Piano dell’Offerta Formativa

Il Piano dell’Offerta Formativa, o POF, è il “documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche” (art. 3 D.P.R. 275/99,

Regolamento dell’Autonomia didattica e organizzativa).

In questo documento la nostra scuola comunica le proprie scelte metodologiche e curricolari, secondo una propria linea di progettazione definita in autonomia e responsabilità da tutte le sue componenti.

L’ Istituto Comprensivo di San Vero intende il servizio scolastico come un sistema formativo integrato, in continuità verticale dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di primo grado e in forte connessione educativa e culturale con le famiglie e il contesto in cui è collocato.

Consapevole di non possedere l’esclusiva nella formazione dei ragazzi che gli vengono affidati, si prefigge di collaborare con le agenzie educative del territorio, innanzitutto con le famiglie, fornendo agli alunni il possesso critico delle competenze di base. Il nostro Istituto si propone scopi essenzialmente formativi e orientativi; per questo offre nei suoi diversi ordini un ricco ventaglio di proposte educative e privilegia l’obiettivo di mettere ciascun allievo nella condizione di realizzare appieno le proprie specifiche potenzialità.

Con questo documento intende informare sui vari aspetti rappresentativi della propria identità.

Dall’anno scolastico 2012-2013 il nostro istituto ha acquisito l’I.C. di Milis (scuola dell’infanzia-primaria, con Tramatza, e secondaria di 1° grado).

1 I PRINCIPI GENERALI I principi generali ai quali la nostra scuola si ispira sono:

 UGUAGLIANZA Nessuna discriminazione nell'erogazione del servizio scolastico può essere compiuta per motivi di sesso, razza, etnia, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni psico- fisiche e socio-economiche.  IMPARZIALITÀ I soggetti erogatori del servizio scolastico agiscono secondo criteri di obiettività ed equità.  CONTINUITA' E REGOLARITA' La scuola, attraverso tutte le sue componenti e con l'impegno delle istituzioni collegate, garantisce la regolarità e la continuità del servizio e delle attività educative.  ACCOGLIENZA ED INTEGRAZIONE La scuola si impegna a favorire l'accoglienza, l'inserimento e l'integrazione degli alunni, con particolare riguardo alla fase d'ingresso alle classi iniziali e alle situazioni di rilevante necessità di natura personale o socio-culturale. Ogni operatore ha pieno rispetto dei diritti e degli interessi di ciascun bambino e bambina. Particolare impegno è prestato per garantire l’integrazione di soggetti in situazione di svantaggio, stranieri, diversamente abili.  PARTECIPAZIONE - EFFICIENZA - TRASPARENZA La scuola favorisce, attraverso la partecipazione democratica prevista dagli organi collegiali, l'interazione formativa con la famiglia; mette a disposizione degli utenti documenti e informazioni relativi alle scelte di funzionamento generale. Si inserisce nel contesto territoriale valorizzandone le risorse culturali, ambientali e strumentali operando nella prospettiva del sistema formativo integrato.  LIBERTA' DI INSEGNAMENTO Ad ogni insegnante è garantita la libertà di insegnamento, intesa come scelta metodologica che si fonda sulla conoscenza aggiornata delle teorie psico-pedagogiche, dei contenuti e delle strutture disciplinari, delle strategie didattiche, delle moderne tecnologie educative e sul confronto collegiale con altri operatori. Tale libertà si deve realizzare nel rispetto della personalità dell'alunno/a, deve facilitarne lo sviluppo delle potenzialità e contribuire alla sua evoluzione armonica; deve inoltre attuarsi nel rispetto delle Indicazioni per il Curricolo.  AGGIORNAMENTO L'aggiornamento e la formazione costituiscono un diritto per tutto il personale scolastico, e sono funzionali a promuovere l'efficacia e la qualità dell'offerta formativa. All'inizio di ogni anno scolastico il Collegio dei docenti delibera le tematiche da approfondire.

2 LE SCELTE EDUCATIVE

VADO A SCUOLA PER….

Costruire nuove conoscenze e Sperimentare le mie capacità, competenze. organizzare le diverse fasi di un compito predisponendo gli Imparare a comunicare idee strumenti necessari per valutare ed esperienze in modo chiaro, il risultato. corretto ed efficace. Saper risolvere problemi e Imparare a leggere la realtà ragionare sulle possibili soluzioni nella sue multiformi espressioni, conoscere il passato e le trasformazioni avvenute.

Si presta uguale attenzione ai quattro pilastri dell’educazione, come raccomandato dall’UNESCO:

Imparare a conoscere

Imparare a fare

Imparare a vivere con gli altri

Imparare a essere

Conoscere amici e amiche con modi Conoscere sempre più me stesso/a diversi di vedere il mondo. e riconoscere i cambiamenti della Scambiare i miei pensieri con quelli mia crescita. degli/delle altri/e, rispettare i Assumere e mantenere gli impegni diversi punti di vista, trovare il come responsabilità verso se stessi modo per risolvere i conflitti e verso gli/le altri/e. quotidiani. Operare scelte realistiche sulla Conoscere, rispettare e vivere le base della consapevolezza di sé e regole, con le quali ragionare e dell’ambiente di vita. operare, come vincolo, ma anche come vantaggio.

3 L’Istituto Comprensivo di è l’unità organizzativa delle scuole statali dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado situate nei comuni di Milis, , San Vero Milis, Tramatza, in provincia di .

