Regione Emilia-Romagna OGGETTO 2176 Assemblea Legislativa Fascicolo: 2020.2.4.3.57 AL/2020/25877 Del 10/12/2020

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Regione Emilia-Romagna OGGETTO 2176 Assemblea Legislativa Fascicolo: 2020.2.4.3.57 AL/2020/25877 Del 10/12/2020 Regione Emilia-Romagna OGGETTO 2176 Assemblea legislativa Fascicolo: 2020.2.4.3.57 AL/2020/25877 del 10/12/2020 Bologna, 8 dicembre 2020 Alla Presidente dell’Assemblea legislativa Emma PETITTI SEDE _____________________________ INTERPELLANZA I sottoscritti Consiglieri Premesso che - Con la Legge 30 marzo 2004, n. 92, pubblicata sulla G.U. n° 86 del 13 aprile 20041 ("Istituzione del «Giorno del ricordo» in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata, delle vicende del confine orientale e concessione di un riconoscimento ai congiunti degli infoibati"), il Parlamento Italiano ha riconosciuto “il 10 febbraio quale «Giorno del ricordo» al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”; - la medesima disposizione di legge ha previsto (art. 1, comma 2) la realizzazione di “iniziative per diffondere la conoscenza dei tragici eventi presso i giovani delle scuole di ogni ordine e grado”, ed ha inteso favorire “da parte di istituzioni ed enti, la realizzazione di studi, convegni, incontri e dibattiti in modo da conservare la memoria di quelle vicende”; - tra le varie iniziative assunte dalle Istituzioni nel corso degli anni vi sono state numerose modifiche alla toponomastica degli Enti locali, mediante intitolazioni di vie, strade e piazze alle Vittime delle foibe. A solo titolo esemplificativo e non esaustivo, nella nostra Regione hanno osservato il disposto legislativo sopra richiamato i seguenti Comuni: Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Ferrara, Bologna, Forlì, Ravenna, Rimini, Cortemaggiore, Coviolo, Portomaggiore, Comacchio, S. Lazzaro di Savena, Alto Reno Terme, Crevalcore, Cesena, Cervia. Considerato che 11 camera.it/parlam/leggi/04092l.htm Viale Aldo Moro, 50 - 40127 Bologna - Tel. 051 527 5901 - tra le migliaia di vittime delle foibe, una particolare menzione è sempre stata riservata alla tragica morte di Norma Cossetto, insignita in data 9 dicembre 2005 della Medaglia d'oro al merito civile da parte del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi2, con la seguente motivazione: “Giovane studentessa istriana, catturata e imprigionata dai partigiani slavi, veniva lungamente seviziata e violentata dai suoi carcerieri e poi barbaramente gettata in una foiba. Luminosa testimonianza di coraggio e di amor patrio. 5 ottobre 1943 - Villa Surani (Istria)”; - ai sensi della legge 2 gennaio 1958, n° 133, “le ricompense al valor civile sono istituite per premiare atti di eccezionale coraggio che manifestano preclara virtù civica e per segnalarne gli autori come degni di pubblico onore”. Esse si distinguono in "Medaglie d'oro, d'argento e di bronzo; l'attestato di pubblica benemerenza”. Rilevato che - il giorno 14 settembre 2020, dopo quanto avvenuto in altre città della Regione (il Comune di Bologna ha da anni intitolato a Norma Cossetto i giardini sulla via Guelfa, il Comune di Modena lo ha deliberato nei mesi scorsi4), il Consiglio comunale di Reggio Emilia ha approvato una mozione per l’intitolazione di una via, piazza o locale istituzionale alla memoria di Norma Cossetto5; - la Commissione toponomastica del Comune di Reggio Emilia, incaricata di dare seguito al pronunciamento del Consiglio comunale, ha incredibilmente inteso sospendere il procedimento di intitolazione, con la seguente motivazione: “Riguardo alla mozione presentata in consiglio comunale su Norma Cossetto… la commissione chiede che vengano integrate le notizie storiche che avvallino tale richiesta. In merito alla questione il dottor Storchi, interpellato, ha illustrato alla commissione la mancanza di notizie storiche certe e verificate riguardanti le vicissitudini che hanno portato alla cattura e all’uccisione di Norma Cossetto: infatti esistono solo fonti verbali circa l’accaduto, tutte provenienti da una unica fonte, la famiglia (aderente al fascismo anche durante la Repubblica di Salò; il padre morì combattendo a fianco dei nazisti durante la repressione antipartigiana in Istria)6…”; 2 onorificenze/insigniti/161496 3 gazzettaufficiale.it/eli/id/1958/02/03/058U0013/sg 