Università Degli Studi Di Roma “Roma Tre”

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Università Degli Studi Di Roma “Roma Tre” UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA “ROMA TRE” Facoltà di Lettere e Filosofia DOTTORATO DI RICERCA IN Storia (politica, società, culture, territorio) XXIV CICLO CARCERI E DETENUTI A BOLOGNA TRA ETÁ NAPOLEONICA E RESTAURAZIONE PONTIFICIA Maria Romana Caforio Tutor: prof. Stefano Andretta Coordinatore: prof. ssa Francesca Cantù Anno Accademico 2012 / 2013 Indice Abbreviazioni 5 Introduzione 9 I. Legislazione penale e istituti di reclusione tra fine Settecento ed Età francese 1. L’antico regime 21 2. L’avvento dei francesi a Bologna e i nuovi luoghi pena 42 3. Le nuove case di condanna nella rete carceraria napoleonica (1802-1809) 60 4. Il San Michele in Bosco nel sistema penitenziario dell’Impero 70 II. Legislazione penale e penitenziari dalla Restaurazione pontificia a Pio IX 1. Pio VII e Ercole Consalvi nella riorganizzazione del sistema carcerario pontificio 87 2. Istituti di internamento nell’età della Restaurazione: il Forte Urbano e il Discolato 103 3. Carceri bolognesi e prigioni papali nell’età delle riforme europee (1830-1845) 125 4. Bologna nel Pontificato di Pio IX. Speranze e riforme 146 III. Il personale di sorveglianza: reclutamento, compiti ed evoluzione della figura del secondino 1 1. Modalità di reclutamento del personale di sorveglianza in età napoleonica e pontificia 169 2. Esercitare la sorveglianza: condizioni di lavoro, inconvenienti, abusi e rimedi 179 3. A ciascun recluso il proprio sorvegliante: modelli di custodia maschili, femminili e minorili tra Regime pontificio e Unità d’Italia 187 IV. Le carceri tra interno ed esterno 1. L’ordine imposto tra norma e prassi 201 2. Élite e miserabili 212 3. Famiglie, istituzioni, reclusi 222 4. I sentimenti nel carcere. Un gioco tra anime e corpi 231 Appendice Lettera del Commissario di Governo presso i Tribunali del Dipartimento del Reno col Proggetto di Articoli Normali per le Case di Forza, e per i Condannati ai Pubblici Lavori (27 piovoso anno IX) 240 Tabella delle discipline a Regolamento delle Case di Condanna del Dipartimento del Reno (1806) 243 Regolamento per la Casa di Condanna nella Legazione di Bologna. Il Direttore Filippo Roberti (1824) 246 Regolamento e discipline per l’Amministrazione e Polizia del Reclusorio pei Discoli (1822) 252 Regolamento disciplinale per le Case di Condanna. Mario Mattei Prelato Domestico, della Santita’ di N. S., e Sua Reverenda Camera Apostolica Tesoriere Generale (1830) 266 2 Grafici 277 Illustrazioni 287 Fonti 305 Bibliografia 323 3 Abbreviazioni AAB Archivio arcivescovile di Bologna CAE Cancelleria ecclesiastica CUE Curia arcivescovile IPE Indice del protocollo ecclesiastico OPM Opera Pia dei Mendicanti Miscellanee vecchie (MIV) SVP Società di San Vincenzo de’Paoli APB Archivio storico provinciale di Bologna DIS Discolato AAP Carteggio amministrativo della Provincia di Bologna ASB Archivio di Stato di Bologna ADM Assunteria dei Magistrati Affari diversi (AFD) ABR Ambasciata Bolognese a Roma AGP Archivio del Governo Provvisorio del Reno AST Assunteria di Torrone ARN Archivio Napoleonico Amministrazione centrale del Dipartimento del Reno e Commissario di Governo (ACG) Casa di Lavoro (CDL) 5 Carceri (CAR) BPL Bandi, Proclami, Avvisi, Leggi, Decreti, Stampe governative CCC Congregazione di Carità delle carceri CGT Archivio della Commissione Governativa delle tre Legazioni COP Archivio della Congregazione Pontificia CST Archivio Strasoldo presidente della Commissione governativa ISC Istituzioni carcerarie Registri (REG) Atti vari (ATV) Carte varie (CTV) GPA Archivio del Governo Provvisorio Austriaco LEG Legazione apostolica OSM Arciconfraternita e ospedale di Santa Maria della Morte PDR Prefettura del Dipartimento del Reno TDT Tribunale