Lunedi 21 gennaio 1980 SPORT l'Unità PAG. 9 L'Under 21 mercoledì A Wengen trionfa Krizaj contro il Lussemburgo

L'Italia « Under 21 » disputerà mercoledì, allo stadio Flaminio di Roma (Inizio ore 14.H0), l'ultimo Incontro del girone eli­ minatorio del Campionato europeo « Speranze M affrontando I pari età del Lussemburgo. Agli azzurri è sufficiente un pa­ Gli azzurri reggio per ottenere la qualificazione al quarti di finale (nel quali Incontreranno l'Unione Sovietica): infatti nella classifica parziale sono a quota cinque punti, come la Svizzera che pe­ rò ha già esaurito 1 suol impegni. Per l'incontro di mercoledì cadono, gli ricordiamo l'elenco del convocati (già diramato venerdì scor­ so): Ancelottl, Baresi Franco, Baresi Giuseppe, Beccalossl, Fau­ na, Ferrarlo, Galbiati, Galli, Giordano, Goretti, Osti, Romano, Sacchetti, Tassotti, Tavola, Tesser, Ugolottl, /Inetti. Finora gli azzurrini hanno ottenuto 1 seguenti risultati: Lussemburgo- altri sciano Italia 0-3, Italia-Svizzera 1-0, Svizzera-Italia 0-0. INTER-UDINESE - Una parata di Galli su Altobelli. Ennesima vittoria per la Nadig Anche l'Udinese s'inchina alla dura legge di : 2-1 •• I I ' ••• —^—^—i • • I I I »^———n—M^— ••••••••! ... i. I • •!••——^—^——^»- il i — - • . ... il ^M^—»——^—^—m+— I n B^————^———P^—^-^^—^^—< IWÉJ» H———^—^—I^^M* Ora chi agguanta l'Inter? Le reti nerazzurre entrambe segnate da Altobelli (una su rigore) - Saliti a cinque i punti di distacco dagli inseguitori rossoneri, sconfitti ieri ad Avellino

MARCATORI: Altohelli al 13' e UH- u te di far perdere d'interesse vieri al 45' del primo tempo; Alto- | ^yqpwLf 'H ^A*y \ ^ l - ; : t *— — r— il campionato». belli sn rigore al 6' delia ripresa. Fraizzoli: Berselllnl, di solito su po­ INTER: Bordon 6; Baresi 7. Orlati 0; sizioni divergenti rispetto al Pasinato 6, Canuti 5, Bini 6; Ca­ presidente, stavolta ammet­ so 7, Marini 7, Altobelli 7, Becca­ te: « Diclamo che si deve an­ lossl 5, Muraro 5 (Panettieri dpi 38' così cora migliorare. Ma il pri­ del secondo tempo). N. 12 Cipolli­ mo tempo, tatticamente, è ni, n. 14 Ambii. stato quasi perfetto. Il gol UDINESE: Galli 7; Osti 6, Sgarbos- finisce del pareggio ci ha preso alla sa 6; Leonarduzzi 5, Feliet 6. Catel- sprovvista. Poi abbiamo di­ lanl 6; Cupini 5 (dal 27' s.t. Bres- mostrato la nostra capacità sani ng.), Pln 7. Pianca 6, Del Ne- di reagire ». ri 5, Ullvierì 6. N. 12 Della Corna, ogni ' I fischi del pubblico? «So­ n. 14 Arrigoni. no Ingenerosi. Ho detto ai ARBITRO: Menegali di Roma, 7. < ragazzi di tenere la palla, di NOTE: Giornata allietata da un pal­ interesse farla viaggiare per linee ar­ WENGEN — Il giovane jugoslavo Krizaj in azione. lido sole. Spettatori 45 000 di cui retrate ». 29.940 paganti per un incasso di li­ MILANO — Non sappiamo se E perchè Pancheri al po­ re 124.918 300. Presente in tribuna il Fraizzoli sia particolarmente sto di Muraro? « Bini mi ave­ Dal nostro inviato et. azzurro . Tafferugli affezionato al libri di pedago­ va detto di avere un occhio WENGEN — Bojan Krizaj nato 23 anni fa a Kranj, in tribuna nel corso dell'intervallo gia oppure gli tornino in men­ un po' malconcio. Allora ho Jugoslavia, dopo esser salito otto volte sul gradini Angoli 17-2 per l'Inter. te. domenicalmente, gli spet­ preferito mettere un difen­ bassi del podio è riuscito finalmente a coronare la tri che