Reggiane, Per Esempio

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Reggiane, Per Esempio Ufficio Stampa Piazza Prampolini, 1 – 42121 Reggio Emilia tel. (+39) 0522 456390-456840 fax. (+39) 0522 456677 [email protected] Reggio Emilia, sabato 8 marzo 2014 Primavera donna 2014 – Oggi la premiazione delle 'Reggiane per esempio': 5 donne che fanno la differenza per la nostra comunità Sono Maria Chiara Pignedoli, Francesca Bertolini, Ilaria Orlandini, Daniela Pulcini e Anna Menozzi – La cerimonia in Sala del Tricolore in occasione dell'8 marzo con gli assessori Maramotti e Del Bue - Presentata un'opera di Omar Galliani, omaggio a Nondasola Cinque donne che si sono distinte per l'impegno a favore delle comunità locale, cinque “Reggiane per esempio”, sono state premiate oggi in Sala del Tricolore in occasione della giornata internazionale della donna, con il conferimento di copia del Primo Tricolore. Sono Maria Chiara Pignedoli, Francesca Bertolini, Ilaria Orlandini, Daniela Pulcini e Anna Menozzi: donne segnalate da associazioni del territorio per il loro “saper fare” in due ambiti scelti dall'Amministrazione comunale ossia: 'Impegno sociale e solidarietà, pace e diritti umani' e 'Sport'. A premiare le cinque “reggiane per esempio” sono stati gli assessori comunali Natalia Maramotti (Cura della comunità e pari opportunità) e Mauro Del Bue (Sport). Hanno detto - "L'8 marzo, giornata internazionale della donna, nasce come un grande appuntamento collettivo; questo ci dice la storia. In tutto l'Occidente, fin dall'inizio del '900, è una occasione per incontrarsi nelle piazze, nelle strade, nelle manifestazioni pubbliche, per rivendicare diritti – ha detto l'assessora Maramotti consegnando il prestigioso riconoscimento - In sala del Tricolore, oggi, riconfermiamo ancora il senso di una ricorrenza civile che ci richiama alla necessaria coerenza per garantire la pienezza dei diritti umani a tutte le donne. Consegnare il primo Tricolore a nostre concittadine che si sono distinte in ambiti rilevanti della vita sociale, civile o culturale segna il cauto ottimismo di che sa che quella delle donne è una rivoluzione riuscita, ma non conclusa". “Premiamo donne sportive che hanno vissuto di e per lo sport essendo atlete, istruttrici, educatrici e un esempio per i giovani” ha aggiunto l'assessore allo Sport Mauro Del Bue. Le vincitrici – Per la categoria “Impegno sociale e solidarietà, pace e diritti umani” le premiate sono Mariachiara Pignedoli (premio under 40) per “l'attività svolta nel sostenere, affiancare donne che per un qualche tempo si trovano in situazione di svantaggio aiutandole ad acquisire, utilizzare le proprie competenze per divenire autonome”. Mariachiara Pignedoli ha iniziato la sua attività di volontariato a 19 anni presso la casa di accoglienza “Sara” di Rivalta. Nel 2004 è stata assunta come educatrice, sempre presso la Casa di Rivalta, dalla Cooperativa Madre Teresa per la quale è oggi responsabile di Casa Ester, appartamento nato per l'accoglienza di donne, già in stato di gravidanza, che chiedono aiuto concreto per provvedere al proprio sostentamento. Recentemente ha partecipato alla creazione e gestisce il progetto/laboratorio “Mani in Pasta” pensato per fornire un aiuto economico alle donne indigenti ospitate nelle varie case di accoglienza della Cooperativa. Ufficio Stampa Piazza Prampolini, 1 – 42121 Reggio Emilia tel. (+39) 0522 456390-456840 fax. (+39) 0522 456677 [email protected] Nella stessa categoria, il premio over 40, è andato invece a Francesca Bertolini, “in quanto figura di spicco all'interno della Caritas reggiana e per il suo impegno a favore di chi temporaneamente si trova in situazioni di disagio ed emarginazione, per la sua capacità di valorizzare le competenze presenti nelle persone che collaborano con lei nonché per la sensibilità ai temi dell'ambiente e la capacità imprenditoriale che ha dimostrato nei progetti di cui è referente”. Francesca Bertolini è referente delle ragazze che svolgono il servizio civile presso la Caritas diocesana. È inoltre responsabile del progetto NuovaMente, progetto che dal 2005 ad oggi si occupa di reinserimento socio- lavorativo di persone in difficoltà, specie donne in percorsi di uscita da percorsi di sfruttamento e persone con esperienze di detenzione. Dal 1978 è educatrice presso la parrocchia di San Pietro dal 1978 e fino al 2013 è stata responsabile del “Progetto Costellazioni”. Per la categoria “Sport”, il premio under 40 è andato a Ilaria Orlandini “per la sua carriera sportiva e per il suo impegno nello sviluppo, conoscenza dello sport rivolto alle giovani generazioni”. Giocatrice di basket, istruttrice mini basket, allenatrice di base, istruttrice attività motoria (Coni) , istruttrice Campioni nella vita (Val d'Enza) e nelle scuole materne (Anni Magici) Ilaria nel 2010/2011 collabora con il Comitato italiano Paralimpico. È responsabile di vari progetti in scuole elementari e medie e dal 2003 organizza campi estivi per bambini e ragazzi presso la struttura Euro Camp di Cesenatico. Per la sezione over 40 sono invece due le reggiane premiate: Daniela Pulcini e Anna Menozzi. Daniela Pulcini è risultata