Magliaso Ponte Pura N. 3 - 2019 Bollettino delle Parrocchie Un vincolo più caro che ci unisce alla Vergine Maria... Il mese di ottobre, che abbiamo appena finito, accanto al mese di maggio è tradizionalmente dedicato alla Madonna del Rosario. In quasi ogni chiesa si può trovare un dipinto o una figura di Maria che tiene in mano il Santo Rosario. Il Rosario, infatti, è la preghiera che maggiormente piace alla Madonna. A Lou- rdes e a Fatima Maria Santissima appare con il Rosario in mano e ne chiede la recita ogni giorno. Oggi, quando la nostra fede è sempre più debole, e di con- seguenza anche questa tradizione devota sta scomparendo, vale la pena chie- dersi perché pregare il Santo Rosario? Quali sono le ragioni per recitare questa bella preghiera non solo nel mese di ottobre e di maggio, ma ogni giorno? La Corona del Rosario è il vincolo più caro che ci unisce alla Vergine Maria. Il Rosario è una catena, è un incontro d’amore in cui diciamo tante volte alla Madonna: «Ti amo, Ti amo, Ti amo», «Ave Maria..., Ave Maria..., Ave Maria...». Tenere la corona in mano è come tenere la mano della Madonna nella nostra mano, è come avere un fascio di rose da offrire alla nostra dolcissima Madre. Secondo la bella espressione del beato Bartolo Longo, il Rosario è «vincolo di amore che ci unisce agli angeli», «torre di salvezza» e «porto sicuro», perché ci affida all’intercessione potente di Maria e ottiene la grazia che ci salva. La storia del Rosario mostra che la Chiesa, nei momenti difficili, ha fatto ricorso a questa preghiera, che possiede una forza particolare, per ottenere l’aiuto di Dio mediante l’intercessione della Madonna. «Non c’è problema materiale o spirituale, nazionale o internazionale che non si possa risolvere per mezzo del Santo Rosario», diceva Suor Lucia di Fatima. Il Grande Papa San Giovanni Paolo II, confidò che fin dagli anni giovanili la pre- ghiera del Rosario ha avuto un posto importante nella sua vita. Nella sua Lette- ra Apostolica sul Rosario “Rosarium Virginis Mariae” ha insegnato: «Il Rosario mi ha accompagnato nei momenti della gioia e in quelli della prova. Ad esso ho consegnato tante preoccupazioni, in esso ho trovato sempre conforto». E dice- va ancora: «La famiglia che recita insieme il Rosario riproduce un po’ il clima della casa di Nazareth: si pone Gesù al centro, si condividono con lui gioie e dolori, si mettono nelle sue mani bisogni e progetti, si attingono da lui la spe- ranza e la forza per il cammino». Anche ben conosciuto da tutti San Padre Pio da Pietrelcina confidò a un suo figlio spirituale che, attraverso la recita del Rosario, la Madonna non gli aveva mai negato le grazie domandate. E quando, negli ultimi giorni della sua vita, fu chiesto a Padre Pio: «Che cosa ci lascia in eredità?», egli rispose: «Vi lascio il Rosario». La storia veramente è piena di testimonianze che ci mostrano come questa preghiera ha accompagnato sia gente comune sia personaggi e artisti famosi. Il Rosario è la preghiera che alimenta la nostra spiritualità e ci fa crescere come cristiani, perché, mediante Maria, porta a una conoscenza più profonda dei misteri di Cristo. Il Rosario, infatti, ci guida al cuore della vita cristiana e aiuta a contemplare e ad approfondire il mistero di Cristo e il posto della Beata Vergine Maria nel mistero di Cristo e della Chiesa. Il Rosario ci aiuta ad avere fiducia in Dio e ad abbandonarsi a lui. Apparendo a Lourdes, a Fatima e in molti altri luo- ghi del mondo, la Madonna si è presentata con il Rosario in mano e ha racco- 2 mandato la recita del Rosario. Durante le apparizioni a Fatima, Maria più volte diceva: «Sono la Madonna del Rosario… Recitate il Rosario tutti i giorni per ottenere la pace per il mondo… Pregate, pregate molto e fate sacrifici per i peccatori. Badate che molte anime vanno all’inferno perché non vi è nessuno che preghi per loro». Il Rosario può essere recitato da tutti, sia dagli anziani che dai bambini, dai dotti e dai semplici. Ogni luogo è indicato per la recita del Santo Rosario, ma il luogo ideale è davanti all’altare di Maria Santissima o al tabernacolo alla pre- senza del Signore nel Santissimo Sacramento. Né va dimenticato che si gua- dagna l’indulgenza plenaria, quando il Rosario è recitato in chiesa o in famiglia o in gruppo, purché si sia confessati e comunicati. Riscopriamo, dunque, il Rosario. Sentiamolo come boccata di ossigeno alle nostre giornate. Ogni gior- no preghiamo soprattutto per le nostre famiglie e con le nostre famiglie. La famiglia che prega unita, rimane unita. Don Rafal CALENDARIO INTERPARROCCHIALE Caslano - Magliaso - - Pura

NOVEMBRE 2019 01 venerdì TUTTI I SANTI Caslano ore 08.30 S. Messa (Chiesa della Magliasina) ore 10.30 S. Messa (Chiesa parrocchiale) ore 14.30 Vespri (Chiesa parr.), poi processione al Cimitero ➢ non c’è la messa delle ore 17.30 Magliaso ore 10.45 S. Messa in S. Biagio ore 15.00 al cimitero vespri, preghiera e benedizione tombe Ponte Tresa ore 10.30 S. Messa ore 15.00 Vespri e processione al cimitero Pura ore 09.30 S. Messa ore 14.00 processione al cimitero

02 sabato COMMEMORAZIONE DEI DEFUNTI Caslano ore 10.00 S. Messa al Cimitero Magliaso ore 15.00 S. Messa al cimitero non c’è la messa delle ore 18.00 Ponte Tresa ore 09.00 S. Messa al cimitero Ponte Tresa ore 20.00 NON C’È LA S. MESSA Pura ore 10.30 S. Messa al cimitero in caso di cattivo tempo le celebrazioni si terranno in chiesa

06 mercoledì OTTAVARIO DEI DEFUNTI Caslano ore 17.30 S. Messa (Chiesa parrocchiale) e processione al cimitero con i lumini 08 venerdì Ponte Tresa ore 08.30 Adorazione Eucaristica del 1. venerdì del mese ore 09.00 S. Messa 3 09 sabato Ponte Tresa ore 20.00 S. Messa e Adorazione Eucaristica di zona fino alle 24.00 10 domenica Magliaso ore 09.30 S. Messa Pura FESTA PATRONALE DI SAN MARTINO ore 10.30 S. Messa 17 domenica GIORNATA MONDIALE DEI POVERI – orario festivo Caslano ore 10.30 S. Messa e presentazione dei cresimandi 18 lunedì Caslano ore 20.15 Incontro Gruppo Lettori 21 giovedì Pura ore 20.00 Assemblea ordinaria della Confraternita (sala “Poro Risc”)

24 domenica CRISTO RE DELL’UNIVERSO - orario festivo Ponte Tresa ore 10.30 S. Messa per bambini e ragazzi

30 sabato ore 20.00 Veglia d’Avvento con Mons. Vescovo Valerio

DICEMBRE 2019 ➢ Caslano martedì di Avvento 3, 10 e 17: ore 06.00 messa in chiesa parr.

01 domenica I DOMENICA DI AVVENTO – orario festivo

06 venerdì Caslano ore 06.00 S. Messa e Adorazione Eucaristica fino alle 07.00 Ponte Tresa ore 08.30 Adorazione Eucaristica del 1. venerdì del mese ore 09.00 S. Messa

08 domenica II DOMENICA DI AVVENTO Caslano ore 08.30 S. Messa (Chiesa della Magliasina) ore 10.30 S. Messa (Chiesa parrocchiale) ore 17.00 Concerto natalizio del Coro san Cristoforo ➢ non c’è la messa delle ore 17.30 Magliaso ore 10.45 S. Messa Ponte Tresa ore 12.00 pranzo comunitario per la “terza e quarta età” Pura IMMACOLATA CONCEZIONE ore 17.00 recita rosario ore 17.30 S. Messa e processione con la statua della Madonna, non ci sarà la messa alle 09.30

09 lunedì Caslano ore 20.15 Incontro Gruppo Lettori

11 mercoledì 4 Caslano ore 13.30 Confessioni per allievi elementari e medie 14 sabato Ponte Tresa ore 17.00 S. Messa prefestiva ore 20.30 Concerto di Natale 15 domenica III DOMENICA DI AVVENTO – orario festivo Pura ore 17.00 Concerto con il coro Kolping Singers Ponte Tresa ore 10.30 S. Messa per bambini e ragazzi 16 lunedì Caslano ore 19.30 Novena di Natale animata dai cresimandi 17 martedì Caslano ore 19.30 Novena di Natale animata dai comunicandi 18 mercoledì Caslano ore 20.00 Penitenza comunitaria per adulti e confessione individuale 20 venerdì Ponte Tresa ore 17.00 Confessione per gli allievi elementari e medie ore 19.30 Confessione per gli adulti 21 sabato Caslano ore 20.30 Concerto di Natale del coro Regina Pacis Ponte Tresa ore 09.00-17.00 Visita del sacerdote agli ammalati ed anziani della parrocchia Pura ore 10.00 Confessione per gli allievi elementari e medie a seguire confessioni per gli adulti fino alle ore 12.00 22 domenica IV DOMENICA DI AVVENTO – orario festivo 24 martedì VIGILIA DI NATALE Caslano ore 15.00 Confessioni in Chiesa parr. (fino alle ore 18.00) ore 22.00 Veglia e S. Messa della Notte di Natale Magliaso ore 10.00 Confessione per gli allievi elementari e medie a seguire confessioni per adulti fino alle ore 12.00 ore 23.30 S. Messa della Notte di Natale Ponte Tresa ore 24.00 S. Messa della Notte di Natale Pura ore 22.00 S. Messa della Notte di Natale 25 mercoledì NATALE DEL SIGNORE - orario festivo Caslano non c’è la messa delle ore 17.30 26 mercoledì SANTO STEFANO Caslano ore 10.00 S. Messa (Chiesa parrocchiale) Magliaso ore 10.00 S. Messa Ponte Tresa ore 09.00 S. Messa 29 domenica SANTA FAMIGLIA - orario festivo Caslano non c’è la messa delle ore 17.30 31 martedì Pura ore 18.00 S. Messa e Te Deum di ringraziamento 5 GENNAIO 2020 01 mercoledì MARIA SS MADRE DI DIO - orario festivo Caslano non c’è la messa delle ore 17.30

03 venerdì Ponte Tresa ore 08.30 Adorazione Eucaristica del 1. venerdì del mese ore 09.00 S. Messa 05 domenica II DOMENICA DOPO NATALE – orario festivo Caslano non c’è la messa delle ore 17.30 Magliaso non c’è la messa delle ore 18.00

06 lunedì EPIFANIA DEL SIGNORE - orario festivo Caslano non c’è la messa delle ore 17.30

11 sabato Magliaso ore 18.00 S. Messa e Adorazione Eucaristica di zona fino alle 22.00

12 domenica Ponte Tresa ore 10.30 S. Messa per bambini e ragazzi

19 domenica Caslano ore 10.30 S. Messa e rinnovo delle promesse battesimali per comunicandi Magliaso ore 09.30 S. Messa

PURA FESTA DELLA CONFRATERNITA (TERZA) 19 domenica ore 10.30 S. Messa e processione Priore: Agostino Laghi ore 12.30 pranzo comunitario

20 lunedì Caslano ore 20.15 Incontro Gruppo Lettori

22 mercoledì Caslano ore 17.30 Preghiera ecumenica per l’unità dei cristiani (chiesa Magliasina)

FEBBRAIO 2020 07 venerdì Caslano ore 06.00 S. Messa e Adorazione Eucaristica fino alle 07.00 Ponte Tresa ore 08.30 Adorazione Eucaristica del 1. venerdì del mese ore 09.00 S. Messa

08 sabato Caslano ore 21.00 S. Messa e Adorazione Eucaristica di zona 6 fino alle 24.00 MAGLIASO FESTA PATRONALE SS BIAGIO E MACARIO 06 giovedì ore 18.00 S. Messa 07 venerdì ore 08.30 S. Messa 08 sabato ore 18.00 S. Messa, apertura urna, benedizione della gola 09 domenica Festa Patronale dei SS Biagio e Macario ore 10.30 S. Messa, benedizione della gola, bacio della reliquia e processione 10 lunedì ore 18.00 S. Messa, chiusura dell’urna

09 domenica Ponte Tresa ore 10.30 S. Messa per bambini e ragazzi 11 martedì MADONNA DI LOURDES Caslano ore 17.30 S. Messa e benedizione delle famiglie Magliaso ore 14.30 recita rosario ore 15.00 S. Messa e sacramento dell’Unzione dei malati 18 martedì Magliaso ore 20.00 Incontro genitori comunicandi (sala multiuso) 26 MERCOLEDÌ DELLE CENERI – Inizio della Quaresima Caslano ore 19.30 S. Messa e imposizione delle Ceneri (Chiesa parr.) Magliaso ore 18.30 S. Messa e imposizione delle Ceneri Ponte Tresa ore 20.00 S. Messa e imposizione delle Ceneri Pura ore 17.30 S. Messa e imposizione delle Ceneri

28 venerdì Ponte Tresa ore 08.30 Via Crucis e S. Messa

MARZO 2020 ➢ Caslano martedì 3, 10, 17, 25 e 31, ore 06.00 messa in Chiesa parr. 01 domenica I DOMENICA DI QUARESIMA (Giornata del malato) Caslano ore 10.30 S. Messa e sacramento dell’Unzione dei malati 06 venerdì Caslano ore 19.30 Via Crucis Magliaso ore 17.15 S. Biagio, Via Crucis e S. Messa Ponte Tresa ore 08.30 Via Crucis e S. Messa Pura ore 17.00 Via Crucis