l'anno scorso hanno sore per coprire la zona ar­ scalata al gradino più alto. E c'è riuscito vincendo 1 MILANO — Rispettando la facile pre­ calpestato le ambizioni del­ retrata h. proprio la classica più antica e più famosa. In una visione, l'Udinese aveva eretto soli­ l'Inter. Lui di ogni questio­ Non c'entra la partita poco giornata radiosa e su due tracciati difficilissimi, sui de barricate. Orrico, suo allenatore, ne vuol sottolineare anche 1 esaltante di Muraro? « Lui ha quali gli azzurri sono naufragati, il biondino allenato riproponeva l'identico tema lattico INTER-UDINESE — Il secondo gol di Altobelli su calcio di rigore. minimi particolari per trarne fatto quello che gli avevo dall'ingegner Tone Vogrmec ha battuto Stenmark di­ di un freddo pomeriggio di dicembre una lezione. E allora consta­ chiesto di fare. E domenica stanziandolo in entrambe le manches. quando, di fronte al , ì suoi ta che questi ragazzi In divi­ prossima è sicuro in campo ». Anche stavolta novità e conferme: « Ingo » è tornato pupilli, pur soffrendo, riuscirono a ha mostrato buoni sprazzi di gioco. gio contro la Fiorentina è stato in­ (al 43') da una bordata di Altobelli, sa nerazzurra e quasi killer Un giudizio sull'Udinese: in vetta alla Coppa del Mondo approfittando di un lasciare San Siro con un punto in Di fronte all'Udinese, stretta nel suo somma cancellato. lesto a raccogliere una corta respin­ del campionato soffrono an­ «Un fior di squadra. Ci ha clamoroso errore di Andy Wenzel nella prima discesa saccoccia. Ieri però all'Udinese il bunker, gli uomini di Borsellini han­ L'Udinese ha tentato qualche sor­ ta di Osti su azione proposta da Bec­ cora di paure adolescenziali: fatto soffrire, come all'anda­ (la corsa del fratellino di Hanni e durata sette porte); «colpo» non è riuscito: l'Inter non no mostrato pure saggezza tattica: tita In contropiede. I friulani, inca­ calossl e rifinita da Orlali. « Eh si, cari miei, qui si de­ ta; come ha fatto soffrire il i sovietici hanno una coppia, Vladimir Andreev-Alek- si è persa d'animo di fronte a quel­ pieno sfruttamento delle fascie per paci di arginare la spinta che Pasi­ A pochi secondi dal riposo l'Udi­ ve ancora maturare. Una par­ Mllan ». sandr 2hirov, in continua ascesa; la Jugoslavia è ormai la muraglia di maglie bianconere e proporre l'offensiva ed estrema rapi­ nato, Marini, Caso e Orali conferi­ nese però ritornava in partita: Bec­ tita cosi l'anno scorso fini­ E Orrico che ne pensa del­ una potenza fra i pali dello slalom. l'Austria cura con infine, grazie a due reti del suo go­ dità nel rifinire azioni una volta giun­ vano al centrocampo nerazzurro, si calossl perdeva la palla in un con­ va in pareggio. Garantito ». l'Inter? n Sicuramente la più più interesse che nel passato le specialità tecniche. leador Alessandro Altobelli. ha con­ ti sulla trequarti. Ecco: è stato que­ sono affidati alle incusloni dei bravi trasto con Del Neri; il friulano sco­ Diamogli atto di saper anda­ forte, di livello europeo. Noi Gli azzurri, come detto, sono naufragati. Anzi, per solidato Il primato in classifica. sto il copione che ha permesso al­ Pin e Pianca. I due si sono dati un dellava a centro area dove stazio­ re contro-corrente, di riusci­ abbiamo fatto una beila fi­ essere esatti sono incappati nella pegglor disfatta in Dall'avvincente match è scaturito