(r.e.) La nuova stagione apre al trentennale del Circuito Cinema Comunale (1981-2011). Allergici per natura (e cul- tura) alle celebrazioni, ve ne risparmieremo il tormentone, cercando di fare un uso “morigerato assai” del tempo tra- scorso, giusto per ricordare che non siamo nati ieri… Anche se le celebrazioni in sé non sempre sono da buttare. Dipende dai momenti e dai contesti. Prendiamo i 150 anni dell’unità nazionale: cascando in un periodo storico di ben note spinte centrifughe e di derive identitarie, rifulgono di luce nuova, cosicchè anche chi non ha mai avuto troppa dimestichezza con i temi della patria (“nostra patria è il mondo intero…”, ricordate?) si trova ad accarezzar- li. E allora tanto vale chiamare le cose con il loro nome: Viva l’Italia s’intitola la rassegna sul cinema d’ambientazio- ne risorgimentale in programma alla Casa del Cinema fra ottobre e dicembre, ideata in collaborazione con la rete provinciale degli insegnanti di storia, chiamati a spiegare il Risorgimento e tante altre cose a giovani che, di gene- razione in generazione, vanno perdendo il senso della Storia, e non certo per colpa o volontà soltanto loro. Il ricco carnet della ripresa, dopo una stagione estiva martoriata dal maltempo ma comunque gratificante, induce a riempi- re l’agenda di appuntamenti, soprattutto alla Casa del Cinema e al Candiani , dove lo spirito cineclubistico resiste all’usura dei tempi. Il modo migliore per festeggiare gli anniversari, in fondo, è non pensarci troppo su, facendo come se fosse sempre il primo giorno. O quasi.

Quando il giornalista fa cinema

DI Leopoldo Pietragnoli Anche nella più rapida rassegna sul giornalismo la “caccia alle streghe” del maccartismo (Good un cronista mondano: il film promosse soprat- nel cinema non può mancare il capolavoro di Night and Good Luck, di George Clooney, 2005) tutto la figura dei fotoreporter da gossip, uno dei Orson Welles, pietra miliare nella storia della e quella di Giancarlo Siani, il giovane giornali- quali, Paparazzo, avrebbe dato il nome all’inte- decima musa, quel Citizen Kane (1941) che in sta del Mattino di Napoli, ucciso dalla camorra ra categoria (La dolce vita di Federico Fellini, tutto il mondo è uscito con il titolo originale (o per le sue inchieste sui legami tra criminalità e 1960). Nella cupa Milano della strategia della settembre letteralmente tradotto) e soltanto in Italia è politica (Fortapàsc di Marco Risi, 2009). tensione, la campagna di un giornale reaziona- diventato Quarto potere: da vedere, o da rivede- Tragiche guerre civili sono l’eguale scenario di rio contro un esponente della sinistra extraparla- re, comunque, verrebbe da dire, soggetto a parte. due vicende del tutto differenti: in Africa c’è il mentare porterà alla sua ingiusta condanna ottobre Tra parentesi, non dovrebbe neppure mancare reporter Tv di successo che si finge morto per mediatica (Sbatti il mostro in prima pagina di L’ultima minaccia, di Richard Brooks (1952), sperimentare una diversa avventura di vita, che Marco Bellocchio, 1972). In un paesino del se non altro per la battuta conclusiva “È la stam- lo porterà a una tragica fine (Professione repor- Padovano un diciottenne aspirante giornalista si 2010 pa, bellezza! E tu non puoi farci niente”: film di ter di Michelangelo Antonioni, 1975); in Centro conquisterà il posto per essere riuscito a scovare culto per la generazione che ha frequentato America c’è il giornalista fallito che ritrova un assassino e rendere giustizia, purtroppo Cineclub e Cineforum, ma stranamente (?) nuova vita nel farsi coinvolgere nelle contraddit- postuma, a un innocente: ma ha dovuto infran- introvabile sul pur ampio mercato dei dvd, pec- torie ragioni della guerriglia, e sconterà nel fal- gere quella “giusta distanza” che un giornalista cato doverne fare a meno. Otto film consentono limento personale il suo coraggioso reportage dovrebbe mantenere tra sé e i fatti. Proprio sem- comunque uno sguardo non limitato e non (Salvador di Oliver Stone, 1986). pre giusta? (La giusta distanza di Carlo banale. Ci sono, in rassegna, storie vere: come Tre diversi “mondi” italiani per tre registi italia- Mazzacurati, 2007). quella dell’anchorman della Cbs Edward R. ni. Nel grande affresco della Roma fine anni Murrow e della sua coraggiosa campagna contro Cinquanta si muove, ora cinico ora intimidito,

Il ponte e la roccaforte. Omaggio ad Akira Kurosawa

DI Marco Dalla Gassa Oggi Kurosawa avrebbe cent’anni e qualche me- pea (Dostoevskij ne L’idiota, Shakespeare in Ran suoi personaggi, a partire da quelli interpretati se. Credo che il miglior onore che gli si potrebbe o Il trono di sangue, Gorky ne I bassifondi) e da Mifune Toshiro, un vero e proprio cavallo allo attribuire sarebbe quello di paragonarlo a Kan- suggerendo indirettamente a Sergio Leone in che stato brado che il nostro cineasta scova in un bei, il leader de I sette samurai: un individuo modo rinnovare il western (Per un pugno di provino, lo coinvolge in quasi tutte le sue produ- saggio e coraggioso, di non troppe parole, un dollari è il remake di La sfida del samurai); zioni (fino al ’65), lo innalza a star senza però esempio per i suoi compagni, non solo un virtuo- quello tra passato e presente raccontando sia la mai cercare di addestrarlo, ammansirne il carat- so della spada, ma un pragmatico e uno stratega, stagione postbellica con tutte le sue contraddi- tere o smussarne le spigolosità. un uomo capace di mettersi al servizio di una zioni (ad esempio in Cane Randagio o ne Una Ponte e roccaforte sono infine due immagini che storia (o della Storia) per renderla possibile an- meravigliosa domenica), sia l’attualità di certe funzionano anche per descrivere il corposo che contro le tradizioni avverse. Non sappiamo se situazioni sociali esperite nel corso del feudalesi- omaggio che la Casa del cinema ha deciso di pre- il discorso valga anche per la vita privata, ma mo nipponico (si veda Rashômon o lo stesso I parare in occasione del Centenario della sua na- certamente nel lavoro Kurosawa ha cercato di sette samurai); quello tra cinema d’autore e ci- scita. Viadotti verso una nuova conoscenza del aderire a un profilo così autorevole: ha guidato nema di genere; infine ha costantemente lancia- suo cinema sono, infatti, alcuni dei titoli pro- nel 1948 i primi scioperi scoppiati alla Tôhô; ha to un ponte tra la Settima e le altre arti catturan- grammati, scelti tra i meno noti della sua produ- dimostrato ai produttori che anche il cinema do suggestioni, sensibilità, visioni dal suo amore zione. Si tratta di pellicole come Quelli che cam- giapponese poteva conquistare il mercato estero; per la pittura, per la letteratura e per il teatro. Ku- minano sulla coda della tigre, La fortezza na- è stato il primo nel suo paese a sperimentare la rosawa ha inoltre spesso impostato le proprie sto- scosta, Dodes’ka den che ci mostrano un Kuro- strada della produzione indipendente; ha elabo- rie attorno a luoghi che diventavano di volta in sawa “minore” solo perché non rientra imme- Anno XXIV n. 6 settembre-ottobre 2010 Autorizzazione Tribunale di Venezia rato rischiosi progetti cinematografici sulla fal- volta metaforiche roccaforti da difendere o da diatamente nelle facili griglie adoperate da gior- n. 1070 R.S. del 5/11/1991 sariga delle grandi produzioni americane; ha espugnare: i castelli dei suoi film shakespeariani nalisti e critici, ma che si rivelerà, ne siamo con- DIRETTORE RESPONSABILE Roberto Ellero tentato persino il suicidio quando sentiva di aver come ne Il trono di sangue, Ran o Kagemusha vinti, “maggiore” perché capace di gestire generi fallito nel suo compito; poi è “rinato” dedican- - L’ombra del guerriero, gli ospedali o gli ospi- e registri inaspettati come il comico, il grottesco Mensile edito dal Comune di Venezia dosi sempre a nuovi progetti. «Più che un impe- zi de I bassifondi o Barbarossa, la cloaca a cie- o il film a episodi. Le roccaforti sono ovviamente Direzione Attività e Produzioni Culturali, ratore, mi sento uno schiavo del cinema» ebbe a lo aperto di L’angelo ubriaco, il sistema buro- i suoi capolavori più noti, da Cane Randagio a Spettacolo e Comunicazione dire. cratico statale di Vivere!, la fabbrica di Lo spirito Rashômon, da I sette samurai a Vivere! dai re- Circuito Cinema Comunale Ma sono altre le affinità che lo legano a Kanbei. più elevato ecc. Microcosmi che immediata- centi Dersu Uzala a Ran. Qui l’invito è vera-

REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE Come ricorderà chi ha visto il film, il vecchio ro- mente si stagliavano come metafore della socie- mente ad espugnarli una volta ancora questi for- Palazzo Mocenigo, San Stae 1991 nin raccoglie attorno a sé alcuni compagni d’ar- tà, dell’essere umano nelle sue manifestazioni tilizi, a salire su per i bastioni scoscesi, a eludere 30125 Venezia mi convincendoli a “lavorare” per dei contadini, elementari, di un’intera stagione storica. Nel la sorveglianza e a gettarvisi dentro, approfittan- tel. 0415241320, fax 0415241342 in modo da aiutarli a resistere agli attacchi dei ponte e nella roccaforte troviamo inoltre quella do di una sala cinematografica con annesso http://www.comune.venezia.it/cinema/ briganti. Per certi versi è possibile riconoscere nei permeabilità della vita che si ciba dell’inconci- grande schermo per godere il piacere dell’affre- [email protected] due compiti che Kanbei assolve – quello di getta- liabile: se si tengono aperti i ponti le roccaforti sco, la cura dei particolari (dall’illuminazione ai

DIRETTORE Roberto Ellero re un ponte tra personaggi divisi da dubbi, tradi- diventano espugnabili, se si chiudono o si abbat- colori, dalla composizione del quadro al mon- REDAZIONE Norma Dalla Chiara (capo), zioni, censi e quello di unirli attorno a una mis- tono si rischiano implosione o isolamento. È taggio), il fascino dei personaggi (sempre attua- Noemi Battistuzzo sione superiore, la difesa di una roccaforte – dunque nella dimensione della scelta, calcolata li e sempre magnetici), la dedizione alla Storia e HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO: una delle connotazioni principali della sua ope- o istintiva, che Kurosawa trova pane per i suoi alle storie. Per apprezzare un cinema che, come Marco Dalla Gassa, Paolo Dalla Mora, ra. Di ponti il nostro ne costruisce a decine nel denti, una scelta tra alternative che spesso com- Kanbei, sa qual è il suo ruolo e il modo migliore Cristina Morello, Leopoldo Pietrangoli corso della sua carriera: quello tra la cultura portano sacrifici o preludono sconfitte ma che per esercitarlo.