4 .modenatoday.it/politica/approvata-mozione-via-norma-cossetto-modena- 2020.html 5 eggioreport.it/2020/09/una-via-per-norma-cossetto-mozione-approvata-in-sala-del-tricolore- undici-astensioni-e-4-contrari-nella-maggioranza/ 6 reggioreport.it/2020/12/incredibile-copia-incolla-dal-sito-carc-per-dire-no-alla-via-a-norma- cossetto-articolo-negazionista-usatoper-il-verbale-della-commissione/ 2 - così argomentando, i componenti della Commissione toponomastica del Comune di Reggio Emilia, oltre ad avere violato le norme del TUEL che attribuiscono al solo Consiglio comunale la funzione di indirizzo e di controllo politico-amministrativo (art. 43 D. Lvo 267/20007), hanno anche indebitamente interferito con il giudizio di merito espresso dalla Commissione istruttoria del Quirinale, composta dalle professionalità e dalle Autorità di cui all’art. 7 della Legge 13/1958; - l’amministrazione comunale di Reggio Emilia, tramite l’assessore con delega alla toponomastica, ha giustificato la decisione assunta dalla Commissione in contrasto con l’indirizzo espresso dal Consiglio comunale (oltre che con la Presidenza della Repubblica), dichiarando alla stampa: "La commissione ha autonomia di valutazione ed è composta da persone competenti anche sotto il profilo storico proprio per fare gli approfondimenti necessari per procedere alle intitolazioni. Ha la nostra piena fiducia e ringrazio i membri per il prezioso lavoro che svolgono"8. Rilevato inoltre che - la negazione di un crimine di guerra (così come la negazione della Shoah, di un crimine di genocidio o di un crimine contro l’umanità), come definito dallo Statuto di Roma della Corte penale internazionale9, è circostanza aggravante dei delitti di propaganda razzista e di istigazione o incitamento alla commissione di atti razzisti, puniti dalla legge 13 ottobre 1975, n. 654, ai sensi della Legge 16 giugno 2016, n. 11510; - Con la legge 3 marzo 2016, n. 311 (“Memoria del Novecento. Promozione e sostegno alle attività di valorizzazione della storia del Novecento in Emilia-Romagna”), la Regione Emilia-Romagna ha inteso riconoscere, fra le proprie finalità l’«…importanza della memoria collettiva, nel rifiuto del negazionismo storico, quale pratica di cittadinanza attiva per preservare valori fondamentali quali la libertà, la democrazia, il rispetto dei diritti umani…». Tutto ciò premesso, considerato e rilevato I sottoscritti Consiglieri interpellano la Giunta regionale 7 rocardi.it/testo-unico-enti-locali/parte-i/titolo-iii/capo-i/art43.html 8 bologna.repubblica.it/cronaca/2020/12/02/news/reggio_emilia_nega_una_via_a_vittima_d elle_foibe_storia_non_certa_-276743838/ 9 admin.ch/opc/it/classified-compilation/20002381/index.html 10 altalex.com/documents/news/2016/06/30/negazionismo-in-gazzetta-la-nuova-legge 11 demetra.regione.emilia- romagna.it/al/articolo?urn=er:assemblealegislativa:legge:2016;3 3 per conoscere: - se non ritenga che l’atteggiamento assunto dalla Commissione toponomastica del Comune di Reggio Emilia, e di conseguenza dalla Giunta comunale, manifestato pubblicamente dall’Assessore competente per materia, rappresenti una valutazione di merito in contrasto con la funzione di indirizzo politico ed amministrativo propria del Consiglio comunale, ai sensi dell’art. 43 TUEL, che aveva espresso un giudizio differente con un proprio atto specifico; - se non ritenga comunque che l’orientamento espresso dalla predetta Commissione comunale, nella parte in cui ha inteso mettere in discussione la figura della giovane Norma Cossetto, vittima della pulizia etnica delle milizie titine, in aperto ed evidente dissenso con l’attività istruttoria compiuta dalla Presidenza della Repubblica, finalizzata all’avvenuto conferimento della Medaglia d’oro al valore civile, nonché in contrasto con il disposto della Legge nazionale 92/2004, si ponga in violazione anche con le finalità e gli obiettivi perseguiti dalla Regione Emilia-Romagna con la propria legge 3/2016; - se non ritenga quindi che all’atteggiamento assunto dall’amministrazione comunale di Reggio Emilia, in contrasto con la L.R. 3/2016, debba seguire quantomeno un giudizio di censura; - se non ritenga infine la Giunta di dovere promuovere, eventualmente in concomitanza con le celebrazioni del prossimo 10 febbraio 2021 - solennità civile ai sensi dell’articolo 3 della legge 27 maggio 1949, n. 260 – e comunque nell’ambito delle attività di promozione e conoscenza della storia di cui alla L.R. 3/2016, iniziative ufficiali sul territorio regionale a ricordo del martirio della giovane Norma Cossetto, con tutta evidenza ancora colpevolmente ignorato non solo da parte della cittadinanza, ma pure da alcuni rappresentanti delle Istituzioni repubblicane. 