Enzo Bonagura
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La Tenerezza È Quasi Un Oggetto Misterioso Copi Gioca Al Massacro
Domenica 18 novembre 1979 SPETTACOLI 1 Unità PAG. 9 Lo spettacolo del « Nuovo canzoniere italiano » Mostra delVETl contestata Il regista ha inscenato « Caterina di Heilbronn » a Nanterre MILANO — Ironia della sor te (o sapienza della storia?): Ivan Della Mea, il più. «pa Sperimentazione leo-comunista » dei cantautori italiani, quello che alle Fé- ' ste dell'«. Unità » canta anco Rohmer rilegge Kleist ra l'« Internazionale », quello che non ha ancora capito che sì, ma non la politica rende greve la musica, ha messo in piedi L'autore di « La marchesa von... » e di « Perceval » crea un teatro inerme, fra uno degli spettacoli più free, più anticonformisti, più di rot imbalsamata gile, naif, limpido però come una parabola - Finzione e fantasia senza inganno tura degli ultimi anni. Roba che al confronto Patti Smith sembra Nunzio Gallo. ROMA — Conferenza stampa molto polemica ieri mattina Nostro servizio ' naggi secondari e valorizza la ' (Pascale Ogier) vive un amo nei locali di Spaziozero a Testacelo. I rappresentanti di « favola » interiore dei prota « Sudadio Giudabestia » (in alcuni qualificati gruppi del teatro di sperimentazione ita PARIGI — Eric Rohmer è re senza riserve per il conte scena al Pierlombardo fino liano (Lisi e Silvana Natoli appunto di Spaziozero, Gian passato dal grande schermo gonisti. Ne risulta un teatro di Strahl (Pascal Greggory). al 5 novembre), una sorta franco Varetto dell'Odradek teatro, Simone Carella del Calorosa del cinema al grandissimo inerme, fragile e naif, limpi un amore cosi assoluto da di diario cantato di un mi Beat 72, Pippo di Marca dei Metavirtuali, Giorgio Barberio boccascena di Nanterre. Uno do come una parabola e pro non essere compreso né dal lanese di periferia, è free, Corsetti della Gaia Scienza e ancora Carlo Montesi, Gianni accoglienza cedente per stazioni. -
La Canzone Napoletana
La canzone napoletana. Tra memoria e innovazione a cura di Anita Pesce e Marialuisa Stazio La canzone napoletana. Tra memoria e innovazione a cura di Anita Pesce e Marialuisa Stazio Culture e Società del Mediterraneo, 1 Collana del Cnr-Issm, Responsabile Paola Avallone I contributi di questa pubblicazione sono stati sottoposti a un double blind peer reviewing Progettazione e sviluppo dei testi e dei contenuti multimediali a cura di Antonio Marra ISBN 978-88-909500-0-1 Copyright © 2013 by Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Istituto di Studi sulle Società del Mediterraneo (ISSM). INDICE PAOLA AVALLONE Prefazione pag. 7 MARIALUISA STAZIO I motivi di un progetto » 11 GIANFRANCO PLENIZIO I Passatempi Musicali da Guglielmo Cottrau a » 25 Francesco Florimo. Due diverse concezioni nell’elaborazione del ‘popolare’. Modalità di fruizione ed evoluzione dei linguaggi musicali. GIOVANNI AULETTA Canti paralleli » 41 MASSIMO LEOCATA Memoria ovvero rimembranza. Analisi dell’opera » 71 Rimembranza di Napoli di Giovanni Caramiello CARLA CONTI Schedare per credere. Analisi dei repertori della canzone » 87 napoletana per la configurazione di una scheda condivisa GIORGIO RUBERTI Presentazione e primi risultati di un’analisi stilistica » 97 sulla canzone napoletana classica ROSSELLA DEL PRETE La città del loisir. Il sistema produttivo dello spettacolo » 121 dal vivo a Napoli tra ‘800 e ‘900 MASSIMO PRIVITERA La nostra musica: «Fortunio» tra vecchie e nuove » 165 canzoni (1888-1899) PAOLO SOMMAIOLO Il café-chantant e la spettacolarizzazione della canzone a » 183 Napoli tra la fine dell’Ottocento e la prima guerra mondiale ANNAMARIA SAPIENZA Grandi interpreti della canzone napoletana tra musica e » 205 teatro: il caso di Gilda Mignonette GIULIANA MUSCIO Tra nostalgia e memoria: da Francesco Pennino a » 217 Francis Coppola GINO FREZZA Lacreme napulitane. -
