Processo Sisde Saranno ascoltati La Fìeg al governo: Scotti, Gava e Fanfani per la stampa

GII ex ministri dell'Interno Amlntore Fanfani, Antonio Gava e misure immediate Vincenzo Scotti, saranno ascoltati come testimoni al processo per I fondi del Sisde nell'udienza del 4 • ROMA.ll Comitato di presiden­ menti eccezionalmente elevati (fi­ ottobre prossimo. La citazione del za della Federazione editon gior­ no al 500 percento) hanno messo tra ex ministri ostata decisa - nali, ha approvato all'unanimità in crisi interi settori dell'editona, le questa mattina dal giudici della • un documento in cui si ricorda co­ nsposte sono state sostanzialmen­ nona sezione penale del tribunale me quotidiani e periodici attraver­ te evasive; solo sul tema dell'utiliz­ su richiesta di Maurizio Broccolettl sino una crisi grave che ha solo in zo del giornale nella scuola, quale che con I documenti consegnati al parte motivazioni congiunturali. strumento didattico, sembra si sia Pm durante l'Istruttoria e con le .- Per superare tale situazione la registrata una reazione positiva del dichiarazioni fatte In dibattimento, Reg ha elaborato un «pacchetto» di ministro competente. ha sempre sostenuto che tutti I . richieste che è stato sottoposto alla Sul piano della pubblicità - an­ ministri dell'Interno succedutisi valutazione del sottosegretario alla. nuncia ancora la Reg - continua nell'Incarico, tranne Amlntore - presidenza del Consiglio Gianni intanto, e m misura assolutamente Fanfani, ricevevano mensilmente Letta il quale ha conseguentemen­ non comparabile con quella degli dal Sisde almeno 100 milioni di ' - te assunto, nella scorsa settimana, altn paesi europei, la pesante con­ lire. Oltre a citare I tre ex ministri, Il l'.iniziativa di indire una nunione di correnza del mezzo televisivo an­ tribunale ha respinto per tutti i ministri interessati. che con frequenti violazioni della l'ennesima volta la richiesta di ' Le risposte che sono emerse da normativa esistente. rimessione In libertà fatta da > tale riunione - si rileva nel docu­ Ove l'atteggiamento negativo Matilde Martucci. Il suo difensore mento degli editori - sono o nega­ del governo verso le proposte della Ugo Longo ha sostenuto che non tive o interlocutorie. In particolare stampa dovesse essere confermato sussistono più, a suo parere, > sulla vendita dei giornali, anche al i giornali italiani andrebbero sicu­ esigenze Istruttorie per mantenere di fuori delle edicole, richiesta dal­ ramente incontro ad un aggrava­ lo stato di arresto, anche se a ' la Reg, si sono ipotizzate confuse mento della crisi e sarebbero co­ domicilio, della Martucci che, ' sperimentazioni che non si sa'be- stretti ad un pesante ridimensiona­ come l'ex direttore del Sisde • ne quando e come dovrebbero es­ mento della propria attività e dei Riccardo Malplca e Broccolettl, sere realizzate; sul problema dell'I­ propri livelli occupazionali oltre non ha ancora ottenuto la liberta. Il va sui giornali - che continua a che, probabilmente, alla assunzio­ tribunale, però! ha respinto ancora non essere applicata nei paesi eu­ ne di iniziative dirette a forzare il una volta le Istanze del difensore, ropei dove più alta è la diffusione blocco sempre più intollerabile ritenendo che la posizione • «-, dei giornali: Inghilterra. Belgio, che da anni soffoca l'offerta dei processuale della donna già Svezia, Danimarca. Norvegia, Sviz­ giornali. La Reg-conclude la nota esaminata con Identico esito II 20 zera - si è registrato un rifiuto a ri­ -.confida che questa prima reazio­ luglio scorso non sia mutata. durne l'incidenza; sul sistema dei ne negativa possa lasciare il passo L'ufficiale del carabinieri Carmelo Canale, collaboratore di , depone al processo contro Bruno Contrada Labruzzo/Ap mutui per investimenti si è rinviata ad un più meditato e favorevole at­ ogni decisione alla Finanziaria, teggiamento verso il modesto pac­ malgrado esso sia bloccato da ol­ chetto di misure proposto, tanto tre due anni; le proposte relative al­ più che esso è composto di misure la pubblicazione obbligatoria da che non costano nulla, come nel parte degli enti locali dei loro bi­ caso delle norme sulla rivendita, o lanci, e della maggiore pubbliciz­ di misure che sono adottate da altri zazione attraverso la stampa di tutti paesi europei come l'esenzione «Contrada dietro FAddaura... » gli aspetti connessi alla assegna­ dell'Iva, o di misure che sono già zione e alla esecuzione degli ap­ praticate in Italia a favore di altn palti pubblici non sono state prese settori industriali, come i mutui a in considerazione; anche sul pro­ tasso agevolato per gli investimen­ Il tenente Canale: Falcone lo disse a Borsellino blema delle tariffe postali i cui au­ ti.