08 domenica Ponte Tresa ore 10.30 S. Messa per bambini e ragazzi 13 venerdì Caslano ore 19.30 Via Crucis Magliaso ore 17.15 S. Biagio, Via Crucis e S. Messa Ponte Tresa ore 08.30 Via Crucis e S. Messa Pura ore 17.00 Via Crucis 14 sabato Magliaso non c’è la messa vespertina Pura ore 18.00 S. Messa e Adoraz. Eucaristica di zona fino alle 22.00 7 CONCERTO NATALIZIO DELL’EPIFANIA Lunedì 6 gennaio 2019 - ore 17.00 AGNO, Chiesa Collegiata dei Santi Giovanni e Provino

Coro di voci bianche PICCOLI CANTORI DI PURA – Coro Principale e Coro Preparatorio, per un totale di oltre 80 canterine –

Partecipa il gruppo orchestrale “Ceresio Ensemble”

direzione: mo. Christian Barella

Al termine arriveranno i 3 Re Magi con doni per tutti i bambini

Adorazione Eucaristica di zona Anno 2019 – 2020 Sabato 9 novembre 2019 20.00 Ponte Tresa Sabato 11 gennaio 2020 18.00 Magliaso Sabato 8 febbraio 2020 21.00 Caslano Sabato 14 marzo 2020 18.00 Pura Sabato 23 maggio 2020 21.00 Caslano Sabato 6 giugno 2020 20.00 Ponte Tresa Sabato 19 settembre 2020 18.00 Magliaso Sabato 17 ottobre 2020 18.00 Pura

L’orario indicato è quello della S. Messa vespertina, che precede l’inizio dell’adorazione

L’adorazione nelle parrocchie di Caslano e Ponte Tresa si protrarrà fino alle ore 24.00 di sabato – a Magliaso e a Pura fino alle ore 22.00

Stendardo Madonna del Rosario Nella chiesa parrocchiale di Ponte Tresa ci sono 4 cappelle e in una di esse c’è un grande armadio che conserva gli stendardi della Confraternita del Santo Rosario e del Santo Sacramento. Uno dei più belli stendardi in seta presenta l’immagine della Madonna del Rosario, che regge il Bambino Gesù. Questo stendardo misura cm. 175 x h. 240 e fu dipinto ad olio dal pittore tresiano Ber- nardino Giani (1823-1886), come si legge nei verbali della Confraternita alla 8 data del 16 giugno 1850. 9 10 Pellegrinaggio interparrocchiale in Polonia Sulle orme di Santo Giovanni Paolo II e dei santi polacchi 13.04.2020 – 19.04.2020 13.04 lunedì: 06.00 partenza da per Praga 17.00 arrivo, sistemazione all’albergo, cena, tempo libero. 14.04 martedì: 07.00 colazione, visita guidata a Praga, pranzo, partenza 18.30 arrivo a Cravovia, sistemazione, cena, tempo libero 15.04 mercoledì: 08.00 colazione - 09.30 Santa Messa (Curia cappella degli arcivescovi), visite guidate: Museo Diocesano, Cattedrale e castello. Pranzo, visita Barbakan, Brama Florianska, Chiesa di San Floriano, Chiesa dell’Addormizione di Maria, Chiesa di Sant’Adalberto, Sukiennice, Collegiata di Sant’Anna, Colle- gium Maius, tempo libero, cena. 16.04 giovedì: 08.00 colazione, partenza per il Santuario della Divina Miseri- cordia a Lagiewniki, visita Santuario e Cappella delle suore, venerazione delle reliquie di Santa Suor Faustina, lectio della Suora sulla storia di Santa Faustina e della Divina Misericor- dia, visita al Centro Giovanni Paolo II, Santa Messa, pranzo. Pomeriggio partenza per Wieliczka, visita alle miniere di sale, rientro all’albergo, cena, tempo libero. 17.04 venerdì: 08.00 colazione, lasciamo l’albergo, partenza per Wadowice città natale di Karol Wojtyla, Santa Messa nella basilica, visi- ta guidata al Museo dedicato a Karol Wojtyla, pranzo. Pome- riggio partenza per Auschwitz (Oswiecim) visita guidata, par- tenza per Birkenau (Brzezinka), breve visita guidata. Partenza per Czestochowa. Sistemazione nell’albergo, cena, 21.00 Apello di Jasna Gora nella cappella della BVM, preghiera in privato, tempo libero. 18.04 sabato: 08.00 colazione, Santa Messa, visita guidata Santuario, con- vento, Museo, camminata lungo la Via Crucis, tempo libero, pranzo, partenza per Lesniow – Santuario delle famiglie, reci- ta del Santo Rosario, partenza per Lugano. 19.04 domenica: nel pomeriggio arrivo a Lugano Costo per persona non ancora stabilito, si prevede circa CHF 1300.—. Vi preghiamo di voler prenotare la vostra partecipazione entro il 31 gennaio 2020 tramite il tagliando qui sotto e spedito o consegnato a don Lukasz o don Rafal. ------Pellegrinaggio interparrocchiale in Polonia, 13-19.04.2020

Cognome e Nome ......

Numero dei partecipanti ......

Indirizzo ......

Telefono ...... e-mail ......

Data ...... Firma ...... 11 PARROCCHIA SAN CRISTOFORO 6987 Caslano Parroco: don Franck Essih Tel. 091 606 13 61 Mobile 079 628 04 93 E-mail [email protected] Grazie Signore, perché ci hai dato questi nostri catechisti ORARIO DELLE SANTE MESSE Cresimandi felici d’intraprendere un cammino di crescita. Festivo ore 8.30: chiesa Magliasina ore 10.30: chiesa parrocchiale ore 17.30: chiesa parrocchiale

Feriale Lunedì e venerdì, ore 9.00 chiesa parr. Martedì ore 6.00 in Avvento e Quaresima Mercoledì ore 17.30* chiesa Magliasina *ore 17.30 recita rosario, segue messa

CONFESSIONI I bambini della Prima Comunione. Tutti i sabati dalle ore 14.00 alle 15.00 e anche oltre se necessario Colonia diurna Battesimi in parrocchia Si possono celebrare durante la mes- San Cristoforo sa domenicale delle ore 10.30 l’ultima Come ormai da qualche anno dal 24 domenica di ogni mese oppure nel giugno al 5 luglio si è svolta la colonia pomeriggio della prima domenica del parrocchiale San Cristoforo presso mese alle ore 15.30. Colonia diurnal’omonimo San centro. Cristoforo Come ormai da qualche anno dal 24 giugno al 5 luglio si è svolta la colonia Ccp 69-6984-8 Lugano Per due settimane i bambini iscritti alla Parrocchiaparrocchiale San Cristoforo San Cristoforo pressocolonia, l’omonimo dalle centro.8.30 alle 17.00 hanno 6987 Caslano potuto svolgere varie attività con ani- Per due settimane i bambini iscrittimatori alla colonia,e con tutti dalle i partecipanti 8.30 alle 17.00 della hanno Ccppotuto 69-4482-8 svolgere Lugano varie attività con colonia.animatori e con tutti i partecipanti della Amministrazione chiesa Magliasina 6987colonia. Caslano Durante le due settimane si sono svolte attività in sede come giochi d’acqua, tombola (con ricchi premi), un torneo di calcetto e biliardo, delle 12 passeggiate e molte altre attività; oltre alle attività svolte al centro ci sono state quattro uscite: durante la prima settimana una giornata alla piscina ai Grappoli di Sessa ed

un’uscita per scoprire la Svizzera alla Swissminiatur di Melide, con un giro in battello sul Lago di Lugano. Durante la seconda settimana un altro tuffo in piscina, ed una visita alla Falconeria di Locarno in cui bambini ed animatori hanno potuto assistere ad un affascinante spettacolo con i rapaci della Falconeria. Per concludere nel migliore dei modi queste due settimane, venerdì 5 luglio: genitori, bambini, e lo staff della colonia si sono riuniti assieme a Don Frank per un aperitivo di saluto, che è però soltanto un arrivederci, all’anno prossimo! Colonia diurna San Cristoforo Come ormai da qualche anno dal 24 giugno al 5 luglio si è svolta la colonia parrocchiale San Cristoforo presso l’omonimo centro.

Per due settimane i bambini iscritti alla colonia, dalle 8.30 alle 17.00 hanno potuto svolgere varie attività con animatori e con tutti i partecipanti della colonia. Durante le due settimane si sono svolte attività in sede come giochi d’acqua, tombola (con ricchi premi), un torneo di calcetto e biliardo, delle passeggiate e molte altre attività; oltre alle attività svolte al centro ci sono state quattro uscite: durante la prima settimana una giornata alla piscina ai Grappoli di Sessa ed

Colonia diurna San Cristoforo Come ormai da qualche anno dal 24 giugno al 5 luglio si è svolta la colonia parrocchiale San Cristoforo presso l’omonimo centro.

Per due settimane i bambini iscritti alla colonia, dalle 8.30 alle 17.00 hanno potuto svolgere varie attività con animatori e con tutti i partecipanti della colonia.un’uscita per scoprire la Svizzera alla Colonia diurna SanDurante CristoforoSwissminiatur le due settimane di Melide, si con un giro in sono svolte attività in sede Come ormai da qualche anno dal 24 giugno al 5battello luglio sisul è Lagosvolta di la Lugano. colonia Durante la come giochi d’acqua, tombola seconda settimana un altro tuffo in piscina, parrocchiale San Cristoforo presso l’omonimo(con centro. ricchi premi), un torneo di calcettoed una e visita biliardo, alla delle Falconeria di Locarno in Per due settimane i bambini iscritti alla colonia,passeggiatecui dalle bambini 8.30 e molte alle ed altre animatori17.00 hanno hanno potuto assistere ad un affascinante potuto svolgere varie attività con animatori attività;e conspettacolo tutti oltre i partecipantialle con attività i rapaci svolte della della al centroFalconeria. ci sono state quattro uscite: durante colonia. Per concludere nel migliore la prima settimana una giornata alla Durante le due settimane si dei modi queste due piscina ai Grappoli di Sessa ed sono svolte attività in sede settimane, venerdì 5 luglio: come giochi d’acqua, tombola genitori, bambini, e lo staff (con ricchi premi), un torneo della colonia si sono riuniti di calcetto e biliardo, delle assieme a Don Frank per un passeggiate e molte altre aperitivo di saluto, che è attività; oltre alle attività svolte al centro ci sonoperò state soltanto quattro un uscite: durante la primaarrivederci, settimana all’announa giornata alla piscinaprossimo! ai Grappoli di Sessa ed un’uscita per scoprire la Svizzera allaDurante le due settimane si sono svolte attività Swissminiatur di Melide, con un giroin sedein come giochi d’acqua, tombola (con ric- battello sul Lago di Lugano. Durantechi la premi), un torneo di calcetto e biliardo, delle seconda settimana un altro tuffo in passeggiatepiscina, e molte altre attività; oltre alle attivi- ed una visita alla Falconeria di Locarnotà svolte in al centro ci sono state quattro uscite: cui bambini ed animatori hanno potutodurante assistere la prima ad un affascinantesettimana una giornata alla spettacolo con i rapaci della Falconeria.piscina ai Grappoli di Sessa ed un’uscita per Per concludere nel migliore scoprire la Svizzera alla Swissminiatur di Melide, dei modi queste due con un giro in battello sul Lago di Lugano. Durante la seconda settimana un altro tuffo in settimane, venerdì 5 luglio: un’uscita per scoprire la Svizzera alla piscina, ed una visita alla Falconeria di Locarno Swissminiatur di Melide, con un giro in genitori, bambini, e lo staff in cui bambini ed animatori hanno potuto assi- battello sul Lago di Lugano. Durante la della colonia si sono riuniti stere ad un affascinante spettacolo con i rapaci assieme a Don Frank per un seconda settimana un altro tuffo in piscina, della Falconeria. aperitivo di saluto, che è ed una visita alla Falconeria di Locarno in Per concludere nel migliore dei modi queste due però soltanto un settimane, venerdì 5 luglio: genitori, bambini, e cui bambini ed animatori hanno potuto assisterearrivederci,lo adstaff un della all’annoaffascinante colonia si sono riuniti assieme a Don Frank per un aperitivo di spettacolo con i rapaci della Falconeria. prossimo!saluto, che è però soltanto un arrivederci, all’anno prossimo! Per concludere nel migliore dei modi queste due settimane, venerdì 5 luglio: Gli esploratori di Caslano in campeggio a Selma. genitori, bambini, e lo staff Siamo pochi, ma ci siamo della colonia si sono riuniti Il campeggio esploratori assieme a Don Frank per un quest’anno è stato caratterizza- aperitivo di saluto, che è to dal motto “pochi, ma buoni”. però soltanto un Avevamo, infatti, soltanto 8 par- arrivederci, all’anno tecipanti per la prima settimana prossimo! e 7 per la seconda. Ma l’entu- siasmo e l’allegria che ognuno ha portato era pari a quello di una classe di studenti all’ultimo giorno di scuola prima delle vacanze estive. Così, nonostan- te il piccolo numero, sono state due settimane ricche di risate e divertimento. I lupetti che hanno vissuto il 13 loro campeggio nei primi sette giorni erano un po’ più numerosi: 13 bambini che hanno riempito i bivacchi serali con la loro motivazione (a volte anche trop- po esuberante). Grazie anche a due pionieri che ci hanno dato una mano la prima settimana, la sezione San Cristoforo era al completo. Questo ci ha dato l’opportunità di organizzare una giornata sezionale a tema Pimpa. Esatto: proprio l’amabile cagnolino bianco e rosso. Le branche si sono unite nell’obbiettivo comune di trovare un’Armanda al nostro Armando. La prima settimana è stata molto movimentata e l’allegria che hanno portato i lupetti, molto contagiosa. Gli esploratori, che fino a qualche tempo prima storceva- no il naso sapendo di dover partecipare ad attività con quei “piccoli marmocchi”, si sono detti davvero felici di aver potuto condividere così tanti momenti con loro. Così quando ci siamo trovati la domenica sera in soltanto undici attorno al fuoco, è stato strano e un po’ triste. Ma questo non ci ha certo demotivato e la seconda settimana è iniziata con lo stesso entusiasmo della precedente, nonostante la prima sfida che i ragazzi hanno dovuto affrontare sia stato proprio il temuto Raid. Malgrado un po’ di apprensione, sono riusciti a superarlo egregiamente, evitando anche per un soffio l’acquazzone che si è abbattuto sulla Val Calanca. Dopo un pomeriggio passato in piscina per riprendere le forze, i ragazzi hanno concentrato le loro energie per riuscire a sconfiggere i temuti «Oscuri». Questi esseri malefici, infatti, minacciavano di conquistare il mondo e distruggere la razza umana per sempre. Le nostre pattuglie «Nalfi» e «Orcani» sono state abili: con un ingegnoso stratagemma, sono riusciti ad attirarli alla luce del sole ed eliminarli una volta per tutte. Molti sarebbero i momenti che vorrei ricordare qui, ma lo spazio a disposizione non lo permetterebbe. Quindi mi limiterò a scrivere che, nonostante lo stress iniziale dei preparativi che mi aveva un po’ demotiva- to, sono stata contenta di queste due settimane. In quel campo circondato dal verde, questi ragazzi e i miei “colleghi” hanno saputo farmi ridere e dimenticare per un po’ i doveri della vita di tutti i giorni. 14 Anna superarlo egregiamente, evitando anche per un soffio l’acquazzone che si è abbattuto sulla Val Calanca. Dopo un pomeriggio passato in piscina per riprendere le forze, i ragazzi hanno concentrato le loro energie per riuscire a sconfiggere i temuti «Oscuri». Questi esseri malefici, infatti, minacciavano di conquistare il mondo e distruggere la razza umana per sempre. Le nostre pattuglie «Nalfi» e «Orcani» sono state abili: con un ingegnoso stratagemma, sono riusciti ad attirarli alla luce del sole ed eliminarli una volta per tutte.

