COMUNE DI CASTELVISCONTI Provincia di

BANDO DI GARA MEDIANTE PROCEDURA APERTA PER L’ASSEGNAZIONE DEL CONTRATTO DI AFFITTO LOCALI DA ADIBIRE AD ATTIVITA’ DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE PRESSO L’IMMOBILE SITO IN VIA NR. 1

IL RESPONSABILE AREA TECNICA

In esecuzione della delibera di G.M. n. 24 del 20.11.2017 e della Determinazione del Responsabile Area Tecnica n°13 del 21 novembre 2017 ;

PREMESSO - che il di Castelvisconti è proprietario dell’immobile sito in via Azzanello n. 1; - che l’Amministrazione Comunale intende affittare i locali individuati catastalmente come segue fg. 4, mapp.238 parte, con destinazione a attività di somministrazione di alimenti e bevande; - che si intende individuare, tramite procedimento di gara ad evidenza pubblica, un soggetto abilitato ad esercitare l' attività oggetto dell’autorizzazione di cui sopra, previa stipula del contratto di affitto;

RENDE NOTO

- che è indetta procedura aperta per il giorno 01 febbraio 2018 , alle ore 10:00 presso il Comune di Castelvisconti , per l’aggiudicazione del contratto di affitto di locali da destinare ad attività di somministrazione di alimenti e bevande tipologia unica di cui all’art. 63 della L.R. n. 6/2010 e al D.Lgs. 59/2010 da esercitarsi presso l’immobile di proprietà comunale di cui in premessa, sito a Castelvisconti, meglio descritto nella planimetria agli atti dell’Ufficio Segreteria;

Art. 1 – ENTE AGGIUDICANTE

COMUNE DI Castelvisconti - Via Roma 1 - Castelvisconti Tel. 0374 66643 fax 0374 66080 P.IVA 00310070198; sito internet: www.comune.castelvisconti.cr.it PEC : [email protected]

Art. 2 – OGGETTO DEL CONTRATTO

Il presente bando ha per oggetto l’affitto di locali da destinare ad attività di somministrazione di alimenti e bevande tipologia unica di cui all’art. 63 della L.R. n.6/2010, con rilascio di autorizzazione per l’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande, da esercitarsi presso l’immobile di proprietà comunale sito in Castelvisconti Via Azzanello nr. 1 con destinazione vincolata all’esercizio di tale attività a favore dell’aggiudicatario della presente gara, che assume l’obbligo di intestazione dell’autorizzazione amministrativa per l’esercizio.

Art. 3 – CONTRATTO La presente procedura comporterà la stipula del contratto di affitto di locali da adibire ad attività di somministrazione alimenti e bevande, redatto sulla base dello schema di contratto allegato a) al presente bando e del quale forma parte integrante e sostanziale, recante le condizioni che disciplineranno il rapporto.

L’aggiudicatario e per esso il suo legale rappresentante, entro i termini indicati nella comunicazione di aggiudicazione, avrà l’obbligo di stipulare il contratto, presentando la documentazione che sarà richiesta dal Comune. Il contratto avrà la durata di anni 6 ( sei ) decorrenti dalla data di stipula. Il Comune si riserva la facoltà di rinnovare il contratto per ulteriori sei anni. Al contratto non si applica l’istituto della rinnovazione tacita. Pertanto il rinnovo o la proroga del contratto potranno avvenire solo sulla base di apposita manifestazione della volontà di obbligarsi da parte del Comune. Il conduttore allo scadere del tempo stabilito qualora non venisse rinnovato il rapporto, rimarrà proprietario di ogni attrezzatura e bene da lui acquistata e destinata all’arredo. Nulla verrà corrisposto per l’avviamento dell’attività commerciale.

Art. 4 - IMPORTO Il canone annuo di affitto, posto a base di gara è di complessivi €. 6.000,00 (euro seimila) . L'amministrazione concederà uno sconto del 60% del canone per il primo anno , del 40% il secondo anno , del 20% per il terzo anno , al fine di favorire l'avviamento dell'attività. Tale importo si considera quale canone di affitto annuo, che dovrà essere corrisposto dal gestore in rate trimestrali anticipate di uguale importo Il canone di affitto sarà aggiornato annualmente in misura pari al 75% della variazione dell’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati pubblicato dall’ISTAT relativo al mese di agosto di ogni anno.

Art. 5 - REQUISITI DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA Potranno presentare istanza di ammissione alla gara: le persone fisiche, le imprese individuali, le società, le associazioni e gli organismi collettivi nei limiti stabiliti dalle singole disposizioni statutarie in possesso dei seguenti requisiti indicati nei successivi commi. Nel caso di concorrenti costituiti da imprese riunite o associate la domanda e le dichiarazioni devono essere presentati da ciascun concorrente. Nel caso di consorzi dovrà essere prodotta dichiarazione che indichi per quali consorziati il consorzio concorre e relativamente a questi ultimi opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma. Nel caso di associazione o consorzio non ancora costituiti dovranno essere prodotte le dichiarazioni, rese da ogni concorrente, attestanti a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo e la quota di partecipazione al raggruppamento, corrispondente alla percentuale di servizi, indicando la tipologia degli stessi, che verranno eseguiti da ciascun concorrente. Nel caso di associazione o consorzio già costituiti occorre produrre mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferita alla mandataria per scrittura privata autenticata, ovvero l’atto costitutivo in copia autentica del consorzio. Il soggetto partecipante e per esso il legale rappresentante, dovrà dichiarare, a pena di esclusione, ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR 445/2000 e s.m.i., il possesso dei requisiti come di seguito riportati, utilizzando il modello allegato b) al presente bando di gara che ne costituisce parte integrante e sostanziale:

A - REQUISITI DI ORDINE GENERALE

1. dati identificativi: ( nel caso di persona fisica ): nome e cognome, luogo e data di nascita, residenza e codice fiscale; (nel caso di persona giuridica ): ragione sociale, sede legale, codice fiscale/partita IVA, estremi di iscrizione presso la C.C.I.A.A. ed elementi identificativi dei legali rappresentanti; 2. indicazione dei nominativi delle persone delegate a rappresentare ed impegnare legalmente l’impresa e il nominativo di tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza; 3. - ( nel caso di persona fisica ): di non essere interdetto, inabilitato o fallito e che a proprio carico non sono in corso procedimenti per la dichiarazione di alcuni di tali stati; - ( nel caso di persona giuridica ): di non essere in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo e di non avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; 4. che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lett. C) del D.Lgs. 08/06/2001, n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 36 bis, comma 1, del D.L. 223/2006

convertito con modificazioni dalla legge 248/2006 e dagli artt. 32/ter e 32/quater del codice penale; 5. che non esistono condizioni ostative previste dall’art. 67 del D.Lgs. 159/2011 di approvazione del codice delle leggi antimafia e misure di prevenzione; 6. essere in regola con le norme di regolarità contributiva o in alternativa di non essere soggetto a tali disposizioni; 7. di possedere strutture organizzative e funzionali, nonché la consistenza patrimoniale idonei all’espletamento dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande di cui al presente bando; 8. di essere in regola con le norme in materia di avviamento al lavoro dei disabili ai sensi della L. 68/1999 o di non essere soggetto a tali disposizioni; 9. di non aver reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e condizioni rilevanti per concorrere alla gara; 10. di rispettare i Contratti Collettivi Nazionali di lavoro del settore, gli accordi sindacali integrativi e tutti gli adempimenti di legge nei confronti dei lavoratori dipendenti, nonché di rispettare gli obblighi previsti dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. per la salute sui luoghi di lavoro; 11. di aver preso visione dei luoghi e del locale oggetto della presente gara; 12. di avere preso piena ed integrale conoscenza e di accettare le norme del presente bando di gara e dello schema di contratto di affitto allegato al bando di gara e di ritenere la propria offerta che produce congrua; 13. di impegnarsi a mantenere valida l’offerta presentata per il periodo di giorni 180 (centottanta) decorrenti dalla data di esperimento della gara; Nella domanda dovrà inoltre essere specificato: 14. l’autorizzazione all’invio delle comunicazioni relative alla presente procedura all’indirizzo di posta elettronica certificata o al numero di fax indicato nel modulo di domanda. A tal fine, si precisa che questo ente procederà all’invio delle comunicazioni via posta elettronica certificata (PEC) o in mancanza al numero di fax indicato.