La sede dell'Istituto è a San Vero Milis, in via Umberto I, 12 e-mail [email protected] Tel. 0783/ 53670 –FAX 0783/ 55128

SCUOLE DELL’INFANZIA

 Milis via Frabassallus 10, Tel. 0783/51241  San Vero Milis via Umberto I; Tel. 0783/53728  Tramatza via Jenne; Tel. 0783/501245  Zeddiani via XXIV Maggio; Tel. 0783/418280

SCUOLE PRIMARIE

 Milis via F. Vacca, 0783/51241 (inagibile)  Narbolia via Umberto 130, Tel. 0783/57176  San Vero Milis via Umberto I, Tel. 0783/53670  Tramatza via Trieste, Tel. 0783/50327

SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO

 Milis via Verdi 42, Tel. 0783/51200  Narbolia via A. Moro, 0783/57559  San Vero Milis via Umberto I, Tel. 0783/53763

4 ORARIO DI FUNZIONAMENTO DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO

L’intervento educativo si realizza all’interno di una struttura che scandisce tempi e modi affinché la vita scolastica si realizzi secondo criteri di ordine, equità e rispetto.

SCUOLA SCUOLA SCUOLA SECONDARIA DI UFFICIO DI DELL’INFANZIA PRIMARIA 1° GRADO SEGRETERIA

Dal lunedì al venerdì Dal lunedì al sabato Dal lunedì al sabato Orario di servizio dal orario completo con dalle 8.25 alle 13.25. dalle 8.25 alle 13.25. lunedì al sabato dalle servizio mensa. 8.00 alle 14.00. Ingresso dalle 8.20 Ingresso dalle 8.20 Ingresso 8.00/9.00 La segreteria è aperta Uscita 15.00/16.00 Ricreazione dalle 10.20 Ricreazione dalle 11.20 al pubblico dal lunedì al alle 10.40. alle 11.35. sabato, dalle 10.30. Sabato Ingresso 8.00/9.00 Uscita 12.00/13.00

5 LETTURA DEL TERRITORIO

L’Istituto Comprensivo di San Vero Milis è l’unità organizzativa delle scuole statali dell’infanzia, della primaria e della secondaria di primo grado situate nei comuni di Milis, Narbolia, San Vero Milis, Tramatza e Zeddiani. Si tratta di piccoli centri abitati con una popolazione abbastanza contenuta. Milis, abitanti 1704, è un paese posto in una zona pianeggiante e collinare ai piedi del Montiferru, circondata da rigogliosi agrumeti. Narbolia, abitanti 1802, si trova fra le pendici meridionali del complesso vulcanico del Montiferru, la penisola del Sinis e la pianura del Campidano. San Vero Milis, abitanti 2545, è situato all’estremità settentrionale della pianura del Campidano, ai piedi del massiccio del Montiferru ma con forte proiezione marina. Tramatza, piccolo centro abitato a nord di Oristano, da cui dista 15 Km, che comprende 990 abitanti. Zeddiani, abitanti 1185, si trova nella parte settentrionale del Campidano di Oristano. Nella scuola primaria di San Vero frequentano i bambini residenti nel piccolo centro abitato di : paese situato nella parte centro-occidentale della provincia di Oristano, con una popolazione di 750 abitanti.

Attività produttive

Bauladu Il settore dominante è quello terziario, affiancato da attività di tipo agro- pastorale. La forza lavoro fino a qualche anno fa era costituita prevalentemente da persone anziane, mentre attualmente si registra anche la presenza di giovani. Negli ultimi anni si è potuto riscontrare anche la presenza di lavoratori dipendenti impiegati presso pubbliche amministrazioni, nel settore dell’edilizia e in quello agrituristico.

Milis l’attività principale è il commercio ambulante (di antica tradizione) che impegna circa 1/3 della popolazione attiva. Sono sviluppate anche l’agricoltura, la pastorizia e sono presenti alcune attività manifatturiere. La produzione tipica e prevalente è rappresentata dagli agrumi, coltivati in ca. 24 ha di terreno situato lungo il percorso del Rio Mannu, che attualmente si sta cercando di migliorare mediante l’introduzione di nuove varietà e nuovi impianti e usufruendo dell’assistenza qualificata dell’ex Ersat. Già esiste una cooperativa agrumicola che dispone, nella zona industriale, di un impianto moderno e razionale per la lavorazione del prodotto.

6 Il territorio di Narbolia in parte pianeggiante e in parte collinare, si estende fino al mare. La sua economia è prevalentemente legata alla pastorizia, ovini e bovini, e all’agricoltura, settori che occupano una percentuale media di popolazione attiva. Il settore agricolo risulta prevalentemente caratterizzato dalla coltura dei cereali, degli ortaggi, della vite, dell’olivo, degli agrumi. Le attività secondarie, a carattere artigianale, si esplicano prevalentemente nell’edilizia. In questi ultimi anni poi si sta sviluppando in maniera sostenuta l’agriturismo e il Bed and Breakfast. La parte costiera, negli anni ’50, è stata oggetto di un rimboschimento, fatto dalla Regione per frenare l’avanzata della sabbia. Nell’attuale pineta si trovano tre campeggi, un campo da golf con, correlato, un albergo a 5 stelle

San Vero Milis ha un territorio ricco e vasto che si estende fino al mare, comprendente le cinque borgate marine di Putzu Idu, Mandriola, Sa Rocca Tunda, Su Pallosu e S’Arena Scoada , le aziende agricole e le case sparse. L’attività economica principale è costituita dall’agricoltura, si coltivano i cereali, la vite, gli agrumi, gli ortaggi, le essenze foraggere. Apprezzabile è l’apporto dell’allevamento del bestiame, soprattutto degli ovini ma anche dei suini, mentre quello dei bovini è rappresentato da due importanti aziende. La pesca nella peschiera nello stagno di “Is Benas” e la pesca a mare è praticata da una cooperativa che oltre a essere tra le più attive in Sardegna è anche particolarmente attenta al rispetto e alla tutela dell’ambiente marino.

7 Le attività secondarie, a carattere artigianale, si esplicano prevalentemente nell’edilizia. Sono presenti una vetreria, falegnamerie, una marmeria e due laboratori di profilati di alluminio. Ci sono anche due oleifici, una cantina vitivinicola e una gelateria artigianale. L’artigianato tradizionale dei cestini è quasi scomparso. Sono presenti diversi esercizi commerciali, alcuni dei quali operano soprattutto nel periodo estivo. Nella marina ci sono tre alberghi. In tutto il territorio sono presenti svariate aziende agrituristiche e Bed and Breakfast.