Molti sarebbero i momenti che vorrei ricordare qui, ma lo spazio a disposizione non lo permetterebbe. Quindi mi limiterò a scrivere che, nonostante lo stress iniziale dei preparativi che mi aveva un po’ demotivato, sono stata contenta di queste due settimane. In quel campo circondato dal verde, questi ragazzi e i miei “colleghi” hanno saputo farmi ridere e dimenticare per un po’ i doveri della vita di tutti i giorni.

VivereVivere della della ParolaParola di diDio Dio Lunedi 16 settembre 2019,2019, ilil ParrocoParroco haha tenuto la catechesi mensile,mensile, intesaintesa comecome ricerca del senso che i testimoni oculari hannoricerca dato del allasenso Parola che ei latestimoni sua attualizzazio oculari- nehanno all’oggi. dato Ho raccoltoalla Parola l’invito e ringraziola sua il Parrocoattualizzazione e i fratelli cheall'oggi. hanno partecipatoHo raccolto alla discussionel'invito e ringrazio per l’arricchimento il Parroco spirituale e i fratelli che chene ho hanno avuto: partecipato una vera e sanaalla discussionericchezza. Il branoper l'arricchimento di Luca 16, 1-13, spirituale l’amministratore che ne infedele, ci ha coinvolto nella discussione partecipata e proficua. Luca, l’evangeli- hosta dellaavuto: tenerezza una veradi Dio, esitua sana la parabolaricchezza. tra quelleIl brano della misericordia.di Luca 16, 1-13, S. Agostino diceva che “la parabola detta dal Signore è senz’altro buona, però il significato è misterioso e ambiguo”. La parabola esprime, secondo Ravasi, il nostro modo di rapportarci a Dio, la nostra relazione con lui. È una parabola verticale. Ci indica la via per andare a Dio avendo verso gli altri sentimenti di carità, di amore, di servizio e agendo con onestà rifiutando ogni compromesso. Il senso della parabola è espresso da Gesù quando dice che i figli delle tenebre sono molto più astuti dei figli della luce. Astuto nel senso di abilità nel rag- giungere uno scopo buono o cattivo. Noi figli della luce siamo poco abili nel perse- guire il nostro bene spirituale, molto di più lo sono i figli delle tenebre nel perseguire il loro bene materiale. L’amministratore con i beni materiali disonesti si acquista amici per eventuali favori nel quotidiano. Il cristiano è invitato a usare i suoi beni, tra i quali anche la ricchezza, “per servire i bisognosi così da acquistare buone testimonianze di opere al momento del giudizio” (S. Crisostomo). Di fatto, non interessa il padrone ricco che non loda la disonestà dell’am- ministratore che invece condanna e lo rimuove dall’incarico in maniera definitiva, senza possibilità di appello. Non interessa l’amministratore infedele che, secondo la norma vigente in Palestina, poteva concedere prestiti con i beni del suo padrone e, poiché non era pagato per questo lavoro, si procurava il compenso alterando l’importo del prestito sulla ricevuta. Al momento della restituzione del prestito incassava la differenza quale compenso per la sua prestazione. L’amministratore non ha rubato, è stato disonesto, è stato non fedele. La sua infedeltà è nel non cor- retto uso della fiducia concessagli dal padrone, nel beneficio usuraio che aveva previsto per sé: il cinquanta per cento sui barili di olio (100 quintali contro i cin- quanta veri) e il venti per cento sul grano (cento misure di grano contro le ottanta vere). Inoltre, inganna il padrone perché lo delude venendo meno alla sua fiducia e alle sue attese, abusa della sua posizione e usa la sua abilità in maniera disonesta. Disonesto, infatti, è colui che abusa di un potere, di una carica per trarre vantaggi illeciti, che passa, cioè, sopra il proprio dovere. Il rubare è male, lo è di più ingan- nare gli altri, venire meno alla fiducia concessa, gestire il proprio ruolo per accumu- lare ricchezza in modo non onesto. La ricchezza nell’A.T. è segno della generosità di Dio. Dio arricchisce coloro che ama: Abramo, Giacobbe, Giobbe, Isacco. L’atteggiamento di Gesù è diverso, duro quasi spietato: guai a voi ricchi, “Chiunque di voi non rinuncia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo” (Lc 14,35). La ricchezza ha oggi, comunque una connotazione “disonesta” in quanto realizza- ta, generalmente, sullo sfruttamento, sull’inganno, sulla prevaricazione e nasconde malamente questa sua origine …perfida. Gli amministratori della parabola, oggi si personificano nei politici, nei 15 prevaricazione e nasconde malamente questa sua origine …perfida. Gli amministratori della parabola, oggi si personificano nei politici, nei magistrati, negli industriali, nei professionisti, nei commercianti, nelle persone comuni che fondano la loro sicurezza sulla ricchezza acquisita con la gestione della cosa pubblica a favore proprio o di amici e a danno dello Stato, con l'amministrazione della giustizia non limpida, con lo sfruttamento dei dipendenti fino ad offenderne la dignità, con la prassi consolidata del precariato che schiavizza ed umilia soprattutto tanti giovani, con i mille magistrati, negli industriali, nei professionisti, nei commercianti, nelle persone artifici cui si comunifa ricorso che perfondano frodare la loro gli sicurezzaacquirenti sulla e lo ricchezza Stato. Amministratori acquisita con la gestione che neppure possonodella cosa essere pubblica lodati a favore per propriola loro oastuzia/abilità di amici e a danno perché dello sono Stato, s olocon l’ammini- sfacciati ed strazioneaccumulano della giustiziaricchezze non iniquelimpida, conin manieralo sfruttamento spudoratamente dei dipendenti fino ad offenderne la dignità, con la prassi consolidata del precariato che schiavizza ed immorale. Leumilia ricchezze soprattutto sono tantiinique giovani, anche con perché i mille artificirendono cui schiavasi fa ricorso l'anima per frodare gli con l'avariziaacquirenti e la cupidigia e lo Stato. e spesso Amministratori sono causa che neppuredi ingiustizia. possono Oggi essere l'uomo lodati per la loro fonda su questaastuzia/abilità ricchezza perché il suo sono avere solo che sfacciati ne assorbe ed accumulano l'essere ricchezzee ne fa ilinique suo in manie- Dio: vi pone ilra suospudoratamente cuore, tutto séimmorale. stesso, Lee si ricchezze ancora alla sono terra. inique anche perché rendono schiava l’anima con l’avarizia e la cupidigia e spesso sono causa di ingiustizia. Oggi l’uomo fonda su questa ricchezza il suo avere che ne assorbeLino l’essere e ne fa il suo Dio: vi pone il suo cuore, tutto sé stesso, e si ancora alla terra. Lino La Prima Comunione dei nostri bambini L'EUCARISTIA CUORELa Prima DELLA Comunione VITA dei CRISTIANA nostri bambini Per un sacerdote, parlareL’Eucaristia di Eucaristia, cuoreè parlare delladi un vissuto vita cristianaquotidiano; una celebrazionePer unper sacerdote, via del quale parlare un uomo chiamatodi Eucaristia, per grazia, è parlare senza di nessun meritoun ad vissuto un sacro quotidiano; ministero una come il sacerdozio,celebrazione rende perpresente via del il Signore Risortoquale nella un vita uomo dei chiamato fedeli. per grazia, senza nessun In una comunitàmerito adparrocchiale, un sacro mini la- celebrazione sterodell’eu comecaristia il sacerdozio, deve essere al centrorende perché presente è rievocazione il Signore della morte e risurrezioneRisorto nella vita del deiSignore. fedeli. In una comunità parroc- Istituita il giovedìchiale, primala celebrazione della sua passione (Giovedìdell’eucaristia Santo), l’eucaristiadeve essere ci ricorda l’ultimaal centro perchécena, è duranterievoca- quella sera gravidazione della di ricordi,morte e risurreparole- zione del Signore. Istituita d’addio, di seilgni giovedì sacramentali prima della e gestisua passione di profondo (Giovedì sapore Santo), fraterno. l’eucaristia ci ricorda l’ulti- Non c'è dubbioma che cena, la durantedimensione quella più sera evidente gravida dell'Eucaristiadi ricordi, parole sia d’addio, quella di del segni sacra- convito. L'Eucaristiamentali e è gesti nata di nel profondo contesto sapore della fraterno. cena pasquale. Essa pertanto porta inscrittoNon nella c’è suadubbio struttura che la ildimensione senso de llapiù convivialitàevidente dell’Eucaristia: «Prendete sia e quella del convito. L’Eucaristia è nata nel contesto della cena pasquale. Essa pertanto mangiate... Poiporta prese inscritto il calice nella e...sua lostruttura diede illoro senso dicendo: della convivialità Bevetene :tutti...» «Prendete e man- (Mt 26, 26.27giate...). Questo Poi aspetto prese ben il calice esprime e... il lorapporto diede lorodi comunione dicendo: cheBevetene Dio tutti...» vuole stabilire(Mt 26,con 26.27 noi). Questo e che aspetto noi ben stessi esprime dobbiamo il rapporto disviluppare comunione che Dio vicendevolmente.vuole stabilire con noi e che noi stessi dobbiamo sviluppare vicendevolmente. Vivere l’eucaristia e dell’eucaristia significa allora partecipare ad una missione, quella della persona stessa di Cristo che ci ama di un amore infinito e che ci chiede altrettanto tra di noi. È qui la missione più grande: essere testimoni di Colui che si fa cibo per noi. Eucaristia e missione sono perciò due realtà inscindibili e non c’è autentica celebrazione ed adorazione dell’Eucaristia che non conduca alla missione come sottolinea l’apostolo Paolo nella sua prima lettera ai corinzi: “Ogni volta che 16 mangiate di questo pane e bevette di questo calice, voi annunziate la morte del

Vivere l’eucaristia e dell’eucaristia significa allora partecipare ad una missione, quella della persona stessa di Cristo che ci ama di un amore infinito e che ci chiede altrettanto tra di noi. È qui la missione più grande: essere testimoni di Colui che si fa cibo per noi. Eucaristia e missione sono perciò due realtà inscindibili e non c’è autentica celebrazione ed adorazione Signore finché egli venga” (1 Cor 11,26). L’Eucaristia, infatti, è il memoriale dell’of- ferta redentrice di Gesù al Padre per la salvezza degli uomini. Attraverso il sacrifi- cio sulla Croce, Gesù “fa” l’Eucaristia, rende cioè grazie al Padre. Questo miste- ro chiede a ciascuno di noi di rendere grazie con Cristo al Padre, non tanto con le parole quanto con la nostra stessa vita unita alla sua. È in questo spirito che accompagniamo i nostri 23 bambini alla loro Prima Comunione con Gesù. Li sosteniamo con la preghiera. dell’Eucaristia che non conduca alla missione come sottolinea l’apostolo Paolo nella sua prima lettera ai corinzi: “Ogni volta che mangiate di questo pane e bevette di questoBattesimi calice, voi annunziate in Parrocchia la morte del Signore - finchéda maggio 2019 egli venga” (1 Cor 11,26). L’Eucaristia, infatti, è il memoriale dell’offerta redentrice di Gesù •al GuarnieriPadre per la Chloe, salvezza degli uomini. Attraverso il sacrificio sulla Croce,di Gesù Damiano “fa” l’Eucaristia, Guarnieri rende e cioè di Christelgrazie al Padre. Carrara Questo mistero chiede• aRizzotto ciascuno di Ryan noi di render Ivan,e grazie con Cristo al Padre, non tanto con le parole quanto con la nostra stessa vita unita alla sua. È in questo spirito che accompagniamodi Alessandro i nostri Tamburini 23 bambini e dialla Kathrin loro Prima Rizzotto Comunione con Gesù.• BuzziLi sosteniamo Federico, con la preghiera. di Buzzi Matteo e di Gunella Pamela Battesimi in Parrocchia• Soldati da Livio,maggio di 2019 Francesco Soldati • Guarnieri Chloe, di eDamiano di Daniela Guarnieri Scheggia e di Christel Carrara • Rizzotto Ryan Ivan,• Modugno di Alessandro Gabriele, Tamburini e di Kathrin Rizzotto • Buzzi Federico, di Buzzidi Raffaele Matteo e diModugno Gunella Pamela e di Stephanie Caldara • Soldati Livio, di Francesco Soldati e di Daniela Scheggia • Fratelli Paolo, • Modugno Gabriele, di Raffaele Modugno e di Stephanie Caldara • Fratelli Paolo, di Gabrieledi Gabriele Fratelli e Fratellidi Federica e Mazzadi Federica Mazza • Orlando Leone Marco, di Eleonora Orlando e di Paulino Tallon De Lara • Paratore Melissa di Barbara e Sandro Paratore

