VISIONI ITALIANE - 17a EDIZIONE Fare Cinema a Bologna e in Emilia-Romagna Iceberg - Cinema e Video Premio Luca De Nigris - 13a edizione Il documentario italiano: lo sguardo degli autori 4a edizione Workshop sugli aspetti legali nella gestione dell’opera cinematografica Si gira. Mostra fotografica Bologna, Mercoledì 23 Febbraio - Domenica 27 Febbraio 2011

Promosso da Per informazioni: www.cinetecadibologna.it Cineteca del Comune di Bologna Comune di Bologna – Settore Cultura Visioni Italiane Ente Mostra Internazionale del Cinema Libero 051 219 48 35 - 36 Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione [email protected] Generale per il Cinema Premio Luca De Nigris Regione Emilia-Romagna - Assessorato alla Cultura 051 219 48 30 [email protected] Con la collaborazione di Ufficio Stampa FilmCommission Bologna, Università degli Studi 051 219 48 31 - 33 di Bologna, Kodak, FICE, Fondazione Del Monte, [email protected], ARPA Emilia-Romagna, D.E-R (Documentaristi [email protected] Emilia-Romagna), Doc/it, Associazione Gli Amici di Luca, Current TV, CrossingTV, Ermitage Cinema, Articolture, Kaleidoscope Factory, Legambiente Turismo ISTITUZIONE CINETECA Coordinamento ospitalità e movimento copie DEL COMUNE DI BOLOGNA Francesca Andreoli Direzione Culturale: Cineteca di Bologna Ufficio stampa Presidente: Giuseppe Bertolucci Patrizia Minghetti (responsabile), Andrea Ravagnan Direttore: Gian Luca Farinelli Segreteria Cineteca Consiglio di amministrazione: Maria Vittoria Garelli, Federica Lama Giuseppe Bertolucci, Luca Bitterlin, Gian Piero Promozione Brunetta, Fabio Fefè, Grazia Verasani Silvia Porretta Gestione: Mostra Internazionale del Cinema Libero - Ideazione Grafica Presidente Gian Paolo Testa Lorella Perdicca Sito web VISIONI ITALIANE Alessandro Cavazza Direzione Stagisti Anna Di Martino Gabriella Cavazza Coordinamento organizzativo Francesca Andreoli Catalogo Comitato organizzatore Francesca Andreoli, Gabriella Cavazza, Anna Di Francesca Andreoli, Giorgia Boldrini, Martino, Enrica Serrani, Monica Vaccari Anna Di Martino, Anna Fiaccarini, Patrizia Minghetti, Coordinamento organizzativo sale Enrica Serrani, Monica Vaccari Nicoletta Elmi Proiezionisti ICEBERG - CINEMA E VIDEO Alessio Bonvini, Marco Morigi, Irene Zangheri a cura di Giorgia Boldrini (Ufficio Bologna città Revisione copie creativa, sussidiarietà, reti e progetti internazionali del Carlo Citro Comune di Bologna) Movimento pellicole PREMIO LUCA DE NIGRIS Ornella Lamberti a cura di Monica Vaccari con la collaborazione di Personale di sala Deborah Bandini, Chiara Tonnoni, Elisa Giovannelli Marco Coppi, Lorenza Di Francesco, Ignazio Di Giorgi, Vania Stefanucci, Michela Tombolini IL DOCUMENTARIO ITALIANO: Supervisione tecnica LO SGUARDO DEGLI AUTORI Andrea Tinuper, Genesio Baiocchino, Fabrizio a cura di D.E-R (Documentaristi Emilia-Romagna), Tommesani in collaborazione con Assessorato alla Cultura della Relazioni esterne Regione Emilia-Romagna, Doc/it Annapina Laraia Amministrazione I LUOGHI DEL FESTIVAL Davide Pietrantoni e Antonio Volpone (Cineteca), Cinema Lumière Gianni Biagi e Anna Rita Miserendino (Micl) Via Azzo Gardino 65 - 40122 Bologna 051 219 53 11 Caffetteria e bookshop Ufficio ospitalità, caffetteria e bookshop Modo Infoshop - www.modoinfoshop.com Atrio Biblioteca Renzo Renzi Via Azzo Gardino 65 - 40122 Bologna MODALITÀ DI ACCESSO 051 219 48 36 Biglietto giornaliero: 4,00 Euro Il Posto – Cucina ed eventuali ad esclusione dell’Evento speciale - Il Volo del 27/02 alle Via Massarenti 37 - 40138 Bologna ore 21 a cui si accederà con un biglietto di 5,00 Euro 051 30 78 52 www.ilposto.bo.it GIURIE E PREMI insegnanti Marina Parma, Rosalba Granata e Antonio Marchello - I.I.S. E. Mattei di San Lazzaro di Savena – Giuria Visioni Italiane Bologna, classe IIIBL con l’insegnante Susanna Lama Simone Bachini (produttore), Enrico Brizzi (scrittore), I.I.S. Caduti della Direttissima di Castiglione dei Maurizio Di Rienzo (critico), Luca Miniero (regista), Pepoli – Bologna, classe IVAL (Liceo Scientifico) con Susanna Nicchiarelli (regista) le insegnanti Marisa De Leonardis e Anna Marchi - Premio alla migliore opera Corso Formazione Forma Giovani di Bologna, classe I 1.000 Euro e, forniti dalla Kodak, 3.000 Euro in elettrici con gli insegnanti Michele Zarri e Livia Solmi pellicola cinematografica negativa colore o bianco e Tre premi da 500 Euro da parte dell’Associazione nero nei formati 35 o 16mm a scelta del vincitore Gli Amici di Luca Due menzioni speciali Il secondo e terzo classificato di ogni sezione riceverà i DVD di Ermitage Cinema Giuria Visioni Doc Premio Speciale TARGA CROSSINGTV Antonio Martino (regista), Elfi Reiter (giornalista), assegnato da una giuria di redattori della webtv che Stefano Savona (regista) sceglierà il video che riesce meglio a rappresentare Premio Visioni Doc - Doc/it l’universo crossing dei giovani 1.000 Euro e la pubblicazione in DVD del documentario vincitore a cura della casa editrice Ermitage RINGRAZIAMENTI Alessandro Cavazza, Valeria Dalle Donne, Guy Borlée, Giuria Visioni Ambientali Enza Negroni, Elena Pagnoni, Lorella Perdicca, Vanes Bernardo Iovene (giornalista), Elisa Mereghetti Poluzzi, Giovanna Rimoldi, Francesca Ortalli, Maria (regista), Mauro Bompani, Vanes Poluzzi, Stefano Vaccari e Fulvio De Nigris (Gli Amici di Luca), Piero Tibaldi (Arpa) Di Domenico (Ermitage Cinema), Stefania Marconi Premio e Marta Papini (Articolture), Valentina Damiani 500 Euro e Valerio Gnesini (Kaleidoscope Factory), Enrico Brizzi, Yuguerra, Martino Butteri, Samuele Zamuner, Giuria Iceberg - Cinema e Video Antonia Peressone, Raffaella Pellegrino, Alessio Anna Di Martino (critico), Giovanni Galavotti Lazzareschi, Giacomo Manzoli (Università degli Studi (sceneggiatore), Matteo Pasi (regista) di Bologna), Erika Quargnolo (Current TV), Premio Silvia Storelli (CrossingTV) 1.000 Euro

Giurie Premio Luca de Nigris Scuole primarie Scuola Primaria Don Bosco di Bologna, classe IVA con gli insegnanti Francesca Fuzio e Concetta Moschetti - Scuola Primaria Mattiuzzi Casali di Bologna, classe IVC con le insegnanti Maria Venticelli, Maita Bonazzi, Alessandra Giordano e Paola Storaro Scuole secondarie di primo grado Scuola Secondaria di Primo Grado Guido Reni di Bologna, classe IIIF con le insegnanti Elisa Cappi e Franca Grisoni - Istituto Comprensivo n.17 Scuola G.B. Gandino di Bologna, classe IIE con l’insegnante Lucia Lanzarini Scuole secondarie di secondo grado Liceo Laura Bassi di Bologna, classe IIIF con gli INDICE

Introduzione Gian Luca Farinelli ...... 6.

VISIONI ITALIANE Anna Di Martino ...... 8. Concorso Visioni Italiane ...... 9. Lo sguardo degli autori: il documentario italiano e l’altrove ...... 40. Concorso Visioni Doc ...... 41. Concorso Visioni Ambientali ...... 55.

ICEBERG - CINEMA E VIDEO ...... 62.

FARE CINEMA A BOLOGNA E IN EMILIA-ROMAGNA ...... 66. Complete your Fiction ...... 76. Viral Video Falstival ...... 82.

PREMIO LUCA DE NIGRIS Monica Vaccari e Fulvio De Nigris ...... 84.

Premio Gianandrea Mutti ...... 89. Distretto multimedialità ...... 90. Workshop e convegno ...... 92. Si gira. Mostra fotografica ...... 93 Indice dei film ...... 94. Indice dei registi ...... 96. INTRODUZIONE

Strano paese il nostro, che festeggia i 150 anni della sua Unità e mai come oggi ha difficoltà a raccontarsi, a guardarsi, a mettersi in scena. Facile notare la coincidenza delle date, alla fine dei ‘70, quando il cinema italiano entrava in una crisi espressiva molto forte e la televisione iniziava a mettere in scena e a creare una nuova Italia, che presto avrebbe reciso tutte le radici che il paese aveva faticosamente costruito. Difficile capire come sia stato possibile dissipare, in trent’anni, un patrimonio nazionale così prezioso. In questo paesaggio di rovine perché acca- nirsi per la diciassettesima volta con Visioni Italiane? Per un semplice motivo, perché mai come oggi è necessario difendere la libertà creativa e dare spazio a giovani che cercano di comunica- re i loro malesseri, le loro convinzioni, i loro pensieri, le loro denunce sul nostro presente. Un piccolo festival, che è la testimonianza di un paese che non è sopito, ricco di talenti che attendono di potersi esprimere; nelle cose positive l’Italia non è diversa da tutti i paesi occiden- tali, dove però esiste un cinema che non produce solo commedie, dove esistono televisioni che producono e mostrano anche opere ‘fuori standard’. Ma Visioni Italiane di quest’anno non sarà solo un luogo d’incontro tra giovani filmaker. Per noi sarà molto di più. Accoglierà all’interno del Premio Luca De Nigris il lavoro di quei coraggiosi professori, che mentre la scuola viene definitivamente fatta a pezzi, continuano a far utilizzare ai loro allievi il cinema come mezzo espressivo e formativo. E soprattutto ci porterà le prove che il cinema nella nostra Regione vive un momento di grande fermento, che il lavoro di Gior- gio Diritti non è isolato, ma che esiste una ricchezza di sceneggiatori, autori, tecnici, produtto- ri, documentaristi che fanno del nostro territorio un luogo che avrebbe tutte le caratteristiche per essere all’avanguardia nel coniugare qualità e intelligenza produttiva. Manca solo un tassello, il più importante, che le istituzioni e le forze economiche ne compren- dano le potenzialità e ne sostengano lo sviluppo. In quest’epoca nella quale bisogna capire dove investire per uscire dalla crisi, ci pare non ci siano dubbi che investire nell’audiovisivo sia, per un territorio come il nostro, una scelta felice e strategica. Se non vogliamo essere gli ultimi è ora il momento di fare delle scelte. Da Visioni Italiane speriamo parta una nuova consapevolezza delle istituzioni locali che sap- piano finalmente creare le condizioni perché si radichi nel nostro territorio una produzione di qualità, in dialogo con quello che avviene nelle altre Regioni italiane ed europee.

Giuseppe Bertolucci e Gian Luca Farinelli

6 Visioni Italiane

7 Dopo tante edizioni di Visioni Italiane - quest’anno giungiamo alla 17a - ci si può chiedere il senso di continuare a organizzare una manifestazione dedicata a corto e mediometraggi, opere che non hanno potenzialità commerciali e che in Italia sia per il mercato televisivo che cine- matografico, tranne in rare eccezioni, non hanno alcun valore. Mostrare autori di opere dal formato irregolare ha invece ancora un interesse per noi: scoprire nuovi autori, capaci in pochi minuti di stupire ed emozionare, offrire una chance ai giovani registi di domani di confrontarsi con un pubblico, capire le tendenze del cinema italiano, sono ragioni che ci motivano ad andare avanti nel cammino intrapreso con entusiasmo e passione, l’entusiasmo e la passione che met- tono i registi esordienti nelle loro opere. E nonostante i corti siano così poco visibili, ogni anno arrivano tantissimi film per la selezione, sintomo del fatto che ancora il corto è considerato una tappa importante per passare poi al lungometraggio e che rimane comunque il primo passo da compiere verso la carriera registica. Nella competizione di quest’anno ci sono 30 corti e mediometraggi che gareggiano tra loro per conquistare il primo premio di Visioni Italiane, film molto diversi che rappresentano un’interessante panoramica sulla produzione recente. Corto- metraggi ironici e brillanti, spaccati di realtà difficili, racconti intimisti con elementi surreali per coinvolgere e far sognare lo spettatore. Fuori concorso il bel film di Costanza Quatriglio che dopo il lungo torna al corto con Breve film d’amore e libertà. Nella sezione Visioni doc, ad aggiudicarsi il premio Doc/it ci sono 13 documentari, opere che guardano in modo critico la realtà italiana e quella internazionale, mostrando con uno sguardo attento le difficoltà del mondo contemporaneo, e che offrono spunti per una riflessione su vari temi tra cui l’immigra- zione, la diversità, i cambiamenti della società. Come ogni anno giornate di approfondimento sul documentario sono presenti durante il festival e forniscono un’occasione di confronto per i documentaristi. Per Visioni ambientali, la sezione a tema fisso che affianca le altre competizio- ni, sono 5 le opere in concorso, che desiderano sensibilizzare lo spettatore sull’uso e l’abuso del territorio in cui viviamo, che spesso sottovalutiamo, e su una maggiore consapevolezza ambientale. Quest’anno ritorna anche la sezione biennale Iceberg Cinema e Video dove vengono valorizzate le opere di autori emiliano-romagnoli under 30 e per questa sezione sono stati selezionati 5 cortometraggi. Uno sguardo attento ai film realizzati in ambito locale, ma che hanno interesse ben più ampio, vengono presentati nella sezione non competitiva Fare cinema a Bologna dove troviamo Sorelle d’Italia di Lorenzo Buccella e Vito Robbiani, interviste tra il serio e il faceto su ciò che pensano le donne del Presidente, Pellicole da camera per concerto in 35mm di Saul Saguatti e Andrea Martignoni sulla storia italiana dell’animazione in pellicola, e Old Cinema . Bologna Melodrama di Davide Rizzo, che raccoglie racconti e aneddoti degli spet- tatori cinematografici a Bologna. Anna Di Martino

8 AL SERVIZIO DEL CLIENTE (Italia/2010) di Beppe Tufarulo

Sc.: Fabrizio Bozzetti F.: Flavio Toffoli M.: Stefano Cravero Mu.: Le-Li, Mange Tout Cast: Giampiero Judi- ca, Lucia Mascino, Francesco Mandelli, Maurizio Lombardi Prod.: Associazione Culturale Premio Solinas Distr.: Blue Suede Shoots ([email protected]) HD, 5’, fiction

Da quando stanno sperimentando il turno di notte i dipendenti di un supermercato trasci- nano le ore di lavoro nella noia più assoluta. Almeno fino a quando non trovano una ma- niera molto più divertente d’intendere l’at- tenzione verso il consumatore.

Beppe Tufarulo Nato a Milano nel 1975, ha realizzato nume- rosi programmi televisivi per il canale Mtv oltre a videoclip e live musicali. Ha diretto inoltre diversi documentari sociali e dal 2007 insegna Master in Management e Comuni- cazione per la produzione televisiva presso lo IED di Milano. Nel 2008 ha co-fondato TapelessFilm, casa di produzione che colla- bora con vari network per la realizzazione di promo, pilot, programmi televisivi e do- cumentari.

9 L’ALTRA METÀ (Italia/2009) di Pippo Mezzapesa

Sc.: Antonella Gaeta, Pippo Mezzapesa F.: Michele D’Attanasio M.: Clelio Benevento Mu.: Umberto Smerilli Cast: Piera Degli Esposti, Cosimo Cinieri Prod.: Casta Diva Pictures Distr.: Blue Suede Shoots (projects@ bluesuedeshoots.com) 35mm, 12’10’’, fiction

Gina ha passato i settant’anni e vive in una menzione speciale ai Nastri d’Argento nel casa di riposo. Si sta preparando al matrimo- 2006 con Come a Cassano. Nel 2008 il do- nio della nipote, ma la figlia non la vuole alla cumentario Pinuccio Lovero – Sogno di una festa per paura che le emozioni la turbino. morte di mezza estate è stato presentato come Si sente crollare il mondo addosso e decide Evento Speciale alla Settimana Internazio- di scappare dall’ospizio per cercare di rag- nale della Critica del Festival di Venezia. giungere il luogo della cerimonia. Giunta a Nel 2009 viene scelto da Paolo Sorrentino destinazione, si rende conto di aver sbagliato e Banca Intesa Sanpaolo per partecipare al matrimonio e, riposandosi in un bar, conosce progetto Per Fiducia . L’altra metà è in fina- Giacomo, un anziano signore dagli occhi vi- le ai David di Donatello 2010 e si aggiudica vaci. Insieme, su una vecchia Renault 4, i due una menzione speciale per la regia ai Nastri si metteranno alla ricerca del luogo giusto d’Argento. Attualmente è in fase di prepara- svelandosi, poco a poco, l’uno all’altra. zione il suo primo lungometraggio.

Pippo Mezzapesa Nato a Terlizzi (BA) nel 1980, documentari- sta, regista di spot, sceneggiatore e autore, ha vinto il David di Donatello per il miglior cortometraggio nel 2004 con Zinanà ed una

10 L’ANNIVERSARIO (Italia/2009) di Maurizio Finotto

Sc.: Maurizio Finotto F.: Gigi Martinucci M.: Davide Ricchiuti Mu.: Enzo Casucci Cast: Alessandro Haber, Vitaliano Trevisan, Sandra Ceccarelli Prod.: Maxman coop, Sky Distr.: Maurizio Finotto (maurizio.finot- [email protected]) HD, 7’, fiction

Un anniversario può essere un ottimo modo per celebrare un matrimonio in ripresa. A patto che si riesca a trovare il luogo della cena...

Maurizio Finotto Nato a Venezia nel 1968, è regista e autore. Ha ideato e realizzato produzioni per Rai, Mediaset, Mtv e per le piattaforme satellita- ri Tele +, Sky Cinema, Discovery Channel. Inoltre ha scritto e realizzato documentari, serie tv, spot, videoclip e cortometraggi che hanno partecipato a numerosi festival nazio- nali ed internazionali.

