Ferie Sicilia 2007

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Ferie Sicilia 2007 Giro della Sicilia 2007. 24/08/07 Equipaggio: Silvano (53 anni), Daniela (48 alla partenza e 49 al ritorno), Challenger Mageo 172 (Superkally) e Piaggio Zip 100 (Scureggito). Partenza da Casalfiumanese alle ore 17,25 Km alla partenza 14.212. Prima tappa a Cesenatico per salutare la nostra —tribù“ (Davide, Giada, Sofia, Giada e Lorenzo), ripartenza da Cesenatico alle 20,35 percorrendo la E 45 ed alle 23,30 ci fermiamo all‘ autogrill —Le Quercie“ (poco dopo Perugia) per la notte. 25/08/07 Partenza alle ore 8,00 dall‘ autogrill, alle 18 eravamo a Villa San Giovanni (RC) pronti per imbarcarci, abbiamo traghettato con la —Caronte Turist“ (55 ⁄ andata e ritorno) e dopo circa 30‘ di navigazione siamo sbarcati a Messina. Effettueremo il nostro tour in senso orario. Prima sosta a Giardini Naxos dove abbiamo girovagato ² ora per trovare l‘area di sosta —Lagani“ (25 ⁄ al giorno in area attrezzata), siamo un po‘ stanchi…cena, doccia e granita al limone (ottima) poi a nanna. 26/08/07 Alle 10 siamo partiti in scooter alla volta di Taormina, non abbiamo visitato il teatro greco perché lo avevamo già visitato in un precedente viaggio. Ci siamo poi diretti alle gole dell‘Alcantara, a differenza della precedente visita abbiamo raggiunto le gole tramite la scalinata (non l‘ascensore), non abbiamo risalito il fiume ma ci siamo limitati ad una breve sosta con —bagnatina“ ai piedi. Pranzo in una rosticceria alle porte dei Giardini Naxos (poca la spesa ma triste il pranzo), siamo tornati al camper per una rinfrescata poi siamo ripartiti diretti a Sant‘Alfio per vedere il castagno dei Cento Cavalli (cosi‘ chiamato perché Giovanna I di Aragona si riparò all‘ombra di questo castagno con 100 soldati a cavallo, inoltre questo castagno è immortalato in molti dipinti ed opere letterarie). Abbiamo proseguito la nostra visita in direzione di Riposto dove abbiamo fatto merenda alla pasticceria Averna (su suggerimento di una guida) ci siamo dissetati con il —cor‘i cani (cuore di cane) ed abbiamo visto sui balconi delle stradine del centro i vasi di plumeria (un fiore tropicale importato da un marinaio) che sembra abbia trovato a Riposto il suo abitat naturale, mentre è assai raro trovarlo in località distanti anche pochi Km. Sulla strada del ritorno abbiamo fatto una sosta di un‘oretta in spiaggia. La sera dopo cena siamo tornati a Taormina (gremitissima di gente). 27/08/07 Ci siamo alzati alle 8,30, fatto colazione, carico e scarico e siamo partiti. Ci siamo fermati a fare spesa, poi dritti a Catania, dove siamo arrivati verso mezzogiorno. E‘ una citta‘ molto caotica, breve visita al bel Duomo (cattedrale di S. Agata) e alla fontana dell‘elefante (un elefante in pietra lavica che porta un obelisco egiziano). Non abbiamo percorso ma solo intravisto via dei Crociferi. Dopo pranzo siamo ripartiti diretti a Siracusa, passando per Augusta. A Siracusa ci siamo sistemati con il camper all‘area parking Von Platen (15 ⁄ al giorno con attacco luce, acqua e servizi), con lo scooter ci siamo recati agli scavi archeologici dove abbiamo visitato: Teatro Greco, Grotta del Ninfeo, Via dei Sepolcri, casetta dei Mugnai, Latomia del Paradiso, orecchio di Dionisio, Grotta dei Canapari, Ara di Ierone ed Anfiteatro Romano (ottima la scelta di visita serale perché il clima è più sostenibile). Ci siamo poi diretti verso l‘isola dell‘Ortigia dove abbiamo visto la Fonte Aretusa (simbolo della città), è una sorgente di acqua dolce che sgorga a pochi metri dal mare ed al suo interno cresce un papiro e scorazzano pesci e papere. Venendo dalla marineria, prima della fonte c‘è un piccolo parco con 4 enormi e folti alberi che al tramonto si riempiono di uccellini fischiettanti….concerto della natura. Abbiamo cenato in una pizzeria in riva al mare, passeggiata e rientro al camper per la nanna. 28/08/07 Sveglia ore 8,10. Con lo scooter ci siamo diretti al mercato dell‘Ortigia dove abbiamo fatto colazione con brioche e granita. Con una piccola barca siamo risaliti il fiume Ciane fino ad arrivare ad una sorgente dove crescono 2 papiri (sembra che siano stati importati dall‘Egitto). Ritornati a Siracusa abbiamo scorazzato per le vie del centro: la Piazza Duomo ed il Duomo sono bellissimi, non abbiamo visitato il Castello Maniace perché è in restauro e la temperatura è elevata, visita al santuario della Madonna delle Lacrime e pranzo in camper. Verso le 15 siamo partiti in direzione dell‘agriturismo Calamosche nella riserva di Vendicari (10 ⁄ al giorno con attacco luce e doccie) per raggiungerlo al Km 6,5 della provinciale 19 si imbocca una strada bianca e stretta, dopo 2,5 Km circa si arriva all‘agriturismo e ci si sistema tra mandorli ed ulivi, parcheggiato il camper siamo andati alla spiaggia della riserva dei Vendicari, raggiungibile solo a piedi (circa 30 minuti di cammino), ne è valsa la pena, un‘acqua meravigliosa e così ci siamo fatti il primo bagno di questa vacanza. La sera abbiamo cenato all‘agriturismo: ² litro di vino, 1 litro ² di acqua, 1 crostino, pasta con le sarde, penne alla norma, pesce spada, coniglio alla siciliana, 1 gelo di limone ed 1 caffè (tutto molto buono) per 35,70 ⁄………a nanna con la pancia strapiena. 