del Torrone Rubriche di Torrone (RDT) ASM Archivio di Stato di Milano COL Atti del Consiglio Legislativo SSA Segreteria di Stato Aldini Finanze (FIN) VPM Vicepresidenza Melzi 6 ASR Archivio di Stato di Roma CAM II Camerale II - Carceri CAM III Camerale III - Bologna MNI Segreteria di Stato, poi Ministero dell’Interno SCC Sacra Consulta delle Carceri, poi Ministero dell’Interno ASV Archivio Segreto Vaticano Segr. Stato Segreteria di Stato BCAB Biblioteca comunale dell’Archiginnasio di Bologna MIS Miscellanee MAL Malvezzi 7 Introduzione Ad oggi, un’ampia storiografia ha analizzato il tema dei luoghi d’internamento sorti in età moderna e contemporanea, negli Stati europei e non. Negli ultimi vent’anni, un certo risveglio di interesse per la materia carceraria ha dato vita a numerosi studi, accomunati dall’adozione di un approccio multidisciplinare e meno vincolato dall’utilizzo di macro-categorie interpretative, tipico delle prime pioneristiche indagini. Così, se ancora negli anni Settanta del Novecento le opere realizzate in ambito detentivo erano perlopiù finalizzate a concettualizzare il fenomeno penitenziario alla luce di spiegazioni monocasuali - fossero queste di natura economica o “disciplinare” - a partire dagli anni Ottanta, pur guardando alle importanti acquisizioni precedenti, le ricerche si sono indirizzate verso nuove prospettive d’indagine, tese a sondare l’oggetto di studio in tutta la sua complessità 1. Prassi di detenzione e spazi di segregazione sono stati intesi non solo come strumenti di repressione e di contenimento delle trasgressioni a vantaggio dell’ordine promosso dai governi, ma anche e soprattutto come risultati di un 1In una prima fase, infatti, la storiografia della reclusione è stata notevolmente influenzata dalle analisi di Georg Rusche e Otto Kirkhheimer da un lato, e di Micheal Foucault dall’altro. I primi, in Pena e struttura sociale , interpretavano in chiave marxista la pena carceraria come risultato di un conflitto di classe presente in tutte le società, rientrante in un più vasto progetto di controllo e di sfruttamento della marginalità in funzione di esigenze finanziarie e di mercato. Il secondo, com’è noto, in un discorso filosofico-sociologico, collocava invece la nascita della prigione, analizzandone le funzioni, alla luce di un più ampio processo di “disciplinamento” della società maturato attorno alla fine del XVIII secolo. Cfr. G. Rusche, O. Kirkhheimer, Pena e struttura sociale , Bologna, il Mulino, 1978; M. Foucault, Sorvegliare e punire. Nascita della prigione , Torino, Einaudi, 1976. Tra gli studi che si rifanno esplicitamente al modello economicista, si ricorda in particolare D. Melossi, M. Pavarini, Carcere e fabbrica: alle origini del sistema penitenziario (XVI- XIX secolo), Bologna, il Mulino, 1997. Ispirato al modello foucaultiano è invece M. Ignatieff, Le origini del penitenziario. Sistema carcerario e rivoluzione industriale inglese 1750-1850 , Milano, Mondadori, 1982. Ripensamenti e puntualizzazioni sui due approcci iniziarono a manifestarsi sin dai primi anni Ottanta, in primo luogo in Francia. Particolarmente significative furono le riflessioni elaborate durante il primo colloquio sulla storia del carcere, che portò poi alla pubblicazione dell’opera collettiva L’impossible prison. Recherches sur le système pénitentiaire au XIXe siècle , (Paris, Seuil, 1980) curata da Michelle Perrot, al quale parteciparono Jacques Léonard, André Zysberg, Jean Lebrun e Nicole Castan . 