3 Frenesy Film in associazione con Faliro House presenta “Antonia.”

regia...... Ferdinando Cito Filomarino

storia e sceneggiatura...... Ferdinando Cito Filomarino, Carlo Salsa

prodotto da...... , Marco Morabito

produttore esecutivo...... Christos Konstantakopoulos

produttori associati...... Stella Savino, Silvia Venturini Fendi

direttore della fotografia.... Sayombhu Mukdeeprom

montaggio...... Walter Fasano

scenografie...... Bruno Duarte

costumi...... Ursula Patzak

...... il guardaroba di Antonia Pozzi è stato realizzato da Fendi

casting...... Stella Savino

trucco...... Fernanda Lucia Pèrez

acconciature...... Manolo Garcia

cast

Antonia Pozzi...... Linda Caridi

Antonio Maria Cervi...... Filippo Dini

Remo Cantoni...... Alessio Praticò

Dino Formaggio...... Luca Lo Monaco

Teresita...... Perla Ambrosini

Lina Cavagna Sangiuliani...... Federica Fracassi

Roberto Pozzi...... Maurizio Fanìn

guida alpina...... Hervé Barmasse

Antonio Banfi...... Alberto Burgio

durata...... 96 minuti

paesi di produzione...... Italia, Grecia

formato di ripresa...... 35mm

formato di proiezione...... DCP

breve sinossi

Antonia Pozzi scrive poesie. Lo fa in segreto, e non immagina che un giorno sarà uno dei maggiori poeti italiani del Novecento. Vive in quella società sorda che è Milano negli anni ’30. Antonia ama, scrive, fotografa, e scala montagne. Questi sono gli ultimi dieci anni della sua breve vita.

Antonia. (2015, f. cito filomarino) Antonia. (2015, f. cito filomarino) 4 5

Frenesy Film in association with Faliro House presents “Antonia.”

directed by...... Ferdinando Cito Filomarino

written by...... Ferdinando Cito Filomarino, Carlo Salsa

produced by...... Luca Guadagnino, Marco Morabito

executive producer...... Christos Konstantakopoulos

associate producers...... Stella Savino, Silvia Venturini Fendi

director of photography...... Sayombhu Mukdeeprom

editing...... Walter Fasano

production design...... Bruno Duarte

costume design...... Ursula Patzak

...... Antonia Pozzi’s wardrobe created by Fendi

casting...... Stella Savino

makeup artist...... Fernanda Lucia Pèrez

hair stylist...... Manolo Garcia

cast

Antonia Pozzi...... Linda Caridi

Antonio Maria Cervi...... Filippo Dini

Remo Cantoni...... Alessio Praticò

Dino Formaggio...... Luca Lo Monaco

Teresita...... Perla Ambrosini

Lina Cavagna Sangiuliani...... Federica Fracassi

Roberto Pozzi...... Maurizio Fanìn

mountain guide...... Hervé Barmasse

Antonio Banfi...... Alberto Burgio

running time...... 96 minutes

countries of production...... Italy, Greece

shooting format...... 35mm

screening format...... DCP

brief synopsis

Antonia Pozzi writes poetry, secretly. She does so, of course, not knowing she is to become one of the most important Italian poets of the 20th century. She lives in Milan in the 1930s under a regime that is deaf to her. Antonia falls in love, writes, photographs, and climbs mountains. These are the last ten years of her brief, intense life.

Antonia. (2015, f. cito filomarino) Antonia. (2015, f. cito filomarino) 6 7 indice

Scheda tecnica...... 3

Cinema come memoria...... di Dacia Maraini...... 11

Antonia Pozzi...... 13

La parte per il tutto...... di Cecilia Ermini...... 17

Sinossi...... 23

il regista.... Ferdinando Cito Filomarino.. Intervista...... 27

gli attori.... Linda Caridi — antonia.... Intervista...... 37

Filippo Dini — antonio maria cervi...... 41

Alessio Praticò — remo cantoni...... 42

Federica Fracassi — lina cavagna sangiuliani...... 43

Maurizio Fanin — roberto pozzi...... 44

Perla Ambrosini — teresita...... 45

i capireparto.. Carlo Salsa — co-sceneggiatore del film...... 48

Sayombhu Mukdeeprom — direttore della fotografia.. 49

Walter Fasano — montatore del film...... 50

Bruno Duarte — scenografo...... 52

Ursula Patzak — costumista...... 53

i produttori.. Luca Guadagnino — produttore...... 56

Christos V. Konstantakopoulos — produttore esecutivo.. 58

Marco Morabito — produttore...... 60

Stella Savino — produttore associato e casting director. 62

Stills...... 65

Antonia Pozzi — Poesie scelte...... 83

Antonia. (2015, f. cito filomarino) Antonia. (2015, f. cito filomarino) 8 9

table of contents

Technical information...... 4

Cinema as memory...... by Dacia Maraini...... 12

Antonia Pozzi...... 15

A part for the whole...... by Cecilia Ermini...... 19

Synopsis...... 23

The director... Ferdinando Cito Filomarino..... Interview...... 32

The Actors.... Linda Caridi — Antonia...... Interview...... 40

Filippo Dini — Antonio Maria Cervi...... 41

Alessio Praticò — remo cantoni...... 42

Federica Fracassi — lina cavagna sangiuliani...... 43

Maurizio Fanin — Roberto Pozzi...... 44

Perla Ambrosini — teresita...... 45

Collaborators.. Carlo Salsa — co-writer...... 48

Sayombhu Mukdeeprom — Director of photography...... 49

Walter Fasano — Editor...... 51

Bruno Duarte — Production designer...... 52.

Ursula Patzak — costume designer...... 53

The producers.. Luca Guadagnino — producer...... 57

Christos V. Konstantakopoulos — executive producer...... 59

Marco Morabito — producer...... 61

Stella Savino — Associate Producer and Casting Director...... 63

Stills...... 65

Antonia Pozzi — Selected poems...... 83

Antonia. (2015, f. cito filomarino) Antonia. (2015, f. cito filomarino) 10 11 Cinema come memoria

Dacia Maraini

La letteratura femminile una poesia non esibita, che storicamente è quasi sempre non vuole assolutamente colpire trascurata, nel presente “stampato” lo stomaco del lettore ma che c’è un po’ di attenzione ma poi lo conquista con la sobrietà, svanisce, non ha posto nella con la ricerca della parola profonda, memoria. dei significati. C’è una discriminazione Antonia Pozzi dice cose con costante nel momento in cui la levità e grazia straordinaria, letteratura diventa istituzione, racconta con magia l’essere in due, modello per le prossime generazioni, l’amore, la doppiezza, le stelle, la questa è la dannazione della terra e il vento, come ad esempio in scrittura femminile e questa triste Tu la notte io il giorno, forse uno dei considerazione vale per Antonia suoi componimenti più belli, dove la Pozzi ma anche per tante altre distanza e la vicinanza di due corpi scrittrice e poetesse. che si amano, si abbracciano vicini Antonia Pozzi è stata una come terra e acqua, si incontrano donna dalla vita drammatica, come due elementi primari. che varrebbe la pena di conoscere Una poesia che non segue meglio, un’esistenza “corta”, che le regole tradizionali, grazie alla purtroppo assomiglia a quella di libertà, all’aria, a un ritmo preciso tante poetesse suicide ed è una cosa e musicale e una vita breve ma curiosa perché essere poeti include ricchissima e interessante. una sensibilità che probabilmente Antonia riesce a emozionare porta alla disperazione, a uno con la brutalità di chi non avrà un scontro con la realtà che è cattiva posto nel futuro ma per fortuna con tutti e chi è molto sensibile esiste il Cinema che, anche a logicamente sopporta di meno. distanza di cento anni dalla sua Un poeta ha a che vedere con scomparsa, ha la possibilità e il la magia delle parole e la poesia dovere di trasformarsi in lascito della Pozzi in questo è strabiliante: e memoria collettiva.

Antonia. (2015, f. cito filomarino) Antonia. (2015, f. cito filomarino) 12 13 Cinema as memory astonishing in this very sense: her writing is not flaunting, it doesn’t Dacia Maraini want to go for the stomach of the reader, but rather conquers him with sobriety, with the search Antonia Pozzi Women’s literature has almost for a most profound word, for always been neglected in history, meanings. and although today there is some She expresses things attention in terms of “printed with levity and extraordinary page”, it is soon gone and doesn’t gracefulness, she recounts hold a place in memory. with magic a life in two, love, There is a consistent duplicity, stars, earth and wind sudden discrimination when – as in Tu la notte io il giorno (You literature becomes institution, the night and I the day), probably a model for future generations, one of her most beautiful works, and that is the fate of women’s where the distance and proximity writing; this sad consideration is between two people who love true for Antonia Pozzi as for many each other and mingle like earth other writers and poets. and water: they meet like primary Antonia Pozzi lived a elements. dramatic life, worth knowing Her poetry doesn’t follow more about, a brief existence traditional rules, thanks to a that unfortunately reminds certain freedom, air, a precise us of many women poets who and musical rhythm and a brief committed suicide, and this is but rich and interesting life. quite remarkable — being a poet Antonia is touching with involves a kind of sensitivity that the brutality of someone won’t probably leads to desperation, a have a place in the future, but clash with reality which is harsh fortunately Cinema — even on everyone, but those who one hundred years away from are most sensitive live it very her disappearance — has differently. the possibility and duty of A poet deals with the magic transforming her life and work in of words, and Pozzi’s poetry is legacy and collective memory.

Antonia Pozzi nasce a Milano molto tempo nella villa della sua il 13 febbraio del 1912. famiglia a Pasturo, in Valsassina, Il padre, Roberto Pozzi, e crescendo sarà sempre più legata originario del paese di Laveno, è un a questo posto, la sua vera casa importante avvocato industriale e, d’elezione – poi dall’adolescenza, in privatamente, un appassionato di questo teatro di amate montagne e cultura e letteratura, e la madre, vita rurale, si diletta nell’alpinismo. Lina Cavagna Sangiuliani, è una Frequenta il liceo Manzoni di signora dell’aristocrazia lombarda, Milano, dove conosce il docente di oltretutto nipote di Tommaso lettere antiche Antonio Maria Cervi, Grossi, scrittore e poeta collega con cui dopo il liceo inizierà una di Manzoni; Antonia cresce in un turbata relazione, mai accettata ambiente evidentemente privilegiato dal padre. e raffinato, sebbene in un momento Il diario non basta più storico italiano molto duro. a raccogliere i suoi pensieri e Sin dall’infanzia passa turbamenti, e nel 1929 Antonia

Antonia. (2015, f. cito filomarino) Antonia. (2015, f. cito filomarino) 14 Antonia Pozzi 15

Antonia Pozzi poets Remo Cantoni and Vittorio inizia a scrivere poesie. di miseria – Antonia sente il mondo Sereni. Dal 1930 frequenta circostante sempre più duro e senza The only writing of Antonia l’Università Statale e segue il corso speranza. Antonia Pozzi was born in Milan to be published in her lifetime di Estetica del professor Antonio Intanto la sua poesia si è on 13th February 1912. came out in these years, it was an Banfi, con cui si laureerà nel mutata ed è maturata come nel Her father, Roberto Pozzi, essay on Aldous Huxley’s Eyeless 1935 con una tesi sugli anni della corso di una vita intera, ma non from a small town in northern in Gaza; also, she was adding Italy, was an important lawyer photography to her artistic formazione letteraria di Flaubert; viene pubblicata. and, privately, an enthusiast expressions. fra i suoi compagni al seguito di Il 3 dicembre del 1938, a of culture and literature; her In 1937 Antonia became a Banfi ci sono gli amici e futuri poeti Chiaravalle, appena fuori Milano, mother, Lina Cavagna Sangiuliani, teacher at the Istituto Tecnico Remo Cantoni e Vittorio Sereni. Antonia si toglie la vita. was a lady of the Lombard Schiapparelli, and on the side she In questi anni esce l’unica Dopo la sua morte, il padre aristocracy, and a nephew of almost completed a translation pubblicazione nella vita di Antonia, brucia quasi tutte le lettere che the poet and writer Tommaso from German of Manfred Grossi, a friend and colleague of Haussmann’s Lampioon, a book un saggio su Eyeless in Gaza di trova, e pubblica una prima edizione Alessandro Manzoni. never eventually translated in Aldous Huxley, e inizia a rendere privata delle poesie nel 1939, salvo Antonia was born in an Italian or English. sua anche l’arte della fotografia. modificarle lievemente secondo suo environment that was clearly She became very close Nel 1937, Antonia diventa gusto. Momento storico, questo, privileged and refined, even if in to her friend Dino Formaggio, insegnante all’Istituto Tecnico non interessato ad una poesia così a very dark historical moment for painter and future philosopher, Schiapparelli, e nello stesso periodo introspettiva ed originale. Italy, which would very soon host and she often visited the suburbs the fascist regime. of Milan, where at that time life arriva quasi a completare una Quando poi, nel 1943 e nel Ever since childhood, was reaching new levels of misery traduzione del romanzo Lampioon 1948, Montale cura edizioni delle Antonia spent a lot of her time — Antonia felt her surrounding di Haussmann dal tedesco, libro poesie di Antonia Pozzi edite da in her family’s villa in Pasturo, world more and more harsh and mai più tradotto in italiano. Mondadori, la pone fra i maggiori near Lake Como, and growing up hopeless. Meanwhile her poetry Frequenta l’amico Dino poeti italiani del Novecento. she would become increasingly developed as if in the course of a Formaggio, pittore e futuro filosofo, Qui inizierà il lungo percorso di connected to this place, her lifetime, but remained published. true home — later in youth, in On December 3rd 1938, in e si avvicina molto ai quartieri della scoperta, traduzioni, e studio di this theatre of mountains, she Chiaravalle, just outside Milan, periferia di Milano, dove in questi questa grande artista. would also become an amateur Antonia took her life. anni la vita raggiunge nuovi gradi mountaineer. After her death, her father In her teens she attended burned most of the letters he Liceo Manzoni of Milan, where found, and published a first she met the professor of classical private edition of her poems literature Antonio Maria Cervi, in 1939, albeit making changes with whom — after the end of to the verses according to his her high school years — she had liking. This moment in history a troubled relationship, that her was certainly not interested father would never accept. in a sort of poetry that was so Her diary wasn’t enough introspective and original. to record her thoughts and When later, in 1943 and in turmoils, and in 1929 Antonia 1948, Eugenio Montale curated began writing poetry. editions of Antonia Pozzi’s poems From 1930 she attended published by Mondadori, he the University of Milan and placed her among the major followed the Aesthetics courses Italian poets of the Twentieth of professor Antonio Banfi, and century. she graduated with him with a Here began the thesis on Flaubert’s early years long journey of discovery, of literary development. Among translations, and studies on this her colleagues studying with great artist. Banfi were friends and future