l'Inter d'aggirare tutti gli ostacoli gran daffare; purtroppo non hanno navano Ullvierì e Canuti. Il rimpal­ re a spiaccicare qualche pa­ gura, non ci siamo mal ras­ slalom da quando esiste la Coppa del Mondo. Nella un 2-1 certo bugiardo per la diffe­ frapposti dagli spigolosi e mai domi ricevuto degna collaborazione da par­ lo favoriva l'attaccante che, lesto, rola di rimprovero nel con­ segnati. Potevamo anche pa prima manche cinque di loro hanno commesso gra­ renza tra le due contendenti. Colpa avversari. Possiamo ben dire che la te del compagni, di Leonarduz?!, Cu­ scagliava alle spalle di Bordon. fronti di questa squadra pur reggiate. E non dimentichia­ vissimi e inspiegabili errori alla medesima porta, la dell'Inter indubbiamente se scarto tecnica ieri a San Siro ha prevalso pini e Del Neri Innanzitutto, incap­ Il pareggio resisteva però solo po­ sempre bella, ma ancora di­ mo che eravamo senza Vriz, numero 17. E bisogna pioprio raccontarla la storia minimo è stato. I nerazzurri, dopo sull'encomiabile volontà. pati in una giornata negativa. Su chi minuti. Alla ripresa delle ostili­ sposta a sacrificare qualcosa Vagheggi e Fanesl». Sui gol nerazzurri i friulani hanno da della porta numero 17. la trasformazione del rigore da par­ Questa Ianciatissima Inter, oltre a tutti ha svettato ancora una volta tà l'Inter, dopo sol sei minuti, ritor­ sull'altare dell'eccessiva sicu­ La maligna porta introduceva il muro e le avevano te di Altobelli, hanno praticamente possedere buone individualità, dispo­ l'esperto portiere Galli, resosi pro­ nava in vantaggio. Altobelli intuiva rezza del propri mezzi, come dire qualcosa: « Il rigore — dice Galli — non c'era, Alto- messo a guardia un piccolo dosso, una gobbettina da desistito nella loro spinta offensiva. ne pure di quella carica agonistica, tagonista di brillanti e applaudittssi- un passaggio di Leonarduzzi verso dice il presidente, quando il poco, per la verità, che presa di traverso faceva per­ Si sono fatti guardinghi, limitandosi di quella voglia di vincere ìlscontra- ml interventi. ' " Galli: il centravanti s'impossessava risultato sembra ormai ac­ belli m'è venuto addosso e la palla era già fuori »; « Sul­ dere agli atleti la linea di gara I ragazzi erano stati al controllo delle peraltro velleitarie blle unicamente nelle squadre di Il primo di questi era arrivato al della palla e 11 portiere si vedeva co­ quisito. avvertiti che lì c'era una trappola e che bisognava azioni di disturbo dell'Udinese e rango. Ieri gli unici nel si sono ri­ 7' del primo tempo quando Pasina­ stretto ad agganciarlo per 11 piede. la prima segnatura — osser­ E lo scudetto? « Ma è vero va Pianca — l'arbitro non ha anticipare la curva ma forse la trappola è stata di­ « ascoltatori » delle notizie che giun­ scontrati in Beccalossl e In Muraro. to, spintosi con perfetto tempismo Rigore indiscutibile che lo stesso Al­ che il Mllan ha perso? MI gevano da Avellino. L'estroso centrocampista e il rien­ all'attacco, faceva partire un bolide tobelli trasformava. rilevato un fallo di Baresi su pinta a tinte cosi fosche che li ha condizionati al splace — sbotta Fraizzoli — di me ». punto da rendere Inevitabile che vi cascassero. Ed Ora il divario tra Inter e Mllan è trante attaccante, si sono segnalati che Galli respingeva opponendo i pu­ La partita, in pratica terminava