THE PIAZZA? Ph
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Malghe Provincia Di Treviso
Elenco malghe Provincia di Treviso Elenco delle malghe agrituristiche che svolgono attività di trasformazione del latte MALGHE - AGGIORNAMENTO DELL'INVENTARIO REGIONALE INTRODUZIONE Nell'anno 1983, da parte del Dipartimento per le Foreste e l'Economia Montana, venne completato il primo inventario regionale generale delle malghe pubbliche e private presenti nel Veneto (unità fondiarie silvo-pastorali che utilizzano a scopo zootecnico i pascoli montani nel periodo primaverile-estivo). Successivamente, e in particolare negli anni '90, sono stati eseguiti parziali lavori di aggiornamento. Con il presente lavoro si è dato inizio all'aggiornamento generale dei dati in possesso della Regione del Veneto finalizzati ad una maggiore conoscenza e valorizzazione dell'attività malghiva inserita nel più generale contesto montano di attività turistico-culturali, escursionistiche e ciclo-escursionistiche estive e, in particolare, per la valorizzazione dei prodotti tipici della malga derivanti dalla lavorazione del latte prodotto dai bovini al pascolo e dall'allevamento di altre specie zootecniche. È stata quindi predisposta una scheda informativa che descrive gli aspetti principali di ciascuna malga con l'inserimento di link che permettono ulteriori approfondimenti in forma integrata rimandando a informazioni settoriali nei siti degli enti competenti o specialistici. La scheda è resa disponibile a tutti nel sito web regionale - nel percorso Economia e Sviluppo montano - con l'obiettivo della promozione di tali importanti realtà produttive stagionali venete e di un migliore e continuo aggiornamento e miglioramento dei suoi contenuti, anche sulla base delle indicazioni degli enti competenti. Le schede che seguono non sono esaustive delle malghe venete ma è previsto un inserimento progressivo fino a esaurire le realtà malghive che trasformano il latte in una prima fase e le restanti malghe successivamente. -
Susegana P.A.T
Comune di Susegana P.A.T. Provincia di Treviso Regione del Veneto Piano di Assetto del Territorio Valutazione Ambientale Strategica Rapporto Ambientale Versione integrata a seguito della Richiesta di integrazioni tecniche echiarimenti da parte dell’U.P. Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV) della Regione Veneto prot. n. 77633 del 20.02.2013. aprile 2015 Redazione: Dott. for. Stefano Reniero - Nexteco s.r.l. Progettisti: Urb. Roberto Rossetto Urb. Francesco Finotto Arch. Leopoldo Saccon Con : Arch. Stefano Maria Doardo 1 Comune di Susegana – Piano di Assetto del Territorio Rapporto Ambientale 2 Comune di Susegana – Piano di Assetto del Territorio Rapporto Ambientale 1 INTRODUZIONE ................................................................................................................................................. 7 1.1 LINE GUIDA SULLA VAS .................................................................................................................................... 7 1.2 IL RAPPORTO AMBIENTALE PRELIMINARE ........................................................................................................ 8 1.3 IL RAPPORTO AMBIENTALE ............................................................................................................................... 8 1.4 LA SINTESI NON TECNICA ............................................................................................................................... 10 2 RAPPORTO SULLO STATO DELL’AMBIENTE ................................................................................... -
Mogliano E Preganziol Oderzo Opitergino
