COPIA Deliberazione nº 17 in data 27/09/2013

CONSORZIO DEI COMUNI DEL BACINO IMBRIFERO MONTANO DEL PIAVE APPARTENENTI ALLA PROVINCIA DI

Verbale di DDeliberazioneeliberazione dell’Assemblea Generale

Oggetto: Intervento a favore degli utenti delle reti locali per il GPL nei Comuni consorziati di Superiore, , , Santo Stefano di , e .

L'anno duemilatredici , addì ventisette del mese di settembre alle ore 9.30 presso la Sala Berlendis dell’Hotel Villa Carpenada di Belluno , in seguito a convocazione disposta con avvisi inviati ai singoli Membri, si è riunita l'Assemblea Generale. Fatto l'appello nominale, risultano presenti n. 37 ed assenti n. 30 rappresentanti dei Comuni, come appresso specificato:

Comune Cognome e Nome Carica Comune Cognome e Nome Carica URPI Pietro Delega TODOVERTO Giusto Delega Pieve d' SOCCAL Umberto Sindaco PIANEZZE Gloria Sindaco LARESE FILON Daniela Sindaco Ponte nelle Alpi VENDRAMINI Paolo Vice Sindaco Belluno MASSARO Jacopo Sindaco Puos d'Alpago DAL PAOS Michele Sindaco SALA Bortolo Sindaco Quero MAZZOCCO Germano Delega Calalzo TABACCHI Giovanni Delega TODESCO Valter Sindaco Canale d'Agordo DE ROCCO Rinaldo Sindaco VIECELI Nicola Sindaco CHENET Elio Delega San Nicolo' Comelico Chies d'Alpago FIORI Andrea Sindaco TROI Oscar Sindaco ZANDONELLA Necca Mario Sindaco BUZZO Alessandra Sindaco Cortina d’Ampezzo POMPANIN Enrico Vice Sindaco Sappada MENIA CADORE Virginio Sindaco MARAGA Roberto Vicesindaco SCOPEL Loris Sindaco Farra d'Alpago GRAZIANI Sabrina Sindaco LUCAORA Gianvittorio Delega DALLA TORRE Federico Sindaco Forno di Zoldo DE PELLEGRIN Camillo Sindaco FACCHIN Oscar Sindaco CAVALLET Giorgio Sindaco PEZZIN CESCO Mario Delega Livinallongo Vas CORRA’ Cristian Delega DA RIN BETTINA Mauro Sindaco ROCCHI Paolo Delega MANFREDA Mario Sindaco ZANVIT Bruno Sindaco Mel Zoldo Alto SCARZANELLA Amedeo Delega SACCHET Livio Sindaco Zoppe' di Cadore

Assiste all'adunanza in qualità di Segretario il Sig. dott. Stefano Savaris. Constatato il numero legale degli intervenuti, in assenza del Presidente del Consorzio, assume la Presidenza il Sig. Mario Manfreda nella sua qualità di Vice Presidente ed espone gli oggetti inscritti all'Ordine del Giorno e su questi l'Assemblea Generale adotta la seguente deliberazione: Oggetto: Intervento a favore degli utenti delle reti locali per il GPL nei Comuni consorziati di Comelico Superiore, Forno di Zoldo, Ponte nelle Alpi, Santo Stefano di Cadore, Sappada e Zoldo Alto.

Pareri ed attestazione sulla proposta di deliberazione ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs 18/08/2000 n. 267:

- Sotto il profilo tecnico-contabile si esprime parere favorevole.

