Angelo Mangini (1905-1988) Inventario Analitico Dell’Archivio

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Angelo Mangini (1905-1988) Inventario Analitico Dell’Archivio Angelo Mangini (1905-1988) Inventario analitico dell’Archivio a cura di Itala Del Noce ABIS – BIBLIOTECA INTERDIPARTIMENTALE DI CHIMICA. BIBLIOTECA DI CHIMICA INDUSTRIALE DIPARTIMENTO DI CHIMICA INDUSTRIALE “TOSO MONTANARI” Un particolare ringraziamento ai colleghi della Biblioteca di Chimica Industriale per il sostegno durante il lungo lavoro di schedatura e ordinamento, alla dott.ssa Daniela Negrini, Responsabile della sezione Archivio storico dell’Ateneo di Bologna, per la disponibilità ad ogni richiesta di consulenza tecnica, ai professori Lodovico Lunazzi e Alfredo Ricci per il racconto di eventi salienti della vita del prof. Mangini. Angelo Mangini (1905-1988) Inventario analitico dell’Archivio a cura di Itala Del Noce © 2017 Alma Mater Studiorum – Università di Bologna – Alma DL ISBN: 978-88-96572-50-4 Stampa a richiesta eseguita da: Asterisco S.r.l. Tipografia Digitale Via Belle Arti 31 A/B – 40126 Bologna Tel. 051 236866 Fax 051 233603 mail: [email protected] This book is released under Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivatives 4.0 International (CC BY-NC-ND 4.0) A copy of this license is available at the website http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/ In copertina il prof. Angelo Mangini al VI International Symposium on Organic Sulphur Chemistry, Bangor, 1-5 luglio 1974, foto estratta da Busta 15, fs. 1 La Facoltà io l'ho profondamente e gelosamente amata, in modo forse possessivo, se il paragone si adatta, sono sempre stato innamorato di essa, come se fosse una bella donna, cui si vogliono dare abiti e colori sempre più belli. (Estratto dall’intervento di Mangini al Consiglio di Facoltà del 5 aprile 1978. “Proposta di conferimento titolo di professore emerito al prof. A. Mangini.” In Appendice: “Mangini - Maccagnani”). Indice Identificazione ....................................................................................................................................... i Contesto ............................................................................................................................................... ii Contenuto ............................................................................................................................................ ix Condizioni d’uso ................................................................................................................................ xii Documentazione collegata ................................................................................................................ xiii Controllo descrizione ........................................................................................................................ xvi Elenco delle buste ............................................................................................................................ xvii Inventario ............................................................................................................................................. 1 Indice dei nomi................................................................................................................................. 389 Identificazione Denominazione Archivio privato Angelo Mangini Date 1928 – 1987, con copie di documenti dal 1797 e fino al 1999. Consistenza 105 buste, 542 fascicoli, 283 sottofascicoli. Diverse pubblicazioni (ca. 1693 tra periodici e monografie), diapositive e bobine di film, fotografie (483 color e b/n). Ca. 15.36 metri lineari. Appendice • N. 1 fascicolo “Mangini-Maccagnani”1 • N. 7 cassette contenenti diapositive2 • N. 14 volumi: Istituto di Chimica Organica e di Chimica Industriale – Università di Bologna, Pubblicazioni del prof A. Mangini e allievi, (1927-1977)3 Soggetto conservatore Alma Mater Studiorum - Università di Bologna. Biblioteca Interdipartimentale di Chimica. Biblioteca di Chimica Industriale, Viale Risorgimento 4 – 40136 Bologna IT - Tel. 051 2093655 Fax 051 2093654 1 Fascicolo di schedario proveniente dallo studio del prof. Lodovico Lunazzi, non facente parte del nucleo originale ma considerato di particolare rilievo e attinenza. 