Falcone Disse a Borsellino: Ta Bloccata

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Falcone Disse a Borsellino: Ta Bloccata Martedì 12 aprile 1994 In Italia l'Unità pagina 11 Omicidio di Salvo Lima Verona Rinviati a giudizio Tenta 26 boss di Cosa Nostra dì rapire undicenne Si celebrerà il prossimo 3 ottobre il processo contro ese­ cutori e mandanti dell'omicidio di Salvo Lima, l'europar- m VERONA. Brutta avventura, a lamentare De accusato di essere legato a Cosa Nostra. Ieri Verona, per un bambino di undici il gip Agostino Gristina ha firmato i ventisei rinvìi a giudi­ anni: un uomo, forse uno squilibra­ zio. Alla sbarra finiranno, tra gli altri, Totò Riina, Pippo Ca­ to, ha cercato di sequestrarlo, ieri pomeriggio, e ha tentato di caricar­ lò, Vito Palazzolo e Francesco Madonia. Rito abbreviato lo a forza su una Fiat «Cinquecen­ per il pentito Salvatore Cangemi. Solo uno dei familiari di to». Lo ha anche ferito al lobo di un Lima, la figlia Susanna, si è costituita parte civile. orecchio con un coltello. Due pas­ santi, che hanno assistito alla sce­ na, sono intervenuti e hanno tratto in salvo il ragazzino. Il rapitore mancato si chiama • PALERMO. Un altro grosso delit­ qualcuno è latitante - dietro le Piergiovanni Garbin, ha 46 anni ed to, uno di quelli che erano segnati . sbarre nell'aula bunker, il 3 otto­ è originario di Cavarzere, in provin­ nel libro nero di Cosa nostra, uno bre, ci saranno Totò Riina, France­ cia di Venezia. È stato bloccato e di quei capitoli del piano di ven-, sco Madonia, Bernardo Brusca e il arrestato, poco dopo il tentativo di detta, riorganizzazione e destabi­ figlio Giovanni, Giuseppe Giacomo sequestro, da una volante della po­ lizzazione della mafia, riesce ad ar- • Gambino, Pippo Calò. Giusepe lizia nei pressi della Fiera del capo­ rivare in aula di Giustizia e compie- . Lucchese, Giuseppe Graviano, An­ luogo scaligero. Il ragazzino è stato ta l'anno d'inizio dei grandi pro­ tonino Rotolo, Pietro Aglieri, Salva­ trasportato all'ospedale veronese cessi siciliani. Il gip Agostino Gristi­ tore e Giuseppe Montalto, Salvato­ di Borgo Roma, dove è stato medi­ na un giorno prima dell'entrata in re Buscemi, Antonino «Nenè» Gera- cato. scena nel palazzo di Giustizia di. ci, Procopio Di Maggio, Antonino 11 tentativo di sequestro è avve­ Bruno Contrada, agente segreto Porcelli, Giovanni Cusimano. Fran­ nuto nei pressi di una scuola che si accusato di mafia, firma ventisei > cesco Onorato, Vito Palazzolo. trova nel quartiere di Borgo Vene­ rinvìi a giudizio per l'omicidio del- - Questi erano i nomi scritti nell'ordi­ zia, una zona nella parte est della l'erurodpeutato De Salvo Urna, in­ ne di custodia cautelane dell'oto- città. Piergiovanni Garbin, a bordo seguito e ucciso da due killer, il 12 bre 1992 insieme a quelli di Maria­ della «500», si è avvicinato a! bam­ marzo 1992, nel viale parallelo alla no Troia, Giuseppe Bono e France­ : bino e minacciandolo con un col­ spiaggia di Mondello. ; • . - •>. ••,-.•' ,sc o Intile che sono stati riconosciu­ Giovanni Falcone (a sinistra) e Paolo Borsellino Tony Gentile/Sintesi tello lo ha costretto a salire sulla ti estranei alla «cupola» nel periodo Il processo comincerà il prossi­ vettura che è poi ripartita veloce­ mo 3 ottobre davanti alla terza se­ • in cui è stato deciso l'omicidio. En­ mente. Alcuni passanti hanno assi­ zione della Corte di Assise, presie- " trano invece nel processo Benedet- stito alla scena ed hanno subito duta da Salvatore Virga. Rito ab-, . to Spera, Giuseppe Farinella, Raf­ Processo allo 007. Un carabiniere parla del fallito attentato del '92 dato l'allarme alla Questura. L'au­ breviato per il pentito Salvatore * faele Ganci, Antonino Giuffrè, Sal­ tomobile è stata intercettata da Cancemi, anche lui imputato di as­ vatore Biondino e Michelangelo La una pattuglia nelle vicinanze della sociazione mafiosa e omicidio, *. Barbera. Nomi che fuori dalla Sici­ Fiera, nella zona sud di Verona, e che sarà giudicato