centrato sulla condizione dei pen­ trato in quella stanza proprio Giornalista cacciato 1 figli Susanna. Eleonora e Sergio assieme La Società Nazionale di Mutuo Soccorso Il tenente dei carabinieri Carmelo Canale conferma titi di mafia che allora erano un po' quando Falcone stava pronuncian­ al fratello Vittore annunciano con dolore fra Ferrovien e Lavoratori dei Trasporti an­ bistrattati. Borsellino rimase nell'uf­ do quelle parole e non ne ha senti­ Sciopero la scomparsa di nuncia la scomparsa di in aula ciò che aveva detto ai pm: «Falcone confidò ficio trenta minuti, mentre di solito te altre? Infine in trentacinque anni GIUSEPPE MARTELLI SARA PROTOPAPA SCARPINO i suoi colloqui duravano cinque, di carriera non ho mai sentito un all' Indipendente!» itv\unuWt a Lewes in Inghilterra il 27 set di 88 anni, madre di Gustavo vice presi­ a Borsellino che Contrada era responsabile del fal­ dieci minuti. Mi spiegò che Finoc­ magistrato pronunciare la parola tembre. J . dente nazionale della società. 1 funerali av chiaro sospettava che Contrada ferri per definire un arresto. Quello Due giorni di sciopero sono stati Roma. 28 settembre 1994 verranno oggi alle ore 15 da via Calimera lito attentato all'Addaura». Bruno Contrada ribat­ fosse l'autore di lettere anonime e è un termine usato da polizia e ca­ proclamati dall'assemblea dei 25aMartano (Lecce). Milano, 28 setlembre 1994 che avesse rielaborato uno scritto rabinieri», Contrada insinua il dub­ redattori del quotidiano Massimo Brutti partecipa al dolore di Eleo­ anonimo». La lettera circolò nei bio: Canale ha veramente sentito te, scavalcando sempre più spesso i suoi avvocati. •L'Indipendente», dopo che la nora per la morte del padre centri istituzionali e giornalisti pa­ quelle parole? Sul pretorio sembra È deceduto il compagno proprietà ha deciso II prof. GIUSEPPE MARTELLI lermitani dopo l'assassinio dell'eu­ a suo agio. Dimentica le accuse e REMOSOCCIO rodeputato de Salvo Lima e l'auto­ la galera. Toma poliziotto e ricor­ licenziamento del caporedattore Roma, 28 settembre 1994 allo sport Tony Damasceni Lo ricordano con immutato affetto i com­ HUOQERO FARKAS re, secondo Finocchiaro, sarebbe da: «Con Borsellino ho avuto sem­ pagni di Castelnuovo di Porto e si sinngo- stato «un avvocato, fratello di avvo­ pre ottimi e proficui rapporti pro­ (componente anche del Consiglio Walter Veltroni abbraccia con grande al­ borsa 11 e mi allontanai. Rimasi no forte intorno alla figlia Patrizia m . Le «menti raffinatissi­ cati». Chi ha detto a Rnocchiaro fessionali. L'ho conosciuto negli di direzione del giornale) per leilo Eleonora e le è vicino in questo mo­ Roma. 28 settembre 1994 me» che idearono l'attentato-mi­ sconvolto e mentre scendevamo le che Contrada aveva riscritto l'ano­ anni 70, era giudice istruttore, a lui presunte irregolarità nelle noto mento di grande dolore per la scomparsa naccia dell'Addaura, il 20 giugno scale chiesi a Borsellino chi fosse del padre nimo mettendolo in circolazione? presentai i rapporti sull'omicidio di spese per I Campionati Mondiali di Agostino Dazzi con la moglie Carmen Fab- !989. contro Falcone erano dirette Contrada. Borsellino mi spiegò chi «Lo avrebbe segnalato il dottor De e sul delitto del capi­ Calcio di USA '94. Il quotidiano non GIUSEPPE MARTELLI bns, la figlia Manna, la nipote Marta co­ da Bruno Contrada. Ne era convin­ fosse e mi disse di non parlare». Luca. All'alto commissariato c'era­ tano Basile. Nel 1980, quattro anni sarà in edicola oggi e domani. «Lo Roma, 28 settembre 1994 sternati per l'immatura scomparsa de! pro­ to lo stesso giudice, secondo il te­ La Difesa del funzionario del Si­ no due funzionari