29/08/07 Sveglia alle 8 e partiti in scooter per visitare: Marzameni, un piccolo villaggio di pescatori molto caratteristico dove abbiamo fatto colazione con brioche e granita al limone, San Lorenzo, che ha la spiaggia molto bella. Porto Palo, dove c‘è l‘isolotto raggiungibile a piedi (con bassa marea). Isola delle Correnti, dove si incontrano il mar Jonio ed il mar di Sicilia, abbiamo fatto il bagno e siamo andati all‘isolotto del faro attraversando nel punto d‘incontro dei 2 mari (acqua profonda ² metro). A metà pomeriggio siamo rientrati al camper e siamo partiti per Noto, sistemandoci all‘area attrezzata Neapolis (14 ⁄ al giorno con acqua , luce e scarico) è una buona sistemazione, collegata al centro tramite una scorciatoia (300 mt circa). Dopo cena siamo partiti in scooter per la visita della città: una meraviglia di architettura barocca, ricchissima di chiese e palazzi. Abbiamo parcheggiato lo scooter nei pressi della Porta Reale (dove ha inizio l‘isola pedonale) che è stata eretta nel 19° secolo, Piazza Immacolata con la Chiesa di San Francesco dell‘Immacolata preceduta da un‘imponente scalinata, Piazza Municipio (che è la più movimentata), delimitata a sinistra dalla facciata di Palazzo Ducezio ed a destra dall‘imponente scalinata della Cattedrale, nella chiesa di Santa Chiara siamo saliti sul terrazzo (1,5 ⁄ a persona), per vedere la città dall‘alto (ne vale la pena, è favolosa), più avanti la chiesa di San Carlo offre la stessa visita. Granita al limone nel chiosco di fronte alla Cattedrale (fa un caldo africano con punte di oltre 40°C) poi ritorno al camper (questa sera il sig. Govanni che è il proprietario dell‘area nonchè ex poliziotto compie 75 anni e festeggia con amici e parenti: Auguri). 30/08/07 Sveglia ore 8,10 dopo aver fatto gli auguri ad Enea (79 anni, papa‘di Daniela), colazione a Noto ( brioche e granite), visita alla cattedrale e giro della città. Ritornati al camper, operazioni di carico e scarico, partenza per Pozzallo dove ci siamo sistemati all‘area attrezzata —il giardino di Epicuro“ direttamente sul mare, bella spiaggia, bel mare ed un costante venticello che data la temperatura fa piacere. Pomeriggio dedicato alla spiaggia, cena e passeggiata sul lungomare (ampio e ben strutturato) con sosta in pasticceria per la solita granita e cannoli (crema, cioccolato e ricotta), poi a nanna. 31/08/07 Mattinata dedicata alla spiaggia di fronte all‘area camper —giardino di Epicuro“, pranzo e partenza per Modica, dove non abbiamo trovato un parcheggio perciò, ci siamo diretti a Ragusa Ibla in un parcheggio sottostante al paese, abbiamo scaricato lo scooter e siamo tornati a Modica per la visita: la cittadina è piena di chiese barocche (molto bella quella di San Giorgio) e scenografiche scalinate che collegano la parte bassa alla parte alta della città, inoltre è la città natale di Salvatore Quasimodo ed è rinomata per il cioccolato prodotto con antica ricetta atzteca (la dolceria Bonaiuto è la più antica della città). Siamo tornati a Ragusa Ibla: il Duomo (con la sua grande cupola) non era visitabile al pubblico, abbiamo girovagato nell‘intrico di stadine medioevali che si intersecano tra le chiese barocche. Tornati al camper siamo ripartiti alla volta del Castello di Donnafugata (6 ⁄ a testa per la visita sia castello che giardino) all‘ingresso ci siamo aggregati ad un gruppo con il cicerone. Il castello è formato da 130 stanze ma visitabili ce ne sono una trentina (tutte arredate), al centro della facciata principale troneggia un‘elegante loggia in stile gotico veneziano, l‘antico proprietario: il conte Arezzo (gran donnaiolo) era un burlone e si divertiva a fare scherzi agli ospiti, sia castello che il giardino ne portano ancora le traccie. Avevamo l‘obiettivo di dormire nell‘area sosta San Giovanni a Caltagirone, ma era assediata da zingari, quindi siamo andati a Piazza Armerina riservando la visita a domani. Abbiamo dormito in una piazza in centro al paese in compagnia di 2 coppie di camperisti romani. 01/09/07 Questa mattina alle 5 è iniziato l‘inferno (nella piazza scelta per dormire si fa il mercato). Alle 9 siamo andati a visitare la Villa Imperiale del Casale, ci si fa un‘overdose di stupendi mosaici, dopo circa un‘oretta la visita è terminata. Siamo tornati a Caltagirone e l‘abbiamo visitata in scooter. La città è tutta adornata di ceramiche (nei negozi, nelle scalinate, nelle balaustre, nei ponti, nei balconi, ecc, ecc,), la strada principale è via Roma che arriva ai piedi della famosa scalinata di Santa Maria del Monte, composta da 142 gradini in lava ed ogni alzata è decorata da piastrelle in ceramica, in cima c‘è la chiesa di Santa Maria del Monte.
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