2 Si tratta di grafici e tabelle dei Quaderni di chimica industriale. Le diapositive, appartenenti a Mangini, sono state ritrovate dal prof. Domenico Nivellini nel suo studio e consegnate alla Biblioteca di Chimica Industriale nel 2012. 3 Catalogati in Sebina e ricercabili nel Catalogo Nazionale SBN. i Contesto Denominazione del Soggetto produttore Mangini, Angelo (Mola di Bari 18 marzo 1905 – Bologna 4 agosto 1988) Nota biografica La biografia del prof. Angelo Mangini è stata già ampiamente raccontata da lui stesso4 e dai suoi allievi e collaboratori,5 poco resta da aggiungere, se non alcuni particolari, come stralci da lettere e discorsi desunti dalla documentazione d’archivio, che riferiscono pensieri e situazioni dalla stessa voce del Soggetto produttore e di chi ha condiviso con lui eventi salienti. “Bersagliere della chimica organica ”,6 come lo definiva Bonino “[…] suo grande merito fu quello di svecchiare l’ambiente della chimica organica bolognese che, dopo i fasti di Giacomo Ciamician, non aveva più avuto il respiro internazionale che è indispensabile alla scienza per progredire. […] Fu un lavoratore instancabile ed un formidabile organizzatore e col suo esempio contagiò molti di noi ad un appassionato entusiasmo per la ricerca, cui sacrificò sovente anche molti degli affetti familiari […].”7 Nel 1937 comincia la sua attività didattica, prima come aiuto e professore incaricato poi dal 1940 come vincitore di concorso, presso l’Istituto di Chimica Industriale di Bologna insegnando Chimica delle sostanze coloranti. “[…] e il colore - devo dirVi” - è stato da allora un amore mai dimenticato! Allora si lavorava in due nell’Istituto: io e Colonna; qualche raro laureando ci dava 4 Tra la documentazione dell’Archivio Angelo Mangini sono presenti diversi curricula, elenchi di pubblicazioni e brevi biografie redatti dal Professore nel corso della sua vita, si rimanda a: Busta 30, fs. 1; Busta 38 fs. 2.8; Busta 63, fs. 5; Busta 96, fs. 1. 5- Angelo Mangini, in Annuario dell’Accademia nazionale dei XL, Roma, 1975. - Angelo Mangini (S.C. 1966), in Biografie e bibliografie degli accademici lincei, Roma, 1976, p. 407-414. - G. MACCAGNANI, Professor Angelo Mangini, in Journal of Molecular Structure, 138, (1986), p. VII-VIII. - L. LUNAZZI, Ricordo del professor Angelo Mangini, in Bollettino dell’Università degli Studi di Bologna, 10, (ottobre 1988), p. 116-117. - È morto il prof. Angelo Mangini, in La Chimica e l’industria, 70, 11 (novembre 1988), p. 107. - P. E. TODESCO, La morte di Mangini. Quel chimico così schietto, stralcio da [Il Resto del Carlino?], 6 agosto 1988. - Giornata commemorativa del prof. Angelo Mangini, Bologna 27 marzo 1990, in Bollettino dell’Università degli Studi di Bologna, 5, (maggio 1990), p. 42-44. - F. MONTANARI, In memory of Angelo Mangini, in Dedicated to Angelo Mangini (1905-1988). Reprinted papers from Gazzetta Chimica Italiana, 1992. (Contiene bibliografia completa). - F. MONTANARI, Angelo Mangini e Christopher Ingold: la nascita della Scuola bolognese di chimica organica, in Il Personaggio, 77, (1995), p. 81-84. - K. U. INGOLD, A tribute to professor Angelo Mangini, in La Chimica e l’industria, 79, (marzo 1997), p. 174-175. - Angelo Mangini e i misteri dei composti organici dello zolfo, in Scienziati di Puglia : secoli V a.C.-XXI d.C., a cura di F. P. DE CEGLIA, Bari, Adda, 2007, p. 551-556. - P. ZANI, B. F. BONINI, Angelo Mangini e i suoi allievi. Lo zolfo organico sulla collina bolognese, in La Chimica e l’Industria web, (ottobre 2014). 6 Estratto da “Giuseppe Leandri, Saluto al prof. Angelo Mangini nel suo ottantesimo compleanno”. Dattiloscritto. 1985, in Archivio Angelo Mangini. Appendice: “Mangini - Maccagnani”. 7 Estratto dal “Verbale del Consiglio del Dipartimento di Chimica Organica del 30/09/1988”. Copia dattiloscritta. 1988, in Appendice: “Mangini - Maccagnani”. ii una mano … La Sig.ra Dal Monte si aggiunse a noi nel 1941. Fu la nota gentile in quel covo di Viale Risorgimento 22 (ora segnato col n. 4), che sin da allora cominciava a chiamarsi la Chimica della Collina.”8 Dal 1940, e fino al 1975, gli viene affidata la direzione dell’Istituto di Chimica Industriale e di Chimica Organica. Una costante di tutta l’attività di Angelo Mangini sia come direttore dell’Istituto sia, in seguito, come preside della Facoltà di Chimica Industriale (1945-1946; 1948-1969) è l’impegno nella ricerca di fondi per l’acquisto delle più aggiornate pubblicazioni in ambito chimico con cui arricchire la Biblioteca della Facoltà e di moderne