4 Primo Firmatario: Maura Catellani Altri firmatari: Massimiliano Pompignoli Simone Pelloni Stefano Bargi Emiliano Occhi Daniele Marchetti Valentina Stragliati Fabio Bergamini Michele Facci Gabriele Delmonte Matteo Montevecchi Andrea Liverani Matteo Rancan Fabio Rainieri.
Recommended publications
  • Presentazione Finale
    Storia dei principali Tricolori Itali ani e della musica Ri sorgimental e A cura di: Andreoli Simone Roscia Simone Il 10 aprile 1796 le truppe di Napoleone entrano in Italia e occupano i ducati di Milano e Mantova: durante la campagna Napoleone forma delle coorti di volontari: la Legione Lombarda usa una bandiera coi colori della guardia milanese, ma che ricalca il Tricolore francese dal quale dipende direttamente. La Guardia Nazionale milanese riceve il 12 brumaio (2 novembre) 1796 le insegne dove appaiono i simboli rivoluzionari che, per smarcarsi dai segni religiosi, sono di derivazione classica: il cappello frigio indossato dagli schiavi liberati della Roma antica, il fascio littorio delle libertà romane, le corone di foglie che rappresentano la forza e la concordia . Napoleone invade anche i territori di Reggio e Modena, tolti agli Estensi, e di Bologna e Ferrara, sottratti al Papa. A ottobre del 1796 a Modena un congresso dei delegati delle 4 province dà vita alla Confederazione Cispadana, e a dicembre a Reggio alla Repubblica Cispadana, con un proprio esercito: il 12 febbraio 1797 le Guardia Civica sfila per Modena con la bandiera conosciuta attraverso il disegno del cronista don Antonio Rovatti. I patrioti italiani che si unirono all'esercito francese, in onore ai primi martiri del Tricolore, Luigi Zamboni e Giambattista De Rolandis condannati all'impiccagione, nel tentativo di liberare Bologna dall' oppressione dello Stato della Chiesa nel 1794, assunsero come bandiera militare un Tricolore con simboli di libertà e con gli stessi colori verde, bianco e rosso delle coccarde con cui i patrioti bolognesi si erano fregiati durante le loro riunioni segrete.
    [Show full text]
  • 150° Dell'unità D'italia – E' in Distribuzione Il Nuovo Catalogo Che
    Lunedì 14 marzo 2011 150° dell’Unità d’Italia – E’ in distribuzione il nuovo catalogo che illustra la mostra di bandiere storiche allestita in centro storico Chi desidera visitare la spettacolare mostra a cielo aperto Le strade della bandiera. Reggio Emilia città del Tricolore allestita nel centro storico di Reggio in occasione delle celebrazioni per i 150 anni dell’unità d’Italia si può avvalere – anche durante la Notte Tricolore e la festa nazionale del 17 marzo - della guida di un nuovo catalogo, in distribuzione in questi giorni, che ripercorre, bandiera per bandiera, la storia del Tricolore attraverso le strade della città. Il catalogo, disponibile in 15mila copie e distribuito gratuitamente negli uffici Urp, Iat, nelle biblioteche cittadine e presso l’Università (sede ex caserma Zucchi), attraverso immagini e didascalie illustra il percorso di 6 chilometri lungo via Emilia San Pietro, via Emilia Santo Stefano, via Farini, via Crispi e le limitrofe via Toschi, viale Allegri e corso Garibaldi, inaugurato lo scorso 7 gennaio 2011, festa del Tricolore, dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Lungo il percorso visitatori e passanti potranno usufruire anche delle didascalie fissate a terra (che saranno posizionate condizioni meteo permettendo) in corrispondenza di ogni bandiera o utilizzare le analoghe didascalie affisse alle vetrine dei numerosi negozi che hanno aderito al progetto “Adotta una bandiera” e che espongono notizie relative allo stendardo a loro più prossimo. Il catalogo contiene anche testi introduttivi del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, del sindaco Graziano Delrio e dello storico Alberto Melloni, curatore della mostra. L’esposizione resterà visibile fino al 2 giugno, festa della Repubblica.
