Rapporto Ambientale VA

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Rapporto Ambientale VA Assessorato Gestione Faunistica RRAAPPPPOORRTTOO AAMMBBIIEENNTTAALLEE NNEELLLL’’AAMMBBIITTOO DDEELLLLAA VVAALLUUTTAAZZIIOONNEE AAMMBBIIEENNTTAALLEE SSTTRRAATTEEGGIICCAA DDEELL PPIIAANNOO IITTTTIICCOO PPRROOVVIINNCCIIAALLEE - BOZZA - - BOZZA - Coordinamento: Dr. Danilo Baratelli – Tecnico faunistico della Provincia di Varese Autori: Dr. Gaetano Gentili, Dr.ssa Silvia Porrini Marzo 2009 BOZZA DEL RAPPORTO AMBIENTALE – VAS DEL PIANO ITTICO PROVINCIALE IINNDDIICCEE 1 PREMESSA......................................................................................................2 2 QUADRO NORMATIVO...................................................................................... 3 2.1 PIANO ITTICO PROVINCIALE .................................................................................. 3 2.2 VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA .................................................................... 3 2.3 LA VAS DEL PIANO ITTICO PROVINCIALE DI VARESE ...................................................... 9 3 QUADRO PROGRAMMATICO: IL PIANO ITTICO PROVINCIALE........................... 15 3.1 OBIETTIVI ................................................................................................... 15 3.2 CONTENUTI .................................................................................................. 16 3.3 INTERVENTI ................................................................................................. 17 3.4 VALUTAZIONE DELLE ALTERNATIVE ........................................................................ 21 4 OBIETTIVI DI PROTEZIONE AMBIENTALE E COERENZA DEL PIANO................... 24 4.1 ANALISI DELLA COERENZA ESTERNA ....................................................................... 24 4.2 ANALISI DELLA COERENZA INTERNA ....................................................................... 31 5 QUADRO AMBIENTALE................................................................................... 39 5.1 STATO ATTUALE DEGLI ECOSISTEMI ACQUATICI ........................................................... 39 5.2 STATO ATTUALE DELLA FAUNA ITTICA ...................................................................... 67 5.3 ELEMENTI DI PARTICOLARE RILEVANZA AMBIENTALE E FAUNISTICA ...................................... 82 5.4 EVOLUZIONE PROBABILE DELL ’AMBIENTE IN ASSENZA DI PIANO ......................................... 91 6 POTENZIALI EFFETTI DEL PIANO SULL’AMBIENTE ........................................... 92 6.1 INDIVIDUAZIONE DEI POTENZIALI EFFETTI SIGNIFICATIVI ................................................ 92 6.2 DESCRIZIONE DEI POTENZIALI EFFETTI SIGNIFICATIVI ................................................... 94 7 MISURE DI MITIGAZIONE O COMPENSAZIONE .............................................. 103 7.1 MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ GENETICA E DELLA RUSTICITÀ DEL MATERIALE DA RIPOPOLAMENTO 103 7.2 PIANO DI RIPOPOLAMENTO ADEGUATO ALLA REALTÀ PROVINCIALE E LOCALE ...........................103 7.3 MISURE A FAVORE DELLA FAUNA ANFIBIA .................................................................104 7.4 SELETTIVITÀ DEI METODI DI CONTROLLO DELLE SPECIE ITTICHE ALLOCTONE DANNOSE ...............104 7.5 LIMITAZIONI ALLO SVOLGIMENTO DI GARE E MANIFESTAZIONI DI PESCA...............................104 7.6 MISURE DI MITIGAZIONE ASSOCIATE ALLE ATTIVITÀ DI DISSUASIONE DEGLI UCCELLI ITTIOFAGI .....104 8 MONITORAGGIO ......................................................................................... 106 8.1 OBIETTIVI ..................................................................................................106 8.2 STRUTTURA DEL PIANO DI MONITORAGGIO ..............................................................108 9 BIBLIOGRAFIA............................................................................................ 111 1 BOZZA DEL RAPPORTO AMBIENTALE – VAS DEL PIANO ITTICO PROVINCIALE 11 PPRREEMMEESSSSAA Il presente documento costituisce il Rapporto Ambientale redatto nell’ambito del procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del Piano Ittico della Provincia di Varese. La Valutazione Ambientale Strategica è disciplinata a livello comunitario dalla Direttiva 2001/42/CE, che si pone quale obiettivo fondamentale quello di “…garantire un elevato livello di protezione dell’ambiente e di contribuire all’integrazione di considerazioni ambientali all’atto dell’elaborazione e dell’adozione di piani e programmi al fine di promuovere lo sviluppo sostenibile…” . La finalità della Valutazione Ambientale Strategica è dunque quella di contribuire al raggiungimento di soluzioni pianificatorie e programmatiche più sostenibili nell’iter decisionale, grazie anche alla consultazione dei soggetti competenti in materia ambientale, chiamati