Francesco Severi: il suo pensiero matematico e politico prima e dopo la Grande Guerra Ciro Ciliberto Dipartimento di Matematica Università di Roma “Tor Vergata” Via della Ricerca Scientifica 00133 Roma, Italy e-mail:
[email protected] Emma Sallent Del Colombo Departament d’ELL-DCEM Universitat de Barcelona Pg. de la Vall d’Hebron, 171 08035 Barcelona, Spain e-mail:
[email protected] Dedicato ad Umberto Bottazini in occasione del suo 70esimo compleanno Indice 1 Introduzione 2 2 Prima della Grande Guerra 2 2.1 Argomenti matematici . 3 arXiv:1807.05769v1 [math.HO] 16 Jul 2018 2.2 La politica, i rapporti accademici, la filosofia . 6 3 Dopo la Grande Guerra 13 3.1 La matematica . 14 3.2 La politica e il versante accademico . 16 4 Conclusioni 22 5 Appendice 23 1 1 Introduzione Francesco Severi (1879–1961) è una delle figure più rilevanti dell’ambiente matematico italiano e internazionale nella prima metà del XX secolo. Si tratta di una figura molto complessa con una presenza importante nella vita politica e culturale italiana. La produzione scientifica di Severi comprende più di 400 pubblicazioni di ricerca matematica, numerosi trattati e scritti vari. I suoi contributi, multiformi e di notevole levatura, spaziano in vari settori della geometria algebrica: varietà abeliane e quasi abeliane, studio e classificazione delle superficie e varietà algebriche a meno di trasformazioni birazionali, geometria proiettiva delle varietà algebriche, geometria numerativa; notevoli sono anche alcuni articoli di teoria delle funzioni analitiche di più variabili complesse. Vanno ricordati anche i suoi libri di testo, in cui cerca di coniugare l’aspetto intuitivo con un notevole rigore metodologico.