è stato cosi. La cosa curiosa è che su quella porta salito a cinque punti ed è fuor di per alcuni vistosi errori. Per 11 re­ gni. Era sempre l'estremo friulano qui. L'Inter si poteva pure concede­ e sapete perchè? Perchè qui Catellani, infine, un « ex »: dubbio che solo 1 nerazzurri posso­ sto, il pubblico milanese ha ritrova­ chiamato all'opera ma dopo aver an­ re il lusso della melina. tra scommesse clandestine, «L'Inter? Niente di eccezio­ hanno sbagliato solo i nostri: prima Piero Gros, che nale». si è fermato, ha pensato giudiziosamente il da farsi no ormai buttare questo campiona­ to quel collettivo che l'aveva sin qui ticipato Altobelli (21') e bloccato un gioco poco bello e via mali­ e infine è tornato indietro per riprendere la gara, con to. Anche ieri la squadra nerazzurra entusiasmato. Il poco gradito pareg­ tiro di Caso (30') ad essere battuto Lino Rocca gnando si rischia ulteriormen­ Roberto Omini quali risultati è facile immaginare. Nella scelta di Piero è apprezzabile comunque la volontà di non arrendersi. Dopo Gros nella trappola è cascato Gustavo Thoeni, che non ha anticipato per niente ed è stato costretto reinterviene ora e ripaga poteva prestare il 28 dicem­ per via del reddito dichiara­ addirittura a frenare. Terza vittima Peter Mally, sbi- tutto daccapo per non chiu­ bre e farsi restituire il pre­ to soggetto a IRPEF di 45 lanciatissimo e tuttavia in grada o di riprendere e di II giorno dopo dere le industrie che svilup­ stito il 3 gennaio, ma il gio­ milioni. La città fu colpita concludere la manche al 21 posto. Karl Troyer ha pano il sociale e l'economi­ co era fatto come un tocco dalla indigenza di quell'av­ copiato i compagni aggravando la vicenda con uno co nel Mezzogiorno. di mano in area non visto vocato, ma questi fece di­ spettacolare ruzzolone. Sembrava che dovesse bastare ti. Ma, mi suggerisce Raf- Durante l'euforia di tale dall'arbitro. Questa è la ra­ chiarare di avere altri red­ e invece ecco puntuale l'errore, copiato con la carta La tecnokeegan faelli, «per quanto riguarda sviluppo (economico e socia­ gione probabile in base al­ diti per i quali pagava an­ carbone, di Paoìo De Chiesa. Buon per noi che Bruno la collegata FIAT-calcio la le) delle aree depresse ci si la quale nessun metalmecca­ cora altra imposta. Forse Noeckler, sceso col pettorale numero 32, è riuscito E poi non ne parliamo situazione è migliore e alla domandò perché non svilup­ nico e nessun professore di 700 milioni di redditi da ti­ a confermare la bella prova di Kitzbuehel realizzando più, almeno per ora, di que­ crisi, temporanea si è fatto pare anche l'area calcistica. scuola media statale è mal toli e depositi bancari, per il sesto tempo. sti benedetti stranieri. Se ci fronte con l'avviata trattati­ Ed ecco le provvidenze: stato presidente di una so­ i quali l'IRPEF è già scon­ La porta numero 17 è stata battezzata da Franco ritorno è perché mi sono va per l'acquisto, nello spi­ Primo: le retribuzioni del cietà calcistica. Ciò avveni­ tata. Non è più rigorosa e Arrigoni, responsabile della preparazione tecnica degli arrivati - promessi appunti rito comunitario, sia pure calciatori siano assoggettale va prima della « riforma tri­ progressiva, ma si ferma al slalomisti, la « gobba degli italiani ». A Schladmlug, ha del compagno Leonello Raf- nell'incertezza che contrad­ all'imposta di ricchezza mo­ butaria» del 1974. 