Anno VI, Numero 11 – Maggio 2016

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Anno VI, Numero 11 – Maggio 2016 Bruno Ceccobelli, Bilance fatali Anno VI, numero 11 – Maggio 2016 Claudio Vicentini, La teoria della recitazione. Il distacco dell’attore dal personaggio, p. 1; Lorenzo Mango, Lo sguardo di Nataša. L’identità del personaggio come macchina scenica, p. 16; Antonio Pizzo, L’attore e la recitazione nella motion capture, p. 38; John Dower, Il lavoro con la motion capture: il regista e l’attore. Intervista di Antonio Pizzo, p. 70. Materiali Salvatore Margiotta, Il paradigma dell’attore. L’esperienza artistica di Carmine Maringola, p. 82; Carmine Maringola, La costruzione del personaggio nel teatro di Emma Dante. Intervista di Salvatore Margiotta, p. 96. I Libri di AAR Jean Mauduit-Larive, Corso di declamazione diviso in dodici incontri. Traduzione, introduzione e note Valeria De Gregorio Cirillo. Acting Archives Review n. 11, maggio 2016 Direzione Claudio Vicentini e Lorenzo Mango Direttore responsabile Stefania Maraucci Comitato scientifico Arnold Aronson (Columbia University), Silvia Carandini (Università di Roma, La Sapienza), Marco De Marinis (Università di Bologna), Mara Fazio (Università di Roma, La Sapienza), Siro Ferrone (Università di Firenze), Pierre Frantz (Université Paris Sorbonne), Flavia Pappacena (Accademia Nazionale di Danza), Sandra Pietrini (Università di Trento), Willmar Sauter (Stockholms Universitet), Paolo Sommaiolo (Università di Napoli “L'Orientale”) Redazione Review: Salvatore Margiotta, Mimma Valentino, Daniela Visone; Essays: Laura Ricciardi, Barbara Valentino Peer Review. Gli articoli vengono esaminati da revisori esterni. Gli articoli richiesti e concordati dalla direzione della rivista secondo il programma editoriale sono sottoposti alla valutazione interna dei direttori o dei membri del comitato scientifico, secondo le competenze. ______________________ Rivista semestrale Autorizzazione del Tribunale di Napoli n. 82 del 21/10/2010 ISSN: 2039-9766 www.actingarchives.unior.it Sito: www.actingarchives.it Anno VI, numero 11 – Maggio 2016 Claudio Vicentini La teoria della recitazione. Il distacco dell’attore dal personaggio La regola del distacco Nella considerazione ecologica delle nozioni usate nello studio della recitazione si collocano, accanto all’identificazione, due concetti chiave, il ‘distacco’ (l’attore rappresenta il personaggio manifestandone i sentimenti senza provarli), e la ‘dislocazione’ (l’attore mentre recita rende visibile la propria presenza accanto alla figura del personaggio).1 Tuttavia anche la dislocazione viene per lo più indicata come distacco, e l’impiego delle due nozioni, sovente confuse, si è ampiamento diffuso in omaggio a una sorta di vulgata della teoria brechtiana dove il distacco e la dislocazione appaiono connessi nella produzione dell’effetto di straniamento (far apparite straordinari e quindi oggetto di attenzione critica fatti e comportamenti consueti), al punto da essere sovente intesi come sinonimi, o quanto meno come tecniche inseparabili. Le origini e lo sviluppo delle sue nozioni sono però indipendenti. Sono nozioni elaborate tra la metà del settecento e gli inizi dell’ottocento nel tentativo di rispondere a un problema assolutamente lontano dalla nozione di straniamento (che è inesistente prima di Brecht), e apparentemente insolubile: come rendere sulla scena un personaggio inadatto a manifestarsi nella realtà umana dell’attore. Nelle risposte a due diverse forme di «irrappresentabilità» del personaggio veniva messa a punto prima la nozione di distacco, e poi quella di dislocamento. Il distacco è teorizzato per la per la prima volta nell’Art du Théatre à Madame *** di Antoine-François Riccoboni apparso nel 1750. Secondo una convinzione indiscussa, posta a fondamento della teoria della recitazione fin dalle prime formulazioni d’epoca greca e romana, l’adesione emotiva è un aiuto prezioso o addirittura indispensabile alla resa delle espressioni che l’attore manifesta interpretando il personaggio. All’adesione emotiva erano attribuite due funzioni: imprimere spontaneamente sul volto e nell’atteggiamento l’espressione richiesta dalla parte, e caricarla di un’energia particolare che contagiava lo spettatore coinvolgendolo nello stato emotivo rappresentato. Contro questo postulato Antoine-François Riccoboni muoveva un’obiezione destinata a diventare