9 repertorio di pratiche culturali e di processi di modernizzazione originati dall’incontro, non sempre pacifico, di molteplici forze e soggetti 2. Il rifiuto di un modello esplicativo univoco si è accompagnato alla particolare predilezione nell’indagare il complesso rapporto tra individui, istituzioni e comunità e al superamento della visione del carcere come microcosmo chiuso e inaccessibile, per coniugare l’attenzione all’aspetto giuridico e istituzionale dell’argomento con una più profonda riflessione sulle dinamiche di legittimazione espresse dal corpo sociale 3. Tale orientamento è emerso parallelamente a un maggiore interesse per l’analisi della realtà quotidiana all’interno delle istituzioni, delle trasformazioni 2 Questo è un orientamento particolarmente evidente nei lavori di Patricia O’Brien, che si è dedicata all’analisi del sistema penitenziario francese ottocentesco alla luce del complesso dei valori sociali sotteso alla prigione e, in Italia, negli studi di Angela Groppi, riservati alla reclusione in area romana. Cfr. P. O’Brien, The Promise of Punishment. Prisons in nineteenth-century France , Princeton, Princeton University Press, 1982; Prison reform in France and other European countries in the Nineteenth Century , in Institutions of Confinements. Hospitals, asylum, and prisons in western Europe and North America, 1500-1950 , edited by N. Finzsch and R. Jütte, German Historical Institute, Washington D.C., Cambridge University Press, 1996, pp. 285-291. Cfr. A. Groppi, Le monastère du Bon Pasteur à Rome (1838-1890) , in Les exclus en Europe: 1830-1930 , sous la direction d’André Gueslin et Dominique Kalifa, Paris, Les Editions de l’Atelier, 1999, pp. 170-179 ; «Un pezzo di mercanzia di cui il mercante fa quel che ne vuole». Carriera di un’internata tra Buon Pastore e manicomio , in «Annali della fondazione Lelio e Lisli Basso», n. 84, 1983, pp. 189-224; I conservatori della virtù. Donne recluse nella Roma dei papi, Roma-Bari, Laterza, 1994. 3 Estremamente significative da questo punto di vista sono le riflessioni storiografiche contenute in La prison, le bagne et l’histoire e in Histoire des galères, bagnes et prisons , due delle più importanti opere collettive realizzate in Francia, pubblicate tra gli anni Ottanta e Novanta del Novecento, curate da Jacques-Guy Petit. Nei discorsi introduttivi a entrambe le opere, l’autore sottolinea i rischi di riduzionismo
Recommended publications
  • La «Congregación Especial Para Los Asuntos Eclesiásticos De
    La «Congregación Especial para los Asuntos Eclesiásticos de España» durante el trienio liberal (1820-1823) The «Special Congregation for Ecclesiastical Affairs in Spain» during the Trienio Liberal (1820-1823) Roberto REGOLI Facoltà di Storia e Beni Culturali della Chiesa. Pontificia Università Gregoriana. Piazza della Pilotta 4. I-00187 ROMA. [email protected] Resumen: Durante el trienio liberal español (1820- Abstract: During the Spanish «three-year liberal 1823) se introdujeron reformas que también afectaron period» (1820-1823), reforms that also affected the a la Iglesia. En este trabajo se estudia el punto de vista Church were introduced. This paper studies the point de la Curia Romana sobre esas reformas. Se analizan of view of the Roman Curia regarding those reforms. las actitudes de los cardenales de la Curia competen- We will examine the attitudes of the Curia cardinals tes para los asuntos españoles y de los miembros de la involved in Spanish affairs and of the members of the «Congregación Especial para los Asuntos Eclesiásticos «Particular Congregation for Ecclesiastical Affairs in de España». En la España de esta época, la Santa Sede Spain». In the Spain of this period the Holy See faced se encontró frente a un mundo político muy distan- a very distant political world, towards which it adop- te, ante el cual no adoptó una política rígida sino más ted not a rigid policy, but instead followed modera- bien moderada, intentando contemporizar. La misma tion and searched for appeasement. The same policy política se puede encontrar al comienzo del pontifi- can be found at the beginning of the pontificate of cado de Pío VII con respecto a Francia en la época de Pius VII towards revolutionary France.