apparecchiature scientifiche che garantiscano lo sviluppo della ricerca. Da una lettera indirizzata a Giovanni Battista Bonino si legge: “In diverse occasioni Vi ho comunicato le condizioni particolarmente deficitarie della Biblioteca dell’Istituto di Chimica Industriale. Tali condizioni possono brevemente riassumersi nella discontinuità delle più importanti monografie e riviste scientifico-tecniche […]. Nel triennio della mia direzione dell’Istituto, ho creduto pertanto mio primo dovere potenziare al massimo l’attrezzatura bibliografica […].”9 Dal 1941 al 1944 riceve la nomina a preside della Facoltà di Chimica Industriale Giovanni Battista Bonino e da allora comincia tra i due uno stretto rapporto di collaborazione e scambio, in un momento così difficile qual è quello della guerra. In quel periodo le attività di Mangini, che aveva spedito la famiglia a Crespellano, continuano senza interruzione10 nonostante i danni che la Facoltà
Recommended publications
  • Academic Profiles of Conference Speakers
    Academic Profiles of Conference Speakers 1. Cavazza, Marta, Associate Professor of the History of Science in the Facoltà di Scienze della Formazione (University of Bologna) Professor Cavazza’s research interests encompass seventeenth- and eighteenth-century Italian scientific institutions, in particular those based in Bologna, with special attention to their relations with the main European cultural centers of the age, namely the Royal Society of London and the Academy of Sciences in Paris. She also focuses on the presence of women in eighteenth- century Italian scientific institutions and the Enlightenment debate on gender, culture and society. Most of Cavazza’s published works on these topics center on Laura Bassi (1711-1778), the first woman university professor at Bologna, thanks in large part to the patronage of Benedict XIV. She is currently involved in the organization of the rich program of events for the celebration of the third centenary of Bassi’s birth. Select publications include: Settecento inquieto: Alle origini dell’Istituto delle Scienze (Bologna: Il Mulino, 1990); “The Institute of science of Bologna and The Royal Society in the Eighteenth century”, Notes and Records of The Royal Society, 56 (2002), 1, pp. 3- 25; “Una donna nella repubblica degli scienziati: Laura Bassi e i suoi colleghi,” in Scienza a due voci, (Firenze: Leo Olschki, 2006); “From Tournefort to Linnaeus: The Slow Conversion of the Institute of Sciences of Bologna,” in Linnaeus in Italy: The Spread of a Revolution in Science, (Science History Publications/USA, 2007); “Innovazione e compromesso. L'Istituto delle Scienze e il sistema accademico bolognese del Settecento,” in Bologna nell'età moderna, tomo II.
    [Show full text]
  • LECTURE Series
    University LECTURE Series Volume 52 Koszul Cohomology and Algebraic Geometry Marian Aprodu Jan Nagel American Mathematical Society http://dx.doi.org/10.1090/ulect/052 Koszul Cohomology and Algebraic Geometry University LECTURE Series Volume 52 Koszul Cohomology and Algebraic Geometry Marian Aprodu Jan Nagel M THE ATI A CA M L ΤΡΗΤΟΣ ΜΗ N ΕΙΣΙΤΩ S A O C C I I R E E T ΑΓΕΩΜΕ Y M A F O 8 U 88 NDED 1 American Mathematical Society Providence, Rhode Island EDITORIAL COMMITTEE Jerry L. Bona NigelD.Higson Eric M. Friedlander (Chair) J. T. Stafford 2000 Mathematics Subject Classification. Primary 14H51, 14C20, 14H60, 14J28, 13D02, 16E05. For additional information and updates on this book, visit www.ams.org/bookpages/ulect-52 Library of Congress Cataloging-in-Publication Data Aprodu, Marian. Koszul cohomology and algebraic geometry / Marian Aprodu, Jan Nagel. p. cm. — (University lecture series ; v. 52) Includes bibliographical references and index. ISBN 978-0-8218-4964-4 (alk. paper) 1. Koszul algebras. 2. Geometry, Algebraic. 3. Homology theory. I. Nagel, Jan. II. Title. QA564.A63 2010 512.46—dc22 2009042378 Copying and reprinting. Individual readers of this publication, and nonprofit libraries acting for them, are permitted to make fair use of the material, such as to copy a chapter for use in teaching or research. Permission is granted to quote brief passages from this publication in reviews, provided the customary acknowledgment of the source is given. Republication, systematic copying, or multiple reproduction of any material in this publication is permitted only under license from the American Mathematical Society.