Tramatza: la maggior parte della popolazione attiva trova occupazione nel settore terziario. Nel settore agro-pastorale sono presenti dieci aziende, alcune a conduzione familiare, altre con dipendenti. Numerosi sono i cittadini emigrati, attualmente circa 200, tanto che il paese, ad agosto, dedica loro una festa. Si coltivano soprattutto ortaggi (pomodori, carciofi), riso, agrumi; sono presenti viti e ulivi. Si allevano essenzialmente ovini. In questi anni si sono costituite alcune piccole imprese edili, che operano nello stesso paese e nella zona circostante. Oggi alcuni cittadini hanno trovato occupazione nei due distributori ESSO situati nella SS. 131, altri nell’attività commerciale di mobili, anch’essa nella SS.131.

A Zeddiani l’attività economica principale è costituita dall’agricoltura, le imprese agricole si sono specializzate in colture come il riso e gli ortaggi, con notevole utilizzo di serre, inoltre si coltivano l’olivo e la vite. Viene praticato anche l’allevamento di ovini e suini. Sono presenti piccole imprese commerciali ed artigianali di edilizia, di tessitura, di produzioni agro alimentari e vinicola, un agriturismo e un Bed and Breakfast. Nella zona artigianale si sono insediate diverse attività produttive.

Nei sei comuni sono presenti diversi servizi rivolti ai cittadini, quali sociali, culturali, socio-ricreativi, sportivi, sanitari; associazioni e/o gruppi dediti al volontariato e ai servizi socio-sanitari.

8 SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE

L’Istituto Comprensivo di San Vero Milis opera all’interno del sistema di istruzione e formazione nazionale.

Formazione permanente

Obbligo scolastico

Scuo Scuo Scuola Scuola Uni la la Second Secondaria ver della Prima aria di di II grado sità Famiglia Infan ria I grado zia

I ciclo d’istruzione II ciclo d’istruzione 3 -4-5 5-6-7-8-9-10-11 11-12–13-14 14-15-16-17-18-19 anni anni anni anni

OBBLIGO FORMATIVO

9 STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELL’ISTITUTO

COLLABORATORI SCOLASTICI UFFICIO DI SEGRETERIA DIRIGENTE SCOLASTICO Dessì Raimonda DSGA: Mastinu M. Rosaria prof.ssa Rosina Pinna Dessì Peppina Assistenti amm.vi Lutzu Rosa Anna Cubeddu Santina Mirai Maria Vincenza Corrias G.Ignazia Ortu Virginia Salais M. Rita COLLABORATORE VICARIO Puliga Anna Sofia Tola Rita Puliga Maria Assunta prof.ssa Piras Raffaella Trogu Francesca Trogu Antonella Zedda Maria Rimedia

COLLABORATORI FIDUCIARI

Perra Gianfranca Cubeddu Giovanna-Pisanu A. Corona Bianca – Busia Stefania- Pinna Carta Antonietta Debora-Melis Laura-Meloni Angela Anna Maria-Safina Salvatore Carboni Giuseppina Bocchetta Vania

Scuola Primaria Scuola Secondaria di I grado Attoli Antonia C. Baldinu Susanna Pisanu Gina Busia Stefania Scuola dell’Infanzia Caddeo Irene Pistis Maria Cecilia Fanari Irene Carboni Pietrina CadedduLiliana PoddigheEmilia Molon Francesco Carta Antonietta Camedda Gabriella Lotta Guido Erdas Rosalba Congia Claudia Scalas Filippo Fozzi Francesca Incani Angela Cubeddu Giovanna Scintu Annalisa Floris Susanna Loche Anna Paola Dessì Maria I. Corona Bianca M. Meli Antonella Ghisu Angela Daga Lucia Perra Gianfranca Guiso Maria Rita Fenu Cristiano Piras Paola Tiziana Lutzu Giuseppa Rosa Firinu Greca Pistis Maria R. Manca Caterina Giglio Franca M. Vacca Franca Marcellino Rita Maria Ledda Alessandro Pisanu Anna Debora Ledda Giovanna A. Lutzu Teresa M Murgia Salvatore. Pinna Anna Maria Piras Raffaella Safina Salvatore Sechi Paola Simbula Anna Maria

’ CONSIGLIO D’INTERSEZIONE insegnanti + rappresentanti CONSIGLIO DINTERCLASSE genitori insegnanti + rappresentanti genitori

CONSIGLIO DI CLASSE insegnanti + rappresentanti genitori

COMITATO DI VALUTAZIONE FUNZIONI COMMISSIONI LAVORO STRUMENTALI

COMMISSIONE ACCOGLIENZA E CONTINUITÀ. COMMISSIONE VALUTAZIONE COMMISSIONE SITO WEB COMMISSIONE POF

10 GIUNTA ESECUTIVA Presidente (Dirigente Scolastico) n° 1 DSGA

PRESIDENTE (genitore)

GENITORI CONSIGLIO D’ISTITUTO DOCENTI

Baldinu Susanna Guiso Maria Rita PERSONALE A.T.A DIRIGENTE SCOLASTICO

DIRIGENTE SCOLASTICO

ORGANO DI GARANZIA Membri titolari Membri supplenti

11 IL CONSIGLIO DI ISTITUTO

Il Consiglio d’Istituto, composto dai rappresentanti di tutte le componenti scolastiche (personale docente, ATA e genitori), è un organo elettivo (solo il Dirigente Scolastico è membro di diritto) che dura in carica tre anni. Definisce gli indirizzi generali per le attività della scuola e le scelte generali di gestione e di amministrazione. Adotta il piano dell’Offerta Formativa. Il Consiglio impegna le risorse finanziarie della scuola in funzione delle iniziative culturali, didattiche, innovative, ed è partecipe dell’organizzazione e della programmazione della vita e dell’attività della scuola.