celebre. Se un attore prova davvero il sentimento che 1 Sulla considerazione ecologica delle nozioni impiegate nello studio del teatro vedi C. Vicentini, Per un’ecologia delle nozioni di lavoro. L’identificazione dell’attore con il personaggio, «Acting Archives Review«, n. 7, maggio 2014 (www.actingarchives.it). © 2016 Acting Archives 1 www.actingarchives.it AAR Anno VI, numero 11 – Maggio 2016 manifesta perde la capacità di controllare le proprie espressioni, rendendole false e confuse, o addirittura pericolose. Questo pericolo, ma solo sporadicamente e in termini assai generici, era già stato considerato dalla letteratura precedente. Si ricordava il tragico episodio di Montdory colpito da paralisi sulla scena del Théâtre du Marais nell’agosto del 1637 mentre pronunciava con eccessiva veemenza le imprecazioni del personaggio di Hérode nella Mariamne di Tristan. Si ricordava anche la fine di Montfleury morto trent’anni dopo in seguito ai furori declamatori con cui aveva interpretato la follia di Oreste nell’Andromaque di Racine. Ma non era necessario arrivare a tanto. Le insidie dell’emozione potevano avere effetti meno tragici ma comunque devastanti. Nelle Réflexions sur l’eloquence de ce temps del 1671 René Rapin citava il caso di un avvocato trascinato dal suo discorso al punto da ingarbugliare la pronunzia e diventare incomprensibile. In tempi più recenti Grimarest aveva osservato che un’eccessiva passione, realmente provata da un avvocato, poteva alterarne la voce e impedire un’efficacia scelta delle parole, e Jean Poisson aveva ribadito l’esigenza di regolare l’adesione emotiva nel parlare in pubblico perché altrimenti la voce si soffocava e la memoria si smarriva.2 Si trattava però dei danni provocati da un evidente eccesso emotivo. Con Antoine-François Riccoboni la questione si poneva in termini diversi. Non riguardava soltanto un’eventuale sovrabbondanza di adesione sentimentale. Si stabiliva piuttosto una regola assoluta che escludeva sempre e comunque la partecipazione interiore, più o meno intensa che fosse: «se si ha la sfortuna di provare realmente quello che si deve esprimere», stabiliva l’Art du Théatre à Madame ***, «non si è in grado di recitare». Veniva proposto un esempio che doveva apparire inequivocabile: Se in un punto di intenerimento vi lasciate trasportare dal sentimento della vostra parte, il vostro cuore si troverà ad un tratto serrato, la vostra voce si soffocherà quasi del tutto; se cade una sola lacrima dai vostri occhi, dei singhiozzi involontari impacceranno il gosier, vi sarà impossibile proferire una sola parola senza dei singulti ridicoli. Se dovete allora passare subitamente alla più grande collera, ciò vi sarà forse possibile? No, senza dubbio. Cercherete di rimettervi da uno stato che vi priva della facoltà di proseguire, un freddo mortale si impadronirà dei vostri sensi e per qualche istante non reciterete più che macchinalmente. Cosa ne sarà in quel momento dell’espressione di un sentimento che richiede molto più calore e forza del primo? Quale orribile scompiglio ciò non produrrà nell’ordine delle sfumature che l’attore deve percorrere affinché i sentimenti appaiano legati e sembrino nascere gli uni dagli altri?3 2 R. Rapin, Réflexions sur l’eloquene de ce temps, Paris, Barbin et Muger, 1671, pp. 69-70 ; J.-L. Le Gallois de Grimarest, Traité du Récitatif, Paris, Jacques Lefèvre et Pierre Ribou, 1707, p. 118 ; J. Poisson, Réflexions sur l’art de parler en public, s.l., 1717, p. 25. 3 A. F. Riccoboni, L’arte del teatro, tr. it., introduzione e note di E. De Luca, Napoli, Acting Archives, , 2015, p. 182, www.actingarchives.it (Books). 2 Claudio Vicentini, Il distacco dell’attore dal personaggio Dunque anche gli stati d’animo moderati, come l’intenerimento – diversi dagli impeti del furore tragico, dall’odio, dalla disperazione – trascinano l’attore in una sorta di confusione espressiva. Poi Antoine-François Riccoboni passava a un secondo esempio: Un attore entra in scena, le prime parole che sente devono causargli una sorpresa estrema, coglie la situazione e tutto a un tratto il suo viso, l’aspetto e la sua vice marcano uno stupore da cui lo spettatore è colpito. Può egli veramente essere sorpreso? Egli conosce a memoria ciò che gli verrà detto: giunge a bella posta perché glielo si dica.4 La conclusione, di nuovo, era chiara. Esistono circostanze e scene in cui l’adesione emotiva è