Genova “Vi Memorial T 26° G 67° Dufour- Elah Novi Premio Gran Re C Re T R Ran O O Fe P Lli Cup Lli O Remio Regi Tt Ime Pon Ime O C Ne Liguria Ne I Ttà

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Genova “Vi Memorial T 26° G 67° Dufour- Elah Novi Premio Gran Re C Re T R Ran O O Fe P Lli Cup Lli O Remio Regi Tt Ime Pon Ime O C Ne Liguria Ne I Ttà 80° GIRO GRAN PREMIO ELAH-DUFOUR NOVI 67° GRAN PREMIO CITTÀ DI GENOVA 26° TROFEO REGIONE LIGURIA TRE COLLI CUP MEMORIAL “VITTIME PONTE MORANDI” GENOVA DELL’APPENNINO 28 APRILE 2019 U.S. PONTEDECIMO 1907 CICLISMO ASSOCIAZIONE DILETTANTISTICA ENTI PROMOTORI COMUNE DI GENOVA CON IL PATROCINIO DI Municipio V Valpolcevera IN COLLABORAZIONE CON PRESENTA 80° GIRO DELL’APPENNINO GRAN PREMIO ELAH-DUFOUR NOVI 67° Gran Premio Città di Genova 26° TROFEO REGIONE LIGURIA TRE COLLI CUP MEMORIAL “VITTIME PONTE MORANDI” GENOVA 28 APRILE 2019 Centri commerciali Outlet and Retail Edifci civili ed industriali SEDE LEGALE E UFFICI AMMINISTRATIVI SEDE OPERATIVA Via Sandro Pertini, 17 - 43036 F������ (PR) Via Jutifcio,1 - 15060 C������� (AL) Tel. +39 0524.524300 / 524767 Tel. +39 0143.6441 - Fax +39 0143.683291 www.impresatrecolli.com Fax +39 0524.524605 Email: [email protected] Centri commerciali GIRO DELL’APPENNINO 2019 80° Giro dell’Appennino, Gran Premio Elah-Dufour-Novi, Memorial Vittime Ponte Morandi. L’affascinante storia di una corsa che accumula anni ma non invecchia. I ricordi dei tempi lontani si affevoliscono, i contorni appaiono sbiaditi, ma sono sempre ben presenti nella memoria degli appassionati e contribuiscono ad alimentare la leggenda del Giro dell’Appennino. Per iniziativa dell’indimenticato Luigin Ghiglione nel 1934 nasce il Circuito dell’Appennino, dal 1956 Giro dell’Appennino, corsa ciclistica riservata a corridori indipendenti e dilettanti. Da subito risulta una tra le più seve- re corse in linea del panorama ciclistico nazionale e richiama atleti da altre regioni desiderosi di mettersi alla prova sulla salita della Bocchetta, allora sterrata, con rampe micidiali e fondo simile a una mulattiera, che permettevano agli scalatori di acquisire vantaggi spesso risolutivi per la vittoria fnale sullo storico arrivo di Pontedecimo. Promossa corsa internazionale per professionisti, il Giro dell’Appennino ha affrontato anni diffcili dal punto di vista fnanziario, alternati a periodi esaltanti, in cui molti campioni lasciarono più di una volta il loro indelebile marchio sul suo Albo d’Oro. Vogliamo ricordare le 6 vittorie consecutive di Gian Battista Baronchelli, record assoluto per una corsa in linea, le triplette di Michele Dancelli (sua la fuga più lunga con 100 km. in solitaria) e Gianni Bugno, le doppiette di Felice Gimondi, Cleto Maule, Italo Zilioli, Gianni Motta, Francesco Moser, Pavel Tonkov, Gilber- to Simoni (suo il record della Bocchetta) e Damiano Cunego che detiene la media record della corsa. Spiccano, tra le altre, le vittorie singole di Moreno Argentin, di Vincenzo Nibali e di Fausto Coppi, del quale, in questa edizione, celebriamo i 100 anni della nascita. Ricordiamo con Outlet and Retail simpatia il terzo posto di Chris Froome nel 2009 e il tre volte iridato Peter Sagan, ultimo arrivato nel 2010, che evidentemente non riuscì a digerire la Bocchetta. Il Campionissimo Fausto Coppi iniziò la sua carriera al Circuito dell’Appennino del 1938. Quella mattina di domenica 21 agosto, dopo aver fatto la prima colazione con pane e mele seduto sui gradini di un negozio, Coppi, tesserato per il Dopolavoro Montecatini di Spinetta Marenco, si presentò al foglio frma, ma, non avendo ancora compiuto 19 anni, a rigor di regolamento, non avrebbe potuto partecipare alla corsa. Era arrivato a Pontedecimo in bicicletta da Castellania la mattina stessa e la sua enorme delusione, comprovata da qualche lacrima, commosse Luigin Ghiglione che, con una deroga al limite