Antonia. (2015, f. cito filomarino) Antonia. (2015, f. cito filomarino) 16 17 La parte per il tutto

Cecilia Ermini

Nel segno di membra implose, manifestazioni animalesche, di prigioni della carne, si apre intorpidite, incapaci di svincolarsi lo schermo di Antonia su L’om br e dalle maglie dell’alienazione di Rodin ed è subito specchio, esistenziale. Alza l’obiettivo verso epifania, dialogo (im)possibile essenzialità, che perdono ogni fra due anime già rassegnate residuo di facile impressione, per all’immobilità, alla tragedia. filtrare silenzi quando l’orizzonte è La statua e Antonia un limite lontano, precluso. Pozzi, fanciulla in fiore colta Film quasi elegiaco, mai nelle tormente adolescenziali, ermetico, Antonia è appagante nell’apparente semplicità dei visione prima emotiva e poi suoi sedici anni. Famiglia, risate intellettuale, che assume subito argentine con le compagne di scuola, cadenze e ritmi, colori e rumori studio “matto e disperatissimo”, di razionale, e insieme sommessa, bagliori d’amore, nelle segrete del trasfigurazione poetica, anche suo animo dove accarezza desideri, grazie al montaggio “musicale” di afflati, sogni di culla e nell’austerità Walter Fasano che segue i tempi sconfinata della pagina bianca che ritmici di un brano polifonico affida una voce, con afflato quasi “ideale”. Antonia è limpido nei suoi religioso, al suo pensiero. illuminati scorci e nella sua essenza, Ferdinando Cito Filomarino da poterlo ritenere specchio perfetto scandaglia fin dalle prime del tormento di una vera donna inquadrature, con la sua rispettosa moderna, testimonianza a sua volta macchina da presa, l’invisibile, di una crisi di un’epoca, oggi più si avvicina al corpo poetico con attuale che mai. circospezione, afferrando gli anni Il cinema “neonato” di liceali della poetessa con mano Ferdinando Cito Filomarino sicura, per poi avvicinarsi sempre è già capace di fondere in sé, più, senza timore di trasformare al suo esordio nel lungo dopo il particolare (e il tormento) in il cortometraggio Diarchia, la linguaggio universale. preparazione e la sensibilità Antonia è un film implosivo, di un giovane intellettuale che si ripiega all’interno, che non ha della cultura, non tanto timore di confrontare la grammatica genericamente umanistica, quanto del cinema con quella poetica. specificatamente letteraria, La poesia della Pozzi, fieramente figurativa, storica e musicale senza autobiografica e sinfonica, respira dimenticare l’afflato e la passione nei bordi di inquadrature capaci per le traiettorie del piacere di cogliere sinestesie e metafore cinematografico. mentre lo sguardo filmico di Cito Un cinema però che non segue Filomarino fissa nel controluce una linea narrativa tradizionale

Antonia. (2015, f. cito filomarino) Antonia. (2015, f. cito filomarino) 18 La parte per il tutto 19

A part for the whole emotional, and then intellectual, ma che crea il racconto attraverso dove si è addirittura indotti which instantly embodies la concentrazione di diverse voci, a pensare che in questa vicenda Cecilia Ermini cadences and rhythms, immagini, frammenti, per trarne di vita e di morte non sia colors and noises, rational un mosaico policromo, un concerto rintracciabile alcuna ragione. and whispering, of the poetic polifonico dove la bellezza è qualità In Antonia Pozzi la The opening shot of Antonia transfiguration – this also thanks essenziale del mondo e la vera sfida, consapevolezza del proprio dramma shows us L’ombre by Rodin, to Walter Fasano’s editing, with instantly evoking imploded the “musical” pace and rhythm of completamente riuscita, esistenziale coesiste con la bodies and prisons of flesh; an “ideal” polyphonic piece. per il regista giace nel coraggio percezione della bellezza della vita it is a mirror, an epiphany, an Antonia is limpid both in di filmarne la naturale poesia. e della natura e dunque, cessata la (im)possible dialogue between its illuminated nuances and in Antonia è un film dove lo forza e la capacità di coglierla, non two souls stuck in stillness, its essence, one could say it spettatore è chiamato a cogliere resta che scegliere l’oblio e affidarsi in tragedy. is a mirror to the turmoil of a qualcosa di diverso, a evocare: alla speranza della luce fioca ma The statue and Antonia modern woman — herself being a Pozzi, a young girl caught in the testimony of the crisis in a period nessun pertugio di speranza, avvolgente della speranza di una struggles of adolescence, in that is more relevant today than nessun approdo rasserenante, rinascita. the apparent simplicity of her ever. Since his short filmDiarchy , sixteen years of age. Family, silly Ferdinando Cito Filomarino’s laughs with her friend, “mad and “newborn” cinema is capable desperate” studying, glares of of embracing competence and love, deep in her soul where she sensitivity, a young intellectual plays with desires, afflati, dreams of not just just generally human of youth, and in the endless culture, but also specifically austerity of a blank page that literary, figurative, historical, and delivers a voice – with delicate musical — without ever forgetting intensity – to her thoughts. the inspiration and passion for Ferdinando Cito Filomarino cinematic pleasure. explores the invisible since His idea of cinema the very first shots, with his doesn’t follow a traditional respectful camera, coming close narrative, but rather creates to the poetic body, grasping the a narration by fusing different high school years of the poet voices, images, fragments — to with firm hand, to then get closer portray a polychrome mosaic still, with no concern but to make or a polyphonic concert where details (and turmoils) universal. beauty is an essential part of the Antonia is an implosive film, world, and the true challenge, dense and fearless in confronting completely accomplished by this the grammar of cinema with director, is to boldly film this that of poetry. Antonia Pozzi’s natural poetry. poetry, proudly autobiographical Antonia asks the spectators and symphonic, breathes within to grasp something different, to and without the edges of the evoke: no deep hope, no safe shots, which are able to capture haven, so much so that one may powerful juxtapositions and think this matter of life and death metaphors as the filmic gaze of might not allow for a rational Cito Filomarino looks into backlit explanation. impels — unable to set free from Antonia Pozzi’s awareness the existential elements of this of her existential drama coexists alienation. Ferdinando lifts his with her perception of life’s lens towards what is essential, beauty and nature’s beauty; thus, forgetting anything that may give when the strength and ability to an easy impression, and is able to grasp those is gone, nothing’s live through silences rich with a left but to choose oblivion and pervasive life. commit to that weak beacon of Antonia is almost elegiac, hope, however still embracing but never Hermetical; it is the dream of rebirth. an experience that is firstly

Antonia. (2015, f. cito filomarino) Antonia. (2015, f. cito filomarino) 20 21 ompany ilm C renesy F ntonia-still01.jpg © F ntonia-still01.jpg A

Antonia. (2015, f. cito filomarino) Antonia. (2015, f. cito filomarino) 22 23 Sinossi

Antonia è il ritratto di un’artista. Antonia Pozzi scrive, in segreto, e non sa che diventerà uno dei maggiori poeti italiani del Novecento. Conosciamo questa sedicenne nella Milano degli anni venti al liceo Manzoni, dove studia; ha tutto l’aspetto di una ragazza comune, ma il suo sguardo investiga il mondo che la circonda con una prospettiva inedita, intima e febbrile. A partire dall’amore impossibile con il suo ex professore di liceo, viviamo con lei i suoi stimoli, le sue passioni, e i suoi tormenti nella trasformazione dal reale al poetico – sul suo viso, nel suo corpo, nelle fotografie che scatta e sulle pagine che scrive. Dall’appartamento alto borghese dei suoi genitori a Milano alle strade della città, alla villa a Pasturo in Valsassina, alla vetta di una montagna che le vediamo scalare, nel corso dei dieci anni che attraversiamo con lei, incontriamo le persone che l’hanno sfiorata, toccata e ferita nel suo percorso: amanti, amici, professori, sconosciuti. La vicinanza con essi è anche intima, ma Antonia si trova su quel sottile filo teso fra arte e vita, e lo attraversa – scrive: “Ora accetti d’esser poeta”. Questi dieci anni saranno gli ultimi della sua vita.

Synopsis reality to the poetic — in her face, in her body, in the photographs she takes, and the Antonia is the portrait of pages she writes. an artist. From the Milan bourgeois Antonia Pozzi writes apartment of her parents to secretly, not knowing that she is the streets of the city, to the destined to become one of the villa at Pasturo, to the summit major Italian poets of the 20th of a mountain that we see her century. climb, and in the course of the We meet a sixteen-year- ten years we experience with old girl in 1920s Milan, in the high her, we meet the people who school she attends, the Manzoni; touched her most deeply or hurt she looks like an ordinary girl, but her the greatest: lovers, friends, her gaze investigates the world professors, strangers. around her with an intimate and Some of them are close to raw intensity. her, but Antonia is on that fine, Starting from an impossible tense, line between art and life. love with her former high school She goes beyond it, and writes: professor, we witness her “Now you accept you’re a poet.” passions, inspirations, torments, These were to be the last and how they all transform from ten years of her life.

Antonia. (2015, f. cito filomarino) Antonia. (2015, f. cito filomarino) 24 25 il regista the director

Antonia. (2015, f. cito filomarino) Antonia. (2015, f. cito filomarino) 26 27 Ferdinando Cito Filomarino

intervista

Regista e sceneggiatore, Ferdinando del film di Locarno, al Sundance Film Cito Filomarino nasce a Milano nel 1986. Festival, ai Nastri d’Argento, e nominato Dopo la laurea in Semiotica del Cinema come Migliore Cortometraggio agli a Bologna, lavora come assistente alla European Film Awards. Nel 2013 realizza regia su alcuni film, fino a che non inizia il documentario L’Inganno, un film-saggio a scrivere e dirigere progetti propri, sull’ultimo capolavoro di Luchino Visconti, lavorando inoltre come montatore. Nel presentato al Festival Internazionale del 2010 realizza il cortometraggio Diarchia, film di Roma. Antonia è il suo primo premiato al Festival Internazionale lungometraggio. onanni ara B ntonia-backstage01.jpg © Y ntonia-backstage01.jpg A

Come e quando è avvenuto il tuo incontro con Antonia Pozzi e la sua poesia? Luca Guadagnino era un amante della poesia di Antonia Pozzi da anni e ha sempre voluto produrre un film su di lei, me ne parlò pensando che io e lei ci saremmo “incontrati”. Sono sempre stato affascinato dagli artisti, e quando ho letto le sue poesie immediatamente trovato in quelle pagine scritte una forte affinità, poi ho subito letto i libri sulla sua vita, le sue lettere, osservato le sue fotografie e ho capito il grande potenziale filmico di quei mondi “fusi” insieme. In più la mia simbiosi con il personaggio di Antonia abbraccia anche i luoghi geografici della sua vita, essendo nato e cresciuto anch’io a Milano e conoscendo molto bene i luoghi della città e le montagne da lei frequentate, come per esempio le Grigne. I luoghi di questo film sono come dei personaggi per me nel modo in cui Antonia li viveva; non di meno Milano, una città poco raccontata, poco presente

Antonia. (2015, f. cito filomarino) Antonia. (2015, f. cito filomarino) 28 Ferdinando Cito Filomarino — intervista 29 Ferdinando Cito Filomarino — intervista

nel cinema di oggi, specialmente in chiave di epoca storica. Come hai trovato la giusta distanza per raccontare questo quotidiano? La tua macchina da presa si Avevo insomma l’occasione di creare con il cinema il avvicina per gradi, sembra quasi attendere il momento giusto per i primi piani… ritratto di un’artista e della sua arte. Ho cercato di entrare nella sua vita basandomi su quello che la persona di Antonia viveva nel corso di quei diversi Antonia sembra vivere dunque di analogie, di contatti, di voci che si incontrano a distanza. Oltre alle tue anni. Quando Antonia era più giovane, nella prima parte “corrispondenze”, nel film incontriamo all’inizio la scultura di Rodin e poi il canto di Piero Ciampi che “dà del film, il suo sguardo è rivolto all’esterno, e mi ha tenuto voce” al corpo nudo e imploso della poetessa… in qualche modo “lontano” con la mia macchina da presa ad Piero Ciampi era per prima cosa un poeta e un autore osservare insieme a lei. Nel filmare i suoi anni universitari, di canzoni che viveva, al pari di Antonia, un profondo e caratterizzati dalla confusione e dall’autoanalisi, c’è sincero tormento interiore. L’affinità poetica con Antonia un contrappunto della macchina da presa che si muove e la scelta di inserire un brano degli anni Settanta in un diversamente da lei mentre nella terza parte, che racconta film ambientato quarant’anni prima, sta nella priorità di avvenimenti di pura introspezione, ci avviciniamo ancora di raccontare qualcosa di intimo, di parlare di sentimenti più. Potrebbe sembrare aprioristico ma tutto questo viene senza tempo, e in quella sequenza i due sembrano quasi stimolato dal suo percorso poetico.

Ci sono dei ritratti d’artista cinematografici che hanno in qualche modo influenzato o ispirato il tuo film? Brama di vivere di Vincente Minnelli ma più di tutti, per quanto lontanissimo, Andreij Rublëv di Andrej Tarkovskij, un film che non si focalizza sulla vita del suo soggetto ma sull’essenza dell’arte, una sorta di ideale per me – a livello evocativo e concettuale – di ritratto d’artista.

