Memorie Istoriche Delle Popolazioni Alpine Dette Cimbriche E Vocabolarj
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
X Digitized by Google Digitized by Coogle l i ) \ Digitized by Google MEMORIE ISTORICHE DELLE POPOLAZIONI ALPINE DETTE CIMBRIGHE E VOCABOLARJ DE’ LORO DIALETTI Volume I. CHE CONTIENE LE MEMORIE Volume IL CHE CONTIENE I VOCABOLARJ Digitizad by Google Digitized by Google MEMORIE ISTORICHE DEI SETTE-COMUNI VICENTINI OPERA POSTUMA DELL’ AB. AGOSTINO DAL POZZO VICENZA TIPOGRAFIA PARONI i8ao Digitized by Google . I Una vetus patriot laut eit , et gloria nostra» vereri Principiiut servare fidem , Dominosque Anonimus I Digitized by Google I AL CORTESE LETTORE I RAPPRESENTANTI DI ROTEO EDITORI lAe Memorie istoriche dei Sette-Comuni Vicen- tini raccolte armi sono dallo studioso ed erudito Ab. Agostino dal Pozzo , memorie che per opera di lui uscite sarebbero, dopo le ultime cure, alla pubblica luce se più lungamente viveva ; escono di presente, quali si ebbero, colla non dubbia persua- sione, che abbiano a meritare il pubblico suffra- gio , sebbene non ridotte al grado di politura , cui per sorte portate le avrebbe V Autore istesso dalla morte non preveruito. Al genio erudito del signor Angelo Rigoni Stem attuale Commissario Distret- tuale ne’ Sette-Comuni è dovuto il merito principa- le di questa Edizione. Fu egli che raccolse, e cu- stodi il prezioso Manoscritto, e che, indotto dal nobile e commendevole attaccamento suo alla Par Digitized by Google , V n tria , ne fe’ conoscere i pregj , e invogliò noi Rap- presentanti il Comune di Rotzo a renderlo pubbli- co con la stampa, tratti dalla lusinghiera speranza di far cosa utile e grata al corpo intero della no- stra Nazione, e di apparecchiare nel tempo stesso un monumento perenne alla fama del dal Pozzo eh’ ebbe nel nostro Comune i natali . Al quale ef- fetto crediamo ancora opportuna cosa di qui pre- mettere alcuni cenni intorno alla vita , ed alle azioni di lui, i quali, oltre al rendere la giusta testimonianza di affetto e stima , che deesi da noi all’illustre nostro compatriotta , serviranno altresì a commendazione maggiore dell’Opera che pubbli- chiamo . Nacque Agostino li a8. Giugno in Rotzo uno dei Sette-Comuni originajj o sieno superiori Vicentini da Pietro dal Pozzo , e Maria Maddale- na dalla Costa giugali ambo dello stesso Comune . Si sa che D. Giovanni suo Zio da parte di padre Rettore allora delle Canove di Roana altro dei Sette, per alcune vivaci e sensate espressioni del giovinetto in presenza fattegli, baciandolo con te- nerezza , disse : no no , figli uol mio , non sarà vero eh’ io ti lasci invilire all’ aratro ; e sull’ istante seco il tradusse a Canove incaricatosi della prima sua educazione. E ben ebbe a compiacersene: che cre- Digitized by Google . Itf scer sei vide di felice memoria , di buon senso for-‘ nito y e saggio d’ ogni maniera . Non aveva per an-‘ co compiuto V anno diciottesimo dell’ età sua, che l’esperto ed avveduto suo direttore provò la dolce soddisfazione di vederselo nella Bella Letteratura istrutto in guisa , che far la poteva da maestro Fu allora che lo passò a Trento dove compì in due anni , secondo i metodi di quell’ età , il corso delle Filosofiche Discipline , dopo di cui parve allo Zio opportuno il tempo d’ interrogarlo y a qual pro- fessione applicare volesse ( già prevenuto abbastan- za della risposta ; perocché scoperto in lui avea un grande trasporto per la Medicina,) e di fatti ris- pose : Che se onta non fosse stato per fare al voler suo , non d’ altri dal canto proprio avrebbesi fatto seguace , che d’Ippocrate e di Galeno . E avvegna- ché tal risposta mal quadrasse all’ intenzione di lui , non già è da credere per alcuna avversione ck. quell’arte, ma perché, esperto qual era nella discre- zion degli spiriti, altra conosceva esser dovesse la sua vocazione pure ristette in allora dal , fargliene rimostranza veruna , che anzi fornitolo del necessa- rio corredo , in persona a Padova il condusse, e fra gli alunni di quella celebre Università il collocò Non è qui a chiedersi con qual ardore intrapre- so abbia e continuato il nostro Agostino que’ gra- Digilized by Google IV diti suoi studj davvero siasi , quando prevenuti di quel suo genio per essi, e che trascinato vi parve dalla natura ; e sappiaci pure , che durante sua vi- ta, avevasi in lui conservato mai sempre vivo ed ardente, come chiaro il dimostrano le collezioni che in grande volume esistono di tutte cose a me- die* arte spettanti. Quanto saggiamente per altro, rispetto alla ve- ra di lui vocazione, opinato avesse il prelodato suo Zio , lo si ebbe presto a conoscere ; attesoché fatto ritorno a Padova sul terzo anno, siccome ognun dovea ritenere, per riassumervi il corso de’ suoi medici studj , con sorpresa degli stessi suoi più intimi anaci , comparve d' abito Chericale vestito ed iniziato alla Chiesa; carriera assai dalla prima diversa protestando egli di essere di cotal suo , cam- biamento debitori ai consigli dello Zio , E che ve- ramente chiamato fosse allo