Servizio a Chiamata Oltrepò E Lomellina
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
Load more
Recommended publications
-
Elenco Delle Strutture Che Hanno Aderito Alla Misura Rsa Aperta – Anno 2018
ELENCO DELLE STRUTTURE CHE HANNO ADERITO ALLA MISURA RSA APERTA – ANNO 2018 Territorio Struttura Comune Indirizzo Distretto telefono e-mail Residenza Sanitario Assistenziale Mede Piazza Marconi, 2 Garlasco 0384-820290 [email protected] RSA Fondazione Marzotto Mortara Via Lomellina, 52 Mortara 0384-98354 [email protected] RSA Fondazione Pensionato Sannazzaro de’ Via Incisa, 1 Garlasco 0382-997293 [email protected] Sannazzarese Burgondi Lomellina RSA Fratelli Carnevale Gambolò Via Lomellina, 42/D Vigevano 0381-939635 [email protected] RSA Sacra Famiglia Pieve del Cairo Via Garibaldi, 49 Garlasco 0384-87106 [email protected] RSA San Giorgio San Giorgio di Vicolo Prevosto Garlasco 0384-43102 [email protected] Lomellina Gerosa RSA De Rodolfi Vigevano Via Bramante, 4 Vigevano 0381-23709 [email protected] RSA S. Tarcisio Ottobiano Via Mazzini, 12 Garlasco 0384-49111 [email protected] RSA Fondazione Franco Cella Arena Po Località Rile, 3 Broni 0385-273430 [email protected] RSA Fondazione Franco Cella Broni Via Emilia, 328 Broni 0385-257111 [email protected] RSA Fondazione San Germano Varzi Via Repetti, 12 Voghera 0383-544811 [email protected] RSA La Tua Casa Cigognola Località Stefano, 1 Broni 0385-257511 [email protected] RSA Le Torri Retorbido Via Umberto I, 43 Voghera 0383-374801 [email protected] , RSA Pia Famiglia Sorelle del Santo Rivanazzano Via Indipendenza, 30 Voghera 0383-944544 [email protected] Oltrepo Rosario Apostole del Lavoro RSA Riva del Tempo -
Presidenza Del Consiglio Dei Ministri, Con Fun- Braio 2021, N
17-3-2021 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 66 Decreta: genza è stato prorogato fino al 15 ottobre 2020, la delibera del Consiglio dei ministri del 7 ottobre 2020 con cui il me- Art. 1. desimo stato di emergenza è stato ulteriormente prorogato fino al 31 gennaio 2021, nonché l’ulteriore delibera del Declaratoria del carattere di eccezionalità Consiglio dei ministri del 14 gennaio 2021 che ha previsto degli eventi atmosferici la proroga dello stato di emergenza fino al 30 aprile 2021; 1. È dichiarata l’esistenza del carattere di eccezionalità degli Vista l’ordinanza del Capo del Dipartimento della prote- eventi calamitosi elencati a fianco delle sottoindicate province zione civile n. 630 del 3 febbraio 2020, recante «Primi in- per i danni causati alle Strutture aziendali ed alle infrastrutture terventi urgenti di protezione civile in relazione all’emer- connesse all’attività agricola nei sottoelencati territori agrico- genza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza li, in cui possono trovare applicazione le specifiche misure di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili»; di intervento previste del decreto legislativo 29 marzo 2004, Visto, in particolare, l’art. 2, comma 1, della citata ordi- n. 102, e successive modificazioni ed integrazioni: nanza n. 630 del 2020 con cui si dispone che il Capo del Mantova: tromba d’aria dell’11 luglio 2020, del Dipartimento della protezione civile, per il superamento 3 agosto 2020, del 29 agosto 2020; dell’emergenza in rassegna si avvale di un Comitato -
Convocazione Conferenza Di Verifica