Belluno, 27 settembre 2013 IL SEGRETARIO f.to dott. Stefano Savaris

(Entrano in sala di adunanza e partecipano alla trattazione e votazione del presente argomento: - alle ore 10.00 il Sindaco del Comune di Santa Giustina, Sig. Ennio VIGNE - presenti 38; - alle ore 10.10 il Sindaco del Comune di Chies d’Alpago, Sig.ra Loredana BARATTIN - presenti 39; - alle ore 10.10 il Sindaco del Comune di Farra d’Alpago, Sig. Floriano DE PRA - presenti 40; - alle ore 10.15 il Sindaco del Comune di Longarone, Sig. Roberto PADRIN - presenti 41; - alle ore 10.15 il Sindaco del Comune di Feltre, Sig. Paolo PERENZIN - presenti 42; - alle ore 10.15 il Sindaco del Comune di Sospirolo, Sig. Mario DE BON - presenti 43; - alle ore 10.15 il Sindaco del Comune di Zoppè di Cadore, Sig. Renzo BORTOLOT - presenti 44; - alle ore 10.20 il Sindaco del Comune di Mel, Sig. Stefano CESA - presenti 45; - alle ore 10.22 il Sindaco del Comune di Sappada, Sig. Alberto GRAZ - presenti 46; - alle ore 11.05 il Sindaco del Comune di Pedavena, Sig.ra Maria Teresa DE BORTOLI - presenti 47;

Escono dalla sala di adunanza e non partecipano alla trattazione e votazione del presente argomento: - alle ore 10.55 il delegato del Sindaco del Comune di Vas, Sig. Cristian CORRÀ - presenti 46; - alle ore 11.00 il Vice Sindaco del Comune di Ponte nelle Alpi, Sig. Paolo VENDRAMINI - presenti 45 - alle ore 11.20 il Sindaco del Comune di Colle Santa Lucia, Sig. Oscar TROI - presenti 44)

L’ASSEMBLEA GENERALE

RICHIAMATO lo Statuto consorziale in vigore che, nelle premesse, al punto 2 enuncia scopi e settori di intervento dell’Ente, ed, in particolare, prevede che il Consorzio promuova “l’intrapresa di iniziative e servizi mirati al conseguimento del massimo sviluppo economico sociale delle popolazioni montane, nonché all’innalzamento del loro livello di vita”;

RICHIAMATO, inoltre, l’art. 2, comma 2, dello Statuto medesimo, dove si stabilisce che il Consorzio può “destinare fondi e contributi in favore di Comuni o di loro forme associative, di altre persone giuridiche pubbliche o private nonché di persone fisiche sempre per il raggiungimento di obiettivi di interesse generale finalizzati al miglioramento economico e sociale delle popolazioni del Consorzio”;

RICHIAMATA la Deliberazione dell’Assemblea del Consorzio Azienda BIM Piave n. 25 del 04.10.2000, con la quale si stabiliva di realizzare reti locali per GPL in alcune zone del terriotorio consortile non servite dalla rete del metano;