Chi conosce e ha letto le poesie di Antonia Pozzi può ritrovare e “riconoscere” in alcune scene i suoi

onanni versi. Come è avvenuto questo processo di ”selezione”?

ara B È stato un lavoro lungo e complesso, gran parte delle scene sono basate sull’incrocio di poesie, lettere, racconti orali, e fotografie provenienti dall’Archivio Pozzi e altre fonti. Sin dalla scrittura assieme a Carlo Salsa, co-sceneggiatore del film, la missione era di generare un film che fosse in profondo legame con l’opera e la realtà delle persone nella vita di Antonia. La selezione partiva prima di tutto dal ntonia-backstage02.jpg © Y ntonia-backstage02.jpg

A primo stimolo avuto leggendo le poesie, e il modo in cui questo avrebbe potuto servire le necessità del racconto. Fino al montaggio, con Walter Fasano, l’opera di Antonia, e instaurare un dialogo. Lo stesso vale per Rodin, anche se l’effetto che ha su di me, è sempre stata guida. nel suo caso la coincidenza con Antonia è plastica. Nel film, i versi di Antonia Pozzi non sono mai letti o declamati e in alcuni momenti compare, a Pur avendo una struttura narrativa cronologicamente lineare, Antonia non è una biografia in senso punteggiare il racconto, anche la pagina “stampata”. “classico” ma bensì un ritratto dei suoi ultimi dieci anni di vita, conclusasi con il suicidio a soli ventisei anni. Non amo la poesia recitata, penso che la poesia sia La priorità del film non ha mai avuto a che vedere col parola scritta, anche se esiste una poesia che deve vivere narrare la nascita e crescita del personaggio “famoso” ma oralmente, ma non è il caso di Antonia. La Pozzi fa poesia con l’intenzione di focalizzare l’inevitabile essenza poetica sulla pagina ed è così che vive – l’esperienza della sua poesia, di Antonia che si esprime, come accade per tutti gli artisti, a mio avviso, può solo essere letta. Queste poesie stampate nella quotidianità, nei gesti, nel modo in cui raccoglie i sono un necessario accostamento, e in quanto parole fiori, nel modo in cui scrive. Quel decennio coincide con stampate sono una sorta di testimonianza che la sua opera la parte più intensa della sua vena artistica, dieci anni di ha trasceso i quaderni scritti a mano e chiusi nel cassetto. fotografia e di poesia che cambiavano costantemente, e che contengono in realtà un percorso creativo quasi completo. Nella storia di un’anima e di un corpo come quello di Antonia Pozzi, incontriamo anche un grande Per usare un esempio-iperbole, con le dovute differenze, conflitto con la sua epoca, una lotta di emancipazione, personale e professionale, che andava al di là del come Mozart, che anch’esso ha vissuto una vita breve, ma tragico momento storico del regime fascista. nella quale si è condensata un’intera carriera artistica. Antonia aveva appena dieci anni quando iniziò il Ventennio fascista: una dittatura, un regime che entra nel privato,

Antonia. (2015, f. cito filomarino) Antonia. (2015, f. cito filomarino) 30 Ferdinando Cito Filomarino — intervista 31 Ferdinando Cito Filomarino — intervista

in casa tua. La generazione di Antonia Pozzi, cresciuta nel Sto scrivendo, con uno sceneggiatore americano, un film fascismo, ed in particolare quelli che come lei erano vicini che è quasi l’opposto di Antonia, cercando di sovvertire un alla cultura, si sentivano ed erano isolati, non vedevano il genere cinematografico che ho sempre amato: il manhunt proprio futuro, non capivano dove potessero stare – tale movie, l’uomo braccato, ma il mio protagonista non è il peso irrisorio che il fascismo dava alla cultura che non braccato dalla polizia e non è l’uomo sbagliato. Sarà il fosse specificamente una sua appendice. Ugualmente nei racconto intimo del turbamento del protagonista e forse sai, giovani di oggi è innegabile il tratto di confusione, senza a pensarci bene, un’affinità con Antonia c’è: anche lui vive una visione concreta della propria rilevanza nel mondo sul crinale tra il fuoco e il vuoto. presente, e ancora meno del proprio futuro. Il “problema” di Antonia è che non riesce a non essere se stessa, ed essendo incastrata in quella realtà, sopravvive al suo tormento gettandolo sulla pagina, che non trova riscontro nel suo presente e rimane nel cassetto. In più essere donna, inutile nasconderlo, non faceva che aggravare la situazione, nonostante tra l’altro una carriera universitaria di grande successo. Raccontare Antonia insomma è rilevante oggi proprio per questi motivi.

A proposito di gioventù, gli attori del tuo film, a partire dalla protagonista Linda Caridi, sono corpi “vergini” per il cinema italiano. Trovare dei corpi e dei volti inediti per questo film mi dava l’impressione che la ricostruzione storica potesse essere più credibile, ma la priorità era trovare persone che potessero raccontare intimamente questi personaggi realmente onanni

esistiti. Fin da subito avevamo intuito il talento di Linda, ara B subito intrigata dal personaggio di Antonia; stessa cosa con Alessio Praticò, che interpreta Remo, e che abbiamo incontrato a lezione allo Stabile di Genova. C’è anche una parte di attori non professionisti, come ad esempio il pittore Luca Lo Monaco che impersona Dino Formaggio, nel suo caso c’è una connessione artistica fra i due e anche una ntonia-backstage03.jpg © Y ntonia-backstage03.jpg

certa affinità di personalità, o altri ruoli come la guida A alpina, interpretato dal grande alpinista Hervé Barmasse, o il professor Alberto Burgio che interpreta Antonio Banfi.

Parlavi prima della “credibilità” della ricostruzione d’epoca. Non ha mai pensato di girare il film in bianco e nero? L’immaginario degli anni Trenta per chiunque non li abbia vissuti è inevitabilmente in bianco e nero. Girare questo film indipendente a colori era una missione molto difficile, ma parlando con il direttore della fotografia Sayombhu Mukdeeprom, abbiamo concluso che se fossimo riusciti a forgiare una visione specifica di quell’epoca tramite luce e colori – insieme con i costumi e le scenografie – il risultato sarebbe stato triplo. In più sentivo che oggi l’uso del bianco e nero con questa epoca avrebbe in qualche modo relegato il film a una sensazione di “vintage”, mentre il colore poteva restituire il senso di un tempo che è parte di tutti i tempi.

Dopo la partecipazione in Concorso al Festival di Karlovy Vary, che cosa ti riserva il futuro? Stai lavorando a un nuovo progetto?

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Ferdinando the two almost seem to share specifically stimulated by her In the story of a soul and a the Genoa acting school he was Director and screenwriter Ferdinando cito filomarino a sort of dialogue. The same poetic development. body like that of Antonia Pozzi attending. There are also non- Cito Filomarino was born in Milan in 1986. goes for Rodin, although in that professionals in the cast, such After earning his degree in Semiotics we also meet an important of cinema in Bologna, he worked as an interview case their harmony is expressed Are there other portraits of conflict with her time, a fight as the painter Luca Lo Monaco assistant director on a number of films materially. artists that have in some way for emancipation, personal and playing Dino Formaggio — in until he began writing and directing his inspired your film? professional, that went beyond this case there was an artistic own work, while also working as an editor. When and how did you come Even if Antonia has a narrative Vincente Minnelli’s Lust for the tragical historical moment of connection between the two In 2010 he made the short film Diarchy, , but above all, as different as and a certain affinity in their which received awards at Locarno across Antonia Pozzi and her structure that is chronologically life the fascist regime. International Film Festival, Sundance poetry? linear, it isn’t a biography in the that may be, Andrej Tartovskij’s Antonia was merely ten personality — or the mountain Film Festival, the Italian Silver Ribbons, Luca Guadagnino had been “classical” sense but rather a Andreij Rublëv. It is a film that years old when the Fascists guide played by the great and was nominated as Best Short Film an admirer of Antonia Pozzi for portrait of the last ten years of doesn’t focus on the life of its came to power: a dictatorship, mountaineer Hervé Barmasse, at the European Film Awards. In 2013 years, he wanted to produce a her life, ending with her suicide subject, but on the essence of a regime that penetrated the and professor Alberto Burgio he directed the documentary Deceit. film about her, and he talked the art, to me a sort of ideal — private, that entered your playing Antonio Banfi. Visconti’s “Conversation Piece”, a film- at just twenty-six. essay on Luchino Visconti’s masterpiece, to me about it thinking that The priority of the film was emotionally and evocatively — home. Her generation, raised presented at the Rome Film Fest. she and I would “match”. I have never to narrate the birth and portrait of an artist. during fascism, and in particular You talked about the Antonia is his first feature-lenght film. always been fascinated by artists, growth of a “famous person” those like her who were drawn “credibility” of reconstructing and when I read her poems I but instead to focus on the Those who have read the poems to culture, felt isolated, they the period. Did you ever think of immediately felt an affinity with inevitable poetic essence of of Antonia Pozzi can find and didn’t see their future, they shooting in black and white? what was on those pages; then I Antonia’s character — which “recognise” verses in some of didn’t understand if they had The imaginary of the right away read the books about emerges, as does for all artists, the scenes. How did the process a place — considering that any Thirties for whoever hasn’t seen her life, her letters, observed her in everyday life, in gestures, in of “selection” work? sort of culture was irrelevant to them is inevitably in black and photographs, and I understood the way she picks flowers, in It was a long and complex fascism unless it was a specific white. Shooting this independent the immense cinematic potential the way she writes. That decade task, a great deal of the scenes expression of itself. Just like with film in color was certainly a hard of molding those “worlds” coincides with the most intense are based on the fusion of many young people today, it is mission, but talking with director together. Furthermore, my part of her artistic life, ten years poems, letters, oral testimonies, obvious there is a strong trait of of photography Sayombhu symbiosis with Antonia is also of photography and poetry that photos from the Pozzi Archive confusion, without a concrete Mukdeeprom we concluded that geographical, having like her underwent constant change, and and other sources. Ever since vision of one’s relevance in the if we were able to construct a grown up in Milan, and also that actually contain a creative the writing with Carlo Salsa, present, let alone in the future. specific vision of that period knowing very well (visually and journey that is almost complete, co-writer, the mission was to Antonia’s “problem” was that through light and colors — spiritually) the nearby mountains regardless of her young age. To generate a film that was deeply she couldn’t but be herself, and together with the costumes and she went to. The locations in this use an exaggerated example, and connected with the work and the being stuck in that reality, she production design — the result film are just like characters to considering their differences, it reality of the people in Antonia’s survives her turmoil by giving life would have been three times me in the way that Antonia lived is as with Mozart, who himself life. The selection started firstly to it on the page, which of course more powerful. Also, I felt that them; also, Milan is a city not lived a short life, in which, with the immediate reaction I didn’t find understanding in her today the use of black and white very often characterized in films however, a whole artistic career had upon reading the poems, and present time and stayed in her with this period would have of this era, and certainly not in is condensed. in what way it could have served drawer. Furthermore, there’s no given the film a look of “vintage”, period. All things considered, I the narrative requirements. All denying that being a woman only whereas color could give the had the great chance of creating How did you find the right the way through to the editing, helped to make things worse, feeling of a time that is part the portrait of an artist and her distance to talk about this with Walter Fasano, Antonia’s regardless — by the way — of her of all times. art through cinema. everyday life? Your camera work was always a guide. prestigious university career. gradually gets closer, it almost Talking about Antonia Pozzi is in After the Competition at the Antonia seems to live on seems to wait for the right Antonia’s verses are never read fact relevant today for these very Karlovy Vary International Film analogies, contacts, meeting moment for closeups… out loud or recited in the film, reasons. Festival, what does the future voices from far away. On top I tried to engage in her and sometimes a printed page hold for you? Are you working on of your “similitudes”, in the life based on what Antonia was appears as if to punctuate the Talking about youth, the actors in a new project? beginning of the film we meet specifically going through in the narrative. your film, starting from the young I am writing, with an Rodin’s sculpture, and later Piero course of those different years. I am not a fan of recited Linda Caridi, are “virgins” to American screenwriter, a film Ciampi’s singing, giving a “voice” When she was younger, in the poetry, I think poetry is written Italian cinema. that is almost the opposite of to the imploding nude body of first part of the film, her gaze word. Although a kind of poetry Finding unknown features Antonia, trying to subvert a genre your poet… was directed outwards, and that lives orally exists, it is not and faces for this film gave me that I always loved: the manhunt Piero Ciampi was kept me in some ways “distant” the case of Antonia Pozzi’s. the impression that the period movie. But my protagonist isn’t essentially a poet, and then a with my camera to gaze together She makes poems on the page could be more credible, but the hunted by the police and he isn’t singer songwriter, who lived — with her. Filming her university and that is how they live — the priority was to find people who the wrong man. It will be the just like Antonia — a profound years, which are characterized experience of her art, in my could intimately portray these story of an intimate turmoil, and inner turmoil. The choice of by confusion and analysis, there opinion, can only come through real life characters. We noted you know what, perhaps there is placing that song from the is a counterpoint — where the reading it. These printed poems the talents of Linda right from something similar to Antonia: he Seventies in this film set forty camera movers differently from are a necessary juxtaposition, the start, and she was right away also lives on the edge between years earlier is to find a creative her. In the third part, which is and as printed words they are a intrigued by the character of fire and the void. way to touch something intimate about pure introspection, we sort of testimony that her work Antonia; the same happened with and timeless that they share in come closer. It may seem like a has transcended the handwritten Alessio Praticò, who plays Remo, their essence, and in that scene contrivance but all of this was notebooks stashed in her drawer. and whom we met at a lesson in

Antonia. (2015, f. cito filomarino) Antonia. (2015, f. cito filomarino) 34 35 gli attori the actors

Antonia. (2015, f. cito filomarino) Antonia. (2015, f. cito filomarino) 36 37

Linda Caridi Antonia

intervista

Nata nel 1988 a Milano, ma di origine Laura Forti e con la regia di Giampiero siculo-calabrese, segue corsi di teatro fin Judica, messo in scena in diverse città da bambina, e si diploma presso la Civica italiane e ospitato, fra gli altri, dalla Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi Compagnia Danny Rose presso il Teatro nel 2011. I primi anni di lavoro sono in Spazio Uno di Roma, dove nel 2013 viene teatro: collabora stabilmente con il Teatro notata da Stella Savino che la propone della Tosse di Genova e con il gruppo come protagonista a Ferdinando Cito Fonderia Mercury. Nel 2012 interpreta Filomarino per Antonia, il suo primo il monologo Blu, scritto in siciliano da lungometraggio. ampri uca C ntonia-backstage04.jpg © L ntonia-backstage04.jpg A