ZONA EX ASL 7 ZONA EX ASL 8 ZONA EX ASL 9 MOGLIANO E OPITERGINO- TREVISO CITTA' TREVISO SUD TREVISO NORD ODERZO ZONA CONEGLIANESE-VITTORIESE CONEGLIANO VITTORIO VENETO PIEVE DI SOLIGO CASTELFRANCO PIANURA OVEST MONTEBELLUNA VALDOBBIADENE E PEDEMONTANA PREGANZIOL MOTTENSE 7 farmacie di Mogliano x 2 ATTENZIONE TURNO volte(14); farmacia di SPERIMENTALE FINO Campocroce x 1 volta CONTINUATO 24 H. FINO ALLE ORE 21,00 - 5 farmacie X 7 gg, si ALLE ORE 22,00 (se 25+1 farmacie+ 10 Abbinate x3 gg.= turno ogni 10 farmacie x 3 gg = 7 farmacie x 7 gg = 9 farmacie x 3 gg =cicli 22+4 +4 appoggio farmacie x 3 gg = cicli di 78 16 farmacie x 3 gg + 3 APPOGGIO = cicli di 48 GIORNO DATA 26+1 farmacie x 3 gg.= turni di 78 gg 26+1 farmacie x 3 gg.= turni di 78 gg (1); 3 farmacie di 3 gg=ciclo da 39 gg 9+4 farmacie+3 appoggio x 3 gg = cicli di 39 gg 25 Farmacie 25 Farmacie ripete ogni 35 gg non rosa) - 17 78 gg cicli di 30 gg cicli di 49 gg di 27 gg gg gg Preganziol x 1 volta farmacie + 9 x 3 gg= (3)→( totale 18); turno ogni 78 gg ognuno per 3 gg = ogni 54gg GORGO AL BADOERE DI VITTORIO VENETO - CASTELFRANCO - TREVISO - S. Bona SNC - TREVISO - Millioni SAS - S. BIAGIO - Bellavitis PREGANZIOL - ODERZO - Oderzo MONTICANO - Dr. SANTA LUCIA DI PIAVE - FREGONA- Dr.Pessa - PARE' DI CONEGLIANO - PIEVE DI SOLIGO - ONE' DI FONTE - Dr.ssa TREVIGNANO - PADERNO DEL GRAPPA MORGANO - Dr. -
Comune Di Possagno (2015-2016)
Campagna di Monitoraggio della Qualità dell'Aria Comune di Possagno Contrada Cunial Periodo di attuazione: 22 maggio – 6 agosto 2015 (campagna estiva 2015) 9 ottobre – 18 novembre 2015 (campagna invernale 2015) 19 aprile – 29 maggio 2016 (campagna estiva 2016) RELAZIONE TECNICA ARPAV Commissario Straordinario Nicola Dell’Acqua Dipartimento Provinciale di Treviso Loris Tomiato Progetto e realizzazione Servizio Stato dell’Ambiente Maria Rosa Claudia Iuzzolino Gabriele Pick Federico Steffan Con la collaborazione di: Servizio Meteorologico di Teolo Ufficio Agrometeorologia e Meteorologia Ambientale Alberto Bonini Massimo Enrico Ferrario Dipartimento Regionale Laboratori Francesca Daprà Servizio Osservatorio Regionale Aria Salvatore Patti La presente Relazione tecnica può essere riprodotta solo integralmente. L’utilizzo parziale richiede l’approvazione scritta del Dipartimento ARPAV Provinciale di Treviso e la citazione della fonte stessa. ARPAV – Dipartimento Provinciale di Treviso Relazione tecnica campagna monitoraggio qualità aria Comune di Possagno INDICE 1. Introduzione e obiettivi specifici della campagna .......................................................... 4 2. Caratterizzazione del sito e tempistiche di realizzazione ............................................. 4 3. Contestualizzazione meteo climatica dell’area .............................................................. 5 4. Inquinanti monitorati e normativa di riferimento ........................................................... 10 5. Informazioni sulla strumentazione -
1. World Heritage Property Data
Periodic Report - Second Cycle Section II-City of Vicenza and the Palladian Villas of the Veneto 1. World Heritage Property Data Villa Forni Cerato, 45.653 / 11.561 2.23 0 2.23 1996 Montecchio Precalcino , 1.1 - Name of World Heritage Property Province of Vicenza , Veneto City of Vicenza and the Palladian Villas of the Veneto Region , Italy Comment Villa Godi 45.746 / 11.529 4.66 0 4.66 1996 Committee Decision 20COM VIIC: The name of the property Malinverni, Lonedo di Lugo was changed to “The City of Vicenza and the Palladian Villas Vicentino , of the Veneto” . (Note: "The") Province of Vicenza , Veneto Region , Italy 1.2 - World Heritage Property Details Villa Pisani Ferri, 45.359 / 11.369 1.6 0 1.6 1996 State(s) Party(ies) Bagnolo di Lonigo , Province Italy of Vicenza , Veneto Region , Type of Property Italy cultural Villa Pojana, 45.282 / 11.501 6.14 0 6.14 1996 Identification Number Poiana Maggiore , 712bis Province of Vicenza , Veneto Year of inscription on the World Heritage List Region , Italy 1994, 1996 Villa Saraceno, 45.311 / 11.587 0.59 0 0.59 1996 Agugliaro , Province of 1.3 - Geographic Information Table Vicenza , Veneto Name Coordinates Property Buffer Total Inscription Region , Italy (latitude/longitude) (ha) zone (ha) year Villa Thiene, 45.573 / 11.63 0.38 0 0.38 1996 (ha) Quinto Vicentino , 0 / 0 ? ? ? Province of Vicenza , Veneto 0 / 0 ? ? ? Region , Italy City of Vicenza 45.549 / 11.549 218 0 218 1994 Villa Trissino, 45.428 / 11.414 3.78 0 3.78 1996 (including 23 Sarego , Province buildings of Vicenza , constructed -