Varzi, 10 marzo 2016 Prot. 14/2016 Spett.le Regione Lombardia – DG Territorio e Urbanistica – DG Qualità dell’Ambiente – DG Agricoltura Spett. le Regione Lombardia UTR di Pavia Spett. le Provincia di Pavia Spett. le A.R.P.A.di Pavia Spett.le ATS di Pavia Settabile Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio per la provincia di Pavia Spettabile Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paeasaggistici della Lombardia Spett.li Comuni di: Bagnaria -Borgo Priolo-Borgoratto Mormorolo-Bosnasco-Brallo di Pregola-Calvignano- Canevino-Canneto Pavese-Castana-Casteggio-Cecima-Cigognola-Codevilla-Corvino San Quirico-Fortunago- Godiasco Salice Terme-Golferenzo-Lirio-Menconico-Montalto Pavese-Montebello della Battaglia-Montecalvo Versiggia-Montescano-Montesegale-Montù Beccaria-Mornico Losana-Oliva Gessi-Pietra de' Giorgi-Ponte Nizza- Redavalle-Retorbido-Rivanazzano Terme-Rocca de' Giorgi-Rocca Susella-Romagnese-Rovescala-Ruino-San Damiano al Colle-Santa Giuletta-Santa Margherita di Staffora-Santa Maria della Versa-Stradella-Torrazza Coste- Torricella Verzate-Val di Nizza-Valverde-Varzi-Volpara-Zavattarello-Zenevredo Spett.le Comunità Montana dell’Oltrepo Pavese Spett.le Ersaf Lombardia Gestore area Monte Alpe Sett.li Legambiente Lombardia, Lipu, WWF, Comitato Territorio delle 4 Province Spett.le Camera di Commercio Industria e Artigianato della Provincia di Pavia Spett.li Confagricoltura, CIA, Coldiretti Spett.li Consorzi Forestali Reganzo e Valle Staffora Spett.le Partenariato privato di Candidatura PSL 2014-2020 S.T.A.R. Oltrepo: A.S.M. Voghera Spa AIPN – Associazione Italiana per l’ingegneria naturalistica Assocazione Culturale Il Mondo di Tels Associazione Art Art Associazione Artigiani Provincia di Pavia Associazione Varzese Artigiani AUSER Fondazione per lo Sviluppo dell’Oltrepò Pavese Sede legale: Via Mazzini, 16 – 27057 Varzi (PV) Sede operativa: Piazza della Fiera, 26/A – 27057 Varzi (PV) tel. -
DELIBERAZIONE N° XI / 2611 Seduta Del 09/12/2019
DELIBERAZIONE N° XI / 2611 Seduta del 09/12/2019 Presidente ATTILIO FONTANA Assessori regionali FABRIZIO SALA Vice Presidente GIULIO GALLERA STEFANO BOLOGNINI STEFANO BRUNO GALLI MARTINA CAMBIAGHI LARA MAGONI DAVIDE CARLO CAPARINI ALESSANDRO MATTINZOLI RAFFAELE CATTANEO SILVIA PIANI RICCARDO DE CORATO FABIO ROLFI MELANIA DE NICHILO RIZZOLI MASSIMO SERTORI PIETRO FORONI CLAUDIA MARIA TERZI Con l'assistenza del Segretario Enrico Gasparini Su proposta dell'Assessore Massimo Sertori Oggetto CLASSIFICAZIONE DEL TERRITORIO MONTANO, AI SENSI DELL'ART. 3 DELLA LEGGE REGIONALE 15 OTTOBRE 2007, N. 25, CLASSIFICAZIONE DEI PICCOLI COMUNI NON MONTANI E CLASSIFICAZIONE GENERALE DEI PICCOLI COMUNI DELLA LOMBARDIA IN ZONE CHE PRESENTANO SIMILI CONDIZIONI DI SVILUPPO SOCIO-ECONOMICO E INFRASTRUTTURALE, AI SENSI DELL'ART. 2 DELLA LEGGE REGIONALE 5 MAGGIO 2004, N. 11 Si esprime parere di regolarità amministrativa ai sensi dell'art.4, comma 1, l.r. n.17/2014: Il Direttore Generale Luca Dainotti Il Dirigente Mauro Visconti L'atto si compone di 29 pagine di cui 23 pagine di allegati parte integrante VISTA la legge regionale 5 maggio 2004, n. 11 “Misure di sostegno a favore dei piccoli Comuni della Lombardia” e s.m.i. e in particolare l’art. 2, comma 2 il quale stabilisce che: ● l’individuazione dei piccoli Comuni e la loro classificazione in zone che presentano simili condizioni di sviluppo socio-economico e infrastrutturale è effettuata dalla Giunta regionale sulla base di parametri e indicatori di confronto stabiliti dalla Giunta stessa, con il parere della competente Commissione consiliare; ● per i piccoli Comuni montani si applica la classificazione operata ai sensi dell’art. -
Alluvione Del 2 E 3 Ottobre 2020 Relazione Di Accertamento Evento Calamitoso Natura Degli Eventi