impossibile. Il distacco inteso come regola assoluta della recitazione veniva ribadito nel Paradoxe sur le comédien di Diderot, composto tra il 1773 e il 1777 e pubblicato parecchio tempo dopo, nel 1830.5 Qui le considerazioni e gli esempi si moltiplicavano e riguardavano due generi di argomenti assai diversi. Gli argomenti del primo genere sottolineavano l’inaffidabilità dell’adesione emotiva. Nessuno può decidere di provare un sentimento quando vuole, e dunque, osservava Diderot, nessun attore potrebbe produrre l’espressione dettata dalla parte nel preciso momento in cui viene richiesta dallo sviluppo del dramma.6 Inoltre, affidandosi alla propria sensibilità emotiva, l’attore sarebbe soggetto alle interferenze dei sentimenti della sua vita privata che turberebbero lo stato interiore necessario alla resa del personaggio: «avrà anch’egli un padre, una madre, una moglie, dei figli, dei fratelli»
Recommended publications
  • Mémoires De Samson, De La Comédie Française
    Mémoires de Samson, de la Comédie française Source gallica.bnf.fr / Bibliothèque nationale de France Samson, Joseph-Isidore (1793-1871). Auteur du texte. Mémoires de Samson, de la Comédie française. 1882. 1/ Les contenus accessibles sur le site Gallica sont pour la plupart des reproductions numériques d'oeuvres tombées dans le domaine public provenant des collections de la BnF. Leur réutilisation s'inscrit dans le cadre de la loi n°78-753 du 17 juillet 1978 : - La réutilisation non commerciale de ces contenus ou dans le cadre d’une publication académique ou scientifique est libre et gratuite dans le respect de la législation en vigueur et notamment du maintien de la mention de source des contenus telle que précisée ci-après : « Source gallica.bnf.fr / Bibliothèque nationale de France » ou « Source gallica.bnf.fr / BnF ». - La réutilisation commerciale de ces contenus est payante et fait l'objet d'une licence. Est entendue par réutilisation commerciale la revente de contenus sous forme de produits élaborés ou de fourniture de service ou toute autre réutilisation des contenus générant directement des revenus : publication vendue (à l’exception des ouvrages académiques ou scientifiques), une exposition, une production audiovisuelle, un service ou un produit payant, un support à vocation promotionnelle etc. CLIQUER ICI POUR ACCÉDER AUX TARIFS ET À LA LICENCE 2/ Les contenus de Gallica sont la propriété de la BnF au sens de l'article L.2112-1 du code général de la propriété des personnes publiques. 3/ Quelques contenus sont soumis à un régime de réutilisation particulier. Il s'agit : - des reproductions de documents protégés par un droit d'auteur appartenant à un tiers.
    [Show full text]
  • The Politics of Appropriation in French Revolutionary Theatre
    The Politics of Appropriation in French Revolutionary Theatre Submitted by Catrin Mair Francis to the University of Exeter as a thesis for the degree of Doctor of Philosophy in French in October 2012. The thesis is available for Library use on the understanding that it is copyright material and that no quotation from the thesis may be published without proper acknowledgement. I certify that all material in this thesis which is not my own work has been identified and that no material has previously been submitted and approved for the award of a degree by this or any other University. Signature: 1 ABSTRACT This thesis examines the popularity of plays from the ancien régime in the theatre of the French Revolution. In spite of an influx of new plays, works dating from the seventeenth and eighteenth centuries were amongst the most frequently performed of the decade. Appropriation resulted in these tragedies and comedies becoming ‘Revolutionary’ and often overtly political in nature. In this thesis, I will establish how and why relatively obscure, neglected plays became both popular and Revolutionary at this time. I shall draw on eighteenth-century definitions of appropriation to guide my analysis of their success and adaptation, whilst the theoretical framework of pre-history and afterlives (as well as modern scholarship on exemplarity and the politicisation of the stage) will shape my research. To ensure that I investigate a representative selection of appropriated plays, I will look at five very different works, including two tragedies and three comedies, which pre-date the Revolution by at least thirty years.