Hanno concluso il loro cammino terreno

Con le nostre condoglianze a familiari e parenti, invochiamo il Signore della Vita per questi loro cari: “Nella pace, nella luce, Signore fa riposare le loro anime” • Annen Marcel 20 giugno 2019 • Sassi Sergio 27 luglio 2019 • Bürky Noëlle 06 agosto 2019 • Taddei Carlo 09 agosto 2019 • Godau Eckhard 13 agosto 2019 • Von Büren-Taiana Silvana 13 agosto 2019 • Indemini Rita 18 agosto 2019 • Monico Eulo 20 agosto 2019 • Trefalt Ruth 28 agosto 2019 • Giovannini Ciano 07 settembre 2019 • Ponti-Di Stallo Grazia 23 settembre 2019 17 Festa della Beata Vergine Maria del Rosario La festa religiosa, che ha visto una partecipazione vissuta e gioiosa dei fedeli, ha avuto inizio il giorno 3 ottobre con l'incontro per le famiglie ordinato da Mirko in maniera essenziale e semplice rimarcata dalle piccole “creazioni” in cartone che hanno fatto da cornice alla “lettura” interiorizzata dei misteri glo- riosi e gaudiosi da parte di dieci sorelle e fratelli. Hanno letto ciascuno un Mistero animandolo con la propria esperienza di vita e sensibilità spirituale e religiosa: Rosario quale incarnazione laica. La testi- monianza di Angela ci fa vivere una sua forte espe- rienza da lei riconosciuta come “miracolo” e cioè l'in- contro col suo uomo. Al termine ha rivolto l'invito a dire dei nostri miracoli, dei miracoli da noi ricevuti. Al suo invito siamo rimasti in silenzio e fermi ai nostri posti, tanto da spingerla a dirci di non avere paura. Angela non si riferiva alla paura di mostrarsi, voleva, piuttosto, sollecitarci a riflettere su quanto il Signore quotidianamente ci concede e a riconoscere i suoi doni come “miracoli” e non come fatti naturali che ci lasciano distratti e indifferenti. Interroghiamoci su quanto avviene nella nostra vita con la silenziosa e amorevole presenza del Signore: avremo, così, un rappor- to più intenso, più riconoscente e più appagante che accrescerà in noi il dono della Fede. Meditiamo sui miracoli che abbiamo ricevuto e diciamo grazie a Dio. Finiti gli interventi, il Parroco ringrazia tutti e ricorda, nel giorno del 21.mo anni- versario di sacerdozio, l'esperienza spirituale vissuta lo scorso anno a Gerusa- lemme nel luogo dove fu deposto Gesù e trasmette a noi, con un sorriso pieno di luce, il senso della vita che infonde quel posto, quella pietra, la luce che illu- mina cuore e mente e che tocca le corde più intime del cuore: “Lì c'è stato Gesù-Dio”. A noi che abbiamo partecipato al Rosario raccolti ai piedi di Maria, il Parroco ripete, con l'accento del Figlio devoto e grato, ai iedi di “Mamma Maria”, espressione dolce e intensa di un ricorso contemplativo accorato di figlio che arde di amore per la mamma, ne accarezza il volto e ne avvolge l'anima e rag- giunge e tocca i cuori dei presenti e tutti si inteneriscono. È un invito alla con- templazione. Il Rosario è una preghiera che precede di poco o accompagna la preghiera contemplativa dello Spirito. È essenzialmente contemplativa e, come dice Paolo VI, “senza contemplazione, il Rosario è corpo senza anima e la sua reci- ta rischia di divenire meccanica ripetizione di formule”. Da qui l'invito di don Franck a recitare il Rosario con ritmo tranquillo per ricordare e vivere quanto Dio ha fatto per la nostra salvezza. Il Rosario è come l'eco di un'onda che percuote la riva di Dio: Ave Maria... Ave Maria... Ave Maria (Carretto). È un punto di arrivo, non un punto di partenza. È una preghiera della maturità spirituale. S. Pio chiama il Rosario la sua arma. Armiamoci di questa arma come il nostro Parroco che la tiene sempre tra le dita. 18 Mirko conclude e dice il suo disappunto per la mancata presenza fisica, per precedenti impegni assunti, di Papa Francesco che fa, comunque, comparire sullo schermo con il suo sorriso e il pollice della mano destra in alto quale viati- co per tutti noi.

La sera successiva, 4 ottobre, si è svolta la processione con i comunicandi e i cresimandi e col popolo di Dio che si è snodata tra le vie intorno a via Stazione e si è conclusa nella Chiesa della Magliasina. La processione si è svolta nel buio della notte incipiente illuminata da tante fiaccole che punteggiavano il percor- so e al canto dell'Ave Maria recitata con forza dai ragazzi entusiasti di mostrare e fare senti- re la gioia che animava i loro cuori. La voce, la preghiera dei ragazzi nel buio della notte, nel silenzio della natura e dei luoghi è arrivata alle orecchie e al cuore di tante persone chiuse nelle loro case, rinchiuse in sé stesse e quasi indifferenti alla vita che urge intorno, fuori e tra le vie. La processione si è conclusa in Chiesa con la celebrazione della S. Messa e la Comunione che fa pregustare ai ragazzi della prima comunione il sapore e la gioia di ricevere il corpo di Gesù. In Chiesa le catechiste attente, premurose, delicate, come madri affettuose, sono state vicino ai ragazzi mantenendo viva la loro attenzione alla celebrazione dell'Eucarestia e alla omelia del Parroco che ha evidenziato come Gesù e Maria siano il binomio della vita e la strada per arrivare a Dio. Grande il grazie del Parroco al Coro di San Cristoforo che ha accompagnato la celebrazione.

Domenica, 6 ottobre, è stata celebrata la S. Messa in Parrocchia a Caslano accompagnata dalle voci del Coro Regi- na Pacis. Nell'omelia don Gilles parla del Rosario come un aiuto all'ecumenismo - come riportato in Lumen gentium -. che esprime la nostra fede nella varie artico- lazioni. La recita del Rosario inizia con il Credo per confermare la nostra fede in Dio creatore di tutte le cose visibili e invi- sibili, il nostro credo quale premessa alla buona recita del Rosario; segue il Padre nostro e chiediamo il perdono dei peccati per procedere nella recita del Rosario con purezza di cuore e liberi da vincoli, da pesi, da catene che il Parroco ci invita a tagliare, e da gravami spirituali per met- terci in comunione con la mamma Maria dolce e intensa espressione distillata per noi da don Franck; con la ghirlanda di 19 Ave Maria, ci affidiamo a lei, confidiamo in lei perché ci guidi sulla strada che ci mostrerà Gesù; si procede col dare gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo e si conclude con il Salve Regina, Maria madre di miseri- cordia, vita, dolcezza e speran- za nostra nelle cui mani riponia- mo la nostra vita spirituale, la dolcezza della preghiera e la speranza della vita eterna. La Processione che segue riporta la statua della Madonna alla Magliasina percorrendo via Ferrovia accompagnata dalla Banda Musicale. In Chiesa il Parroco impartisce la Benedi- zione, fa baciare la reliquia della Madonna e dà il via all'a- gape fraterna, invitando a rima- nere perseveranti e concordi nella preghiera (At 1, 12-14). Lino

20 ELENCO OFFERTE - PERIODO 01.05.2019-31.08.2019 Pro Opere parrocchiale Thomas Peter Wunderle 50; per la cresima di Ester Salemi 100; Beniamino Bordoli 50; Rosaria Schümperli 10; Percassi-Ramponi 50; Lucia Induni-Capelli 50; Clara Baiardi- Morotti in memoria di Luigia Scopelliti 10; Zapafe SA Osteria Battello 50; F.e L. Maina 20; Clara Baiardi-Morotti in memoria di Marco Salvadé 10; Marco e Fulvia Mariatti 100; Vittoria Spinella 20; Juana e Suzy Wegmann in memoria di Paul Wegmann 100; G. e F. Bizioli 30; Hedwig Boesch Manser 50; Joelle e Julien 10; Vicari - Sciolli 100; Gisela Bois- sier in memoria di E. Boissier 20; G. Padrini e G. Saupp 100; Michele Greco in memoria di Nerina 100; Carlo Ivo e Carla Fusi 50; Domenico e Rose Marie Surace 20; Thomas Wunderle 40; Maria Teresa Ponti 50; Olivia Christine Kiener 30; Rosaria Schumperli 10; Rosita Ferretti 100; Ilka Wenger 50; Adolfina Edith Fitz 20; Elsa Weibel 100; Lindo e Nicla Pippi 30; N.N. 5; Libero Bolzonella 50; impresa Albisetti SA, Magliaso, 1349.45. Pro Bollettino parrocchiale Lucia Induni-Capelli 50; Cristiana Boraschi-Gaia 50; Vera Chiesa 50; Semira Tarchini 20; Carla De Grandi 15; F. e L. Maina 20; Pietro Feola 25; Gertrud Wili 20; Rina Manghera 50; Babette Harradine 60; Jörg e Ursula Ludin 25; Gianluigi Naj 20; Carla Valentinuzzi 20; Carlo Ivo e Carla Fusi 50; Vera Chiesa 50; Maria Teresa Ponti 50; Luisa Annen 20; Bruno Brenni 20; Ida Valsangiacomo 50; Olivo e Gabriela Canello 30; Marisa Rosetti 20; M. Kestenholz 20; Maria Kasper 20; Josef e Rita Müller-Kistler 30 Pro Salone Parrocchiale Bernardino Bettelini per cresima Noemi e Lara 50; Eugenio e Giuseppina Borri 100 Pro Chiesuola di mezzo Liliana Olga Amadò 20 Pro Chiesa della Magliasina Angelo Bettosini per battesimo Margot 100; Maristella Rezzonico-Ratti 200; Valeria e Miranda, in memoria A. Maria Soldati Maspoli 50; NN 200; NN 200; NN 100; Marciello Antonietta, in memoria a 17 anni dalla morte del marito Raffaele 100; NN 200; NN 100; NN 200

CORO SAN CRISTOFORO, Caslano Calendario Messe 2019/2020 Prossimi appuntamenti delle Messe domenicali: 17 novembre, ore 10.30 Messa presentazione cresimandi 25 dicembre, ore 10.30 Messa di Natale 2020 19 gennaio, ore 10.30 Messa rinnovo promesse battesimali comunicandi 16 febbraio, ore 10.30 Messa 15 marzo, ore 10.30 Messa 05 aprile, ore 10.30 Messa Domenica delle Palme 12 aprile, ore 10.30 Messa di Pasqua 10 maggio, ore 10.00 Messa Prima Comunione 07 giugno, ore 10.00 Messa Cresima 21 PARROCCHIA SIAMO ONLINE SAN BIAGIO TROVATE UNA COPIA DEL Via alla Chiesa BOLLETTINO ALL’INDIRIZZO magliaso.ch Il Comune Bollettino parrocchiale 6983 MAGLIASO “Magnificat anima mea Dominum, Palavra Viva et exsultavit spiritus meus in Deo salvatore meo” (Lc 1,46) Parroco don Lukasz Janus e le nostre comunità Lugano, 03 luglio 2019. Tel. 091 606 68 23 Don Pietro aveva espresso il deside- Cari amici delle parrocchie di Pura e Magliaso, Mobile 078 834 40 94 rio che, chi voleva fargli un dono nella Quasi duemila anni fa, San Paolo, impegnato con l’annuncio di Cristo E-mail [email protected] ricorrenza del suo 20. di sacerdozio e per la sua partenza dalla parrocchia e dedito al bene delle Chiese, ha voluto fare una raccolta a beneficio della per il Brasile, dove lui si è trasferito Chiesa di Gerusalemme. Con la lettera alla comunità di Corinto esprimeva ORARIO DELLE SANTE MESSE per un anno come insegnante, poteva quanto l’estrema povertà della Macedonia si era tramutata nella ricchezza devolvere un’offerta che sarebbe ser- della loro generosità. Esortando i corinzi, Paolo aggiungeva: “[…] “Dio Festivo – Chiesa di San Biagio vita per le necessità della Scuola di ama chi dona con gioia”. Del resto, Dio ha potere di far abbondare in voi S. Messa della vigilia: ore 18.00 Evangelizzazione di Palavra Viva ogni grazia perché, avendo sempre il necessario in tutto, possiate compiere Domenica e festivi: ore 10.45 situata in una zona del Brasile biso- gnosa di aiuti. L’appello è stato accol- generosamente tutte le opere di bene […]” Feriale Chiesa di Caravaggio to, e come evidenziato dalla lettera di Come San Paolo, abbiamo anche noi sperimentato la vostra generosità Mercoledì, venerdì ore 8.30 ringraziamento che segue, la somma nei confronti dei confratelli che si trovano in Brasile e non possiamo fare altro raccolta è stata di Fr. 7’240. che ringraziarvi per il dono della vostra generosità. È stato raccolto da voi la CONFESSIONI Le nostre parrocchie avevano già somma di 7.240 Franchi. Questa cifra servirà agli allievi della Scuola di Per chi lo desidera, è data la possibi- avuto modo di conoscere in occasio- ne della Festa della Madonna Addolo- Evangelizzazione in Brasile che hanno sempre bisogno per poter portare lità di accostarsi al Sacramento prima avanti la loro formazione intellettuale, spirituale e umana. dell’inizio delle S.Messe rata e nel periodo pasquale padre Gil- mar e padre Jonny della comunità La Scuola di Evangelizzazione è nata con l’obbiettivo di dare ai Palavra Viva ospitati nel convento dei giovani una solida formazione di fede e l’opportunità di discernere bene la Banca Raiffeisen Cappuccini di Lugano con altri confra- loro vocazione, soprattutto in una società ove si parla sempre meno di telli e in per completare i loro vocazione. Ciò è possibile principalmente quando la provvidenza del Signore della Magliasina studi di teologia e poi far ritorno nella 6987 Caslano loro terra dove c’è tanto bisogno di si manifesta per mezzo di voi. Solo quest’anno sono più di 130 giovani di CH47 8031 7000 0019 6177 1 sacerdoti preparati. provenienze varie che hanno deciso di iniziare il periodo di formazione presso Consiglio Parrocchiale Magliaso la nostra Scuola di Evangelizzazione e senza dubbio questa cifra raccolta, li via Chiesa aiuterà molto nella loro vita missionaria e formativa. 6983 Magliaso Potremmo dilungarci nel ringraziarvi per la vostra generosità, ma non vorremmo che le nostre parole vi stanchino. Allora, finiamo questo ringraziamento chiedendo al Signore di fare abbondare nella vostra vita ogni grazia e bene. Non dimenticate di pregare per noi e per tutti i giovani studenti della nostra Scuola in Brasile, la vostra preghiera è senza dubbio un sostegno per la scelta che ciascuno di noi ha fatto e innanzitutto, ricevuto dal Signore. Che Dio vi ricolmi di molte grazie amici, contate sulle nostre preghiere. Membri della Comunità 22 Comunità Cattolica Palavra Viva “Magnificat anima mea Dominum, et exsultavit spiritus meus in Deo salvatore meo” (Lc 1,46)