The Walled Cities
(C) THE WALLED CITIES Even now, on visiting the historical centre of This gives it the peasant and very sweet Treviso , one can well understand how, since impression of a city whose history flows with the most ancient times, its inhabitants were the River that crosses it. In Roman times, closely bound to the surrounding landscape the layout of Tarvisium, which was made a and fully exploited the potential offered by the municipium and assigned to the Claudia tribe, nature of the place. The earliest settlement was followed the two main roads that crossed to established in the 14th to 13th century BC, on a form a quadruvium, as testified to by a wall fluvial island in the River Sile, before expanding mounted stone plaque on the south side of the over the centuries to the surrounding areas in Baptistery, to the left of the Cathedral. On the part made inhabitable by reclamation work. north façade, this construction, which was built Until recently, the River was an important in the 11th and 12th century also maintains trading and communication route that a Roman funeral stele, in line with that 20 connected directly with the Adriatic Sea. somewhat frequent taste of using historical St Tomaso gate (Treviso) Fadalto Nove Botteon Savassa BassaSonego Osigo Passo San Boldo Luca PROVINCE OF Longhere Breda Mezzavilla Pra De Radego Revine LagoSerravalle Fregona Montaner BELLUNO S. Maria Olarigo Fratte Lago Borgo VillaCosta Anzano Rugolo Nogarolo Caiada Sarmede Sotto Croda Colmaggiore VITTORIO VENETO Palu' Tovena Ceneda Alta Cappella Maggiore Soller -
TREVISO, COLLI ASOLANI Tra Colline, Arte E Vigneti D.O.C 12 – 14 Aprile
TREVISO, COLLI ASOLANI tra colline, arte e vigneti d.o.c 12 – 14 aprile Inizieremo il nostro giro dalla cittadina di Asolo, patria di Eleonora Duse e ‘buen retiro’ di Caterina Cornaro, già regina di Cipro, che dal 1489 abitò nel castello con al seguito una ricca corte di artisti e poeti e dalla villa Barbaro di Maser, patrimonio dell’Unesco, capolavoro del Palladio con gli straordinari affreschi del Veronese. Trasferimento alla vicina Possagno, terra di Antonio Canova, con l’imponente tempio neoclassico da lui progettato, con ispirazioni sia al Partenone che al Pantheon dove visiteremo la sua casa museo e la famosa Gipsoteca. Trasferimento quindi a Crocetta del Montello per visitare una cantina della zona, con interessanti gallerie settecentesche già usate nella prima Guerra Mondiale ed ora utilizzate per l’affinamento dei vini; vini che potremo poi degustare all’interno della villa di scuola Palladiana. Infine la visita guidata di Treviso, la romana ‘Tarvisium’, detta ‘città d’acque’ per i numerosi fiumi e canali che l’attraversano, nonché ‘città dipinta’ per le sue splendide facciate affrescate. Programma provvisorio Venerdì 12/4 Nel pomeriggio arrivo dei partecipanti ad Asolo nell’area attrezzata (con luce, carico e scarico) in via Forestuzzo 1, Asolo, custode Sig. Pastro Attilio tel. 340-7733042. Coordinate N. 45° 47’ 46,3” - E. 011° 54’ 48,2”. Bus navetta per il centro (a piedi circa 10 minuti). Sabato 13/4 Ore 8,30 visita guidata della città di Asolo. Ore 10,00 partenza con i camper per Villa Barbaro di Maser. Visita guidata della villa a cui seguirà una degustazione di prodotti locali. -
Lionel March Palladio's Villa Emo: the Golden Proportion Hypothesis Rebutted