IL COLLEGIO DEI DOCENTI

Il Collegio dei docenti è l’organo tecnico e professionale dell’ Istituto scolastico; è composto da tutto il personale insegnante ed è presieduto dal Dirigente Scolastico. E’ titolare delle delibere determinanti l’indirizzo, la qualità e gli standard formativi della scuola. Al suo interno circola l’informazione, si problematizzano le varie concezioni didattiche, si definiscono i criteri e gli strumenti per la valutazione analitica e globale degli alunni e del processo di insegnamento. Delibera le iniziative di aggiornamento, l’adozione dei libri di testo, programma le attività didattiche, esprime i criteri di formazione delle classi. Si articola in commissioni di lavoro, referenti, coordinatori e responsabili. Esso si riunisce in ore non coincidenti con l’orario delle lezioni e secondo le modalità indicate nel piano annuale delle attività. Le sedute del Collegio possono essere convocate:  congiuntamente con tutti i docenti dell'Istituto;  con i docenti dello stesso ordine di scuola per discutere scelte organizzative particolari;  articolate in gruppi di lavoro come strumento più agile e funzionale di progettazione e proposizione. Si riunisce inoltre ogni qualvolta il D.S. ne ravvisi la necessità oppure quando un terzo dei suoi componenti ne faccia richiesta (art. 7 D. L.vo. 16-04-94 n° 297)

DIRIGENTE SCOLASTICO CONSIGLIO DI INTERSEZIONE DI INTERCLASSE DI CLASSE

E’ presieduto dal Dirigente Scolastico o da un suo delegato. Le funzioni di segretario sono attribuite dal Dirigente Scolastico ad uno dei membri del Consiglio. I Consigli di Intersezione o interplesso nella Scuola dell’Infanzia, di Interclasse nella Scuola Primaria e di Classe nella Scuola Secondaria di I grado si riuniscono di regola una volta al mese.

12 COORDINAMENTO CONSIGLI DI CLASSE

Si è stabilito che i docenti coordinatori tengano conto delle disposizioni sottoelencate al fine di uniformare il piano di lavoro e il coordinamento dei Consigli di classe:

 Entro il 30 ottobre di ogni anno ogni docente dovrà consegnare al coordinatore di classe le programmazioni disciplinari da allegare al verbale delle riunioni collegiali.

 La programmazione dei Consigli di classe dovrà essere presentata, sottoforma di bozza, dai Coordinatori che, dopo aver apportato le eventuali e/o opportune modifiche, la firmeranno e allegheranno al verbale delle riunioni.

 Il Coordinatore di classe avrà il compito di: coordinare le attività del proprio corso; presiedere i Consigli di classe in assenza del DS; coordinare i Consigli di classe; tenere i rapporti con il DS (o fiduciario di plesso o vicario) per i problemi relativi il proprio corso; tenere i rapporti con i docenti Funzione strumentale per iniziative e/o problemi relativi alle attività di competenza dei suddetti docenti; proporre iniziative da concordare con il DS, il Collegio docenti e il Consiglio di classe per ottimizzare le attività; tenere i rapporti con i genitori, controllare la frequenza degli alunni del proprio corso.

 Prima del Consiglio di classe del mese di Ottobre di ogni anno, le fiduciarie di plesso forniranno ai docenti assegnati al loro plesso indicazioni e materiale utile a ottimizzare le attività di ciascun corso.

13 COMPOSIZIONE DEI VARI CONSIGLI

 Consiglio di Intersezione (Scuola dell’Infanzia) San Vero Milis

 Consiglio di Intersezione (Scuola dell’Infanzia) Zeddiani  Consiglio di Interclasse (Scuola Primaria) San Vero Milis

 Consiglio di Interclasse (Scuola Primaria) Narbolia

 Consiglio di Classe (Scuola Secondaria di I grado) San Vero Milis Presidente Componente genitori Segretario delegato delegato/coordinatore rappresentanti di classe Corona Bianca Siddu Simonetta 1^ A

Giglio Franca Lutzu M. Teresa 2^A

Piras Raffaella Ledda Alessandro 3^A

 Consiglio di Classe (Scuola Secondaria di I grado) Narbolia Presidente Componente genitori Segretario delegato delegato/coordinatore rappresentanti di classe Pinna A. Maria 1^ E

Fenu Cristiano 2^ E

Simbula Anna M. 3^ E

 Consiglio di Classe (Scuola Secondaria di I grado) Zeddiani Presidente Segretario Componente genitori delegato/coordinatore delegato rappresentanti di classe Ledda Giovanna Biolchini Ilaria 2^ C

Busia Stefania Trogu G. A. 3^ C

14 PIANO ANNUALE ATTIVITÀ COLLEGIALI

MESE Sc. Infanzia Sc.Primaria Sc.Primaria S. Vero/Zeddiani S. Vero/Narbolia Milis/Tramatza Milis/Tramatza

-Consigli -Consigli interclas. -Consigli interclasse intercl/interples -Colloqui -Colloqui -Colloqui

OTTOBRE Interplesso Assemblea Assemblea Mercoledì 17 Genitori/Elezioni Genitori/Elezioni h. 16.00-18.30 Venerdì 26 Venerdì 26 h. 16.00-17.00 h. 16.00-17.00 Assemblea Genitori/Elezioni

Giovedì 25 h. 16.00-17.00

NOVEMBRE Intersezione Interclas. h. 15.30-17.30 Interclas. h. 15.30-17.30

Mercoledì 07 Giovedì 22 Narbolia Giovedì 22 Milis h. 16.00-18.30 Lunedì 26 San Vero Giovedì 22 Tramatza

DICEMBRE Colloqui Colloqui h. 16.00-18.00 Colloqui h. 16.00-18.00

Giovedì 06 Mercoledì 12 Narbolia Giovedì 13 Milis h. 16.00-17.00 Mercoledì 12 San Vero Mercoledì 12 Tramatza

GENNAIO Interplesso Interclas. h.15.30-17.30 Interclas. h. 15.30-17.30

Mercoledì 16 Lunedì 21 Narbolia Giovedì 24 Milis h. 16.00-18.30 Giovedì 24 San Vero Lunedì 21 Tramatza

15 FEBBRAIO Intersezione Scrutini (s. centrale) Scrutini (s. centrale) (a cura della Dirigente) (a cura della Dirigente) Giovedì 21 h. 15.30-17.30 h. 15.30-17.30 h. 16.00-18.30 (14 classi) (5 classi+ 2 pluricl.)