Curriculum VITAE Et STUDIORUM Di Espedito De Marino
Curriculum VITAE et STUDIORUM di Espedito De Marino www.associazioneaglaia.it www.youtube.com/associazioneaglaia www.youtube.com/espeditodemarino www.google: espedito de marino e Roberto Murolo =================================== Espedito De Marino è nato a Pompei (NA) il 8/3/1964 e risiede a SCAFATI (84018 - SA) in Via M.D’Ungheria – Trav. Poerio, 3. E’ Consigliere Comunale in Scafati dal 7 Luglio 2003 al 30 Giugno 2014; Il 9 Luglio 2013 è nominato Assessore con Deleghe alla Pubblica Istruzione, Edilizia Scolastica, Sport, Formazione e Politiche per il Lavoro; Il 26 Marzo 2014 ritorna nei banchi del Consiglio Comunale di Scafati (SA). Il 30 Giugno 2014 lascia (per causa di un reintegro) il Consiglio Comunale di Scafati. E’ Docente di Ruolo di Strumento musicale (Classe di Concorso A77) c/o la SMIM “T. Anardi” di Scafati (SA), attualmente in servizio in qualita’ di Docente di Chitarra Classica c/o il LICEO MUSICALE STATALE “ALFANO I°” di SALERNO. Diplomato in chitarra classica con il massimo dei voti al Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino nel 1985. Nel contempo frequenta la classe di Composizione e consegue la maturita’ magistrale nel 1983. Si specializza, inoltre, frequentando corsi di Musica Corale e direzione di Coro = Didattica e Master Class di Chitarra. Partecipa a numerosi concorsi nazionali ed internazionali di chitarra, classificandosi sempre fra i primi TRE. Vince quello di Loreto (Ancona) il 24 Ottobre 1982. (2° Premio a Sorrento il 12/5/1986 e 3° Premio a Pompei il 22/12/1986)). E’ direttore artistico di Enti privati e di Stato, è ideatore e Direttore del Premio “AGLAIA” (Dal 1995), del Premio Internazionale “Giovanni Paolo 2°” (dal 2005), del Premio Europeo “Roberto Murolo” (Dal 2004), Ecc … Dal 1989 Dirige “Le Pastorali di Natale”, dal 1996 il “Miserere Nobis”, dal 2005 “Preghiere in musica” e altre svariate manifestazioni artistico/culturali. -
Gallo, Tradizione Familiare Che Si Rinnova
sabato 30 agosto 2014 15 quotidiano.roma www.ilroma.net CULTURA&SPETTACOLI L’INTERVISTA Attore e regista, Gianfranco è protagonista in scena con il fratello Massimiliano, la figlia Bianca e il nipote Gianluca Gallo, tradizione familiare che si rinnova DI MIMMO SICA Piedigrotta «Sì, il 23 ottobre al teatro Totò. Si mia” , come se chiama “Fammi fare un gol” e ci NAPOLI. Attore, cantante e i soldi pubblici siamo io, Massimiliano, Gianlu- drammaturgo. Figlio d’arte, Gian- li stesse cac- ca e mia figlia Bianca. Tratta, franco Gallo, il 3 settembre, al Ma- ciando di tasca sempre in modo divertente, il te- schio Angioino, andrà in scena con sua. Poi mi fe- ma della omofobia nel calcio. È “Ti ho sposato per ignoranza”. ce chiamare e una novità a livello italiano. Nel «È lo spettacolo che ho rappre- mi fece chiede- mondo del calcio sono successe sentato a luglio nel suggestivo re se avessi vo- cose molto brutte tanto è vero che UNA SETTIMANA DA chiostro di San Domenico Mag- luto ricordare dall’anno scorso alcuni calciato- giore, dove non era mai stato fat- mio padre con ri hanno promosso una campagna RIDERE to teatro. La rappresentazione fa lui in piazza di solidarietà usando laccetti ar- LUNEDÌ parte dell’iniziativa promossa dal- Plebiscito du- cobaleno alle scarpette. La men- È morto l’uomo più alto del mon- do. Era noto per la sua testa tra l’associazione culturale “Sotto- rante il suo te dei tifosi, invece, è sempre ot- le nuvole. palco”. A fianco a me e a mio fra- concerto. -
Luna Rosso Sangue: Il 27 Luglio L'eclissi Più Lunga Del Secolo!
