensione della nalità, giovani e dio, andare a teatro, passeggiare nei boulevard della riconosciute le proprie competenze. Ma lo capiscono squadra ricalca quella della città. Non ci sono grandi distanze geografiche, in Cuneo vecchi, eleganti, sportivi e raffaz- città più visitata al mondo, che sono orgogliosi di abi- i ragazzi italiani, spagnoli, est-europei, africani, suda- e, parallelamente, anche i giocatori non sono distaccati dai tifosi. Nessuno divino, tare. Preferiscono i quartieri come il X e l’XI, la vivacità mericani, come Valeria, Kheireddine, Juan Alberto, nessuno intoccabile, in casa biancorossa”. zonati, grigi e Dante Piotto sgargianti. Im- culturale della Rive Droite, con i suoi angoli popolari che a Parigi non hanno trovato solo un’opportunità, provvisamente due, tre, sette, e quelli “bobo”. Siedono lungo il Canal Saint Martin, ma anche la bellezza e l’orgoglio di poter dimostrare venticinque ragazzi in tuta, di ai tavolini dei caffè all’aperto. Mangiano vietnamita, ciò che valgono, oltre che gli stimoli per porre rime- varie etnie. Una squadra, forse antillano, cinese, turco, marocchino, cambogiano. dio alle proprie mancanze. Erano qui per migliorarsi e CALENDARIO CLASSIFICA Lega Pro 2015/2016 Girone A di calcio. Ragazzi allegri in par- Parlano di tutto, perché a Parigi si parla molto. Diffi- migliorare le cose. Di tutto questo e di molto altro è tenza per chissà quale paese cile trascorrere una serata senza inoltrarsi in discorsi fatta una serata a Parigi, di tanti altri segreti che non Turno odierno - 21/22 Novembre Prossimo turno - 28/29 Novembre SQUADRA Punti Pos G V N P Dif e quale torneo, per entrare in CITTADELLA 22 1 11 6 4 1 6 campo in chissà quale partita complessi e spinosi che altrove parrebbero di un’in- saranno distrutti così facilmente. Di tante altre abitu- Padova - Cuneo Pavia - Mantova PAVIA 21 2 11 6 3 2 10 e contro quale avversario. E sopportabile pesantezza e che qui, invece, sono leg- dini che non abbiamo intenzione di cambiare. Di altre tutto ciò davanti a noi, incon- geri come foglie autunnali. mille barzellette sul Papa e su Maometto. Pro Piacenza - Albinoleffe Cuneo - Lumezzane REGGIANA 20 3 11 5 5 1 11 BASSANO 19 4 11 5 4 2 4 sapevoli di quello che sarebbe Lumezzane - SudTirol Alessandria - Giana successo qualche ora dopo. A I ragazzi di Parigi non sono tutti intellettuali, non è Ma una sera qualunque, a Parigi, sono stati distrutti i FERALPISALÒ 18 5 11 5 3 3 6 noi, attoniti dopo aver sapu- questo il punto, ma a quasi tutti piace pensare, hanno sogni, i corpi, le vite di più di cento persone e quelle Renate - Cremonese Pro Patria - Padova ALESSANDRIA 18 5 11 5 3 3 6 CREMONESE 17 7 11 4 5 2 3 to. Questo numero del nostro il gusto di capire, di scoprire, di raccontare e anche neanche Parigi è capace di ridarle indietro. Mantova - FeralpiSalò Cittadella - Reggiana SUDTIROL 16 8 11 4 4 3 5 magazine è doverosamente di discutere animatamente. Si fa tardi a Parigi, tut- listato a lutto, ma questo non Bassano - Cittadella Pro Piacenza - Bassano PORDENONE 16 9 11 3 7 1 2 to d’un tratto, e poi si prendono gli autobus di notte [email protected] ci impedisce di dirvi con for- Giana - Pro Patria SudTirol - Cremonese GIANA 16 10 11 4 4 3 0 za che, seppure non sia cosa PADOVA 14 11 11 3 5 3 0 semplice, non bisogna abban- Reggiana - Pordenone Albinoleffe - Renate PRO PIACENZA 13 12 11 3 4 4 -1 donarsi alla disperazione, ma, Alessandria - Pavia FeralpiSalò - Pordenone LUMEZZANE 13 13 11 4 1 6 -1 al contrario, bisogna reagire CUNEO 13 14 11 4 1 6 -6 con coraggio.