della legalità, riuscì a farlo partire. Fausto, grato per l’agevolazione ottenuta, si impegnò al massimo e ottenne un ottimo 6° posto, lasciando nella polvere alcuni illustri corridori di allora. Si superò l’anno successivo conquistando il terzo gradino del podio. Dopo una carriera inimitabile il Campionissimo, con una superba azione, centrò la sua ultima vittoria per distacco in una corsa in linea proprio al Giro dell’Appennino del 1955. Doveroso per l’U.S. Pontedecimo Ciclismo celebrarne i 100 anni della nascita dedicando anche a lui l’ottantesima edizione con il transito nei pressi di Castellania, con un GPM a lui intitolato, e davanti al Museo dei Campionissimi a Novi Ligure. Il Giro dell’Appennino, oltre ai suoi 80 anni, celebra anche i 110 anni dalla fondazione dell’Industria Dolciaria Elah-Dufour-Novi, main sponsor della manifestazione. Proprio davanti allo stabilimento del famoso cioccolato “Novi” sarà posto, per la quarta volta consecutiva, il via uffciale della corsa, sullo stesso rettilineo che ospiterà l’arrivo della tappa Carpi-Novi Ligure del prossimo Giro d’Italia. Memorial Vittime Ponte Morandi vuole essere una dedica particolare a tutte le vittime del crollo del viadotto, ricordando con profondo cordoglio la più giovane delle vittime, il piccolo Samuele, nipote di un nostro socio. Visto il successo di pubblico e di critica avuto nella passata edizione, anche quest’anno, in ricordo di Carlo Tramezzani, la corsa affronterà l’impegnativa salita di Fraconalto che assieme alla Passo della Bocchetta rappresentano un trampolino ideale verso l’arrivo posto nella ormai Edifci civili ed industriali classica via XX Settembre a Genova. La classifca fnale dei GPM sarà dedicata alla memoria del Presidente dell’impresa Tre Colli Tarcisio Persegona, recentemente scomparso, noto imprenditore e grande personaggio del ciclismo, indimenticabile amico e storico sostenitore del Giro dell’Appennino. In ricordo di Tarcisio Persegona, sponsor unico delle divise sociali, tutti i soci dell’U.S.Pontedecimo Ciclismo si sono superati nell’organizzazione della “doyenne” nostrana e più importante delle manifestazioni sportive genovesi. L’80° Giro dell’Appennino, seconda e ultima prova del 2° Challenge Liguria, contribuirà a designare vincitore del Challenge il corridore che avrà totalizzato il maggior punteggio ottenuto al Trofeo Laigueglia e appunto nella nostra gara e, siamo certi, che, grazie al suo inedito e severo percorso, la corsa non tradirà le attese degli sportivi. A Moreno Argentin, vincitore del Giro dell’Appennino del 1989, prova unica del Campionato italiano su strada, sarà consegnato l’Appennino d’Oro la sera prima della gara , mentre l’Appennino d’Argento sarà attribuito a Marco Pastonesi, quale giornalista che nella sua lunga carriera non ha mai mancato di promuovere il Giro dell’Appennino. Vogliamo ringraziare dal più profondo del cuore la Regione Liguria, il Comune di Genova e tutti gli Sponsor privati che hanno consentito la realizzazione dell’80° Giro dell’Appennino. Così come vogliamo ringraziare la Polizia Stradale, i Carabinieri, le Polizie Municipali, le Pubbliche Assistenze, i volontari e, non ultimi, tutti i soci dell’U.S.Pontedecimo Ciclismo che garantiscono sicurezza e regolarità della manifestazione sportiva patrimonio e orgoglio di tutti gli sportivi genovesi e liguri. Ivano Carrozzino Presidente U.S.Pontedecimo Ciclismo A.D. SEDE LEGALE E UFFICI AMMINISTRATIVI SEDE OPERATIVA GdA2019 Via Sandro Pertini, 17 - 43036 F������ (PR) Via Jutifcio,1 - 15060 C������� (AL) Tel. +39 0524.524300 / 524767 Tel. +39 0143.6441 - Fax +39 0143.683291 3 www.impresatrecolli.com Fax +39 0524.524605 Email: [email protected] www.uspontedecimo.it / [email protected] I QUADRI DELLA CORSA * DIRIGEANTS * THE OFFICIALS * ORGANIZZAZIONE * DIREZIONE TECNICA U.S. PONTEDECIMO 1907 ciclismo A. D. Direzione