Luna Rosso sangue: il 27 luglio l'Eclissi più lunga del secolo! L’Eclissi Lunare del 27 luglio è senza dubbio l’evento astronomico dell’estate del 2018, la Luna Rossa! Ma ci sarà anche uno spettacolo nello spettacolo: la contemporanea e vicina presenza del Pianeta rosso, Marte! L'eclissi avrà una durata lunghissima! Dall'inizio alla fine passeranno circa quattro ore, mentre per un’ora e 43 minuti sarà Eclissi totale! La Luna, dall’Est inizierà il suo passaggio nella zona d’ombra terrestre alle 20.24 ora italiana (18.24 UTC). Sarà totale dalle 21.30 con un punto massimo alle 22.22. Il termine della totalità dell’Eclissi è previsto per le 23.13. Alle ore 00.20 del 28 luglio, infine la Luna uscirà completamente dalla zona d’ombra terrestre per rimanere un’altra oretta in quella della penombra. Ma la Luna in Eclissi non diventerà nera, non smetterà di essere visibile. Grazie ai raggi solari rifratti dall’atmosfera terreste assumerà un colore rosso cinereo diventando una Luna Rossa, una “blood moon”, Luna di sangue! E nella stessa regione del cielo, ad appena sei gradi di distanza dalla Luna in Eclissi, troveremo un’altra “palla di fuoco”, Marte, più brillante e rosso che mai. Una Eclissi di Luna si verifica quando il Sole e la Luna si trovano in posizioni opposte rispetto alla Terra, quindi quando la Luna è piena e in prossimità del piano dell’orbita terrestre (eclittica). Avremo così un allineamento tra il Sole, la Terra e la Luna con il nostro satellite che incontra l’ombra generata dalla Terra.La Luna, questa volta, la troveremo all’Apogeo cioè nella posizione di maggiore distanza dalla Terra e, pertanto, la Luna sembrerà muoversi più lenta del solito ai nostri occhi per cui l’eclissi durerà un po’ in piu del solito. -
I RIFUGIATI SONO UNA RISORSA E Manda: ”Chi Sei Tu Uomo?” Risponderebbe: ”Sono Una Domanda NON UN PROBLEMA
La Palestra Mensile di attualità, cultura, tempo libero, sport ANNO VIII N.6 www.francolofrano.it - email: [email protected] - cell.3497598683 GIUGNO 2016 Distribuzione Gratuita sottolineato che la vera sfida della Calabria è la Cultura. Alla do- I RIFUGIATI SONO UNA RISORSA E manda: ”Chi sei tu uomo?” risponderebbe: ”Sono una domanda NON UN PROBLEMA. aperta”. Tiziana Aceto – Giornalista de Il Quotidiano del Sud, ha Trebisacce, 25/06/2016—“Comunicare la migrazione-un viaggio affermato che non è facile comunicare sul problema degli immigra- senza bussola” è su questo interessante e attuale tema che si è ti e con gli immigrati. Il codice deontologico dei giornalisti è nato tenuto l’incontro-dibattito, questo sabato sera, in Piazza proprio con lo scopo di impedire ai giornalisti di inviare messaggi Matteotti, nato dalla sinergia tra il Servizio Centrale del sistema di sbagliati e di fare attenzione. Ha raccontato diverse esperienze protezione per richiedenti asilo reali