Come hai lavorato sul personaggio di Antonia Pozzi? Ho letto molto, quel che aveva scritto lei e che lei aveva letto, ascoltato la musica che ascoltava e visto i film che presumibilmente aveva visto, tutto materiale che Ferdinando mi forniva quotidianamente. Ho cercato di recuperare la mia inflessione milanese sepolta sotto gli studi accademici ma soprattutto ho subito tentato di trovare un corpo che l’Antonia che stavamo definendo potesse abitare. Che avesse luoghi e modi d’espressione in grado di rendere la sua complessa sensibilità, che potesse raccogliere gli estremi all’orlo dei quali viveva, tra l’entusiasmo più bruciante e la disperazione. Ho cercato un passo elegante ma capace di contenere un’andatura scanzonata e dettagli che rivelassero l’attività instancabile del suo pensiero. Ho guardato e riguardato le fotografie che la ritraggono e i frammenti dei filmini muti recuperati dall’Archivio Pozzi

Antonia. (2015, f. cito filomarino) Antonia. (2015, f. cito filomarino) 38 Linda Caridi — intervista 39 Linda Caridi — intervista

grazie a Suor Onorina Dino. Ferdinando ha lavorato, e cresciuta. Si trattava di ricreare un’epoca e una figura insieme al trucco e al costume, a declinare questa identità di donna all’interno di quest’epoca, ancora molto ostile nei nell’arco di tempo e di maturazione che il film abbraccia, confronti della sensibilità artistica femminile. dal 1928 al suicidio del 1938, insieme al lavoro sul corpo. La grande sfida era raccontare silenziosamente tutto quanto Che cosa ti ha intrigato maggiormente della figura di Antonia Pozzi? è sommerso nella sua poesia, nelle lettere, nei diari e nei La troppa vita che aveva nel sangue, come lei stessa suoi scatti fotografici, che immortalavano i volti, i giochi dei scriveva e questa sua sete di indagare e condividersi, nella bimbi (desiderati e mai avuti) e le sue mamme montagne. dedizione più assoluta, nelle rinunce, senza compromesso Accanto a questo studio, malgrado le mie vertigini, ho alcuno, fino alla morte. Per quanto riguarda la scrittura, avuto l’opportunità di condurne un altro sul campo, in l’aspetto più materico e ruvido delle sue poesie che parete, tra i rifugi di montagna, le corde e i moschettoni, permette quasi di leggerle col corpo. Ma fra tutte, forse, la sfidando le sue amate Grigne in Valsassina: un corso di cosa che più mi ha colpita, è la sua personale concezione di arrampicata con la preziosa guida alpina Donato Erba che Dio, che Antonia viveva come la scintilla “che si concreta difficilmente dimenticherò! nelle forme e nell’uomo”, “che nel suo muoversi si spezza e si riplasma” in una lotta che fa vivere le cose e che trae respiro proprio dagli urti fra noi e gli altri o fra noi e il nostro involucro. Tra queste lotte la poesia era per lei una delle più accese, nell’atto infaticabile di “buttar fuori di sé quello spirito in parole”.

Puoi raccontarci qualcosa sull’atmosfera che si respirava sul set e del tuo rapporto con Ferdinando? Collaborare con una troupe internazionale sul mio primo set è stata una grandissima esperienza. Ho vissuto il tempo ampri di preparazione e di girato in un’atmosfera di grande

uca C raccoglimento e concentrazione, ma, pur rinchiusa in questa “sfera sacra”, ho avvertito ad ogni passo il supporto attento e amorevole di tutto lo staff che con cura creava ogni millimetro di quest’opera. Ad armonizzare tutti i fili di questo set, con un’abilità e una lucidità di visione secondo me impressionanti per la sua età: Ferdinando, che si è dedicato al contempo a seguire il mio lavoro passo passo, ntonia-backstage05.jpg © L ntonia-backstage05.jpg

A tessendo per me un ricchissimo sostrato intellettuale, musicale, scultoreo e pittorico che ha costituito il bacino a cui scena per scena potevamo attingere per raccontare Quale è stata la tua reazione dopo aver letto la sceneggiatura? Antonia nei piccoli dettagli espressivi ed evocativi del film. Ho avuto la sceneggiatura solo dopo aver letto una prima volta l’intero corpo poetico dell’opera di Antonia, come ha voluto Ferdinando. Così quando finalmente l’ho letta, ho potuto decifrare, nel modo in cui la sceneggiatura era composta, la volontà di rappresentare gli eventi salienti della vita di Antonia per come lei li aveva rivissuti attraverso la scrittura. Interi passaggi infatti erano – e sono nel film – la trasposizione scenica di una o più poesie concatenate. L’idea di raccontare così Antonia, traducendo per lo più in immagini le sue parole, mi aveva subito entusiasmata.

Come ti sei documentata storicamente su di lei? La biografia ufficiale redatta da Graziella Bernabò ed altri testi a lei riferiti sono stati oggetto di studio approfondito, assieme al quadro storico e culturale, ma anche cinematografico, musicale e letterario in cui Antonia è nata

Antonia. (2015, f. cito filomarino) Antonia. (2015, f. cito filomarino) 40 41 Linda caridi represented Antonia’s life set and your relationship with highlights in the screenplay – Ferdinando? interview they took into account the way Collaborating with an she re-experienced them by international crew on my first Antonio Maria Cervi means of writing. set has been a huge experience. Filippo Dini How did you prepare for the role Entire scenes were – I spent the preparation and of Antonia Pozzi? as they are in the movie – a shooting in a very concentrated Ferdinando gave me a transposition of one or more and focused atmosphere and felt lot of material to study, I read poems connected with each the dedicated and lovely support a what she wrote and read, I other. I got excited immediately of the entire crew every step of Nasce a Genova il 7 aprile 1973. Frequenta Il riscatto, Prenditi cura di me, Sogno listened to the same music she by the idea of representing the way, as enclosed as I was in la Scuola di Recitazione del Teatro Stabile d’amore e Il coraggio di Adele di Rappa. listened to, I watched movies she Antonia by transforming her a “sacred sphere,” while every di Genova dal 1994 al 1996. Nel ’98, Come regista, cura la messa in scena probably watched. Then I tried to words into images. millimeter of this artwork was insieme ad altri quattro suoi compagni di: 2 fratelli di Paravidino, Riccardo III recover my Milanese accent, lost being lovingly created by them. di corso (Andrea Di Casa, Sergio Grossini, di Shakespeare, Take me away di Gerald Fausto Paravidino e Giampiero Rappa), Murphy, La macchina infernale di Cocteau because of my theatre studies; How did you research historical Ferdinando harmonized and fonda la compagnia Gloriababbi Teatro, e recentemente Ivanov di Cechov. but above all I immediately tried documentations about her? envisioned every string of the con la quale è in spettacoli come: Per il cinema ho lavorato in Tu ridi to find a body which our vision of I studied Antonia’s set with abilities and a lucidity Gabriele di Fausto Paravidino e Giampiero dei fratelli Taviani, La via degli angeli Antonia could inhabit. So that it official biography by Graziella that seemed to me impressive Rappa, Trinciapollo, Genova 01 e di Pupi Avati e Antonia di Ferdinando could express the her complex Bernabò and other texts deeply. considering his age — and all Il macello di Giobbe di Paravidino, Zenit, Cito Filomarino. sensitivity; so that it could reach I also dedicated my time to that while also helping me step the edges of what she was living, study the historical, cultural, by step, and tailoring for me A cominciare dai provini, ho subito percepito un’idea di between burning enthusiasm cinematographic, musical and that rich intellectual, musical, and desperation. I searched for literary context she was born sculptural, and painterly subtext estrema bellezza e di empatia con il personaggio di Antonio an elegant walk able to express and raised in. It was a matter which, scene by scene, served Cervi. Quando poi ho letto la sceneggiatura, ho ritrovato detachment and constant tireless of researching the relations as the basis for us to portray nuovamente questa sensibilità per la bellezza, capace di thought. I looked and studied between the epoch and a woman Antonia in the film’s expressive fotografare perfettamente lo spirito di Antonia e sono Antonia’s photographic portraits – at that time women’s artistic and evocative details. rimasto travolto da questa delicatezza per le piccole cose. and fragments of silent footages sensitivity was still obstructed. Ho lavorato principalmente sulla voce, sulla musica retrieved from the Archivio Pozzi. Ferdinando worked, with make- What intrigued you the most del verso anche perché, nella prima scena del film dovevo up and costumes, on giving form about Antonia Pozzi? declamare uno dei versi dell’Odissea di Omero in greco to Antonia’s identity in moments She had ‘too much life’ antico e ho dedicato, a ogni verso, due giorni di lavoro per of her life and the maturation in her blood, as she wrote. trovare quella cadenza da “professore”. the film depicts, on top of the I was intrigued by her desire Sul set ho ritrovato lo stesso ambiente di silenzio, work on the body. The great for investigating and sharing creatività e pace del teatro, l’amore per il piccolo gesto, challenge was to silently portray herself in the most absolute what’s hidden in her poetry, in and self-dedicated of ways, il desiderio di precisione e la sensazione che tutti fossimo her letters, in her diaries and her sacrifices and lack of contagiati dalla bellezza di Antonia Pozzi, che Ferdinando in her photographs — depicting compromising up until death. dipingeva con la sua macchina da presa. faces, toys of children [she For what concerns her writing, wanted but never had], and her the most concrete and rough “mothers mountains”. Along the aspects of her poetry allows main research on the character, even your body to feel them. despite the heights, I had the Probably the aspect that struck Filippo Dini was born on April 7, 1973. Filippo Dini my first scene I recite a passage opportunity to go experience me the most was her personal He attended the Teatro Stabile acting — Antonio Maria Cervi from Homer’s Odissey in ancient school (Genoa) from 1994 to 1996. In 1998 Greek. I dedicated two days of between mountain cliffs and conception of God: Antonia saw Linda Caridi was born in Milan in 1988. he founded the acting company called huts, between ropes and hooks, him as a spark concretizing in Her family is from Sicily and Calabria, Gloriababbi Teatro with schoolmates work for each verse of the poem; by challenging the arduous forms and mankind, who breaks in the south of Italy. She attended acting Andrea Di Casa, Sergio Grossini, Fausto Right from the first auditions, I was looking for that peculiar Grigne, her beloved mountains in and re-shapes while moving courses since a very young age and after Paravidino e Giampiero Rappa. The I right away perceived an idea “inflection” teachers have. graduating in 2011 at Civica Scuola d’Arte company put on stage Gabriele by Valsassina – I attended a climbing during a conflict, allowing things Drammatica Paolo Grassi, she started of extreme beauty and a great On set I found the same Fausto Paravidino and Giampiero Rappa; empathy with the character of silent environment, creativity course with precious mountain to live and take breaths from working in theatre. She collaborated Trinciapollo, Genova 01 and Il macello guide Donato Erba that I won’t clashes between us and others with Teatro della Tosse (Genoa) and the di Giobbe by Paravidino; Zenit, Il riscatto, Antonio Cervi. When I eventually and peace one finds in theatre; easily forget! or between us and our casing. Fonderia Mercury group. In 2012 she Prenditi cura di me, Sogno d’amore read the script I discovered that love for small gestures, desire According to her, poetry was played in Blu, a monologue in Sicilian and Il coraggio di Adele by Rappa. sensitivity for beauty that was for precision and the feeling written by Laura Forti and directed Filippo directed stage shows such What was your reaction upon one of the most intense conflicts by Giampiero Judica, which played able to portray Antonia’s spirit that all of us were affected by as 2 fratelli by Paravidino, Richard III perfectly, and I was struck by Antonia Pozzi’s beauty. That was reading the screenplay? because of the tireless act of in several Italian cities and with the by Shakespeare, Take me away by Gerald I read the screenplay bringing that spirit in words out Compagnia Danny Rose at the Teatro Murphy, The infernal machine by Cocteau the incredibly delicate attention the same beauty Ferdinando was after reading the entire corpus from one’s self. Spazio Uno. In 2013 Stella Savino noticed and Ivanov by Cechov. He acted in movies to details. portraying by means of his movie of Antonia’s work, according to her while attending that show in Rome such as Tu ridi by the Taviani brothers, I worked a lot on the camera. and proposed her to Ferdinando Cito Ferdinando’s wish. This allowed Can you tell us something La via degli angeli by Pupi Avati and character’s voice and the rythm Filomarino for Antonia, his first feature- Antonia by Ferdinando Cito Filomarino. me to decipher the way they about the feeling you had on lenght film. of the poetic verses too, as in

Antonia. (2015, f. cito filomarino) Antonia. (2015, f. cito filomarino) 42 43

Alessio Praticò Remo Cantoni Federica Fracassi Lina Cavagna Sangiuliani, madre di Antonia

Nasce a Reggio Calabria l’8 maggio Stabile di Genova. Notato durante una Federica Fracassi, attrice (Premio Ristori, gli altri con Valerio Binasco, con Valter del 1986. Dopo essersi laureato in lezione quando è ancora uno studente Premio Olimpici del Teatro, Premio della Malosti e con Antonio Latella. In ambito Architettura, frequenta la Scuola di allo Stabile di Genova viene scelto per Critica, Menzione d’onore e Premio cinematografico è stata diretta tra gli Recitazione del Teatro Stabile di Genova, interpretare il poeta milanese Remo Eleonora Duse, Premio Ubu) conduce altri da Marco Bellocchio, Ferdinando dove si diploma nel 2013. Cantoni nel film Antonia, suo esordio insieme a Renzo Martinelli il progetto Cito Filomarino, Renato De Maria, Giorgio In teatro prende parte a diversi spettacoli al cinema. di Teatro i, una vera e propria factory Diritti, Gabriele Salvatores, Paolo Virzì. tra i quali Fratelli di Sangue di Axel del teatro contemporaneo, attivo a Hellstenius, regia di Mauro Parrinello Milano da qualche stagione. Interprete e Sogno di Una Notte di Mezza Estate sensibile alle nuove drammaturgie, di William Shakespeare per la regia di votata alle scritture più visionarie, feroci, Massimo Mesciulam, prodotto dal Teatro poetiche degli ultimi anni ha lavorato tra

Il mio lavoro è partito da una ricerca sul linguaggio, Ho amato fin da subito la sceneggiatura e continuavo sia verbale che corporeo. Inizialmente è stato uno studio a pensare come sarebbe stata tradotta in immagine. sulla cadenza milanese: suoni, accenti, espressioni alla Già a una prima lettura infatti, era chiaro che la concezione ricerca di un modo di parlare a me lontano, date le mie visiva sarebbe stata centrale così come la ricostruzione origini calabresi. Da lì mi sono concentrato sull’aspetto storica. legato al corpo. Mi ha colpito la centralità del personaggio di Antonia Per quanto riguarda la personalità invece, ho cercato che è in effetti, già su “carta”, l’assoluta protagonista del di ricostruirla a partire dalla percezione che le persone film, come se ci fosse una lente d’ingrandimento su di lei. avevano di lui, grazie ad alcuni filmati d’epoca e a diverse Ho guardato delle fotografie, cercando la postura, lettere di Antonia Pozzi che mi ha dato Ferdinando per lo sguardo, per poi scavare ulteriormente e trovare come prepararmi. il fisico potesse riportarmi a certe emozioni. Apparentemente questo tipo di approccio va al di là Insieme a Ferdinando ho ripercorso la storia di Lina dell’aspetto creativo del lavoro dell’attore, ma è proprio per capirla, anche se purtroppo non ci sono così tante attraverso questo passaggio che si tracciano quelle “guide testimonianze; per fortuna abbiamo trovato molti spunti creative” che ti permettono di essere più vicino a quella proprio nelle poesie della figlia. persona e a ricrearne un’idea verosimile, quanto più fedele alla sua realtà.