dal giudice Gri­ lia non dicono nulla, ma che a Pa­ dopo un breve inseguimento è sta­ stina il 6 maggio allo «stato degli at­ lermo erano al vertice delle cosche Falcone disse a Borsellino: ta bloccata. Davanti agli agenti ti». Una novità nel processo è la co­ che si spartiscono la città. Pippo l'uomo non ha opposto resistenza. stituzione di parte civile di una sola Calò, Lucchese e Graviano hanno Non si conoscono i motivi del dei familiari di Salvo Lima, la figlia ; , protestato per questa accusa e gesto di Piergiovanni Garbin. In ta­ Susanna, architetto, che ieri era hanno rinunciato al difensore di fi­ sca gli hanno trovato un passapor­ nell'aula verde dell'Ucciardone ad • ducia. : ., , , /, , , . «Dietro l'Addaura c'è Contrada» to rilasciato dall'ambasciata italia­ ascoltare impassibile la dura requi- Questo processo segna il primo na a Cipro. Il bambino, Giampaolo , passo verso la dimostrazione di un DAL NOSTRO INVIATO . sitoria dei pm Gioacchino Natoli e >, re agli atti i verbali dell'interrogato­ certe azioni della mafia. Esistono G.. vive nel quartiere di Borgo Ve­ Roberto Scarpinato, le urla di Totò * teorema < non > ancora completa­ SAVERIO LODATO nezia, ed è figlio di un ferroviere e mente svolto. Un teorema che vuo­ rio, in vista del precesso che si apre forse punti di collegamento tra i di una casalinga. Quando è arriva­ Riina contro >i pentiti, e le parole • PALERMO. Giovanni - Falcone ta prima, e poi a^quelli della Procur-, che in pratica descrivevano un'as­ le la politica della vecchia demo­ oggi, i giudici palermitaniihanno ri-, vertici di'Cosa Nostra e centro oc­ to in ospedale era ancora abba­ sassinio interno all'organizzazio­ crazia cristiana siciliana saldata al­ era convinto clic dietro il fallito at­ u di 'falcrmo.'i^'av^re'r^rsorral^ tenuto opportuno sottoporre ' Ca­ culti di potere che hanno altri inte­ stanza spaventato e frastornato, ne: Lima morto non per' le sue • la mafia attraverso vincoli giudizia­ tentato dcll'Addaura contro di lui, mente assistito aa un incontro fra i nale a un nuovo interrogatorio dal ressi. Ho l'impressione che sia que­ ma i medici l'hanno trovato in buo- azioni di contrasto verso i mafiosi ' ri. In aula verrà spiegato come il 12 ci fosse la longa manus di Bruno due giudici'simbolo della lotta alla quale la versione iniziale dell'in- sto lo scenario più attendibile se si necondizioni. ma perchè non aveva mantenuto •' ; marzo di due anni fa, davanti a Contrada. Ne parlò apertamente mafia. -, contro romano risulta pienamente • vogliono capire davvero le ragioni Piergiovanni Garbin non è nem­ : vecchi impegni presi a garanzia di quel corpo riverso in viale delle con Paolo Borsellino, a Roma, nel­ confermata. Ovviamente, la vicen­ che hanno spinto qualcuno ad as­ meno riuscito a farlo salire in auto­ una conclusione favorevole a Cosa • ' Palme, davanti a quel filo di san­ la primavera del '92. Tra Falcone è Un colloquio riservato da riguarda più strettamente le in­ sassinarmi». Avvertiva la pessima mobile. Il piccolo, infatti, secondo nostra del maxiprocesso, Dopo an­ gue sull'asfalto, i magistrati capiro­ Borsellino, amici da lunghissima L'incontro ebbe luogo a Roma dagini in corso nella procura nisse- sensazione del dejà uu, infatti pre­ la ricostruzione degli investigatori, ni di chiacchiere, di citazioni nei : no che un equilibrio si era rotto. data, quella conversazione rianno­ nei giorni in cui Falcone era già in quando si è sentito afferrare per la volumi dell'Antimafia, di dossier L'uomo dai capelli bianchi, che di- na, ma i sostituti procuratori di Pa­ cisò: «Sto assistendo all'identico strada ha cominciato a gridare a dava i fili di antiche perplessità ma­ cotsa per diventare procuratore lermo ne traggono la convinzione meccanismo che portò all'elimina­ del Pei finisce in Corte di Assise lo ' stribuiva appalti, incarichi profes­ nazionale antimafia. Canale, all'e­ più non posso, tirando calci e cer­ nifestate da entrambi sull'ex poli­ che