    [Show full text]
  • Mathematicians Fleeing from Nazi Germany
    Mathematicians Fleeing from Nazi Germany Mathematicians Fleeing from Nazi Germany Individual Fates and Global Impact Reinhard Siegmund-Schultze princeton university press princeton and oxford Copyright 2009 © by Princeton University Press Published by Princeton University Press, 41 William Street, Princeton, New Jersey 08540 In the United Kingdom: Princeton University Press, 6 Oxford Street, Woodstock, Oxfordshire OX20 1TW All Rights Reserved Library of Congress Cataloging-in-Publication Data Siegmund-Schultze, R. (Reinhard) Mathematicians fleeing from Nazi Germany: individual fates and global impact / Reinhard Siegmund-Schultze. p. cm. Includes bibliographical references and index. ISBN 978-0-691-12593-0 (cloth) — ISBN 978-0-691-14041-4 (pbk.) 1. Mathematicians—Germany—History—20th century. 2. Mathematicians— United States—History—20th century. 3. Mathematicians—Germany—Biography. 4. Mathematicians—United States—Biography. 5. World War, 1939–1945— Refuges—Germany. 6. Germany—Emigration and immigration—History—1933–1945. 7. Germans—United States—History—20th century. 8. Immigrants—United States—History—20th century. 9. Mathematics—Germany—History—20th century. 10. Mathematics—United States—History—20th century. I. Title. QA27.G4S53 2008 510.09'04—dc22 2008048855 British Library Cataloging-in-Publication Data is available This book has been composed in Sabon Printed on acid-free paper. ∞ press.princeton.edu Printed in the United States of America 10 987654321 Contents List of Figures and Tables xiii Preface xvii Chapter 1 The Terms “German-Speaking Mathematician,” “Forced,” and“Voluntary Emigration” 1 Chapter 2 The Notion of “Mathematician” Plus Quantitative Figures on Persecution 13 Chapter 3 Early Emigration 30 3.1. The Push-Factor 32 3.2. The Pull-Factor 36 3.D.
    [Show full text]
  • Mathematisches Forschungsinstitut Oberwolfach Emigration Of
    Mathematisches Forschungsinstitut Oberwolfach Report No. 51/2011 DOI: 10.4171/OWR/2011/51 Emigration of Mathematicians and Transmission of Mathematics: Historical Lessons and Consequences of the Third Reich Organised by June Barrow-Green, Milton-Keynes Della Fenster, Richmond Joachim Schwermer, Wien Reinhard Siegmund-Schultze, Kristiansand October 30th – November 5th, 2011 Abstract. This conference provided a focused venue to explore the intellec- tual migration of mathematicians and mathematics spurred by the Nazis and still influential today. The week of talks and discussions (both formal and informal) created a rich opportunity for the cross-fertilization of ideas among almost 50 mathematicians, historians of mathematics, general historians, and curators. Mathematics Subject Classification (2000): 01A60. Introduction by the Organisers The talks at this conference tended to fall into the two categories of lists of sources and historical arguments built from collections of sources. This combi- nation yielded an unexpected richness as new archival materials and new angles of investigation of those archival materials came together to forge a deeper un- derstanding of the migration of mathematicians and mathematics during the Nazi era. The idea of measurement, for example, emerged as a critical idea of the confer- ence. The conference called attention to and, in fact, relied on, the seemingly stan- dard approach to measuring emigration and immigration by counting emigrants and/or immigrants and their host or departing countries. Looking further than this numerical approach, however, the conference participants learned the value of measuring emigration/immigration via other less obvious forms of measurement. 2892 Oberwolfach Report 51/2011 Forms completed by individuals on religious beliefs and other personal attributes provided an interesting cartography of Italian society in the 1930s and early 1940s.