    [Show full text]
  • Théâtre Et Arts Du Spectacle Collection Jacques Lorcey
    Jeudi 21 mars 2013 Jeudi 21 ollection Jacques lorcey ollection Jacques pectacle - c pectacle s Théâtre et Arts du spectacle - Drouot - Richelieu, salle 9, jeudi 21 mars 2013 Collection Jacques Lorcey théâtre et arts du et arts théâtre ader, société de Ventes Volontaires - agrément 2002-448 - sarl au capital de 7 500 euros 3, rue Favart 75002 paris - tél. : 01 53 40 77 10 - Fax : 01 53 40 77 20 - [email protected] ADER N° siret : 450 500 707 000 28 - t Va intracom. : Fr 66 450 500 707 - www.ader-paris.fr Abréviations : L.A.S. ou P.A.S. lettre ou pièce autographe signée L.S. ou P.S. lettre ou pièce signée (texte d’une autre main ou dactylographié) L.A. ou P.A. lettre ou pièce autographe non signée Les documents seront vendus en l’état ; un rapport de condition sera remis sur simple demande auprès de l’étude. Experts Thierry BODIN, Les Autographes Syndicat Français des Experts Professionnels en Œuvres d’Art 45, rue de l’Abbé Grégoire - 75006 Paris Tél. : + 33 (0)1 45 48 25 31 - Fax : + 33 (0)1 45 48 92 67 [email protected] Christophe KUNICKI (no 13) 1 quai Conti 75006 Paris Tél. : + 33 (0)1 43 25 84 34 [email protected] Alexandre LACROIX (nos 332, 349, 351, 442, 455) 69 rue Sainte-Anne 75002 Paris Tél. : + 33 (0)6 86 28 70 75 [email protected] René MILLET (nos 324, 325, 326, 336) 4 Rue de Miromesnil, 75008 Paris Tél. : + 33 (0)1 44 51 05 90 [email protected] Abréviations : L.A.S.
    [Show full text]
  • La Danse Et Les Ballets Depuis Bacchus Jusqu'à Mademoiselle
    This is a reproduction of a library book that was digitized by Google as part of an ongoing effort to preserve the information in books and make it universally accessible. https://books.google.com A propos de ce livre Ceci est une copie numérique d’un ouvrage conservé depuis des générations dans les rayonnages d’une bibliothèque avant d’être numérisé avec précaution par Google dans le cadre d’un projet visant à permettre aux internautes de découvrir l’ensemble du patrimoine littéraire mondial en ligne. Ce livre étant relativement ancien, il n’est plus protégé par la loi sur les droits d’auteur et appartient à présent au domaine public. L’expression “appartenir au domaine public” signifie que le livre en question n’a jamais été soumis aux droits d’auteur ou que ses droits légaux sont arrivés à expiration. Les conditions requises pour qu’un livre tombe dans le domaine public peuvent varier d’un pays à l’autre. Les livres libres de droit sont autant de liens avec le passé. Ils sont les témoins de la richesse de notre histoire, de notre patrimoine culturel et de la connaissance humaine et sont trop souvent difficilement accessibles au public. Les notes de bas de page et autres annotations en marge du texte présentes dans le volume original sont reprises dans ce fichier, comme un souvenir du long chemin parcouru par l’ouvrage depuis la maison d’édition en passant par la bibliothèque pour finalement se retrouver entre vos mains. Consignes d’utilisation Google est fier de travailler en partenariat avec des bibliothèques à la numérisation des ouvrages appartenant au domaine public et de les rendre ainsi accessibles à tous.