    [Show full text]
  • Ancient and Contemporary Province of Mantua
    REGGIONELL’EMILIA ancient and contemporary province of Mantua province of Parma province of Modena province of The monuments and their positions on the Massa Carrara plain attached map are indicated in the text by province of Lucca hill the number between square brackets [ ] mountain REGGIO EMILIA Located in northern Italy, in the heart of the Po valley, the province of Reggio Emilia is one of the nine provinces of Emilia Romagna. Crossed by Via Emilia, it lies between the provinces of Parma to the west and Modena to the east. The Po river separates it from the province of Mantua to the north while southwards the Apennines connect it to Tuscany through mountain passes of historical importance. Reggio Emilia throughout history of the 15th century, the town came under the Tricolore flag was chosen in Reggio as the flag of Reggio Emilia (Regium Lepidi) was founded by the rule of the Este family who remained lords of the newly created Cispadane Republic: the same Romans around 175 B.C. as an urban settlement the area until the 19th century. The Renaissance green, white and red flag, after many changes and along Via Aemilia, one of the main roads in the period in Reggio was studded with prominent vicissitudes, now represents the Italian Republic. Roman empire. Finds discovered in the area artistic and literary figures: Matteo Maria Boiardo, During the Fascist period, dissenting voices and 1 testify to intense economic activities which author of the poem Orlando Innamorato, was born protests always endured in Reggio and, after lasted throughout the Imperial period until the in Scandiano, not far from Reggio Emilia where 1943, they led to the struggle for Liberation.
    [Show full text]
  • REGGIO EMILIA for EXPO MILANO 2015 Reggio Emilia, at the Heart of Italy’S Food Valley , Is a City That Has a Natural Bent for International Relations and Dialogue
    REGGIO EMILIA FOR EXPO MILANO 2015 Reggio Emilia, at the heart of Italy’s Food Valley , is a city that has a natural bent for international relations and dialogue. Reggio Emilia is the ideal region to find new opportunities to learn more, build and strengthen synergistic international partnerships with all the stakeholders who are aware of the cultural challenge that is the Expo Milano 2015, “ Feeding the planet, Energy for life ” – from May 1 to October 31, 2015. To celebrate the Expo, Reggio Emilia has come up with a complimentary range of events, places, companies, products, socialisation opportunities and tours for a first-hand experience of the region, and to form major international partnerships. Moreover Reggio Emilia’s institutions along with all economic players – Chamber of Commerce, trade associations, research centres and universities – have developed a number of ideas for tours and meetings with trade associations, businesses, innovation and research centres, to learn more about partnership and business opportunities and to boost the creation of strategic business relations. A HIGH-SPEED CITY Reggio Emilia is a special place for the people who will be taking part in or visiting the Expo Milano 2015 to stop and see, not least because of its high-speed “Reggio Emilia AV Mediopadana” train station, one of the main high-speed stations in northern Italy and one of the most important junctions in the midst of the Po valley. Easily accessible from the old city centre (4 km) as well as from the motorway (2 km), the high-speed “Reggio Emilia AV Mediopadana” train station is an architectural masterpiece designed by Santiago Calatrava , who also designed the three bridges that connect it to the motorway and to the city’s main thoroughfares.