d’organizzazione via G.Poli 28 - 16164 Genova Pontedecimo (Italy) Silvano PARODI - cell. +39 339 4631087 e-mail: [email protected] Giuliano LODIGIANI - cell. +39 339 3223529 web: www.uspontedecimo.it Andrea NEGRO - cell. +39 392 7484324 PRESIDENTE Addetto alla giuria Ivano CARROZZINO cell. +39 340 0507801 Antonio BISIGNANI - cell. +39 347 2625770 Presidente Onorario Addetto Antidoping Tomaso MORGAVI Fabio GATTI - cell. +39 333 2846196 VICE PRESIDENTE Servizio Sanitario Andrea NEGRO dott. Sergio AGOSTI - cell. +39 348 7760927 dott. Germano GAGGIOLI SEGRETARIO dott. Vittorio INVITTO Fabio BARBIERI (interim) Pubbliche Relazioni VICE SEGRETARIO Fabio BARBIERI - cell. +39 334 2112676 Riccardo ALFONSI Speaker TESORIERE Alberto RIGAMONTI - cell. +39 339 6957958 Fabio BARBIERI Responsabile Partenza ECONOMO Giuliano LODIGIANI - cell. +39 339 3223529 Giuliano LODIGIANI Responsabile Arrivo CONSIGLIERI Gianni BRIGATI - cell. +39 349 5791855 Gianni BRIGATI Fabio GATTI Coordinatore moto Silvano PARODI Pier Nicola PESCE Angelo SCOTTO Addetto alla lavagna COLLABORATORI Riccardo ALFONSI Gianluigi BRIGNETTI Luigi BOCCARDO Allestimenti Emanuele ODINO CLAS EVENTI S.r.l. REVISORI dei CONTI Presidente Cesare TRUCCO * GIURIA Revisori Roberto GRASSO Presidente di Giuria Giorgio PEDEMONTE Pedro Garcia MOZO (ESP) Supplente Bruno VASSALLO Componenti di Giuria FCI COLLEGIO dei PROBIVIRI Celeste GRANZIERA Giuseppe BISIO Davide BARDELLI Luigi BOCCARDO Mario GROSSO Giudice d’arrivo Stefano SABBADINI Addetto Stampa Ottavio TRAVERSO - cell. +39 347 4656440 Giudici in moto Elisa DABBENE Web & Social Media Michela MICHELOTTI Giulia Scala Marchiano Paolo FABBRI GdA2019 5 www.uspontedecimo.it / [email protected] SPONSOR IMPRESA TRE COLLI SPA PARTNER MEDIA PARTNER 7 ALBO D’ORO * PALMARÉS * ROLL OF HONOUR 16/09/1934: COMO Augusto 01 Ottobre 1967: DANCELLI Michele (****) 25/04/1994: BERZIN Eugenj (RUS) 11/08/1935: COMO Augusto 15/09/1968: MOTTA Gianni 25/04/1995: CASAGRANDE Francesco 23 /08/1936: SIMONINI Settimio 28/09/1969: GIMONDI Felice (****) 25/04/1996: BELLI Wladimir 29/08/1937: CINELLI CIno 13/09/1970: MOTTA Gianni 15/06/1997: TONKOV Pavel (RUS) 21/08/1938: FERRANDO Luigi 08/08/1971:
Recommended publications
  • 22 Marzo 2015 • Sunday, 22Nd March 2015 293 Km Il “Festival Del Ciclismo” | the “Cycling Festival”
    rzo 22 Ma 2015 OPS Milano_Sanremo 2015 no sponsor.indd 1 13/03/15 15:13 2 Domenica 22 Marzo 2015 • Sunday, 22nd March 2015 293 km Il “FESTIVAL DEL CICLISMO” | THE “CYCLING FESTIVAL” La Milano-Sanremo comincia con l’ultimo giorno d’inverno e finisce Milano-Sanremo starts on the last day of winter and ends on the first con il primo giorno di primavera, anche se piove o nevica, perché da day of spring, even in the rain or snow, because there are no transitional tempo non esistono più le mezze stagioni ma l’unica stagione sempre seasons only more, only the eternal present of a cycling season that is attuale è quella del ciclismo, che con il tempo si è allungata e allargata, longer and broader than ever, and once extended from Milano-Sanremo prima andava dalla Milano-Sanremo al Giro di Lombardia e adesso va to the the Giro d’Italia di Lombardia but now begins in Africa and ends dall’Africa alla Cina. in China. La Milano-Sanremo è la storia che abita la geografia ed è la geogra- Milano-Sanremo is history that inhabits geography, geography made fia che si umanizza nella storia, però è anche scienze, applicazioni human in history, but it is also applied science, technology, and a lot tecniche e moltissima educazione fisica, è italiano, che continua of physical education. It is Italian, which is still the language spoken a essere la lingua del gruppo, però è sempre francese e sempre più in the peloton, but it remains French, and is becoming increasingly inglese, è anche religione, tutti credenti nella bicicletta come simbolo English.