B - REQUISITI SPECIFICI PER L’ESERCIZIO DELL’ATTIVITA’ DI SOMMINISTRAZIONE ALIMENTI E BEVANDE

15. di non essere stato dichiarato delinquente abituale, professionale o per tendenza, ovvero di avere ottenuto la riabilitazione; 16. di non aver riportato una condanna, una sentenza passata in giudicato, per delitto non colposo, per il quale è prevista una pena detentiva non inferiore al minimo di tre anni, ovvero che pur avendo riportato tale condanna, non è stata applicata una pena superiore al minimo edittale; 17. di non avere riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna a pena detentiva per uno dei delitti di cui al libro II, Titolo VIII, capo II del codice penale, ovvero per ricettazione, riciclaggio, insolvenza fraudolenta, bancarotta fraudolenta, usura, rapina, delitti contro la persona commessi con violenza, estorsione; 18. di non aver riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro l’igiene e la sanità pubblica, compresi i delitti di cui al libro II, titolo VI, capo II del codice penale; 19. di non aver riportato, con sentenza passata in giudicato, due o più condanne nel quinquennio precedente all’inizio dell’esercizio dell’attività, per delitti di frode nella preparazione e nel commercio degli alimenti previsti da leggi speciali, compresi i delitti di cui al libro II, titolo VIII, capo II del codice penale; 20. di non essere stato sottoposto a una delle misure di prevenzione di cui all’art.3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o che nei propri confronti non è stata applicata una delle misure previste dalla legge 31/05/1965, n. 575 ovvero misure di sicurezza; 21. di non aver riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro la moralità pubblica e il buon costume, per delitti commessi in stato di ubriachezza o in stato di intossicazione da stupefacenti, per reati concernenti la prevenzione dell’alcolismo, le sostanze stupefacenti o psicotrope, il gioco d’azzardo, le scommesse clandestine, nonché per reati relativi ad infrazioni alle norme sui giochi; 22. di essere in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti professionali: a) avere frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la somministrazione degli alimenti, istituito o riconosciuto dalle regioni o dalle province autonome di Trento e di Bolzano;

b) avere prestato la propria opera, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, in proprio o presso imprese esercenti l'attività nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande, in qualità di dipendente qualificato, addetto alla vendita o all'amministrazione o alla preparazione degli alimenti, o in qualità di socio lavoratore o, se trattasi di coniuge, parente o affine, entro il terzo grado, dell'imprenditore in qualità di coadiutore familiare, comprovata dalla iscrizione all'Istituto nazionale per la previdenza sociale secondo le modalità di cui all’articolo 18 della legge regionale recante ‘Disposizioni in materia di artigianato e commercio e attuazioni della Direttiva 2006/123/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 dicembre 2006 relativa ai servizi nel mercato interno. Modifiche alle leggi regionali 30 aprile 2009, n. 8 (Disciplina della vendita da parte delle imprese artigiane di prodotti di propria produzione per il consumo immediato nei locali dell’azienda) e 2 febbraio 2010, n. 6 (Testo unico delle leggi regionali in materia di commercio e fiere); c) essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad indirizzo professionale, purchè nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti.

In caso di società, associazioni od organismi collettivi i requisiti soggettivi di cui al punto B (dal 15 al 21) devono essere posseduti dal legale rappresentante, da altra persona preposta all’attività commerciale e da tutti i soggetti individuati dall’art. 2, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 1998, n. 252 (Regolamento recante norme per la semplificazione dei procedimenti relativi al rilascio delle comunicazioni e delle informazioni antimafia) che a tal fine dovranno dichiarare il possesso dei requisiti personalmente come da modello allegato B1) al presente bando.

Art. 6 - CRITERI DI AGGIUDICAZIONE

L’aggiudicazione sarà disposta a favore del concorrente che avrà formulato l’offerta economicamente più vantaggiosa , individuata tramite il conseguimento del punteggio complessivo più alto (massimo 100 punti) secondo i seguenti criteri:

OFFERTA TECNICA (redatta utilizzando l'allegato mod. B) punteggio massimo di 40

VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA MAX PUNTI 40

A) STRUTTURA E MODELLO ORGANIZZATIVO MAX PUNTI 30 a) proposta operativa relativa alla tipologia di bar che s’intende adottare (massimo 25 punti). Saranno oggetto della miglior valutazione: 1. la qualità della proposta, in relazione all’impostazione dell'attività privilengiando la realizzazione di bar/trattoria/pizzeria 2. la d iversificazione della proposta, articolata sia su una somministrazione di livello più elevato, improntata a raffinatezza, privacy ed elevati standard qualitativi, sia su uno stile più semplice e veloce, con l'obiettivo di promuovere il territorio e le tradizioni enogastronomiche locali 3. orari di apertura del locale

b) Qualità di Arredi e attrezzature che verranno installate e che Max punti 5 caratterizzeranno il locale c) proposta organizzativa , fino ad un massimo di 5 punti ; che individui, sulla Max punti 5 base della proposta operativa, le modalità attuative riguardanti: • numero, qualifica e titoli del personale da destinare all’attività, • organizzazione del servizio per la gestione dei flussi dei clienti • azioni che s’intendono intraprendere per la migliore pubblicizzazione dell’esercizio attraverso i più opportuni canali

di comunicazione, ed agli strumenti di penetrazione nel mercato dell’attività attraverso i canali di flusso del turismo culturale.

OFFERTA ECONOMICA: canone annuo di locazione: fino punteggio massimo 60

Il massimo punteggio verrà assegnato alla ditta che avrà offerto il prezzo più alto. Il punteggio per gli altri verrà attribuito in modo inversamente proporzionale rispetto al prezzo migliore, secondo la seguente formula:

Punteggio = prezzo offerto x 60 prezzo più alto

L’aggiudicazione sarà effettuata a favore al concorrente che avrà riportato complessivamente il punteggio più alto. In caso di parità di punteggio complessivo, l'aggiudicazione avverrà a favore del concorrente che avrà ottenuto il maggior punteggio nell’offerta economica. In caso di offerte vincenti uguali (sia tecnico che economico), si procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio.