Si svolgeranno nella Si svolgeranno nella seconda decade di seconda decade di febbraio febbraio

Conseg. Schede Conseg. Schede Ma 19 sedi h.16.30-17.30 Ma 19 sedi h. 16.30-17.30

MARZO Interclas. h. 15.30-17.30 Interclas. h.15.30-17.30 //////////////////////// /////////////////////// Venerdì 22 Narbolia Giovedì 21 Milis

Venerdì 29 San Vero Venerdì 22 Tramatza

APRILE Colloqui Colloqui h. 16.00-18.00 Colloqui h. 16.00-18.00

Mercoledì 10 Mercoledì 10 San Vero Giovedì 11 Milis

h. 16.00-18.00 Giovedì 11 Narbolia Mercoledì 10 Tramatza

MAGGIO Interclasse Interclasse h. 15.30-17.30 h.15.30-17.30 _____ Lunedì 27 San Vero Giovedì 30 Milis

Mercoledì 29 Narbolia Giovedì 30 Tramatza

GIUGNO Scrutini (s. centrale) Scrutini (s. centrale) (a cura della Dirigente) (a cura della Dirigente) (14 classi) (5 classi+ 2 pluricl.) Si svolgeranno nella Si svolgeranno nella seconda decade di seconda decade di Giugno _____ Giugno

Consegna Schede (Sedi) Consegna Schede (Sedi) Gio 27 h. 17.00-18.00 Gio 27 h. 17.00-18.00

16 Inserire tabella piano annuale da file

GRUPPI DI LAVORO, INCARICHI E CONSIGLI

La struttura organizzativa dell’Istituto Comprensivo di San Vero Milis si basa su una rete di collaborazioni con incarichi affidati a diversi insegnanti.

Essa è costituita da:  Dirigente Scolastico che predispone gli strumenti attuativi del Piano dell’Offerta Formativa e assicura la gestione unitaria dell’Istituzione Scolastica perché realizzi l’obiettivo della qualità dei processi formativi.  Un collaboratore con Funzioni Vicarie che partecipa alle decisioni del Dirigente Scolastico, è dal DS delegato per seguire alcuni aspetti della vita scolastica; in sua assenza lo sostituisce a tutti gli effetti;  Dodici fiduciari, responsabili di plesso che sostituiscono il Dirigente nelle varie sedi e svolgono funzione di raccordo con la sede centrale e di consulenza al Dirigente Scolastico.  Coordinatori dei Consigli di Intersezione, di Interclasse e di Classe.  Funzioni Strumentali con specifici compiti di coordinamento e promozione delle attività legate all’attuazione del Piano dell’Offerta Formativa.  Commissioni e gruppi di lavoro: si occupano di specifiche problematiche e in alcuni casi sono costituite da insegnanti con specificità professionale (es. GLH). Lavorano come articolazione del collegio dei docenti. Sono costituite secondo i seguenti criteri:  gruppo eterogeneo per ordine di scuola e di plessi scolastici  presenza di un responsabile coordinatore  tendenza ad una leadership diffusa

Commissioni e gruppi di lavoro

Gruppi di lavoro Compiti relativi a Docenti Raccordo verticale e/o orizzontale tra Da individuare Accoglienza e ordini di scuola e studio del curricolo. Continuità

Valutazione Elaborazione di strumenti per la Da individuare valutazione nei diversi ordini di scuola. Curriculum Studio della normativa, proposta di Da individuare verticale curricoli in verticale tra i tre ordini di scuole.

17 Gruppo di lavoro e di studio a livello Del GLH fanno parte i docenti di GLH d’istituto per l’Handicap, presiede alla classe e di sostegno; dirigente programmazione generale dell’integrazione scolastico (o suo delegato); scolastica nella scuola e ha il compito di” operatori dei servizi; genitori. collaborare alle iniziative educative e Questo organo collegiale - che per la d’integrazione previste dal Piano Educativo componente insegnanti può individualizzato”(Legge n. 104/1992, art. identificarsi con una 15, comma 2) dei singoli alunni. sottocommissione del collegio dei Interviene per: docenti - si caratterizza per un  analizzare la situazione complessiva intervento finalizzato alla nell’ambito dei plessi di competenza( specificazione concreta numero degli alunni disabili, tipologia dell’integrazione e dei deficit, classi coinvolte); all’omogeneizzazione, collegata  analizzare le risorse dell’Istituto all’autoanalisi a livello d’istituto. scolastico, sia umane che materiali; Inoltre, in virtù della pluralità dei  predisporre una proposta di calendario partecipanti, può sollecitare nuove per gli incontri dei Gruppi “tecnici”; iniziative per stabilire collegamenti  verificare periodicamente gli con i servizi, gli operatori e le interventi a livello d’istituto. risorse dell’extrascuola, che Quindi competenze di tipo rappresentano la rete istituzionale. Organizzativo  Assegnazione delle ore d’attività di sostegno ai singoli casi; pianificazione dei rapporti con gli operatori extrascolastici.  Gestione e reperimento delle risorse materiali(sussidi; ausili tecnologici e informatici; biblioteche specializzate e/o centri di documentazione …). Progettuale e valutativo  Formulazione di progetti per la continuità fra ordini di scuola.  Progetti specifici in relazione alle tipologie di deficit.  Progetti per l’arricchimento dell’offerta formativa in presenza di allievi disabili. Consultivo  Assunzione di iniziative di collaborazione e tutoring fra docenti (in presenza di specifiche minorazioni); di confronto interistituzionale nel corso dell’anno; di documentazione.