11 ARCIPELAGO (Francia - Palestina - Italia/2010) di Giacomo Abbruzzese

Sc.: Giacomo Abbruzzese F.: Blaise Basdevant M.: Giacomo Abbruzzese Mu.: Alessandro Altavilla Cast: Abdel Razaq Abu Meizer, Riyad Deis, Yaniv Lachman, Adi Gilat, Manar Harb Prod.: Le Fresnoy - Studio National des Arts Contemporains, Yellow Dawn Production, Giacomo Abbruzzese Distr.: Giacomo Ab- bruzzese ([email protected]) HD, 23’, fiction

Il giovane palestinese Abed, attraverso il al Dams di Bologna con una tesi sul cinema sistema fognario, entra illegalmente a Ge- digitale. Direttore artistico della televisio- rusalemme Ovest passando sotto il muro ne pubblica palestinese Aqtv e professore che divide la città. Lavora in un ristorante in sceneggiatura e montaggio alla scuola di con Claudia, che diventa la protagonista cinema Dar Al-Kalima a Betlemme, è uno dell’aneddoto, a metà tra sogno e racconto, dei giovani artisti prodotti da Le Fresnoy - con cui intrattiene i colleghi mentre fuma- Studio national des arts contemporains per no l’ultima sigaretta della serata. Arrivato il biennio 2010-2011. Arcipelago è risultato il giorno di chiusura settimanale, decide di vincitore come miglior cortometraggio ita- rientrare a casa con una cassa bianca: con liano al Torino Film Festival 2010. l’autobus e a piedi attraverso colline e cie- li carichi di pioggia, quello di Abed sarà un lungo viaggio.

Giacomo Abbruzzese Nato a Grottaglie (TA) nel 1983, laureato in Scienze della Comunicazione presso l’Uni- versità di Siena, si è specializzato in cine- ma, televisione e produzione multimediale

12 IL CANTO DELLE NUVOLE AMARE (Italia/2009) di Giacomo Francia, Guido Massimo Calanca

Sc.: Giacomo Francia, Guido Massimo Calanca, Gabriele Giampieri F.: Marco De Marco M.: Giacomo Francia, Guido Massimo Calanca Mu.: Adriano Clemente, Viola Wildpanner Cast: Amin Nour, Claudio Angelini, Tony Florio, Tammaro Ruggiero Prod.: Luna Film Productions Srl Distr.: Patrizia Nemesio ([email protected]) 16mm, 27’, fiction

Alì, giovane magrebino, torna in Italia per la- vorare con suo fratello in un’azienda agricola. Come sempre la paga è scarsa e i maltrattamen- ti sono all’ordine del giorno. Dopo l’ennesimo episodio di violenza, Alì decide di reagire.

Giacomo Francia Nato a Roma nel 1985 si è laureato al Dams Roma 3 nel 2009. Attualmente vive a New York dove frequenta la New York Film Aca- demy. Il canto delle nuvole amare è il suo pri- mo cortometraggio.

Guido Massimo Calanca Nato a Roma nel 1986 si è laureato al Dams Roma 3 nel 2009. Lavora per varie produ- zioni ed è vicepresidente dell’Associazione CinemAvvenire. Il canto delle nuvole amare è il suo primo cortometraggio.

13 LA CITTÀ DELLA PIOGGIA (Italia/2010) di Vincenzo Caiazzo

Sc., F., M.: Vincenzo Caiazzo Mu.: Nacchere Rosse Cast: Andrea Caiazzo, Domenico Serafini, Manuela Passeggio, Gennaro Ciotola Prod.: Eyeswideciak Distr.: Vincenzo Caiazzo ([email protected]) Minidv, 45’, fiction

Andrea e Domenico sono nati lo stesso gior- 2004 si trasferisce a Roma per partecipare al no, in un posto chiamato “la città del sole”. progetto del laboratorio Fandango di regia Per il loro diciottesimo anno di amicizia si e produzione e nel 2005 realizza La Fondue regalano un paio di occhiali da sole, senza e Biliards. Rum & Coca, la miscela del generale sapere che avrebbe piovuto per tre settima- (2009) è il suo esordio in pellicola, lavoro che ne. Fuorilegge, clandestini nella loro stessa precede La città della pioggia . città, la strada diventa la loro casa, una base di spaccio il loro posto di lavoro, la scuola un posto immaginario, la famiglia un ricordo. Andrea e Domenico sono nati lo stesso gior- no a Napoli, credendo di vivere nel vecchio west.

Vincenzo Caiazzo Nato a Napoli nel 1979, è laureato presso il Dams di Bologna. Dei suoi primi corto- metraggi ricordiamo: Jhonny era un bravo ragazzo (2000), L’uomo dei topi (2001), Car- nival party (2002) e Lo spezzone (2003). Nel

14 COSE NATURALI (Italia/2010) di Germano Maccioni

Sc.: Germano Maccioni F.: Marcello Dapporto M.: Walter Cavatoi Mu.: Lorenzo Esposito Fornasari Cast: Roberto Herlitzka, Angela Baraldi, Tatti Sanguineti, Ivan Zerbinati Prod.: Articolture, in coproduzione con Avant’garde Cinematografica e in collaborazione con Kaleidoscope Factory, Elenfant Film, MediCine Video-produzioni Distr.: Ivan Olgiati ([email protected]) HD, 27’, fiction

Un uomo alla soglia degli ottant’anni, rima- vatory Theatre a San Francisco e di ritorno sto vedovo, coltiva lo studio e una piccola in Italia inizia un percorso formativo artistico ossessione per il poeta Lucrezio. Nonostante nella Bottega di Giovanni Lindo Ferretti. Nel l’avanzare del tempo continua ad assecon- 2005 dirige e interpreta a teatro Il sogno di dare il suo corpo e i piaceri legati ad esso. un uomo ridicolo, dal racconto di Fedor Do- Prende così a frequentare in un quartiere stoevskij e nel 2006 presenta Ming, il suo popolare una prostituta della quale alla fine primo documentario sulla vita del partigiano si innamora, intrattenendo a suo modo una Carlo Venturi. Tra il 2007 e il 2008 realizza relazione. Attraverso la voce dei suoi pen- un film-documentario sul processo militare sieri il vecchio uomo intraprende un viaggio riguardante l’eccidio di Monte Sole, a 62 anni dentro se stesso, nella zona più recondita e di distanza dalle stragi: Lo Stato di eccezione. profonda dell’animo, in quella che si rivele- Nel 2008 firma la regia di My Main Man . Ap- rà essere la sintesi delle sue riflessioni e dei punti per un film sul Jazz a Bologna e nel 2010 suoi liberi precetti. recita nel pluripremiato film di Giorgio Dirit- ti, L’uomo che verrà . Germano Maccioni Nato a Bologna nel 1978, si avvicina al teatro nel 1997 grazie al gruppo del Teatro dell’Ar- gine. Nel 2001 frequenta l’American Conser-

15 CURLING (Francia - Italia/2010) di Adriano Valerio

Sc.: Adriano Valerio F.: Frank Van Vught M.: Francine Gamblin Cast: Sonia Gessner, Caroline Santini, Elise Ruth Robstad, Régine Mondion, Philippe Bourgogne, Gwenadal Lego Prod.: Butterfly Productions Distr.: Francesco Azzini ([email protected]) HD, 15’, fiction

Pauline prepara con cura il pranzo che or- ganizza una volta all’anno per riunire la sue figlie e le rispettive famiglie. Quest’an- no è molto inquieta per Felix, il suo gatto scomparso da qualche giorno. Proprio alla vigilia della riunione Pauline ritrova Felix in giardino, o almeno crede. Il pranzo si svolge magnificamente, fino a quando i nipoti chie- dono a Pauline di vedere il gatto.

Adriano Valerio Nato a Milano nel 1977, vive e lavora a Parigi dove insegna regia cinematografica presso l’Eicar, International Film School of Paris. È autore dei cortometraggi Quando respiri (2002), Un ange passe (2003), Claire (2004), Da lontano (2007), Orbite (2008) e del documentario Un bel dì vedremo (2008).

16 IL GARIBALDI SENZA BARBA (Italia/2010) di Nicola Piovesan

Sc.: Nicola Piovesan F.: Luca Cottinelli, Nicola Piovesan M.: Nicola Piovesan Mu.: Andrea Ragusa Cast: Tonino Neri, Romani Roncoroni, Angelo Soregaroli, Claudio Venturi, Giorgio Vindici Prod., Distr.: Nicola Piovesan ([email protected]) HD, 15’, fiction

Una banda di arzilli vecchietti decide di rapi- suo secondo lungometraggio, sempre auto- nare un’automobile che trasporta un franco- prodotto. Dall’anno scolastico 2008/09 ha la bollo di inestimabile valore. Organizzano il cattedra di regia e riprese presso la scuola colpo in maniera alquanto grottesca ma stu- superiore statale IPSIA Ripamonti a Como. diando tutto nei minimi dettagli. Poi, qual- Collabora come freelance in ambito video e cosa che non avevano calcolato, cambierà multimediale con varie case di produzione e radicalmente la sorte di ciascuno di loro. clienti privati.

Nicola Piovesan Nato a Lido di Venezia (VE) nel 1979, si laurea presso il Dams di Bologna. Del 2005 è il suo primo lungometraggio autoprodot- to, Grin, opera visionaria e controversa che viene mostrata in alcuni circoli culturali e cinema d’essai. Nel 2006 viene trasmesso su RaiTre L’orto dei dogi, un reportage sulla laguna nord di Venezia, di cui scrive il sog- getto e collabora a regia e montaggio. Nel 2007 conclude riprese e montaggio di Anoir,

17 HABIBI (Italia/2010) di Davide Del Degan

Sc.: Davide Del Degan F.: Debora Vrizzi M.: Paola Freddi, Francesco Simone De Matteis Mu.: Luca Ciut Cast: Claudio Castro Giovanni, Omero Antonutti, Tony Balabane Prod., Distr.: Galaxia Digital Video (an- [email protected]) 35mm, 22’, fiction

Habibi è una parola araba che significa mio (2007) e Favola zingara (2009). Con Habibi amato. In un mondo apparentemente lontano vince il premio come miglior cortometrag- dal nostro, ogni giorno i bambini cambiano gio al Milano Film Festival 2010. il nome ai loro giochi, il nome ai loro sogni e diventano uomini in fretta. Non possono scegliere e, a volte, devono sbagliare.

Davide Del Degan Nato a Trieste nel 1968, laureato in Scienze Politiche, inizia a lavorare come cameraman e montatore per diverse produzioni docu- mentaristiche di tv regionali e nazionali. Contemporaneamente partecipa a produzio- ni cinematografiche nei diversi ruoli di assi- stente alla regia e assistente di produzione. Dal 2002 collabora con produzioni e agen- zie come regista di documentari, cortome- traggi e produzioni teatrali. Ha realizzato i cortometraggi Interno 9 (2004), Il prigioniero

18 IO SONO QUI (Italia/2010) di Mario Piredda

Sc.: Mario Piredda, Carola Maspes F.: Fabrizio La Palombara M.: Walter Cavatoi Cast: Enrico Sotgiu, Fabio Ferro, Federico Saba Prod.: Elenfant Film Distr.: Adam Selo ([email protected]) HD, 20’34’’, fiction

Giovanni Asara, giovane sardo in cerca di la- voro, decide di emigrare e di arruolarsi come soldato volontario in Kosovo.

Mario Piredda Nato a Sassari nel 1980, vive a Bologna dove lavora come regista, operatore e montatore video. Nel 2002 fonda in collaborazione con l’Associazione Citoyens la prima televisio- ne di strada italiana OrfeoTV, dando vita al fenomeno delle Telestreet. È autore di nu- merosi cortometraggi, documentari, video- clip e servizi televisivi tra cui: E tu non torni (2002, cortometraggio), 9 anni dopo (2004, documentario), Il suono della miniera (2005, cortometraggio) e Full di jack (2006, corto- metraggio). Io sono qui è risultato vincitore al concorso Storie di Emigrati Sardi 2010.

19 JODY DELLE GIOSTRE (Italia/2011) di Adriano Sforzi

Sc.: Adriano Sforzi, Diego Botta F.: Massimiliano Pantucci M.: Paolo Marzoni Mu.: Daniele Furlati Cast: Jordan Manfredini, Marco Baricalla, Fabio Manfredini, Deborah Castagna Prod.: Rio Film Distr.: Rio Film ([email protected] ) HD, 13’, fiction

La storia di un piccolo grande giostraio ca- pace di insegnare il valore di una sconfitta.

Adriano Sforzi Nato ad Asti nel 1976, erede di un’antica famiglia circense, ha girato l’Italia con il Luna Park sino all’età di 15 anni. Laureato al Dams di Bologna, dal 2001 frequenta ipo- tesICinema di Ermanno Olmi partecipando alla realizzazione di due documentari copro- dotti da RaiTre: Autoritratto Italiano ed Atte- se. Dal 2003 è assistente alla regia per vari registi tra cui Guido Chiesa, Luca Lucini ed Ermanno Olmi. È inoltre autore dei corto- metraggi La delizia del parco (2003) e Nano e Fausto (2006). Dal 2008 realizza cortome- traggi con gli alunni delle scuole di Bologna, per la Sezione Didattica Schermi e Lavagne della Cineteca di Bologna.

20 LA LEGGE DI KLYA (Italia/2010) di Alessandro de Cristofaro

Sc.: Alessandro Abbate F.: Joel Sacramento M.: Alessandro de Cristofaro Mu.: Tom Farrell Cast: Chri- stopher Kuckenbaker, James Anthony Zoccoli, Joel Rogers, Cyn Dulay, Katie Enright, Billy Smith Prod., Distr.: Hermann Film s.r.l. ([email protected]) HD, 21’ fiction

A Klya, una nazione immaginaria, viene in- trodotta la legge della Morte di Solidarietà. Secondo questa legge, ogni abitante è legato ad un altro in un vincolo di vita e di morte. Klya diventa il luogo della Terra dove si vive meglio, un’utopia pienamente funzionante. Ma ogni paradiso ha i suoi ribelli.

Alessandro de Cristofaro Nato a Ischia (NA) nel 1975, ha realizzato diversi prodotti audiovisivi, sia per il cinema che per la televisione. Tra questi: La danza di Hermann (1998), Vaghe novelle (2000), Smack! (2001), L’elefante rosa (2004) e Do You See Me? (2006), vincitore della menzione per la regia ai Nastri D’Argento, del Premio Primavera del Montaggio al Festival Arcipelago e del Premio Miglior Cortometraggio Italiano dell’anno al Festival Filmbreve di Torino.

21 LETTERA A NATASHA (Italia/2010) di Gabriele Borghi

Sc.: Gabriele Borghi F.: Lidia Manzo M.: Soheila Javaheri Cast: Marilena Zeni, Nadia Kouliatina Prod.: Razi Film House, Spazio14 Trento Distr.: Gabriele Borghi ([email protected]) Minidv, 8’20’’, fiction

Una signora ucraina, laureata, lavora in Ita- lia come badante. Scrive alla figlia una let- tera piena di nostalgia e dolore per non po- terla vedere crescere. Le condizioni di lavoro degradanti la porteranno a ingrossare le fila delle donne affette da quella malattia menta- le chiamata “sindrome d’Italia”.

Gabriele Borghi Nato a Mantova nel 1990, collabora con l’Osservatorio sulle discriminazioni di Man- tova e nel 2009 frequenta un corso annuale di regia con Razi e Soheila Mohebi, registi afgano-iraniani. Attualmente è iscritto alla facoltà di Sociologia di Trento. È autore dei cortometraggi: Nessuno è perfetto (2009), C’era una volta una prigioniera (2009) e Cac- ciati dalla Bassa (2010).

22 MENO SCRUPOLI (Italia/2010) di Nefeli Sarri

Sc.: Nefeli Sarri F.: Christian Milo M.: Jacopo Reale Cast: Monica Mariotti, Luciana Anita Cioccolini Prod.: Nefeli Sarri, Nuct - Scuola Internazionale di Cinema e Televisione Distr.: Nefeli Sarri (nefeli.sarri@gmail. com) Minidv, 10’26’’, fiction

Serena vive nella periferia di Roma, ha 27 anni e una bambina piccola da crescere. Se- rena ha bisogno di denaro e, cercando lavo- ro senza successo, legge un’inserzione che prospetta un buon guadagno. Decide così di presentarsi al provino di un film porno.

Nefeli Sarri Nata ad Atene nel 1978, si laurea in Archi- tettura presso la Facoltà di Ferrara. Fino al 2008 lavora come architetto ad Atene, seguendo parallelamente corsi di montag- gio, regia e sceneggiatura. Attualmente sta terminando il corso di regia presso la Nuct, Scuola Internazionale di Cinema e Televisio- ne di Roma. È autrice dei seguenti cortome- traggi: Birthday Present (2008), The Flowers Of Evil? (2008), I Love Periferia and Periferia Loves Me (2009) e La Signora Lucy (2010).

23 OGGI GIRA COSÌ (Italia/2010) di Sydney Sibilia

Sc.: Valerio Attanasio, Sydney Sibilia F.: Ferran Paredes Rubio M.: Gianni Vezzosi Mu.: Rigenera Cast: Pietro De Silva, Nadir Caselli, Marco Giuliani, Riccardo Camilli, Sabrina Venezia, Michelangelo Ciminale Prod.: Ascent Film, Tathagata Distr.: Fabio Ferro ([email protected]) 35mm, 17’, fiction

La bizzarra giornata di Gianni, professore di latino e greco con un forte esaurimento nervoso, si incrocerà per caso con quella di Mirko e Danilo, due ultra trentenni balordi che, per vivere, si sono inventati un mestiere piuttosto singolare.

Sydney Sibilia Nato a Salerno nel 1981 è regista e sceneg- giatore di cortometraggi, lungometraggi e spot commerciali. I suoi lavori hanno preso parte a numerosi festival ottenendo diversi riconoscimenti. La sua filmografia compren- de: L’ombra della chiave inglese (1998), Marzo (2004), Iris Blu (2005), Cachaça (2005) e No- emi (2007).

24 ORFEO EURIDICE (Italia/2010) di Luana Visciglia

Sc., F. , M.: Luana Visciglia Mu.: Josh Winiberg Cast: Maggie Nielsen, Luca Niccolai Prod., Distr.: Rotefabrik Film ([email protected]) HD, 1’27’’, fiction

Il mito di Orfeo ed Euridice. La storia del loro Amore e dell’impossibilità del loro Amore.

Luana Visciglia Nata a Cosenza nel 1978, vive a Bologna ed è autrice dei seguenti lavori: Die unsehebare stadte (2004, videoinstallazione), Mein fami- lien lexikon, menzione speciale Premio Dams 2005, Die weisse tarot karte (2007, videoin- stallazione), Alice in borderland, menzione speciale Nonantola Film Festival 2008, As angels under the snow - shortlist filminute 2009-2010.

