Manifestazione Di Interesse Ultima Bozza Del 29.10.15
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COMUNITA’ MONTANA DI VALLE SABBIA AGGREGAZIONE PER LA FUNZIONE SERVIZIO IN MATERIA PUBBLICI SERVIZI PUBBLICA ILLUMINAZIONE presso Ente Capofila Comunità Montana di Valle Sabbia via Gen. Reverberi 2, 25070 Vestone (BS) AVVISO MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER PRESENTAZIONE DI PROPOSTE DI PROJECT FINANCING, AI SENSI DELL’ART. 278 DEL D.P.R. N. 207/2010, PER LA CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE, MANUTENZIONE E RIQUALIFICAZIONE DEGLI IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE CON LA PREDISPOSIZIONE DEGLI STESSI AI SERVIZI DI “SMART CITIES” LA COMUNITA’ MONTANA di VALLE SABBIA PREMESSO CHE: • La Comunità Montana di Valle Sabbia (di seguito anche “CMVS”), con deliberazione assembleare n. 2014 del 22 dicembre 2011 di approvazione della Convenzione Quadro, di cui è capofila, è l’ente responsabile per la gestione associata della “Funzione servizi pubblici” per i comuni che hanno approvato e sottoscritto la Convenzione Quadro; • La Convenzione Quadro soddisfa le esigenze emerse e segnalate dai comuni sottoscrittori per: a) la gestione associata obbligatoria delle funzioni fondamentali di cui alla lettera b) dell’art. 19 del D.L. 95/2012; b) la gestione associata dei servizi per i comuni non assoggettati all’obbligo di legge; • Con riguardo al servizio di pubblica illuminazione, con apposita delibera di consiglio comunale i seguenti comuni (Agnosine, Anfo, Barghe, Bione, Capovalle, Casto, Lavenone, Mura, Odolo, Pertica Alta, Pertica Bassa, Preseglie, Provaglio V.S., Treviso BS, Vestone, Gavardo, Idro, Roè Volciano, Sabbio Chiese, Vallio terme, Villanuova sul Clisi, Vobarno, Castenedolo, Mazzano , Muscoline, Nuvolento, Nuvolera, Rezzato, Salò, Botticino ) COMUNI AGGREGATI Agnosine, Anfo, Barghe, Bione, Capovalle, Casto, Gavardo, Idro, Lavenone, Mura, Odolo, Pertica Alta, Pertica Bassa, Preseglie, Provaglio Val Sabbia, Roè Volciano, Sabbio Chiese, Treviso Bresciano, Vallio Terme, Vestone, Villanuova sul Clisi, Vobarno, Castenedolo, Mazzano, Muscoline, Nuvolento, Nuvolera, Salò, Rezzato, Botticino, Borgosatollo. Pag. 1 a 9 sottoscrittori della Convenzione Quadro hanno affidato, nell’ambito di quanto previsto dalla Convenzione stessa, il servizio di pubblica illuminazione e la relativa gestione ed organizzazione associata, alla Comunità Montana di Valle Sabbia; il Comune di Borgosatollo ha assunto impegno ad aderire alla Convenzione Quadro mediante delibera consiliare che sarà adottata successivamente alla pubblicazione del presente avviso. • La Comunità Montana di Valle Sabbia con Delibera di Giunta n°86 del 28.07.15 ha quindi intrapreso un percorso volto all’individuazione di soluzioni volte al miglioramento della qualità del servizio di pubblica illuminazione erogato, all’ottimizzazione e al risparmio nella gestione dello stesso e alla riqualificazione della rete e degli impianti di illuminazione pubblica con predisposizione degli stessi ai servizi di smart cities; • In tale ottica, i comuni citati, qualora non già proprietari della rete e degli impianti di illuminazione pubblica interessati o per la residua parte ancora non di loro proprietà, hanno avviato le procedure di riscatto della proprietà della rete e degli impianti di illuminazione ricadenti nei loro territori ed oggetto del presente avviso ai sensi di quanto previsto dal R.D. del 15 ottobre 1925 e relativo Regolamento di attuazione del DPR n. 902 del 4 ottobre 1986, al fine appunto di acquisirne la proprietà e l’effettiva disponibilità; • La Regione Lombardia ha, peraltro, approvato la Legge Regionale n. 31 del 05.10.2015, di revisione della legge regionale n. 17 del 27 marzo 2000 (recante “Misure d’efficientamento dei sistemi di illuminazione esterna con finalità di risparmio energetico e conseguente riduzione dell’inquinamento luminoso” ) che mette a disposizione degli enti locali lombardi un innovativo quadro normativo regolante ed incentivante, tra l’altro, l’efficientamento (in termini di maggiore rendimento e contenimento/riduzione dei costi di gestione) e la riqualificazione (anche in termini di promozione di servizi smart integrati nella rete di illuminazione pubblica esterna) della rete e degli impianti di illuminazione pubblica; • La Regione Lombardia ha inoltre già annunciato che pubblicherà un bando regionale, a valere sul Fondo Pubblico Illuminazione finanziato con fondi FESR - 2014-2020, con dotazione finanziaria iniziale di 45 milioni di euro, destinato alla riqualificazione della rete di pubblica illuminazione premiante le aggregazioni di comuni (che presentino progetti di riqualificazione secondo i criteri che saranno previsti nel bando) e l’introduzione di un maggior numero di servizi smart, con contributo a fondo perduto crescente al crescere della dimensione