REALIZZAZIONE Grafiche Veneziane, Venezia orientale e occidentale, adattando per lo schermo comunque deve essere percorsa senza tentenna- www.graficheveneziane.com alcuni grandi capolavori della letteratura euro- menti, dubbi o defezioni, come fanno molti dei 2 Tutti i film dalla A alla Z Hai paura del buio Mangia Prega Ama REGIA, SOGG. E SCN. Massimo Coppola TIT. OR. Eat, Pray, Love Benvenuti al Sud Potiche - Quel genio di mia FOT. Daria D’Antonio REGIA E SCN. Ryan Murphy MONT. Cristiano Travaglioli SOGG. Elizabeth Gilbert (dal suo libro di Cattivissimo me moglie INT. Erica Fontana, Alexandra Pirici, memorie “Mangia, prega, ama. Una Antonella Attili, Manrico Giammarota donna cerca la felicità”) Fair Game Il regno di Ga’ Hoole - La leggenda PROD. Indigo Film FOT. Robert Richardson OR. Italia, 2010 MONT. Brad Buecker Fratelli in erba dei guardiani DUR. 90’ Dalla 67° Mostra Internazionale MUS. Dario Marianelli d’Arte Cinematografica di Venezia INT. Julia Roberts, James Franco, Javier Hai paura del buio Salt (Settimana della Critica) Bardem, Billy Crudup, Richard Jenkins PROD. Plan B Entertainment Inception Una sconfinata giovinezza Bucarest è una metropoli molto diversa da come OR. Usa, 2010 la si immagina, così come Eva, vent’anni… è DUR. 133’ Innocenti bugie The Town molto diversa dall’idea che abbiamo delle “im- migrate” romene. Eva esce dalla fabbrica per Basato sulle pagine del bestseller della Gilbert Mangia Prega Ama L’ultimo dominatore dell’aria l’ultima volta – non le hanno rinnovato il con- (adattato per il grande schermo da Murphy e tratto – e decide che è giunto il tempo di partire. dall’attrice in pensione Jennifer Salt), l’opera se- Miss Adèle e l’enigma del Wall Street: il denaro non La sua meta è Melfi, paese dell’entroterra meri- conda del regista di Indianapolis racconta la dionale italiano, noto per l’ insediamento della storia di una divorziata disperata che intrapren- faraone dorme mai FIAT che, come uno spazio ritagliato da un altro de un lungo viaggio intorno al mondo per ritro- tempo e un altro mondo, seziona i campi neri, vare se stessa. Il titolo riassume in tre parole la My Name Is Khan Lo Zio Boonmee che si ricorda definendo con essi una cicatrice aperta tra la ci- trama stessa del film ambientato tra New York, viltà contadina e quella postindustriale.Trovata Roma, Napoli, Delhi, Pataudi e Bali: se nel Bel Niente paura delle vite precedenti ospitalità da Anna, una sua coetanea che lavora Paese la Elizabeth di Julia Roberts riscoprirà i alla FIAT, Eva inizia a seguire un gruppetto di piaceri della buona tavola, in India farà la co- La passione donne, poi tra queste ne sceglie due, infine una noscenza di un uomo che la guiderà verso un sola. Eva diviene la sua ombra, ne spia ogni percorso spirituale di preghiera e, infine, in In- movimento, ne conosce alla perfezione abitudini donesia troverà l’amore in Felipe. Nel cast nien- e occupazioni… (da Cinemaitaliano.info) tepopodimenoche il nostro Luca Argentero che Elizabeth Gilbert incontrerà in Italia. (da My- Movies.it) Benvenuti al Sud Fair Game REGIA Luca Miniero REGIA Doug Liman SOGG. Dany Boon SOGG. Valerie Plame Wilson (memorie) Miss Adèle e l’enigma SCN. Massimo Gaudioso SCN. Jez Butterworth FOT. Paolo Carnera FOT. D. Liman del faraone MONT. Valentina Mariani MONT. Christopher Tellefsen TIT. OR. Les aventures extraordinaires de MUS. Umberto Scipioni MUS. John Powell Adèle Blanc-Sec INT. Claudio Bisio, Valentina Lodovini, INT. Naomi Watts, Sean Penn, Ty Burrell, REGIA E SCN. Luc Besson Angela Finocchiaro, Giacomo Rizzo Michael Kelly (II) SOGG Jacques Tardi PROD. Medusa Film PROD. Zucker Productions FOT. Thierry Arbogast OR. Italia, 2010 OR. Usa, 2010 MONT. Julien Rey DUR. 104’. INT. Louise Bourgoin, Mathieu Amalric, “Commedia che vince non si cambia”. Cosi l’ef- In concorso al festival di Cannes (2010) Gilles Lellouche, Philippe Nahon, Jean- ficace ed esilarante film francese diretto e inter- Paul Rouve pretato da Dany Boon Giù al Nord – Bienve- Con Fair Game, Doug Liman già autore di The PROD. Europa Corp. nue chez les Ch’tis record d’incassi oltralpe, Bourne Identity e Mr. e Mrs. Smith, affronta e OR. Francia, 2010 diventa in Italia per la regia di Luca Miniero denuncia il pretesto del possesso da parte del go- DUR. 105’ Benvenuti al Sud, con Claudio Bisio nel ruolo verno iracheno di armi di distruzione di massa, Inception di Alberto, responsabile d’uffico postale in Brian- a giustificazione dell’attacco statuniense all’Iraq REGIA, SOGG. E SCN. Christopher Nolan Da Jacques Tardi, maestro del fumetto francese a za. Fintosi invalido per farsi trasferire a Milano nel 2003. “Valerie Plame, ex-agente della CIA, FOT. Wally Pfister Luc Besson le avventure di Adèle Blanc-Sec gior- compiacendo la moglie, viene scoperto e spedito conduce delle indagini sulle armi di distruzione MONT. nalista intrepida della famosa striscia, diventano in una filiale campana. Per il brianzolo dover di massa, e sul pretesto usato dagli USA per di- MUS. Hanns Zimmer film. Dopo l’esito incerto di Arthur e la vendet- lasciare il lindo e industrioso Nord per un Sud chiarare guerra all’Iraq. La sua reputazione vie- INT. Leonardo Di Caprio, Ken Watanabe, ta di Maltazard, Besson tenta il colpo fortunato ozioso e invaso dall’immondizia è un shock. Ma ne però infangata per mano di alcuni membri Marion Cotillard, Tom Berenger, con le vicende dell’insolita e instancabile repor- come il Philippe francese anche il nostrano Al- del governo, dopo che suo marito Joseph, un Michael Caine ter/investigatrice del corrotto mondo del crimi- berto si ricrederà. (ndc) ambasciatore, scrive un editoriale sul New York PROD. Syncopy ne. Siamo nella Parigi del 1912, Adèle, pronta a Times per rendere conto di come erano andati OR. Usa, G.B., 2010 tutto pur di raggiungere i suoi scopi, sbarca in realmente i fatti.” (35mm.it). DUR. 148’ Egitto e si ritrova ad aver a che fare con mum- mie di tutti i generi. Intanto nel Museo di Storia Pioggia di critiche positive su Leonardo Di Ca- naturale della Ville Lumière si schiude un uovo Cattivissimo me prio è Dom Kobb ‘ladro di sogni’. I critici plau- di pterodattilo vecchio di 136milioni d’anni. Pa- TIT. OR. Despicable Me dono a Inception, il thriller di Christopher No- rigi cade in preda al panico… (ndc) REGIA Pierre Coffin, Chris Renaud, Fratelli in erba lan uscito nella maggior parte dei mercati, Sergio Pablos TIT. OR. Leaves of Grass compreso Usa, in Italia dal 24 settembre. È la SOGG. Sergio Pablos REGIA, SOGG. E SCN. Tim Black Nelson storia di un uomo, presidente di una compa- SCN. Ken Daurio, Cinco Paul FOT. Robert Schaefer gnia, che riesce a entrare nella mente di chi dor- Giovedì 14 ottobre MONT. Gregory Perler MONT. Michelle Botticelli me non solo per rubare sogni e segreti, ma an- ore 17.30 MUS. Pharrell Williams MUS. Jeff Danna che per installarci su commissione idee e PROD. Illumination Entertainment INT. Edward Norton, Richard Dreyfuss, suggerimenti, manipolando i potenti della terra. Ateneo Veneto OR. Usa, 2010 Susan Sarandon, Keri Russell, Tim Blake (da L’Unità.it) DUR. 95’ animazione Nelson Aula Magna PROD. Class 5 Films In un ridente quartiere fuori città, circondato da OR. Usa 2010 Presentazione del volume steccati bianchi e cespugli di rose in fiore, si erge DUR. 105’ una casa nera, su un prato desolato. Ad insaputa Innocenti bugie del vicinato, dietro questa casa, c’è un grande ri- In un sofisticato e irriverente thriller, torna il ca- TIT. OR. Knight & Day Fate partire fugio segreto. Lì, in mezzo a un piccolo esercito rismatico genio trasformista Edward Norton. REGIA James Mangold di schiavi, scopriamo Gru (doppiato da Steve L’attore interpreta infatti il doppio ruolo di un SCN. Patrick O’Neill le immagini Carell nella versione originale e da Max Giusti tranquillo docente universitario di filosofia, Bill FOT. Phedon Papamichael in quella italiana), che sta progettando il più Kincaid e del suo fratello gemello Brady: un cri- MONT. Michael McCusker di Pier Maria Pasinetti grande colpo della storia del mondo: rubare la minale professionista e coltivatore di marijuana INT. Tom Cruise, Cameron Diaz, Peter luna! (si, proprio la luna!) Gru adora ogni ge- in Oklahoma, che lo coinvolgerà in un brutto Sarsgaard, Viola Davis (Roma, Antenore, 2010) nere di misfatti. … (comingsoon.it) affare causandogli guai con la giustizia. Con il PROD. New Regency Pictures sempre affascinante Premio Oscar Susan Saran- OR. Usa, 2010 don. (da Corriere della Sera.it) DUR. 100’ a cura di Silvana Tamiozzo Goldmann Mentre si accinge a salire sull’aereo che la por- terà dalla sorella per partecipare al suo matri- monio, June incrocia uno sconoscito che si rive- Con la curatrice ne parlano lerà essere un agente secreto dal grilletto facile Roberto Ellero, …Da qui ad imbarcarsi con lui in avventure ro- cambolesche alla ricerca di un oggetto che po- Francesco Bruni e Tiziano Zanato trebbe mutare le sorti del pianeta, c’è voluto po- co. Una action comedy recitata con allegria e Coordina Ilaria Crotti parecchio esercizio fisico dalla “strana” coppia Cruise/Diaz nuovamente insieme dai tempi di Vanilla Sky (2001) (ndc) 3 My Name Is Khan Potiche – Quel genio Salt REGIA, SOGG. e SCN. Karan Johar REGIA Phillip Noyce FOT. Ravi K. Chandran di mia moglie SOGG. e SCN. Kurt Wimmer MONT. Deepa Bhatia TIT. OR. Potiche FOT. MUS. Shankar Mahadevan REGIA E SCN. François Ozon MONT. Stuart Baird INT. Shahrukh Khan, Christopher B. SOGG. Jean-Pierre Grèdy, Pierre Barillet MUS. James Newton Howard Duncan, Kajol, Steffany Huckaby FOT. Yorick Le Saux INT. Angelina Jolie, Live Schreiber, PROD. Dharma Productions MONT. Laure Gardette Chiwetel Ejiofor, Zoe Lister Jones OR. India, 2010 INT. Catherine Deneuve, Fabrice Luchini, PROD. Columbia Pictures DUR. 165’ Presentato fuori concorso al Gérard Depardieu, Judith Godrèche OR. Usa, 2010 60° Festival di Berlino PROD. Mandarin Cinéma DUR. 100’ OR. Francia, 2010 My Name Is Khan, racconta la storia di Rizwan DUR. 103’ In concorso alla 67° Mostra Se negli anni Novanta il famoso ritornello era Khan, un bambino musulmano con la sindro- Internazionale d’Arte Cinematografica di “Chi è Keyser Söze?”, dal 2010 in molti inizie- me di Asperger, cresciuto con la madre nella se- Venezia (2010) ranno a chiedersi “Chi è Salt?”