    [Show full text]
  • Almanacco Romano Pel 1855
    AL!IANACCO RO}JANO pd· 1855 COJSTENENTB INDICAZIONJ, �OTIZIE ED INDIRIZZI l'ER LA. CITTÀ DI ROMA ] .. Pa:fti!o ANNO 't DaUa Tipografia di Gaetano Chin�Si Piazza Monte Citorio 119. AI�lUNACCO/ 9'\,.-"\ , ....- - . ROMANO OSSIA D-EI PRUilRI DIGNITARI .E FUNZIONARI INDllUZZI E NOTIZIE DI PUBBLICI STABILIJIJENTI, n' DEl DI SGIENZE, E PRIVATIED TI, PROFESSORI LETTERE AR DEl COMliERCIANTI, A T I TI EC. R S EC. PEL ·J855 ANNO I'Ril\10 ROi\lA CrHASSI MONTE 11� tll'O R:H'i.\ I>JAZZA Dl Ci'J'OI\10 �. Coltti che per semplice cu-riosità o ]Jer l'esi­ genza de' pr.op-ri affa-ri desiderasse conoscere L'organizzazione di questa nostra metropoli e i diversi rami delle professioni, arti mestieri; e invano avrebbe ricercato un almanacco che a colpo d'occhio e complessivamente avesse rispo­ sto alle . più ovvie e necessarie ricerche. Quelli che pm· lo innan�i vennero pubbliwti, rigttar­ davano soltanto delle categorie parzictli, ed in città, ove per le moltiplici giurisdizioni si una centralizzano e si compenetrano gli affari, o ve le agenzie rapp1·esentano i bisogni dì tutte le province, non hanno l1'miti che le separi, sem­ e pre più si sentiva il bisogno d'una raccolta ge­ nerale di tutte notizie che ad ogni ceto di per­ sone potessero recare interesse. Nello scopo di sopper·ire a questo vuoto ven'tamo alla pubblica­ zione del presente almanacco, nel quale anche olt-re l'organizzazione governativa ed wnmini­ strativa si sono raccolte le indicctzioni risgHar­ clanti il clero, la nobiltà, la curia, 1.
    [Show full text]
  • Libro Ahig 2010 19.Indb
    La «Congregación Especial para los Asuntos Eclesiásticos de España» durante el trienio liberal (1820-1823) The «Special Congregation for Ecclesiastical Affairs in Spain» during the Trienio Liberal (1820-1823) Roberto REGOLI Facoltà di Storia e Beni Culturali della Chiesa. Pontificia Università Gregoriana. Piazza della Pilotta 4. I-00187 ROMA. [email protected] Resumen: Durante el trienio liberal español (1820- Abstract: During the Spanish «three-year liberal 1823) se introdujeron reformas que también afectaron period» (1820-1823), reforms that also affected the a la Iglesia. En este trabajo se estudia el punto de vista Church were introduced. This paper studies the point de la Curia Romana sobre esas reformas. Se analizan of view of the Roman Curia regarding those reforms. las actitudes de los cardenales de la Curia competen- We will examine the attitudes of the Curia cardinals tes para los asuntos españoles y de los miembros de la involved in Spanish affairs and of the members of the «Congregación Especial para los Asuntos Eclesiásticos «Particular Congregation for Ecclesiastical Affairs in de España». En la España de esta época, la Santa Sede Spain». In the Spain of this period the Holy See faced se encontró frente a un mundo político muy distan- a very distant political world, towards which it adop- te, ante el cual no adoptó una política rígida sino más ted not a rigid policy, but instead followed modera- bien moderada, intentando contemporizar. La misma tion and searched for appeasement. The same policy política se puede encontrar al comienzo del pontifi- can be found at the beginning of the pontificate of cado de Pío VII con respecto a Francia en la época de Pius VII towards revolutionary France.