stato ecclesiastico non ostante il predominante ridetto suo genio , dubitar non ce ne lascia e la tranquillità con cui è sempre vissuto , e r esemplare costanza sua nell’ adempi- mento de’ suoi sacri doveri . A quel tempo era in riputazione il Convitto Bron- tura pel giusto riguardo alla saggia sua istituzio- ne , e più ai due valenti Soggetti che vi insegna- vano , il fu Gio: Antonio Brontura , che n era il Digìtized by Googlc . , r Direttore , e da cui quell’ illustre Istituto preso ave- va il nome , uomo assai riputato in Filosofia e Ma- tematica, ed il nobile signor fu D. Pietro Dott. Zonca egli pure distinto per la letteratura d’ ogni maniera . Agostino cui nulla più stava a cuore che la perfetta coltura del proprio spirito , tratto dal credito di c<wl abili professori entrò in quel Convitto nella qualità di terzo Maestro , ed ivi con tutta serietà attese alle Filosofiche e Matemor fiche Discipline , e alla domestica conversando con que’ dotti uomini arriccili se stesso di moltissime utili cognizioni . E nel vero a tal concetto presso loro divenne , che ne corse in appresso sempre ami- chevole corrispondenza di lettere , non isdegnando essi più volte f come si sa per la loro testimonian- za medesima ) d’ invocare ne’ casi più difficili il di lui raffinato giudizio Ordinato Sacerdote da S. E. RevereneUss. Morir signor Carlo Rezzonico , non istette più là che só- li due anni; mentre che il nobile signor Guerrino Co. Roberti di Rossano V ottenne a precettore in sua casa, per continuarvi la cominciata educa- zione de’ figli maggiori di lui Roberto e Tiberio, non che di Francesca loro sorella nota pei talenti e pel fino gusto nella Rella Letteratura , la quale passò poi in matrimonio nella nobile Famiglia Fran- Digitized by Google . YI CO di Padova} e in appresso di Gio: Battista ter- zo di lui figliuolo. Quanto religiosamente in cotesta famiglia forni- to avesse le parti del dover suo , oltre alla pubbli- ca testimonianza , ne danno prova ben luminosa le generose offerte a lui fatte e da lui volonterosa- mente accettate di restarsene in essa per tutta sua vita ; la stima e V amore con cui sempre riguarda- to vi venne; le sollecite cure ver lui avute nella lunga ultima sua rrudattia; l’accoramento in fine, che ne provò per la di lui morte seguita li a8. Lu- glio 1798., eh* è quanto dire all’età poco maggio- re d’ armi sessantasei. Nè già morì egli compianto dai soli suoi gene- rosi Conti Roberti; ma dolevasi la Città tutta, perchè conosceva di aver perduto in Agostino un Cittadino illustre per la dottrina, un Sacerdote esemplarissimo , un affettuoso ed ottimo amico Era egli di ordinaria statura , ben complesso della persona, con tinta del volto (Unotante robu- stezza e salute, ma divenutone molto cagionevo- le per causa de’ lunghi suoi studj . Parlatore nelle conversazioni quanto a sensato uomo conviene, in- germo cogli amici, amico del vero, ed in ogni co- sa imparziale. Del resto il suo più gradito piacere era di fru- Digitized by Google , VII gare nelle antiche pergamene, e, scorrendole con filosofico occhio , osservar le vicende dei secoli ve- tusti. Venne con ciò ad annodarsi molte amiche- voli erudite corrispondenze con letterati più insigni per jì fatto sapere e della nostra Italia , e di Ger- mania : di che certa fede fanno le molte lettere ed ancora Dissertazioni collazionate ai gran mate- riali del suo operoso lavoro delle presenti Memo- rie. Nè mai sazio a raccome intraprese per anco parecchi viaggi, ed in essi materiali a materiali ammassando venne a formare , oltre al Vocabolario domestico che fa parte della presente Opera , altro Vocabolario più copioso dei termini di quefio no- oltre stro particolare linguaggio , che si estenderà , al dialetto dei Sette-Comuni Vicentini ed a quello dei tredici Veronesi , ad altri ancora delle limitrofe popolazioni ; e ciò pel favore di rispettabile Sogget- to il ( che verrà da noi a suo luogo nominato , ) quale ci fe’ dono di altro prezioso manoscritto sub- r argomento j così che risulterà , come speriamo , un Vocabolario universale di questa nostra lingua for- se non ingiustamente Cimbra denominata Questo . Vocabolario quanto prima sarà consegnato alle stampe in un secondo Volume a corredo maggiore delle presenti Memorie . Ed avvertasi , che sarà no- stra cura di procurare ad esso la maggior possibile Digitized by Google . vili correzione, e quell' aggiunta di voci che altri sag- gi ed esperti conoscitori di nostra lingua sapran di presente ancor additarci: Covando assai, che di questo nostro linguaggio, che va perdendosi ognor più , un documento si abbia che ne ricordi in qual- che modo, e ne preservi le traode. Del dal Pozzo in aggiunta alle Memorie che pubblichiamo si ha ancora una breve Storia delle Chiese Parrocchiali dei Sette-Comuni , un Corso di Filosofia a giusto e buon sistema formato evidenr- temente composto ad uso dei nobili suoi Allievi, come pure un Saggio sulla Storia ruiturale dei no- stri Monti , del quale non fa nelle presenti Memo- rie , che un breve compendio .