i rapporti tra Falcone e Contra­ zione del generale Dalla Chiesa... Il spaccato della storia siciliana con . sionali, favoriva carriere e decideva poca maresciallo dei carabinieri, cando in tutti i modi di divincolarsi. Salvo Lima protagonista a braccet­ ziotto di Palermo diventato ormai da fossero tutt'altro che idilliaci, a copione è quello. Basta avere oc­ assunzioni, col sorriso gelido rima­ era uno degli investigatori che ri­ Alla fine, è stato liberato da due to con i boss, che prometteva favo- * sto impassibile per anni davanti ai numero 3 del Sisde «specialista» in differenza cioè di quanto sostengo­ chi per vedere».-" •'-,-.•• '" passanti che, sentite le sue grida, scuotevano massima fiducia da" ri e riceveva in cambio voti e potere • giudici che lo interrogavano, di­ mafia. no i difensori del funzionario Sisde. Allora, quel. riferimento '_ alle sono accorsi e sono riusciti a strap­ che tasmetteva al capoccorrente • ventato più sarcastico dopo che Borsellino. Canale infatti aveva la­ parlo dalle braccia di Piergiovanni vorato al fianco del magistrato «menti raffinatissime» ebbe una va­ Giulio Andreotti, il garante di Lima • Giovanni Falcone aveva firmato un Oggi al via II processo L'Intervista a l'Unità stissima eco, ma nessuno era in Garbin, proprio mentre questi lo a Roma, che molto probabilmente ' mandato di cattura per calunnia quando era procuratore capo a stava ormai caricando sulla «Cin­ La sconvolgente deposizione ò grado di capire a chi volesse allu­ finirà alla sbarra entro l'anno, an­ contro chi lo aveva accusato di es­ Marsala, e lo aveva successiva­ Che Falcone fosse sempre stato quecento». agli atti del processo che si apre che lui accusato di associazione . sere mandante degli omicidi Dalla mente seguito a Palermo quando sicuro dell'esistenza di altri poteri dere Falcone. Oggi, in presenza Gli agenti della squadra mobile mafiosa. »: * s --•< . -^ >..-•>••... Cìiiesa e Mattarella, l'uomo che gi­ questa mattina alla quinta sezione aveva assunto l'incarico di procu­ criminali che agivano sullo sfondo della autoreole testimonianza di di Verona ritengono che Giampao­ Venticinque mafiosi • più il pen­ rava senza auto blindata , senza del Tribunale di Palermo e che ve­ ratore aggiunto.
Recommended publications
  • Il Sogno Di Paolo Di Cambiare Una Città Che Amava Ma Che Non Gli Piaceva E Che Per Questo Voleva Cambiare
    Questo libro nasce da un sogno. Il sogno di Paolo di cambiare una città che amava ma che non gli piaceva e che per questo voleva cambiare. Questo libro nasce da una fuga, la fuga di suo fratello da una città in cui non voleva far nasce e crescere i suoi figli. Questo libro nasce da una strage, la strage che il 19 luglio del '92 sembrava avesse spezzato per sempre il sogno di Paolo e insieme la vita di cinque ragazzi che ogni giorno rischiavano la propria vita per proteggere quella del loro giudice. Questo libro nasce dalla forza di una madre, la madre di Paolo che chiese a Salvatore e a Rita, di andare dovunque li avessero chiamati per parlare del loro fratello e non fare morire il suo sogno. Questo libro nasce da una speranza perduta, la speranza che la morte di Paolo fosse bastata a spingere la gente a ribellarsi, a lottare tutti insieme contro quel cancro, la mafia, che stava per entrare in metastasi e corrodere l'intero organismo del nostro paese. Questo libro nasce da dieci anni di silenzio, Il silenzio lungo dieci anni di chi senza quella speranza aveva perso la forza di parlare e aveva infranto la promessa fatta a sua madre. Questo libro nasce dalla rabbia, la rabbia di un fratello che non si rassegnava a vedere morire quel sogno, il sogno di un fresco profumo di libertà che riuscisse a spezzare il puzzo del compromesso morale, della indifferenza, della contiguità e quindi della complicità. Questo libro nasce da un braccio levato in alto a tenere un'Agenda Rossa e ad accompagnare un grido che incitava alla RESISTENZA, alla lotta per la VERITA' per la GIUSTIZIA.