    [Show full text]
  • 1 PROF. MICHELE CAPUTO -- BIOGRAPHICAL DATA 209 Birthday
    1 PROF. MICHELE CAPUTO -- BIOGRAPHICAL DATA 209 Birthday : May 5, 1927 Birthplace : Ferrara, Italy Degrees : 1950 Mathematics (laurea) University of Ferrara 1955 Physics (laurea) University of Bologna 1959 Geodesy (libera docenza) Ministry of Education of Italy Web-page : http://digilander.libero.it/idrana/caputo/ Professional Experience : Participated to the works of the Italian Karakorum Expedition, to several expeditions of the University of California in the Pacific Ocean and to an archaeological expedition to the island of Icaros (Kuwait) organised by the University of Venice 1950-53 Assist. Prof. Mathematics, Univ Ferrara 1953-56 Assist. Prof. Inst. Geophys. Univ. Trieste 1957 Assist. Res. Mapping Charting Res. Lab. Ohio State Univ. 1958-59 Assist. Prof. in Inst. Geophys. Univ. Trieste 1959-60 Res. Ass. Inst. Geophys. Univ. Calif. Los Angeles 1960-61 Assist. Prof. in Inst. Geophys. Univ. Trieste 1961-65 Res. Assoc. Inst. Geophys. and teacher in Math. Dept. Univ. Cal. Los Angeles 1965-67 Professor in Math Dept. and Geophys. Dept. Univ. British Columbia . 1967-72 Director of Institute of Geophysics University of Bologna 1972-74 Director of the Institute of Physics, University of Bologna 1974-76 Director of the Istituto Nazionale di Geofisica in Rome. 1976-83 Professor Phys. Dept. University of Rome. 1983-87 Harris Professor of Geophysics Texas A&M University (endowed chair) 1987- Professor Emeritus of Geophysics Texas A&M University 1987- Professor Phys. Dept. University of Rome. 2 210 Professional Activities : 1966-67 Member of the Geophysics Committee of Canadian Research Council. 1975-81 Represented Italy in the Expert Group of the Conference Committee on Disarmament of United Nations.
    [Show full text]
  • Giuseppe Tallini (1930-1995)
    Bollettino U. M. I. (8)1-B (1998), 451-474 — GIUSEPPE TALLINI (1930-1995) La vita. Personalità scientifica dinamica e prorompente, "iuseppe Tallini verrà certamente ricordato nella storia della matematica di questo secolo per aver dato un impulso decisi- vo allo sviluppo della combinatoria in Italia, continuando insieme ad Adriano Barlotti a promuovere quella scuola di geometria combinatoria, fondata da Beniamino Segre, che , oggi una delle più affermate in campo internazionale. Fondamentali sono i suoi risultati riguardanti gli archi e le calotte in spazi di Galois, la caratterizzazione grafica di varietà algebriche notevoli, le strutture combinatorie d’in- cidenza (matroidi, spazi lineari e semilineari, spazi polari), la teoria dei disegni combina- tori e dei sistemi di *teiner e quella dei codici correttori. Grande ammiratore della cultura classica greco-romana, della cui visione della vita si sentiva profondamente partecipe, ha saputo coniugare una intensissima attività scienti- fica, che lo assorbiva &#asi freneticamente, a omenti di sapiente otium, nei quali si de- dicava preferibilmente a quelle letture di storia antica che egli prediligeva sopra ogni al- tre. Di temperamento naturalmente cordiale ed aperto, era dotato di )randissimo calore umano ed amava la vita in tutte le sue manifestazioni. Nel 1993 era stato colpito da una sclerosi laterale amiotrofica, che lo aveva paralizza- to e poi, negli ultimi mesi del 1994, reso afono. La malattia, che lo condurrà alla morte il 4 aprile 1995 e della cui gravità era consapevole, non ne ha mai fiaccato lo spirito, la luci- dità della mente, la capacità di comunicare idee matematiche. Con grande serenità aveva accettato la crescente enomazione fisica, continuando il lavoro di sempre, in ciò anche sostenuto dal premuroso affetto dei figli e della moglie, che gli è stata amorevolmente %i- cina con dedizione grandissima.