dell’aggregazione. AVVISA CHE Tenuto anche conto della pluralità degli operatori del settore, prenderà in esame le proposte di project financing, ai sensi dell’art. 278 del d.p.r. n. 207/2010, per la concessione del servizio di gestione, manutenzione e riqualificazione della rete e degli impianti di pubblica illuminazione dei comuni sopra citati, con predisposizione degli impianti ai servizi di “smart cities”, precisando fin d’ora che la proposta di project financing dovrà riguardare l’insieme delle reti e degli impianti di pubblica illuminazione dei comuni sopra citati - anche nell’ottica di poter godere del possibile finanziamento della Regione Lombardia che intende premiare la maggiore aggregazione tra comuni ai sensi del pubblicando sopra riferito Bando Regionale – tenendo come riferimento i dati indicati al punto 2 del presente Avviso. COMUNI AGGREGATI Agnosine, Anfo, Barghe, Bione, Capovalle, Casto, Gavardo, Idro, Lavenone, Mura, Odolo, Pertica Alta, Pertica Bassa, Preseglie, Provaglio Val Sabbia, Roè Volciano, Sabbio Chiese, Treviso Bresciano, Vallio Terme, Vestone, Villanuova sul Clisi, Vobarno, Castenedolo, Mazzano, Muscoline, Nuvolento, Nuvolera, Salò, Rezzato, Botticino, Borgosatollo. Pag. 2 a 9 Tenuto conto dell’esigenza di poter partecipare al ripetuto Bando Regionale, saranno prese in considerazione esclusivamente le proposte di project financing presentate entro le ore 12.00 del 02.02.2016 . 1. Finalità dell’Avviso ed individuazione del Promotore Il presente Avviso, è finalizzato esclusivamente a sollecitare proposte di project financing, al mero fine di favorire la partecipazione e consultazione degli operatori economici potenzialmente interessati ed in possesso di adeguata qualificazione per gli interventi oggetto del presente Avviso. Le suddette manifestazioni di interesse dovranno concretizzarsi nella predisposizione di uno studio di fattibilità, le cui caratteristiche e contenuti minimi sono indicati al punto 3 del presente Avviso. Con il presente Avviso non è indetta alcuna procedura di affidamento concorsuale o paraconcorsuale e non sono previste graduatorie di merito o attribuzione di punteggi. Qualora, tuttavia, pervenissero una pluralità di manifestazioni di interesse, esse saranno valutate, ai fini dell’individuazione del Promotore e della dichiarazione di pubblico interesse, tenendo conto dei criteri, per quanto applicabili, di cui al comma 3 dell’art. 278 del d.p.r. n. 207/2010, secondo i principi di trasparenza e non discriminazione codificati e resi noti, rigorosamente prima della apertura delle buste contenenti le proposte, della loro valutazione e comparazione delle proposte ricevute, criteri che saranno precisati sulla base dei seguenti elementi di valutazione in vista della migliore soddisfazione delle esigenze dell’aggregazione dei Comuni: a) qualità, pregio tecnico e caratteristiche estetiche e funzionali degli interventi di riqualificazione, che comunque dovranno almeno riguardare i corpi illuminanti degli impianti di illuminazione pubblica, i quadri elettrici e eventuale “separazione degl’impianti promiscui” che dovessero essere necessaria; b) valore del piano economico-finanziario, con riferimento al migliore equilibrio tra volume degli investimenti, il canone della gestione del servizio e la durata della gestione del servizio, tenendo conto che comunque il canone per la gestione del servizio unitamente ai consumi di energia dovrà essere uguale o inferiore alla spesa attualmente sostenuta dai Comuni aggregati (considerati sia complessivamente, sia individualmente; c) caratteristiche del piano gestionale, con riferimento alle modalità di gestione, al canone per la gestione del servizio (tenuto conto di quanto già indicato alla lettera b) e ai criteri di suo aggiornamento nel tempo; d) risparmio energetico garantito dalla riqualificazione rispetto ai consumi attuali, che comunque non deve essere inferiore al 30%; e) qualità, pregio tecnico e caratteristiche estetiche e funzionali dei servizi smart, tenendo conto che il progetto di riqualificazione degli impianti dovrà essere integrato con la predisposizione di servizi smart almeno relativi a rete wi-fi e videosorveglianza nei punti più rilevanti e/o sensibili di ogni singolo Comune; f) contenuto della bozza di convenzione, con particolare riferimento alle condizioni giuridiche ed economiche della concessione. La rilevanza ai fini della definizione dei criteri di valutazione delle proposte presentate e dei corrispondenti pesi potrà essere definita anche sulla base dei contenuti del sopra menzionato Bando regionale (e comunque sempre rigorosamente prima dell’apertura delle buste contenenti le proposte), essendo interesse dell’aggregazione di parteciparvi utilmente per ottenere i finanziamenti ivi previsti. COMUNI AGGREGATI Agnosine, Anfo, Barghe, Bione, Capovalle, Casto, Gavardo, Idro, Lavenone, Mura, Odolo, Pertica