Alessio Praticò was born in Reggio Alessio Praticò Antonia Pozzi, which Ferdinando Federica Fracassi is an actress. She won Federica Fracassi I closely studied photographs, Calabria on May 8, 1986. After university — Remo Cantoni gave me to prepare. Those Ristori prize; the Premio Olimpici del — Lina Cavagna Sangiuliani, looking for posture, eyes, and and getting a degree Architecture, allowed me to grasp how other Teatro (Olympic prize of theatre); Premio Antonia’s mother digging even deeper to see how he completed the acting school of Teatro della Critica (Critics’ Award); Menzione Stabile (Genoa). He had roles people considered him. d’onore Prize; Eleonora Duse Prize; Ubu the physique could bring me to in theatrical plays such as Fratelli di I started my preparation by Apparently, this kind of Prize. She manages, with Renzo Martinelli, the right emotions. Sangue by Axel Hellstenius and directed researching the language, both research seems to go beyond the project “Teatro i”, a “factory” of I loved the script right away, and I We retraced Lina’s story by Mauro Parrinello; A Midsummer Night’s of the voice and of the body. the creative aspects of being contemporary theatre based in Milan. couldn’t but try to think of how it with Ferdinando for a deep Dream by William Shakespeare, directed Initially I studied the inflection an actor; nonetheless this is a “Teatro i” has been working for a number would be translated into images. understanding, even if there are by Massimo Mesciulam and produced by of seasons. She is a performer sensitive Teatro Stabile. of the Milanese accent: sounds process that helps to establish to new dramas, devoted to the strongest, Since the first reading, it was not so many testimonies; in fact, He was chosen while still a student at the and expressions quite far from the creative guidelines that most visionary and poetic plays. clear that the visual conception a lot what we found was in the acting school of Teatro Stabile to play the me, considering I am from then allow you to interpret the In recent years she worked with figures would have been as central as poems of her daughter. role of the Milanese poet Remo Cantoni Calabria, in the south of Italy. character properly and create such as Valerio Binasco; Valter Malosti the historical reconstruction. in Antonia, his debut in cinema. From there I worked thoroughly an idea of that is true and faithful and Antonio Latella. She played in films I was struck by the directed by Marco Bellocchio, Ferdinando on the body language. to reality. Cito Filomarino, Renato De Maria, Giorgio centrality of Antonia’s character, Then I went on to construct Diritti, Gabriele Salvatores, Paolo Virzì. she was the absolute protagonist the character’s personality by of the movie on paper already: studying the brief archival clips it felt like she had magnifying and letters he received from lens right on her.

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Maurizio Fanin Roberto Pozzi, il padre Perla Ambrosini Teresita, l’amica

Nato a Udine nel 1961 laureato in Filosofia Oltre a teatro lavora per produzioni Perla Ambrosini nasce nel 1992, inizia si avvicina al teatro durante il percorso televisive e cinematografiche tra le quali a studiare teatro alla scuola Arteam Jobel universitario occupandosi inizialmente ricordiamo C’era una volta la città dei Teatro all’età di 14 anni, finito il liceo si degli aspetti musicali realizzando matti di Marco Turco, Troppo amore di iscrive all’Accademia Paolo Grassi di sonorizzazioni e colonne sonore per Liliana Cavani, Bella addormentata di Milano dove si diplomerà. Ancora durante spettacoli e video. Segue poi laboratori Marco Bellocchio, Zoran, il mio nipote i corsi della Paolo Grassi viene scelta di teatro sul metodo Stanislavskij, corsi scemo di Matteo Oleotto vincitore del per il suo primo film Antonia nel ruolo di dizione e improvvisazione, frequenta premio della Sic alla Mostra del Cinema di Teresita. Nel 2014 partecipa al festival seminari e laboratori con (fra gli altri) di Venezia. di Avignone in Francia con Il mistero buffo Dario Fo, Giuliana Musso, Silvia Pasello, e altre storie di Dario Fo. Franca Rame, Giacomo Zito.

Mi ha colpito, già a una prima lettura della sceneggiatura, Mi sono innamorata di tutto ciò che era misterioso, la ricchezza de dettagli, la cura nella descrizione degli inaspettato e onirico. Sangue che si mischia a latte, stati d’animo dei personaggi e la profondità di quelle che un bambino che compare e ritorna, una ragazza definirei delle indicazioni di regia “esistenziali”. che striscia tra i rami fitti di un bosco. Come sempre, nel caso di personaggi reali, ritengo Era chiaro per me che si trattasse di un film che essenziali la biografia e il contesto socioculturale del non poteva solo esser letto col cervello ma anche con personaggio, in qualche occasione mi sono spinto fino i sentimenti, come è la poesia di Antonia. ad andare a visitare i luoghi d’origine e gli ambienti quotidiani. Non si tratta però di una preoccupazione filologica ma della necessità di cogliere sfumature, tratti del carattere, direi anche profumi o paesaggi del contesto reale del personaggio, piccoli doni segreti da portare sul set.

Maurizio Fanin was born in Udine in 1961. Maurizio Fanin It is not a matter of philological Perla Ambrosini was born in 1992. Perla Ambrosini While studying philosophy at University, — Roberto Pozzi, the father preoccupations, but rather the She studied acting at Arteam Jobel — Teresita, friend he approached the world of theatre. necessity of grasping nuances, Teatro’s school since the age of 14. At the beginning of his experience, After high-school she attended he composed soundtracks and inserted personality traits, even smells Accademia Paolo Grassi where she sounds in stage shows. What struck me since the first or images of the real character’s eventually graduated. While still at school I fell in love with everything He attended theatre workshops based reading of the script was the context; it is all a small treasure there, she was chosen to play the role was mysterious, unexpected on the Stanislavskij method, diction and richness of details, accurate to bring on set. of Teresita in the movie Antonia. In 2014 and dreamlike. Fusing blood improvisation courses, and seminars and descriptions of the characters’ she attended the festival of Avignon in and milk, a child appearing and workshops with figures such as Dario France with Il mistero buffo by Dario Fo. Fo, Giuliana Musso, Silvia Pasello, Franca feelings, and depth of what reappearing, a girl crawling Rame, Giacomo Zito. I might define “existential” through a thick wood. He also acted in television and film director’s ideas. It was clear to me that this productions among which C’era una volta As always in the case of true was a film that could not only be la città dei matti directed by Marco Turco; stories, I consider a character’s perceived intellectually, but also Troppo amore directed by Liliana Cavani; Bella addormentata directed by Marco biography and socio-cultural emotionally; just like Antonia Bellocchio; Zoran, il mio nipote scemo context essential for my work. On Pozzi’s poetry. directed by Matteo Oleotto (winner of the some occasions I pushed myself SIC –International Critics’ Week– at the even to visit places of origin and Venice International Film Festival). everyday environments.

Antonia. (2015, f. cito filomarino) Antonia. (2015, f. cito filomarino) 46 47 i capireparto Collaborators

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Carlo Salsa Co-sceneggiatore del film Sayombhu Mukdeeprom Direttore della fotografia

Carlo Salsa, classe 1984 è uno Classe 1970. Una laurea in Cinema ricordava le sue vite precedenti Palma sceneggiatore italiano. Ha iniziato la sua e Fotografia presso l’Università d’Oro a , e Migliore carriera scrivendo sin da giovanissimo per Chulalongkorn di Bangkok e un periodo Fotografia al Dubai International Film diverse serie televisive Rai e Mediaset. di studio presso VGIK di Mosca, il Russian Festival Muhr Asia Africa Feature 2010. Oltre ad Antonia, per il cinema, ha National Film Institute. Antonia è il suo primo film Europeo. collaborato alla sceneggiatura della di Apichatpong commedia di Paola Randi Into Paradiso, Weerasethakul (Premio Un Certain Regard (selezionato alla Mostra del Cinema di nel 2002 a Cannes Film Festival) è il suo Venezia 2010), e ha scritto il film di Carlo primo film come direttore della fotografia. Lavagna Arianna (uscita prevista fine Per Apichatpong firma la fotografia di 2015). diversi film tra cui Lo zio Boonmee che

Ho conosciuto Ferdinando tramite Luca Guadagnino. Ho “ascoltato” molto Ferdinando sul set. Non solo le sue All’inizio ero un po’ spaventato all’idea di affrontare un parole ma anche i piccoli segnali che riuscivo a percepire, personaggio come Antonia Pozzi, così distante da me, ma le sue sensazioni riguardo alla scena. Un regista può poi, parlando a lungo con Ferdinando, è nata subito una preparare la scena nei minimi dettagli prima di girarla ma, grande sintonia e la consapevolezza di volerlo fare. anche se ti prepari alla perfezione, quando arrivi sul set L’obiettivo era ambizioso: raccontare la poesia della tutto è già passato, la verità sta di fronte a te, devi soltanto Pozzi nei piccoli momenti, catturare le emozioni quotidiane coglierla e Ferdinando è in grado di farlo alla perfezione. che l’hanno fatta scaturire e la cosa che ci aiutava era Ho cercato di comprendere il momento storico di Antonia, a l’intreccio fortissimo fra la vita di Antonia e il suo “riflesso” partire dalle cause e l’effetto delle guerre coloniali in Etiopia su carta. ed Eritrea, ma senza addentrarmi da studioso. Poi ho cercato L’“auspicio” invece era ed è la voglia di lasciare nello di capire come pensava la gente, le relazioni fra le persone, spettatore il desiderio di leggere le poesie di Antonia e per gli oggetti che utilizzavano nel quotidiano. Dopo aver raccolto questo motivo abbiamo lasciato soltanto intravedere la tutti questi elementi, ho cominciato a comprendere la poesia poesia, volevamo in qualche modo stuzzicare il palato e la fotografia di Antonia. Per me il cinema è collaborazione, e invogliare la riscoperta di questa poetessa sommersa. è la somma del tutto. La macchina da presa registra come In Antonia noi vediamo soltanto la punta dell’iceberg l’attore e gli altri elementi lavorano nell’insieme. Credo che della sua poesia, una scelta incline alla sua indole segreta. sia necessario conoscere la tecnica per poi “dimenticarla” in modo da creare un lavoro unico.

Carlo Salsa, born in 1984, is an Italian Carlo Salsa was very strong intertwining of Born in 1970 he graduated from Sayombhu Mukdeeprom cause and the effects of the scriptwriter. He began his career writing — Co-writer Antonia’s life and its reflection the Communication Arts faculty of — Director of photography Italian occupation of Ethiopia as Chulalongkorn University in Bangkok, for Rai’s and Mediaset’s Tv series when he “on paper”. much as I could. I also tried to was very young. In the field of Cinema he majoring in motion picture and still worked for Antonia and contributed Another objective was to photography. He joined VGIK in Moscow, the understand how people thought, to the screenplay of Paola Randi’s comedy I met Ferdinando through Luca trigger the spectators’ desire Russian National Film Institute. He started When you find a director like their relationships, the tools or Into Paradise, a movie selected for the Guadagnino. At first I was a bit for reading Antonia’s poetry, his first film as cinematographer with Ferdinando you listen to him equipment people used in those Venice Film Festival in 2010. He wrote scared about dealing with a and that is why we only let it just Apichatpong Weerasethakul’s Blissfully Yours carefully. Not jus to what he days etc. After all that I started to (Un Certain Regard Prize, 2002 Cannes Carlo Lavagna’s movie Arianna (release character such as Antonia Pozzi, emerge, we wanted to tease and actually says, but also trying to understand the work of Antonia in late 2015). Film Festival). Since then he has worked as so different from myself; encourage a wish to rediscover DoP for both features and commercials. he detect any perceivable sign of more vividly, her poetry, her but then, speaking lengthily this little known poet. continues his work as a DoP for Apichatpong what he feels about the scene. photography. with Ferdinando, I discovered In Antonia we only see the with great success. There are Syndromes You can prepare everything a great harmony and a desire tip of the iceberg of her poetry, and a Century (2006 Venice Film Festival’s you need prior to shooting. Golden Lion in Competition, 2007 Asian Film of making it. a choice that is synchronized Award nominated Best Cinematographer.) But however perfectly you can The aim was ambitious: with her secretive nature. and in 2010 with Uncle Boonmee Who Can plan, when you are entering we had to narrate Antonia Pozzi’s Recall His Past Lives that won the Palme the set everything is a past. poetry though tiny moments, to d’Or at Cannes Film Festival, and Best The truth is in front of you. You capture everyday emotions that Cinematographer at Dubai International go for it. I tried to understand Film Festival Muhr Asia Africa Feature 2010. sparked her, and what helped us Antonia is his first European film. the world Antonia’s life, the

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Walter Fasano Montatore del film ompany ilm C renesy F

Nato nel 1970, Laurea in Storia del (Io Sono l’Amore, Bertolucci on Bertolucci Cinema al DAMS di Bologna e Diploma di di cui firma la co-regia, A Bigger Splash). Montaggio presso il Centro Sperimentale Ha collaborato con Dario Argento, Ferzan di Cinematografia con Roberto Ozpetek, Maria Sole Tognazzi, Stefano Perpignani. Mordini, Ferdinando Cito Filomarino

Debutta nel lungometraggio con Tonino e il maestro coreano Park Chan-Wook. © F ntonia-still02.jpg De Bernardi, cui segue il controverso A The Protagonists, opera prima di Luca Guadagnino con Tilda Swinton. Comincia con Guadagnino una collaborazione artistica ancora in corso