. In questo action L’ultimo dominatore zione Borivali di Mumbai. Da adulto Rizwan thriller diretto dall’australiano Phillip Noyce (interpretato dalla megastar indiana Shahrukh Potiche, ambientato negli anni ‘70, è tratto da (Ore 10 calma piatta, Il Santo, Il collezionista dell’aria Khan), si innamora di una madre single indù, un’opera teatrale degli anni ‘80 di Pierre Barillet di ossa), Angelina Jolie è Evelyn Salt un ufficia- TIT. OR. The Last Airbender Mandira, che vive a San Francisco. Le vicende e Jean-Pierre Grédy, autori di una trentina di le della CIA. Solita routine da agente segreto fi- REGIA E SCN. M.Night Shyamalan dell’11 settembre si inseriscono nella trama, a pièces di successo… Non è la prima volta che no a quando un disertore la accusa di essere SOGG. Michel Dante Dimartino (serie cambiare i destini di questa sorta di Forrest François Ozon parte da una pièce: nel 2000 ha una spia russa. Scatta a questo punto il piano di animata) Gump indiano…Tutto il film ruota alla fine in- tratto Gocce d’acqua su pietre roventi da Trop- fuga dell’agente Salt che si ritrova a essere inca- FOT. Philip Messina torno al suo singolare titolo. Infatti con l’ag- fen auf heisse steine di Rainer Werner Fassbin- strata e a dover scappare dai propri colleghi del- MONT. Conrad Buff giunta “and I’m not terrorist” è proprio la frase der, ma tutti i suoi film hanno un’impostazione la CIA. Gli sforzi di Salt per provare la sua inno- INT. Noah Ringer, Jackson Rathbone, che il bravo e sfortunato hindu vuol dire al pre- in qualche modo teatrale. cenza non fanno che alimentare i dubbi sui suoi Nicola Peltz, Dev Patel, Jessica Andres sidente degli Stati Uniti per rassicurare una … Protagonista… è la 67enne Catherine De- moventi e mentre la caccia per scoprire la verità PROD. Blinding Edge Pictures volta per tutte il mondo che si sbaglia a identifi- neuve, già diretta dal regista nel 2002 in 8 don- dietro la sua identità continua, rimane una do- OR. Usa, 2010 care buoni e cattivi in base a religione professata ne e un mistero, questa volta nei panni di Su- manda “Chi è Salt?”. (MyMovies.it) DUR. 103’ o colore della pelle. (Christopher B. Duncan in zanne Pujol, “casalinga di potere” che Panorama.it). sostituirà il burbero marito imprenditore con- Shyamalan, già regista de Il sesto senso, mette frontandosi con un corteggiatore proletario. (da in scena Aria, Acqua, Terra, Fuoco. I quattro ele- Sentieri Selvaggi.it). menti fondanti il cosmo corrispondono a quat- Una sconfinata tro nazioni in pace tra loro fino a quando la na- zione del Fuoco dichiara una guerra lunga un Niente paura giovinezza secolo, alle altre. Unica speranza di porre fine REGIA, SOGG. E SCN. Piergiorgio Gay REGIA E SCN. Pupi Avati alla distruzione potrebbe essere Aang un giovane FOT. Marco Sgorbati Il regno di Ga’Hoole – FOT. Pasquale Rachini ragazzo che è anche l’ultimo dominatore del- MONT. Carlotta Cristiani MONT. Amedeo Salfa l’aria del titolo. Ultimo della sua stirpe i Nomadi MUS. Luciano Ligabue La leggenda dei guardiani INT. Fabrizio Bentivoglio, Francesca Neri, dell’Aria. Forse è lui il prescelto, l’incarnazione INT. Luciano Ligabue, Carlo Verdone, TIT. OR. Legend of the Guardians – The Serena Grandi, Gianni Cavina, Lino umana dell’essenza del cosmo capace di garan- Fabio Volo, Paolo Rossi Owls of Ga’Hoole Capolicchio tire l’armonia tra gli elementi. Basato sulla serie PROD. Lumiere & Co REGIA Zack Snyder PROD. Duea Film animata di grande successo della Nickelodeon, OR. Italia, 2010 SOGG. Kathryn Lasky (serie di romanzi OR. Italia, 2010 L’ultimo dominatore dell’aria è un spettacola- DUR. 85’ Fuori concorso alla 67° Mostra “I guardiani di Ga’ Hoole”) re film fantasy con un cast formato da giovani Internazionale d’Arte Cinematografica di SCN. John Collee Per raccontare la sua prima grande storia promesse che rispondono ai nomi di Noah Rin- Venezia (2010) MUS. David Hirschfelder d’amore, Pupi Avati ha messo i capelli grigi a ger, esordiente nel cinema ma campione di arti PROD. Animal Logic Francesca Neri. E ha regalato a Fabrizio Benti- marziali nella vita , e Dev Patel la star di The Film sull’identità nazionale nell’epoca delle OR. Usa, Australia, 2010 voglio il ruolo di suo marito, un uomo che pro- Millionaire. (ndc) “passioni spente”, della crisi radicale della poli- animazione, fantasy gressivamente perde la memoria fino a regredire tica, in senso lato. In modo non ideologico, ma allo stadio infantile... Una coppia over 50. Lei, attaverso le storie personali di uomini e donne Grazie ai creatori di Happy Feet ecco sul grande Chicca, docente universitaria di filologia, rifiuta comuni, di personaggi noti e dello stesso Liga- schermo la mitica squadra dei guerrieri alati. ogni assistenza esterna e si trasforma nella ”ma- bue, il film offre una panoramica su come sia- Basato sui libri di Kathryn Lasky, il film segue dre” di lui, che si chiama Lino e fa il giornalista mo e come eravamo, da dove veniamo e quale Soren, un giovane gufo affascinato dagli epici sportivo del ”Messaggero” (e alcune scene sono paese siamo diventati oggi. (la Rivista del Ci- racconti di suo padre sui Guardiani di Ga’Hoole, state girate nella nostra redazione). (da Il Mes- nematografo.it) una mitica squadra di guerrieri alati che aveva- saggero e La Repubblica) Escluso dalla parte- no combattuto una grande battaglia per salvare cipazione in concorso alla 67° Mostra Interna- tutti i gufi dai malefici Pure Ones. Mentre Soren zionale d’Arte Cinematografica di Venezia, il sogna di aggiungersi un giorno ai suoi eroi, il regista non ha celato alla stampa la sua ama- fratello maggiore, Kludd, si fa beffe dell’idea, e rezza per la decisione. anela a cacciare, volare e rubare il favore di suo padre dal suo fratello minore. Ma la gelosia di Kludd ha terribili conseguenze …(da MyMo- vies.it) Urge trovare il Grande Albero, la casa dei leggendari guardiani Ga’Hoole, l’unica speranza The Town di Soren per salvare il regno dei rapaci notturni. REGIA E SCN. Ben Affleck Fatevi anche voi rapire dalla leggenda. SOGG. Chuck Hogan (romanzo “Il principe dei ladri”) FOT. Robert Elswit Wall Street: il denaro MONT. Dylan Tichenor Con la tessera CinemaPiù INT. Ben Affleck, Rebecca Hall, John non dorme mai accesso al portale di cinema Hamm, Slaine TIT. OR. Wall Street 2: Money Never Sleeps PROD. GK Films REGIA Oliver Stone www.venicemoviebook.it OR. Usa, 2010 SOGG. Bryan Burrough La passione DUR. 120’ Fuori concorso alla 67° Mostra SCN. Allan Loeb REGIA, SOGG. E SCN. Carlo Mazzacurati Modalità di accesso Internazionale d’Arte Cinematografica di FOT. Rodrigo Prieto FOT. Luca Bigazzi Per accedere al servizio, è necessario che tu sia Venezia (2010) MONT. David Brenner MONT. Paolo Cottignola in possesso della nostra tessera associativa INT. Michael Douglas, Shia LaBeouf, Josh MUS. Carlo Crivelli CinemaPiù 2010/2011 e che tu abbia un indirizzo Doug MacRay è a capo di una banda di rapina- Brolin, Carey Mulligan INT. Silvio Orlando, Kasia Smutniak, tori che agisce nella città di Boston e che sta PROD. Edward R. Pressman Film di posta elettronica attivo. Dopodiché: Marco Messeri, Cristiana Capotondi, dando filo da torcere alle autorità. Durante una OR. Usa, 2010 Stefania Sandrelli, Corrado Guzzanti. Entra nel sito www.venicemoviebook.it delle sue missioni criminali, Doug si innamora, DUR. 127’ PROD. Fandango Clicca sulla voce “voglio iscrivermi” ricambiato, della direttrice di una delle filiali di OR. Italia, 2010 Digita il codice alfanumerico banca svaligiate. La donna vorrebbe che lui Douglas&Stone si riaffacciano in Borsa 23 anni DUR. 106’ In concorso alla 67° Mostra (es. A0001 oppure B0001) della tessera smettesse di delinquere ma, nel frattempo, di- dopo il debutto, e scoprono che il capitalismo Internazionale del Cinema di Venezia associativa in tuo possesso nello spazio indicato, venta a sua volta una sorvegliata speciale del- sta peggio di come l’avevano lasciato. È in crisi, l’FBI, che punta a catturare il rapinatore di ban- non si è riformato, anzi (...) In tempi di crisi, i Alla lettura delle notizie sul film, il cast appare e successivamente clicca su “invia richiesta”. che più ricercato della città. The Town, è la ricchi diventano sempre più ricchi e i poveri ricco e appettibile e la trama coinvolgente come In breve tempo riceverai una e-mail pellicola numero due dopo Gone Baby Gone sempre più poveri? Se lo chiedete al regista, cer- usa il regista padovano. Gianni è un cinquan- con la password di attivazione del servizio. per Affleck che, per l’occasione, ha curato anche cherà di dimostrarvi che è vero raccontando, co- tenne regista ex promessa del cinema che non Ricorda che potrai sostituire la password la sceneggiatura. (da La Rivista del Cinemato- me ha fatto a Cannes, la sua storia di risparmia- lavora più da anni ma insegue sempre il film da in qualsiasi momento. grafo.it) tore che cerca di affidare a qualcuno i suoi soldi dirigere.Quando gli si presenta l’inopinata op- A questo punto, puoi consultare liberamente i ma invano perché, gli dicono, «ne ha troppo po- portunità, forse l’ultima e unica, di dirigere una chi». Se lo chiedete a Douglas, vi svelerà che al- giovane star del piccolo schermo, crolla in piena contributi video da casa tua o da qualunque la fine Gekko 2 butta via la sua pelle di squalo e crisi creativa e niente poi gli gira più per il verso postazione internet tu stia utilizzando. riscopre i valori veri della vita... Chissà che il fu- giusto divenendo prigioniero di problemi e per- turo del capitalismo non sia proprio quello di sonaggi di bizzarra ambiguità. Tra l’altro si sa La conferma di attivazione avviene entro 48 ore diventare un po’ più umano e di smetterla di di Corrado Guzzanti che nel film interpreta Gesù dal momento della richiesta. crescere su montagne di carta. Questo è il film, Cristo, un brano che da solo merita la visione Il servizio sarà operativo da ottobre. la realtà chissà... (Bruno Manfellotto, Il Matti- del film. (ndc) no, 16 maggio 2010) 4 Original Sound - Classic Classici in versione originale sottotitolata

SCHEDE A CURA DI Paolo Dalla Mora