Alluvione del 2 e 3 ottobre 2020 Relazione di accertamento evento calamitoso Natura degli eventi Nei giorni 2 e 3 ottobre 2020 una vasta area depressionaria proveniente dal sud–ovest atlantico e portatrice di un fronte freddo con condizioni di forte maltempo, ha colpito il nord Italia. Nelle regioni nord-occidentali il fenomeno ha avuto inizio la mattina del 2 ottobre e, spostandosi successivamente a nord-est, è andato ad esaurirsi nella notte tra il 3 e 4 ottobre. Questo fenomeno ha interessato principalmente la fascia del vercellese, del novarese e i territori della provincia di Pavia, in Lomellina, confinanti con le provincie piemontesi. Ne consegue che i fenomeni verificatisi in provincia di Pavia hanno avuto origine dalle precipitazioni interessanti il Piemonte. Da fonti ARPA Piemonte, risulta che: (le precipitazioni) “…rappresentano a livello di stazione più del 50% della precipitazione media annuale”. Le intense precipitazioni hanno generato onde di piena che, nei bacini del Toce e del Sesia, hanno superato i livelli di riferimento storici della piena dell’ottobre 2000. In generale gli incrementi di livello sono stati repentini e, anche nelle sezioni di chiusura di bacini estesi, il colmo si è raggiunto in 12ore”. Il fiume Sesia, da monte a valle, ha raggiunto livelli mai registrati da quando esistono le stazioni automatiche. La piena è risultata abbondantemente superiore sia a quella del 2000 che del 1993 ed ha avuto una magnitudo paragonabile alla maggiore piena storica degli ultimi 100 anni verificatasi nel 1968. In particolare a Borgosesia si è superato di oltre 4 metri il livello di pericolo e a Palestro, dove si è registrato un livello al colmo di 6,64 metri, è stato superato il riferimento storico di 5,71 metri della piena di ottobre 2000….” In provincia di Pavia l’onda di piena ha interessato un complesso reticolo idrografico e si è verificata con forza dirompente paragonabile solo alla grande piena del 1968. -
Giorgio Negrini
CURRICULUM PROFESSIONALE GIORGIO NEGRINI Geologo/Geotecnico/Idrogeologo Via S. Ambrogio, 24 - 27058 Voghera (PV) Tel. 0383.44546 - Fax 0383.360917 e-mail - [email protected] Giorgio NEGRINI Nato a Voghera (PV) il 22 aprile 1956 Residente a Voghera (PV) in via Giuseppe Garibaldi n°75 Iscritto all’Ordine dei Geologici della Lombardia n°585AP dal 1988 Studio Via S. Ambrogio, 24 - 27058 Voghera (PV) Telefono 0383.44546 Fax 0383.360917 Portatile 3485107524 e-mail [email protected] e-mail certificata PEC [email protected] P. IVA 01137380182 C.F. NGRGRG56D22M109Q Pagina 1 Giorgio NEGRINI Geologo/Geotecnico Nato a Voghera (PV) il 22 aprile 1956 Laureato in Scienze Geologiche (Indirizzo Applicativo) presso l'Università degli Studi di Pavia iscritto all’Ordine dei Geologi della Lombardia (Albo Professionale Sezione A) dal 1988 con numero di riferimento 585 AP Sufficiente conoscenza parlata e scritta della lingua inglese Buona conoscenza dei sistemi informatici operativi e dei software più diffusi Coordinatore della sicurezza nel settore delle costruzione (D.lgs. 494/96) conseguito con un corso abilitante di 120 ore. Esperto in materia di tutela paesistico e ambientale – conseguito nel 1998 con corso abilitante della Regione Lombardia. Iscritto all'Albo regionale dei Collaudatori della Regione Lombardia n°2851 per le categorie: 1. Ponti e gallerie 2. Opere di sistemazione forestale 3. Opere stradali Qualificato prestatori di servizi di ingegneria RFI-Rete Ferroviaria Italiana Cat. B8 “Studi geologi e geotecnici” - classe di importo 3 (fino a € 100.000) Qualificato prestatori di servizi di ingegneria FRN-Ferrovie Nord Milano - Nord_Ing Cat. H “Supporto per geologia e geotecnica” - classe di importo 2 (fino a € 100.000) Cat. -