L'offerta dell'aggiudicatario dovrà essere mantenuta valida per il periodo di giorni 180 (centottanta) dalla data di esperimento della gara. Le offerte non corredate dalla documentazione richiesta, non presentate secondo le modalità richieste o non pervenute entro il termine perentorio fissato dal bando di gara non saranno prese in considerazione L’offerta tecnica e quella economica dovranno essere presentata esclusivamente in base ai modelli allegati al presente bando. Non saranno ammesse alla gara offerte parziali, indeterminate ovvero condizionate, ovvero che rechino cancellature o abrasioni o che non siano espressamente sottoscritte dal concorrente. In caso di discordanza tra l’offerta economica espressa in cifre e quella espressa in lettere, sarà ritenuta valida quella più vantaggiosa per l’Amministrazione, ai sensi dell’art. 72 del R.D. n. 827/1924.

Art. 7 - GARANZIE

A) GARANZIA PROVVISORIA In sede di offerta, i concorrenti, a pena di esclusione, dovranno produrre una garanzia provvisoria di €. 720,00 (EURO settecentoventi ), pari al 2% dell’importo posto a base di gara per gli anni di durata del contratto (€. 36.000,00), costituita secondo una delle seguenti modalità : - ricevuta del versamento presso la Tesoreria Comunale ( CASSA DI RISPARMIO DI PARMA E PIACENZA Piazza Libertà, 21 – 26011 - – IBAN : IT33P0623056710000043234727) ; - polizza fidejussoria, bancaria o assicurativa, o fidejussione rilasciata da intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. 01.09.1993 n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie a ciò autorizzati dal competente Ministero. La fidejussione bancaria o polizza assicurativa dovranno prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 del Codice Civile e la sua operatività entro 15 (quindici) giorni a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione. La validità non dovrà essere inferiore a 180 giorni successivi alla scadenza fissata per la ricezione delle offerte.

B) GARANZIA DEFINITIVA La ditta aggiudicataria del contratto dovrà presentare, prima della stipula del contratto, una garanzia definitiva infruttifera pari ad una annualità (minimo €. 6.000,00 ) quale risultante dall’offerta presentata in sede di gara, a garanzia dell’assolvimento delle obbligazioni contrattuali, del puntuale pagamento del canone

ed oneri accessori e risarcimento dei danni tutti. La cauzione definitiva dovrà essere costituita esclusivamente, a scelta dell’aggiudicatario, mediante: - ricevuta del versamento effettuato presso la Tesoreria Comunale (CASSA DI RISPARMIO DI PARMA E PIACENZA Piazza Libertà, 21 - 26011- Casalbuttano ed Uniti -.IBAN: IT33P0623056710000043234727 ) indicante la seguente causale “garanzia definitiva per l’aggiudicazione del contratto di affitto dei locali posti in Castelvisconti via Azzanello n.1, da adibire a esercizio di somministrazione alimenti e bevande; - polizza fidejussoria, bancaria o assicurativa, o fidejussione rilasciata da intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. 01.09.1993 n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie a ciò autorizzati dal competente Ministero. La fidejussione bancaria o polizza assicurativa dovranno prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 del Codice Civile e la sua operatività entro 15 (quindici) giorni a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione. La mancata costituzione della garanzia definitiva determinerà la decadenza dell’offerente dall’aggiudicazione. La suddetta garanzia, vincolata per tutta la durata del contratto, sarà a garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi derivanti dal contratto, del puntuale pagamento dei canoni e dell’eventuale risarcimento dei danni. Resta salvo per il Comune l’esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente.

Art. 8 – POLIZZE ASSICURATIVE L’aggiudicatario dovrà stipulare entro la data di sottoscrizione del contratto di affitto e comunque a semplice richiesta dell’Amministrazione, idonea polizza assicurativa con primaria compagnia di assicurazione come riportate all’art. 8 dello schema di contratto di affitto allegato a) al presente bando, per gli importi massimali ivi indicati. La mancata attivazione e consegna al Comune della polizza assicurativa entro il termine sopraindicato determinerà la decadenza dell’offerente dall’aggiudicazione del contratto.

Art. 9 - MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE Per partecipare alla gara i soggetti interessati dovranno far pervenire, entro e non oltre il termine perentorio delle ore 12:30 del giorno 31 gennaio 2018 all’Ufficio Protocollo del Comune di Castelvisconti, un plico debitamente sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, riportante i dati del mittente e del destinatario e recante la scritta “GARA DEL GIORNO 01 febbraio 2018 ORE 10:00 - contratto di affitto di locali da adibire ad attività di somministrazione alimenti e bevande presso l’immobile sito in via Azzanello n. 1 ”. La tempestività dell’offerta sarà attestata unicamente dal timbro dell’Ufficio Protocollo del Comune di Castelvisconti. Eventuali offerte inviate tramite Posta e non pervenute entro il termine utile di cui sopra non saranno tenute in considerazione. Trascorso il termine indicato nel presente articolo non viene riconosciuta valida alcuna offerta ancorché sostitutiva o integrativa di quella presentata. La presentazione della domanda comporta, da parte del richiedente, la conoscenza e l’accettazione di tutto quanto indicato nel presente avviso e relativi allegati.

Il plico dovrà contenere, a pena di esclusione, le seguenti tre buste: BUSTA A) La busta A) debitamente sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, recante esternamente il nominativo del mittente e la dicitura “DOCUMENTAZIONE DI GARA” dovrà contenere, a pena di esclusione, quanto segue: 1. Istanza di partecipazione in marca da bollo da € 16,00 con dichiarazione sostitutiva di certificazione , resa ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. 445/00, sottoscritta dal partecipante, redatta esclusivamente secondo il modello allegato “B” al presente bando, relativa ai requisiti di partecipazione alla gara e completa di copia fotostatica, non autenticata, di documento di identità del sottoscrittore in corso di validità. E’ fatta salva la facoltà di includere all’interno della busta direttamente le certificazioni rilasciate dagli enti competenti. L’istanza dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante, procuratore con poteri di firma o comunque persona abilitata ad impegnare il concorrente. In caso di domanda presentata dal procuratore, dovrà essere presentata procura in originale o copia conforme. In caso di società, associazioni od organismi collettivi il legale rappresentante, o la persona preposta all’attività commerciale nonchè tutti i soggetti individuati dall’art. 2, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 1998, n. 252 (Regolamento

recante norme per la semplificazione dei procedimenti relativi al rilascio delle comunicazioni e delle informazioni antimafia) dovranno dichiarare il possesso dei requisiti personalmente come da modello allegato B1) al presente bando. 2. schema di contratto di affitto: sottoscritto a pena di esclusione in segno di accettazione ai margini di ciascuna pagina dal legale rappresentante o procuratore con poteri di firma o comunque da persona abilitata ad impegnare il concorrente; 3. cauzione provvisoria: da presentare con le modalità di cui al precedente punto 7).