    [Show full text]
  • Cartina Reggio Emilia Ok
    . VIA SOGLIA TERLINI E A. PA VIA VIALE REGINA I ORADOUR GONN FERRARI V R ANTI R VIA E F FERROVIA A 1 2 3 4 5 6 7 VIA A VIA VEN Legenda OSELLI CAGNI T DELLE VIA VIA G.R. FOGLIANI VIA REGGIO - CIANO D’ENZA VIGARANI VIA FERROVIA VIA ANSA VIA VIA 48 ALLA PICCININIVIA F VIA G. P MILANO - BOLOGNA S. VIGANÒ’ F ABIO FILZI 49 DALL P3 VIA Informazioni Luogo d’interesse storico VIA ELENA PRESTINARI VIA MARGHERIT VIA 52 SP VIALE ’AGLIO PIAZZA PAPA ANI GIOVANNI PAOLO II Luogo d’interesse G. BOLOGNESI Parcheggio auto VIA 54 P1 artistico-contemporaneo COSTITUZIONE TRENT SFORZA VIALE ISONZO MAKALLE’ RICASOLI VIA VIA VIA MANODORI Autostazione VIA DELLA O VERGNANINI P2 Luogo d’interesse educativo VIA TRIESTE MICHELANGELO VIA VIA Parcheggio di interscambio VIALE REGINA REGGIO - GUAST T VIA VIALE ISONZO ALA REDIPU P3 (auto + navetta) Luogo d’interesse sportivo VIA MI G LIA VIALE RAMAZZINI Interscambio bus urbani VIA P4 A BE A N PARCO AD MAGNANI R. I DEL POPOLO FERROVIA R NAZARIO SAURO PIAZZA DUCA VIA Bagno pubblico 21 DEGLI ABRUZZI A. BISI I WC VIA P1 50 I PIAZZA VIA VIA ZAN R A. VALLISNERI E EMILIA E DALMAZIA FOR L Stazione ferroviaria VEN A V N F VIA VIA ALL I VIA O A VEZA VIA 12 T ’ANGELO L FERRA E LLA E VIA Ospedale A D RI BON . P4 H A I VIALE L. NOBILI VIA PIAZZA N VIA ASUBIO 46 L I L WC DEL BROLO G. VERDI VIA E L.
    [Show full text]
  • Febbraio 2017 Salone Del Podestà Palazzo Re Enzo Piazza Del Nettuno 1 Bologna Convegno Centro Studi Ed Archivio Storico Convegno D’Inverno “Gian Piero Gardini”
    L’agenda del Governatore Venerdì 3 febbraio - Bologna - ore 19.30 presso Hotel Bologna Fiere, Bologna - Visita ufficiale Lions Club Valli Lavino Samoggia e consegna di Service Sabato 4 febbraio - Palermo Secondo incontro per la pianificazione delle attività per effettuare il programma scambi giovanili estate 2017, presente come 7 Governatore con delega agli scambi giovanili 1 0 Sabato 11 febbraio - Bologna - ore 9.30 presso Palazzo Re Enzo, Bologna - Convegno d'Inverno e Convegno del Centro Studi Archivio Storico 2 Domenica 12 febbraio - Ferrara O I - ore 10.00 presso palazzo della Racchetta, Ferrara - visite ufficiali ai Lions Club Ferrara Diamanti, Ferrara Ercole I d'Este e Ferrara Estense con presentazione dei Service svolti dai Club A - ore 17,30 presso Auditorium San Rocco di Carpi (MO) - concerto oboe e pianoforte organizzato dal Lions Club Carpi Alberto Pio al fine di raccogliere fondi per la prevenzione dei tumori della pelle nelle scuole superiori di Carpi. A seguire visita ufficiale R con il Club. B Mercoledì 15 febbraio - Carpi B - ore 20.00 Sala delle Vedute, Palazzo Pio, Carpi (MO) - partecipazione al premio “La Faretra” del Lions Club Carpi Host che E prevede la donazione di borse di studio agli studenti meritevoli delle scuole delle Terre d’Argine. In questa occasione visita ufficiale al Lions ed al Leo Club. F Giovedì 16 febbraio - Bologna Visita ufficiale, 50° Charter Night e consegna di Service del Lions Club Bologna San Lazzaro Venerdì 17 febbraio - Canossa Visita ufficiale Lions Club Lions Club Canossa Val D'Enza e Leo Club Canossa Val D'Enza con consegna di Service Sabato 18 febbraio - Milano - ore 8.30 a Milano - III Consiglio del Multidistretto Leo, presente come Governatore delegato al Multidistretto Leo.