    [Show full text]
  • Giovanni Falcone, Paolo Borsellino: Due Vite INTRECCIATE
    Protagonisti Quella domenica il caldo era oppri- sirene. Per me cominciò così l’incu- mente e la città si era svuotata. bo di via D’Amelio. All’inizio della 16:58, Palermo Il telefono di casa squillò alle 17. strada vidi un pezzo di braccio car- Era una mia amica che terrorizzata bonizzato, mi era sembrato un rotta- come Beirut mi diceva «sono tremati i palazzi, me, solo dopo capii che cos’era. Mi c’è stata una bomba, vieni». Un paio muovevo come un automa in mezzo alle Il primo giornalista arrivato in di minuti ed ero già sul posto. Le auto in fiamme, improvvisamente non via D’Amelio pochi minuti dopo fiamme avvolgevano decine di auto, c’era più caldo. Arrivarono i vigili i palazzi erano sventrati, dalle ma- del fuoco e le prime volanti, tutti la strage ricorda quel terribile cerie vedevi apparire gente sangui- correvano ma nessuno ancora sapeva pomeriggio. Attimo per attimo. nante, suonavano decine di allarmi e quello che era successo. Non si sa- Giovanni Falcone, Paolo Borsellino: due vite INTRECCIATE , Il coraggio UNA COPPIA “SCOMODA”A” Falcone e Borsellino sorridenti durante un dibattito a Palermo nel 1992. Alle loro spalle, i luoghi dove sono stati uccisi: rispettivamente, lo svincolo per Capaci e via D’Amelio a Palermo. peva neanche chi era stato ucciso, terra a pochi metri dal portone noi giornalisti cercavamo di capi- il primo nome che venne fuori fu d’ingresso, vicino a lui il corpo di re, ma mai capire era stato così quello del giudice Ayala. Ma Ayala uno dei suoi uomini.
    [Show full text]
  • LE MENTI RAFFINATISSIME Di Paolo Mondani E Giorgio Mottola
    1 LE MENTI RAFFINATISSIME Di Paolo Mondani e Giorgio Mottola Collaborazione Norma Ferrara, Alessia Pelagaggi e Roberto Persia Immagini Dario D’India, Alfredo Farina e Alessandro Spinnato Montaggio e grafica Giorgio Vallati GIUSEPPE LOMBARDO - PROCURATORE AGGIUNTO TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA Licio Gelli era il perno. Perché attraverso la P2 lui controllava i Servizi. GIANMARIO FERRAMONTI - EX POLITICO LEGA NORD Essere lontani da Cosa Nostra se si agisce in Sicilia è molto difficile. CONSOLATO VILLANI - COLLABORATORE DI GIUSTIZIA Dietro le stragi c'erano i servizi segreti deviati GIOACCHINO GENCHI - EX UFFICIALE POLIZIA DI STATO La principale intenzione era quella di non trovare i veri colpevoli. PIETRO RIGGIO - COLLABORATORE DI GIUSTIZIA - 19/10/2020 PROCESSO D'APPELLO TRATTATIVA STATO-MAFIA L'indicatore dei luoghi dove erano avvenute le stragi fosse stato Marcello Dell'Utri. ROBERTO TARTAGLIA – EX PM PROCESSO TRATTATIVA STATO-MAFIA Chi è che insegna a Salvatore Riina il linguaggio che abbina la cieca violenza mafiosa alla raffinata guerra psicologica di disinformazione che c’è dietro l'operazione della Fa- lange Armata? NINO DI MATTEO - MAGISTRATO PROCESSO TRATTATIVA - MEMBRO CSM È successo anche questo, scoprire che un presidente della Repubblica aveva mentito. SILVIO BERLUSCONI - EX PRESIDENTE DEL CONSIGLIO Io su indicazione dei miei avvocati intendo avvalermi della facoltà di non rispondere. SIGFRIDO RANUCCI IN STUDIO Buonasera, parleremo del periodo stragista che va dal 1992 al 1994, della presunta trattativa tra Stato e Mafia. Lo faremo con documenti e testimonianze inedite, tra le quali quella di Salvatore Baiardo, l’uomo che ha gestito la latitanza dei fratelli Graviano, una potente famiglia mafiosa, oggi accusata di essere l’autrice della strage di via d’Ame- lio.