BUSTA B) Offerta progettuale , inserita in busta chiusa, sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, dovrà essere sottoscritta dal titolare della ditta concorrente o legale rappresentante nell’ipotesi di società, e contenere la proposta gestionale dell’attività, secondo quanto stabilito al precedente punto “CRITERI DI AGGIUDICAZIONE” del presente bando. La busta contenente tale offerta dovrà recare la dicitura “offerta gestionale”

BUSTA C) La busta C), debitamente sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, recante esternamente il nominativo del mittente e la dicitura “OFFERTA ECONOMICA” dovrà contenere, a pena di esclusione, l’offerta economica. L’offerta economica, in bollo da € 16,00 dovrà essere redatta come da modello allegato D) dovrà contenere l’indicazione in cifre ed in lettere dell’ammontare del canone annuo dell’affitto, che il concorrente s’impegna a corrispondere, precisando che in caso di discordanza tra l’offerta economica espressa in cifre e quella espressa in lettere, sarà ritenuta valida quella più vantaggiosa per l’Amministrazione. A pena di esclusione, sono ammesse unicamente offerte in aumento che dovranno essere pari ad € 100,00 o suoi multipli. All’interno della busta non dovrà essere inserito nessun altro documento. A pena di esclusione, qualora la documentazione o l’offerta rechino la firma di persona diversa dal legale rappresentante, dovrà essere allegato l’atto giustificativo dei poteri del sottoscrittore (procura speciale in originale o copia autentica). L’offerta economica diventa vincolante per il partecipante all’atto della presentazione. L’offerta economica e l’offerta progettuale diventano vincolanti per il partecipante all’atto della loro presentazione. A pena di esclusione , in caso di raggruppamento temporaneo di più soggetti, l’offerta economica, quella progettuale, nonché tutte le dichiarazioni di cui al punto A, dovranno essere sottoscritti congiuntamente da tutti i componenti del raggruppamento.

I concorrenti, in sede di presentazione dell’offerta, dovranno dichiarare di aver visionato i locali oggetto della presente gara, secondo lo schema di dichiarazione contenuto nell’allegato “E”.

La visita ai locali oggetto del presente bando, potrà essere effettuata, previa prenotazione telefonica al nr. 0374 66643

Art. 10 - VALUTAZIONE DELLE OFFERTE La valutazione delle offerte sarà effettuata da apposita Commissione. Si procederà in seduta pubblica all’apertura e verifica delle buste A) e alla comunicazione dei nominativi delle imprese concorrenti ammesse alle fasi successive della gara. Si procederà quindi all’apertura e verifica delle buste B) e alla lettura dei contenuti con valutazione delle offerte tecnico/gestionali ed attribuzione del relativo punteggio. Successivamente, in seduta pubblica, la Commissione renderà noti i punteggi attribuiti alle singole offerte progettuali e procederà all’apertura delle buste contenenti le offerte economiche, alla formazione della graduatoria per la determinazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa, secondo i criteri predeterminati. L’aggiudicazione provvisoria sarà disposta nei confronti del concorrente che avrà conseguito il punteggio più alto. A parità di punteggio, la locazione viene concessa al concorrente che ha offerto il canone più elevato. In caso di ulteriore parità, l’affidamento avviene tramite sorteggio.

Art. 11 – DISPOSIZIONI FINALI Il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile. Non si darà corso all’apertura del plico che non risulti pervenuto entro la scadenza sopra precisata o sul quale non sia apposto il mittente, la scritta relativa alla specificazione dell’oggetto della gara, non sia sigillato e/o non sia controfirmato sui lembi di chiusura. La mancata presentazione e allegazione dei documenti di gara e di ognuna delle dichiarazioni di cui al presente bando determina l’esclusione dalla gara; parimenti, determina l’esclusione dalla gara il fatto che la domanda di partecipazione e l’offerta tecnica e quella economica non siano contenute nell’apposita busta interna, e queste ultime e il plico che le contiene non siano debitamente sigillati e/o controfirmati sui lembi di chiusura e/o non rechino le scritte sopra indicate. Non sono ammesse alla gara offerte indeterminate ovvero condizionate o espressi in modo indeterminato ovvero che rechino cancellature od abrasioni che non siano espressamente approvate e siglate dal legale rappresentante, nè sono ammesse offerte in ribasso. Non sono altresì ammesse offerte in variante. L’aggiudicazione non tiene luogo di contratto. Essa è immediatamente vincolante per l’aggiudicatario, mentre lo sarà per l’amministrazione dall’adozione dei necessari atti. Il responsabile del procedimento avrà la facoltà insindacabile di non dar luogo alla gara stessa o di prorogarne la data, dandone comunicazione ai concorrenti, senza che gli stessi possano accampare alcuna pretesa al riguardo. Ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 tutte le dichiarazioni di cui al presente bando dovranno essere sottoscritte e corredate, a pena di esclusione, di copia fotostatica di documento di identità del sottoscrittore in corso di validità. Ai sensi degli artt. 43 e 71 del D.P.R. 445/2000 è facoltà dell’amministrazione procedere d’ufficio alla verifica delle dichiarazioni rese in sede di gara. In ogni caso si provvederà alla verifica delle dichiarazioni rese dal soggetto che risulterà aggiudicatario della gara. La documentazione e le dichiarazioni non in regola con l’imposta di bollo non comportano esclusione dalla gara. L’Amministrazione procederà all’inoltro della denuncia al competente Ufficio del registro per la regolarizzazione a norma dell’art. 19 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642 come sostituito dall’art. 16 del D.P.R. 30 dicembre 1982, n. 955. Per tutto quanto non previsto nel presente disciplinare di gara, si rinvia alle norme contenute nello schema di contratto allegato a) nonché alle vigenti norme di legge e di regolamenti in materia, nonché a tutte le disposizioni legislative del settore in vigore.

Art. 12 - ATTIVAZIONE DELL’ESERCIZIO L’aggiudicatario dovrà espletare tutte le procedure richieste al fine di ottenere dalle competenti strutture i titoli autorizzativi necessari per lo svolgimento dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande ai sensi della normativa vigente. Per l’esercizio dell’attività sono richiesti i requisiti specifici previsti dalla normativa di settore vigente tempo per tempo.

Art. 13 - INFORMAZIONI Responsabile del procedimento: il responsabile del procedimento è il sig. Palù Roberto - Responsabile dell’Area Tecnica del Comune di Castelvisconti via Roma 1– Castelvisconti, tel. 0374 66643 fax 0374 66080 mail: [email protected] Documentazione di gara: il presente bando di gara ed i rispettivi allegati, potranno essere visionati presso l’Ufficio Segreteria del Comune Castelvisconti, dal Lunedì al sabato dalle ore 9:00 alle ore 12:30. . Il bando di gara ed i relativi allegati sono inoltre scaricabili dal sito internet del Comune di Castelvisconti (www.comune.castelvisconti.cr.it ) ovvero dalla sezione “Albo on line”. Copia dei suddetti documenti potrà essere richiesta a detto ufficio.

Art. 14 - TRATTAMENTO DATI Tutti i dati personali forniti dai concorrenti, obbligatori per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva stipula e gestione del contratto, saranno trattati dall’Ente appaltante conformemente alle disposizioni del D.Lgs. 196/2003 e s.m.i.. Le imprese concorrenti e gli interessati hanno facoltà di esercitare i diritti previsti dal decreto stesso.

Art. 15 - PROCEDURE DI RICORSO L’organismo responsabile delle procedure di ricorso è il Tribunale Amministrativo Regionale della Lombardia con sede a Brescia. Il ricorso potrà essere presentato al Tribunale Amministrativo Regionale, entro 60 giorni in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni.