    [Show full text]
  • Invitation to Reggio Emilia
    A LAND OF FAMOUS PEOPLE Reggio Emilia and its territory is the birthplace of many who have distinguished themselves in various fields. To name a few: the poets Ludovico Ariosto and Matteo Maria Boiardo, the scientist Lazzaro Spallanzani, the painter Antonio Allegri known as “Correggio”, musicians and personalities engaged in culture like Romolo Valli, Serge Reggiani, Cesare Zavattini, the tenor Ferruccio Tagliavini, the mezzosoprano Sonia Ganassi, and the flutist Andrea Griminelli, politicians such as Giuseppe Dossetti, one of the fathers of the Italian Constitution, the former president of the European commission Romano Prodi and many others that would be impossible to list here. IN REGGIO EMILIA "GO TO CANOSSA" The expression “go to Canossa”, used in at least thirty national languages, originated from the historic meeting between Pope Gregorius VII and the excommunicated Emperor Henry IV of INVITATION Germany. The encounter took place in 1077 at Canossa, which was the most important castle in Reggio Emilia’s defensive TO REGGIO network. It was constructed by the powerful Countess Matilda. Her reign extended from Mantua to Lucca and Florence, up to EMILIA the mouth of the river Po, and also included estates in Lorraine. THE CITY OF THE CITY WITH ATERBALLETTO THE "WORLD'S FINEST PRESCHOOLS" Reggio Emilia is known worldwide for “Reggio Children”, the remarkable experience in the education of children started in the 1960s: a network of nursery schools and preschools inspired by the pedagogical thoughts of Loris Malaguzzi and renamed by Americans as “Reggio Approach”. THE LEGENDARY DON CAMILLO AND PEPPONE WERE FROM REGGIO EMILIA Brescello, a small village on the banks of the Po River, is famous throughout the world thanks to the movies inspired by the stories of Giovanni Guareschi and his characters Don Camillo and Peppone.
    [Show full text]
  • Lunedì 27 Aprile Nella Sala Del Tricolore Del Comune Di Reggio
    Reggio Emilia, 22 aprile 2009 Camillo Prampolini 27 aprile 1859-2009 150 anni di riformismo Lunedì 27 aprile nella Sala del Tricolore del Comune di Reggio Emilia il ‘Comitato Nazionale per la valorizzazione della figura di Camillo Prampolini’ ricorda l’indiscusso protagonista del riformismo italiano Cooperatore, giornalista, deputato, amministratore ma soprattutto protagonista del riformismo italiano tra Otto e Novecento: lunedì 27 aprile la città di Reggio Emilia ricorda e celebra Camillo Prampolini a centocinquant’anni dalla sua nascita (27 aprile 1859). La suggestiva Sala del Tricolore del palazzo Comunale, situato nella piazza che porta proprio il nome del celebre leader, sarà l’emblematica cornice di una mattinata interamente dedicata a ripercorrere il percorso politico e intellettuale di Prampolini. Apriranno i lavori alle ore 11 i saluti di Graziano Delrio sindaco di Reggio Emilia, Sonia Masini presidente della Provincia di Reggio Emilia e Ildo Cigarini presidente di Legacoop Reggio Emilia. Seguiranno a partire dalle ore 11.30 gli interventi degli onorevoli: Giuseppe Amadei, già deputato e parlamentare europeo del Partito Socialista Democratico Italiano e presidente della costituenda Fondazione Prampolini; Mauro del Bue ex segretario di presidenza della Camera dei deputati, autorevole esponente e attento studioso del socialismo reggiano; ed Emanuele Macaluso, giornalista, sindacalista e politico, personaggio di spicco del riformismo italiano ed europeo. Le relazioni saranno intercalate dalla lettura di alcuni testi prampoliniani, curata dal Teatro Dell’Orsa. L’evento è organizzato dal ‘Comitato Nazionale per la valorizzazione della figura di Camillo Prampolini’ istituito con Decreto Ministeriale del 20 marzo 2008. Il Comitato, promosso dal Comune di Reggio Emilia, dalla Provincia di Reggio Emilia e da LegaCoop Reggio Emilia coinvolge i principali enti amministrativi, cooperativi e culturali delle province di Reggio Emilia, Bologna e Milano e lavora per la valorizzazione sul piano nazionale della figura e dell’opera di Prampolini.