25 PAPER MEMORIES (Spagna - Italia /2010) di Theo Putzu

Sc., F., M.: Theo Putzu Mu.: Miguel Marin Cast: Josep Vilavert Manyà, Elena España Prod., Distr.: Theo Putzu ([email protected]) Minidv, 7’20’, fiction

Tra ricordi di carta intrappolati nell’in- realizza il videoclip Reconocer per il gruppo chiostro di una pagina o impressi su una rock Vinodelfin, vincitore del Festival Diba- fotografia, un anziano signore cerca la sua Clip di Barcellona. felicità dentro vecchie foto. Due mondi divi- si dall’incapacità di sognare, in un brillante racconto emozionale, frutto di una riuscita scrittura lirica.

Theo Putzu Nato a San Gavino Monreale (CA) nel 1978, si laurea all’Accademia di Belle Arti di Fi- renze e frequenta la scuola-laboratorio cine- matografico Immagina di Firenze. Ha rea- lizzato i cortometraggi M8 (2006) e Ad occhi chiusi (2006) e i videoclip per il gruppo Vel- vetscore Fallin stars know where to fall (2007) e New Plans (2008). Nel biennio 2008/2010 frequenta un master in regia cinematografi- ca presso il CECC di Barcellona e nel 2009

26 PASSING TIME (Italia/2009) di Laura Bispuri

Sc.: Francesca Manieri F.: Vladan Radovic M.: Cristiano Travagliali Mu.: Nando e Giovanni Di Cosimo Cast: Giorgio Colangeli, Simonetta Gorga Prod.: Bonivento Film Distr.: Blue Suede Shoots (projects@ bluesuedeshoots.com) 35mm, 10’, fiction

In un’antica casa colonica il silenzio schiaccia 2005) e Via del Pigneto (documentario, 2003). l’animo di Chiara, una diciottenne indomita. Nel 2010 Passing Time vince il David di Do- Tommaso, il nonno amato, giace morto nel natello come miglior cortometraggio. letto dei suoi genitori e la famiglia si prepara alla parata conformista dell’addio. Chiara si ribella alla messa in scena vacua del dolore e dei ruoli imposti. A contatto con la tragedia della perdita trova il coraggio di vestire gli abiti che davvero le si confanno e così facen- do attraversa la morte imponendo al segno del silenzio il senso del paradosso.

Laura Bispuri Nata a Roma nel 1978, lavora per Fandango, collabora alla produzione di cortometraggi e si occupa dell’organizzazione di eventi. Tra i suoi lavori ricordiamo: Vite infortunate (cor- tometraggio) selezionato al Festival Visioni Italiane nel 2008, Lontano (cortometraggio,

27 PETRA (Italia - Repubblica Ceca/2010) di Marcella Piccinini

Sc.: Marcella Piccinini F.: Annegret Sachse M.: Marcella Piccinini, Simon Hajek Mu.: Marco Biscarini, Patrizio Barontini Cast: Vera Feberova, Clara Jicha, Adam Kolar, George Zafiris, Elisabetta Mini, Brian Lye Prod., Distr.: Marcella Piccinini ([email protected]) HD, 10’, fiction

Petra è una donna di settant’anni che ha per- vari festival italiani tra cui Trecento Secondi so il senso comune della ragione, sbaglia il (2003), San Remo 2 ottobre 1999 (2007), La pianerottolo di casa e per ore cerca di apri- luna di Kiev (2007), Mangia il tuo riso, al resto re la porta della sua vicina. Fa cose strane, pensa il cielo (2008) e Aneta (2010). alle quali la giovane nipote sembra abituata. Quello che le unisce è il pensiero del nonno che ognuna a suo modo immagina e ricorda. Il regime comunista ha impedito alla fami- glia di viaggiare, ma non di sognare.

Marcella Piccinini Nata a Montichiari (BS) nel 1974, è diplo- mata all’Accademia di Belle Arti di Bologna e ha frequentato l’École d’arts appliquès del Centro di Insegnamento Professionale di Vevey (Svizzera). Laureata al Dams indiriz- zo cinema, nel 2007 ha partecipato al corso di regia tenuto da Marco Bellocchio. Ha re- alizzato alcuni cortometraggi selezionati in

28 IL PIANETA PERFETTO (Italia/2010) di Astutillo Smeriglia

Sc., F., Prod., Distr.: Astutillo Smeriglia ([email protected]) Betasp, 8’, animazione

Un pianeta dove c’è bel tempo, i soldi cre- scono sugli alberi e i semafori sono sempre verdi.

Astutillo Smeriglia Nato come Antonio Zucconi a Stradella (PV) nel 1972, laureato in Astronomia, ha lavorato alcuni anni presso l’Osservatorio Astronomico di Arcetri e ha insegnato Fi- sica e Matematica a Firenze. Dal 2007 si oc- cupa di animazione e montaggio. È autore dei seguenti cortometraggi, selezionati in numerosi festival nazionali e internazionali: Qualcosa di mai visto (2008), Il giorno del jujit- su (2009) e Il pianeta perfetto (2010).

29 RAMBO E MILENA (Italia/2010) di Margherita Ferri

In concorso anche a Iceberg - Cinema e Video

Sc.: Margherita Ferri, Giacomo Bendotti F.: Giuseppe Maio M.: Matteo Passerini Mu.: Massimiliano Bono- mo Cast: Elena Radonicich, Pier Paolo Vitale Prod.: CSC Production Distr.: Margherita Ferri (margheri- [email protected]) 35mm, 6’, fiction

In uno scenario di guerra surreale, un sol- su giovani transgender A fior di pelle arri- dato a cui non piace uccidere incontra una va finalista alla prima edizione del Premio suicida che non riesce a decidersi. Solinas. Attualmente è in post produzione il documentario Dov’è l’elefante, saggio di di- Margherita Ferri ploma della Scuola Nazionale di Cinema di Nata a Imola nel 1984, vince nel 2005 una Roma. borsa di studio e per un anno frequenta la School of Film and Television dell’Univer- sità di California a Los Angeles (UCLA). Negli Stati Uniti realizza il cortometrag- gio 1-800-CALL-GOD e il documentario 20 mg ,. in concorso al Festival di Bellaria e ad Arcipelago nel 2007. Si laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Bolo- gna e dal 2006 diventa prima collaboratrice, poi curatrice della sezione cinema del festi- val Gender Bender di Bologna. Nel 2008 re- alizza i cortometraggi Tempi supplementari e Aiko e il suo progetto per il documentario

30 IL RICHIAMO DEL TORDO (Francia - Italia/2010) di Rossella Piccinno

Sc.: Rossella Piccinno F.: Sarah Blum M.: Rossella Piccinno Cast: Antonine Ray, Maxime Lecluyse, Salomè Lecluyse Prod.: Le Fresnoy, Studio National des Arts Contemporains Distr.: Rossella Piccinno (rossellapic- [email protected]) Super16mm, 10’, fiction

Una donna cammina in una foresta viaggian- ve e migranti (2008), To my darling (2008) e do attraverso i suoi ricordi. Rincontrando se Hanna e Violka (2009). Attualmente è artista stessa bambina a caccia con il padre, rivive residente a Lille, in Francia, presso il Fre- il terrore degli spari e il desiderio di essere snoy, Studio National des Arts Contempo- accettata nonostante non sia un maschio. Per rains dove lavora allo sviluppo di un nuovo la prima volta riesce a guardare suo padre progetto per una video-installazione interat- con occhi diversi, comprendendone la solitu- tiva. dine e la debolezza. Il richiamo del tordo è un film sulla famiglia e sull’amore che spesso si mescola con il potere e con il dolore.

Rossella Piccinno Nata a Tricase (Le) nel 1978, è laureata in Cinematografia Documentaria e Sperimen- tale al Dams di Bologna. Nel 2005 debutta alla regia con il cortometraggio Interno sei seguito dai documentari Mauritania: città- biblioteche nel deserto (2006), Occhi negli occhi memorie di viaggio (2007), Voci di donne nati-

31 SOLO UN GIOCO (Italia/2010) di Elisa Amoruso

Sc.: Elisa Amoruso, Francesca Manieri F.: Vladan Radovic M.: Paola Freddi Mu.: Ratchev & Caratello Cast: Agnese Claisse, Nadir Caselli, Alberto Gasbarri Prod.: Pop Film & Vertical Film Distr.: Blue Suede Shoots ([email protected]) 35 mm, 15’, fiction

Angelica è una sedicenne impegnata nel ten- Aman (presentato alla Settimana della Cri- nis agonistico; Romina una ragazza rumena tica - Mostra del Cinema di Venezia 2009). che per vivere fa la prostituta. Entrambe Solo un gioco è il suo primo cortometraggio hanno un rapporto tormentato con lo stesso come regista. uomo, Mauro: per Angelica è un padre-alle- natore pretenzioso e severo, per Romina un cliente con cui è nata una relazione apparen- temente diversa.

Elisa Amoruso Nata a Roma nel 1981 si è laureata in Lette- re indirizzo Spettacolo all’Università La Sa- pienza di Roma e diplomata al CSC di Roma settore Sceneggiatura. È sceneggiatrice dei cortometraggi di Claudio Noce Aria (vin- citore del David di Donatello e del Nastro d’Argento nel 2005), Adil e Yusuf (2007, in concorso alla Mostra del Cinema di Ve- nezia) e del lungometraggio Good Morning

32 SPOSERÒ NICHI VENDOLA (Italia/2009) di Andrea Costantino

Sc.: Andrea Costantino F.: Paco Maddalena M.: Andrea Costantino Cast: Anita Zagaria, Teodosio Barresi, Giustina Buonomo, Alessandra Mortelliti, Riccardo Francia Prod., Distr.: Anche Cinema (anchecinema@ gmail.com) Super16mm, 18’, fiction

L’Italia di oggi è in constante crisi econo- te alla regia. Frequenta inoltre seminari di mica e sociale. Il paese si confronta con la scrittura, fotografia e montaggio e collabo- Rete. Beppe Grillo propone un rivoluziona- ra con importanti professionisti del cinema rio disegno di legge di iniziativa popolare come Alessandro D’Alatri, Osvaldo Bargero, firmato da 350.000 cittadini italiani. Nel sud Enrico e Carlo Vanzina. Dal 2001, come ti- Nichi Vendola, un politico dichiaratamente tolare di una ditta individuale, realizza spot, omosessuale, cattolico e comunista, conqui- documentari e video istituzionali per mostre sta una popolarità inaspettata, mentre la cri- d’arte, aziende, enti pubblici ed emittenti te- si obbliga la famiglia Amoruso a vendere la levisive. propria casa.

Andrea Costantino Nato a Bari nel 1976 è sceneggiatore, regi- sta, montatore e produttore. Nel 2004 ha ricevuto con il cortometraggio Il provino oltre trenta riconoscimenti nazionali e in- ternazionali. Dal 2001 al 2006 partecipa a numerosi progetti cinematografici naziona- li come assistente al montaggio e assisten-

33 STATO PRIVATO (Italia/2010) di Luigi Marmo

Sc.: Luigi Marmo, Laura Venetucci F. : Luigi Marmo M.: Luigi Marmo Mu.: Mario Spinelli Cast: Emiliano Di Silvestro, Paolo Marmo Prod.: Hobos Factory Distr.: Luigi Marmo ([email protected]) HD, 14’, fiction

Italia 2009. A cosa serve la libertà senza giu- stizia sociale?

Luigi Marmo Nato ad Eboli (Sa) nel 1979, si trasferisce a Perugia dove si laurea in Scienze della Comu- nicazione. Nel 2001 fonda il Laboratorio Ci- nematografico Gabriele Anastasio e nel 2003 cura la prima edizione del BiancoFilmFestival di Perugia in qualità di direttore artistico. Nel 2007 crea la Hobos Factory e firma la realizza- zione di documentari e cortometraggi tra cui L’isola di Sant’Andrea (2002, cortometraggio), Come ricotta e miele (2004, cortometraggio), Sleep on it (2005, cortometraggio), Autoritrat- to 1 .58 (2005, cortometraggio), Tre Febbraio (2007, cortometraggio), Cachacos viaggio nella nuova musica colombiana (2008, documentario) e Robb sbarr e libertà (2008, documentario).

34 STORIA DI NESSUNO (Italia/2010) di Manfredi Lucibello

In concorso anche a Iceberg - Cinema e Video

Sc.: Manfredi Lucibello F.: Roberto Cimatti M.: Diego Berrè Cast: Luciano Manzalini Prod.: Retrobottega, Kaleidoscope Factory in coproduzione con FilmPro Distr.: Manfredi Lucibello (manfredi.lucibello@hot- mail.it) HD, 15’, fiction

Storia di Nessuno racconta la vicenda di un sicario atipico, grottesco, solo, più che soli- tario. Mentre svolge il proprio lavoro, ci rac- conta la sua vita, riflettendo sull’Italia di ieri e di oggi.

Manfredi Lucibello Nato a Firenze nel 1984, frequenta il Dams presso l’Università di Bologna. È autore dei cortometraggi L’esame (2007) e L’intrus (2008). Nel 2008 partecipa al master biennale Officinema, la bottega dei mestieri diretto da Giuseppe Bertolucci, con specializzazione in montaggio cinematografico. Nel 2010 è stato presidente di Retrobottega, associazione che si occupa di produzione e distribuzione di ci- nema indipendente e collabora con l’associa- zione bolognese Kaleidoscope Factory per la quale ha diretto diversi videoclip.

35 TRE ORE (Italia/2010) di Annarita Zambrano

Sc.: Annarita Zambrano F.: Maura Morales Bergmann M.: Annalisa Schillaci Mu.: Virgile Van Ginneken Cast: Rolando Ravello, Sofia Ravello, Valentina Carnelutti Prod.: Annarita Zambrano, Sensito Films Distr.: Sensito Films ([email protected]) 35 mm, 12’, fiction

Un padre condannato per omicidio, una figlia senza peli sulla lingua. Il Tevere divide la cit- tà e unisce le loro vite per un pomeriggio.

Annarita Zambrano Nata a Roma nel 1972, vive e lavora tra la Francia e l’Italia come insegnante di cinema e regista. Ha realizzato i cortometraggi La troisième fois, presentato nel 2006 nella sezione ACID del Festival di Cannes, Andante Mezzo Forte, in concorso al Festival di Berlino nel 2007, À la lune montante, presentato nel 2009 nella sezione Corto Cortissimo del Festival di Venezia e Tre ore, unico cortometraggio italia- no all’ultima edizione del Festival di Cannes (Quinzaine des Réalisateurs 2010). Attual- mente è impegnata nella preparazione del suo primo lungometraggio, Fragments d’un siècle en fuite, una coproduzione franco-italiana.

36 UNCLE BUBBLES (Italia/2010) di Fabrizio Marrocu

In concorso anche a Iceberg - Cinema e Video

Sc.: Fabrizio Marrocu, Flavio Picciau, Matteo Tuveri F., M.: Fabrizio Marrocu Mu.: Stefano Guzzetti Cast: Gianfranco Marras, Ettore Cadoni, Matteo Tuveri, Marcello Curridori, Roberto Gioffrè, Roberta Etzi Prod.: Under The Weather Distr.: Fabrizio Marrocu ([email protected]) Minidv, 39’, fiction

L’eredità di un appezzamento di terra costi- tuisce per quattro fratelli l’inizio di una serie infinita di tragedie. Avidità, orgoglio e senso del dovere portati alle loro estreme conse- guenze.

Fabrizio Marrocu Nato nel 1983 a S.Gavino Monreale (VS), è laureato al Dams Bologna ed autore dei se- guenti cortometraggi: Paolo (2008), Erman- no (2009) e Arturo (2009).

37 XIE ZI (Italia/2010) di Giuseppe Marco Albano

Sc.: Giuseppe Marco Albano, Giuseppe G.Stasi F.: Giorgio Giannoccaro M.: Francesco De Matteis Mu.: Danilo Caposeno Prod.: Logic Film Distr.: Giuseppe Marco Albano ([email protected]) HD, 10’, fiction

Un uomo ed un bambino, provenienti da cul- ture troppo lontane fra loro, si incontrano per sbaglio. Tra timore e diffidenza, divisi dalle proprie differenze sociali e culturali, si scopriranno legati da un destino comune.

Giuseppe Marco Albano Nato a Cisternino (BR) nel 1985 è scritto- re, sceneggiatore e regista. Nel 2008 fonda l’Associazione culturale Basiliciak, intenta a promuovere il cinema lucano nel mondo e scrive e dirige il cortometraggio Il cappelli- no, finalista al Giffoni Film Festival 2009 e candidato ai Golden Globe Italiani 2009. Xie Zi ha vinto il premio Golden Spike al Social World Film Festival e il Premio VEL per la creatività e per la valorizzazione di nuovi linguaggi artistici al concorso internaziona- le per cortometraggi Corto Castiglionese.

38 BREVE FILM D’AMORE E LIBERTÀ (Italia/2010) di Costanza Quatriglio

Fuori concorso

Sc., F.: Costanza Quatriglio M.: Benni Atria Prod., Distr.: Costanza Quatriglio ([email protected]) HD, 12’, documentario

Jan è al telefono con una donna, sua madre, a Kabul. Lui è in Italia. Lei non lo riconosce: lo credeva morto. Lui insiste, dice di essere suo figlio, ma lei non gli crede.

Costanza Quatriglio Nata a Palermo nel 1973, laureata in Giuri- sprudenza, ha frequentato il Centro Speri- mentale di Cinematografia, diplomandosi in Regia. Il suo film d’esordio, L’isola, è stato presentato al Festival di Cannes nel 2003, mentre Il mondo addosso (2006, lungometrag- gio) è stato presentato alla prima edizione della Festa del Cinema di Roma. Nel 2009 ha realizzato il film documentario Il mio cuore umano sulla cantante italiana Nada Malani- ma, trasmesso su Rai Tre.