L’aquila a due teste I figli della violenza TIT. OR. L’aigle à deux têtes TIT. OR. Los olvidados REGIA, SOGG. E SCN. Jean Cocteau REGIA Luis Buñuel FOT. Christian Matras SOGG. E SCN. Luis Alcoriza, L. Buñuel MONT. Raymond Leboursier FOT. Gabriel Figueroa MUS. Georges Auric MONT. Carlos Savage INT. Jean Debucourt, Edwige Feuillère, MUS. Gustavo Pittaluga, Rodolfo Halffter Jean Marais, Silvia Montfort, Jacques Va- INT. Alfonso Mejia, Estela Inda, Miguel rennes Inclán, Roberto Cobo, Alma Delia PROD. Ariane Sirius Fuentes Lo Zio Boonmee OR. Francia, 1947 PROD. Óscar Dancigers, Sergio Kogan, DUR. 95’, B/N, v.o. sott. it. Jaime A. Menasce per Ultramar che si ricorda delle sue OR. Messico, 1950 In uno stato immaginario la regina vive appar- DUR. 90’, B/N, v.m. 18, v.o. sott. it. vite precedenti tata dal mondo finché non incontra un anarchi- Premio per la miglior regia al festival di Gli esclusi TIT. OR. Loong Boonmee raleuk chat co che le ricorda il marito morto. Rinata a nuo- Cannes (1951) TIT. OR. A Child Is Waiting REGIA E SCN. Apichatpong Weerasethakul va vita torna ad occuparsi degli affari del regno, REGIA John Cassavetes FOT. Sayombhu Mukdeeprom ma si scontrerà con gli interessi dei cortigiani, Nella periferia di Città del Messico, il giovane SOGG. E SCN. Abby Mann MONT. Lee Chatametikool abituati a spadroneggiare. Jaibo, uscito dal riformatorio, ritrova la sua ban- FOT. Joseph LaShelle INT. Thanapat Saisaymar, Jenjira Pon- Il film, tratto dal dramma dello stesso Cocteau, è da: dopo aver ucciso un compagno, stabilisce MONT. Robert C. Jones, Gene Fowler Jr. gpas, Sakda Kaewbuadee, Natthakarn un’opera evocativa, barocca e melodrammatica, con Pedro un rapporto di dominio che sfocia in MUS. Ernest Gold Aphaiwonk messa in scena ottimamente da un regista che una vera e propria persecuzione quando il ra- INT. Burt Lancaster, Judy Garland, Gena PROD. Kick the Machine fa del cinema lo strumento privilegiato per rap- gazzo cerca di emanciparsi. Rowlands, Steven Hill, Paul Stewart OR. Spagna, Thailandia, Germania, 2010 presentare il sogno e la passione dei sentimenti. Il film inaugura la seconda carriera di Buñuel e PROD. Stanley Kramer Productions DUR. 113’ (Paolo Mereghetti in Il Mereghetti - Dizionario lo rilancia sulla scena internazionale. Determi- OR. USA, 1963 Palma d’oro al 63° Festival di Cannes dei film 2008, Baldini&Castoldi, Milano, 2007) nato nel denunciare miseria e ingiustizia come DUR. 104’, B/N, v.o. sott. it. (2010) LA CASA DEL CINEMA – VIDEOTECA PASINETTI responsabili della violenza cieca ed assoluta dei Lunedì 20 settembre or. spett. 18/21 bambini protagonisti: «un film di lotta sociale», Reuben Widdicombe, un bambino con un deficit Con la morte negli occhi uno yogi comprende dove si ritrovano le influenze del neorealismo, la mentale, viene portato dal padre nell’istituto che le sue sofferenze sono legate al suo karma matrice irrazionale del suo debutto surrealista e specialistico diretto dal professor Dr. Ben Clark. negativo per aver ucciso troppi comunisti. Tor- l’eredità figurativa spagnola. (Paolo Mereghetti Reuben è introverso e molto sensibile e ben pre- nato a casa dall’ospedale si trova ad aspettare la in Il Mereghetti - Dizionario dei film 2008, sto si affeziona senza riserve alla sua assistente, morte tra fantasmi, scimmie, storie e memorie Le catene della colpa op. cit.) Jean Hansen. La donna dedica al bambino delle sue vite precedenti. Il thailandese Apichat- TIT. OR. Out of the Past LA CASA DEL CINEMA – VIDEOTECA PASINETTI un’attenzione quasi esclusiva ma l’adozione di pong Weerasethakul è partito da un paese messo REGIA Jacques Tourneur Lunedì 4 ottobre or. spett. 18/21 iniziative personali nel trattamento, rischia di a ferro e a fuoco dalla guerra civile tra camicie SOGG. Tratto dal romanzo Build My pregiudicare irrimediabilmente la faticosa opera rosse e governativi. Non ce l’avrebbe fatta, (ad Gallows High di Geoffrey Homes (alias di recupero, provocando la fuga del ragazzo dal- arrivare a Cannes ndr) se l’ambasciata italiana Daniel Mainwaring) l’istituto. non gli avesse timbrato il passaporto poche ore SCN. Frank Fenton, James M. Cain, D. Si tratta, di un’opera nobilissima e coraggiosa prima di sospendere i rapporti con Bangkok. Il Mainwaring Spostamenti progressivi intesa a collocare al centro dell’attenzione del- suo film è una fantasticheria spesso affascinan- FOT. Nicholas Musuraca l’opinione pubblica il grave problema dei bam- te… e contiene anche riferimenti alla situazio- MONT. Samuel E. Beetley del piacere bini sub-normali. Il regista ha voluto esprimere, ne reale … (Roberto Nepoti in La Repubblica, MUS. Roy Webb TIT. OR. Glissements progressifs du plaisir con chiarezza espositiva e con incisività nelle 22 maggio 2010) INT. Robert Mitchum, Kirk Douglas, Jane REGIA, SOGG. E SCN. Alain Robbe-Grillet conclusioni, il non facile tema propostosi, ri- Greer, Rhonda Fleming, Richard Webb FOT. Yves Lafaye, Michele Ferrand nunciando anche ad una legittima ambizione PROD. RKO MONT. Martine Rousseau, Bob Wade formale. Buono il montaggio e di rilievo l’inter- OR. USA, 1947 MUS. Michel Fano pretazione. (Segnalazioni cinematografiche, 12a Mostra Internazionale DUR.. 97’, B/N, v.o. sott. it. INT. Jean-Louis Trintignant, Jean Martin, vol. 53, 1963) Michael Lonsdale, Olga Georges-Picot, LA CASA DEL CINEMA – VIDEOTECA PASINETTI di Architettura Il giovane Jack, dal passato turbolento, sembra Marianne Eggerickx Lunedì 18 ottobre or. spett. 18/21 avere finalmente messo la testa a posto. Tutta- PROD. Cosefa Films S.N.E.T.C., Andrè People meet via, riaffiora all’improvviso l’ex compare di Cohen, Marcel Sebaoun scorribande Nick. Questi, per prima cosa, si ri- OR. Francia, 1974 in architecture prende la sua ex fidanzata, fuggita con Jack, ma DUR.. 104’, v.m. 18, v.o. sott. it. ora ben lieta di tornare nelle braccia del suo pri- Cenere e diamanti diretta da Kazuyo Sejima mo amore, poi tenta di scaricare sull’ex amico Accusata della morte della giovane amica con TIT. OR. Popiól i diament dal 29 agosto al 21 novembre 2010 le colpe di un omicidio. cui conviveva, Alice è rinchiusa in un carcere REGIA Andrzej Wajda Emozionante poliziesco in bianco e nero del femminile per minorenni dove coinvolge un po- SOGG. Tratto dal romanzo omonimo di franco-americano Jacques Tourneur, che co- liziotto, un magistrato e un prete in un gioco Jerzy Andrzejewski o struisce un tenebroso film d’atmosfera, ad altis- ambiguo e perverso. Sesto degli otto film di A. SCN. J. Andrzejewski, A. Wajda 54 Festival Internazionale sima intensità drammatica. Robert Mitchum, al Robbe-Grillet, ripropone la struttura circolare e FOT. Jerzy Wojcik suo esordio da protagonista, e Kirk Douglas sono chiusa, lo smontaggio della narratività tradizio- MONT. Halina Nawrocka di Musica Contemporanea una coppia da leccarsi i baffi. (Massimo Berta- nale, la mancanza di una separazione tra realtà MUS. Filip Nowak, Jan Krenz relli in Il Giornale, 31 luglio 2000) e immaginazione, il rifiuto dell’analisi psicolo- INT. Zbigniew Cybulski, Ewa Don Giovanni LA CASA DEL CINEMA – VIDEOTECA PASINETTI gica dei personaggi che caratterizzano il suo ci- Krzyzanowska, Adam Pawlikowski, e l’uom di sasso Lunedì 27 settembre or. spett. 18/21 nema. I racconti a fondo lesbico che la ragazza Bogumil Kobiela, Stanislaw Milski elargisce con sfrontato gusto della provocazione PROD. Film Polski Kadr diretto da Luca Francesconi le consentono di portare alla luce le inibizioni OR. Polonia, 1958 mascherate, le pulsioni represse dei suoi interro- DUR. 108’, B/N, v.o. sott. it. dal 23 settembre al 2 ottobre 2010 ganti. (Morando Morandini in Il Morandini - Premio speciale FIPRESCI alla Mostra Dizionario dei film, Zanichelli, Bologna, 1998) del Cinema di Venezia (1959) LA CASA DEL CINEMA – VIDEOTECA PASINETTI Biglietti ridotti per i possessori Lunedì 11 ottobre or. spett. 18/21 Nel giorno della capitolazione della Germania nazista alle truppe alleate, Maciek che ha com- della card CinemaPiù Le catene della colpa battuto contro i tedeschi e fa parte di un gruppo Possibilità di acquisto di biglietti antibolscevico, deciso a opporsi sul campo al- cumulativi a prezzo speciale l’istituzione di un regime comunista, riceve l’or- per le due manifestazioni dine di assassinare Szczuka, appena rientrato Architettura+Musica. dall’esilio in URSS. Pur in preda a dubbi e sfi- ducia in quel che fa, esegue il mandato. Terzo lungometraggio di Wajda, e suo capolavo- ro giovanile, di importanza epocale per molte INFO e prenotazioni attività educational ragioni, anche come anticipazione del nuovo ci- (visite guidate e attività di laboratorio) nema degli anni ‘60. Adottando la stringatezza di un film d’azione americano, il regista realiz- La Biennale di Venezia za un’opera insolita per complessità di temi e varietà di toni, condotte a unità da Maciek, mo- Educational e Promozione derno eroe negativo che quasi blocca lo spettato- Tel. 041.5218.828; re a mettersi emotivamente dalla sua parte. e-mail: [email protected] (Morando Morandini in Il Morandini - Dizio- www.labiennale.org nario dei film, op. cit.) LA CASA DEL CINEMA – VIDEOTECA PASINETTI Lunedì 25 ottobre or. spett. 18/21 Sbatti il giornalista sullo schermo 5 Salvador In collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti del Veneto REGIA Oliver Stone SOGG. SCN. O. Stone, Richard Boyle SCHEDE A CURA DI Cristina Morello FOT. Robert Richardson MUS. Georges Delerue INT. James Woods, James Belushi, Michael Murphy, John Savage, Elpidia Carrillo Quarto Potere Sbatti il mostro PROD. Inter Ocean Film Sales TIT. OR. Citizen Kane OR. USA, 1986 REGIA Orson Welles in prima pagina DUR. 118’ SOGG. SCN. O. Welles, Herman J. REGIA Marco Bellocchio Mankiewicz, John Houseman SOGG. SCN. Sergio Donati Racconto semiautobiografico della difficile espe- FOT. Gregg Toland FOT. Erico Menczer, Luigi Kuveiller rienza vissuta dal fotoreporter Richard Boyle du- La giusta distanza MUS. Pepe Guizar, Bernard Herrmann, MUS. Nicola Piovani, Ennio Morricone rante la guerra in Salvador. 