ATS) - PAVIA (DGR N
AGENZIA TUTELA SALUTE (ATS) - PAVIA (DGR n. X/4469 del 10.12.2015) Viale Indipendenza n. 3 - 27100 PAVIA Tel. (0382) 4311 - Fax (0382) 431299 - Partita I.V.A. e Cod. Fiscale N° 02613260187 DECRETO N. 69/DGi DEL 06/02/2020 IL DIRETTORE GENERALE: Dr.ssa Mara AZZI OGGETTO: Conferimento di incarico a tempo indeterminato nell'ambito territoriale carente di assistenza primaria di BASTIDA PANCARANA- CASTELLETTO DI B.- CERVESINA-LUNGAVILLA-PANCARANA-PIZZALE- VERRETTO. Codifica n. 1.1.02 Acquisiti i pareri di competenza del: DIRETTORE SANITARIO Dr. Santino SILVA (Firmato digitalmente) PER IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Dr.ssa Mariacristina TAVERNA (Firmato digitalmente) DIRETTORE SOCIOSANITARIO Dr.ssa Ilaria MARZI (Firmato digitalmente) Il Responsabile del Procedimento: Il Responsabile F.F UOC Rete Assistenza Primaria e continuità delle Cure Dr.ssa Raffaella Brigada (La sottoscrizione dell'attestazione è avvenuta in via telematica con password di accesso) Il Funzionario istruttore: Collaboratore amministrativo professionale - UOC Gestione del personale dipentente e conv. Franco Brasca Assistente amministrativo - UOC Gestione del personale dipendente e conv. Sig.ra Cinzia Secchi L'anno 2020 addì 06 del mese di Febbraio IL DIRETTORE GENERALE Visto il Decreto Legislativo del 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni, avente ad oggetto il riordino del Servizio Sanitario Nazionale (S.S.N.); Vista la Legge Regionale n. 33 del 30.12.2009 "Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità" e successive modifiche e integrazioni; Vista la Legge Regionale n. 23 del 11 agosto 2015 "Evoluzione del sistema sociosanitario lombardo: modifiche al Titolo I e al Titolo II della legge regionale 30 dicembre 2009 n. -
Rankings Municipality of Tromello
10/2/2021 Maps, analysis and statistics about the resident population Demographic balance, population and familiy trends, age classes and average age, civil status and foreigners Skip Navigation Links ITALIA / Lombardia / Province of Pavia / Tromello Powered by Page 1 L'azienda Contatti Login Urbistat on Linkedin Adminstat logo DEMOGRAPHY ECONOMY RANKINGS SEARCH ITALIA Municipalities Powered by Page 2 Alagna Stroll up beside >> L'azienda Contatti Login Urbistat on Linkedin Fortunago AdminstatAlbaredo logo DEMOGRAPHY ECONOMY RANKINGS SEARCH Arnaboldi FrascaroloITALIA Albonese Galliavola Albuzzano Gambarana Arena Po Gambolò Badia Pavese Garlasco Bagnaria Gerenzago Barbianello Giussago Bascapè Godiasco Salice Terme Bastida Pancarana Golferenzo Battuda Gravellona Lomellina Belgioioso Gropello Cairoli Bereguardo Inverno e Borgarello Monteleone Borgo Priolo Landriano Borgo San Siro Langosco Borgoratto Lardirago Mormorolo Linarolo Bornasco Lirio Bosnasco Lomello Brallo di Pregola Lungavilla Breme Magherno Bressana Marcignago Bottarone Marzano Broni Mede Calvignano Menconico Campospinoso Mezzana Bigli Candia Mezzana Lomellina Rabattone Canneto Pavese Mezzanino Carbonara al Miradolo Terme Ticino Montalto Casanova Pavese Lonati Montebello Casatisma della Battaglia Powered by Page 3 Casei Gerola Montecalvo L'azienda Contatti Login Urbistat on Linkedin Versiggia Casorate Primo Adminstat logo Montescano DEMOGRAPHY ECONOMY RANKINGS SEARCH Cassolnovo ITALIA Montesegale Castana Monticelli Casteggio Pavese Castelletto di Montù Beccaria Branduzzo Mornico -
Natologica Dellalomellinapavese, Lombardia, Italia Peculiar