    [Show full text]
  • SOKOL BOOKS LTD PO Box 2409 London W1A 2SH Tel: 020 7499 5571 Fax: 020 7629 6536 Email: [email protected]
    SOKOL BOOKS LTD PO Box 2409 London W1A 2SH Tel: 020 7499 5571 Fax: 020 7629 6536 Email: [email protected] A Catalogue of Books Under £2,000 2010 Terms and Conditions 1) Postage and insurance (at 1% of catalogue price) are charged on all parcels unless otherwise specified. 2) Where payment is not made in sterling please add $15 or €15 to the total to cover bank charges. 3) Any book may be returned within 14 days for any reason. 4) Payment is due within 30 days of the invoice date. 5) All books remain our property until paid for in full. 6) We reserve the right to charge interest on outstanding invoices at our discretion. You are always very welcome to visit our Mayfair premises. Please contact us in advance, to avoid disappointment 1. AEMYLIUS, Paulus. Historia delle cose di Francia. Venice, Michele Tramezzino, 1549 FIRST EDITION thus. 4to ff. [xxviii] 354[ ii]. Italic letter, woodcut printer's device of the Sybilline Oracle on title, another similar on blank verso of last, fine nine line historiated woodcut initials, two early autographs inked over on title, '1549' in contemp. hand at head, ms. press mark to f.f.e-p. ink stain to gutter and lower margin of ss1 and 2, very light marginal foxing in places, the occasional marginal thumb mark or stain. A very good, clean, well margined copy in contemporary limp vellum, yapp edges, early restoration to outer edge on upper cover. £1,450 First Italian edition of Aemylius' interesting and pioneering history of the French Kings, and the first edition in the vernacular; the french translation of the latin by Regnart, published by Morel, did not appear until 1581.
    [Show full text]
  • GOOD NEWS FALL 2013.Qxd
    ST. MARY OF MOUNT CARMEL / BLESSED SACRAMENT PARISH – FALL 2013 MORE GOOD NEWS VISION 2013 A faith experience PAGE 3 THIS ISSUE A GIFT FROM AN ANONYMOUS DONOR 2 PASTOR’S PERSPECTIVE Volunteers lifeblood of parishes Recently, more than 200 of our parish volun- teers enjoyed an evening of dinner and music and friendship at the Ramada Inn. Several were unable to join us due to previous arrangements, illness or being out of the area. But whether a volunteer was at the party or not, each one of any age certainly is to be considered a treasure of the parish household. Beginning with our baptism and sustained with the sacraments that we so often share, God's word, the Eucharist and the blessings of our Catholic seasons and saints, faithful vol- unteering is established and nurtured over the years. No Catholic parish could exist, and certainly not flourish very long without the good work and generous hearts of many who volunteer. The next time you see geese heading south for the winter FATHER JIM flying in V formation, you might be interested in knowing what science has discovered about why they fly that way. It has been learned that as each bird flaps its wings, it creates an uplift for the bird immediate- ly following. By flying in V formation, the whole ABOVE: The many parishioners who volunteer at St. Mary of Mount Carmel / Blessed Sacrament flock adds at least 71 percent greater flying range Parish were honored Saturday, Sept. 7, 2013, at the Volunteer Recognition Dinner at the Ramada than if each bird flew on its own.
    [Show full text]
  • Des Torrents De Papier: Catholicisme Et Lectures Populaires Au Xixe Siècle Loïc Artiaga
    Des torrents de papier: catholicisme et lectures populaires au XIXe siècle Loïc Artiaga To cite this version: Loïc Artiaga. Des torrents de papier: catholicisme et lectures populaires au XIXe siècle. PULIM, 2007. hal-01740429 HAL Id: hal-01740429 https://hal.archives-ouvertes.fr/hal-01740429 Submitted on 22 Mar 2018 HAL is a multi-disciplinary open access L’archive ouverte pluridisciplinaire HAL, est archive for the deposit and dissemination of sci- destinée au dépôt et à la diffusion de documents entific research documents, whether they are pub- scientifiques de niveau recherche, publiés ou non, lished or not. The documents may come from émanant des établissements d’enseignement et de teaching and research institutions in France or recherche français ou étrangers, des laboratoires abroad, or from public or private research centers. publics ou privés. Des torrents de papier e Catholicisme et lectures populaires au XIX siècle M E D I A T E X T E S Collection dirigée par Myriam BOUCHARENC et Jacques MIGOZZI • Littérature et Reportage, colloque international de Limoges (26-28 avril 2000). Actes réunis par Myriam BOUCHARENC et Joëlle DELUCHE, 2001, 367 p. ISBN : 2-84287-198-7, 20 • Daniel COUÉGNAS, Fictions, énigmes, images. Lectures (para ?) littéraires, 2001, 226 p. ISBN : 2-84287-175-8, 18.30 • Vittorio FRIGERIO, Les Fils de Monte-Cristo. Idéologie du héros de roman populaire, 2002, 358 p. ISBN : 2-84287-250-9, 30 • La Légitimité culturelle en question(s), sous la direction de Sylvette GIET, 2004, 256 p. ISBN : 2-84287-291-6, 25 • Production(s) du populaire, colloque international de Limoges (14- 16 mai 2002).
