La Difesa Dell'amazzonia? Per I Cristiani È Un Dovere
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PIETRO Venerdì 4 PRIMO PIANO E IL MONDO 19 Gennaio 2018 Alcuni bambini L’intervista giocano nella foresta Oggi il Papa arriverà amazzonica a Puerto Maldonado Oggi il Papa arriva a Puerto in Perù per il grande Malfonado La difesa dell’Amazzonia? in Perù abbraccio ai popoli nativi. Il presidente (Ansa) della Rete ecclesiale panamazzonica: una Per i cristiani è un dovere stante in queste terre. Il traffico di visita storica, un gesto esseri umani è un’altra piaga ver- gognosa che ci affligge. Purtroppo contro le ingiustizie non riguarda solo l’Amazzonia ma e le discriminazioni anche il resto del mondo. Sono due questioni su cui è fondamentale non chiudere gli occhi: l’opinione LUCIA CAPUZZI pubblica deve sapere e opporsi. Pa- INVIATA IN PERÙ pa Francesco, venendo a Madre de Diós, rinnova, ancora una volta, in er oltre tre decenni, ha vis- uno scenario fortemente simbolico, suto nelle “foreste d’asfalto” la denuncia di tali drammi. P del Brasile. Nei cui alberi di Perché è un dovere cristiano la cu- cemento si ammassa un’umanità ra della casa comune? dolente. E invisibile. Non, però, per Dio ha affidato la terra agli esseri u- dom Claudio Hummes. Nei lunghi mani come un dono. Non perché la anni di pastore a Santo André, po- distruggessero, bensì affinché, con polosa città satellite di San Paolo, intelligenza e saggezza, ne traesse- Fortaleza e San Paolo stessa, il reli- ro sostentamento. Ha chiesto loro gioso, appartenente all’ordine dei di prendersene cura come di un frati minori, non hai mai distolto lo giardino, per se stessi e per le gene- sguardo dagli ultimi fra gli ultimi, i razioni future. Qui il figlio di Dio si preferiti di Dio. Con lo stesso slan- è incarnato e si è fatto uomo, con un cio profetico, ora, il cardinale Hum- corpo formato da elementi di quel- mes si è “immerso” nell’altra selva, la stessa terra. Con la sua morte e re- un labirinto di piante avvolgenti e surrezione ha redento la Creazio- fiumi indomiti: l’Amazzonia. «Una ne, ferita dal peccato. Cristo risor- regione meravigliosa, dove la fore- to è già una nuova Creazione in cui sta custodisce l’acqua e l’acqua cu- Hummes: dalla sua devastazione danni incalcolabili tutti gli esseri umani sono chiama- stodisce la foresta e dove i popoli o- ti a integrarsi. riginari custodivano e custodisco- Che cosa possono fare i cristia- no la preservazione di questo san- ni del resto del mondo per l’A- tuario della natura», afferma dom mazzonico". Il cardinale Hummes stato», confessa il presidente della li dell’Amazzonia, dei loro diritti e Molti europei sono rimasti per- mazzonia? Claudio, presidente della Rete ec- - nato nell’estremo opposto del Bra- Repam, già a Puerto Maldonado - aspirazioni. Il Papa sa come gli in- plessi di fronte alla convocazione Conoscere, diffondere, opporsi al- clesiale Panamazzonica (Repam), sile, in quel Rio Grande do Sul in- capitale della regione peruviana di digeni siano stati ingiustamente di un Sinodo per l’Amazzonia. Per- la distruzione della foresta, evan- creata nel settembre 2014 per coor- castonato tra le montagne e il ma- Madre de Diós - dove oggi arriverà massacrati e decimati durante il ché questa regione è tanto impor- gelizzare i suoi popoli, promuover- dinare gli sforzi di vescovi, sacer- re - ha percorso trentotto diocesi e Il cardinale papa Francesco per ascoltare “il gri- processo di colonizzazione dell’A- tante per il mondo e non solo per ne i diritti. E pregare per la riuscita doti, missionari e laici nella costru- prelature della selva brasiliana. «Ne Claudio do” di giustizia e speranza dell’A- merica. E quanto ora abbiano ne- l’America Latina? del Sinodo. zione di una Chiesa dal "volto a- sono rimasto affascinato e conqui- Hummes mazzonia, incarnata nei suoi 390 cessità di solidarietà per far sentire L’Amazzonia è l’insostituibile stru- © RIPRODUZIONE RISERVATA popoli, per cui - come amano dire la loro voce e tornare ad essere pie- mento di controllo della salute del - la “Bibbia è scritta negli alberi”. namente protagonisti e soggetti clima. La sua devastazione produr- LA RADIO Seimila rappresentanti si riuniran- della propria storia. La scelta di rebbe danni incalcolabili - in larga no al Coliseo Madre de Diós per Puerto Maldonado è evidente- parte irreversibili - per il pianeta e «Madre de Dios» condividere con il "Pontefice della mente simbolica, dopo la Lauda- per le generazioni future. Laudato si’ dolori e attese. Un mo- to si’ e l’annuncio del Sinodo, a cui Madre de Diós è un simbolo di voce della foresta mento cruciale in vista del Sinodo il momento di oggi darà un forte quanto crisi ecologica e sociale sia- Panamazzonico convocato da Ber- impulso in vista della preparazio- no inscindibili. Qui la devastazio- «Tutti pensano che sia Radio goglio nel 2019. ne. Oltre ai rappresentanti delle ne della foresta per far posto alle Santa Rosa, a Lima. Ma