20-30 per cento, sicché i 745 detto, c'è la « fossa degli italiani », e a Wengen c'è faelli da (questo sarà distingue la classe politica, bile categoria C/2, con uno Atto secondo. Oggi le co­ milioni sommati avrebbero la « gobba degli italiani ». Ricordo che a Schladming di una nuova e aggiornatis­ sconto del 50 per cento cioè. se sono diverse, ma non tan­ pagato anche aliquote fino su una buca micidiale sistemata sul tracciato della infatti un pezzo a quattro al 72 per cento. Però con lo mani), che mi confermano sima tecnologia chiamata Professionisti fino al midollo to; c'è l'IRPEF, imposta discesa libera franarono, con esiti anche abbastanza tecnokeegan ». (o fino al menisco) ma ope­ progressiva, universale, che sconto l'imposta si ferma al gravi, Rolando Thoeni, Herbert Plank, Franco Bieler e non essere possibile una cor­ rai per l'imposta. colpisce tutti ma non in mo­ 20-30 per cento per i 700 mi­ Stefano Anzi. Quella buca venne appunto battezzata la retta lettura dei problemi e- Comunque la nostra è una lioni e al 42 per cento per conomid del calcio, come commedia in più atti. Secondo: i prestiti che ven­ do uguale. Il metalmeccani­ « fossa degli italiani ». gono fatti alle società siano co paga il cento per cento e il modesto reddito di lavo­ Giova annotare che dopo la discesa dell'altoatesino quelli della compravendita Atto primo. Com'è noto li­ subito, mese per mese. Anzi ro. Risparmio? 200 milioni, per esempio, al di fuori del equiparati e quindi assogget­ Luis Hofer, pettorale numero 42, erano usciti di pista na delle pensate della DC per tati all'imposta di categoria prima l'imposta poi il sala­ più o meno, per un anno! solo otto atleti. Bene, cinque di questi erano italiani. conlesto economico genera­ lo sviluppo ^economico e so­ C/2. Uno sconto del 50 per rio. Per altri però c'è uno E allora, se tanto mi dà Si può tranquillamente dire che ii tracciato della pri­ le, del quale il calcistico è ciale» (s'intende) e stata cento sconto sui redditi diversi da tanto, con il favore della ma manche, sulla pista Maennlichen, ha sterminato i un momento integrato. Cosa quella dell'esenzione fiscale I prestiti venivano elargi­ lavoro. Il salariato paga sul legge perché privarsi la do­ ragazzi di Erich Demetz. Cinque in classifica (Bruno dicono allora le notizie? Di­ decennale per le imprese ti da mecenati sportivi, di­ cento per cento, chi Inuece menica di un buon Keegan Noeckler, Peter Mally. Alex Giorgi, Gustavo Thoeni, cono, tra l'altro, che, per la che impiantassero industrie sinteressati ma non troppo. faglia cedole di azioni e ob­ in campo? Il Sud. le aree Piero Gros) e altrettanti fuori (Karl Troyer. Mauro prima volta nella storia, V nel Sud e nelle zone depres­ Un miliardo di reddito do­ bligazioni o riscuote interes­ depresse? Chissà che la « de­ Bernardi, Massimo Mandelli, Paolo De Chiesa, Luis auto FIAT scende al 50 per se. L'esenzione era accompa­ veva scontare un'imposta di si da depositi in banca pa­ pressione » attuale fdl classi­ Hofer). cento delle macchine vendu­ gnata da grandi finanzia­ ricchezza mobile, supponia­ ga meno. fica) della svecchia signo­ La seconda manche, sulla pista Jungfrau, ha aggra­ te in Italia e della crisi si menti anch'essi a tasso age­ mo allora, del 30 per cento: Recentemente (1978) un