18 Comitato Valutazione servizio dei docenti in anno di Non necessario di prova. Valutazione

LE NOSTRE SCUOLE Aule Aule Altri spazi Spazi attività speciali interni esterni didattiche

Scuola Cortile in comune dell’Infanzia Salone, sala mensa, cucina, 3 Aula sussidi con la scuola Milis spazi di collegamento primaria

Scuola Sala mensa, cucina, due Un ampio salone per le attività dell’Infanzia piccoli ambienti per la 3 comuni. Ampio cortile. San Vero Milis raccolta del materiale, i servizi igienici.

Scuola dell’Infanzia 2 Salone, refettorio, cucina Cortile attrezzato Tramatza

Scuola Sala mensa, andito, Un ampio salone per le attività dell’Infanzia ripostiglio per il materiale Ampio cortile non 1 comuni Zeddiani di facile consumo, cucina, attrezzato. servizi igienici.

Scuola Primaria Milis 2 Aule per lavori di gruppo, Cortile in comune Aula polivalente usata per 5 un’aula multimediale con la scuola attività motoria (biblioteca, computer, sussidi) dell’infanzia

Aula di informatica. Locale adibito a palestra, Scuola Primaria Aula per gli audiovisivi e per il sala docenti adibita a Ampio cortile non Narbolia 5 recupero/sostegno. biblioteca, bidelleria, agibile. corridoi, servizi igienici.

Salone adibito a biblioteca e utilizzato per attività comuni, Corridoi, ripostigli per il riunioni del collegio docenti, materiale di facile consumo laboratori; laboratorio di e servizi igienici. Scuola Primaria 7 informatica; salone adibito ad Stanze adibite ad archivio Ampio cortile San Vero Milis attività comuni e laboratoriali; ( 2); uffici di segreteria e PIANO PRIMO: una piccola presidenza. aula utilizzata per lavori di gruppo.

Due aule di laboratorio, di cui Ampio cortile una adibita a biblioteca, due ricco di alberi ad Scuola Primaria 5 aulette, ex laboratorio palestra alto fusto e di Tramatza linguistico adibito ad aula essenze di multimediale macchia mediterranea

19 Scuola Secondaria Ampio cortile Biblioteca adibita a sala di di 1° grado 2 sala docenti lettura e di recupero Zeddiani

Scuola Secondaria Aula pc, aula video e LIM, Corridoi, palestra attigua 3 Ampio cortile di 1° grado biblioteca. all’edificio scolastico. Narbolia

3 + 2 Aula pc, Scuola ospitanti aula video e LIM, Sala docenti adibita a Secondaria 2 classi di aula musica e sportello biblioteca e recupero, Ampio cortile di 1° grado 4^ sc. d’ascolto, aula per attività ripostiglio, corridoi, un San Vero Milis Primaria individuale e a piccoli gruppi ampio androne. S.V.M. per alunni diversamente abili.

Biblioteca, aula magna, palestra Scuola Due aule per attività di gruppo, Secondaria quattro laboratori Sala docenti, aula riservata 4 Ampio cortile di 1° grado (informatico-tecnico- ai collaboratori scolastici Milis scientifico-tecnologico- artistico)

Uffici Istituto Presidenza, segreteria, Comprensivo 4 uffici.

RISORSE UMANE SCUOLA PERSONALE DOCENTE E ALUNNI NEI TRE ORDINI DI SCUOLA A.T.A. San Vero Milis Sez. A Sez. B Sez. C Sez. D Docenti: 7 alunni 22 alunni 22 alunni 23 Scuola Collaboratori: 2 dell’Infanzia Zeddiani Docenti: 5 alunni 27 Collaboratori: 2 Narbolia Scuola 1^E 2^E 3^E 4^E 5^E Docenti: 11 Primaria 12 alunni 18 alunni 16 alunni 15 alunni 14 alunni Collaboratori: 2

20 San Vero Milis 1^A 2^A 3^A 4^A 5^A Docenti: 10 24 alunni 24 alunni 16 alunni 19 alunni 22 alunni Collaboratori: 2

Narbolia 1^ E 2^ E 3^ E Docenti: 10 15 alunni 15 alunni 23 alunni Collaboratori: 1

Scuola San Vero Milis 1^A 2^A 3^A Secondaria Docenti: 11 14 alunni 13 alunni 13 alunni di 1° grado Collaboratori: 1

Zeddiani 1^C 2^C 3^C Docenti: 11 13 alunni 14 alunni 12 alunni Collaboratori: 1

INTEGRAZIONE DEI SERVIZI EDUCATIVI E SCOLASTICI CON I SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI

Comune di Art. 3 della L.R. 25/01/1988, n° Legge 08/11/2000 n°328, 4 per il “Riordino delle funzioni San Vero Milis “Legge quadro per la socio-assistenziali”. realizzazione del sistema Piano Regionale socio- integrato di interventi e assistenziale, paragrafo 9.2. servizi sociali”. offre

Scuolabus Biblioteca: spazio compiti (D.M. 31/01/1997 e Centro di aggregazione sociale: , animazioni, postazione Circolare nー23 internet, ludoteca, spazio dell�1/03/97 Attività sulla conoscenza giovani, spazio mamme. del territorio: storico, ambientale, archeologico.

Mensa scuola Infanzia Servizio di Educativa Tragitto casa-scuola e Specialistica viceversa per gli alunni Scolastica dei tre ordini di scuola. Uscite didattiche.