IL RESPONSABILE AREA TECNICA (Roberto Palù )

Castelvisconti,

ALLEGATI: • A) SCHEMA DI CONTRATTO • B) MODULO ISTANZA DI PARTECIPAZIONE – • B1) MODULO PER DICHIARAZIONE DEI SOCI • C) MODULO PER OFFERTA TECNICO GESTIONALE • D) MODULO PER OFFERTA ECONOMICA • E) PRESA VISIONE LOCALI

ALLEGATO B) MODULO ISTANZA DI PARTECIPAZIONE

Al Comune di Castelvisconti Via Roma 1 Castelvisconti

OGGETTO: RICHIESTA DI PARTECIPAZIONE ALLA PROCEDURA APERTA PER L’ASSEGNAZIONE DEL CONTRATTO DI AFFITTO DI LOCALI DA ADIBIRE AD ATTIVITA’ DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE PRESSO L’IMMOBILE IN VIA AZZANELLO 1

Il/La sottoscritto/a: (per le persone fisiche) cognome/nome ______nato/a ______il ______residente a ______via ______C.F. ______(per le persone giuridiche) cognome/nome ______nato/a ______il ______residente a ______via ______C.F. ______nella sua qualità di ______dell’impresa ______con sede legale ______cap. ______in via ______n. ______recapito corrispondenza presso: ______telefax ______e-mail ______P.E.C. ______con Codice Fiscale n. ______P.IVA ______Forma giuridica (barrare la casella): ¢ Ditta individuale ¢ Società in nome collettivo ¢ Società in accomandita semplice/per azioni ¢ Società a responsabilità limitata ¢ Società per azioni ¢ ……………………………

Ufficio Locale delle Entrate competente Agenzia di: ______Indirizzo ______tel. ______fax ______

CHIEDE

Di partecipare alla gara in oggetto come: ¢ impresa/soggetto singolo; ovvero ¢ capogruppo di una associazione temporanea di imprese o di un consorzio; ovvero ¢ mandante di una associazione temporanea di imprese o di un consorzio;

A tal fine, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, consapevole della responsabilità penale in cui può incorrere in caso di dichiarazione mendace, di formazione di atti falsi o di uso dei medesimi, memore delle pene stabilite dall’art. 496 Codice Penale combinato con l’art. 76 del D.P.R. 445/00;

DICHIARA 1) che le generalità del soggetto offerente e quelle del sottoscrittore del presente atto sono quelle sopra indicate e (barrare la casella interessata): ¢ di essere iscritto alla Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato di ______con il n. ______

¢ di non essere iscritto alla Camere di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato e di essere consapevole dell’obbligo di provvedere all’iscrizione a pena di decadenza del contratto, entro il termine di 30 giorni decorrenti dalla stipula del contratto;

2) (nel caso di persone giuridiche) che i nominativi delle persone delegate a rappresentare ed impegnare legalmente l’impresa ed il nominativo di tutti gli amministratori muniti di rappresentanza sono i seguenti: - sig. ______nato a ______il ______C.F. ______residente in ______via ______in qualità di ______- sig. ______nato a ______il ______C.F. ______residente in ______via ______in qualità di ______- sig. ______nato a ______il ______C.F. ______residente in ______via ______in qualità di ______

3) (barrare casella interessata) ¢ (nel caso di persona fisica ) di non essere interdetto, inabilitato o fallito e che a proprio carico non sono in corso procedimenti per la dichiarazione di alcuno di tali stati; ¢ (nel caso di persona giuridica) di non essere in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo e nei suoi riguardi non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;

4) che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’Art. 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo dell’8 giugno 2001, n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdettivi di cui all’art. 36-bis, comma 1, del D.L. 4/7/2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4/8/2006, n. 248 e dagli artt. 32/ter e 32 quater del codice penale;

5) che non esistono condizioni ostative prevista dall’art. 67 del D.Lgs. 159/2011 di approvazione del codice delle leggi antimafia e misure di prevenzione;

6) (barrare la casella interessata) ¢ di essere in regola con le norme in materia di regolarità contributiva; ¢ di non essere assoggetto alle norme in materia di regolarità contributiva;

7) di possedere strutture organizzative e funzionali, nonché la consistenza patrimoniale idonei all’espletamento dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande di cui al presente bando;

8) (barrare la casella interessata) ¢ essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla L. 68/99; ¢ di non essere assoggettato agli obblighi di assunzione obbligatoria di cui alla Legge 68/99;

9) di non aver reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e condizioni rilevanti per concorrere alla gara;

10) di rispettare i contratti collettivi nazionali di lavoro del settore, gli accordi sindacali integrativi e tutti gli adempimenti di legge nei confronti dei lavoratori dipendenti, nonché di rispettare gli obblighi previsti dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. per la salute nei luoghi di lavoro;

11) di aver preso visione dei luoghi e del locale oggetto della presente gara;

12) di avere preso piena ed integrale conoscenza e di accettare le norme del presente bando di gara e dello schema di contratto di affitto allegato al bando di gara e di ritenere la propria offerta che produce congrua;

13) di impegnarsi a mantenere valida l’offerta presentata per il periodo di giorni 180 (centottanta) decorrenti dalla data di esperimento della gara; 14) di autorizzare la stazione appaltante ad inviare tutte le comunicazione inerenti la procedura di cui all’oggetto tramite posta elettronica certificata o se non disponibile tramite fax ai numeri indicato nella prima pagina dell’istanza di ammissione alla gara;

Requisiti per l’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande 15) di non essere stato dichiarato delinquente abituale, professionale o per tendenza, ovvero di avere ottenuto la

riabilitazione; 16) di non aver riportato una condanna, una sentenza passata in giudicato, per delitto non colposo, per il quale è prevista una pena detentiva non inferiore al minimo di tre anni, ovvero che pur avendo riportato tale condanna, non è stata applicata una pena superiore al minimo edittale; 17) di non avere riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna a pena detentiva per uno dei delitti di cui al libro II, Titolo VIII, capo II del codice penale, ovvero per ricettazione, riciclaggio, insolvenza fraudolenta, bancarotta fraudolenta, usura, rapina, delitti contro la persona commessi con violenza, estorsione; 18) di non aver riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro l’igiene e la sanità pubblica, compresi i delitti di cui al libro II, titolo VI, capo II del codice penale; 19) di non aver riportato, con sentenza passata in giudicato, due o più condanne nel quinquennio precedente all’inizio dell’esercizio dell’attività, per delitti di frode nella preparazione e nel commercio degli alimenti previsti da leggi speciali, compresi i delitti di cui al libro II, titolo VIII, capo II del codice penale; 20) di non essere stato sottoposto a una delle misure di prevenzione di cui all’art.3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o che nei propri confronti non è stata applicata una delle misure previste dalla legge 31/05/1965, n. 575 ovvero misure di sicurezza; 21) di non aver riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro la moralità pubblica e il buon costume, per delitti commessi in stato di ubriachezza o in stato di intossicazione da stupefacenti, per reati concernenti la prevenzione dell’alcolismo, le sostanze stupefacenti o psicotrope, il gioco d’azzardo, le scommesse clandestine, nonché per reati relativi ad infrazioni alle norme sui giochi; 22) di essere in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti professionali: a) avere frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la somministrazione degli alimenti, istituito o riconosciuto dalle regioni o dalle province autonome di Trento e di Bolzano; b) avere prestato la propria opera, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, in proprio o presso imprese esercenti l'attività nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande, in qualità di dipendente qualificato, addetto alla vendita o all'amministrazione o alla preparazione degli alimenti, o in qualità di socio lavoratore o, se trattasi di coniuge, parente o affine, entro il terzo grado, dell'imprenditore in qualità di coadiutore familiare, comprovata dalla iscrizione all'Istituto nazionale per la previdenza sociale secondo le modalità di cui all’articolo 18 della legge regionale recante ‘Disposizioni in materia di artigianato e commercio e attuazioni della Direttiva 2006/123/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 dicembre 2006 relativa ai servizi nel mercato interno. Modifiche alle leggi regionali 30 aprile 2009, n. 8 (Disciplina della vendita da parte delle imprese artigiane di prodotti di propria produzione per il consumo immediato nei locali dell’azienda) e 2 febbraio 2010, n. 6 (Testo unico delle leggi regionali in materia di commercio e fiere); c) essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad indirizzo professionale, purchè nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti.