54 Notul. Vol. No. December 1979 odonatol., I, 4, pp. 53-84, I, Ophiogomphus serpentinus (Charpentier) in un’associazione odo- natologica dellaLomellina Pavese, Lombardia, Italia (Aniso- ptera: Gomphidae) E. Balestrazzi¹ ed I. Bucciarelli² 'Natura Pavese Pro e Società (FederazioneNazionale Natura), Via Lanfranco 26,1-27100 Pavia, Italia 2 Museo Civico di Storia Naturale, Corso Venezia 55, I-20I2I Milano, Italia Abstract — OPHIOGOMPHUS SERPEN- Introduzione TINUS (CHARRENTIER) IN THE ODO- Da molti anni stiamo sviluppandoun piano di THE LOMEL- la lo studio NATE POPULATION OF ricerche per individuazione e di LINA LOMBARDY, ITALY. PAVESE, biotopiparticolarmente significativi dal punto The di vista di (ANISOPTERA: GOMPHIDAE) odonatologico, allo scopo inqua- odon. fauna (30 spp.) ofthe Tromello region is drarne comparativamente il popolamento e recorded. The ecology and ethology of O. nel tentativo di completare il quadro distribu- with serpentinus are dealt in detail, and its tivo di parecchie specie. Il biotopo preso in exuviae is illustrated. view of In the peculiar considerazione in questa nota è situato nella fauna (inch Gomphus flavipes and Boyeria Lomellina Pavese, nel comune di Tromello the ofthe irenae) protection biotope isargued. (PV), nelle campagne circostanti la statale Fig. 1. Naviglio Langosco a Tromello; (a) Aspetto estivo della località;(b) Particolare della sponda in cemento; (c) Fittissima vegetazionedi uno dei canaletti che si departonodal Naviglio Langosco, ideale luogo di sfarfallamento du numerosi Odonati. Notul. Vol. No. December 55 odonatol., 1, 4, pp. 53-84, I, 1979 Tromello-M che ortara. 11 più importantecentro di co: I2-VII-73. Pavesi leg. Specie frequenta irraggiamento, ove si sono effettuate il prevalentemente le acque del canale princi- di osservazioni di Risulta di difficile la maggiornumero e raccolte, pale. -
PRINCIPALI TIPOLOGIE IMPIANTI TRATTAMENTO RIFIUTI - Anno 2017
PRINCIPALI TIPOLOGIE IMPIANTI TRATTAMENTO RIFIUTI - Anno 2017 Cassolnovo Confienza Gravellona Lomellina Siziano Cilavegna Vigevano Casorate Primo Landriano Bascapè Robbio +$XW Palestro Rognano Alb+$onese Trovo Vidigulfo Nicorvo Parona @A ") Giussago Torrevecchia Pia BattudaVellezzo Bellini Bornasco Castelnovetto Trivolzio Zeccone Gambolò ! Ceranova Rosasco Bereguardo Ceretto Lomellina MarcignagoCertosa di Pavia Marzano Mortara Borgo San Siro Borgarello Sant'Angelo Lomellina ! Lardirago San Genesio ed Uniti Torre d'Arese Castello d'Agogna Roncaro Villanterio Torre d'Isola Sant'Alessio con Vialone Langosco Magherno Zerbolò Cozzo Tromello Vistarino Olevano di Lomellina Cura Carpignano Garlasco Gerenzago Cergnago Pavia Copiano Inverno e Monteleone Zeme Albuzzano @A*# Filighera Candia Lomellina San Giorgio di Lomellina Gropello Cairoli Carbonara al Ticino Miradolo Terme Valle Salimbene XW+$ Alagna Villanova d'Ardenghi Corteolon+$a e Genzone Velezzo Lomellina San Martino Siccomario Valle Lomellina Ottobiano Santa Cristina e Bissone ! Valeggio Dorno ")* Travacò Siccomario Linarolo Chignolo Po BelgioiosoTorre de' Negri Semiana Costa de' Nobili Breme Scaldasole Zinasco Mezzanino Monticelli Pavese Cava Manara Badia Pavese Lomello Sommo Spessa Rea Albaredo Arnaboldi Verrua Po San Zenone al Po Monticelli Pavese San Cipriano Po Zerbo Sartirana Lomellina Ferrera Erbognone Pieve Albignola Pieve Porto Morone Mezzana Rabattone Sannazzaro de' Burgondi Bastida Pancarana Portalbera Mede Galliavola Pancarana Casanova LonatiCampospinoso Villa Biscossi Silvano -
Alto Oltrepò Pavese (Regione Lombardia) PARTE PRIMA ANALISI E DESCRIZIONE