1980: donne, uomi- REGIA Carlo Mazzacurati Charlie Barnet INT. Gian Maria Volonté, Jacques Herlin, ni e bambini vengono brutalmente massacrati SOGG. Doriana Leondeff, C. Mazzacurati INT. O. Welles, Joseph Cotten, Everett Laura Betti, Fabio Garriba, Corrado durante una sanguinosa guerra civile. È una si- SCN. D. Leondeff, C. Mazzacurati, Marco Sloane, Agnes Moorehead, Paul Stewart Solari, John Steiner tuazione spaventosa ma perfetta per il disilluso Pettenello, Claudio Piersanti PROD. Mercury Productions, RKO PROD. Jupiter Generale Cinematografica, Richard Boyle, la cui carriera fallimentare ha FOT. Luca Bigazzi OR. USA, 1941 Uti Produzioni Associate, Labrador Film assolutamente bisogno di uno scoop. Armato MUS. Tin Hat DUR. 120’ OR. Italia, 1972 della sua macchina fotografica, Boyle raggiunge INT. Giovanni Capovilla, Ahmed Hafiene, DUR. 93’ il fronte cercando di rubare immagini di ango- Valentina Lodovini, Giuseppe Battiston, Quando un controverso magnate della carta scia e orrore, atroci ma preziose. Ma ad ogni fo- Roberto Abbiati stampata muore sussurrando una parola miste- Anni Settanta. In un campo della periferia mila- to che scatta, il tragico spettacolo della sofferen- PROD. Fandango riosa, un giornalista comincia a indagare sul nese viene ritrovato il cadavere di Maria Grazia, za umana fa rinascere in lui il senso della OR. Italia, 2007 suo passato, cercando si ricostruire la sua lunga quindicenne figlia di un noto professore. Il capo compassione, da tempo dimenticato. E inaspet- DUR. 107’ esistenza. Primo film, e indiscusso capolavoro, redattore di un conosciuto quotidiano milanese tatamente scopre qualcosa che cambierà la sua di Orson Welles ventiseienne, che volle ispirarsi affida l’incarico di seguire il caso a Roveda, un vita per sempre. In un piccolo paese alle foci del Po ha luogo la alla figura del magnate della stampa William giornalista alle prime armi, affiancandolo allo VIDEOTECA DI MESTRE controversa relazione tra Hassan, un meccanico Randolph Hearst. Citizen Kane è un’opera di smaliziato e senza scrupoli Lauri. venerdì 22 ottobre, ore 21 tunisino, onesto lavoratore stimato e rispettato entusiasmante bellezza che narra la vicenda del Sbatti il mostro in prima pagina è costruito su dai suoi compaesani, e Mara, una giovane sup- protagonista sullo sfondo dei fatti, degli avveni- un doppio spazio, quello dei documenti e quello plente che ha accettato l’incarico di insegnante menti che gli accaddero e delle persone che vi della finzione, ma vi è la tendenza di entrambi a tempo determinato mentre è in attesa di parti- rimasero coinvolte. Welles portò sullo schermo a coincidere. Tuttavia, mentre il tempo e lo spa- re per un progetto di cooperazione in Brasile. un personaggio contraddittorio, impressionante zio del presente tendono alla cronaca politica, Good Night, Testimone degli avvenimenti che vedono prota- per energia, vitalità prepotenza, narcisismo, spi- quelli del racconto tendono alla metafora: la gonisti i due è Giovanni, un giovane aspirante rito d’iniziativa, senso degli affari, gusto per la condensazione di numerosi fatti reali in uno so- and Good Luck giornalista, amico di Hassan, costretto a fare i novità. Intorno a questo colossale personaggio, lo, inventato, mira a fornire una rappresentazio- REGIA George Clooney conti con i suoi sentimenti di amicizia e con il il regista mosse il mondo affascinante dell’opi- ne del funzionamento globale dell’informazione SOGG. SCN. G. Clooney, Grant Heslov dovere di cronaca. Con La giusta distanza - nione pubblica e della politica. (Gian Piero entro il sistema. (Sandro Bernardi in Marco FOT. Robert Elswit quella che il giornalista dovrebbe tenere tra sé e Dell’Acqua in mymovies.it) Bellocchio, Il Castoro Cinema, 1978) INT. David Strathairn, George Clooney, la notizia - Mazzacurati racconta un paese e i VIDEOTECA DI MESTRE VIDEOTECA DI MESTRE Grant Heslov, Robert Downey Jr., Tom suoi abitanti, razzismi e crimini attraverso una Lunedì 4 ottobre, ore 21 lunedì 18 ottobre, ore 21 McCarthy persona estranea, una maestra portata lì da una PROD. Section Eight Ltd., 2929 supplenza, un delitto, un ragazzo locale aspi- Productions, Metropolitan, Redbus rante giornalista. I diversi elementi si fondono Pictures nel rappresentare paesaggi e esseri umani, OR. USA/Gran Bretagna/Francia/Giappone, un’Italia bellissima e una ripugnante, con mol- La dolce vita Professione: reporter 2005 ta finezza e profondità, con il calore speciale che REGIA Federico Fellini REGIA Michelangelo Antonioni DUR. 90’ il regista ha sempre riservato a quei posti che so- SOGG. SCN. F. Fellini, Tullio Pinelli, SOGG. Mark Peploe no i suoi di nascita e crescita. (Lietta Torna- Brunello Rondi, Ennio Flaiano SCN. M. Peploe, Peter Wollen, M. Nel 1953, agli albori della televisione, Edward R. buoni in La Stampa, 19 ottobre 2007) FOT. Otello Martelli Antonioni Murrow, uno stimato giornalista televisivo, oltre VIDEOTECA DI MESTRE MUS. Nino Rota FOT. Luciano Tovoli a condurre un programma giornalistico e un mercoledì 27 ottobre, ore 21 INT. Marcello Mastroianni, Anita Ekberg, INT. Jack Nicholson, Maria Schneider, Ian talk show, insieme al produttore Fred Friendly è Anouk Aimée, Yvonne Fourneaux, Alain Hendry, Steven Berkoff, Jenny Runacre responsabile di un programma che commenta i Cuny PROD. Compagnia Cinematografica fatti del giorno. PROD. Riama Film, Gray Film, Pathé Champion, Les Films Concordia, Cipi Tra le notizie, spicca la vicenda di un pilota del- Cinema Cinematografica la marina cacciato dall’esercito senza alcun Fortapàsc OR. Italia/Francia, 1960 OR. Italia, 1974 processo con l’accusa di essere “rischioso per la REGIA Marco Risi DUR. 178’, V.M. 14 DUR. 125’ sicurezza nazionale”. Murrow, andando contro SOGG. SCN. Jim Carrington, Andrea il volere dei suoi superiori e con il solo appoggio Purgatori, M. Risi Marcello, scrittore mancato che lavora per un Durante un servizio giornalistico in Africa David del suo editore, decide di divulgare la notizia FOT. Marco Onorato giornale scandalistico con la scorta di un papa- Locke, reporter televisivo, stanco del proprio ruo- durante la trasmissione. Clooney ripropone, in MUS. Franco Piersanti razzo, fa incontri ed esperienze nella Roma lo di testimone passivo costretto a rimanere sem- una suggestiva ricostruzione d’ambiente, un ca- INT. Libero De Rienzo, Valentina Lodovini, mondana, cinematografara e intellettuale di via pre al di fuori della realtà che documenta, e pitolo di storia del giornalismo. Nel film in Michele Riondino, Massimiliano Gallo, Veneto e dintorni. La dolce vita, che all’uscita amareggiato anche dal fallimento della propria bianco e nero gli attori interagiscono con i per- Ernesto Mahieux nelle sale scatenò violentissime polemiche e pro- vita sentimentale, decide di cambiare identità. sonaggi delle registrazioni d’archivio gareggian- PROD. Bìbì Film TV, Rai Cinema teste da parte di quasi tutto il mondo cattolico Accortosi dell’improvvisa morte di un suo vicino do in verosimiglianza. Film che posa sulle cose OR. Italia, 2008 italiano, è la sagra di tutte le falsità, le mistifica- di camera in albergo, ne assume il nome e il de- di ieri lo sguardo di oggi. (Tullio Kezich in Il DUR. 105’ zioni, le corruzioni della nostra epoca, è il ritrat- stino. Professione: reporter è un “film intimista Corriere della Sera, 2 settembre 2005) to funebre di una società in apparenza ancora d’avventure”, un giallo che si porta addosso un VIDEOTECA DI MESTRE Nel 1985 Giancarlo Siani viene ucciso con dieci giovane e sana, è la “commedia umana” di una mistero. Questa ossatura narrativa – non nuova lunedì 25 ottobre, ore 21 colpi di pistola. Aveva 26 anni. Faceva il giorna- crisi che, come nei disegni di Goya o nei raccon- in Antonioni e, come il solito, incongruente e lista, o meglio era praticante per Il Mattino, pri- ti di Kafka, sta mutando gli uomini in “mostri” persino inattendibile – si confronta col mestiere ma da Torre Annunziata e poi da Napoli. E’ sta- senza che gli uomini facciano in tempo ad ac- di riferire la verità (?) e si esprime con la tecnica to l’unico giornalista ucciso dalla camorra. Il corgersene. Fellini si è posto al centro del disor- dell’intervista. (da Il Morandini 2009) Centro Culturale film racconta gli ultimi quattro mesi della sua dine contemporaneo e ne ha tratto, con sconcer- VIDEOTECA DI MESTRE vita. La sua ultima estate quando, dal Vomero, tante fermezza, una immensa coralità. (Gian mercoledì 20 ottobre, ore 21 dove abitava, tutti i giorni scendeva all’inferno Luigi Rondi in Il Tempo, 5 febbraio 1960) Candiani di Torre Annunziata, regno del boss Valentino VIDEOTECA DI MESTRE Gionta. Tutto, in quel periodo, ruotava intorno venerdì 8 ottobre, ore 21 agli interessi per la ricostruzione del dopo terre- Sabato 2 ottobre ore 17.30 moto e Giancarlo vedeva. E capiva. Si muoveva fra camorristi, politicanti corrotti, magistrati pa- Le radici del futuro: vidi e carabinieri impotenti, come un giglio nel fango. (Fabio Ferzetti in Il Messaggero, 27 marzo 2009) Alexander Dubˇcek. VIDEOTECA DI MESTRE venerdì 29 ottobre, ore 21 70 anni di storia nella vita di un uomo (1994) di Alessandro Giupponi. Presentazione di Francesco Leoncini Ingresso libero La dolce vita 6 Il ponte e la roccaforte. Omaggio ad Akira Kurosawa

SCHEDE A CURA DI Paolo Dalla Mora

Quelli che camminano L’angelo ubriaco TIT. OR. Yoidore tenshi sulla coda della tigre REGIA E MONT. Akira Kurosawa TIT. OR. Tora no o wo fumu otokotachi SOGG. E SCN. A. Kurosawa, Keinosuke REGIA, SCN. EMONT. Akira Kurosawa Uegusa SOGG. Tratto dal dramma di Kabuki FOT. Takeo Itô Kanjincho e Ataka MUS. Fumio Hayasaka FOT. Takeo Itô INT. Takashi Shimura, Toshirô Mifune, il regista Akira Kurosawa MUS. Tadashi Hattori Reisaburô Yamamoto, Michiyo Kogure, INT. Denjirô Ôkôchi, Susumu Fujita, Chieko Nakakita Kenichi Enomoto, Masayuki Mori, PROD. Sojiro Motoki per Toho Company Ltd. Takashi Shimura OR. Giappone, 1948 PROD. Motohiko Ito per Toho Company Ltd. DUR. 98’, B/N Scandalo L’idiota OR. Giappone, 1945 TIT. OR. Shubun TIT. OR. Hakuchi DUR. 58’, B/N Nei bassifondi della Tokyo postbellica nasce una REGIA E MONT. Akira Kurosawa REGIA E MONT. Akira Kurosawa strana amicizia tra un giovane capomafia, ma- SOGG. E SCN. A. Kurosawa, Ryûzô SOGG. Tratto dal romanzo omonimo di Nel XII secolo, sei samurai travestiti da monaci lato di TBC, e un medico alcolizzato che cerca di Kikushima Fedor Dostojevskij e guidati da Benkey cercano di trarre in salvo il salvarlo. FOT. Toshio Ubukata SCN. A. Kurosawa, Eijiro Hisaita principe Yoshitune, avversato dal fratello; ad un Con L’angelo ubriaco Akira Kurosawa si impo- MUS. Fumio Hayasaka FOT. Toshio Ubukata posto di blocco, Benkei si sforza di ingannare i ne per la prima volta come il cineasta più dotato INT. Toshirô Mifune, Yoshiko Yamaguchi, MUS. Fumio Hayasaka nemici, e per essere convincente arriva a basto- della nuova generazione, rivelando contempora- Yoko Katsuragi, Noriko Sengoku, INT. Setsuko Hara, Masayuki Mori, Toshirô nare il principe travestito da portatore. Kurosawa neamente tutta la forza di un interprete che ne- Eitaro Ozawa Mifune, Yoshiko Kuga, Takashi Shimura adatta dal teatro Kabuki questo dramma, che gli anni a seguire diventerà l’unica vera star PROD. Takashi Koide per Shochiku PROD. Shochiku Films Ltd. sarà poi anche alla base de La fortezza nasco- giapponese a livello internazionale, Toshiro Mi- Films Ltd. OR. Giappone, 1951 sta (1958). Ci sono suspence, humor e trovate fune. (Adriano Piccardi in Cineforum n. 280, OR. Giappone, 1950 DUR.. 166’, B/N ingegnose, e in controluce, temi tipicamente dicembre 1988) DUR. 104’, B/N. nipponici riletti nella chiave umanistica propria LA CASA DEL CINEMA – VIDEOTECA PASINETTI Afflitto da demenza epilettica dopo essere scam- del regista: come mostra l’anticlimax finale. Giovedì 7 ottobre or. spett. 