    [Show full text]
  • Palermo, Muore La Moglie Del Prefetto Bruno Contrada,Totò Riina: La
    Palermo, muore la moglie del Prefetto Bruno Contrada PALERMO – E’ venuta a mancare ieri a PalermoAdriana Del Vecchio, moglie del Prefetto Bruno Contrada. Della donna si ricorda il grande legame con il marito, i tanti strazianti appelli lanciati durante la lunga vicenda processuale che ha interessato l’ex capo della Mobile di Palermo. E’ dello scorso anno la revoca del provvedimento del 13 luglio 2007 con cui il dottor Bruno Contrada era stato destituito di diritto dall’amministrazione della Pubblica Sicurezza con decorrenza retroattiva 13 gennaio 1993. “Il periodo di tempo ricompreso tra il 13 gennaio 1993 ed il 30 settembre 1996 (giorno antecedente a quello in cui il dottor Contrada è stato collocato in quiescenza), – si legge sull’atto firmato dal Capo della Polizia Direttore Generale della Pubblica Sicurezza dr. Franco Gabrielli – durante il quale ha esplicato i propri effetti il provvedimento di sospensione cautelare dal servizio datato 15 gennaio 1993 ai sensi dell’art. 9, primo comma, del d.P.R. N 737 del 1981, è riconosciuto utile al citato funzionario sia agli effetti giuridici e sia agli effetti economici e previdenziali. In relazione a detto periodo è riconosciuto competere al dottor Bruno Contrada l’intero trattamento economico previsto dalle vigenti disposizioni di legge, con interessi e rivalutazione monetaria, detratto quanto già dallo stesso percepito a titolo di assegno alimentare.” Tante le testimonianze di funzionari di Polizia intervenuti a commentare e ad arricchire di colpi di scena una lunga video intervista a Bruno
    [Show full text]
  • Brief History of Sicilian Mafia
    For centuries, there had been banditry in southern Italy. It is not surprising when we consider that the area south of Rome was ruled for hundreds of years by foreign powers and the land was generally (mis)managed by absentee landlords. In their absence, the bandits stepped in to enforce the payment of dues or meagre profits from the peasants to the landowners, creaming a lot off the top. Stealing from the rich to give to the poor was no part of their raison d’etre. Over time, they became the landowners’ enforcers and then began to take over large tracts but it was the unification of Italy, following Garibaldi’s march through Sicily and up through southern Italy defeating and forcing the capitulation of the Spanish Bourbons, rulers of the Kingdom of the Two Sicilies, which gave them their greatest opportunity . If you have read “The Leopard” by Giuseppe di Lampedusa or seen the film, you will have recognised that the Mafia were gaining an important role in the running of Sicilian cities, towns and regions; they were gaining election as mayors and they were marrying into families of the nobility of the island. The Risorgimento whilst unifying the country also exaggerated the division between the north and the south. Sicilians often used to dispute (at least publicly) the existence of the Mafia or La Cosa Nostra (Our Thing) as the organisation names itself. They claimed that it was a northern construct. However, there is an excellent book by Gianni Riotta, “Prince of the Clouds”, which describes how the mafia, acting as a private army on behalf of the landowner against her peasants, uses force and murder to keep the poor of Sicily under control.