Lionel Palladio’s Villa Emo: The Golden Proportion March Hypothesis Rebutted In a most thoughtful and persuasive paper Rachel Fletcher comes close to convincing that Palladio may well have made use of the ‘golden section’, or extreme and mean ratio, in the design of the Villa Emo at Fanzolo. What is surprising is that a visually gratifying result is so very wrong when tested by the numbers. Lionel March provides an arithmetic analysis of the dimensions provided by Palladio in the Quattro libri to reach new conclusions about Palladio’s design process. Not all that tempts your wand’ring eyes And heedless hearts, is lawful prize; Nor all that glisters, gold (Thomas Gray, Ode on the Death of a Favourite Cat) Historical grounding In a most thoughtful and persuasive paper [Fletcher 2000], Rachel Fletcher comes close to convincing that Palladio may well have made use of the ‘golden section’, or extreme and mean ratio, in the design of the Villa Emo at Fanzolo which was probably conceived and built during the decade 1555-1565. It is early in this period, 1556, that I dieci libri dell’archittetura di M. Vitruvio Pollionis traduitti et commentati ... by Daniele Barbaro was published by Francesco Marcolini in Venice and the collaboration of Palladio acknowledged. In the later Latin edition [Barbaro 1567], there are geometrical diagrams of the equilateral triangle, square and hexagon which evoke ratios involving 2 and 3, but there are no drawings of pentagons, or decagons, which might explicitly alert the perceptive reader to the extreme and mean proportion, 1 : I :: I : I2. -
Hotel Al Fogher SPECIALE PER GLI AMICI MOTOCICLISTI
Hotel Al Fogher SPECIALE PER GLI AMICI MOTOCICLISTI VI SUGGERIAMO UN MERAVIGLIOSO ITINERARIO DI UNA GIORNATA DA PERCORRERE CON LA VOSTRA MOTO Un viaggio nel cuore del Veneto, tra le colline trevigiane: Un itinerario nella terra del Prosecco DOCG Conegliano e Valdobbiadene e Montello e Colli Asolani, in un susseguirsi di colline ricoperte di vigneti, tra piccoli borghi e bellezze artistiche e storiche. IL PERCORSO con partenza dall’Hotel Al Foghèr Le tappe: 1. Revine Lago 2. Cison di Valmarino 3. Valdobbiadene 4. Possagno 5. Maser 6. Montello 7. Susegana 8. Vittorio Veneto Le deviazioni: 1. Passo San Boldo 2. Cima Grappa Arrivando da Treviso, il nostro tour inizia all`altezza dell`uscita dall`autostrada A27 ``Vittorio Veneto Nord``. Procediamo in direzione Cison di Valmarino, passando per Revine Lago e percorrendo la Strada Provinciale 365. Prima di raggiungere Cison di Valmarino, è possibile fare una deviazione per Passo San Boldo e godere del curioso panorama che lo caratterizza. A Cison di Valmarino cogliamo l`occasione per girovagare nel borgo medievale, che conserva ancora molto del passato. Risaliamo in moto e cominciamo la nostra discesa verso Valdobbiadene, passando per Follina, sede di un`antica Abbazia cistercense, Miane e Combai, famosa per la produzione di Marroni. Attraversiamo il Fiume Piave e percorrendo la strada Feltrina ci dirigiamo verso Pederobba, dove possiamo visitare il Cimitero Militare Francese, uno dei numerosi simboli della Grande Guerra. La nostra prossima tappa è Possagno, città nativa del famoso artista Antonio Canova, dove si possono visitare il Tempio ed il Museo con la casa natale. Da Possagno scendiamo ancora toccando Paderno fino ad arrivare ai piedi di Villa di Maser, uno dei tanti capolavori di Andrea Palladio. -
Relazione Previsionale E Programmatica -.:: Comune Di San
Comune San Fior Provincia di Treviso RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA PERIODO 2015 - 2016 - 2017 Pag. 1 INDICE GENERALE Sommario SEZIONE 1 – CARATTERISTICHE GENERALI ............................................................................................................................................................................... 3 1.1 Popolazione .................................................................................................................................................................................................................................... 4 1.2 Territorio ......................................................................................................................................................................................................................................... 6 1.3.1 - Personale ................................................................................................................................................................................................................................... 7 1.3.2 - Strutture ..................................................................................................................................................................................................................................... 9 1.3.3 - Organismi Gestionali ............................................................................................................................................................................................................ -