18/21 Un pittore d’avanguardia e una giovane cantan- pato alla fucilazione, Kameda ama il prossimo (Paolo Mereghetti in Il Mereghetti - Dizionario te di successo, ospiti casuali nell’hotel di un sito senza secondi fini, ma ne scatena involontaria- dei film 2008, Baldini&Castoldi, Milano, 2007) turistico, diventano preda di due fotoreporter e mente il peggio: e non sapendo scegliere tra la LA CASA DEL CINEMA – VIDEOTECA PASINETTI sono sbattuti in copertina da un settimanale mantenuta Taeko e la borghese Hayako, butta la Sabato 2 ottobre or. spett. 18/21 scandalistico. Il pittore querela il giornale, ma prima tra le braccia del sinistro Akama, che la Cane randagio incautamente affida la causa a un avvocato al- ucciderà. TIT. OR. Nora inu colista, pronto a tutto per procurarsi il denaro Kurosawa trasporta il romanzo di Dostojevskij REGIA Akira Kurosawa necessario a curare l’amatissima figlia tuberco- nel Giappone post-bellico, tra le nevi di Hokkai- SOGG. E SCN. A. Kurosawa, Ryûzô Kikushima lotica. Il disonesto editore che l’ha assoldato do- do: ed è affascinato da un personaggio “assolu- Una meravigliosa FOT. Asakazu Nakai vrà pentirsene. tamente buono”, ridicolizzato da una società MONT. Toshio Gotô, Yoshi Sugihara Undicesimo film di Kurosawa, precedente a quel che pensa solo al denaro ed è incapace di scalfi- domenica MUS. Fumio Hayasaka Rashomon dello stesso 1950 che gli diede fama re l’orgoglio delle persone. Il film fu un grande TIT. OR. Subarashiki nichiyobi INT. Toshirô Mifune, Takashi Shimura, internazionale. Scritto da Rytzo Kikushima con successo di pubblico e alcune sequenze appar- REGIA E MONT. Akira Kurosawa Keiko Awaji, Eiko Miyoshi, Noriko Sengoku il regista, è nettamente diviso in due parti: la tengono ai vertici dell’arte del regista. (Paolo SCN. A. Kurosawa, Keinosuke Uegusa PROD. Sôjirô Motoki per Shintoho prima è in cadenze di puntuta commedia satiri- Mereghetti in Il Mereghetti - Dizionario dei FOT. Asakazu Nakai OR. Giappone, 1949 ca, la seconda è dedicata, in chiave di melo- film 2008, op. cit.) MUS. Tadashi Hattori DUR. 122’, B/N dramma realistico, alla figura dell’avvocato che LA CASA DEL CINEMA – VIDEOTECA PASINETTI INT. Isao Numasaki, Chieko Nakakita, si redime; ha momenti di grande intensità, spe- Sabato 16 ottobre or. spett. 17/21 Atsushi Watanabe, Zeko Nakamura, Il poliziotto idealista Murakami, appena arruo- cialmente nella sequenza del veglione di Capo- Ichiro Namiki lato, tenta in tutti i modi di ritrovare la pistola danno. (Morando Morandini in Il Morandini - PROD. Sojiro Motoki per Toho Company Ltd. che gli è stata rubata e che viene usata per com- Dizionario dei film, Zanichelli, Bologna, 1998) OR. Giappone, 1947 mettere una serie di omicidi. La formidabile vi- LA CASA DEL CINEMA – VIDEOTECA PASINETTI DUR. 108’, B/N talità ritmica che si sprigiona da questo giallo Martedì 12 ottobre or. spett. 18/21 Vivere metafisico senza precedenti, la sua virtuosità TIT. OR. Ikiru A Tokyo, nell’immediato dopoguerra, i fidanzati tecnica, il valore documentario di numerose se- REGIA E SOGG. Akira Kurosawa Yuko e Masako vogliono trascorrere una dome- quenze, gli conferiscono un posto di primo pia- SCN. A. Kurosawa, Hideo Oguni, Shinobu nica nel migliore dei modi, pur avendo pochi no nella storia del cinema nero. Kurosawa di- Hashimoto spiccioli in tasca: ma la miseria (anche morale) mostra di aver perfettamente assimilato la Rashômon FOT. Asakazu Nakai è ovunque e le delusioni saranno numerose. lezione del cinema occidentale (Lang, in parti- REGIA E MONT. Akira Kurosawa MONT. A. Kurosawa, Koichi Iwashita Il primo vero capolavoro di Kurosawa, un melo- colare: come M, Cane randagio è qualcosa di SOGG. Tratto dai racconti Rashômon e In a MUS. Fumio Hayasaka dramma neorealista di durezza impressionante. più di un film di serie) e prende le sue distanze Grove di Ryunosuke Akutagawa INT. Takashi Shimura, Shinichi Himori, In una metropoli di macerie e di persone che si dai modelli americani del genere. (Aldo Tassone SCN. A. Kurosawa, Shinobu Hashimoto Haruo Tanaka, Minoru Chiaki, Miki arricchiscono sulle tragedie altrui, la vicenda in Akira Kurosawa, Il Castoro/L’Unità, maggio FOT. Kazuo Miyagawa Odagiri acquista via via toni sempre più cupi, anche se 1995) MUS. Fumio Hayasaka PROD. Sôjirô Motoki per Toho Company la speranza per un domani migliore è fortissi- LA CASA DEL CINEMA – VIDEOTECA PASINETTI INT. Toshirô Mifune, Machiko Kyô, OR. Giappone, 1952 ma. (Paolo Mereghetti in Il Mereghetti - Dizio- Sabato 9 ottobre or. spett. 18/21 Masayuki Mori, Takashi Shimura, DUR.. 143’, B/N nario dei film 2008, op. cit.) Minoru Chiaki Premio speciale al Festival di Berlino LA CASA DEL CINEMA – VIDEOTECA PASINETTI PROD. Daiei Motion Picture Co., (1954) Martedì 5 ottobre or. spett. 18/21 Daiei Studios OR. Giappone, 1950 Un anziano funzionario giapponese, malato di DUR. 88’, B/N tumore, si dedica interamente all’impresa di tra- Leone d’oro alla Mostra del Cinema di sformare una zona palustre in un campo di gio- Venezia (1950), Oscar per miglior film chi per bambini. Quando muore, soltanto le straniero (1951). madri dei bambini si ricordano di lui. In questo film Kurosawa vive uno dei momenti Lavorando e intrecciando i due racconti di Aku- più alti del suo impegno cinematografico: un tagawa In a Grove e Rashômon, appunto, - e estremo rigore strutturale e un’audacia inventi- cioè il portico di Rasho, nell’antica capitale di va (il flashforward, i fulminanti flashback), che Kyoto, il luogo attorno cui viene ricostruita po- sconfinano nello sperimentalismo, convivono liedricamente la verità sulla morte di un samu- senza stridori, fra misantropia, sarcasmo e fu- rai assassinato - Kurosawa apre il cinema giap- rente rassegnazione. Il fatalismo si riassume in ponese a una costruzione moderna e complessa, un blocco espressivo di forte suggestione in un dove la voce dei singoli, il «coro», i flashback, il mondo intero di pensieri, di aspirazioni, di rim- vortice delle quattrocentoventi inquadrature in- pianti e di illusioni. Non c’è, come altre volte, né teragiscono a formare uno straordinario film enfasi né sfarzo, c’è soltanto l’amarezza per sull’ambiguità della verità. E dove, curiosamen- l’inevitabile sconfitta. (Fernando Di Giammat- te, tutti si dichiarano colpevoli e continuano a teo, Cristina Bragaglia in Dizionario dei capo- mentire fin dopo la morte, come fa il samurai il lavori del cinema, Mondadori, 2007) cui assassinio ha messo in moto questa stupefa- LA CASA DEL CINEMA – VIDEOTECA PASINETTI cente macchina di verità e menzogne. (Irene Bi- Martedì 19 ottobre or. spett. 18/21 gnardi in Le cento e una sere, Marsilio Editori, Venezia, 2008) LA CASA DEL CINEMA – VIDEOTECA PASINETTI Cane randagio Giovedì 14 ottobre or. spett. 18/21 La valigia 7 I sette samurai La sfida del samurai TIT. OR. Shichinin no samurai TIT. OR. Yojimbo dell’attore REGIA E MONT. Akira Kurosawa REGIA E MONT. Akira Kurosawa SOGG. E SCN. A. Kurosawa, Hideo Oguni, SOGG. Tratto dal romanzo Piombo e sange Shinobu Hashimoto di Daniel Hammet DI Marco Dalla Gassa FOT. Asakazu Nakai SCN. A. Kurosawa, Ryûzô Kikushima Un corso sul divismo alla Casa del Cinema. Se fossimo co- MUS. Fumio Hayasaka FOT. Kazuo Miyagawa stretti a scegliere una manciata di immagini emblemati- INT. Takashi Shimura, Toshirô Mifune, MUS. Masaru Satô che per raccontare tutta la storia del Novecento, probabil- Yoshio Inaba, Seiji Miyaguchi, INT. Toshirô Mifune, Tatsuya Nakadai, mente alcune di esse dovrebbero contenere il volto di un Minoru Chiaki Isuzu Yamada, Daisuke Katô, divo cinematografico. Poco importa se a osservarci sono PROD. Sojiro Motoki per Toho Company Ltd. Takashi Shimura le ammiccanti Marylin Monroe e Marlene Dietrich, i di- OR. Giappone, 1954 PROD. Tomoyuki Tanaka e Ryuzo rompenti Marlon Brando e James Dean, le prorompenti DUR. 191’, B/N Kikushima per Kurosawa Production Co. Anita Ekberg e Sofia Loren, le principesche Audrey Hep- Leone d’argento alla Mostra del Cinema OR. Giappone, 1961 burn o Gene Kelly, il misterioso Humphrey Bogard o di Venezia, ex-aequo con La strada di DUR.. 110’, B/N, v.m. 14 l’enigmatica Greta Garbo: in tutti i casi, esiste una pina- Fellini, Sansho dayu di Mizoguchi e Coppa Volpi a Toshirô Mifune alla Mostra coteca di icone che si sono fissate in maniera indelebile Fronte del porto di Kazan 1954 del Cinema di Venezia (1961) nella memoria collettiva e il cui fascino – basta vedere le fotografie sovrimpresse sulle borse delle teenager o sulle Nel Giappone del XVI secolo in cui orde di solda- Nel XVII secolo un samurai vagabondo arriva in magliette dei boss della ‘Ndrangheta – ancora oggi sem- ti sbandati e dediti al brigantaggio saccheggiano un villaggio insanguinato dalla guerra tra due bra sopravvivere intatto. Il filosofo Edgar Morin negli an- le campagne, la popolazione di un povero vil- clan e, con machiavellica strategia, diventa ni Cinquanta parlava dei divi come «creature che parte- laggio decide di ricorrere ai samurai, nobile ca- l’ago della bilancia, mettendo gli uni contro gli Dersu Uzala, cipano contemporaneamente dell’umano e del divino, sta di soldati di ventura. Selezionati dal saggio e altri. Splendido film d’azione in chiave ironica e simili sotto un certo aspetto agli eroi della mitologia o disincantato Kambei, cinque rispondono all’ap- di ritmo snello, ma anche limpida parabola sul- il piccolo uomo agli dei dell’Olimpo, in quanto suscitano un culto o addi- pello. Il settimo è il contadino Kikuchiyo, miles la cupidigia del denaro con risvolti ironici e una rittura una sorta di religione». Non aveva tutti i torti Mo- gloriosus che vuole conquistarsi sul campo lontana parentela con Goldoni (Arlecchino ser- della grande pianura rin a spargere retorica e magniloquenza: i divi non sol- l’onore di essere promosso samurai. Molti fattori vitore di due padroni). (Morando Morandini TIT. OR. Dersu uzala tanto inauguravano tendenze, definivano stili di vita, contribuiscono a fare la grandezza di questo in Il Morandini - Dizionario dei film, op. cit.) REGIA Akira Kurosawa suscitavano ammirazione e invidia, elevandosi a miti del- film di Kurosawa: la sapienza della costruzione LA CASA DEL CINEMA – VIDEOTECA PASINETTI SOGG. Tratto dalle memorie Nella jungla di la modernità, “eroi modello della civiltà individualista narrativa; l’ariostesca varietà degli episodi e dei Martedì 26 ottobre or. spett. 