    [Show full text]
  • In the Footsteps of St. Paul of the Cross in Rome a Passionist Pilgrim’S Guide Lawrence Rywalt, C.P
    In the Footsteps of St. Paul of the Cross in Rome A Passionist Pilgrim’s Guide Lawrence Rywalt, C.P. Cum permissu: Joachim Rego, C.P. Superior General 1st printing June 2017 Graphics: Andrea Marzolla Cover photograph: Statue of St. Paul of the Cross, St. Peter’s Basilica Congregation of the Passion of Jesus Christ In the Footsteps of St. Paul of the Cross in Rome A Passionist Pilgrim’s Guide Lawrence Rywalt, C.P. Curia Generalizia dei Passionisti, P.zza SS. Giovanni e Paolo 13 00184 Roma (RM) Table of Contents Introduction Casa mia! Casa mia! 5 Itinerary 1: The Celio Hill 1.1 The Basilica and Monastery of Sts. John and Paul 7 1.2 The Basilica of Santa Maria in Domnica (the “Navicella”) 10 1.3 The Hospice of the Most Holy Crucifix 12 1.4 The Basilica of St. John Lateran 15 Itinerary 2: The Esquiline Hill and the district of the “Monti” (hills) 2.1 The Basilica of St. Mary Major 17 2.2 The Church of the “Madonna ai Monti” 19 Itinerary 3: The Trastevere district 3.1 The Tiberina Island and the Church and the College of St. Bartholomew 21 3.2 The Hospital of San Gallicano 23 3.3 The Church of Santa Maria in Trastevere 28 Itinerary 4: The Lungotevere district and the Vatican 4.1 The “Ponte Sisto” Bridge and Hospice and Pilgrims’ Church of the Most Holy Trinity (SS. Trinità dei Pellegrini) 30 4.2 The Church of San Giovanni dei Fiorentini 33 4.3 St. Peter’s Basilica -- the Canons’ Chapel of the Immaculate Conception (“l’Immacolata” / dei Canonici) and the Statue of St.
    [Show full text]
  • CYCLOPEDIA of BIBLICAL, THEOLOGICAL and ECCLESIASTICAL LITERATURE Canticle - Census by James Strong & John Mcclintock
    THE AGES DIGITAL LIBRARY REFERENCE CYCLOPEDIA of BIBLICAL, THEOLOGICAL and ECCLESIASTICAL LITERATURE Canticle - Census by James Strong & John McClintock To the Students of the Words, Works and Ways of God: Welcome to the AGES Digital Library. We trust your experience with this and other volumes in the Library fulfills our motto and vision which is our commitment to you: MAKING THE WORDS OF THE WISE AVAILABLE TO ALL — INEXPENSIVELY. AGES Software Rio, WI USA Version 1.0 © 2000 2 Canticle (song), applied commonly to sacred songs chanted in the Church, such as the Benedicite. Can’ticles, Or Solomon’s Song Picture for Can’ticles or Solomon’s Song (called in ver. 1 Shir hash-Shirim’, µyræyVæhi ryvæ, Song of the Songs, a Heb; superlative; Sept. ^a~|sma ajsma>twn, Vulg. Canticum Canticorum), entitled in the A. V. “THE SONG OF SOLOMON.” No book of the O.T. has been the subject of more varied criticism, or been ‘more frequently selected for separate translation than this little poem. It is one of the five megilloth or rolls placed in most Jewish MSS. of the Scriptures immediately after the Pentateuch, but in the Hebrews printed copies it constitutes the fourth of the Ketubim or Hagiographa (q.v.). (See Davidson in Horne’s Introd. new ed. 2:790 sq.) SEE BIBLE. I. Author and Date. — By the Hebrew title it is ascribed to Solomon; and so in all the versions, and by the majority of Jewish and Christian writers, ancient and modern. In fact, if we except a few of the Talnludical writers (Baba Bathra, R.