    [Show full text]
  • Who-Is-Who-And-Where in the Biofuel Field Version 2, July 2008
    Imprint Who-is-Who-and-Where in the biofuel field Version 2, July 2008 Biofuel Cities Reports & Recommendations Biofuel Cities Reports & Recommendations - Who-is-Who-and-Where in the biofuel field Imprint Who-is-Who-and-Where in the biofuel field Publisher SenterNovem, formally represented by Rob Boerée, Managing Director Energy and Climate Authors SenterNovem: Yvonne Boerakker, Marieke Harteveld, Per Godfroij and John Neeft IPiEO – Institute for fuels and renewable energy: Aleksandra Filip and Magdalena Rogulska Front page photos Photograph “Heinz sunset” (Fans hanging out in the 'smoking section') by M. Styborski Photograph from sculpture “the illuminated crowd” in Montreal, by Joey Tanney Layout SenterNovem and ICLEI European Secretariat Copyright © 2008, SenterNovem, Utrecht, The Netherlands All rights reserved. No part of this publication may be reproduced or copied in any form or by any means without written permission of SenterNovem. Acknowledgement This publication is part of the activities of the Co-ordination Action Biofuel Cities European Partnerships Consortium. The Coordination Action is funded by the Sixth Research Framework Programme of the European Union, under the Activity “Alternative Motor Fuels: Biofuels Cities”. Legal notice Neither the European Commission nor the Co-ordination Action Biofuel Cities European Partner- ships Consortium nor any person acting on behalf of these is responsible for the use which might be made of this publication. The views expressed in this publication are the sole responsibility of the
    [Show full text]
  • The One of Jean Mauduit Called Larive Molière
    MOLIÈRE THE LEARNED LADIES (LES FEMMES SAVANTES) A FAMOUS ACTOR’S COPY : THE ONE OF JEAN MAUDUIT CALLED LARIVE NEW YORK ANTIQUARIAN BOOK FAIR March, 9-12th 2017 Park Avenue Armory Booth C9 MOLIÈRE THE LEARNED LADIES (LES FEMMES SAVANTES) A FAMOUS ACTOR’S COPY : THE ONE OF JEAN MAUDUIT CALLED LARIVE cahier n° 10 NEW YORK ANTIQUARIAN BOOK FAIR March, 9-12th 2017 Park Avenue Armory Booth C9 21, rue Fresnel. 75116 Paris M. + 33 (0)6 80 15 34 45 - T. +33 (0)1 47 23 41 18 - F. + 33 (0)1 47 23 58 65 Molière by Charles Antoine Coypel, [email protected] 1730, Library of la Comédie Française. [email protected] Conditions de vente conformes aux usages du Syndicat de la Librairie Ancienne et Moderne et aux règlements de la Ligue Internationale de la Librairie Ancienne N° de TVA.: FR21 478 71 326 Les Femmes savantes was created at the Palais Royal on 11 March 1672 and Hence the troupe of the Palais-Royal became independent. Molière now owned published in December of the same year. Two months later in February 1673, a theater that no longer needed royal commissions to ensure its maintenance Molière died after the 4th performance of the Malade imaginaire. Les Femmes and that of his troupe, the biggest part of the profits coming directly from savantes is therefore the last play published during his lifetime. His work ends Parisian audiences. On 17 September 1672, between two performances in where it started, with a play centered on women. Fifteen years separate Les town, Molière had to perform Les Femmes savantes in front of the King.
    [Show full text]
  • Démarches D'apprentissage Et De Professionnalisation
    Démarches d’apprentissage et de professionnalisation d’acteurs : quêtes artistiques et identitaires Flore Augereau To cite this version: Flore Augereau. Démarches d’apprentissage et de professionnalisation d’acteurs : quêtes artistiques et identitaires. Art et histoire de l’art. Université Rennes 2, 2017. Français. NNT : 2017REN20013. tel-01497123 HAL Id: tel-01497123 https://tel.archives-ouvertes.fr/tel-01497123 Submitted on 28 Mar 2017 HAL is a multi-disciplinary open access L’archive ouverte pluridisciplinaire HAL, est archive for the deposit and dissemination of sci- destinée au dépôt et à la diffusion de documents entific research documents, whether they are pub- scientifiques de niveau recherche, publiés ou non, lished or not. The documents may come from émanant des établissements d’enseignement et de teaching and research institutions in France or recherche français ou étrangers, des laboratoires abroad, or from public or private research centers. publics ou privés. THÈSE / UNIVERSITÉ RENNES 2 présentée par sous le sceau de l’Université Bretagne Loire Flore Augereau pour obtenir le titre de Préparée dans le département des Arts du Spectacle DOCTEUR DE l’UNIVERSITÉ RENNES 2 Mention : Études Théâtrales Équipe d’accueil APP (Arts : pratiques et poétiques) École doctorale ALL (ED 506 : Arts Lettres Langues) EA 3208 - Laboratoire Théâtre Démarches Thèse soutenue le 12 janvier 2017 d’apprentissage et de devant le jury composé de : Christiane Page Professeure, Université Rennes 2, /Directrice de thèse professionnalisation Françoise Bréant Professeure , Université Paris Ouest Nanterre La Défense /rapporteur d’acteurs : Marcia Strazzacappa Professeure, Universidade Estadual de Campinas / rapporteur Brigitte Prost quêtes artistiques et Maître de conférence, université de Rennes 2/ examinateur identitaires +PTFQI%FMBQMBDF1SÏTJEFOU Augereau Flore.