39 Lo sguardo degli autori IL DOCUMENTARIO ITALIANO E L’ALTROVE

La quarta edizione de Lo sguardo degli autori, il consueto spazio di riflessione sul cinema docu- mentario italiano, realizzato da D.E-R, con il sostegno dell’Assessorato alla cultura della Re- gione Emilia-Romagna, in collaborazione con Doc/it, si apre al mondo, invitando registi che hanno scelto di uscire dai confini nazionali e di raccontare storie dai cinque continenti. Quattro tavoli di discussione, con la visione di sequenze dei documentari degli 8 registi ospiti, moderati da autori emiliani-romagnoli fra venerdi pomeriggio 25 febbraio e il sabato mattina del 26 feb- braio: Guerra e resistenza in Medio Oriente; Uscire dalla guerra; India: il racconto degli ultimi; Sogni e incubi del sud est asiatico . Dopo l’incontro sull’utilizzo degli archivi nel cinema documentario, l’appuntamento di quest’anno vede la presenza di autori che hanno raccontato storie originali provenienti dai quattro angoli del pianeta: il Medio Oriente, i Balcani, l’Afghanistan, l’India e il Sud-est asiatico. Autori di documentari girati in luoghi diversi come diversi possono essere gli approcci dei loro film: opere d’inchiesta, film etnografici o racconti sulla realtà in forma libera. Una molteplicità di storie e paesi che dimostrano la vitalità del cinema documentario emiliano- romagnolo ed italiano con la sua capacità di mantenere un occhio vigile e ispirato sul mondo. Registe che raccontano le zone di guerra, come la Bosnia ferita di Claudia Tosi (Mostar United) o l’Afghanistan delle radio libere femminili di Valentina Monti (Girls on the Air). Film che raccontano le storie di guerra e resistenza in un Medio Oriente ferito eppure pronto a reagire, come nelle opere di Stefano Savona e di Marco Pasquini . O ancora, racconti sugli “ultimi” del continente asiatico: i filippino-americani di Left by the Ship di Alberto Vendemmiati ed Emma Rossi Landi, nonché le lotte delle donne indiane vittime di abusi in Pink gang di Enrico Bisi, quelle di Raffaele Brunetti in Hair India che vendono i loro capelli per il ricco mercato occiden- tale o ancora le storie di prostituzione e droga narrate in Cambodian Room di Tommaso Lusena de Sarmiento e Giuseppe Schillaci. Gli ospiti dell’edizione quest’anno hanno percorsi, età, approcci stilistici diversi. Alcuni lavorano da soli, molti in coppia. Tutti però hanno lavorato fuori dall’Italia, raccontando storie dal mondo, vivendo esperienze cinematografiche che me- ritano un approfondimento teorico anche attraverso un incontro con il pubblico competente e interessato come si é dimostrato essere negli anni passati quello de Lo sguardo degli autori.

A cura di: Federico Ferrone, Michele Manzolini, Michele Mellara, Marco Mensa, Elisa Mere- ghetti, Nicola Nannavecchia, Enza Negroni, Elfi Reiter, Alessandro Rossi.

40 Visioni Doc

41 ALISYA NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE (Italia/2009) di Simone Amendola

Sc., F., M.: Simone Amendola Mu.: Vassilis Tsabropoulos Prod.: Parsec Cooperativa Sociale, Filmalbatros Distr.: Simone Amendola ([email protected]) Minidv, 38’, documentario

A Cinquina, recente periferia di Roma, vive una comunità del tutto simile alle banlieues parigine. Le storie e gli sguardi dei ragazzi parlano del paese in cui viviamo.

Simone Amendola Nato a Roma nel 1975 è filmmaker e scrit- tore. Dal 2003 è autore dei seguenti lavori: Grattachecca & Fighetto (2003, documenta- rio), Lampedusa Checkpoint (2006, video-arte), Bocche cucite (2007, cortometraggio), Quando combattono gli elefanti (2009, docu-film) e I’m Her, I’m Him (2009, video-arte). Ha lavorato con Citto Maselli e Ken Loach e ha scritto e diretto per il teatro Nessuno può tenere Baby in un angolo e Porta Furba. Alisya nel Paese delle Meraviglie si è aggiudicato il Premio Ilaria Alpi 2010.

42 THE CAMBODIAN ROOM SITUATION WITH ANTOINE D’AGATA (Italia - Francia/2009) di Tommaso Lusena de Sarmiento, Giuseppe Schillaci

Sc.: Tommaso Lusena de Sarmiento, Giuseppe Schillaci F.: Tommaso Lusena de Sarmiento M.: Tommaso Lusena de Sarmiento, Giuseppe Schillaci Mu.: Nicola Tescari, Chris Tsopas Cast: Antoine D’Agata, Phi- lippe Azoury, Lee Prod.: Downtown Pictures, Kolam Production Distr.: Tommaso Lusena de Sarmiento ([email protected]) HD, 55’, documentario

Antoine D’Agata, fotografo dell’agenzia Ma- e Come inguaiammo il cinema italiano di Ciprì gnum, è a Phnom Penh in Cambogia. Dro- e Maresco comincia a lavorare come assi- ghe, sesso e derive notturne sono elementi stente operatore nel cinema per, tra gli altri, imprescindibili del suo lavoro autobiografi- Ferzan Ozpetek, Emanuele Crialese, Anto- co, ma in Cambogia il suo percorso artisti- nello Grimaldi e Nanni Moretti. Dal 2002 co sembra essere giunto al punto estremo. vive a Roma dove lavora come filmmaker. Dopo essersi dedicato a fotografare paesaggi desolati e realtà marginali in tutto il mondo, Giuseppe Schillaci Antoine D’Agata focalizza la sua ricerca sul Nato a Palermo nel 1978, vive a Roma dove corpo e la carne, nello spazio ristretto di una lavora come producer e autore cinematogra- camera. The Cambodian Room svela la par- fico. Nel maggio 2010 pubblica il suo primo te nascosta della vita-arte di Antoine; la sua romanzo L’anno delle ceneri (Nutrimenti Edi- scelta di vivere il sesso e la droga come cura zioni), selezionato al Premio Strega. È au- e come perdizione. tore e regista del film documentario Cosmic Energy Inc (2009) e produttore esecutivo del Tommaso Lusena de Sarmiento documentario L’isola in me: in viaggio con Nato a Milano nel 1977, frequenta la Saint Vincenzo Consolo (2008) di Ludovica Tortora Lucas Film School di Bruxelles con indiriz- de Falco. zo documentario. Con Il ritorno di Cagliostro

43 LA CASA VERDE (UNA STORIA POLITICA) (Italia/2009) di Gianluca Brezza

Sc.: Gianluca Brezza F.: Pasquale Mascia M.: Gianluca Brezza Mu.: Diego Michelon Prod.: kostuKa pro- duction Distr.: Gianluca Brezza ([email protected]) Minidv, 22’, documentario

È la storia di una casa rimasta “impigliata”, documentari: La vita a 11 km/h (2005), forse addirittura clamorosamente dimenti- Parallelismi (2005) e On/Off . The Spinning- cata, nella costruzione di un nuovo grande Top (2007). Con La casa verde ha partecipato edificio pubblico nella città di Milano. È la a numerosi festival ottenendo riconoscimenti storia di un Governatore che racconta un prestigiosi, tra i quali il Premio Miglior meraviglioso scenario futuro, accostato alla Documentario al Genova Film Festival, il realtà dei cittadini che quello scenario se lo Secondo Premio al Festival SiciliAmbiente, sono visti recapitare a domicilio. Una storia la Menzione Speciale al Lago Film Fest e politica, dunque, perché descrive il potere e il Premio La Storia Siamo Noi al Valsusa la sua rappresentazione in contrapposizione Filmfest. con i cittadini che di quel potere devono pa- gare inevitabilmente le scelte.

Gianluca Brezza Nato a La Spezia nel 1972, vive e lavora a Milano dove svolge l’attività di regista. Specializzato nella produzione di fiction per ragazzi, lavora prevalentemente per Disney Channel. È inoltre autore dei seguenti

44 DA UMBERTO: UN SICILIANO ALL’ESTERO (Italia/2010) di Morena La Barba, Salvatore Parrinello

Sc., F., M.: Morena La Barba Mu.: Umberto Vieni Prod.: Controtempo Distr.: Morena La Barba (morena. [email protected]) Minidv, 18’, documentario

Umberto è musicista e liutaio. Vive in una versità di Ginevra. È autrice di diversi do- città del nord d’Italia da diverse decine di cumentari di ricerca tra cui : La scaletta delle anni, ma rivendica con fierezza la sua sici- galline (2003), La mia città (2004), Le associa- lianità. Tutti i pomeriggi amici, conoscenti, zioni italiane in Svizzera (2007). passanti e curiosi si ritrovano nel suo vecchio laboratorio situato in un quartiere periferico Salvatore Parrinello di Bologna. Questo film è un omaggio ad un Nato a Marsala (TP) nel 1957, vive e lavora uomo e allo stesso tempo un viaggio su un a Bologna dal 1979. Appassionato di musica, isola dell’arcipelago metropolitano dove il ha collaborato al documentario Le associa- passato resiste, le differenze convivono e si zioni italiane in Svizzera di Morena La Barba arricchiscono attraverso il piacere del gioco (2007) come autore delle musiche. e la passione per la musica.

Morena La Barba Nata a Canosa Sannita (CH) nel 1967, vive e lavora tra la Svizzera e l’Italia. Da anni im- pegnata in ricerche sui fenomeni migratori, insegna metodi audiovisivi per le scienze so- ciali al Dipartimento di sociologia dell’Uni-

45 DI TESSUTI E DI ALTRE STORIE (Italia/2010) di Teresa Paoli

Sc., F., M.: Teresa Paoli Mu.: Tomme, Babyblue Prod.: Invisibilia Film Distr.: Teresa Paoli (paoli.teresa@ gmail.com) Dv, 53’, documentario

Un’intera comunità che fondava la propria ca mais, sul disastro della petroliera Prestige economia sull’industria tessile, travolta dal davanti alle coste della Galizia, ottiene la tornado della globalizzazione e dai contrac- menzione speciale al festival Cinemambiente colpi della crisi internazionale, è costretta a 2003, mentre Genova senza risposte del 2001, ripensare il proprio modo di vivere e di lavo- è distribuito al cinema da Gianluca Arcopin- rare. Un viaggio nella città di Prato, simbolo to. Dal 2007 collabora a trasmissioni televi- di un’Italia fatta di province ricche e prospe- sive di approfondimento giornalistico e per rose, polo di attrazione di migliaia d’immi- Fox Life firma la regia di dieci puntate della grati e sede della più grande comunità ci- docu-soap Reparto Maternità . nese d’Europa. Ora al centro di un riordino sociale e morale senza precedenti.

Teresa Paoli Nata a Prato nel 1975, si laurea in Scienze della Comunicazione e si diploma in regia ci- nematografica alla Los Angeles Film School di Hollywood. Il suo cortometraggio 100 Percent (2005) vince numerosi festival ed è in concorso al Torino Film Festival. Con Nun-

46 NON C’È PIÙ UNA MAJORETTE A VILLALBA (Italia/2010) di Giuliano Ricci

Sc.: Giuliano Ricci, Max Luvero F.: Gianmarco Gaviani M.: Giuliano Ricci Prod.: CM Production Distr.: Giuliano Ricci ([email protected]) Dv, 43’ documentario

Villalba è un piccolo paese al centro della rosi cortometraggi e documentari tra cui La Sicilia caratterizzato dall’isolamento fisico Comanda (2007), documentario sperimentale ed economico e dalle strutture dimesse. Un sulla manipolazione del cibo. Nel 2009 dirige paese che rischia di scomparire a causa della il lungometraggio La piccola A, vincitore del migrazione verso Albenga, città ligure che secondo premio al Bergamo Film Meeting ospita una numerosa comunità villalbese. Il e nel 2010 realizza Non c’è più una majoret- documentario racconta, attraverso le parole te a Villalba, che, presentato in anteprima al degli abitanti, la storia del paese e la situa- festival di Bellaria, ottiene la menzione spe- zione attuale, la condizione della donna e la ciale della critica. vita della piazza. Ci fa scoprire, attraverso il carattere dei siciliani, come una località sperduta racchiuda i problemi e le caratteri- stiche dell’Italia intera.

Giuliano Ricci Nato a Milano nel 1980, è laureato al Dams di Bologna e diplomato presso la Scuola Ci- vica di Cinema a Milano. Come regista, sce- neggiatore e montatore ha realizzato nume-

47 LEFT BY THE SHIP (Italia - Usa - Finlandia/2010) di Emma Rossi Landi, Alberto Vendemmiati

Sc., F., M.: Emma Rossi Landi, Alberto Vendemmiati Mu.: Mario Crispi Prod.: VisitorQ, Raicinema, ITVS International, in associazione con YLE Jenny Westergärd Distr.: Emma Rossi Landi ([email protected]) HD, 82’, documentario

Robert Jr., Charlene e Margarita sono Ame- Popoli, La stoffa di Veronica (2005), primo rasiatici: figli di prostitute filippine e soldati premio al Festival di Bellaria e Looking for americani, di stanza a Subic bay, in quella Eden (2006), premio del pubblico al Roma- che fu la più grande base navale americana docfest. Nel 2007 ha partecipato alla Alba al di fuori degli USA. Diciotto anni fa la base Suite di Salvo Cuccia con il documentario ha chiuso e migliaia di bambini Amerasiatici La canzone di Vaccarizzo. sono stati abbandonati al loro destino. Left by the Ship segue per due anni la vita di quattro Alberto Vendemmiati di loro, che lottano tra insicurezza, discrimi- Nato a San Donà di Piave (VE) nel 1965 è nazione e problemi familiari per trovare un laureato al Dams di Bologna e diplomato posto nel mondo in cui vivono. in regia al Centro Sperimentale di Cinema- tografia. Dal 2000 co-dirige con Fabrizio Emma Rossi Landi Lazzaretti i documentari Jung - Guerra nella Nata a Roma nel 1971, diplomata alla Lon- terra dei Mujaheddin, proiettato al festival di don Film School nel 1998, ha realizzato di- Venezia e distribuito internazionalmente e versi corti di finzione e lavorato come mon- Afghanistan effetti collaterali (2002), trasmes- tatrice. È autrice dei documentari: Il viaggio so su BBC, PBS e RAI. Nel 2005 completa di Giuseppe (2001), Quaranta giorni (2004), le riprese di La persona di Leo N., trasmesso miglior documentario italiano al festival dei da Raitre.

48 PINK GANG (Italia - India/2010) di Enrico Bisi

Sc.: Enrico Bisi F.: Simon Luca Chiotti M.: Marco Duretti, Beatrice Babin Mu.: Fabio Viana Cast: Sampat Pal Prod.: Alessandro Borrelli, La Sarraz Pictures Distr.: La Sarraz Pictures ([email protected]) HD, 74’, documentario

La missione della Gulabi Gang (Pink Gang), nata in India per difendere le donne vittime di soprusi e ingiustizie, raccontata attraverso la storia personale della sua fondatrice Sam- pat Pal. Analfabeta e di umili origini, ha riu- nito intorno a sé più di seicento donne, unite da un comune destino di emarginazione e vittime senza voce di soprusi e violenze.

Enrico Bisi Nato a Torino nel 1975, si laurea in Lettere e Filosfia e dal 1998 al 2000 collabora con il Fe- stival del Cinema di Torino. Ha prodotto vi- deoclip, cortometraggi e mediometraggi tra i quali: A occhi aperti (2003, cortometraggio), Trafalchera (2004, documentario), Si diverta a guardare (2005, documentario), Per neces- sità (2008, cortometraggio) e Solo un giorno (2009, documentario).

49 LA PRIGIONE INVISIBILE (Italia/2010) di Lisa Tormena, Matteo Lolletti

Sc.: Lisa Tormena, Claudia Vincenzi F.: Juan Martin Baigorria M.: Lisa Tormena, Matteo Lolletti Mu.: Marlene Kuntz, Mike Pan Prod.: Sunset Società Cooperativa Distr.: Lisa Tormena (lisa.tormena@gmail. com) Minidv, 47’, documentario

Il documentario ripercorre la storia di Clau- cooperativa Sunset che si occupa di produ- dia Vincenzi, vittima di condizionamento zione video a stampo sociale. Sono autori mentale per dieci anni, attraverso le sue pa- dei documentari Libertà in esilio (2008), Il role, i ricordi della famiglia e degli amici, la giorno in cui la notte scese due volte (2009) e ricostruzione del processo, le difficoltà del Aicha è tornata, attualmente in fase di post- caso dal punto di vista legale. Partendo da produzione. questa vicenda che ha toccato e sconvolto la provincia forlivese, il film approfondisce la questione delle sette in Italia e in Europa, le diverse modalità di manipolazione mentale, la casistica e le tecniche per riconoscere un caso di plagio.

Matteo Lolletti e Lisa Tormena Entrambi nati a Forlì rispettivamente nel 1973 e nel 1980, lavorano insieme da tre anni nel settore della produzione documen- taristica. Nel marzo del 2010 hanno fondato, insieme ad altri professionisti del settore, la

50 SENIOR (Francia - Italia/2009) di Laura Mergoni

Sc.: Laura Mergoni F.: Laura Mergoni Cast: Colette Doco-Rochegude Prod., Distr.: Laura Mergoni (lau- [email protected]) Minidv, 12’, documentario

Una signora di settant’anni testimonia in una sorta di video-confessione della sua vita sessuale: i suoi piaceri, i desideri, le difficoltà in una società dove la sessualità delle perso- ne anziane resta ancora tabù.

Laura Mergoni Nata a Ponte dell’Olio (PC) nel 1982 e di- plomata presso l’Ecole Nationale Supérieu- re d’Arts Cergy-Paris, ha una formazione plastica e audiovisiva. Membro fondatore del GRAA, collettivo di artisti e filmmaker, collabora con artisti, musicisti e performers. Dirige ateliers d’arte e d’analisi dell’immagi- ne e ha recentemente terminato per la ONG AFSAI il documentario Inside Faces, proget- to finanziato dall’Unione Europea.

51 LA SOSPENSIONE (Italia/2010) di Matteo Musso

Sc., F., M.: Matteo Musso Prod.: Cineteca di Bologna Distr.: Matteo Musso ([email protected]) HD, 40’, documentario

“La sospensione è la storia di un muro contro Matteo Musso muro, ed è anche un film crudo, duro; eppure io Nato a Genova nel 1976, laureato al Dams di nello sguardo di Nid, nella sua luce, trovo tut- Bologna, dal 2001 fa parte di ipotesICinema to quello che mi serve per avere fiducia. Certo di Ermanno Olmi. Nel 2002 firma regia, ri- a scuola ci sono problemi, incomprensioni, ma prese e montaggio del documentario Cigarini sono sicuro che da entrambe le parti i ragazzi e nel 2003 è tra gli autori di Autoritratto Italia- vorrebbero apprendere e gli insegnanti dare no, documentario a più mani girato e montato tutto quello che sanno; è difficile dunque dire con Ermanno Olmi e il gruppo di ipotesI- un motivo per cui le cose vadano storte in ta- Cinema. Dal 2005 al 2010 è autore e video- luni casi, perché più si va a fondo (e il cinema maker per alcuni programmi televisivi fra i è abbastanza superficiale da permetterci di quali School in Action, in onda sull’emittente andare a fondo) più riesce difficile il giudizio. Mtv ed Havana Film Project, in onda su DJ L’importante, lo ripeto, è non pensare che la Television. È inoltre autore dei documentari scuola insieme con il resto stia degenerando, Genovesi, Genoani (2007), Alla fine del giardino né che tutto mai si risolverà con una ricetta, (2008), Il trasferimento (2008), Igino Benvenuto con una riforma più o meno radicale, o peggio Supino . I luoghi della vita (2009), La sospensione brutale, dell’istituzione. I problemi della scuola (2010) e Così lontani, così vicini (2010). sono i problemi del mondo, della vita, e la vita non la si risolve, la si vive” (Matteo Musso)

52 IL VALZER DELLO ZECCHINO. VIAGGIO IN ITALIA A TRE TEMPI (Italia/2010) di Vito Palmieri

Sc.: Vito Palmieri F.: Marco Ferri, Giorgio Giannoccaro, Enzo Piglionica M.: Corrado Iuvara, Paolo Mar- zoni Mu.: Daniele Furlati Cast: Luana Chiaradia, Carlo Fontani, Edoardo Pachera Prod.: Fanfara Film, Maxman coop Distr.: Vito Palmieri ([email protected]) HD, 60’, documentario

Settembre. Sul palco dell’Antoniano ven- portanti riconoscimenti e premi nazionali e gono annunciati i nomi dei finalisti del con- internazionali. Tana libera tutti ha vinto oltre corso Zecchino d’Oro che si terrà due mesi cinquanta premi ed è stato candidato al Da- dopo, a novembre. Tra loro ci sono Edoar- vid di Donatello 2006, mentre il suo ultimo do, Carlo e Luana, tre bambini diversi per cortometraggio Se ci dobbiamo andare andia- origine e provenienza sociale. Li accomuna moci (2009), in concorso al festival Human l’amore per il canto ed il fermento e la pas- Rights Nights di Bologna, ha già vinto una sione dei famigliari. Uno spaccato dell’Italia decina di premi in festival nazionali. contemporanea, da nord a sud, per scoprire cosa ci distingue e cosa ci unisce.