DATO ATTO che: • a seguito di un approfondito studio di fattibilità realizzato con riferimento a venti siti distribuiti sull’intero territorio consortile, sono stati individuati cinque siti caratterizzati da adeguata redditività per la realizzazione delle suddette reti, nei Comuni di Comelico Superiore, Forno di Zoldo, Ponte nelle Alpi, Sappada e Zoldo Alto, oltre al sito sperimentale in Comune di Santo Stefano di Cadore; • il Verbale dell’Assemblea consortile del 16.12.2002, che ha sancito la trasformazione dell’Azienda speciale attraverso la scissione in tre diversi soggetti, al punto 14 confermava il vincolo e la destinazione dei fondi stanziati alle voci 23.1 e 23.2 del prospetto di utilizzo dei sovracanoni consorziali, approvato con Deliberazione n. 2 del 12.2.2002, con particolare riferimento al finanziamento dell’estendimento delle reti relativamente al metano e della realizzazione di reti locali per il GPL a favore delle zone non metanizzabili; • che uno dei soggetti nati dalla trasformazione del Consorzio-Azienda Speciale di cui si è detto sopra è la Bim Gestione Servizi Pubblici s.p.a., società a capitale interamente pubblico, detenuto in quote uguali dai 67 Comuni della provincia di Belluno facenti parte del Consorzio BIM, società che, tra le altre cose, si occupa delle attività nell’ambito dell’energia già competenza del Consorzio-Azienda; • che i Comuni di Comelico Superiore (Deliberazione del Consiglio Comunale n. 9 del 17.04.2003), Forno di Zoldo (Deliberazione del Consiglio Comunale n. 17 del 11.05.2004), Ponte nelle Alpi (Deliberazione del Consiglio Comunale n. 20 del 18.06.2003), Sappada (Deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 06.08.2004) e Zoldo Alto (Deliberazione del Consiglio Comunale n. 9 del 27.11.2003) hanno deliberato l’affidamento a Bim Gestione Servizi Pubblici s.p.a. della realizzazione e della gestione di tali reti locali per il GPL; • con nota prot. n. 0012676/2006 del 29.06.2006, Bim Gestione Servizi Pubblici s.p.a., in ottemperanza a quanto deciso dall’Assemblea Generale del Consorzio Azienda nella seduta del 16.12.2002, ha richiesto la concessione da parte del Consorzio BIM Piave di un contributo di € 950.000,00 per la realizzazione di tali nuove reti locali per il GPL, a fronte di una spesa totale quantificata in € 2.358.573,64; • con Deliberazione n. 17 del 13.07.2006, l’Assemblea Generale del Consorzio BIM Piave ha deliberato di concedere un contributo complessivo di € 950.000,00 in conto investimenti a favore di Bim Gestione Servizi Pubblici s.p.a., finalizzato al completamento dei lavori di realizzazione di reti locali per il GPL nei comuni consorziati di Comelico Superiore, Forno di Zoldo, Ponte nelle Alpi, Sappada e Zoldo Alto; • tra il 2005 e il 2010 furono realizzate tali reti a GPL nelle località di Padola in Comelico Superiore, Quantin in Comune di Ponte nelle Alpi, Pecol in Comune di Zoldo Alto, Forno di Zoldo e Sappada, dopo che a livello sperimentale fu realizzata la piccola rete di Costalissoio in Comune di Santo Stefano di Cadore, con il conseguente allacciamento di circa 200 utenze distribuite tra le diverse località;

ATTESO che, con Deliberazioni n. 450/2012/R/gas del 31/10/2012, n. 553/2012/R/gas del 20/12/2012 e 328/2013/R/gas del 25/07/2013, l’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas è intervenuta sulle tariffe relative al GPL in rete, rivedendo la principale componente tariffaria legata alla distribuzione (OT3), precedentemente valorizzata in € 0,10/mc, rivalutandola in € 2,71/mc, in ragione della necessità di coprire completamente i costi di investimento attraverso la tariffa;

CONSIDERATO che, in virtù di tali decisioni dell’Autorità, le tariffe applicate agli utenti delle suddette reti a GPL, che fino ad allora erano state particolarmente convenienti e comunque sostanzialmente in linea con quelle relative al gas metano, hanno subito così un drastico aumento, che ne ha sancito praticamente il raddoppio;

DATO ATTO che, al fine di evitare un impatto così pesante sull’utenza, le Amministrazioni comunali interessate e la società Bim Gestione Servizi Pubblici s.p.a. si sono rivolte al Consorzio richidendo un ulteriore intervento per abbattere i costi di investimento, finalizzato a contenere tali aumenti;

CONSIDERATO che, come più volte sottolineato nelle precedenti occasioni in cui l’Assemblea consortile è stata chiamata a discuterne, non sarebbe stata possibile la realizzazione di tali interventi senza l’apporto di finanziamenti pubblici, dal momento che non rispondono ad un criterio di stretta economicità, ma trovano la loro ragion d’essere nel fine di promozione dello sviluppo economico e sociale delle popolazioni della montagna bellunese;

RAVVISATA, in considerazione dell’importanza degli scopi perseguiti attraverso l’attuazione degli interventi sopra individuati e delle determinazioni già più volte assunte dall’Assemblea del Consorzio, l’opportunità di un ulteriore intervento da parte del Consorzio stesso per il finanziamento di tali opere attraverso un contributo in conto investimenti alla Bim Gestione Servizi Pubblici s.p.a., che permetta di contenere per quanto possibile l’aumento delle tariffe;