    [Show full text]
  • On Via Emilia 大 Kurt Ganapathy Explores the Western Half of Italy’S Emilia- Romagna Region, a Land Famous for Fast Cars, Frizzante Wine 利 and Phenomenal Food
    意 On Via Emilia 大 Kurt Ganapathy explores the western half of Italy’s Emilia- Romagna region, a land famous for fast cars, frizzante wine 利 and phenomenal food. 记 s I arrive in Bologna, the Acapital of Emilia-Romagna, I consider myself to be well acquainted with the region. Ducati, Ferrari, Lamborghini and Maserati – the names simply roll off the tongue. Each city along the ancient Roman artery of Via Emilia I remember from their football team’s stint in Serie A. The food and wine – I know it all too well. Or do I? Thinking back, I realise that the lambrusco I’ve drunk was all cheap and a little too sweet. And the tagliatelle al ragù “parmesan” cheese? Too often powder sprinkled over pasta that was more American than Italian. At the invitation of Emilia Romagna Tourism and Camera di Commercio Reggio Emilia, it was time to discover the heart of this “land with a soul”. Osteria in Scandiano house lambrusco Piazza Prampolini, Reggio Emilia *Photography courtesy of Kurt Ganapathy of Kurt courtesy *Photography WWW.ASIACUISINE.COM GO “Kilometre Zero” A Scandiano Secret After overnight travel by way of Istanbul, the Opened in 1985 by husband and wife team Contrano stillness around me offers welcome respite. and Nadia Medici, Osteria in Scandiano is a family + Gnarled vines and autumn foliage sprawl across restaurant. Today, one of their sons, Andrea, helms ITALY the surrounding slopes and on a wide plain the kitchen and another, Simone, manages service. that extends until it disappears in the morning To begin with, I am poured a glass of Brina d’Estate mist, smoke rises silently from chimneys.
    [Show full text]
  • 7Per24.It Rassegna Del 18/12/2019 Notizia Del:18/12/2019 Lettori: 24 Foglio:1/4
    Sezione:CON I BAMBINI 7per24.it Rassegna del 18/12/2019 www.7per24.it Notizia del:18/12/2019 Lettori: 24 Foglio:1/4 HOME POLITICA CULTURA ECONOMIA SPORT MEDIA Cerca nel sito Primo piano Interventi Emilia Reggio Rubriche Articoli Recenti Sassoloni sul Tricolore Ultimi Commenti Redazione Scritto da il 18 Dicembre 2019. Questioni di Fede by Redazione - Nessun commento La Giornata nazionale della Bandiera, 223° anniversario Il mistero di Sleepy Hollow”, quando il soprannaturale infrange la barriera del Primo Tricolore, il della realtà. prossimo 7 gennaio 2020, a by Federico Parmeggiani - Nessun commento Reggio Emilia è celebrata e dedicata ai Diritti Sassoloni sul Tricolore dell’infanzia e by Redazione - Nessun commento dell’adolescenza, riunendo così due competenze per le Emilia Remagna quali la città emiliana è nota by Redazione - Nessun commento in Italia e nel mondo: l’essere culla del Tricolore La Bretella di Rivalta slitta ma il (nato qui il 7 gennaio 1797) traffico resta sempre emblema di diritti umani e civili fondamentali e del Reggio Emilia Approach, il insostenibile: gara non prima pensiero educativo sull’infanzia e i diritti ad essa connessi. dell’autunno 2020 by Redazione - Nessun commento La mostra ‘Flags4Rights, 100 bandiere per i diritti’, allestita a cielo aperto lungo le strade del centro storico di Reggio Emilia in occasione del 30°anniversario della Convenzione Onu per i Dove sta Za-Za Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, accompagnerà le Celebrazioni del 7 Gennaio 2020, by Redazione - Nessun commento sottolineando il legame fra Tricolore, Diritti, Giovani generazioni e Comunità. Scivolate: secondo il Sole 24 Ore Giovani generazioni e Diritti saranno al centro dei contributi dei relatori delle Celebrazioni, delle la qualità della vita reggiana è la quali sarà ospite d’onore l’onorevole David Sassoli, presidente del Parlamento Europeo.