con lo stesso co­ prima che Buscetta parlasse, in sciopero - ha detto II Comitato di prio congiunto nente dei carabinieri Carmelo Ca­ sde, accusato di concorso in asso­ gnome: uno proveniva da Paler­ quei mandati di cattura c'erano i redazione - non è sul merito della Antonio Zollo partecipa con alletto e com­ GASTONE PREDIERI nale che, ieri, in aula, ha confer­ ciazione mafiosa, insorge. Chiede mo, l'altro era capo di gabinetto. nomi di Bagarella, di tutti i Marche­ mozione al dolore di Eleonora Martelli per nnnovano la loro partecipazione al dolore mato quanto aveva detto ai pubbli­ Pietro Milio: «Perchè non ha de­ vicenda, sulla quale decideranno I Non so a quale dei due si riferisse se, di Antonino Gioe e di Di Carlo, giudici, perché sicuramente ci sarà la morte del della moglie Elena, del figlio Marco e della ci ministeri durante le indagini pre­ nunciato subito l'episodio?». «Co­ Finocchiaro». Canale, su domanda dei corleonesi che poi furono defi­ sorella Tiziana e famiglia e nel ricordarlo a liminari, rivelando un colloquio tra me uomo avevo il dovere di man­ una causa, ma sulle procedure che PADRE quanti l'hanno conosciuto, apprezzato e dell'avvocato Sbacchi, ha ammes­ niti vincenti». E poi va oltre: «Ho sa­ sono state adottate: né II direttore Roma, 28 settembre 1994 stimato sottoscrivono per l'Unità e /tolta Falcone e Paolo Borsellino, di cui tenere il segreto. Mi confidai con so di sapere che l'ex alto commis­ puto dai giudici di Galtanissetta era stato braccio destro: «Caro Pao­ Adinolfi e Sinico, ufficiali dei cara­ Baciali), né II Cdr erano stati Radio sario aveva smentito le circostanze che Canale ha affermato di avermi Biella. 28 settembre 1994 lo, Bruno Contrada è responsabile binieri, fra settembre e novembre. che lui aveva descritto. incontrato a Roma il 17 luglio '92 preventivamente Informati della Giuseppe Caldarola, Marco Demarco. Lu­ lettera di licenziamento che II ciano Fontana, Angelo Melone. Ennco Pa- del fallito attentato dell'Addaura». I Era un messaggio che lasciavo a Era con Borsellino. È falso: ero a squlni, Morena Pivetti, Marco Sappino si due magistrati erano nell'ufficio loro nel caso mi losse accaduto Contrada non sta zitto. Prende il collega ha ricevuto stamani». La federazione del Pds di Caserta parteci­ timone della propria difesa. Sca­ Palermo in congedo ordinario», ln- stnngono con affetto ad Eleonora per la pa al dolore della famiglia per la perdita della direzione generale degli Affa­ qualcosa», Ancora confidenze di gargiola interrompe: «Parli solo di L'editore In un comunicato afferma perdita del padre . . de Icaro padre ri penali, a Roma. Canale non par­ giudici. Borsellino, pochi giorni pri­ valca sempre più spesso i suoi av­ che «Il provvedimento assunto fatti oggetto del procedimento». GIUSEPPE MARTELLI GIUSEPPE CAPOBIANCO tecipò all'incontro fin dall'inizio, ma di morire, dopo aver interroga­ vocati. Canale si allontana e lui dall'Azienda ha owiamonte assolto Contrda: «Non mi sarei permesso Roma, 28 settembre 1994 compagno fra i più impegnati nella costru­ ha sostenuto, entrò dopo dieci mi­ to in Germania il Gioacchi­ chiede di parlare: «Conoscendo l'iter previsto dalla legge 300. La Borsellino mi rifiuto di credere che di pronunciare il nome di uomini zione del movimento operaio e contadino nuti: «Falcone era molto agitato no Schembri - testimone nel pro­ che non possono confermare né materia del provvedimento stesso aveva gli occhi di fuori. E disse che cesso per l'omicidio del giudice Li- avendo appreso che io ero respon­ Alberto Cortese. Vichi De Marchi, Maunzio in terra di lavoro dirigente di primo piano smentire ciò che dico. Ma