    [Show full text]
  • Accomplice-Witness and Organized Crime: Theory and Evidence from Italy
    TSE-403 March 2013 “Accomplice‐Witness and Organized Crime: Theory and Evidence from Italy” Antonio Acconcia, Giovanni Immordino, Salvatore Piccolo and Patrick Rey 7 Accomplice-Witness and Organized Crime: Theory and Evidence from Italy Antonio Acconciay Giovanni Immordinoz Salvatore Piccolox Patrick Rey{ March 30, 2013 Abstract We develop an agency model of organized crime accounting for the main trade-o¤s involved by the introduction of an accomplice-witness program. We characterize the optimal policy and identify its main determinants in a framework where public o¢ cials can be dishonest. Our predictions are tested by using data for Italy before and after the introduction of the 1991 accomplice-witness program. As predicted by the model and the earlier antitrust literature, the program appears to have strengthened deterrence and enhanced prosecution. Moreover, consistently with a novel prediction of our theory, the evidence suggests that the program e¢ cacy is a¤ected by the judicial system e¢ ciency. Keywords: Accomplice-witness, Criminal Organizations, Leniency, Whistleblowing. We greatly bene…ted from comments by one anonymous referee, the editor Richard Friberg, Ran Abramitzki, Orazio Attanasio, Ciro Avitabile, Sandeep Baliga, Richard Blundell, Dimitrios Christelis, Roberta Dessi, Luigi Guiso, Elisabbetta Iossa, Tullio Jappelli, Jakub Kastl, Alessandro Lizzeri, Riccardo Martina, Dilip Mookherjee, Marco Pagano, Erasmo Papagni, Nicola Pavoni, Adam Rosen and Giancarlo Spagnolo for many useful insights. We also thank participants to seminars in Boston (BU), London (UCL), Milan, Naples, SIE Rome (2009), EALE Rome (2009), Stanford, the 2009 CSEF-IGIER summer symposium in economics and …nance (Capri) and the 2009 Bonn and Paris Workshop on The Empirics of Crime and Deterrence (Paris) for their comments.
    [Show full text]
  • «Contrada Dietro Faddaura... »
    Processo Sisde Saranno ascoltati La Fìeg al governo: Scotti, Gava e Fanfani per la stampa GII ex ministri dell'Interno Amlntore Fanfani, Antonio Gava e misure immediate Vincenzo Scotti, saranno ascoltati come testimoni al processo per I fondi del Sisde nell'udienza del 4 • ROMA.ll Comitato di presiden­ menti eccezionalmente elevati (fi­ ottobre prossimo. La citazione del za della Federazione editon gior­ no al 500 percento) hanno messo tra ex ministri ostata decisa - nali, ha approvato all'unanimità in crisi interi settori dell'editona, le questa mattina dal giudici della • un documento in cui si ricorda co­ nsposte sono state sostanzialmen­ nona sezione penale del tribunale me quotidiani e periodici attraver­ te evasive; solo sul tema dell'utiliz­ su richiesta di Maurizio Broccolettl sino una crisi grave che ha solo in zo del giornale nella scuola, quale che con I documenti consegnati al parte motivazioni congiunturali. strumento didattico, sembra si sia Pm durante l'Istruttoria e con le .- Per superare tale situazione la registrata una reazione positiva del dichiarazioni fatte In dibattimento, Reg ha elaborato un «pacchetto» di ministro competente. ha sempre sostenuto che tutti I . richieste che è stato sottoposto alla Sul piano della pubblicità - an­ ministri dell'Interno succedutisi valutazione del sottosegretario alla. nuncia ancora la Reg - continua nell'Incarico, tranne Amlntore - presidenza del Consiglio Gianni intanto, e m misura assolutamente Fanfani, ricevevano mensilmente Letta il quale ha conseguentemen­ non comparabile con quella degli dal Sisde almeno 100 milioni di ' - te assunto, nella scorsa settimana, altn paesi europei, la pesante con­ lire. Oltre a citare I tre ex ministri, Il l'.iniziativa di indire una nunione di correnza del mezzo televisivo an­ tribunale ha respinto per tutti i ministri interessati.