(In caso di società, associazioni od organismi collettivi i requisiti di cui al punto B (dal 15 al 21) devono essere posseduti dal legale rappresentante, da altra persona preposta all’attività commerciale e da tutti i soggetti individuati dall’art. 2, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 1998, n. 252 (Regolamento recante norme per la semplificazione dei procedimenti relativi al rilascio delle comunicazioni e delle informazioni antimafia) che a tal fine dovranno dichiarare il possesso dei requisiti personalmente come da modello B1)

PRENDE ATTO

− che i dati sopra riportati, forniti in occasione della partecipazione alla presente gara, saranno trattati esclusivamente ai fini dello svolgimento dell’attività istituzionale del Comune di Castelvisconti, ai sensi di quanto disposto dal D.Lgs. 196/03 e s.m.i.; − che tali dati sono richiesti in virtù di espresse disposizioni di legge e di regolamento; − che in relazione al trattamento dei predetti dati i concorrenti possono esercitare i diritti di cui al predetto decreto; − che la comunicazione dei predetti dati ha natura di onere al fine di poter partecipare alla presente gara; − che un’eventuale rifiuto determinerà l’impossibilità per l’Amministrazione di accogliere la presente istanza provvedendo all’esclusione o all’annullamento dell’aggiudicazione. ALLEGA: ¢ copia fotostatica di un valido documento di identità del sottoscrittore;

¢ schema di contratto di affitto sottoscritto in ogni pagina; ¢ cauzione provvisoria;

Nel caso di caso di società, associazioni od organismi collettivi dichiarazione del possesso dei requisiti come da modello B1 da parte del legale rappresentante o da altra persona preposta all’attività commerciale e da tutti i soggetti individuati dall’art. 2, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 1998, n. 252; inoltre: (nel caso di concorrente costituiti da imprese riunite o associate) : domanda e dichiarazioni da parte di ciascun concorrente. (nel caso di consorzi ): dichiarazione che indichi per quali consorziati il consorzio concorre e relativamente a questi ultimi opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma. (nel caso di associazione o consorzio non ancora costituiti): dichiarazioni, rese da ogni concorrente, attestanti a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo e la quota di partecipazione al raggruppamento, corrispondente alla percentuale di servizi, indicando la tipologia degli stessi, che verranno eseguiti da ciascun (nel caso di associazione o consorzio già costituiti): mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferita alla mandataria per scrittura privata autenticata, ovvero l’atto costitutivo in copia autentica del consorzio.

Luogo e data, ______IL DICHIARANTE ______

ALLEGATO B1) DICHIARAZIONE DEI SOCI

PROCEDURA APERTA PER L’ASSEGNAZIONE DEL CONTRATTO DI AFFITTO DI LOCALI DA ADIBIRE PER L’ATTIVITA’ DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE PRESSO L’IMMOBILE IN VIA AZZANELLO 1

DICHIARAZIONE dei soggetti individuati dall'articolo 2, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 1998, n. 252, in caso di società, associazioni od organismi collettivi

Il sottoscritto ______nat______a ______il ______nella mia qualità di ______della impresa / società ______avente forma giuridica ______codice fiscale dell’impresa ______partita I.V.A. dell’impresa ______, avente sede legale in ______C.A.P. ______provincia (______) Stato (______) via/piazza ______n. ______con riferimento alla gara in oggetto, ed in merito al possesso dei requisiti morali (art. 71 comma 1 D.Lgs. n. 59/2010 e s.m.i., art. 65 L.R. 6/2010 e artt. 11 e 92 del R.D. 773/1931 ) richiesti per l’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande, consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 e delle conseguenze previste dall’art. 75 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445 in ordine alla responsabilità penale in caso di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, sotto la propria personale responsabilità,

DICHIARA 2) di non essere stato dichiarato delinquente abituale, professionale o per tendenza, ovvero di avere ottenuto la riabilitazione; 3) di non aver riportato una condanna, una sentenza passata in giudicato, per delitto non colposo, per il quale è prevista una pena detentiva non inferiore al minimo di tre anni, ovvero che pur avendo riportato tale condanna, non è stata applicata una pena superiore al minimo edittale; 4) di non avere riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna a pena detentiva per uno dei delitti di cui al libro II, Titolo VIII, capo II del codice penale, ovvero per ricettazione, riciclaggio, insolvenza fraudolenta, bancarotta fraudolenta, usura, rapina, delitti contro la persona commessi con violenza, estorsione; 5) di non aver riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro l’igiene e la sanità pubblica, compresi i delitti di cui al libro II, titolo VI, capo II del codice penale; 6) di non aver riportato, con sentenza passata in giudicato, due o più condanne nel quinquennio precedente all’inizio dell’esercizio dell’attività, per delitti di frode nella preparazione e nel commercio degli alimenti previsti da leggi speciali, compresi i delitti di cui al libro II, titolo VIII, capo II del codice penale; 7) di non essere stato sottoposto a una delle misure di prevenzione di cui all’art.3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o che nei propri confronti non è stata applicata una delle misure previste dalla legge 31/05/1965, n. 575 ovvero misure di sicurezza; 8) di non aver riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro la moralità pubblica e il buon costume, per delitti commessi in stato di ubriachezza o in stato di intossicazione da stupefacenti, per reati concernenti la prevenzione dell’alcolismo, le sostanze stupefacenti o psicotrope, il gioco d’azzardo, le scommesse clandestine, nonché per reati relativi ad infrazioni alle norme sui giochi;

Allega copia fotostatica di un valido documento di identità

Luogo e Data ______Firma

ALLEGATO C)

PROCEDURA APERTA PER L’ASSEGNAZIONE DEL CONTRATTO DI AFFITTO DI LOCALI DA ADIBIRE PER L’ATTIVITA’ DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE PRESSO L’IMMOBILE IN VIA AZZANELLO 1 OFFERTA GESTIONALE

1: proposta operativa relativa alla tipologia di bar che s’intende adottare

2) arredi ed attrezzatura:

3) Proposta organizzativa

ALLEGATO D)

OFFERTA ECONOMICA

Al Comune di Castelvisconti Via Roma 1 Castelvisconti

OGGETTO: PROCEDURA APERTA PER L’ASSEGNAZIONE DEL CONTRATTO DI AFFITTO LOCALE DA ADIBIRE AD ATTIVITA’ DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE PRESSO L’IMMOBILE IN VIA AZZANELLO N. 1

Il sottoscritto ______nat______a ______il ______in qualità di ______(eventualmente) giusta procura generale/speciale n° ______in data ______del Notaio ______, della impresa / società ______avente forma giuridica ______codice fiscale dell’impresa ______partita I.V.A. dell’impresa ______, avente sede legale in ______C.A.P. ______provincia (______) Stato (______) via/piazza ______al fine di concorrere all’assegnazione del contratto di affitto dei locali da adibire ad attività di somministrazione di alimenti e bevande presso l’immobile di via Azzanello 1 OFFRE il seguente canone annuo complessivo iva esclusa: canone annuo complessivo offerto (in cifre): ………………………………………………………… canone annuo complessivo offerto in (lettere): ……………………………………………………....