siccome non può configurare l'obbligo della Fortuna e Pietro Spalaro abbracciano con del Pei e studioso appassionato e stimato se fosse diventato procuratore na­ vatino - era andato a parlare con sabile dell'attentato dell'Addaura della Resistenza e della lotta antifascista e non avesse agito di conseguenza. qui altri lo hanno fatto ho sentito la preventiva informazione ex art 34 affetto Eleonora colpita dalla morte del zionale j. antimafia a Contrada l'alto commissario antimafia Ange­ necessità di difendermi». del vigente contratto». padre anlirazzisla nella nostra provincia avrebbe messo i ferri. Lasciai la lo Finocchiaro. «Il colloquio era in­ E poi, giusto, giusto, il tenente e en­ Caserta, 28 settembre 1994 GIUSEPPE MARTELLI Roma, 28 settembre 1994 Luisa Cavaliere ha imparato a non pentirsi Il capo della Polizia Masone rilancial'allarm e attentati e difende la legge sui pentiti di essere comunista da Gli amici ed i colleghi, sì stnngono attorno PEPPINO CAPOBIANCO ad Eleonora, colpita dalla perdita del pa­ che ncorda con grande tenerezza e sotto­ dre, il caro scrive per l'Unita. GIUSEPPE MARTELLI Roma, 28 settembre 1994 Un abbraccio da Marco Petrella, Stefania «Colpiranno chi è contro la mafia» Scateni, Siefano Bocconetti, Gabnella Gal­ È scomparso colpito da una malattia incu­ lozza AlbaSolaro rabile il compagno Roma, 28 settembre 1994 Attentati di mafia, il capo della polizia rilancia l'allarme di dice, è la caccia ai latitanti: Luchi­ della Polizia dedica ai pentiti. «L'in­ questi, i soggetti ammessi al 41 bis GIUSEPPE CAPOBIANCO Dirigente del Pei fin dalla sua fondazione, no Bagarella e Giovanni Brusca. cremento dei collaboratori di giu­ sono 444, pan allo 0,82 della popo­ Cara Eleonora noi tutti ti vogliamo bene e Maroni: «Vogliono colpire uomini impegnati nella lotta a Brusca junior, rivela Luciano Vio­ stizia è passato dai 349 dell'aprile lazione carcerana». Come dire? storico, esponente di rilievo del movimen­ ti siamo vicini in questo momento cosi dif­ to operaio e contadino, già segretario del­ Cosa Nostra». Totò Riina «non è un cane morto", e la mafia lante al suo esordio come commi- '93 agli 886 attuali, con aumenti Tanto rumore per nulla. ficile. Ti aspettiamo presto Con affetto, la federazione di Caserta e componente siciliana può colpire ancora. Masone annuncia: «Catture­ sano semplice dell'Antimafia, «gira dallo scorso mese di maggio ad Incalzato soprattutto dai parla­ Alba, Alberto. Cristiana, Dano. Gabriella, per alcuni anni del comitato regionale I quasi indisturbato tra San Giusep­ Mana Novella, Matilde, Michele, Monica, funerali si svolgeranno oggi, 28 settembre. remo i latitanti». Ma Luciano Violante deuncia che Gio­ oggi valutabili tra il 105 e il 154 per mentari progressisti Bertoni, Impo- Roberta. Rossella. Stefania, Silvia. Stefania pe Jato e Corleone e ultimamente cento». Il successo è indubbio, per simato e Arlacchi, sui rapporti tra a Caserta Ai familiari giungano le più sen­ vanni Brusca, sospettato per le stragi di Roma, Milano e Fi­ ha avuto anche un figlio». Cosa ha tite condoglianze del Comitato Regionale queste ragioni la legge sui pentiti mafia e politica, il successore di Roma, 28 settembre 1994 del Pds e della Federazione provinciale renze, gira indisturbato tra Corleone e San Giuseppe Jato, da dire il capo della Polizia? «Non. va rafforzata, ma sapendo che si del Pds di Caserta so, non seguo da vicino le vicende Vincenzo Parisi chiaricse che «la «ed ha anche avuto il tempo di fare un figlio». tratta di una legge «che non ha an­ Felicìa Masoccoe Laura Sette neri parteci­ Napoli, 26 settembre 1994 palermitane. Mi devo documenta­ mafia vive di due