ra» non sia da coltegarsl vato la situazione degli azzurri, due soli dei quali sono occupano ampiamente tutte volato. I risultati sono evi­ 300 milioni. Se prestati alla avvocato di una città del alla vocazione di sviluppare rimasti in gara. Bruno Noeckler — precipitato al quin­ le prime pagine dei quotidia­ denti: SIR, Liquichlmica, società, il 18 per cento! Cen- Nord, che ha molta passio­ le «aree depresse». dicesimo posto — e Alex Giorgi, ventesimo, e ha esal­ ni dell'altro ieri, sabato, con Oltana.. Trascorso il decen­ tottanta milioni. Differenza ne per il calcio, è stato sul­ tato il bravissimo Krizaj, finalmente premiato da una gridi d'allarme non contenu­ nio o più decenni," lo Stato 120 milioni. Si dice che si le prime pagine dei giornali Folco Portinaro vittoria. Da notare che sulla «Jungfrau» il più rapido è stato l'ex discesista austriaco Toni Steiner risalito dal sedicesimo al quarto posto. Per concludere eccovi una battuta di Bepi Messner, vicedirettore agonistico degli italiani: « Non so spie­ I bianconeri tornano alla vittoria con un autorevole 1-0 e uno Zoff-record garmi il crollo. Forse i ragazzi, ancora non sicuri della selezione per Lake Placid, hanno rischiato più del lecito». O forse, si può malignare, dopo lo slalom gigante hanno disimparato anche lo speciale. Remo Musumeci * Una zampata del «barone» fa BADGASTEIN — Dopo essere passata da un successo all'altro da quando è cominciata la stagione, la sviz­ zera Marie Therese Nadig ha proseguito nella sua serie di vittorie affermandosi ieri nella discesa di JUVENTUSXATANZARO - Causio realizza il gei della vit­ Coppa del Mondo femminile di sci di Badgastein. secchi Mattolini e il Catanzaro toria bianconera. Battendo la sua grande rivale, l'austriaca Anne-Marie Moser-Proell, per trenta centesimi di secondo nel pe­ nultimo test prima dei Giochi olimpici invernali di MARCATORI: Causlo (J) al 18' del itu> non perchè quella fosse l'inten­ | La Juventus ha cosi preso un bro- dei gradi di capitano. Causlo aveva Lake Placid. la Nadig si è confermata nel suo ruolo primo tempo. zione i.' la tattica del calabresi ma I do (l'ultima sua vittoria risaliva in- segnato anche domenica (sono due di grande favorita. JUVENTUS: ZofI s.v.; Cuccureddu 7, s^.ianto perchè non sono mai riu­ ì fatti al 9 dicembre scorso, in occa­ infatti le domeniche che vedono l'as­ Il Trap: «Si risale» La Nadig, partita con il dorsale n. 15. ha utilizzato Cabrini 6; Prandelli 6. Gentile 6, sciti a presentarsi in modo pimpan­ sione di Juventus-Roma, 2-0) e in at­ senza di Furino, capitano squalifica­ al meglio ia sua abilità di scivolare su una pista in Scirea 7; Marocchino 7, Causto 7, te nella zona dei «sedici metri» e tesa del rientro di Tardelli (indispen­ to) ma questa volta non è stato 11 Dalla nostra redazione Antonello Cuccureddu, co­ perfetto stato. A metà percorso ella vantava già 34 Bettega 6, Tavola 6, Virdls 5 (dal quando, a pochi minuti dalla fine, sabile) TrapattonI ha potuto presen­ portiere avversario a dargli una ma­ L me sempre uno dei miglio­ centesimi tìi vantaggio sulla Proell. La Nadig è riu­ 35' del s.L Vena). N. 12 Bodlnl, NIcolini ha creduto di pareggiare, tare un tandem destro inedito (Ma­ no: la palla l'ha «lavorata» Maroc­ TORINO — Giovanni Trapat­ ri, viene giustamente compli­ scita poi a sormontare le difficoltà, invero non