Ho incontrato Ferdinando nel 2008, era assistente alla regia di Io sono l’amore di Luca Guadagnino. Ferdinando esprime già al primo sguardo un’intelligenza profonda e ama il cinema in un modo totale, la sua cinefilia è divorante. Non è un regista che scende a compromessi e in questo senso l’incontro con Luca, che ha prodotto il film, credo sia stato particolarmente fortunato e ricco di conseguenze positive. Luca ha potenziato la ricerca poetica di Ferdinando, che ha bisogno di muoversi senza le costrizioni che spesso caratterizzano la pratica del fare cinema. In questo senso Born in 1970, he graduated from DAMS in Walter Fasano were radical, thus the editing Bologna with a degree in the History of il risultato del suo lavoro è puro, e raro. — Editor was a matter of embracing Cinema and subsequently studied with Ferdinando’s vision with Il materiale girato non era tantissimo e le scelte di Roberto Perpignani at the Center for Experimental Cinematography, graduating thoughtful reasoning. We granted messa in scena di Ferdinando erano radicali, quindi si with a diploma in editing. I met Ferdinando in 2008, while ourselves some expressive trattava di abbracciarne la visione con ragionamenti pacati He made his feature film debut with he was working as Assistant concessions regarding both e approfonditi. Le libertà espressive che ci siamo concessi Tonino De Bernardi, followed by the Director for Luca Guadagnino’s materials and structural choices, controversial The Protagonists, director . At first sight and these came about as the sui materiali ed alcune scelte strutturali sono state frutto Luca Guadagnino’s first work with Tilda I am love di riflessioni articolate, anche se spesse volte il “gesto” è Swinton. Ferdinando instantly expressed result of careful thought, but just stato istintuale ed immediato. This began a continued artistic a profound intelligence, and he as often the “strike” was out of collaboration that continues today loves cinema with all himself, instinct and immediate. È stato bello e a volte un po’ “spaventoso” scoprire (Io sono l’amore, Bertolucci on Bertolucci he is an impressive cinephile. It was beautiful and come quello che cercavamo risiedesse nella precisione di that he co-directed, A Bigger Splash). He’s a director who doesn’t sometimes ‘frightful’ to realize He has worked with many directors: ogni singolo gesto espressivo. Dario Argento, Ferzan Ozpetek, Maria Sole compromise and that certainly that what we were looking Sin dall’inizio ci interrogavamo sulla presenza dei Tognazzi, Stefano Mordini, Ferdinando made the encounter with Luca, for came through the upmost Cito Filomarino and the Korean master who produced the film, precision in each single testi poetici nel film. Avevamo provato diverse soluzioni ma Park Chan-Wook. non eravamo soddisfatti. Una mattina presto siamo andati a particularly lucky one and rich expressive gesture. of positive outcomes. Since the beginning we a fare una passeggiata per Crema (dove abbiamo montato) Luca unleashed asked ourselves about the ed abbiamo parlato, seduti su una panchina, abbiamo Ferdinando’s poetic work, presence of poems in the final ragionato insieme finché non si è deciso di procedere understanding that he needs to movie. We tried several solutions per la soluzione che è ora nel film. progress freely and without some but weren’t satisfied. One early of the constrictions often found morning we had a walk around in cinema. This considered, the Crema (where we edited the film) result of Ferdinando’s work is and talked. We sat on a bench pure, and rare. and reasoned together until we The footage wasn’t a decided to proceed with the lot and Ferdinando’s choices solution that you now see regarding the mise-en-scene in the film.

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Bruno Duarte Scenografo Ursula Patzak Costumista

Bruno Duarte è nato a Lisbona esclusivamente come scenografo per Nata a Monaco di Baviera, si laurea in per il quale ha vinto il Davide di Donatello il 4 marzo del 1978 e ha studiato pittura il cinema. Tra i registi com i quali ha scenografia all’Accademia di Belle Arti 2011. Ha inoltre ideato i costumi per e scultura presso l’Accademia di Belle collaborato troviamo Miguel Gomes (As di Bologna. Acciaio di Stefano Mordini, e Un giorno Arti di Lisbona. Dal 2003 al 2006 si 1001 Noites; Tabu; Aquele Querido mês Nel 1991 inizia la sua attività collaborando speciale di Francesca Comencini. Sempre è specializzato in conservazione e de Agosto; Cântico das Criaturas), João come assistente costumista di Moidele con Mario Martone ha ideato i costumi restauro del legno e nella realizzazione Cayate (Família Açoreana), Margarida Bickel per gli spettacoli di Peter Stein per Il giovane favoloso, vincendo un mobili d’arredo presso la Fondazione Cardoso (Aljubarrota) e Ferdinando Cito e di Chloè Obolensky al Festival di altro David nel 2015. Ha inoltre lavorato Ricardo Espírito Santo e Silva. Come Filomarino (Antonia). Salisburgo. Dal 2001 firma i costumi per con Luca Ronconi nello spettacolo di musicista ha realizzato più di venti vari spettacoli di Mario Martone. Shakespeare Il mercante di Venezia album e partecipato a dozzine di Per il cinema ha ideato i costumi per il prodotto dal Piccolo Teatro di Milano. festival. Dal 2006 si è specializzato quasi film di Mario Martone Noi credevamo,

Sentivo una grande libertà nel creare le atmosfere della Mi piaceva l’idea di sostenere Ho fatto molte ricerche storiche. Oltre a una documentazione vera Antonia all’interno del set e questo è stato possibile un’opera prima e di raccontare fotografica sui anni ‘30 e ‘40, insieme a Ferdinando ho solo dopo aver stabilito una relazione di scambio e fiducia una donna complessa. studiato molto materiale fotografico che abbiamo guardato Il film è ambientato tra il con Ferdinando. ’28 e il ’38. Anni fondamentali insieme. C’e stata una ricerca sulla autenticità e una Eravamo felici ed entusiasti di passare del tempo a anche per la mia famiglia: particolare attenzione sull’abbigliamento del personaggio selezionare ogni dettaglio delle scenografie, grazie alla la nonna Adele iniziava proprio di Antonia. La tendenza, che abbiamo elaborato e scoperto conoscenza di Ferdinando e ad uno studio in parallelo sui allora il suo lavoro. attraverso le foto insieme a Ferdinando, era la predilezione costumi, la città, i libri e i film dell’epoca. di Antonia per un abbigliamento piuttosto sportivo e comodo Nel caso specifico, il fatto che Antonia fosse anche I liked the idea of supporting a più che per dei vestiti alla moda. Partendo dalla fisicità debut film about a woman with una grande fotografa è stata una benedizione e siamo stati a complex personality. di Linda Caridi, ho fatto dei bozzetti adattando le linee “guidati” da una grande quantità di foto incredibili che The movie takes place dell’epoca all’aspetto specifico della protagonista. completavano la poesia nei diversi momenti della sua vita. between 1928 and 1938. These C’e stato la preziosa collaborazione della casa Fendi, L’idea principale era di trovare un processo were essential years for my family che, attraverso i bozzetti e la campionatura dei tessuti, contemporaneo, un modo di tradurre il suo essere, anche too: grandmother Adele was hanno creato l’abbigliamento perfetto per Antonia. nelle scene e nell’arredamento. starting her work in the same Ferdinando ha assistito a tutte le prove costume e abbiamo period. elaborato insieme l’immagine di Antonia per le varie Silvia Fendi situazioni del film, ma anche i cambiamenti e lo sviluppo del personaggio all’interno del suo percorso.

Bruno Duarte was born in Lisbon on Bruno Duarte In this specific case, the fact Ursula Patzak was born in Munich. Ursula Patzak than fashionable garments. March 4, 1978. He studied painting — Production Designer that Antonia was also a great She graduated in Scenic/Set Design — Costume Designer I made sketches starting from and sculpture at the Academy of Fine photographer was a blessing. at the Accademia di Belle Arti (Bologna). Linda Caridi’s body shapes. Arts of Lisbon. From 2003 to 2006 he In 1991 she started her career as an specialized in conservation/restoration We were guided by such an assistant of costumer Moidele Bickel for I matched the general aspects of wood and creation of furniture at I felt that I had a great amount amount of amazing pictures, that Peter Stein’s and Chloè Obolensky’s stage I have been doing many of vintage clothing with specific Fundação Ricardo do Espírito Santo Silva. of freedom to elaborate these completed her poetry in diverse shows at the Festival of Salzburg. Since historical researches. With aspects of the main character. As a musician he composed more than sets accordingly to Antonia’s stages of her life. 2001 she worked as a costumer for various Ferdinando I studied a lot of Fashion house Fendi gave twenty album and took part in dozens atmospheres. That was only The main idea was to find a theatrical shows by Mario Martone. photographic material in addition us a precious help by tailoring of Festivals. Since 2006 he specialized She started working in the field of cinema in cinematographic set design almost possible after developing contemporary process, a way to suring the same year: she conceived to 30s and 40s photographic Antonia’s clothes based on our exclusively. He collaborated with directors a trustfull and reciprocal translate her being in the scenes. costumes for Mario Martone’s movies Noi documentations. It has been sketches and fabric samplings. such as Miguel Gomes (As 1001 Noites; friendship between Ferdinando credevamo, winner of a David of Donatello important researching on Ferdinando attended all Tabu; Aquele Querido mês de Agosto; and I. in 2011, and Il giovane favoloso, winner of authenticity and Antonia’s costume fittings: we elaborated Cântico das Criaturas); João Cayate We were happy to spend a David of Donatello in 2015; she realized clothing with particular attention. together the ‘image’ Antonia (Família Açoreana); Margarida Cardoso costumes for Acciaio by Stefano Mordini (Aljubarrota); Ferdinando Cito Filomarino time selecting each detail of and Un giorno speciale by Francesca The trend –we elaborated and was supposed to have in the (Antonia). production design. Helped by Comencini. She worked with Luca discovered with Ferdinando different situations of the movie; Ferdinando’s knowledge and a Ronconi on Shakespeare’s Il mercante through photographs– was we elaborated also changes and parallel study about costumes, di Venezia (The Merchant of Venice) Antonia’s predilection for rather developments of the character the city, films, books, etc. produced by Piccolo Teatro (Milan). sporty and comfortable clothing along her journey.

Antonia. (2015, f. cito filomarino) Antonia. (2015, f. cito filomarino) 54 55 i produttori the producers

Antonia. (2015, f. cito filomarino) Antonia. (2015, f. cito filomarino) 56 57 V. Konstantakopoulos, già al lavoro in passato con registi del calibro Athina Rachel Tsangari, Yorgos Lanthimos e Terrence Malick. Dopo aver letto la sceneggiatura, e aver Produttore Luca Guadagnino visto Diarchia, Christos ha deciso in maniera immediata di partecipare a questo progetto, e così siamo riusciti a creare un equipe straordinaria: il contributo di Fendi, attraverso una precisissima realizzazione dei costumi disegnati da Ursula Patzak, grandi personalità come il direttore Regista, sceneggiatore e produttore. per i migliori costumi (Oscar), alla 68° debutta come regista d’opera nel Falstaff Nasce a Palermo nel 1971, cresce in edizione dei Golden Globe e al BAFTA di Giuseppe Verdi al Teatro Filarmonico della fotografia Sayombhu Mukdeeprom o Bruno Duarte, Etiopia e si laurea a Roma in Storia e per il miglior film straniero. Del 2011 il di Verona e nel 2013, alla 70° Mostra d’arte scenografo di Miguel Gomes. Critica del cinema con una tesi di laurea film documentario Inconscio italiano Cinematografica di Venezia, presenta su Jonathan Demme. The Protagonists presentato alla 64°edizione del Festival il film documentario Bertolucci Abbiamo cercato di fare virtù della “nazione Cinema” (1999) con Tilda Swinton e presentato alla del Film Locarno. Produttore nel 2010 del on Bertolucci di cui firma la regia e non del cinema nazionale e abbiamo messo insieme un 56° edizione della Mostra internazionale cortometraggio Diarchia di Ferdinando con Walter Fasano. equipe di collaboratori straordinari. d’arte cinematografica di Venezia è il suo Cito Filomarino e nel 2012 del film di Attualmente in post-produzione il suo esordio nel lungometraggio. Dopo diversi Edoardo Gabbriellini I padroni di casa ultimo film A bigger splash con Ralph film documentari tra cui Mundo Civilizado, presentato alla 65° edizione del Festival Fiennes, Tilda Swinton, Dakota Johnson presentato nel 2003 alla 56°edizione del Film di Locarno. Nel dicembre 2011 e Matthias Schoenaerts. Director, screenwriter and producer. Luca Guadagnino independently. del Festival del Film Locarno, e Cuoco Born in Palermo in 1971 and raised in — Producer I believe movies belong Contadino, presentato alla 61° Mostra Ethiopia, he graduated in Rome in Film to directors; the role of the internazionale d’arte cinematografica Mi sono imbattuto nell’opera di Antonia Pozzi nel periodo History and Criticism with a thesis on di Venezia, nel 2005 arriva il successo Jonathan Demme. The Protagonists, producer, in my opinion — con Melissa P. e poco dopo con di lavorazione di Melissa P. perché stavo compiendo delle starring Tilda Swinton and presented at I stumbled upon Antonia Pozzi’s difficult and sophisticated — is Io sono l’amore del 2009, di cui è regista, ricerche sul femminile inespresso. Successivamente the 56th Venice International Film Festival, work while I was working on that of identifying director’s was his first feature film. After a number sceneggiatore e produttore, arriva ho realizzato un cortometraggio per Fendi dove Alba Melissa P. In that period I ontological necessities and anche l’affermazione internazionale. Io of documentaries, including Mundo sono l’amore, presentato alla 66° Mostra Rohrwacher recitava una poesia della Pozzi e in parallelo civilizado (56th Locarno Film Festival in was doing some research on his controlling capabilities in d’arte Cinematografica di Venezia, ottiene ho cominciato a leggere delle biografie su di lei perché 2003) and Cuoco contadino (61st Venice unexpressed women. Later I making that film. That’s why as a uno straordinario successo di pubblico International Film Festival in 2005), with made a short-film, commissioned producer I am glad not to go e di critica e nel 2010 viene candidato m’intrigava molto il suo essere un’iconoclasta del suo Melissa P. came the great success, and by Fendi, where Alba Rohrwacher on set. alla 82° edizione degli Accademy Awards tempo, in una maniera trattenuta e discreta. soon after with I Am Love in 2009, which recited a poem by Antonia Pozzi was recognized he directed, wrote and produced, Antonia Mi affascinavano tante cose: la milanesità, il mondo to a huge international acclaim. and, at that same time, I started by the State and the Lombardia lombardo, il momento storico così furioso del fascismo. I Am Love was presented at the 66th reading some books on Pozzi’s Region through a substantial Avevo conosciuto Ferdinando sul set di Io sono Venice International Film Festival and in life because I was intrigued by grant, has received a 2010 it was nominated for best costume her being a careful and not-fully- fundamental grant from BNL l’amore e col tempo ho scoperto la sua profonda cultura nd design at the 82 , as expressed iconoclast of her time. who represents a great supporter cinematografica, la sua capacità di studio, l’intensa well as the Golden Globes and BAFTAs for Best foreign film. In 2011, Guadagnino I was fascinated by the Milanese- for the italian cinema, osservazione del reale. Dopo aver prodotto il suo presented his documentary Inconscio ness, the Lombard environment, but the film actually stood cortometraggio Diarchia, è stato “automatico” pensare Italiano at the 64th Locarno Film Festival. the furious fascist historical on my own shoulders and those a un ipotetico dialogo attraverso un secolo di questi due In 2010, he produced the short film moment. of executive producer Christos Diarchia, directed by Ferdinando Cito I met Ferdinando on the V. Konstantakopoulos, who “coetanei” di ventisei anni, un dialogo fra cinema e poesia, Filomarino and in 2012, he produced fra passato e presente. Mi interessava capire cosa poteva Edoardo Gabriellini’s I padroni di casa set of I am love and I discovered worked in the past with directors (65th Locarno Film Festival). In December his deep culture in cinema, his of the caliber of Athina Rachel restare della testimonianza bruciante della Pozzi nello 2011 he directed his first opera: Falstaff by studious abilities, and his intense Tsangari, Yorgos Lanthimos and sguardo di un regista così sensibile e così giovane come lui. Giuseppe Verdi at the Teatro Filarmonico observation of reality. After Terrence Malick. After reading th Ho passato a Ferdinando un libro di poesie della Pozzi e da di Verona. In 2013, premiering at the 70 producing his short-film , the script, and watching , Venice International Film Festival is the Diarchy Diarchia quel momento lui ha lavorato duramente, documentandosi documentary Bertolucci on Bertolucci, it came natural to think of a Christos decided immediately con grande profondità, sulla vita, le opere e il lascito della co-directed with Walter Fasano. hypothetical dialogue through a to take part in this project Pozzi in maniera completamente autonoma. He is currently in post-production on his century between these two peers immediately, and we were able most recent film, A Bigger Splash, with — both 26 years old — a dialogue to gather an extraordinary team: Io credo che i film siano dei registi, il compito del Ralph Fiennes, Tilda Swinton, Dakota between cinema and poetry, Fendi tailored costumes designed Johnson and Matthias Schoenaerts. produttore, a mio avviso, difficile e sofisticato, è quello di between past and present. I was by Ursula Pazak accurately, great identificare la necessità ontologica e la capacità di dominio interested in understanding what personalities such as director del regista che farà quel film e per questo sono remains of the burning testimony of photography Sayombhu un produttore che felicemente non va sul set. of Antonia Pozzi in the vision of a Mukdeeprom and Bruno Duarte, Antonia, è stato riconosciuto dallo Stato come Film director as sensible and young as production designer Miguel he is. I gave Ferdinando a book of Gomes. di Interesse Culturale e ha anche ricevuto un fondamentale poems by Antonia Pozzi and from We tried to make the contributo da parte del MIBAC, della Regione Lombardia that very moment he started most of “the nation of Cinema”, e ha visto un contributo essenziale di BNL che da anni working intensely, studying and rather than national cinema; supporta il cinema italiano, ma il film si è retto sulle researching her life, her work, an extraordinary crew of mie spalle e su quelle del co-produttore Christos and her legacy, completely collaborators.