ATTESO che la concessione di detto contributo si pone in diretta continuità con le scelte politico- amministrative promosse in passato da parte del Consorzio e del Consorzio Azienda, che ne hanno contrassegnato l’azione proprio nel campo dell’energia in una provincia interamente montana (in cui -per ragioni climatiche- il tema dell’energia termica è di grande momento) e caratterizzata da una forte sproporzione nei parametri demo-territoriali (meno del 5% della popolazione regionale distribuita su una superficie superiore al 20% del , segnata dall’acclività, dall’orografia discontinua, dalle pendenze intervallive, etc.), dove quindi una intrapresa siffatta richiedeva e richiede l’impegno di ingenti risorse economiche;

CONSIDERATO che, per queste ragioni, l’Assemblea conferma in tale tipologia di azioni un campo preferenziale di proprio intervento, a finalità promozionali e di sostegno;

CONSIDERATO, altresì, che la sopra citata Deliberazione n. 17 del 13.07.2006 già prefigurava che al contributo allora concesso sarebbero potute succedere ulteriori analoghe erogazioni mirate al medesimo risultato;

PRECISATO peraltro che la società destinataria dell’erogazione è in effetti una società a capitale pubblico totalitario ed incedibile secondo quanto previsto dal comma 13, dell’art. 113 del TUEL, come da ultimo novellato dall’art. 14 del D.L. 30 settembre 2003, n. 269, convertito con legge n. 326 del 2003;

UDITA la relazione del Vice Presidente, che illustra i termini, le modalità e le ragioni dell’intervento;

UDITI i seguenti interventi:

BARATTIN Loredana : - evidenzia che i Comuni che hanno avuto queste reti hanno avuto anche i mutui di riequilibrio e li mette a confronto con il suo Comune che non potrà mai essere metanizzato. In ogni caso, crede che sia necessario aumentare il numero di utenti per ottimizzare costi e tariffe.

MANFREDA Mario : - ricorda che le operazioni di riequilibrio degli anni ’90 e dei primi anni 2000 hanno beneficiato anche Comuni che poi sono stati metanizzati, ma in presenza di condizioni mutate rispetto alle originarie previsioni. Chiarisce peraltro che con la Società si è concordato sulla necessità di fare una campagna per l’aumento delle utenze.

DE BON Mario : - crede che sia necessario che i Comuni interessati informino i cittadini sulla solidarietà degli altri Enti consorziati che consente loro di avere tariffe basse e che, se possibile, si allaccino alla rete.

VIGNE Ennio : - ricorda che il Consorzio sta facendo ora quello che era già previsto nel 2004 con impegno specifico. In tale ottica, crede che bisognerebbe rifare un po’ il punto sull’operazione di riequilibrio con un apposito prospetto e chiede la messa a disposizione del “Conto BIM” aggiornato. Concorda comunque sul fatto che i Comuni devono attivarsi per aumentare le utenze.

PIANEZZE Gloria : - ribadisce la richiesta di impegno dei Comuni interessati ad allacciarsi e ad aumentare le utenze.

DE PELLEGRIN Camillo : - sentendosi chiamato in causa, evidenzia che il Comune di Forno di Zoldo ha dei contratti da rispettare e quindi fino ad oggi non poteva allacciarsi. Con riguardo ai prospetti consegnati, nota costi un po’ incomprensibili su progetti e lavori. Chiede poi che garanzia si può dare ai cittadini sulla tariffa futura, a fronte della giusta politica di aumento delle utenze. Ritiene peraltro che si debba ragionare sul fatto che molte utenze si stanno orientando sulla biomassa.

MANFREDA Mario : - dichiara che la garanzia per gli utenti è che non vi potranno più essere aumenti legati agli investimenti sulla rete.

ZANDONELLA NECCA Mario : - chiarisce il punto legato ai costi progettuali. Riprende poi l’intervento di Vigne, sia sull’impegno preso nel 2004, sia sulla politica del riequilibrio.