Dichiara di essere a conoscenza che, in caso di discordanza fra l’offerta economica espressa in cifre e quella espressa in lettere, sarà ritenuta valida l’offerta più vantaggiosa per l’Amministrazione Comunale.

Luogo e data ______Timbro dell’impresa e Firma del legale rappresentante

______

Allegato: copia fotostatica di un valido documento di identità applicare marca da bollo da € 16,00

ALLEGATO E)

Dichiarazione di presa visione dei luoghi

Il sottoscritto ...... …...... ……………………...... …...... in qualità di ...... ………………...... …...... (titolare, legale rappresentante, procuratore, institore, altro) dell'impresa ...... …...... ………………………...... …...... con la presente DICHIARA

Di aver preso visione dei luoghi oggetto della procedura aperta per l’individuazione del locatore immobile da destinare a esercizio di somministrazione alimenti e bevande nell’immobile sito in via Azzanello 1 in data ______

Lì ...... …......

(firma del legale rappresentante)

...... …...... …......

COMUNE DI Castelvisconti

Provincia di CREMONA

CONTRATTO DI AFFITTO DI LOCALI DA ADIBIRE AD ATTIVITA’ DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE IN VIA AZZANELLO n. 1

Nell’anno duemila______(2018) il giorno (______) del mese di ______in Castelvisconti, nella residenza municipale posta in via Roma 1, con la presente scrittura privata da valere ad ogni effetto di legge, tra:

Il Comune di Castelvisconti (codice fiscale 00310070198) con sede in Castelvisconti Via Roma n. 1, nella persona del Responsabile dell’Area Tecnica Sig. ______nato a ______il______, il quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Amministrazione che rappresenta in virtù di provvedimento sindacale n. _____ del ______, di seguito indicato con il termine “affittante” - il quale agisce nel presente atto per conto e nell’interesse del Comune medesimo in virtù dei poteri conferitegli dall’art. 107 del D.Lgs. 18/08/2000 n, 267 e del Regolamento comunale di organizzazione degli uffici e dei servizi ed onde dare esecuzione alla Deliberazione di Giunta Comunale n. ;

e

Sig. nato a ------il ------, codice fiscale ------in qualità di della ditta ------con sede in via n. -- , codice fiscale ------P. Iva ------di seguito semplicemente indicato con il termine “affittuario”,

premesso

- che con deliberazione della Giunta Comunale n. del esecutiva ai sensi di legge, veniva approvato lo schema di contratto di affitto di locali da adibire ad attività di somministrazione di alimenti e bevande (bar/trattoria/pizzeria) in porzione di immobile sito in Castelvisconti, Via Azzanello nr. 1 individuato catastalmente con fg. 4 mapp. 238 parte (come da allegata planimetria);

Tra il Comune di Castelvisconti e …………………………………….. come sopra rappresentati, si conviene e si stipula quanto segue:

Le premesse costituiscono parte integrante del presente contratto.

ART. 1 – OGGETTO

Il Comune di Castelvisconti, come rappresentato, concede in affitto a ………, sopra meglio generalizzato, che, con la sottoscrizione del presente contratto dichiara di accettare, i locali all’interno dell'immobile sito in

via Azzanello nr. 1 posti al piano terra del palazzo comunale e più precisamente: ingresso, due locali uso bar, ripostiglio, servizi igienici e un locale cantina al seminterrato ad uso ricovero motori refrigeranti.

ART. 2 – DURATA

L’affitto ha durata di anni 6 (sei), decorrenti dalla stipulazione del presente atto. Il presente contratto potrà essere rinnovato per ulteriori anni 6 (sei) qualora nessuna delle parti abbia comunicato disdetta all’altra a mezzo lettera raccomandata almeno sei mesi prima della scadenza e comunque previo adozione di atto formale da parte dell’Amministrazione Comunale.

Alla scadenza del contratto l’AFFITTUARIO, senza pretesa alcuna, dovrà lasciare i locali liberi di sé, cose sue ed aventi causa e riconsegnarli all’AFFITTANTE non oltre il periodo contrattuale, con consegna delle chiavi, previa verifica dello stato delle unità immobiliari, dei relativi impianti, e dell’osservanza di ogni altra obbligazione contrattuale, fermo il risarcimento dei danni accertati oltre la normale usura.

L’eventuale ulteriore detenzione, oltre il termine sopra indicato, deve considerarsi occupazione abusiva di fatto, con esclusione di qualunque rapporto contrattuale ordinario. Nel caso si verificasse l’ipotesi sopra citata, l’occupante dovrà corrispondere all’affittante un’indennità per ogni giorno di occupazione abusiva qualificata quale penale, pari ad € …….(affitto annuo/365*200%).

In caso di mancata riconsegna alla scadenza, l’affittante ha sin d’ora la facoltà di accedervi cambiando, se lo riterrà opportuno, le chiavi di accesso, senza che l’affittuario abbia da eccepire alcunché in proposito.

ART. 3 – CANONE DI AFFITTO

Il canone annuo di affitto è stabilito in € come da offerta in sede di gara, e dovrà essere versato dall’affittuario a partire dal primo anno di attività, in rate trimestrali anticipate, da versare entro il quindicesimo giorno di ciascun trimestre contrattuale.

Per il primo anno l'Amministrazione Comunale concede uno sconto del 60% sul canone annuo, per il secondo anno uno sconto del 40% sul canone annuo,per il terzo anno uno sconto del 20% sul canone annuo.

L’importo dell’affitto annuo, a decorrere dal secondo anno del contratto e per tutta la durata dello stesso, sarà aggiornato annualmente in misura pari alla variazione dell’indice ISTAT dei prezzi di consumo per le famiglie di operai e impiegati, verificatesi rispetto al mese precedente quello di inizio del presente contratto. L’aggiornamento avverrà automaticamente senza necessità di formale richiesta.

In caso di utilizzo di ulteriori spazi rispetto a quelli in gestione con il presente contratto, saranno concordate fra le parti ulteriori integrazioni rispetto all’importo dell’affitto pattuito.

L’affittuario non potrà, in alcun caso, ritardare il pagamento dell’affitto e non potrà far valere alcuna eccezione o azione, se non dopo aver eseguito il pagamento delle rate scadute.

Il mancato pagamento puntuale, per qualunque causa, anche di un solo rateo dell’affitto comporterà la risoluzione “ipso iure” del presente contratto per fatto e colpa dell’AFFITTUARIO.

L’affittuario assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 L n. 136/2010 e successive modifiche.

ART 4 - ONERI DELL’AFFITTUARIO

L’affittuario dovrà concordare con l’affittante la denominazione del pubblico esercizio e l’installazione della relativa insegna.

Sono interamente a carico dell’affittuario le spese relative alla fornitura dell’acqua, dell’energia elettrica ivi compresa quella per forza motrice, del gas, del riscaldamento, piccola ed ordinaria manutenzione dell’immobile, dei relativi scarichi e degli impianti tutti. L’affittuario si impegna a richiedere, a proprie spese, l’intestazione dei contatori acqua, luce e gas e quant’altro fosse necessario, assumendone ogni relativo onere e spesa, ivi compreso il costo del noleggio.