    [Show full text]
  • Herreroestrenaal Euskaltel-Euskadi
    48 POLIDEPORTIVO MUNDO DEPORTIVO · Lunes 9 de mayo de 2005 GOLF CICLISMO CLÁSICA DE ALCOBENDAS El ciclista Sergio García, bilbaíno sorprendió al pelotón en el último kilómetro más cerca del sexto título Herrero estrena al El castellonense Sergio García mantiene seis golpes de ventaja sobre Euskaltel-Euskadi sus perseguidores, Jim Furyk, D.J. Trahan y Vijay Singh, tras la disputa de la tercera ronda del Wachovia Unai Berrueta BILBAO rrero. El de Rekalde arriesgó an- Championship, puntuable para el Agencias ALCOBENDAS tes de la última curva, tomó unos PGA. El castellonense, cuyo mejor metros de ventaja y resistió el resultado esta temporada es el octavo n Ya llueve menos para el Euskal- arreón postrero del gran grupo, puesto en el Bay Hill Invitational e tel-Euskadi tras estrenar en la ma- alzando los brazos por quinta vez marzo, entregó una tarjeta de 67 ñana de ayer David Herrero el ca- en su carrera, siete meses después golpes -cinco bajo par-, tras embocar sillero de victorias de la 'naranja de que un compañero suyo lo hicie- ocho 'birdies' en los 15 primeros digital' en la temporada 2005. El ra por última vez. hoyos del recorrido y cometer un corredor bilbaíno sorprendió al 'bogey' y un doble 'bogey'. Paolo Bettini sorprendió a los esprinters en los últimos kilómetros FOTO: EFE pelotón en el último kilómetro de Tonkov aguanta a Marchante García, que ha liderado en el Quail la segunda etapa de la Clásica In- En la contrarreloj vespertina de Hollow Club desde su primera vuelta, CICLISMO/GIRO DE ITALIA Estreno del oro olímpico ternacional de Alcobendas -en la 14 kilómetros disputada en Alco- realizó la mejor de las salidas posibles que el ruso del LPR Pavel Tonkov bendas, Pavel Tonkov rompió los en este tercer día con un birdie en el se adjudicó el triunfo final a sus 36 pronósticos y aguantó el empuje primer par-4.
    [Show full text]
  • Sample M525.Pdf
    Copyright © 2012 by VeloPress First English-language edition First published as Merckx 525, copyright © 2010 by Uitgeverij Kannibaal, Lichtervelde, Belgium All rights reserved. Printed in China. No part of this book may be reproduced, stored in a retrieval system, or transmitted, in any form or by any means, electronic or photocopy or otherwise, without the prior written permission of the publisher except in the case of brief quotations within critical articles and reviews. 3002 Sterling Circle, Suite 100, Boulder, CO 80301-2338 USA Phone (303) 440-0601 • Fax (303) 444-6788 • E-mail [email protected] Distributed in the United States and Canada by Ingram Publisher Services Library of Congress Cataloging-in-Publication Data Merckx 525. p. cm. ISBN 978-1-934030-89-9 (hardcover: alk. paper) 1. Merckx, Eddy, 1945– 2. Cyclists—Belgium—Biography. GV1051.M43M47 2012 796.6092—dc23 [B] 2012015371 This paper meets the requirements of ANSI/NISO Z39.48-1992 (Permanence of Paper). For information on purchasing VeloPress books, please call (800) 811-4210, ext. 2138, or visit www.velopress.com. 12 13 14 / 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 001-224_Merckx_US_FNL.indd ii 5/24/12 2:44 PM CONTENTS 5 Prologue by Eddy Merckx 128 Death rides along 1970: Tour de France, Gap–Mont Ventoux 7 A phenomenon by Karl Vannieuwkerke 140 Nothing is as it used to be 28 Edouard’s fi rst 1971: Tour de France: The duel with Ocaña 1961: Novice race, Petit-Enghien 144 Cut to the quick 36 The fi rst achievement 1971: World Championship, Mendrisio 1964: Amateur World Championship,