ALL’ISTITUTO COMPRENSIVO

21 L’Istituto Comprensivo, attraverso il POF, fa proprie e accoglie le attività e gli interventi inseriti nel Programma socio- assistenziale comunale rivolti ai minori e realizzati anche nei periodi di sospensione delle attività didattiche.

22 INTEGRAZIONE DEI SERVIZI EDUCATIVI E SCOLASTICI CON I SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI

Comune di Art. 3 della L.R. 25/01/1988, n° Legge 08/11/2000 n°328, 4 per il “Riordino delle funzioni Narbolia “Legge quadro per la socio-assistenziali”. realizzazione del sistema Piano Regionale socio- integrato di interventi e assistenziale, paragrafo 9.2. servizi sociali”. offre

Attività di aggregazione e Supporto Scuola civica di socializzazione. specialistico musica per adulti e Attività varie per adulti. scolastico e bambini. Laboratorio di canto domiciliare. corale intercomunale per adulti e ragazzi.

ALL’ISTITUTO COMPRENSIVO

L’Istituto Comprensivo, attraverso il POF, fa proprie e accoglie le attività e gli interventi inseriti nel Programma socio- assistenziale comunale rivolti ai minori e realizzati anche nei periodi di sospensione delle attività didattiche.

23 INTEGRAZIONE DEI SERVIZI EDUCATIVI E SCOLASTICI CON I SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI

Comune di Art. 3 della L.R. 25/01/1988, n° Legge 08/11/2000 n°328, 4 per il “Riordino delle funzioni Zeddiani “Legge quadro per la socio-assistenziali”. realizzazione del sistema Piano Regionale socio- integrato di interventi e assistenziale, paragrafo 9.2. servizi sociali”. offre

Appoggio Centro di educativo Scuolabus aggregazione per scolastico e (D.M. 31/01/1997 e adolescenti e domiciliare. Circolare nー23 giovani. Dell’ 1/03/97

Tragitto casa-scuola e viceversa Biblioteca: visite guidate e per gli alunni delle scuole primaria attività di promozione e e secondaria di I grado. animazione alla lettura; Uscite didattiche. presentazione di libri. Progetto sperimentale in favore Mediateca, postazione degli alunni della scuola secondaria Internet di 1° grado. Progetto nati per leggere

ALL’ISTITUTO COMPRENSIVO

L’Istituto Comprensivo, attraverso il POF, fa proprie e accoglie le attività e gli interventi inseriti nel Programma socio- assistenziale comunale rivolti ai minori e realizzati anche nei periodi di sospensione delle attività didattiche.

24 PROGETTO INTERISTITUZIONALE SPERIMENTALE TRA IL COMUNE DI ZEDDIANI E L’ISTITUTO COMPRENSIVO DI SAN VERO MILIS IN FAVORE DEGLI ALUNNI DELLA SCUOLA SECONDARIA I GRADO DI ZEDDIANI ANNO SCOLASTICO 2012-13

1. PREMESSA

Il progetto nasce dall’esigenza di potenziare l’offerta formativa in favore dei minori appartenenti alla fascia d’età 11/13 anni, al fine di migliorare la qualità del servizio scolastico attraverso la promozione dell’attività sportiva e contestualmente per evitare la chiusura della locale scuola secondaria di primo grado. Le attività contemplate nel progetto verranno realizzate in forma interistituzionale, grazie alla proficua collaborazione tra il Comune di Zeddiani e l’Istituto Comprensivo di San Vero Milis. Il Comune di Zeddiani:

 finanzierà l’intero progetto, mediante il trasferimento delle risorse economiche necessarie che sono state appositamente stanziate nel Bilancio per l’anno in corso e in quello pluriennale;  individuerà n. 2 persone che avranno compiti specifici relativamente al servizio accoglienza e al servizio mensa;  metterà a disposizione la struttura del Centro di Aggregazione Sociale per l’organizzazione del servizio mensa, dello spazio compiti e delle attività ludiche.

L’Istituto comprensivo:

 Promuoverà il progetto nell’ambito del proprio piano dell’offerta formativa;  Gestirà, dal punto di vista amministrativo, l’intero progetto.

2.DESTINATARI

Gli alunni delle due classi della scuola secondaria di primo grado di Zeddiani.

3.OBIETTIVI

 Mantenimento dell'istituzione scolastica di primo grado di Zeddiani.  Miglioramento dell’offerta.  Promozione dello sport in ambito scolastico.  Promozione dell’aggregazione e della socializzazione.  Consolidamento dei rapporti di collaborazione tra il Comune e l’Istituzione scolastica.  Servizio di accoglienza (7.30/8.20).  Servizio mensa.  Corso scuola nuoto presso la piscina Waterland di Tramatza.  Spazio compiti.  Attività ludiche.

25 4.TEMPI E MODALITÀ

Il progetto verrà avviato dal al. Si prevede di avviare due interventi distinti: Servizio di accoglienza, dal lunedì al sabato, dalle ore 7.30 alle ore 8.20. I genitori interessati dovranno formalizzare apposita richiesta al Servizio Sociale Comunale, attraverso la compilazione di un modulo di iscrizione. Ampliamento dell’orario scolastico con l’attivazione del corso di scuola nuoto. Pertanto, si prevede un incontro settimanale di 5 ore – dalle ore 13.30 alle ore 18.30 – articolato nel seguente modo : - servizio mensa presso i locali del Centro di Aggregazione Sociale – dalle 13.40 alle ore 14.30; - spazio compiti e di aggregazione dalle ore 14.30 alle ore 15.30 - partenza per Tramatza – ore 15.45 - attività scuola nuoto presso la piscina Waterland dalle ore 16.50 alle ore 17.40 - rientro a Zeddiani e conclusione del servizio ore 18.30 I genitori interessati al corso di scuola nuoto, dovranno formalizzare apposita richiesta allIstituto comprensivo, attraverso la compilazione di un modulo di iscrizione.