Lugano, 03 luglio 2019. Cari amici delle parrocchie di Pura e Magliaso, Quasi duemila anni fa, San Paolo, impegnato con l’annuncio di Cristo e dedito al bene delle Chiese, ha voluto fare una raccolta a beneficio della Chiesa di Gerusalemme. Con la lettera alla comunità di Corinto esprimeva quanto l’estrema povertà della Macedonia si era tramutata nella ricchezza della loro generosità. Esortando i corinzi, Paolo aggiungeva: “[…] “Dio ama chi dona con gioia”. Del resto, Dio ha potere di far abbondare in voi ogni grazia perché, avendo sempre il necessario in tutto, possiate compiere generosamente tutte le opere di bene […]” Come San Paolo, abbiamo anche noi sperimentato la vostra generosità nei confronti dei confratelli che si trovano in Brasile e non possiamo fare altro che ringraziarvi per il dono della vostra generosità. È stato raccolto da voi la somma di 7.240 Franchi. Questa cifra servirà agli allievi della Scuola di Evangelizzazione in Brasile che hanno sempre bisogno per poter portare avanti la loro formazione intellettuale, spirituale e umana. La Scuola di Evangelizzazione è nata con l’obbiettivo di dare ai giovani una solida formazione di fede e l’opportunità di discernere bene la loro vocazione, soprattutto in una società ove si parla sempre meno di vocazione. Ciò è possibile principalmente quando la provvidenza del Signore si manifesta per mezzo di voi. Solo quest’anno sono più di 130 giovani di provenienze varie che hanno deciso di iniziare il periodo di formazione presso la nostra Scuola di Evangelizzazione e senza dubbio questa cifra raccolta, li aiuterà molto nella loro vita missionaria e formativa. Potremmo dilungarci nel ringraziarvi per la vostra generosità, ma non vorremmo che le nostre parole vi stanchino. Allora, finiamo questo ringraziamento chiedendo al Signore di fare abbondare nella vostra vita ogni grazia e bene. Non dimenticate di pregare per noi e per tutti i giovani studenti della nostra Scuola in Brasile, la vostra preghiera è senza dubbio un sostegno per la scelta che ciascuno di noi ha fatto e innanzitutto, ricevuto dal Signore. Che Dio vi ricolmi di molte grazie amici, contate sulle nostre preghiere. Membri della Comunità Comunità Cattolica Palavra Viva 23 SAN ROCCO 17 agosto 2019 Anche se l’agosto di questo anno la nostra parrocchia si è trovata in “sede vacante” (non senza papa!) ma senza il parroco dopo la partenza di don Pietro il 17 luglio e l’arrivo di don Luca l’8 settembre la ricorrenza di San Rocco, il primo sabato dopo il 16 ago- sto giorno dedicato al Santo, si è tenuta regolarmente come da tradizione. La curia ha messo a disposizione della nostra par- rocchia e a quella di Pura per le supplenze festive prima Don Patelli, sempre disponibi- le, poi don Tomasz Kowalski, un presbitero polacco studente all’Università Gregoriano a Roma, ma in Ticino per un periodo di vacan- za e studio presso un confratello. Dopo la S. Messa, con una buona partecipazione di fedeli, è seguita come consuetudine, una serata conviviale con maccheronata e tom- bola. Come ricordato dal presidente del Consiglio Parrocchiale in occasione dell’ulti- ma Assemblea, con gli introiti di questa serata, come anche con altre iniziative, la parrocchia può far fronte alle spese ordinarie e straordinarie. Grazie quindi a tutti i colla- boratori e ai partecipanti. Un ringraziamento particolare a don Tommaso per la S. Messa e l’omelia che con semplicità e partecipazione, nonostante qualche comprensibile difficoltà (poche!) con l’italiano, ci ha ricordato la vita e le tante grazie elargite dal Santo in tempi antichi e anche più recenti come l’epidemia di colera del 1868 che colpì anche Magliaso.

Il nuovo parroco Don Luca Domenica 8 settembre nella nostra chiesa ha preso ufficialmente possesso delle Parrocchie di San Biagio vescovo a Magliaso e di San Martino vescovo a Pura don Lukasz Janus. Ad accompagnarlo per presentarlo alle due comunità don Lukasz o Luca, come desidera essere chiamato, a nome del vescovo Vale- rio Lazzeri è intervenuto don Willy Volonté che lo conosce e lo segue da oltre 12 anni, cioè da quando don Luca ha iniziato a frequentare il seminario dioce- sano. I presidenti dei due Consigli Parrocchiali hanno porto il saluto di benve- nuto e gli auguri di tutti i parrocchiani, rassicurandolo della loro vicinanza, comprensione e aiuto. Don Willy ha quindi presentato il nuovo parroco: “Don Lukasz Janus nato il 1. agosto 1984 a Cracovia (Polonia), compie gli studi elementari, medi e superiori in quella città, entrando quindi nel Seminario arcidio- cesano di Cracovia. Dal 2007 prosegue la sua formazione agli Ordini Sacri presso il Seminario diocesano San Carlo di Lugano, frequentando nel contempo la Facol- 24 tà di Teologia di Lugano, dove consegue il baccellierato in dogmatica nel 2011. Ordinato diacono il 7 novembre 2010 nella chie- sa di San Nicolao della Flüe a Lugano, è incardi- nato nella Diocesi di Lugano. Riceve l’ordinazio- ne sacerdotale il 18 giugno 2011 nella Basilica del Sacro Cuore di Lugano. Nel 2011 è nomina- to Vicario parrocchiale di Locarno e dal 2015 Cappellano dell’Ospedale La Carità e della Casa per anziani San Carlo di Locarno. Nell’agosto 2017 diventa Amministratore parrocchiale delle Parrocchie di Castione e Lumino”. È poi proseguita la liturgia con la lettura del decreto di nomina del vescovo e il rinnovamen- to da parte di Don Luca dell’impegno assunto al momento della sua ordinazione sacerdotale accettando il suo odierno mandato con la pro- messa di collaborazione e obbedienza al vesco- vo nonché il suo dovere di mettersi al servizio del popolo di Dio a lui affidato sotto la guida dello Spirito Santo. Don Volonté nella sua profonda omelia ci ha richiamati al nostro ruolo di cristiani, a trovare delle risposte su cosa vuole il signore da noi, anche se nella vita qualche volta siamo come foglie sbattute dal vento. Risposte che possiamo trovare nelle Let- ture e nei Vangeli venendo in Chiesa domenica dopo domenica. L’aperitivo offerto dal Consiglio Parrocchiale sul sagrato della Chiesa ha favori- to uno scambio di saluti e una prima conoscenza tra il nuovo parroco e i suoi parrocchiani di Magliaso e Pura. Saluto don Lukasz Carissimi Parrocchiani, Carissime Parrocchiane, colgo l’occasione di porvi il mio cordiale saluto e per indirizzare a ciascuno di voi qualche parola che vi permetta di conoscermi un po’. Come ormai sapete, il nostro vescovo, Monsi- gnor Lazzeri, ha affidato alla mia cura pastorale le vostre comunità parrocchiali. Spero che la nostra collaborazione porterà molto frutto nella nostra vita spiri- tuale e in quella quotidiana. Ma prima di passare alla pratica, ci vuole un po’ di teoria. Ho pensato di presentarvi in breve, qualche cenno della mia vita, perché sappiate qualche cosa che riguarda il vostro parroco. Sono nato il 01.08.1984 in Polonia a Cracovia. Sono convinto che, grazie al grande Papa proveniente dalla mia Patria e addirittura da Cracovia, non devo scrivere troppo sui dettagli geografici. Comunque, la scuola primaria e il liceo scientifico li ho frequentati sempre nella mia città. Dopo aver passato gli esami di maturità, sono stato accolto nel Seminario Arcivescovile Arcidiocesano, sempre a Cracovia, dove ho vissuto tre anni. Dopo questo beato tempo, ho lasciato la strada verso il sacerdozio per un anno. Ho avuto bisogno di un certo periodo di riflessione sulla strada che stavo percorrendo, se era quella che il Signore voleva per me. Dopo un anno sabbatico, nel 2007, grazie al consiglio di mio zio di venerata memoria, pure lui sacerdote, ho deciso di partire all’estero per continuare e, 25 nello stesso tempo, completare gli studi teologici e tutta la formazione neces- saria per diventare sacerdote. Sono stato accolto qui in Svizzera, nella nostra Diocesi di Lugano, dal Vescovo Pier Giacomo Grampa. Dopo 4 anni, mi sono laureato in Teologia presso la nostra Facoltà di Teologia a Lugano e nello stesso anno sono stato ordinato sacerdote per la nostra Dioce- si. Monsignor Grampa mi ha destinato a Locarno, alla Parrocchia di Sant’Anto- nio Abate, dove ho svolto la mia missione pastorale per 6 anni, svolgendo anche il ruolo di Cappellano dell’Ospedale La Carità e dell’Istituto per anziani San Carlo, dal 2015 al 2017. Nel 2017 sono stato nominato parroco di due comunità parrocchiali nel bellinzonese – Castione e Lumino, dove ho realizzato la missione affidatami dal Monsignore Valerio Lazzeri, per due anni. È stata una grande opportunità per me, la possibilità di lavorare in questo ambiente assai esigente. Ho collaborato con diversi gruppi e diverse persone di diversa età e provenienza. Spero che l’esperienza acquisita negli ultimi 8 anni mi permetta di creare un buon ambiente di collaborazione con tutti coloro che vogliono collaborare, creando così la base delle nostre comunità parroc- chiali. Il grande papa Polacco dopo la sua elezione a Sommo Pontefice, rivolgendosi al popolo radunato sulla Piazza San Pietro ha detto: “Mi hanno chiamato di un paese lontano, ma sempre così vicino per la comunione nella fede e nella tradi- zione cristiana”. Spero che la mia provenienza da un paese lontano, non sarà un motivo di scandalo per nessuno, ma al contrario, diventi un’opportunità di scambio che porterà molto frutto spirituale e sia un arricchimento reciproco per ciascuno di noi. Carissimi e Carissime, mi affido alle vostre preghiere e, nello stesso momento, vi assicuro la mia preghiera per tutti voi, che ogni giorno rivolgo al Nostro Signore Gesù Cristo e alla Madonna Santissima che tutti noi veneriamo e la cui intercessione spesso invochiamo. Un cordiale saluto a tutti. Il vostro nuovo parroco Don Lukasz Janus

Festa di tutti i Santi e Commemorazione dei defunti “Se mi ami non piangere” Se mi ami non piangere! Se tu conoscessi il mistero immenso del cielo dove ora vivo, se tu potessi vedere e sentire quello che io vedo e sento in questi orizzonti senza fine, e in questa luce che tutto investe e penetra, tu non pian- geresti se mi ami. Qui si è ormai assorbiti dall’incanto di Dio, dalle sue espressioni di infinità bontà e dai riflessi della sua sconfinata bellezza. Le cose di un tempo sono così piccole e fuggevoli al confronto. Mi è rimasto l’affetto per te: una tenerezza che non ho mai conosciuto. Sono felice di averti incontrato nel tempo, anche se tutto era allora così fugace e limitato. Ora l’amore che mi stringe profondamente a te, è gioia pura e senza 26 tramonto. Mentre io vivo nella serena ed esaltante attesa del tuo arrivo tra noi, tu pensami così! Nelle tue battaglie, nei tuoi momenti di sconforto e di solitudine, pensa a que- sta meravigliosa casa, dove non esiste la morte, dove ci disseteremo insieme, nel trasporto più intenso alla fonte inesauribile dell’amore e della felicità. Non piangere più, se veramente mi ami! (Padre Giacomo Perico, sacerdote gesuita, ispirato dalla morte di suo padre)

BANCARELLA NATALIZIA 2019 in Chiesa Parrocchiale sabato 7 e domenica 8 dicembre sabato 14 e domenica 15 dicembre A favore opere parrocchiali

