![Fa Secchi Mattolini E Il Catanzaro Gli Azzurri Cadono, Gli Altri Sciano](https://data.docslib.org/img/3a60ab92a6e30910dab9bd827208bcff-1.webp)
Lunedi 21 gennaio 1980 SPORT l'Unità PAG. 9 L'Under 21 mercoledì A Wengen trionfa Krizaj contro il Lussemburgo L'Italia « Under 21 » disputerà mercoledì, allo stadio Flaminio di Roma (Inizio ore 14.H0), l'ultimo Incontro del girone eli­ minatorio del Campionato europeo « Speranze M affrontando I pari età del Lussemburgo. Agli azzurri è sufficiente un pa­ Gli azzurri reggio per ottenere la qualificazione al quarti di finale (nel quali Incontreranno l'Unione Sovietica): infatti nella classifica parziale sono a quota cinque punti, come la Svizzera che pe­ rò ha già esaurito 1 suol impegni. Per l'incontro di mercoledì cadono, gli ricordiamo l'elenco del convocati (già diramato venerdì scor­ so): Ancelottl, Baresi Franco, Baresi Giuseppe, Beccalossl, Fau­ na, Ferrarlo, Galbiati, Galli, Giordano, Goretti, Osti, Romano, Sacchetti, Tassotti, Tavola, Tesser, Ugolottl, /Inetti. Finora gli azzurrini hanno ottenuto 1 seguenti risultati: Lussemburgo- altri sciano Italia 0-3, Italia-Svizzera 1-0, Svizzera-Italia 0-0. INTER-UDINESE - Una parata di Galli su Altobelli. Ennesima vittoria per la Nadig Anche l'Udinese s'inchina alla dura legge di San Siro: 2-1 •• I I ' ••• —^—^—i • • I I I »^———n—M^— ••••••••! ... i. I • •!••——^—^——^»- il i — - • . ... il ^M^—»——^—^—m+— I n B^————^———P^—^-^^—^^—< IWÉJ» H———^—^—I^^M* Ora chi agguanta l'Inter? Le reti nerazzurre entrambe segnate da Altobelli (una su rigore) - Saliti a cinque i punti di distacco dagli inseguitori rossoneri, sconfitti ieri ad Avellino MARCATORI: Altohelli al 13' e UH- u te di far perdere d'interesse vieri al 45' del primo tempo; Alto- | ^yqpwLf 'H ^A*y \ ^ l - ; : t *— — r— il campionato». belli sn rigore al 6' delia ripresa. Fraizzoli: Berselllnl, di solito su po­ INTER: Bordon 6; Baresi 7. Orlati 0; sizioni divergenti rispetto al Pasinato 6, Canuti 5, Bini 6; Ca­ presidente, stavolta ammet­ so 7, Marini 7, Altobelli 7, Becca­ te: « Diclamo che si deve an­ lossl 5, Muraro 5 (Panettieri dpi 38' così cora migliorare. Ma il pri­ del secondo tempo). N. 12 Cipolli­ mo tempo, tatticamente, è ni, n. 14 Ambii. stato quasi perfetto. Il gol UDINESE: Galli 7; Osti 6, Sgarbos- finisce del pareggio ci ha preso alla sa 6; Leonarduzzi 5, Feliet 6. Catel- sprovvista. Poi abbiamo di­ lanl 6; Cupini 5 (dal 27' s.t. Bres- mostrato la nostra capacità sani ng.), Pln 7. Pianca 6, Del Ne- di reagire ». ri 5, Ullvierì 6. N. 12 Della Corna, ogni ' I fischi del pubblico? «So­ n. 14 Arrigoni. no Ingenerosi. Ho detto ai ARBITRO: Menegali di Roma, 7. < ragazzi di tenere la palla, di NOTE: Giornata allietata da un pal­ interesse farla viaggiare per linee ar­ WENGEN — Il giovane jugoslavo Krizaj in azione. lido sole. Spettatori 45 000 di cui retrate ». 