vincitrice “per la carriera agonistica iniziata in anni in cui il mondo sportivo iniziava ad aprirsi alle donne; per i successi raggiunti nonché per essere stata la prima donna in Italia, in modo anticonvenzionale e rompendo stereotipi, ad insegnare all'accademia militare di Modena; per aver contribuito con l'esempio e l'insegnamento alla diffusione dei valori dello sport fra le giovani generazioni”. Diplomata all'Isef, Daniela Pulcini dal 1975 ha insegnato nelle scuole reggiane, inizialmente alle medie poi al liceo classico. Dal 2000 al 2005 è stata insegnante di educazione fisica presso l'accademia militare di Modena. Ha partecipato come atleta ai campionati studenteschi, poi ha intrapreso l'attività agonistica di pallavolo giungendo a conquistare 4 scudetti tricolore quando era in forza al gruppo Fini Mo. Dal 1976 è responsabile e istruttrice di Centri avviamento alla pallavolo. Ha fatto parte della Giunta provinciale del Coni come responsabile del progetto gioco sport per le scuole elementari. Anna Menozzi si è invece aggiudicata il premio “per i successi raggiunti nonché per la capacità di rimettersi in gioco in diverse discipline riuscendo, nella sua poliedrica carriera sportiva, a conseguire sempre ottimi risultati anche a livello internazionale, per rappresentare in modo completo la figura della donna/atleta sia in attività individuali che di squadra e per la capacità che ha di trasmettere la valenza educativa dello sport ai suoi allievi”. Anna Menozzi ha iniziato a giocare a pallavolo in serie A con US Arbor nel 1975, ha vinto lo scudetto di A1 femminile Fipav anno 77/78 partecipando anche alla Coppa campioni. Ha fatto parte sia della Nazionale femminile di pallavolo under 18, sia della Nazionale A, partecipando alla coppa Italia nell'81/82. Con la Nelsen ha Ufficio Stampa Piazza Prampolini, 1 – 42121 Reggio Emilia tel. (+39) 0522 456390-456840 fax. (+39) 0522 456677 [email protected] partecipato a diversi campionati e finali di Coppa Italia o Coppa delle coppe. Nel 1983 ha partecipato alle Universiadi estive a Edmonton (Canada) con la Nazionale. Dal 1987 al 1993 ha giocato con diverse società sia in serie A che in serie B e dopo un periodo di sospensione ha ricominciato a giocare nel Giovolley in serie B. Dopo aver smesso di giocare a pallavolo a livello agonistico (tutt'ora gioca nel campionato Open Misto Csi) dal 1998 pratica il tiro con l'arco divenendo nel 2000 campionessa italiana indoor. L'opera di Omar Galliani - La cerimonia di premiazione delle “Reggiane per esempio” è stata preceduta dalla presentazione – sempre il Sala del Tricolore - di un'opera litografica, in tiratura limitata, realizzata dal celebre Omar Galliani e i cui proventi saranno devoluti all'associazione Nondasola che dal 1997 gestisce “La casa delle donne” in convenzione con il Comune di Reggio Emilia. L'opera, dal titolo 'Tra Segni e Sogni… una Donna', è stata presentata dall'attrice Patty Garofalo, su iniziativa dell'associazione Nondasola. Primavera Donna - Il ricchissimo calendario di Primavera donna 2014 promosso anche quest'anno dall'Amministrazione comunale per riflettere, attraverso uno sguardo trasversale, sul femminile e sulla sua complessità proseguirà per i prossimi tre mesi con oltre 40 iniziative dedicate all'autorevolezza femminile e a come e quanto le donne sono portatrici di saperi, competenze e potere tanto da influenzare in maniera rilevante i diversi ambiti della nostra vita sociale, cultura ed economica. Il percorso proposto quest'anno da Primavera Donna mostrerà come le donne sono sempre più protagoniste del nostro tempo, grazie al ruoli che hanno saputo conquistare negli ultimi decenni: dalla rivendicazione dei diritti, all'accesso a professioni un tempo appannaggio maschile come il magistrato, il medico o il sindaco. Collaborano alla realizzazione di Primavera Donna: Annamaria Gozzi Teatro dell'Orsa, Anpi di Reggio Emilia, Arcigay Gioconda Reggio Emilia, Arcadia asd, Associazione Nonda- sola – Donne insieme contro la violenza di Reggio Emilia, Associazione di promozione so- ciale Fondali di Carta, Associazione A-ge, Associazione, Scrittori Reggiani, Biblioteca Cappuccini di Reggio Emilia, Centro Teatrale MaMiMò, Centro Culturale Moscati, Cgil Ca- mera del Lavoro Territoriale di Reggio Emilia, Cif di Reggio Emilia, cinema Alcorso, Cir- colo Culturale il Crostolo Università dell’Età Libera, Circolo La Libertà, Circolo Moscati, Circoscrizione Nordest, Collettivo V-Day Reggio Emilia, Consigliera di Parità, Presidente commissione pari opportunità Regione E.R., Provincia di Reggio Emilia, Consolato del Marocco , Filef di Reggio Emilia, Forum Provinciale delle Donne, I Teatri di Reggio Emi- lia, Istoreco, Istituto Cervi, Musei Civici, Nedcomunity, Professare, Progetto Rosemary, Oimac di Reggio Emilia, Reggio Iniziative Culturali, Ordine dei dottori commercialisti, Scuole dell’infanzia, dai nidi comunali e cooperativi, Soli Deo Gloria, Teatro Piccolo Oro- logio, Teatri di Non, Teatro San Prospero, Tutteledirezioni, Unione Associazioni Maroc- chine in Emilia Romagna di Modena, Uciim, Zonta International Club di Reggio Emilia..
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