Battesimi 07.09.2019 Gabriele Tiziano Soldati 14.09.2019 Eloan Mocci Defunti Paul Lang (25.01.1926-26.06.2019) Adriana Monti-Koch (02.02.1938-12.07.2019) Angelica Tschanen-Luraschi (16.10.1918-14.08.2019) Alice Brigitta Leitgeb (31.08.1941-08.10.2019) Milena Lang (1924-18.09.2019)

Offerte - dal 1° giugno al 25 settembre 2019 Opere parrocchiali Fam. Vicari Fr. 50.--, Bonetti Gianluca Fr. 100.--, Berger, Handel und Immobi- lien Fr. 200.--, Angelo Maina Fr. 100.--, Meylan Pierre Andrè e R. Fr. 30.--, Bruno Kutter Bad Ragaz Fr. 80.--, Aldo Bassi Fr. 50.--, offerte funerale def. Adriana Monti Fr. 114.--, Donatella Monti Lang Fr. 200.--, Silvana Pennasilico in mem. del marito Rosario Fr. 50.--, Cristina e Moreno Bertoldi Fr. 50.--, Rosina Pozzi Fr. 50.--, Meinrado Robbiani Fr. 100.--, Aldo e Lorena Piazza Fr. 30.--, Giovanna Croci-Maspoli Pozzi Fr. 50.--, utile festa S.Rocco Fr. 2’396.65, Giacomo e Carla Bielli Fr. 50.--, nome non leggibile Fr. 50.--. Cappella di Caravaggio Lucia e Brunella Boffa per il battesimo di Emma e Tomas Fr. 100.--. Offerte coro di Magliaso – da gennaio a settembre 2018 Donata e Renato Costa-priori. 200.-, Parrocchia di Cimadera. 50.-, in memoria di Adriana Monti, la famiglia. 200.- Il Consiglio parrocchiale ringrazia tutti i benefattori. 27 PARROCCHIA 10 cose sorprendenti SAN BERNARDINO che succedono 6988 PONTE TRESA quando fai adorazione più spesso Per tutto il mese di ottobre nella Amministratore parrocchiale nostra parrocchia, prima di ogni Don Rafał Sarzyn´ski Santa Messa ha avuto luogo l’Adora- Tel. 091 606 12 59 zione Eucaristica. Molti di noi si sono chiesti che senso avesse questa pre- Mobile 077 952 69 09 ghiera? Che cosa è l’Adorazione e E-mail [email protected] perché inginocchiarsi davanti al San- tissimo Sacramento? L’Adorazione Eucaristica non è sem- plicemente una pratica devozionale come le altre ma è uno stare di fronte al Mistero dell’amore di Dio e lasciarlo entrare nella nostra vita perché pos- ORARIO DELLE SANTE MESSE siamo imitare il suo Figlio Gesù Cri- sto. Trovare il tempo per andare a fare Festivo Adorazione può essere difficile, ma se S. Messa della vigilia: ore 20.00 si riesce a farlo, impegnarsi in un’A- Domenica e festivi: ore 10.30 dorazione regolare con cuore aperto può avere risultati sorprendenti. Feriale Nella cultura di oggi, la pratica dell’A- Mercoledì, giovedì e venerdì: dorazione e dell’idea di progresso ore 09.00 interiore è drasticamente sottovaluta- ta; spesso è considerata una perdita di Confessioni tempo o un’eredità di antenati naif. In Prima e dopo la Santa Messa genere, solo il progresso esteriore e più palpabile vale qualcosa. La diffe- renza principale tra i due (materiale e Banca UBS PONTE TRESA spirituale) è che il progresso materiale CH04 0024 7247 8088 5901 G rimane al di fuori di noi. Ci offrirà certe PARR. DI S. BERNARDINO sensazioni positive, ma è sempre cor- 6988 PONTE TRESA redato da un aspetto effimero e incon- Conto 80-2-2 sistente. Un progresso interiore, dall’altro lato, significa che sei tu ad essere cambiato. Il tempo che trascor- ri in Adorazione potrebbe sorprenderti in questi dieci modi [fonte: aleteia.org]:

1. Sviluppi un senso di reverenza e meraviglia Non c’è niente come l’atmosfera di 28 una cappella o di una chiesa tranquil- 1. Sviluppi un senso di reverenza e meraviglia Non c'è niente come l'atmosfera di una cappella o di una chiesa tranquilla, l'odore dell'incenso e lo splendore dell'ostensorio per aiutarti a capire la verità di ciò che sta accadendo nell'Adorazione. la,Siamo l’odore veramente dell’incenso davanti e lo splendore a Gesù dell’osten- sorio per aiutarti a capire la verità di ciò che sta accadendoCristo. Il Suonell’Adorazione. Corpo, il Suo Sangue, la SiamoSua Anima, veramente la Sua davanti Divinità. a Gesù Più Cristo. si Il Suo Corpo,affonda il Suo in quel Sangue, silenzio la Sua di Anima, fronte la Sua Divini- tà.all'Ostia, Più si affonda più si incapisce quel silenzio che l'unica di fronte all’Ostia, più si capisce che l’unica risposta sono la reveren- zarisposta e la meraviglia sono la per reverenza la grandezza e la del nostro Dio. meraviglia per la grandezza del nostro 2.Dio. Sperimenti pace in altri ambiti della tua2. Sperimenti vita pace in altri ambiti Gesùdella ha tua detto: vita “Vi lascio la pace, vi do la mia pace”Gesù (Giovanniha detto: “Vi14, 27).lascio La la pace pace, esteriore vi che possiamo sperimentare nell’Adorazione (la quiete edo il silenzio) la mia pace”va molto (Giovanni più in profondità. 14, 27). Porta La a una pacepace interioreesteriore che che interessa possiamo tutti i settori della nostrasperimentare vita. Non nell'Adorazione significa che tutto (la nella nostra vitaquiete sarà e perfetto il silenzio) e senza va sofferenza,molto più inma che sap- piamo che le tempeste della vita non possono scuoterci.profondità. Porta a una pace interiore che interessa tutti i settori della nostra vita. Non significa che tutto nella 3.nostra Inizi vitaa guardare sarà perfetto all’esterno e senza sofferenza, ma che sappiamo che le Gesùtempeste ci ha delladetto: vita“Come non io possono vi ho amato, scuoterci. così amatevi anche voi gli uni gli altri” (Giovanni 13, 34). Trascorrere del tempo in Adorazione ci connette a tutto il mondo3. Inizi – dopoa guardare tutto, stiamo all'esterno trascorrendo del tempo con il Creatore di tutte le cose!Gesù Più ci hatempo detto: a lodare “Come e adorareio vi ho Dio amato, significa così che amatevi riesci anchead andare voi oltregli uni le gli tuealtri” preoccupazioni (Giovanni 13,e a 34).vedere Trascorrere le necessità del degli tempo altri nellain Adorazione tua vita e nel ci mondo connette a intutto cui viviamo.il mondo – dopo tutto, stiamo trascorrendo del tempo con il Creatore di tutte le cose! Più tempo a lodare e adorare Dio significa che riesci ad andare 4. A volte ti annoi Cioltre saranno le tue volte preoccupa in cui l’Adorazionezioni e a vedere non sembrerà le necessità affatto degli gloriosa. altri Tinella distrai, tua la vita e tuanel mente mondo comincia in cui viviamo.a vagare… Forse all’inizio l’Adorazione era piena di splen- didi4. A sentimenti! volte ti annoi L’Adorazione regolare è quando la vita quotidiana si stabilizza, eCi può saranno sembrare volte non in tanto cui l'Adorazionespeciale, ma questo non sembrerà non svaluta affatto o non gloriosa. sminuisce Ti la verità di ciò che rappresenta l’Adorazione. La nostra fede è più dei sentimenti, edistrai, Dio lavorerà la tua ancora mente su comincia di te. È questaa vagare… la bellezza Forse dell’Incarnazione all'inizio l'Adorazione – Dio ha era creatopiena l’uomo,di splendidi venendo sentimenti! tra tutti i nostri L'Adorazione stress, le nostre regolare paure è quandoe i nostri la proble vita - miquotidiana – e sì, della si noia.stabilizza, Sappi eche può anche sembrare se un’ora non trascorsatanto speciale, in Adorazione ma questo è un non continuosvaluta oritorno non sminuiscea Lui ogni pochila verità minuti di quandociò che larappresenta tua mente vaga,l'Adorazione. stai dando La comunque a Dio il meglio che puoi – il tuo tempo e la tua compagnia. nostra fede è più dei sentimenti, e Dio lavorerà ancora su di te. È questa la 5.bellezza Ma ti emozioni dell'Incarnazione andando – Dioall’Adorazione ha creato l'uomo, venendo tra tutti i nostri Piùstress, tempo le nostretrascorri paure in Adorazione e i nostri problemiscoprendo – che e sì, Dio della è un noia. Dio Sappiche ti amache anchee vuolese un'ora trascorrere trascorsa del tempo in Adorazione con te, più è inizi un acontinuo voler davvero ritorno andare. a Lu iSe ogni l’Adora pochi- zione una volta sembrava una routine, ora potresti scoprirti persino emozionato all’ideaminuti di quando andarci! la L’Adorazione tua mente vaga, dà dipendenza, stai dando non comunque solo per lea coseDio ilche meglio gua- che dagniamopuoi – il pertuo noitempo stessi, e lama tua perché compagnia. siamo stati creati per adorare. Come dicia- mo nella Messa, “è cosa buona e giusta” rendere grazie al Signore! L’Adorazio- 29 5. Ma ti emozioni andando all'Adorazione Più tempo trascorri in Adorazione scoprendo che Dio è un Dio che ti ama e vuole trascorrere del tempo con te, più inizi a voler davvero andare. Se ne è inscritta nel nostro cuore, e “il nostro cuore è l'Adorazione una volta sembrava una inquieto finché non riposa in lui” (Sant’Agostino). routine, ora potresti scoprirti persino emozionato all'idea di andarci! 6. La grazia entra nella tua vita L'Adorazione dà dipendenza, non solo È sorprendente come un semplice atto di impegno per le cose che guadagniamo per noi anche in un breve periodo di Adorazione regolare stessi, ma perché siamo stati creati per faccia una tale differenza per il resto della tua vita. Puoi portare quel momento di trovarsi alla Sua pre- adorare. Come diciamo nella Messa, “è senza con te molto tempo dopo aver lasciato la cosa buona e giusta” rendere grazie al chiesa o la cappella. La sua grazia ti sostiene in Signore! L'Adorazione è inscritta nel ogni momento, soprattutto in quelli di tentazione. nostro cuore, e “il nostro cuore è Diventa più facile resistere alla tentazione quando trascorriinquieto più tempo finché in non Adora riposa- in lui” (Sant'Agostino). zione. 6. La grazia entra nella tua vita È sorprendente come un semplice atto di impegno anche in un breve periodo 7. Capisci quanto sei fortunato di Adorazione regolare faccia una tale differenza per il resto della tua vita. La possibilità di fare Adorazione può essere data per scontata. Ci sono perso- ne che vorrebbero trascorrere più tempo con Gesù Puoiin Adorazione portare quel ma momento sono di trovarsi alla Sua presenza con te molto tempo costrette a casa perché sono malate o sono genitoridopo impegnati. aver lasciato Ci sono la poichiesa o la cappella. La sua grazia ti sostiene in ogni persone in tutto il mondo che rischiano la propria vita momento,per l’Eucaristia soprattutto in luoghi in quelli di tentazione. Diventa più facile resistere alla in cui vengono perseguitati per la propria fede. Quandotentazione ricordate quandochi cammina trascorri più tempo in Adorazione. per ore o giorni in situazioni pericolose per stare vicino7. Capisci a Gesù, quanto capite sei che fortunato dono sia poter pregare apertamente, per non parlareLa delpossibilità fatto di di avere fare Adoraziun one può essere data per scontata. Ci sono sacerdote che amministra i sacramenti. persone che vorrebbero trascorrere più tempo con Gesù in Adorazione ma sono costrette a casa perché sono malate o sono genitori impegnati. Ci sono 8. Capisci che Dio ha senso dell’umorismo Più siete capaci di sedervi e di permettere a Dio di parlarepoi persone a voi (anziché in tutto iltra mondo- che rischiano la propria vita per l'Eucaristia in scorrere tutto il vostro tempo riempiendo il silenzio parlandoluoghi ain Lui), cui vengonopiù scopri perseguitati- per la propria fede. Quando ricordate chi rete che Dio ha davvero un grande senso dell’umorismo.cammina Ama unoper orescherzo o giorni o in situazioni pericolose per stare vicino a Gesù, due, e a volte quei momenti sono abbastanza divertenticapite da farvi che venire dono vogliasia poter di pregare apertamente, per non parlare del fatto di ridere forte. Forse è sorprendente, ma i padri miglioriavere non viun mostrano sacerdote il che loro amministra i sacramenti. amore con il buonumore? 8. Capisci che Dio ha senso dell'umorismo Più siete capaci di sedervi e di permettere a Dio di parlare a voi (anziché 9. Vuoi accostarti più spesso alla Confessionetrascorrere tutto il vostro tempo riempiendo il silenzio parlando a Lui), più Questo potrebbe sembrare spaventoso, ma non lo è. La Confessione ci per- mette di sperimentare l’oceano senza limiti che è la misericordiascoprirete chedi Dio. Dio La ha sua dav vero un grande senso dell'umorismo. Ama uno misericordia inghiotte tutti i nostri peccati e ci dà un scherzovero tipo o didue, libertà, e a volte una quei momenti sono abbastanza divertenti da farvi libertà senza paura, che ci permette di addentrarci nelvenire suo amorevoglia edi nella ridere sua forte. Forse è sorprendente, ma i padri migliori non vi bontà. Accostarsi alla Confessione rafforza la consapevolezzamostrano il del loro fatto amore che con il buonumore? stiamo saltando tra le braccia di un padre che ci ama molto9. Vuoi e che accostar “mai siti stanpiù -spesso alla Confessione ca di perdonarci” (Papa Francesco) Questo potrebbe sembrare spaventoso, ma non lo è. La Confessione ci permette di sperimentare l'oceano senza limiti che è la misericordia di Dio. 10. Ti innamori La sua misericordia inghiotte tutti i nostri peccati e ci dà un vero tipo di Non puoi farne a meno! Quando trascorri più tempo con un cuore aperto in Adorazione e permetti a Cristo di amarti, ti innamori anchelibertà, tu. una Quell’amore libertà senza ti paura, che ci permette di addentrarci nel suo amore definirà e di permetterà di essere te stesso. “Sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza” (Giovanni 10, 10). E allora cosa aspetti? Stabilisci un momento per un po’ di Adorazione e lascia 30 che Dio trasformi la tua vita! Fotocronaca parrocchiale...