29.940 paganti per un incasso di li­ MILANO — Non sappiamo se E perchè Pancheri al po­ re 124.918 300. Presente in tribuna il Fraizzoli sia particolarmente sto di Muraro? « Bini mi ave­ Dal nostro inviato et. azzurro Enzo Bearzot. Tafferugli affezionato al libri di pedago­ va detto di avere un occhio WENGEN — Bojan Krizaj nato 23 anni fa a Kranj, in tribuna nel corso dell'intervallo gia oppure gli tornino in men­ un po' malconcio. Allora ho Jugoslavia, dopo esser salito otto volte sul gradini Angoli 17-2 per l'Inter. te. domenicalmente, gli spet­ preferito mettere un difen­ bassi del podio è riuscito finalmente a coronare la tri che l'anno scorso hanno sore per coprire la zona ar­ scalata al gradino più alto. E c'è riuscito vincendo 1 MILANO — Rispettando la facile pre­ calpestato le ambizioni del­ retrata h. proprio la classica più antica e più famosa. In una visione, l'Udinese aveva eretto soli­ l'Inter. Lui di ogni questio­ Non c'entra la partita poco giornata radiosa e su due tracciati difficilissimi, sui de barricate. Orrico, suo allenatore, ne vuol sottolineare anche 1 esaltante di Muraro? « Lui ha quali gli azzurri sono naufragati, il biondino allenato riproponeva l'identico tema lattico INTER-UDINESE — Il secondo gol di Altobelli su calcio di rigore. minimi particolari per trarne fatto quello che gli avevo dall'ingegner Tone Vogrmec ha battuto Stenmark di­ di un freddo pomeriggio di dicembre una lezione. E allora consta­ chiesto di fare. E domenica stanziandolo in entrambe le manches. quando, di fronte al Milan, ì suoi ta che questi ragazzi In divi­ prossima è sicuro in campo ». Anche stavolta novità e conferme: « Ingo » è tornato pupilli, pur soffrendo, riuscirono a ha mostrato buoni sprazzi di gioco. gio contro la Fiorentina è stato in­ (al 43') da una bordata di Altobelli, sa nerazzurra e quasi killer Un giudizio sull'Udinese: in vetta alla Coppa del Mondo approfittando di un lasciare San Siro con un punto in Di fronte all'Udinese, stretta nel suo somma cancellato. lesto a raccogliere una corta respin­ del campionato soffrono an­ «Un fior di squadra. Ci ha clamoroso errore di Andy Wenzel nella prima discesa saccoccia. Ieri però all'Udinese il bunker, gli uomini di Borsellini han­ L'Udinese ha tentato qualche sor­ ta di Osti su azione proposta da Bec­ cora di paure adolescenziali: fatto soffrire, come all'anda­ (la corsa del fratellino di Hanni e durata sette porte); «colpo» non è riuscito: l'Inter non no mostrato pure saggezza tattica: tita In contropiede. I friulani, inca­ calossl e rifinita da Orlali. « Eh si, cari miei, qui si de­ ta; come ha fatto soffrire il i sovietici hanno una coppia, Vladimir Andreev-Alek- si è persa d'animo di fronte a quel­ pieno sfruttamento delle fascie per paci di arginare la spinta che Pasi­ A pochi secondi dal riposo l'Udi­ ve ancora maturare. Una par­ Mllan ». sandr 2hirov, in continua ascesa; la Jugoslavia è ormai la muraglia di maglie bianconere e proporre l'offensiva ed estrema rapi­ nato, Marini, Caso e Orali conferi­ nese però ritornava in partita: Bec­ tita cosi l'anno scorso fini­ E Orrico che ne pensa del­ una potenza fra i pali dello slalom. l'Austria cura con infine, grazie a due reti del suo go­ dità nel rifinire azioni una volta giun­ vano al centrocampo nerazzurro, si calossl perdeva la palla in un con­ va in pareggio. Garantito ». l'Inter? n Sicuramente la più più interesse che nel passato le specialità tecniche. leador Alessandro Altobelli. ha con­ ti sulla trequarti. Ecco: è stato que­ sono affidati alle incusloni dei bravi trasto con Del Neri; il friulano sco­ Diamogli atto di saper anda­ forte, di livello europeo. Noi Gli azzurri, come detto, sono naufragati. Anzi, per