18/21 Ussuri di Vladimir Arseniev edonista” (sempre Morin), ma rappresentavano una del- registri narrativi unita alla bellezza figurativa di SCN. A. Kurosawa, Yurik Naguibine le colonne portanti della Settima arte. Ancor prima del- questo affresco corale; la straordinaria galleria FOT. Fedor Dobronravov, Youri Gantmann, l’invenzione o della sacralizzazione dell’Autore (che si dei sette, ciascuno dei quali rappresenta un di- Asakazu Nakai deve ai critici della Nouvelle Vague negli anni Cinquanta) verso aspetto della moralità e del comportamen- MONT. A. Kurosawa, Viera Stefanova era chi metteva la faccia (l’attore), oltre beninteso a chi to dei samurai; la ricchezza dialettica nel con- Dodès’ka-dèn MUS. Isaac Schwartz metteva la grana (il produttore), ad avere sulle spalle la fronto tra due culture; l’equilibrio tra la TIT. OR. Dodesukaden INT. Maksim Munzuk, Juri Solomin, responsabilità del successo commerciale di una pellicola. toccante elegia dei sentimenti e l’epica turbinosa REGIA Akira Kurosawa Svetlana Danielchenko, Dmitri Korshikov, Da Mary Pickford o Valentino in avanti, il divo era anche dell’azione. (Morando Morandini in Il Moran- SOGG. Tratto dalla raccolta di racconti Schmeikl Chokmorov il volto seducente e convincente di un mezzo tecnologico dini - Dizionario dei film, op. cit.) La città senza stagioni di Shuguro PROD. Yoichi Matsue e Nikolai Sizov per inizialmente considerato “freddo” e “insensibile”: insen- LA CASA DEL CINEMA – VIDEOTECA PASINETTI Yamamoto Mosfilm e Kurosawa Film Studio 42 sibile perché escludeva l’essere umano dal processo di produzione delle immagini trasformandolo, per dirla con Giovedì 21 ottobre or. spett. 17/21 SCN. A. Kurosawa, Hideo Oguni, Takao OR. Giappone, URSS, 1975 Pirandello, in un operatore che si limita a girare una ma- Saito, Yasumichi Fukusawa DUR. 128’ novella; freddo perché le immagini così riprodotte poteva- FOT. Takao Saito Premio Oscar come miglior film straniero no essere moltiplicate n volte facendo perdere loro, per MONT. A. Kurosawa, Reiko Kaneto (1975); gran premio al festival di Mosca dirla con Benjamin, l’“aura” propria delle opere d’arte, MUS. Tôru Takemitsu (1975); premio David di Donatello come quella sorta di sentimento del meraviglioso, dell’autenti- INT. Yoshitaka Zushi, Kin Sugai, migliore film straniero; David di Donatello La fortezza nascosta co e dell’irripetibile che è attributo di alcuni straordinari TIT. OR. Kakushi toride no san akunin Toshiyuki Tonomura, Yoko Kusunoki, speciale a Mosfilm (1977); Nastro manufatti non riproducibili meccanicamente. Ed invece, REGIA E MONT. Akira Kurosawa Junzaburo Ban d’argento come miglior film straniero a dispetto degli scettici e dei passatisti, l’immagine cine- SOGG. A. Kurosawa, Ryûzô Kikushima PROD. Akira Kurosawa e Yoichi Matsue (1977) matografica non ha impiegato molto tempo per conqui- SCN. A. Kurosawa, R. Kikushima, Shinobu per Yonki-No-Kai Productions, starsi la sua aura e l’ha fatto proprio grazie alle fattezze e Hashimoto, Hideo Oguni Toho Company Ltd. Nel 1902 in una zona selvaggia lungo il fiume l’intangibilità di esseri antropomorfi solo apparentemen- FOT. Ichio Yamazuki OR. Giappone, 1970 Ussuri ai confini con la Manciuria, Dersu Uzala, te simili ai comuni mortali: le star. Già allora si era capi- MUS. Masaru Satô DUR. 140’ solitario cacciatore mongolo senza età né fissa to che gli spettatori gremivano le file dei botteghini non INT. Minoru Chiaki, Susumu Fujita, dimora, incontra la piccola spedizione cartogra- (solo) per un treno in arrivo in una stazione o per una Kamatari Fujiwara, Toshiko Higuchi, Ballo di poveri in una bidonville di Tokyo: un fica del capitano russo Arseniev con cui si lega fantastica spedizione sulla luna, ma per la presenza di di- Toshirô Mifune reietto punisce col silenzio la moglie infedele; di profonda amicizia e al quale salva la vita. ve e vedette (come ad esempio Francesca Bertini o Lyda PROD. Masumi Fujimoto e Kurosawa un impiegato subisce con dignità i furori della Fin da giovane Kurosawa aveva letto avidamente Borelli in Italia nell’epoca del muto). Pochi anni ancora Production per Toho Company Ltd. consorte bisbetica; un giovane minorato condu- Nella jungla di Ussuri, il resoconto di alcuni e questa figura viene “istituzionalizzata” per opera delle OR. Giappone, 1958 ce un tram immaginario, scandendo l’onomato- viaggi in Siberia compiuti dall’esploratore Vladi- major hollywoodiane che si inventano un vero e proprio DUR. 139’, B/N pea del titolo. mir Arseniev, e a suo tempo aveva tentato di tra- sistema di divinizzazione dell’attore (poi copiato e imita- Premio speciale FIPRESCI e Orso Girando il primo film a colori, Kurosawa ripren- sferire la vicenda in una cornice giapponese, ma to anche in Europa e Asia). Nel suo andamento ideale, lo d’Argento al Festival del Cinema di de scopertamente ambientazione, temi e perso- si era accorto che solo girato nei luoghi veri il star system prevedeva il controllo, da parte degli studios, Berlino (1959) naggi del suo Bassifondi del 1957. Anche qui film avrebbe avuto un senso. Quest’opera inten- di ogni fase del “processo di fabbricazione delle icone”, abbandona gli aspetti surreali a favore di una sa e suggestiva, anticipatrice di un messaggio dal primo all’ultimo bullone: l’abbigliamento, il trucco, Nel Medioevo, due poveri contadini giapponesi messinscena realistica; ne scaturisce un affresco ecologista che da allora ha fatto molta strada l’illuminazione utilizzata per fotografie e riprese; e poi la vengono assoldati da un generale per portare in efficace e variopinto di una comunità di emargi- nella coscienza della gente, suscitò gli entusia- scelta dei soggetti e dei generi da presidiare, il profilo psi- salvo la giovanissima erede al trono e il suo te- nati che vuole però assurgere a specchio dell’in- smi di critica e pubblico. (Tullio Kezich in Cor- cologico e caratteriale dei personaggi interpretati, le mo- soro di lingotti d’oro attraverso un territorio tera società. (Francesco Alfani in Cinema del si- riere della Sera, 24 luglio 2003) dalità di recitazione; e ancora la gestione della vita fuori controllato dagli uomini della dinastia nemica. lenzio.it – rivista di cinema on line) LA CASA DEL CINEMA – VIDEOTECA PASINETTI dal set (poco privata e molto pubblica), con la scelta dei Kurosawa recupera la comicità del teatro kabuki LA CASA DEL CINEMA – VIDEOTECA PASINETTI Sabato 30 ottobre or. spett. 18/21 partner da frequentare, le feste in cui comparire, le batta- e la fonde con il ritmo del cinema classico ame- Giovedì 28 ottobre or. spett. 18/21 glie sociali o politiche alle quali aderire. Nulla o quasi ve- ricano: la miscela è curiosa, avvincente e spetta- niva lasciato al caso. colare. (Paolo Mereghetti in Il Mereghetti - Di- Se è vero che oggi sappiamo quasi tutto di questo sistema, zionario dei film 2008, op. cit.) Prossimamente compresi ovviamente “vita e miracoli” delle principali LA CASA DEL CINEMA – VIDEOTECA PASINETTI stelle del grande schermo, è anche vero che restano senza Sabato 23 ottobre or. spett. 18/21 soddisfacenti risposte alcune domande relative alle loro alla modalità di trasfigurazione. Non basta, infatti, aggrap- Dodes’ka-den parsi alle abilità di marketing delle grandi produzioni per capire la ragione per cui un attore acquista fama e cele- Casa del Cinema brità mentre un suo collega, di analoga bellezza, fascino e bravura, ne è irrimediabilmente escluso. Come se non bastasse, non sempre un divo s’impone in virtù della sua partecipazione a qualche film cult, in forza a vicende bio- grafie tragiche o eccentriche o ad un certo battage pubbli- Il cinema di citario. È un cocktail di condizioni e di convergenze che accanto a ingredienti in qualche modo prevedibili e coor- dinabili ne accoglie altri di imponderabili e imperscruta- Andrej Tarkovskij bili. Saremmo tentati di definire questo “non so che” pro- prio con l’aura benjaminiana, se non altro perché il Novembre termine rimanda a quell’elemento di irripetibilità, auten- ticità, incanto che non l’immagine analogica questa vol- ta, ma la presenza in essa di alcuni interpreti, comunica allo spettatore. È una vera e propria affinità elettiva che si stabilisce tra il divo, la macchina da presa e il pubblico in Il cinema di sala, in una sorta di allineamento planetario che non conduce a un’eclisse, ma al contrario a una maggiore lu- minosità del dispositivo filmico. È una forma di dialogo Michael Haneke senza parole, un’intesa di sguardi che precede e succede al regista che mette in scena, al produttore che finanzia e alla storia che si dipana, realizzandosi nell’“oltre” della Novembre finzione in quel mesocosmo tra realtà e immaginario che si chiama sala cinematografica. Giovedì 7 ottobre ore 18 e ore 21: L’angelo ubriaco Mercoledì 15 settembre ore 21: Canicola Potiche – Quel genio di mia moglie (Yoidore tenshi, 1948) di Akira Kurosawa (Hundstage, 2001) di Ulrich Seidl, v.m. 18 (Potiche, 2010) di François Ozon Sabato 9 ottobre ore 18 e ore 21 Venerdì 17 settembre ore 21 Il regno di Ga’ Hoole – Cane randagio (Nora inu, 1949) di Akira Kurosawa Mary (2005) di Abel Ferrara

La leggenda dei guardiani Martedì 12 ottobre ore 18 e ore 21 Lunedì 20 settembre ore 21: Daratt – La stagione del (Legend of the Guardians – The Owls of Ga’Hoole, Scandalo (Shubun, 1950) di Akira Kurosawa perdono (Darat, 2006) di Mahamat-Saleh Haroun 2010) di Zack Snyder Giovedì 14 ottobre ore 18 e ore 21 Mercoledì 22 settembre ore 21: Io non sono qui My Name Is Khan Rashômon (Rashômon, 1950) di Akira Kurosawa (I’m Not Here, 2007) di Todd Haynes (2010) di Karan Johar Sabato 16 ottobre ore 17 e ore 21 Venerdì 24 settembre ore 21: Cous Cous (La graine Salt L’idiota (Hakuchi, 1951) di Akira Kurosawa et le mulet, 2007) di Abdellatif Kechiche (2010) di Philip Noyce Martedì 19 ottobre ore 18 e ore 21 Lunedì 27 settembre ore 21 La Casa del Cinema Vivere (Ikiru, 1952) di Akira Kurosawa Teza (2008) di Haile Gerima Giovedì 21 ottobre ore 17 e ore 21: I sette samurai Mercoledì 29 settembre ore 21 Videoteca Pasinetti (Shichinin no samurai, 1954) di Akira Kurosawa Soul Kitchen (2009) di Fatih Akin Venezia, Palazzo Mocenigo, San Stae 1990 tel. 0415241320 Aderente all’AVI (Associazione Videoteche-mediateche Italiane) Sabato 23 ottobre ore 18 e ore 21 Ingresso riservato ai soci CinemaPiù Riposo settimanale: domenica La fortezza nascosta (Kakushi toride no san-akunin, 1958) di Akira Kurosawa Original Sound - Classic Sbatti il giornalista Classici in versione originale sottotitolata Martedì 26 ottobre ore 18 e ore 21: La sfida del samurai (Yojimbo, 1961) di Akira Kurosawa sullo schermo. In collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti Giovedì 28 ottobre ore 18 e ore 21 del Veneto Lunedì 20 settembre ore 18 e ore 21 Dodès’ka-dèn (1970) di Akira Kurosawa L’aquila