Vito Palmieri Nato a Bitonto (BA) nel 1978, è laureato in Filmologia al Dams di Bologna. Dal 1999 ha partecipato a numerose produzioni in- dipendenti di cinema, in qualità di regista, aiuto regista ed organizzatore. I suoi corto- metraggi da regista tra cui Al mare (2004) e Tana libera tutti (2006) hanno ricevuto im-

53 VIA PADOVA È MEGLIO DI MILANO (Italia/2010) di Nicola Angrisano

Sc.: Luca Manunza F.: Nicola Grignani Prod.: Insu^Tv, Teleimmagini Distr.: Insu^Tv ([email protected]) HD, 60’, fiction

Via Padova, a Milano, è nota alle cronache lestreet, canali pirata che sfruttano i coni dopo l’uccisione di Aziz, giovane migrante d’ombra del sistema televisivo. Ha diretto egiziano accoltellato in seguito ad una bana- documentari, video-inchieste su precariato le lite. Insu^tv e Teleimmagini raccontano e immigrazione e reportage tra cui: Il tem- quella strada lunga chilometri attraverso po delle arance (2010, doc), Una montagna di le voci di chi vive da anni in quella via. Ne balle (2009, doc), Onda su onda (2009, doc), nasce un dipinto variegato, carico di proble- Romeo, perché sei tu, Romeo? (2009, inchiesta) matiche comuni a molte città italiane. Una e Il lancio - Migranti e Precarie: quattro donne video inchiesta che guarda ad un pezzo di e un volo (2008, inchiesta). città spesso narrata come periferia in degra- do e che mostra invece un modo nuovo, forse rivoluzionario, di intendere i processi migra- tori e di convivenza.

Nicola Angrisano Nel 2004, insieme ad altri mediattivisti, dà vita a Insu^tv, emittente di riferimento per l’informazione non istituzionale nell’area di Napoli e parte del “movimento” delle te-

54 Visioni Ambientali

55 INDUSTRIAL BAY (Italia/2009) di Giuseppe Petruzzellis

Sc.: Giuseppe Petruzzellis F.: Giuseppe Petruzzellis, Ameleto Cascio M.: Giuseppe Petruzzellis Mu.: Johan Grill (WAKO) Prod.: Aplysia Distr.: Giuseppe Petruzzellis ([email protected]) HD, 6’, documentario

Termini Imerese. Una spiaggia coperta di immondizia, incastonata tra ciminiere indu- striali, popolata da numerosissimi bagnanti. Uno spettacolo inquietante, simbolo del pa- radossale rapporto tra l’uomo e l’ambiente.

Giuseppe Petruzzellis Nato a Carini (PA) nel 1983, è laureato in Tecnologie della comunicazione audiovisi- va e multimediale e specializzato in Project manager dei media audiovisivi digitali. Dal 2005 collabora con Rainews24 e nel 2007 fonda Aplysia, un network di produzione attraverso il quale realizza cortometraggi, lungometraggi, documentari e videoclip musicali tra cui: Vida Loca (documentario, 2007), Motor Show (videoclip, 2008) e Fiu- mara d’arte (documentario, 2010).

56 LORO DELLA MUNNIZZA (Italia/2010) di Marco Battaglia, Gianluca Donati, Laura Schimmenti, Andrea Zulini

Sc., F., M.: Marco Battaglia, Gianluca Donati, Laura Schimmenti, Andrea Zulini Cast: Gabriele Dulcetta e i cenciaioli di Palermo Prod., Distr.: Playmaker ([email protected]) HD, 50’, documentario

A partire dagli anni ’50 i cenciaioli di Paler- zione di documentari incentrati su società, mo rovistano tra montagne maleodoranti di attualità e cultura. Due anni dopo fondano rifiuti per rivendere le materie prime raccol- la street tv Telefabbrica e realizzano nume- te. Dopo che l’accesso alla discarica è stato rosi reportage sulle tematiche del lavoro in loro impedito, i cenciaioli scendono in città e Sicilia. Sono inoltre autori dei documentari setacciano i quartieri per raccogliere materie Ali Babà U Palermo in serie A (2004), La Bar- prime e oggetti più disparati. Per anni, oltre colana - storie di una regata particolare (2005) a mantenere 400 famiglie, hanno supplito e Un’altra Storia (2006). Nel 2008 realizzano alle mancanze dell’amministrazione contri- Ritratti d’artista e nel 2009 il documentario buendo alla raccolta differenziata senza gra- Quel che resta del mio regno. vare sui bilanci comunali.

Marco Battaglia, Gianluca Donati, Laura Schimmenti, Andrea Zulini Marco Battaglia (Palermo, 1975), Laura Schimmenti, (Palermo, 1966), Gianluca Do- nati (Bologna, 1973) e Andrea Zulini (Mon- falcone, 1966) fondano nel 2000 la società di produzione Playmaker per la realizza-

57 IL SUOLO MINACCIATO (Italia/2009) di Nicola Dall’Olio

Sc.: Nicola Dall’Olio F.: Daniele Di Domenico M.: Renato Lisanti Mu.: Juan Carlos “Flaco” Biondini Prod.: WWF Parma, Legambiente Parma Distr.: Nicola Dall’Olio ([email protected]) Minidv, 46’, docu- mentario

Negli ultimi anni nella pianura padana si della provincia di Parma dove si occupa di sono perduti migliaia di ettari di suolo agri- pianificazione territoriale e di fonti energeti- colo ad opera di una dilagante espansione che rinnovabili. Nel 2009 ha scritto sogget- urbana ed infrastrutturale. Nella sola Food to e sceneggiatura di un documentario sul Valley parmense, luogo di produzioni agro- paesaggio della via Emilia, ha promosso e alimentari d’eccellenza, l’espansione urbana curato la produzione di un notiziario televi- incontrollata consuma un ettaro di suolo sivo sull’agricoltura e di cortometraggi sulla agricolo al giorno. Partendo da questo caso, biodiversità agricola parmense. Il suolo mi- il film intende mostrare quanto sta accaden- nacciato è la sua opera prima come regista. do al territorio e al paesaggio e mira ad ac- crescere la consapevolezza dell’importanza di preservare una risorsa finita e non rinno- vabile.

Nicola Dall’Olio Nato a Parma nel 1969, è laureato in Scienze Geologiche e in Filosofia ed ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Ecologia. At- tualmente lavora per il servizio agricoltura

58 L’ULTIMA ANGURIERA (Italia/2010) di Mattia Costa

Sc.: Mattia Costa F., M.: Andreas Traiani Mu.: Stefano De Ponti Cast: Pietro Bollina, Bruna Callegari Prod.: Laura Epasto con il sostegno delle associazioni La Tribù di Peschiera Borromeo e Retrobottega di Bologna Distr.: Laura Epasto ([email protected]) Minidv, 7’32’’, documentario

Ignorata, maltrattata, dimenticata, la cam- primo spot è Guarany caffè (2001), mentre il pagna milanese conserva ancora, per chi sa primo video d’arte risale a Neve (2003). Ne- osservare, luoghi sereni e lenti, lontani dallo gli ultimi anni ha curato la regia di diversi stress psicotico della metropoli, dove è pos- prodotti televisivi e pilot, spot pubblicitari, sibile ritrovare un po’ di quella pace in cui fiction aziendali, cartoni animati. Dal 2007 erano immerse le generazioni passate. Ai lati sta sviluppando il linguaggio del film-live, di una delle strade più trafficate d’Europa, la collaborando con Lorenzo Natali, Andrea ss 415 o Paullese, c’è un capanno verde che Montefusco e Andrea Piana. Attualmente apre solo d’estate: è l’ultima anguriera del è in fase di realizzazione un progetto per lo sud-est di Milano. La strada verrà ampliata e sviluppo di questo linguaggio presso l’Acca- questi sono gli ultimi anni di attività dell’an- demia di Belle Arti di Brera. guriera che presto verrà fagocitata nel caos delle partenze e degli arrivi dei pendolari.

Mattia Costa Nato a Milano nel 1981, è diplomato in Arti e Tecnologie Multimediali. Agli studi alterna periodi di lavoro presso alcune case di pro- duzione occupando il ruolo di regista. Il suo

59 WIND - ENERGIA EOLICA (Italia/2010) di Camillo Valle

Sc., F., M.: Camillo Valle Mu.: Vento dei Moranera Prod.: Cineoptica Distr.: Camillo Valle ([email protected]) Minidv, 1’52’’, spot

‘’Anche se dobbiamo sapere che non sarà fa- gentine painter about his work and his vision of cile...’’ Breve video informativo che prende le art and artists (2010), video selezionato alla mosse da questa frase di Karl Popper conte- terza edizione della rassegna cinematografi- nuta nel saggio Una patente per fare tv. ca internazionale I’ve Seen Films di Rutger Hauer. Camillo Valle Nato a Latisana (UD) nel 1981, laureato al Dams di Bologna, è appassionato di arte, poesia, filosofia e cinema. Attualmente re- alizza spot televisivi, promo e trailer dalla scrittura del copy fino al montaggio finale. Per passione realizza e autoproduce brevi documentari e cortometraggi più vicini al ci- nema sperimentale e alla video-poesia che al più tradizionale cinema narrativo. Tra la sua filmografia ricordiamo: Breve sinfonia su note suonate dal vento, episodio del documentario L’Europa invisibile agli occhi (2010) e Who is Kirka? Ideas, suggestions, reflections of an Ar-

60 Iceberg Cinema e Video

61 Iceberg - giovani artisti a Bologna è un progetto dell’ufficio Bologna Città Creativa, Area Cultura del Comune di Bologna, per sostenere i giovani artisti attivi a Bologna e in tutta la regione. Nel 2011 Iceberg compie vent’anni e si rinnova: se prima il progetto consisteva in un concorso biennale per tutte le più importanti discipline artistiche (arti plastiche, fotogra- fia, musica, spettacolo, fumetto, design) ed un festival delle migliori opere, ora assume una forma più dinamica, valorizzando collaborazioni con eventi e rassegne di qualità (Premio Celeste, Festival Visioni Italiane) e con altre Istituzioni e aziende private (Urban Center Bologna, Hera Spa), in un’ottica di interdisciplinarietà e partnership pubblico-privato.

Iceberg si rinnova nella forma, ma non nelle finalità: l’obiettivo principale del progetto rimane quello di promuovere gli artisti emergenti a livello locale, nazionale e internazionale, grazie anche ai network BIJCEM (Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo), GAI (Giovani Artisti Italiani), GA/ER (Giovani Artisti dell’Emilia-Romagna), Eurocities. L’Ufficio Bologna Città Creativa offre ai giovani artisti anche servizi di informazione sulle opportunità (bandi di concorso, premi) presenti in ambito cittadino, sul territorio nazionale ed internazionale.

Primo premio STORIA DI NESSUNO (Italia/2010) di Manfredi Lucibello Vincitore all’unanimità Storia di nessuno di Manfredi Lucibello, per la capacità di costruire un racconto efficace sul piano della forma come del senso, in cui il protagonista, uomo solo e “invisibile”, dal lavoro quanto mai singolare, si scopre parte di una generazione che ha at- traversato le ideologie e in vari casi è venuta meno ai propri ideali, fino a farsi strumento di logiche di potere nonché criminali. La commissione ha inoltre apprezzato alcune soluzioni di ripresa, le scelte dell’ambientazione, in sintonia con la narrazione, e l’uso ben dosato e non retorico della voce narrante.

Per informazioni 051 219 46 63 - 46 38 [email protected] Via Oberdan, 24 - 40126 Bologna

62 C’È LA GUERRA SULLE STELLE? (Italia/2010) di Gianluca Nanni

Sc.: Luca Pedretti F.: Gianmarco Rossetti M.: Marcello Bregoli Mu.: Marco Biscarini Cast: Leonardo Man- tovani, Massimiliano Rassu, Angelo de Leonardis, Fulvia Gasperini, Luca Pedretti Prod.: Associazione Cul- turale Grazia Deledda Distr.: Gianluca Nanni ([email protected] ) HD, 30’, fiction

Pioppino, durante la seconda guerra mon- Gianluca Nanni diale, scappa di casa e si unisce alla resisten- Nato a Ravenna nel 1981, laureato al Dams za partigiana. Qui passa le giornate tra lo di Bologna, gestisce la sala polivalente Ul- scherno dei compagni e piccole uscite che gli rico Sarti a Cervia. Nel gennaio 2010 fonda consentono di incontrare Laura, una giova- l’Associazione Culturale Grazia Deledda, ne staffetta che ama. volta a promuovere la cultura e a favorire la realizzazioni di eventi artistici e culturali. C’è la guerra sulle stelle è la sua opera prima.

RAMBO E MILENA (Italia/2010) di Margherita Ferri vedi pagina 30 STORIA DI NESSUNO (Italia/2010) di Manfredi Lucibello vedi pagina 35 UNCLE BUBBLES (Italia/2010) di Fabrizio Marrocu vedi pagina 37

63 VADO PAZZO PER LE VACCHE (Italia/2010) di Tommaso Magnano

Sc.: Antonio Musotto, Francesco Niccolai F.: Roberto Cimatti M.: Diego Berrè Mu.: Daniele Furlati Cast: Ninni Bruschetta, Luciano Manzalini, Giuliano Pascali Prod.: Retrobottega Distr.: Tommaso Magnano ([email protected]) HD, 15’, fiction

Il precario giornalista tv intervista il bril- Attualmente lavora in produzione per fiction lante chirurgo, con la passione per le vacche. e documentari e come produttore e aiuto re- Una vera ossessione, che gli ha capovolto la gista per cortometraggi indipendenti. vita: di notte in sala operatoria, aiutato da droghe sintetiche e di giorno estasiato am- miratore delle sue vacche, coccolate da in- servienti “extracomunitari” brutalizzati dal beffardo assistente personale.

Tommaso Magnano Nato a Torino nel 1982, si laurea a Milano in pubblicità e marketing e successivamente frequenta il workshop in Filmmaking della PCFE Film School Prague, la Masterclass di tecnica cinematografica diretta da Mar- co Bellocchio e ipotesICinema di Ermanno Olmi. Nel 2007 realizza il documentario Con queste mani, vincitore del Festival Laborato- rio Ientu te cinema a Gallipoli (LE).

64 Fare cinema a Bologna e in Emilia-Romagna

65 COSÌ LONTANI COSÌ VICINI (Italia/2011) di Niccolò Manzolini, Matteo Musso

Sc., F.: Niccolò Manzolini, Matteo Musso M.: Matteo Musso. Prod.: Fondazione del Monte, Cineteca di Bologna Distr.: Fondazione del Monte ([email protected]) HD, 39’, documentario

Così lontani, così vicini é il frutto di un lavoro Cineteca di Bologna, per conto della quale di “postazione” audiovisiva presso due isti- ha organizzato workshop didattici di anima- tuti tecnici e professionali di Bologna. At- zione e montaggio e realizzato documentari traverso interviste e scene di vita di classe tra cui Due o tre cose che so di Renzi, Fotografi il film vuole restituire un ritratto degli stu- d’ardimento e Quando Bologna aveva un Porto. denti immigrati “di seconda generazione”, ragazzi spesso trapiantati in giovane età Matteo Musso nel nostro paese. Questo lavoro si inserisce Nato a Genova nel 1976, laureato al Dams nell’ambito del Progetto SeiPiù, finanziato di Bologna, dal 2001 fa parte di ipotesICine- dalla Fondazione Del Monte, volto a favo- ma di Ermanno Olmi. Nel 2002 firma regia, rire l’inserimento delle famiglie provenienti riprese e montaggio del documentario Ciga- da altri paesi nel tessuto sociale cittadino e rini e nel 2003 è tra gli autori di Autoritratto nazionale. Italiano. È inoltre autore dei documentari Genovesi, Genoani (2007), Alla fine del giardi- Niccolò Manzolini no (2008), Il trasferimento (2008), Igino Ben- Nato a Milano nel 1979, inizia la sua attività venuto Supino . I luoghi della vita (2009), La in campo audiovisivo con la frequentazione sospensione (2010) e Così lontani, così vicini del gruppo ipotesICinema coordinato da (2010). Ermanno Olmi. Dal 2002 collabora con la

66 ECLISSI DI FINE STAGIONE (Italia/2010) di Vito Palmieri

Sc.: Davide Colferai F.: Michele D’Attanasio M.: Corrado Iuvara Cast: Ilir Jacellari, Asad Ali Prod.: Davide Colferai Distr.: Vito Palmieri ([email protected]) HD, 15’, fiction

In una giornata qualsiasi, una coppia di alba- nesi da diversi anni in Italia si ritrova improv- visamente a vivere una strana avventura.

Vito Palmieri Nato a Bitonto (BA) nel 1978, è laureato in Filmologia al Dams di Bologna. Dal 1999 ha partecipato a numerose produzioni indipen- denti di cinema, in qualità di regista, aiuto regista e organizzatore. I suoi cortometraggi tra cui Al mare (2004) e Tana libera tutti (2006) hanno ricevuto importanti riconoscimenti e premi nazionali ed internazionali. Tana libera tutti ha vinto oltre cinquanta premi ed è stato candidato al David di Donatello 2006, men- tre Se ci dobbiamo andare andiamoci (2009), in concorso al festival Human Rights Nights di Bologna, ha già vinto una decina di premi in festival nazionali.