5.LOCALI - Centro di Aggregazione Sociale -Piscina Waterland di Tramatza

6.OPERATORI - n.2 Docenti della scuola secondaria di primo grado individuati dalla scuola. - n.1 Educatore professionale individuato dal Comune. - n.1 Addetto al servizio mensa individuato dal Comune.

7. VERIFICA

Durante il mese di dicembre verrà organizzata una riunione con i genitori dei ragazzi iscritti, il Dirigente scolastico e i docenti impegnati nell’attività formativa al fine di verificare la validità educativa/sportiva dell’intervento programmato e apportare eventuali modifiche per il periodo successivo (gennaio/maggio 2011). Al termine del percorso verrà organizzato un ulteriore incontro con tutti gli operatori coinvolti.

6.COSTI

Costo complessivo del progetto € 22.227,50, a totale carico del Comune di Zeddiani.

26 Calendario scolastico a.s. 2012-2013

INIZIO DELLE LEZIONI Lunedì 17 settembre Orario lezioni 1° giorno di scuola: 2011  Scuola infanzia (ingresso h. 8.30-10.30 h.8.30 fascia 4/5 anni; ingresso 10.30 fascia 3 anni; uscita per tutti entro le h. 12,30);  Primaria e Secondaria di primo grado (ingresso h.8.30 per le classi già frequentanti; ingresso h.9.30 per le classi prime; uscita per tutti h. 12.30). Gli alunni delle classi prime saranno accompagnati dai genitori per l’accoglienza.

TERMINE DELLE LEZIONI

Sabato 08 giugno Scuola primaria e secondaria di primo e secondo 2013 grado Sabato 29 giugno Attività educative Scuola dell'infanzia 2012

GIORNI DI LEZIONE

Settembre 2012 12 Ottobre 2012 27 Novembre 2012 24 Dicembre 2012 18 Gennaio 2013 22 Febbraio 2013 23 Marzo 2013 23 Aprile 2013 23 Maggio 2013 26 Giugno 2013 7 Totale 205 A disposizione -2* TOTALE 203

* Il Collegio, a maggioranza, delibera di sospendere l'attività didattica nei giorni 29 e 30 Aprile 2012. 27 28 FESTIVITA' NAZIONALI

Tutte le domeniche 01 novembre 2012 Festività di Tutti i Santi 08 dicembre 2012 Immacolata concezione 25 dicembre 2012 Santo Natale 26 dicembre 2012 Santo Stefano 01 gennaio 2013 Capodanno 06 gennaio 2013 Epifania (domenica) 01 aprile 2013 Lunedì dell’Angelo 25 aprile 2012 Anniversario della Liberazione 01 maggio 2012 Festa del lavoro 02 giugno 2012 Festa Nazionale della Repubblica (domenica) La festa del Santo Se ricade in periodo di attività scolastica Patrono

ULTERIORI SOSPENSIONI DELL'ATTIVITA' SCOLASTICA

02 novembre 2012 Commemorazione defunti Dal 24/12/12 al 05/01/2013 Vacanze natalizie

12 febbraio 2013 Martedì grasso Dal 28 Marzo al 02 aprile 2013 Vacanze pasquali

29 L’anno scolastico è suddiviso in due quadrimestri, in quanto tale ripartizione è ritenuta più opportuna e confacente alle esigenze della Scuola. Le valutazioni quadrimestrali avverranno nelle date stabilite dal calendario scolastico.

Quadrimestri 1° quadrimestre: dal 17/09/2012 al 31/01/2013 2° quadrimestre: dal 01/02/2013 al 08/06/2013

Scrutini Intermedi: Dal 31 Gennaio 2013.

Finali: - Scuola primaria: dal 10/06/2013 - Scuola Secondaria I grado: dal 10/06/2013.

Esami Scuola Secondaria I grado Mese di Giugno di ogni anno, dopo riunione preliminare con Presidente esterno

30 RISORSE FINANZIARIE

Fondo dell’Istituzione In base a parametri prestabiliti è stata assegnata, all’Istituto Scolastica disponibile per il Comprensivo di San Vero Milis la somma che sarà destinata personale docente. al pagamento delle attività aggiuntive di insegnamento, attività € 83.201,47 complementari di educazione fisica, ore eccedenti di sostituzione colleghi assenti, funzioni strumentali, supporto al dirigente scolastico e al modello organizzativo. Fondi per il personale ATA Fondo disponibile per il personale ATA, compresi gli istituti € 26.687,66. contrattuali 62 (incarichi specifici personale ATA).

Fondo Legge Regionale - Narbolia € 4.132 31/84 - San Vero Milis € 6.500 - Zeddiani € 3.000

Progetto area a rischio di Progetto aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro cui: l’emarginazione scolastica. - Finanziamento RAS € 17.189,86; - FIS € 7.789,20 Finanziamento Provincia Progetto “Diasi fuaus”: attività teatrale in lingua sarda. L.R. 26/1997 € 6.602,66.

31 INDICE

Il piano dell’offerta formativa ...... pag. 2 I principi generali ...... pag. 3 L’Istituto nel territorio ...... pag. 5 Le scelte educative ...... pag. 4 Orario di funzionamento dell’Istituto Comprensivo ...... pag. 6 Lettura del territorio...... pag. 7 Sistema di istruzione e formazione...... pag. 9 Struttura organizzativa dell’Istituto...... pag. 10 Organi Collegiali ...... pag. 11 Composizione dei diversi consigli...... pag. 12 Piano annuale attività collegiali ………………………………………………………………………………….. pag. 14 Gruppi di lavoro, incarichi e consigli ...... pag. 15 Le nostre scuole...... pag. 18 Risorse umane ...... pag. 19 Integrazione dei servizi educativi e scolastici con i servizi socio assistenziali dei tre plessi ...... pag. 20 Calendario scolastico...... pag. 25 Risorse finanziarie ...... pag. 26

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