    [Show full text]
  • SANREMO-Guida Tecnica
    COMUNE COMUNE DI MILANO DI SANREMO 17 MARZO 2013 OPS Milano_Sanremo 2013_interno copia.indd 1 15/01/13 12:22 Dici Milano-Sanremo... • Just mention Milano-Sanremo... Dici Milano-Sanremo e pensi al Grande Ciclismo che si mette Just mention Milano-Sanremo and immediately your mind goes in moto. Pensi alla Primavera (esattamente così la chiamano to “Grande Ciclismo” taking action. Reminding the “Primavera” gli stranieri) e pensi al primo grande appuntamento. Le (as foreigners use to call it) brings back the first important stagioni agonistiche si sono allungate a dismisura. Si rendezvous. The competition seasons have become longer and comincia a gennaio in Australia per chiudere a fine ottobre longer, growing out of all proportion. They begin in January in in Cina, ma i pilastri su cui si regge il movimento sono Australia for closing in October in China, but the pilasters which sempre gli stessi: i Grandi Giri e le Classiche Monumento, a support the whole movement are still the same, i.e. the Grandi cominciare dalla Sanremo… Giri and the Classiche Monumento, (Monumental Classics), and to begin with, the Sanremo… Come nelle buone tradizioni l’intera famiglia del ciclismo si ritrova a Milano. E mai come in questa occasione è As in all good families, the whole cycling world gathers in importante esserci. C’è voglia di ripartire con entusiasmo e Milan. And in such an occasion the important is to be there. fiducia. C’è voglia di credere nei ragazzi e negli ex ragazzi che There is a great lust for starting again with enthusiasm and self- proveranno a mettere la ruota davanti a tutti sul Lungomare confidence.
    [Show full text]
  • Gran Fondo Internazionale
    Provincia di Bergamo Comune di Bergamo Edizione Domenica 7 maggio 2006 Bergamo - Italy Gran Fondo Internazionale Sponsor ufficiale Documento1 7-04-2006 17:35 Pagina 1 Documento1 7-04-2006 17:36 Pagina 2 Documento1 7-04-2006 17:36 Pagina 1 Pag_Welcome 7-04-2006 19:08 Pagina 1 Gran Fondo Internazionale Welcome to challenge Benvenuto alla sfida - Bienveneu au défi Tensione, gioia, passione, concentrazione, preparazione: dai il benvenuto alle emozioni. 11 a EDIZIONE - 2006 Documento1 7-04-2006 17:38 Pagina 1 Pag_Saluto_Gimondi 7-04-2006 19:10 Pagina 1 Gran Fondo Internazionale La classicissima fa tappa a Bergamo Me la ricordo come fosse oggi quella vittoria alla "Milano- Sanremo" del 1974. Avevo deciso di attaccare da lontano, senza aspettare la volata finale. Giunto ad Arma di Taggia, quando mancavano ormai 25 chilometri all’arrivo, ho sfer- rato l’attacco decisivo, lasciando sul posto i velocisti. Per Leman e De Vlaeminck, i due ciclisti belgi che festeggiaro- no con me sul podio, non ci fu nulla da fare. Fu un‘emozio- ne indimenticabile tagliare il traguardo per primo, si tratta- va di una vittoria attesa a lungo, voluta con tutte le mie for- ze e finalmente conquistata. Con il passare degli anni poi questo successo assunse ancora più importanza perché rimase l’u- nico riportato nella Corsa di Pri- mavera per eccellenza. Sarà per questo motivo che le so- no molto affezionato e che la ri- vivo sempre con particolare pia- cere. Questa volta però sarà di- verso, perché ci sarete voi a pe- dalare al mio fianco, a faticare lungo le strade della bergamasca, in una cornice suggestiva di paesaggi che scopriremo insie- me.