67 FRAGMENTO 12 LUCERNA IURIS (Italia/2010) di Gianluca Cingolani

Sc.: Gianluca Cingolani F.: Gianmarco Rossetti M.: Gianluca Macaluso Mu.: Gianluca Cingolani Cast: Paolo Grossi Prod.: Dugong srl Distr.: Gianluca Cingolani ([email protected]) HD, 7’35’’, documentario

Lucerna Iuris è un lavoro sull’origine del- la composizione applicata alle forme dram- lo Studium, atto di nascita dell’Università, a maturgico-visive, realizzando documentari, Bologna. Narratore è un eminente storico installazioni, film di finzione, rappresentazio- del diritto, Paolo Grossi, che interpreta se ni teatrali. stesso nel ruolo di Maestro che fa e trasmet- te la Storia. Tale fu Irnerio, Maestro di Ma- estri, chiamato dai suoi discepoli “Lucerna Iuris”. Nel video Irnerio è la luce che lascia riaffiorare un linguaggio perduto, stratifi- cato in sedimenti di memoria, ri-elaborato dalla scuola dei Glossatori bolognesi come preludio della modernità. Video commis- sionato dalla facoltà di Giurisprudenza per rappresentare l’università e la città all’Expo di Shanghai.

Gianluca Cingolani Nato a Macerata nel 1964 vive e lavora a Bo- logna. Compositore e artista, si confronta con

68 OLD CINEMA BOLOGNA MELODRAMA (Italia/2010) di Davide Rizzo

Sc.: Davide Rizzo, Pierluigi De Donno F.: Vincenzo D’Arpe M.: Corrado Iuvara Mu.: Matteo Trifirò Cast: Walter Angelini, Fernando Gaspari, Sergio Graziosi, Aldo Massa, Edmondo Melotti, Gianfranco Paganelli, Aldina Tartarini Prod.: Freim, Elenfant Film, Maxman Coop Distr.: Freim ([email protected]) Digibeta, 60’, documentario

Un film sul legame che intercorre tuttora tra l’arte cinematografica e la comunità più an- ziana della città, testimone degli eventi più importanti del XX secolo. Oggi i racconti di tanti ragazzi di allora ci riportano a quell’epo- ca in cui il cinema entrava nelle città italiane. La storia di Bologna dal dopoguerra ad oggi è fatta anche della storia delle sue sale.

Davide Rizzo Nato a Galatina (LE) nel 1979, dal 2000 vive a Bologna dove consegue la laurea in Lette- re Moderne. Nel 2004 è co-fondatore della casa cinematografica indipendente Elenfant Film, con la quale svolge l’attività di regista e sceneggiatore e realizza numerosi corto- metraggi tra cui: Il settimo giorno l’abbaglio (2004), Io sto bene (2007), Hop Frog (2007) e Sayonara Nippon (2009).

69 PELLICOLE DA CAMERA PER CONCERTO IN 35MM (Italia/2010) di Saul Saguatti, Andrea Martignoni

Sc., M.: Saul Saguatti, Andrea Martignoni Prod., Distr.: Basmati AC. ([email protected]) Minidv, 27’30”, documentario

Pellicole da Camera è un approccio originale 2D, pupazzi animati e disegno diretto su pel- per esplorare quella parte di cinema realizza- licola. Altre contaminazioni arrivano con la to con diverse tecniche di animazione diretta regia di videoclip, dove i girati tradizionali in sulla pellicola. Attraverso l’intervista e l’uso video o pellicola si mischiano con attori e fon- di estratti di film e materiali di recupero il film dali, passando poi a esperienze di live media e documenta un periodo ricco di sperimentazio- performance video in tempo reale. ni che va dai primi lavori di Vincenzo Gioa- nola fin alle recenti realizzazioni di Leonardo Andrea Martignoni Carrano e Alessandro Pierattini, passando per Nato nel 1961 a Bologna, musicista, si è lau- le esperienze di Saul Saguatti, Alvise Renzini, reato presso il Dams musica di Bologna. Ha Tommaso Cerasuolo e Mario Verger. successivamente iniziato a collaborare con animatori e artisti visivi in Italia e in Canada Saul Saguatti per produzioni cinematografiche e performan- Nato nel 1966 a San Giovanni in Persiceto ce audio-visive. Realizza laboratori dedicati al (Bo) è performer regista e animatore speri- suono e all’immagine animata con l’associazio- mentale. Inizia l’attività con sperimentazio- ne Basmati a.c. e OTTOmani Laboratori, si ni di grafica animata, coniugando stili vari, occupa della promozione del cortometraggio esperienze in campo pittorico, fumetto e il- animato italiano, organizza retrospettive di ci- lustrazione. Lavora per il mercato televisivo nema di animazione e ha fatto parte di giurie in con animazioni tradizionali, computerizzate festival internazionali di cinema.

70 I PRINCIPI DELL’INDETERMINAZIONE IL BOIA (Italia/2011) di Fabio Donatini

Sc.: Fabio Donatini, Pier Paolo Paganelli, Marco Zuin, Alessandro Orlati, Luca Ballico F.: Giuseppe Paga- no M.: Giuseppe Pagano, Marco Zuin Mu.: Gianfranco Marongiu Cast: Pier Paolo Paganelli, Francesca Matricoti, Leo Mantovani, con la gentile partecipazione di Vasco Mirandola, Mario e Pippo Santonastaso, Pif. Prod.: Avocado Pictures Productions di Andrea Kerkoc in collaborazione con Associazione Culturale Pavonficio Ghinazzi Distr.: Alessandro Orlati ([email protected]) HD, 73’, fiction

Il grottesco viaggio delle variabili x e y tra la redenzione della scienza, le trappole della metafisica e l’imponderabilità dell’amore. “Le variabili x e y superano il clinamen dell’es- sere grazie all’unica certezza: l’amore”. (Epicuro – Lettere a Meneceo)

Fabio Donatini Nato a Trieste nel 1979, firma la sua prima re- gia a soli ventitré anni con Fuoco di Russia, vin- citore del Premio Dams Cinema di Bologna. È socio fondatore del movimento produttivo Pavonificio Ghinazzi, collettivo artistico de- dito alla produzione di materiale audiovisivo. Lavora presso un network regionale in qualità di autore e aiuto regista. Tra i suoi lavori, in co-regia con Pier Paolo Paganelli, I Principi dell’Indeterminazione I e II (2006-2007).

71 SORELLE D’ITALIA (Italia - Svizzera/2011) di Lorenzo Buccella, Vito Robbiani

Sc.: Lorenzo Buccella F.: Vito Robbiani M.: Alessandra Bonzi Mu.: Sandro Schneebeli, Rino Scarcelli, Mau- rizio Forte Prod.: AMKA Film, MediaTREE Distr.: Lorenzo Buccella ([email protected] ) HD, 78’, documentario

Un viaggio nell’universo femminile lungo i suoi ultimi lavori, la sceneggiatura del film l’Italia di Berlusconi. 101 donne, incontrate Taxiphone (2009) di Mohammed Soudani e i casualmente per strada raccontano chi è per documentari Il dilemma svizzero – Bill Bara- loro Silvio Berlusconi. Nel bene o nel male, zetti e Vendesi sicurezza (2010). tra adorazioni di massa, critiche feroci, gaffe internazionali, scandali erotici, barzellette Vito Robbiani maschiliste, battaglie giudiziarie e un ampio Nato a Zurigo nel 1972, è giornalista e re- ventaglio di proclami pubblicitari, nessuno gista-operatore indipendente. Attraverso la più di lui è riuscito a unire e dividere la peni- sua società di produzione, mediaTREE, ha sola in una maniera così radicale. collaborato con diversi network europei. In- segnante presso l’Università Professionale Lorenzo Buccella della Svizzera Italiana di Lugano (SUPSI), è Nato a Sorengo (Svizzera) nel 1974, è ci- membro del comitato centrale della Federa- neasta, scrittore e critico cinematografico. zione svizzera dei giornalisti (Impressum). Insegna stili e tecniche del cinema all’Uni- versità Professionale della Svizzera Italiana di Lugano (SUPSI) e narratologia e sce- neggiatura al Conservatorio Internazionale Scienze Audiovisive (CISA) di Lugano. Tra

72 SPEZZACATENE (Italia/2010) di Stefano Savona

Omaggio a Pulsemedia

Sc., M.: Stefano Savona F.: Stefano Savona, Ester Sparatore Mu.: Paolo Anello Prod.: Lotus Production, Pulsemedia. Distr.: Pulsemedia ([email protected]) HD, 79’, documentario

Sei contadini, uomini e donne nati in Sicilia fotografo per poi dedicarsi all’attività di re- nei primi trent’anni dello scorso secolo, rac- gista e produttore di documentari. Ha re- contano di una civiltà scomparsa e svelano alizzato videoinstallazioni, come La città la realtà silenziosa dello sfruttamento e della infinita (2003) alla Triennale di Milano e fatica. Lontani dagli stereotipi bucolici que- D-Day (2005) al Centre Pompidou di Parigi sti racconti picareschi rivelano un paesaggio e diversi documentari tra cui Roshbash Bado- inedito, un territorio di storie e ricordi che si lato (1999), Un confine di specchi (2002) e Pri- declina nella varietà dei volti e dei luoghi. mavera in Kurdistan (2006). Con Piombo fuso (2009) ha vinto il premio speciale della giuria Stefano Savona a Cinéastes du présent e il Grand prix du do- Nato a Palermo nel 1969, ha lavorato come cumentaire ad Annecy.

Pulsemedia Ideazione, produzione e riproduzione di contenuti multimediali sono il cuore di Pulsemedia, giovane società fondata da Roberto Ruini nel 2007. Al passo con l’evoluzione informatica e tec- nologica, Pulsemedia è cresciuta rapidamente diversificando la sua attività in quattro principali aree, autonome e complementari tra di loro: produzione e distribuzione di film documentari, ideazione e realizzazione di video corporate, ideazione e realizzazione di ambienti web e dire- zione artistica e tecnologica di streaming live.

73 IL VOLO (Italia/2010) di Wim Wenders

Evento speciale

Sc.: Wim Wenders da un’idea di Eugenio Melloni F.: Romano Albani Cast: Ben Gazzara, Luca Zingaretti Prod., Distr.: Technos Video One Bologna ([email protected]) DCP 3D, 32’, fiction

Il primo 3D italiano è un’opera poetica produzione bolognese Technos Video One sull’accoglienza da parte di alcuni paesi di usare il 3D per raccontare emozioni e della Locride, come Riace e Caulonia, ver- sentimenti. so rifugiati provenienti da diverse parti del mondo. È il primo caso di ripopolamento sperimentato in Italia: i rifugiati lasciano i campi profughi per insediarsi in paesi dove si stabiliranno per sempre.

Wim Wenders Nato a Düsseldorf nel 1945, alla fine degli anni settanta è esponente di spicco del mo- vimento Nuovo cinema tedesco. Tra i tan- ti successi della sua prodigiosa carriera nel 1985 il suo Paris-Texas è premiato con la Palma d’oro al festival di Cannes e nel 1987 è premiato, sempre a Cannes, per la regia di Il cielo sopra Berlino. Il grande regista tede- sco ha accettato la sfida tecnica della casa di

74 BACKSTAGE DE “IL VOLO” (Italia/2010) di Carlo Strata

Sc.: Carlo Strata F.: Carlo Strata M.: Michelangelo Longa Mu.: Jure Du Re, Miriam Meghnagi, Borgatti Edizioni Musicali Prod.: Technos Video One Bologna Distr.: Carlo Strata ([email protected]) HD, 32’, documentario

Il celebre regista Wim Wenders decide di girare in Calabria un cortometraggio in 3D. Dopo pochi giorni di ripresa lo stesso regi- sta ribalta la sceneggiatura di partenza tra- sformandola in una docufiction da 30 minuti, dilatando il piano di lavorazione.

Carlo Strata Carlo Strata è nato nel 1970, apolide, si è laureato al Dams di Bologna, con una tesi intitolata L’immagine elettronica nel cine- ma di Wim Wenders . Ha diretto videoclip musicali, spot pubblicitari, corto e medio- metraggi come KATÒ (2004), Il Concetto di Fruizione (2005), Una Storia Pop (2006), Lo strano caso di Leo Gourmet (2009) con cui ha partecipato a numerosi festival nazionali ed internazionali, ottenendo importanti rico- noscimenti.

75 COMPLETE YOUR FICTION 0.1

Complete your fiction è un workshop cinematografico ideato nel 2010 da Kaleidoscope Fac- tory e Link Associated e organizzato in collaborazione con diverse realtà del territorio bo- lognese impegnate nel settore cinematografico. Il workshop nasce con l’obiettivo di fornire a studenti e appassionati l’opportunità di confrontarsi con professionisti del settore e per- mette loro di “scoprire facendo” le dinamiche e i rapporti che sottostanno alla riuscita di un progetto cinematografico.

Complete your fiction si inserisce in un’operazione più ampia di networking tra le associazioni del settore e si configura come il primo e più tangibile risultato di tale sinergia. Il workshop risponde al duplice obiettivo di valorizzare le competenze di un sistema già esistente e con- temporaneamente trasferire questo know how a giovani e aspiranti professionisti in un’otti- ca di accrescimento continuo, individuale e collettivo.

La formula prevede due momenti di apprendimento: in aula e sul campo. In entrambi i momenti i tutor affiancano gli studenti nello svolgimento del percorso didattico. Tutte le lezioni sono strutturate come accompagnamento progressivo alla realizzazione di un corto- metraggio finale, che i partecipanti sviluppano sulla base di sceneggiature originali, scritte per l’occasione dagli studenti della Scuola Holden di Torino.

Tra lezioni in aula di regia, fotografia, produzione, fonica, montaggio e pratica sul set, la prima edizione ha prodotto cinque cortometraggi, valutati da una giuria di esperti (Enza Negroni, Giacomo Manzoli, Roberto Cimatti, Fabio Bianchini, Luca Bitterlin) e inseriti nel calendario di Visioni Italiane 2011.

La seconda edizione del workshop, Complete your Fiction 2.0, arricchita di nuove proposte e partnership è in cantiere per il 2011.

Informazioni su www.completeyourfiction.com

76 IL GUSTO DELLA SORPRESA (Italia/2010) di Livio Dagrezio

Sc.: Andrea Montuschi F.: Francesca Catalano M.: Stefano Castioni Cast: Leo Mantovani, Sergio Bagnato Prod.: Kaleidoscope Factory e Link Associated, in collaborazione con Bottega Bologna, Freim, Cronos Film, Elenfant, Medicine, Retrobottega, Zerocinqueuno Distr.: Kaleidoscope Factory (kaleidoscopefactory@libe- ro.it) HD, 12’, fiction

Sangue raggrumato sulla lama di un coltel- lo. MisterX sta sistemando gli ultimi detta- gli, nulla deve essere fuori posto. D’un tratto viene rapito da un Boss e dai suoi scagnozzi. Per MisterX le cose si mettono male. Riusci- rà a uscirne indenne? E perché il boss vuole fermarlo?

Livio Dagrezio Nato a Garbagnate Milanese (MI) nel 1989, attualmente frequenta il terzo anno al Dams di Bologna. Durante il workshop Complete your fiction ha l’occasione di conoscere le re- altà del cinema locale bolognese e di dirige- re il corto Il gusto della sorpresa, che diventa uno dei capitoli del film Sensi e controsensi. È inoltre autore dei documentari Opera Soap (2008) e Luce (2008) e del cortometraggio Essere volontari (2007).

77 IL MAESTRO DEL TATTO (Italia/2010) di Concetto Scuto, Gloria Allegrucci

Sc.: Andrea Montuschi F.: Alessandra Selis M.: Lorenzo Bozzi Cast: Alessandro Salentino, Alessandro di Monte Prod.: Kaleidoscope Factory e Link Associated, in collaborazione con Bottega Bologna, Freim, Cronos Film, Elenfant, Medicine, Retrobottega, Zerocinqueuno Distr.: Kaleidoscope Factory (kaleidosco- [email protected]) HD, 10’, fiction

Un uomo sconfitto dalla vita riesce, grazie il concorso “Aggiungi un scena al film: La alla fortuna ed al suo coraggio, ad andare seconda notte di nozze” creato dalla Duea avanti e a scoprire una nuova strada che lo film di Antonio e Pupi Avati. È autrice dei porterà all’illuminazione ed alla felicità. seguenti cortometraggi: Quando tocca a te (2006), L’amore è una suola meravigliosa Concetto Scuto (2007), Assassinio tra le righe (2009) e Kippah, Nato a Catania nel 1979, laureando al Dams sesso & chador (2010). di Bologna, ha realizzato diversi cortome- traggi e documentari e collaborato con grup- pi musicali nel ruolo di visual. La sua filmo- grafia comprende i cortometraggi: Voi non sapete che cos’è l’amore (2008), Un uomo d’altri tempi (2010) e Il maestro del tatto (2010).

Gloria Allegrucci Nata a Cattolica (RN) nel 1988 è laureata presso il Dams di Bologna ed è nel capoluo- go emiliano che scopre la sua passione per il cinema e la recitazione. Nel 2006 vince

78 UNA PICCOLA SVISTA (Italia/2010) di Georgia Galanti

Sc.: Andrea Montuschi F.: Johann Bollenbach M.: Marco Antolini Cast: Giuliano Pascali, Corrado Boldi Cotti Prod.: Kaleidoscope Factory e Link Associated, in collaborazione con Bottega Bologna, Freim, Cronos Film, Elenfant, Medicine, Retrobottega, Zerocinqueuno Distr.: Kaleidoscope Factory (kaleidoscopefacto- [email protected]) HD, 8’, fiction

Durante l’attesa per essere ricevuto dal me- dico, un maldestro guidatore si vanta, con una persona non vedente, delle sue grandi abilità al volante, ignorando chi sia vera- mente il suo interlocutore.

Georgia Galanti Nata a Londra nel 1974, frequenta a Los Angeles il Santa Monica College of Art e il master per atelieristi a Reggiochildren, Reg- gio Emilia. Scrittrice, disegnatrice e foto- grafa, tiene laboratori per grandi e bambini in musei, biblioteche, scuole e città. Ha rea- lizzato l’opera L’albero dei ciucci per il Parco Oltremare di Riccione e la scultura La mia timidezza non è solo un capriccio per il Parco Mariposa di Tenerife. Una piccola svista è la sua opera prima in qualità di regista.

79 SOLDI SPORCHI (Italia/2010) di Daniele Balboni

Sc.: Rita Andreetti, Daniele Balboni F.: Mirco Sgarzi M.: Claudio Famiglietti Cast: Diego Pagotto, Ger- mano Maccioni, Francesco Orlotti, Daniela Airoldi, Orsetta Borghero Prod.: Kaleidoscope Factory e Link Associated, in collaborazione con Bottega Bologna, Freim, Cronos Film, Elenfant, Medicine, Retrobottega, Zerocinqueuno Distr.: Kaleidoscope Factory ([email protected]) HD, 20’, fiction

Un giovane impiegato comunale, bistrattato tometraggio), I giocattoli di Armando (2005, dai suoi colleghi, tenta di emulare la classe documentario), Asade (2008, cortometrag- politica italiana cercando di incassare una gio) e La guerra di Alessandro (2008, docu- tangente per una gara d’appalto ma, come si mentario). suol dire, le cose sporche puzzano e l’odore, prima o poi, si farà sentire.