    [Show full text]
  • •Impag Ita PASSIONISTI Parte Iniziale 11 2 11
    Scrivere la storia dei passionisti dal 1839 al 1863 significa, prima di tutto, evocare i passi di un’istituzione religiosa profondamente inserita nella vita della chiesa. Le difficoltà della cristianità in questo periodo si ripercossero sulla stabilità dell’istituto. Ma lo spinsero anche a portare la spiritualità e il messaggio della Croce a nuovi ambienti fuori d’Italia: Belgio, Francia, Austra­ lia, Inghilterra e Stati Uniti. La beatificazione di Giovanni Enrico Newman (19 settembre 2010) ha offerto l’opportunità di evocare la presenza del passioni- sta beato Domenico Barberi nel cammino della sua conversione e del suo in­ gresso nella Chiesa Cattolica il 9 ottobre 1845. Una nota tipica di questo periodo è la coincidenza con gli anni di governo dello stesso superiore generale, P. Antonio di S. Giacomo Testa, che vanno dall’aprile del 1839 ad agosto del 1862. Dovettero essere disattese più di ses­ santa richieste per aprire nuovi ritiri o conventi, o perché le domande supera­ vano la disponibilità di personale, o perché erano in pericolo i valori tradizio­ nali dell’istituto, come la solitudine o l’apostolato delle missioni popolari. Il P. Testa si mantenne aperto alle necessità della Chiesa, ma nello spesso tempo vigilante, perché non s’introducessero semi di rilassamento nelle comunità. Personaggi significativi di questo periodo sono, oltre al P. Testa, il papa beato Pio IX (1846 - 1878), il già menzionato B. Domenico Barberi (+ 1849), Giorgio Spencer, convertito dall’anglicanesimo, poi passionista col nome di P. Ignazio di S. Paolo (+ 1864), e l’apostolo dell’infanzia spirituale con la devo­ zione al Bambino Gesù, B.
    [Show full text]
  • St. Gaspar's Letters 1851
    !1475 St. Gaspar’s Letters 1851 - 1900 Letter Number Date Page 1851. Fr. Innocenzo Betti, Benevento, end of November 1828 1477 1852. Mr. Camillo Possenti, Fabriano, 3 December 1828 1478 1853. Fr. Domenico Colombari, Mercatino, 4 December 1828 1481 1854. Msgr. Bellisario Cristaldi, Roma, 5 December 1818 1481 1855. Fr. Venanzio Pierangeli, Gagliole, 6 December 1828 1482 1856. Fr. Pietro Butti, Alatri, 6 December 1828 1482 1857. Fr. Innocenzo Betti, Benevento, 6 December 1828 1483 1858. Msgr. Antonio Begni, Pennabilli, 6 December 1828 1484 1859. Fr. Innocenzo Betti, Benevento, 10 December 1828 1485 1860. Fr. Rafaelle Rosati, Benevento, 10 December 1828 1487 1861. Cardinal Bellisario Cristaldi, Roma, 19 December 1828 1488 1862. Fr. Buda, Meldola, 26 December 1828 1488 1863. Count Giorgio Golfarelli, Forlimpopoli, 26 December 1828 1489 1864. Fr. Giovanni Chiodi, Frosinone, 27 December 1828 1491 1865. Mr. Luigi Graziani, 27 December 1828 1491 1866. Sr. M. Saveria di S. Agostino, Roma, 28 December 1828 1492 1867. Msgr. Antonio Begni, Pennabilli, 30 December 1828 1492 1868. Count Giorgio Golfarelli, Forlimpopoli, 30 December 1828 1493 1869. Fr. Buda, Meldola, 30 December 1828 1493 1870. Mr. Baldassarre Rogaj, Vaccareccia, 2 January 1829 1494 1871. Mr. Luigi Fuschi, Norma, 2 January 1829 1494 1872. Mother M. Nazzarena de Castris, Piperno, 4 January 1829 1495 1873. Fr. Domenico Silvestri, Benevento, 5 January 1829 1498 1874. Mr. Giovanni F. Palmucci, Offida, 6 January 1829 1498 1875. Mr. Camillo Possenti, Fabriano, 9 January 1829 1499 1876. Fr. Innocenzo Betti, Benevento, 12 January 1829 1500 1877. Mother M. Nazzarena de Castris, Piperno, middle of January 1829 1502 1878.