e riportate dalla stampa e poi ha ricordato dei 500 bambini e rifugiati, il Coordinamento ricevuti a Roma da Papa Francesco e ha letto la lettera destinata al Provinciale S.P.R.A.R. di Cosen- Pontefice e ha concluso che il modo per fare buona comunicazione za, l’Associazione Culturale è quella di dare Speranza. Andrea Mazzotta, Giornalista e presi- Multietnica “La Kasbah, le as- dente dell’Associazione L’Arte delle Nuvole, ha disquisito sul come sociazioni “Le Nove Lune”, può essere concepita una buona comunicazione in modo che pos- “L’Arte delle Nuvole” e sa anche essere empatica. Ha parlato ancora del fumetto come “Rizoma” con il Patrocinio del (Continua a pagina 2) Comune di Trebisacce ed stato organizzato in occasione della AL FILANGIERI LA DIR I G E N T E “Giornata Mondiale del Rifu- STAFFA SALUTA TUTTO I L P E R- giato – Comunità aperte e soli- dali per un futuro condiviso”. -
Cesare Andrea Bixio
Archivio del sito Cesare Andrea Bixio Scheda a cura di Giorgio Zoffoli Restauro digitale delle immagini di AZ Cesare Andrea Bixio (Napoli, 1896 - Roma, 1978) è stato compositore, autore di colonne sonore per il teatro, il cinema, la radio e la televisione. Ha composto, a partire dal 1909, più di 500 canzoni e 150 colonne sonore. Il padre, Carlo Bixio, era un ingegnere genovese, mentre la madre, Anna Vilone, era napoletana; pronipote del generale Nino Bixio, passò l’infanzia a Napoli. Dopo la morte del padre, nel 1903, fu indirizzato dalla madre agli studi scientifici, per poter proseguire nella professione ingegneristica, ma il giovane Cesare non ne volle sapere e dimostrò il suo precoce talento musicale. Suonatore di pianoforte autodidatta, a tredici anni compose Suonno e fantasia . Dopo aver composto il suo primo brano, fece conoscenza con Mimì Maggio, cantante molto apprezzato nella borghesia napoletana degli anni Dieci del XX secolo. Per Maggio, Bixio scrisse Maggio , canzone che venne inserita nello spettacolo che l’artista teneva alla Sala Iride in piazza della Ferrovia a Napoli. Con questa canzone, Bixio guadagnò sei lire, il suo primo compenso, e poté conoscere altri personaggi della scena musicale napoletana come Elvira Donnarumma, Pasquariello, Gino Franzi, Ernesto De Curtis, Eduardo Di Capua, Enrico Canino, Salvatore Gambardella. Entrò in contatto anche con alcuni poeti, tra cui Salvatore Di Giacomo, Libero Bovio, Ernesto Murolo e Rocco Galdieri. A partire dal 1916 Bixio si iscrisse alla Società Italiana Autori ed Editori: compose Bambina , canzone poi lanciata da Gino Franzi e Luciano Molinari, ottenendo buon successo. Bixio aprì allora un’attività editoriale, fondando a Napoli nel 1920 la Casa Editrice C. -
STORIA DELLA MUSICA CLASSICA NAPOLETANA 9 Gennaio 2017 IL SECONDO NOVECENTO