ecces­ n. 13 Brio. l'arbitro aveva individuato ia posi­ rocchino tornante e Causio interno) chino egregiamente sulla destra ed tonI il giorno prima era sta­ mentato per la sua presta­ sive, della seconda parte del percorso, non molto selet­ CATANZARO: Mattolini 7; Menichi- zione irregolare di questo Netzer del­ che è stata la cosa più bella della è giunta in area per Bettega che ha to esplicito con la sua trup­ zione sul temuto Palanca: tivo, ma molto lungo per una discesa femminile ni 8, Ranieri 6; Marchetti 6, Grop­ la mutua, generoso, bravo e tra i mi­ parità, maitre ancora una volta la smorzato di sinistro e passato Indie­ pa: « Ragazzi, tiriamoci su le prova d'appello offerta a Virdls si è tro di destro per Causlo, 11 quale si «Grazie, ma ho soltanto fat­ (metri 3016). pi 7, Zanini 6; NIcolini 7. Oraxt 6, gliori in campo. maniche perchè domani cen­ to il mio dovere. L'impor­ Male le italiane: la migliore classificata è stata Cri­ Sortili 6 (dal 1* del s.t. alimen­ La « curva Maratona ». perchè è da conclusa con un altro grosso insuc­ ò avventato e di sinistro ha fatto sec­ tro il Catanzaro voglio i due cesso: Virdis, che avrebbe dovuto, co Mattolini. Un gol se lo mangerà tante è che con questa vit­ stina Gravina, trentaquattresima, mentre Jolanda Plank ti, «), Braflia 6, Palanca 6. N. 12 quella parte che Nicolini ha messo punti, chiaro?». E i suol toria ci si sia ripresi e che è finita al quarantesimo posto. Trapani, n. 13 Bresciani. a segno il suo gol... platonico, ha secondo il nuovo modulo, essere una Cabrini, giunto spompato in posizio­ giocatori (o meglio Causio) domenica prossima si vada ARBITRO: Pieri, 7. avute un sussulto e le bandiere gial- delle due punte lanciate da Bettega ne favorevole, e un'altra rete se la lo hanno disciplinatamente a giocare sereni a lorosse sono sventolate festose ma è (in posizione di centravanti arretra­ vedrà negare Marocchino dopo una accontentato, restituendo co­ Classifica dello slalom NOTE: Giornata fredda, terreno to quest'ultimo), è riuscito una sola lunga e bella discesa a slalom da per continuare cosi». 1. KRIZAJ (Jugoslavia) l'zT'30; 2. Stenmark (Sveste) durato tutto un attimo. Il fischio del­ si una certa serenità al clan, Fisico da centurione roma­ M allentato dal maltempo. Spettatori l'arbitro, pressoché contemporaneo volta a presentarsi puntuale all'ap­ Mattolini in uscita. negli ultimi tempi alquanto 1TW"47; 3. Frommelt (Liechtenstein) l'27 M; 4. Steiner circa 30.000 di cui 19.428 paganti per puntamento e sul suo colpo di te­ no, coppola in testa (proba­ (Austria) ÌIT"»; 5. Andreev (URSS) nsi*, 6. Luthy / all'azione del «gol», ha raggelato gli Nel complesso quindi poche emo­ appassita. Dirà negli spoglia­ bilmente per nascondere la M un incasso pari a 57.669.400 lire. Am­ spiriti e i poveri tifosi hanno dovu­ sta, su passaggio di Causlo, ha Im­ toi lo stesso Trap: «Siamo (Svinerà) 1W«; 7. OrUinsky (Austria) l'28 38: S. P. moniti Marchetti, Gentile e Ranieri. pegnato Mattolini che si è disimpe­ zioni ma un pomeriggio di calcio al­ pelata...) 