    [Show full text]
  • RM Calendar 2019
    Rudi Mathematici x3 – 6’141 x2 + 12’569’843 x – 8’575’752’975 = 0 www.rudimathematici.com 1 T (1803) Guglielmo Libri Carucci dalla Sommaja RM132 (1878) Agner Krarup Erlang Rudi Mathematici (1894) Satyendranath Bose RM168 (1912) Boris Gnedenko 2 W (1822) Rudolf Julius Emmanuel Clausius (1905) Lev Genrichovich Shnirelman (1938) Anatoly Samoilenko 3 T (1917) Yuri Alexeievich Mitropolsky January 4 F (1643) Isaac Newton RM071 5 S (1723) Nicole-Reine Étable de Labrière Lepaute (1838) Marie Ennemond Camille Jordan Putnam 2004, A1 (1871) Federigo Enriques RM084 Basketball star Shanille O’Keal’s team statistician (1871) Gino Fano keeps track of the number, S( N), of successful free 6 S (1807) Jozeph Mitza Petzval throws she has made in her first N attempts of the (1841) Rudolf Sturm season. Early in the season, S( N) was less than 80% of 2 7 M (1871) Felix Edouard Justin Émile Borel N, but by the end of the season, S( N) was more than (1907) Raymond Edward Alan Christopher Paley 80% of N. Was there necessarily a moment in between 8 T (1888) Richard Courant RM156 when S( N) was exactly 80% of N? (1924) Paul Moritz Cohn (1942) Stephen William Hawking Vintage computer definitions 9 W (1864) Vladimir Adreievich Steklov Advanced User : A person who has managed to remove a (1915) Mollie Orshansky computer from its packing materials. 10 T (1875) Issai Schur (1905) Ruth Moufang Mathematical Jokes 11 F (1545) Guidobaldo del Monte RM120 In modern mathematics, algebra has become so (1707) Vincenzo Riccati important that numbers will soon only have symbolic (1734) Achille Pierre Dionis du Sejour meaning.
    [Show full text]
  • Mittente Destinatario Carta Intestata Luogo E Data Lingua Tipologia N° Carte Nomi Propri Citati Istituzioni Citate Contenuto
    MITTENTE DESTINATARIO CARTA INTESTATA LUOGO E DATA LINGUA TIPOLOGIA N° CARTE NOMI PROPRI CITATI ISTITUZIONI CITATE CONTENUTO UNIVERSITA' DI MILANO MILANO 5 gennaio Invito di Chisini a Terracini per incontrarsi a Commissione Scientifica ISTITUTO 1952 Ugo Morin, Francesco Bologna e accordarsi sulla data di convocazione 1 Oscar Chisini Alessandro Terracini Italiano Dattiloscritta 1 dell'U.M.I., Ministero MATEMATICO Via C. Saldini, 50 - Severi, Mario Villa della Commissione Scientifica dell'UMI ed della Pubblica Istruzione "FEDERIGO Telef. 292-393 eventuali altre cose. ENRIQUES" ISTITUTO Fabio Conforto, Carlo Istituto di Alta Bompiani comunica a Terracini la data definitiva MATEMATICO ROMA, 13 febbraio Miranda, Giovanni Matematica, Istituto 2 Enrico Bompiani Alessandro Terracini Italiano Dattiloscritta 1 di una riunione all'Istituto Matematico alla quale DELL'UNIVERSITA' DI 1952 Sansone, Beniamino Matematico deve prendere parte. ROMA Segre, Angelo Tonolo dell'Università di Roma REPVBBLICA G. Sansone, Sansone chiede a Terracini di scrivere a Bompiani ITALIANA 3 Giovanni Sansone Alessandro Terracini Via Crispi, 6 Firenze Italiano Manoscritta 1 Enrico Bompiani per precisargli la data e il nuovo orario della CARTOLINA 14 febbraio 1952 riunione all'Istituto Matematico. POSTALE UNION MATEMATICA U.M.A., Asociación Il Presidente dell'Unione Matematica Argentina Alberto Gonzalez ARGENTINA Buenos Aires, Fisica Argentina, Dominguez aggiorna il consocio Terracini sulle 4 Alessandro Terracini Spagnolo Dattiloscritta 1 Dominguez Casilla de Correo 3588 4 de Marzo de 1952 Sociedad Cientifica date delle prossime riunioni dell'Unione per Buenos Aires Argentina stabilire il programma. Chisini domanda a Terracini se accetta il nuovo UNIVERSITA' DI ruolo di vice-presidente dell'U.M.I., entrando coaì MILANO MILANO 13 marzo Enrico Bompiani, Dario a far parte della lista che prevede: Sansone come ISTITUTO 1952 Graffi, Giovanni Sansone, Unione Matematica 5 Oscar Chisini Alessandro Terracini Italiano Dattiloscritta 1 Presidente, Villa come Segretario e Graffi come MATEMATICO Via C.