    [Show full text]
  • Youth Camp Emilia Lions 2019
    LIONS CLUB INTERNATIONAL Distretto 108 Tb YOUTH CAMP EMILIA LIONS 2019 Campo internazionale della gioventù “Emilia” 11 - 21 luglio 2019 Reggio Emilia RASSEGNA STAMPA COMUNICAZIONE E RELAZIONI ESTERNE Valeria Braglia M. 335.6552491 [email protected] LIONS CLUB INTERNATIONAL Distretto 108 Tb Reggio Emilia, 13 luglio 2019 Comunicato Stampa n.1/2019 Comunicato Stampa YOUTH CAMP EMILIA LIONS 2019 Giovani ambasciatori provenienti da tutto il mondo, ospiti a Reggio Emilia del Camp organizzato dai Lions del Distretto 108 Tb, accolti lunedì 15 luglio dal sindaco Luca Vecchi in Sala del Tricolore Il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi, lunedì 15 luglio alle ore 12.30, accoglierà in Sala del Tricolore i protagonisti del Campo Internazionale della gioventù “Emilia”, promosso dal Distretto Lions 108 Tb, che anche quest’anno è ospitato, dall’11 al 21 luglio, nella città di Reggio Emilia. Per dieci giorni, 28 giovani ambasciatori provenienti da tutto il mondo – 19 ragazze e 9 ragazzi di età compresa tra i 16 e i 22 anni – sono ospiti, presso l’Ostello della Gioventù del Castello di Rossena, dei soci Lions che li accompagnano alla scoperta della cultura, della storia e della gastronomia del nostro territorio, in un percorso partecipativo fatto di sport, divertimento e attività di gruppo finalizzate all’inclusione, alla conoscenza e al confronto fra culture differenti nella condivisione di iniziative comuni. Istituito circa venti anni fa dal Distretto Lions 108 Tb, il programma “Scambi giovanili e Campi per la gioventù” promuove infatti la cittadinanza globale, l’amicizia e l’intesa tra i popoli. L’associazione internazionale, nota in tutto il mondo anche per la realizzazione di programmi volti ad eliminare la cecità prevenibile e reversibile, nell’organizzazione del Campo Emilia, grazie alla collaborazione con la Sezione provinciale di Reggio Emilia dell’Unione Italiana Ciechi, unisce la forte vocazione all’amicizia internazionale all’attività di servizio ai non-vedenti e a quanti soffrono di gravi problemi alla vista.
    [Show full text]
  • Caso Terim, Prorogata La “Cassa” Correggese, Miracolo in Coppa Italia
    www.lanuovaprimapagina.it GIOVEDÌ 11 SETTEMBRE 2014 Abbinamento obbligatorio con LA STAMPA ANNO 3 - NR. 249 € 1,30 ECONOMIA S P O RT S P E T TAC O L I Caso Terim, Correggese, “Emilia prorogata miracolo in parabolica” la “cassa” Coppa Italia a Festa Reggio A PAGINA 20 A PAGINA 23 A PAGINA 27 VERSO LE REGIONALI Il modenese determinato: «Sono sereno e vado avanti» ALL’INTERNO BAISO Bonaccini c’è ma Delrio incombe Accusa di stupro I due indagati Il candidato Pd tre ore in Procura, non si esclude un colpo di spugna di Renzi ai domiciliari A PAGINA 12 iornata frenetica quella di ieri per la cor- cini si è recato in procura, un incontro di tre ore CONTROLUCE G sa alla candidatura alla presidenza dell’E- al termine del quale il segretario regionale Pd si milia Romagna. Dopo il passo indietro di Ri- è detto «sereno e motivato ad andare avanti». Da TOANO chetti per tutto il giorno si è temuto che Stefa- Roma, però, Renzi potrebbe sparigliare tutto... Di questo consiglio comunale no Bonaccini, coinvolto nella stessa inchiesta, possiamo fare a meno facesse lo stesso. Invece nel pomeriggio Bonac- .ONEDA A PAGINA 3 Poiatica, OCCHI PUNTATI SU VIA GUASCO, MA AL “FA N T I C I N I ” PIOVE DENTRO di CORRADO GUERRA crisi delle attività commer- Volpi chiede ciali e di quelle produttive, aspettavamo al varco, problema casa, i giovani in L’altro “pala” snobbato da tutti la chiusura L’ con curiosità e ansia, cerca di lavoro... mi vengono la riunione del consiglio co- in mente questi come primi A PAGINA 13 munale dopo la lunga e tutto temidaaffrontare adapro- sommato ingiustificata pau- porre all’esame del consi- sa estiva: chissà quali propo- glio.
    [Show full text]