1 allenatore calabre­ to rinfoderare il loro grande stri­ risaliti. E* stata una bella se Mazzone afferma: «La Ju- Mahre (USA) 1*28"7S; 9. Neureuther (RFT) ViartZ; scione che sembrava un titolo strap­ gnato con una gran parata. Tutto l'italiana. Si scende per Io 0-0 a tutti partita quella di oggi. Il Ca­ M. WoenWU (RFT) VSTt»\ 11. Zhirov (URSS) 1"»T7; Dalla nostra redattene li, ed è effettivamente poco. SI ten­ 1 costi e se poi 1 padroni di casa ve per conto mio non sta pato al cartellone delle sceneggiate di tanzaro che mi è piaciuto, attraversando un momento 1*. Grufcer (Austria) 1"»"34; 13. Zcman (Cecoslovac­ Mario Merola: «Calabria terra no­ ga pure conto che 11 suo • angelo cu­ segnano, più nessuno sa metterci una debbo dire onestamente che chia) l"»"4t; 14. Heidegger (Austria) r»"4$-, 15. TORINO — Esistevano tutti i pre­ stode» Groppi, domenica scorsa Ave­ particolarmente felice, però 1 supposti per dedicare la partita di stra, forza vecchio cuore emigrante ». pezza. Vi avremmo voluto parlare di ha creato qualche difficoltà, ha gente come l'eccezionale Noeckler (Italia) l*»"59; ». Giorgi (Italia) i »"». va cancellato un certo . Zoff, ma il Catanzaro ci ha negato specie nella ripresa. L'impor­ Trentuno atleti classificati su MS iscritti. ieri a quel fenomeno di Zcff che nel­ Carletto Mozzone, riqualificato in Nel Anale TrapattonI ha sostitui­ Causio in grado in qualun­ l'occasione si apprestava ad egua- estremis, ha ripreso posto sulla sua questo sfizio ed è perciò che ha me­ tante comunque era battere que momento di risolvere la to Virdls con Verza e quando 11 po­ ritato di perdere: per averci Impe­ 1 calabresi e poi per il fu­ Sitare il record di un altro grande panchina e ha presentato un Catan­ veretto ha lasciato 11 terreno di gio­ gara. Per quanto riguarda la Classifica discesa libera femminile ella Juventus, Alfredo Poni, con le zaro con una punta sola, il piccolo dito di dire che Zoff è ancora 11 più turo si vedrà...». mia squadra oggi si doveva sue 329 partite consecutive, RIA il Palanca, lasciato alle « cure » di Cuc­ co si è sentito rovesciare addosso grande di tutti. Egli si avvia a bat­ Si vedrà cosa mister? L'In­ 1. NADIG (Svinerà) IWW; 2. Moser-Proell (Austria) una pioggia cattiva di fischi, Impie­ praticare un gioco più svel­ 1W39; 3. Wenzel (Liechtenstein) 1*39"3S; 4. Preuss Catanzaro ha fatto di tutto perchè la cureddu e chiuso Intrappolato in se­ tosi e crudeli, come sanno essere l terò il primato assoluto (non solo di ter pare ormai irraggiungibi­ to, anche perchè il nostro grande Impresa passasse sott'ordlne conda battuta da Scirea. All'inizio ) detenuto dall'ex portiera del le... i • scopo è quello di andare (USA) fsrtt; 5. Nelson (USA) l*5s"83; 6. Enfile (RFT) tifosi quando si sentono amanti tra­ 2WK; 7. FlatMters (USA) zW3«; 8. De Agostini (Svi» e inosservata e quasi nessuno si ac­ delta ripresa Mazzone ha sostituito diti. Bologna, Glorcelll: in tutto 255 par­ « Intendevo dire che a par­ (possibilmente) in gol con corgesse che c'era anche Borelli, centrocampista, con Chlmen- tite tra Alessandria, Monza e Bolo­ te la squadra nerazzurra, or­ il movimento del collettivo sera) t*"*?; 9. Soltysova (Cecoslovacchia) IH"»»; in campo. ti, ma ormai al Catanzaro la Juven­ La nota pili bella, come abbiamo gna. mai decisamente avviata al intero ». 10. Wrrwi (Svizzera) auroi, Due sole volte chiamato in causa tus aveva già, come si dice, preso accennato, l'ha offerta il «barone», titolo, le altre formazioni non e « da lontano » (come si conviene), le misure. che evidentemente subisce 11 fascino Nello Paci o che compiano meraviglie». Renio Pasotto |