    [Show full text]
  • Trofeo Laigueglia”: Ecco Il Percorso Di Redazione 16 Gennaio 2017 – 10:23
    1 Torna il grande ciclismo in Riviera con il “Trofeo Laigueglia”: ecco il percorso di Redazione 16 Gennaio 2017 – 10:23 Laigueglia. Manca ormai meno di un mese all’appuntamento del 12 febbraio quando, per la cinquataquattresima volta, il Trofeo Laigueglia riporterà in Riviera il grande ciclismo. La storia della classica di inizio stagione è ricca di nomi che hanno contribuito alla popolarità dello sport delle due ruote e per rendersene conto basta scorre l’albo d’oro nel quale figurano, tra gli altri, Guido Neri (primo nell’edizione inaugurale del 1964), Marino Vigna, Franco Bitossi, Michele Dancelli, Eddy Merckx, Roger De Vlaeminck, Giuseppe Saronni, Johan Mussew, Michele Bartoli, Filippo Pozzato, fino ad arrivare alle ultime due edizioni vinte da Davide Cimolai (2015) e da Andrea Fedi, ultimo a trionfare sul traguardo della Via Roma. Anche quest’anno la gara di classe UCI 1.HC, organizzata dal Comune di Laigueglia curata sotto l’aspetto tecnico dal GS Emilia, proporrà un tracciato particolarmente interessante e selettivo che contribuirà a rendere l’appuntamento ancor più spettacolare. Come vuole la tradizione il percorso del Trofeo Laigueglia, con il suoi 192 chilometri, andrà ad interessare gran parte della Provincia di Savona a testimonianza del forte interesse degli organizzatori a valorizzare il contesto territoriale. Dopo le operazioni preliminari con il foglio firma e la presentazione degli atleti nell’incantevole scenario di Piazza dei Pescatori e il via ufficioso da Via Roma, la carovana raggiungerà le località di Albenga, Alassio e Ceriale per poi affrontare la prima asperità Il Vostro Giornale - 1 / 2 - 24.09.2021 2 della giornata: quella di Onzo, preludio ad una parte di gara particolarmente interessante.
    [Show full text]
  • Magenta Superga Di Torino
    99A EDIZIONE 10_ottobre_2018 Magenta superga MERCOLEDÌ 10 OTTOBRE 2018 WEDNESDAY, OCTOBER 10th, 2018 200 KM In collaborazione con Partner istituzionali MILANO TORINO 2018 PRESENTED BY NAMEDSPORT La classica più antica del ciclismo mondiale fa un The world’s oldest cycling classic takes us on a viaggio nella storia d’Italia. Nel cuore della nostra journey into the history of Italy and into our dee- memoria. La Milano-Torino presented by NAMED- pest memories. The Milano-Torino presented by SPORT>, prima edizione 1876, lascia l’hinterland NAMEDSPORT>, first raced in 1876, leaves the ou- della metropoli e quest’anno scatta da Magenta, ter boroughs of the big city to start in Magenta this la città che ha aperto la strada all’unificazione del year, the city that opened the way to the unification nostro Paese. Seconda guerra di Indipendenza, 4 of our country. During the Second War of Italian giugno 1859: le truppe franco-piemontesi sconfig- Independence, the Franco-Piedmontese defeated gono quelle austriache e per Vittorio Emanuele II, the Austrian army on 4 June 1859, hence allowing che due anni dopo sarebbe diventato primo re d’I- Victor Emmanuel II, who later would become the talia, la strada è libera per conquistare la Lombar- first king of Italy, to take control over Lombardy. dia. Guardate le date: 1859 la battaglia, 1876 (cioè Look at the dates: the battle was fought in 1859, appena diciassette anni dopo) la nascita della Mi- and the first Milano-Torino was raced on May 25th, lano-Torino, il 25 maggio. In mezzo, gli anni chiave 1876 – just 17 years later.