componenti, rap­ pano al dolore di Eleonora per la scom­ cora avuto un'adeguata sperimen­ porti con la politica e potenza mili­ parsa del papa re, comunque c'è un gruppo che Vito Faenza ed Angelo Jacazzi partecipa­ lavora per la sua cattura». L'impres­ tazione». Protezione dei collabora­ tare, altrimenti sarebbe solo crimi­ GIUSEPPE MARTELLI tori e dei loro familiari, griglia sclei- nalità comune», ma non dice di no al cordoglio della famiglia per la scom­ ENRICO FIERRO sione è che la macchina sia ancora Roma, 28 settembre 1994 parsa di in rodaggio se è vero che Giovanni tiva per impedire che Cosa Nostra più. Anche quando il capogruppo m ROMA. Stragi di mafia, il capo protesa a nstabilire la sua forza ag­ GIUSEPPE CAPOBIANCO Brusca, il figlio di Bernardo, il ma­ infiltri falsi pentiti e costituzione di progressista in Antimafia, Antonio della • Polizia raccoglie l'allarme gregante, la sua capacità di infiltar- un apparato che si occupi specifi­ Bargone, chiede chiarimenti sulla La redazione delle Storie si stringe con af­ amico carissimo e compagno indimenti­ lanciato dal ministro Maroni e ri­ zione e le sue ferree regole dell'o­ fioso che il pentito Totò Cancemi fetto a Eleonora colpita duramente per la cabile di tante lotte lancia. «Abbiamo cognizione di di­ mertà». ha indicato come il «regista» delle camente della loro protezione, situazione attuale: «Non ci sono morte del Napoli, 27 se'tembre 1994 segni criminali volti a colpire in stragi di Roma, Firenze e Milano, è questi i punti fermi. Anche sul 41 elementi che possano far pensare PADRE Davanti alla Commissione anti­ ancora nella lista dei «catturandi». maniera eclatante uomini che rive­ mafia, Ferdinando Masone parla bis (il carcere duro per i mafiosi) a nuovi rapporti». Infine sulla ban­ Fernanda. Antonella, Anna, Cinzia. Danie­ Nel nono anniversario della scomparsa stono un ruolo importante nella E se è vero, come lo stesso Masone bersaglio quotidiano delle polemi­ da della Magliana, vero e proprio la, Vincenzo, Antonio del compagno per la prima volta da numero uno annuncia, che obiettivo numero lotta antimafia». Perché Cosa No­ della polizia e spiega: «Totò Riina che della maggioranza di governo, centro romano di collaborazione Roma, 28 settembre 1994 UGO NAPPO stra è ancora forte, vuole trattare due della strategia è la riconquista il prefetto Masone lascia chiara­ per mafia, camorra e poteri occulti. la moglie, le figlie e i lamiglian tutti lo ricor­ non è un cane morto, mantiene del territorio in Sicilia, Calabria, Pu­ «da pari a pari con lo Stato ed i suoi ancora la leadership di Cosa No­ mente intendere che la misura va E ancora forte?, chiede la progres­ La famiglia Torretti è vicina alla figlia Patri­ dano sempre con immutato affetto a com­ rappresentanti», anche se, para­ glia e Campania, ancora rigida­ mantenuta. «Sono 1300 -chiarisce sista Sandra Bonsanti. La risposta è zia per la perdita del pagni e a quanti lo conobbero e stimaro­ stra, e la mafia può colpire sempre, mente controllato da mafia, ca­ no. In sua memona sottoscrivono per l'U­ dossalmente, «le recenti stragi testi­ la sua forza non è scaduta». Maso­ - i contributi informativi che la po­ netta: «Non ho mai smesso di con­ PADRE nità moniano l'attuale stato di malesse­ morra e 'ndrangheta. ne indica il nuovo corso della lotta Interessante la parte che il capo lizia ha fornito su detenuti partico­ siderare esistente e forte la banda Roma. 28 settembre 1994 Napoli. 28 settembre 1994 re della Cosa Nostra siciliana che è alla mafia. La pnorità numero uno, larmente pericolosi, allo stato di della Magliana».

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