STORIA DELLA MUSICA CLASSICA NAPOLETANA 9 gennaio 2017 IL SECONDO NOVECENTO • La Seconda guerra mondiale segnò profondamente la città di Napoli ed anche la canzone non poté sfuggire alla tragicità degli eventi, Munasterio 'e Santa Chiara è la testimonianza più struggente di quel momento ma, come sempre, Napoli riesce anche a sorridere nei momenti più bui; Tammurriata nera fu l'esempio di come l'umorismo partenopeo fosse sempre pronto ad emergere, anche di fronte a fatti tragici. Tammurriata nera è una canzone napoletana • Munasterio 'e Santa Chiara è una canzone scritta scritta nel 1944 da E. A. Mario (musica) ed dal paroliere Michele Galdieri e dal musicista Edoardo Nicolardi (testo) Alberto Barberis; è una delle più note canzoni napoletane. Tammurriata nera racconta la storia di una donna che mette al mondo un bimbo di colore, concepito da un soldato durante l'occupazione • La canzone venne presentata dalle edizioni americana . La donna, tuttavia, accetta il figlio, musicali La Canzonetta a Piedigrotta nel 1945[2]; la forte del proprio amore materno. canzone, interpretata da Ettore Fiorgenti riscosse subito un notevole successo al punto da essere reincisa negli anni successivi da interpreti molto noti come Ebe De Paulis nel 1946, Roberto Murolo nel 1948 e Giacomo Rondinella nel 1949 • Il pessimismo esistenziale di Luna rossa di Vincenzo De Crescenzo e Vian (ccà nun ce sta nisciuno, 1950) apre, però, una nuova stagione d'oro della canzone napoletana alla ricerca di una rigenerazione non solo musicale. Se Roberto Murolo diviene l'interprete per eccellenza della canzone tradizionale, Renato Carosone mette a disposizione le sue esperienze di pianista classico e di jazzista, fondendole con ritmi africani e americani e creando una forma di macchietta, ballabile e adeguata ai tempi. -
Propositum Artis
ProPositum Artis PALLADINO EDITORE Dichiarazione di poetica introduttiva ProPositum Artis Gian Ruggero Manzoni Spoleto, Palazzo Collicola - Arti visive maggio - dicembre 2016 Testo d’inquadramento storico Armando Ginesi Prefazione Gianluca Marziani Progetto Grafico Giancarlo Costanzo Realizzazione Grafica Andrea Salvio Coordinamento Redazionale Lucia Cialè Consulenza fotografica Curatore mostra Franca Cauti per Gianluca Marziani Ohmasa foto - Pescara Programmazione mostra Stampa Pescara Art Evolution Febbraio 2016, Tipolitografia Fotolampo srl Campobasso (Italy) Logistica e allestimenti Cooperativa Allestimenti Ci.Bi.Erre All rights reserved © 2016 Pescara Art Evolution Ufficio Stampa © gli autori per i testi P.A.E. (Pescara Art Evolution) © 2016 Palladino Editore Via Colle delle api 170 - Campobasso Video riprese Massimo Saetta ISBN 978-88-8460-317-3 indice 4 Propositum Artis Gian Ruggero Manzoni 7 Pluralismo linguistico e meticciato Armando Ginesi 9 Astronomica Gianluca Marziani 13 Sandro Bartolacci 19 Toni Bellucci 25 Tommaso Cascella 31 Bruno Ceccobelli 37 Giancarlo Costanzo 43 Nino