Daniele Balboni Nato a Cento (FE) nel 1976, a ventisei anni lascia la carriera di tecnico e organizzatore di azienda per dedicarsi alla produzione audio- visiva e seguire corsi di regia e produzione con Guido Chiesa e Ambrogio Lo Giudice. Nel 2006 fonda l’Associazione Culturale me- diCINE Video Produzioni con la quale, oltre a produrre audiovisivi nel settore culturale, musicale e pubblicitario/aziendale, svilup- pa e dirige storie di cortometraggi sociali e documentari tra cui La passante (2004, cor-

80 UN UOMO D’ALTRI TEMPI (Italia/2010) di Concetto Scuto, Gloria Allegrucci

Sc.: Andrea Montuschi F.: Alessandra Selis M.: Lorenzo Bozzi Cast: Giuliano Pascali, Anna Maria Sala, Giorgia Valeri, Alessio Ravera Prod.: Kaleidoscope Factory e Link Associated, in collaborazione con Bot- tega Bologna, Freim, Cronos Film, Elenfant, Medicine, Retrobottega, Zerocinqueuno Distr.: Kaleidoscope Factory ([email protected]) HD, 9’, fiction

Capita spesso di sentirsi più romantici di go emiliano che scopre la sua passione per quanto non si riesca a dimostrare nei fatti. il cinema e la recitazione. Nel 2006 vince Benedetto ha un’anima shakespeariana ma la il concorso “Aggiungi un scena al film: La paura di risultare ridicolo lo spinge a rifarsi seconda notte di nozze” creato dalla Duea a modelli più attuali. Serviranno a conqui- film di Antonio e Pupi Avati. È autrice dei stare Beatrice? seguenti cortometraggi: Quando tocca a te (2006), L’amore è una suola meravigliosa Concetto Scuto (2007), Assassinio tra le righe (2009) e Kippah, Nato a Catania nel 1979, laureando al Dams sesso & chador (2010). di Bologna, ha realizzato diversi corto- metraggi e documentari e collaborato con gruppi musicali nel ruolo di visual. La sua filmografia comprende: Voi non sapete che cos’è l’amore (2008), Un uomo d’altri tempi (2010) e Il maestro del tatto (2010).

Gloria Allegrucci Nata a Cattolica (RN) nel 1988 è laureata presso il Dams di Bologna ed è nel capoluo-

81 VIRAL VIDEO FALSTIVAL L’arte del paradosso da un’idea di Peppe Doria

Aspettativa : dubbio = verità : x

Nasce dall’edizione 0.0 del Vi r a l Vi d e o Fa l s t i v a l la prima “viral anthology open source”: risultato del primo festival italiano per video virali tenutosi a Bologna dal 30 maggio al 3 giugno 2010 e promosso dall’associazione Mo m a b o , con lo scopo di sviluppare la creatività giovanile nel settore della comunicazione attraverso la sfida all’utilizzo dei nuovissimi lin- guaggi video. L’arte del paradosso è un concept in cui i filmati separatamente vincitori nelle tre categorie proposte, aspettativa, dubbio e verità, concorrono a dare forma al quesito fina- le: qual è il vero tema? L’equazione che porterà alla risposta, ammesso che ve ne sia una, è composta da:

FAMILY SHOES – AMORE A PRIMA VISTA di MarTEN p.r.o.action (2’ 59’’) “A passo uno” rincorrendo le proprie aspettative aiutati dal caso

THE NEW EXPERIENCE di Gino Vivabene (2’8’’) Il dubbio genera equivoci a cui non bisogna opporre resistenza se si vuole degustare l’elisir di nuove esperienze

ARMI DI DISINFORMAZIONE DI MASSA di Sara Cirillo, Filippo Pavoncelli e Ameleto Cascio (2’31’’) La verità scomoda fa più danni delle bombe! E visti i tempi, provare per credere…

Viral Video Falstival www.falstival.org

Viral Video Falstival edizione 0.0 www.youtube.com/user/falstivalTube

82 Premio Luca De Nigris

83 Il Premio Luca De Nigris è promosso dall’Associazione Gli amici di Luca (www.amicidi- luca.it) in ricordo di Luca, studente del Liceo Minghetti di Bologna, appassionato di cinema. Il concorso, giunto alla sua XIII edizione, è rivolto ai prodotti audiovisivi realizzati dalle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado della Regione Emilia-Romagna e si prefigge di incentivare la sperimentazione del linguaggio cinematografico da parte degli studenti e la condivisione dei lavori fatti con i coetanei. La manifestazione è organizzata dal Laboratorio Didattico Schermi&Lavagne della Cineteca del Comune di Bologna che da sempre è impegnata nella didattica del cinema e nell’educazione all’immagine. Nella nostra società dominata dalla comunicazione mediatica, infatti, è sempre più importante la creazio- ne di una mentalità critica degli studenti basata sulla conoscenza del linguaggio specifico dei diversi media, finalizzata alla presa di coscienza collettiva e alla formazione di cittadini consapevoli. Questa edizione del Premio Luca De Nigris è caratterizzata da una qualità sempre migliore dei video inviati, cosa che ha reso molto più difficile la selezione. Sono stati ammessi 18 video, nei quali viene espressa un’attenzione particolare verso le tematiche più impellenti per i più giovani: l’amore, l’amicizia, le diversità, l’alimentazione, affrontate ora con serietà ed approfondimento, ma anche con comicità e ironia. Molte sono le opere in cui gli studenti si sono cimentati con varie tecniche di cinema d’animazione, riuscendo ad ottenere risultati interessanti. Il premio Luca De Nigris nasce, dunque, dal ricordo di un ragazzo che amava il cinema e si conferma anche quest’anno come un’occasione per dare visibilità e rilievo ai prodotti audiovisivi degli studenti che scelgono, come mezzo espressivo per raccontarsi, il cinema. Il concorso si svolge in tre giornate dedicate rispettivamente alle scuole primarie, secon- darie di primo grado e secondarie di secondo grado. La responsabilità di giudicare le opere in concorso è affidata ad una giuria composta da studenti di scuole di pari livello; alle tre giornate partecipano 185 studenti/giurati. Alle tre scuole che risultano vincitrici viene consegnato un premio da 500 Euro, messi a disposizione dall’Associazione Gli amici di Luca, onlus impegnata nella Casa dei Risvegli Luca De Nigris (ospedale Bellaria Azienda Usl di Bologna), centro pubblico di assistenza e ricerca per giovani e adulti con esiti di coma e stato vegetativo. Alle scuole classificate seconde e terze Ermitage Cinema, sostenitore storico del Premio, offrirà cofanetti di dvd del proprio catalogo. Ricordiamo infine la collaborazione con Crossing TV, la giovane e interculturale webtv che assegna la TARGA CROSSING TV al video che riesce meglio a rappresentare l’universo crossing dei giovani, fatto di scambi, relazioni, connessioni, contaminazioni e soprattutto di reciprocità.

84 Scuole Primarie Classe V Insegnante Daniela Pieraccini in collabora- APRIRE O NON APRIRE? zione con Roberto Paganelli e Michela Do- (QUESTO È IL DILEMMA) nini per Ass. Cult. Ottomani Scuola Primaria di Vigatto, Istituto Com- Anno scolastico 2010 prensivo Verdi (PR) 9’, animazione Classe VA Anno scolastico 2009/2010 Attraverso la tecnica dell’animazione di pol- Referente progetto Stefania Sirocchi - Cen- veri su lavagna luminosa, viene sviluppato il tro Studi ParmaInfanzia tema della pace, dei diritti e della tolleranza 07’, fiction attraverso l’interpretazione di alcuni pro- verbi provenienti da culture diverse. Gli alunni di una classe trovano uno scatolo- ne misterioso. Con la fantasia immaginano il SIAMO TUTTI DELLA suo contenuto, ma la realtà sorprenderà tutti STESSA PASTA e darà tanta felicità. Scuola Primaria Roccamalatina, Istituto Comprensivo di Guiglia (MO) C.M.I. COMMISSARIATO Classe III MOLINELLA Insegnante Barbara Corneti in collaborazio- INVESTIGAZIONE ne con Roberto Paganelli e Michela Donini Plesso di San Martino in Argine, Istituto per Ass. Cult. Ottomani Comprensivo Molinella (BO) Anno scolastico 2010 Classe VA 9’20’’, animazione Insegnante Michela Poma Anno scolastico 2008/2009 Animazione sul tema del pane e del confron- 13’, fiction to tra culture diverse.

Rivisitazione del genere poliziesco. Una UNA STORIA MAGICA squadra di investigatori deve scoprire un Scuola Primaria Don Lorenzo Milani (BO) traffico di Nesquik e catturare un terribile Classe IIC criminale e la sua banda. Insegnante Annamaria Catalano Anno scolastico 2009/2010 DIRITTI E PROVERBI 8’27’’, animazione Scuola Primaria Pizzano di Monterenzio, Istituto Comprensivo Monterenzio (BO) Riflessioni sulle proprietà e benefici della

85 frutta e della verdura raccontate con la tec- Classe IIIA nica dell’animazione. Insegnante Cosetta Dragoni Anno scolastico 2009/2010 VIVA LA CAMPAGNA 9’10’’, fiction Scuola Primaria Mario Longhena, Istituto Comprensivo n.8 (BO) Elena e Michele si incontrano e si piacciono Classe IVC grazie ad una bravata nei campi. Ma a scuola Insegnanti Patrizia Tordi e Maria Chiara la loro storia d’amore è ostacolata dalle dif- Vandelli ferenze tra i loro gruppi di appartenenza. Anno scolastico 2009/2010 3’44’’, videoclip GIARDINI PARLANTI TALKING GARDENS Videoclip della canzone “Viva la campagna” Scuola Secondaria di Primo Grado Testoni di Nino Ferrer. Fioravanti (BO) Classe IID Scuole Secondarie Insegnante Franca Giosaffatto in collabora- di Primo Grado zione con Roberto Paganelli, Michela Doni- ni, Andrea Martignoni per Ass. Cult. Otto- L’AMICIZIA È A COLORI mani e Monica Soracase per Villa Ghigi Scuola Secondaria di Primo Grado Salvo Anno scolastico 2010 D’Acquisto, Istituto Comprensivo Salvo 4’10’’, animazione D’Acquisto (PR) Classe IIC Corto d’animazione che prende spunto Referente progetto Stefania Sirocchi - Cen- dall’universo sonoro offerto da un giardino tro Studi ParmaInfanzia pubblico con la sua babele di lingue e voci. Anno scolastico 2009/2010 6’36’’, fiction LA LEGGENDA DI DON CAVALLI L’amicizia e la solidarietà nascono indipenden- Scuola Secondaria di Primo Grado Don Ca- temente dalla diversità e dal colore della pelle. valli, Istituto Comprensivo Via Montebello (PR) DUE FACCE UN CUORE Classe IID Scuola Secondaria di Primo Grado A. Oria- Referente progetto Stefania Sirocchi - Cen- ni, Istituto Comprensivo Matteotti di Alfon- tro Studi ParmaInfanzia sine (RA) Anno scolastico 2009/2010

86 9’, fiction ZWANGSARBEITER Dopo aver ascoltato in classe la leggenda I DEPORTATI DI MONTE di Don Cavalli, dal quale prende il nome la SAN PIETRO scuola, alcuni ragazzi decidono di evocare lo Scuola Secondaria di Primo Grado, Istituto spirito del sacerdote per chiedergli di esau- Comprensivo di Monte San Pietro (BO) dire i loro desideri. Classi IIIA-IIIB-IIIC-IIID Insegnante Raffaella Amicucci TUTTO PER TUTTO Anno scolastico 2009/2010 Scuola Secondaria di Primo Grado A.Oriani, 20’, documentario Istituto Comprensivo Matteotti, Alfonsine (RA) Documentario che tratta la storia della II Classe IIIB Guerra Mondiale attraverso i luoghi della Insegnante Cosetta Dragoni memoria e le testimonianze dei sopravvissu- Anno scolastico 2009/2010 ti a Monte San Pietro. 11’30’’, fiction Scuole Secondarie In una scuola dove le differenze sociali sono di Secondo Grado molto marcate, un gruppo di ragazzi spari- sce. Ad indagare sul caso sarà uno strava- DA NEMICI, AMICI gante investigatore. Istituto Professionale Statale Industria e Artigianato Primo Levi (PR) VIVIAMO PER AMARE Classe IIA Ome ED ESSERE AMATI, Referente progetto Stefania Sirocchi - Cen- COSTRUIAMO MURI tro Studi ParmaInfanzia DI PACE Anno scolastico 2009/2010 Scuola Secondaria di Primo Grado Malaguti 10’03’’, fiction di Crespellano (BO) Classi IIIA-IIIB-IIID Realizzando un film insieme si superano i Insegnanti Maria Lidia Vergari e conflitti e si impara a diventare amici. Anna Maria Caprini Anno scolastico 2009/2010 INTERROGA DEL MONTE 20’, fiction Liceo Scientifico G.Marconi (PR) Una serie di spot per dire che la pace si rea- Classi IC, IL, IIL, IIIL, IIIT, IVO, VA, VO lizza abbattendo i “muri” e costruendo ponti Referente progetto Stefania Sirocchi - Cen- di comunicazione reciproca. tro Studi Parma Infanzia

87 Anno scolastico 2009/2010 il suo migliore amico, ma le cose prendono 10’55’’, fiction una piega del tutto inaspettata.

Un ragazzo crede di avere dei “poteri spe- TELECOMANDO ciali” che gli permettono di fare avverare i Istituto Tecnico Agrario Fabio Bocchialini suoi desideri con la sola forza del pensiero, (PR) sarà vero? Classi IIIA - IVA - IIIB - IIIC - IIID Referente progetto Stefania Sirocchi - Cen- OTTOVOLANTE tro Studi ParmaInfanzia Liceo Linguistico ad indirizzo artistico Anno scolastico 2009/2010 S.Umiltà di Faenza (RA) 08’ 08’’, fiction Classe V Insegnante Maria Raffaela Prencipe Una storia d’amore rischia di andare in fumo Anno scolastico 2010 a causa di un professore. Sarà una casalinga, durata 15’10”, fiction che guarda questa storia in televisione, a ri- mettere a posto le cose grazie al suo speciale Un regista arrogante è in cerca della sua telecomando. “Medea”, una ragazza introversa vaga per la città in cerca di sé stessa e una giovane lavo- ratrice di un call center cerca con determina- zione di ottenere quello che vuole. Le storie parallele dei tre personaggi si intrecciano fino a scoprire il loro legame. IL SOSPETTO Istituto Tecnico Commerciale G.B. Bodoni (PR) Classe IE Referente progetto Stefania Sirocchi - Cen- tro Studi ParmaInfanzia Anno scolastico 2009/2010 08’40’’, fiction

Ad uno studente viene rubato un cellulare durante l’ora di ginnastica: sembra sia stato

88 PREMIO GIANANDREA MUTTI promosso da Officina Cinema Sud-Est e Associazione Amici di Giana

L’Associazione Officina Cinema Sud-Est ha avviato nel 2008 un premio per la valorizzazio- ne delle produzioni di cineasti stranieri residenti in Italia. Il premio è un riconoscimento ad un regista che vive in Italia e proviene da Africa, Asia, Centro e Sud America, per le sue capacità artistiche e per un progetto di cinema in sviluppo, per la cui realizzazione il Pre- mio potrebbe offrire ulteriori opportunità. Il premio è un’iniziativa prima del suo genere in Italia e rappresenta uno sviluppo importante nel dialogo interculturale e nell’incontro tra le diverse ricchezze artistiche e cinematografiche che sono presenti, nel nostro paese poiché contribuisce alla realizzazione di produzioni cinematografiche che sono espressione di una visione della società percepita da uno sguardo altro verso di noi. Il premio facilita l’accesso ai fondi per le produzioni cinematografiche da parte dei nuovi cittadini immigrati, in una situazione particolare di difficoltà: viene loro spesso negato l’accesso ai fondi statali del loro paese di origine, in quanto non più residenti, e allo stesso tempo sono esclusi dai finanzia- menti del Ministero dei Beni Culturali perché non di nazionalità italiana. In aprile 2008, la prima edizione del premio è stata assegnata a due progetti cinematografici, grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna: TI RICORDI DI ADIL? di Mohamed Zineddaine (Marocco - Italia/2008) premio assegnato 18.000 euro LIFE IN THE CITY di Laye Gaye (Italia/2008) – premio assegnato 2.000 euro Nel 2009 il Premio promosso da Officina Cinema Sud-Est è stato rinominato Premio Gia- nandrea Mutti, grazie al contributo della Associazione AMICI DI GIANA, insieme alla BIM Distribuzioni, per ricordare l’impegno da lui sempre dedicato al cinema nel mondo. In luglio 2009, il Premio Gianandrea Mutti, per un importo di 15.000 euro, è stato assegnato al progetto cinematografico 18 JUS SOLI di Fred Kudjo Kuwornu. Nel 2010 il Premio Gianandrea Mutti, per un valore di 15.000 euro è stato assegnato a IL DEBITO DEL MARE di Adil Tanani (in produzione).

Siamo felici di annunciare il nuovo bando per l’assegnazione del Premio Gianandrea Mutti nel 2011, per un ammontare di 15.000 euro. La scadenza per presentare le domande è il 10 giugno 2011. info: [email protected] / tel 051 219 48 27

89 DISTRETTO DELLA MULTIMEDIALITÀ

La Cineteca di Bologna nell’ottica di promozione del Distretto della multimedialità ha av- viato, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, un Centro per lo sviluppo dell’au- diovisivo e l’innovazione digitale in Emilia-Romagna che tra le altre attività promuove anche un fondo di sostegno dedicato alle opere cinematografiche strettamente legate al ter- ritorio. Gli obiettivi generali del progetto, giunto al suo terzo e ultimo anno, sono quelli di aggregare e mettere in rete attori, competenze e prassi presenti sul territorio emiliano-roma- gnolo al fine di costruire un polo nell’ambito dell’audiovisivo. Il Centro si sta occupando nello specifico di promuovere lo sviluppo e la produzione di progetti cinematografici di giovani talenti operanti nel territorio emiliano-romagnolo sia attraverso un bando di sostegno alle opere prime, seconde e terze (in fase di sviluppo e in fase di produzione) sia di sviluppare le realtà produttive presenti in loco, rafforzandone la rete di relazioni e l’identità collettiva, evi- tando così che le professionalità, esistenti ed emergenti, vengano “risucchiate” da altri luoghi in Italia o in Europa.

La commissione giudicatrice composta da tre personalità del cinema italiano: Paolo Mere- ghetti (giornalista e critico cinematografico), Valerio De Paolis (patron di Bim distribuzioni) e Gianni Zanasi (regista), ha esaminato e discusso lungamente i progetti presentati alla prima scadenza del 30 maggio 2010, individuando in quattro soggetti da sviluppare e due film in produzione, i progetti a cui conferire i fondi a disposizione per la prima scadenza del bando.