ad esprimere la propria opinione sul Rapporto Ambientale e sulla proposta di Piano, e alla partecipazione del pubblico, invitato a presentare osservazioni o a fornire ulteriori elementi conoscitivi e valutativi. In questo senso, il Rapporto Ambientale rappresenta lo strumento fondamentale per la valutazione e l’integrazione degli aspetti ambientali concernenti il Piano, in quanto garantisce che gli effetti significativi sull’ambiente vengano individuati, descritti e valutati nel corso del processo di elaborazione del Piano stesso; esso rappresenta inoltre il documento base su cui l’autorità competente per la VAS è tenuta ad esprimere un parere motivato circa la validità del Rapporto Ambientale e della proposta di Piano, che deve tenere conto anche delle osservazioni e dei contributi ricevuti dai soggetti con competenze ambientali e dal pubblico coinvolti nel procedimento. I contenuti del presente Rapporto Ambientale sono stati strutturati considerando quanto stabilito dall’Allegato I della Direttiva 2001/42/CE, dove sono indicati gli aspetti fondamentali che il rapporto deve sviluppare, arricchiti da ulteriori elementi ritenuti utili ai fini delle valutazioni pertinenti al Piano Ittico. 2 BOZZA DEL RAPPORTO AMBIENTALE – VAS DEL PIANO ITTICO PROVINCIALE 22 QQUUAADDRROO NNOORRMMAATTIIVVOO In questo capitolo sono indicati i principali riferimenti normativi relativi in materia di pianificazione ittica e di Valutazione Ambientale Strategica, evidenziando gli aspetti significativi che disciplinano la gestione delle acque, della pesca e della fauna ittica, e le procedure di Valutazione Ambientale Strategica. 2.1 PIANO ITTICO PROVINCIALE Il Piano Ittico rappresenta lo strumento di indirizzo con cui la Provincia esercita la propria facoltà di disciplinare l’attività alieutica e la gestione della fauna ittica; tale facoltà viene definita dalla Regione Lombardia mediante la recente Legge Regionale n. 31 del 5 dicembre 2008 “Testo unico delle leggi regionali in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale” – Titolo IX “Disposizioni sull'incremento e la tutela del patrimonio ittico e sull'esercizio della pesca nelle acque della Regione” , che si pone gli obiettivi di tutela della fauna ittica, in particolare quella autoctona, e di salvaguardia delle acque interne dalle alterazioni ambientali. Le linee guida in ambito di pesca e gestione dell’ittiofauna sono inoltre dettagliate dal Regolamento Regionale 22 maggio 2003 n. 9 , il quale amplia di fatto la competenza delle Province dal punto di vista sia amministrativo che gestionale. Indicazioni maggiormente specifiche sono infine fornite dal Documento Tecnico Regionale per la gestione ittica “Linee guida per la gestione della pesca in Lombardia nel triennio 2005- 2007”, adottato con D.G.R. 11 febbraio 2005 n. 7/20557 , il quale definisce, con ulteriori e più dettagliati contenuti, gli obiettivi e gli strumenti dell’attività delle Province ai fini della gestione dei popolamenti ittici. Il Documento Tecnico Regionale, inoltre, evidenziando il ruolo determinante assunto da interventi e misure sui corpi idrici nella gestione del patrimonio ittico e della pesca, ribadisce la necessità che il Piano Ittico sia conforme a quanto previsto dal Piano di Tutela delle Acque (previsto dal D.Lgs. 152/2006 che individua gli obiettivi minimi di qualità ambientale per i corpi idrici significativi e gli obiettivi di qualità per le acque dolci che richiedono protezione e miglioramento per essere idonee alla vita dei pesci) e dalla Legge Regionale 12 dicembre 2003 n. 26 che, recependo la Direttiva Europea 2000/60/CE in materia di Acque, prevede “la tutela e il miglioramento degli ecosistemi acquatici nelle loro caratteristiche chimiche, fisiche, biologiche e territoriali, mantenendo la capacità naturale di autodepurazione dei corpi idrici e la loro capacità di sostenere comunità animali e vegetali ampie e diversificate” . 2.2 VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA La Valutazione Ambientale Strategica (VAS) è un processo finalizzato principalmente alla verifica della compatibilità di piani e programmi con gli obiettivi di sostenibilità; tale finalità 3 BOZZA DEL RAPPORTO AMBIENTALE – VAS DEL PIANO ITTICO PROVINCIALE viene perseguita sia valutando il grado di integrazione dei principi di sviluppo sostenibile all’interno del piano o programma, sia verificandone il complessivo impatto ambientale, inteso come la diretta incidenza sullo stato di qualità dell'ambiente. La Valutazione Ambientale Strategica, quindi, si delinea come un processo sistematico inteso a valutare le conseguenze sul piano ambientale delle azioni proposte – politiche, piani o iniziative nell’ambito di programmi nazionali, regionali e locali – in modo che queste siano incluse e affrontate, alla pari delle considerazioni di ordine economico e sociale, fin dalle prime
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