solidato Il primato in classifica. sto il copione che ha permesso al­ Pin e Pianca. I due si sono dati un dellava a centro area dove stazio­ re contro-corrente, di riusci­ abbiamo fatto una beila fi­ essere esatti sono incappati nella pegglor disfatta in Dall'avvincente match è scaturito l'Inter d'aggirare tutti gli ostacoli gran daffare; purtroppo non hanno navano Ullvierì e Canuti. Il rimpal­ re a spiaccicare qualche pa­ gura, non ci siamo mal ras­ slalom da quando esiste la Coppa del Mondo. Nella un 2-1 certo bugiardo per la diffe­ frapposti dagli spigolosi e mai domi ricevuto degna collaborazione da par­ lo favoriva l'attaccante che, lesto, rola di rimprovero nel con­ segnati. Potevamo anche pa prima manche cinque di loro hanno commesso gra­ renza tra le due contendenti. Colpa avversari. Possiamo ben dire che la te del compagni, di Leonarduz?!, Cu­ scagliava alle spalle di Bordon. fronti di questa squadra pur reggiate. E non dimentichia­ vissimi e inspiegabili errori alla medesima porta, la dell'Inter indubbiamente se scarto tecnica ieri a San Siro ha prevalso pini e Del Neri Innanzitutto, incap­ Il pareggio resisteva però solo po­ sempre bella, ma ancora di­ mo che eravamo senza Vriz, numero 17. E bisogna pioprio raccontarla la storia minimo è stato. I nerazzurri, dopo sull'encomiabile volontà. pati in una giornata negativa. Su chi minuti. Alla ripresa delle ostili­ sposta a sacrificare qualcosa Vagheggi e Fanesl». Sui gol nerazzurri i friulani hanno da della porta numero 17. la trasformazione del rigore da par­ Questa Ianciatissima Inter, oltre a tutti ha svettato ancora una volta tà l'Inter, dopo sol sei minuti, ritor­ sull'altare dell'eccessiva sicu­ La maligna porta introduceva il muro e le avevano te di Altobelli, hanno praticamente possedere buone individualità, dispo­ l'esperto portiere Galli, resosi pro­ nava in vantaggio. Altobelli intuiva rezza del propri mezzi, come dire qualcosa: « Il rigore — dice Galli — non c'era, Alto- messo a guardia un piccolo dosso, una gobbettina da desistito nella loro spinta offensiva. ne pure di quella carica agonistica, tagonista di brillanti e applaudittssi- un passaggio di Leonarduzzi verso dice il presidente, quando il poco, per la verità, che presa di traverso faceva per­ Si sono fatti guardinghi, limitandosi di quella voglia di vincere ìlscontra- ml interventi. ' " Galli: il centravanti s'impossessava risultato sembra ormai ac­ belli m'è venuto addosso e la palla era già fuori »; « Sul­ dere agli atleti la linea di gara I ragazzi erano stati al controllo delle peraltro velleitarie blle unicamente nelle squadre di Il primo di questi era arrivato al della palla e 11 portiere si vedeva co­ quisito. avvertiti che lì c'era una trappola e che bisognava azioni di disturbo dell'Udinese e rango. Ieri gli unici nel si sono ri­ 7' del primo tempo quando Pasina­ stretto ad agganciarlo per 11 piede. la prima segnatura — osser­ E lo scudetto? « Ma è vero va Pianca — l'arbitro non ha anticipare la curva ma forse la trappola è stata di­ « ascoltatori » delle notizie che giun­ scontrati in Beccalossl e In Muraro. to, spintosi con perfetto tempismo Rigore indiscutibile che lo stesso Al­ che il Mllan ha perso? MI gevano da Avellino.
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