    [Show full text]
  • Palermo Voleva Falcone Sostenendo Che L'operazione Di Privatizzazione Si Basa Tu La Circolare Un Concetto (Vecchio E Feudale) Di Governo Dell'econo- Mia' a PAGINA 11
    Anno 65*, n 17 Giornale Spedizione in abb. post gr, 1/70 del Partito L 800 / arretrati L. 1.600 comunista Giovedì rTJnità italiano 21 gennaio 1988 * Mediobanca: passa 14 NOMINA DEL CSM Severe critiche del consigliere Caponnetto TVattativa non stop per chiudere per 4 voti Rinasce la commissione Antimafia con nuovi poteri il contratto delle Ferrovie la privatizzazione Con uno scatto di 4 voti (38 a 34) è stata approvata Ieri «Ila Camera la risoluzione di maggioranza che dà via libera alla privatizzazione di Mediobanca. Oltre alle opposizioni ha votato contro anche l'ex ministro de Darlda. Dopo le mo­ Mannìno ritira difiche al progetto originario già Introdotte in base a un accordo di pentapartito, ieri sono stati apportati al testo finale per iniziativa del Pei nuovi emendamenti. Reichlln (nella foto) ha tuttavia motivato l'opposizione comunista Palermo voleva Falcone sostenendo che l'operazione di privatizzazione si basa tu la circolare un concetto (vecchio e feudale) di governo dell'econo- mia' A PAGINA 11 antisciopero In un vertice a palazzo Chi­ Ito i giudici polemica sulla mafia Vertice gi Ieri, il presidente del a palazzo Chigi Consiglio Gorla e i ministri Amato, Andreotli e Zanone Suscita polemiche la decisione del Consiglio supe­ Mannino non ce l'ha fatta. Nel corso di un incontro, sull'arrivo hanno affrontato la questio­ riore della magistratura di nominare a capo dell uf­ al quale erano presenti anche i sindacati, ha invitato degli F16 ne degli FI6,1 cacclabom- Una scelta ficio istruzione di Palermo Antonino Meli in luogo le Fs a non prendere per ora in esame la sua famige­ bardlerl statunitensi «slrat- di Giovanni Falcone.
    [Show full text]
  • D'alema Sigli, Uno Dei Sottosegretari Alla Presi- Denza Del Consiglio, Che Elaborò Quel Testo
    editoria d’arte Sabato 18 www.unita.it www.sillabe.it 1E Luglio 2009 Anno 86 n. 194 Forse saranno mafiosi quelli che materialmente mi uccideranno, ma quelli che avranno voluto la mia morte saranno altri. “ Paolo Borsellino, magistrato Via D’Amelio, 19 luglio 1992 Dopo 17 anni vicini alla verità sulla trattativa tra Stato e mafia p ALLE PAGINE 4-7 D’Alema: senza Migranti respinti radici e identità In Eritrea ridotti a fare il Pd è una palafitta gli schiavi Intervista «Solo un partito vero può favorire il Il racconto di tre immigrati. ricambio della classe dirigente. Qualcuno Italia-razzismo: 428 vittime in puntava ad abolire la sinistra» p ALLE PAGINE 8-9 mare p ALLE PAGINE 16-19 2 www.unita.it SABATO 18 LUGLIO 2009 Diario NANDO DALLA CHIESA Oggi nel giornale Sociologo PAG. 24-25 MONDO Kamikaze a cinque stelle nove morti a Jakarta nati all’ergastolo in via definitiva. E che questa L’editoriale novità avesse fatto letteralmente impazzire la Cupola portandola a eliminare chi aveva promesso impunità non ottenute e chi, al Papello contrario, aveva tenacemente impedito quel- le impunità. E anche che la mafia avesse voluto partecipare all’elezione del presidente e misteri della Repubblica mettendo per vendetta fuori gioco Giulio Andreotti, sospetto di com- PAG.20 ITALIA piacenze con i clan, proprio con l’assassinio di Paura per papa Ratzinger Falcone. Cade e si frattura un polso Chissà perché non bisogna sospettare l’esi- Già così è uno scenario mozzafiato. Una stenza di una storia parallela. Chissà chi ha mafia che conquista le impunità in Cassazio- decretato che uno studioso serio si debba ne e prende parte alle elezioni per il Quirinale, accontentare della storia ufficiale.