VIECELI Nicola : - crede che si stia raccogliendo l’ennesimo cadavere della storia di GSP. Pensa infattti che lo sforzo di aumentare le utenze dovesse farlo il gestore prima ancora dei Comuni. Non gli risulta peraltro che le norme sulla tariffa del gpl siano cambiate negli ultimi 10 anni. Ritiene che si dovrà ragionare sulla gestione delle reti e della distribuzione, che negli ultimi anni è stata in perdita. Pensa che sia giusto fare solidarietà, ma che sia altrettanto giusto sottolineare che il problema è GSP.

PERENZIN Paolo : - chiede se l’AEEG abbia fatto un intervento solo l’anno scorso o se fosse avvenuto in precedenza e poi negli anni non si fosse intervenuti.

MANFREDA Mario : - chiarisce che le delibere dell’Authority sono del 2012-2013. Ricorda poi il percorso di risanamento di GSP avviato dai Sindaci, di cui la presente azione è parte, con alla base il principio di solidarietà. Quando un padre vede un figlio in difficoltà non lesina negli aiuti, il riequilibrio è un ragionamento che viene dopo. Chiarisce che questo è lo spirito che si richiede all’Assemblea. Sottolinea la necessità di fare una campagna di allacciamento da parte di gestore e Comuni, evidenziando che l’allacciamento può essere oggetto di incentivi.

CHIUSA la discussione;

VISTO il D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;

RICEVUTI i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile, di cui all’art. 49 della normativa predetta;

Con voti favorevoli n. 42 ed astenuti n. 2 (Oscar Facchin, Sindaco di Tambre; Umberto Soccal, Sindaco di Pieve d’Alpago), palesemente espressi per alzata di mano;

DELIBERA

1. DI CONCEDERE, per le motivazioni in premessa, un contributo complessivo di € 1.380.000,00 in conto investimenti a favore di Bim Gestione Servizi Pubblici s.p.a., finalizzato al ristoro dell’investimento per la realizzazione di reti locali per il GPL nei comuni consorziati di Comelico Superiore, Forno di Zoldo, Ponte nelle Alpi, Santo Stefano di Cadore, Sappada e Zoldo Alto;

2. DI DARE ATTO che tale contributo sarà erogato con modalità rateizzata con periodicità annuale come di seguito indicato:

anno erogazione rata

2013 90.000,00 2014 90.000,00 2015 90.000,00 2016 90.000,00 2017 60.000,00 2018 60.000,00 2019 60.000,00 2020 60.000,00 2021 60.000,00 2022 60.000,00 2023 60.000,00 2024 60.000,00 2025 60.000,00 2026 60.000,00 2027 60.000,00 2028 60.000,00 2029 60.000,00 2030 60.000,00 2031 60.000,00 2032 60.000,00 2033 60.000,00 totale 1.380.000,00

3. DI IMPUTARE la spesa relativa al Titolo 2 - Funzione 6 - Servizio 4 - Intervento 7 - Capitolo 26407/6, avente ad oggetto “Finanziamento interventi strutturali”, del bilancio degli esercizi di competenza.

Successivamente con separata votazione unanime e palese, il presente provvedimento viene dichiarato immediatamente eseguibile a norma dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.

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Letto, approvato e sottoscritto.

IL VICE PRESIDENTE IL SEGRETARIO f.to Mario Manfreda f.to dott. Stefano Savaris

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

Il sottoscritto Segretario certifica che copia della presente D eliberazione sarà affissa all'albo consorziale il ______e vi rimarrà per gg. 15 consecutivi.

addì, ______IL SEGRETARIO f.to dott. Stefano Savaris

Copia conforme all'originale ad uso amministrativo.

addì, ______IL SEGRETARIO dott. Stefano Savaris

______

Il sottoscritto Segretario C E R T I F I C A che la presente Deliberazione:

 E’ stata pubblicata per 15 giorni consecutivi dal ______al ______e contro la stessa non sono stati presentati opposizioni o reclami.

E' divenuta esecutiva:  dopo il 10° giorno dalla sua pubblicazione (art. 134, 3º comma, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267).  è stata dichiarata immediatamente eseguibile a mente dell’art. 134, comma 4, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.

addì, ______IL SEGRETARIO dott. Stefano Savaris