    [Show full text]
  • Ad Multos Annos
    erattivo N eractive º 1 eractivo – eractif 2 eraktiv 0 1 2 Ordine di Sant’Agostino Order of Saint Augustine Orden de San Agustín O u A r d M C u l t a o s r A d n n o i s n a l In this issue front page: 3. Editorial 3. His Eminence Prospero Cardinal Grech 5. Augustinian Cardinals: 19th - 20th Centuries OSA INTeractive 7. Other Cardinals of the Augustinian Order 1-2012 augustinian family : Editorial board: Michael Di Gregorio, OSA 8. Provincial Chapter: Province of Quito, Ecuador Robert Guessetto, OSA Melchor Mirador, OSA 9. FANA: Federation of Augustinians of North America Collaborators: 10. Second Meeting of Young Augustinians of Europe Leonardo Andrés Andrade, OSA Manuel Calderon, OSA 12. Episcopal Ordination of His Eminence Prospero Card. Grech Giuseppe Caruso, OSA Osman Choque, OSA 13. Creation as Cardinal of His Eminence Prospero Card. Grech Gennaro Comentale, OSA José Gallardo, OSA 14. Contemplative Nuns Prepare for Assembly Jean Gray Prospero Grech, OSA Claudia Kock 15. Asia-Pacific Renewal Program Gathers Friars in Japan Paulo Lopez, OSA Robert Marsh, OSA 16. St. Augustine’s College in Abuja, Nigeria Miguel Angel Martín Juarez, OSA Edelmiro Mateos, OSA 17. Rapid Growth at Augustinian School in India Françoise Pernot José Fernando Rubio 18. Peru: The Indigenous Kukama of Nauta Mauricio Saavedra, OSA Rafael Santana 19. Workshop for Vocation Promotors José Souto, OSA Veronica Vandoni 19. Itineraries for Augustinian Contemplation Graphic, layout and printing: 20. Lay Augustinian Congress Tipolitografia 2000 sas De Magistris R. & C. 21. Congress of Augustinian Educators and Schools Via Trento 46, Grottaferrata (Rm) 22.
    [Show full text]
  • THE Revekenda FABBRICA DI SAN PIETRO DELL 'URBE Ln the MALTESE ISLANDS
    THE REVEkENDA FABBRICA DI SAN PIETRO DELL 'URBE lN THE MALTESE ISLANDS A l{ISTORICAL SURVEY ( 1626 - 1798) PART I REV. ALOYSIUS DEGUARA Dissertation in fulfilment of the requirements for M. Phil. Faculty of Theology University of Malta May 1997 Fig. 1 Coat of Arms of the Reverenda Fabbrica di San Pietro dell'Urbe (Golden embroidery on a chasuble given by the Cimmissioner of the Reverenda Fabbrica to the Collegiate Church of S. Lawrence, Vittoriosa) The Reverenda Fabbrica di S. Pietro in the Maltese Islands The Office and Tribunal of the Reverenda Fabbrica in Malta and Gozo were the fourth judicial power in the Maltese Archipelago for nearly two centuries (1626-1798). The Sacred Congregation of the Reverenda Fabbrica in the Vatican established its Tribunal in Malta with Nicola Mangione, a meticulous jurist and consultant of Grand Master Lascaris, as its Commissioner, in order to see that all pious legacies were fulfilled and to raise funds for the building and embellishment of the Vatican Basilica. It enjoyed full executive powers over all the inhabitants of Malta and Gozo, including the familiares of the Bishop and of the Inquisitor, the Religious Orders and all the members of the Order of Saint John, the Sovereign rulers of the islands. Its ministers and officials were exempt persons from all existing powers. At times great conflicts of power had to be decided by the Holy See. By means of the Brief of Alexander VII (19 May 1655), formerly Inquisitor of Malta as Fabio Chigi, the Tribunal was united to that of the Holy Inquisition, though the Fabbrica maintained its autonomy of judgement in two instances: it kept its own Chancery and Depositeria:the Inquisitor pro tempore became the Deputy of the Congregation and its Commissioner;.
    [Show full text]