Antonia. (2015, f. cito filomarino) Antonia. (2015, f. cito filomarino) 58 59

Christos V. Konstantakopoulos Executive Producer ompany ilm C renesy F

Christos V. Konstantakopoulos ha Lanthimos (Venezia 2011 – Migliore (in Post) di Terrence Malick, con fondato Faliro House Productions S.A. Sceneggiatura, TIFF 2011), Attenberg Ryan Gosling, Rooney Mara e Michael nel 2008. La sua società di produzione (2011) di Athina Rachel Tsangari (Venezia Fassbender, Chevalier (in Post) di Athina cinematografica, attiva in Grecia e 2010 – Coppa Volpi per Migliore Attrice, Rachel Tsangari, con Vangelis Mourikis, all’estero, da allora ha prodotto più di 24 Sundance 2011, candidatura Greca per il Siberia (in Sviluppo) di Abel Ferrara,

film tra cui: The Lobster (2015) 2012 agli Academy Awards®). The Names (in Sviluppo) di Alex Ross Perry, © F ntonia-still03.jpg di Yorgos Lanthimos, con Colin Farrell, Faliro House ha attualmente 23 film in basato sul libro di Don De Lillo, The Good A Rachel Weisz e Lea Seydoux (Cannes fase di sviluppo e post-produzione, tra House (in Sviluppo) con Meryl Streep 2015 – Premio della Giuria), Knight of cui: Midnight Special (in Post) di Jeff e Robert De Niro, The Rules Of Inheritance Cups (2015) di Terrence Malick, con Nichols, con Kirsten Dunst, Micheal (in Sviluppo) con Jennifer Lawrence. Natalie Portman, Christian Bale e Cate Shannon and Joel Edgerton, Weightless Christos V. Konstantakopoulos founded Midnight Special (In Post) by Jeff Nichols, Blanchett (Berlinale 2015 – In Concorso), Faliro House Productions S.A. in 2008. starring Kirsten Dunst, Micheal Shannon Love Is Strange (2014) di Ira Sachs, con His production company, active in Greece and Joel Edgerton, Weightless (In Post) Alfred Molina, John Lithgow e Marisa Quello che mi ha subito colpito di Ferdinando sono state le and abroad, has since produced and co- by Terrence Malick, starring Ryan Gosling, Tomei (Sundance 2014, Berlinale 2014) produced more than 24 feature films, Rooney Mara and Michael Fassbender, Norway (2014) di Yannis Veslemes (Karlovy sue maniere impeccabili; Luca Guadagnino me lo presentò including: The Lobster (2015) by Yorgos Chevalier (In Post) by Athina Rachel Vary 2014), Listen Up Philip (2014) di Alex brevemente a Cannes con l’intenzione di realizzare insieme Lanthimos, starring Colin Farrell, Rachel Tsangari, starring Vangelis Mourikis, Ross Perry, con Jason Schwartzman and Antonia e in seguito ricevetti il suo cortometraggio Weisz and Lea Seydoux (Cannes 2015 – Siberia (In Development) by Abel Ferrara, Elisabeth Moss (Locarno 2014 – Jury Jury Prize), Knight of Cups (2015) The Names (In Development) by Alex Ross Prize, New York Film Festival 2014), Before Diarchia. Il grande gusto e un occhio per la bellezza di by Terrence Malick, starring Natalie Perry, based on the book by Don De Lillo, Midnight (2013) di Richard Linklater, con questo giovane regista trasparivano da ogni inquadratura. Portman, Christian Bale and Cate The Good House (In Development) starring Ethan Hawke e Julie Delpy (Sundance Blanchett (Berlinale 2015 – Official Meryl Streep and Robert De Niro, The 2013, Berlinale 2013, Academy Award® Volevo lavorare con Ferdinando e sarei stato fiero di Competition), Love Is Strange (2014) by Rules Of Inheritance (In Development) Nomination per Migliore Sceneggiatura produrre il film insieme a Luca e agli altri produttori, Ira Sachs, starring Alfred Molina, John starring Jennifer Lawrence. Non Originale 2014), Miss Violence (2013) ma chi era Antonia Pozzi? Lithgow and Marisa Tomei (Sundance di Alexandros Avranas (Venezia 2013 – 2014, Berlinale 2014) Norway (2014) by Miglior Regia, Coppa Volpi per Miglior Di lei sapevo soltanto che era stata una poetessa Yannis Veslemes (Karlovy Vary 2014), Listen Attore, Stockholm Film Festival 2013 – italiana e che si era suicidata in giovane età. Ricordo Up Philip (2014) by Alex Ross Perry, starring Migliore Sceneggiatura), Only Lovers Left Jason Schwartzman and Elisabeth Moss Alive (2013) di Jim Jarmusch con Tom la prima poesia che ho letto, Amore di lontananza, dove (Locarno 2014 –Jury Prize, New York Film Hiddleston e Tilda Swinton (Cannes 2013 descriveva come da bambina nella casa della madre Festival 2014), Before Midnight (2013) by – In Concorso), Somebody Up There Likes Richard Linklater, starring Ethan Hawke Me (2012) di Bob Byington (Locarno 2012 – desiderava il mare, visto una sola volta, e strizzava gli occhi and Julie Delpy (Sundance 2013, Berlinale Vincitore del Premio della Giuria), L (2012) per guardare le colline lontane, appiattendole facendole 2013, Academy Award® Nominee for Christos V. Distance (Amore Di Lontananza). di Babis Makridis (Sundance 2012 – World sembrare proprio come il mare e questo “la rendeva felice Adapted Screenplay 2014), Miss Violence Konstantakopoulos Therein she describes how as Dramatic, Rotterdam 2012), When I Saw (2013) by Alexandros Avranas (Venice — Executive Producer a child in her mother’s house, You (2012) di Annemarie Jacir (TIFF 2012, ancora di più del mare stesso”. Scrisse questa poesia a 17 2013 – Best Director, Coppa Volpi for Best longing for the sea that she had candidatura Palestinese per gli Academy anni. Actor, Stockholm Film Festival 2013 – Best only seen once, she would squint Award® per il 2013), Take Shelter (2011) di Ferreira Gullar disse che “L’arte esiste perché la vita Screenplay), Only Lovers Left Alive (2013) Jeff Nichols, starring Michael Shannon by Jim Jarmusch starring Tom Hiddleston Ferdinando’s impeccable at the far away hills which would e Jessica Chastain (Cannes 2011 – Gran non è abbastanza”. Per alcune persone, l’arte esiste perché and Tilda Swinton (Cannes 2013 – Official manners were what first made flatten out and seem like the sea Premio della Settimana della Critica, la vita non basta, mentre per altri ancora sembra che la Competition), Somebody Up There Likes an impression on me. Luca to her and “…pleased [her] more Deauville 2011 – Gran Premio, Sundance Me (2012) by Bob Byington (Locarno 2011, TIFF 2011), Alps (2011) di Yorgos vita arrivi a un punto dove l’arte non è più sufficiente. 2012 – Jury Prize Winner), L (2012) by Guadagnino introduced him than the real sea.” She wrote that Babis Makridis (Sundance 2012 – World shortly in Cannes with the at age 17. Dramatic, Rotterdam 2012), When I Saw purpose of doing Antonia Ferreira Gullar famously You (2012) by Annemarie Jacir (TIFF 2012, together and then sent me said “Art exists because life is not Palestinian Submission for the Academy his short film, (2010). enough.” For some people, art Award® for Best Foreign Language Film Diarchia 2013), Take Shelter (2011) by Jeff Nichols, The young filmmaker’s exists because life is not good starring Michael Shannon and Jessica tastefulness and eye for beauty enough. And then for some again Chastain (Cannes 2011 – Critic’s Week shone through each shot. it seems, there comes a point in Grand Prize, Deauville 2011 – Grand Prize, I wanted to work with him and their life when art is no longer Sundance 2011, TIFF 2011), Alps (2011) by I’d be proud to share credit with enough. Yorgos Lanthimos (Venice 2011 – Best Screenplay, TIFF 2011), Attenberg (2011) Luca, but who was Antonia Pozzi? by Athina Rachel Tsangari (Venice 2010 – All I knew was that she was an Coppa Volpi for Best Actress, Sundance Italian poet who took her own life 2011, Greek Submission for the 2012 at a very young age. Academy Awards®). I remember reading my Faliro House has 23 movies in post- production and development, including: first poem of hers,Love Of

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Marco Morabito Produttore ompany ilm C renesy F

Romano di nascita, amante degli horror Filomarino con Louis Garrel, Riccardo nel carcere femminile di Rebibbia. e produttore nel 2006 fonda con Luca Scamarcio e Alba Rohrwacher che vince Produttore Esecutivo di A Bigger Splash Guadagnino la First Sun, con la quale il Short Filmmaking Award – Honorable di Luca Guadagnino con Ralph Fiennes, produce Io Sono L’amore firmato da Luca Mention al Sundance e il premio come Dakota Johnson, Matthias Schoenaerts Guadagnino. Il film presentato a Venezia, Miglior Regia ai Nastri d’Argento. e Tilda Swinton.