    [Show full text]
  • Vainqueurs D'étapes Du Tour D'italie (Le Giro)
    Vainqueurs d'étapes du Tour d'Italie (Le Giro) Vainqueurs d'étapes du Tour d'Italie (Le Giro) depuis 1909. Etapes du 08/05 au 30/05/2021 1 Torino - Torino, 8.6 km C.M.Individuel 2 Stupinigi - Novara, 179 km 3 Biella - Canale, 190 km 4 Piacenza - Sestola, 187 km 5 Modena - Cattolica, 177 km 6 Grotte di Frasassi - Ascoli Piceno, 160 km 7 Notaresco - Termoli, 181 km 8 Foggia - Guardia Sanframondi, 170 km 9 Castel di Sangro - Campo Felice, 158 km 10 L'Aquila - Foligno, 139 km 11 Perugia - Montalcino, 162 km 12 Siena - Bagno di Romagna, 212 km 13 Ravenna - Verona, 198 km 14 Cittadella - Monte Zoncolan, 205 km 15 Grado - Gorizia, 147 km 16 Sacile - Cortina d'Ampezzo, 153 km 17 Canazei - Sega di Ala, 193 km 18 Rovereto - Stradella, 231 km 19 Abbiategrasso - Alpe di Mera, 176 km 20 Verbania - Valle Spluga-Alpe Motta, 164 km 21 Milano - Milano, 30.3 km C.M.Individuel 1ère étape. 1er Filippo Ganna (Ita) C.M.Individuel 2ème étape. 1er Tim Merlier (Bel) 3ème étape. 1er Taco Van Der Hoorn (Hol) 4ème étape. 1er Joseph Lloyd Dombrowski (Usa) 5ème étape. 1er Caleb Ewan (Aus) 6ème étape. 1er Gino Mäder (Sui) 7ème étape. 1er Caleb Ewan (Aus) 8ème étape. 1er Victor Lafay (Fra) 9ème étape. 1er Egan Arley Bernal Gomez (Col) 10ème étape. 1er Peter Sagan (Svq) 11ème étape. 1er Mauro Schmid (Sui) 12ème étape. 1er Andrea Vendrame (Ita) 13ème étape. 1er Giacomo Nizzolo (Ita) 14ème étape. 1er Lorenzo Fortunato (Ita) 15ème étape. 1er Victor Campenaerts (Bel) 16ème étape.
    [Show full text]
  • LÜS Orsfi1jes PRLMFIRES
    Berzin lucirá el número uno, pero Romiñger será el. más observado entre los 198 corredores Todós péhdieñtes deI 137 PRLMFIRES;0]JAVIER DE DALMASES. BARCELONA pesar de que a Evgeni Berzin le corresponderá el ho (Desde eta8o 1961) A ndr de llevar el dorsal número uno sobre la barra de 1961Arreldo Pambranco (ita) su bicicleta y el bolsillo de su maillot, como vence ______________________1962Franco BaImanon eta) dor de la última edición, sin duda será el dorsal 137 el que ré 1963R-ancoBalrnanion (Ita) clamará más atención durante los 22 días de carrera que van 19641acquesAnueti era) • desde hoy hasta el domingo cuatro de junio. Es el que perte 1965VittorioAdoou (Ita) nece al suizo Tony Rominger, ef gran favorito para e! triunfo 1966____________________GianniMott(Ita) - final. 1967FehceGmondi(Ita) Italia ostenta lógicamente el mayor número de for ____________________1968Eddy Merckx (Bel) macionespresentes, 11 ntotal:Gewiss,AmoreeVita, Bres ______________________1969Fehce Genondl)ta) cialat, Refin, MG Technogym, Carrera, Lampre, Mapei GB, ____________________1970Eddy Merckx(BeI) - Navigare, Polti yZG Mobili. Eso sin contarlos equipos italia 1971Costa Petterson(Sue) - nos adscritos a las federa _____________________1972Eddy Merclcr (Bel) ciones de Monaco (AKI) y 13MAY 1973Eddy Meckx (Bel) SanMarino (Mercatone 1995 ___________________1974Eddy Merclx (Bel) Uno); Le sigue España con De 22 naciones 1975Fausto Bertogho (ita) cuátro equipos, Banesto, ________________1976Feilce Gmond (ita) ÓNCE, Ketme y Castell- representadas, solo ____________________1977MichelRollentier (Bel) blanch, y un subrepresen- Italia súpera a ______________________1978JohanDeMuynck(Belj tante, el andorrano Festina. 1979 - Gwseppe________ Saronn (ita) Los demás pafses están re- Espana en numero 1980 _________________ Bernard Hinault(Fra) presentados por un equipo: de equipos ______________________1981G,ovann Batlaglin (Ita) Castorama (Francia), TVM - 1982 Bernard Hinauit (Fra) (Holanda), Sicasal (Portugal) ciclistas _____________________1983Giuseppe Saronnr (ita ylelekorn (Alemania).