La fine dell’anno scolastico 2018/2019 La fine dell’anno scolastico 2018/2019

Assunzione della B.V. Maria (15 VIII) Benedizione degli zainetti all’inizio della scuola

Cappella della Sacra Sindone Museo Realini di Torino

Le Tombe Reali - Basilica di Superga Palazzo Reale 31

e nella sua bontà. Accostarsi alla Confessione rafforza la consapevolezza del fatto che stiamo saltando tra le braccia di un padre che ci ama molto e che “mai si stanca di perdonarci” (Papa Francesco) 10. Ti innamori Non puoi farne a meno! Quando trascorri più tempo con un cuore aperto in Adorazione e permetti a Cristo di amarti, ti innamori anche tu. Quell'amore ti definirà e di permetterà di essere te stesso. “Sono venuto perché abbiano la vita e l'abbiano in abbondanza” (Giovanni 10, 10). E allora cosa aspetti? Stabilisci un momento per un po' di Adorazione e lascia che Dio trasformi la tua vita!

InizioInizio del nuovo del nuovo anno anno catechistico catechistico 2019/2020 2019/2020

OgniOgni anno scolastico e catechistico è sempre un’avventuraun'avventura cheche cici porta porta a a sco- scoprireprire nuove nuove esperienze esperienze educative educative e spirituali. e spirituali. Quest’anno Quest’anno il nostro il nostro istituto istituto sco- scolasticolastico è stato è stato oggetto oggetto di undi uncambiamento cambiamento molto molto importante, importante, le classi le classi di 3-4-5 di 3sono-4-5 statesono spostatestate spostate dall’istituto dall’istituto di Ponte di TresaPonte all’istituto Tresa all’istituto di Croglio. di Croglio.Per questo Permotivo questo la Santa motivo Messa la Santa che venivaMessa fattache venivadurante fatta la lezione durante di religione,la lezione ha di dovu - to essere spostata alla domenica precedente l’inizio dell’anno scolastico. religione,Don Rafal haha dovutocosì proposto essere dispostata portare alla nella domenica nostra Parrocchia precedente un’usanza l’inizio polac- dell’annoca che prevede scolastico. di andare alla Santa Messa per l’inizio del nuovo anno scolasti- Donco e Rafalcatechistico ha così portandoproposto dila portarecartella nellae un nostraoggetto Parrocchia facente parte un’usanza della dote polaccascolastica che perché prevede potesse di andare ricevere alla La Santa Benedizione Messa per insieme l’inizio ad del ogni nuovo bambino. anno scolasticoPer poter viveree catechistico bene questo portando anno la scolastico cartella e e un catechistico, oggetto facente durante parte la Santadella Messa abbiamo invocato soprattutto i doni dello Spirito Santo e l’aiuto di Maria: Lei che ha educato Gesù da bambino e ragazzo aiuta tutti i genitori nell’educazione dei loro figli e ci aiuta tutti a conoscerlo meglio. Adele Pellegrinaggio parrocchiale a Torino Sabato 28 settembre siamo partiti per un pellegrinaggio parrocchiale verso Torino. La prima tappa è stata presso la Basilica di Superga, dove don Rafal ha celebrato la Santa Messa nella Cappella del Voto. Superga, sita su una catena di colline verdeggianti dinnanzi alle Alpi, domina la città di Torino, ed è dedicata 32 al culto della Vergine Maria. Papa Pio XI, detto l’Alpinista, definì l’affascinante dote scolastica perché potesse ricevere La Benedizione insieme ad ogni bambino. Per poter vivere bene questo anno scolastico e catechistico, durante la Santa Messa abbiamo invocato soprattutto i doni dello Spirito Santo e l’aiuto di Maria: Lei che ha educato Gesù da bambino e ragazzo aiuta tutti i genitori nell’educazione dei loro figli e ci aiuta tutti a conoscerlo meglio. Adele dote scolastica perché potesse riceverePellegrinaggio La Benedizione insiemeparrocchiale ad ogni a Torino bambino. Sabato 28 settembre siamo partiti Per poter vivere bene questo anno scolastico e catechistico, duranteper la un Santa pellegrinaggio Messa abbiamo invocato soprattutto i doni dello Spirito Santo e l’aiutoparrocchiale di verso Torino. La Maria: Lei che ha educato Gesù da bambino e ragazzo aiuta tutti primai genitori tappa è stata presso la nell’educazione dei loro figli e ci aiuta tutti a conoscerlo meglio. Basilica di Superga, dove don Rafal Adeleha celebrato la Santa Messa nella Cappella del Voto. Pellegrinaggio parrocchiale a Torino Superga, sita su una catena di Sabatocollina 28di settembreSuperga comesiamocolline ilpartiti verdeggiantiPanorama più dinnanzi alle perbello un d’Europa.pellegrinaggio Alla Alpi, sommità domina possiamo la città di Torino, parrocchialeammirare le vetteverso alpine, Torino.ed èle dedicata Lavallate e ali torrenti culto della brillanti sotto il sole. prima tappa è stata pressoVergine la Maria. Papa Pio XI, BasilicaIl duca di di Savoia, Superga, Vittorio dove Amedeo don II, dopo aver detto l'Alpinista, definìosservato l'affascinante l’assedio collina di Torino di Superga da parte come dell’e il Panorama- più bello d'Europa. AllaRafalsercito sommità ha francese celebrato possiamo dal lacolle Santa ammirare di Superga, le vetteespresse alpine, le vallate e i torrenti brillantiMessaun voto: sotto nella in il casoCappellasole. di vittoria del Voto. dei Piemontesi Il duca di Savoia, VittorioSuperga,avrebbe Amedeo innalzato sita su II, una doposul catenaluogo aver una diosservato grande l'assediobasili- di Torino da parte dell'esercitocollineca. franceverdeggiantise dinnanzi alle Alpi,All’interno domina ladi città di Torino, dal colle di Superga, espressequesta immensa un voto: in caso di vittoriaed deiè dedicata al culto della VergineBasilica Maria. sono Papa Pio XI, custodite le Piemontesitombe dei Savoia avrebbe che innalzato abbiamo sulvisitato detto l'Alpinista, definì l'affascinante collina di Superga come il Panorama insieme ad unaluogo guida. una Terminati grande basilica.i momenti spirituali e più bello d'Europa. Alla sommità possiamo ammirare le vette alpine, le culturali ci siamoAll’interno fermatiDopo di la alla questaparte locanda culturale immensa del ci siamoPriore recati a in Duomo dove ora è conservato il vallate e i pranzaretorrenti brillantiper poi scendere sottotelo ildella sole. a TorinoSindone a avisitare sostare dapprie pregare- davanti a ciò che è considerata la Basilica sono custodite le tombe dei Il duca di maSavoia la Cappella, Vittorio della Amedeomaggior Sacra II, icona Sindonedopo del aver cristianesimo. dove osservato sino al l'assedio di Savoia che abbiamo visitato insieme Torino da 1997,parte quandodell'esercito questo franceÈ luogostatose un fu pel devastatolegrinaggio da breveun gran ma- intenso. ad una guida. Terminati i momenti dal colle dide Superga, incendio, espresse vi era conservato un il telo prezioso e di Adele lino che ha avvoltospirituali il corpo e culturali di Gesù. ci siamo fermati voto: in casoDopo di vittoriala parte dei culturale ci siamo recati in Duomo Piemontesi avrebbe innalzatoalla locanda sul del Priore Mesea pranzare Missionario per Straordinario Dopodove la ora parte è poiconservato culturale scendere ci asiamoil Torinotelo recatidella a visitare inSindone Duomo adove ora è conservato il luogo una sostaregrande ebasilica. pregare davanti a ciò che è considerata“Battezzati ed inviati” All’internotelola dimaggior della questa Sindone iconaimmensadapprima del a sostare cristianesimo. la Cappella e pregare della È statodavanti SacraIl meseun apel ciò di- ottobre, che è considerataoltre ad essere la il mese mariano, Basilica sonomaggiorlegrinaggio custodite icona breveSindone ledel tombe macristianesimo. doveintenso. dei sino al 1997, quandoè anche il mese dedicato alla missione. Savoia cheÈ statoabbiamo un pel visitatoquestolegrinaggio insiemeluogo brevefu devastato ma intenso. da Quest’announ Adele Papa Francesco ha indetto questo mese ad una guida. Terminatigrande i momenti incendio, vi era conservato“straordinario” il telo prezioso per richiamare e di linotuttiAdele iche battezzati ha avvolto con il spirituali e culturali cicorpo siamoMese di fermati Gesù. Missionario il mottoStraordinario “Battezzati e inviati” ad una missionarietà alla locanda del Priore a pranzareMese perMissionario Straordinariopiù intensa, che ci faccia ritrovare il senso missionario della nostra adesione di fede a Gesù poi scendere a Torino a visitare“Battezzati “Battezzati ed ed inviati” inviati” Cristo. IlIl mese mese didi ottobre,ottobre, oltreoltre adad essere il mese mariano, dapprima la Cappella della SacraAnche nella nostra parrocchia abbiamo Sindone dove sino al 1997, quandoilè meseanche mariano,il mese dedicato è anche alla il mese missione. messodedicato in rilievo allaquesto missione. messaggio esponendo questo luogo fu devastato da ilun drappo Quest’anno “Battezzati Papa e inviati” Francesco per farci ha fare indetto questo mese Quest’anno“straordinario” Papa per Francescorichiamare tuttiha i battezzati con grande incendio, vi era conservatomemoriaindetto il telodel proprio preziosoquesto battesimo mese e di lino “straordinae della che ha avvolto- il corpo di Gesù. missionerio”il motto che per ognuno richiamare “Battezzati di noi tuttiha e ricevuto.inviati” i battezzati Il ad una missionarietà battesimoconpiù ciintensa,il famotto dono che“Battezzatidella ci fede faccia in Gesù e ritrovare inviati” il senso Cristoad missionarioe ci una invia missionarietà per ledella strade nostra del più mondo adesione intensa, di fede a Gesù propriocheCrist come cio. faccia gli apostoli. ritrovare il senso mis- Anchesionario nella della nostra nostra parrocchiaDomenica adesione 20 abbiamodi ottobre fede anella Gesù nostra Cristo. comunità messoAnche in nella rilievo nostra questoabbiamo parrocchia messaggio celebrato abbiamo esponendo la “Messa messo Missionaria” in rilievo questo messaggio esponendorichiamando ill’attenzione drappo “Battezzati delle famiglie e invia e dei- ilti” drappo per farci “Battezzati fare memoria e inviati” del proprio per farci battesimo fare e della mis- memoria del propriobambini battesimo all’azione e della di “Infanzia Missionaria”. sione che ognuno diQuest’anno noi ha ricevuto. è il Libano Il battesimo il paese presentato ci fa dono missionedella fede che in Gesùognuno Cristo di noi e ciha invia ricevuto. per le Il strade del mondo dalla campagna missionaria. battesimoproprio come ci fa gli dono apostoli. della Domenicafede in Gesù 20 ottobre nella nostra Per preparare questa celebrazione il 16 Ccomunitàristo e ci abbiamoinvia per celebratole strade della “Messa mondo Missionaria” richia- 33 ottobre abbiamo invitato bambini e ragazzi proprio come gli apostoli.ad un incontro in parrocchia, gli abbiamo esposto il progetto e fatto vedere il Domenica 20 ottobrefilmato nella datonostra in dotaz comunitàione da Missio Svizzera, gli abbiamo insegnato il canto abbiamo celebrato la“Evenu “Messa shalom Missionaria” alehem” e abbiamo preparato il momento dell’offertorio con richiamando l’attenzionela presentazione delle famiglie dei doni. e dei bambini all’azione diAl “Infanzia termine della Missionaria”. celebrazione della Santa Messa abbiamo venduto il Quest’anno è il Libanocioccolato il paese di Missio,presentato il ricavat o del quale viene messo a disposizione dei dalla campagna missionaria.vari progetti. Per preparare questaPer celebrazione mantenere un il clima 16 di condivisione è stato in seguito organizzato un ottobre abbiamo invitatopranzo bambini comunitario. e ragazzi ad un incontro in parrocchia, gli abbiamo esposto il progetto e fatto vedere il Loredana filmato dato in dotazione da Missio Svizzera, gli abbiamo insegnato il canto “Evenu shalom alehem” e abbiamo preparato il momento dell’offertorio con la presentazione dei doni. Al termine della celebrazione della Santa Messa abbiamo venduto il cioccolato di Missio, il ricavato del quale viene messo a disposizione dei vari progetti. Per mantenere un clima di condivisione è stato in seguito organizzato un pranzo comunitario. Loredana mando l’attenzione delle famiglie e dei bambini all’azione di “Infanzia Missiona- ria”. Quest’anno è il Libano il paese presentato dalla campagna missionaria. Per preparare questa celebrazione il 16 ottobre abbiamo invitato bambini e ragazzi ad un incontro in parrocchia, gli abbiamo esposto il progetto e fatto vedere il filmato dato in dotazione da Missio Svizzera, gli abbiamo insegnato il canto “Evenu shalom alehem” e abbiamo preparato il momento dell’offertorio con la presentazione dei doni. Al termine della celebrazione della Santa Messa abbiamo venduto il cioccolato di Missio, il ricavato del quale viene messo a disposizione dei vari progetti. Per mantenere un clima di condivisione è stato in seguito organizzato un pran- zo comunitario. Loredana