Toronto, Sundance e Berlino viene Sempre con la First Sun produce nel 2012 © F ntonia-still04.jpg nominato Miglior Film Straniero ai Golden Padroni di Casa di Edoardo Gabbriellini, A Globe e ai Bafta e riceve una Nomination con Valerio Mastandrea, Elio Germano, agli Academy Award per Migliori Costumi. Gianni Morandi e Valeria Bruni Tedeschi Nel 2010 produce il cortometraggio e Troiane di Stella Savino e Chiara Diarchia per la regia di Ferdinando Cito Tomarelli, film documentario ambientato

Era molto stimolante l’idea di portare alla luce un personaggio pressoché sconosciuto. Ed era ancora più stimolante la possibilità di lavorare ancora con Ferdinando. Ferdinando e Antonia. Una delle cose che piu amo del mio lavoro e sposare la visione del regista, metterlo nelle condizioni di fare il film che immagina. Montare Antonia e stato difficilissimo. Un film in costume, anni ’30, a Milano e in pellicola. Senza Luca, che ha rischiato in prima persona, come facevano i produttori di una volta, questo film non sarebbe mai esistito. E siamo riusciti, con un piccolo budget, a mantenere standard molto elevati, lavorando con professionisti (ed esseri umani) eccezionali. Marco Morabito was born in Rome, he Marco Morabito with incredible professionals but Conoscevo bene Ferdinando fin dai tempi di Diarchia, loves horror movies and he is a producer. — Producer also great human beings. In 2006 with Luca Guadagnino he I knew Ferdinando well corto con grandi attori come Louis Garrel, Riccardo founded First Sun that produced I am Love Scamarcio e Alba Rohrwacher. E stata una conferma directed by Luca Guadagnino, presented since Diarchy, a short film with in more than thirty international film I was very excited about bringing such great actors as Louis ritrovare sul set di Antonia quelle peculiarita che gia festivals, among which Venice’s, Toronto’s, a little known character to light, Garrel, Riccardo Scamarcio and all’epoca mi avevano colpito; la sua capacita di immaginare, Sundance and Berlin’s. Nominated in the and I was even more excited Alba Rohrwacher. It was a great approfondire, gestire e realizzare un film e davvero rara. Best Film in a Foreign Language category about working with Ferdinando confirmation to find on the set at both Golden Globe and Bafta it earned Fare un film è totalizzante. Significa spendere almeno a Best Costumes Design Nomination again. of Antonia the same peculiarities un anno della tua vita con persone con cui si instaura una at the Academy Award. Ferdinando and Antonia. that already struck me at that sorta di matrimonio e il matrimonio non può che essere In 2010 he produced the short-film One of the things I love time: Ferdinando’s ability to Diarchia directed by Ferdinando Cito most about my job is embracing imagine, go in depth, manage and una gioia. Filomarino with Louis Garrel, Riccardo the director’s vision, and to put make a film is truly rare. Con pochi registi sento di volermi prendermi un Scamarcio and Alba Rohrwacher who won the Short Filmmaking Award – Honorable him in the conditions of making Making a movie is a an impegno tale e Ferdinando e uno di questi. Mention at the Sundance Festival and the the film he envisions. absolutely immersive experience. Best Director at Nastri d’Argento. Financing Antonia was very It means spending at least one In 2012 he produced Padroni di Casa difficult: a period film set in the year of your life with people, directed by Edoardo Gabbriellini with 1930s, to be shot on film. establishing a sort of marriage Valerio Mastandrea, Elio Germano, Gianni Morandi and Valeria Bruni Tedeschi and Without Luca – who risked with them; and that marriage the documenatry film Troiane directed personally, as producers did can’t be anything but joy. by Stella Savino and Chiara Tomarelli. once upon a time – this film I feel I can take such a Executive Producer of A Bigger Splash wouldn’t have happened. We commitment with few directors, by Luca Guadagnino with Ralph Fiennes, managed with a small budget to and Ferdinando is one of those. Tilda Swinton, Dakota Johnson and Matthias Schoenaerts. keep high standards, working

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Stella Savino Produttore associato e Casting Director ompany ilm C renesy F

Dopo una Laurea in Letteratura Francese Dello stesso anno Troiane (co-regia per anni firma come autrice, montatrice con Chiara Tomarelli) documentario e regista diversi documentari tra cui ambientato all’interno del carcere Amelia Rosselli… e l’assillo è rima… film romano di Rebibbia femminile nel corso documentario sulla poetessa Amelia di un laboratorio teatrale con un gruppo

Rosselli e ADHD Rush Hour (finalista al di 14 detenute. © F ntonia-still05.jpg Premio Solinas) lungometraggio girato Antonia è la sua prima esperienza come A tra Europa e Stati Uniti e distribuito in Casting Director. sala nel 2014. Nel 2012, cura con Luca Guadagnino la regia del monologo teatrale Stabat Mater di Antonio Tarantino.

Il mio coinvolgimento su Antonia nasce nel novembre del 2012, quando Luca mi chiamò per lavorare come Casting director, una cosa totalmente inedita per me che ero una regista di documentari. Per mesi abbiamo osservato ossessivamente centinaia di attori e non attori alla ricerca dei volti e dei corpi più giusti alla visione che Ferdinando andava costruendo di lei, una visione che per me che conoscevo molto bene la poesia di Antonia Pozzi e anche la sua vita non è stato difficile sposare completamente. Il suo sguardo meticoloso, ossessivo, appassionato, direi “innamorato” ha coinvolto e stimolato tutti noi. Portare sul grande schermo il mondo interiore di un artista è una grande sfida, ancora più difficile se si tratta di un poeta, e in questo credo di poter dire che Ferdinando After she graduated in French Literature, Stella Savino obsessive, passionate, and è stato eccellente, ma solo quando dal casting sono passata Savino worked as an author, editor and — Associate Producer I would say “in love” gaze, director for various documentaries such and Casting Director captivated and stimulated all of in produzione ho capito quanto grande fosse la sfida che as Amelia Rosselli… e l’assillo è rima… –a stavamo mettendo in campo, una sfida che abbiamo vinto film-documentary relating to poetess us. It is a great challenge to bring an artist’s interior world on the anche grazie alla caparbietà di Luca, che mi piace definire Amelia Rosselli– and ADHD Rush Hour –a feature-lenght film shot across Europe My engagement on Antonia big screen; when dealing with a un produttore d’altri tempi, in grado di fare e soprattutto and the United Stated. ADHD Rush Hour began in November 2012 when poet, it is even more difficult, di ispirare scelte radicali e raffinate oggi molto rare. was released in 2014 and it reached Luca asked me to collaborate and I truly believe Ferdinando did the final at the Solinas Prize. In 2012, co-directed with Luca Guadagnino, as Casting Director, something an excellent job. the theatrical monologue Stabat Mater new to me, being a director of When later I also started working by Antonio Tarantino. In 2012, she co- documentaries. in the production I realised all directed with Chiara Tomarelli Troiane: For months Ferdinando and the challenging aspects of such a documentary shot inside the female I observed hundreds of both a particular project, a challenge prison of Rebibbia (Rome) during a workshop on theatre fourteen detainees actors and non-actors, many that Luca’s consistency led to attended. of which were still studying – success. That’s why I like very Antonia is her first experience as a Casting obsessively looking for the most much to think of Luca as an Director. appropriate faces and traits with ideal producer, one who is able respect to Ferdinando’s vision of to make and inspire radical and Antonia’s world. Since Antonia’s refined choices, something quite work and life experiences were rare nowadays. very familiar to me, it was easy to embrace Ferdinando’s vision of the poet and the type of cast he needed. His meticulous,

Antonia. (2015, f. cito filomarino) Antonia. (2015, f. cito filomarino) 64 65 Stills ompany ilm C renesy F ntonia-still06.jpg © F ntonia-still06.jpg A

Antonia. (2015, f. cito filomarino) Antonia. (2015, f. cito filomarino) 66 Stills 67 Stills ompany ompany ilm C ilm C renesy F renesy F ntonia-still07.jpg © F ntonia-still07.jpg © F ntonia-still09.jpg A A ompany ompany ilm C ilm C renesy F renesy F ntonia-still08.jpg © F ntonia-still08.jpg ntonia-still10.jpg © F ntonia-still10.jpg A A

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Convegno

Nell’aria della stanza non te guardo ma già il ricordo del tuo viso come mi nascerà nel vuoto ed i tuoi occhi come si fermarono ora – in lontani istanti – sul mio volto.

29 maggio 1935

Rendezvous

In the room’s air I do not gaze at you but already the memory of your face as it will rise to me in the void and your eyes how they paused now - in distant moments - on my face.

29th May 1935

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Giacere Ninfee

Ora l’annientamento blando Ninfee pallide lievi di nuotare riversa, coricate sul lago – col sole in viso guanciale che una fata – il cervello penetrato di rosso risvegliata traverso le palpebre chiuse –. lasciò Stasera, sopra il letto, nella stessa postura, sull’acqua verdeazzurra – il candore trasognato di bere, ninfee – con le pupille larghe, con le radici lunghe l’anima bianca della notte. perdute

Santa Margherita, 19 giugno 1929 nella profondità che trascolora –

anch’io non ho radici che leghino la mia vita – alla terra – anch’io cresco dal fondo di un lago – colmo di pianto.

26 agosto 1933

Waterlilies

Waterlilies pale delicate resting on the lake - pillow a fairy awakened, had left Lying Down on the green blue water –

waterlilies - Now the bland annihilation with long roots of swimming face-up, lost with sun in my face in the discolouring depth – - brain pierced by red through eyelids closed -. I also have no roots Tonight, on my bed, in the same posture, that bind my the dreamlike purity life - to earth – of drinking, I also grow from the depths with wide pupils, of a lake - filled the white soul of the night. with tears.

Santa Margherita, 19th June 1929 26th August 1933

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Canto della mia nudità Periferia

Guardami: sono nuda. Dall’inquieto Sento l’antico spasimo Languore della mia capigliatura – è la terra Alla tensione snella del mio piede, che sotto coperte di gelo io sono tutta una magrezza acerba solleva le sue braccia nere – inguainata in un color d’avorio. e ho paura Guarda: pallida è la carne mia. dei tuoi passi fangosi, cara vita, Si direbbe che il sangue non vi scorra. che mi cammini a fianco, mi conduci Rosso non ne traspare. Solo un languido vicino a vecchi dai lunghi mantelli, Palpito azzurro sfuma in mezzo al petto. a ragazzi Vedi come incavato ho il ventre. Incerta veloci in groppa a opache biciclette, è la curva dei fianchi, ma i ginocchi a donne, e le caviglie e tutte le giunture, che nello scialle si premono i seni – ho scarne e salde come un puro sangue. Oggi, m’inarco nuda, nel nitore E già sentiamo Del bagno bianco e m’inarcherò nuda a bordo di betulle spaesate Domani sopra un letto, se qualcuno il fumo dei comignoli morire Mi prenderà. E un giorno nuda, sola, roseo sui pantani. stesa supina sotto troppa terra, starò, quando la morte avrà chiamato. Nel tramonto le fabbriche incendiate

Palermo, 20 luglio 1929 ululano per il cupo avvio dei treni...

Ma pezzo muto di carne io ti seguo Outskirts e ho paura – pezzo di carne che la primavera I sense the old pang percorre con ridenti dolori. – it’s the earth under covers of ice 21 gennaio 1938 Song of my nakedness raising its black arms – and I’m afraid of your muddy steps, dear life, Look at me: I’m naked. From the unquiet that walk beside me, lead me languor of my hair near to old men with long cloaks to the slim tension of my foot, to quick boys I’m all an unripe thinness astride opaque bikes, sheathed in an ivory color. to women, Look: my flesh is pale. who press breasts in their shawls – You’d say blood doesn’t flow in it, nor does red shines through. Just a languid And we sense already blue beat blurs within my breast. alongside displaced birch trees See how hollow my stomach is. Unsure the smoke of chimneys die is the curve of my sides, but knees, pinkish on the mires. and calves and all the joints, are lean and firm as a thoroughbred. In the sunset enflamed factories Today, I curve naked, in the clarity howl for the gloomy start of trains… of the white bath and I’ll curve naked on a bed tomorrow, if someone But mute pieces of flesh I follow you will take me. And one day naked, alone, and am afraid – stretched out under too much earth, piece of flesh the springtime I’ll be, when death has called upon me. runs through with smiling sorrows.

Palermo, 20th July 1929 January 21st, 1938

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La porta che si chiude Riflessi

Tu lo vedi sorella: io sono stanca, Parole – vetri stanca, logora, scossa, che infedelmente come il pilastro d’un cancello angusto rispecchiate il mio cielo – al limitare d’un immenso cortile; come un vecchio pilastro di voi pensai che per tutta la vita dopo il tramonto sia stato diga all’irruente fuga in una oscura strada d’una folla rinchiusa. The Closing Door quando sui ciotoli una vetrata cadde Oh, le parole prigioniere ed i frantumi a lungo che battono battono sparsero in terra lume – You see it, sister: I’m tired, furiosamente tired, worn out, shaken, 26 settembre 1933 alla porta dell’anima like the column of a strait gate e la porta dell’anima at the end of a vast courtyard; che a palmo a palmo like an old column spietatamente that all through its life si chiude! had been dyke to a headlong flight of a hemmed-in crowd. Ed ogni giorno il varco si stringe Oh, the imprisoned words ed ogni giorno l’assalto è più duro. that are beating beating E l’ultimo giorno in furious manner – io lo so – at the door of the spirit l’ultimo giorno and the door of the spirit quando un’unica lama di luce that bit by bit pitilessly pioverà dall’estremo spiraglio closes! dentro la tenebra, And every day the way narrows allora sarà l’onda mostruosa and every day that assault is harder. l’urto tremendo And the last day l’urlo mortale I know it – delle parole non nate on the last day when a single blade of light verso l’ultimo sogno di sole. pours from the final loophole E poi, in the shadow, dietro la porta per sempre chiusa the it’ll be the monstrous wave, sarà la notte intera, the tremendous crash, la frescura, mortal cry il silenzio. of the unborn words towards the last dream of sun. REFLECTIONS E poi, And then, con le labbra serrate, behind the door for ever closed, con gli occhi aperti there’ll be the night entire, Words – glasswork sull’arcano cielo dell’ombra, the coolness, how unfaithfully sarà silence. you mirror my sky – – tu lo sai – And then, with lips sealed, I thought of you la pace. with eyes open after sunset on the arcane sky of shadow, on a dark street Milano, 10 febbraio 1931 there’ll be when glass hit the cobblestone – you know it – and from the fragments peace. light scattered on the ground -

Milano, 10th February 1931 26th September 1933

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Tempo

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Mentre tu dormi le stagioni passano sulla montagna.

La neve in alto struggendosi dà vita al vento: dietro la casa il prato parla, la luce beve orme di pioggia sui sentieri. Time

Mentre tu dormi i anni di sole passano fra le cime dei làrici While you sleep e le nubi. the seasons pass on the mountain. 28 maggio 1935 The snow up high wearing thin gives life to the wind: ii behind the house the meadow speaks, the light Io posso cogliere i mughetti drinks prints of rain on the paths. mentre tu dormi While you sleep perché so dove crescono. years of sun pass E la mia vera casa between the larches’ tops con le sue porte e le sue pietre and the clouds. sia lontana, né io più la ritrovi, 28th May 1935 ma vada errando pei boschi eternamente – ii mentre tu dormi I can gather lilies of the valley ed i mughetti crescono while you sleep senza tregua. as I know where the grow. 28 maggio 1935 And my true home with its doors and stones be far away, nor i ever regain it, but wanter astray through woods eternally – while you sleep and the lilies of the valley grow without respite.

28th May 1935

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Antonia. (2015, f. cito filomarino) Antonia. (2015, f. cito filomarino) Frenesy Film frenesyfilm.com [email protected] [email protected]

art direction: POMO gr a phic design: Alessandro Cavallini stampato da: Furlan Grafica, Milano, nel mese di giugno 2015