    [Show full text]
  • Emigration of Mathematicians from Outside German-Speaking Academia 1933–1963, Supported by the Society for the Protection of Science and Learning
    View metadata, citation and similar papers at core.ac.uk brought to you by CORE provided by Elsevier - Publisher Connector Historia Mathematica 39 (2012) 84–104 www.elsevier.com/locate/yhmat Emigration of mathematicians from outside German-speaking academia 1933–1963, supported by the Society for the Protection of Science and Learning Rolf Nossum * Department of Mathematics, University of Agder, P.O. Box 422, N-4604 Kristiansand, Norway Available online 14 September 2011 Abstract Racial and political persecution of German-speaking scholars from 1933 onward has already been exten- sively studied. The archives of the Society for the Protection of Science and Learning (SPSL), which are depos- ited in the Western Manuscripts Collection at the Bodleian Library in Oxford, is a rich source of information about the emigration of European scientists, also those who did not come from German-speaking institutions. This is an account of the support given by the SPSL to the persecuted mathematicians among them. The chal- lenges faced by these emigrants included, in addition to anti-Semitism and xenophobia in their countries both of origin and of destination, the restricted financial means of the SPSL, and the sometimes arbitrary assessment of academic merits. Ó 2011 Elsevier Inc. All rights reserved. Zusammenfassung Der rassistischen und politischen Verfolgung deutschsprachiger Wissenschaftler nach 1933 wurden bereits umfassende Studien gewidmet. Die Akten der Society for the Protection of Science and Learning (SPSL), die bei der Western Manuscripts Collection der Bodleian Library in Oxford deponiert sind, bieten umfangreiche Informationen zur Emigration auch derjenigen europäischen Wissenschaftler, die nicht deutschsprachig sozial- isiert waren. Hier soll die Unterstützung der SPSL für verfolgte nicht-deutschsprachige Mathematiker beschrie- ben werden.
    [Show full text]
  • «Pei E Psi Fuorilegge» Un Mese
    tornale + Vivere meglio jidrnale Anno 67°, n. 305 •urobiUIdlng Spedizione in abb. post. gr. 1/70 «MOBILIARE & SERVIZI ' del Partito L 1200/arretratiL.2400 - vtaCt*tk»*aies comunista Sabato flotoprto ! Un ita italiano 29 dicembre 1990 * Editoriale Le prime indiscrezioni sugli omissis del piano Solo consegnati ieri alla Commissione stragi Ventimila armati a Roma per occupare Rai, l'Unità, Cgil e sedi dei partiti di sinistra «Socialmente Considerata «socialmente pericolosa» Mananna Disio L'Europa erìcolosa» Battista, la donna che a Ro­ ma ha partorito e settato Rlarianna nella spazzatura deirospe- o il San Camillo? dale due gemelli. L'autopsia deve parlare rivela che uno dei due bam- ^^mm^m^^mmi^m^^^m bini era già morto da più di «Pei e Psi fuorilegge» un mese. Inchiesta sul San Camillo, l'ospedale dove è avvenuto l'episodio, una struttura con Baghdad emblematica del disservizio sanitario nazionale. s A PAGINA IO *3 «MOMMO NAPOLITANO La verità sul luglio '64: era un golpe Soppresso in Urss In Urss un servizio televisivo sui retroscena delle dimis­ un servizio tv sioni di Shcvardnadze è sta­ el momento in cui i segnali di chiusura, i pre­ Occupare Botteghe Oscure, le sedi di Psi, Psiup, del­ lo censurato dalla direzione Decisione truccata, pochi sapevano sulle dimissioni centrale della tv di Stato- Do­ parativi di guerra, le voci di possibili novità po­ la Rai. dell'Untole della Cgil. Erano questi gli ordini diShevardnadze veva andare in onda ieri sera sitive, si alternano e si sovrappongono cosi che gli uomini del generale Giovanni De Lorenzo nella rubrica «Sguardo» ambiguamente, la Comunità europea non (cento milioni di spettatoli.