La tinteggiatura all'interno dei locali verrà eseguita dall'affittuario.

Sono, altresì, a carico dell’affittuario, le tasse annuali per rifiuti e occupazione del suolo pubblico.

L’affittante potrà sostituirsi all’affittuario per eventuali interventi di manutenzione ordinaria che si rendessero necessari nel corso del contratto, qualora l’affittuario medesimo non vi avesse provveduto tempestivamente, con addebito degli eventuali costi.

L’affittuario dovrà consentire l’accesso ai locali all’affittante od a suoi incaricati, con il minor incomodo possibile. Rimane a carico del Comune la manutenzione straordinaria dell’immobile oggetto dell’affitto. Le opere di manutenzione straordinaria che l’affittuario intendesse effettuare, dovranno essere preventivamente autorizzate dal Comune di Castelvisconti.

ART. 5 – CONSEGNA DEI LOCALI L’affittuario dichiara di aver esaminato i locali e di averli trovati in buono stato di conservazione e manutenzione e senza difetti. L’affittuario si impegna a conservare i locali oggetto del presente contratto nelle attuali buone condizioni, riconoscendoli atti all’uso ed a gestirli con ogni cura e diligenza, mantenendoli in buono stato di conservazione ed efficienza ed obbligandosi alle riparazioni di piccola ed ordinaria manutenzione, salvi gli interventi di manutenzione straordinaria e fatto salvo il normale deperimento d’uso. L’affittuario si impegna ad eseguire a proprie spese le eventuali opere richieste dalla legge o dalla Pubblica Amministrazione per l’esercizio dell’attività, successive alla data del presente contratto. Le spese sostenute a

tale titolo non saranno rimborsate dall’affittante e le relative opere realizzate rimangono acquisite all’azienda e di proprietà dell’affittante.

L’affittuario potrà apportare ai beni oggetto della concessione innovazioni, addizioni o migliorie, solo previo consenso scritto dell’affittante, alla cui proprietà dette innovazioni, addizioni o migliorie resteranno acquisite, alla scadenza del contratto, senza che l’affittuario abbia diritto a rimborsi o indennità di sorta. Qualora, al termine del contratto, l’affittante richiedesse la rimessa in pristino dei locali, l’affittuario si impegna a provvedervi a proprie spese. ART. 6 – ARREDI E ATTREZZATURE

E' posto a carico dell'affittuario l'acquisto e l'installazione del banco bar e degli arredi, nonché di tutte le attrezzature strumentali alla gestione dell'esercizio. Alla scadenza del contratto l'affittuario potrà asportare gli arredi e gli accessori di sua proprietà. In tal caso dovrà rimettere in pristino i locali stessi, salvo che l'Amministrazione Comunale si accordi per trattenere gli arredi. Nel caso le parti concordassero l’acquisizione da parte dell’affittante di detti beni, gli stessi saranno valutati al prezzo di costo, depurato degli ammortamenti intervenuti nell’arco della vita degli stessi, come risultano dai libri contabili dell’affittuario.

ART. 7 - AVVIAMENTO

L’affittuario non potrà pretendere alcun indennizzo al termine del contratto per migliorie e incrementi nella produttività ed avviamento dell’azienda.

ART. 8 – ESONERO DA RESPONSABILITA’

L'affittuario si impegna e si obbliga a non servirsi del nome del Comune né per ordinazione di merci, né per contrarre impegni di alcuna specie, anche se inerenti alla conduzione del bar, sotto pena delle conseguenze di legge, intendendosi il Comune sollevato da ogni responsabilità civile e penale a tutti gli effetti.

L’affittuario esonera espressamente l’affittante da responsabilità per danni, diretti o indiretti, che possano derivare dal fatto o omissione proprie o di terzi.

L’affittuario dichiara di aver stipulato a proprie spese una polizza assicurativa contro il rischio locativo e per responsabilità civile verso terzi per un massimale non inferiore a €. 500.000,00 rilasciata da ______in data ______polizza nr. ______

ART. 9 – CESSIONE DEL CONTRATTO

All’affittuario è consentita la cessione del presente contratto, esclusivamente previa acquisizione dell’autorizzazione scritta dell’affittante, pena la risoluzione di diritto del contratto stesso.

In caso di cessione del contratto, se la parte affittante non libererà espressamente e per iscritto l’affittuario

cedente, quest’ultimo dovrà rispondere nei confronti della parte affittante di eventuali inadempimenti dell’affittuario cessionario.

ART. 10 –RISOLUZIONE DEL CONTRATTO

L’Amministrazione ha facoltà di risolvere il contratto nei seguenti casi:

• ripetute violazioni delle disposizioni in materia di commercio;

• inizio dell’azione penale nei confronti dell’affittuario per fatti inerenti la gestione dell’attività commerciale;

• cessione del contratto o subcontratto, non previamente autorizzati dall’Amministrazione Comunale;

• uso dei locali per scopi diversi da quelli previsti dal contratto ed in particolare la trasformazione del locale in locale notturno;

• inizio dell’attività oltre tre mesi dall’aggiudicazione;

• mancato rispetto delle offerte tecniche gestionali di cui all'allegato C.

La risoluzione dovrà essere esercitata mediante comunicazione ex art. 1456 C.C. con raccomandata A/R.

ART. 11 – RIFERIMENTI DI LEGGE

Per quanto non previsto dal presente contratto le parti fanno riferimento alle norme del codice civile ed a quelle vigenti in materia.

ART. 12 – CAUZIONE

L’affittuario ha prestato una cauzione infruttifera di € , pari ad una annualità a mezzo di ______in data ______a garanzia dell’esatto adempimento di ogni obbligazione contrattuale, del puntuale pagamento dei canoni ed oneri accessori, dell’indennità per un’eventuale occupazione abusiva, risarcimento dei danni tutti, fatta salva in ogni caso la facoltà dell’affittante di richiedere la corresponsione dell’eventuale maggiore danno.

In alternativa, la cauzione può essere prestata a mezzo di fideiussione recante: a) la clausola di pagamento a semplice richiesta; b) l’espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione ed ogni eccezione a chiunque spettante; la durata della fideiussione pari alla durata contrattuale più un mese.

ART. 13 – CONTROVERSIE

Per ogni controversia, le parti eleggono entrambe domicilio nel Comune di Castelvisconti.

ART. 14 – SPESE CONTRATTUALI

Restano a carico del locatario le spese tutte inerenti alla stipula del presente contratto nonché la relativa imposta di registro.

C)

Le parti contraenti si concedono reciprocamente l’autorizzazione al trattamento dei dati contenuti in questo contratto nel rispetto di quanto stabilito dal D.Lgs. n. 196/2003, restando inteso che i dati personali qui contenuti non saranno oggetto di diffusione a terzi; Per quanto non espressamente previsto dal presente contratto le parti fanno riferimento alle norme della legge nr. 392 /1978 e successive modifiche ed integrazioni ed alle norme del Codice Civile in materia di locazione.

L’AFFITTUARIO L’AFFITTANTE

Ai sensi del comma 2.art. 1341 del c.c., le parti approvano espressamente le clausole contrattuali di cui agli artt. 1 – 2 – 3 – 4 – 5 – 6 – 7 – 8 – 9 - 10 – 11 - 12 – 13 -14.

L’AFFITTUARIO L’AFFITTANTE