Cardinale Hummes, che cosa rap- comunità, saranno presenti i ve- miniere illegali d’oro va di pari pas- siamo noi la più antica presenta questo incontro? scovi incaricati della cura dei na- so con il proliferare della tratta. emittente cattolica del Perù» È un evento straordinario e storico. tivi nei rispettivi Paesi amazzoni- Non solo le miniere illegali, anche afferma con un pizzico di Di inestimabile valore per il rico- ci per una riflessione congiunta quelle cosiddette legali, quasi sem- orgoglio il giovane direttore, noscimento della dignità dei popo- tra popoli e pastori. pre, producono un impatto deva- César González Villar. La redazione di Radio Madre de Diós si affaccia sulla piazza principale di Puerto «Un’inesauribile miniera di ricchezza umana» Maldonado. Gli uffici sono piccoli e spartani come tutto qui. L’emittente ha festeggiato DALL’INVIATA IN PERÙ Harakbut nel momento più drammatico della loro sto- mento volontario - si somma la questione della man- nel 2017 i 50 anni dalla ria, è ora Francesco per gli indios dell’Amazzonia», sot- canza di concessioni integrali dei territori agli indigeni. creazione da parte dei er spiegare agli anziani Harakbut, uno dei popo- tolinea monsignor David Martinez. Per questi ultimi, Esse non includono il sottosuolo di cui lo Stato può con- domenicani a cui Leone XIII li amazzonici di Madre de Diós, chi fosse questo quella attuale è un’epoca non meno drammatica. «Il fat- cedere ad altri soggetti lo sfruttamento delle risorse. «Vor- aveva affidato la cura di P papa Francesco che sarebbe arrivato a Puerto Mal- to che papa Francesco venga ad ascoltare le nostre sof- remmo infine che le politiche pubbliche incentivassero questa porzione di donado, il vescovo, David Martínez De Aguirre Guinea, ferenze è molto importante», dice Julio Cusurichi, presi- e sostenessero il nostro lavoro millenario di protezione Amazzonia e delle sue genti, ha chiesto consiglio ai rappresentanti della comunità. dente della Federazione nativi di Madre de Diós (Fena- dei boschi, da cui dipende la vita del resto del pianeta». su un territorio di quasi «“Facile”, mi hanno risposto questi ultimi – racconta mon- mad), che include 36 comunità della regione. «Oggi gli Non è, però, solo questo ruolo ancestrale a rendere tanto 150mila chilometri quadrati. signor David –. Dì loro che viene l’apaktone». “Apaktone” presenteremo un manifesto in cui sono contenuti i dram- preziosi gli indios per l’umanità. «Il nostro sistema mon- Data l’assenza di cioè “papà anziano e saggio” era il nome che questo grup- mi che minacciano la nostra sopravvivenza», aggiunge diale sta collassando. Non solo esclude, bensì condanna collegamenti - tuttora po indigeno aveva dato a padre José Álvarez Fernández, l’attivista di etnia shipibo e premio Goldman, il Nobel allo scarto gran parte dell’umanità, mentre ricchezze, o- complicati -, i missionari si missionario domenicano, che, all’inizio del Novecento, ambientale, 2007. A megaprogetti e inquinamento - che gni anno maggiori, si concentrano in poche mani. La di- inventarono un sistema via lo aiutò a superare lo choc prodotto dalla violenza dei premono con particolare violenza sui popoli in isola- seguaglianza crescente produce un intenso fenomeno mi- radio tra un punto e l’altro caucheros, i cacciatori di caucciù. «Nei decenni prece- gratorio. Oltre alla rovina del pianeta. E ci rende infelici – della regione. denti, l’epoca d’oro della gomma, gli Harakbut erano sta- conclude il vescovo –. Abbiamo necessità di reinventare Dall’esperimento è nata nel ti perseguitati e sfruttati selvaggiamente. Il trauma era nuovi modi di vivere. Dove cercare ispirazione? Nelle “ri- 1957 Radio Madre de Dios. stato di tale portata da mettere a rischio la loro stessa so- L’attesa del popolo Harakbut che serve dell’umanità”. I popoli indigeni sono una di queste. «Ora cerchiamo di essere pravvivenza. Fu l’incontro con l’Apaktone a restituire lo- presenterà a Francesco un manifesto Hanno molto da offrirci in termini di saggezza e spiritua- fedeli allo spirito originario di ro speranza affinché potessero andare avanti», sottoli- lità. L’Amazzonia non è solo un giacimento di risorse na- creare un ponte di dibattito tra nea il vescovo del vicariato apostolico di Puerto Maldo- di sopravvivenza. Il vescovo Martinez: turali. È anche una miniera inesauribile di ricchezza u- la città e il resto della foresta», nado, spagnolo di nascita e domenicano come padre Jo- ascolterà le nostre sofferenze mana. In questo caso sì che sarebbe bene sfruttarla!». dice González Villar. (Lu.C.) sé Álvarez, di cui nel Duemila è stata aperta la causa di Lucia Capuzzi beatificazione. «Ciò che l’Apaktone rappresentò per gli © RIPRODUZIONE RISERVATA Chi deve lasciare la sua terra, «icona» della Santa Famiglia Pubblichiamo il testo dell’o- con me in paradiso (cfr Lc 23,43). l’interno del tempio, ma voi riu- vita le parole del profeta Isaia: «Al- c’era qualcosa che stava per “an- dica, fatela».