    [Show full text]
  • Abdus Salam the International Centre for Theoretical Physics
    the educational, scientific abdus salam and • 11 •• Ci l"j£.r: :i 13 n r r. i • international centre for theoretical physics naTlonaf atomic energy agency H4.SMR/1519-30 "Seventh Workshop on Non-Linear Dynamics and Earthquake Prediction" 29 September - 11 October 2003 Notes based on: Experimental and Theoretical Memory Diffusion of Water in SAND M. Caputo Dipartimento di Fisica Universita di Roma "La Sapienza" Rome Italy strada costiera. I I - 34014 triesce Italy - eel.+ 39 040 22401 II fax +39 040 224163 - sei_info@ictp. meste.it - www.ictp.trieste.it NOTES BASE© ON EXPERIMENTAL AND THEORETICAL MEMORY DIFFUSION OF WATER IN SAND. (Submitted for publication) G. Iaffaldano (x) (2), M. Caputo (*) and S. Martino (3) C) Dipartimento di Fisica, Universita di Roma "La Sapienza", P.le A. Moro 2, 00185 Rome, Italy. (2) CENTRO LASER s.c.r.l., strada per Casamassima Km 3, 70100 Valenzano, Italy. (3) Dipartimento di Scienze della Terra, Universita di Roma "La Sapienza", P.le A. Moro 2, 00185 Rome, Italy. Abstract The basic equations used to study the fluid diffusion in porous media have been set by Fick and Darcy in the mid of the XlXth century, although earlier all these equations were imbedded in the classic Fourier equation of diffusion. However some data on the flow of fluids in rocks exhibit properties which may not be interpreted with the classical theory of propagation of pressure and fluids in porous media [Bell and Nur, 1978; Roeloffs, 1988] and other phenomena, as propagation of tides of the ocean in subterranean waters (Robinson 1939) have non yet found a mathematical model.
    [Show full text]
  • A Superficial Working Guide to Deformations and Moduli
    1 A SUPERFICIAL WORKING GUIDE TO DEFORMATIONS AND MODULI F. CATANESE Dedicated to David Mumford with admiration. Contents Introduction 2 1. Analytic moduli spaces and local moduli spaces: Teichm¨uller and Kuranishi space 4 1.1. Teichm¨uller space 4 1.2. Kuranishi space 7 1.3. Deformation theory and how it is used 11 1.4. Kuranishi and Teichm¨uller 15 2. The role of singularities 18 2.1. Deformation of singularities and singular spaces 18 2.2. Atiyah’s example and three of its implications 20 3. Moduli spaces for surfaces of general type 23 3.1. Canonical models of surfaces of general type. 23 3.2. The Gieseker moduli space 24 3.3. Minimal models versus canonical models 26 3.4. Number of moduli done right 29 3.5. The moduli space for minimal models of surfaces of general type 30 3.6. Singularities of moduli spaces 33 4. Automorphisms and moduli 35 4.1. Automorphisms and canonical models 35 4.2. Kuranishi subspaces for automorphisms of a fixed type 37 4.3. Deformations of automorphisms differ for canonical and for minimal models 37 arXiv:1106.1368v3 [math.AG] 28 Dec 2011 4.4. Teichm¨uller space for surfaces of general type 41 5. Connected components of moduli spaces and arithmetic of moduli spaces for surfaces 42 5.1. Gieseker’s moduli space and the analytic moduli spaces 42 5.2. Arithmetic of moduli spaces 44 5.3. Topology sometimes determines connected components 45 1I owe to David Buchsbaum the joke that an expert on algebraic surfaces is a ‘superficial’ mathematician.
    [Show full text]