    [Show full text]
  • One of the True Giants of the Alps, the Galibier Has Seen Many Battles
    b Col du Galibier HC climbs hile race leader was found dead as the result of a Jan Ullrich cocaine overdose in a Rimini hotel cracked in on Valentine’s Day 2004 – a sad end the cold, wet to one of the most exciting, if flawed, weather, Marco riders of the modern age. W Pantani appeared galvanised. This was Stage 15 of the troubled 1998 Early years Tour de France, between Grenoble Happily, the Col du Galibier is more and Les Deux Alpes, which Pantani often the stage for hot, sunny days had started with a three-minute and happy memories. Situated in deficit to the German. It would the heart of the French Alps, on the require an explosive effort on northern edge of the Ecrins National his part to get back on terms. Park, the 2,642m-high Galibier will And so when he attacked on make its 63rd appearance in the Tour the Col du Galibier, Pantani gave it de France in 2017 (on the day that this everything. The Italian’s on-the-drops issue of Cyclist lands in shops). The climbing style mimicked the way the last time the Tour visited was in 2011, sprinters grip their handlebars, and when the Galibier featured in two he wouldn’t have been far off them stages. It made its first appearance in speed-wise, either. 1911 as one of four climbs to showcase On such a damp and grey the Alps, after the Pyrenees had been day, Ullrich’s equally grey pallor introduced to the race the year before.
    [Show full text]
  • The Giro Type — Specimen
    Type Specimen / T-Star Pro Version 3.0, 2012 60 Pt. The Giro Type — Specimen binnenland.ch Passo Stelvio / Historic climb of the Giro d’italia 3 The nicknames / T-Star Pro Heavy The first Giro d’Italia / T-Star Pro Regular 60 Pt. 12 Pt. 1909, the first Giro d’Italia. On May 13, 1909, the Giro’s first peloton of 127 riders (41 of the enrollees didn’t show up) met at the Piazzale Loreto in downtown Milan where La Gazzetta’s offices Red Devil, were situated. The eight-stage race went from Milan to Bologna and onward to Chieti, Naples, Rome, Florence, Genoa and Turin, returning to Milan on the 30th. Riders would cover 2,445 kilometers over eight stages, an average stage length of 306 kilometers, the Fist, not far from the Tour’s average. This was to be the shortest Giro ever. It should be noted that in the early years of bike racing distances were approximate. The various lengths we have for the first Giro, 2408, 2448, and 2445 kilometers—each from a dif- ferent but respected Italian writer—are all within the expected and the range of accuracy of the age. To minimize cheating and confusion, each of the riders was King of Mud photographed at the start for later comparison by the judges. Just as in the first couple of editions of the Tour, the Giro would allow several days of recovery between each stage. The riders faced roads that could only be described as menacing, especially in economically disadvantaged southern Italy.
    [Show full text]
  • ECCELLENZE ITALIANE. III. Giro D'italia. Di Rinaldo ROSSINI
    ECCELLENZE ITALIANE. III. Giro d'Italia. Di Rinaldo ROSSINI. INDICE GENERALE. 0. Storia anni 1909 – 1930. i pionieri del ciclismo. 1. Storia anni 1931 – 1955. l'epoca d'oro Coppi- Barali. 2. Storia anni 1956 – 1978. il dominio stranero di Merckx e Gimondi. 3. Storia anni 1979 – 1990. il dualismo Saronni- Moser, e l'arrivo di Hinault. 4. Storia 1991 – 1999. da Chiappucci a Induran a Pantani e Gotti. 5. Storia 2000 – 2010. gli anni di Simoni, Savoldelli, Basso. 6. Storia 2011 – 2016. gli anni di Contator e Nibali. 7. Maglie e Trofei. 8. Percorso. 9. Organizzazioni e Podi. LA MAGNIFICA STORIA DEL GIRO D'ITALIA. Informazioni. Ciclismo su strada. Gara Individuale. Organizzazione: RCS sport. Annuale. Corse a tappe. È una corsa a tappe maschile di ciclismo su strada si svolge lungo, le strada italiane con cadenza annuale. Occasionalmente il percorso può interessare località al di fuori dai confini italiani. Il giro è una delle 3 corse più importanti del calendario dell'Unione Ciclistica Internazionale insieme al Tuor di Francia e alla Vuelta di Spagna. Il record di vittorie è condiviso da tre ciclisti ognuno con 5 vittorie l'italiano Alfredo BINDA anni 1925- 1933. Fausto COPPI. Anni 1940 – 1953. Eddy MERCKX anni 1968 – 1974. record di tappe vinte. 42 Mario CIPOLLINI. Secondo per tappe vinte a quota 41 Alfredo BINDA. La nascita del GIRO venne formalizzata con un annuncio sulla Gazzetta dello Sport nel 1908 con la promessa di 25000 lire di premio al vincitore e la volontà di organizzare una delle prove più ambite e maggiori del ciclismo internazionale.
    [Show full text]