De Luca 49 Anna Isksa Donati 55 Omar Galliani 61 Alberto Gallingani 67 Ferruccio Gard 73 Gian Ruggero Manzoni 79 Franco Mulas 85 Giulia Napoleone 91 Gualtiero Redivo roPositum rtis GPian Ruggero MaAnzoni «La coscienza, nel suo significato fondamentale, non è un fatto tra gli altri fatti, un oggetto tra gli oggetti, ma è l’unità che comprende ogni fatto, ogni oggetto, ogni evento, e rispetto al quale, dunque, non può esistere alcuna cosa in sé. Questo è -
INDEPENDENT AUSTRALIAN LABELS, 1955 to 1980
AUSTRALIAN RECORD LABELS MUSIC FOR MIGRANTS: ETHNIC RECORD LABELS IN AUSTRALIA 1950–1980 COMPILED BY MICHAEL DE LOOPER MAY 2021 1 ACKNOWLEDGEMENTS GRATEFUL THANKS TO: PAUL DAVIES, MIKE G. JURKEVICH, PAUL KRAVCHENKO, ROSS LAIRD, JOHN WHITEOAK THE CONTRIBUTORS TO WWW.45CAT.COM AND WWW.DISCOGS.COM SOME CONTINENTAL RECORD STORES OF THE PAST NEW SOUTH WALES / A.C.T. CANBERRA: CAPITAL MARKET, FRANKLIN ST, MANUKA KINGSFORD: ODEON MUSIC HOUSE, 8 GARDNERS RD MARRICKVILLE: ODEON MUSIC HOUSE, 273 ILLAWARRA RD MASCOT: NEW ERA CONTINENTAL RECORDS, 944 BOTANY RD MASCOT: MINION, 948 BOTANY RD NEWCASTLE: ATLAS, 6 BEAUMONT ST, ISLINGTON NEWTOWN: ODEON MUSIC HOUSE, 156 KING ST SYDNEY: CARINIA CO., DAKING HOUSE, RAWSON PLACE SYDNEY: DISCOWORLD, 235 ELIZABETH ST SYDNEY: EUROPA RECORDS PTY LTD, 484 GEORGE ST SYDNEY: GLOBE GIFT SHOP, 696 GEORGE ST SYDNEY: INGOS, SUITE 10 CONCOURSE, WYNYARD RAMP SYDNEY: ODEON MUSIC HOUSE, 94 BATHURST ST SYDNEY: STANLEY YOUNG, 155 BATHURST ST WOLLONGONG: ODEON MUSIC HOUSE WOLLONGONG: YOUR CENTRE, 50 CROWN ST VICTORIA BRUNSWICK: PHONOVOX, 155 SYDNEY RD BRUNSWICK: YIANNOPOULOS, 529 SYDNEY RD CARLTON: EMPORIO N. BORSARI, 201 LYGON ST CARLTON: MONDO MUSIC, 304 LYGON ST PRAHRAN: YIANNOPOULOS, 375 CHAPEL ST RICHMOND: KARTANOS, 164 BRIDGE RD MELBOURNE: CARAS MUSIC STORE, 189 & 215 LONSDALE ST MELBOURNE: SALAPATAS, LONSDALE ST MELBOURNE: EUROPA RECORDS PTY LTD, 115 ELIZABETH ST MELBOURNE: PAN-CONTINENTAL / ODEON MUSIC HOUSE, 246 RUSSELL ST MELBOURNE: YIANNOPOULOS, 244 SWANSTON ST MELBOURNE: VICTOR SCOTT, 90 ELIZABETH ST QUEENSLAND BRISBANE: WEST END MUSIC, 153 BOUNDARY ST BRISBANE: YOUNGS’ MUSIC SHOP, 79 ELIZABETH ST INNISFAIL: L.B. WILLIAS, 74 EDITH ST TOWNSVILLE: N. -
Da Nilla Pizzi a Mahmood
Festival di Sanremo tutti vincitori di Sanremo: da Nilla Pizzi a Mahmood Festival di Sanremo: tutti i vincitori: 1951 Nilla Pizzi “Grazie dei fiori” 1952 Nilla Pizzi “Vola colomba” 1953 Carla Boni, Flo Sandon’s “Viale d’autunno” 1954 Giorgio Consolini, Gino Latilla “Tutte le mamme” 1955 Claudio Villa, Tullio Pane, “Buongiorno tristezza“ 1956 Franca Raimondi “Aprite le finestre“ 1957 Claudio Villa, Nunzio Gallo “Corde della mia chitarra“ 1958 Domenico Modugno, Johnny Dorelli “Nel blu dipinto di blu“ 1959 Domenico Modugno, Johnny Dorelli “Piove (Ciao ciao bambina)“ 1960 Tony Dallara, Renato Rascel “Romantica“ 1961 Betty Curtis, Luciano Tajoli “Al di là“ 1962 Domenico Modugno, Claudio Villa “Addio… addio“ 1963 Tony Renis, Emilio Pericoli “Uno per tutte“ 1964 Gigliola Cinquetti, Patricia Carli “Non ho l’età (Per amarti)“ 1965 Bobby Solo, New Christy Minstrels “Se piangi se ridi“ 1966 Domenico Modugno, Gigliola Cinquetti “Dio come ti amo“ 1967 Claudio Villa, Iva Zanicchi “Non pensare a me“ 1968 Sergio Endrigo, Roberto Carlos Braga “Canzone per te“ 1969 Bobby Solo, Iva Zanicchi “Zingara“ 1970 Adriano Celentano, Claudia Mori “Chi non lavora non fa l’amore“ 1971 Nada, Nicola Di Bari “Il cuore è uno zingaro“ 1972 Nicola Di Bari “I giorni dell’arcobaleno“ 1973 Peppino Di Capri “Un grande amore e niente più“ 1974 Iva Zanicchi “Ciao cara come stai?“ 1975 Gilda “Ragazza del Sud“ 1976 Peppino Di Capri “Non lo faccio più“ 1977 Homo Sapiens “Bella da morire“ 1978 Matia Bazar “…e dirsi ciao!“ 1979 Mino Vergnaghi “Amare“ 1980 Toto Cutugno “Solo noi“ 1981 -
Suor Orsola Benincasa
Università degli Studi Suor Orsola Benincasa FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE CORSO DI LAUREA Scienze della Comunicazione TESI DI LAUREA La World Music nella comunicazione televisiva: il Concerto dell’Epifania da Napoli. Relatore Candidato Prof. Davide Borrelli Alfonso Sorrentino Matricola n. 120000934 Anno accademico 2017/2018 1 Introduzione e ringraziamenti Desidero innanzitutto ringraziare il Professor Davide Borrelli, relatore di questa tesi, per la disponibilità concessami e la continua gentilezza avuta nei miei confronti nel corso di questi mesi. Inoltre, ringrazio sentitamente il Prof. Giuseppe Reale il quale è stato punto di riferimento per la costruzione di questa tesi. Oltre ad avermi guidato nella stesura del lavoro, mi ha costantemente fornito preziosi consigli, testi e dati indispensabili, sempre disponibile a dirimere i miei dubbi e a starmi vicino durante la realizzazione di questa tesi. Vorrei anche esprimere la mia sincera gratitudine a Lillo Boncordo per avermi aiutato con alcuni spunti molto interessanti e per aver arricchito le mie conoscenze nel campo artistico durante la stesura di questo lavoro. Un ringraziamento speciale va alla mia famiglia, in particolare a mia madre e a mio padre: è anche merito del loro continuo incoraggiamento e del loro sostegno morale ed economico se oggi sono riuscito a raggiungere questo traguardo. Senza il loro continuo sprono probabilmente non sarei riuscito a raggiungere questo traguardo. Grazie anche alla mia compagna Ida, la quale mi è sempre stata vicino e mi ha accompagnato nel corso di questi anni per raggiungere questo obiettivo, dandomi costantemente forza, coraggio e determinazione come solo lei sa fare. Ringrazio Enzo Avitabile e Federico Vacalebre per avermi dato l’onore di potergli fare delle interviste che mi hanno arricchito davvero tanto.