Sono stati attribuiti quindi 60.000 euro suddivisi tra i seguenti film in produzione:

BABIS, I FIGLI DEI ROSPI di Niccolò Manzolini, prodotto da Seiperduenonfadodici Il viaggio di due attori girovaghi, dalla Puglia alla Provenza, porta con sé la memoria degli italiani che emigrarono verso Marsiglia agli inizi del XX secolo. Mettendo in scena uno spet- tacolo di strada, gli attori scambieranno storie di viaggio con nuovi e vecchi migranti.

BEAT CRAZY di Luca Pastore, prodotto da Pulsemedia Beat Crazy analizza le tendenze culturali che hanno favorito il diffondersi di un’innovativa sen-

90 sibilità musicale negli anni ’60 e ’70 nelle province di Modena e Reggio Emilia, andando alla scoperta dei luoghi e dei personaggi che sono stati i punti di riferimento di tale fenomeno.

Mentre i 42.000 euro di sostegno allo sviluppo sono stati attribuiti ai seguenti progetti:

IL VEGETARIANO di Roberto San Pietro, prodotto da Arancia Film Krishna, un ragazzo indiano, lavora e studia nella campagna emiliana. Ha un buon rapporto con la gente del posto, anche se ricordi e convinzioni personali lo fanno sentire talvolta poco in sintonia con l’ambiente dove vive. La sua vita sembra comunque ben indirizzata, quando una scelta difficile sul lavoro ne cambia drammaticamente il corso.

ESSERE E SOPRAVVIVERE di Serena Mignani, prodotto da Imago Orbis Il parkour è uno sport urbano estremo, acrobatico e pericolosissimo. I suoi praticanti sono giovani che rischiano la pelle per imparare a confrontarsi con i propri limiti e superarli.

IL TRENO VA A MOSCA di Federico Ferrone e Michele Manzolini, prodotto da Kiné 1956-1964: la guerra fredda vista dai filmati amatoriali di un gruppo di comunisti romagnoli partiti a visitare l’Unione Sovietica, il paese simbolo della loro utopia.

L’ERBA CATTIVA di Giorgia Boldrini, Giulio Giunti, Giovanni Galavotti, prodotto da Finzioni Un circolo ippico della campagna bolognese, la morte improvvisa di un cavallo, mette in crisi la vita di tre fratelli, facendo esplodere tensioni e riaffiorare segreti, fino alla catarsi finale.

La medesima commissione esaminerà a breve anche le numerose domande pervenute per la seconda scadenza del bando: 13 sono i progetti filmici presentati per il sostegno alla produ- zione mentre 19 i soggetti presentati per il sostegno allo sviluppo.

91 WORKSHOP E CONVEGNO Il Centro per lo sviluppo dell’audiovisivo e l’innovazione digitale in Emilia-Romagna ha an- che un ruolo di formatore a livello tecnico e produttivo in ambito audiovisivo e si pone come uno strumento di supporto informativo per gli operatori del settore. In quest’ottica nel corso dell’ultimo anno sono stati organizzati alcuni appuntamenti formativi e informativi di soste- gno alla produzione cinematografica soprattutto nell’ambito delle dinamiche dei finanziamen- ti pubblici statali ed europei. Il workshop Diritti e doveri del produttore e dell’autore, nasce per rispondere all’esigenza di una maggiore professionalità e consapevolezza del quadro normativo entro cui ci si deve muovere nell’ambito della produzione cinematografica. Il workshop, tenuto da due professio- nisti del settore, è rivolto a giovani autori e produttori che vogliano approfondire il quadro de- gli adempimenti necessari per la realizzazione di un’opera cinematografica. La prima giornata dal titolo Creazione e sfruttamento dell’opera cinematografica: i diritti d’autore e connessi secondo la legge italiana sul diritto d’autore è a cura dell’Avv. Raffaella Pellegrino (Studio legale d’Ammassa & Associati, Bologna), mentre la seconda giornata Il finanziamento dell’opera cinematografica: apporti pubblici, incentivi fiscali, coproduzioni, prevendite, product placement, minimi garantiti della distribuzione, è a cura dell’Avv. Alessio Lazzareschi (Studio legale Bellettini Lazzareschi Mu- stilli, Roma).

Più legato ad un momento di riflessione e di confronto sulle politiche territoriali di sostegno alla produzione audiovisiva, è il convegno che si terrà il 1 Marzo al Cinema Lumière, realiz- zato nell’ambito di Fare Cinema a Bologna e in Emilia-Romagna dal titolo: Gli Ultimi. Perché investire nel cinema è un buon investimento! L’incontro prenderà spunto dall’analisi di cosa sia oggi la filiera audiovisiva sul nostro territo- rio, delle sue potenzialità, dell’esempio di altre Regioni in Europa e in Italia, perché anche in Emilia-Romagna si possano avviare politiche virtuose a sostegno della produzione cinemato- grafica. Lo stato dell’arte dei finanziamenti pubblici regionali sia europei che italiani, la crea- zione dei fondi regionali di sostegno alle attività cinematografiche, le politiche territoriali e le ricadute economiche ed occupazionali, sono questi alcuni dei temi che costituiranno l’ossatura dell’incontro tra i professionisti dell’audiovisivo – produttori e autori – e le Istituzioni locali.

92 SI GIRA. MOSTRA FOTOGRAFICA Si gira è una mostra fotografica che svela ciò che accade oltre la “scena”, offrendo allo spet- tatore un punto di vista alternativo a quello abituale dell’immagine in movimento. La foto- grafia di scena, silenziosa e discreta, smaschera la finzione e rende nota l’illusione del cinema al pubblico, rendendolo partecipe dei tanti artifici e segreti che esso nasconde. La macchina fotografica cattura e sospende dalla narrazione attori e troupe, luoghi e movimenti: non c’è azione né recitazione. Si gira è una mostra realizzata raccogliendo e selezionando le fotografie più significative tra quelle scattate sui set dei cortometraggi prodotti a Bologna dal 2005 a oggi. Il progetto nasce e si sviluppa per volontà di Articolture, con il duplice obiettivo di raccon- tare il mondo del cinema ed i suoi trucchi attraverso il punto di vista singolare ed inusuale della fotografia di scena e insieme promuovere un’iniziativa di collaborazione e networking tra le realtà cinematografiche indipendenti bolognesi.

Cose naturali, 2010. Fotografia di Marta Papini

93 INDICE DEI FILM DA NEMICI, AMICI Istituto Professionale Statale Industria e Artigianato Primo Levi, Parma, 87 AL SERVIZIO DEL CLIENTE di Beppe Tufarulo, 9 DA UMBERTO: UN SICILIANO ALL’ESTERO ALISYA NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE di Morena La Barba, Salvatore Parrinello, 45 di Simone Amendola, 42 DI TESSUTI E DI ALTRE STORIE di Teresa ALTRA METÀ, L’ di Pippo Mezzapesa, 10 Paoli, 46 DIRITTI E PROVERBI Scuola Primaria Pizzano AMICIZIA È A COLORI, L’ Scuola Secondaria di Monterenzio, Istituto Comprensivo Monterenzio, di Primo Grado Salvo D’Acquisto, Istituto Bologna, 85 Comprensivo Salvo D’Acquisto, Parma, 86 DUE FACCE UN CUORE Scuola Secondaria ANNIVERSARIO, L’ di Maurizio Finotto , 11 di Primo Grado A. Oriani, Istituto Comprensivo APRIRE O NON APRIRE? Matteotti di Alfonsine, Ravenna, 86 (QUESTO È IL DILEMMA) Scuola Primaria di ECLISSI DI FINE STAGIONE di Vito Palmieri, 67 Vigatto, Istituto Comprensivo Verdi, Parma, 85 FAMILY SHOES - AMORE A PRIMA VISTA di ARCIPELAGO di Giacomo Abbruzzese, 12 MarTEN p.r.o.action, 82 ARMI DI DISINFORMAZIONE DI MASSA di FRAGMENTO 12 LUCERNA IURIS di Gianluca Sara Cirillo, Filippo Pavoncelli, Ameleto Cascio, 82 Cingolani, 68 BACKSTAGE DE “IL VOLO” di Carlo Strata, 75 GARIBALDI SENZA BARBA, IL di Nicola BREVE FILM D’AMORE E LIBERTÀ Piovesan, 17 di Costanza Quatriglio, 39 GIARDINI PARLANTI / TALKING GARDENS C.M.I. COMMISSARIATO MOLINELLA Scuola Secondaria di Primo Grado Testoni INVESTIGAZIONE Plesso di San Martino in Fioravanti, Bologna, 86 Argine, Istituto Comprensivo Molinella, Bologna, 85 GUSTO DELLA SORPRESA, IL di Livio C’È LA GUERRA SULLE STELLE di Gianluca Dagrezio, 77 Nanni, 63 HABIBI di Davide Del Degan, 18 CAMBODIAN ROOM, THE - SITUATION INDUSTRIAL BAY di Giuseppe Petruzzellis, 56 WITH ANTOINE D’AGATA di Tommaso Lusena INTERROGA DEL MONTE Liceo Scientifico G. de Sarmiento, Giuseppe Schillaci, 43 Marconi, Parma, 87 CANTO DELLE NUVOLE AMARE, IL IO SONO QUI di Mario Piredda, 19 di Giacomo Francia, Guido Massimo Calanca, 13 JODY DELLE GIOSTRE di Adriano Sforzi, 20 CASA VERDE, LA (UNA STORIA POLITICA) LEFT BY THE SHIP di Emma Rossi Landi, di Gianluca Brezza, 44 Alberto Vendemmiati, 48 CITTÀ DELLA PIOGGIA, LA di Vincenzo LEGGE DI KLYA, LA di Alessandro de Cristofaro, 21 Caiazzo, 14 LEGGENDA DI DON CAVALLI, LA Scuola COSE NATURALI di Germano Maccioni , 15 Secondaria di Primo Grado Don Cavalli, Istituto COSÌ LONTANI COSÌ VICINI Comprensivo Via Montebello, Parma, 86 di Niccolò Manzolini, Matteo Musso, 66 LETTERA A NATASHA di Gabriele Borghi, 22 CURLING di Adriano Valerio, 16 LORO DELLA MUNNIZZA di Marco Battaglia,

94 Gianluca Donati, Laura Schimmenti, Andrea Zulini, 57 Bodoni, Parma, 88 MAESTRO DEL TATTO, IL di Concetto Scuto, SPEZZACATENE di Stefano Savona, 73 Gloria Allegrucci, 78 SPOSERÒ NICHI VENDOLA di Andrea MENO SCRUPOLI di Nefeli Sarri, 23 Costantino, 33 NEW EXPERIENCE, THE di Gino Vivabene, 82 STATO PRIVATO di Luigi Marmo, 34 NON C’È PIÙ UNA MAJORETTE A VILLALBA STORIA DI NESSUNO di Manfredi Lucibello, 35 di Giuliano Ricci, 47 STORIA MAGICA, UNA Scuola Primaria Don OGGI GIRA COSÍ di Sydney Sibilia, 24 Lorenzo Milani, Bologna, 85 OLD CINEMA - BOLOGNA MELODRAMA SUOLO MINACCIATO, IL di Nicola Dall’Olio, 58 di Davide Rizzo, 69 TELECOMANDO Istituto Tecnico Agrario Fabio ORFEO EURIDICE di Luana Visciglia, 25 Bocchialini, Parma, 88 OTTOVOLANTE Liceo Linguistico S.Umiltà di TRE ORE di Annarita Zambrano, 36 Faenza, Ravenna, 88 TUTTO PER TUTTO Scuola Secondaria di Primo PAPER MEMORIES di Theo Putzu, 26 Grado A.Oriani, Istituto Comprensivo Matteotti, PASSING TIME di Laura Bispuri, 27 Alfonsine, Ravenna, 87 PELLICOLE DA CAMERA PER CONCERTO ULTIMA ANGURIERA, L’ di Mattia Costa, 59 IN 35MM di Saul Saguatti, Andrea Martignoni, 70 UNCLE BUBBLES di Fabrizio Marrocu, 37 PETRA di Marcella Piccinini, 28 UOMO D’ALTRI TEMPI, UN di Concetto Scuto, PIANETA PERFETTO, IL di Astutillo Smeriglia, 29 Gloria Allegrucci, 81 PICCOLA SVISTA, UNA di Georgia Galanti, 79 VADO PAZZO PER LE VACCHE di Tommaso PINK GANG di Enrico Bisi, 49 Magnano, 64 PRIGIONE INVISIBILE, LA di Lisa Tormena, VALZER DELLO ZECCHINO, IL - VIAGGIO Matteo Lolletti, 50 PRINCIPI DELL’INDETERMINAZIONE, I - IL IN ITALIA A TRE TEMPI di Vito Palmieri, 53 BOIA di Fabio Donatini, 71 VIA PADOVA È MEGLIO DI MILANO di Nicola RAMBO E MILENA di Margherita Ferri, 30 Angrisano, 54 RICHIAMO DEL TORDO, IL di Rossella VIVA LA CAMPAGNA Scuola Primaria Mario Piccinno, 31 Longhena, Istituto Comprensivo n.8, Bologna, 86 SENIOR di Laura Mergoni, 51 VIVIAMO PER AMARE ED ESSERE AMATI, SIAMO TUTTI DELLA STESSA PASTA Scuola COSTRUIAMO MURI DI PACE Scuola Secondaria Primaria Roccamalatina, Istituto Comprensivo di di Primo Grado Malaguti di Crespellano, Bologna, 87 Guiglia, Modena, 85 VOLO, IL di Wim Wenders, 74 SOLDI SPORCHI di Daniele Balboni, 80 WIND - ENERGIA EOLICA di Camillo Valle, 60 SOLO UN GIOCO di Elisa Amoruso, 32 XIE ZI di Giuseppe Marco Albano, 38 SORELLE D’ITALIA di Lorenzo Buccella, Vito ZWANGSARBEITER-I DEPORTATI DI Robbiani, 72 MONTE SAN PIETRO Scuola Secondaria di SOSPENSIONE, LA di Matteo Musso, 52 Primo Grado, Istituto Comprensivo di Monte San SOSPETTO, IL Istituto Tecnico Commerciale G.B. Pietro, Bologna, 87

95 INDICE DEI REGISTI Istituto Tecnico Commerciale G.B. Bodoni, Parma, 88 La Barba, Morena, 45 Abbruzzese, Giacomo, 12 Liceo Linguistico S.Umiltà di Faenza, Ravenna, 88 Albano, Giuseppe Marco, 38 Liceo Scientifico G. Marconi, Parma, 87 Allegrucci, Gloria, 78, 81 Lolletti, Matteo, 50 Amendola, Simone, 42 Lucibello, Manfredi, 35 Amoruso, Elisa, 32 Lusena de Sarmiento, Tommaso, 43 Angrisano, Nicola, 54 Maccioni, Germano, 15 Balboni, Daniele, 80 Magnano, Tommaso, 64 Battaglia, Marco, 57 Manzolini, Niccolò, 66 Bisi, Enrico, 49 Marmo, Luigi, 34 Bispuri, Laura, 27 Marrocu, Fabrizio, 37 Borghi, Gabriele, 22 MarTEN p.r.o.action, 82 Brezza, Gianluca, 44 Martignoni, Andrea, 70 Buccella, Lorenzo, 72 Mergoni, Laura, 51 Caiazzo, Vincenzo, 14 Mezzapesa, Pippo, 10 Calanca, Guido Massimo, 13 Musso, Matteo, 52, 66 Cascio, Ameleto, 82 Nanni, Gianluca, 63 Cingolani, Gianluca, 68 Palmieri, Vito, 53, 67 Cirillo, Sara, 82 Paoli, Teresa, 46 Costa, Mattia, 59 Parrinello, Salvatore, 45 Costantino, Andrea, 33 Pavoncelli, Filippo. 82 Dagrezio, Livio, 77 Petruzzellis, Giuseppe, 56 Dall’Olio, Nicola, 58 Piccinini, Marcella, 28 De Cristofaro, Alessandro, 21 Piccinno, Rossella, 31 Del Degan, Davide, 18 Piovesan, Nicola, 17 Donati, Gianluca, 57 Piredda, Mario, 19 Donatini, Fabio, 71 Plesso di San Martino in Argine, Istituto Ferri, Margherita, 30 Comprensivo Molinella, Bologna, 85 Finotto, Maurizio, 11 Putzu, Theo, 26 Francia, Giacomo, 13 Quatriglio, Costanza, 39 Galanti, Georgia, 79 Ricci, Giuliano, 47 Istituto Professionale Statale Industria e Artigianato Rizzo, Davide, 69 Primo Levi, Parma, 87 Robbiani, Vito, 72 Istituto Tecnico Agrario Fabio Bocchialini, Parma, 88 Rossi Landi, Emma, 48

96 Saguatti, Saul, 70 Vendemmiati, Alberto, 48 Sarri, Nefeli, 23 Visciglia, Luana, 25 Savona, Stefano, 73 Vivabene, Gino, 82 Schillaci, Giuseppe, 43 Wenders, Wim, 74 Schimmenti, Laura, 57 Zambrano, Annarita, 36 Scuola Primaria di Vigatto, Istituto Comprensivo Zulini, Andrea, 57 Verdi, Parma, 85 Scuola Primaria Don Lorenzo Milani, Bologna, 85 Scuola Primaria Mario Longhena, Istituto Comprensivo n.8, Bologna, 86 Scuola Primaria Pizzano di Monterenzio, Istituto Comprensivo Monterenzio, Bologna, 85 Scuola Primaria Roccamalatina, Istituto Comprensivo di Guiglia, Modena, 85 Scuola Secondaria di Primo Grado A. Oriani, Istituto Comprensivo Matteotti di Alfonsine, Ravenna, 86, 87 Scuola Secondaria di Primo Grado Don Cavalli, Istituto Comprensivo Via Montebello, Parma, 86 Scuola Secondaria di Primo Grado Malaguti di Crespellano, Bologna, 87 Scuola Secondaria di Primo Grado Salvo D’Acquisto, Istituto Comprensivo Salvo D’Acquisto, Parma, 86 Scuola Secondaria di Primo Grado Testoni Fioravanti, Bologna, 86 Scuola Secondaria di Primo Grado, Istituto Comprensivo di Monte San Pietro, Bologna, 87 Scuto, Concetto, 78, 81 Sforzi, Adriano, 20 Sibilia, Sydney, 24 Smeriglia, Astutillo, 29 Strata, Carlo, 75 Tormena, Lisa, 50 Tufarulo, Beppe, 9 Valerio, Adriano, 16 Valle, Camillo, 60

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Fotografia di Elisabetta Pozzati ORE FILMCOMMISSION BOLOGNA fornisce un supporto per le produzioni cinematografiche e audiovisive che individuino nella città di Bologna e nella sua provincia una location interessante, proponendosi innanzitutto come un ufficio di primo contatto per chi decida di sfruttare al meglio lo straordinario potenziale architettonico, culturale e

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Fotografia di Elisabetta Pozzati

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