    [Show full text]
  • Comédie En 5 Actes En Vers De Molière Distribution De L'entrée Au Répertoire M Ardi 17 Septembre 1680, Hôtel De Guénégau
    MOLIÈRE / ŒUVRE / LES FEMMES SAVANTES Comédie en 5 actes en vers de Molière Distribution de l'entrée au répertoire M ardi 17 septembre 1680, Hôtel de Guénégaud, (distribution présumée) : Chrysale : Rosimond Clitandre : La Grange Ariste : Dauvilliers Trissotin : Guérin Vadius : Du Croisy Notaire : Beauval Philaminte : Hubert Armande : Mlle De Brie Henriette : Mlle Guérin (Mlle Molière) Bélise : Mlle La Grange Martine : Mlle Beauval ou Mlle Poisson Recette : 396 livres Distribution de la création Vendredi 11 mars 1672, Théâtre du Palais-Royal : Chrysale : Molière Clitandre : La Grange Ariste : Baron Trissotin : La Thorillière le père Vadius : Du Croisy Notaire : Beauval Philaminte : Hubert Armande : Mlle De Brie Henriette : Mlle Molière Bélise : Mlle Villeaubrun (Geneviève Béjart) Martine : « une servante de Molière qui portait ce nom » (sous toutes réserves) Recette : 1 735 livres Quelques jours avant la Première, Molière avait fait une lecture de sa pièce, le 2 mars 1672, chez La Rochefoucauld, en présence d'un certain nombre d'amis lettrés. Costume de Molière (Inventaire après décès) : « [un habit] servant à la représentation des Femmes savantes, composé de juste-au-corps et haut-de-chausses de velours noir et ramage à fond aurore, la veste de gaze violette et or, garnie de boutons, un cordon d'or, jarretières, aiguillettes et gants ; prisé vingt livres. » 1 Décor (d'après le Mémoire du décorateur Mahelot) : « Trissotin ou les Femmes savantes : le théâtre est une chambre; il faut deux livres, quatre chaises et du papier. » DONNEAU de VISE, le Mercure galant , lettre du 12 mars 1672 : Jamais en une seule année l'on ne vit tant de belles pièces de théâtre, et le fameux Molière ne nous a point trompés dans l'espérance qu'il nous avait donnée il y a tantôt quatre ans, de faire représenter au Palais-Royal, une pièce comique de sa façon, qui fut tout à fait achevée.
    [Show full text]
  • Easygoing V1.02.Qxd:Mise En Page 1
    Easy Going 2010-2011 International Students’ Guide > Sophia Antipolis Campus > Lille Campus > Paris Campus > Suzhou Campus Sophia Antipolis Campus Lille Campus Paris Campus Suzhou Campus Four International Campuses > Sophia Antipolis > Lille > Paris > Suzhou Campussophia ANTIPOLIS Table of contents Get ready for your international experience 6 > Your First Steps: Checklist . 6 > Getting Here . 7 Getting here by yourself > About the Sophia Antipolis Campus . 9 The campus and its facilities Campus Antipolis Sophia > Residence Permit . 11 Who & when? How to apply? FAQ > French System of Social Security . .16 > Accommodation . 19 How to find it? FAQ The different places The rent allowance > Financial Matters . 24 Bank account Banks in Sophia Antipolis Banks in Antibes & Juan-les-Pins Useful information Start living your french life 27 > Daily Life . 27 Communication Transportation Mail Shops for food Electronic adapters Laundromats Cost of living Get the French Touch 32 > Culture & Entertainment. 32 Shopping Sport activities Cinemas Visit the perfume factories Museums Concerts Snacks & restaurants Pubs & bars Night clubs > Wandering Around & Further . 36 Let’s discover the French Riviera Getting along the Coast Going further in France Let’s discover the European universe Useful contacts 41 > Emergency Telephone Numbers . 41 > Health . 42 Get ready for your international experience Your First Steps: Checklist Before your arrival: VISA Do not forget If you come from one of the following countries, (Algeria, Argentina, Benin, Brazil, Cameroon, Canada, Chile, China, Colombia, Congo Brazzaville, Czech Republic, Gabon, Guinea, India, Ivory Coast, Korea, Lebanon, Madagascar, Mali, Mauritius, Mexico, Morocco, Russia, Senegal, Syria, Taiwan, Tunisia, Turkey, USA and Vietnam) you have to contact Campus France to obtain your visa: www.campusfrance.org For other countries, you should contact the French Embassy of your country directly.
    [Show full text]