BATTEZZATI 23/06/2019 NIKOLAS SCURI 22/09/2019 GIÓ BERNARD AMORESE 05/10/2019 NICOLAS ALEXANDER MELELEO

BATTEZZATI

23/06/2019 – NIKOLAS SCURI 22/09/2019 – GIÓ BERNARD AMORESE 05/10/2019 – NICOLAS ALEXANDER MELELEO

DEFUNTI DEFUNTI 28.06.2019 – PAOLA SOLDINI 28.06.2019 – PAOLA SOLDINI

Resoconto delle offerte - DAL 01.05.2019 AL 31.08.2019 - DAL 01.05.2019 AL 31.08.2019 Resoconto delle offerte Opere Parrocchiali: Baiardi-Morotti Clara e figli Fabrizio, PatriziaOpere e Ilaria Parrocchiali: i.m. del fratello e zio Carlo Morotti Fr. 100; Baiardi Morotti ClaraBaiardi-Morotti i.m. Romana Sciarini, Clara Paolae figli Fabrizio, Patrizia e Ilaria i.m. del fratello e zio Carlo Soldini, Marcel Annen Fr. 30; Mafalda CasariMorotti i.m. del Fr. marito 100; LuigiBaiardi Fr. 100;Morotti Clara i.m. Romana Sciarini, Paola Soldini, Fam. Cavion i.m. Giacinto Fr. 100; GhibaudoMarcel Rita Fr. Annen 100; Marchesi Fr. 30; Mafalda Casari i.m. del marito Luigi Fr. 100; Fam. Loredana e Rinaldo per il 40° di matrimonioCavion Fr. 100; i.m. N.N. Giacinto i.m. Paola Fr. 100; Ghibaudo Rita Fr. 100; Marchesi Loredana e Soldini Fr. 50; Palli Esther e Michel Fr. 100;Rinaldo Tramezzani per ilRenata, 40° di Cassina matrimonio Fr. 100; N.N. i.m. Paola Soldini Fr. 50; Palli D’Agno, in ricordo del 26° di Giancarlo Fr.Esther 300. e Michel Fr. 100; Tramezzani Renata, Cassina D’Agno, in ricordo del 26° di Giancarlo Fr. 300. Bollettino Parrocchiale: Baumgartner Antoinette, Zumikon, Fr. 50; BollettinoBeretta Isabella, Parrocchiale: , Fr. 20; Coppo Angelina Fr. 20; Meli Teresita i.m. Baumgartnerdel marito Bonfiglio Antoinette, Fr. 100; Zumikon, Fr. 50; Beretta Isabella, Neggio, Fr. 20; Pagliarini Angelo, Castel San Pietro,34 Fr. 20;Coppo Porri Don Angelina Luciano, Fr. Bienne, 20; Meli Fr. Teresita i.m. del marito Bonfiglio Fr. 100; Pagliarini 100; Fam. R. Richina Fr. 30.

Fiori all’altare Hui-Zuri Daniel e Beatrice, Zurigo, Fr. 200; Manghera Carla e Eros i.m. Annen Louisette e Marcel Fr. 100; N.N. per intenzione particolare Fr. 50; Palli Esther e Michel Fr. 100.

Varie Banco del dolce 18.05.2019 Fr. 680; grigliata San Bernardino 19.05.2019 Fr. 820; uso salone Condominio Zita Fr. 60; D. Brülhart Fr. 60;

Angelo, Castel San Pietro, Fr. 20; Porri Don Luciano, Bienne, Fr. 100; Fam. R. Richina Fr. 30. Fiori all’altare Hui-Zuri Daniel e Beatrice, Zurigo, Fr. 200; Manghera Carla e Eros i.m. Annen Louisette e Marcel Fr. 100; N.N. per intenzione particolare Fr. 50; Palli Esther e Michel Fr. 100. Varie Banco del dolce 18.05.2019 Fr. 680; grigliata San BernardinoConsacrazione 19.05.2019 Fr. della famiglia alla Madonna 820; uso salone Condominio Zita Fr. 60; D. Brülhart Fr. 60;

Consacrazione della Vieni, o Maria, e degnati di abitare in famiglia alla Madonna questa casa. Come già al tuo Cuore Vieni, o Maria, e degnati di abitare in Immacolato fu consacrata la Chiesa e questa casa. Come già al tuo Cuore tutto il genere umano, così noi, in Immacolato fu consacrata la Chiesa e tutto il genere umano, così noi, in perpetuo, affidiamo e consacriamo al perpetuo, affidiamo e consacriamo al tuo Cuore Immacolato la nostra tuo Cuore Immacolato la nostra fami- glia. famiglia. Tu che sei Madre della Divina Grazia ottienici di vivere sempre in grazia di Tu che sei Madre della Divina Grazia Dio e in pace tra noi. Rimani con noi; ottienici di vivere sempre in grazia di ti accogliamo con cuore di figli, inde- gni, ma desiderosi di essere sempre Dio e in pace tra noi. Rimani con noi; tuoi, in vita, in morte e nell’eternità. ti accogliamo con cuore di figli, Resta con noi come abitasti nella casa di Zaccaria e di Elisabetta; come indegni, ma desiderosi di essere fosti gioia nella casa degli sposi di Cana; come fosti madre per l’Aposto- sempre tuoi, in vita, in morte e lo Giovanni. Portaci Gesù Cristo, Via, nell’eternità. Verità e Vita. Allontana da noi il pec- cato e ogni male. Resta con noi come abitasti nella casa In questa casa sii Madre di Grazia, di Zaccaria e di Elisabetta; come fosti Maestra e Regina. Dispensa a cia- scuno di noi le grazie spirituali e gioia nella casa degli sposi di Cana; materiali che ci occorrono; special- mente accresci la fede, la speranza, come fosti madre per l’Apostolo la carità. Suscita tra i nostri cari sante Giovanni. Portaci Gesù Cristo, Via, vocazioni. Sii sempre con noi, nelle gioie e nelle Verità e Vita. Allontana da noi il pene, e soprattutto fa che un giorno peccato e ogni male. tutti i membri di questa famiglia si tro- vino con te uniti in Paradiso. In questa casa sii Madre di Grazia, Ave Maria... Salve Regina... 35 Maestra e Regina. Dispensa a ciascuno di noi le grazie spirituali e materiali che ci occorrono; specialmente accresci la fede, la speranza, la carità. Suscita tra i nostri cari sante vocazioni. Sii sempre con noi, nelle gioie e nelle pene, e soprattutto fa che un giorno tutti i membri di questa famiglia si trovino con te uniti in Paradiso. Ave Maria... Salve Regina...

PARROCCHIA Festa alla SAN MARTINO Cappella Mistorni Quest’anno la nostra festa parroc- chiale, sia la sera del 14 agosto che il 6984 PURA giorno seguente, si è svolta regolar- mente grazie al bel tempo, ma soprat- tutto grazie alle numerose persone Amministratore Parrocchiale che durante le due giornate ci hanno non residente aiutato. don Lukasz Janus In primis gli uomini che preparano le numerose varietà di insalate che la 6986 Magliaso sera accompagnano la griglia. Tel. 091 606 68 23 I nostri “griglietariani” che con la loro Mobile 078 834 40 94 miscela segreta rendono ottima la E-mail [email protected] carne. Le signore che aiutano nella vendita di formaggi, salamini, torte e cartelle ORARIO DELLE SANTE MESSE della tombola. Le “pasticciere” per le squisite torte. Festivo Lo staff, collaudatissimo, della cuci- Domenica e feste: ore 9.30 na per la preparazione dell’ottimo pranzo. Tutte le persone che ci aiuta- Feriale Martedì, ore 08.30 alla Chiesuola Giovedì, ore 08.30 alla Chiesuola precedute dalla recita del S.Rosario

CONFESSIONI Per chi lo desidera, è data la pos- sibilità di accostarsi al Sacramento prima dell’inizio delle S. Messe

Ccp 69-4849-4 IBAN CH62 0900 0000 6900 4849 4 Parrocchia San Martino 6984 PURA

36 Pino, per la musica della sua fisarmonica. no nella distribuzione del pranzo… ne servo- no tante per servire tutti rapidamente. Le giovanissime ragazze che volontariamente ci aiutano a tenere puliti i tavoli raccogliendo piatti e bottiglie al termine del pranzo. Il venditore di biglietti della lotteria e gli spon- sor della tombola: Remo Ferretti, Nicola Sciol- li, Rino Vicari, Edith Ruggia, Farmacia San Luca, Farmacia di Caslano, Riva Elettricità e Macelleria Rupper. Don Tomasz Kowalski che ha celebrato la S. Messa e a partecipato al momento convi- viale con la comunità. Non da ultimo ringraziamo TUTTI voi che avete partecipato. Sperando di non aver dimenticato nessuno e di avervi fatto passare dei bei momenti, ancora grazie di cuore a tutti.

DON LUKASZ JANUS Domenica 15 settembre, don Luca ha celebrato la sua prima messa nella nostra parrocchia. Come negli scorsi anni don Luca è parroco residente a Magliaso ed è per que- sto motivo che tutti gli articoli relativi alla partenza di don Pietro, nonché all’ar- rivo di don Luca, li trovate sotto la sezione della parrocchia di Magliaso.

San Martino - patrono della nostra chiesa parrocchiale Domenica 10 novembre 2019 – ore 10.30 – S. Messa Al termine vendita dei biscotti di San Martino benedetti e aperitivo offerto 37 Domenica 19 gennaio 2020 FESTA DELLA CONFRATERNITA ore 10.30 S. Messa e processione Priore: Agostino Laghi ore 12.30 Pranzo comunitario

Per preparare al meglio la “Festa della terza” invitiamo TUTTI i confratelli a partecipare all’annuale ASSEMBLEA che si terrà: giovedì 21 novembre 2019 – ore 20.00 – Sala “Poro Risc”

Battesimi 14. 09. 2019 Raffaele David Pizzali

Defunti Ferretti Italo (23.03.1930-15.06.2019) Teresita Radaelli (23.07.1916-08.07.2019) Vittorina Giolitta (26.03.1919-02.08.2019)

Elenco delle offerte - dal 01.06.2019 al 30.09.2019 Pro opere parrocchiali Palli Pierre Louis 60, Crugnola Marilena 30, NN – 400, L.F. 100, De Luigi John- ny e Valeria 100, Bonardi Barbara 20, Fam. Vicari-Sciolli 100, Mandic Ivo 30, NN 500, Franzi F+D 10, in memoria di Italo Ferretti – la moglie Teresa e figli 100, Sciolli PierAntonio 20, R.S. 20, in ricordo di Noemi Rossinotti – Rossinotti Guido 200, Steiner Charles 100, Frey Jacqueline 20, Imhof Marianne 10 Guadagno netto Festa della Cappella 6’134.00, Pro bollettino parrocchiale: Barutta Sergio e Emma 50, Guarise Gianpietro 10, Ranzoni Oliva 20 Pro fiori della chiesa: nel ricordo ultimi decessi – Indemini Francesco 60 Pro Gésora: Verena Gualtieri-Caduff 20 Pro Cappella Mistorni: in memoria di Luciano Conte - Conte Enrico e Cinzia 60

Il Consiglio Parrocchiale ringrazia tutti gli offerenti e coloro che sostengo- 38 no con la loro prestazione volontaria l’attività parrocchiale. ORARIO PARROCCHIALE Caslano - Magliaso - Ponte Tresa - Pura

Sabato e vigilie Santa Messa prefestiva; Vorabendmesse; Samedi Magliaso ore 18.00 Ponte Tresa ore 20.00 Domenica e Feste Santa Messa Festiva; Sonntags-und Feiertagsmesse Dimanche et Fêtes Magliasina ore 8.30 Pura ore 9.30 Caslano, Ponte Tresa ore 10.30 Magliaso ore 10.45 Caslano ore 17.30

In settimana Sante Messe - Werktagsmesse - En semaine Lunedì ore 9.00 Caslano (Chiesa parrocchiale) Martedì * ore 8.30 Pura (alla Chiesuola) ore 6.00 Caslano (Chiesa parr.) in Avvento e Quaresima Mercoledì ore 9.00 Ponte Tresa * ore 17.30 Chiesa della Magliasina (recita rosario, segue messa) ore 8.30 Magliaso (chiesa di Caravaggio) Giovedì * ore 8.30 Pura (alla Chiesuola) ore 9.00 Ponte Tresa Venerdì ore 8.30 Magliaso (chiesa di Caravaggio) ore 9.00 Caslano (Chiesa parrocchiale) ore 9.00 Ponte Tresa * Recita del Rosario, segue S. Messa Nota bene - La celebrazione di un funerale nel pomeriggio di sabato o di domeni- ca, dove è prevista la s. Messa serale, quest’ultima viene sostituita dall’Eucaristia celebrata al funerale.

Confessioni - Beichtegelegenheit - Confessions: Caslano, 14.00-15.00 tutti i sabati Anche fuori da questi orari, ci si può sempre rivolgere al sacerdote per la confessione.

Intenzioni per le Sante Messe Per far celebrare delle Sante Messe, ci si preoccupi di farlo sapere al Parroco con un anticipo di circa due mesi. Si farà il possibile per celebrarle alla data desiderata, magari con altre o, in caso di impossibilità, immediatamente prima o dopo quella data. N.B. Le S. Messe di legato, specialmente le più vecchie, che non possono essere celebrate in Parrocchia, vengono inviate a missionari o altri sacerdoti, affinché siano adempiute.

Don Franck Koffi Essih 6987 Caslano telefono 091 606 13 61 Don Rafał Sarzyn´ski 6988 Ponte Tresa telefono 091 606 12 59 Don Lukasz Janus 6983 Magliaso/Pura telefono 091 606 68 23 39 CH-6987 Caslano P.P. BECONOMY

Centro Tipografico PROCOM - 6934