Coperture CATALOGO GENERALE COPERTURECATALOGO
CATALOGO GENERALE COPERTURE | CLAY ROOFING TILES CATALOGO GENERALE CATALOGO Coperture Clay Roofing Tiles MADE IN ITALY I tetti più belli della tradizione italiana. Anche vista dall’alto, la nostra Italia è un capolavoro che cattura lo sguardo: merito della rassicurante atmosfera creata dal cotto, materiale che impreziosisce il panorama dei centri storici più prestigiosi e incornicia le dimore tipiche della penisola italiana, da nord a sud. Nella terra di Canova, artista di Possagno, la maestria nella creazione di elementi in argilla si è tramandata nei secoli per arrivare fino a noi: Industrie Cotto Possagno ha fatto tesoro di questa tradizione, fondendola con moderne tecniche produttive e nuove idee, per ottenere una collezione completa di elementi per coperture. Una vasta gamma di coppi e tegole soddisfano il progettista più esigente e l’occhio più attento, contribuendo a creare un’opera d’arte unica ed inimitabile. The most beautiful roofs of the Italian tradition. Even when seen from above, our cherished Italy is an eye-catching masterpiece. And all the credit goes to the fascinating atmosphere created by terracotta, a material which embellishes the scenery of the most famous historical sites, and frames from north to south the typical dwellings of the Italian peninsula. In Possagno, the homeland of the sculptor Antonio Canova, mastery in creating objects from clay has been handed down for centuries from one generation to another; treasuring this tradition, Industrie Cotto Possagno has been able to further combine it with modern production techniques and new ideas, in order to obtain a full range of roofing elements. A complete series of bent tiles and pantiles satisfies even the most demanding designers and the most expert eye. -
2.5. Centro Storico Di Possagno
CENTRO STORICO DI POSSAGNO Denominazione del sito: Comune POSSAGNO Descrizione del sito Centro abitato fin dalla preistoria, la città di Possagno dal XVIII sec. è legata al nome di Antonio Canova, scultore, pittore e architetto neoclassico vissuto a cavallo tra Settecento e Ottocento. Le maggiori attrattive del centro storico sono la casa natale di Canova, il Tempio da lui progettato e la Gipsoteca. La casa natale di Antonio Canova è oggi diventata un museo che raccoglie la pinacoteca dell’artista, alcuni disegni, le incisioni, alcuni marmi, i suoi vestiti e gli strumenti di lavoro. Si possono inoltre ammirare alcune zone quali la camera in cui è nato, il seminterrato e lo studio di pittura sito nella torretta. Accanto alla casa sorge la celebre Gipsoteca Canoviana , un grande edificio a forma basilicale voluto dal fratellastro di Antonio, Giovanni Battista Sartori, e progettato da Francesco Lazzari per ospitare i modelli in gesso, i bozzetti in terracotta, alcuni marmi che si trovavano nello studio dell’arista a Roma al momento della morte. Nel 1917, durante la Prima Guerra Mondiale, la gipsoteca fu colpita da una granata, che distrusse alcuni gessi e ne scheggiò a decine: solo nel 1922, dopo una grandiosa opera di restauro, la struttura fu riaperta al pubblico. Allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, per evitare danni dovuti a eventuali bombardamenti, la Gipsoteca fu in parte svuotata e le opere trasferite all’interno del Tempio Canoviano, dove rimasero fino al 1946. La gipsoteca fu ampliata nel 1957a 200 anni dalla nascita dell’artista, con una nuova ala progettata da Carlo Scarpa.