La Strategia Nazionale per le Aree Interne e i nuovi assetti istituzionali AREA INTERNA appennino lombardo- O V alto oltrepo' pavese I REGIONE LOMBARDIA T A Z Z I N A G R O A E R A ' D R E I S S O D Nota introduttiva Le Aree Interne rappresentano una ampia parte del Paese. Si tratta di aree significativamente distanti dai centri di offerta di servizi essenziali (quali istruzione, salute e mobilità) ma ricche di importanti risorse ambientali e culturali, fortemente diversificate per natura e per processi di antropizzazione. Un quarto della popolazione italiana occupa queste aree, con un’estensione territoriale che supera il sessanta per cento del totale della superficie nazionale e interessa oltre quattromila comuni. Il Piano Nazionale di Riforma (PNR) ha individuato e messo in atto una Strategia che ha come obiettivo non solo la ripresa demografica, ma anche un miglioramento qualitativo di vita promuovendo per queste aree uno sviluppo intensivo (benessere e inclusione sociale) ed estensivo (lavoro e utilizzo di risorse locali) attraverso fondi ordinari della Legge di Stabilità e Fondi comunitari. La Strategia Nazionale per le Aree Interne, che coinvolge un quarto dei comuni classificati come aree interne, ha individuato e selezionato 72 aree progetto, ricadenti in ambiti territoriali omogenei, distribuite su tutto il territorio nazionale. Per esse si è avviato un processo di crescita e coesione territoriale. Il Dossier d’area organizzativo è un documento di sintesi (analitica e documentale) su alcune condizioni strutturali dell’area e sulle scelte che i comuni hanno effettuato per rafforzare la loro capacità di gestire i servizi pubblici locali e i progetti previsti dalla Strategia. -
Pdz Distretto Garlasco 015-017 Accortdo Di
COMUNE DI SANNAZZARO DP BURGONDI PROVINCIA DI PAVIA Servizio "Servizi alla Persona" Ambito Distrettuale di Garlasco costituito ex Legge 328/2000 fra i Comuni di: Garlasco, Borgo San Siro, Gropello Cairoti, Tromello, Dorno, Alagna,Pieve Albignola, Scaldasole, Valeggio, Ottobiano, San Giorgio Lomellina, Ferrera Erbognone, Sannazzaro de' Burgondl, Mezzana Bìgli, Galllavola, Lomello, Velezzo, Villa Biscossi, Pieve del Cairo, Mede, Semiana, Valle Lomellina, Gambarana, Suardi, Frascarolo, Sartirana, Bretne. ACCORDO DI PROGRAMMA Tra le Amministrazioni comunali di Alagna, Borgo San Siro, Breme, Dorno, Ferrera Erbognone, Frascarolo, Gailiavola, Gambarana, Garlasco, Gropello Cairoli, Lomello, Mede, Mezzana Bigli, Ottobiano, Pieve Albignola, Pieve del Cairo, Sannazzaro de' Burgondi, San Giorgio di Lomellina, Sartirana Lomellina, Scaldasole, Semiana, Suardi, Tromello, Valeggio, Valle Lomellina, Velezzo, Villa Biscossi e l'Azienda Sanitaria Locale di Pavia per l'attuazione della Legge 8 novembre 2000, n. 328, "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali " a valere per gli anni 2015,2016, 2017. PREMESSO - che l'art. 6 della legge citata stabilisce che i Comuni sono titolari delle funzioni amministrative concernenti gli interventi sociali svolti a livello locale e concorrono alla programmazione regionale, adottando sul piano territoriale gli assetti più funzionali alla gestione, alla spesa ed al rapporto con i cittadini, secondo le modalità stabilite dai D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; - che l'art. 18 specifica che il Governo predispone ogni tre anni il Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali e che le Regioni adottano il Piano regionale degli interventi e dei servizi sociali, provvedendo in particolare all'integrazione socio-sanitaria, in coerenza con gli obiettivi del piano sanitario regionale, nonché al coordinamento delle politiche dell'istruzione, della formazione professionale e del lavoro; - che l'art.