a due teste (L’aigle à deux têtes, 1947) Lunedì 4 ottobre ore 21: Quarto potere (Citizen di Jean Cocteau Sabato 30 ottobre ore 18 e ore 21 Kane, 1941) di Orson Welles Dersu Uzala, il piccolo uomo della grande pianura Lunedì 27 settembre ore 18 e ore 21 (Dersu uzala, 1975) di Akira Kurosawa Venerdì 8 ottobre ore 21: La dolce vita (1960) di Le catene della colpa (Out of the Past, 1947) Federico Fellini, v.m. 14 di Jacques Tourneur Ingresso Soci CinemaPiù. Prenotazione consigliata Lunedì 18 ottobre ore 21: Sbatti il mostro in prima Lunedì 4 ottobre ore 18 e ore 21: I figli della pagina (1972) di Marco Bellocchio violenza (Los olvidados, 1950) di Luis Buñuel Spunti di vista. Piccola rassegna di documentari Mercoledì 20 ottobre ore 21: Professione: reporter Lunedì 11 ottobre ore 18 e ore 21: Spostamenti in collaborazione con Documé - settembre (1974) di Michelangelo Antonioni progressivi del piacere (Glissements progressifs du Circuito indipendente per la promozione plaisir, 1974) di Alain Robbe-Grillet, VM 18 del documentario Venerdì 22 ottobre ore 21 Salvador (1986) di Oliver Stone Lunedì 18 ottobre ore 18 e ore 21: Gli esclusi ottobre Mercoledì 6 ottobre ore 21: Noi che siamo ancora (A Child Is Waiting, 1963) di John Cassavetes vive (Italia, 2008) di Daniele Cini Lunedì 25 ottobre ore 21 Good Night and Good Luck (2005) di George Clooney Lunedì 25 ottobre ore 18 e ore 21: Cenere e Mercoledì 13 ottobre ore 21: Via San Dionigi 93: diamanti (Popiól i diament, 1958) di Andrzej Wajda 2010 Storia di un Campo Rom (Italia, 2007) Mercoledì 27 ottobre ore 21 di Tonino Curagi, Anna Gorio La giusta distanza (2007) di Carlo Mazzacurati La rassegna proseguirà in novembre e dicembre Ingresso Soci CinemaPiù. Prenotazione consigliata Mercoledì 20 ottobre ore 21: Un silenzio Venerdì 29 ottobre ore 21 Totò d’autore particolare (Italia, 2005) di Stefano Rulli Fortapàsc (2008) di Marco Risi Giorgione Movie d’essai Mercoledì 27 ottobre ore 21: One Giant Leap Ingresso riservato ai soci Cinema Più e giornalisti Venezia, Cannaregio 4612 • tel. 0415226298 (UK, 2007) di Duncan Bridgeman, Jamie Catto Il Giorgione Movie d’essai è membro del Circuito Ingresso Soci CinemaPiù. Prenotazione consigliata Mestre Film Fest MEDIA / EUROPA CINEMAS (programma dell’Unione Europea). Martedì 21 settembre ore 18 e ore 21 È aderente alla FICE Tredicesima edizione Napoli milionaria (1950) di Eduardo De Filippo Riposo settimanale nei giovedì non festivi Set in Venice Mercoledì 22 settembre ore 17: Totò d’autore Da Martedì 12 a sabato 16 ottobre Multisala Astra conversazione di Claudio Bondì, a seguire Che cosa In concorso: Short Stories / Videoforkids / Venezia-Lido, Via Corfù 9 • tel. 041.5265736 • fax 041.5262396 sono le nuvole? (1967) di Pier Paolo Pasolini La sala 2 è aderente alla FICE Videoclips / Corti & Web Venerdì 1° ottobre ore 18 e ore 21: Pane e tulipani Riposo settimanale nei lunedì non festivi Giovedì 23 settembre ore 18 e ore 21 (1999) di Silvio Soldini, versione italiana con Dov’è la libertà…? (1953) di Roberto Rossellini sottotitoli in inglese Capire con il cinema Cinema Dante d’essai incontri cinematografici di approfondimento Mestre, via Sernaglia 12 tel. 0415381655 Sabato 25 settembre ore 18 e ore 21 Venerdì 15 ottobre ore 18 e ore 21: Il talento di Mr. per le scuole In collaborazione con il Dopolavoro Ferroviario di Venezia L’oro di Napoli (1954) di Vittorio De Sica Il Dante d’essai è membro del Circuito MEDIA / EUROPA Ripley (The Talented Mr. Ripley, 1999) di Anthony Minghella, versione inglese con Martedì 5 ottobre ore 9.30: L’uomo che verrà CINEMAS (programma dell’Unione Europea). Martedì 28 settembre ore 18 e ore 21 sottotitoli in italiano (2009) di Giorgio Diritti. Introduce Roberto Ellero È aderente alla FICE Risate di gioia (1960) di Mario Monicelli Riposo settimanale nei lunedì non festivi Venerdì 29 ottobre ore 18 e ore 21: Lunedì mattina Martedì 19 ottobre ore 9.30: L’ospite inatteso Giovedì 30 settembre ore 18 e ore 21 (Lundi matin, 2002) di Otar Iosseliani, versione (The Visitor, 2007) di Thomas McCarthy. Prime visioni La mandragola (1965) di Alberto Lattuada In tenitura libera - date e orari da definire francese con sottotitoli in italiano Introduce Gianfranco Bonesso

Incontri Il ciclo proseguirà in novembre e dicembre. Martedì 26 ottobre ore 9.30: Il giardino di limoni Biglietto intero 6 euro, ridotto 5 euro (Lemon Tree, 2008) di Eran Riklis. Fratelli in erba Introducono Nadia Baiesi e Gabriela Camozzi (Leaves of Grass, 2010) di Tim Blake Nelson Il ciclo proseguirà in novembre. Mercoledì 22 settembre ore 21: presentazione in La valigia dell’attore. Biglietto unico 2,40 euro. Ingresso gratuito per anteprima del film La balena di Rossellini (2010) Cinque modi di essere divo: Mangia Prega Ama insegnanti e accompagnatori (Eat Pray Love, 2010) di Ryan Murphy di Claudio Bondì, presente in sala l’autore Cary Grant, Anna Magnani, Jean Gabin, Greta Garbo, Mifune Toshiro Niente paura Mercoledì 29 settembre ore 21: Le sorelle Corso sul divismo cinematografico a cura di Leggiamo un film? (2010) di Piergiorgio Gay vagabonde, 12 proiezioni e 12 canzoni dal vivo con Marca Dalla Gassa Ciclo di incontri a cura di Alfredo Baldi Margot Galante Garrone (voce e chitarra) e Francesca Gallo (voce e fisarmonica) Inception Mercoledì 6 ottobre ore 17 (2010) di Christopher Nolan Cary Grant o dell’alchimia del portamento Martedì 5 ottobre ore 17.30 Mercoledì 13 ottobre ore 17: presentazione in L’inquadratura e il profilmico anteprima del film Calle de la Pietà (2010) di Karine Innocenti bugie Mercoledì 20 ottobre ore 17 (Knight & Day, 2010) di James Mangold de Villers e Mario Brenta, presenti in sala gli autori Anna Magnani e il guanto della sfida Martedì 26 ottobre ore 17.30: Il filmico Mercoledì 27 ottobre ore 17: presentazione del La passione Il corso proseguirà in novembre e dicembre. Ingresso libero sino ad esaurimento posti. (2010) di Carlo Mazzacurati libro Non è un paese per vecchi di Marco Duse Riservato agli iscritti. Quota di iscrizione 15 euro È consigliata la prenotazione (L’Epos, 2010), presenti Francesca Bisutti, Andrea Hai paura del buio Curcione e l’autore (2010) di Massimo Coppola Lucio Costa e l’invenzione Informazioni L’ultimo dominatore dell’aria Viva l’Italia. di Brasilia Giorgione Movie d’essai e Multisala Astra (The Last Airbender, 2010) di M. Night Shyamalan In collaborazione con l”Associazione intero 7,50 euro, ridotto 6,50 euro studenti 5,50 euro Cinema e Risorgimento Picapao nell’ambito dell’iniziativa Proiezioni per le scuole unico 4 euro (prenot. Norma Dalla Chiara tel. 041.52.41.320) in collaborazione con la Rete scolastica Miss Adèle e l’enigma del faraone La città per l’Uomo. Lucio Cota e la nascita provinciale insegnanti di storia Casa del Cinema / Videoteca Pasinetti (Les aventures extaordinaires Adèle Blanc-Sec, di Brasilia (1960-2010) Prime visioni intero 6 euro, ridotto 5 euro 2010) di Luc Besson Rassegne ingresso riservato ai soci CinemaPiù, su prenotazione. Tessera ordinaria 30 euro, studenti 20 euro. Valid. annuale (sino al 30 giugno 2011) Venerdì 24 settembre ore 17: Presentazione della Lunedì 18 ottobre ore 16: A invençao de Brasília rassegna a cura di Giuseppe Ghigi e Roberto Ellero, Videoteca di Mestre / Centro Culturale Candiani Benvenuti al Sud (2001) di Renato Barbieri, v.o. sott. inglesi, a (2010) di Luca Miniero con proiezione del film La presa di Roma (1905) di Ingresso riservato ai soci CinemaPiù, su prenotazione seguire: Brasília, contradições de uma cidade nova Tessera ordinaria 30 euro, studenti 20 euro. Valid. annua (sino al 30 giugno 2011) Filoteo Alberini; ore 18 e ore 21: 1860 - I Mille di (1968) di Joaquim Pedro de Andrade, v.o. sott. Garibaldi (1934) di Alessandro Blasetti Cinema Dante d’essai The Town inglesi 1968 - 23’ intero 7 euro, ridotto 6 euro, anziani e studenti 5 euro (2010) di Ben Affleck Proiezioni per le scuole unico 4 euro (prenot. Norma Dalla Chiara tel. 041.52.41.320) Venerdì 8 ottobre ore 18 e ore 21 Lunedì 25 ottobre ore 16: O risco: Lúcio Costa e a Riduzioni ammesse Allonsanfan (1974) di Paolo e Vittorio Taviani Lo Zio Boonmee che si ricorda utopia moderna (2003) di Geraldo Motta Filho, v.o. CinemaPiù, studenti, giovani (under 18), anziani (over 60), Carta Ateneo, Agis, sott. inglesi 2003 - 76’ Rolling Venice, Carta Giovani, Soci Coop, Amici dei Musei, Amici della Querini delle sue vite precedenti Venerdì 22 ottobre ore 18 e ore 21 Stampalia, di legge, previa esibizione di documento giustificativo. (Loong Boonmee Raleuk Chaat, 2010) Piccolo mondo antico (1941) di Mario Soldati Ingresso Soci CinemaPiù. Prenotazione consigliata Modalità di Apichatpong Weerasethakul Proiezioni in tutte le sale ad orari fissi. La rassegna proseguirà in novembre e dicembre A spettacolo iniziato non è consentito l’accesso in sala. Una sconfinata giovinezza Ingresso Soci CinemaPiù. Prenotazione consigliata Prime visioni in date da definire (2010) di Pupi Avati Centro Culturale Candiani Per le prime visioni in date da definire consultare i quotidiani locali. Programmi settimanalmente aggiornati ai siti L’ultimo samurai. www.comune.venezia.it/cinema/. Cattivissimo me Videoteca di Mestre Per i soci Cinemacard invio degli aggiornamenti di programmazione ogni lunedi (Despicable Me, 2010) Mestre, piazzale Candiani 7 • tel. 0412386111 per posta elettronica (Circuito Cinema News) di Pierre Coffin, Chris Renaud, Sergio Pablos Il cinema di Akira Kurosawa Aderente all’AVI (Associazione Videoteche-mediateche Italiane) Il programma può subire variazioni. Wall Street: leoni d’argento Collaborazioni Sabato 2 ottobre ore 18 e ore 21 Il Premio Speciale della Giuria alla Mostra Le rassegne sono realizzate in collaborazione con: Dopolavoro Ferroviario di Venezia (Dante d’essai - Mestre); Centro Culturale Candiani. il denaro non dorme mai Quelli che camminano sulla coda della tigre (Tora del Cinema di Venezia (Wall Street 2: Money Never Sleeps, 2010) no o o fumu otokotachi, 1945) di Akira Kurosawa Comune di Venezia - Direzione Attività e Produzioni Culturali, di Oliver Stone Spettacolo e Comunicazione - Circuito Cinema Comunale Martedì 5 ottobre ore 18 e ore 21 Lunedì 13 settembre ore 21: Prima che sia notte Direttore Roberto Ellero Una meravigliosa domenica (Subarashiki nichiyobi, (Before Night Falls, 2000) di Julian Schnabel Palazzo Mocenigo, San Stae 1991 - 30125 Venezia Fair Game telefono 0415241320 fax 0415241342 - [email protected]

(2010) di Doug Liman 1947) di Akira Kurosawa www.comune.venezia.it/cinema/ - www.veneziacultura.it www.graficheveneziane.com