    [Show full text]
  • 1 Dipartimento Di Scienze Politiche Cattedra Storia Dei Partiti E Dei
    1 Dipartimento di Scienze Politiche Cattedra Storia dei partiti e dei movimenti politici Salvatore Riina: vita criminale e organizzazione mafiosa RELATORE Prof. Andrea Ungari CANDIDATO Priscilla Roscioli Matr. 073562 ANNO ACCADEMICO 2015-2016 2 SOMMARIO Introduzione ......................................................................................................................................... 3 Cosa si intende per il termine “Mafia”? ............................................................................................... 5 ANALISI BIOGRAFICA .................................................................................................................... 8 Infanzia ................................................................................................................................................ 8 Adolescenza: i primi reati .................................................................................................................... 9 Guerra tra Corleonesi ....................................................................................................................... 10 Verso Palermo ................................................................................................................................... 11 Struttura e organizzazione di Cosa Nostra ................................................................................................. 12 Il “sacco di Palermo” ................................................................................................................................
    [Show full text]
  • Copyright by Amanda Rose Bush 2019
    Copyright by Amanda Rose Bush 2019 The Dissertation Committee for Amanda Rose Bush Certifies that this is the approved version of the following Dissertation: Self-presentation, Representation, and a Reconsideration of Cosa nostra through the Expanding Narratives of Tommaso Buscetta Committee: Paola Bonifazio, Supervisor Daniela Bini Circe Sturm Alessandra Montalbano Self-presentation, Representation, and a Reconsideration of Cosa nostra through the Expanding Narratives of Tommaso by Amanda Rose Bush Dissertation Presented to the Faculty of the Graduate School of The University of Texas at Austin in Partial Fulfillment of the Requirements for the Degree of Doctor of Philosophy The University of Texas at Austin May 2019 Dedication I dedicate this disseration to Phoebe, my big sister and biggest supporter. Your fierce intelligence and fearless pursuit of knowledge, adventure, and happiness have inspired me more than you will ever know, as individual and as scholar. Acknowledgements This dissertation would not have been possible without the sage support of Professor Paola Bonifazio, who was always open to discussing my ideas and provided both encouragement and logistical prowess for my research between Corleone, Rome, Florence, and Bologna, Italy. Likewise, she provided a safe space for meetings at UT and has always framed her questions and critiques in a manner which supported my own analytical development. I also want to acknowledge and thank Professor Daniela Bini whose extensive knowledge of Sicilian literature and film provided many exciting discussions in her office. Her guidance helped me greatly in both the genesis of this project and in understanding its vaster implications in our hypermediated society. Additionally, I would like to thank Professor Circe Sturm and Professor Alessandra Montalbano for their very important insights and unique academic backgrounds that helped me to consider points of connection of this project to other larger theories and concepts.
    [Show full text]
  • Government of the Shadows : Parapolitics and Criminal Sovereignty
    GOVERNMENT OF THE SHADOWS Parapolitics and Criminal Sovereignty Edited by Eric Wilson PLUTO PRESS www.plutobooks.com WWilsonilson 0000 pprere iiiiii 99/12/08/12/08 115:23:085:23:08 First published 2009 by Pluto Press 345 Archway Road, London N6 5AA and 175 Fifth Avenue, New York, NY 10010 www.plutobooks.com Distributed in the United States of America exclusively by Palgrave Macmillan, a division of St. Martin’s Press LLC, 175 Fifth Avenue, New York, NY 10010 Copyright © Eric Wilson 2009 The right of the individual contributors to be identifi ed as the authors of this work has been asserted by them in accordance with the Copyright, Designs and Patents Act 1988. British Library Cataloguing in Publication Data A catalogue record for this book is available from the British Library ISBN 978 0 7453 2624 5 Hardback ISBN 978 0 7453 2623 8 Paperback Library of Congress Cataloging in Publication Data applied for This book is printed on paper suitable for recycling and made from fully managed and sustained forest sources. Logging, pulping and manufacturing processes are expected to conform to the environmental standards of the country of origin. The paper may contain up to 70 per cent post consumer waste. 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 Designed and produced for Pluto Press by Chase Publishing Services Ltd, Sidmouth, England Typeset from disk by Stanford DTP Services, Northampton, England Printed and bound in the European Union by CPI Antony Rowe, Chippenham and Eastbourne WWilsonilson 0000 pprere iivv 99/12/08/12/08 115:23:095:23:09 For Selina, who came to learn to love to listen to Charley Patton, screamin’ and hollerin’ the blues WWilsonilson 0000 pprere v 99/12/08/12/08 115:23:095:23:09 Contents Acknowledgements viii Introduction: Parapolitics, Shadow Governance and Criminal Sovereignty 1 Robert Cribb PART I: THEORETICAL PERSPECTIVES 1.
    [Show full text]